Gennaio-Febbraio n.220.qxp - Comune di Campiglia Marittima
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Gennaio-Febbraio n.220.qxp - Comune di Campiglia Marittima
2 • Editore Silvia Velo - Sindaco • Direttore Responsabile Luciana Grandi • Redazione: Angiolo Fedeli, Patrizia Bartoli, Claudia Bianchi, Luciana Grandi, Luca Iannuzzi, Paola Lotti, Silvana Pratesi, Paolo Volpini • Coordinamento: Luciana Grandi • Impaginazione: Paola Lotti • Stampa: Luca Iannuzzi Tipografia comunale • Progetto Grafico: Studio OPUS P.zza Costituzione, 77 • Piombino (Li) Tel. 0565/220512 • Per la Pubblicità: Comune di Campiglia M.ma Tel. 0565/839203 • Redazione e Amministrazione Via Roma, 5 • Campiglia M.ma (LI) Tel. 0565/839111 • Iscrizione al Tribunale di Livorno: N° 335 del 7.7.1979 • Spedizione Postatarget Accordo quadro Regione Toscana del 01.03.2004 • il Comune è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana S ommario Legge Rognoni-La Torre: perchè va salvata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Una variante per migliorare il rapporto tra parco e cave . . . . . . . . . . . . . .pag. Nuovi spazi per l’impresa a Venturina . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Tavolo della crisi idrica: studi in corso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Tutto pronto per costruire 12 alloggi popolari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Da rifiuto a risorsa, un concetto messo in pratica . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Samanta Poli è il nuovo difensore civico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Nominato il settimo assessore: è Vania Bianchi . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Stagione musicale e dintorni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. L’angelo, il diavolo, zucchero filato e per finire falò della strega . . . . . . .pag. Invito alla lettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Spazio giovani . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Per il Circondario terminata la fase sperimentale . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Da Scura a Mariotti cambiata la direzione dell’ASL 6 . . . . . . . . . . . . . .pag. La parola ai cittadini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Vita associativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Per il saluto al nuovo anno le premizazioni più attese . . . . . . . . . . . . .pag. Imbiancatura e nuove finestre per alcune scuole . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Informazione autogestita gruppi consiliari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. All’Anagrafe . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Notizie brevi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Orari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. Consiglio comunale favorevole alla unioni di fatto . . . . . . . . . . . . . . . . . .pag. 3 4 5 6 7 8 10 10 11 11 11 12 13 13 14 15 16 16 17 18 18 19 19 Chiuso in Redazione il 18.01.2006 In questo numero Si apre il primo giornale dell’anno con l’editoriale del sindaco all’insegna della promozione della legalità, con la difesa della legge Rognoni- La Torre. Si prosegue con rilevanti atti per lo sviluppo comunale quali una variate sulle cave che darà notevoli benefici ambientali, in particolare al parco archeominerario di san Silvestro, ed una seconda variante relativa alle aree per gli insediamenti produttivi, due “anticipi” sul prossimo Piano Strutturale. Importante anche la conclusione dell’iter burocratico per cominciare a costruire nuove case popolari, 12 alloggi di tipologia per 3 e 5 persone. Poi presentiamo il nuovo assessore, Vania Bianchi, che dal prossimo numero si avvicenderà ad Angiolo Fedeli nel comitato di redazione di questo giornale, e diamo conto dell’elezione del nuovo difensore civico Samanta Poli. E altro ancora. Buona lettura. BRAGLIA CERAMICHE S.A.S. di Braglia Enrico & C. P a v i m e n t i e r i ve s t i m e n t i i n c e r a m i c a - C o t t o Sanitari - Ar redamenti bagni - Caminetti Via Aurelia Nord - Strada Polledraia, 1 - Tel. 0565/851364 • Fax 0565/858609 - VENTURINA Legge Rognoni-La Torre: perchè va salvata Editoriale di Silvia Velo La legge conosciuta come “Rognoni – La Torre” trasforma i beni confiscati al crimine in segni tangibili di legalità e giustizia, per questo sono convinta che si debba creare un grande movimento civile e politico per tutelare questa legge, la cui esistenza viene messa a rischio dall’attuale dibattito parlamentare. Una legge da difendere. Da una parte perché restituisce alla legalità il territorio e perché sono tanti i giovani impegnati su questo versante, dall’altra per rispetto delle vittime della mafia e della criminalità organizzata, non ultimo proprio uno degli estensori della stessa legge, Pio La Torre, che proprio per aver concepito e promosso questa legge è stato ucciso dalla mafia. Nella seduta del consiglio comunale del 28 dicembre la giunta comunale ha presentato un ordine del giorno in merito alla proposta di modifica della legge Rognoni -La Torre, aderendo in tal modo all’Appello dell’Associazione Libera, nata il 25 marzo del 1995, con l’intento di coordinare e sollecitare l’impegno della società civile contro tutte le mafie. In sostanza, la legge che consente da oltre vent’anni di aggre- 3 dire le ricchezze accumulate dalle mafie nel nostro Paese, è in pericolo. Infatti c’è il rischio che venga approvato dal Parlamento, un disegno di legge che prevede la possibilità di revisione, senza limiti di tempo e su richiesta di chiunque sia titolare di un “interesse giuridicamente riconosciuto”, dei provvedimenti definitivi di confisca. Così si compromettono definitivamente, per un malinteso garantismo, il lavoro e l’impegno di quanti, dalle forze dell’ordine alla magistratura, dalle associazioni alle cooperative sociali, sono impegnati nella difficilissima opera di individuazione e riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie. Se passa questa modifica alla legge nessun provvedimento di confisca sarà mai definitivo e nessuna certezza per il futuro potranno avere le assegnazioni di beni confiscati. Strumenti diversi possono essere individuati per risarcire, anche dal punto di vista economico, eventuali vittime di errori giudiziari, sempre possibili, nell’iter che va dal sequestro preventivo dei beni alla loro definitiva confisca. Se dovesse essere approvato, invece, quanto previsto dal comma 1 lettera “m” dell’art. 3 del disegno di legge AC 5362 recante “Delega al Governo per il riordino della disciplina in materia di gestione e destinazione delle attività e dei beni sequestrati o confiscati ad organizzazioni criminali”, tutti i beni confiscati finirebbero nella più totale incertezza. E ciò è il contrario di quanto sarebbe necessario oggi. Le mafie, infatti, hanno da tempo affinato i meccanismi con cui riciclano i proventi delle loro attività illecite e nel nostro Paese si registra, negli ultimi anni, una consistente flessione del numero di beni confiscati. Una situazione che richiede normative efficaci e scelte concrete in grado di far crescere la fiducia di chi è impegnato ogni giorno nella lotta alle mafie. Per questo l’associazione Libera (che raccoglie più di 1200 associazioni nazionali e locali, scuole, cooperative) e i familiari delle vittime delle mafie, attraverso l’appello che anche il nostro consiglio comunale ha sottoscritto, chiedono un serio e approfondito ripensamento, in sede di dibattito parlamentare, del disegno di legge delega AC 5362. E’ necessario che deputati e senatori di tutte le forze politiche sappiano trovare il corretto equilibrio tra la tutela dei diritti di chi subisce i provvedimenti di confisca dei beni e la necessità di sottrarre alle organizzazioni mafiose gli immensi patrimoni che accumulano ogni anno, nell’illegalità e nel sangue. Anche in Val di Cornia la Carovana Antimafia di Libera è stata presente, a Piombino ha incontrato gli studenti e le istituzioni, portando anche la diretta testimonianza di Rita Borsellino e facendoci riflettere sull’importanza che ogni territorio che compone la nostra Repubblica debba sentirsi impegnato in prima persona in questa battaglia. Autocarrozzeria autorizzata FIAT Soccorso stradale 24 H - auto sostitutiva gratuita Via del Lavoro 32, 34 - 57029 VENTURINA (Li) • Telefono 0565 851096 4 Una variante per migliorare il rapporto tra Parco e Cave Rivoluzione impiantistica e ambientale in programma per le cave di Monte Calvi. Per riuscire a cogliere l’obiettivo, fondamentale nella qualità del parco archeominerario di san Silvestro, il comune di Campiglia si è attrezzato giocando d’anticipo sul piano strutturale e riscuotendo l’apprezzamento di tutte le forze politiche. E’ così che si appresta a divenire meno invasiva la presenza degli impianti della cava di Monte Calvi nel parco archeominerario di San Silvestro. Il consiglio comunale ha approvato l’avvio del procedimento per la variante contestuale per la rilocalizzazione degli impianti della cava più impattante per le attività del parco. Aspettando i tempi naturali del piano strutturale e l’approvazione del regolamento urbanistico, l’attivazione di nuovi impianti non sarebbe stata sostenibile per la società delle cave che ha una concessione fino al 2018, dopodiché è destinata alla chiusura. Alla base, la necessità di sostituire gli impianti esistenti perché vetusti della Cava di Monte Calvi, ha fatto scaturire la possibilità di ripensare alla localizzazione degli impianti stessi e, in generale, all’intero sistema che orbita all’interno del Parco. Il commento: “Un tema di grande rilevanza per il nostro territorio affermano il sindaco Velo e l’assessore all’urbanistica Soffritti – che dovevamo cogliere in questi tempi, perché coincidessero l’interesse pubblico e quello della proprietà delle cave”. L’operazione urbanistica: l’avvio del procedimento è confortato da una serie di valutazioni di fattibilità già studiate dall’amministrazione comunale insieme alla società delle cave ed alla società dei parchi, e al momento dell’integrazione di avvio del piano strutturale per adeguarsi alla nuova L.R.1/05 sul governo del territorio, viene approvato anche l’avvio di questa variante. Nel corso del 2006, subito dopo l’adozione del Piano Strutturale sarà adottata anche la variante per la rilocalizzazione degli impianti. Con questo procedimento una zona che l’attuale PRG definisce F1, cioè area di parco, dovrà poter ospitare un’area produttiva e diventare quindi una zona definita D7 e, viceversa, una zona oggi D7 verrà riservata a parco (F1). Non si tratta di un semplice “scambio”. L’operazione prevede un notevole miglioramento ambientale e una riduzione dell’area occupata dagli impianti. Si passa infatti dai 17,5 ettari occupati attualemnte a circa 13 ettari di area impiantistica, di questi 4,7 ettari sono già inclusi nell’area esistente per attività estrattiva e quindi la variante vera e propria insisterà solo su 8 ettari. I nuovi impianti e il nuovo sistema di trasporto: decisamente migliore sarà la qualità dei nuovi impianti e sarà rivoluzionato il sistema di trasporto del materiale. La prima frantumazione avverrà nella parte alta, vicino all’area d’estrazione – riducendo già notevolmente l’impatto a valle, in più, il trasporto materiale abbandonerà i giganteschi camion che oggi passano proprio a ridosso di villa Lanzi e Palazzo Gowett. Sarà costruito un nastro trasportatore lungo 1.500 metri lineari di cui 1.197 metri in galleria. Scompariranno così dal parco i 120 passaggi al giorno dei camion che trasportano 4.800 tonnellate di materiale, con un consumo di 1.200 litri giornalieri di gasolio su un percorso di 3.400 metri. Altri vantaggi ambientali: la nuova localizzazione degli impianti sarà più riparata dalla collina cosicché dalla strada non siano visibili, la zona occupata non solo sarà più ristretta dell’attuale, ma per metà sarà lasciata a verde e sarà totalmente ripristinata a verde la zona non più utilizzate. ”Va aggiunto – ha commentato il sindaco – che questa operazione potrà facilitare la trattativa attualmente in corso tra le Cave e i Parchi per l’acquisizione dell’area Etruscan Mines, l’interessantissimo sito di archeologia industriale che allo stato attuale, per la vicinanza degli impianti, sarebbe difficile pensare di poter restaurare e rendere visitabile”. Per la pubblicità su questo giornale telefonare allo 0565 839203 5 Nuovi spazi per l’impresa a Venturina Un credito di aree sul piano strutturale Anche sul versante delle aree destinate all’insediamento di imprese il comune di Campiglia si predispone per non rimanere sprovvisto e avere sempre la possibilità di rispondere alle richieste di impiantare nel comune nuove attività. Per le nuove aree collocate a Venturina, è cominciato l’iter con l’adozione della variante, da parte del consiglio comunale, per l’ampliamento in località La Monaca e Campo alla Croce. L’approvazione potrà avvenire solo dopo l’adozione del piano strutturale. Rossana Soffritti, assessore all’urbanistica, ha sottolineato “la variante al piano regolatore necessaria a far partire l’urbanizzazione, anticipa i tempi dell’intero procedimento di pianificazione che comprende anche l’approvazione del regolamento urbanistico che non potrà avvenire prima del 2008. Questo atto – spiega l’assessore – ci permette di camminare di pari passo secondo i criteri che lo stesso piano strutturale darà e utilizzando queste aree come una sorta di credito sul dimensionamento totale che verrà stabilito nel piano stesso. E’ una scelta suggerita dal fatto dal fatto che l’area della Monaca è completamente insediata, e Campo alla Croce lo è per l’80%. E’ quindi necessario non rimanere senza risposta per l’insediamento di nuove imprese. Questo processo– precisa Soffritti – ci vede in contatto costante con la Regione e l’approvazione definitiva si prospetta per la fine del 2006”. La posizione geografica, i prezzi e la velocità di assegnazione delle aree rendono il territorio campigliese, in particolare l’area di Venturina, molto appetibile per l’economia imprenditoriale. “Al comune di Campiglia arrivano molte richieste d’insediamento da parte delle aziende – commenta Soffritti sull’argomento – quindi l’economica locale rischiava di subire un rallentamento per il fatto che per alcuni anni non ci sarebbero state aree disponibili. Abbiamo ritenuto utile muoverci nei tempi e nei modi più favorevoli per non penalizza- re questa vocazione del territorio”. Le nuove aree Il Pip della Monaca, il più vicino al centro abitato, con la nuova urbanizzazione va a completamento. Saranno realizzati circa 20 lotti di piccole dimensioni su una superficie complessiva di 8 ettari, lungo via della Monaca, via del Lavoro e via dell’Agricoltura. Un’ampia parte sarà destinata a verde e parcheggi. L’insediamento prevede una suddivisione tra urbanizzazione di iniziativa pubblica (PIP propriamente detto) e una di iniziativa privata. Il Pip di Campo alla Croce, destinato ad aziende di dimensioni più grandi e dislocato in un’area più distante dal centro, a Nord-Ovest della Ferrovia e della Variante, vede un ampliamento di su 10 ettari dove saranno realizzati 12 lotti di dimensioni medio grandi. 6 Tavolo della crisi idrica: studi in corso Lo sfruttamento delle acque superficiali del Cornia al centro della discussione del tavolo sulla crisi idrica. Crisi idrica ma anche soluzioni del rischio idraulico in rapporto di forte connessione. Il tavolo di concertazione della Val di Cornia sulla crisi idrica, rappresenta il coordinamento dei soggetti pubblici e privati per la gestione e l’utilizzo della risorsa idrica. Hanno partecipato all’incontro periodico, presieduto dal presidente del Circondario Silvia Velo, funzionari della Regione Toscana, il Direttore dell’Ato 5, l’Assessore Anna Marrocco della Provincia di Livorno ed un funzionario, dirigenti e tecnici dell’ASA SpA, del Consorzio diBonifica e rappresentanti dell’Api Toscana e della CIA. E’ stato presentato uno studio relativo al deflusso minimo vitale del fiume per valutare il quantitativo necessario da lasciare al Cornia per permettere sia la ricarica naturale del subalveo che il rispetto dell’eco-sistema circostante. Il calcolo del deflusso minimo vitale è la base fondamentale per ogni ipotesi di sfruttamento delle acque superficiali. Presentata anche l’ubicazione delle potenziali “casse di espansione” lungo l’alveo del Cornia e dei suoi affluenti Milia e Massera che abbiano la capacità specifica di risolvere contemporaneamente diversi problemi: il contenimento del rischio idraulico, l’incremento di risorsa idrica ad uso idropotabile a basso contenuto di boro, riduzione degli emungimenti dalla falda e quindi riduzione del fenomeno della subsidenza. L’ubicazione delle casse di espansione proposte scaturisce da uno studio idrologico-idraulico del Prof. Pagliara e interessa i comuni di Suvereto, Sassetta, Monterotondo. Con questi invasi (le casse di espansione) si riuscirebbe a contenere circa 3-4 milioni di metri cubi annui che, aggiunti ad azioni già intraprese da ASA SpA sul risparmio idrico per l’isola d’Elba di circa 400mila metri cubi del 2005, permettono di risparmiare in totale un quantitativo di acqua pari al deficit medio/annuo del bacino del fiume Cornia. E’ stato inoltre presentato un progetto - realizzato dall’ufficio ambiente del Circondario e finanziato dalla Regione Toscana – inerente il monitoraggio sulla subsidenza dal quale emerge, confermando i modelli matematici fin qui utilizzati, che il fenomeno si sta espandendo verso nord-est della pianura fino a lambire la porzione sud del Comune di Suvereto. I valori di abbassamento del suolo si aggirano in media tra 5-10 mm/anno nella porzione di pianura posta tra la base geodetica, la S.S.1 Aurelia ed il Fiume Cornia, mentre in una ampia fascia in sinistra del Fiume Cornia, tra loc. Affitti e loc. Bandita, sono stati misurati valori tra i 10-15 mm/anno. Valori oltre i 15 mm/anno sono stati misurati in una zona limitata adiacente all’incrocio tra l’alveo del Cornia e la S.S. 1 Aurelia. Il presidente del Circondario Silvia Velo ha lanciato l’idea, condivisa dal tavolo, di creare un gruppo di lavoro permanente, ordinato dalla Regione, che ha la competenza in materia di risorsa idrica, dove sono coinvolti ASA SpA, Circondario della Val di Cornia, Consorzio di Bonifica ed Autorità di Bacino, ATO 5 e Provincia di livorno. “ L’obiettivo – spiega Velo – è quello di accelerare i tempi e per ottimizzare il percorso progettuale al fine di attivare i finanziamenti Docup già individuati per il nostro territorio. In particolare si tratta di un Docup che prevede 4 milioni di euro in totale con un co-finanziamento di 2,4 milioni di euro ai quali si vanno ad aggiungere altri 3 milioni di euro quale co-finanziamento della Regione Toscana”. 7 Tutto pronto per costruire 12 alloggi popolari Sorgeranno nell’ex Campo di Aviazione. Inizio lavori in estate. La casa, il cosiddetto “tetto sopra la testa”, è senz’ombra di dubbio un bene primario per le persone e l’emergenza casa spesso riempie le più drammatiche pagine della cronaca; è anche uno dei principali motivi di richiesta d’aiuto al comune in molte situazioni. I più importanti progetti nel corso della vita sono segnati dalla ricerca dell’abitazione al cui esito sono legate scelte fondamentali. Il diritto alla casa è inalienabile, è pertanto compito degli enti pubblici, fare in modo che anche le fasce più deboli della popolazione possano avere un alloggio decoroso e consono alle proprie necessità. L’entità del problema nel comune di Campiglia non è a livelli di guardia, ma la graduatoria degli aventi diritto ad un alloggio di edilizia residenziale pubblica (o come comunemente si chiamano alloggi popolari) è numericamente abbastanza elevata e indica la presenza del problema. Negli ultimi anni, per effetto della legge che ha trasformato l’Ater, (l’azienda che per conto degli enti pubblici gestiva il patrimonio di edilizia popolare) in Casalp (Casa Livorno e Provincia) si è rallentata la realizzazione di nuove abitazioni popolari. Finalmente nei mesi scorsi il meccanismo è ripartito e, in dicembre, il comune di Campiglia ha potuto concludere l’iter burocratico della vicenda Ater – Casalp per la realizzazione di 12 alloggi popolari nel comune di Campiglia. Saranno realizzati a Venturina nel Peep dell’Ex Campo di Aviazione come da progetto esecutivo già approvato dalla giunta comunale. La costruzione è finanziata dalla Regione, per la somma di 1.239.500,00 euro ricavati dalla vendita degli alloggi dell’Ater stessa, assegnati a Campiglia dove si è ritenuto urgente intervenire anche per il basso rapporto popolazione/ edilizia residenziale pubblica. L’iter, come si diceva, si è protratto a causa della fase di passaggio, dovuto dalla necessità di adeguamento ad una nuova normativa, dall’Ater (Azienda Territoriale Edilizia Residenziale” di Livorno a “CASA Livorno e Provincia Spa”. “Il risultato finale ci soddisfa - commentano l’assessore ai lavori pubblici Mastroleo e al sociale Mazzola – ancor più perché dalla regione i finanziamenti erano stati assegnati solo a Livorno e a Campiglia nell’intera provincia, proprio nel momento in cui si è avuto il passaggio tra Ater e Casalp. La realizzaizone interessa anche l’assessorato ai servizi sociali per quanto concerne la graduatoria degli aventi diritto. Il comune di Campiglia proseguono - non ha una percentuale molto elevata di edilizia residenziale pubblica rispetto al numero di abitanti. Per ogni alloggio potrebbero concorrere infatti duecento persone, mentre ad esempio, a Piombino, trentasei. Il finanziamento regionale è stato quindi accordato considerando anche queste esigenze e questo stato di cose”. Per il Comune il progetto, non necessitando di concessione edilizia, è già cantierabile. La costruzione potrà avere inizio nell’estate 2006, considerando i tempi di esecutività del progetto da parte della Casalp che in gennaio ha avviato il procedimento per l’indizione della gara d’appalto e l’affidamento dei lavori. Se tutto procederà per il verso giusto, all’inizio del 2007 i nuovi alloggi saranno pronti per accogliere i soggetti in testa alla graduatoria. La tipologia dei nuovi alloggi Dodici alloggi e altrettanti garage per incrementare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica campigliese che oggi è di 60 appartamenti. Le abitazioni saranno date in affitto a canone agevolato. E questa è la tipologia degli alloggi di prossima costruzione. Si tratta di sei alloggi di 60 mq ciascuno destinati a nuclei familiari di 3 persone con due camere da letto, di cui un alloggio appositamente attrezzato per soggetti disabili. E altri sei alloggi di 85 mq per nuclei familiari di 5 persone, con tre camere da letto. Tutti gli alloggi sono dotati di garage singoli per complessivi 189,84 mq, d’impianto di riscaldamento centralizzato, di spazi condominiali per lavanderia e locali tecnici. La graduatoria di chi ha diritto ad una casa popolare Aggiornata al luglio 2005, la graduatoria comunale include 80 assegnatari compresi coloro che non hanno alcun punto attribuito e che hanno un solo punto (otto assegnatari). Sono oltre 70 i nuclei familiari composti da una a otto persone con un punteggio compreso tra 6 e 9 punti. Chi sia interessato ad informazioni sui bandi per la formazione della graduatoria, come e quando poter fare domanda, può rivolgersi all’Ufficio Casa del Comune, presso la delegazione comunale di Venturina in via della Fiera. TAPPEZZERIA ENZO E GIOVANNA TENDE DA SOLE PERGOLATI IN LEGNO TENDE DA INTERNO IMBOTTITURE VIA INDIPENDENZA, 204/206 TEL. 0565/851659 - VENTURINA 8 Da rifiuto a risorsa, un concetto messo in pratica Novità importanti sul versante della raccolta differenziata nel comune di Campiglia. Dai primi del 2006 scattano gli effetti di un nuovo accordo al quale il comune, tramite il suo gestore, Asiu Spa, ha aderito: è l’accordo quadro tra l’associzione dei comuni Anci e il consorzio nazionale degli imballaggi Conai relativo al rapporto tra i comuni e i consorzi che si occupano della lavorazione dei materiali derivanti dalla raccolta differenziata quali carta, ferro, alluminio, plastica e legno. L’accordo prevede l’acquisto di tali materiali da parte dei singoli consorzi di filiera che pagheranno ai comuni un corrispettivo tanto più alto quanto più puro, dal punto di vista merceologico, sarà il materiale consegnato. In seguito a questo accordo, il comune avrà un risparmio sulla gestione dei rifiuti, grazie appunto all’introito della vendita delle materie prime ai consorzi. Inoltre a ciò si abbina un nuovo sistema di raccolta differenziata su tutto il territorio comunale e un nuovo modello di raccolta, nel centro storico di Campiglia, dove si attiverà il “porta a porta”. L’obiettivo è quello di rendere più semplice la raccolta in modo da potenziare la differenziazione. Questo percorso dovrebbe consentire in tempi brevi a Campiglia di raggiungere la percentuale di raccolta differenziata prevista dalla legge Ronchi, almeno il 35%, che fino ad oggi non era stata raggiunta, e di usufruire dei bonus sui costi che il rispetto della legge prevede, il che si tradurrà in una bolletta dei rifiuti un po’ più leggera. L’assessore Alvaro Mastroleo che ha seguito insieme ad Asiu tutta la procedura, verificando che le nuove scelte fossero compatibili con le esigenze della cittadinanza, esprime soddisfazione per l’avvio della nuova stagione che si apre nella gestione dei rifiuti “Final- Raccolta nel centro storico con servizio a domicilio per l’umido Nel centro storico, dove risiedono circa 900 persone mente – afferma – dopo un lungo periodo in cui il concetto del rifiuto come risorsa è stato di fatto solo un’enunciazione di principio, oggi siamo in grado di mettere in pratica questo concetto con strumenti precisi e programmare una prospettiva di effettivo risparmio per i cittadini, nonché un effettivo beneficio per l’ambiente”. Mentre questo giornale è in distribuzione, dovrebbe essere già cominciata la sperimentazione della raccolta a domicilio dei rifiuti e dei cassonetti multimateriale. Lo stesso percorso viene attivato in nello stesso periodo ad altri centri storici dell’Ato 4 Rifiuti (la zona di gestione ottimale cui appartiene Campiglia). In particolare potenziare la differenziazione della frazione organica, caratterizzata da un alto peso specifico, farà ottenere risultati sicuramente positivi. per un totale di 410 nuclei familiari, e dove si considera anche l’utenza costituita da operatori commerciali e pubblici esercizi, la raccolta differenziata dei rifiuti a domicilio eliminerà la necessità di qualsiasi contenitore o punto di raccolta, nonché l’abbandono SNC 9 di sacchetti per strada. Saranno organizzate due tipologie di raccolta, quella dell’umido, e quella dell’indifferenziato. Durante il periodo invernale la raccolta avverrà dal lunedì al sabato e nel periodo estivo anche la domenica. Precisamente l’umido (cioè la frazione organica) tutti i giorni escluso, in inverno, la domenica. L’indifferenziato sarà raccolto 3 volte a settimana (lunedì, mercoledì e venerdì), ovviamente saranno sempre disponibili i cassonetti fuori dalle mura per i giorni e gli orari diversi. La raccolta dei rifiuti indifferenziati proseguirà come prima, negli stessi punti di raccolta e negli stessi orari (lun/mer/ven). La raccolta dei rifiuti organici sarà effettuata dalle 8.30 alle 12.30, in modo tale che gli utenti potranno collocare il secchiello fuori dal portone nella tarda serata precedente o la mattina entro le 8.30. Ogni utente riceverà dall’amministrazione comunale un secchiello da 10 litri per la raccolta dell’umido. La polizia municipale dovrà vigilare per indirizzare verso comportamenti corretti. Nuova tipologia di cassonetti a Venturina A Venturina e nelle attuali postazioni di raccolta differenziata scompariranno i cassonetti per un solo materiale, sostituiti dai più pratici multimateriale. La nuova composizione standard sarà così organizzata: un unico cassonetto per plastica, vetro, lattine (per bevande), banda stagnata (scatolette tonno, pelati, ecc.) e tetrapak, un cassonetto per la carta, uno per gli RSU ed uno per la frazione organica. La novità: raccogli il Tetra Pak La raccolta del tetrapak, cioè il materiale con cui sono realizzate le confezioni di latte, succhi di frutta e molti altri alimenti, rappresenta una novità, infatti non era mai stato raccolto prima d’ora nel comune di Campiglia in modo separato, ma gettato nei comuni Rsu, rifiuti solidi urbani. Come si riconosce? Il nome Tetra Pak è stampato sulle confezioni insieme al simbolo che lo rappresenta. Utile da ricordare: fino all’attivazione delle nuove modalità di raccolta è comunque possibile differenziare il tetrapak (mettendolo insieme alla plastica nel cassonetto giallo) e le lattine e la banda stagnata (mettendole insieme al vetro). Nell’immagine a fianco: le nuove calcomanie dei cassonetti, utile guida al corretto conferimento. 10 Samanta Poli è il nuovo difensore civico In seguito ai risultati dell’elezione del 11 dicembre è Samanta Poli il nuovo difensore civico associato dei comuni di Campiglia, Monteverdi, Sassetta e Suvereto. La vincitrice avvocato venturinese poco più che trentenne, ha ottenuto 418 voti, seguita da Alessandra Francalacci con 404 e da Emiliano Marconi con 97 voti. La tendenza generale quindi è stata quella di preferire una donna come garante per i cittadini del buon andamento della pubblica amministrazione. Anche in questa occasione, come nelle altre elezioni omologhe, l’affluenza alle urne è stata piuttosto bassa: nei quattro comuni si è registrata una media del 6,16%. A Campiglia la percentuale più alta con il 7,08. Vale la pena comunque soffermarsi anche sui dati rilevati negli altri comuni: a Suvereto la più bassa percentuale di votanti con il 2,23. Sassetta ha raggiunto il 6,40% e Monteverdi il 5,99%. I votanti nel comune di Campiglia sono stati in totale 794, più maschi che femmine, infatti la percentuale maschile ha raggiunto il 7.80 mentre quella fem- minile si è fermata al 6,43. Una maggiore affluenza degli uomini rispetto alle donne si è registrata in tutti i comuni disegnando una mappa singolare per questo voto. A Monteverdi hanno votato il 7,99% di maschi e 3,94% di femmine. A Sassetta il 7,29% di maschi e il 5,53% di femmine, infine a Suvereto ha votato il 2,74% dei maschi e l’1,75% delle femmine. Questi i voti ottenuti dai candidati nei vari comuni: Campiglia: Poli 359, Marconi 83, Francalacci 347. Monteverdi: Poli 19, Marconi 3, Francalacci 18. Sassetta: Poli 10, Marconi 4, Francalacci 18. Suvereto: Poli 30, Marconi 7, Francalacci 21. Con la ratifica dei vari consigli comunali di fine anno, il nuovo difensore civico è entrato effettivamente in carica ed ha preso conoscenza del territorio di riferimento accompagnata dal predecessore, Luciano Duè, difensore per due mandati, che ha dato la disponibilità a seguire direttamente il passaggio di consegne. Grazie a Luciano Dué per gli anni dedicati alla difesa civica e buon lavoro a Samanta Poli. Nominato il settimo assessore: è Vania Bianchi E’ Vania Bianchi il settimo assessore della giunta Velo. La nomina è arrivata i primi di gennaio al termine di un iter che ha incluso la modifica dello statuto comunale per portare il numero di assessori da sei a sette con l’obiettivo di organizzare meglio l’attività del Comune. Per il sindaco l’ingresso del settimo assessore è anche un’opportunità in più per coinvolgere appieno tutta la coalizione che sostiene la maggioranza. All’assessore Bianchi sono state affidate le deleghe agli affari generali, innovazione e partecipazione. Chi è. Vania Bianchi è nata a Rosignano il 22 maggio 1957, coniugata e madre di due figli, è residente a Cafaggio. E’ perito commerciale diplomata in ragioneria ed è dipendente del comune di Suvereto come responsabile dei servizi finanziari. Consigliere comunale a Campiglia durante il mandato del sindaco Valentino Polidori. Indicata dall’area di Rifondazione comunista, la Bianchi è però indipendente non essendo iscritta ad alcun partito. Interessi e hobby: è sommelier e ama i cavalli. Tappezzeria PIERO E NADIA tende da sole - tappeti orientali - tende per interni biancheria per la casa - bastoni di vario genere - imbottiture Via Indipendenza, 238-240 VENTURINA • Telefono e Fax 0565 851620 Stagione musicale e dintorni E’ in preparazione la stagione musicale del Concordi organizzata dal comune di Campiglia Marittima, che si avvale del supporto tecnico e artistico del Teatro dell’Aglio e dell’Orchestra Geminiani di Follonica. In programma appuntamenti pomeridiani e serali con musica classica, cori e danza. Nelle intenzioni dell’assessore alla cultura Fedeli c’è l’obiettivo di portare anche uno spettacolo a Venturina per poter valorizzare tutto il territorio comunale ed ampliare la positiva influenza del teatro Concordi come centro culturale di territorio. Il cartellone come sempre prende il nome di “Concordimusica e dintorni”, il programma definitivo sarà inserito nel sito internet del comune e sarà pubblicizzato tramite locandine e organi d’informazione locale. A disposizione per informazioni, come sempre, il botteghino del teatro con il numero telefonico 0565.837028. A Carnevale: l’angelo, il diavolo, zucchero filato e per finire falò della strega Martedì 28 febbraio, ultimo giorno di carnevale, gli assessorati alla cultura e politiche giovanili del Comune di Campiglia Ente Valorizzazione e Ludoteca organizzano una festa nel centro storico. Appuntamento in piazza del Mercato dalle 15.00 con giochi, addobbi e animazione, contesto nel quale si svolgerà (recupero del 30 dicembre) lo spettacolo di Alessandro Gigli “L’angelo il diavolo” con burattini cantastorie e zucchero filato. Intorno alle 17.30-18.00 la festa si sposterà in piazza della Vittoria dove sarà bruciato il fantoccio del carnevale. 11 Invito alla lettura (Li trovate in biblioteca) MARGHERITA HACK Vi racconto l’astronomia Editori Laterza, 2005 Un libro, scientificamente fondato e insieme divulgativo, scritto con la passione di chi l’astronomia la insegna e la vive ogni giorno, per chi vuol familiarizzare con stelle, pianeti, eclissi, galassie. Il tutto proposto da Margherita Hack, l’astrofisico italiano più caro al pubblico. ANNAMARIA BERNARDINI DE PACE Mamma non m’ama Sperling & Kupfer Editori, 2005 Con la sferzante lucidità polemica della saggista, l’autrice prende le distanze dalla polverosa retorica sulla dolcezza della figura materna. La cronaca ci parla continuamente di figli infelici, traditi, abbandonati, assassinati. Perché le madri cattive esistono. MARIO SOLDATI Fuga in Italia Sellerio Editore, 2004 Un Mario Soldati intimo, che si rivela in questo breve libretto più di quanto, probabilmente, egli non volesse fare. Un scrittura apparentemente semplice, e invece “tutta misurata sui suoi nervi”. Un testimonianza del viaggio, dopo l’8 settembre ’43, da Roma a Napoli, già liberata dagli Alleati. DANIEL PENNAC La lunga notte del dottor Galvan Super UE Feltrinelli, 2005 L’autore dà ancora una volta il meglio di sé. Il romanzo, è anche uno spettacolo teatrale di Giorgio Gallione per il Teatro dell’Archivolto, in scena dal novembre 2005. Protagonista Neri Marcorè FURIO SCARPELLI Opopomoz, una storia magica Einaudi, 2005 Scarpelli è giornalista, disegnatore e, per lo più in coppia con Age, sceneggiatore cinematografico. Ci regala una storia ambientata in una magica Napoli e nello stesso tempo ironica. Un romanzo popolato da personaggi variopinti che trascinano Rocco e la cugina Sara dentro e fuori dal presepio allestito nel salotto di casa. 12 SpazioGiovani Vivere globalmente agire localmente Riflessioni sul cambiamento dell’identità locale in vent’anni Se ripenso al mio paese durante gli anni ottanta ricordo la “nostra” scuola , la “nostra” chiesa, le “nostre” abitudini, un processo di immigrazione appena agli inizi, un glorioso progetto di unificazione socio politico dell’ Europa, i “nostri” giovani diversi solo per moda. Sono gli anni in cui la continuità tra una generazione e l’altra non presenta alcun segno di rottura: fiducia nei confronti dei valori tradizionali, nelle istituzioni, poche le occasioni di confronto con “il diverso”, in sostanza un approccio molto blando con la complessa modernità in divenire. Oggi la situazione è senza dubbio differente, il processo di mondializzazione: migrazione, conoscenze, comunicazione, propone l’inevitabile dialettica locale-globale (vivere localmente e agire globalmente) al quale una realtà sociale, -per quanto piccola come la nostra- deve poter far fronte. I genitori di oggi, che sono i giovani di ieri non completando –vuoi per mancanza di occasione o per contestualità storica- il cammino verso la “tolleranza per il diverso e la comprensione della complessità sociale” hanno lasciato un vuoto educativo proprio nel momento in cui una generazione si apprestava a vivere e condividere una realtà senza confini e più eterogenea. Abbiamo dunque i mezzi necessari per questo tipo di sfida? La scuola in primis e le altre organizzazioni educative dovrebbero contribuire alla costruzione della capacità di convivere e condividere, del sentirsi nel presente sviluppando le capacità necessarie a saper agire in situazioni complesse con responsabilità e consapevolezza, partendo dall’impegno di valorizzazione delle differenze e delle particolarità. Nei prossimi vent’anni, secondo le statistiche, i giovani di età compresa tra i 20 e i 40 anni diminuiranno di 300mila unità l’anno. Nel 2020 saranno oltre 6milioni in meno rispetto ad oggi. Al calo demografico si opporrà una nuova classe di cittadini che avrà come background culturale un mosaico di culture e usi, ingue, religioni. Che fine farà la nostra cultura, la nostra identità? Il problema dell’identità è particolarmente complesso e abbraccia riflessioni di ordine sia sociologico che psicologico, già che appare difficile capire, in una realtà come la nostra, quanto i tradizionali simboli dell’identità culturale, sia locale che nazionale, abbiano un valore per i giovani. Dobbiamo tenere di conto, dell’atteggiamento di una nuova generazione nei confronti dei simboli dell’ identità sia nazionale che locale e delle istituzioni. Di fronte ad un mondo in mutamento, i giovani di oggi senza le dovute conoscenze, rischiano di diventare individualisti, di sfuggire alla partecipazione pubblica, di trovare rifugio nel pregiudizio delle nicchie di protezione: come famiglia e casa; o di cedere alle lusinghe dell’esclusività di nicchie ideologiche attraverso l’adesione a modelli politici forti. Lo sforzo deve essere indirizzato nel recupero di un nuovo senso di appartenenza, che vada al di là di qualsiasi retorica nazionalista. In tal senso la crescita collettiva è ben visibile in una realtà come la nostra, nel nostro piccolo la capacità di orientamento di fronte alla crescente complessità sta nella capacità di condivisione dei nostri giovani, nel sentirsi venturinesi a prescindere dalle generalità anagrafiche. Jacopo Bertocchi Laureando in media e giornalismo Per il Circondario terminata la fase sperimentale Il Circondario ha terminato con il 2005 il suo periodo di sperimentazione per diventare un ente istituzionale definitivo. E’ la conclusione di un percorso auspicato ma non scontato, che è valso l’apprezzamento, anche recentemente, dalla provincia di Livorno attraverso le parole del presidente Giorgio Kutufà e della Regione Toscana, con l’assessore Agostino Fragai che avrà il compito di traghettare formalmente, attraverso gli strumenti di legge, il Circondario da “prototipo sperimentale” a realtà. Nella seduta del 22 dicembre il consiglio provinciale ha discusso l’atto che ha permesso al Circondario di rafforzarsi e diventare un ente istituzionale sovracomunale permanente. Una conclusione che è stata accolta con favore dai sindaci della Val di Cornia e dalle associazioni di categoria che seguono con interesse gli assetti istituzionali locali. “Tra i nostri obiettivi prioritari c’è quello dello sviluppo sostenibile – ha detto Silvia Velo, presidente del Circondario – che si ha se si superano i confini comu- 13 nali e si decide insieme”, riassumendo così il ruolo istituzionale del Circondario, grazie al quale “è cresciuta la capacità di rapportarci verso l’esterno”. “Il Circondario – ha commentato il sindaco di Piombino Anselmi – è la visione istituzionale dentro la quale si può saldare felicemente l’industria con la città ed il suo sviluppo legato alla nautica, alla ruralità, alle infrastrutture ed all’energia. E riusciremo a valorizzare questa visione se sapremo essere un territorio coeso. Vogliamo essere un territorio pilota per la Provincia di Livorno, la Regione ed il Paese”. Anche il sindaco di Suvereto Giampaolo Pioli spezza una lancia a favore del Circondario: “grazie ad un ente istituzionale sovracomunale si può imporre di più all’esterno un territorio che vuol crescere ed è quindi necessario andare verso la direzione che rafforzi l’istituzione”.Anche tutti i consigli comunali dei cinque comuni del Circondario hanno peso atto della nuova fase nelle ultime sedute del 2005. Da Scura a Mariotti, la direzione dell’ASL 6 Da alcuni mesi è alla guida dell’Asl 6 Livorno il nuovo direttore generale Fausto Mariotti, che succede a Massimo Scura, assegnato a Siena. Mariotti arriva dalla direzione dell’azienda ospedaliera di Careggi; nato a Roccalbenga (Grosseto), si è laureato in medicina all’università di Siena. Ha ricoperto incarichi di medico del lavoro e dirigente sanitario. A Siena è stato direttore generale della Asl 7, poi dall’aprile 2004 si è trasferito a Firenze, responsabile dell’Azienda ospedaliera di Careggi. E’ docente di programmazione e pianificazione sanitaria per gli studenti del Corso di perfezionamento in programmazione ed organizzazione dei servizi sanitari all’università di Siena (anno accademico 2004/05) e membro del comitato scientifico del Centro gestione rischio clinico della Regione. Non trascura l’aspetto più umanistico della professione, e lo troviamo infatti voce recitante in un lavoro di Psichiatria democratica messo in scena nel febbraio 2002 a Montichiello (Siena). • • • • • Via Indipendenza, 42 - 57029 Venturina (Li) tel. 0565 855504 fax 0565 858950 www.franchiviaggi.it - [email protected] Viaggi di gruppo Viaggi individuali Viaggi di Nozze Viaggi personalizzati Prenotazioni aeree e marittime Pagamenti personalizzati • • • • Escursioni guidate Prenotazioni Hotel Liste di Nozze Visti turistici Biglietteria ufficiale TRENITALIA 14 La parola ai cittadini indirizzate la vostra posta a: “Il Comune” • La parola ai cittadini • c/o Comune di Campiglia M.ma via Roma, 5 • 57021 Campiglia M.ma (Li) • e mail: [email protected] Ci ha lasciato il pittore Sergio Agostini Il pittore Sergio Agostini ci ha lasciato. Nacque a Roma nel 1921, e girò il mondo inanellando esperienze importanti, successi e apprezzamenti di spicco. Da ricordare l’acquisto di un suo quadro da parte del presidente USA Johnson. Ma è a Campiglia che scelse di vivere e dove, all’età di 83 anni, è morto stroncato da un malore. Da oltre 30 anni Agostini viveva con la compagna irlandese Mary, mentre a Roma vivono la moglie Renata, i figli Daniela e Goffredo, la nipote Flavia che erano presenti alle esequie funebri officiate da don Marcello Boldrini. Il critico e storico dell’arte Tommaso Paloscia, nel 1972 scrisse di lui: “Agostini lo si sarebbe detto un naif di lusso o un metafisico in cerca di impressioni genuine, primitive – è soprattutto un poeta – le opere più recenti, nelle quali il segno si è fatto più forte, hanno condotto l’artista–poeta a racconti meno favolosi, ma pittoricamente stupendi”. Durante la sua lunga carriera di artista ha esposto in molte capitali della cultura sia italiane che estere: da Roma a Firenze, da Venezia a Bruxelles, e poi Parigi, Amsterdam, New York, Chicago, San Francisco, Los Angeles, Londra, Sydney. (gielle) Orfeo era nato a Campiglia da una umile famiglia contadina nell’aprile del 1906, da ragazzo fece il trattorista alla distilleria di Venturina, suonando nel tempo libero nella banda cittadina. La musica, la campagna e gli animali, in particolare i cani pastori tedeschi, sono state le sue grandi passioni, oltre alla volontà di costruire per sé e per la sua famiglia un’attività economica che fosse fonte di lavoro per tante persone. Oggi alla Ferramenta lavorano cinque persone e 30 dipendenti sono occupati alla Venplast. Ritiratosi dall’attività, acquistò un podere, quasi per tornare alle origini, dove impiantò vigneti e dove ha ospitato i parenti e gli amici più cari. Orfeo si divertiva negli ultimi anni a suonare il mandolino. Nel dopoguerra contribuì a rifondare la Filarmonica Mascagni di Venturina. Nell’ultimo viaggio è stato accompagnato dalle note musicali delle bande cittadine del comprensorio con le quali ha sempre collaborato. (gielle) Pensieri e poesie Inverno Inverno, cieli grigi carichi di pioggia,/ le gocce cadono sulle mie mani/ come le lacrime dei miei occhi spenti./ Sono solo un albero senza foglie./ Credevo E’ morto Orfeo Paladini Si è spento all’età di 99 anni Orfeo Paladini, musici- che la mia vita sarebbe stata più dolce,/ invece è piena sta e imprenditore campigliese. Nella prima metà nel di tristezza. ‘900 aprì la Ferramenta Paladini, con annesso distributore di carburante, uno tra i primi di Venturina, che Ricordo gestiva insieme alla moglie Saida. Poi fondò la Notte calda e stellata./ L’usignolo nella valle canta/ la Venplast. Entrambe le aziende si sono ben sviluppate sua canzone d’amore. Rosanna Marianucci Nunes e tuttora vedono impegnati componenti della famiglia. Esposizione: zona industriale località LA MONACA sas Mobili Arredamenti Aperto anche la domenica pomeriggio VENTURINA - Tel. 0565 851163 15 Vita associativa La Mascagni ricomincia da Lupi Avvicendamento alla direzione musicale della Filarmonica Mascagni di Venturina. Dopo otto anni trascorsi con Giancarlo Gorelli è giunto il momento di cambiare, secondo la filosofia che il rinnovamento giova alle associazioni. E’ tornato Andrea Lupi, vecchia e apprezzata conoscenza per aver diretto la Mascagni dal 1985 alla metà degli anni novanta. Andrea Lupi, sanvincenzino con radici suveretane, abita a Firenze ed è professore di musica alla scuola secondaria di primo grado di Scandicci dove ha fondato “Aulos”, l’orchestra di fiati degli allievi. Abbiamo chiesto a Lupi, che ha debuttato con il concerto del saluto al nuovo anno, se è tornato volentieri a Venturina <Certamente – afferma - è come un ritorno a casa, sia perché ho già diretto la banda per un decennio, sia per le mie radici in Val di Cornia>. Qual è il suo progetto per la Mascagni? <Ricominciare da dove eravamo rimasti. Infatti nel nostro repertorio saranno riproposti brani che erano stati suonati una sola volta, negli anni novanta. Ho scelto, insieme al presidente Vangelisti, spartiti già disponibili nell’archivio della banda, che oggi riprendiamo con un ritrovato entusiasmo>. Qual è il genere prevalente? <Ritmo sinfonico, che ben si adatta al gruppo>. Brani da segnalare? <Schehrazade di Rimsky – Korsakov, arrangiato per banda da Jay Chattaway. L’omaggio a Mascagni, con una storia particolare, un arrangiamento in chiave moderna degli intermezzi dall’Amico Fritz e dalla Cavalleria Rusticana, spartito che un nostro sostenitore e raffinato cultore della musica, Idro Camerini, commissionò al noto musicista fiorentino Alessandro Fabbri, per farne dono alla banda. Infine dello stesso autore, del quale ho l’onore dell’amicizia, Cuba and Brazil>. Dal Club Ferrari nasce il Club auto storiche Addio al glorioso Ferrari club Venturina, i cui soci si sono visti costretti ad abbandonare il campo per i troppo pesanti oneri che la casa madre del cavallino rampante ha imposto ai suoi club. Ma non tutto il male vien per nuocere, infatti da quella esperinza è nato il “Club auto storiche e moto (Casm) della Val di Cornia Venturina”, federato con l’Historic wheels club Rovigo. Lo scopo è riunire gli appassionati d’auto d’epoca, organizzare raduni, visitare musei e partecipare a eventi. I soci fondatori sono: Lauro Berti, Nello Boscaglia, Paolo Demi, Mauro Del Viva, Filippo Di Bonito, Giorgio Franchini, Franco Geronimo, Mauro Parra, Luciano Papi, Giacomo Politi, Fabio Santini, Nedo Santini, Ezio Tedeschi. Per le iscrizioni ci si può rivolgere all’Aci di Venturina, o al 335/5892577. Tutti invitati a Ballandomenica L’hanno battezzata “Ballandomenica” ed è la nuova inziativa nata dalla fervida fantasia dei volontari della Filarmonica Mascagni. A cominciare dal 15 gennaio, tutte le domeniche pomeriggio - dalle ore 16.00 alle 19.30 – la Sala della Musica di Venturina attrae un pubblico familiare con animazioni, giochi, danze latino -americane, spuntini e bibite. Circa 15 persone divise in due gruppi di 7-8 si alternano ogni due settimane e, coadiuvate dall’animatore “Panna”, si danno da fare per offrire la bella opportunità di trascorrere le domeniche in modo divertente a Venturina, senza dover prendere l’auto alla ricerca di mete più lontane. E’ un punto di ritrovo particolarmente adatto agli adolescenti. L’ingresso è soltanto di 4 euro e per ogni informazione gli interessanti si possono rivolgere alla sede della Filarmonica Mascagni chiamando il numero 0565/851269. Amatori Bonsai Costa degli Etruschi Siamo un gruppo di amici appassionati di bonsai, l’antica arte di coltivare piccoli alberi in un vaso. Cerchiamo persone con la nostra stessa passione e chiunque volesse incominciare come hobby. A breve terremo dei corsi gratuiti per questo bellissimo passatempo. Potete contattarci chiamando i seguenti numeri di cellulare: Stefano 3287668861 Carlo 3497333184 via Dante Alighieri n. 7 - c.a.p. 57029 Venturina (Livorno) -------------Telefono 0565 855111 - Fax 0565 857970 ---------- • • • • • • • • fotocopie grandi formati eliocopie - controlucidi scansioni grandi formati p l o t ta g g i a n c h e p e r e s t e r n i rilegature a spirale e a caldo plastificazioni battitura relazioni, tesi volantini, locandine, manifesti • servizio fax - internet point 16 Per il saluto al nuovo anno le premiazioni più attese La premiazione che ogni anno si svolge alla Sala della musica di Venturina in occasione del saluto al nuovo anno è probabilmente la più attesa e ambita dell’anno: sia perché arriva a conclusione delle feste natalizie, sia perché è sempre caratterizzata da una sorta di cerimoniale di sapore ufficiale. Quest’anno meno numerose sono state le targhe consegnate, ma più gremita si è rivelata la platea, colma di piccoli sportivi. Infatti la scelta dell’amministrazione comunale di questa edizione è stata quella di privilegiare le realtà più vicine alla popolazione giovanile. Anche il saluto del sindaco si è incentrato sui temi legati ai giovani: le loro speranze, i loro problemi, i loro diritti e le politiche comunali dagli interventi strutturali ai servizi. Ed ecco tutti i premiati. Auser, Polisportiva Arci-Uisp, Gruppo Pionieri CRI Venturina, Associazione giovanile Dedalo, Avis sez. Giovani (Associazioni del sociale) Polisportiva Libertas Volley, Associazione sportiva Basket Venturina, Circolo Tennis Venturina, Associazione sportiva Arti Marziali Power Gym, Associazione sportiva Calcio Venturina Settore Giovanile, Associazione sportiva dilettantistica Calcio Campiglia. (Associazioni sportive) Corpo Musicale Rossini di Campiglia, Filarmonica Pietro Mascagni Venturina, Ente Valorizzazione Campiglia. (Associazioni culturali) Un premio speciale è andato a Sergio Tedeschi, fotografo amatore sempre presente a immortalare le cerimonie principali della vita pubblica il cui hobby è anche un prezioso archivio d’immagini per il nostro bimestrale “Il Comune”. Altri riconoscimenti sono stati consegnati da parte del presidente della Filarmonica Mascagni Bruno Vangelisti a nome dell’associazione musicale: alla signora Josè Genovesi, la impeccabile guardarobiera della sala. Al musicista Roberto Cheli, per la collaborazione e la disponibilità nell’organizzazione del 7° Festival Venturina in Musica. Al maestro Giancarlo Gorelli che per otto anni ha diretto la filarmonica venturinese (premio ritirato dalla flautista Romina Comparini, presidente della banda cittadina di Follonica diretta da Gorelli). L’assessore Mazzola premia i rappresentanti del gruppo Pionieri CRI Venturina Imbiancatura e nuove finestre per alcune scuole Approfittando della sospensione delle lezioni per le vacanze natalizie il comune ha programmato ed eseguito alcuni lavori piuttosto urgenti agli edifici scolastici Altobelli e Marconi di Venturina. Alla scuola Altobelli è stata smantellata la grande tettoia di fronte all’atrio d’ingresso, i cui pesanti pannelli in cemento armato saranno sostituiti con i più leggeri e moderni, i cosiddetti sandwich, dotati di intercapedine isolante per creare un’ombra più fresca nel periodo estivo. Dal punto vista estetico sarebbe stato piacevole realizzare una copertura in policarbonato trasparente, ma questa soluzione avrebbe creato troppo caldo durante i mesi primaverili ed estivi e così si è preferito progettare una struttura che possa ombreggiare sia la parte esterna dell’edificio che l’atrio. Il lavoro di smantellamento è stato eseguito dalla ditta Bertocci. Sempre all’Altobelli , è stata invece la ditta Guidi di San Vincenzo a occuparsi della sostituzione dell’attuale porta vetrata in ferro con una struttura di vetro e alluminio, più leggera e sicura. Alla scuola elementare Marconi invece, gli stessi dipendenti comunali armati di secchio, vernice e pennello hanno rimesso a nuovo i corridoi. Sicuramente da segnalare in questa scuola anche il lavoro di verniciatura delle porte, di cui si sono occupati il corpo docente ed il personale ausiliario (più familiarmente e simpaticamente detti i bidelli) prima dell’inizio dell’anno scolastico. Il risultato è un lavoro molto creativo e piacevole ispirato ai grandi capolavori d’arte moderna e contemporanea: ogni porta infatti riproduce o reinterpreta dipinti di autori quali Mirò, Klimt, Val Gogh, Monet. 17 Gruppi consiliari Uniti per Campiglia • Gli avvenimenti da ricordare e quelli da cancellare Il 27 gennaio con la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, ricordiamo il disumano sterminio perpretato ai danni del popolo ebraico dal nazismo. Il 10 febbraio, ricorrenza istituita l’anno scorso, ci riporta alla memoria le vittime istriano-dalmate delle foibe per mano delle truppe di Tito. Sono date che tutti conosciamo bene per la loro tragicità, e per questo vanno celebrate per farci riflettere su ciò che è successo nella storia. Non vorrei assolutamente che venisse dedicato un giorno, perché non lo celebrerei insieme a moltissimi altri italiani, ad un disegno di legge in discussione al Senato che equipara legalmente e nelle intenzioni dei relatori della proposta anche moralmente, i combattenti della repubblica sociale italiana ai partigiani. Il DDL 2244 che come primo firmatario vede l’on. Giovanni Collino di Alleanza Nazionale, propone di estendere lo status di “militari belligeranti” ai soldati della RSI, considerandoli a tutti gli effetti uguali a quanti prestarono servizio nei diversi eserciti dei paesi tra loro in conflitto durante la seconda guerra mondiale. I partigiani combattenti nella Resistenza solo alla fine del conflitto, ebbero riconosciuta dagli Alleati una qualifica di co-belligeranti e non di belligeranti, come si vorrebbe concedere oggi a chi combatté sotto la repubblica di Salò. La questione al di là delle controversie giuridiche, è ancor più grave dal punto di vista etico-morale. I caduti di entrambi gli schieramenti vanno ricordati come fece il Presidente Ciampi due anni fa, ma con il distinguo netto dell’ideale per il quale combatterono. E’ inammissibile porre sullo stesso piano chi si è battuto a fianco ed ha condiviso il mostruoso progetto di Hitler e chi invece ha combattuto per restituire al nostro paese pace, democrazia e dignità di Stato libero. Se questa proposta dovesse tramutarsi in legge, le radici della storia repubblicana d’Italia fondata sulla Resistenza e sulla Carta Costituzionale anti- fascista, verrebbero calpestate. Riccardo Verdura Gruppo Uniti per Campiglia Alleanza Nazionale • Conto economico Comune di Campiglia e Finanziaria 2006 Nell’ultimo Consiglio Comunale del 28.12.05 all’O.d.G. il sindaco ha illustrato la manovra finanziaria dell’Amministrazione Comunale, mettendo in risalto che per farla aveva attuato una disobbedienza civile, non rispettando i parametri imposti dallo Stato centrale, il sottoscritto, dopo avere messo in risalto che tutto ciò aveva potuto essere fatto dal momento che durante l’ultimo Governo del centrosinistra era stato annullato il Co.re.co (ente al quale i Consiglieri erano soliti inviare documentazioni e delibere che ritenevano essere illegittime), e nel contempo erano state annullate anche le sanzioni imposte per legge e pertanto i 3 consiglieri di minoranza presenti abbandonavano la sala del Consiglio. Ma andiamo ad analizzare quanto la Finanziaria 2006 prevede ed impone agli Enti Locali: le famiglie trarranno maggiori vantaggi, mentre penalizzati saranno i lavoratori autonomi e le imprese e poi le banche e le assicurazioni. Si otterranno con questa manovra risparmi per 50 miliardi di euro e verrà raggiunto l’indebitamento della pubblica amministrazione pari al 3,8 %, facendo calare il deficit per circa 17 miliardi di euro all’anno. La pressione fiscale per il 2006 resterà ferma al 41,9% del pil, dopo essere scesa per tutto il periodo dal 2001 al 2005. Come detto le famiglie godranno di maggiori vantaggi, in special modo per coloro che percepiscono reddito annuo pari a € 30.000. Bonus bebè pari ad un assegno di € 1.000 per ogni figlio nato o adottato nel 2005 e per i figli dal secondo in su nati o adottati nel 2006 con un tetto previsto di 50.000 l’anno. Detrazione pari al 19% delle spese sostenute per mandare i flgli all’asilo, fino ad un massimo di € 632 ogni anno per ciascun figlio. Le giovani coppie potranno contare su un aiuto per accendere un mutuo per la prima casa con un fondo previsto a rotazione di 10 milioni di euro. I lavoratori dipendenti potranno dedurre i contributi sanitari nel limite di 3.615 €. Sono tagliati del 1% i contributi sociali a favore dei datori di lavoro. Gli autotrasportatori potranno non versare la quota contributiva per i propri autisti. Tassa a forfait par al 12,5% sulle plusvalenze per la vendita nei 5 anni degli immobili Con gli onorari notarili che sono ridotti del 20%. I pensionati potranno ottenere dall’Indap prestiti agevolati. Massimiliano Bocelli Gruppo Alleanza Nazionale Gli articoli dei Gruppi Polo Centro Destra, Nuovo P.S.I. e Forza Italia non sono pervenuti. 18 Notizie brevi Anagrafe NASCITE: Chiara Colombaro di Silvio e Cristina Masotti (09.11); Yuri Lolini di Mirko e Alessandra Ferrari (11.11); Veronica Barbieri di Andrea e Samika Lambardi (22.11). MATRIMONI: Simone Mastroleo e Stefania Marchetti (10.09); Alessandro Bologna e Valentina Mascialino (08.09); Stefan Ioan Doroftei e Raisa Tabara (26.11). DECEDUTI: Gino Gori (02.11); Anna Maria Mazzantini (02.11); Elda Bardelloni (06.11); Azelio Del Viva (06.11); Giovanni Manetti (06.11 ); Evo Buti (03.11); Mauro Ghelli (08.11); Livio Landi (09.11); Elio Minuti (09.11); Cesare Ferrari (12.11); Emilio Volandri (17.11); Nalfredina Zazzeri (17.11); Iride Pecchia (18.11); Giuseppe Morelli (22.11); Francesca Matteucci (23.11); Ildo Capanni (25.11); Carmelo Milazzo (25.11); Maria Antimiani (26.11); Renato Marrucci (28.11); Orfeo Paladini (28.11). I dati relativi alle nascite ed ai matrimoni, riportati in questa rubrica, sono pubblicati con il consenso degli interessati nel rispetto della legge 675/96 (privacy). ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI AMMINISTRATORI Sportelli Asa in Val di Cornia Aprono gli sportelli Asa nei paesi della Val di Cornia grazie alle sollecitazioni dei sindaci. Questa la dislocazione e gli orari di apertura degli sportelli aziendali. A Venturina località Molino di Fondo (ex Cigri) tutti i mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30; a Piombino tutti i lunedì e mercoledì dalle 8.30 alle 12.30; a San Vincenzo tutti i martedì dalle 8.30 alle 12.30. Il Consorzio di Bonifica cambia denominazione - Con l’ultimo consiglio consortile del 2005 il Consorzio di Bonifica della Val di Cornia, nell’ambito della modifica dello Statuto che deve adeguersi alle nuove normative, ha stabilità anche la modifica della propria denominazione che sarà cambiata in Consorzio di Bonifica dell’Alta Maremma. “La scelta – spiega il presidente Ruggero Guidi – è volta a una maggiore corrispondenza geografica con il territorio che il nostro consorzio comprende”. • ASSESSORE BILANCIO FINANZE FEDERICA GENOVESI Campiglia M.ma e Venturina: su appuntamento (tel. 0565 839203) • SINDACO: SILVIA VELO Campiglia M.ma: su appuntamento (tel. 0565 839203) Venturina: giovedì ore 10.00-12.00 • VICESINDACO - ASSESSORE LAVORI PUBBLICI POLIZIA MUNICIPALE: ALVARO MASTROLEO Campiglia M.ma: venerdì ore 10.30-12.00 Venturina: su appuntamento (tel. 0565 839203) • ASSESSORE AFFARI GENERALI - PARTECIPAZIONE COMUNICAZIONE - INFORMATIZZAZIONE VANIA BIANCHI su appuntamento (tel. 0565 839203) • ASSESSORE SCUOLA POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI MICHELE MAZZOLA Campiglia M.ma e Venturina: su appuntamento (tel. 0565 839203) • ASSESSORE ATTIVITA’ PRODUTTIVE E SPORT SANDRO NOCCHI Campiglia M.ma: lunedì ore 10.00-12.00 Venturina: mercoledì ore 10.00-12.00 su appuntamento (cell. 335 6699294) • ASSESSORE CULTURA TURISMO AFFARI GENERALI ANGIOLO FEDELI • ASSESSORE URBANISTICA E PERSONALE Campiglia M.ma: martedì ore 10.30-12.00 su appuntamento (tel. 0565 839203) Campiglia M.ma: venerdì ore 10.30-12.00 Venturina: su appuntamento (tel. 0565 839203) ROSSANA SOFFRITTI 19 Orario dei Servizi comunali Nel periodo estivo gli orari possono subire variazioni UFFICI PALAZZO COMUNALE DI CAMPIGLIA M.MA - Centralino: Tel. 0565 839111 Fax 0565 839259 •lunedi, mercoledì ore 15.00 - 17.15 •martedì, venerdì ore 10.00 - 12.00 Ufficio Tributi - Tel. 0565 839268: •giovedì ore 10.00 - 12.00 DELEGAZIONE COMUNALE DI VENTURINA - Tel. 0565 839111 Ufficio Attività Produttive - Tel. 0565 839336 - 0565 839319 Ufficio Tributi - Tel. 0565 839303 - 0565 839320 - 0565 839321 •lunedi, mercoledì ore 15.00 - 17.15 •martedì, venerdì ore 9.30 - 12.30 Servizi Demografici - Tel. 0565 839311 - Fax 0565 839324 •dal lunedì al sabato ore 9.30 - 12.30 Tuttocomune - Tel. 0565 839309 •dal lunedì al sabato ore 9.30 - 12.30 Biblioteca Comunale - Tel. 0565 839301 •martedì e giovedì ore 9.00 - 12.30 •lunedì mercoledì e venerdì ore 15.00 - 19.00 •sabato ore 10.00 - 12.00 Informagiovani - Via dell’Unità, 15 - Tel. e Fax 0565 855659 •lunedì, martedì e venerdì ore 9.30 - 12.30 •mercoledì e giovedì ore 15.30 - 18.30 LUDOTECHE Arricciaspiccia - Venturina - Via dell’Unità, 15 -Tel.0565 850451 Oca Pazza - Campiglia M.ma - Via Guasconi, 8 -Tel.0565 839219 POLIZIA MUNICIPALE - Tel. 0565 839333 - Fax 0565 839323 Delegazione comunale di Venturina - Tel. 0565 839333 - Fax 0565 839323 •apertura al pubblico ore 9.00 - 19.00 •prefestivi ore 9.00 - 12.00 •festivi chiuso (Il personale è collegato al Comando con radio e/o cellulare) CIMITERO (Campiglia Marittima) - Tel. 0565 838731 •martedì, mercoledì, giovedì, sabato, domenica: ore 8.00 - 11.50 e 14.00 - 16.50 Numeri Utili ITALGAS • Gas metano Informazioni Tel. 225391•Guasti Tel. 225088 ASA • Acquedotto, fognature • Pronto intervento Numero Verde 800 50 42 49 ASIU e Servizio gratuito di raccolta materiali ingombranti su prenotazione • Tel. 0565 277133 ENEL • Servizio guasti • Tel. 800 900800 Farmacia Comunale•Via Don Sturzo • Tel. 0565 850596 AFFISSIONI (Digep) • Via Pisa, 37 • Tel. 0565 853668 Difensore Civico Sede comunale di Campiglia M.ma • primo lunedì lavorativo di ogni mese ore 10.00 - 12.00 Delegazione comunale di Venturina • 2° - 3° e 4° lunedì lavorativo del mese ore 10.00 - 12.00 Consiglio comunale favorevole alle unioni di fatto La famiglia tradizionale fondata sul matrimonio non è in discussione, ma è opportuno e giusto non discriminare altre forme di convivenza, prenderne atto e riconoscerne i diritti. E’ questo, in estrema sintesi, il contenuto di un ordine del giorno che il consiglio comunale di Campiglia ha approvato nella seduta del 28 dicembre scorso. Il documento invita il sindaco e la giunta ad istituite un registro comunale delle unioni di fatto e ad adoperarsi con il parlamento ed il Governo affinché si lavori alla regolamentazione ed al riconoscimento delle unioni di fatto, sancendo il diritto alla libera scelta di ogni persona relativamente alla convivenza, senza mettere in discussione il valore dell’istituzione del matrimonio e della famiglia tradizionalmente intesa. Nel documento si afferma che la Costituzione, tutelando la famiglia fondata sul matrimonio, non esclude all’evidenza il sorgere o l’esistenza di atti e formazioni sociali le cui finalità siano ritenute meritevoli di tutela e non contrastanti con i principi costituzionali; lo stesso documento considera le trasformazioni in atto nella società che vedono crescere a fianco della famiglia tradizionalmente intesa altre forme di convivenza in assenza di vincolo matrimoniale e rileva che è in corso nel Paese un dibattito sulla necessità di disciplinare le convivenze fuori del matrimonio con strumenti già in vigore in altri paesi europei. Il riconoscimento di diritti alle unioni extra matrimoniali rafforza il contesto civile di un paese laico conferendone la natura di Stato tollerante e avverso ad ogni forma di discriminazione civile, culturale, religiosa e sessuale, pur senza mettere in discussione l’istituzione matrimoniale, ribadisce il Consiglio. Anche il nuovo Statuto della Regione Toscana indica tra le finalità generali “la tutela e la valorizzazione della famiglia fondata sul matrimonio” e nello stesso tempo “il riconoscimento delle altre forme di convivenza”, pertanto risulta coerente riconoscere la dignità della “coppie di fatto” favorendone l’equiparazione e non la discriminazione a quelle coniugate, anche e non solo agli effetti del pari riconoscimento delle prime, alle medesime condizioni, ai fini dell’accesso ai benefici ed opportunità che sono o saranno previste, non dovendo lo Stato intervenire nelle libere scelte personali di ciascun individuo.