Foglio Informativo Aperture di Credito in conto

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Foglio Informativo Aperture di Credito in conto
Foglio informativo
APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE
DI IMPORTO SUPERIORE A 75.000 EURO
PER CONSUMATORI
Sez. I - INFORMAZIONI SULLA BANCA
BANCA MEDIOLANUM S.p.A.
Sede legale e Direzione Generale: 20080 Basiglio (MI) - Palazzo Meucci - Milano 3 - Via Francesco Sforza
Telefono: +39 02 9049.1
Fax: +39 02 9049 2550
Sito Internet: www.bancamediolanum.it
e-mail: [email protected]
Numero verde: 800.107.107
Banca iscritta all’Albo delle Banche tenuto da Banca d’Italia al n. 5343, Iscr. Registro delle Imprese di Milano n. 021240901 64, Codice Fiscale 02124090164 e Partita IVA
10698820155, Sistemi di garanzia cui la banca aderisce: “Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi” e “Sistema di garanzia delle operazioni aventi ad ogget to strumenti
finanziari”. Capitale sociale: €600.075.281,10 sottoscritto e versato.
DATI E QUALIFICA SOGGETTO INCARICATO DELL’OFFERTA FUORI SEDE:
Qualifica: FAMILY / PRIVATE BANKER_____________________________________ Nome e Cognome _________________________________________
Indirizzo/Sede_________________________________________________________Città______________________________________________________
Telefono_________________________Fax ________________________________e-mail ______________________________________________________
Delibera iscrizione all’Albo dei Promotori Finanziari n. ____________________
del ________________________________________________________
Sez. II – CHE COS‘È L’ APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE
L’apertura di credito in conto corrente (affidamento) è un contratto con il quale la Banca si obblig a a tenere a disposizione del Cliente richiedente una somma di denaro
per un dato periodo di tempo od a tempo indeterminato.
L’APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE (O AFFIDAMENTO) DI BANCA MEDIOLANUM :
Con il contratto di apertura di credito in conto corrente (o affidamento) Banca Mediolanum mette a disposizione del Cliente, a tempo determinato o indeterminato, una
somma di denaro, concedendogli la facoltà di addebitare il conto corrente fino ad una cifra concordata, oltre la disponibilità. Salvo diverso accordo, il Cliente può utilizzare
(anche mediante l’emissione di assegni bancari), in una o più volte, questa somma e può con successivi versamenti, nonché bon ifici o altri accrediti ripristinare la disponibilità
di credito. La Banca può rifiutare di eseguire operazioni disposte dal Cliente se comportano l’utilizzo dell’apertura di credito oltre l’ importo concesso. Il saldo debitore
oltre l’affidamento concesso (sconfinamento extra-fido) può avere origine dall’addebito di disposizioni del Cliente autorizzate dalla Banca o viceversa a seguito di disposizioni
della Banca autorizzate dal Cliente (ad esempio carte di debito/credito, commissioni spese, ecc.).
I Clienti hanno la possibilità di scegliere tra:
- l’affidamento a revoca o a scadenza determinata: può essere richiesto dai titolari di un conto corrente presso Banca Mediolanum S.p.A. che presentino alla data di
richiesta un patrimonio investito in prodotti del risparmio gestito distribuiti da Banca Mediolanum e/o titoli in deposito a custodia presso Banca Mediolanum S.p.A.
commisurato rispetto all’importo dell’affidamento in richiesta, al netto degli scarti, superiore ad € 5.000 (il patrimonio deve essere disponibile, ovvero non deve essere
costituito a garanzia di altre operazioni né deve essere soggetto a blocco per qualsivoglia motivo). A tal proposito, si rinvia all’Allegato A - Tabella scarti di garanzia da
allegata alla “Richiesta di Apertura di credito” . L’affidamento non deve essere finalizzato a finanziare attività imprenditoriali o commerciali;
- l’affidamento temporaneo può essere richiesto ed attivato a fronte di una richiesta del cliente per esigenze impellenti di liquidità (per una durata m assima di 3 mesi),
in attesa della disponibilità sul conto corrente di importi derivanti da operazioni di natura finanziaria non ancora completate alla data della richiesta quali
liquidazione/disinvestimento di prodotti in gestione presso il Gruppo Mediolanum ovvero disinvestimento totale e/o parziale di quote di fondi comuni d’investimento
sottoscritte con società del Gruppo Mediolanum, riscatto e/o liquidazione di polizze sottoscritte con le citate società nonché vendita titol i.
Rischi specifici legati alla tipologia di contratto:
a) i tassi, determinati al momento della stipula del contratto di apertura di credito, possono variare nel tempo in base all’andam ento, in aumento o in diminuzione, del
parametro di riferimento utilizzato per la determinazione del tasso; pertanto potrebbero verificarsi variazioni in senso sfavorevole per il Cliente delle condizioni economiche;
b) variabilità del tasso di cambio qualora l’apertura di credito sia utilizzabile in valuta estera (esempio, dollari USA).
Sez. III – PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUO’ COSTARE IL FIDO
IPOTESI
Affidamento di 100.000 euro con contratto a tempo indeterminato concesso a Cliente che rientra nella fascia patrimoniale “G” (Tra 5.000 e 20.000) come di
seguito descritta. Si assume che esso abbia una durata pari a tre mesi e che il fido sia utilizzato per intero dal momento della conclusione del contratto.
Accordato
Tasso Annuo Nominale (Euribor 3 mesi base 360 più 8,50%)
Oneri per la commissione onnicomprensiva di messa a disposizione dei fondi
(CMDF)
Altre spese
TAEG
100.000 €
8,181%
250,00 €
Non previste
9,500 %
I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a ipotesi di operatività indicate dalla Banca d’Italia.
Sede legale e Direzione
Palazzo Meucci - Via F. Sforza
20080 Basiglio (MI) - T +39 02 9049.1
[email protected]
bancamediolanum.it
Banca Mediolanum S.p.A.
Capogruppo del Gruppo Bancario Mediolanum iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari
Banca iscritta all’Albo delle Banche - Aderente al Fondo Nazionale
di Garanzia ed al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - Capitale sociale
euro 600.075.281,10. - Codice Fiscale - Iscr. Registro Imprese
di Milano n. 02124090164 - Partita IVA 10698820155
Affidamento a revoca o a scadenza determinata (al netto degli scarti delle garanzie*)
Il tasso di interesse applicato è variabile ed è calcolato partendo dal parametro di indicizzazione (il tasso Euribor 3 mesi
360), aggiungendo ad esso dei punti percentuali (“spread”) in base al patrimonio che il Cliente richiedente ha affidato a
Banca Mediolanum S.p.A., secondo le fasce patrimoniali di seguito specificate.
Fasce patrimoniali
G
F
E
D
C
B
A
A+
Tra 5.000 - 20.000
Tra 20.000 - 75.000
Tra 75.000 - 100.000
Tra 100.000 - 350.000
Tra 350.000 - 750.000
Tra 750.000 - 1.000.000
Tra 1.000.000 - 2.000.000
Oltre 2.000.000
Spread
8,50
7,70
6,50
5,50
3,90
3,70
3,50
3,20
TAN
(Tasso Annuo Nominale)
8,181
7,381
6,181
5,181
3,581
3,381
3,181
2,881
* Si rinvia all’allegato A del presente modulo.
Tasso di interesse
debitore annuo per
utilizzi entro il fido
Affidamento temporaneo
Il tasso di interesse applicato è variabile ed è calcolato partendo dal Parametro di indicizzazione (il tasso Euribor 3 mesi
360), aggiungendo ad esso dei punti percentuali (“spread”).
Tassi
Tasso Annuo Nominale (TAN)
Euribor 3 mesi 360 più 8,50 pari a 8,181%
N.B. Resta inteso che l’effettivo tasso applicato all’apertura di credito sarà determinato alla data di concessione di quest’ultimo
da parte della Banca potendo nel frattempo variare sia il parametro di indicizzazione (Euribor 3 mesi 360) sia la fascia patrimoniale
di appartenenza in funzione dell’eventuale oscillazione del valore del Patrimonio investito nelle Società del Gruppo Mediolanum.
Parametro di
indicizzazione
Anche nel rispetto della Normativa di vigilanza della Banca d’Italia, è necessario procedere ogni 12 mesi alla revisione delle pratiche di
affidamento a revoca, al fine di verificare se sono intervenute variazioni sulla situazione patrimoniale/reddituale/economica, che
potrebbero comportare sia una conferma, sia una variazione dell'affidamento concesso. In fase di revisione annuale verrà effettuato un
controllo sul patrimonio e nell’ipotesi in cui il Cliente avesse variato la sua posizione patrimoniale presso il Gruppo Mediolanum, verrà
automaticamente inserito nella fascia di pertinenza. A tale scopo, a differenza della fase di concessione, ai fini della determinazione della
fascia patrimoniale di appartenenza, NON si terrà più conto del saldo contabile del conto corrente affidato.
Euribor 3 mesi 360: l’Euribor 3 mesi 360 rilevato, è pari a – 0,319%.
“EURIBOR
360 a 3 mesi”, variabile ogni tre mesi, pubblicato sulla pagina della European Money Market Institute
dell’Infoprovider Bloomberg (EUCV03M Index), ovvero su pagina equivalente, rilevato alle ore 11 (ora dell’Europa centrale)
dell'ultimo giorno lavorativo (giorni feriali con esclusione del sabato) antecedente l’inizio di ciascun periodo trimestrale di
interessi. Qualora il parametro Euribor non fosse più rilevato e non fosse sostituito da disposizioni di legge, si assumerà
il tasso applicato nel periodo trimestrale precedente.
Spread
Spese
Tasso di interesse per
Il contratto di apertura di credito in conto corrente prevede 8 fasce di spread (Fascia A+/A/B/C/D/E/F/G) in base al
patrimonio che il Cliente richiedente ha affidato a Banca Mediolanum S.p.A., secondo quanto previsto al precedente
paragrafo relativo al “Tasso di interesse debitore annuo per utilizzi entro il fido”.
sconfinamenti extra-fido
A prescindere dalla fascia patrimoniale di appartenenza, nel caso di utilizzi oltre il limite del fido accordato, verrà applicato
un tasso debitore pari all’Euribor 3 mesi 360 + 9,00%
Tasso di mora
Non previsto
Commissione
onnicomprensiva di
messa a disposizione dei
fondi (CMDF)
Spese invio
comunicazioni cartacee
Sede legale e Direzione
Palazzo Meucci - Via F. Sforza
20080 Basiglio (MI) - T +39 02 9049.1
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bancamediolanum.it
- 0,5% per trimestre fino 8.000€ sul totale delle singole linee di credito appoggiate sullo stesso conto corrente con un
massimo di 20€ a trimestre;
- 0,25% per trimestre oltre 8.000€ sul totale delle singole linee di credito appoggiate sullo stesso conto corrente con un
massimo di 500€ a trimestre.
La commissione è calcolata sul totale delle singole linee di credito appoggiate sullo stesso rapporto di conto corrente, in
proporzione all'importo e alla durata (giorni effettivi di calendario) dell’affidamento tempo per tempo accordato con
addebito cumulativo trimestrale.
Gratuite
Banca Mediolanum S.p.A.
Capogruppo del Gruppo Bancario Mediolanum iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari
Banca iscritta all’Albo delle Banche - Aderente al Fondo Nazionale
di Garanzia ed al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - Capitale sociale
euro 600.075.281,10. - Codice Fiscale - Iscr. Registro Imprese
di Milano n. 02124090164 - Partita IVA 10698820155
Euro 20,00 per sconfino superiore a 7 gg. consecutivi nel trimestre, di cui almeno un giorno (avendo riguardo al saldo
disponibile di fine giornata) per un importo pari o superiore a 100,00 euro.
Commissione istruttoria
veloce (CIV )
La Commissione di Istruttoria Veloce verrà applicata trimestralmente, per un massimo di 3 addebiti a trimestre su uno
stesso rapporto, e solo in caso di nuovo sconfinamento. Non è dovuta quando lo sconfinamento ha avuto luogo per
effettuare un pagamento a favore di Banca Mediolanum o delle Società del Gruppo.
La CIV sarà tuttavia automaticamente applicata in una misura inferiore rispetto a quella prevista, qualora la sua
applicazione determinasse – tenuto conto del tasso di sconfinamento eventualmente applicabile – un superamento del
c.d. “tasso soglia usura” fissato ai sensi della l.7/3/1196, n.108 ed event.succ.mod. e int.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (L. n. 108/1996) può essere consultato presso lo sportello e le succursali di Banca
Mediolanum.
Sez. IV – RECESSO, PORTABILITA’ E RECLAMI
RECESSO DAL CONTRATTO DI CREDITO
Il Cliente ha sempre la facoltà di recedere dall’Apertura di Credito, ancorché concessa a tempo determinato, in ogni momento, anche senza preavviso. Dal
momento di efficacia del recesso l’utilizzo del credito concesso (per capitale e interessi maturati sino alla data di effettivo ripianamento dell’esposizione debitoria)
dovrà essere integralmente rimborsato. Il diritto di recesso dovrà essere esercitato mediante l'invio di una comunicazione scritta alla sede della Banca mediante
lettera raccomandata con avviso di ricevimento. La comunicazione potrà essere inviata anche tramite fax, a condizione che sia confermata mediante lettera
raccomandata con avviso di ricevimento entro le quarantotto ore successive. Ai fini del rispetto del termine di invio della raccomandata farà fede la data riportata
sul timbro posta le di avvenuta spedizione.
Resta espressamente convenuto, con specifico riferimento alle Aperture di Credito a tempo DETERMINATO e in parziale deroga a quanto previsto dalla presente
lett. c), che il Cliente, qualora rivesta la qualità di consumatore ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera a), del Codice del Consumo e in caso NON SI RIENTRI nelle
ipotesi di cui al comma 1 dell’art. 122 T.U.B. (e, quindi, in caso di applicabilità delle norme sul c.d. Credito al Consumo), esercitasse, ai sensi dell’art. 125-ter del
Testo Unico Bancario, il diritto di recesso entro 14 giorni di calendario decorrenti dalla data di conclusione del contratto di Apertura di Credito, lo stesso
provvederà alla restituzione del credito eventualmente utilizzato, unitamente ai soli interessi maturati sino alla data di effettiva restituzione, entro 30 giorni dall’invio
della sua comunicazione di recesso. In tali casi il Cliente si impegna a rimborsare alla Banca le somme non ripetibili da questa corrisposte alla Pubblica
Amministrazione.
La Banca: a) In caso di Apertura di Credito a tempo INDETERMINATO ha facoltà di recedere dall’Apertura di Credito, così come di ridurla o di sospenderla,
con effetto immediato, al ricorrere di un giustificato motivo ovvero, in assenza di giustificato motivo, con un preavviso di 15 (quindici) giorni di calendario. In
entrambe le ipotesi di cui alla presente lett. a), per il pagamento di quanto dovuto è dato al Cliente un termine di 10 (dieci) giorni. b) In caso di Apertura di Credito
a tempo DETERMINATO, salvo che il Cliente rivesta la qualità di Consumatore ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera a) del Codice del Consumo e, contestualmente,
NON SI RIENTRI in una delle ipotesi di cui al comma 1 dell’art. 122 T.U.B. (e, quindi, in caso di applicabilità delle norme sul c.d. Credito al Consumo) ha facoltà
di recedere dall’Apertura di Credito così come di ridurla o di sospenderla, nei medesimi termini, con effetti e modalità meglio descritte alla precedente lett. a).
Anche in tali ipotesi, pertanto, per il pagamento di quanto dovuto è dato al Cliente un termine di 10 (dieci) giorni. Resta ferma tuttavia la facoltà per la Banca,
anche qualora il Cliente rivesta la qualità di Consumatore ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera a) del Codice del Consumo) e, contestualmente, NON SI RIENTRI
in una delle ipotesi di cui al comma 1 dell’art. 122 T.U.B. (e, quindi, in caso di applicabilità delle norme sul c.d. Credito al Consumo) di recedere dall’apertura di
credito a tempo determinato con preavviso di almeno 15 (quindici) giorni in presenza di un giusta causa.
Ferme restando le ipotesi di recesso/sospensione di cui sopra, ove l’apertura di credito concessa rientrasse nella tipologia denominata “Doppia mensilità”, la quale
rientra nelle Aperture di credito a tempo indeterminato (a revoca), la Banca avrà altresì facoltà di recedere e/o di sospendere con effetto immediato l’utilizzo del
credito in caso di venir meno dell’accredito continuativo degli emolumenti del Cliente sul conto corrente ove poggia l’Apertura di Credito medesima; accredito
che costituisce uno dei presupposti essenziali sulla base del quale l’Apertura di Credito viene concessa.
PORTABILITÀ DEL FINANZIAMENTO
Nel caso in cui per rimborsare l’apertura di credito ottenga un nuovo finanziamento da un’altra Banca/Intermediario, il cliente non deve sostenere, neanche
indirettamente, alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio ed il Cliente può
concordare condizioni nuove rispetto a quelle dell’apertura di credito originaria.
La disciplina di cui sopra si applica se il cliente è un consumatore, perdona fisica o micro-impresa (come definita dall’art. 1, comma 1, lettera t del D.lgs. 27/01/2010,
n. 11)
RECLAMI – DEFINIZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE
Eventuali reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della Banca anche per lettera raccomandata A/R indirizzata a Banca Mediolanum S.p.A. - Ufficio Reclami - Milano
3 - Via Francesco Sforza 15 -20080 Basiglio Milano 3 o per via telematica all’indirizzo di posta elettronica certificata [email protected], all’indirizzo
e-mail uffi[email protected] o via fax al numero +39 02.90492649. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se il Cliente non è soddisfatto
o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice, fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in materia di mediazione civile
obbligatoria, può rivolgersi all’ Arbitro Bancario Finanziario (ABF) che offre un’alternativa stragiudiziale rispetto al ricorso al giudice. Per sapere come rivolgersi
all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla
Banca.
In alternativa, il Cliente può richiedere alla Banca informazioni sul servizio di conciliazione per raggiungere un accordo tra le parti - qualunque sia il valore della
controversia - con l’intervento di un esperto indipendente (conciliatore), affidandogli il compito di agevolare il raggiungimento di un accordo tra le parti. Il
conciliatore è un esperto ma non è un giudice, ossia non è chiamato a dare ragione o torto ad una parte o all’altra. Dal punto di vista procedurale una o entrambe
le parti richiedono al Conciliatore Bancario Finanziario di organizzare un incontro di conciliazione. Il Conciliatore Bancario può organizzare tali incontri su tutto il
territorio nazionale ed in tempi brevi, con l’intervento di una rete territoriale di “pacieri” indipendenti (conciliatori), sulla base del regolamento vigente. A tale
riguardo si fa presente che il regolamento di conciliazione è a disposizione del cliente che ne faccia richiesta ed è consultabile anche sul sito internet del Conciliatore
Bancario Finanziario. La conciliazione deve concludersi entro termini prestabiliti - 60 (sessanta) giorni lavorativi dalla prima riunione - ed indicati nel regolamento.
L’accordo raggiunto ha valore vincolante tra le parti. Se l’accordo non viene raggiunto è sempre possibile ricorrere al giudice. Il servizio di conciliazione può essere
richiesto, con le modalità previste per lo stesso, presentando un’apposita istanza al Conciliatore Bancario Finanziario, - tramite il modulo scaricabile anche dal sito
internet del Conciliatore Bancario Finanziario - Via delle Botteghe Oscure, 54 - 00186 Roma, oppure inviando un fax al numero 06 67482250, o una e-mail a:
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di Milano n. 02124090164 - Partita IVA 10698820155
[email protected]. Per ogni informazione relativa al servizio di conciliazione il cliente può rivolgersi alla banca o al Conciliatore Bancario
Finanziario stesso www.conciliatorebancario.it.
Resta fermo tuttavia che, nel caso in cui sorga una controversia tra il Cliente e la Banca relativa all’interpretazione ed applicazione del presente contratto, prima
di ricorrere all’Autorità Giudiziaria la Banca e/o il Cliente devono esperire, quale condizione di procedibilità della domanda, uno dei procedimenti di
mediazione/conciliazione previsti dall’art. 5, comma 1bis, del Decreto Legislativo n. 28 del 4 marzo 2010, ovvero: 1) il procedimento di mediazione previsto e
disciplinato dallo stesso D.Lgs. 28/2010, proponendo istanza agli Organismi di mediazione specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nel relativo registro
tenuto dal Ministero della Giustizia (tra cui il Conciliatore Bancario Finanziario); 2) il procedimento istituito in attuazione dell’art. 128-bis del T.U.B. di cui al D.Lgs.
385/1993, proponendo istanza all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF).
SEZ. V – LEGENDA
Commissione di istruttoria veloce
(CIV)
Commissione per svolgere l’istruttoria veloce (ai sensi dell'art. 117 bis TUB e della Delibera CICR del 30/06/2012) quando il
cliente esegue operazioni che determinano uno sconfinamento in assenza di fido, ovvero oltre il limite del fido o che accrescono
l'ammontare di uno sconfinamento esistente.
Per sconfinamento viene inteso l’utilizzo da parte del Cliente di somme di denaro oltre il limite del fido o, quando non vi è
apertura di credito, in eccedenza rispetto al saldo del conto.
La Banca non ha obbligo di concedere lo sconfinamento ed applica la CIV per ogni sconfinamento che concede al Cliente, a
seguito di istruttoria veloce, anche in assenza di una sua richiesta formale.
La banca applica la CIV secondo i termini indicati nella relativa voce di costo riportata nel presente documento.
Commissione onnicomprensiva
messa a disposizione dei fondi
(CMDF)
Commissione calcolata in maniera proporzionale rispetto alla somma messa a disposizione del cliente e alla durata
dell’affidamento. Il suo ammontare non può eccedere lo 0,5%, per trimestre, della somma messa a disposizione del cliente.
Saldo contabile
Saldo risultante dalla somma algebrica delle singole scritture dare/avere in cui sono ricompresi importi non ancora giunti a
maturazione.
Saldo disponibile
Importo sul conto corrente che può essere effettivamente utilizzato; include l’eventuale fido accordato.
Spese istruttoria
Spese connesse all’esame di concedibilità e/o di revisione di un fido.
Valore espresso in punti base che viene aggiunto/sottratto al parametro di riferimento al fine di ottenere il Tasso Annuo
Nominale.
Indica il costo totale dell’affidamento su base annua ed è espresso in percentuale sull’ammontare del finanziamento concesso.
Tasso annuo effettivo globale (TAEG)
Comprende gli oneri accessori quali, ad esempio, le spese di istruttoria.
Tasso di interesse espresso in percentuale su base annua che è applicato all’importo del finanziamento. Consente di determinare
Tasso annuo nominale (TAN)
la quota di interessi che il debitore deve corrispondere alla Banca.
Spread
Tasso debitore
Percentuale espressa su base annua utilizzata per il calcolo degli interessi debitori (interessi a favore della Banca).
Tasso di mora
Tasso di interesse a carico del cliente in caso di inadempimento o di ritardo nell’adempimento alle proprie obbligazioni.
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Sede legale e Direzione
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Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per
verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, occorre individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM della
categoria di riferimento, aumentarlo di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori 4 punti percentuali, e accertare che
quanto richiesto dalla banca non sia superiore. La differenza tra il limite e il tasso medio non può superare gli otto punti
percentuali
Banca Mediolanum S.p.A.
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di Milano n. 02124090164 - Partita IVA 10698820155
Allegato A)
Allegato A) alle Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori
Tabella scarti di garanzia allegata alla Richiesta di Apertura di Credito in Conto Corrente, di cui costituisce parte integrante.
Scarto di garanzia da applicare alle richieste di Apertura di Credito in Conto Corrente al netto degli scarti: differenza fra il valore dei beni costituiti
in garanzia e l'ammontare del credito accordato.
Lo scarto è espresso in percentuale rispetto al valore dello strumento finanziario costituito a garanzia dell'affidamento ed è da sottrarre al medesimo valore al fine
della determinazione del valore netto di garanzia.
Per i dettagli e per ulteriori informazioni sul grado di rischio e sul rating paese dei singoli prodotti, il Cliente può contattare il proprio Family Banker®.
Valori depositati presso il Gruppo Mediolanum*
Profilazione di
Macrotipologia di
Scadenza
Scarto da applicare sul valore di
rischio prodotto
prodotto
mercato
Titoli di Stato area euro con rating paese Moody’s
Tutti i profili di
Titoli
Tutte le
10%
minimo di Aa3
rischio
scadenze
Titoli di Stato area euro con rating paese Moody’s al
di sotto di Aa3
Titoli azionari che appartengono all'Indice FTSE MIB
Tutti i profili di
rischio
Tutti i profili di
rischio
Tutti i profili di
rischio
Tutti i profili di
rischio
Tutti i profili di
rischio
Rischio Alto
Titoli
Da 0 a 5 Anni
10%
Titoli
Da 5 a 10 Anni
15%
Titoli
Oltre 10 Anni
20%
Titoli
35%
GPM/GPF
30%
30%
Rischio Medio
Rischio Basso
Fondi Italia ed
Esteri
Fondi Italia ed
Esteri
Fondi Italia ed
Esteri
Fondi Italia ed
Esteri
Fondi Italia ed
Esteri
Fondi Italia
Polizze
Rischio Basso
Polizze
Rischio Alto
Polizze
Rischio Medio
Polizze
Rischio Basso
Polizze
Rischio Alto
Polizze
Rischio Medio
Polizze
Rischio Basso
Polizze
Rischio Alto
Polizze
Polizze Mediolanum Unit linked prev obbligazionario
Rischio Medio
Polizze
Obbligazioni strutturate Medplus
Certificati strutturati MedPlus Certificate
Rischio Medio
Rischio Alto
Titoli
Titoli
Contratti GPM/GPF (GruppoMediolanum/Esperia)
Fondi Azionari Italiani ed Esteri (Gruppo
Mediolanum/Esperia)
Fondi Flessibili Italiani ed Esteri (Gruppo
Mediolanum/Esperia)
Fondi Obbligazionari Italiani ed Esteri (Gruppo
Mediolanum/Esperia)
Fondi Monetari Italiani ed Esteri (Gruppo
Mediolanum/Esperia)
Fondi di Fondi (Gruppo Mediolanum/Esperia)
Fondi Immobiliari (Gruppo Mediolanum/Esperia)
Polizze Vita "Tradizionali" Gruppo Mediolanum (ad
esclusione Temporanea Caso Morte e "per la vita")
Polizze Vita index linked con garanzia capitale
investito
Polizze Vita index linked senza garanzia capitale
investito
Polizze Mediolanum Alternative Funds
Polizze Mediolanum Unit linked preval. azionario
Rischio Alto
Rischio Medio
Rischio Basso
Rischio Medio
30%
20%
10%
20%
20%
Ctv riscatto al netto imposte, tasse e
condizioni di contratto
Ctv riscatto al netto imposte, tasse e
condizioni di contratto
Ctv riscatto al netto imposte, tasse e
condizioni di contratto scartato del 30%
Ctv riscatto al netto imposte, tasse e
condizioni di contratto scartato del 20%
Ctv riscatto al netto imposte, tasse e
condizioni di contratto scartato del 10%
Ctv riscatto al netto imposte, tasse e
condizioni di contratto scartato del 30%
Ctv riscatto al netto imposte, tasse e
condizioni di contratto scartato del 20%
Ctv riscatto al netto imposte, tasse e
condizioni di contratto scartato del 10%
Ctv riscatto al netto imposte, tasse e
condizioni di contratto scartato del 30%
Ctv riscatto al netto imposte, tasse e
condizioni di contratto scartato del 20%
20%
30%
* Con riferimento ad alcune categorie di prodotti conferibili a garanzia, quali titoli di stato, azioni, titoli obbligazionari ect., la Banca si riserva la facoltà di valutarne l'idoneità in funzione di
ulteriori elementi rispetto al loro mero controvalore (a titolo esemplificativo e non esaustivo: la solvibilità dell'emittente il titolo, l'eventuale downgrade che dovesse interessare la medesima,
scarsi volumi di scambio che ne pregiudicano il pronto realizzo, elevata volatilità, etc.); all’esito della predetta valutazione, pertanto, potrebbe non accettarne la costituzione a garanzia della
facilitazione creditizia richiesta, ovvero accettarla ma con l'applicazione di percentuali di scarto prudenziali diverse rispetto a quelle indicate nel presente allegato e preventivamente pattuite
con il Cliente.
Tabella prodotti del Gruppo Mediolanum non conferibili a garanzia
- TaxBenefit New
- Polizza temporanea caso morte
- Europension Tax Benefit
- My pension
Sede legale e Direzione
Palazzo Meucci - Via F. Sforza
20080 Basiglio (MI) - T +39 02 9049.1
[email protected]
bancamediolanum.it
- Prestiti obbligazionari Mediolanum
- Azioni Mediolanum
- Double Chance
- Polizza Protezione Mutuo e Polizza Protezione Credito
Banca Mediolanum S.p.A.
Capogruppo del Gruppo Bancario Mediolanum iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari
Banca iscritta all’Albo delle Banche - Aderente al Fondo Nazionale
di Garanzia ed al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - Capitale sociale
euro 600.075.281,10. - Codice Fiscale - Iscr. Registro Imprese
di Milano n. 02124090164 - Partita IVA 10698820155
- Previgest Fund
- Mediolanum Plus
- Mediolanum My Life
Sede legale e Direzione
Palazzo Meucci - Via F. Sforza
20080 Basiglio (MI) - T +39 02 9049.1
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- Tutor
- Polizze Unit Linked di Mediolanum Vita S.p.A. e Mediolanum International Life Ltd.
sottoscritte successivamente al 2 aprile 2012
Banca Mediolanum S.p.A.
Capogruppo del Gruppo Bancario Mediolanum iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari
Banca iscritta all’Albo delle Banche - Aderente al Fondo Nazionale
di Garanzia ed al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - Capitale sociale
euro 600.075.281,10. - Codice Fiscale - Iscr. Registro Imprese
di Milano n. 02124090164 - Partita IVA 10698820155