Luglio-agosto n.229.qxp - Comune di Campiglia Marittima

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• Editore
Silvia Velo - Sindaco
• Direttore Responsabile
Luciana Grandi
• Redazione: Vania Bianchi, Sara
Alberti, Patrizia Bartoli, Claudia
Bianchi, Luciana Grandi, Luca
Iannuzzi, Paola Lotti, Irene Nardi,
Paolo Volpini
• Coordinamento: Luciana Grandi
• Impaginazione: Paola Lotti
• Stampa: Luca Iannuzzi
Tipografia comunale
• Progetto Grafico: Studio OPUS
P.zza Costituzione, 77 • Piombino (Li)
Tel. 0565/220512
• Per la Pubblicità:
Comune di Campiglia M.ma
Tel. 0565/839204
• Redazione e Amministrazione
Via Roma, 5 • Campiglia M.ma (LI)
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• Iscrizione al Tribunale di Livorno:
N° 335 del 7.7.1979
• Spedizione Postatarget
Accordo quadro Regione Toscana
del 01.03.2004
• il Comune è associato all’Unione
Stampa Periodica Italiana
Sommario
C’è ripresa ma il sistema Paese va modernizzato .. . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Campiglia si dota del Bilancio ambientale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Il punto sul programma a merà legislatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Dovranno garantire alta qualità i nuovi bar e ristoranti . . . . . . . . . . . . . . .pag.
“I sogni sono desideri” i risultati della campagna d’ascolto giovanile . . .pag.
Campiglia a Termoli per parlare di partecipazione . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
In mostra Bonnefoit . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag.
Invito alla lettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
La popolazione a Campiglia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
La Parola ai cittadini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
I bimbi dell’Arcobaleno su Rai Educational . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Vita associativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Informazione autogestita gruppi consiliari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Occhio ai furti. I Carabinieri consigliano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
All’Anagrafe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Orario ricevimento amministratori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Ultim’ora . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
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Chiuso in Redazione il 19.07.2007
In copertina: esterno della scuola “Arcobaleno” durante le riprese di RAI EDU 1
In questo numero - Gli argomenti che proponiamo in questo numero del
giornale, sebbene sia un numero estivo, sono densi di contenuti: dal bilancio ambientale allo studio sulla popolazione e ancora molto altro che scoprirete; cerchiamo di fornire un quadro sulle principali attività istituzionali. Vogliamo inoltre dare un’anticipazione sui prossimi numeri: al giornale
verrà allegata una guida alla bioedilizia: un vademecum per il cittadino in
cui si potranno scoprire quali sono gli accorgimenti da adottare, nel
costruire o ristrutturare un’abitazione, per avere il minor impatto ambientale e risparmiare energia. La pubblicazione della guida prende spunto
dalla redazione del nuovo regolamento edilizio che i comuni andranno
presto ad approvare. L.G.
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C’è ripresa
ma il sistema Paese va modernizzato
Editoriale
di
Silvia Velo
Il nostro Paese sta attraversando un momento particolare, difficile ma anche ricco di segnali positivi. Da
una parte infatti ci sono i dati che arrivano sul fronte
dell’economia che è tornata finalmente a crescere, con
valori nel Pil quali non si vedevano da diversi anni,
insieme e sicuramente intrecciato attraverso reciproche positive influenze, il grande miglioramento dei
conti pubblici con risultati anche in questo caso, così
buoni come non si registravano da qualche anno. Tutto
questo è stato possibile grazie all’impegno di cittadini,
lavoratori, imprese, che spesso in silenzio, senza clamori, con alto senso civico hanno contribuito a rendere possibili questi risultati. Questi tuttavia non sono
sufficienti, anzi, si richiedono ulteriori sforzi tesi
soprattutto ad innovare e modernizzare il sistema
Paese nel quadro di un’economia globalizzata che
richiede grandi capacità di efficienza e qualità nel
sistema produttivo affinché esso possa esser competitivo. E’ innegabile però che a questo quadro oggettivo
positivo nella congiuntura economica, non si accompagna un clima di ottimismo e di fiducia nei cittadini.
Al contrario, il clima è di diffuso pessimismo e soprattutto, questo è il tratto più diffuso e preoccupante, c’è
un clima di distanza fra cittadini e classe dirigente del
Paese, fra cittadini e istituzione. Il tema de costi della
politica che si è affacciato con prepotenza nella riflessione pubblica è soprattutto legato alla diffusa e fondata convinzione che la machina istituzionale e burocratica sia ormai insopportabilmente lenta, inefficiente
e costosa. Il moltiplicarsi dei livelli di responsabilità
decisionali rende spesso la soluzione dei problemi
reali del Paese, troppo complessa.
Allora si impone una riflessione e si impongono
immediate e conseguenti azioni. Alleggerire la macchina burocratica, renderla più razionale ed efficace,
potrà avere l’effetto di ridurre i costi e migliorarne le
funzionalità. Il sistema politico deve farsi carico di
affrontare questo problema. Il Paese ha bisogno di
scelte, di decisioni, di riforme su quattro temi cruciali
quali l’ammodernamento infrastrutturale, le politiche
energetiche, la riforma del mercato del lavoro.
Decisioni difficili che per essere prese necessitano di
istituzioni autorevoli, credibili e in grado di compiere
scelte talvolta anche impopolari. Allora il sistema politico e le istituzioni rappresentative, debbono essere in
grado di affrontare i cambiamenti necessari per riguadagnare credibilità e prestigio tra i cittadini. Lo dobbiamo fare riscoprendo il valore etico della sobrietà e
il valore democratico del rapporto stretto con i cittadini. Su questi temi occorre trovare un terreno comune
di dialogo fra le varie parti politiche nell’interesse del
Paese.
E’ necessario però che entrino in campo anche energie
fresche, giovani e donne che con entusiasmo e idee
nuove sappiano contribuire a quei cambiamenti di cui
la nostra società ha estremo bisogno. Una società che
ha bisogno di più giovani nelle prime file, nelle posizioni di responsabilità perché una società vecchia difficilmente riesce ad autoriformarsi. Tutto ciò nell’interesse dell’Italia e della Democrazia.
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Campiglia si dota del bilancio ambientale.
Ecco che cos’è
Lunedì 25 giugno il sindaco Silvia Velo ha presentato
alla stampa la relazione finale sul Bilancio ambientale
2006, approvato lo stesso giorno dal consiglio comunale
come allegato al bilancio consuntivo che si è chiuso con
un avanzo di circa 1.500.000 euro. “Un avanzo consistente – detto il sindaco – non determinato dalla mancata capacità di spesa da parte del comune, ma dai vincoli
rispettati per rientrare nel patto di stabilità. Sono
comunque risorse dell’ente che prima o poi saranno
sbloccate e potranno essere utilmente investite”.
Torniamo al bilancio ambientale. Il Comune, già da
tempo attento alla tutela ambientale del proprio territorio, ha aderito da alcuni anni, con gli altri comuni della
Val di Cornia, ad Agenda 21, il piano delle Nazioni
Unite per promuovere lo sviluppo sostenibile individuando obiettivi e azioni da portare avanti in questo
ambito.
La programmazione urbanistica, mettendo al centro le
risorse territoriali, vuole, innanzitutto, preservare l’integrità dell’ecosistema e la biodiversità mantenendo inalterato l’insieme degli elementi da cui dipende la vita.
In secondo luogo mantenere l’efficienza dell’economia
utilizzando efficacemente le risorse e riducendo quelle
non rinnovabili.
Rendere più ampio possibile, infine, l’accesso alle
opportunità sia nei rapporti interni alle comunità che per
i rapporti fra comunità presenti e future.
Il Piano strutturale, creato per tutelare la risorsa idrica,
l’aria, il suolo e il sottosuolo, prevede l’attuazione di
politiche volte a promuovere il risparmio energetico, la
gestione dei rifiuti e la salvaguardia del territorio rurale
e dei beni culturali nonché la razionalizzazione degli
spazi urbani e il contenimento del consumo di suolo.
Simili obiettivi perseguirà anche il Regolamento Edilizio
attraverso l’edilizia sostenibile e il risparmio energetico e
idrico degli edifici. A tale scopo verrà distribuita ai cittadini
una guida che inviti ad attuare un’etica di architettura che
rispetti l’ecosistema e la salute dell’uomo.
Il Bilancio ambientale, ultimo progetto adottato in ordine di tempo dall’amministrazione, affianca il Bilancio
tradizionale e analizza, utilizzando il metodo CLEAR
(City and Local Environmental Accounting and Reporting), le politiche ambientali tradizionali e non per valutare gli impatti sull’ecosistema territoriale delle politiche settoriali (pianificazione, mobilità sostenibile, risorse energetiche).
Il progetto permetterà ai cittadini di avere una chiave di
lettura più chiara sulle politiche ambientali del territorio, quindi di quantificare e qualificare gli interventi
legati ad un miglioramento ambientale. “La realizzazione delle rotatorie – ha esemplificato il sindaco – nel
bilancio tradizionale sono semplicemente opere pubbliche, ma nel bilancio ambientale sono interventi di
miglioramento ambientale poiché risolvono problemi di
viabilità e sono esteticamente migliori degli incroci”.
Il metodo CLEAR, prevede la suddivisione della contabilità ambientale in otto aree di competenza a loro volta
suddivise in ambiti di rendicontazione che rappresentano le classi di attività nelle quali sono individuate le
azioni ambientali dell’amministrazione.
Fonte di Sotto - Campiglia M.ma
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Il bilancio è stato costruito in quattro fasi: la prima fase
ha permesso di definire gli indicatori fisici e monetari
che classificano tutte le spese di carattere ambientale
effettuate dal comune; la seconda fase ha visto la costruzione di un piano dei conti nel quale sono descritte tutte
le spese sostenute, il loro importo e la collocazione nel
bilancio finanziario. La terza fase ha riguardato il reperimento dei dati relativi alla costruzione degli indicatori
fisici e l’ultima fase ha portato alla redazione di un
bilancio consuntivo, che si ripeterà ogni anno, utile per
la programmazione e la pianificazione ambientale.
Le otto aree di competenza riguardano rispettivamente:
AREA 1
Verde urbano e tutela della biodiversità
AREA 2
Mobilità sostenibile
AREA 3
Sviluppo urbano sostenibile
AREA 4
Risorse idriche
AREA 5
Rifiuti
AREA 6
Risorse energetiche
AREA 7
Informazione, partecipazione, innovazione
AREA 8
Altri impegni ambientali
L’Area 1 comprende il governo del verde pubblico, il
governo del verde privato, il governo dei sistemi naturali e la tutela degli animali.
L’Area 2 ha riguardato principalmente la realizzazione o
la modifica di infrastrutture per la mobilità ( rotatoria
stradale in via Indipendenza e abbattimento delle barriere architettoniche).
L’Area 3 comprende il Piano Strutturale del Comune al
cui interno è contenuto uno studio di valutazione degli
effetti ambientali sulle scelte del piano. L’Area 4 ha visto
l’attuazione di vari interventi sulla rete idrica da parte dell’amministrazione ( ripulitura fognature, nuova rete di
acquedotto, recupero Fonti di Campiglia). Nell’Area 5
l’amministrazione ha fatto notevoli interventi come, ad
esempio, le isole ecologiche e la raccolta differenziata
dei materiali. Per quanto riguarda l’Area 6 è stata portata avanti l’istallazione di impianti mirati al risparmio
energetico e la pubblicizzazione di queste nuove tecnologie. L’Area 7 ha visto l’adesione dell’amministrazione
all’iniziativa, promossa da Legambiente, “Puliamo il
mondo” alla quale hanno partecipato gli alunni della
scuola elementare A. Altobelli.
Nell’Area 8, infine, vengono rendicontate le spese che
direttamente o indirettamente hanno una valenza
ambientale come, ad esempio, le spese necessarie per il
Servizio Antincendio e di Protezione Civile.
Le aree di competenza nelle quali, per il momento, l’amministrazione ha concentrato le proprie iniziative sono
state, in percentuale, il verde urbano e la tutela della biodiversità (35%), le risorse idriche (22%), lo sviluppo
urbano sostenibile e la mobilità sostenibile (17%). Ciò
ha significato, dunque, un consistente investimento
finanziario da parte dell’ente. All’interno delle altre aree
di competenza, pur rappresentando una percentuale
minore nel bilancio, il Comune ha avviato, e avvierà,
alcuni progetti che porteranno ad un miglioramento
della qualità ambientale del territorio comunale.
(Il documento integrale può essere scaricato dal Sito
Web del Comune)
Il punto sul programma
a metà legislatura
Siamo giunti a metà legislatura e il sindaco Silvia Velo coglie l’occasione per fare un resoconto sulle attività intraprese dall’amministrazione fino a questo momento.
Il sindaco ha sottolineato l’impegno del comune in molti settori e i
notevoli risultati ottenuti rispetto anche al programma presentato in
campagna elettorale: “la mole dei cantieri aperti - commenta Velo sta creando anche qualche difficoltà agli uffici che devono seguire i
lavori”.
Il Bilancio ambientale è l’ultimo passo compiuto dall’amministrazione per migliorare la qualità della vita dei cittadini del comune,
rendere più leggibili per tutti le spese sostenute a favore della qualità ambientale e sensibilizzare la popolazione indirizzandola verso
una maggiore consapevolezza dei consumi.
Come ha dichiarato il sindaco, a partire dalle opere pubbliche, passando per le attività produttive, la cultura, il sociale, lo sport, l’amministrazione ha portato a termine o è in procinto di attuare una
cospicua mole di iniziative e progetti.
Per quanto riguarda le opere pubbliche sono imminenti i miglioramenti della viabilità a Venturina con la costruzione di una rotonda
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tra via del Popolo e via dei Molini
(realizzate quelle delle 4 Strade e
Via della Pace), del ponte di via
Cerrini, la costruzione di un Palazzetto dello sport e del Centro socioterapeutico dell’Asl inseriti nel Programma Integrato d’Intervento di
Via Cerrini, il completamento del
parco termale, che ha visto l’intervento di molti privati, e la manutenzione generale delle strade. A Campiglia sono in corso di ultimazione,
per l’inaugurazione nel 2008, i
lavori per il restauro della Rocca
che sarà data in gestione alla Parchi
Spa, delle tre Fonti, del cinema
Mannelli, del secondo stralcio di
Piazza Gallistru e sono in costruzione i nuovi parcheggi coperti in via
Veneto e che includono la riqualificazione dell’area. Nel settore delle
attività produttive è stato portato
avanti il progetto dei Centri commerciali naturali, è stato approvato il
Regolamento dei Pubblici Esercizi e
il SUAP (Sportello Unico per le
Attività Produttive) del comprensorio. Sono state ampliate le aree industriali della Monaca, che sta andando a completamento, e di Campo
alla Croce. Anche nell’ambito della
cultura l’amministrazione si è attivata affinché i cittadini potessero usufruire di una serie di iniziative quali
l’apertura dell’Archivio Storico di
Campiglia, una ricca stagione di
spettacoli teatrali al Teatro Concordi,
la manifestazione annuale estiva di
Apritiborgo e, quest’anno, anche una
mostra del pittore Alain Bonnefoit
che ha operato a Campiglia tra gli
anni Sessanta e Settanta del Novecento. Nel settore del sociale è d’obbligo sottolineare la costruzione
imminente del CIAF di Venturina, la
realizzazione del Centro giovani di
Cafaggio che sta positivamente animando la frazione, l’autorizzazione
all’apertura di una nuova sezione di
scuola Materna a Campiglia che ha
dato risvolti positivi alla scuola Elementare con l’iscrizione di bambini
di Venturina, l’apertura del centro
gioco educativo “lo Scarabocchio”.
Per la comunicazione e partecipazione, infine, dopo l’adesione alla
Rete del nuovo municipio, sono stati
attivati il Bilancio partecipativo e
una campagna d’ascolto giovanile
per rendere i ragazzi protagonisti
delle scelte che li riguardano.
Irene Nardi
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Dovranno garantire alta qualità
i nuovi bar e ristoranti
Adottati i criteri per l’apertura di nuove attività di pubblico esercizio
Il Comune di Campiglia, con atto di giunta, ha adottato i
criteri e le procedure da applicare alle attività di somministrazione di alimenti e bevande che sono uguali in tutta la
Val di Cornia che, a livello di circondario, è dotata anche
di uno sportello unico delle attività produttive.
“I criteri si richiamano alla necessità di adeguare al contesto territoriale la liberalizzazione prevista dal decreto
Bersani e al codice del commercio della Regione Toscana
- spiega l’assessore alle attività produttive di Campiglia
Alvaro Mastroleo - e sono indirizzati all’armonizzazione
dell’interesse dell’imprenditore al libero esercizio dell’attività con quello della collettività alla fruizione di un servizio commerciale adeguato, capillare e qualitativamente
idoneo”. Liberi di aprire un’attività quindi, purché si dia
un servizio di qualità.
L’obiettivo è quello di valorizzare le forme di semplificazione amministrativa e di riduzione delle barriere di accesso al mercato da parte dei nuovi imprenditori. Per questo
sono stati individuati non criteri numerici ma criteri qualitativi per l’esercizio dell’attività di somministrazione, il
più possibile omogenei tra territori comunali, nel rispetto
delle caratteristiche peculiari delle aree ed a tutela della
qualità del servizio erogato alla collettività.
Anche se i territori comunali sono considerati zona unica,
per consentire una migliore applicazione dei criteri qualitativi, sono stati identificati al loro interno tre diversi
ambiti: Centri Storici, Aree Urbane, Zone Agricole. Per
ogni ambito territoriale sono stati individuati livelli qualitativi minimi, individuati per singolo blocco di criteri, considerato comunque il diverso mix di criteri utilizzati nelle
singole aree o il diverso peso che gli stessi assumono nei
diversi ambiti, in base alle diverse caratteristiche ambientali, strutturali e vocazionali. I blocchi di criteri sono due:
quello dei requisiti strutturali e quello dei requisiti accessori qualitativi e professionali. Sono inoltre prese in considerazione le aree produttive: per le nuove attività ubicate in ambiti a destinazione produttiva – artigianale, poiché
la funzione di servizio da svolgere è rivolta ad un’utenza
prettamente lavorativa del comparto, il punteggio finale si
baserà esclusivamente sui criteri strutturali; devono
comunque essere posseduti i requisiti professionali obbligatori per legge.
I criteri non si applicano alle nuove attività in cui la somministrazione è destinata esclusivamente ad una cerchia
ristretta di soggetti (per esempio: strutture ospedaliere,
mense aziendali, ecc) e ai negozi di vicinato per il consumo immediato sul posto dei prodotti di gastronomia.
In pratica… Per capire meglio il funzionamento dei
nuovi criteri adottati possiamo fare qualche esempio pratico. Se un’attività in un centro storico o in un centro
urbano ha un giardino di pertinenza del locale adibito alla
somministrazione acquista tre punti nei requisiti strutturali, se invece lo stesso requisito lo ha un attività in zona
agricola non ha alcun punteggio aggiuntivo. Mentre se si
utilizzano strumenti utili al risparmio energetico ed all’ottimizzazione delle fonti energetiche il massimo punteggio
viene assegnato in zona agricola. Ben 25 punti valgono i
servizi igienici a disposizione dei clienti nel numero di
n.1 per uomo e n. 1 per donna fino 50 posti a sedere di cui
n.1 adeguato per i portatori di handicap. Nel Centro
Storico: n.1 servizio igienico idoneo per i portatori di
handicap. E l’accessibilità al locale per portatori di handicap da 7 punti nel centro storico e 10 negli altri ambiti.
Passando al blocco dei requisiti accessori, se il richiedente o rappresentante legale della società, è in possesso di
diploma di Scuola Alberghiera, con indirizzo di studio
specifico per l’attività che si intende esercitare, ottiene 10
punti in più in ogni area, mentre 5 punti si guadagnano
se si è frequentato con esito positivo un corso di aggiornamento professionale. La conoscenza di almeno una lingua straniera può portare da 5 a 10 punti, l’apertura per
almeno 330 giorni l’anno dà 15 punti, così come l’adesione formale alle iniziative ed ai circuiti regionali o provinciali di promozione dei prodotti tipici toscani entro
due mesi.
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“I sogni son desideri”:
i risultati della campagna d’ascolto giovanile
Un’iniziativa da scegliere per il 2008
percentuale sulle schede compilate
Il comune si avvia a realizzare iniziative rivolte ai tere con materiali e dati alla mano. Ovviamente si
giovani scelte da loro stessi. Ecco come. Conclusa tratta di un sondaggio che non ha valore scientifico
l’elaborazione dei risultati della campagna d’ascol- perché non è basato su un campione statistico ma è
to giovanile “I sogni son desideri”, promossa dagli aperto; ad ogni modo le risposte date sono un patriassessorati alla partecipazione e politiche giovanili monio conoscitivo importante per il comune di
del Comune di Campiglia e avviata nel marzo scor- Campiglia. Le 507 cartoline sono state scrutinate
so, sono stati diffusi in giugno i risultati. Erano una ad una, tutte sono state lette con attenzione e
state collocate in sette dei maggiori luoghi di ritro- prese in considerazione dall’amministrazione
vo o particolarmente frequentati del comune, urne comunale: non sono mancate espressioni ironiche,
e cartoline questionario da compilare: 1.500 le car- piccanti, irriverenti, senza senso, ma la maggior
toline distribuite, 507 quelle rientrate all’ufficio parte dei ragazzi ha dato indicazioni concrete, talpartecipazione, 475 quelle compilate. Una percen- volta circostanziate e talvolta più generiche.
tuale molto alta per questo tipo di iniziativa, sicu- Nell’elaborazione dei dati le risposte aperte sono
ramente auspicata, ma inattesa da parte dell’ammi- state codificate e raggruppate, in molti casi una
nistrazione comunale che si è trovata un ingente codifica non è stata possibile perchè le richieste,
bagaglio di informazioni da gestire. La forma ano- specialmente nel “fai una domanda al sindaco”
nima del questionario ha consentiil vivere nel tuo comune: confronto tra Campiglia e Venturina %
to la massima libertà di espressione
ed ha probabilmente stimolato a
60
% Campiglia
partecipare anche chi non parteci% Venturina
perebbe volentieri ad un’assemblea
50
o un’altra occasione più strutturata.
I locali che hanno collaborato ren40
dendosi disponibili ad ospitare le
urne ed a invitare i ragazzi alla
30
compilazione delle cartoline,
hanno ricevuto una locandina con
20
dati e grafici riassuntivi della campagna d’ascolto. Sono stati distri10
buiti anche dei pieghevoli con gli
stessi risultati in modo che i ragaz0
zi possano poter discutere e rifletPiacere
Noia
A casa propria
Isolamento
Indifferenza
Tranquillità
SNC
9
sono state molto diversificate. Il dato emergente è
che i giovani chiedono di fare di più per loro e di
intraprendere iniziative che rendano Campiglia e
Venturina più “divertenti”e più piacevoli da vivere.
Le cifre generali del sondaggio
Cartoline imbucate 507. Cartoline compilate 475 di
cui a Campiglia 89, a Venturina 216, da altre località 38, senza indicazione di località 132. Punti di
raccolta e cartoline consegnate. A Campiglia il
punto di raccolta era il Bar “New York” dove sono
Domanda 4:
Fai una domanda al sindaco
Può costruire
un cinema?
9%
Domande
sensa senso
26%
Fai qualcosa per i
giovani:
lavoro svaghi ecc
34%
Perché non
si dimette?
6%
state consegnate 103 cartoline. A Venturina: Bar “G
& B” 98, Pizzeria “Il Punto” 56, Pizzeria e Sala
Giochi “I Portici” 151, Palestra “Futura” 47,
Palestra “Linea Club” 21, Palestra “Power Gym”
17. Inoltre sono arrivate direttamente all’ufficio
partecipazione 14 cartoline.
La risposta del Comune
A questo punto, l’amministrazione comunale sta
lavorando per rendere operative le proposte arrivate dalle cartoline. Nel bilancio di previsione 2008
saranno inserite ufficialmente opere e/o
iniziative rivolte ai giovani, scelte da loro
stessi in tutto questo percorso che viaggia
parallelamente al bilancio partecipativo
Perché non ci fa
cominciato l’anno scorso nel settore dei
una discoteca?
8%
lavori pubblici e comunicato attraverso la
Sistemare tutti
campagna “Decidi tu” . Nel frattempo gli
gli impianti sportivi
7%
assessori alla partecipazione Vania Bianchi
Si può costruire
e alle politiche giovanili Michele Mazzola
una piscina?
hanno intenzione di proseguire il contatto
3%
che si è creato con i ragazzi attraverso iniziative a breve termine che potranno esseSi possono migliorare
verde e aree
re individuate e organizzate anche in collapubbliche?
7%
borazione con le associazioni giovanili già
esistenti, nel mese di settembre.
E’ attivo su internet, il forum di discussione http://foum.comune.campigliamarittima.li.it
Domanda 2: Cosa manca nel tuo Comune?
94
90
100
90
Divertimenti
80
61
70
58
56
Cinema
60
Campi e sport vari
45
Piscina
50
33
40
Discoteca
30
qualcosa per i giovani
Aree e locali vario tipo
30
20
10
0
Altre
10
Campiglia a Termoli
per parlare di partecipazione
Attuare processi di partecipazione significa anche confrontarsi
con altre realtà con cui si condivide l’obiettivo di restituire voce
e potere diretto ai cittadini. Per
questo l’assessore alla comunicazione e partecipazione di
Campiglia Vania Bianchi, ha
partecipato in rappresentanza
del Comune al convegno regionale organizzato dal comune di
Termoli in collaborazione con la
Rete del nuovo municipio sulle
nuove pratiche partecipative. In
altri termini, Campiglia si è presentata e confrontata con realtà
provenienti da tutto il resto d’Italia sui temi della partecipazione dei cittadini alla vita pubblica
e alle scelte di governo locale.
Il convegno prendeva avvio dall’esperienza del comune di Termoli, dove è stato formato un
comitato riconosciuto dall’amministrazione locale per cominciare a discutere sulle politiche
della partecipazione e su come
la partecipazione possa risolvere
il problema della distanza tra
cittadini e istituzioni. Su questo
tema si è sviluppata la prima
parte del convegno che ha indagato anche a fondo la relazione
tra democrazia rappresentativa e
democrazia diretta cercando di
capire come queste due forme,
che entrambe hanno ragione
d’esistere, possano essere proficuamente integrate. La seconda
parte del convegno, quella nella
quale il Comune di Campiglia
ha avuto un ruolo attivo presentando i propri progetti e il lavoro
svolto, riguardava la costruzione
e l’attuazione dei bilanci partecipativi.
Qui Vania Bianchi ha parlato del
“Decidi Tu” e della campagna
d’ascolto giovanile “I sogni son
desideri”. L’assessore ha sottolineato come importante sia la
continuità di un processo avviato
perché “è attraverso di essa che
si garantisce la possibilità, anche
per il singolo cittadino, di poter
esprimere la propria posizione”.
Effetto positivo anche per lo slogan scelto dal comune di Campi-
I Bambini e il Comune
Dal punto di vista del coinvolgimento dei bambini, pur non avendo
un progetto strutturato, il comune di Campiglia ha cominciato a gettare qualche piccolo ma importante seme: nel corso dell’anno scolastico appena concluso l’assessore alle politiche giovanili e scuola
Michele Mazzola, nell’ambito del programma di collaborazione tra
Comune e Istituto comprensivo, ha tenuto un breve ciclo di lezioni
alla scuola elementare, incentrate sull’educazione civica e sulla
conoscenza del funzionamento dell’istituzione comunale. In questo
contesto gli alunni hanno potuto sperimentare direttamente il percorso dalla formazione delle liste elettorali fino all’insediamento
del consiglio comunale.
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glia per lanciare il bilancio partecipativo: “è stata una scelta oculata – ha detto l’assessore Bianchi - infatti, come è stato messo
in rilievo al convegno, non va
mai proposto il bilancio partecipativo con questo appellativo
così burocratico, che scoraggia
in partenza un avvicinamento
spontaneo da parte dei cittadini”.
Infine, molto apprezzato per
essere assolutamente in linea con
le più recenti tendenze della partecipazione, il progetto con i giovani. Si pensa infatti che per
riavvicinare cittadini e istituzioni
sia necessario un processo radicato fin da bambini, affinché il
diritto alla partecipazione attiva
sia assunto come pratica ineludibile.
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TRENITALIA
11
In mostra Bonnefoit
fino al 16 settembre
Il sindaco propone la cittadinanza onoraria
Invito
alla lettura
(Li trovate in biblioteca)
REVIEL NETZ – WILLIAM NOEL
Il codice perduto di Archimede
Rizzoli, 2007
In un oscuro manoscritto medievale si cela il
genio matematico di Archimede da Siracusa,
parole e diagrammi finora sconosciuti consentono di riscrivere l’intera storia della
scienza occidentale. Reviel Netz è professore di lettere classiche alla Stanford University e uno dei massimi esperti di matematica greca. William Noel è curatore della sezione manoscritti al museo di
Baltimora.
Sabato 30 giugno alle 18.00 è stata inaugurata al Teatro dei Concordi
la mostra del pittore Alain Bonnefoit, francese di nascita ma campigliese di adozione. La mostra, dal titolo “Alain Bonnefoit 1963-1975.
Il decennio di Barbanera a Campiglia Marittima fra paesaggio e figura”, riunisce le opere dell’artista realizzate in quel periodo nella
nostra cittadina.
Una parte dei quadri ritraggono alcuni scorci suggestivi del borgo e
del paesaggio circostante mentre un’altra parte è dedicata alle figure
di nudo femminile.
Il pittore partito da Parigi all’inizio degli anni Sessanta alla ricerca di
una località dove poter trovare tranquillità e ispirazione per i suoi
quadri, giunse a Campiglia dove trovò un paese pieno di fascino e di
storia e dove visse stabilmente dal 1963 al 1975 per poi tornarvi frequentemente nel corso degli anni conquistato dalla cittadina e dai
suoi abitanti. L’artista, infatti, oltre ad aver messo su tela gli splendidi
colori di questo territorio è riuscito a entrare nel cuore dei campigliesi che lo hanno sempre considerato come uno di loro. Molti ricordano
con affetto il pittore ed espongono con orgoglio all’interno delle loro
abitazioni le opere regalate dall’artista stesso come ringraziamento
per l’amicizia e la disponibilità ricevute.
Durante la conferenza stampa di presentazione della mostra il sindaco Silvia Velo ha sottolineato la rilevanza dell’evento per il comune
di Campiglia e ha auspicato che il rapporto di amicizia e stima che
lega l’artista e la cittadina prosegua nel tempo. “La mostra di un artista di respiro internazionale qual è Alain Bonnefoit rappresenta un
evento prestigioso dell’estate campigliese – ha commentato il sindaco – ed assume ancora maggior valore per la nostra comunità, data
l’amicizia di lunga data che lega l’artista al paese.” Per questo motivo
il sindaco ha proposto di conferire a Bonnefoit la cittadinanza onoraria del comune come, del resto, è già stato fatto dal comune di Certaldo, altro luogo al quale il pittore è legato. La proposta è stata naturalmente condivisa dall’assessore alla cultura Angiolo Fedeli che per
primo ha sostenuto l’idea di dedicare al pittore francese una grande
mostra a Campiglia.
Le opere saranno visibili al Teatro dei Concordi, al Palazzo Pretorio e
alla Galleria Artecontemporanea di Giovanna Maria Vanni fino al 16
settembre. (Irene Nardi)
DONATO BENDICENTI
La donna di Parigi
Rizzoli, 2007
Giornalista parlamentare, ex inviato e anchorman del Tg1, l’autore si cimenta per la prima
volta con un romanzo, coinvolgente e sofferto, ambientato a Parigi, che unisce con rara
sensibilità narrativa un’ironia acuta e sfacciata a un’analisi psicologica profonda e violenta. Dopo la morte misteriosa di una donna inizia
un’indagine parallela condotta dal suo ex fidanzato e da un
commissario di polizia.
LETIZIA MURATORI
La vita in comune
Einaudi, 2007
La storia passa dagli anni Settanta a oggi attraverso tre diverse voci che danno corpo a tre personaggi incantevoli. Una narrazione avventurosa e fiabesca, crudele e anche comica e che racconta un’unica vicenda. Una storia d’amore
dove legami più forti di quelli familiari si stabiliscono fra tre persone che scoprono la vita in comune:
quella che si oppone alla solitudine.
MARCO VARVELLO
Dimentica le Mille e una notte
Fabbri Editori, 2005
Salima, diciassette anni, nata in Inghilterra da
genitori pakistani, sogna un futuro normale.
Durante un viaggio in Pakistan capisce di essere
destinata in sposa al cugino Rashid. Prigioniera
di decisioni già prese a sua insaputa, decide di
fuggire. L’autore, noto corrispondente dall’estero del
Tg1 racconta una storia ispirata alle vicende simili che accadono ogni anno tra Gran Bretagna e Pakistan.
MARCELLO BERNARDI
La palla perduta
Fabbri editori, 2007
L’autore, grandissimo pediatra, scrisse una storia da nonno a nipote, semplice e forte, di
coraggio e crescita. Caterina parte alla ricerca
della sua palla bianca caduta in un pozzo.
Questo viaggio la porterà attraverso un
mondo incantato dove scoprirà sette regni metafore dei vari momenti della vita. Immagini e testo si fondono
in un mix perfetto.
12
La popolazione a Campiglia
E’ uscito l’aggiornamento sulle caratteristiche strutturali
L’ufficio sistemi informativi del comune di Campiglia Marittima ha elaborato uno studio analitico
sulle caratteristiche strutturali della popolazione
residente nel comune di Campiglia Marittima relativo ai dati del 2006. Si tratta di un lavoro che fornisce elementi conoscitivi di dettaglio sull’andamento dei principali fenomeni demografici, con
approfondimenti e confronti nel tempo e nello spazio, cioè nel corso degli anni e in relazione ai centri
abitati (Campiglia capoluogo, Venturina, Cafaggio). Lo studio, al di là degli obblighi formali dell’ufficio, ha la finalità di aggiornare, dopo un quinquennio, lo studio effettuato in occasione del censimento generale della popolazione del 2001 per fornire un quadro su caratteristiche strutturali, dinamiche naturali e migratorie, indicatori, così da poter
calibrare l’azione di governo agli emergenti bisogni
della popolazione.
La sintesi del lavoro condotto da Andrea Raspolli e
Mauro Properzi, è costituita da 25 pagine di analisi
e grafici, di confronti tra i vari dati del comune e
quelli dei principali centri della provincia di Livorno.
Un riepilogo di estrema sintesi indica che al 31
dicembre 2006 la popolazione residente nel comunale di Campiglia è di 12.922 persone: 6.279
maschi (48,6%) e 6.643 femmine (51,4%). Le
famiglie sono 5.284, con un numero medio di componenti per famiglia di 2,45 persone. Lo studio evidenzia che la popolazione del comune risulta particolarmente vecchia: molto di più della media
nazionale (20% degli over 65) ma anche delle province toscane (22%-23%). Questa tendenza che ha
caratterizzato il quinquennio passato, sembra essersi invertita nel corso del 2006, con tutta probabilità
per effetto di fenomeni migratori che, in realtà, non
è facile prevedere se si consolideranno. L’età media
della popolazione in questo momento è di 46,4 anni
(Toscana 45,3 – Italia 42,5) e sono in aumento le
fasce deboli, quella delle persone oltre i 65 anni e
quella dei bambini da 0 a 5 anni.
Ciò può essere determinato dall’allungamento della vita media e
dall’aumento del tasso di fecondità totale che, sebbene ancora
particolarmente basso in confronto
a quello regionale (1,26) e a quello
nazionale (1,33), risulta, attestandosi mediamente a 1,00 figli per
donna, il livello più alto registrato
negli ultimi 16 anni. Può essere
interessante anche osservare che il
massimo livello di fecondità si
riscontra nella fascia d’età compresa tra 30 e 34 anni, ovvero, cinque anni in più rispetto al 1991.
E come è composta, per provenienza geografica, la popolazione?
Al 31 dicembre 2006, il 37% della
popolazione residente nel comune
di Campiglia è iscritta dalla nascita, il 37% proviene dalla provincia
di Livorno, il 12% dal resto della
Toscana, e da altre aree arriva il 14% dei residenti.
Questo 14% è così composto: Italia centro nord
5%, sud e isole 5% e dall’estero 4%.
Rispetto alla distribuzione nei tre centri di Campiglia, Venturina e Cafaggio, lo studio mette in evidenza che oltre l’80% della popolazione risiede a
Venturina, e che questo dato è in lenta ma costante
evoluzione. La perdita di popolazione a Campiglia
13
negli ultimi anni e un
aumento percentuale
di residenti appartenenti a fasce deboli i bambini piccoli e
gli anziani over 65 –
è un tratto peculiare
di tutti i centri in
crisi demografica.
“A fronte di questi
dati di fatto – osserva l’assessore agli
affari generali Vania
Bianchi - si dovrà
intervenire con adeguate
politiche
soprattutto sul versante dell’offerta di
servizi commisurandoli al tipo di popolazione”.
Una riflessione a parte merita la consistenza della
popolazione immigrata: al 31 dicembre 2006 i cittadini residenti di nazionalità non italiana sono 455:
prevalgono donne provenenti dai paesi slavi e dell’est europeo che trovano impiego come badanti e
maschi provenienti dall’Africa e dall’Albania che
lavorano come ambulanti e braccianti agricoli. “Si
tratta di residenti che in molti casi hanno nuclei
familiari stabili – osserva Vania Bianchi – con figli
nati in Italia, a Campiglia, e che contribuiscono alla
trasformazione della nostra composizione sociale.
Anche questo fenomeno dovrà essere oggetto di
attenzione e dovremo intervenire con ancora maggiore organicità sulle politiche dell’integrazione”.
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14
La parola
ai cittadini
indirizzate la vostra posta a:
“Il Comune” • La parola ai cittadini
• c/o Comune di Campiglia M.ma
via Roma, 5 • 57021 Campiglia M.ma (Li)
• e mail: [email protected]
Alle origini del Parco di San Silvestro
Riceviamo e pubblichiamo:
Gentili Signori,
Ho letto l’ultimo giornalino del comune e vorrei ricordare
che, a parte l’importanza che ha avuto il Professor Francovich
per i Parchi della Val di Cornia, il vero padre putativo della
Rocca di San Silvestro, è stato il Professor Fabio Fedeli, in
quanto dobbiamo a lui che non sia scomparsa così come sono
scomparsi altri siti archeologici del nostro territorio. Vedi il
Castello medievale ed il villaggio paleolitico nella cava di
San Carlo. E qui un poco di cronistoria.
Agli inizi degli anni ottanta il Comune di Campiglia Marittima adottò il nuovo Piano Regolatore e la zona dove era la
Rocca di san Silvestro era destinata a Cave.
In seguito a sollecitazioni di Fabio Fedeli che era ed è un
esperto in campo archeologico, la Commissione dei Beni
Ambientali di cui facevano parte : l’architetto Carmilla Antonio in qualità di Presidente, il sottoscritto, Fabio Fedeli,
Daniela Immella e Von Berger , fece un’osservazione al Piano
regolatore. Il Comune di Campiglia la accolse e, così, fu salvata la Rocca di San Silvestro.
Certo è che l’importanza a livello europeo del nostro sito
archeologico si deve alla successiva opera di Francovich.
Da innamorato del nostro territorio mi auguro che si tenga
conto delle critiche severe fatte dal Professore, che io condivido in pieno, sulla difficile e non opportuna convivenza fra il
Parco di San Silvestro e le Cave. Mi auguro altresì che le stesse critiche sollecitino scelte logiche ed in chiave con una maggiore attenzione alla tutela del parco archeominerario, ma
anche all’Ambiente e al nostro Paesaggio in generale, vista
anche l’eccessiva urbanizzazione avvenuta in questi ultimi
anni nella Val di Cornia.
Vi ringrazio per l’attenzione,
Bettini Giuseppe
Notte
E’ notte
La luna sale nel cielo
Pallida e argentata.
Profumo leggero di glicini e rose.
Notte splendida e incantata.
Rosanna Marianucci Nunes
I bimbi dell’Arcobaleno su Rai Educational
L’educazione stradale è ormai materia consolidata nei programmi dell’istituto comprensivo Marconi, ma
non capita tutti i giorni che delle lezioni siano riprese e trasmesse in Tv: è invece ciò che successo ai
bambini di 5 e 6 anni della scuola materna Arcobaleno, presentata dalla Polizia municipale di Campiglia
al collega Stefano Torracchi, vigile di Prato e collaboratore di Rai Educational, il quale, con una troupe
del canale Rai, ha realizzato una puntata con i nostri bambini all’interno del programma “Explora on the
Road”. Prima della registrazione la Polizia municipale di Campiglia ha tenuto due lezioni di educazione
stradale, mentre il 27 giugno una ventina di bambini della scuola si sono cimentati in una serie di giochi
didattici dimostrando la conoscenza dei principali segnali stradali e delle regole della strada. La puntata
sarà trasmessa a settembre su Rai Edu 1.
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Vita
associativa
L’Avis premia il dottor Cifalinò
In occasione della 9° Festa del Donatore, la sezione comunale Avis di Venturina ha consegnato i riconoscimenti ai donatori più
anziani per numero di donazioni di sangue ed emoderivati. La cerimonia sì è tenuta alla fine di giugno nella Sala della Musica
al termine della sfilata guidata dalla Filarmonica Mascagni di Venturina. Alta adesione anche al pranzo sociale allestito dai
volontari ai Giardini di piazza Firenze con la partecipazione di numerose consorelle che da ogni parte della Toscana hanno condiviso il momento di festa con l’Avis locale. Molti i motivi di soddisfazione e gli spunti di riflessione cui ha preso parte anche
il dottor Domenico Cifalinò - al quale i donatori hanno consegnato una targa ricordo - che per 32 anni ha diretto l’unità trasfusionale di Villamarina e che è in pensione solo da pochi mesi. Cifalinò ha colto l’occasione per annunciare che anche se in veste
diversa sarà sempre vicino all’Avis, disponibile come consulente scientifico presente nelle varie sedi locali per parlare con i
donatori e fornire loro ogni informazione utile e ha fatto appello a tutti nel diffondere la cultura della donazione del sangue
intero, così come del plasma e del cordone ombelicale.
I Cavalieri di San Fiorenzo
festeggiano 25 anni
Si è svolta dal 31 maggio al 3 giugno a Campiglia la 25ª
Festa dei Cavalli di San Fiorenzo organizzata dall’Ordine
dei Cavalieri di San Fiorenzo.
La manifestazione voleva ricordare le figure di due personaggi importanti del nostro territorio nel centenario
della loro scomparsa: il poeta Giosuè Carducci e il rivoluzionario maestro di equitazione Federigo Caprilli.
“Carducci, da sempre considerato sommo interprete della
“maremmanità”, ha dedicato al nostro territorio innumerevoli scritti che hanno caratterizzato una parte importante della sua produzione poetica – spiega il capitano dei
cavalieri di S. Fiorenzo Alessandro Benedettini – mentre
Federigo Caprilli è stato colui che ha teorizzato l’importanza dell’equitazione naturale per il cavallo.
L’equitazione naturale, secondo Caprilli, rendeva l’animale capace, in brevissimo tempo, di rispondere alle varie
esigenze della guerra e dello sport poiché, a differenza
dell’equitazione di scuola, mirava ad adattare il cavaliere
al cavallo e non il contrario”.
Durante i quattro giorni dedicati ai festeggiamenti si è
svolto un incontro con il campione Piero D’Inzeo sull’equitazione naturale condotto dalla giornalista Maria
Cristina Magri. Inoltre si sono svolte due cavalcate in
onore di Carducci e di Caprilli, in collaborazione con le
Giubbe Verdi di Castagneto Carducci, e sono state consegnati due documenti storici ai comuni di Campiglia
Marittima e di Castagneto Carducci che attestavano
l’impegno profuso dal Poeta nelle due comunità durante
le elezioni politiche del 1886.
Giocatori della Bocciofila in evidenza
Venturina ai Campionati Italiani di Brescia
Si sono svolti a Brescia, il 23 e 24 giugno scorso, i Campionati Italiani
di categoria B (coppia) nei quali si sono affrontate ben 128 coppie di
atleti provenienti da tutta l’Italia. Una delle coppie rappresentative
della Toscana era formata da Francesco Baneschi e Alessio Perissi,
affiliati all’Associazione Bocciofila Venturina. I due sportivi, dopo un
anno di risultati positivi, hanno ottenuto un ottimo secondo posto ai
campionati italiani. In questi giorni- come ha sottolineato il Presidente
della Bocciofila Ettore Ghini - stanno arrivando al Bocciodromo
Comunale numerosi fax da parte delle Bocciofile Toscane che si congratulano con noi per il risultato raggiunto dai nostri ragazzi. Attestati
di stima ai giocatori e alla nostra associazione-ha proseguito Ghini sono stati espressi anche dai vertici del Comitato regionale della Federazione nella persona del Presidente Giancarlo Gosti. Auguriamo ai
nostri Alessio e Francesco- ha concluso Ghini –di continuare sulla strada intrapresa e che rimanga intatta in loro la passione per questa disciplina sportiva.
Consegnati i premi “Valdo Serini”
Si è svolto con immutato successo, a cura del Comitato Cittadino, il 33°
concorso “Valdo Serini”, al quale hanno partecipato i ragazzi delle
scuole elementari e medie locali. Ai partecipanti è stato consegnato un
premio per i lavori presentati allo stesso ed effettuati nell’anno scolastico 2006/07. “Ringraziamo la professoressa Raffaella Biagioli, preside dell’Istituto Comprensivo “G.Marconi” di Venturina – dicono al
Comitato Cittadino - che, anche quest’anno, ha permesso alle scuole di
partecipare al nostro premio. Grazie ai docenti per la collaborazione
offerta e all’assessorato alla cultura del Comune di Campiglia M.ma
per il patrocinio”. Tutti i nomi dei premiati sono pubblicati sul sito web
del comune all’indirizzo www.comune.campigliamarittima.li.it.
16
Gruppi
consiliari
Uniti per Campiglia
• Riflessioni sui Consorzi di
Bonifica
In questo particolare momento in
cui si evidenzia nella vita politica
nazionale e locale una accurata
riflessione sugli enti e sui costi
della politica voglio riflettere sulle
questioni legate ai Consorzi di
Bonifica. Il Consorzio di Bonifica
Alta Maremma, presente sul nostro
Comune, ha i propri compiti istituzionali, ai sensi della L.R. 34/94 e
s.m.i. Il Consorzio lo ricordiamo,
svolge la propria attività sui diciotto Comuni nelle Province di Livorno, Grosseto e Pisa. Ricordo che il
Consorzio di bonifica provvede a
realizzare il complesso degli interventi finalizzati allo scolo delle
acque, la sanità idraulica e la regimazione dei corsi d’acqua naturali,
a conservare le risorse idriche,
nonché ad adeguare, completare le
opere di bonifica. Per adempiere ai
propri compiti istituzionali il Consorzio richiede un contributo,
deducibile in sede di dichiarazione
dei redditi, determinato in relazione al beneficio ottenuto dall’attività del Consorzio e a tal fine il
Consorzio ha elaborato il proprio
piano di classifica per il riparto
della contribuenza. In dettaglio la
gestione riguarda circa 650 km di
corsi d’acqua, n.4 impianti idrovori e n.3 impianti di irrigazione. Gli
organi del Consorzio sono: il Presidente, la Deputazione Amministrativa, di cui faccio parte in
quanto nominato dal Sindaco di
Campiglia M.ma, il Consiglio dei
Delegati ed il Collegio Revisori
dei Conti. Il Consiglio è formato
da 23 consiglieri di cui n.12 eletti
tra i proprietari di immobili e n.11
individuati dalle Amm.ni Comunali e dalle Comunità Montane ricadenti nel comprensorio. Il Consorzio per lo svolgimento dei compiti
istituzionali, in costante crescita
sul territorio che richiede sempre
attenzione, dispone del seguente
personale e mezzi: una sede, n.17
dipendenti a t.i. (n.9 imp.ti e n.8
op.ti), n.1 dipendente a t.d., n.3
autovetture, n.3 autocarri, n.1 fuoristrada, n.1 mezzo d’opera con
carrellone, n.2 escavatori cingolati,
n.5 trattori gommati e n.1 terna. Le
principali attività di progettazione
che al momento sono in corso
riguardano: la realizzazione di
invasi idrici pubblici, interventi
per la messa in sicurezza idraulica
della Val di Cornia e delle altre
aree del comprensorio. Relativamente alle attività di manutenzione
preciso che sono stati avviati i
lavori di manutenzione ordinaria
affidati in conto terzi e in amm.ne
diretta nel comprensorio suddiviso
in cinque comparti. Relativamente
al Comune di Campiglia M.ma
sono in corso i lavori di manutenzione alla rete con il proprio personale e con l’integrazione di aziende agricole e di imprese agricoloforestali. Inoltre sono in corso di
realizzazione n.3 briglie selettive
sul Fosso Taddò, previste dallo studio del Prof. Pagliara in seguito
agli eventi calamitosi dell’anno
2005. Infine voglio informare che
gli organi sopra richiamati, hanno
avuto un costo complessivo ed
invariato che per l’anno 2006
(conto consuntivo) è di €
37.000,00. A titolo di esempio,
considerato che complessivamente
nell’anno 2006 il Consorzio ha
avuto 81391 contribuenti il costo
degli organi è pari a Euro
0,45/contribuente.
Franco Baldassarri
Gruppo Uniti per Campiglia
Alleanza Nazionale
• Destra o sinistra?
Navigando in internet, ho scoperto
un blog su temi attuali degno di
attenzione creato da un nostro giovane concittadino, studente universitario. Interpellatolo, mi ha dato
l’autorizzazione a pubblicarlo e
molto volentieri lo porto all’attenzione dei lettori.
Massimiliano Bocelli
Gruppo Alleanza Nazionale
Visione politica personale su temi
attuali e ricorrenti di carattere
generale.
Liberalizzazione
Molto frequente anche questo tema
soprattutto in questi giorni dove si
parla di indagini da parte della
polizia nelle scuole per impedire il
giro di sostanze stupefacenti che
sembra vadano di gran voga tra i
giovani. Io mi chiedo: ma perché
la Turco, visto che con la sua
“splendida” legge sulle droghe
permette ai tossicodipendenti permette di portarsi dietro quantità
maggiori rispetto al passato di
sostanza stupefacente, adesso
vuole andare a caccia di drogati
nelle scuole come se la tossicodipendenza avesse il suo fulcro proprio nelle strutture scolastiche? A
mio modesto parere, non essendo
fortunatamente esperto in questo
argomento, il problema sta proprio
nei concetti fondamentali della
suddetta legge poiché i limiti mas-
17
Gruppi
consiliari
simi dovrebbero essere diminuiti
in modo da disincentivare il consumo e lo spaccio di tali sostanze
(magari il tutto accompagnato
anche da una pena più credibile ma
soprattutto certa), ma è noto anche
che minore è la reperibilità della
sostanza e maggiori sono i profitti
degli spacciatori veri. Il problema
non è facile come può sembrare
perché alla droga sono connesse
anche altre fattispecie di reati, vedi
la prostituzione oppure lo sfruttamento. Infatti i malavitosi che controllano questi traffici, spesso sono
coinvolti anche nello sfruttamento
di ragazze minorenni costrette a
prostituirsi e a questo punto sorge
un altro serio problema: la legalizzazione della prostituzione. È
meglio mantenere sulle strade queste orribili visioni di sfruttamento
e malavita, oppure sarebbe opportuno circoscrivere questa cosa
all’interno di alcuni palazzi in
“regola” (uso la parola circoscrivere perché i problemi che riguardano i protettori e lo sfruttamento
sarebbero comunque presenti
anche con una eventuale liberalizzazione). C’è da tenere conto
anche che le altre nazioni europee
o quantomeno la maggior parte di
esse si sono già espresse legiferando su questa problematica. I moniti del capo dello Stato sono già
arrivati in Italia ma come tutti sappiamo non sono vincolanti per il
legislatore che purtroppo continua
per la sua strada lasciando in balia
dell’onda tale situazione.
Luca Minuti
Nuovo P.S.I.
• Bandiera nera a Goletta Verde
Stendardo giallo verde al vento,
una ventina di ambientalisti docg a
comporre l’intransigente ciurma,
l’implacabile vascello censore di
tutti i mari è arrivato: goletta verde
è all’Isola d’Elba.
Operatori turistici tremate: bandiere nere per tutti, specialmente con
chi non si professa amico o lauto
mecenate do contributi vari alla
meritoria associazione.
E la sentenza sarà definitiva, senza
appello: c’è un qualche organismo
scientifico pubblico che abbia mai
deciso di opporsi ai dati di Legambiente? Giammai!!! Se ciò avvenisse verrebbe senz’altro tacciato
di essere al soldo di qualche inquinatore finanziato dalla Esso o dalla
Shell.
Si cari cittadini, Legambiente parla
e gli altri devono ascoltare in
genuflesso silenzio. I Cacciatori,
vituperati da tempo in tutti i modi
possibili hanno da tempo sperimentato questo modo di ragionare.
E’ così che gli ambientalisti
nostrani intendono la democrazia....si parte dal postulato che Essi
parlano con la bocca
della verità, hanno ragione sempre
e comunque e gli altri, benché
spesso rappresentino la stragrande
maggioranza dei cittadini, se osano
dire qualcosa di diverso o sono in
malafede oppure sono ignoranti,
da educare al più presto al “verbo”
ambientalista.
E la goletta verde prospera: vengo
anch’io, anche quell’altro..e allora,
dato che i furbetti cominciavano a
essere troppo numerosi, le golette
oggi si sono clonate in tre, tre
vascelli: volete mettere? Fare delle
lunghe vacanze estive nelle più
belle località marine della penisola
a bordo di grandi imbarcazioni
pagate dai pubblici contribuenti? E
qui la domanda sorge spontanea:
chi paga? Non lo ha mai chiesto
nessuno, tutti intimoriti dal giallognolo vessillo.
Noi pensiamo che a bordo non c’è
n’è uno che sia uno che paga la
crociera di tasca sua. Tutti in
vacanza, con finanziamenti e sponsor vari, magari di qualche azienda
supertecnologica, iperglobalizzata,
superinquinante. Va tutto bene,
sotto l’ala del verde cigno o sotto
l’ascella pelosa del panda tutto si
purifica. A proposito, dato che
siamo in vena di sterili polemiche
(noi cacciatori le subiamo da
decenni) abbiamo notato che il
nobile vascello non naviga quasi
mai a vela ma spinto dai suoi
potenti motori a gasolio; forse che
le emissioni dei suoi scarichi sono
filtrati dal bel lenzuolo giallo, o
forse è l’uccello verde che si
inghiotte le polveri delle marmitte?
Ipocrisia a piene mani, senza che
nessuno, negli anni, abbia mai
avuto il coraggio di alzare una
voce contraria a questi signori che
della protezione ambientale hanno
fatto una ben remunerata professione al fine soltanto di occupare
posti di potere e
poltrone sempre più dorate. Da
presidente di Legambiente il salto
al Parlamento è assicurato, Realacci docet: anche a Roma, è naturale,
ci dovrà pur essere qualcuno che
ama il mare!!!
Alessandro Fulcheris
Gruppo Nuovo Psi
Gli articoli dei Gruppi Forza Italia e Polo Centro Destra non
sono pervenuti
18
Occhio ai furti!
I Carabinieri consigliano
Durante il periodo estivo aumentano i casi di furto
nelle abitazioni che vengono lasciate vuote per
alcuni giorni dai proprietari che partono per un
periodo di vacanza.
I furti, però, possono avvenire anche in caso di
breve assenza del proprietario che si allontana
momentaneamente da casa anche per pochi
momenti lasciando, ad esempio, le chiavi nella serratura o la finestra aperta per far circolare aria.
Per questo motivo l’Arma dei Carabinieri, in collaborazione con la provincia di Livorno, ha elencato
alcune semplici regole da seguire per evitare di trovarsi in situazioni spiacevoli al proprio rientro a
casa.
Ecco un breve vademecum da tener presente per
prevenire eventuali furti.
• Ricordate di chiudere il portone di accesso alla
casa.
• Non aprite il portone o il cancello automatico se
non sapete chi ha suonato.
tare un cane.
• La collaborazione tra vicini di casa è fondamentale, ricercatela.
• In caso di dubbi, persone o auto sospette, chiamate i numeri di emergenza.
Da ricordare: in ogni caso chiamate il numero
• Installate un dispositivo di antifurto e collegatelo
112 oppure lo 0586.551 senza temere di disturcon i numeri di emergenza. Presso le caserme dei
bare. È sempre meglio segnalare qualsiasi situaCarabinieri trovate la modulistica per collegarvi al
zione anomala!
112 (il servizio è gratuito). Non informate nessuno
della presenza in casa vostra di eventuali casseforti.
• Fatevi installare per esempio una porta blindata
con spioncino e serratura di sicurezza.
• Nel caso in cui dobbiate provvedere alla duplicazione di una chiave della serratura, fatelo personalmente o incaricate una persona di fiducia.
• Non attaccate al portachiavi targhette con nome o
indirizzo che possano in caso di smarrimento far
individuare immediatamente l’appartamento.
• Se abitate ad un piano basso o in una casa indipendente mettete delle grate alle finestre o dei
vetri antisfondamento.
• Se vivete in una casa isolata può essere utile adot-
Nel prossimo numero:
Prevenire aggressioni, scippi, borseggi e rapine.
Anagrafe
Ultim’ora
Per una
Val di Cornia
sostenibile
NASCITE
Manuel Valente di Antonio e Luisiana Lino (14.02); Gabriele Puttini di Alessio e
Silvia Fiorini (24.02); Caterina Russo di Davide e Simona Bandini (24.02); Chiara
Papi di Nedo e Monica Bacci (10.03); Gabriele Sorrentino di Pasquale e Filomena
Esposito (25.03); Tommaso Pistolesi di Silvio e Barbara Solignani (02.04); Samuele
Del Cherico di Marco e Monica Mannucci (08.04); Mattia Parisse di Gabriele e
Maria Rosaria Borzacchiello (22.04); Giada Catinelli di Riccardo e Patrizia Calò
(24.04); Viola Bordo di Francesco e Silvia Favilli (02.05); Costanza Pistolesi di
Roberto e Simona Fagioli (03.05); Cesare Simoncini di Alessandro e Cristina Del
Viva (03.05); Gioele Bartalini di Marco e Simona Bocelli (22.05); Alessandro
Bardocci di Fabio e Sabrina Brunetti (26.05)
MATRIMONI
Giuseppe Perna e Maria Delli Gatti (05.03); Emilio Bertolini e Ana Maria Dumitru
(14.04); Piero Baragatti e Zoya Pariy (19.05); David Pellegrini e Silvana Vinci
(19.05); Stefano Luci e Debora Favilli (26.05); Andrea Berti e Silvia Ghignoli
(02.06); Alessandro Denevi e Francesca Bini (09.06); Alessandro Cecchetti e Sara
Bonfanti (16.06); Alessandro Camerini e Stella Marchione (16.06)
DECEDUTI
Paolina Vallesi (08.03); Damiano Crocicchia (22.03); Carlo Alberto Mochi ( 23.03);
Margherita Guarguaglini (24.03); Corinna Nassi (25.03); Mario Vallini (31.03);
Silvana Filippeschi (03.04); Moreno Mannini (08.04); Malfisa Cazzuola (09.04);
Lido Panicucci (09.04); Maria Ermida Coppi (11.04); Gino Giovani (17.04); Gilza
Granucci (26.04); Rosina Falchi (27.04); Tommasina Turchi (09.05); Lorenzo
Biondi (18.05); Liria Tucci (19.05); Alessandra D’Oro (20.05); Chiara Carta
(22.05); Gina Marchetti (22.05); Donato Giancaterino (23.05); Maria Conti (24.05);
Caterina Tilocca (25.05); Giuliano Marino (07.06); Remo Grassini (08.06); Ilio
Gentili (09.06); Ada Cerchiai (13.06); Lina Barontini (17.06); Ilva Geri (19.06);
Enia Taddei (20.06); Ottorino Spadini (29.06).
I dati relativi alle nascite ed ai matrimoni, riportati in questa rubrica, sono pubblicati
con il consenso degli interessati nel rispetto della legge 675/96 (privacy).
ORARIO DI RICEVIMENTO
DEGLI AMMINISTRATORI
• SINDACO: SILVIA VELO
Campiglia M.ma: su appuntamento (tel. 0565 839203)
Venturina: giovedì ore 10.00-12.00
• VICESINDACO - ASSESSORE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
ALVARO MASTROLEO
Campiglia M.ma: venerdì ore 10.30-12.00
Venturina: su appuntamento (tel. 0565 839203)
• ASSESSORE AFFARI GENERALI - PARTECIPAZIONE
COMUNICAZIONE - INFORMATIZZAZIONE - SPORT
VANIA BIANCHI
su appuntamento (tel. 0565 839203)
• ASSESSORE BILANCIO FINANZE
BARBARA DEL SEPPIA
su appuntamento (tel. 0565 839203)
Nel mese di luglio i comuni del circondario hanno presentato il Progetto Vas
Vas, ovvero “valutazione ambientale
strategica per la Val di Cornia sostenibile” e “piano d’azione locale”,
curato dal Forum Agenda 21 locale
della Val di Cornia. Sono intervenuti
Silvia Velo, sindaco di Campiglia
M.ma, Luca Sbrilli coordinatore di
Agenda 21 della Val di Cornia (ed
attualmente presidente della Parchi
Spa), l’arch. Pietro Novelli della
Regione Toscana, il dr. Riccardo Pozzi
Rete A21L della Toscana, Gianni
Anselmi presidente del Circondario e
sindaco di Piombino. L’ufficio ambiente del Circondario della Val di Cornia
da tempo lavora a questo progetto che
si articola in varie fasi, tra queste il
Piano d’azione locale, strumento operativo mediante il quale l’Amministrazione Locale ed il Forum adottano
determinati obiettivi di qualità dell’ambiente e del territorio sulla base di
aspettative e priorità condivise attraverso un processo di partecipazione di un
insieme diffuso di soggetti istituzionali,
economici e sociali in coerenza con il
quadro diagnostico.
• ASSESSORE CULTURA TURISMO BENI CULTURALI
ANGIOLO FEDELI
su appuntamento (tel. 0565 839203)
• ASSESSORE SCUOLA POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI
MICHELE MAZZOLA
Campiglia M.ma e Venturina:
su appuntamento (tel. 0565 839203)
• ASSESSORE LAVORI PUBBLICI - POLIZIA MUNICIPALE
MARIO PALADINI
Campiglia M.ma: giovedì ore 10.00-12.00
Venturina: martedì ore 10.00-12.00
su appuntamento (tel. 0565 839203)
• ASSESSORE URBANISTICA E PERSONALE
ROSSANA SOFFRITTI
Campiglia M.ma: venerdì ore 10.30-12.00
Venturina: su appuntamento (tel. 0565 839203)
I
Residence della Fonte di Sotto
Nel segno dello sviluppo sostenibile
La costituzione del “Comitato per Campiglia” contro la costruzione della residenza turistico alberghiera
“Borgo Novo” alla Fonte di Sotto di Campiglia Marittima, la nascita di un contro comitato a favore della
costruzione che dovrebbe far bene all’economia di Campiglia dove non esiste neanche un albergo, la
discesa in campo di Alberto Asor Rosa a fianco del Comitato per Campiglia come coordinatore dei comitati sempre più numerosi in Toscana, le pagine di cronaca locale e regionale che si sono spese sull’argomento, ci hanno suggerito l’opportunità di dare un’informazione diretta ai cittadini, attraverso questo
nostro periodico che arriva in casa a tutte le famiglie. Vogliamo soprattutto far conoscere le caratteristiche dell’intervento in questione e il percorso urbanistico e amministrativo che sta dietro alla sua realizzazione.
L’iter urbanistico amministrativo della Rta
Storia di un’idea nata fin dagli anni ‘80
L’attuale piano della Residenza
turistico alberghiera, per il quale
è in corso l’istruttoria del progetto delle opere di urbanizzazione
per il rilascio del permesso a
costruire, trova il suo fondamento
giuridico nel Piano regolatore
generale adottato nel 1995 dal
Comune di Campiglia e Approvato dalla Regione Toscana nel
novembre 1996.
L’esigenza di dotare il paese di
una struttura ricettiva arriva da
più lontano, infatti era emersa
fino dagli anni ’80, tant’è vero
che nel Piano regolatore generale
vigente all’epoca della redazione
di quello del 1995, nella stessa
area, era prevista la costruzione
di un albergo.
L’estensore del Prg, il prof.
Romano Viviani, nello studio del
PRG vigente, analizzando le previsioni non ancora realizzate, studiò tra gli altri il caso dell’albergo alla Fonte di Sotto per verificare la necessità della struttura e
l’opportunità della sua collocazione. Dopo un confronto infor-
male con i tecnici della Regione e
la Commissione Regionale Tecnico Amministrativa, Viviani si
convinse sia della necessità turistico ricettiva di Campiglia sia
della collocazione di strutture
alberghiere alla Fonte di Sotto.
Ma rispetto al PRG degli anni ‘80
si decise di introdurre una normativa che riuscisse a garantire la
qualità dell’intervento in modo
da armonizzarlo con il paesaggio
e la presenza del vicino centro
storico (v. articolo Come sarà il
“Borgo Novo”).
La previsione di quello che sulle
carte si definiva “IU 2”, cioè
Intervento unitario n° 2, venne
condivisa dalla Regione Toscana,
che secondo il vecchio modello
della legge urbanistica regionale
del 1984, esaminava i piani urbanistici attraverso la Commissione
Regionale Tecnico Amministrativa (CRTA), di cui per altro facevano parte sia esimi professori
universitari sia rappresentanti del
mondo ambientalista, nonché
autorevoli urbanisti che oggi
ritroviamo, “non senza sorpresa –
commenta il sindaco Velo - nel
Comitato per Campiglia”. Né
allora né nei successivi passaggi
(adozione del piano attuativo in
consiglio comunale nell’aprile
2004, approvazione nell’ottobre
2004) vennero sollevate obiezioni. Il 22 marzo 2005 venne firmata la Convenzione tra il Comune
e la proprietà dell’area per la realizzazione del residence “Borgo
Novo”.
E’ della primavera del 2007 la
presentazione da parte della proprietà del progetto per le opere di
urbanizzazione.
In
questo
momento, come dicevamo all’inizio, è in corso l’istruttoria per il
rilascio del permesso a costruire.
Se oggi si decidesse di interrompere questo iter, il Comune
rischierebbe di imbattersi in una
causa per danni, con un’alta probabilità di soccombere e di conseguenza il sindaco e il consiglio
comunale sarebbero chiamati a
risponderne dal punto di vista
economico.
II
Intervista al sindaco Silvia Velo
Il “Borgo novo”: un’opportunità
per il turismo e l’economia di Campiglia
Nel mese di agosto si è aperto
un animato dibattito sulla
costruzione della Residenza
turistico alberghiera in località
Fonte di Sotto: che cosa ne
pensa il sindaco?
In un altro periodo la vicenda non
avrebbe suscitato alcuna sorpresa, è del tutto normale che ogni
nuova realizzazione possa trovare o meno favori, ma oggi siamo
ad un passo dall’apertura del cantiere, prevista a inizio 2008, francamente non capisco perché ora e
non all’inizio del percorso per
l’autorizzazione, se non al
momento dell’approvazione del
Prg del 1995.
un intervento turistico ricettivo di
tipologia Rta che non ha niente a
che vedere con le villette a schiera o le cosiddette “villettopoli”.
Inoltre, come è prescritto nel Prg,
il progetto tiene conto del contesto ambientale e storico in cui
s’inserisce, infatti ripropone il
segno di un borgo urbano collinare, mentre è vietata la tipologia a
villette isolate o a schiera.
Quali conseguenze si avrebbero
se il Comune accettando la
richiesta del Comitato bloccasse la realizzazione dell’intervento?
Il comune rischierebbe di imbattersi in una causa per danni con
alta probabilità di soccombere, in
cui il sindaco e il consiglio comunale sarebbero chiamati a rispondere dal punto di vista economico.
Il comitato e il prof. Asor Rosa
parlano di scempio ambientale,
di case a schiera che rovineranno irrimediabilmente il paesaggio campigliese, che cosa
risponde?
In primo luogo la previsione Perché per Campiglia si ritiene
urbanistica della Fonte di Sotto è importante questo insediamen-
to turistico?
Perché apre prospettive di sviluppo per Campiglia dal punto di
vista della ricettività turistica,
coniugando tutela del patrimonio
ambientale e sviluppo.
In che modo?
Occorre ricordare che la realizzazione di questa Rta è prevista nel
Prg del 1995 redatto dal prof.
Romano Viviani, e spesso portato
come esempio di buona urbanistica. Da non dimenticare poi che
il PRG del ’95 è stato approvato
con la legge urbanistica regionale
del 1984 e quindi con l’approvazione della Regione Toscana,
secondo il vecchio modello che
prevedeva l’esame dei piani
urbanistici da parte della Commissione Regionale Tecnico
Amministrativa (CRTA).
In più, va sottolineato che il
piano attuativo relativo a questo
intervento ha visto l’approvazione unanime nei due passaggi in
III
consiglio comunale ai quali è
stato dato un ampio risalto negli
organi di comunicazione senza
che ci fossero obiezioni.
zato con le caratteristiche di qualità previste dal Prg e che rimanga nel tempo una struttura turistico ricettiva, necessaria all’economia di un piccolo paese. Ma in
Secondo lei, perché allora si è questi giorni ho ricevuto incoragcostituito il comitato?
giamenti anche dalle forze politiSuppongo che si tratti solo della che dell’opposizione.
volontà di attaccare in maniera
strumentale il modello di svilup- Asor Rosa chiede l’intervento
po Toscano, ma chi abita nella di Rutelli, che ne pensa?
nostra regione e soprattutto nei Ci piacerebbe coinvolgere diretcentri storici ha un’altra visione, tamente il ministro Rutelli facenmeno da cartolina, per questo a dogli visitare Campiglia, in tal
pochi giorni dalla costituzione modo potrebbe toccare con
del comitato per Campiglia ne è mano che non sarà costruita nesnato un altro a favore dello svi- suna villettopoli. Il progetto
luppo.
urbanistico architettonico e il
contesto paesistico in cui si inseIl mondo politico che reazioni riscono non sono quelli che il
ha avuto?
comitato descrive e denuncia.
I partiti della coalizione di maggioranza hanno condiviso la pre- Infine, non c’è il rischio che
visione urbanistica in questione, questo sogno si infranga sulla
ed al tempo stesso, dicendosi trasformazione in seconde
prima di altri interessati alla tute- case?
la del nostro patrimonio storico E’ un rischio sul quale il comune
ed ambientale, mi hanno invitato per primo deve vigilare, e lo farea vigilare affinché il progetto mo perché abbiamo gli strumenti
della Fonte di Sotto venga realiz- adeguati. Su questo tema per
Il Sindaco on. Silvia Velo
altro stiamo organizzando un
convegno in collaborazione con
la Regione Toscana e i comuni di
Montignoso e Follonica.
Luciana Grandi
Sotto: veduta dal centro storico,
la freccia indica l’area individuata per l’insediamento turistico ricettivo
IV
Come sarà il “Borgo novo”
Una struttura di qualità rispettosa di storia e paesaggio
La costruzione della Rta “Borgo
Novo” in località Fonte di Sotto a
Campiglia interesserà una porzione di terreno collinare al margine
nord del centro storico, ad una
distanza di circa 450 metri, sulla
via provinciale che porta verso
San Vincenzo, e coprirà una
superficie di 25.400 metri quadrati.Il nuovo complesso non sarà
costituito da un enorme edificio
unico ma sarà articolato in unità
ricettive costituite da appartamenti di piccolo/medio taglio che con
i loro oltre cento posti letto previsti, sembrano in grado di rispondere alla forte domanda di ospitalità turistica che il centro storico
non può soddisfare a causa dell’assenza di strutture adeguate. I
fabbricati saranno composti da
appartamenti di due o tre vani e da
camere singole e avranno un’altezza di due piani con la possibilità di aggiungere alcuni edifici ad
uno o tre piani non superando
però il 30% del totale dei volumi.
La normativa prevede questa
soluzione per migliorare, se
necessario, i profili delle costruzioni e renderli esteticamsnte più
gradevoli. Nel fabbricato rurale
già esistente all’interno dell’area
interessata, sarà allestito il nucleo
dei servizi generali che si articola
intorno alla piazzetta interna e ad
una piscina scoperta. Accanto sorgeranno tre strutture abitative
interrotte da punti di passaggio
per i percorsi pedonali. Al margine nord-occidentale dell’insediamento, all’altezza della congiunzione tra il fosso e la via provinciale sarà costruita la strada principale di accesso al complesso
con i parcheggi a lato. Sarà
costruita anche una seconda strada di accesso presso i vecchi lavatoi della Fonte di Sotto (qui sono
in corso i lavori di recupero da
parte del Comune, come per le
fonti di Capattoli e Corboli). Un
sistema di percorsi pedonali con
ponticelli in legno per l’attraversamento dei fossi esistenti, consentirà il completo utilizzo degli
spazi verdi ricongiungendo il
“Borgo Novo” al parco urbano
della Fonte di Sotto e ai sentieri di
Campiglia Vecchia e di Madonna
di Fucinaia e del Temperino. Le
aree non interessate dall’edificazione saranno valorizzate dal
mantenimento e dal rafforzamento della vegetazione già presente,
dal consolidamento dei ciglioni e
delle scarpate con muretti a secco
e dalla creazione di aree verdi a
prato. Le superfici degli edifici
sono quasi equivalenti a quelle
delle aree verdi. Le aree insediative turistico- ricettive occuperanno
una superficie di 9500 metri quadrati (37,40% del totale), le aree
per la viabilità e i parcheggi privati 4.100 metri quadrati, le aree
per la viabilità e i parcheggi pubblici 500 metri quadrati, le aree
per il verde privato 8.400 metri
quadrati (33,07%) e le aree per il
verde pubblico 2.900 metri quadrati (11,42%).
Irene Nardi
La ricostruzione digitale
qui a lato mostra come
sarà il “Borgo Novo” una
volta realizzato.
Sullo sfondo si vede il
centro storico di
Campiglia Marittima.