Gennaio-Febbraio n.220.qxp - Comune di Campiglia Marittima

Transcript

Gennaio-Febbraio n.220.qxp - Comune di Campiglia Marittima
2
• Editore
Silvia Velo - Sindaco
• Direttore Responsabile
Luciana Grandi
• Redazione: Angiolo Fedeli, Patrizia
Bartoli, Claudia Bianchi, Luciana
Grandi, Luca Iannuzzi, Paola Lotti,
Silvana Pratesi, Paolo Volpini
• Coordinamento: Luciana Grandi
• Impaginazione: Paola Lotti
• Stampa: Luca Iannuzzi
Tipografia comunale
• Progetto Grafico: Studio OPUS
P.zza Costituzione, 77 • Piombino (Li)
Tel. 0565/220512
• Per la Pubblicità:
Comune di Campiglia M.ma
Tel. 0565/839203
• Redazione e Amministrazione
Via Roma, 5 • Campiglia M.ma (LI)
Tel. 0565/839111
• Iscrizione al Tribunale di Livorno:
N° 335 del 7.7.1979
• Spedizione Postatarget
Accordo quadro Regione Toscana
del 01.03.2004
• il Comune è associato all’Unione
Stampa Periodica Italiana
S ommario
Legge Rognoni-La Torre: perchè va salvata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Una variante per migliorare il rapporto tra parco e cave . . . . . . . . . . . . . .pag.
Nuovi spazi per l’impresa a Venturina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Tavolo della crisi idrica: studi in corso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Tutto pronto per costruire 12 alloggi popolari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Da rifiuto a risorsa, un concetto messo in pratica . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Samanta Poli è il nuovo difensore civico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Nominato il settimo assessore: è Vania Bianchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Stagione musicale e dintorni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
L’angelo, il diavolo, zucchero filato e per finire falò della strega . . . . . . .pag.
Invito alla lettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Spazio giovani . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Per il Circondario terminata la fase sperimentale . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Da Scura a Mariotti cambiata la direzione dell’ASL 6 . . . . . . . . . . . . . .pag.
La parola ai cittadini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Vita associativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Per il saluto al nuovo anno le premizazioni più attese . . . . . . . . . . . . .pag.
Imbiancatura e nuove finestre per alcune scuole . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Informazione autogestita gruppi consiliari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
All’Anagrafe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Notizie brevi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Orari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
Consiglio comunale favorevole alla unioni di fatto . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag.
3
4
5
6
7
8
10
10
11
11
11
12
13
13
14
15
16
16
17
18
18
19
19
Chiuso in Redazione il 18.01.2006
In questo numero
Si apre il primo giornale dell’anno con l’editoriale del sindaco all’insegna della promozione della legalità, con la difesa della legge Rognoni- La Torre. Si prosegue con rilevanti atti
per lo sviluppo comunale quali una variate sulle cave che darà notevoli benefici ambientali, in particolare al parco archeominerario di san Silvestro, ed una seconda variante relativa alle aree per gli insediamenti produttivi, due “anticipi” sul prossimo Piano Strutturale.
Importante anche la conclusione dell’iter burocratico per cominciare a costruire nuove case
popolari, 12 alloggi di tipologia per 3 e 5 persone. Poi presentiamo il nuovo assessore,
Vania Bianchi, che dal prossimo numero si avvicenderà ad Angiolo Fedeli nel comitato di
redazione di questo giornale, e diamo conto dell’elezione del nuovo difensore civico
Samanta Poli. E altro ancora. Buona lettura.
BRAGLIA CERAMICHE
S.A.S.
di Braglia Enrico & C.
P a v i m e n t i e r i ve s t i m e n t i i n c e r a m i c a - C o t t o
Sanitari - Ar redamenti bagni - Caminetti
Via Aurelia Nord - Strada Polledraia, 1 - Tel. 0565/851364 • Fax 0565/858609 - VENTURINA
Legge Rognoni-La Torre:
perchè va salvata
Editoriale
di
Silvia Velo
La legge conosciuta come “Rognoni – La Torre” trasforma i
beni confiscati al crimine in segni tangibili di legalità e giustizia, per questo sono convinta che si debba creare un grande
movimento civile e politico per tutelare questa legge, la cui esistenza viene messa a rischio dall’attuale dibattito parlamentare. Una legge da difendere. Da una parte perché restituisce alla
legalità il territorio e perché sono tanti i giovani impegnati su
questo versante, dall’altra per rispetto delle vittime della mafia
e della criminalità organizzata, non ultimo proprio uno degli
estensori della stessa legge, Pio La Torre, che proprio per aver
concepito e promosso questa legge è stato ucciso dalla mafia.
Nella seduta del consiglio comunale del 28 dicembre la giunta
comunale ha presentato un ordine del giorno in merito alla proposta di modifica della legge Rognoni -La Torre, aderendo in
tal modo all’Appello dell’Associazione Libera, nata il 25
marzo del 1995, con l’intento di coordinare e sollecitare l’impegno della società civile contro tutte le mafie.
In sostanza, la legge che consente da oltre vent’anni di aggre-
3
dire le ricchezze accumulate dalle mafie nel nostro Paese, è in
pericolo. Infatti c’è il rischio che venga approvato dal
Parlamento, un disegno di legge che prevede la possibilità di
revisione, senza limiti di tempo e su richiesta di chiunque sia
titolare di un “interesse giuridicamente riconosciuto”, dei provvedimenti definitivi di confisca. Così si compromettono definitivamente, per un malinteso garantismo, il lavoro e l’impegno di quanti, dalle forze dell’ordine alla magistratura, dalle
associazioni alle cooperative sociali, sono impegnati nella difficilissima opera di individuazione e riutilizzo sociale dei beni
confiscati alle mafie. Se passa questa modifica alla legge nessun provvedimento di confisca sarà mai definitivo e nessuna
certezza per il futuro potranno avere le assegnazioni di beni
confiscati. Strumenti diversi possono essere individuati per
risarcire, anche dal punto di vista economico, eventuali vittime
di errori giudiziari, sempre possibili, nell’iter che va dal sequestro preventivo dei beni alla loro definitiva confisca. Se dovesse essere approvato, invece, quanto previsto dal comma 1 lettera “m” dell’art. 3 del disegno di legge AC 5362 recante
“Delega al Governo per il riordino della disciplina in materia
di gestione e destinazione delle attività e dei beni sequestrati o
confiscati ad organizzazioni criminali”, tutti i beni confiscati
finirebbero nella più totale incertezza. E ciò è il contrario di
quanto sarebbe necessario oggi. Le mafie, infatti, hanno da
tempo affinato i meccanismi con cui riciclano i proventi delle
loro attività illecite e nel nostro Paese si registra, negli ultimi
anni, una consistente flessione del numero di beni confiscati.
Una situazione che richiede normative efficaci e scelte concrete in grado di far crescere la fiducia di chi è impegnato ogni
giorno nella lotta alle mafie. Per questo l’associazione Libera
(che raccoglie più di 1200 associazioni nazionali e locali, scuole, cooperative) e i familiari delle vittime delle mafie, attraverso l’appello che anche il nostro consiglio comunale ha sottoscritto, chiedono un serio e approfondito ripensamento, in sede
di dibattito parlamentare, del disegno di legge delega AC 5362.
E’ necessario che deputati e senatori di tutte le forze politiche
sappiano trovare il corretto equilibrio tra la tutela dei diritti di
chi subisce i provvedimenti di confisca dei beni e la necessità
di sottrarre alle organizzazioni mafiose gli immensi patrimoni
che accumulano ogni anno, nell’illegalità e nel sangue. Anche
in Val di Cornia la Carovana Antimafia di Libera è stata presente, a Piombino ha incontrato gli studenti e le istituzioni,
portando anche la diretta testimonianza di Rita Borsellino e
facendoci riflettere sull’importanza che ogni territorio che
compone la nostra Repubblica debba sentirsi impegnato in
prima persona in questa battaglia.
Autocarrozzeria autorizzata FIAT
Soccorso stradale 24 H - auto sostitutiva gratuita
Via del Lavoro 32, 34 - 57029 VENTURINA (Li) • Telefono 0565 851096
4
Una variante per migliorare
il rapporto tra Parco e Cave
Rivoluzione
impiantistica
e
ambientale in programma per le
cave di Monte Calvi. Per riuscire a
cogliere l’obiettivo, fondamentale
nella qualità del parco archeominerario di san Silvestro, il comune
di Campiglia si è attrezzato giocando d’anticipo sul piano strutturale e riscuotendo l’apprezzamento di tutte le forze politiche.
E’ così che si appresta a divenire
meno invasiva la presenza degli
impianti della cava di Monte Calvi
nel parco archeominerario di San
Silvestro. Il consiglio comunale ha
approvato l’avvio del procedimento per la variante contestuale per la
rilocalizzazione degli impianti
della cava più impattante per le
attività del parco. Aspettando i
tempi naturali del piano strutturale
e l’approvazione del regolamento
urbanistico, l’attivazione di nuovi
impianti non sarebbe stata sostenibile per la società delle cave che ha
una concessione fino al 2018,
dopodiché è destinata alla chiusura. Alla base, la necessità di sostituire gli impianti esistenti perché
vetusti della Cava di Monte Calvi,
ha fatto scaturire la possibilità di
ripensare alla localizzazione degli
impianti stessi e, in generale,
all’intero sistema che orbita all’interno del Parco.
Il commento: “Un tema di grande
rilevanza per il nostro territorio affermano il sindaco Velo e l’assessore all’urbanistica Soffritti –
che dovevamo cogliere in questi
tempi, perché coincidessero l’interesse pubblico e quello della proprietà delle cave”.
L’operazione urbanistica: l’avvio del procedimento è confortato
da una serie di valutazioni di fattibilità già studiate dall’amministrazione comunale insieme alla
società delle cave ed alla società
dei parchi, e al momento dell’integrazione di avvio del piano strutturale per adeguarsi alla nuova
L.R.1/05 sul governo del territorio,
viene approvato anche l’avvio di
questa variante.
Nel corso del 2006, subito dopo
l’adozione del Piano Strutturale
sarà adottata anche la variante per
la rilocalizzazione degli impianti.
Con questo procedimento una zona
che l’attuale PRG definisce F1,
cioè area di parco, dovrà poter
ospitare un’area produttiva e
diventare quindi una zona definita
D7 e, viceversa, una zona oggi D7
verrà riservata a parco (F1).
Non si tratta di un semplice “scambio”. L’operazione prevede un
notevole miglioramento ambientale e una riduzione dell’area occupata dagli impianti. Si passa infatti
dai 17,5 ettari occupati attualemnte
a circa 13 ettari di area impiantistica, di questi 4,7 ettari sono già
inclusi nell’area esistente per attività estrattiva e quindi la variante
vera e propria insisterà solo su 8
ettari.
I nuovi impianti e il nuovo sistema di trasporto: decisamente
migliore sarà la qualità dei nuovi
impianti e sarà rivoluzionato il
sistema di trasporto del materiale.
La prima frantumazione avverrà
nella parte alta, vicino all’area d’estrazione – riducendo già notevolmente l’impatto a valle, in più, il
trasporto materiale abbandonerà i
giganteschi camion che oggi passano proprio a ridosso di villa
Lanzi e Palazzo Gowett. Sarà
costruito un nastro trasportatore
lungo 1.500 metri lineari di cui
1.197
metri
in
galleria.
Scompariranno così dal parco i
120 passaggi al giorno dei camion
che trasportano 4.800 tonnellate di
materiale, con un consumo di
1.200 litri giornalieri di gasolio su
un percorso di 3.400 metri.
Altri vantaggi ambientali: la
nuova localizzazione degli impianti sarà più riparata dalla collina
cosicché dalla strada non siano
visibili, la zona occupata non solo
sarà più ristretta dell’attuale, ma
per metà sarà lasciata a verde e
sarà totalmente ripristinata a verde
la zona non più utilizzate. ”Va
aggiunto – ha commentato il sindaco – che questa operazione potrà
facilitare la trattativa attualmente
in corso tra le Cave e i Parchi per
l’acquisizione dell’area Etruscan
Mines, l’interessantissimo sito di
archeologia industriale che allo
stato attuale, per la vicinanza degli
impianti, sarebbe difficile pensare
di poter restaurare e rendere visitabile”.
Per la pubblicità su questo giornale
telefonare allo 0565 839203
5
Nuovi spazi per l’impresa a Venturina
Un credito di aree sul piano strutturale
Anche sul versante delle aree destinate all’insediamento di imprese il comune di Campiglia si predispone per non rimanere sprovvisto e avere sempre
la possibilità di rispondere alle richieste di impiantare nel comune nuove attività.
Per le nuove aree collocate a Venturina, è cominciato l’iter con l’adozione della variante, da parte del
consiglio comunale, per l’ampliamento in località
La Monaca e Campo alla Croce. L’approvazione
potrà avvenire solo dopo l’adozione del piano strutturale.
Rossana Soffritti, assessore all’urbanistica, ha sottolineato “la variante al piano regolatore necessaria
a far partire l’urbanizzazione, anticipa i tempi dell’intero procedimento di pianificazione che comprende anche l’approvazione del regolamento urbanistico che non potrà avvenire prima del 2008.
Questo atto – spiega l’assessore – ci permette di
camminare di pari passo secondo i criteri che lo
stesso piano strutturale darà e utilizzando queste
aree come una sorta di credito sul dimensionamento totale che verrà stabilito nel piano stesso. E’ una
scelta suggerita dal fatto dal fatto che l’area della
Monaca è completamente insediata, e Campo alla
Croce lo è per l’80%. E’ quindi necessario non
rimanere senza risposta per l’insediamento di nuove
imprese. Questo processo– precisa Soffritti – ci
vede in contatto costante con la Regione e l’approvazione definitiva si prospetta per la fine del 2006”.
La posizione geografica, i prezzi e la velocità di
assegnazione delle aree rendono il territorio campigliese, in particolare l’area di Venturina, molto
appetibile per l’economia imprenditoriale. “Al
comune di Campiglia arrivano molte richieste d’insediamento da parte delle aziende – commenta
Soffritti sull’argomento – quindi l’economica locale rischiava di subire un rallentamento per il fatto
che per alcuni anni non ci sarebbero state aree
disponibili. Abbiamo ritenuto utile muoverci nei
tempi e nei modi più favorevoli per non penalizza-
re questa vocazione del territorio”.
Le nuove aree
Il Pip della Monaca, il più vicino al centro abitato,
con la nuova urbanizzazione va a completamento.
Saranno realizzati circa 20 lotti di piccole dimensioni su una superficie complessiva di 8 ettari,
lungo via della Monaca, via del Lavoro e via
dell’Agricoltura. Un’ampia parte sarà destinata a
verde e parcheggi. L’insediamento prevede una suddivisione tra urbanizzazione di iniziativa pubblica
(PIP propriamente detto) e una di iniziativa privata.
Il Pip di Campo alla Croce, destinato ad aziende di
dimensioni più grandi e dislocato in un’area più
distante dal centro, a Nord-Ovest della Ferrovia e
della Variante, vede un ampliamento di su 10 ettari
dove saranno realizzati 12 lotti di dimensioni medio
grandi.
6
Tavolo della crisi idrica:
studi in corso
Lo sfruttamento delle acque superficiali del Cornia al
centro della discussione del tavolo sulla crisi idrica.
Crisi idrica ma anche soluzioni del rischio idraulico in
rapporto di forte connessione. Il tavolo di concertazione
della Val di Cornia sulla crisi idrica, rappresenta il coordinamento dei soggetti pubblici e privati per la gestione e
l’utilizzo della risorsa idrica. Hanno partecipato all’incontro periodico, presieduto dal presidente del Circondario
Silvia Velo, funzionari della Regione Toscana, il Direttore
dell’Ato 5, l’Assessore Anna Marrocco della Provincia di
Livorno ed un funzionario, dirigenti e tecnici dell’ASA
SpA, del Consorzio diBonifica e rappresentanti dell’Api
Toscana e della CIA.
E’ stato presentato uno studio relativo al deflusso minimo vitale del fiume per valutare il quantitativo necessario da lasciare al Cornia per permettere sia la ricarica
naturale del subalveo che il rispetto dell’eco-sistema circostante. Il calcolo del deflusso minimo vitale è la base
fondamentale per ogni ipotesi di sfruttamento delle
acque superficiali.
Presentata anche l’ubicazione delle potenziali “casse di
espansione” lungo l’alveo del Cornia e dei suoi affluenti Milia e Massera che abbiano la capacità specifica di
risolvere contemporaneamente diversi problemi: il contenimento del rischio idraulico, l’incremento di risorsa
idrica ad uso idropotabile a basso contenuto di boro,
riduzione degli emungimenti dalla falda e quindi riduzione del fenomeno della subsidenza. L’ubicazione delle
casse di espansione proposte scaturisce da uno studio
idrologico-idraulico del Prof. Pagliara e interessa i
comuni di Suvereto, Sassetta, Monterotondo.
Con questi invasi (le casse di espansione) si riuscirebbe
a contenere circa 3-4 milioni di metri cubi annui che,
aggiunti ad azioni già intraprese da ASA SpA sul risparmio idrico per l’isola d’Elba di circa 400mila metri cubi
del 2005, permettono di risparmiare in totale un quantitativo di acqua pari al deficit medio/annuo del bacino del
fiume Cornia.
E’ stato inoltre presentato un progetto - realizzato dall’ufficio ambiente del Circondario e finanziato dalla
Regione Toscana – inerente il monitoraggio sulla subsidenza dal quale emerge, confermando i modelli matematici fin qui utilizzati, che il fenomeno si sta espandendo verso nord-est della pianura fino a lambire la porzione sud del Comune di Suvereto. I valori di abbassamento del suolo si aggirano in media tra 5-10 mm/anno
nella porzione di pianura posta tra la base geodetica, la
S.S.1 Aurelia ed il Fiume Cornia, mentre in una ampia
fascia in sinistra del Fiume Cornia, tra loc. Affitti e loc.
Bandita, sono stati misurati valori tra i 10-15 mm/anno.
Valori oltre i 15 mm/anno sono stati misurati in una zona
limitata adiacente all’incrocio tra l’alveo del Cornia e la
S.S. 1 Aurelia. Il presidente del Circondario Silvia Velo
ha lanciato l’idea, condivisa dal tavolo, di creare un
gruppo di lavoro permanente, ordinato dalla Regione,
che ha la competenza in materia di risorsa idrica, dove
sono coinvolti ASA SpA, Circondario della Val di
Cornia, Consorzio di Bonifica ed Autorità di Bacino,
ATO 5 e Provincia di livorno. “ L’obiettivo – spiega Velo
– è quello di accelerare i tempi e per ottimizzare il percorso progettuale al fine di attivare i finanziamenti
Docup già individuati per il nostro territorio. In particolare si tratta di un Docup che prevede 4 milioni di euro
in totale con un co-finanziamento di 2,4 milioni di euro
ai quali si vanno ad aggiungere altri 3 milioni di euro
quale co-finanziamento della Regione Toscana”.
7
Tutto pronto per costruire 12 alloggi popolari
Sorgeranno nell’ex Campo di Aviazione. Inizio lavori in estate.
La casa, il cosiddetto “tetto sopra la
testa”, è senz’ombra di dubbio un bene
primario per le persone e l’emergenza
casa spesso riempie le più drammatiche
pagine della cronaca; è anche uno dei
principali motivi di richiesta d’aiuto al
comune in molte situazioni. I più importanti progetti nel corso della vita sono
segnati dalla ricerca dell’abitazione al
cui esito sono legate scelte fondamentali. Il diritto alla casa è inalienabile, è
pertanto compito degli enti pubblici,
fare in modo che anche le fasce più
deboli della popolazione possano avere
un alloggio decoroso e consono alle
proprie necessità. L’entità del problema
nel comune di Campiglia non è a livelli
di guardia, ma la graduatoria degli
aventi diritto ad un alloggio di edilizia
residenziale pubblica (o come comunemente si chiamano alloggi popolari) è
numericamente abbastanza elevata e
indica la presenza del problema.
Negli ultimi anni, per effetto della
legge che ha trasformato l’Ater, (l’azienda che per conto degli enti pubblici
gestiva il patrimonio di edilizia popolare) in Casalp (Casa Livorno e
Provincia) si è rallentata la realizzazione di nuove abitazioni popolari.
Finalmente nei mesi scorsi il meccanismo è ripartito e, in dicembre, il comune di Campiglia ha potuto concludere
l’iter burocratico della vicenda Ater –
Casalp per la realizzazione di 12 alloggi popolari nel comune di Campiglia.
Saranno realizzati a Venturina nel Peep
dell’Ex Campo di Aviazione come da
progetto esecutivo già approvato dalla
giunta comunale. La costruzione è
finanziata dalla Regione, per la somma
di 1.239.500,00 euro ricavati dalla vendita degli alloggi dell’Ater stessa, assegnati a Campiglia dove si è ritenuto
urgente intervenire anche per il basso
rapporto popolazione/ edilizia residenziale pubblica. L’iter, come si diceva, si
è protratto a causa della fase di passaggio, dovuto dalla necessità di adeguamento ad una nuova normativa,
dall’Ater (Azienda Territoriale Edilizia
Residenziale” di Livorno a “CASA
Livorno e Provincia Spa”. “Il risultato
finale ci soddisfa - commentano l’assessore ai lavori pubblici Mastroleo e al
sociale Mazzola – ancor più perché
dalla regione i finanziamenti erano stati
assegnati solo a Livorno e a Campiglia
nell’intera provincia, proprio nel
momento in cui si è avuto il passaggio
tra Ater e Casalp. La realizzaizone interessa anche l’assessorato ai servizi
sociali per quanto concerne la graduatoria degli aventi diritto. Il comune di
Campiglia proseguono - non ha una
percentuale molto elevata di edilizia
residenziale pubblica rispetto al numero di abitanti. Per ogni alloggio potrebbero concorrere infatti duecento persone, mentre ad esempio, a Piombino,
trentasei. Il finanziamento regionale è
stato quindi accordato considerando
anche queste esigenze e questo stato di
cose”.
Per il Comune il progetto, non necessitando di concessione edilizia, è già cantierabile. La costruzione potrà avere
inizio nell’estate 2006, considerando i
tempi di esecutività del progetto da
parte della Casalp che in gennaio ha
avviato il procedimento per l’indizione
della gara d’appalto e l’affidamento dei
lavori. Se tutto procederà per il verso
giusto, all’inizio del 2007 i nuovi alloggi saranno pronti per accogliere i soggetti in testa alla graduatoria.
La tipologia dei nuovi alloggi
Dodici alloggi e altrettanti garage per
incrementare il patrimonio di edilizia
residenziale pubblica campigliese che
oggi è di 60 appartamenti. Le abitazioni
saranno date in affitto a canone agevolato. E questa è la tipologia degli alloggi di prossima costruzione. Si tratta di
sei alloggi di 60 mq ciascuno destinati a
nuclei familiari di 3 persone con due
camere da letto, di cui un alloggio appositamente attrezzato per soggetti disabili. E altri sei alloggi di 85 mq per nuclei
familiari di 5 persone, con tre camere da
letto. Tutti gli alloggi sono dotati di
garage singoli per complessivi 189,84
mq, d’impianto di riscaldamento centralizzato, di spazi condominiali per lavanderia e locali tecnici.
La graduatoria di chi ha diritto ad
una casa popolare
Aggiornata al luglio 2005, la graduatoria comunale include 80 assegnatari
compresi coloro che non hanno alcun
punto attribuito e che hanno un solo
punto (otto assegnatari). Sono oltre 70 i
nuclei familiari composti da una a otto
persone con un punteggio compreso tra
6 e 9 punti. Chi sia interessato ad informazioni sui bandi per la formazione
della graduatoria, come e quando poter
fare
domanda,
può
rivolgersi
all’Ufficio Casa del Comune, presso la
delegazione comunale di Venturina in
via della Fiera.
TAPPEZZERIA
ENZO E GIOVANNA
TENDE DA SOLE
PERGOLATI IN LEGNO
TENDE DA INTERNO
IMBOTTITURE
VIA INDIPENDENZA, 204/206 TEL. 0565/851659 - VENTURINA
8
Da rifiuto a risorsa,
un concetto messo in pratica
Novità importanti sul versante
della raccolta differenziata nel
comune di Campiglia. Dai primi
del 2006 scattano gli effetti di un
nuovo accordo al quale il comune,
tramite il suo gestore, Asiu Spa,
ha aderito: è l’accordo quadro tra
l’associzione dei comuni Anci e il
consorzio nazionale degli imballaggi Conai relativo al rapporto tra
i comuni e i consorzi che si occupano della lavorazione dei materiali derivanti dalla raccolta differenziata quali carta, ferro, alluminio, plastica e legno.
L’accordo prevede l’acquisto di
tali materiali da parte dei singoli
consorzi di filiera che pagheranno
ai comuni un corrispettivo tanto
più alto quanto più puro, dal punto
di vista merceologico, sarà il materiale consegnato.
In seguito a questo accordo, il
comune avrà un risparmio sulla
gestione dei rifiuti, grazie appunto
all’introito della vendita delle
materie prime ai consorzi. Inoltre a
ciò si abbina un nuovo sistema di
raccolta differenziata su tutto il territorio comunale e un nuovo
modello di raccolta, nel centro storico di Campiglia, dove si attiverà
il “porta a porta”. L’obiettivo è
quello di rendere più semplice la
raccolta in modo da potenziare la
differenziazione.
Questo percorso dovrebbe consentire in tempi brevi a Campiglia di
raggiungere la percentuale di raccolta differenziata prevista dalla
legge Ronchi, almeno il 35%, che
fino ad oggi non era stata raggiunta, e di usufruire dei bonus sui
costi che il rispetto della legge prevede, il che si tradurrà in una bolletta dei rifiuti un po’ più leggera.
L’assessore Alvaro Mastroleo che
ha seguito insieme ad Asiu tutta la
procedura, verificando che le
nuove scelte fossero compatibili
con le esigenze della cittadinanza,
esprime soddisfazione per l’avvio
della nuova stagione che si apre
nella gestione dei rifiuti “Final-
Raccolta nel centro storico
con servizio a domicilio per l’umido
Nel centro storico, dove risiedono circa 900 persone
mente – afferma – dopo un lungo
periodo in cui il concetto del
rifiuto come risorsa è stato di
fatto solo un’enunciazione di
principio, oggi siamo in grado di
mettere in pratica questo concetto
con strumenti precisi e programmare una prospettiva di effettivo
risparmio per i cittadini, nonché
un effettivo beneficio per l’ambiente”.
Mentre questo giornale è in
distribuzione, dovrebbe essere
già cominciata la sperimentazione della raccolta a domicilio dei
rifiuti e dei cassonetti multimateriale.
Lo stesso percorso viene attivato
in nello stesso periodo ad altri centri storici dell’Ato 4 Rifiuti (la
zona di gestione ottimale cui
appartiene Campiglia). In particolare potenziare la differenziazione
della frazione organica, caratterizzata da un alto peso specifico, farà
ottenere risultati sicuramente positivi.
per un totale di 410 nuclei familiari, e dove si considera anche l’utenza costituita da operatori commerciali e pubblici esercizi, la raccolta differenziata dei
rifiuti a domicilio eliminerà la necessità di qualsiasi
contenitore o punto di raccolta, nonché l’abbandono
SNC
9
di sacchetti per strada. Saranno organizzate due tipologie di raccolta, quella dell’umido, e quella dell’indifferenziato. Durante il periodo invernale la raccolta
avverrà dal lunedì al sabato e nel periodo estivo anche
la domenica. Precisamente l’umido (cioè la frazione
organica) tutti i giorni escluso, in inverno, la domenica. L’indifferenziato sarà raccolto 3 volte a settimana
(lunedì, mercoledì e venerdì), ovviamente saranno
sempre disponibili i cassonetti fuori dalle mura per i
giorni e gli orari diversi. La raccolta dei rifiuti indifferenziati proseguirà come prima, negli stessi punti di
raccolta e negli stessi orari (lun/mer/ven). La raccolta
dei rifiuti organici sarà effettuata dalle 8.30 alle
12.30, in modo tale che gli utenti potranno collocare
il secchiello fuori dal portone nella tarda serata precedente o la mattina entro le 8.30. Ogni utente riceverà
dall’amministrazione comunale un secchiello da 10
litri per la raccolta dell’umido. La polizia municipale
dovrà vigilare per indirizzare verso comportamenti
corretti.
Nuova tipologia di cassonetti a Venturina
A Venturina e nelle attuali postazioni di raccolta differenziata scompariranno i cassonetti per un solo materiale, sostituiti dai più pratici multimateriale. La
nuova composizione standard sarà così organizzata:
un unico cassonetto per plastica, vetro, lattine (per
bevande), banda stagnata (scatolette tonno, pelati,
ecc.) e tetrapak, un cassonetto per la carta, uno per gli
RSU ed uno per la frazione organica.
La novità: raccogli il Tetra Pak
La raccolta del tetrapak, cioè il materiale con cui sono
realizzate le confezioni di latte, succhi di frutta e
molti altri alimenti, rappresenta una novità, infatti non
era mai stato raccolto prima d’ora nel comune di
Campiglia in modo separato, ma gettato nei comuni
Rsu, rifiuti solidi urbani.
Come si riconosce? Il nome Tetra Pak è stampato
sulle confezioni insieme al simbolo che lo rappresenta. Utile da ricordare: fino all’attivazione delle nuove
modalità di raccolta è comunque possibile differenziare il tetrapak (mettendolo insieme alla plastica nel
cassonetto giallo) e le lattine e la banda stagnata (mettendole insieme al vetro).
Nell’immagine a fianco: le nuove calcomanie dei
cassonetti, utile guida al corretto conferimento.
10
Samanta Poli
è il nuovo difensore civico
In seguito ai risultati dell’elezione del 11 dicembre è
Samanta Poli il nuovo difensore civico associato dei
comuni di Campiglia, Monteverdi, Sassetta e
Suvereto.
La vincitrice avvocato venturinese poco più che trentenne, ha ottenuto 418 voti, seguita da Alessandra
Francalacci con 404 e da Emiliano Marconi con 97
voti. La tendenza generale quindi è stata quella di
preferire una donna come garante per i cittadini del
buon andamento della pubblica amministrazione.
Anche in questa occasione, come nelle altre elezioni
omologhe, l’affluenza alle urne è stata piuttosto
bassa: nei quattro comuni si è registrata una media
del 6,16%. A Campiglia la percentuale più alta con il
7,08. Vale la pena comunque soffermarsi anche sui
dati rilevati negli altri comuni: a Suvereto la più
bassa percentuale di votanti con il 2,23. Sassetta ha
raggiunto il 6,40% e Monteverdi il 5,99%.
I votanti nel comune di Campiglia sono stati in totale 794, più maschi che femmine, infatti la percentuale maschile ha raggiunto il 7.80 mentre quella fem-
minile si è fermata al 6,43. Una maggiore affluenza
degli uomini rispetto alle donne si è registrata in tutti
i comuni disegnando una mappa singolare per questo
voto. A Monteverdi hanno votato il 7,99% di maschi
e 3,94% di femmine. A Sassetta il 7,29% di maschi e
il 5,53% di femmine, infine a Suvereto ha votato il
2,74% dei maschi e l’1,75% delle femmine.
Questi i voti ottenuti dai candidati nei vari comuni:
Campiglia: Poli 359, Marconi 83, Francalacci 347.
Monteverdi: Poli 19, Marconi 3, Francalacci 18.
Sassetta: Poli 10, Marconi 4, Francalacci 18.
Suvereto: Poli 30, Marconi 7, Francalacci 21.
Con la ratifica dei vari consigli comunali di fine
anno, il nuovo difensore civico è entrato effettivamente in carica ed ha preso conoscenza del territorio
di riferimento accompagnata dal predecessore,
Luciano Duè, difensore per due mandati, che ha dato
la disponibilità a seguire direttamente il passaggio di
consegne.
Grazie a Luciano Dué per gli anni dedicati alla difesa civica e buon lavoro a Samanta Poli.
Nominato il settimo assessore:
è Vania Bianchi
E’ Vania Bianchi il settimo assessore della giunta Velo. La nomina è arrivata i primi di gennaio al termine di un iter che ha incluso la modifica dello statuto comunale per portare il numero di assessori da
sei a sette con l’obiettivo di organizzare meglio l’attività del Comune. Per il sindaco l’ingresso del settimo assessore è anche un’opportunità in più per coinvolgere appieno tutta la coalizione che sostiene la
maggioranza.
All’assessore Bianchi sono state affidate le deleghe agli affari generali, innovazione e partecipazione.
Chi è. Vania Bianchi è nata a Rosignano il 22 maggio 1957, coniugata e madre di due figli, è residente a Cafaggio. E’ perito commerciale diplomata in ragioneria ed è dipendente del comune di Suvereto
come responsabile dei servizi finanziari. Consigliere comunale a Campiglia durante il mandato del sindaco Valentino Polidori. Indicata dall’area di Rifondazione comunista, la Bianchi è però indipendente
non essendo iscritta ad alcun partito. Interessi e hobby: è sommelier e ama i cavalli.
Tappezzeria PIERO E NADIA
tende da sole - tappeti orientali - tende per interni
biancheria per la casa - bastoni di vario genere - imbottiture
Via Indipendenza, 238-240 VENTURINA • Telefono e Fax 0565 851620
Stagione musicale e dintorni
E’ in preparazione la stagione musicale del Concordi organizzata dal
comune di Campiglia Marittima, che si avvale del supporto tecnico e
artistico del Teatro dell’Aglio e dell’Orchestra Geminiani di
Follonica.
In programma appuntamenti pomeridiani e serali con musica classica, cori e danza. Nelle intenzioni dell’assessore alla cultura Fedeli
c’è l’obiettivo di portare anche uno spettacolo a Venturina per poter
valorizzare tutto il territorio comunale ed ampliare la positiva
influenza del teatro Concordi come centro culturale di territorio. Il
cartellone come sempre prende il nome di “Concordimusica e dintorni”, il programma definitivo sarà inserito nel sito internet del
comune e sarà pubblicizzato tramite locandine e organi d’informazione locale.
A disposizione per informazioni, come sempre, il botteghino del teatro con il numero telefonico 0565.837028.
A Carnevale:
l’angelo, il diavolo, zucchero filato
e per finire falò della strega
Martedì 28 febbraio, ultimo giorno di carnevale, gli assessorati alla
cultura e politiche giovanili del Comune di Campiglia Ente
Valorizzazione e Ludoteca organizzano una festa nel centro storico.
Appuntamento in piazza del Mercato dalle 15.00 con giochi, addobbi e animazione, contesto nel quale si svolgerà (recupero del 30
dicembre) lo spettacolo di Alessandro Gigli “L’angelo il diavolo”
con burattini cantastorie e zucchero filato. Intorno alle 17.30-18.00
la festa si sposterà in piazza della Vittoria dove sarà bruciato il fantoccio del carnevale.
11
Invito
alla lettura
(Li trovate in biblioteca)
MARGHERITA HACK
Vi racconto l’astronomia
Editori Laterza, 2005
Un libro, scientificamente fondato e insieme divulgativo,
scritto con la passione di chi
l’astronomia la insegna e la
vive ogni giorno, per chi
vuol familiarizzare con stelle, pianeti, eclissi, galassie. Il tutto proposto da Margherita Hack, l’astrofisico italiano più caro al pubblico.
ANNAMARIA BERNARDINI DE PACE
Mamma non m’ama
Sperling & Kupfer Editori, 2005
Con la sferzante lucidità polemica della saggista, l’autrice prende le distanze dalla polverosa
retorica sulla dolcezza della
figura materna. La cronaca ci
parla continuamente di figli
infelici, traditi, abbandonati, assassinati. Perché le madri cattive esistono.
MARIO SOLDATI
Fuga in Italia
Sellerio Editore, 2004
Un Mario Soldati intimo, che si
rivela in questo breve libretto
più di quanto, probabilmente,
egli non volesse fare. Un scrittura apparentemente semplice,
e invece “tutta misurata sui
suoi nervi”. Un testimonianza del viaggio, dopo l’8 settembre ’43, da Roma a
Napoli, già liberata dagli Alleati.
DANIEL PENNAC
La lunga notte del dottor Galvan
Super UE Feltrinelli, 2005
L’autore dà ancora una volta il
meglio di sé. Il romanzo, è anche
uno spettacolo teatrale di
Giorgio Gallione per il Teatro
dell’Archivolto, in scena dal
novembre 2005. Protagonista Neri
Marcorè
FURIO SCARPELLI
Opopomoz, una storia magica
Einaudi, 2005
Scarpelli è giornalista, disegnatore
e, per lo più in coppia con Age,
sceneggiatore cinematografico.
Ci regala una storia ambientata
in una magica Napoli e nello
stesso tempo ironica. Un romanzo popolato da personaggi variopinti che trascinano
Rocco e la cugina Sara dentro e fuori dal
presepio allestito nel salotto di casa.
12
SpazioGiovani
Vivere globalmente agire localmente
Riflessioni sul cambiamento dell’identità locale in vent’anni
Se ripenso al mio paese durante gli anni ottanta
ricordo la “nostra” scuola , la “nostra” chiesa, le
“nostre” abitudini, un processo di immigrazione
appena agli inizi, un glorioso progetto di unificazione socio politico dell’ Europa, i “nostri” giovani diversi solo per moda. Sono gli anni in cui la
continuità tra una generazione e l’altra non presenta alcun segno di rottura: fiducia nei confronti
dei valori tradizionali, nelle istituzioni, poche le
occasioni di confronto con “il diverso”, in sostanza un approccio molto blando con la complessa
modernità in divenire.
Oggi la situazione è senza dubbio differente, il
processo di mondializzazione: migrazione, conoscenze, comunicazione, propone l’inevitabile dialettica locale-globale (vivere localmente e agire
globalmente) al quale una realtà sociale, -per
quanto piccola come la nostra- deve poter far
fronte.
I genitori di oggi, che sono i giovani di ieri non
completando –vuoi per mancanza di occasione o
per contestualità storica- il cammino verso la “tolleranza per il diverso e la comprensione della
complessità sociale” hanno lasciato un vuoto educativo proprio nel momento in cui una generazione si apprestava a vivere e condividere una realtà
senza confini e più eterogenea.
Abbiamo dunque i mezzi necessari per questo tipo
di sfida?
La scuola in primis e le altre organizzazioni educative dovrebbero contribuire alla costruzione
della capacità di convivere e condividere, del sentirsi nel presente sviluppando le capacità necessarie a saper agire in situazioni complesse con
responsabilità e consapevolezza, partendo dall’impegno di valorizzazione delle differenze e delle
particolarità.
Nei prossimi vent’anni, secondo le statistiche, i
giovani di età compresa tra i 20 e i 40 anni diminuiranno di 300mila unità l’anno. Nel 2020 saranno oltre 6milioni in meno rispetto ad oggi. Al calo
demografico si opporrà una nuova classe di cittadini che avrà come background culturale un
mosaico di culture e usi, ingue, religioni.
Che fine farà la nostra cultura, la nostra identità?
Il problema dell’identità è particolarmente complesso e abbraccia riflessioni di ordine sia sociologico che psicologico, già che appare difficile capire, in una realtà come la nostra, quanto i tradizionali simboli dell’identità culturale, sia locale che
nazionale, abbiano un valore per i giovani.
Dobbiamo tenere di conto, dell’atteggiamento di
una nuova generazione nei confronti dei simboli
dell’ identità sia nazionale che locale e delle istituzioni. Di fronte ad un mondo in mutamento, i giovani di oggi senza le dovute conoscenze, rischiano
di diventare individualisti, di sfuggire alla partecipazione pubblica, di trovare rifugio nel pregiudizio delle nicchie di protezione: come famiglia e
casa; o di cedere alle lusinghe dell’esclusività di
nicchie ideologiche attraverso l’adesione a modelli politici forti.
Lo sforzo deve essere indirizzato nel recupero di
un nuovo senso di appartenenza, che vada al di là
di qualsiasi retorica nazionalista. In tal senso la
crescita collettiva è ben visibile in una realtà come
la nostra, nel nostro piccolo la capacità di orientamento di fronte alla crescente complessità sta nella
capacità di condivisione dei nostri giovani, nel
sentirsi venturinesi a prescindere dalle generalità
anagrafiche.
Jacopo Bertocchi
Laureando in media e giornalismo
Per il Circondario
terminata la fase sperimentale
Il Circondario ha terminato con il 2005 il suo periodo
di sperimentazione per diventare un ente istituzionale
definitivo. E’ la conclusione di un percorso auspicato
ma non scontato, che è valso l’apprezzamento, anche
recentemente, dalla provincia di Livorno attraverso le
parole del presidente Giorgio Kutufà e della Regione
Toscana, con l’assessore Agostino Fragai che avrà il
compito di traghettare formalmente, attraverso gli strumenti di legge, il Circondario da “prototipo sperimentale” a realtà. Nella seduta del 22 dicembre il consiglio
provinciale ha discusso l’atto che ha permesso al
Circondario di rafforzarsi e diventare un ente istituzionale sovracomunale permanente. Una conclusione che
è stata accolta con favore dai sindaci della Val di
Cornia e dalle associazioni di categoria che seguono
con interesse gli assetti istituzionali locali.
“Tra i nostri obiettivi prioritari c’è quello dello sviluppo sostenibile – ha detto Silvia Velo, presidente del
Circondario – che si ha se si superano i confini comu-
13
nali e si decide insieme”, riassumendo così il ruolo istituzionale del Circondario, grazie al quale “è cresciuta
la capacità di rapportarci verso l’esterno”.
“Il Circondario – ha commentato il sindaco di
Piombino Anselmi – è la visione istituzionale dentro la
quale si può saldare felicemente l’industria con la città
ed il suo sviluppo legato alla nautica, alla ruralità, alle
infrastrutture ed all’energia. E riusciremo a valorizzare
questa visione se sapremo essere un territorio coeso.
Vogliamo essere un territorio pilota per la Provincia di
Livorno, la Regione ed il Paese”.
Anche il sindaco di Suvereto Giampaolo Pioli spezza
una lancia a favore del Circondario: “grazie ad un ente
istituzionale sovracomunale si può imporre di più
all’esterno un territorio che vuol crescere ed è quindi
necessario andare verso la direzione che rafforzi l’istituzione”.Anche tutti i consigli comunali dei cinque
comuni del Circondario hanno peso atto della nuova
fase nelle ultime sedute del 2005.
Da Scura a Mariotti,
la direzione dell’ASL 6
Da alcuni mesi è alla guida dell’Asl
6 Livorno il nuovo direttore generale Fausto Mariotti, che succede a
Massimo Scura, assegnato a Siena.
Mariotti arriva dalla direzione dell’azienda ospedaliera di Careggi;
nato a Roccalbenga (Grosseto), si è
laureato in medicina all’università di
Siena. Ha ricoperto incarichi di
medico del lavoro e dirigente sanitario. A Siena è stato direttore generale della Asl 7, poi dall’aprile 2004 si
è trasferito a Firenze, responsabile
dell’Azienda ospedaliera di Careggi.
E’ docente di programmazione e pianificazione sanitaria per gli studenti
del Corso di perfezionamento in programmazione ed organizzazione dei
servizi sanitari all’università di
Siena (anno accademico 2004/05) e
membro del comitato scientifico del
Centro gestione rischio clinico della
Regione. Non trascura l’aspetto più
umanistico della professione, e lo
troviamo infatti voce recitante in un
lavoro di Psichiatria democratica
messo in scena nel febbraio 2002 a
Montichiello (Siena).
•
•
•
•
•
Via Indipendenza, 42 - 57029 Venturina (Li)
tel. 0565 855504 fax 0565 858950
www.franchiviaggi.it - [email protected]
Viaggi di gruppo
Viaggi individuali
Viaggi di Nozze
Viaggi personalizzati
Prenotazioni aeree e
marittime
Pagamenti personalizzati
•
•
•
•
Escursioni guidate
Prenotazioni Hotel
Liste di Nozze
Visti turistici
Biglietteria ufficiale
TRENITALIA
14
La parola
ai cittadini
indirizzate la vostra posta a:
“Il Comune” • La parola ai cittadini
• c/o Comune di Campiglia M.ma
via Roma, 5 • 57021 Campiglia M.ma (Li)
• e mail: [email protected]
Ci ha lasciato il pittore Sergio Agostini
Il pittore Sergio Agostini ci ha lasciato. Nacque a
Roma nel 1921, e girò il mondo inanellando esperienze importanti, successi e apprezzamenti di spicco. Da
ricordare l’acquisto di un suo quadro da parte del presidente USA Johnson. Ma è a Campiglia che scelse di
vivere e dove, all’età di 83 anni, è morto stroncato da
un malore. Da oltre 30 anni Agostini viveva con la
compagna irlandese Mary, mentre a Roma vivono la
moglie Renata, i figli Daniela e Goffredo, la nipote
Flavia che erano presenti alle esequie funebri officiate da don Marcello Boldrini.
Il critico e storico dell’arte Tommaso Paloscia, nel
1972 scrisse di lui: “Agostini lo si sarebbe detto un
naif di lusso o un metafisico in cerca di impressioni
genuine, primitive – è soprattutto un poeta – le opere
più recenti, nelle quali il segno si è fatto più forte,
hanno condotto l’artista–poeta a racconti meno favolosi, ma pittoricamente stupendi”.
Durante la sua lunga carriera di artista ha esposto in
molte capitali della cultura sia italiane che estere: da
Roma a Firenze, da Venezia a Bruxelles, e poi Parigi,
Amsterdam, New York, Chicago, San Francisco, Los
Angeles, Londra, Sydney. (gielle)
Orfeo era nato a Campiglia da una umile famiglia
contadina nell’aprile del 1906, da ragazzo fece il trattorista alla distilleria di Venturina, suonando nel
tempo libero nella banda cittadina. La musica, la campagna e gli animali, in particolare i cani pastori tedeschi, sono state le sue grandi passioni, oltre alla
volontà di costruire per sé e per la sua famiglia un’attività economica che fosse fonte di lavoro per tante
persone. Oggi alla Ferramenta lavorano cinque persone e 30 dipendenti sono occupati alla Venplast.
Ritiratosi dall’attività, acquistò un podere, quasi per
tornare alle origini, dove impiantò vigneti e dove ha
ospitato i parenti e gli amici più cari. Orfeo si divertiva negli ultimi anni a suonare il mandolino. Nel dopoguerra contribuì a rifondare la Filarmonica Mascagni
di Venturina. Nell’ultimo viaggio è stato accompagnato dalle note musicali delle bande cittadine del
comprensorio con le quali ha sempre collaborato.
(gielle)
Pensieri e poesie
Inverno
Inverno, cieli grigi carichi di pioggia,/ le gocce cadono sulle mie mani/ come le lacrime dei miei occhi
spenti./ Sono solo un albero senza foglie./ Credevo
E’ morto Orfeo Paladini
Si è spento all’età di 99 anni Orfeo Paladini, musici- che la mia vita sarebbe stata più dolce,/ invece è piena
sta e imprenditore campigliese. Nella prima metà nel di tristezza.
‘900 aprì la Ferramenta Paladini, con annesso distributore di carburante, uno tra i primi di Venturina, che Ricordo
gestiva insieme alla moglie Saida. Poi fondò la Notte calda e stellata./ L’usignolo nella valle canta/ la
Venplast. Entrambe le aziende si sono ben sviluppate sua canzone d’amore.
Rosanna Marianucci Nunes
e tuttora vedono impegnati componenti della famiglia.
Esposizione: zona industriale località LA MONACA
sas
Mobili Arredamenti
Aperto anche la domenica pomeriggio
VENTURINA - Tel. 0565 851163
15
Vita
associativa
La Mascagni ricomincia da Lupi
Avvicendamento alla direzione musicale della Filarmonica Mascagni di Venturina. Dopo otto anni trascorsi con
Giancarlo Gorelli è giunto il momento di cambiare, secondo la filosofia che il rinnovamento giova alle associazioni.
E’ tornato Andrea Lupi, vecchia e apprezzata conoscenza per aver diretto la Mascagni dal 1985 alla metà degli anni
novanta. Andrea Lupi, sanvincenzino con radici suveretane, abita a Firenze ed è professore di musica alla scuola
secondaria di primo grado di Scandicci dove ha fondato “Aulos”, l’orchestra di fiati degli allievi.
Abbiamo chiesto a Lupi, che ha debuttato con il concerto del saluto al nuovo anno, se è tornato volentieri a Venturina
<Certamente – afferma - è come un ritorno a casa, sia perché ho già diretto la banda per un decennio, sia per le mie
radici in Val di Cornia>. Qual è il suo progetto per la Mascagni? <Ricominciare da dove eravamo rimasti. Infatti nel
nostro repertorio saranno riproposti brani che erano stati suonati una sola volta, negli anni novanta. Ho scelto, insieme al presidente Vangelisti, spartiti già disponibili nell’archivio della banda, che oggi riprendiamo con un ritrovato
entusiasmo>. Qual è il genere prevalente? <Ritmo sinfonico, che ben si adatta al gruppo>. Brani da segnalare?
<Schehrazade di Rimsky – Korsakov, arrangiato per banda da Jay Chattaway. L’omaggio a Mascagni, con una storia
particolare, un arrangiamento in chiave moderna degli intermezzi dall’Amico Fritz e dalla Cavalleria Rusticana, spartito che un nostro sostenitore e raffinato cultore della musica, Idro Camerini, commissionò al noto musicista fiorentino Alessandro Fabbri, per farne dono alla banda. Infine dello stesso autore, del quale ho l’onore dell’amicizia, Cuba
and Brazil>.
Dal Club Ferrari nasce
il Club auto storiche
Addio al glorioso Ferrari club Venturina, i
cui soci si sono visti costretti ad abbandonare il campo per i troppo pesanti oneri che
la casa madre del cavallino rampante ha
imposto ai suoi club. Ma non tutto il male
vien per nuocere, infatti da quella esperinza
è nato il “Club auto storiche e moto (Casm)
della Val di Cornia Venturina”, federato con
l’Historic wheels club Rovigo.
Lo scopo è riunire gli appassionati d’auto
d’epoca, organizzare raduni, visitare musei
e partecipare a eventi. I soci fondatori sono:
Lauro Berti, Nello Boscaglia, Paolo Demi,
Mauro Del Viva, Filippo Di Bonito, Giorgio Franchini, Franco Geronimo, Mauro
Parra, Luciano Papi, Giacomo Politi, Fabio
Santini, Nedo Santini, Ezio Tedeschi. Per le
iscrizioni ci si può rivolgere all’Aci di Venturina, o al 335/5892577.
Tutti invitati a Ballandomenica
L’hanno battezzata “Ballandomenica” ed è la nuova inziativa nata
dalla fervida fantasia dei volontari della Filarmonica Mascagni. A
cominciare dal 15 gennaio, tutte le domeniche pomeriggio - dalle ore
16.00 alle 19.30 – la Sala della Musica di Venturina attrae un pubblico
familiare con animazioni, giochi, danze latino -americane, spuntini e
bibite. Circa 15 persone divise in due gruppi di 7-8 si alternano ogni
due settimane e, coadiuvate dall’animatore “Panna”, si danno da fare
per offrire la bella opportunità di trascorrere le domeniche in modo
divertente a Venturina, senza dover prendere l’auto alla ricerca di mete
più lontane. E’ un punto di ritrovo particolarmente adatto agli adolescenti. L’ingresso è soltanto di 4 euro e per ogni informazione gli interessanti si possono rivolgere alla sede della Filarmonica Mascagni
chiamando il numero 0565/851269.
Amatori Bonsai Costa degli Etruschi
Siamo un gruppo di amici appassionati di bonsai, l’antica
arte di coltivare piccoli alberi in un vaso. Cerchiamo persone con la nostra stessa passione e chiunque volesse incominciare
come hobby. A breve terremo dei corsi gratuiti per questo bellissimo
passatempo. Potete contattarci chiamando i seguenti numeri di cellulare: Stefano 3287668861 Carlo 3497333184
via Dante Alighieri n. 7 - c.a.p. 57029 Venturina (Livorno)
-------------Telefono 0565 855111 - Fax 0565 857970 ----------
•
•
•
•
•
•
•
•
fotocopie grandi formati
eliocopie - controlucidi
scansioni grandi formati
p l o t ta g g i a n c h e p e r e s t e r n i
rilegature a spirale e a caldo
plastificazioni
battitura relazioni, tesi
volantini, locandine, manifesti
• servizio fax - internet point
16
Per il saluto al nuovo anno
le premiazioni più attese
La premiazione che ogni anno si svolge alla Sala della musica di Venturina
in occasione del saluto al nuovo anno è probabilmente la più attesa e ambita dell’anno: sia perché arriva a conclusione delle feste natalizie, sia perché
è sempre caratterizzata da una sorta di cerimoniale di sapore ufficiale.
Quest’anno meno numerose sono state le targhe consegnate, ma più gremita si è rivelata la platea, colma di piccoli sportivi. Infatti la scelta dell’amministrazione comunale di questa edizione è stata quella di privilegiare le
realtà più vicine alla popolazione giovanile. Anche il saluto del sindaco si è
incentrato sui temi legati ai giovani: le loro speranze, i loro problemi, i loro
diritti e le politiche comunali dagli interventi strutturali ai servizi.
Ed ecco tutti i premiati. Auser, Polisportiva Arci-Uisp, Gruppo Pionieri CRI
Venturina, Associazione giovanile Dedalo, Avis sez. Giovani (Associazioni
del sociale)
Polisportiva Libertas Volley, Associazione sportiva Basket Venturina,
Circolo Tennis Venturina, Associazione sportiva Arti Marziali Power Gym,
Associazione sportiva Calcio Venturina Settore Giovanile, Associazione
sportiva dilettantistica Calcio Campiglia. (Associazioni sportive)
Corpo Musicale Rossini di Campiglia, Filarmonica Pietro Mascagni
Venturina, Ente Valorizzazione Campiglia. (Associazioni culturali)
Un premio speciale è andato a Sergio Tedeschi, fotografo amatore sempre
presente a immortalare le cerimonie principali della vita pubblica il cui
hobby è anche un prezioso archivio d’immagini per il nostro bimestrale “Il
Comune”.
Altri riconoscimenti sono stati consegnati da parte del presidente della
Filarmonica Mascagni Bruno Vangelisti a nome dell’associazione musicale:
alla signora Josè Genovesi, la impeccabile guardarobiera della sala. Al musicista Roberto Cheli, per la collaborazione e la disponibilità nell’organizzazione del 7° Festival Venturina in Musica. Al maestro Giancarlo Gorelli che
per otto anni ha diretto la filarmonica venturinese (premio ritirato dalla flautista Romina Comparini, presidente della banda cittadina di Follonica diretta da Gorelli).
L’assessore Mazzola premia i rappresentanti del gruppo Pionieri CRI Venturina
Imbiancatura e
nuove finestre
per alcune
scuole
Approfittando della sospensione
delle lezioni per le vacanze natalizie il comune ha programmato ed
eseguito alcuni lavori piuttosto
urgenti agli edifici scolastici
Altobelli e Marconi di Venturina.
Alla scuola Altobelli è stata smantellata la grande tettoia di fronte
all’atrio d’ingresso, i cui pesanti
pannelli in cemento armato saranno
sostituiti con i più leggeri e moderni, i cosiddetti sandwich, dotati di
intercapedine isolante per creare
un’ombra più fresca nel periodo
estivo. Dal punto vista estetico
sarebbe stato piacevole realizzare
una copertura in policarbonato trasparente, ma questa soluzione
avrebbe creato troppo caldo durante i mesi primaverili ed estivi e così
si è preferito progettare una struttura che possa ombreggiare sia la
parte esterna dell’edificio che l’atrio. Il lavoro di smantellamento è
stato eseguito dalla ditta Bertocci.
Sempre all’Altobelli , è stata invece la ditta Guidi di San Vincenzo a
occuparsi della sostituzione dell’attuale porta vetrata in ferro con una
struttura di vetro e alluminio, più
leggera e sicura. Alla scuola elementare Marconi invece, gli stessi
dipendenti comunali armati di secchio, vernice e pennello hanno
rimesso a nuovo i corridoi.
Sicuramente da segnalare in questa
scuola anche il lavoro di verniciatura delle porte, di cui si sono occupati il corpo docente ed il personale ausiliario (più familiarmente e
simpaticamente detti i bidelli)
prima dell’inizio dell’anno scolastico. Il risultato è un lavoro molto
creativo e piacevole ispirato ai
grandi capolavori d’arte moderna e
contemporanea: ogni porta infatti
riproduce o reinterpreta dipinti di
autori quali Mirò, Klimt, Val Gogh,
Monet.
17
Gruppi
consiliari
Uniti per Campiglia
• Gli avvenimenti da ricordare e
quelli da cancellare
Il 27 gennaio con la liberazione del
campo di concentramento di
Auschwitz-Birkenau, ricordiamo il
disumano sterminio perpretato ai
danni del popolo ebraico dal nazismo. Il 10 febbraio, ricorrenza istituita l’anno scorso, ci riporta alla
memoria le vittime istriano-dalmate
delle foibe per mano delle truppe di
Tito. Sono date che tutti conosciamo
bene per la loro tragicità, e per questo vanno celebrate per farci riflettere su ciò che è successo nella storia.
Non vorrei assolutamente che venisse dedicato un giorno, perché non lo
celebrerei insieme a moltissimi altri
italiani, ad un disegno di legge in
discussione al Senato che equipara
legalmente e nelle intenzioni dei
relatori della proposta anche moralmente, i combattenti della repubblica sociale italiana ai partigiani. Il
DDL 2244 che come primo firmatario vede l’on. Giovanni Collino di
Alleanza Nazionale, propone di
estendere lo status di “militari belligeranti” ai soldati della RSI, considerandoli a tutti gli effetti uguali a
quanti prestarono servizio nei diversi eserciti dei paesi tra loro in conflitto durante la seconda guerra mondiale. I partigiani combattenti nella
Resistenza solo alla fine del conflitto, ebbero riconosciuta dagli Alleati
una qualifica di co-belligeranti e non
di belligeranti, come si vorrebbe
concedere oggi a chi combatté sotto
la repubblica di Salò. La questione al
di là delle controversie giuridiche, è
ancor più grave dal punto di vista
etico-morale. I caduti di entrambi gli
schieramenti vanno ricordati come
fece il Presidente Ciampi due anni
fa, ma con il distinguo netto dell’ideale per il quale combatterono. E’
inammissibile porre sullo stesso
piano chi si è battuto a fianco ed ha
condiviso il mostruoso progetto di
Hitler e chi invece ha combattuto per
restituire al nostro paese pace,
democrazia e dignità di Stato libero.
Se questa proposta dovesse tramutarsi in legge, le radici della storia
repubblicana d’Italia fondata sulla
Resistenza
e
sulla
Carta
Costituzionale anti- fascista, verrebbero calpestate.
Riccardo Verdura
Gruppo Uniti per Campiglia
Alleanza Nazionale
• Conto economico Comune di
Campiglia e Finanziaria 2006
Nell’ultimo Consiglio Comunale del
28.12.05 all’O.d.G. il sindaco ha
illustrato la manovra finanziaria dell’Amministrazione Comunale, mettendo in risalto che per farla aveva
attuato una disobbedienza civile,
non rispettando i parametri imposti
dallo Stato centrale, il sottoscritto,
dopo avere messo in risalto che tutto
ciò aveva potuto essere fatto dal
momento che durante l’ultimo
Governo del centrosinistra era stato
annullato il Co.re.co (ente al quale i
Consiglieri erano soliti inviare documentazioni e delibere che ritenevano
essere illegittime), e nel contempo
erano state annullate anche le sanzioni imposte per legge e pertanto i
3 consiglieri di minoranza presenti
abbandonavano la sala del Consiglio.
Ma andiamo ad analizzare quanto la
Finanziaria 2006 prevede ed impone
agli Enti Locali: le famiglie trarranno maggiori vantaggi, mentre penalizzati saranno i lavoratori autonomi
e le imprese e poi le banche e le assicurazioni.
Si otterranno con questa manovra
risparmi per 50 miliardi di euro e
verrà raggiunto l’indebitamento
della pubblica amministrazione pari
al 3,8 %, facendo calare il deficit per
circa 17 miliardi di euro all’anno. La
pressione fiscale per il 2006 resterà
ferma al 41,9% del pil, dopo essere
scesa per tutto il periodo dal 2001 al
2005.
Come detto le famiglie godranno di
maggiori vantaggi, in special modo
per coloro che percepiscono reddito
annuo pari a € 30.000.
Bonus bebè pari ad un assegno di €
1.000 per ogni figlio nato o adottato
nel 2005 e per i figli dal secondo in
su nati o adottati nel 2006 con un
tetto previsto di 50.000 l’anno.
Detrazione pari al 19% delle spese
sostenute per mandare i flgli all’asilo, fino ad un massimo di € 632 ogni
anno per ciascun figlio.
Le giovani coppie potranno contare
su un aiuto per accendere un mutuo
per la prima casa con un fondo previsto a rotazione di 10 milioni di
euro.
I lavoratori dipendenti potranno
dedurre i contributi sanitari nel limite di 3.615 €.
Sono tagliati del 1% i contributi
sociali a favore dei datori di lavoro.
Gli autotrasportatori potranno non
versare la quota contributiva per i
propri autisti.
Tassa a forfait par al 12,5% sulle
plusvalenze per la vendita nei 5 anni
degli immobili
Con gli onorari notarili che sono
ridotti del 20%.
I pensionati potranno ottenere dall’Indap prestiti agevolati.
Massimiliano Bocelli
Gruppo Alleanza Nazionale
Gli articoli dei Gruppi Polo Centro
Destra, Nuovo P.S.I. e Forza Italia non
sono pervenuti.
18
Notizie
brevi
Anagrafe
NASCITE: Chiara Colombaro di Silvio e Cristina Masotti
(09.11); Yuri Lolini di Mirko e Alessandra Ferrari (11.11);
Veronica Barbieri di Andrea e Samika Lambardi (22.11).
MATRIMONI: Simone Mastroleo e Stefania Marchetti (10.09);
Alessandro Bologna e Valentina Mascialino (08.09); Stefan Ioan
Doroftei e Raisa Tabara (26.11).
DECEDUTI: Gino Gori (02.11); Anna Maria Mazzantini
(02.11); Elda Bardelloni (06.11); Azelio Del Viva (06.11);
Giovanni Manetti (06.11 ); Evo Buti (03.11); Mauro Ghelli
(08.11); Livio Landi (09.11); Elio Minuti (09.11); Cesare Ferrari
(12.11); Emilio Volandri (17.11); Nalfredina Zazzeri (17.11);
Iride Pecchia (18.11); Giuseppe Morelli (22.11); Francesca
Matteucci (23.11); Ildo Capanni (25.11); Carmelo Milazzo
(25.11); Maria Antimiani (26.11); Renato Marrucci (28.11); Orfeo
Paladini (28.11).
I dati relativi alle nascite ed ai matrimoni, riportati in questa
rubrica, sono pubblicati con il consenso degli interessati nel
rispetto della legge 675/96 (privacy).
ORARIO DI RICEVIMENTO
DEGLI AMMINISTRATORI
Sportelli Asa in Val di Cornia Aprono gli sportelli Asa nei paesi
della Val di Cornia grazie alle sollecitazioni dei sindaci. Questa la
dislocazione e gli orari di apertura
degli sportelli aziendali. A Venturina
località Molino di Fondo (ex Cigri)
tutti i mercoledì e venerdì dalle 8.30
alle 12.30; a Piombino tutti i lunedì
e mercoledì dalle 8.30 alle 12.30; a
San Vincenzo tutti i martedì dalle
8.30 alle 12.30.
Il Consorzio di Bonifica cambia
denominazione - Con l’ultimo consiglio consortile del 2005 il
Consorzio di Bonifica della Val di
Cornia, nell’ambito della modifica
dello Statuto che deve adeguersi alle
nuove normative, ha stabilità anche
la modifica della propria denominazione che sarà cambiata in
Consorzio di Bonifica dell’Alta
Maremma. “La scelta – spiega il
presidente Ruggero Guidi – è volta a
una maggiore corrispondenza geografica con il territorio che il nostro
consorzio comprende”.
• ASSESSORE BILANCIO FINANZE
FEDERICA GENOVESI
Campiglia M.ma e Venturina:
su appuntamento (tel. 0565 839203)
• SINDACO: SILVIA VELO
Campiglia M.ma: su appuntamento (tel. 0565 839203)
Venturina: giovedì ore 10.00-12.00
• VICESINDACO - ASSESSORE LAVORI PUBBLICI
POLIZIA MUNICIPALE: ALVARO MASTROLEO
Campiglia M.ma: venerdì ore 10.30-12.00
Venturina: su appuntamento (tel. 0565 839203)
• ASSESSORE AFFARI GENERALI - PARTECIPAZIONE
COMUNICAZIONE - INFORMATIZZAZIONE
VANIA BIANCHI
su appuntamento (tel. 0565 839203)
• ASSESSORE SCUOLA POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI
MICHELE MAZZOLA
Campiglia M.ma e Venturina:
su appuntamento (tel. 0565 839203)
• ASSESSORE ATTIVITA’ PRODUTTIVE E SPORT
SANDRO NOCCHI
Campiglia M.ma: lunedì ore 10.00-12.00
Venturina: mercoledì ore 10.00-12.00
su appuntamento (cell. 335 6699294)
• ASSESSORE CULTURA TURISMO AFFARI GENERALI
ANGIOLO FEDELI
• ASSESSORE URBANISTICA E PERSONALE
Campiglia M.ma: martedì ore 10.30-12.00
su appuntamento (tel. 0565 839203)
Campiglia M.ma: venerdì ore 10.30-12.00
Venturina: su appuntamento (tel. 0565 839203)
ROSSANA SOFFRITTI
19
Orario
dei Servizi comunali
Nel periodo estivo gli orari possono subire variazioni
UFFICI PALAZZO COMUNALE DI
CAMPIGLIA M.MA - Centralino: Tel. 0565 839111 Fax 0565 839259
•lunedi, mercoledì ore 15.00 - 17.15 •martedì, venerdì ore 10.00 - 12.00
Ufficio Tributi - Tel. 0565 839268:
•giovedì ore 10.00 - 12.00
DELEGAZIONE COMUNALE DI VENTURINA - Tel. 0565 839111
Ufficio Attività Produttive - Tel. 0565 839336 - 0565 839319
Ufficio Tributi - Tel. 0565 839303 - 0565 839320 - 0565 839321
•lunedi, mercoledì ore 15.00 - 17.15 •martedì, venerdì ore 9.30 - 12.30
Servizi Demografici - Tel. 0565 839311 - Fax 0565 839324
•dal lunedì al sabato ore 9.30 - 12.30
Tuttocomune - Tel. 0565 839309
•dal lunedì al sabato ore 9.30 - 12.30
Biblioteca Comunale - Tel. 0565 839301
•martedì e giovedì ore 9.00 - 12.30
•lunedì mercoledì e venerdì ore 15.00 - 19.00
•sabato ore 10.00 - 12.00
Informagiovani - Via dell’Unità, 15 - Tel. e Fax 0565 855659
•lunedì, martedì e venerdì ore 9.30 - 12.30
•mercoledì e giovedì ore 15.30 - 18.30
LUDOTECHE
Arricciaspiccia - Venturina - Via dell’Unità, 15 -Tel.0565 850451
Oca Pazza - Campiglia M.ma - Via Guasconi, 8 -Tel.0565 839219
POLIZIA MUNICIPALE - Tel. 0565 839333 - Fax 0565 839323
Delegazione comunale di Venturina - Tel. 0565 839333 - Fax 0565 839323
•apertura al pubblico ore 9.00 - 19.00 •prefestivi ore 9.00 - 12.00
•festivi chiuso (Il personale è collegato al Comando con radio e/o cellulare)
CIMITERO (Campiglia Marittima) - Tel. 0565 838731
•martedì, mercoledì, giovedì, sabato, domenica: ore 8.00 - 11.50 e 14.00 - 16.50
Numeri Utili
ITALGAS • Gas metano
Informazioni Tel. 225391•Guasti Tel. 225088
ASA • Acquedotto, fognature • Pronto intervento
Numero Verde 800 50 42 49
ASIU e Servizio gratuito di raccolta materiali ingombranti
su prenotazione • Tel. 0565 277133
ENEL • Servizio guasti • Tel. 800 900800
Farmacia Comunale•Via Don Sturzo • Tel. 0565 850596
AFFISSIONI (Digep) • Via Pisa, 37 • Tel. 0565 853668
Difensore Civico
Sede comunale di Campiglia M.ma
• primo lunedì lavorativo di ogni mese
ore 10.00 - 12.00
Delegazione comunale di Venturina
• 2° - 3° e 4° lunedì lavorativo del mese
ore 10.00 - 12.00
Consiglio comunale
favorevole
alle unioni di fatto
La famiglia tradizionale fondata sul
matrimonio non è in discussione, ma è
opportuno e giusto non discriminare
altre forme di convivenza, prenderne
atto e riconoscerne i diritti. E’ questo, in
estrema sintesi, il contenuto di un ordine
del giorno che il consiglio comunale di
Campiglia ha approvato nella seduta del
28 dicembre scorso. Il documento invita
il sindaco e la giunta ad istituite un registro comunale delle unioni di fatto e ad
adoperarsi con il parlamento ed il
Governo affinché si lavori alla regolamentazione ed al riconoscimento delle
unioni di fatto, sancendo il diritto alla
libera scelta di ogni persona relativamente alla convivenza, senza mettere in
discussione il valore dell’istituzione del
matrimonio e della famiglia tradizionalmente intesa.
Nel documento si afferma che la
Costituzione, tutelando la famiglia fondata sul matrimonio, non esclude all’evidenza il sorgere o l’esistenza di atti e formazioni sociali le cui finalità siano ritenute meritevoli di tutela e non contrastanti con i principi costituzionali; lo
stesso documento considera le trasformazioni in atto nella società che vedono
crescere a fianco della famiglia tradizionalmente intesa altre forme di convivenza in assenza di vincolo matrimoniale e
rileva che è in corso nel Paese un dibattito sulla necessità di disciplinare le convivenze fuori del matrimonio con strumenti già in vigore in altri paesi europei.
Il riconoscimento di diritti alle unioni
extra matrimoniali rafforza il contesto
civile di un paese laico conferendone la
natura di Stato tollerante e avverso ad
ogni forma di discriminazione civile,
culturale, religiosa e sessuale, pur senza
mettere in discussione l’istituzione
matrimoniale, ribadisce il Consiglio.
Anche il nuovo Statuto della Regione
Toscana indica tra le finalità generali “la
tutela e la valorizzazione della famiglia
fondata sul matrimonio” e nello stesso
tempo “il riconoscimento delle altre
forme di convivenza”, pertanto risulta
coerente riconoscere la dignità della
“coppie di fatto” favorendone l’equiparazione e non la discriminazione a quelle coniugate, anche e non solo agli effetti del pari riconoscimento delle prime,
alle medesime condizioni, ai fini dell’accesso ai benefici ed opportunità che sono
o saranno previste, non dovendo lo Stato
intervenire nelle libere scelte personali
di ciascun individuo.