Quali sono i dazi per esportare il mio prodotto?

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Quali sono i dazi per esportare il mio prodotto?
Quali sono i dazi per esportare il mio prodotto?
Premessa: cosa sono i dazi doganali.
Nelle operazioni commerciali di import-export, una delle voci di maggior rilevanza e di cui tenere conto è
quella relativa ai dazi doganali.
I dazi sono tributi, normalmente espressi in percentuale del valore delle merci, che colpiscono i prodotti
importati all’atto della loro immissione in libera pratica nel territorio doganale dello Stato destinatario
della merce stessa e che devono essere pagati presso l’ufficio della dogana dalla quale entra la merce.
Per immissione in libera pratica si intende l’espletamento di tutte le pratiche doganali (tra cui il
pagamento del dazio relativo ai prodotti commercializzati), atte ad introdurre la merce nel territorio dello
Stato destinatario, liberandola degli obblighi doganali e permettendole di circolare liberamente, fatta
eccezione per il pagamento di specifiche imposte di carattere nazionale (IVA, accise, imposte di consumo)
dovute allo Stato di destinazione, per la sua immissione in consumo.
Un esempio chiarificatore delle due pratiche è l’importazione via terra in Italia di merce proveniente dalla
Russia. La Russia è un Paese extra-UE e la merce per giungere in Italia via terra deve passare
necessariamente da un altro Paese UE, ad esempio la Polonia. Pertanto, la merce potrà essere sdoganata
alla frontiera polacca (immissione in libera pratica), ma dovrà ancora scontare le imposte italiane per
l’immissione in consumo, poiché essendo destinata all’Italia, la merce sarà soggetta al pagamento delle
imposte nazionali (IVA, accise, imposte sul consumo) applicate in Italia.
Le incombenze doganali sono solitamente a carico del compratore, ma può accadere che durante le
operazioni commerciali, vengano definiti tra le parti (venditore e compratore) dei termini di resa
(INCOTERMS) tali per cui è il venditore a sostenere i costi e gli adempimenti relativi allo sdoganamento
del prodotto.
L'importanza del dazio è quindi determinata dal fatto che spesso nelle operazioni commerciali questa
voce non è inclusa nella preparazione dell'offerta e, qualora da contratto sia richiesto di assolvere tutti gli
adempimenti in dogana, il dazio può costituire una variabile rilevante del prezzo della merce che deve
essere sempre comunicato all’altra parte.
Pertanto si consiglia sempre di verificare la consistenza del dazio relativo alla merce che si sta trattando.
Come quantificare il valore del dazio?
Per una prima informazione relativamente alla comprensione dei dazi per esportare un prodotto nel Paese di
interesse, suggeriamo il seguente sito http://madb.europa.eu/.
Inserendo il codice doganale dei prodotti che si vuole esportare (4-6 cifre, nell’esempio 3924) ed il Paese di
destino (nell’esempio il Senegal), compaiono una serie di informazioni utili.
Segnaliamo che il MFN (Most Favourite Nation) indica il dazio verso tutti i Paesi dai quali la merce parte.
La percentuale indicata è relativa al termine di resa CIF (quindi compreso il trasporto), mentre se è diverso è
indicato (es: per Usa e Svizzera spesso è indicato che il dazio dv essere imputato al FOB).