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Poste Italiane SPA - sped. in a.p. - 70% - DCB Trento - TAXE PERÇUE - contiene I.R.
Periodico trimestrale
Comune
di Levico Terme
Anno X
Numero 43
Dicembre 2008
Dalla Redazione
n. 43 • dicembre 2008
Quel lieve tuo candor, neve...
nella città dei presepi e dei mercatini
... discende lieto nel mio cuor,
ma pure nel cuore di molti che
attendono il Natale, il periodo del
Natale e Capodanno come un momento di crescita, di rinascita, di
Il direttore responsabile
Luciano Decarli
pausa in cui ritrovare se stessi, riflettere sui Natali del nostro passato e verificare gli effetti in positivo o meno.
(Intanto speriamo che nevichi abbondantemente perché
sia veramente stagione invernale qui, nella città dei presepi e dei mercatini (come su a Panarotta 2002, un giorno forse raggiunta da qualche ovovia ad agganciamento
automatico o funivia).
Ci sono obiettivi raggiunti, altri mancati, ma “con l’anno
nuovo imminente” si può, si potrà sempre migliorare.
Anche per la nostra Comunità è così: come potete
vedere dal periodico e dalla sua documentazione ci sono
prospettive che “sono color del verde”, sono stati eseguiti
lavori per abbellire, organizzare al meglio la nostra cittadina turistico-termale.
Ognuno per la parte amministrativa s’impegna a dare il meglio di sé in Giunta, in Consiglio, nelle Commissioni (vedi articoli del Sindaco-Assessori e Presidente del Consiglio).
“Bisogna chiedersi però dove si vuol arrivare – quali sono le mete di questa Comunità – quali gradi di sviluppo
s’intendono raggiungere e quali impegni comportano”.
Le lettere, le e-mail, le cartoline, le notizie che in Redazione o in casa ci giungono, sono sempre gradite ed esprimono l’attaccamento dei Levegani e dei nuovi Amici lontani
per questo “magnifico orto concluso” in Valsugana, problematico, effervescente, ma stupendo, fatto di lago e
montagna, campagna, collina, icone ed affreschi, chiese,
passeggiate, forti, arte, storia, vari tipi di occupazioni e
possibilità di lavoro, gente tenace con forte identità.
LUCIANO DECARLI
Il Sindaco ed il Presidente del Consiglio, a nome della Amministrazione
e del Consiglio comunale, augurano Buon Natale 2008 e Buon Anno
LEVICO TERME NOTIZIE n. 43 - DICEMBRE 2008
Periodico trimestrale del Comune di Levico Terme
Aut. Trib. Trento n. 919 del 31.07.96
Redazione e direzione: Municipio di Levico Terme
Stampato in 4.500 copie, chiusura del periodico
martedì 9 dicembre 2008.
Si chiede, a chi ne ha possibilità, d’inviare anche copia
informatizzata del documento consegnato su supporto
cartaceo, al seguente indirizzo di posta elettronica
[email protected]
Gli allegati dovranno avere le seguenti estensioni:
DOC - WRI - TXT - XLS - ZIP - JPG - BMP - TIF
Gli allegati con le seguenti estensioni verranno
automaticamente scartati:
COM - PIF - BAT - VBS - SCR - EXE - MP3
Il termine ultimo utile per trasmettere il materiale
da proporre alla pubblicazione sul prossimo numero è il
Venerdì 27 febbraio 2009
2
Distribuzione gratuita ai Capifamiglia
e agli Emigrati del Comune; alle Scuole,
Biblioteche ed Enti che lo richiedono
COMITATO DI REDAZIONE
Carlo Stefenelli sindaco - presidente
Luciano Lucchi - consigliere di maggioranza
Alma Fox - consigliere di maggioranza
Loredana Fontana - consigliere di minoranza
Aldo Chirico - consigliere di minoranza
DIRETTORE RESPONSABILE E COORDINATORE
Luciano Decarli
FOTO
L. Decarli, Valsugana Vacanze, Associazioni, P.A.T. Ass.
Turismo, Paola Tais, Fotogramma Studio, Matteo Lorenzi, Foto Nicola, Sirio ediz. PD, cart. Bosco - Passerini, Claudio Martinelli - Biblioteca Comunale, il Trentino,
APT Valsugana, Unione Commercio, Unità Servizi TN.
STAMPA
Publistampa Arti Grafiche - Pergine Valsugana
carta ecologica Hello Silk prodotta da Sappi Austria Produktions
con sistema FSC - Credit Material Cert. SGS-COC-003171H
I testi sono visionati dalla Redazione:
quelli non firmati sono di responsabilità del direttore
e coordinatore del periodico comunale.
In copertina: Panarotta e Fravort sotto la neve
Attività istituzionale
Discorso del Sindaco di Levico Terme Carlo Stefenelli
Inaugurazione della Chiesetta
di S. Zita in Vezzena
utorità civili, militari e religiose,
cittadini italiani ed austriaci della
nuova Patria Europea, rappresentanti
delle forze armate, degli alpini, dei
fanti e dei Kaiserschützen, discendenti della grande dinastia degli Asburgo,
è con sentimento di grande commozione e spirito di fraterna amicizia che
Vi dò il benvenuto nello splendore
dell’incantevole Altopiano di Vezzena,
assegnato al Comune di Levico dal
Principe Vescovo di Trento sin dal
1605, ed in particolare in questo piccolo fazzoletto di terra che la nostra
Amministrazione comunale ha voluto
donare per la ricostruzione della Chiesetta di S. Zita.
A
La chiesetta originaria fu edificata, su progetto dell’arch. Erlebach, nel 1917 e fu intitolata alla Santa che portava lo stesso nome
dell’Imperatrice Zita di BorboneParma, moglie dell’Imperatore Carlo I d’Asburgo Lorena, successore
di Francesco Giuseppe. Dopo la fine della Prima guerra mondiale la
chiesa subì un processo di progressivo degrado sino a risultare completamente distrutta alla fine degli
anni ’40.
Se allora la motivazione della costruzione di un edificio di culto era
quella della riconoscenza votiva per
la vittoria dell’esercito austro-ungarico nel maggio 1916, in occasione del-
la famosa “spedizione punitiva”, oggi
la decisione di realizzare questa chiesa, progettata dall’ing. Corradello, nel
rispetto fedele del pensiero e dei disegni originari dell’arch. Erlebach,
vuole rappresentare un simbolo di
pace e fratellanza dei popoli all’insegna del nuovo grande ideale dell’Europa unita.
Siamo particolarmente grati,
Presidente Demattè, alla sezione
ANA di Trento che ha voluto assumersi il gravoso compito, in piena
sintonia con i rappresentanti dei
Kaiserschützen, fra i quali voglio ricordare in primis il Magg. Eineder
ed il Ten. Col. Rainer Necchi, del reperimento dei fondi, ma soprattutto del coinvolgimento di associazioni, enti e privati cittadini per
portare a compimento quest’opera
che rappresenta, oltre ad un luogo
di culto di elevato valore simbolico,
un vero monumento alla pace fra
popoli di diversa etnia.
Un grazie sentito a tutti quanti
hanno prestato volontariamente la
propria opera, con grande generosità
e spirito di sacrificio.
Questo giorno di festa ed amicizia
deve peraltro indurci anche a ricordare, con spirito di profonda riconoscenza, quanti, da entrambe le parti, hanno combattuto in questi luoghi. Molti
di loro hanno sacrificato la loro giovane vita per la difesa della Patria.
Voglio qui ricordare la tragica
battaglia del Basson, svoltasi nel
plenilunio della notte fra il 24 ed il
25 agosto 1915, nella quale persero
la vita, in una eroica azione bellica,
43 ufficiali e 1048 fanti e graduati
italiani e della quale rimane la preziosa testimonianza del generale
Zava, che riuscì eroicamente a salvare il vessillo del suo battaglione.
Ogni anno, come avviene oggi, le
associazioni militari ricordano qui a
Il Sindaco dott. Carlo Stefenelli
Vezzena quell’immane tragedia commemorando i caduti presso il monumento funebre eretto a ricordo perenne del loro estremo sacrificio.
Nel clima di definitiva pacificazione, ormai consolidata, fra Italia ed Austria, che caratterizza la cerimonia
odierna, voglio rendere atto, ai discendenti della prestigiosa dinastia
degli Asburgo, che hanno voluto oggi
onorarci con la loro presenza, quanto
alta fosse la stima, pur nelle controversie sfociate nella guerra mondiale,
che i trentini nutrivano nei confronti
della Casa Imperiale Austriaca, la cui
amministrazione del Land del Tirolo,
del quale anche il Trentino faceva parte sin dal 1802, viene ancor oggi ricordata come modello ideale di organizzazione dello Stato e di difesa delle
minoranze linguistiche quale era, nelle nostre terre, quella italiana nel Trentino fino al 1918.
Voglio concludere questo mio
saluto ringraziando tutte le associazioni d’arma, particolarmente attive nella città di Levico Terme, per il
ruolo importante da esse esercitato
anche in tempo di pace al servizio
della popolazione civile.
Grazie ancora a tutti voi con l’auspicio che questa giornata di pace e
fratellanza vicino alla Chiesetta di
S. Zita rimanga impressa indelebilmente nei nostri cuori, nel ricordo
dei nostri caduti.
Viva l’Italia, viva l’Austria, viva
l’Europa, viva la pace.
CARLO STEFENELLI
3
Il Presidente del Consiglio
Il lavoro delle Commissioni Consiliari
volte si crede che l’impegno degli Amministratori comunali, dei
Consiglieri, si esaurisca nelle riunioni
di Giunta e di Consiglio. Da sempre
non è così: tutti i Consiglieri hanno
degli impegni statutari da assolvere
nei lavori delle Commissioni Consiliari, oppure incarichi al B.I.M. del
Brenta, al Comprensorio Alta Valsugana, nel Consorzio Forestale, nelle
tre Commissioni permanenti, in
quella per lo Statuto o nell’Elettorale, nella Commissione di Vigilanza o
del Periodico comunale, dei Giudici
Popolari o nel Collegio Revisori.
Questo lavoro vede i nostri 20 rappresentanti eletti impegnati parecchie
ore, giornate d’ogni mese, per approfondire problematiche amministrative, problemi di vario tipo, ascoltare persone, associazioni o gruppi di
persone, di censiti, di concittadini che
prospettano necessità o indicano so-
A
La torre de Avancini - Negriolli
4
luzioni o desiderano impegnare l’Amministrazione in qualche settore dell’economia - cultura - servizi della società locale.
Cito solo alcuni esempi d’incarichi che il Sindaco, dott. Carlo Stefenelli, sentita la Giunta o in esecuzione di O.d.G. o mozioni del Consiglio
comunale, ha assegnato alle diverse
Commissioni, le cui riunioni sono, a
norma di Statuto comunale, tutte
pubbliche.
Nell’anno 2005
• rinnovo delle elezioni del Presidente e dei Consigli di quartiere
e delle frazioni;
• parere in merito alla deroga richiesta dall’Hotel Dolomiti;
• valore venale di riferimento delle
aree fabbricabili per l’applicazione ICI.
Nell’anno 2006
• parere su sgravio di un uso civico
per installazione di un ripetitore
TV;
• convenzione per finanziamenti
in merito alle tinteggiature di facciate di case;
• proposte per modifiche o integrazioni per Statuto (l. 22-122004 - n. 7);
• regolamento per partecipazione
cittadini stranieri stabilizzati in
Levico;
• esame osservazioni relative al
Piano Attuativo Guida di Vetriolo;
• parere in merito nuova Pista di
Monte Cucco-Passo Vezzena;
• proposta regolamento utilizzo piscina comunale;
• revisione del regolamento assegnazione caseggiati minori ad
associazioni;
• redazione di regolamento tecnico per smaltimento rifiuti urbani;
• regolamento per l’applicazione
della tariffa igiene ambientale.
Nell’anno 2007
• percorso per
Bilancio coLuciano Lucchi
munale partecipato con una Consulta frazionale o Quartiere;
• proposta di Statuto-Patti parasociali nuova “Azienda unica” della
Valsugana e Tesino, trasmessa
dal dipartimento Turismo-Commercio- Prodotti Trentini;
• proposta per il nuovo regolamento di partecipazione consultazione dei cittadini;
• regolamento concessione finanziamenti e benefici economici
per ass. sportive;
• aree destinate all’edilizia abitativa;
• approfondimento soluzioni Piano Traffico cittadino;
• ipotesi rinnovo concessione per
Parco Belvedere in loc. Torricelle;
• nuova richiesta ipotesi per Bilancio sociale e Bilancio partecipato;
• incarico studio Pianificazione
acustica del territorio comunale;
• normativa “passi carrai”.
Nell’anno 2008
• modifica al regolamento per rilasciare deroghe urbanistiche (criteri di individuazione rilascio);
• regolamento cimiteriale in vista
di sistemazione del cimitero e
realizzazione loculi e cellette.
Con questo elenco credo di avere
reso evidente il lavoro assegnato a
tutti gli Amministratori e Consiglieri.
Li voglio ringraziare per la loro collaborazione e per l’impegno profuso.
Le persone impegnate nelle diverse Commissioni sono indicate nella
scheda in cartoncino del notiziario.
Il Presidente del Consiglio comunale
LUCIANO LUCCHI
La Giunta Comunale
Lavori pubblici per migliorare la città
el secondo semestre 2008 è
stata inaugurata la sede del
Cantiere comunale dove sta operando una squadra molto preparata
e duttile, guidata da un eccellente
responsabile, Sign. Sbetti Giuliano,
che si occupa di tutte quelle manutenzioni e supporti di cui hanno bisogno tutti i nostri immobili, strade, associazioni, servizio Cimitero,
servizio spazzamento, segnaletica,
falegnameria, officina.
I lavori hanno riguardato la realizzazione di una sede razionale
per il Cantiere comunale in grado
di raggruppare funzionalmente officine, laboratori, autorimesse, magazzini ed uffici per la gestione.
N
Dati per l’intervento
- D.L. Ing. Cattani Enzo
- importo euro 1240968,54
- Impresa ATI Iostrabizer & C. srl
- inizio lavori 05/10/04
- fine lavori 14/03/06
Continuano gli interventi nei lavori pubblici di miglioria sulla Città di Levico Terme e frazioni:
• Nel corso dell estate è stata eseguita l’asfaltatura della strada dei
Baiti per un importo di 40.000,00
euro, +iva.
• La strada dei Forti per un importo di
30.000,00 euro + iva.
• Sistemazione muri di sostegno nel
corso dell’anno 2008:
- muro Vicolo Silva Domini
- in località Salina
- in località Masi Rossi
- in località Sella (Barco).
Importo dell’intervento 32.664,31
euro + iva eseguito dall’impresa
Levico Scavi snc.
• In data 1 ottobre 2008 (fine verso il
10 novembre) è iniziata la sistemazione di Via Avancini dove verrà
creato un marciapiede in porfido
trentino 6/8 che completa l’anello
con Via Rovigo, la pavimentazione
sarà realizzata in asfalto (5 di binder
+ 3 di finitura).
Questo intervento, progettato con il
nostro ufficio porta la firma del
P. Ind. Fox Roberto e del Geometra
Libardi Cristiano, la ditta che lo esegue è stata la Zanghellini Asfalti Spa,
ha visto la più ampia condivisione e
collaborazione da parte dei concittadini interessati a cui va il mio sentito ringraziamento.
• In data 6 ottobre 2008 è iniziato il rifacimento di 700 mq di marciapiede in porfido trentino 6/8 e cordonate in granito nazionale davanti ai
Giardini Salus, che ormai era in
condizioni pietose e di conseguenza molto pericoloso
Gianpiero Passamani
(fine lavori fine vice-sindaco
ottobre 2008).
• Segnaletica:
entro il mese di dicembre 2008
verrà sostituita la segnaletica di arredo urbano di Via Marconi, Via
Regia, Via Dante, Via Garibaldi,
Piazza della Chiesa, Via Trieste,
Via 3 Novembre.
Verranno realizzati gruppi di arredo urbano a cassonetto in lega di
alluminio verniciato grigio grafite,
completi di sostegno ottagonale,
con profilo in lega di alluminio
anticorrosione. Importo previsto
25.337,65 euro + iva.
• Lavori di sostituzione dei serramenti:
- il 14 ottobre 2008 sono iniziati
presso la Scuola materna i lavori di
sostituzione dei serramenti da
parte della ditta Finestrapiù snc di
Arnoldo Fabio&C per un importo
di 106.787,88 euro + iva.
- Il 27 ottobre 2008 inizieranno i lavori di sostituzione dei serramenti
della Palestra scolastica e delle
Scuole elementari e medie in Via
Slucca de Matteoni da parte della
ditta Siprotec, con sede a Trento,
per un importo di 84.310,00 euro
+iva.
Come si può notare le cose che
stiamo facendo sono tante, ma siamo
consapevoli che ne rimangono ancora
altre, ma con questa volontà alla fine
del nostro mandato sono certo che
avremo lasciato traccia, tutto ciò con la
collaborazione di tutti: parte politica,
gli uffici, e soprattutto voi Concittadini.
L’Assessore ai Lavori pubblici
e Patrimonio
Via Avancini prima
Via Avancini dopo
GIANPIERO PASSAMANI
5
La Giunta Comunale
Con gli Scout Azimut
per attrezzare il sentiero Vezzena estate 2008
ello scorso mese di agosto in Vezzena (9-17) si è svolto il campo
estivo regionale degli Scout. Per organizzare questo evento, che non accadeva in Regione da ben 19 anni, ci è
voluto ben più di un anno. L’Amministrazione comunale ha aderito ben
volentieri a questa manifestazione
mettendo a disposizione quanto possibile al fine di ottenere un risultato
che soddisfi tutti. Cosi è stato! Il campo ha coinvolto 533 ragazzi in età da
“Reparto”, cioè dai 12 ai 16 anni, e
160 adulti di cui 120 in servizio educativo e circa 40 coinvolti nell’organizzazione generale. Il campo, vissuto
in tenda secondo lo stile scout, è stato
diviso in tre aree, all’interno di tre
N
malghe: Malga Palù, Malga Cima Verle, Malga Basson di Sotto, mentre il
“quartier generale” era presso la colonia comunale di Levico. Uno dei grandi obiettivi degli organizzatori si celava dietro questo slogan: “Diventare
competenti per essere utili”. Per raggiungere questo i ragazzi hanno cercato sul territorio una serie di attività
che potessero essere realmente utili.
Tali attività sono state concordate col
Comune e i malghesi, i quali si sono
dimostrati più che disponibili ad assecondare i ragazzi, così come i nostri
custodi forestali. Gli scaut hanno messo in gioco le loro competenze e la loro voglia di fare e i risultati sono stati
positivi e ancora visibili.
Nel particolare i loro interventi hanno riguardato:
Roberto Vettorazzi
• la pulizia delle
canalette di scolo dell’acqua piovana delle 4 strade forestali principali;
• il ripristino della segnaletica forestale delle particelle territoriali dell’area boschiva;
• la realizzazione di un ponte di tronchi ad attraversamento del letto di
un fiume asciutto e di un cordolo di
sassi lungo parte del sentiero dell’immaginario;
• il contributo alla rimozione dei ciuffi d’erba chiamati “zoponi” per il ripristino dei pascoli delle malghe
ospitanti il campo.
Le diverse attività sono state quotidianamente documentate dalla redazione di un giornalino di campo. La
conclusione, domenica 17 agosto, ha
visto la partecipazione del Vescovo di
Trento, Monsignor Luigi Bressan, che
ha celebrato la S. Messa, dell’Assessore provinciale Marta Dalmaso e, per il
Comune di Levico, il Vice Sindaco
Gianpiero Passamani e l’Assessore
Roberto Vettorazzi. Tutti i partecipanti
si sono detti entusiasti dell’esperienza
e si sono compiaciuti della bellezza
del nostro Altopiano.
L’Assessore all’Agricoltura, Foreste,
Ambiente e Verde pubblico
ROBERTO VETTORAZZI
La Giunta Comunale
La costruzione
del nuovo Polo Scolastico
orse non tutti si sono accorti, a
parte chi percorre la strada provinciale per Vetriolo, che stanno
avanzando i lavori di costruzione delle nuove Scuole elementari e medie
di Levico, ormai completati per quanto riguarda la volumetria definitiva.
La cosa più evidente a tutt’oggi è
l’imponente cumulo di materiale
scavato e sistemato nella parte alta
dell’area di intervento, in attesa di
direttive certe e definitive sulla sua
collocazione.
Salvo imprevisti i lavori dovrebbero essere conclusi, comprese le sistemazioni esterne, entro la primavera
del 2012.
Facciamo una sintetica cronistoria dell’iter.
Il tutto, iniziato nell’anno 2002
con la delega ad I.T.E.A. (non ancora s.p.a.) della progettazione complessiva del Polo Scolastico, vede
nel 2004 l’approvazione da parte
del Comitato tecnico della PAT del
progetto definitivo per un importo
complessivo di 20.904.023,94 euro, dei quali 12.290.989,90 euro a
base d’asta (con approvazione nel
dicembre del 2005 da parte del-
F
l’Amministrazione comunale del
progetto esecutivo).
La gara di appalto viene aggiudicata nell’anno 2007 dal Consorzio
Costruttori Alto Garda per un importo
di 8.689.097,02 euro, e nell’estate
dello stesso anno si da inizio ai lavori.
Complessivamente è prevista
la realizzazione di 54 aule, tra normali, interciclo e speciali, oltre agli
spazi destinati a laboratori, sala
riunioni, biblioteca, archivi, aule
insegnanti, servizi, mensa, palestre e parcheggi coperti.
Le scuole attuali offrono una dotazione complessiva di 43 aule destinate o destinabili all’insegnamento
(prevedendo lo spostamento della segreteria e dell’aula di logopedia nell’immobile ex Seval in Piazza Medici).
L’Istituto Comprensivo ha fornito
recentemente dei dati previsionali di
incremento della popolazione scolastica per la scuola di Levico, da qui al
2015, di complessivi 109 alunni, con
un incremento del numero di classi
dalle attuali 16 a 20.
In questa fase sarà necessario
concertare le istanze della Ammini-
strazione con
le esigenze dell’Istituto Comprensivo e le
Lamberto Postal
previsioni fatte
per il costruendo Polo Scolastico, in
modo da programmare gli interventi
che si rendessero necessari per garantire il normale svolgimento dell’attività didattica anche nel periodo che
intercorre tra il prossimo anno scolastico e la consegna delle nuove scuole.
Oltre ciò si sta valutando con
l’impresa costruttrice e Itea s.p.a.
la possibilità di apportare al progetto alcune modifiche integrative
indirizzate al miglioramento del
comfort ambientale, alla sicurezza
ed alla riduzione dei costi energetici, quali l’utilizzo di vetrate a triplo
vetro, la modifica del sistema di
ombreggiamento, l’installazione di
pannelli fotovoltaici, sistemi evoluti di regolazione dell’intensità luminosa e impianti di rilevazione e
segnalazione intrusioni con videocontrollo.
L’Assessore all’Edilizia scolastica
LAMBERTO POSTAL
Una simulazione progettuale della proposta Itea per l’edificio “Polo Scolastico - Istituto Comprensivo di Levico Terme”
7
La Giunta Comunale
L’apporto del Comune di Levico Terme
ad A.N.CO.T.
l comparto termale nazionale
versa da anni in una situazione
di crisi. La restrizione dei tempi di
permanenza turistica, la scarsa
considerazione delle terapie termali
che negli ultimi anni caratterizza
gran parte del mondo medico e soprattutto universitario, la confusione
tra termalismo e benessere in senso
lato, spesso voluta ed indotta da parte di operatori che, non potendo beneficiare del dono di una sorgente
termale, cercano di vendere “acqua
calda”, non sono che alcune delle
molte ragioni che hanno originato il
problema.
Di questa situazione sono ben
consci i molti comuni termali italiani
che aderiscono ad A.N.CO.T. – Associazione Nazionale dei Comuni Ter-
I
mali – tra i quali anche Levico (dallo
scorso mese di marzo, attraverso il
sottoscritto, nel direttivo), che in
questo ultimo anno hanno cercato di
operare per portare questi temi all’attenzione del Governo nazionale.
Se da un lato, infatti, la Comunità Europea sembra avere consapevolezza del valore e della cultura
ultramillenaria del termalismo e
perciò intende promuoverlo, giungendo addirittura ad ipotizzare una
sorta di “accreditamento europeo”,
l’Italia ha una legiferazione del settore frammentaria, spesso non attuata
e, soprattutto, non ha mai individuato un ministero che davvero possa essere definito quale referente delle tematiche termali (attualmente sono
interessati, per competenza, quello
dell’economia,
della sanità, dell’università, del
turismo).
Remo Francesco Libardi
Lo scorso mese di settembre è stato dunque promosso un incontro con il sottosegretario con delega in materia di turismo
on. Brambilla, nel corso del quale sono state esposte le molte problematiche del comparto termale, ma soprattutto sono stati individuati degli
obiettivi ed i principali così possono
essere sintetizzati:
1) costituzione di un tavolo permanente sul termalismo (con
la presenza dei ministeri sovracitati che, altrimenti, lavorano
a comparti stagni);
2) introduzione nelle facoltà di
medicina di scuole di specializzazione nel settore termale
(i medici sono coloro che dovrebbero indirizzare i pazienti
alle cure termali, come certamente avveniva più in passato
che oggi);
3) promozione delle località e
della cultura termale italiana,
evitando le confusioni sovracitate;
4) mantenimento del termalismo nei LEA;
5) promozione della ricerca nel
settore;
6) certificazione delle località termali.
Molti altri sono i temi oggetto di
discussione che qui certo non posso
approfondire per ragioni di spazio.
Sembrava comunque importante
mettere a conoscenza anche i levicensi dell’attività svolta da Levico ed
A.N.CO.T., vista l’indubbia importanza che le Terme rivestono per la
nostra località.
L’assessore al Turismo
Nuova opera d’arte alle Terme
8
AVV. REMO FRANCESCO LIBARDI
La Giunta Comunale
Manifestazioni culturali organizzate dall’Assessorato
alla Cultura del Comune di Levico Terme “estate 2008”
er il mese di luglio e agosto 2008
l’Assessorato alla Cultura e APT
Valsugana ha incaricato il Centro Studi sull’Europa Orientale per l’organizzazione degli Incontri Culturali con
l’autore.
Gli incontri si sono svolti grazie alla disponibilità della nuova società
delle Terme di Levico e Vetriolo, presso il Palazzo delle Terme di Viale
Vittorio Emanuele.
Gli appuntamenti sono stati 9 nelle giornate del mercoledì di luglio e
agosto, con una buona partecipazione di pubblico.
P
Altri appuntamenti organizzati dall’Assessorato alla Cultura:
• Mercoledì 16 luglio 2008 - Teatro
Mons. Caproni ore 21.00 - Concerto
dell’Accademia Pianistica Internazionale di Imola.
Orchestra composta da 40 allievi della Scuola di Imola diretta da Luisa
Russo - Pianoforte Andrè Gallo.
• Sabato 16 agosto 2008 - Piazza della Chiesa ore 21.00 - Concerto delle
Piccole Colonne diretto da Adalberta Brunelli.
• Domenica 17 agosto 2008 - Piazza
della Chiesa ore 21.00 - Concerto di
Giorgio Lenzi per i 30 anni di attività.
• Giovedì 21 agosto 2008 - Chiesa SS.
Redentore ore 21.00 - Concerto del
Coro ungherese “Laudate” del Liceo
Magy Lajos dei Cistercensi di Pèes.
• Sabato 23 agosto 2008 - Teatro
Mons. Caproni ore 21.00 - Concerto
della levicense Alessia Pallaoro al violino e Valentina Moser al pianoforte.
• Lunedì 25 agosto 2008 - Sala Consiglio comunale ore 21.00 - L’ultima
Cantada di Renzo Francescotti con
il Gruppo “Neruda”.
Conclusione attività estiva per
ragazzi “Estate Insieme 2008”
Domenica 14 settembre 2008
presso il Teatro Oratorio Mons. Caproni si è conclusa l’attività estiva per
i ragazzi “Estate Insieme 2008” con
lo spettacolo preparato dai ragazzi
nell’attività di Teatro estivo dal titolo
“Gli Amici di Peter” con la regia di Loredana Guerzoni. Questo spettacolo
entrerà nel circuito della CO.F.AS.
Giovanile che verrà presentato nelle
filodrammatiche con scambio di altre
rappresentazioni.
È seguito lo spettacolo presentato
a conclusione dell’attività dell’Oratorio Noi di Barco ed il balletto dell’attività estiva promossa dall’Associazione Sincronia.
Nell’atrio del Teatro era esposta la
mostra dei lavori svolti dai ragazzi con
la collaborazione del Gruppo Hobbisti
dell’attività LABORANDO.
Mercatini di Natale 2008/2009
Calendario Casetta della Solidarietà
La casetta è messa a disposizione
per 27 giorni dall’Associazione Com-
mercianti di
Levico Terme tramite
una convenzione curata
dall’Assessorato alle Attività Sociali e
Volontariato.
Ogni Associa- Arturo Benedetti
zione partecipante esporrà sotto il proprio nome
il progetto che intende finanziare, attraverso la presentazione di immagini, fotografie e pannelli e offrirà ai numerosi visitatori prodotti realizzati dal
gruppo stesso.
Incarico alla Filolevico per
spettacoli teatrali - autunno 2008
Dopo due anni sperimentali con il
Coordinamento Teatrale Trentino e
valutata la scarsa partecipazione del
pubblico, l’Assessorato intende comunque riproporre ai cittadini una
stagione teatrale un po’ ridotta, avvalendosi della collaborazione della locale Filodrammatica Filolevico, nelle
serate di sabato 15 e sabato 29 novembre 2008 ad ore 21.00 presso il
Teatro Oratorio Mons. Caproni.
L’Assessore alla Cultura, Istruzione,
Attività sociali, Assistenza,
Volontariato ed Associazioni,
Gemellaggi, Iniziative per la pace
ARTURO BENEDETTI
Il Consigliere delegato alle Politiche Giovanili
Un’estate a Levico…,
da incorniciare!
estate che si è conclusa è stata ricca di eventi ed ha portato, forse
ancor più delle precedenti, una ventata di buona musica e divertimento.
Otto sono stati gli appuntamenti
in riva al lago che hanno animato la
stagione attirando giovani della zona
e anche turisti. Il tutto è iniziato
sabato 7 giugno con la seconda edizione della lake parade (internet:
myspace/lakeparade), il festival di
musica elettronica organizzato da
Mondo Giovani in stretta collaborazione con l’instancabile Raffaele Murari dell’Apt che ringrazio.
Nonostante il maltempo, la kermesse ha avuto un’ottima riuscita.
Circa un migliaio di giovani si sono radunati per ascoltare e ballare la musica suonata dai dj Ivano Lucchi (di Levico), Andrea Tabarelli, Lorenzo Acler
Venturini (anche lui di Levico, che ha
collaborato attivamente all’organizzazione della festa) e dal dj Mister V accompagnato dal vocalist Ugialfa. È positivo notare che la festa è stata ideata
e messa in piedi in gran parte da un
gruppo motivato di giovani, che ringrazio per l’entusiasmo e l’energia
che hanno impiegato! E proprio della
“lake” si parlerà più diffusamente nell’articolo di Mondo Giovani. Il sabato
successivo la musica elettronica è stata sostituita dalle sonorità in levare di
SKARDY ex leader dei Pitura Freska,
L’
che è stato scelto come ospite di punta per Happy Day, la festa per la presentazione del Piano Giovani di zona.
Nel pomeriggio-sera di sabato 14 giugno il lago è stato animato dai giochi e
dalla ottima musica suonata da giovani gruppi trentini e veneti. Della festa
Happy Day organizzata dalle associazioni Movin’ Sound, Rdm e Mondo
Giovani con il supporto del Piano Giovani si parlerà ancora nell’apposito articolo sulle iniziative promosse dal
Piano.
Il 13 giugno è stata la volta di un’iniziativa diversa: con l’Apt è stato organizzato, presso la Chiesa arcipretale, un concerto di musica sacra con
opere di Gabriel Fauré e Luigi Cherubini. I pezzi sacri, tra cui il Requiem di
Cherubini, sono stati suonati egregiamente dall’orchestra “I Filarmonici”,
composta anche da alcuni talentuosi
musicisti levicensi. L’accompagnamento canoro è stato invece offerto
da quattro cori provenienti dal Trentino e dal Veneto. Mi preme ringraziare
la Parrocchia, nella persona di don Ernesto Ferretti, per aver messo gentilmente a diposizione la chiesa.
Luglio è stato il mese del Levicosuono (levicosuono.com), il festival musicale giunto alla sua terza
edizione, che ha animato le sere di
luglio. Il concorso, che anche quest’anno ha visto un’ottima affluenza
di pubblico, è
stato vinto dalle Cherry Lips,
giovanissimo
Tommaso Acler
gruppo italo/inglese, completamente al femminile.
Sabato 26 luglio il gruppo ha battuto
la concorrenza dei Resando e degli
Absynth Effect aggiudicandosi il trofeo. Durante la serata si sono esibiti
anche i Sonhora, vincitori del festival
Sanremo giovani 2008, in qualità di
ospiti e padrini della serata. Il festival
era stato aperto da un altro ospite
J Ax, ex leader degli Articolo 31: in
poche parole la terza edizione del Levicosuono è cresciuta in termini di
ospiti di caratura nazionale e anche
in qualità della musica offerta confermandosi come punto di riferimento
regionale per la grande musica.
Agosto è iniziato con il Sangria
Party, organizzato dall’associazione
Rdm presso la spiaggia del Lido. I numerosi giovani accorsi sono stati allietati dalla musica dance anni ’80 e ’90
e dalla scenografia allestita dagli Rdm
che ringrazio di cuore per le manifestazioni che organizzano sul nostro
territorio.
Per l’inverno è previsto un concerto beatlesiano, che si terrà sabato 3
gennaio 2009 al Palalevico, quando la
“Band on the roof” proporrà i maggiori successi del repertorio dei faboluos four. Il concerto, che nasce da
un’idea del Sindaco Stefenelli, è organizzato in collaborazione con l’Apt e le
associazioni di albergatori e commercianti nell’ambito delle iniziative per i
mercatini di Natale.
In attesa di incontrarvi, magari al
concerto beatlesiano, auguro a tutti i
Giovani Levicensi di trascorrere un
felice S. Natale e di iniziare al meglio
il nuovo anno!
Il Consigliere alle Politiche giovanili
[email protected]
TOMMASO ACLER
10
Attività sul territorio comunale
Piano Giovani - Zone dei 2 Laghi
Preparativi per il nuovo
Piano Giovani di zona
oglia di nuovo al Piano Giovani di
zona. Dopo quasi un anno di attività il Tavolo delle politiche giovanili
della zona Laghi Valsugana guarda
con fiducioso interesse il futuro; sta
infatti preparando il terreno per impostare le azioni rivolte all’anno 2009. Il
primo passo è stato già compiuto;
molti progetti del 2008 hanno avuto
l’obiettivo di promuovere il Piano facendolo conoscere alla realtà locale,
soprattutto quella giovanile, agevolando così i contatti fra le istituzioni dei
quattro comuni, le associazioni locali,
gli enti e gli istituti di riferimento. In
sintesi quanto realizzato:
• Progetto Formazione: un mini-corso tenuto dal dott. Gino Mazzoli,
che ha promosso il confronto sul tema “lavoro di rete”.
• Il viaggio a Budapest che è stato occasione di divertimento, di aggrega-
V
•
•
•
•
zione, di conoscenza di un noto
centro giovanile e motivo di scambio culturale con un gruppo musicale ungherese.
La festa al lago “Happy Day”, giornata di giochi e musica, preparata
per pubblicizzare il Piano e coordinata dal comitato formato da ben
tre associazioni del Tavolo (Movin’Sounds, RDM, Mondo Giovani).
“Liberi di, Liberi da…”. Un progetto
di ampia portata rivolto alle scuole
dell’Alta Valsugana incentrato sulla
tematica della dipendenza, in particolare quella dell’alcol.
“Fratelli incivili”. Uno spettacolo che
ha proposto ai ragazzi delle scuole il
servizio civile come impegno di cittadinanza attiva.
Il progetto di “Promozione della cultura della musica” ideato dall’associazione Movin’Sounds che ha pro-
CARO GIOVANE… FATTI AVANTI!
Ora tocca a te!
È il momento giusto per mettere in pratica ciò che ti frulla in testa!
Contatta il delegato delle politiche giovanili del tuo comune
o contattami all’indirizzo: [email protected]
Vieni e scopri che cosa è il Piano Giovani della zona Laghi Valsugana
IdeAzione.
Potrai fare un’esperienza nuova e arricchente sotto vari punti di vista.
Potrai incontrare altri giovani come te, confrontarti e se vorrai potrai
concretamente realizzare un’idea che è da tempo che ci pensi. Se tu da
solo o con un gruppo di amici sei interessato ad un argomento particolare o hai una passione (tipo la musica, il computer, lo sport,…) e ti
piacerebbe “pensare in grande” porta il tuo progetto al Tavolo delle politiche giovanili; insieme si può lavorare perché un’idea pensata possa
diventare realtà per te, per i tuoi
amici… e per tutti i giovani della
tua zona.
Lavora con un tuo gruppo di amici
ad un progetto! Non perdere l’occasione… approfittane subito!
posto incontri con autori e gruppi
musicali famosi, tra cui Daniele
Groff a Levico, in programma per il
7 dicembre.
Sono in via di ultimazione poi altre
tre iniziative: un progetto di RicercAzione, un corso-video-ricerca che permetterà di capire bisogni e aspettative
dei giovani del posto; la creazione di
un sito web come interfaccia per il
Piano Giovani ed infine la creazione
di un logo.
Tutto questo è ciò che fin qui si è
fatto; ora è il momento di pensare al
futuro, con nuovi collaboratori e con
nuove proposte. A tal proposito si fa
appello alle associazioni locali e ai giovani di pensare qualche idea interessante per il prossimo anno da poter
inserire nel nuovo Piano Giovani. Tutti coloro che hanno un progetto che
possa avere dei risvolti positivi in ambito giovanile sono caldamente invitati a contattare il referente del Tavolo
entro il 18 dicembre 2008.
[email protected]
Ti aspetto
Buon lavoro
Grazia Rastelli
IL TAVOLO RACCOGLIE PROGETTI
FINO AL 18 DICEMBRE 2008
11
Attività sul territorio comunale
Estate Insieme
Visite ai forti ed escursione in Vezzena
CONOSCERE LA NOSTRA
STORIA PER APPREZZARE
IL PRESENTE
Quest’anno due uscite culturaliricreative del programma di “Estate Insieme” sono state dedicate al
tema della Grande Guerra.
La prima si è svolta il 10 luglio a
Luserna e a Forte Campo, con il
pullman messo a disposizione dal
Comune di Levico. L’esperto Ferruccio Galler dell’Associazione Culturale Chiarentana ha accompagnato i partecipanti alla visita del
Forte raccontando, lungo un percorso di cunicoli e di gallerie, gli
eventi storici legati alla fortezza e
facendo vivere ai ragazzi emozioni
e vissuti della guerra. Ha inoltre
spiegato che Forte Campo
aveva la funzione di proteggere Luserna, centro di
importanza strategica, allo
scoppio del primo conflitto
mondiale (1915-1918), in
quanto possibile punto di
sfondamento per raggiungere Trento.
Vezzena, ove si trova la Chiesetta
di S. Zita. Costruita dagli austriaci
nel 1917 a ricordo delle vittime
degli scontri bellici tra l’esercito
austroungarico e quello italiano
durante la battaglia di Col Basson
nel 1915, distrutta negli anni ’40
ed ora completamente ricostruita
(centomila morti).
Oltre alla storia della chiesetta,
Ferruccio Galler durante la passeggiata ha illustrato com’era la zona all’epoca con immagini molto suggestive;
inoltre, i ragazzi hanno potuto trascorrere una giornata insieme alle fami-
glie a contatto con la natura scoprendo il lavoro in malga, dall’accudimento del pascolo fino alla preparazione
delle forme del tipico formaggio Vezzena. La presenza di molti animali ha
incuriosito e divertito i ragazzi; il pranzo gustato tutti insieme all’aperto ed il
pomeriggio trascorso tra racconti e
giochi sugli immensi prati dell’Altopiano, crediamo abbiano rinforzato una
sensibilità alla cura dell’ambiente e al
valore di divertirsi in modo sano e
semplice.
Con le spiegazioni del vicesindaco di Luserna, che ci
ha accolti nella sala comunale, abbiamo imparato che
l’origine della lingua cimbra risale all’occupazione medievale da parte di
genti di origine tedesca; peraltro, nel
secondo dopoguerra tale lingua ha facilitato la popolazione locale emigrata
nei paesi di lingua tedesca nella ricerca di lavoro. La giornata si è conclusa
con la visita al “Centro di Documentazione Luserna” e alla Casa Museo dove i ragazzi, attraverso la scoperta di
vari utensili e dimostrazioni pratiche,
hanno potuto interagire e comprendere meglio come vivevano le famiglie prima della guerra.
L’altra escursione a tema si è
svolta il 31 luglio a Malga Fratte in
12
I ragazzi con Ferruccio Galler e l’ass. Benedetti al Forte Luserna
GLI EDUCATORI DI
SPAZIO GIOVANI ZONA LAGHI
La Voce dei Gruppi
Politici Consiliari
PRC Levico Terme
Anche a Levico
un certo sommovimento politico ha portato
alla nascita del
Partito Democratico (PD).
Non me ne vogliano i suoi fondatori, ma il progetto che essa rappresenta è strettamente centrista.
Le persone provenienti dalla sinistra non possono non avere recepito la direzione intrapresa da tale
progetto: compatibilità col sistema
economico attuale al punto che le
proposte politiche possono tranquillamente confondersi con quelle
del centrodestra spesso anticipandole nei tempi di realizzazione;
compatibilità con gli assetti internazionali dell’Occidente al punto
PRC
da sostenere le guerre neocoloniali
in Medio-Oriente alle quali l’Italia
mai si nega; e infine compatibilità
con la regressione culturale italiana
che ci vuole far ripiombare nell’Italia classista degli anni ’30: meno
cultura per tutti e scuola di censo! E
potrei continuare ma lo spazio concesso non lo permette…
Sulla scala locale e in particolare a
Levico Terme il PD è oltretutto declinato in termini abbastanza poco
innovativi: le persone più in vista
sono state a lungo consiglieri comunali comunisti (per esempio Loredana Fontana con i suoi 35 anni di
Consiglio comunale), ex-democristiani di lungo corso (per esempio
l’ex sindaco G. Gaigher), ex repubblicani (per esempio il sindaco Carlo Stefenelli), ex margheritini (Alma
Fox) o ex socialisti (per esempio
l’avvocato Luciano Moschen)… Io,
francamente, sono rimasto disorientato!
Personalmente non so come giudicheranno i levicensi questo progetto (ma non aspetteremo molto per
verificarlo…): per quel che mi riguarda sospendo ogni giudizio e
approfitto dello spazio del bollettino comunale per ribadire il mio
personale orgoglio politico nel definirmi ancora persona di sinistra e
comunista! In tal senso continuerò
a lavorare come fatto finora, e nel
ruolo che gli elettori mi hanno consegnato: quello del controllore dell’operato della Giunta comunale.
MASSIMO CAZZANELLI
PRC Levico Terme
Gruppo Impegno per Levico
LE RICHIESTE DI IMPEGNO PER LEVICO ALLA NUOVA GIUNTA
PROVINCIALE.
Non solo idee e iniziative per i giovani,
ma un’azione politica
rivolta a tutto il comune.
Oltre al ruolo di consigliere alle politiche giovanili, come sapete, sono anche capogruppo
consiliare della lista civica in cui sono stato
eletto, Impegno per Levico. In questa veste
dalla mia elezione, propongo documenti alla
Giunta comunale, mi interesso e intervengo su
numerosi argomenti e problematiche, mi confronto con gli assessori e gli altri consiglieri sui
vari temi. Un’altra attività che mi appassiona
e che ritengo fondamentale per il mio essere
amministratore è ascoltare le persone, raccogliendo le idee, le proposte e – perché no – anche le critiche, cercando poi di risolvere le problematiche. Sullo scorso numero di “Levico
Terme Notizie” sono intervenuto sul verde
pubblico, questa volta invece voglio mettere
per iscritto alcune richieste che il comune di
Levico dovrebbe sottoporre alla nuova Giunta
provinciale, principalmente riguardo al turismo e al trasporto pubblico.
Settore turistico: alla Provincia chiediamo
maggior considerazione per la nostra
realtà. Troppe volte abbiamo notato come Levico sia stata sottodimensionata o sia del tutto assente nella promozione turistica provinciale curata dalla Trentino Spa. Il comune
inoltre deve sostenere la nuova Levicofin (acquistata dalla finanziaria Levico Terme spa)
nel richiedere alla Pat la progettazione e la
successiva realizzazione del terzo lotto delle
terme, quello che prevedeva la zona fitness e
relax. Inoltre, visto lo stato dei giardini delle
terme, si potrebbe prevedere anche una loro
completa riqualificazione.
Quando verrà realizzata la funivia Levico-Vetriolo-Panarotta, sarebbe auspicabile richiedere, assieme ai Comuni di Lavarone e Luserna, la progettazione di una funivia che dal
fondovalle porti in Vezzena. In questo modo,
si unirebbero i due versanti della montagna al
fondovalle e potremmo vendere un’offerta turistica senza paragoni, visti anche i progetti di
sviluppo (sci, forti, piste ciclabili, cultura) che
vengono portati avanti sull’Altopiano.
Trasporti pubblici: sappiamo che molti Levicensi gravitano sul capoluogo per lavoro o per
studio. Con la cosiddetta metropolitana di superficie abbiamo assistito ad una diminuzione delle corse degli autobus a favore di un aumento dei treni. Ad oggi, da Levico a Trento il
treno impiega 49 minuti, 9 minuti in più di
quanto ci impiegava prima dell’introduzione
del potenziamento della linea. Alla Giunta
provinciale chiediamo l’istituzione di una
corsa diretta Borgo-Levico-Pergine-S.ChiaraTrento (e una corsa equivalente in direzione
Valsugana nel pomeriggio). Per come si presenta ora la vecchia linea della Valsugana, ridurre le fermate è l’unico modo immediato
per accorciare i tempi di percorrenza. Chiediamo con forza che in futuro si concretizzi
un progetto di ammodernamento complessivo che possa trasformare la linea della Valsugana in una valida alternativa al trasporto
su gomma di persone e merci, anche per decongestionare la statale 47.
Riproporrò all’assessore ai trasporti la mia
idea di introdurre un treno in orario serale
(dopo le 23) da Trento verso la Valsugana, che
sarebbe molto utile a studenti, ma non solo.
Potremmo continuare con altre richieste e altre problematiche ma gli spazi non lo consentono.
Ricordo che il mio orario di ricevimento è
ogni lunedì dalle 10 alle 11, presso il Municipio. Per parlare con me, il mio indirizzo
e-mail è: [email protected].
TOMMASO ACLER
Capogruppo Impegno per Levico
13
La Voce dei Gruppi
Politici Consiliari
Levico Progressista
Polo Scolastico:
più informazione
e trasparenza
L’Amministrazione comunale attualmente in carica
ha sempre definito come opera pubblica caratterizzante e qualificante del
suo mandato la costruzione del nuovo
Polo Scolastico presso la ex Croce
Rossa. Per la realizzazione di tale
struttura si sono impegnati decine di
milioni di euro, sia sotto forma di contributo provinciale che come fondi del
bilancio comunale, tanto che spesso
si è affermato che altri interventi dovevano essere rimandati nel tempo
perché questo era considerato l’intervento prioritario.
A distanza di quasi otto anni dall’inizio dell’iter burocratico per tale opera (quando mancano meno di tre anni dal suo previsto utilizzo), dato che
finora in sede ufficiale non è stata
data alcuna informazione, qualche
interrogativo ci sembra doveroso e
inevitabile.
La struttura è stata progettata per un
dato numero di utenti; il continuo aumento della popolazione levicense fa
però prevedere che al momento della
sua ultimazione vi sarà una popolazione scolastica maggiore di circa il 20%;
saranno sufficienti e adeguati dal punto di vista didattico gli spazi progettati
o la struttura rischia di non essere all’altezza delle nuove esigenze ancora
prima della sua ultimazione? Perché
non si ritiene di affrontare in Consiglio
comunale tale tematica, dimostrando,
numeri alla mano, che il problema è
stato affrontato e verificato?
Per tranquillizzare cittadini e consiglieri che si preoccupano perché una
delle opere più impegnative e onerose messe in cantiere dal Comune di
Levico risulti consona alle esigenze,
Potenziamento del sistema di urgenza
ed emergenza provinciale
N
ell’ambito della delibera della
Giunta Provinciale di cui all’oggetto, è prevista la riconduzione alla
Unità Operativa Trentino Emergenza
118 di tutte le chiamate dei cittadini
al servizio di Continuità Assistenziale
- Guardia Medica, servizio attualmente attivo tutti i giorni dalle ore 20.00
alle ore 8.00, sabato, domenica e festivi anche dalle ore 8.00 alle ore
20.00 e prefestivi dalle ore 10.00.
Le richieste per gli interventi dei
Medici della Continuità Assistenziale
saranno accolte direttamente dalla
Centrale Operativa 118, superando
quindi i precedenti recapiti telefonici
delle singole sedi.
La rinconduzione alla Centrale
Operativa del 118 di tali chiamate
14
offre agli utenti un unico referente
per le richieste di urgenza-emergenza e garantisce il miglior coordinamento, il miglior supporto logistico
e la miglior integrazione di interventi di emergenza e urgenza effettuati, con le risorse di Trentino
Emergenza e del servizio di Continuità Assistenziale.
I cittadini potranno quindi chiamare direttamente il 118 specificando che necessitano del medico di
Continuità Assistenziale, oppure
chiamare il vecchio numero di postazione di Continuità Assistenziale
e in questo caso la chiamata sarà direttamente deviata alla Centrale
Operativa del 118. L’operatore del 118
effettuerà l’intervista telefonica e,
non è certo sufficiente dire che ci penserà l’ITEA, cui è stata affidata la progettazione e la realizzazione dell’opera. Crediamo infatti che sia diritto e
dovere di ogni amministratore l’informazione e il controllo sugli esiti dell’azione amministrativa.
Il continuo aumento demografico del
nostro comune, oltre a farci diventare
uno dei comuni più popolosi della
provincia, sta infatti facendo emergere una serie di nuovi bisogni e di necessità di adeguamento dei servizi
che l’Amministrazione deve affrontare in maniera seria e lungimirante; ci
auguriamo che i vari problemi siano
affrontati con maggior trasparenza e
dando più informazioni di quanto stia
succedendo a proposito del Polo Scolastico.
Il Gruppo Levico Progressista
LOREDANA FONTANA,
ELIO FRANCESCHETTI, FLORIANA MARIN
Enti
valutata la criticità, stabilirà la modalità di risposta: intervento di
emergenza, caso da sottoporre al
medico di Continuità Assistenziale,
consiglio telefonico.
Ai Medici della postazioni di
Continuità Assistenziale verrà fornito un telefono cellulare di servizio
per i contatti necessari con la Centrale Operativa del 118.
Il sistema presenta inoltre il vantaggio che tutte le comunicazioni intercorse con il 118 e con il Medico di
Continuità Assistenziale saranno
sottoposte a registrazione e caricate
nel sistema informativo dedicato.
Il Direttore di Distretto
DR. CLAUDIO BURIANI
Enti
Amnu Informa
I
risultati della raccolta dei
rifiuti sono stabili. Qualche segnale sulla crisi economica in atto possono
trasparire anche dalla tipologia dei rifiuti raccolti.
Si registra infatti un calo nella quantità di frigo, TV e pneumatici. Le ultime analisi merceologiche indicano la seguente qualità
delle raccolte differenziate stradali:
• imballaggi in plastica
qualità scarsa per la presenza del
47% di scarto;
• organico
qualità insufficiente per la presenza
del 7% di scarto;
• carta
qualità discreta per la presenza del
4% di scarto.
AMNU con l’inizio del prossimo
anno cercherà di porre rimedio a que-
sta situazione fornendo un
servizio porta/porta di
raccolta degli imballaggi
in plastica e del verde
giardino con controllo
del materiale prima dello
scarico. Il nuovo servizio
avverrà a fronte del pagamento di un contributo spese a
carico dei fruitori del servizio. Rimarrà la possibilità di portare il materiale al centro di raccolta dove gli incaricati provvedono al controllo dei
conferimenti.
Con questi provvedimenti dovrebbe beneficiarne la qualità ed i costi del
servizio.
Infatti l’impurità all’interno del carico comporta un sensibile aumento
dei costi così determinato:
• maggiori spese di selezione pari a
€80/ton;
• maggiori oneri di trasporto in quanto il rifiuto viene portato all’impianto di selezione di Lavis per poi essere trasportato alla discarica in Bassa
Valsugana;
• maggiori oneri di smaltimento in
quanto lo scarto viene classificato
rifiuto speciale che viene smaltito
alla tariffa doppia del rifiuto urbano;
• diminuzione dei contributi CONAI
per la bassa qualità della raccolta.
DUE PAROLE SUL
RICICLAGGIO DEL TETRAPAK
vande prodotto nel nostro
bacino di utenza. Questo
imballaggio è composto
da cartoncino, due tipologie di plastica e un
foglio di alluminio.
Fasi che portano al riciclaggio di tale rifiuto:
- acquisto cassonetti per la raccolta;
- raccolta con automezzo attrezzato;
- trasporto ad un impianto di selezione (fuori dal nostro bacino);
- introito del contributo CONAI pari a
€80/ton;
- costo di selezione dalle altre impurità presenti pari a €80/ton;
- pressatura e confezionamento in
balle per il trasporto;
- trasporto in Emilia Romagna del materiale ad
una cartiera adatta alla
lavorazione del Tetrapak;
- lavorazione del materiale con procedimenti
chimici per la separazione della carta dalle altre
componenti;
- smaltimento dello scarto non riciclabile.
BILANCIO ECONOMICO
PER AMNU
COSTI
immobilizzazioni
Parecchi utenti ci chiedono di attivare la raccolta differenziata del Tetrapak. Tale raccolta essendo prevista dal
piano di smaltimento provinciale sarà
avviata a partire dall’anno prossimo
nei Centri di Raccolta.
Riteniamo però doveroso informare gli utenti che questa raccolta
porterà ad un, se pur lieve, aumento
del costo del servizio. Eccone i motivi.
Vediamo in dettaglio come avviene il recupero di un cartone per be-
- €/ton
RICAVI
1,00
raccolta
- €/ton 40,00
selezione
- €/ton 80,00
contributo CONAI
+€/ton 80,00
perdita del servizio - €/ton 41,00
Senza considerare il bilancio ambientale costituito dal consumo di
energia.
E
A CURA DI AMNU SPA
ASSESSORATO ALL’AMBIENTE
DI LEVICO TERME
15
Enti
Amnu Informa
DATI RACCOLTA DIFFERENZIATA PRIMI NOVE MESI ANNO 2008
rifiuto residuo
raccolta differenziata
totale produzione
% rac. diff.
2008
2007
diff.
2008
2007
diff.
2008
2007
diff.
2008
2007
Baselga
358.702
369.467
-3%
1.381.189
1.342.643
3%
1.739.891
1.712.111
2%
79%
78%
Bedollo
87.101
86.172
1%
388.321
372.193
4%
475.422
458.365
4%
82%
81%
Bosentino
37.962
38.325
-1%
186.320
183.927
1%
224.283
222.252
1%
83%
83%
Calceranica
225.484
212.031
6%
409.948
406.415
1%
635.432
618.446
3%
65%
66%
Caldonazzo
262.116
240.000
9%
736.525
710.922
4%
998.641
950.922
5%
74%
75%
33.587
34.465
-3%
162.050
159.866
1%
195.637
194.331
1%
83%
82%
177.201
174.018
2%
796.461
774.156
3%
973.662
948.174
3%
82%
82%
Fierozzo
19.637
20.664
-5%
78.690
75.265
5%
98.327
95.930
2%
80%
78%
Fornace
61.229
57.414
7%
251.952
245.749
3%
313.180
303.163
3%
80%
81%
Frassilongo
23.493
22.031
7%
62.461
57.837
8%
85.954
79.868
8%
73%
72%
Levico
871.577
819.134
6%
2.025.193
1.948.906
4%
2.896.770
2.768.040
5%
70%
70%
Palù
15.622
12.791
22%
35.064
32.235
9%
50.686
45.025
13%
69%
72%
Centa
Civezzano
Pergine
1.588.231
1.588.347
0%
4.313.570
4.167.372
4%
5.901.801
5.755.720
3%
73%
72%
S. Orsola
46.358
37.559
23%
195.558
181.569
8%
241.916
219.128
10%
81%
83%
Tenna
60.700
62.242
-2%
228.023
223.622
2%
288.723
285.865
1%
79%
78%
Vattaro
58.738
59.874
-2%
273.705
268.140
2%
332.443
328.014
1%
82%
82%
Vignola
16.765
15.832
6%
30.665
30.649
0%
47.429
46.481
2%
65%
66%
104.448
112.542
-7%
501.407
495.561
1%
605.855
608.103
0%
83%
81%
4.048.948
3.962.910
2%
12.057.102
11.677.027
3%
16.106.050
15.639.937
3%
74,9%
74,7%
56.200
55.176
1,9%
108
106
2%
322
312
3%
430
418
3%
Vig. Vattaro
totale
abitanti
Kg./ab./anno
TIPOLOGIA RIFIUTI DIFFERENZIATI RACCOLTI
Carta
Vetro/lattine
Ferro
Legno
Verde
Indumenti
Imb. plastica
Toner
Plastica
Umido
Pneumatici
R1 (frigo)
R2 (grandi bianchi)
R3 (TV)
R4 (elettronica)
R5 (sorg. luminose)
RUP C.R.M.
Farmaci
Pile
Batterie
totale
16
2008
3.047.190
1.698.580
382.370
562.760
1.935.780
106.840
617.880
647
40.920
3.332.495
35.360
84.710
47.530
65.945
21.955
284
38.132
4.306
5.598
27.820
12.057.102
2007
diff.
3.051.356
1.689.160
431.745
532.960
1.742.660
90.380
565.190
700
42.240
3.246.800
37.010
99.205
0%
1%
-11%
6%
11%
18%
9%
-8%
-3%
3%
-4%
-15%
75.370
-13%
600
31.855
4.340
7.431
28.025
11.677.027
-53%
20%
-1%
-25%
-1%
3%
re
a
f
ò
u
p
i
s
a
m
…
ancora di più
e meglio!
Nuovi Piani Guida
e lottizzazioni a Levico Terme
L’Assessore all’Urbanistica geom. Paolo Acler
ha presentato al Consiglio comunale due piani
guida ed una lottizzazione.
Il Consiglio presieduto da Luciano Lucchi ha
approvato il tutto, dopo approfondita discussione
Paolo Acler
Rio Maggiore
S
N
Piano Guida in località S. Francesco, lungo il Rio Maggiore: 28 appartamenti
17
Nuovi Piani Guida
e lottizzazioni a Levico Terme
Zona residenziale in località Peraroi: 36 appartamenti
18
In Biblioteca Comunale
Ultime Novità in Biblioteca
Ecco gli ultimi arrivi in Biblioteca: per ragioni di spazio elenchiamo solo i più importanti.
Molti altri ve ne sono: di narrativa, di saggistica sui più svariati argomenti, per ragazzi e per bambini: venite quindi in Biblioteca a vederli!
Qui troverete un espositore con le novità e un apposito pieghevole, che potrete avere gratuitamente.
NARRATIVA
ANDREOLI, Vittorino
Il reverendo
AMERICANA
CAMILLERI, Andrea
L’età del dubbio
BENIOFF, David
La città dei ladri
DEAVER, Jeffery
La notte della paura
HEARST, Dorothy
La promessa dei lupi
LUDLUM, Robert
La colpa di Bourne
MARTIN, Charles
Dove finisce il fiume
MCCAIG, Donald
Il mondo di Rhett
Il ritorno di Via col vento
FRANCESE
COHEN, Thierry
Non lasciarmi andare
LE CLEZIO, Jean-Marie G.
L’africano
Premio Nobel per la letteratura 2008
NOBECOURT, Dominique
L’uomo che leggeva le stelle
Il romanzo di Nostradamus
CORONA, Mauro
Storia di Neve
DALPIAZ, Antonia
Doppia pelle
DEBICKE VAN DER NOOT, Patrizia
La gemma del cardinale
Francesco I e la moglie muoiono in
circostanze misteriose. I Medici
temono di perdere il granducato di
Toscana. Solo un uomo può
salvarli…
GERVASO, Roberto
La regina, l’alchimista e il cardinale
Un romanzo storico ambientato nella
Francia di Luigi XIV
MANFREDI, Massimo Valerio
Idi di marzo
MOCCIA, Federico
Amore 14
MONTALTI, Valeria
Il manoscritto dell’imperatore
GRUBER, Lilli
Streghe. La riscossa delle donne
d’Italia
RICCARDI, Andrea
L’inverno più lungo. 1943-44:
Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma
SEVERGNINI, Beppe
Italians. Il giro del mondo in 80
pizze
TRENTINO
VESPA, Bruno
Viaggio in un’Italia diversa
GOGNA, Alessandro
Dolomiti e calcari di Nordest. 150
anni di vie di roccia
ECONOMIA
ARTE
BRUNI, Luigino
Benedetta economia. Benedetto da
Norcia e Francesco d’Assisi nella
storia economica europea
TAPPEINER, Ulrike
Atlante delle Alpi. Società,
economia, ambiente
LETTERATURA
BENIGNI, Roberto
IL mio Dante
INGLESE
SPAGNOLA
HUXLEY, Aldous
L’arte di vedere
CORNWELL, Bernard
I re del Nord
Il terzo, meraviglioso romanzo
della serie dei re sassoni
RUIZ ZAFON, Carlos
Il gioco dell’angelo
RELIGIONE
DAVIS, Lindsey
In pasto ai leoni
Giochi pericolosi per Marco Didio
Falco
COELHO, Paulo
Brida
DILLON, Lucy
Lezioni di ballo.
Una donna che fugge dal passato,
una scuola per ballare e per
sognare, il ritmo giusto per
cambiare la vita
HARRIS, Johanne
Le parole segrete
IGGULDEN, Conn
Il volo dell’aquila.
Il secondo volume della saga
“La stirpe di Gengis Khan”
ITALIANA
ABATE, Carmine
Gli anni veloci.
Le parole di Lucio Battisti e Rino
Gaetano per cantare un amore che
corre veloce
SAGGISTICA
ARTE
LE CLEZIO, Jean-Marie G.
Diego e Frida. Un amore assoluto e
impossibile sullo sfondo del
Messico rivoluzionario
PIERSANTI, Francesca
Tentativi d’inseguimento. Rapido
compendio illustrato di arte
contemporanea
ATTUALITÀ
GERMANI, Gloria
Tiziano Terzani: la rivoluzione
dentro di noi
…Ciapa,
lezi e penseghe sora! I Vangeli in
dialetto Trentino
SPORT
GERLIN, Lucio
Coppa d’oro. Quarantesimo
anniversario
GUERRA
MEDICINA
GROSSMAN, David
A un cerbiatto somiglia il mio
amore
DALLAGO, Carl
Il grande Segantini
RELIGIONI
GEOGRAFIA
PETRELLA, Angelo
La città perfetta
ALTRE
ALPINISMO/ESCURSIONISMO
MESSORI, Vittorio
Perché credo. Una vita per rendere
ragione della fede
SESSI, Frediano
Il segreto di Barbiana. La storia di
don Lorenzo MIlani, sacerdote e
maestro
TEMPO LIBERO
ANTONELLI, Quinto
I dimenticati della Grande Guerra:
la memoria dei combattenti
trentini: (1914-1920)
GROSSELLI, Renzo M.
Noi tirolesi, sudditi felici di Dom
Pedro II
JESCHKEIT, Volker
La fortezza di Trento. Alla scoperta
delle fortificazioni austro-ungariche
del Monte Bondone
POZZATO, Paolo
Nemici sull’Ortigara. La verità sulla
battaglia a novant’anni dalla sua
conclusione
THUN, Maria
Calendario delle semine 2008
VARIE
STORIA
SARDI, Luigi
Il pugno e la rotativa. Il 68 nella
stampa trentina
AGASSO, Renzo
Il piombo e il silenzio. Le vittime
del terrorismo in Italia (1967-2003)
SCHMID, Sandro
1968. Il sessantotto del Trentino
DOGLIANI, Patrizia
Il fascismo degli italiani. Una storia
sociale
ZAMMATTEO, Paolo
Codex wangianus. La produzione
dell’argento in Trentino
EBADI, Shirin
La gabbia d’oro. Tre fratelli
nell’incubo della rivoluzione
iraniana
Premio Nobel per la pace 2003
USI E COSTUMI
NERI, Mauro
Donne e bambine nelle leggende
del Trentino
19
Nel mondo dei libri
Renzo Francescotti
sta scrivendo un volume su don Mario Bebber
L
e amicizie vere sono intramontabili e trasversali, come si può capire per don Mario Bebber, il prete poeta, catechista delle Scuole Superiori a
Trento, che esordì nel campo letterario con “Poesie di un prete” per le edizioni di Bino Rebellato di Padova.
I suoi amici hanno sempre voluto, anche se diventato poeta,
chiamarlo col suo titolo di don,
proprio per specificare che la sua
poesia, i suoi scritti avevano quel
preciso indirizzo: la chiesa, la religione, l’humus cattolico, la solidarietà cristiana, il sentire religioso
ed umanissimo che connota le
persone concretamente credenti o
consacrate.
Contattato per diventare direttore del quotidiano “L’Italia” di Milano, verso gli anni ’50, non seppe
resistere al richiamo “del natio
borgo selvaggio”, della sua famiglia composta, dopo la morte del
padre minatore, tutta di donne:
madre e due sorelle.
Poi aveva la scuola, i suoi ragazzi del Seminario, delle Scuole Superiori a Trento, i ragazzi della Piccola Opera Divina Misericordia di
don Ziglio e don Clauser, di don Casagrande e don Panizza a Levico, i
molti “amici della domenica” per
le strade della cittadina termale.
Con i prof. Nunzio Carmeni e
Giulio Maria Marchesoni, Lino Antoniolli ed il dott. Franco Bertoldi, con
i poeti Renzo Francescotti e Franco
Giovannazzi, Gino Divina e Ferruccio Gasperetti, i medici Elio Alberini
e Fulvio Coretti, Vanda ed i loro figli,
con i pittori Caron e G.M. Bertoldi,
con Bernardino Oliva, amico dei
campeggi in Vezzena, Bortolo Zambotti ed altri assistenti della PODM,
con gli studenti del gruppo “Ogni
uomo” e poi della Gioventù studentesca “Athena”, aveva stretto sodalizi duraturi, a volte burrascosi, ma
20
sempre “pacca sulla spalla”, chiariti,
ripresi, amati, partecipati, veri.
Si discutevano quei suoi interventi sui giornalini studenteschi, a
Trento ed a Levico, quelli alla Radio
con Enzo Merz e Nunzio Carmeni,
con don Passerini e don Cristelli,
quelli al Centro Bernardo Clesio.
Si leggevano abbozzi di sue liriche, si ascoltavano i consigli che forniva imperiosamente come fossero
“Vangeli alla sbarra”.
Si tenevano confronti per il periodico “L’Impegno” di Alberto Robol,
che mensilmente chiedeva scritti di
don Mario e di qualche suo ragazzo di
Valsugana.
Con don Mario ed il direttore delle Terme dott. Alcide Saltori, dall’anno 1963, si organizzavano le mostre
di pittura al Kursaal delle nuove Terme con O. Winkler, Mascotti, R. Marzatico, F. Giovannini, Paoli, Vicentini,
Pancheri, L. Prati Marzari, Chiarelli,
Corè ed i tanti pittori del Gruppo “En
plein air” del “Giorno” di Milano e di
Tullio Oss Emer di Bolzano/Viarago.
Don Mario c’era sempre, con i
suoi tanti amici ed il cugino del cuo-
Il poeta don Mario Bebber
re ins. Mario Moschen, che, dopo la
sua morte, riunì tante sue poesie,
anche inedite, nel terzo volume di liriche, edito da Borla.
Ora lo scrittore e poeta Renzo
Francescotti, giunto alla soglia dei
70 anni, vuole stendere e riunire tutti quei ricordi che, contattando sorelle, amici, parenti, conoscenti di don
Mario Bebber, non vuole che vadano
perduti, dimenticati.
Ha discusso con i dirigenti della
“Chiarentana” del parco letterario
che questa Associazione levicense,
assieme al Cenacolo Valsugana di
poesia vuol realizzare per don Mario, ma anche della sua idea di porre una epigrafe sulla casa natale di
don Mario in Via delle Rocche, a Levico.
Tanti sono i ricordi, gli aneddoti
che questo poeta, morto ancora giovane, ha lasciato in eredità per la sua
gente: merita di essere conosciuto
“oltre Borghetto” oltre agli studi fatti
dal critico e poeta Ermellino Mazzoleni, merita qualche tesi laurea sui
contenuti, stile, tematiche dei suoi
versi icastici.
Pagina della Scuola
Daniela Fruet,
nuovo dirigente scolastico
D
al settembre 2008 l’Istituto Comprensivo di Levico Terme ha un
nuovo dirigente scolastico: la dott.ssa
Daniela Fruet, già docente a Pergine
Valsugana.
La nuova dirigente succede al
dott. Paolo Caspani, trasferito all’Istituto Superiore “Marie Curie” di Pergi-
ne Valsugana e sede staccata a Levico Terme.
Come collaboratore vicario, impegnata a tempo pieno, ha indicato
l’ins. Loredana Fontana, già vicario,
ad orario completo, pure con il dott.
Caspani. Subito, oltre alle attese e
preoccupazioni per l’erigenda sede
La neodirigente scolastica dott.ssa Daniela Fruet alla presidenza dell’Istituto Comprensivo Scuola
Elementare e Media di Levico Terme
scolastica al terreno ex C.R.I., si è
trovata di fronte l’esigenza di un’approfondita analisi della composizione scolastica dei plessi di Levico Tenna - Caldonazzo - Calceranica e
Scuola media.
Infatti ci sono sempre nuovi arrivi ed insediamenti di famiglie extracomunitarie e dell’Est Europa anche
in quel di Levico, con aumento considerevole dell’utenza.
Questo aumento esponenziale di
alunni impone ripensamenti sui servizi e sulla capienza della nuova sede
scolastica, prevista su altri, ed ormai
superati, parametri.
Uno dei primi impegni della nuova dirigente è stato quello di conoscere e tracciare una breve storia della Scuola locale (sedi ed ubicazioni
passate, progetti, dirigenza, caratteristiche proprie della scuola locale,
prospettive, problematiche, ecc.), da
porre “a cappello” del progetto di
Istituto, che verrà sviluppato nel corso dell’anno 2008/9.
Polo Scolastico alla ex C.R.I. Si procede alla coibentazione
21
Pagina della Scuola
La vicario della dirigente scolastica
ins. Loredana Fontana ci scrive
NOTIZIE SULLA SCUOLA
• Da metà novembre gli uffici amministrativi delle scuole sono ospitati
presso la ex sede della STET, in
Piazza Medici. L’edificio è attualmente di proprietà della Provincia
Autonoma di Trento ed è stato concesso in comodato al Comune di
Levico. Lo spostamento degli uffici
è finalizzato al recupero di spazi
per le attività didattiche nelle scuole, visto il continuo aumento di
alunni e classi.
• Con l’inizio dell’anno scolastico,
anche presso la Scuola media di
Levico, è iniziata una doppia organizzazione scolastica, con la possibilità di scegliere (a partire dalle
classi prime) se avere lezione dal
lunedì al sabato, in orario antimeridiano, o dal lunedì al venerdì,
con due rientri pomeridiani obbligatori. Quest’anno due classi hanno scelto la “settimana corta”, tre
invece la “settimana lunga”.
• Continuano ad arricchire l’offerta
formativa dell’Istituto Scolastico le
attività opzionali facoltative, svolte
Quiete sul lago, prima dell’inverno
22
il pomeriggio del giovedì per gli
alunni delle scuole elementari e il
mercoledì per quelli delle medie.
Molte sono le attività proposte, che
spaziano nei settori più diversi, dai
corsi di tennis e calcetto alle attività di falegnameria e giardinaggio, dai corsi di danza e bricolage
all’approfondimento delle lingue
straniere. Particolarmente apprezzata la collaborazione delle associazioni locali e di nonni e genitori
che intervengono nelle classi come
“esperti” in varie attività.
• Saranno organizzati anche quest’anno i SOGGIORNI LINGUISTICI
all’estero. I bambini delle scuole
elementari andranno a Fieberbrunn, nel Tirolo austriaco, gli
alunni delle medie potranno scegliere fra il soggiorno in Austria (a
Radfeld) o in Inghilterra. Le settimane linguistiche sono previste
nel periodo estivo, dopo la fine
delle lezioni e prevedono come
accompagnatori insegnanti delle
rispettive scuole. Le numerose adesioni che si sono registrate anche
quest’anno dimostrano come l’ini-
Loredana Fontana, vicario
ziativa sia particolarmente gradita
a ragazzi e a famiglie.
• L’aumento demografico della popolazione di Levico si fa sempre
più sentire anche a livello scolastico: l’istituzione di ben quattro classi prime segna una tappa importante per le Scuole elementari di
Levico, perché è l’inizio di un processo che, nel giro di cinque anni,
porterà tale scuola ad avere venti
classi, invece che quindici (come si
sono, più o meno, sempre avute) e
la frequenza di circa un centinaio
di alunni in più. Ovviamente risultano indispensabili a questo punto
spazi e strutture adeguate.
Notizie varie
della nostra Comunità
“Acqua amica del tuo benessere”
al Centro cure inalatorie delle Terme
P
resso le Terme di Levico continua
la “campagna di prevenzione”
delle affezioni alle vie respiratorie,
provocate da agenti inquinanti.
Fin dall’apertura della stagione
balneare curativa 2008, e specialmente in questi mesi, si notano alle
Terme tanti genitori ed al seguito i
bambini, per le cure inalatorie e aerosoliche.
Destinatari delle cure della proposta sono stati, erano e sono, i bambini
da 0 a 14 anni, ma pure gli adulti affetti da patologie delle vie respiratorie.
È molto interessante vedere genitori e nonni accompagnare alle nuove
sale questi bambini in tenera età che
parlano, intervengono, desiderano sapere come si svolge la cura, bimbi che
sorridono, salutano con garbo e riempiono della loro presenza i reparti, in
genere frequentati da soli adulti.
Gli obiettivi che lo screening e le
cure si ripromettono e si ripromettevano, sono quelli di contrastare il
riacutizzarsi stagionale e prevenire
correttamente faringolaringiti, rino-
Cure aerosoliche alle Terme di Levico
sinusiti, bronchiti, otiti croniche e/o
recidivanti.
Oltre a questa sperimentazione
e cura la PAT ha prorogato al 31 dicembre 2008 il termine per la conclusione dello studio clinico patologico sperimentale dell’acqua
termale di Levico-Vetriolo su lesioni di psoriasi di grado lieve o moderato affidato alla Irccs Policlinico
Fondazione S. Matteo di Pavia.
Quest’anno le cure sono terminate sabato 8 novembre, ma si dice che
in seguito, finiti tutti i lavori di ristrutturazione, la stagione termale
potrà avere spazio anche in qualche
mese invernale.
I nuovi reparti si presentano in
perfetto ordine e con specifiche caratteristiche d’efficienza, di modernità, che rendono piacevole anche il
periodo di cura.
A Panarotta 2002 non solo sci, ma proposte per 4 stagioni
A
nche nel corso dell’estate appena
trascorsa, in Panarotta, a quota
m 2002, presso lo chalet bar ristorante omonimo, oltre all’accoglienza, si è
potuta gustare tutta la serie dei piatti
tipici che creano atmosfera di alta
montagna.
Cosa preziosa per i numerosi gitanti, turisti e camminatori, era trovare in quota un ambiente che potesse
accogliere e soddisfare le esigenze del
momento: cucina tipica, terrazza pa-
noramica, posto di ricovero o ristoro,
centro di indicazioni per passeggiate
verso il Fravort, Panarotta, Lagorai,
Cinquevalli e Kamauz.
Oltre alle offerte specifiche del periodo invernale in Panarotta – sembra
ormai acquisito – si svolgerà ancora il
Trofeo Topolino, la mini olimpiade
bianca che attira tanti piccoli sciatori e
futuri atleti.
Lassù si trovano su prenotazione
Sled dog / slitte trainate dai cani - nor-
dic walking - wintertrekking e passeggiate sulla neve - giri in quota con ciaspole anche in notturna, sempre accompagnati da qualificate guide.
Accanto a 18 km di caroselli sciistici verso valle e ad 8 piste di diversa
difficoltà, si trova il nuovo SnowPark
Fravort per tutti gli appassionati di
Snowboard.
C’è pure un Baby Parco Gronlait
dove i più piccoli possono liberamente divertirsi in sicurezza.
Non vanno dimenticati la Scuola
di sci Panarotta 2002 per lezioni individuali e collettive, ma anche un fornito noleggio sci. Mentre i bambini sciano in sicurezza, si può prendere il sole
in terrazza.
La neve è assicurata da una catena di “cannoni da neve” sempre efficienti.
23
Notizie varie
Il “Prime Rose”
ai gestori Bettucchi
A
lberto Bettucchi, socio della “Al
Belvedere Snc”, ha vinto l’asta indetta dal Comune di Levico per la
vendita del “Belvedere”. Il Comune
aveva proprio nel programma di legislatura l’alienazione di quella struttura per reinvestire nel settore delle
opere pubbliche ed in particolare del
nuovo asilo a Villa Immacolata. In
passato la famiglia Bettucchi aveva
gestito l’Hotel Alietti ed il Wimpy
Club, ospitando per diversi anni il celebre gruppo dei pittori “En plein air”
del quotidiano “Il Giorno”, con la guida del pittore valsuganotto-levicense
Tullio Oss Emer. La famiglia Bettucchi
ha creato al Belvedere il ristorante
“Prime Rose”, facendolo diventare un
locale di prim’ordine della ristorazione, ma ha altre frecce all’arco.
I coniugi Alberto e Franca Bettucchi del “Prime Rose”
Anche a Levico Terme
si vende latte crudo
D
ue sono ormai le postazioni per
la vendita di latte crudo anche
nella nostra città: una presso l’azienda dei Fratelli Cetto, un’altra in piazza Venezia proprio vicino all’antica
fontana.
Molti sono ormai gli utenti che vogliono approvvigionarsi personalmente ogni giorno con questo tipo di latte;
una filiera molto corta che oltre ad offrire garanzie assolute offre un prodotto genuino a basso costo.
24
Notizie varie
Il Coro parrocchiale da Papa Benedetto XVI
e nei concerti di musica sacra
N
el primo semestre 2008 il Coro
parrocchiale Pio X si è recato,
in occasione dei festeggiamenti per
il 95° di fondazione, a Roma in
udienza dal Papa. «Tre giorni meravigliosi» commenta Marco Perina da
27 anni alla guida del Coro e da 16
membro del Direttivo della Federazione provinciale dei cori.
Nel corso dell’estate, oltre all’appuntamento rituale con “Gli Amici di
Vetriolo” per la festa di Santa Maria
ad Nives, la corale, diretta dal maestro Enrico Maria Avancini e sostenuta dall’organista Riccardo Rogger,
ha tenuto alcuni concerti di musica
sacra come il “Requiem di Luigi Cherubini” con l’orchestra de “I Filarmonici” di Trento, l’orchestra del
Concerto Musicus Patavinus di Padova, il Coro Grande del Concertus
Musicus Patavinus di Padova, il Coro
Gianferrari di Trento, il Coro polifonico di Piove di Sacco, città natale
del nostro primo concittadino onorario poeta prof. Diego Valeri.
Altri concerti sono stati richiesti
nel corso dell’estate 2008 dalle organizzazioni turistiche e da quelle
solidaristiche.
Anche a Levico
un giorno la “Festa dell’emigrazione”?
C
ontinuano a giungere messaggi
e-mail da parte dei vari emigranti cui il Comune fa giungere il proprio
notiziario. Ma arrivano pure lettere
dall’Australia, cartoline dagli Stati
Uniti o dagli Stati Europei, e-mail frequenti dal Sud America. Il periodico
“Levico Terme notizie” alcuni anni fa
aveva dedicato in questa prospettiva
una scheda proprio al fenomeno dell’emigrazione del passato.
Presso il Comune di Levico Sindaco, Assessori e Presidente del
Consiglio hanno incontrato in questi anni diversi giovani che la Provincia o la “Trentini nel Mondo”
hanno ospitato in Trentino per co-
noscere propri parenti, luoghi aviti
o per frequentare dei corsi di specializzazione.
Anni fa era stata la volta di Luis
Ferruccio Cetto dal Messico. Ora notizie ci giungono da Clovis Tartarotti
classe 1921, discendente dal bisavolo
Bortolo, levegan, emigrato alla fine
dell’800 a Nova Vicenza in Brasile.
Le Associazioni culturali hanno
avanzato varie volte la proposta di
ospitare nel 2010 o avanti la “Festa
annuale dell’emigrazione”, proprio
in ricordo ed in omaggio ai tanti Levegani, Selvarotti, Barcaòi, Campielotti, Quaieri e Santagiulianeri, emigranti nel mondo.
25
Notizie varie
Le bancarelle della solidarietà a Primavera
ed i “mercatini solidali” a Natale
A
fine aprile a cura dell’Assessorato assistenza ed attività sociali
viene promossa la “Giornata della
solidarietà” per la missione di padre
Gianni Pacher in Perù e per le iniziative a Prijedor.
C’è stata grande partecipazione e
così anche in occasione del Natale
2008 si ripropone il “mercatino della
solidarietà” presso il parco del Grand
Hotel Imperial.
C’è una casetta che ospita, per
tutte le giornate dei mercatini, a tur-
ni prefissati, le diverse Associazioni
solidaristiche che desiderano essere
presenti. Un depliant indica quando,
Motorrad in Valsugana, in zona laghi,
ed a Levico Terme nello specifico
P
er almeno tre stagioni è facile incontrare sulle strade della Valsugana (montagna, altopiani e laghi)
quelle grosse motorone che procedono, quasi silenziose o a motore
fortemente silenziato, in visita alle
valli e vallette di montagna, agli altopiani o alla zona dei laghi.
Nel Trentino sono pronti ad
accogliere gli amanti di questo
turismo sportivo quasi 90 alberghi, 6 dei quali in Valsugana nella zona del Lago di Caldonazzo,
5 a Levico Terme.
È una clientela sempre crescente,
che ha proprie esigenze d’informazione, di consulenza turistica, una volta giunti a destinazione, anche se per
alcuni giorni soltanto. Chiedono di
luoghi da visitare, di ambienti in cui si
svolgono mostre all’aperto o nella natura, di siti ameni particolari da visitare, di zone storico-culturali di rilievo da
fotografare per fissarne un piacevole
ricordo. Trentino Marketing e Mototurismo in Trentino sono la base informativa per “ADACmotorradtouren”.
26
come, cosa i vari gruppi propongono
a chi intende impegnarsi negli acquisti o offerte.
Notizie varie
Salvataggio ad Hausham
durante la Vacanza-studio
“W
illy”, Herr Wilhelm Eisenlöffel, amico fraterno dei ragazzi levicensi in vacanza ad Hausham, organizza ogni anno una festa
popolare bavarese nelle settimane
centrali d’agosto, nel piazzale dell’Alpengluckhaus e così li invita a
partecipare con tutto il nostro personale e le assistenti.
Al termine di un pomeriggioserata di festa, il gruppo dei Levegani ritornava con assistenti ed
“Amici di Levico” lungo il sentiero
che costeggia il torrente della cittadina, verso il loro alloggio. Marianne Widmann, da sempre turista ed amica di Levico, e Maria
Antonietta Angeli, infermiera, era
ormai sera avanzata, udirono delle grida, dei lamenti che provenivano dal torrente.
Una signora quarantaduenne
diabetica, per un momentaneo
malore, era caduta nel torrente ed
aveva perduto l’apparecchio per
l’insulina che regolava la sua quotidiana cura.
Senza frapporre indugi le due signore la tolsero dall’acqua per salvare la malcapitata da una fine ormai
certa, scongiurata dal loro provvidenziale pronto intervento.
Poco dopo a prestare soccorso
arrivò pure il padre di Marianne e
ben presto la signora, con un’ambulanza, venne trasferita all’ospedale
per le cure del caso.
Il fatto non passò inosservato.
Anzi Willy Eisenslöffel volle sottolineare quell’atto di coraggio civile
con un momento di pubblico riconoscimento, donando alle “due impavide soccorritrici” un elegante mazzo di fiori e facendo pubblicare un
articolo con foto sul “Miesbacher
Merkur”.
Puccini, Vecchioni, Vanoni, Consoli
e gli “Stadio” per l’estate levicense
P
uccini, il nostro grande turista
che, durante i suoi soggiorni termali, andava a caccia del camoscio in
Vezzena, “è ritornato”, si fa per dire,
dopo qualche anno, dentro le sale
della cittadina termale ad opera
dell’Orchestra Filarmonica Italiana,
che ha presentato “La Bohème”.
Mimì e Musetta, Rodolfo e Marcello, Scharnaud e Colline, Benoit e Alcindoro hanno deliziato gli appassionati della lirica, che pur soggiornano
a Levico e dintorni.
A cura dell’organizzazione Palalido, sono arrivati anche il gruppo musicale degli “Stadio”, nonché Carmen
Consoli, quest’ultima da sola, con
una chitarra e la sua suadente voce.
Quindi è stata la volta di Ornella
Vanoni, che ha fatto rivivere i tempi
dei “ghisa”, delle periferie milanesi,
ma anche il tempo delle sofisticate
canzoni che l’hanno resa famosa: atmosfere vellutate, spunti di jazz, colori carioca.
Ricco di sorprese è stato anche
l’incontro con Roberto Vecchioni, un
cantante classico che però ha voluto
proporre pure alcuni dei suoi ultimi
brani, tratti dal cd “Di rabbia e di
stelle”.
27
Notizie varie
“La dolce avventura” ottobrina
per piazze e contrade
È
ritornato come un appuntamento rituale il mondo fatato di gnomi, fate, folletti per le contrade e le
piazze di Levico Terme.
L’appuntamento di sabato e domenica 4 e 5 ottobre nelle vie del
centro alla scoperta di dolci golosi
del fatato mondo della montagna.
Sono stati due giorni speciali, per
celebrare la gioia dell’autunno e propiziarsi l’arrivo dell’inverno... che si
spera anche con la neve.
Non sono mancati luci colorate,
giochi, musica e divertimento, montagne di dolci e sorprese di ogni tipo.
Tutta la cittadina si è trasformata
per accogliere grandi e piccini, genitori e nonni in questo fatato mondo
della “dolce avventura”.
Puntualmente sabato dalle ore
14.00 alle 19.00 nella piazza della
Chiesa si accoglieranno tutti coloro
che vorranno presentarsi in costume
di gnomo, folletto, streghetta, mago,
o frutta di stagione per dar vita ad
una sfilata sul palco in piazza e poi
per le contrade.
28
Domenica invece dalle 10 si sono
esibiti acrobati, giocolieri, gnomi
magici, folletti, artisti, pittori. Truccatori-contorsionisti si sono intrufolati fra le bancarelle e le botteghe
tutte attrezzate per offrire, porgere,
vendere dolci.
Non sono mancati i pony per un
giretto dal parco al ponte sul Rio
Maggiore e ritorno oppure la possibilità di essere partecipi del villaggio
celtico, visto che a “Boca Bela” della
Val dei Casai a Selva di Levico venne
ritrovato, nel secolo scorso, un tesoretto celtico della civiltà “la Tene”.
Ed ancora “la sartoria delle fate”,
aspetti della natura nel bosco, giochi
con le “foglie d’autunno, suoni e legni che risuonano, le stupende magie di carta colorata, voli e passaggi
sui ponti tibetani.
Commercianti ed artigiani nel
corso dell’estate hanno realmente
Giorgio Lenzi in
piazza per “cantare
il suo ultimo DVD”
animato le vie cittadine e questo appuntamento soddisfa le attese delle
famiglie e dei bambini. Da non perdere!
C
on il suo ultimo DVD Giorgio
Lenzi ha regalato al suo pubblico
quattro nuove canzoni.
Lo scorso anno ha festeggiato i
suoi 30 anni di carriera in un’altra
festa organizzata sempre dal Comune di Levico Terme.
Notizie varie
Festa del Cacciatore
a Malga Sassi per ricordare Silvio Giuseppe Peruzzi
D
opo la sua morte, per ricordare il
suo presidente, già assessore all’artigianato ed industria del Comune di Levico Terme, fondatore della
Idraulica Peruzzi, la Sezione Cacciatori di Levico ha voluto dedicargli un
trofeo di gara a carabina cal. 22, a
Malga Sassi, sull’Altopiano delle Vezzene.
Come sempre un successo ed uno
struggente ricordo per l’amico, appassionato compagno di scorribande di
caccia nei boschi dell’Altopiano.
Alessandro Negriolli
ha esposto la collezione di cartoline sulla Grande Guerra
I
n occasione del 90° della fine della
Grande Guerra il socio “Chiarentana”
signor Alessandro Negriolli ha esposto
la collezione di 500 cartoline di S.A.
Reale – il duca degli Abruzzi – raccolta
dedicata al periodo della Grande Guer-
ra. La mostra, organizzata con la Biblioteca locale, in sala consiliare, ha riscosso notevole successo di pubblico.
L’espositore rag. Alessandro Negriolli in sala consiliare
29
Notizie varie
Franco Vettorazzi,
abilitato quale “Ufficiale di Stato Civile”
R
ecentemente alla presenza delle
Autorità, del rappresentante della Direzione Centrale per i Servizi
demografici del Ministero dell’Interno, del Presidente dell’A.N.U.S.C.A.
dott. Paride Gullini, il Commissario
del Governo dott. Michele Mazza ha
consegnato il diploma di abilitazione, conseguito da un gruppo di 100
Ufficiali dello Stato Civile, che prestano attualmente servizio negli Uffici Anagrafe Stato Civile dei Comuni
della Provincia di Trento.
Fra questi c’era anche il sig.
Franco Vettorazzi, caposervizio Anagrafe a Levico Terme.
Alla cerimonia, quali Ufficiali del
Governo ed Ufficiali di Stato, hanno
presenziato i rispettivi Sindaci. C’era
pure il dott. Carlo Stefenelli, assieme
all’Ass. provinciale avv. Ottorino
Bressanini, che si sono complimentati con il nostro Vettorazzi e gli altri
99 Ufficiali di Stato Civile, per l’impegno e la costante presenza ai corsi
informativi e formativi.
Era presente anche il Viceprefetto dott. Giuseppe Castaldo, in
rappresentanza del Direttore Centrale per i servizi demografici del
Ministero dell’Interno. Egli, con il
dott. Paride Gullini, ha voluto evidenziare la finalità dei corsi: formazione delle banche-dati di Anagrafe Ina Saia, della carta d’identità
elettronica, del progetto di informatizzazione dello Stato Civile, per
una semplificazione delle procedure amministrative.
Il Sindaco Stefenelli accompagna Franco Vettorazzi al Commissariato
Enrico Fasani, con il 2008,
75 anni di Banda Cittadina
D
a qualche tempo il bandista
per antonomasia signor Enrico
Fasani è accolto dalla locale Casa di
riposo “S. Valentino” per via di acciacchi e malanni che sempre si affacciano ad una certa età. È stato
fin dai tempi del secondo dopoguerra inserito nelle formazioni
sportive di calcio e nella Banda Cittadina. Suonatore di trombone classico, ha presenziato a tutti i concerti che si sono svolti a Levico ed
anche all’estero.
Il Sindaco Stefenelli cinque anni
fa l’ha incoronato come “Re della
musica”, in una simpatica cerimonia presso l’Oratorio di Levico Terme.
30
Enrico Fasani, a tavola per la cena d’estate, con il fisarmonicista Pierino Debortolo
Notizie varie
Carlo Fiaschetti
presidente F.I.A.V.E.T.
D
a diversi anni Carlo Fiaschetti,
levicense, di grande famiglia
alberghiera (ex Hotel Europa) si dedica all’attività delle agenzie viag-
gio per la promozione e vendita di
molteplici servizi come biglietteria
aerea e prodotti turistici.
Castagnata 2008
presso la Scuola elementare di Levico
O
rmai non si contano più gli anni della tradizionale “castagnata all’aperto” che la Scuola elemen-
tare organizza per i propri alunni.
Partecipano tutti con entusiasmo e
molti rappresentanti di classe danno
una mano ai docenti alle prese con
fornelli, graticole e cartocci per le
caldarroste.
Bambini, ragazzi, mamme e insegnanti pronti per la “castagnata”
31
Notizie varie
La Banda
di Agatha Ried / Baviera
O
spite della nostra Banda Cittadina, di ritorno da alcuni concerti
in Val Pusteria, si è esibita in Piazza
della Chiesa la Banda in costume di
Agatha Ried: ha presentato diversi
inni e canzoni folkloristiche oltre ad
un pot-pourri di canzoni tradizionali
italiane.
Trofeo Topolino:
miniolimpiade a febbraio 2009
A
febbraio 2009 le nevi della Panarotta 2002 accoglieranno i
giovani sciatori delle 40 nazioni
partecipanti, dei 5 continenti.
Sono coinvolti nell’ospitalità ed
organizzazione i Comuni di Levico
Terme, Pergine, Caldonazzo e Borgo Valsugana: nei 4 centri della
valle si svolgeranno anche 4 concorsi di pittura fra i ragazzi, con rispettive mostre estemporanee all’aperto.
32
Attività delle Associazioni
“’L Presepio vizin a ca’”:
quattordici edizioni col Centro Studi “Chiarentana”
O
rmai è una tradizione per uno
Ogni anno si fanno delle proposte
Saranno tanti disegni da esporre,
stupore che si rinnova, di anno e qualche indicazione è venuta pro- selezionare, premiare come per le
in anno, con adesioni sempre cre- prio dalla Scuola per il Concorso an- passate edizioni.
scenti fra la popolazione di Levico, nuale di disegno sempre sui temi
Il Centro Studi “Chiarentana”
delle sue frazioni e dei paesi vicini.
del presepe.
diffonde per questo appuntamento
Partecipano le famiglie, i gruppi
Per questa terza edizione del Con- annuale i depliants con la propoanziani e le associazioni, i gruppi ora- corso di disegno, si richiede una ri- sta, con indicazioni in merito, ma
toriani, le parrocchie, le scuole mater- flessione sul “Natale di tanti anni fa: si affida alla fantasia, estro ed inne ed elementari.
le case, i bambini, gli artigiani, gli ventiva, sia delle famiglie, gruppi,
Con questi presepi “in bella vi- animali, l’ambiente del presepe”.
associazioni ed alle capacità dei
sta”, protetti ed illuminati, si
bambini: il disegno dovrà
sono potuti realizzare dei
essere consegnato entro il
percorsi di visita, che durano
20 dicembre.
dalla vigilia del Santo Natale
I presepi realizzati e i diseall’Epifania (iscrizioni entro il
gni più significativi verranno
15 dicembre).
come sempre documentati
Serve naturalmente il socon foto digitali che in seguito
stegno economico assicurato
saranno utilizzate per realizsempre dal Piano culturale
zare un calendario di foto e
dell’Assessorato comunale,
poesie su tema del Natale
dalla Cassa Rurale locale, dal
secondo una proposta già fatComprensorio Alta Valsugata alla locale Cassa Rurale.
na, poi da aiuti di sostenitori
privati.
IL DIRETTIVO
La sig.ra Giorgia Grisenti dell’Unione Commercio premia una concorrente
Poesia della Valsugana, Grande Guerra,
Emigrazione ed anni ’60 con il “Cenacolo Valsugana”
P
er il “Cenacolo Valsugana” di
poesia, cultura e tradizioni molte
sono state le occasioni, per recite e
serate, da ritagliare però fra i vari,
fitti incontri che a Levico Terme si
svolgevano nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre.
Il filone scelto dal Cenacolo è stato quello del ricordo della Grande
Guerra, dell’emigrazione fin dal suo
Il “Cenacolo Valsugana” a raccolta col presidente del Consiglio sig. Luciano Lucchi
inizio nel 18° secolo, poi poesie e
canzoni degli anni ’60 con le musiche di Pierino Debortolo, quindi liriche proprie, dai diversi volumi dei
suoi componenti.
Gli incontri col pubblico sono sempre stati frequentati, interessanti e vari, col sottofondo e l’accompagnamento di canzoni, che suscitavano
ricordi ed adesioni sentimentali.
Per il 90° della Prima guerra
mondiale, come in occasione del
Natale, Capodanno ed Epifania, ci
saranno ulteriori incontri sia a Levico che nelle frazioni.
IL DIRETTIVO
33
“Amici di Hausham”: la “vacanza studio”
e proposte all’Amministrazione
N
egli ultimi incontri del Direttivo
“Amici di Hausham”, sotto la presidenza di Cinzia Bertoldi, presente
l’Assessore comunale Arturo Benedetti, si è fatto il punto sulla “vacanza studio” dei Levicensi in Baviera, anche
quest’anno, come sulla accoglienza
dei giovani Haushamesi a Levico Terme. Tutto è filato liscio sotto la direzione della studentessa universitaria
Cinzia Patruno e sue collaboratrici as-
Hausham: il nuovo Sindaco Herr Ugo Schreiber e la
direttrice di Vacanze-studio sig.ra Cinzia Patruno
sistenti che hanno animato la vacanza per i 35 ragazzi nel Land di Miesbach. Andare in vacanza ad Hausham
è sempre stata un’opportunità speciale, a basso costo, che viene offerta
agli alunni di quinta elementare, prima e seconda media, ormai da più di
venti anni.
Ci sono visite ai castelli bavaresi,
al museo della scienza di Monaco, all’acrobatic-park, ai dintorni di Hausham ed al rifugio Uberspitz, incontri
con il nuovo Sindaco Ugo Schreiber
nel bel municipio, poi tuffi nelle megapiscine o giri in vaporetto sullo
Schliersee, incontri con i vecchi amici
del Volkschor ed Hermylla Siebeneicher, partecipazioni alle feste dell’Associazione Commercianti di Hausham.
Nel recente Direttivo sono stati
consegnati anche il vessillo dell’Associazione come il grande striscione per le feste e gli incontri, con le
date dell’imminente cinquantesimo.
È stata ribadita pure la proposta di
un “ostello per la gioventù e per i
gemellaggi dei vari paesi della Valsugana” all’Istituto Barelli quando
non sarà più utilizzato per la scuola
professionale.
La proposta per l’Istituto Barelli è
stata avanzata data la capienza e disponibilità di spazi presso quell’edificio, per alcune grandi sale, l’ampio
piazzale, la grande ed attrezzata cucina, mancano solo docce e servizi adeguati. Per le ultime due edizioni delle
vacanze ad Hausham, con il contributo di scritti dei ragazzi partecipanti,
genitori e assistenti, verrà stampato
un fascicolo a colori, con foto e loro
impressioni. Si è parlato pure dei
prossimi mercatini di Natale in trasferta ad Hausham e della mostra del
pittore Fabio Recchia, ma pure vicepresidente dell’Associazione, al Bistrò
di Hausham, nella Primavera 2009.
CINZIA BERTOLDI
presidente
Poligymnica: attività e solidarietà
L’
Associazione Sportiva Poligymnica - Levico da 12 anni è presente
sul territorio comunale, proponendo
corsi di ginnastica artistica per ragazzi dai 5 ai 14 anni.
Nel corso degli anni la risposta
dell’utenza è stata molto positiva,
con partecipazione entusiasta e numero di iscritti sempre maggiore.
La durata dei corsi copre l’intero
anno scolastico, da ottobre a fine
maggio, con due manifestazioni-saggio a Natale e alla fine.
Ogni anno, da sempre, l’Associazione si è inoltre impegnata a partecipare ai “Mercatini di Natale” nel parco
di Levico Terme e alla “Festa della Solidarietà” organizzata dal Comune per
le vie del centro.
34
Tutte le attività proposte sono state accolte con entusiasmo da parte
degli allievi, dei genitori e dei simpatizzanti, che in vari modi hanno sempre collaborato alla riuscita delle iniziative. Purtroppo quest’anno, per
cause indipendenti dalla nostra volontà, potremo iniziare la regolare
attività solo alla metà di novembre.
Infatti l’incendio che in estate ha devastato la palestra, dove abitualmente
si svolgono gli allenamenti di ginnastica artistica, ha impedito l’uso dei locali prima di questa data.
Per la nostra Associazione, per i ragazzi e le loro famiglie, questo ha
comportato notevoli disagi: calo di
iscrizioni, necessità di scelte alternative da parte dei genitori, possibile
compromissione del tradizionale saggio di Natale e naturalmente danno
economico oltre che d’immagine.
L’Associazione farà ogni sforzo
possibile per superare questa fase, anche con l’aiuto della validissima allenatrice Ingrid Nichelatti, che ormai da
anni segue i ginnasti.
Il Direttivo è consapevole di aver
superato, nel corso degli anni, tante
difficoltà: con l’aiuto dei genitori, che
sempre sono stati disponibili a collaborare, si spera di riuscire, nonostante
tutto, a presentare puntualmente, come tutti gli anni, il nostro Saggio di
Natale.
Per il Direttivo
la presidente
CESARINA PACHER
“Vigili del Fuoco”
dalle Dolomiti alle Ande
P
er la vita del Corpo VV.F. Vol. di Levico, tre momenti particolari da ricordare. Il matrimonio di Caterina
Cattoni con Nicola Vettorazzi, sabato
20 settembre, nella chiesa di Selva di
Levico è stata un’occasione speciale
per rinnovare la memoria del “bombero” Claudio Cattoni Arriagada, padre della sposa, un eroe nazionale a
Santiago del Cile. Dal sito del Corpo
“Pompa Italia”, www.vigilidelfuoco.cl,
di cui faceva parte, traiamo il racconto
dell’incidente in cui cadde vittima, in
una nostra libera traduzione.
Era il 20 dicembre 1990, e presso l’Undicesima Compagnia di
Pompieri di Santiago del Cile,
“Pompa Italia”, in Av. República 94,
si svolgeva la tradizionale cerimonia di premiazione per i volontari
particolarmente distinti nel servizio, in occasione dell’anniversario
di fondazione del Corpo. Alle 20 e
13 la chiamata per un incendio di
medie proporzioni mobilitò il personale presso un edificio in calles
Moneda y Morande. Ancora non
avevano terminato di commentare
quell’intervento che alle 23 e 52, i
pompieri furono chiamati per un
altro incendio, questa volta in calles
Catedral y Chacabuco.
Claudio Cattoni, che aveva partecipato attivamente nell’estinzione del
primo incendio, non mancò nel rispondere prontamente alla nuova
chiamata. Giunti sul posto, un pesante
cornicione crollò su numerosi volontari sepellendoli sotto le macerie e lasciandoli con ferite di varia entità. Il
più grave è però Claudio Cattoni, che
fu subito trasportato all’ospedale Clínica Dávila. Là, l’impegno dei sanitari,
la sua volontà di vivere e le preghiere
dei suoi compagni di sevizio, dei famigliari e degli amici, risultarono vane,
poiché all’alba del 3 gennaio 1991
spirò lasciando nello sgomento tutti
quelli che condivisero con lui la vita e
gli ideali di servizio che lo animarono.
A soli 33 anni di età, Claudio Cattoni,
giovane ingegnere, padre e marito
esemplare, Primo Capitano della
“Squadra Giovanile” e compagno di
memorabili giornate presso la Pompa
Italia, ci privava della sua presenza fisica per sempre, ma non della sua
memoria, che sopravviverà come
simbolo di impegno, abnegazione e
amicizia tra coloro che hanno avuto il
privilegio di essere suoi compagni di
ideale. Questa memoria è un tesoro
prezioso per il corpo dei VV.F. di Levico, una sorta di riserva d’ideale a sostegno dell’impegno per la comunità
e di quella generosità volontaria che
annovera, tra i rischi possibili, l’estremo sacrificio di sé.
Tale impegno va però formato e
richiede di essere un volontariato
professionale per divenire più efficace in ordine alla sicurezza dell’operatore, alla salvaguardia delle
persone coinvolte nell’evento calamitoso e alla messa sotto controllo
della situazione generale. Per questo, chi opera in questo ambito è tenuto a un costante aggiornamento,
per lo meno a cogliere l’offerta formativa che viene proposta ogni anno dal distretto di appartenenza in
collaborazione con la scuola antincendi della Federazione dei corpi
dei VV.F.
A questo proposito vogliamo citare
l’ultimo aggiornamento in ordine di
tempo svolto presso la caserma dei
pompieri di Pergine: il corso di formazione per vigili del fuoco di prima linea intitolato “Combustione e tecniche d’intervento”. Svolto in due serate,
una mattinata di teoria e un pomeriggio di esercitazione pratica in una casa d’abitazione destinata alla demolizione, e concluso con una giornata
alla Casa a Fuoco di Vilpiano (Alto
Adige). Là i volontari intervenuti
hanno potuto prendere visione nel
dettaglio delle tecniche e delle tattiche d’intervento al chiuso, acquisendo maggior dimestichezza e sicurezza con le attrezzature. Soprattutto
hanno sperimentato l’importanza di
un coordinamento organizzato e l’apporto essenziale di una formazione
permanente di chi è chiamato a intervenire dove in genere gli altri scappano. Un’altra occasione interessante
nell’attività recente del Corpo, è stata
una manovra assieme alla Scuola Provinciale Cani da soccorso. Presente in
Trentino fin dal 1975, attualmente
opera attivamente con 20 cani, avendone altri 30 in corso di formazione. I
volontari della Protezione Civile nel
settore della ricerca di persone disperse, sono proprietari di cani, hanno
scelto di dedicare parte del loro tempo
a questa utilissima attività. Gli interventi che richiedono la loro particolare professionalità sono mediamente
30-35 all’anno su tutto il territorio provinciale, concentrati soprattutto nei
mesi estivi. Al termine della manovra,
il responsabile delle unità cinofile,
Alessandro Dalvit, assieme al direttore tecnico Alberto Bertocchi, hanno
espresso la loro soddisfazione nella
riuscita complessiva dell’evento sottolineando soprattutto l’alta qualità e
l’organizzazione delle comunicazioni
nel corso dell’operazione, essenziali al
coordinamento e all’efficacia del soccorso. Il comandante e i volontari dei
VVF hanno dal canto loro molto apprezzato la bravura dei cani nel ritrovamento dei dispersi e la preparazione degli operatori.
V.F. FRANCO ZADRA
Addetto Stampa
VVF. Vol. Levico Terme
35
A.U.S.E.R.:
collaborazione con l’Unicef
C
arissimi amici, finita l’estate è
ora di pensare all’attività autunno-inverno; e le idee non mancano.
Se non ci sono problemi per
quanto riguarda l’attività di aiuto alla persona, si deve anche pensare
alle attività collaterali, e allora inizieremo con una iniziativa di beneficenza a favore dell’Unicef nei giorni 5 e 6 ottobre con la distribuzione
di orchidee nella Piazza della Chiesa di Levico. Organizzeremo poi nel
mese di novembre la classica castagnata per tutti i Soci e poi chiudere-
mo l’attività 2008 con la tradizionale partecipazione ai Mercatini di Natale nel Parco delle Terme.
Tirando le somme dell’attività
2008 dobbiamo dare un giudizio
positivo, tanta attività assistenziale,
molti momenti di svago, la Festa del
Socio, la gita in Austria a vedere la
Narzissenfest, la serata al lago con
pizza per i volontari, e poi quanto
detto sopra. Un’Associazione viva,
vissuta, seria che ci dà sempre
grande soddisfazione.
Buon lavoro a tutti dagli amici di
Levico.
IL PRESIDENTE
Fabio Recchia
Qwan Ki Do
He Phai Levico - arte marziale cino-vietnamita
A
l via la nuova stagione
sportiva 2008-2009 del
Centro Qwan Ki Do He Phai
Levico Terme con un ricco
programma e qualche piacevole novità, infatti, dopo
aver conferito l’anno scorso
il grado di c. nera a Pellegrini
Sophie e a Paolo Melchioretto, due allievi veterani del M°
Daniel Zurlo, anche a Marica
Sammartano, responsabile
del corso bambini, è stato
consegnato il grado di cintura nera
1°dang.
Quale soddisfazione per il M° Daniel che con tanta pazienza segue i
suoi allievi dandogli sempre preziosi
consigli per progredire nella Via dell’energia vitale (così è la traduzione di
Qwan Ki Do).
Per accennare a qualche importante appuntamento si potrebbe cominciare con il corso cinture nere
che si terrà domenica 26 ottobre,
torneo interclub e sessione esami il
36
15-16 novembre, per poi arrivare a
domenica 14 dicembre con la festa
del bambino, festa riuscitissima
l’anno scorso e alla quale non bisogna mancare se si vuole respirare
un clima natalizio un po’ diverso dal
solito. Novità importantissima quest’anno per quanto riguarda il gruppo bambini è che sono state ripristinate le gare regionali e nazionali
(14-15 febbraio) le quali erano state
sospese (come avevamo già accennato nei scorsi notiziari) in quanto
stavano prendendo una piega sbagliata rischiando di trasformarsi invece che in un momento piacevole
per tutti, in un momento ricco di
tensione negativa con atteggiamenti agonistici e reazioni sbagliate per
i non vincenti che avevano infastidito i vertici dell’Unione Italiana
Qwan Ki Do.
Inutile ora elencare tutto il programma di questo inizio anno sportivo, se volete saperne di più ci trovate
momentaneamente (ca. fino metà
novembre per problemi di agibilità
della nostra consueta palestra) a caldonazzo nella palestra delle Scuole
elementari in Via Dell’Asilo il:
• martedì e venerdì dalle ore 20.00
alle 22.00 per corso adulti (a partire dai 13 anni)
• lunedì e venerdì dalle ore 18.00 alle 19.00 per corso bambini
Per poi ricominciare speriamo
verso metà novembre a Levico Terme nella palestra delle scuole in Via
Slucca de Matteoni nelle stesse giornate e orari per quanto riguarda il
gruppo adulti, invece per quanto riguarda il gruppo bambini nelle giornate di:
• martedì e giovedì dalle ore 18.30
alle 19.30.
Vi aspettiamo tutti
CLUB HE PHAI LEVICO
Per info: Maestro Daniel Zurlo 335-6935949
Marica Sammartano 347-0129849
2008
un anno avaro di funghi
F
in dall’inizio il Gruppo Micologico
“B. Cetto” è impegnato a diffondere la conoscenza e l’interesse per i
funghi e, da qualche anno, anche per
la flora e la fauna, con particolare attenzione all’ambiente naturale. A
questo scopo durante tutta la stagione mette a disposizione i propri
esperti presso la sede sociale, per
informazioni e consulenze sui funghi
ma, soprattutto, organizza mostre di
funghi, fiori di montagna ed erbe officinali che incontrano sempre un notevole interesse ed una grande partecipazione. E spesso accade che, in
occasione di queste manifestazioni,
venga richiesta l’organizzazione delle
stesse in qualche località della zona,
come è successo quest’anno con la
mostra dei fiori di montagna e piante
officinali di Levico Terme (giunta ormai alla 21ª edizione) che è stata replicata, sia pure in misura ridotta, ad
Ischia di Pergine su sollecitazione della molto attiva Associazione delle
Donne Rurali di quella località.
In quanto ai funghi, questo
2008 è stato un anno piuttosto
avaro, complice un anomalo andamento meteorologico, circostanza che, comunque, non ha
impedito l’organizzazione di ben
tre mostre: a fine luglio, nel periodo forse più difficile della stagione, è stato possibile esporre
oltre 100 specie di funghi presso
Malga Rivetta in Vezzena in abbinamento alle erbe officinali; poi,
dopo ferragosto, per l’interessamento del vice presidente della
Pro Loco di Luserna, sig. Donato
Nicolussi, noto ed apprezzato dipendente del nostro municipio,
vi è stata una ulteriore trasferta
sugli Altipiani cimbri. Oltre 200
specie di funghi ed una significativa rappresentanza delle solite
erbe officinali hanno richiamato
nei due giorni della mostra una
vera folla di appassionati e curiosi attratti dalla novità.
A settembre, infine, la 33ª edizione della Mostra micologica a Levico Terme diventata, ormai, un
appuntamento atteso da tutti gli appassionati. Un lieve miglioramento
delle condizioni ambientali ha permesso di reperire ben 300 specie,
classificate dai nostri esperti ed
esposte nella grande sala dell’Oratorio parrocchiale, arricchita da un angolo naturalistico con un bosco in
miniatura a richiamare l’habitat di
alcuni animali selvatici della nostra
zona, allestito grazie alla preziosa
collaborazione della locale Sezione
Cacciatori.
Sembra strano che simili manifestazioni che si ripetono ormai da
molti anni (e i numeri delle edizioni
lo stanno a dimostrare) possano richiamare l’attenzione ed il gradimento di tanta gente; eppure ogni
volta, grazie anche a qualche novità
nell’allestimento, cresce il numero
dei visitatori ed il loro interesse.
Questo non può che far piacere ai
tanti che offrono la propria collaborazione, a dimostrazione che nei nostri paesi (ed a Levico in particolare),
il volontariato è ben vivo e presente.
A tutti costoro è doveroso rivolgere un sentito ringraziamento.
R. COLI
“Brise” così, forse nell’estate 2009
37
Con G.S.C. Oltrebrenta Barco
un agosto di festa
I
l G.S.C. Oltrebrenta Barco ha
organizzato in data 29-30-31
agosto 2008 la tradizionale Festa d’estate nr. 24 che ha visto
la frazione di Barco in festa ed
in armonia, con un ricco programma come sotto descritto:
• Venerdi 29 concerto con gli
“Articolo Trentino” con migliaia di giovani e meno giovani che non hanno voluto
mancare a questo spettacolo
della nota band trentina.
• Sabato 30 ballo con liscio-revival-latino americano con
l’orchestra “Liscio e Gasato”,
molto quotata a livello nazionale con presenza di ballerini che si sono divertiti ed esibiti sulla balera montata per
l’occasione.
• Domenica 31 dopo la S.
Messa celebrata dal nostro
punto di riferimento don Silvio, ci sono stati dei giochi e
animazione per piccini a cu-
ra dei ragazzi dell’ “Oratorio
Noi” capitanati dalla sempre
presente Alessandra.
In serata ancora ballo liscio con il duo musicale “Discopatia”, e nelle tre giornate
ha funzionato un brillantissimo e fornitissimo spaccio.
Per questo appuntamento che ha visto impegnati circa 70 collaboratori per dare
una forte visibilità alla nostra
frazione, la nota più lieta è stata vedere i ragazzini che volevano collaborare: il futuro
sempre più vivace della frazione non lascia più dubbi;
poi, per concludere, tutti assieme ci siamo recati con un
pullman in una gita/premio in
Austria e precisamente alla
Città di Innsbruck e a visitare
l’Alpenzoo.
DEL
Le vie del suono
S
i è conclusa con grande partecipazione di pubblico la manifestazione “Le vie del suono” che per il secondo anno si è riproposta – tutti i venerdì
sera – dal 4 luglio al 22 agosto.
La rassegna porta la musica jazz in
Via Dante, Piazza Chiesa e Via Marconi con l’intento di avvicinare a questo
stile il pubblico più vasto e differente.
Nella programmazione, curata con
la massima cura dal maestro Carlo Alberto Canevali, erano presenti – in
formazione – musicisti italiani e stranieri che hanno proposto le loro migliori composizioni musicali.
38
La rassegna ha avuto ampi consensi sia dalla stampa specializzata
quale “Musica Jazz”, sia giornalistica
quali il “Corriere della Sera”, “Trentino” e “L’Adige”.
L’Unione Commercio di Levico
Terme – organizzatrice dell’evento –
ringrazia il Comune di Levico Terme,
la Provincia di Trento, la Cassa Rurale
di Levico Terme e l’APT che con i Loro contributi hanno permesso la realizzazione della seconda edizione, e si
propone di continuare, portando così
ad un appuntamento permanente la
rassegna musicale.
IL DIRETTIVO
G.S.C. OLTEBRENTA BARCO
Un successo il concerto
di Martha Rizzi
N
el corso dell’attività estiva il
Centro Studi Chiarentana ha
proposto al pubblico locale, ai giovani ed ai turisti, il concerto della
chitarrista Martha Rizzi, giovane
concertista levicense che si sta diplomando presso il Conservatorio
di Trento.
Nella sala consiliare del Comune
si sono ritrovate 102 persone, al limite della capienza, ma ne è valsa la
pena. La proposta di concerti strettamente musicali o lirici o concertistici
è stato uno dei filoni che la “Chiarentana” ha privilegiato per molti dei
suoi 28 anni di attività presso le Ter-
me, negli alberghi, nei convegni, anche Fenacom 50 & PIÙ.
La chitarrista Rizzi ha presentato autori di vaglia come Iohn Dowland e Johann Sebastian Bach, la
grande sonata di Niccolò Paganini e la Sonatina Meridional di
Manuel Maria Ponce, per finire
con Benjamin Britten, in una fantasia a variazione inversa.
La Rizzi ha dimostrato impegno e preparazione, come grande carattere nell’affrontrare un
pubblico così numeroso, per la
prima volta “in patria”, davanti
anche ad alcuni esperti delle
Scuole Musicali di valle, a musicisti nonché a cantanti lirici.
La sua tenacia è stata alla fine appagata dai molti battimani, dai fiori e
dalle parole dell’Associazione comunale alle attività culturali sig. Arturo
Benedetti, che ha assicurato come, a
breve, anche gli appassionati di musica, di concerti, potranno avere ambienti consoni alle loro specialità.
Treni a vapore in Valsugana
I
l Centro Studi Chiarentana di Levico Terme ha proposto un incontro
significativo presso la sala consiliare
del Comune di Levicocon la serata
sui treni a vapore.
La serata è stata organizzata con
l’Assessore comunale alla Cultura di
Levico Terme e con l’APT ValsuganaLagorai-Terme-Laghi.
Il Centro Studi non è nuovo ad
iniziative sui treni a vapore: con gli
Amici del ferromodellismo di Trento ha realizzato, presso la stazione
del capoluogo di Regione, una mostra di tutti i disegni e fotografie
realizzati per un concorso da parte
delle scuole.
Ha inoltre edito il volume “La
strada ferata” con una serie di poesie di Luciano De Carli ed illustrazioni
originali di Pierluigi Negriolli, nonché
con documenti storici e bibliografia
in appendice, quindi un portfolio con
grandi immagini e testi poetici per
dei recitals. Nel proprio direttivo il
Centro Studi annoverava un appassionato di treni a vapore come il fotografo Emilio Beber, perginese, scomparso 10 anni fa, già capostazione a
Borgo Valsugana e vincitore di molti
premi fotografici proprio sui treni e le
stazioni ferroviarie.
Due anni fa si è celebrata la ricorrenza dei 110 anni della ferrovia
della Valsugana e questa celebrazione, oltre al “treno di Natale 2005 in
Valsugana” ed alla tradotta degli alpini del 2007 Trento-Bassano, è stata oggetto della proiezione per i cineforisti soci della Chiarentana ed
appassionati del tema.
39
Rari Nantes Valsugana
T
erminata l’attività agonistica
2007/2008 è tempo di bilanci. I
tesserati FIN, per la stagione passata,
sono stati 115, atleti agonisti, propaganda, master, 315 invece i tesserati
CSI che nell’arco dell’anno sportivo
hanno potuto effettuare tutta l’attività
didattica della società. Atleti e persone che provengono da Levico, e da
tutta la Valsugana da Castello Tesino,
Vattaro, Pergine. Diciassette le trasferte extraregionali effettuate, Innsbruck
per il Meeting delle Alpi con 55 atleti
del settore agonismo e propaganda. Il
gruppo Master è stato inoltre a Verolanuova Brescia, Bordeaux in Francia,
Innsbruck per il Master Shark, Lignano Sabbiadoro per il Campionato Interregionale Master, Limerick in Irlanda per il Meeting internazionale
Master, e a Palermo ai Campionati Italiani Master. Ai Campionati Italiani del
Centro Sportivo Italiano inoltre la società si è classificata al 4° posto su
sessanta società partecipanti, con 40
atleti. Partecipazione per 10 atleti della propaganda ai Campionati Italiani
di Avezzano. L’atleta Paternolli Veronica inoltre ha partecipato alle finali Allievi di Gubbio classificandosi nei primi dieci posti per la sua disciplina.
Nella speciale classifica della Federazione Italiana Nuoto del Trentino la società si è classificata al 4° posto del
Grand Prix Provinciale. I programmi
per l’autunno sono importanti, dieci
atleti parteciperanno al Meeting di
Bolzano, sessanta atleti saranno im-
pegnati nel Meeting delle Alpi di Insbruck, quindici atleti a San Marino per
il Meeting Nazionale di novembre.
Due gli Allenatori FIN e una ventina gli
Istruttori Federali che collaborano con
la società. Novità per l’anno 2009 è l’inizio di Corsi di Fitness in acqua sia al
mattino, il Lunedì e Giovedì dalle
10.00 alle 11.00 e alla sera dalle 20.00
alle 21.00. I Corsi di Nuoto si tengono
tutti i giorni dalle 16.30 alle 17.15 e
dalle 17.15 alle 18.00. Molto frequentato anche il corso monosettimanale
del sabato dalle 16.30 alle 17.15 per
tutti e cinque i livelli di apprendimento. La società inoltre rilascia il Brevetto di Assistente Bagnante della
FIN previo il superamento dello specifico corso che verrà organizzato
nella primavera 2009. Le iscrizioni a
tutte le attività si possono effettuare al
n. 320/8490893 o alla Prof.ssa Anna
Fontana, sempre presente in piscina.
IL DIRETTIVO
A.S.D.
Stile Libero Valsugana
G
entilissimi lettori, rivolgiamo a
tutti il nostro saluto e auguriamo
che il nuovo avvio di stagione sia proficuo per tutti.
Vorremmo aprire questo breve
scambio di battute con un ringraziamento rivolto proprio alla cittadinanza di Levico e a tutti i giovani e meno
giovani atleti che hanno dimostrato il
pieno apprezzamento per il lavoro
che l’associazione di nuoto sta svolgendo: ad appena un mese dalla partenza delle nostre attività i nostri
iscritti infatti sono già raddoppiati rispetto all’anno precedente!
Continua ad affermarsi il programma della Scuola Nuoto Federale,
che quest’anno prevede il rilascio di
brevetti di capacità natatorie acquisite
40
a vari livelli. È possibile ancora iscriversi presso la piscina comunale, dove si possono richiedere tutti i giorni
ulteriori informazioni.
Da quest’anno è già attiva una
rappresentativa femminile e l’invito
per tutti è quello di venire a provare;
sono richieste solo delle discrete basi
sui tre stili dorso, rana e stile libero.
Con la pallanuoto la Stile Libero è
riuscita a portare nuovamente alle Finali Nazionali disputatesi a Gubbio lo
scorso giugno la rappresentativa provinciale, assente da questa competizione da ormai ben cinque anni. Mentre il perseguimento di obiettivi ben
specifici ci vedrà affrontare da gennaio prossimo un vero e proprio campionato extraregionale, con gli atleti
che da ormai quattro anni coltivano
con noi la loro passione verso questa
disciplina, nell’intento di crescere e
perfezionarsi sempre più, grazie anche a queste esperienze.
Le attività sono riprese a pieno ritmo, compresa l’acquagym, e si protrarranno fino a fine stagione. Ricordiamo che la pratica del nuoto è
consigliata anche in inverno, poiché
rafforza le difese immunitarie e potenzia le capacità respiratorie.
Per info scriveteci all’indirizzo
mail [email protected], oppure
contattateci ai numeri 348/4443557 o
333/6796673.
Il Direttivo
A.S.D. Stile Libero Valsugana
Associazione
Sci Club Levico
G
entilissimi lettori, rivolgiamo a
tutti il nostro saluto e auguriamo
che il nuovo avvio di stagione sia proficuo per tutti.
Lo Sci Club Levico in ottobre ha
compiuto 7 anni, grazie all’esperienza
acquisita, all’inossidabile passione
che sostiene il direttivo, alla grande e
crescente disponibilità dei genitori volontari e perché no, anche per le risorse finanziarie sempre più numerose la scorsa stagione invernale è stata
senza dubbio la migliore, per organizzazione, pianificazione e realizzazione di percorsi mirati a far crescere un
vivaio sempre più folto di atleti suddiviso per età e capacità.
I corsi erano sei: 1 corso riservato
ai bambini dai 4 anni organizzato da
un gruppo di genitori legato allo sci
club, partito con 8 iscritti diventati
strada facendo 15, concluso dalla gara sulla pista “rifugio” e relativa premiazione; 2 corsi per principianti,
1 corso per le elementari di pre-agoni-
smo, 1 corso analogo per i ragazzi
delle medie, 1 corso agonisti con il
proprio allenatore ed infine il gruppo
“master”, sempre più presente e “scatenato” il lunedì mattina per l’allenamento sulla pista “malga uno”.
Tra le tante attività, alcune meritano almeno un cenno: la seconda edizione del notiziario dell’associazione,
la terza edizione del “Mercatino dello
Sciatore” da metà novembre a metà
dicembre ed il primo corso di ginnastica presciistica, tenuto con grande
professionalità da Francesca Murara,
la canonica gara sociale in Panarotta e
la gimkana dell’Epifania organizzata
con il supporto dello Sci Club Roncegno ed insieme allo Sci Club Panarotta la prima edizione del parallelo di fine stagione.
Prima di salutarci un doveroso elogio, perché quando si arriva ad un traguardo inseguito per anni, tra tante fatiche, sacrifici e difficoltà, quando poi
si scopre che a Levico è accaduto solo
alcune volte ma mai ad una ragazza,
allora si capisce perché lo sci club, in
questa occasione, non abbia avuto un
attimo d’esitazione e all’unanimità (eh
si, qualche volta può davvero accadere!) abbia deciso “d’arruolarla”, quindi, oltre all’augurio che sia una buona
stagione la tua prima, da parte di tutto
il Direttivo “benvenuta e complimenti maestra Elisa Vettorazzi”.
…Se non ci colpirà la crisi del settimo anno, arrivederci in Panarotta.
Per il Direttivo
FRANCO LIBARDI
Levico:
Università della Terza Età
S
ono iniziati nell’ultima decade di
ottobre, a Levico Terme, i corsi
dell’“Università della Terza Età e del
tempo disponibile” organizzati dal
Comune di Levico Terme - Assessorato all’Istruzione e Attività sociali,
con la collaborazione del Gruppo
Pensionati di Levico Terme e dell’Istituto Regionale di Studi e Ricerca
Sociale di Trento.
L’incontro inaugurale è stato introdotto dall’Assessore comunale Arturo
Benedetti che ha parlato dell’importanza di questo ciclo di lezioni, che
vuole essere pure motivo di unione e
socializzazione. Poi ha preso la parola
il presidente del Gruppo Anziani di Le-
vico Paolo Graziadei che ha ringraziato i presenti per aver accolto favorevolmente questa iniziativa, che viene
confermata dall’alto numero di iscritti: ben 89. Quindi ha illustrato il programma delle lezioni che si terranno
sempre il giovedì dalle 14.30 alle
16.30, presso la sala del Consiglio comunale, e che si concluderanno il
3 aprile 2009. Bepi Polacco, scrittore
e poeta per hobby, ha dato poi lettura
di alcune sue composizioni ottenendo
tanti meritati applausi. Queste le materie d’insegnamento: “Bisogno/desiderio” con il docente Corona Perer.
Guida all’ascolto della musica con Cecilia Vettorazzi. Geografia - le capitali
europee, con Anna Elisa Monesi. Psicologia del ciclo di vita e delle relazioni familiari con Sandra De Carli. Attività motoria (ginnastica dolce) presso
la palestra delle Scuole medie con
Paola Degni, anche nei giorni di lunedì oltre ai giovedì. Il corso sarà poi
integrato da due conferenze sui temi:
“Eresie in epoca medioevale e moderna” con Marina Poian e “Approccio all’astronomia” con Christian Lavarian.
MARIO PACHER
41
Ciclismo: il “Pedale Levicense”
passione sportiva e divertimento per tutti
C
on l’arrivo dell’autunno volge al
termine la stagione 2008 per il
sodalizio ciclistico “Pedale Levicense”.
Molteplici le attività che il gruppo
di cicloamatori ha intrapreso nel corso dell’anno, iniziato con l’avvicendamento fra vecchia e nuova direzione a fine gennaio. La primavera ha
portato una nuova divisa estiva, realizzata grazie all’intervento di numerosi sponsor locali; divisa che ha incontrato il gradimento dei tesserati
ma anche di molti appassionati. A
breve sarà disponibile anche il nuovo
corredo invernale. La stagione cicloturistica è iniziata ufficialmente domenica 2 giugno con l’abituale gita
sociale in bicicletta: una trentina di
appassionati è partita da Levico e ha
raggiunto Bassano del Grappa, pedalando sulla ciclabile della Valsugana. Il
nutrito gruppo si è poi rifocillato presso il ristorante “Il Tinello” di Solagna.
Nel corso dell’estate, oltre alle abituali uscite collettive settimanali, i soci del Pedale hanno partecipato a
Gran Fondo e manifestazioni ciclistiche (Gran Fondo Damiano Cunego,
Gran Fondo Campagnolo, Sella Ronda
Autunno “ai baiti di Monte” - Vetriolo
42
Bike Day, Gran Fondo Charly Gaul,
Stelvio Day) e alcuni di loro hanno anche preso parte a gare amatoriali in
tutto il Triveneto. Al fine di promuovere la pratica del ciclismo e avvicinare i
giovani a questa nobile attività sportiva il “Pedale Levicense” ha collaborato ai “Giochi della Gioventù”, coordinati dal locale Istituto Comprensivo, e
ha partecipato all’iniziativa “Estate Insieme”, organizzata dal Comune di
Levico Terme in collaborazione con le
associazioni locali, promuovendo una
pedalata lungo la ciclabile, su due diversi percorsi, molto gradita dai ragazzi partecipanti e conclusa con un pa-
sta party collettivo organizzato presso
l’Oratorio di Barco.
Rimangono vive nello spirito del
”Pedale Levicense” l’attenzione e la
sensibilità verso problematiche di
grande valenza sociale: anche per
quest’anno la direzione ha deciso di
devolvere una somma a favore della
ricerca e la scelta è caduta sulla LILT Lega Italiana per la Lotta contro i
Tumori (Sezione Trentina), che ha inoltre concesso l’utilizzazione del proprio logo per la nuova divisa sociale.
Il Presidente
GIANNANTONIO ZANETTI
FOTO CLAUDIO MARTINELLI
Le Frazioni
Barco:
sagra di S. Taddeo
È
stata una sagra particolarmente
solenne quella festeggiata l’ultimo fine settimana di ottobre, dalla
popolazione di Barco di Levico. Una
festa patronale quella di S. Taddeo,
ricca di appuntamenti che è iniziata
ancora nella serata di sabato con una
celebrazione eucaristica nella Parrocchiale, seguita da una castagnata
presso l’Oratorio, musica e ballo con
il duo Edo e Daniela. Ma il momento
più incisivo e partecipato si è avuto
ieri, domenica, quando, al termine
della Messa celebrata dal parroco
don Silvio Pradel e solennizzata
dai canti del coro parrocchiale e del
coro dei pensionati, è stata benedetta la lapide tombale di don Luigi
Andreatta, fissata sulla parete ovest
della chiesa. Prima ancora della benedizione, sono stati ricordata la vita
e le opere di questo sacerdote che fu
primo parroco di Barco dopo la elevazione a parrocchia di quella comunità. Don Luigi Andreatta era nato a
Segonzano nel 1883 e concluse il
suo cammino terreno nel 1925, all’età di soli 42 anni. Fu sepolto nel cimitero di Levico Terme e qui riposò
fino a quando, quest’anno, era giunto il momento di utilizzare quel loculo per altre sepolture. E così venne
deciso di portare la pietra sepolcrale
che contraddistingueva il suo loculo,
su una parete della “sua” chiesa. Furono lette anche le parole, ormai scolorite dal tanto tempo trascorso, riportate sulla lapide: «Profuse le sue
nobili energie a procurarne il bene
spirituale e materiale e volle restau-
rata con decoro la sua chiesa». Con la
deposizione di una corona d’alloro
da parte degli Alpini al vicino monumento ai Caduti, presente anche il
sindaco di Levico con l’esecutivo ed
altre autorità, si è conclusa la parte
principale della festa. Per tutta la festa ha funzionato un ricco vaso della
fortuna pro Parrocchia.
M. PACHER
Barco:
visita ai santuari artistici del Piemonte e della Liguria
I
l sig. Fulvio Pallaoro, per lungo
tempo presidente del Gruppo
“Pensionati ed Anziani” di Barco, ha
recentemente ricevuto un importante incarico in sede diocesana, come
organizzatore ed accompagnatore
nell’ambito della Pastorale anziani
diocesana.
Nel mese d’ottobre ha organizzato per la zona di Levico Barco - Novaledo - Caldonazzo - Centa - Levico
e dintorni, assieme ad altre zone del
Trentino, in accordo con “Vivere insieme” e la presidenza dell’arch. Neri, una gita pellegrinaggio di 140
persone, ai santuari della Certosa di
Pavia, della Madonna di Monte Regale presso Vicoforte di Cuneo, alla
Madonna della Guardia in Liguria,
con digressioni a Lurisia Terme, alle
stupende grotte di Bossea ed a Montecarlo, nel Principato di Monaco,
con visita al museo della corte principesca.
43
Eventi - S. Zita
Domenica 17 agosto 2008 è stata benedetta
a Passo Vezzena la ricostruita Chiesa di S. Zita
G
li Alpini trentini hanno vissuto
ieri, domenica 17 agosto, forse
il momento più importante della loro
storia: la benedizione della ricostruita Chiesetta di S. Zita a passo Vezzena, alla presenza di almeno diecimila persone, Penne Nere soprattutto,
venute anche dal Veneto in rappresentanza dei 280 gagliardetti Alpini
presenti assieme ad altre delegazioni
d’armi austriache e polacche. La
grande giornata, le cui fasi sono state
tutte condotte dal giornalista e presentatore Fabio Lucchi, è iniziata
con la sfilata dal Passo Vezzena alla
chiesetta capeggiata dalla Fanfara
degli Alpini di Trento, un tratto di
strada di circa 800 metri letteralmente invasa da persone che si sono
poi raccolte intorno alla chiesa. Nella
sfilata anche un consistente numero
di Fanti coordinati dal cav. Enzo
Libardi e Finanzieri che hanno proseguito la marcia per qualche centinaio di metri fino al monumento che
ricorda la battaglia del Basson, dove
hanno deposto una corona d’alloro
per ricordare quei 43 ufficiali e i
1048 fra Fanti e graduati che perirono tragicamente nelle giornate 24 e
25 agosto del 1915. La festa è proseguita poi, per tutti, davanti alla Chiesa di S. Zita con l’alzabandiera del
Alcuni momenti della cerimonia
44
vessillo italiano e europeo, deposizione di corone, onore ai Caduti e la
benedizione da parte dell’arcivescovo Luigi Bressan del nuovo monumento ai Caduti che riporta parole di
grande monito: «il ricordo dei Caduti ci aiuti a mantenere la pace».
Non potevano mancare in questa incancellabile giornata gli interventi
delle autorità, che sono stati introdotti dal Sindaco di Levico Terme
Carlo Stefenelli, seguito dal Vice
presidente nazionale del Fante Attilio Gomitolo. Quindi il Presidente
della Sezione ANA Giuseppe Demattè ha ringraziato Alpini, volontari, i comuni, i comprensori, le Casse
Rurali e le numerose ditte che hanno
generosamente collaborato a questa
realizzazione. Un ringraziamento del
tutto particolare ha rivolto al suo vice
Maurizio Pinamonti che è stato l’artefice principale in questo progetto
ed un grande plauso ha rivolto ai 170
fra Alpini e volontari che hanno lavorato gratuitamente per oltre 6000
ore. Un grazie particolare ha espresso anche all’ing. Pierluigi Coradello
che aveva redatto e donato il progetto. Quindi ha parlato Hauptmann
Hanz Peter Gartner in rappresentanza delle associazioni d’arma austriache, il Presidente della Provincia
Lorenzo Dellai, il rappresentante per
il governo del Tirolo Anton Pertl,
l’arciduca d’Austria Karl Peter discendente della Famiglia degli
Asburgo quale nipote di Carlo I°, e
l’on. Mario Mantovani che era giunto accompagnato dal Commissario
del Governo di Trento. Presenti anche l’on. Laura Froner, i senatori
Giacomo Santini e de Eccher. Nei
primi posti anche il maggiore Georg
Eineder in rappresentanza dei Kaiserschützen assieme al maresciallo
maggiore degli alpini Franco Cantarutti, sindaci ed altre autorità civili e
militari. È seguita una solenne concelebrazione presieduta dall’arcivescovo con alcuni sacerdoti dell’Altopiano, solennizzata dai canti del
Coro degli Alpini della sezione di
Trento. Nel corso del rito la chiesa è
stata benedetta assieme alla campana realizzata con le offerte raccolte
fra associazioni e privati attraverso
la famiglia austriaca Spielmann. Al
termine sono state consegnate diverse benemerenze e, fra queste, anche all’artista Renzo Bassetti che ha
donato alla chiesa un grande crocifisso in legno e a Claudio Menapace
che ha donato il dipinto di S. Zita.
L’arcivescovo ha poi consegnato le
chiavi della chiesetta al parroco di
Luserna poiché rientra nel territorio
di competenza di quella Parrocchia
che dovrà d’ora in poi averne cura,
nonché una reliquia di S. Zita.
Più volte è stato sottolineato come questo piccolo tempio ricostruito su quel suolo che un tempo fu teatro di battaglia fra due nazioni
all’epoca nemiche, oggi vuole rappresentare la memoria di tutti i Caduti ed essere simbolo di concordia
e di fratellanza fra ogni uomo, nel ricordo dei nostri padri e nonni che
compirono il loro dovere sul fronte
avverso.
MARIO PACHER
Eventi - S. Zita
Premiati gli Alpini,
i sostenitori e le imprese
P
resso il Teatro Oratorio di Levico
Terme si è svolta la consegna degli attestati di riconoscenza ai volontari e ditte che hanno partecipato ai
lavori di costruzione della Chiesa di
S. Zita sull’Altopiano delle Vezzene,
inaugurata lo scorso 17 agosto
2008. Presenti circa 200 Alpini di
tutto il Trentino, la serata è stata
condotta dal vicepresidente provinciale ANA cav. Maurizio Pinamonti.
Fra le autorità c’era il Sindaco di Levico Carlo Stefenelli, il suo Vice
Gianpiero Passamani, il Presidente
del Consiglio Luciano Lucchi, il Sindaco di Lavarone Aldo Marzari, il
parroco di Luserna e Lavarone don
Renzo Gretter, numerosi consiglieri
della sezione ANA di Trento con il
Presidente Giuseppe Demattè.
A tutti gli Alpini, volontari e alle
ditte che hanno lavorato alla costruzione, è stato consegnato un attestato di partecipazione in segno di riconoscenza, donato dalla Sezione ANA
di Trento e firmato dal Presidente
Demattè e dal Sindaco di Levico Terme Stefenelli, assieme ad un altro
attestato donato dalla Croce Nera di
Vienna.
Prima ancora della consegna dei
riconoscimenti, Pinamonti ha presentato un particolare dettaglio. Gli
Alpini e volontari che hanno parteci-
pato ai lavori sono stati 210, dedicando oltre 7.000 ore e provenivano
da 34 Gruppi Alpini. Ai loro capigruppo è stata consegnata una targa
ricordo.
Le Ditte che hanno contribuito
con donazioni di materiali o con offerte o particolari sconti, sono state
37. Ai loro titolari è stata consegnata
una targa in argento di Mastro 7.
Un ringraziamento particolare è
stato rivolto al Gruppo Alpini S. Orsola che ha partecipato con 18 volontari per 694 ore di lavoro; poi il
Gruppo Alpini di Caldonazzo per
973 ore, il Gruppo Alpini di Borgo
Valsugana per la sistemazione
esterna e la realizzazione del Monumento.
Targhe di riconoscimento per la
collaborazione sono state consegnate
all’ing. Pierluigi Coradello progettista, all’arch. Lamberto Postal per i
collaudi, al geom. Mauro Tessari, al
geologo Giorgio Pizzedaz, a Marco
Zeni per la pubblicazione su S. Zita,
Sieghard Gamper, Claudio Menapace, Renzo Bassetti, Giuliano Mattei, Giovanni Tomasi, Claudio Marconi, alla Croce Rossa.
La premiazione del Gruppo Alpini di Barco
Levico:
anche tre nostri Alpini premiati per S. Zita
G
rande parata di Autorità, di
Sindaci ed amministratori, di
Alpini e di artigiani, di aziende ed
imprese, di famigliari al Teatro
Oratorio mons. Caproni di Levico,
la sera in cui si è voluto offrire un
tributo di riconoscenza, visibilità e
ringraziamento a quanti hanno lavorato, donato e operato per la
riedificazione della Chiesetta di
S. Zita in Vezzena. Fra le tante persone ricordate anche tre nostri
commilitoni alpini di Levico: Aldo
Tosi, Giuliano Libardi e Ferruccio
Galler.
45
Eventi - S. Zita
Andiamo su in Vezzena
“a vedere la Zita!”
…e
46
il vecchio patriarca Giovan- gneto, patate da rincalzare, letame
ni Osler ordinò: – «Portate- da spargere, uva da “sgarzare”, irromi su in Vezzena. Voglio andare “a rare, raccogliere e pigiare».
vedere la Zita”».
Insomma ogni scusa era buona
Per lui “la Zita” era la zona dove per il rinvio di cui però il patriarca
un tempo, lassù, era ubicata la chie- s’era accorto e tentò così un’ultima
setta dedicata alla santa… dove lui volta.
era stato di guardia… dove lui aveva
La sua fu una richiesta autorevonotata “la tenda bianca” della impe- le, da vecchio Kaiserjäger, abituato a
ratrice Zita, un tempo, quando era far rigare tutti, tranne la sua Faustivenuta in viaggio di nozze con Carlo na, la sua “Lorenzina”, che sapeva
d’Asburgo nel sud dell’Impero Au- prenderlo per il giusto verso, con un
stroungarico… andare lassù anche sorriso, una moina o una battuta.
per ricordare l’imperatrice alla quale
La strada alla volta delle Vezzene,
aveva fatto la guardia d’onore a verso gli anni ’60, era ancora sconVienna.
nessa, non asfaltata, scarificata, retPatron Giovanni era impaziente tificata ed allargata com’è oggi.
ed ogni settimana ripeteva, con un
Non c’erano ancora le raccolte di
tono sempre più perentorio, la ri- firme del cav. Vittorio Libardi, vicechiesta.
sindaco, dei Valentino Betti, GiovanSuo figlio Tullio,
tornato dalla Svizzera, all’inizio degli
anni ’60, da tempo
stava preparando la
Fiat 600 per l’ascesa lungo i tornanti
ripidi e non molto
abbordabili, a quei
tempi ancora adatti
solamente ai carri,
ai “brozi”, ad auto
potenti ed ai primi
trattori.
Tullio non poteva però a lungo
tergiversare, anche
se aveva cercato di
rinviare l’appuntamento con: – «Ma
ci sono le mucche
cui accudire!» …o
«Ci sono tanti lavori
adesso in ballo: alberi da cavare, legna da ardere da
preparare, legname
da far scendere da
Sella, lavori negli orti di casa e nel vi- Il patriarca Giovanni e la signora Faustina, con Tullio e le figlie
ni Pallaoro, Mario Poffo, Elia Ciola, e
dei vari sindaci di Luserna per una
sua sistemazione, che avvenne ottimamente in tempi successivi: metteva paura ai turisti, agli habitué delle autostrade, non al parroco di
Luserna don Santo Goio!
Anche se quelle premure dei figli
facevano capolino nei discorsi “sulla
Zita”, il patriarca insisteva per una
rapida visita lassù: «Ma è pur sempre la strada dei Kaiserjägher, quella
con le gallerie scavate a piccone e
dinamite per far passare le carrette
cecoslovacche… quella dove scendevano e salivano anche la notte i
carri dei malghesi… quella dove
passava il mulo di Giuseppe Francescatti, fin sul ciglio stradale, senza
mai cadere… quella dove eran pas-
Eventi - S. Zita
sati tanti soldati e vettovaglie per gli
altopiani».
«Quella è la mia strada. Bisogna
salire da lì per andare alle Vezzene»
tuonava il patriarca. «Quella è la
strada che noi seguivamo con la
truppa!».
Finalmente la Fiat 600, una mattina, prese proprio la direzione de
“la Vedova”, via attraverso le campagne ed i prati, sulla pedemontana
frazionale che passava per Barco Marangona - Mascotto - Santa Giuliana - alla Chiesa - accanto al monumento ai Marinai della San Marco Quaere e a “la Vedova”, alle Lochere.
All’osteria de “la Vedova” – non
ancora rinomato centro sportivo, ippico, ristorante ed albergo – si fermarono per saluti ed un “cucchetto”, cosa che ebbe seguito poi a
Monterover dalle sorelle Ciola, per
un caffè corretto, quindi alla “Trattoria Alpina” di Alfeo Paoli e tutto questo prima di andare alla ricerca della
antica chiesetta, non quella al Passo
Vezzena, disegnata dal geometra comunale Attilio Goio, ma l’altra, quella promossa dell’Hauptmann di cavalleria dott. Richard Prochaska.
Si dovette andare proprio alla ricerca dei resti e del luogo perché
“chi di dovere”, com’era già capitato
secoli prima con Castel Selva, non
aveva vigilato a sufficienza... perché
certi ladroni di pietre… certi sprovveduti boscaioli… certi irrispettosi
mandriani o loro famigli… avevano,
anno su anno, in qualche stagione di
malga o durante i tagli di legname,
diroccato l’ambiente sconsacrato,
distrutto così la chiesetta, asportati
tutti i sassi squadrati, che 50 anni
prima erano serviti ad edificarla.
Cimeli della Grande Guerra? No,
no, ma indice d’incuria, d’abbandono, d’indifferenza, di mancata coscienza identitaria… Eppure era stato
un luogo sacro, lì su quell’altopiano
che aveva accolto l’ufficiale austroungarico baron Sordeoux , i Kaiserjägher Mario “Tirolin” Moschen e
Giovanni Osler e tanti altri loro compagni d’arme.
«Ma come?... non c’è più niente?»
esclamò sorpreso il patriarca Gio-
L’inaugurazione della “nuova” S. Zita
vanni, attonito davanti alle pietre
sparpagliate qua e là. «Ah che gente!
Che “genia”! Non conoscono la storia, forse volevano cancellarla! Maledizione!» e cominciò a parlare a voce
alta.
Gesticolava alzando le braccia,
togliendosi e rimettendosi il cappello sconsolato, per un’incontenibile
rabbia che lo pervadeva.
Ragionava a voce alta, come se
dovesse parlare a centinaia di suoi
interlocutori, a tutti quei suoi compagni Kaiserjäger, con i quali aveva
ascoltata messa, proprio lì sul sagrato della vecchia chiesetta, dedicata a
santa Zita.
Sentiva il mormorio delle loro
preghiere, gli squilli di tromba, i colpi secchi dei tacchi nel “Presentatarm” nei momenti clou dell’ufficio
religioso, il “Rompete le righe” alla fine dell’ufficio sacro.
Eccoli i suoi compagni, pronti
per i baraccamenti o per le trincee,
per le prime linee. Ma quelle erano
sequenze tutte sue, troppo personali
che Tullio, nonna Faustina, la nuora
Rosa, Francine ed Alida (foto) presenti rispettavano in silenzio, senza
intervenire. Dopo una mezz’ora
d’arrabbiature, discorsi ed esplosioni verbali, il vecchio Kaiserjägher si
sedette sull’ultimo, unico gradino rimasto a testimonianza dell’edificio
sacro scomparso.
«Anzi, fatemi una fotografia!» –
disse al figlio e tutti si sedettero vicini a lui, mentre la nuora Rosa scattava l’istantanea.
«Voglio mostrare cosa sono stati
capaci di combinare in tanti anni
d’indifferenza ed abbandono!». Un
clic ripetuto eternò la presenza del
patriarca Giovanni e dei suoi: posa
fiera, corrucciata, ma ci si poteva accorgere che gli occhi erano umidi.
Perché?
Era spossato, avvilito, abbattuto,
si sentiva anch’egli sbrecciato, “sparito” come la chiesa.
Erano i ricordi, l’amarezza per
quella “rinnovata carneficina” non
solo verso i soldati, ma anche verso la Chiesetta di S. Zita. Ma non
era una nuvola leggera: gli pesava
addosso il corpo, come fosse un
macigno.
Oggi però il patriarca, spostando qualche nembo in cielo, potrà
dire a san Pietro e a tutti i suoi commilitoni che l’hanno preceduto lassù: «Beh, ragazzi, avete visto com’è
andata a finire? Oggi, Alpini e Kaiserjäger l’hanno ricostruita, più bella di prima. Bravi i è proprio stai:
amor fra la zente, altro che sbararse
dent, pensarghe su, capir chi che
sen stai e che sen e cossì i ha fato ’l
miracolo!».
LUCIANO DE CARLI
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Sommario
Il Sindaco
Inaugurazione della chiesetta di S. Zita in Vezzena
Attività istituzionali
Il lavoro delle Commissioni Consiliari
Lavori pubblici per migliorare la città
Con gli Scaut Azimut per attrezzare il sentiero
Vezzena estate 2008
La costruzione del nuovo Polo Scolastico
L’apporto del Comune di Levico Terme ad A.N.CO.T.
Manifestazioni culturali organizzate dall’Assessorato
alla Cultura del Comune di Levico Terme “estate 2008”
Un’estate a Levico…, da incorniciare!
Preparativi per il nuovo Piano Giovani di zona
Visite ai forti ed escursione in Vezzena
La Voce dei Gruppi Politici Consiliari
PRC Levico Terme
Gruppo Impegno per Levico
Levico Progressista
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p. 14
Enti
Potenziamento del sistema di urgenza ed emergenza provinciale p. 14
Amnu informa
p. 15
Nuovi Piani Guida e lottizzazioni a Levico Terme
L’Assessore all’Urbanistica geom. Paolo Acler ha
presentato al Consiglio comunale due piani guida ed una
lottizzazione. Il Consiglio presieduto da Luciano Lucchi ha
approvato il tutto, dopo approfondita discussione
p. 17
In Biblioteca Comunale
Ultime Novità in Biblioteca
Renzo Francescotti sta scrivendo un volume su
don Mario Bebber
p. 19
p. 20
Pagina della Scuola
Daniela Fruet, nuovo dirigente scolastico
La vicario della dirigente scolastica
ins. Loredana Fontana ci scrive
p. 21
p. 22
Notizie varie della nostra Comunità
“Acqua amica del tuo benessere” al Centro cure
inalatorie delle Terme
A Panarotta 2002 non solo sci, ma proposte per 4 stagioni
Il “Prime Rose” ai gestori Bettucchi
Anche a Levico Terme si vende latte crudo
Il Coro parrocchiale da Papa Benedetto XVI
e nei concerti di musica sacra
Anche a Levico un giorno la “Festa dell’emigrazione”?
Le bancarelle della solidarietà a Primavera
ed i “mercatini solidali” a Natale
... e la neve ricopre il posteggio
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Motorrad in Valsugana, in zona laghi,
ed a Levico Terme nello specifico
Salvataggio ad Hausham durante la Vacanza-studio
Puccini, Vecchioni, Vanoni, Consoli e gli “Stadio”
per l’estate levicense
“La dolce avventura” ottobrina per piazze e contrade
Giorgio Lenzi in piazza per “cantare il suo ultimo dvd”
Festa del Cacciatore a Malga Sassi per ricordare
Silvio Giuseppe Peruzzi
Alessandro Negriolli ha esposto la collezione
di cartoline sulla Grande Guerra
Franco Vettorazzi, abilitato quale “Ufficiale di Stato Civile”
Enrico Fasani, con il 2008, 75 anni di Banda Cittadina
Carlo Fiaschetti presidente F.I.A.V.E.T.
Castagnata 2008 presso la Scuola elementare di Levico
La Banda di Agatha Ried / Baviera
Trofeo Topolino: miniolimpiade a febbraio 2009
“’L Presepio vizin a ca’”: quattordici edizioni
col Centro Studi “Chiarentana”
Poesia della Valsugana, Grande Guerra, Emigrazione
ed anni ’60 con il “Cenacolo Valsugana”
“Amici di Hausham”: la “vacanza studio” in Baviera
e proposte all’Amministrazione
Poligymnica: attività e solidarietà
“Vigili del Fuoco” dalle Dolomiti alle Ande
A.U.S.E.R.: collaborazione con l’Unicef
Qwan-ki-do He Phai Levico - arte marziale cino-vietnamita
2008 - un anno avaro di funghi
Con G.S.C. Oltrebrenta Barco un agosto di festa
Le vie del suono
Un successo il concerto di Martha Rizzi
Treni a vapore in Valsugana
Rari Nantes Valsugana
A.S.D. Stile Libero Valsugana
Associazione Sci Club Levico
Levico: Università della Terza Età
Ciclismo: Il “Pedale Levicense” passione sportiva
e divertimento per tutti
Le Frazioni
Barco: sagra di S. Taddeo
Barco: visita ai santuari artistici del Piemonte
e della Liguria
Eventi - S. Zita
Domenica 17 agosto 2008 è stata benedetta
a Passo Vezzena la ricostruita Chiesa di S. Zita
Premiati gli Alpini, i sostenitori e le imprese
Levico: anche tre nostri Alpini premiati per S. Zita
Andiamo su in Vezzena “a vedere la zita!”
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