Dr. med. Julia Bohlius, MScPH Vincitrice del Premio Robert Wenner
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Dr. med. Julia Bohlius, MScPH Vincitrice del Premio Robert Wenner
Dr. med. Julia Bohlius, MScPH Vincitrice del Premio Robert Wenner 2011 Attività di ricerca Julia Bohlius opera con successo da più di dieci anni nel settore della ricerca all'intersezione tra epidemiologia clinica, oncologia e salute pubblica. Il suo campo di specializzazione sono le review (rassegne) sistematiche degli studi di ricerca clinica sul cancro, nonché le meta-analisi di grandi set di dati individuali di pazienti. La giovane ricercatrice si prefigge, con il suo lavoro di ricerca epidemiologica, di influire il più direttamente possibile sulle terapie cliniche per migliorare la qualità e la speranza di vita delle persone malate di cancro. Uno dei suoi risultati più rilevanti è il lavoro pluriennale sull’effetto dei medicamenti che stimolano la produzione di sangue, come l'eritropoietina (EPO), sulla sopravvivenza dei pazienti oncologici. Questi farmaci sono impiegati per curare l'anemia, perciò in passato si presumeva che potessero migliorare la qualità della vita di questi pazienti. Nel quadro di una collaborazione scientifica internazionale, Julia Bohlius ha esaminato i dati individuali di quasi 14 000 persone partecipanti a 53 studi clinici. Con il suo apprezzato lavoro, pubblicato nel 2009 nella prestigiosa rivista «Lancet», la dottoressa Bohlius ha dimostrato – al contrario che i farmaci emopoietici aumentano la mortalità dei pazienti tumorali. In seguito a questa pubblicazione, in diversi Paesi i comitati che elaborano le linee guida generali di trattamento (guidelines) hanno limitato ulteriormente le raccomandazioni d'uso di questi medicamenti nelle terapie anticancro. Un ulteriore interesse di Julia Bohlius è l'analisi della frequenza, della prognosi e dei fattori di rischio delle malattie tumorali nei pazienti malati di AIDS. La ricercatrice collabora sia con il gruppo di studio europeo COHERE (Collaboration of Observational HIV Epidemiological Research Europe), sia con la rete scientifica internazionale IeDEA (International epidemiologic Databases to Evaluate AIDS), per valutare la situazione dei pazienti oncologici HIV positivi in diversi Paesi dell'Africa del Sud. La persona Julia Bohlius è nata nel 1971 a Tettnang, nella Germania meridionale. Ha studiato medicina dal 1992 al 1999 all’Università di Amburgo, in seguito ha lavorato come medico assistente in Colombia, Cina, Stati Uniti e Germania. Nel 2002 ha conseguito il dottorato al Dipartimento di ematologia, oncologia e malattie infettive dell’Università di Colonia con una rassegna sistematica della letteratura sul trattamento dei linfomi. Due anni dopo ha ottenuto il Master of Science in Public Health alla London School of Hygiene and Tropical Medicine. Di ritorno a Colonia, ha continuato a lavorare al Dipartimento di ematologia, oncologia e malattie infettive, a cui ha aggiunto l'attività di collaboratrice scientifica presso il Cochrane Haematological Malignancies Group. Nel 2007 è stata assunta dall'Istituto di medicina sociale e preventiva dell'Università di Berna, dove dirige il gruppo di ricerca sui tumori. Dall’agosto 2011 è borsista del programma «Ambizione-PROSPER» del Fondo nazionale svizzero (FNS). Julia Bohlius ha sposato uno svizzero e vive nella regione dei tre laghi. Recapito Dr. med. Julia Bohlius, MScPH Istituto di medicina sociale e preventiva Università di Berna Finkenhubelweg 11 CH-3012 Berna Tel.: +41 (0)31 631 35 10 E-mail: [email protected] Per ulteriori informazioni: www.ispm.ch/index.php?id=2678