Alpe e Passo di Caldenno

CLUB ALPINO ITALIANO
SEZIONE DI BOLLATE
10/05/15
Alpe e Passo di Caldenno
Coordinatore Logistico: Angelo Vismara
Capogita: Angelo Vismara
Tipologia Percorso: Escursionismo
Difficoltà: EE
Segnavia: Bolli tracce
Cartina: Kompass n° 93
Tempo Complessivo: 3,30 ore
Esposizione: Tutte
Quota di Partenza: 1.550 m.
Quota di arrivo: 2.517 m.
Dislivello: 967 m.
Nota: I tempi indicati non considerano le
soste
Guardando verso il passo dall'Alpe di Caldenno
Attrezzatura consigliata
Accesso Stradale
Da Bollate lungo la Rho-Monza immettersi sulla SS36 proseguendo per Lecco e poi Colico dove si
incomincia a risalire la Valtellina lungo la SS38. Passata Morbegno si prosegue fino all'altezza di
San Pietro Berbenno, dove si abbandona la statale risalendo a sinistra fino alla chiesa di
Berbenno per continuare verso la frazione di Polaggia. Da qui seguire le indicazioni per i Prati
Gaggio e Prato Isio (km. 13) dove termina la strada.
Introduzione
L'alpe di Caldenno si trova all'inizio dell'alta Valle di Caldenno, detta anche Valle di Postalesio,
una bellissima valle a U formatasi dall'escavazione glaciale, che si apre ai piedi del versante
meridionale dei Corni Bruciati e confina a NO con la Val Terzana (Val Masino), e a NE con la Val
Torreggio (Valmalenco) con la quale è messa in comunicazione dal Passo di Caldenno 2.517 m.
Descrizione
Itinerario: l'itinerario parte da Prato Isio 1.550 m. oppure da Pian del Prete 1.240 m. Da Prato Isio
seguiamo la carrareccia che prosegue fino all'Alpe Caldenno. Siamo sul lato orientale della valle e
proseguendo verso il nucleo delle baite arriviamo a una fontana e alla Chiesetta di Santa Margherita
1.900 m. Dalla chiesetta proseguiamo risalendo verso nord superando un canale su di un ponticello in
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web site: www.caibollate.it
Apertura sede tutti i martedì e venerdì dalle 21,15 alle 22,45 (esclusi festivi)
Via E. Fermi, 1 – 20021 Bollate – MIe-mail: [email protected]
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legno e raggiungiamo la Baita Ciazz 1.896 m. dove troviamo i cartelli che indicano il Passo di
Scermendone e il Passo di Caldenno. Dalla baita proseguiamo verso destra superando un gradino di origine
glaciale dove si trova l'Alpe Palù, ci teniamo sulla destra del torrente evitando una zona di acquitrini, sulla
nostra destra vediamo il baitone dell'alpe 2.099 m. si sale trovando qualche bollo rosso contornato di giallo
per tracce di sentiero, che si allontanano dal torrente raggiungendo una conca pianoro che si taglia verso
sinistra. Da qui guardando in alto verso destra si può vedere il passo riconoscibile per il grande ometto
posizionatovi. Si continua verso NNO superando un nuovo gradino ed entrando finalmente nel circo dell'alta
valle, in alto a sinistra si distingue il Passo di Scermendone e tutte le frastagliate creste che chiudono la
valle e che culminano nei Corni Bruciati. Andiamo verso destra allontanandoci dal torrente attraversiamo
una bella conca, saliamo con qualche cambio di direzione per poi prendere decisamente verso Ovest in
direzione del passo, la traccia si fa un po' labile in una sorta di corridoio, lasciatocelo alle spalle in breve
raggiungiamo i 2.517 m. del Passo di Caldenno. Dopo il passo invece di un ripido versante si trova un
piccolo altipiano dove riposarsi godendo dello splendido panorama che si apre su Disgrazia, Cassandra e
Scalino, fino al gruppo dell'Adamello verso Est.
Discesa: Lungo l'itinerario di salita.
Cartina - rielaborazione da Kompass n° 93
IN ROSSO UNA EVENTUALE VARIANTE
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