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Alto Adige Valle Aurina: l’affascinante mondo delle miniere – vivere la storia da vicino Nome L’affascinante mondo delle miniere – vivere la storia da vicino Land, Cantone, Provincia Italia/Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige Meta – Finalità 1. Predoi: sul “sentiero dei canopi” verso la Malga Rossa 2. Predoi: la storica Via dei Tauri 3. Ridanna: il Mondo delle Miniere di Monteneve Aree tematiche 1. Il “sentiero dei canopi”: seguiamo le tracce delle miniere storiche, che per 500 anni hanno coniato l’economia, la società e anche l’ecologia della Valle Aurina. La visita delle gallerie di S. Ignazio offre la possibilità di rendersi conto da vicino di quello che era l’estrazione mineraria moderna e il gravoso lavoro dei canopi. Un’escursione guidata sul percorso didattico permette di esplorare l’antica attività mineraria, scoprendo diverse imboccature delle gallerie, miniere ormai in rovina, ripostigli, alloggi dei canopi, barriere paravalanghe e cumuli di detriti. Il museo nel Granaio di Cadipietra è un vera “miniera”, dove tante sono le attività che attendono scolaresche curiose e desiderose di imparare. 2. la storica Via dei Tauri: il valico del Passo dei Tauri verso il Land Salisburgo richiama una storia vecchia di millenni, da qui sono passati pastori, contadini, cacciatori, soma tori e contrabbandieri. Soldati e corrieri impegnati in importanti missioni ci sono passati, persino grandi personalità e profughi hanno affrontato le fatiche di questo percorso. Il parco naturale Vedrette di Ries-Aurina, in collaborazione sovraregionale con il Parco Nazionale degli Alti Tauri, fornisce validi impulsi per la tutela delle Alpi. 3. il Mondo delle Miniere di Monteneve: visitiamo le strutture delle miniere di Masseria con le gallerie visitabili, gli impianti di lavorazione e di trasporto dei minerali e il museo. 800 anni di estrazione di minerale d’argento, piombo, e zinco sul Monteneve, tutti i sistemi di estrazione e trasporto utilizzati sin dal Medioevo e impianti originali ancora funzionanti in uso. Osserviamo da vicino le condizioni di lavoro in una miniera sotterranea Stagione consigliata Metà aprile – fine ottobre Dettagli tecnici Trasporto In pullmann o in treno via Bolzano o Innsbruck fino a Fortezza e Brunico, oppure Lienz – Brunico. Da Brunico con l’autobus di linea (ditta Oberhollenzer) fino alla Valle Aurina (abbona-mento settimanale “Mobilcard Valle Aurina” compreso nel prezzo forfetario). L’orario completo è consultabile all’indirizzo www.sii.bz.it Possibilità di pernottamento 5 Hotels, consultabili all’indirizzo della Scuola-avventura Valle Aurina, supportano il personale docente con informazioni e sostegno organizzativo. Si può richiedere gratuitamente il CD-ROM. www.abenteuerschule.it, [email protected] Per informazioni sulle possibilità di pernottamento a Predoi rivolgersi all’Associazione Turistica della Valle Aurina: www.ahrntal.it oppure [email protected] Tempo di cammino Tutte le escursioni prevedono tempi di marcia adatti agli alunni di 3–5 ore e non comportano particolari difficoltà. Descrizione del percorso 1. Sul “sentiero dei canopi” nella Valle Rossa: Escursione di media difficoltà con 600 m di dislivello. 2. Il Passo dei Tauri: escursione facile con un dislivello di 400 metri. 3. Ridanna – alla miniera di Poschhaus sul Monteneve: Dagli impianti minerari di Masseria la nostra escursione ci porta, percorrendo per ca. 1,5 ore i vecchi sentieri dei canopi, alla Miniera di Poschhaus ad un’altezza di 2000 metri. Qui con il trenino origi nale penetriamo nella montagna per 3,5 km e arriviamo alle grandi gallerie sotterranee. Sulla via del ritorno vale la pena di compiere un’interessante escursione sul percorso didattico che costeggia il più grande impianto mondiale per il trasporto di minerali su rotaia a cielo aperto (ca. 1,5 ore). Con il pulmino della miniera si può accorciare consi derevolmente la durata della visita. 50 ARGE ALP – I migliori cinque Alto Adige Valle Aurina: l’affascinante mondo delle miniere – vivere la storia da vicino Regolamenti particolari Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina con regolamenti di protezione per flora e fauna Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida • Scuola Avventura Valle Aurina, tel. 0039 0474 671766, www.abenteuerschule.it • Museo Provinciale delle Miniere, tel. 0039 0472 764857, www.bergbaumuseum.it • Ufficio Parchi Naturali, tel. 0039 0471 417770, www.provinz.bz.it • Associazione Turistica Valle Aurina, tel. 0039 0474 671136, www.ahrntal.it Costi approssimativi Il programma offerto comprende 3 pernottamenti a pensione completa, 2 escursioni guidate, 2 visite di musei, una presentazione serale e la Mobilcard Valle Aurina per tutte le corse in autobus sul posto: 129,00 Euro a persona. Su richiesta sono possibili modifiche individuali del programma. Nel prezzo non è compreso l’ingresso per il Monte neve di Ridanna, per informazioni consultare l’indirizzo www.ridnaun-schneeberg.it Stato: Maggio 2009 Descrizione Informazioni specifiche Una bibliografia dettaglia sul tema dell’attività mineraria in Tirolo: www.bergbaumuseum.it, sul tema dei parchi naturali in Alto Adige: www.provinz.bz.it Preparazione CD-ROM varie, fogli di lavoro, etc. – Gratuitamente scrivendo a [email protected] oppure telefonando allo 0039 0472 764875 oppure 0039 0471 417770 oppure all’indirizzo [email protected] Attività proposte in situ Una vasta gamma di ulteriori attività per scolaresche è a Vostra disposizione all’indirizzo www.abenteuerschule.it Materiali didattici Museo nel Granaio di Cadipietra: • Schede di lavoro da completare • Schede a tema: esercizi relativi ai singoli argomenti del museo: adatto ad alunni sopra i 14 anni. • Quartetto: questo gioco di gruppo permette di mettere in relazione gli oggetti d’esposizione dal punto di vista contenutistico; consigliato per alunni sopra i 10 anni. • Memory: giocare a memory con le professioni dei montanari. • Modellini di carta: l’addetto all’aspo, l’addetto all’aerazione, i segatori, il minatore picconiere, il minatore-segnalibro, il trasportatore di minerali, lo spingitore del carrello. Si veda anche il download: www.kornkasten.info – materiali per il follow-up. Autore: Alois Steger, San Giovanni in Valle Aurina BY V SG T S BZ GR Foto: Alois Steger TI TN LOM Meta d’escursione ARGE ALP – I migliori cinque Sul sentiero dei canopi verso la Malga Rossa – con il Pizzo Rosso sullo sfondo 51 Alto Adige Ladinia: paesaggio naturale e antropizzato di una minoranza Nome Ladinia – paesaggio naturale e antropizzato di una minoranza Land, Cantone, Provincia Italia/Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige/Ladinia Meta – Finalità Val Badia: Longiarù, San Martino in Badia, Passo delle Erbe, La Valle; Val Gardena, Castelrotto, Alpe di Siusi. Aree tematiche Territorio e storia dei Ladini, della loro lingua e cultura. 1° giorno: Presentazione e visita dell’Istituto Culturale Ladino, visita delle “Viles”, tradizionale forma di insediamento a Longiarù; escursione nella Valle dei Mulini, con visita dei mulini rimessi in funzione. 2° giorno: Visita del Museo Ladino di San Martino in Badia; escursione guidata al Passo delle Erbe con ragguagli circa la formazione geologica delle Dolomiti (pietra arenaria della Val Gardena, strati di Werfen, dolomia dello Sciliar). 3° giorno: Presentazione sull’agricoltura e il turismo in Ladinia; escursione nell’affascinante paesaggio naturale dei Prati dell’Armentara. 4° giorno: Visita del “Museum de Gherdëina” a Ortisei, con particolare attenzione all’artigianato della Val Gardena e/o visita della scuola d’arte locale “Cademia”. Di pomeriggio percorso didattico “Oswald von Wolkenstein” a Castelrotto (con tavole informative sui cavalieri, i castelli e la vita medioevale). Serata folcloristica con danze popolari della Val Badia. Stagione consigliata Primavera o inizio autunno Dettagli tecnici Trasporto Treno fino a Brunico, poi autobus di linea in Val Badia; escursioni con pullmann privato/ autobus di linea. L’orario completo delle corse è disponibile all’indirizzo www.sii.bz.it Su richiesta, anche l’azienda di trasporti pubblici organizza corse individuali. Possibilità di pernottamento Agriturismo “Lüch de Vanć” oppure tramite l’associazione turistica locale Tempo di cammino Tutti gli itinerari di escursione dalle 2 alle 4 ore, a seconda degli accordi con la guida Descrizione del percorso Valle dei Mulini: facile escursione con partenza da Longiarù sul Rio di Seres percor rendo sentieri in buone condizioni. Passo delle Erbe: con l’autobus da Longiarù al Passo delle Erbe ai piedi del Sasso Putia (ca. 40 minuti); facile escursione sull’altopiano. Prati dell’Armentara: facile escursione ai piedi del Sasso Santa Croce. A seconda del tempo e della stagione, il punto di partenza può essere Badia o La Valle (informazioni presso l’Associazione Turistica). Percorso didattico “Oswald von Wolkenstein”: Da Ortisei a Castelrotto alla stazione a valle della cabinovia Alpe di Siusi. Da qui, sentiero semplice con tavole informative, 15 tappe. Attrezzatura specifica Attrezzatura da trekking a prova di intemperie, scarpe robuste, evtl. binocolo, macchi na fotografica. Regolamenti particolari Nei parchi naturali e biotopi tutte le specie vegetali e animali sono protette. 52 ARGE ALP – I migliori cinque Alto Adige Ladinia: paesaggio naturale e antropizzato di una minoranza Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida • Museo Ladino: www.museumladin.it, tel. 0039 (0)474 524020 • Istituto Culturale Ladino: www.istitut.ladin.it, tel. 0039 (0)474 523110 • “Museum de Gherdëina”: tel. 0039 (0)471 797554 • Scuola d’arte di Ortisei, Docente Thea Blaas, tel. 0039 (0)471 796240 • Contatto per una presentazione su agricoltura e turismo: Hugo Valentin, tel.: 0039 (0)474 565396. • Agriturismo “Lüch de Vanć”, Rosalia Pedevilla, tel. 0039 (0)474 590108. • Viaggi Ladinia – Bus e Taxi di Oswald Dejaco, tel. 0039 (0)474 523181. • Associazione Turistica San Martino in Badia: www.sanmartin.it • Associazione Turistica Alpe di Siusi: www.seiseralm.it Costi approssimativi Prezzi per pernottamento, vitto e trasporto (con pullmann privato) su richiesta, a seconda delle esigenze. Stato: Maggio 2009 Descrizione Informazioni specifiche • “Vademecum sul Museo Ladino” (può essere richiesto sul posto). • “Forme e colori del costruire in Val Badia” (sull’architettura contadina), Ripartiz. Tutela paesaggio e natura, 1999, Bolzano. • “I Ladini delle Dolomiti”, Istituto Culturale Ladino, 1994. • “Geologie der Dolomiten”, Unità didattica dell’Istituto Pedagogico Ladino, www.istitut.pedagogich.it • Unità didattiche su archeologia e geologia, “Museum de Gherdëina” Preparazione Per accompagnatori: portare con sé il materiale cartografico. Con il gruppo: studiare le cartine geografiche,introduzione generale al mondo dei Ladini. Seguito Stendere una relazione sull’esplorazione della Valle dei Mulini – “Rocce a confronto”: cataloga zione dei ritrovamenti – Relazioni sull’escursione – Studio della bibliografia e lavori con i materiali didattici a disposizione. Materiali didattici Cartine geografiche, schede di lavoro, materiali didattici Autore: Erna Flöss, Istitut Pedagogich Ladin, Bolzano V SG T Foto: Archivio dell’Istituto Culturale ladino BY S BZ GR Foto: Erna Flöss TI TN LOM Meta d’escursione ARGE ALP – I migliori cinque “Viles” a La Valle Falciatori, prati ai piedi del Sasso di Putia 53 Alto Adige Vallelunga: paesaggio naturale e antropizzato in una valle alpina Nome Vallelunga – paesaggio naturale e antropizzato in una valle alpina Land, Cantone, Provincia Italia/Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige/Val Venosta Meta – Finalità Alta Val Venosta, 39027 Curon, Vallelunga Aree tematiche • La vita in un maso alpino fra i 1.700 e i 2.000 metri di altitudine • Preparazione di cibi con metodi e utensili tradizionali • Incontri naturalistici avventurosi Stagione consigliata — Dettagli tecnici Trasporto Treno: linea ferroviaria Bolzano – Merano – Malles. Da Malles con l’autobus di linea a Curon e Vallelunga. Per gli orari si veda www.sii.bz.it Autobus: Da Landeck a Curon attraverso il Passo di Resia; con l’autobus di linea fino a Vallelunga oppure su richiesta pullmann privato (Trasporti Alta Val Venosta Matzoll Robert, tel. 0039 335 6588855) Possibilità di pernottamento Vari agriturismi a Vallelunga con camere a più posti letto o appartamenti con fino a 8 posti letto per camera, per informazioni rivolgersi alla scuola sperimentale. Tempo di cammino Tutte le escursioni durano dalle 2 alle 8 ore Descrizione del percorso Caprone – Fossa: facile escursione sulla strada forestale dal paese di Caprone a 1.600 m fino a Fossa a 1.850 m. Caprone – Melago: facile escursione al di sopra dei prati sul lato assolato di Valle lunga lungo il nuovo sentiero panoramico. Malga di Melago: facile escursione partendo da Melago sulla strada forestale. Rifugio Pio XI: escursione impegnativa da Melago alla Malga di Melago (aperta d’estate e d’inverno) e da lì, seguendo il percorso didattico sui ghiacciai, al Rifugio Pio XI a 2.544 m, con tavole informative sul ritiro del ghiacciaio, la ricolonizzazione e la geomorfologia. Malga di Caprone e Monte Bove: escursione sulla strada forestale della Malga di Caprone (in estate qui si produce il formaggio) e oltre, fino a St. Wendelin sul Monte Bove. Cima Termine/Jaggl: escursione impegnativa dal paese di Riegl a Vallelunga fino a Cima Termine (pietra calcarea) e da lì ritorno, passando per la Malga di Curon sino a Innere Mühle in Vallelunga. Alta Via Vallelunga: escursione lunga e impegnativa da Curon, a 1.500 m, al Monte Curon e di lì poi seguendo il vecchio sentiero militare sulle spalle glaciali di Vallelunga fino al rifugio Pio XI (escursione giornaliera), oppure discesa a Casabella o Melago. Attrezzatura specifica Equipaggiamento da trekking a prova di intemperie, scarpe robuste; protezione solare, materiale cartografico, manuali, evtl. binocolo, macchina fotografica. Regolamenti particolari — Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida Scuola sperimentale Vallelunga, www.erlebnisschule.it, [email protected], tel. 0039 0473 633199, cellulare: 0039 348 0609560 Costi approssimativi Prezzi per pernottamento, vitto e trasporto su richiesta, variabili a seconda delle esigenze. Stato: Maggio 2009 54 ARGE ALP – I migliori cinque Alto Adige Vallelunga: paesaggio naturale e antropizzato in una valle alpina Descrizione Informazioni specifiche La scuola sperimentale di Vallelunga offre a scolaresche o gruppi di ragazzi soggiorni dai due ai cinque giorni a Vallelunga con svariati moduli: fare il burro, cuocere il pane, dalla lana al TNT, l’affascinante mondo del feltro (= dalla lana al feltro), lo zoo per bambini di Bert a Caprone (con vari animali domestici, anche quelli minacciati dall’estinzione), l’agriturismo Zerkaser (vecchi utensili per arare il terreno), la torre del campanile nel lago (la storia della diga del Lago di Re sia), il torrente di montagna e le sue forme di vita, l’escursione alla sorgente dell’Adige. Preparazione Depliant o CD con presentazione di PowerPoint sulla scuola sperimentale e su Vallelunga possono essere ordinati telefonicamente o via Internet; informazioni. Materiali didattici e seguito Redigere una relazione, completare schede di lavoro e quiz, cartine, materiale didattico “mein großer Bauernhof” (il mio grande maso). Autore: Wolfgang Thöni, Scuola sperimentale Vallelunga Vallelunga è una valle lunga 10 km che si estende da ovest a est. Il borgo più alto, Melago, è situato a 1900 metri di altitudine. La testata della valle è costituta dalla Palla Bianca, una cima alta 3738 m che costituisce il confine con il Land Tirolo. Curon: La torre nel lago, una tappa per molti turisti che passano di qua. I nostri alunni della scuola sperimentale vengono a conoscenza della sua storia scoprendo così i destini delle molte persone che dovettero lasciare il proprio paese. BY V SG T S Una delle priorità della scuola sperimentale di Vallelunga sono le escursioni nella natura: da un maso all’altro, sul percorso didattico sui ghiacciai, nelle malghe, al rifugio Pio XI. BZ GR TN LOM Meta d’escursione ARGE ALP – I migliori cinque Foto: Wolfgang Thöni TI 55 Ticino Monte Ceneri: la selva castanile, il traffico dai tempi dei briganti all’autostrada Nome Monte Ceneri (versante nord) Land, Cantone, Provincia Svizzera/Cantone Ticino/Bellinzona Meta – Finalità Cadenazzo – Robasacco – Prato Grasso – Piazza d’Armi – Passo del Monte Ceneri – Strada Romana – Quartino Aree tematiche L’economia del castagno / Le vie di comunicazione Il piccolo Passo del Monte Ceneri (560 m slm) costituiva un passaggio obbligato per i viandanti, del quale approfittavano briganti senza scrupoli. I fianchi della collina, che oggi ospita tra le più importanti vie di comunicazione attraverso le Alpi, erano sfruttate intensamente dai contadini locali, che traevano una fonte di sostentamento supplemen tare dall’economia del castagno. Presso la Piazza d’Armi è possibile visitare il museo della radio, nei pressi della storica torre emittente della Radio Svizzera. Stagione consigliata Tutto l’anno. Attenzione: da novembre a marzo le condizioni vanno valutate attenta mente sul posto. Dettagli tecnici Trasferta Fino a Cadenazzo con il treno, rientro dalla stazione di Quartino. Orari: www.ffs.ch In auto: A 2 uscita 47 “Bellinzona Sud”. Proseguire in direzione Locarno fino a Cadenazzo. Possibilità di pernottamento www.bellinzona-tourism.ch, www.locarno-tourism.ch Tempo di cammino 7.2 km, dislivello: 600 m in salita, 580 m in discesa. Tempo di marcia circa 3.5 h Descrizione del percorso Sentiero di montagna senza particolari difficoltà tecniche Attrezzatura specifica Scarponi, equipaggiamento per la pioggia, cartina 1: 25’000 Lugano (www.quadraconcept.ch) Regolamenti particolari • L’accesso alla Piazza d’Armi è possibile soltanto previa autorizzazione, ottenibile con l’appuntamento per la visita al museo della radio • In caso di siccità al sud delle Alpi viene decretato il divieto assoluto di accendere fuochi all’aperto. L’eventuale divieto viene comunicato su www.meteosvizzera.ch Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida Associazione GuideOTM, www.guideotm.ch Viaggi a piedi nella natura, 6672 Gordevio, www.vapn.ch Costi approssimativi Ritorno in treno Quartino – Cadenazzo: CHF 3.– / CHF 2.20 Stato: Maggio 2009 BY V SG T S BZ GR TI Foto: © Roger Welti TN LOM Meta d’escursione 56 ARGE ALP – I migliori cinque Ticino Monte Ceneri: la selva castanile, il traffico dai tempi dei briganti all’autostrada Descrizione Informazioni specifiche • Comune di Cadenazzo, con frazione di Robasacco, www.cadenazzo.ch • Mulino di Cadenazzo, www.cadenazzo.ch/mulino/indexi.html • Progetto di cooperazione allo sviluppo in Burkina Faso, www.desertoverde.ch • Bellinzona Turismo, www.bellinzonaturismo.ch • Gambarogno Turismo, www.gambarognoturismo.ch • Museo della radio: su appuntamento +41 (0)79 620 02 06, [email protected] Preparazione Il percorso può essere affrontato senza una preparazione specifica, l’osservazione degli elementi nel territorio abbinata a una ricerca approfondita in seguito può costituire un itinerario didattico costruttivo. Conoscere gli elementi di base della cultura del castagno, in particolare legata all’economia di sopravvivenza delle regioni di montagna. Eventualmente preparare un’intervista destinata al castanicultore. Lettura di alcuni testi sulla “via delle genti” in modo da far comprendere l’importanza del passaggio delle alpi sia nel passato sia nel presente e nel futuro. Attività proposte in situ • Visita del sito del mulino (in fase di ristrutturazione). • Osservazione delle selve castanili (sfruttate economicamente da parte di alcune aziende locali) e in particolare la presenza di vari alberi secolari. • Visita dell’azienda agricola di Edo Martinelli a Quartino (strada romana), Castanicoltura e agriturismo, per informazioni tel. +41 (0)79 651 18 16 o mail: [email protected]. • Osservazione delle vie di comunicazione (antichi sentieri e mulattiere, strada romana, strade cantonali, autostrada e ferrovia). Colpisce il rumore del traffico quasi sempre presente. Seguito • Analizzare la situazione attuale della castanicoltura in Ticino: pro e contro della valorizzazione del castagno. • Confrontare la castanicoltura con un progetto di selvicoltura (contro la desertificazione) nel Burkina Faso. • Analizzare la situazione dell’inquinamento fonico in Ticino e quali sono le misure adottate, in particolare nelle vicinanze degli abitati. Come questo influisce sulla qualità di vita. Materiali didattici Alcune schede e una bibliografia specifica sono disponibili su www.globaleducation.ch Foto: © Roger Welti La selva castanile d’inverno ARGE ALP – I migliori cinque 57 Ticino Monte San Salvatore: il Pian Scairolo – un territorio in rapida evoluzione Nome Monte San Salvatore Land, Cantone, Provincia Svizzera/Cantone Ticino/Lugano Meta – Finalità Figino – Torello – Madonna d’Ongero – Carona – Ciona – San Salvatore – Pazzallo – Senagio – Noranco Fornaci (o Paradiso, stazione FFS) Aree tematiche Questa escursione tecnicamente facile permette di raggiungere la vetta del Monte San Salvatore, dal quale si gode di una vista mozzafiato a 360° sulla regione del Lago di Lugano. Il percorso proposto permette di osservare dall’alto il Pian Scairolo, territorio profondamente mutato dall’urbanizzazione e grazie al materiale didattico a disposizione affrontare in modo avvincente questa tematica. Stagione consigliata Tutto l’anno. Attenzione: da novembre a marzo le condizioni vanno valutate attenta mente sul posto, funicolare fuori servizio. Dettagli tecnici Trasferta Fino a Lugano con il treno, proseguire con il bus di linea fino a Figino, Posta. Orari: www.ffs.ch In auto: A 2 uscita 50 “Lugano Sud”, seguire Grancia, Figino Possibilità di pernottamento www.youthhostels.ch/figino Tempo di cammino 13 km, dislivello: 850 m in salita, 820 m in discesa. Tempo di marcia circa 5 h (3 h 20 ' con l’utilizzo della funicolare) Descrizione del percorso Mulattiere e sentieri di montagna senza particolari difficoltà tecniche Attrezzatura specifica Scarponi, equipaggiamento per la pioggia, cartina 1: 25’000 Lugano (www.quadraconcept.ch) Regolamenti particolari In caso di siccità al sud delle Alpi viene decretato il divieto assoluto di accendere fuochi all’aperto. L’eventuale divieto viene comunicato su www.meteosvizzera.ch Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida Associazione GuideOTM, www.guideotm.ch Viaggi a piedi nella natura, 6672 Gordevio, www.vapn.ch Costi approssimativi Bus Lugano – Figino ca. CHF 2.–; Ev Funicolare: <16 anni CHF 9.50; >16 anni CHF 19.–, riduzione per gruppi. Stato: Maggio 2009 BY T S Foto: Stéphane Grounauer V SG BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione 58 Pian Scairolo oggi ARGE ALP – I migliori cinque Ticino Monte San Salvatore: il Pian Scairolo – un territorio in rapida evoluzione Descrizione Informazioni specifiche Sviluppo del territorio da pianure e colline postglaciali a territorio agricolo prima e zona industri ale e commerciale dopo. Informazioni sul percorso lungo il Pian Scairolo: www.scuoladecs.ti.ch/svilupposostenibile/progetti-scuola-ticinese/index.htm Sulla zona: • Monte San Salvatore, www.montesansalvatore.ch • Monumenti di Carona, case storiche, chiese, ecc.: www.carona.ch • Lugano Turismo, www.lugano-tourism.ch • Conoscere la storia della Terra: la formazione delle alpi e il modellamento del territorio attuale dovuto alle forze della natura (ghiacciai, erosioni, ecc.). • Fare un’inchiesta presso la classe sull’occupazione nel tempo libero, in particolare per fare luce sul ruolo dei centri commerciali e sui modi di raggiungerli. • Se possibile eseguire il percorso lungo il Pian Scairolo da Noranco Fornaci a Figino. Attività proposte in situ • Osservazione del territorio dall’alto con l’ausilio di fotografie d’epoca. Far disegnare/fotografare il territorio, in particolare la zona di Pian Scairolo e la periferia di Lugano. Prestare attenzione alle diverse zone che è possibile individuare (centri commerciali, capannoni industriali, zone residenziali, nuclei storici, zone agricole, zone naturalistiche, ecc.). • Individuare le diverse zone lungo il percorso. • Visitare alcuni edifici storici particolari (chiese al Torello e Ongero, nucleo di Carona) e osservare il loro inserimento nel paesaggio. Seguito • Trasportare le osservazioni fatte nel territorio sulla cartina, quindi individuare l’evoluzione del Pian Scairolo (dai insediamenti tradizionali a oggi) e fare delle ipotesi sugli sviluppi futuri possibili. • Confrontare le proprie ipotesi col progetto di sviluppo cantonale. • Analizzare gli strumenti offerti dalla Confederazione e dal Cantone per proteggere siti parti colari (naturalistici o storici come i monumenti visti) e il loro utilizzo nel territorio. • Eseguire una ricerca per trovare dei modelli di sviluppo territoriale (nel mondo) dove la situa zione sembra essere più armoniosa. Materiali didattici Alcune schede, fotografie e una bibliografia specifica saranno disponibili su www.globaleducation.ch Foto: Cantone Ticino Preparazione Pian Scairolo negli anni ’70 ARGE ALP – I migliori cinque 59 Ticino Valle di Muggio: un popolo ingegnoso, tra agricoltura di montagna e contrabbando Nome Valle di Muggio Land, Cantone, Provincia Svizzera/Cantone Ticino/Chiasso Meta – Finalità Scudellate – Roncaccio – Erbonne – Alpe di Sella – Piana – Nadigh – Alpe Genor – Ronca piano – Scudellate Aree tematiche Civiltà contadina – Il “Museo nel territorio” permette agli escursionisti di scoprire in prima persona l’ingegno dei contadini, un breve excursus oltre la frontiera italiana porta al museo del contrabbando di Erbonne (I). Stagione consigliata Tutto l’anno. Attenzione: da novembre a marzo le condizioni vanno valutate attenta mente sul posto. Dettagli tecnici Trasferta Fino a Chiasso con il treno, proseguire con il bus di linea fino a Scudellate. Orari: www.ffs.ch In auto: A 2 uscita 53 “Chiasso”, seguire Valle di Muggio. È necessario posteggiare a Muggio. Possibilità di pernottamento • Ostello Scudellate (ca CHF 12.50/15.–) contattare Guerino Piffaretti, tel. +41 91 684 11 36 • Ostello Ul Furmighin, Sagno (ca CHF 18.–), tel. +41 91 682 01 75 Tempo di cammino 8 km, dislivello: 770 m in salita, 770 m in discesa. Tempo di marcia circa 4 h Descrizione del percorso Sentiero di montagna. Con buone condizioni meteo non presenta particolari difficoltà tecniche. Attenzione in caso di pioggia o temporali. Attrezzatura specifica Scarponi, equipaggiamento per la pioggia. Attenzione: sul percorso non vi sono rifornimenti d’acqua. Cartina 1: 25’000 Mendrisio (www.quadraconcept.ch) Regolamenti particolari In caso di siccità al sud delle Alpi viene decretato il divieto assoluto di accendere fuochi all’aperto. L’eventuale divieto viene comunicato su www.meteosvizzera Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida Associazione GuideOTM, www.guideotm.ch Viaggi a piedi nella natura, 6672 Gordevio, www.vapn.ch Costi approssimativi Bus Chiasso – Scudellate ca. CHF 11.80/23.60 riduzione per gruppi. Stato: Maggio 2009 BY V SG T S BZ GR Foto: Roger Welti TI TN LOM Meta d’escursione 60 Il villaggio di Erbonne (I) ARGE ALP – I migliori cinque Ticino Valle di Muggio: un popolo ingegnoso, tra agricoltura di montagna e contrabbando Descrizione Informazioni specifiche Si trovano in particolare presso: • Museo Etnografico della Valle di Muggio, Cabbio, www.mevm.ch • La Regione di montagna, Lattecaldo, www.valledimuggio.ch • Mendrisio Turismo, www.mendrisiotourism.ch Sul commercio equo: www.maxhavelaar.ch Conoscere (idealmente avendo fatto delle visite) l’economia alpestre del proprio territorio. In particolare la produzione, la conservazione e lo smercio di formaggio e altri latticini. Attività proposte in situ • Osservazione dei manufatti (in parte abbandonati) nel territorio: in particolare i sentieri, i muretti, gli edifici ad uso specifico come le abitazioni, le stalle, le cisterne, le nevère (quella dell’alpe di Genor è sempre aperta) e il roccolo (le chiavi di questo sono da ritirare presso l’Osteria Manciana di Scudellate, +41 91 684 11 36). • Osservazione del territorio: la presenza dell’acqua e la montagna (nel macro e nel micro). • Visita del piccolo museo del contrabbando di Erbonne (solo su prenotazione, gratuito; resp. Sig. Stefano Agnese, tel. +39 333 238 41 79; mail: [email protected]): il contrabbando visto quale attività supplementare dei contadini della regione. Seguito • Confronto delle due economie alpestri conosciute con un’analisi delle opportunità e delle difficoltà. In particolare il problema dell’acqua e le strategie di marketing per la produzione casearia (marchi, distribuzione, ecc.). • Il commercio equo: confronto fra le soluzioni adottate dai produttori della Valle di Muggio (APVM) e quelle della Fondazione Max Havelaar. Materiali didattici Alcune schede e una bibliografia specifica saranno disponibili su www.globaleducation.ch Foto: Roger Welti Preparazione La nevèra: l’antenato del frigorifero ARGE ALP – I migliori cinque Peonia in fiore 61 Ticino Robiei: le Alpi fonte di energia idroelettrica Nome La conca di Robiei Land, Cantone, Provincia Svizzera/Cantone Ticino/Locarno Meta – Finalità Robiei – Randinascia – Lago dei Matörgn – Arzo – Cresta d’Arzo – Lago dei Cavagnöö Aree tematiche La produzione di energia idroelettrica – La parte superiore della remota Valle Bavona, denominata Robiei, è caratterizzata da imponenti impianti idroelettrici, con dighe e centrali incastonate nella roccia. Oltre ad apprezzare lo spettacolare ambiente alpino, i visitatori possono conoscere più da vicino la provenienza dell’elettricità che consente il funzionamento della nostra civiltà, e i problemi connessi alla sua produzione. Stagione consigliata Da metà giugno a metà ottobre Dettagli tecnici Trasferta Fino a Locarno con il treno, proseguire con il bus di linea fino a San Carlo Bavona (FSCR). Orari: www.ffs.ch In auto: A 2 uscita 47 “Bellinzona Sud”. Proseguire in direzione Locarno poi in direzione Valle Maggia fino a Cavergno e da lì per San Carlo/Valle Bavona (da Locarno ca 1,5 ore). Possibilità di pernottamento Albergo Robiei (2000 m slm), www.robiei.ch Capanna Basodino (CAS) (ca CHF 14.–/24.–), tel. +41 91 753 27 97 Tempo di cammino 7.2 km, dislivello: 600 m in salita, 580 m in discesa. Tempo di marcia circa 3.5 h Descrizione del percorso Sentiero di montagna. Si richiede un passo sicuro. Breve tratto esposto con pericolo di precipitare. Attrezzatura specifica Scarponi, equipaggiamento per la pioggia e per il freddo, cartina 1: 25’000 Alta Valle maggia (www.quadraconcept.ch) Regolamenti particolari Visite agli impianti idroelettrici solo con guida, prenotare con due mesi di anticipo Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida Associazione GuideOTM, www.guideotm.ch Viaggi a piedi nella natura, 6672 Gordevio, www.vapn.ch Costi approssimativi Funivia and / rit ca CHF 10.– / 20.– ; Guida: prezzo da concordare Stato: Maggio 2009 BY V SG T S BZ GR Foto: Roger Welti TI TN LOM Meta d’escursione 62 La diga del Cavagnoli ARGE ALP – I migliori cinque Ticino Robiei: le Alpi fonte di energia idroelettrica Descrizione Informazioni specifiche Esistono varie pubblicazioni specifiche agli impianti idroelettrici, il sito dell’Ofima contiene diverse informazioni utili: www.ofima.ch Altre informazioni sulla regione di Robiei e la Valle Bavona: • Impianti di Robiei, www.robiei.ch • Fondazione Valle Bavona, www.valle-bavona.ch • Vallemaggia Turismo, www.vallemaggia.ch Preparazione Sarebbe opportuno che la classe in visita abbia già delle conoscenze di base su come avviene la produzione di energia elettrica grazie all’acqua. Inoltre – nel caso specifico – sarebbe interessante che vengano fatte delle ipotesi su come è stato costruito l’impianto di Robiei (strade d’accesso, manodopera, ecc.) viste le ovvie difficoltà d’accesso. Attività proposte in situ Vi sono due possibilità di visita degli impianti: • Semplice visita della centrale idroelettrica di Robiei (durata ca. 45 min.), con una presentazione multimediale degli impianti e breve giro a piedi. • Visita a piedi delle dighe del Cavagnoli e/o di Robiei con guide formate (durata ca. 1 h 15 Cava gnoli/30 min. Robiei). Le guide formate sono abilitate a condurre pure le escursioni nella zona di Robiei in tutta sicurezza proponendo osservazioni faunistiche (in particolare stambecchi e aquile) e botaniche (flora alpina molto variata), oltre alla visita dell’alpe ancora caricato (bestiame e produzione di formaggio). • Analizzare i pro/contro delle varie possibilità di produzione di energia elettrica. • Valutare l’impatto economico in valle (ricordando che la Val Bavona è senza elettricità): grazie ai posti di lavoro e il turismo. • Trovare delle similitudini in altre regioni nelle alpi/nel mondo facendo un confronto delle oppor tunità e delle difficoltà. Materiali didattici Alcune schede, una bibliografia specifica e fotografie storiche saranno disponibili su www.globaleducation.ch Foto: Roger Welti Seguito Genziane in fiore ARGE ALP – I migliori cinque 63 Ticino Valle Leventina: le gole del Monte Piottino – una porta nelle Alpi Nome Gole del Monte Piottino Land, Cantone, Provincia Svizzera/Cantone Ticino//Faido Meta – Finalità Faido – Polmengo di sopra – Ponte di mezzo – Dazio Grande – Monte Piottino – Traseggio – Cascata della Piumogna – Faido Aree tematiche Vie di comunicazione – Queste gole costituiscono un passaggio obbligato verso il P asso del San Gottardo, da sempre uno dei più importanti valichi alpini. Oggi vi convivono antica mulattiera, ferrovia, strada e autostrada e il cantiere della nuova trasversale ferroviaria alpina. Stagione consigliata Da aprile a ottobre Dettagli tecnici Trasferta Fino a Faido con il treno. Orari: www.ffs.ch In auto: A 2 uscita 43 “Faido”. Possibilità di pernottamento www.ostello-faido.ch, www.leventina-tourism.ch Tempo di cammino 11.5 km, dislivello: 625 m in salita, 625 m in discesa. Tempo di marcia circa 4 h Descrizione del percorso Sentiero di montagna. Per la tratta di sponda destra è necessario un passo sicuro. Attrezzatura specifica Scarponi, equipaggiamento per la pioggia, cartina 1:25‘000 Alta Leventina (www.quadraconcept.ch) Regolamenti particolari In caso di siccità al sud delle Alpi viene decretato il divieto assoluto di accendere fuochi all’aperto. L’eventuale divieto viene comunicato su www.meteosvizzera.ch Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida Associazione GuideOTM, www.guideotm.ch Viaggi a piedi nella natura, 6672 Gordevio, www.vapn.ch Costi approssimativi Museo del Dazio Grande: entrata gruppi CHF 3.00 – € 2.00 (a persona) Stato: Maggio 2009 BY V SG T S BZ GR Foto: Roger Welti TI TN LOM Meta d’escursione 64 Cascata della Piumogna ARGE ALP – I migliori cinque Ticino Valle Leventina: le gole del Monte Piottino – una porta nelle Alpi Descrizione Informazioni specifiche Sul sentiero Gottardo: www.gottardo-wanderweg.ch • Kilian T. Elsasser, Sentiero Gottardo – A piedi lungo la Ferrovia del Gottardo, Armando Dadò Editore, 2007 Ulteriori informazioni utili: • Alptransit: galleria ferroviaria di base, www.alptransit.ch • Dazio Grande, www.daziogrande.ch • Leventina Turismo, www.leventinaturismo.ch Lettura d alcuni testi sulla “via delle genti” in modo da far comprendere l’importanza del passaggio delle alpi sia nel passato sia nel presente e nel futuro. Attività proposte in situ • Diverse piattaforme di osservazioni con pannelli esplicativi lungo il percorso (sponda sinistra). • Visita del Dazio Grande (museo con esposizione permanente “La via delle genti: dal sentiero all‘alptransit”). • Per un tempo determinato contare il passaggio di mezzi di trasporto, ev. differenziandoli (su gomma: bus, camion, automobili; su rotaia: treni merci e passeggeri). • Gole del Piottino e sponda destra: osservazione delle diverse vie di comunicazione (colpisce in particolar modo il rumore del traffico). Seguito • Confrontare il conteggio con le statistiche sul traffico merci e passeggeri attraverso il Gottardo. • Confrontarsi con le nostre esigenze e l’aumento del traffico merci nell’era della globalizzazione. • Con lo sguardo verso il futuro analizzare le possibili soluzioni (alptransit, raddoppio del tunnel stradale, ecc.). Materiali didattici Alcune schede e una bibliografia specifica saranno disponibili su www.globaleducation.ch Foto: Roger Welti Preparazione ARGE ALP – I migliori cinque 65 Tirolo Innsbruck – metropoli nelle Alpi Nome Innsbruck – metropoli nelle Alpi Land, Cantone, Provincia Austria/Tirolo Meta – Finalità Innsbruck e l’area montana circostante Aree tematiche Innsbruck come capitale nel cuore delle Alpi, geologia e ecologia delle alpi calcaree settentrionali e delle alpi centrali silicee Stagione consigliata — Dettagli tecnici Trasporto Treno o pullmann da Monaco, Salisburgo, Bolzano o pullmann da St. Moritz Possibilità di pernottamento Ostelli, pensioni, hotel etc. www.tiscover.at Tempo di cammino Sentiero dei cembri (“Zirbenweg”) sul Patscherkofel 4 h Descrizione del percorso 1. Giro del centro storico e escursione sul monte Isel (facile, scarpe da città) 2. Con la funivia da Innsbruck alla Seegrube (ca. 2000 m!), facile discesa su strada carrozzabile (scarpe da trekking robuste e protezione per freddo e pioggia) 2. Col pullmann da Innsbruck a Igls, di lì con la funivia al Patscherkofel, escursione sul sentiero dei cembri (ca. 4 ore, difficoltà media) fino alla seggiovia del monte Glungezer e escursione fino a valle (4 h) o discesa a valle con la funivia e ritorno a Innsbruck col pullmann (scarpe da trekking robuste e protezione per freddo e pioggia) Attrezzatura specifica Scarpe da trekking robuste, abbigliamento a prova di intemperie, martello, lente, macchina fotografica, bussola, matite colorate e carta Regolamenti particolari Parco alpino Karwendel e area protetta del Patscherkofel, vietato cogliere fiori Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida www.ivb.at www.patscherkofelbahnen.at www.nordpark.at www.innsbruck-tourism.at Costi approssimativi Pernottamento in ostello € 20.– Trasporto di gruppo (salita e discesa) con le funivie € 11.60 Biglietto giornaliero per il trasporto pubblico di Innsbruck (IVB) € 3.80 Biglietto settimanale per il trasporto pubblico di Innsbruck (IVB) € 11.90 Stato: Maggio 2009 66 ARGE ALP – I migliori cinque Tirolo Innsbruck – metropoli nelle Alpi Descrizione Informazioni specifiche Il percorso didattico naturalistico Patscherkofel – OEAV, Innsbruck di Walter Klier, EU Regiomap – Tirolo, Alto Adige, Trentino – Ed. Hölzel Preparazione Carta dei sentieri Innsbruck e dintorni Attività proposte in situ • Fare escursioni, osservare, conoscere, disegnare, colorare, fotografare: centro storico medievale, musei, stadio olimpico con trampolino di salto, interessante dal punto di vista architettonico, sul monte Isel • Tracce dell’era glaciale sull’altopiano di Igls; Seegrube (Nordpark): veduta sulla città e sulla media Valle dell’Inn, rocce e fossili, stambecchi, camosci, aquile reali e vegetazione tipica delle alpi calcaree • Patscherkofel: scisti silicei con vegetazione specifica e fauna alpina Seguito Scrivere il diario dell’escursione, allestire una mostra e preparare una presentazione con PowerPoint Materiali didattici Testi su internet, carta dei sentieri di Innsbruck e dintorni, materiale didattico con esercizi di osservazione BY V SG T S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione ARGE ALP – I migliori cinque Innsbruck e dintorni 67 Tirolo Nel regno dell’ “ultimo selvaggio“ – il paesaggio del fiume selvaggio Lech in Tirolo Nome Nel regno dell’ “ultimo selvaggio” – il paesaggio del fiume selvaggio Lech in Tirolo Land, Cantone, Provincia Austria/Tirolo/Valle del Lech Itinerari proposti per l’escursione per i numeri si veda la pagina successiva Escursione 1 (1 giorno): 5, 3, 1 — Escursione 2 (1 giorno): 5, 6, 7, 8, 9 Escursione 3 (2 giorni): 1° giorno: 5, 4, 3, 1 – 2° giorno: 6 Escursione 4 (3 giorni): 1° giorno: 5, 4, 3, 1 – 2° giorno: 9, 10, 11 – 3° giorno: 6 Escursione 5 (3 giorni): 1° giorno: 5, 1, 2 – 2° giorno: 6 – 3° giorno: 10, 11, 12 Aree tematiche Dinamiche dei fiumi selvaggi, distese ghiaiose, geomorfologia, vegetazione sulle rive dei fiumi, fauna, complesso castellare di Ehrenberg, popolazione: dal formaggio di montagna alla leggendaria Geierwally, avventura sul Lech, pericoli della natura Stagione consigliata — Dettagli tecnici Trasporto • Da Innsbruck: sulla A 14 in direzione ovest fino a Mötz – Obsteig – Nasserreith – Fernpass – Reutte • Da Monaco: A 99 – Garmisch-Partenkirchen – Ehrwald – Reutte • Da Ulm: A 7 in direzione Füssen – galleria di confine – Reutte Süd • Collegamenti ferroviari: Innsbruck – Mittenwald – Reutte Possibilità di pernottamento • Albergo Gästehaus am Graben (Höfen), www.hoefen.at, www.oejhv.at • Albergo Alpengasthaus Sonne (Forchach), www.tiscover.at • Pensione Waldhof (Stanzach), www.waldhof-lechtal.at Descrizione del percorso Sentieri a valle: 3,4,5,6,7,9,12 Sentieri di montagna (scarpe robuste con suola profilata): 1,2,8,10,11 Attrezzatura specifica Scarpe robuste, protezione per la pioggia, cappello parasole, merenda, lente di ingrandimen to, retino, binocolo (non necessario in caso di percorso guidato con ranger del parco naturale) Regolamenti particolari Divieto di accesso alle distese ghiaiose centrali nei periodi di cova (aprile – luglio) Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida www.naturpark-tiroler-lech.at, www.lechtal.at, www.reutte.com, www.natopia.at Stato: Maggio 2009 BY V SG T S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione 68 Paesaggio del fiume selvaggio Lech in Tirolo ARGE ALP – I migliori cinque Tirolo Nel regno dell’ “ultimo selvaggio“ – il paesaggio del fiume selvaggio Lech in Tirolo Descrizione Mete di escursioni 1. Ruderi del castello e museo avventura Ehrenberg: “Sulle tracce dei cavalieri” 2. Funivia di Reutte, giardino botanico alpino, escursione a piedi nudi, vista sul Lechzopf 3. Pflach: torre di osservazione ornitologica, rive del fiume Lech, sentiero didattico ornitologico 4. Johannesbrücke: pericoli naturali, rinaturalizzazione, progetto LIFE 5. Forchach, centro visitatori del parco naturale: dal 2010 6.Forchach, zona di trasferimento: pedagogia naturalistica con particolare focus su geologia e dinamica dei fiumi selvaggi, percorso di funi, rafting e canyoning 7. Martinau: la Scarpetta di Venere (fioritura fine maggio, inizio giugno) 8. Bschlabs oppure valle Hornbachtal: sentiero delle gole, briglia di trattenuta 9. Elbigenalp: Geierwally, teatro all’aperto, scuola di intaglio, geomorfologia 10. Bach Jöchelspitze: sentiero botanico alpino 11. Holzgau: le cascate di Simms, artigianato 12. Steeg: caseificio, insediamento, “Schwabenkinder” Attività proposte in situ • Immergersi nel mondo cavalleresco • Naturalisti sul fiume Lech • La geologia a portata di mano • Avventura sul fiume selvaggio • Avventura notturna • Arrampicare e scendere in corda • Ricostruire un fiume selvaggio • La notte dei pipistrelli • Esperienza creativa con la natura, con la funivia osservare comodamente la valle dall’alto della montagna Piante rare: • Miricaraia germanica • Condrilla • Albero di ginepro • Scarpetta di Venere • Typha minima Animali rari: • Corriere piccolo • Piro piro piccolo • Martin pescatore • Rospo calamita • Coenagrion hylas • Bryodemella tuber culata • Farfalla di Mnemosine ARGE ALP – I migliori cinque 69 Tirolo Oberland: escursioni nel distretto di Landeck Nome Escursioni nel distretto di Landeck Land, Cantone, Provincia Tirolo (A) / Val Venosta (Alto Adige/I) / Engadina Bassa (CH) Meta – Finalità • Oberes Gericht (monumenti commemorativi 1809) • Regioni di confine vicino a Altfinstermünz e al passo di Resia • Paznauntal (Val Fenga, Alpinarium Galtür) Aree tematiche • Parco naturale Kaunergrat/modo di vita (agricoltori alpini ) • Cultura, edifici, opere d’arte – al di là dei confini Stagione consigliata Paznauntal: da metà giugno a settembre Dettagli tecnici Trasporto Con il treno da Monaco, Salisburgo, Bolzano fino alla stazione di Landeck, oppure con la corriera da S. Moritz. I villaggi nei dintorni di Landeck (Zams, Landeck, Fließ, Ladis, Fiss, Serfaus, Paznauntal ) sono collegati con la corriera; www.oebb.at Tempo necessario (trasporto, cammino) Trasporto: ca. 2 ore Tempo di cammino: ca. 2–5 ore Descrizione del percorso • Trasporto in pullmann Landeck – Fließ – Piller Sattel e facile escursione a Piller nel parco naturale Kaunergrat, trasporto in pullmann Landeck – Scuol (CH), Nodrio, facile escursione sul lago di Resia (I) e ritorno in pullmann • Escursione alpina in Val Fenga dalla valle Paznauntal Attrezzatura specifica Attrezzatura da trekking: scarpe robuste, abbigliamento a prova di intemperie Regolamenti particolari Nel parco naturale Kaunergrat è vietato cogliere le piante protette Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida www.schlosslandeck.at, www.museum.fliess.at, www.nauders.com, www.alpintouren.at, www.naturpark-kaunergrat.at Costi approssimativi Pullmann € 6.– biglietto di ingresso del museo per gruppi € 4.– pernottamento con colazione € 20.– a 40.– Stato: Maggio 2009 BY V SG T S BZ GR Foto: Dr. Paul Hofmann TI TN LOM Meta d’escursione 70 ARGE ALP – I migliori cinque Tirolo Oberland: escursioni nel distretto di Landeck Descrizione Informazioni specifiche www.tirolwest.at www.schlosslandeck.at www.museum.fliess.at www.nauders.com www.naturpark-kaunergrat.at www.gasthaus-wiesejaggl-tirol.at/kulturweg.htm www.tiscover.at Preparazione • “Oberland tirolese, distretto di Landeck” • “Opere d’arte e beni architettonici” • Guida dei sentieri, informazioni presso le associazioni per il turismo Attività proposte in situ • Fare disegni e schizzi • Scoprire la botanica, la geologia e l’archeologia • Intervistare gli abitanti del luogo Seguito Scrivere il diario dell’escursione, allestire la mostra, preparare una presentazione con PowerPoint Materiali didattici • Cartina dei sentieri di Kaunergrat • Carta dei castelli • Guida turistica: “Via Claudia”, “Altfinstermünz e regionali limitrofe” • Guida turistica “Sentiero didattico del paesaggio palustre del Piller Moor” Possibili combinazioni Escursione di un giorno Escursione di due giorni • Paznauntal (escursione botanica in Val Fenga/ Alpinarium Galtür) • Alta valle dell’ Inn (Oberes Gericht), • Parco naturale la terrazza soleggiata del Tirolo Kaunergrat – Valle di Pitztal • Monumento commemorativo alla battaglia per la libertà del Tirolo del 1809 • Bellezze naturali e gioielli della cultura ARGE ALP – I migliori cinque Escursione di tre giorni • Archeologia a Fließ • Regioni limitrofe intorno a Altfünstermünz e al passo di Resia (Engadina Bassa e Val Venosta) 71 Tirolo Tirolo orientale: sul fiume glaciale Isel dalle cime del parco nazionale fino all’insediamento romano Nome Sul fiume glaciale Isel dalle cime del parco nazionale fino all’insediamento romano Land, Cantone, Provincia Austria/Tirolo/Tirolo orientale Meta – Finalità Da Lienz alle sorgenti dell’ Isel nei ghiacciai (“Kees”) del Parco Nazionale degli Alti Tauri Aree tematiche Paesaggio alpino incontaminato e paesaggio antropizzato lungo il corso di un fiume di montagna in gran parte selvaggio Stagione consigliata Aprile – ottobre (periodi privi di neve) Dettagli tecnici Trasporto Con il pullmann da Salisburgo attraverso la galleria di Felbertauern fino a Lienz Con il treno da Innsbruck, Bolzano o Klagenfurt attraverso la valle Drautal fino a Lienz Possibilità di pernottamento Diversi ostelli disponibili nell’area. Informazioni: [email protected] oder www.tiscover.at Tempo necessario 1– 3 giorni, si vedano le proposte sulla pagina successiva Attrezzatura specifica Attrezzatura da trekking alpino Regolamenti particolari L’escursione si svolge in parte nel Parco Nazionale degli Alti Tauri nel quale paesaggio, flora e fauna godono di particolare protezione Guida Informazioni: Parco Nazionale degli Alti Tauri, www.hohetauern.at Costi approssimativi Pernottamento con colazione da € 20.– a 30.–; Corriera € 6.–; Museo € 4.– Stato: Maggio 2009 Descrizione Informazioni www.wasser-osttirol.at, www.hohetauern.at, www.aguntum.info, www.museum-schlossbruck.at Preparazione Raccogliere informazioni, studiare le cartine, organizzare l’itinerario dell’escursione, allacciare contatti in loco, etc. — www.hohetauern.at Attività proposte in situ • Esercizi di determinazione e riconoscimento: in contesto botanico, zoologico, mineralogico • Visita di luoghi storici, attività di pedagogia museale nel castello di Bruck e nel museo Aguntum a Lienz BY V SG T S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione 72 ARGE ALP – I migliori cinque Tirolo Tirolo orientale: sul fiume glaciale Isel dalle cime del parco nazionale fino all’insediamento romano Itinerari proposti per l’escursione Escursione di un giorno Attrazioni Mattina: • Tappa: allargamento dell’Isel a ovest del ristorante Weiherburg ad Ainet • Tappa: chiesa di S. Nicola vicino a Matrei, consigliabile l’accom pagnamento di una guida del Parco Nazionale degli Alti Tauri • Particolarità di un fiume glaciale • Biologia: botanica, zoologia • Petrologia, minerali • Storia: insediamento, economia • Geografia: altimetrie, tipi di paesaggio, tipi di valle Pausa pranzo a Matrei Pomeriggio: Valle di Virgen, consigliabile l’accompagnamento di una guida del Parco Nazionale degli Alti Tauri • Tappa: chiesa Maria della Neve a Obermauern, • Tappa: Ströden – Hinterbichl, parcheggio, visita delle cascate di Umbal, escursione della durata di un’ora Escursione di due giorni • Paesaggio di agricoltura montana, pendolarismo, terreni agri coli di Virgen • Affreschi del XV sec. • Imponenti cataratte, mulini di pietra, tonfani Attrazioni Primo giorno Mattina: Attività principale: Valle di Virgen da Matrei, consigliabile con ac compagnamento di una guida del Parco Nazionale degli Alti Tauri 1. Tappa: chiesa di S. Nicola vicino a Matrei 2. Tappa: Chiesa Maria della Neve a Obermauern per il resto della giornata: 3. Tappa: Ströden – Hinterbichl, parcheggio, visita delle cascate di Umbal, con possibilità di escursione di più ore al rifugio Clara e oltre, fino alla fronte del ghiacciaio di Umbal • Storia: insediamento, economia • Storia: chiesa • Geografia: altimetrie, tipi di paesaggio, tipi di valle • Affreschi del XV sec. • Imponenti cataratte, mulini di pietra, tonfani, ghiacciai, flora alpina, geologia, petrologia Secondo giorno Mattina: Attività principale: Valle del Kalsertal, consigliabile l’accompagna mento di una guida del Parco Nazionale degli Alti Tauri • Tappa: rifugio Lucknerhaus • Tappa: escursione al rifugio Lucknerhütte oppure • come variante: escursione alla valle Dorfertal attraversando la gola Daberklamm • Geografia, geologia, insediamento • Storia dell’insediamento, alpinismo e attività come guida di montagna • Osservazione degli stambecchi • Geologia, paesaggio, valle glaciale, alpeggio Pranzo a Kals Pomeriggio: • Tappa: l’Isel come fiume glaciale: visita dell’allargamento dell’Isel a ovest del ristorante Weiherburg ad Ainet; eventual mente rafting sull’Isel • Particolarità di un fiume glaciale • Biologia: botanica, zoologia • Petrologia, minerali … Terzo giorno di escursione Attrazioni Attività principale: fondovalle di Lienz Mattina: • Tappa: visita dell’insediamento romano Aguntum e visita della sede vescovile di Lavant • Scavi, museo, visita guidata • Lavant senza guida, veduta sulla conca di Lienz Pranzo a Lienz Pomeriggio: • Tappa: visita del museo al Castello di Bruck ARGE ALP – I migliori cinque • Storia, mostra Albin Egger Lienz • Collezioni, mostre annuali 73 Tirolo Unterland: intorno alla Hohe Salve – da antica zona mineraria a roccaforte del turismo Nome Intorno alla Hohe Salve – da antica zona mineraria a roccaforte del turismo Land, Cantone, Provincia Austria/Tirolo/Distretti di Kufstein e Kitzbühel Meta – Finalità, Itinerario Wörgl – Bad Häring – Sölland – St. Johann – Kitzbühel – Brixental – Wörgl Aree tematiche Industria mineraria storica, turismo Stagione consigliata Fattibile tutto l’anno, periodo migliore fra maggio e ottobre Dettagli tecnici Trasporto Arrivo a Wörgl con il treno (poi si deve affittare un pullmann per l’escursione) o con il pullmann sull’autostrada dell’Inntal (attenzione: in Austria è obbligatorio il pagamento del bollino autostradale) Possibilità di pernottamento Possibilità di pernottamento in tutti i luoghi indicati sul percorso (indirizzi e prezzi attuali disponibili su internet, per es. all’indirizzo unter www.tiscover.at Tempo necessario L’escursione può durare da uno fino a tre giorni, a seconda che si desideri un’es cursione in pullmann con brevi tappe nelle singole località o piuttosto includendo le diverse attività opzionali (si veda oltre) Descrizione del percorso Nessuna particolare difficoltà, le cime presentate sono raggiungibili anche con la funivia Attrezzatura specifica Scarpe robuste con suola profilata, materiale per scrivere, (eventualmente matite colo rate per alunni) Regolamenti particolari Le regole di comportamento nell’area naturale protetta della palude presso il lago Schwarzsee sono esposte su tavole informative. La palude può essere attraversata soltanto sul sentiero indicato, in parte costituito da una passerella di legno. Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida Le località poste lungo il percorso dell’escursione dispongono tutte di centri di infor mazione turistica, nei quali è possibile richiedere guide locali. Ulteriori informazioni sulle singole località sono disponibili all’indirizzo www.tiscover.at Costi approssimativi I costi attuali della funivia sono indicati sulle pagine web dei gestori degli impianti: www.bergbahn-kitzbuehel.at, www.skiwelt.at Stato: Maggio 2009 BY V SG T S BZ GR Foto: Dr. Paul Hofmann TI TN LOM Meta d’escursione 74 ARGE ALP – I migliori cinque Tirolo Unterland: intorno alla Hohe Salve – da antica zona mineraria a roccaforte del turismo Descrizione Informazioni specifiche Le aree tematiche interessate dall’escursione sono le seguenti: • Industria mineraria storica (Bad Häring) • Regione turistica (tutta la regione) • Alpeggio (in vetta) • L’acqua in montagna (parco Hexenwasser Hochsöll) • Vegetazione palustre (lago Schwarzsee) Preparazione Per la preparazione si consiglia il seguente materiale: • Steinicke, E. (Hg.) (2002): Geographischer Exkursionsführer Europaregion Tirol, Südtirol, Trentino. Band 1: Übersichtsrouten von Kufstein bis Ala. Innsbrucker Geographische Studien Bd. 33/1 • Materiale cartografico: Cartine della casa editrice Walter Mayr Verlag: Nr. 56 Brixental, Nr. 54 Kirchberg in Tirol, Nr. 55 Kitzbühel e Nr. 51 Wilder Kaiser, www.karten-mayrverlag.at Attività proposte in situ • Antica miniera di lignite a Bad Häring (ca. 3 h) • Hexenwasser Hochsöll e escursione sull’Hohe Salve (1/2 giornata o una giornata intera) • Kitzbüheler Horn (1/2 giornata) • Giro della città di Kitzbühel (ca. 2–3 h) • Museo della civiltà contadina di Kitzbühel (ca. 2 h) • Hahnenkamm o in alternativa Ehrenbachhöhe (1/2 giornata) • Palude sul lago Schwarzsee (ca. 1–2 h) Materiali didattici • Per Bad Häring: schede di lavoro (con spiegazioni o soluzioni e indicazioni didattiche) per scuole medie inferiori o superiori, raccolta di foto (PowerPoint), testi completi delle tavole informative del sentiero a tema • ca. 7 pagine di materiale informativo con foto sul percorso dell’escursione Kitzbühel – Lago Schwarzsee Foto: Dr. Paul Hofmann Kitzbühel ARGE ALP – I migliori cinque 75 Trentino Garda Trentino Nome Sentiero panoramico “Busatte-Tempesta” sul Garda Trentino Land, Cantone, Provincia Italia/Provincia Autonoma di Trento Meta – Finalità Nago-Torbole – Lago di Garda Trentino Aree tematiche Escursione naturalistica; tutela dell’ambiente; selvicoltura Stagione consigliata — Dettagli tecnici Viaggio Dall’Autostrada A 22 uscita Rovereto Sud, quindi proseguire in direzione Riva del Garda/Torbole. Possibilità di pernottamento Strutture ricettive a Riva del Garda, Torbole e dintorni. www.gardatrentino.it Tempo di marcia (senza soste) 2 ore. Con visita guidata e soste per descrizioni: mezza giornata. Descrizione dell’itinerario • Si snoda sul versante occidentale del Monte Altissimo di Nago con percorso ad anel lo per circa 4 km. Partenza dal Parco delle Busatte, sopra l’abitato di Torbole. Possibilità di parcheggiare. • Si parte su una strada tagliafuoco per poi procedere su un sentiero vero e proprio che sale a mezza costa, offrendo un panorama stupendo sul Lago di Garda. Lunghi tratti su scale e passerelle metalliche ancorate alla roccia permettono di raggiungere in tutta sicurezza luoghi altrimenti inacessibili, offrendo scorci suggestivi su una zona di grande valenza ambientale, dove fenomeni geologici e clima hanno modellato paesaggi aspri e severi, ingentiliti da una vegetazione di tipo mediterraneo. • Si arriva in località Tempesta da dove si può tornare a piedi verso Torbole-Busatte, oppure prendere l’autobus (fermata poco più a nord dello sbocco del sentiero sulla S. S. Gardesana). Descrizione della difficoltà dell’itinerario L’itinerario è di tipo escursionistico e si sviluppa su sentiero a mezza costa per 4 km, superando due costoni con scalinate di ferro (400 gradini in totale). Le passerelle su scale non presentano particolari difficoltà e i passaggi sono in massima sicurezza. Si consiglia a studenti di scuole medie e superiori. Interlocutori sul posto Azienda turistica Garda Trentino, www.gardatrentino.it e Museo Tridentino di Scienze Naturali, www.mtsn.tn.it Possibilità di itinerari con guida Escursione guidata a cura del Museo Tridentino di Scienze Naturali per gruppi di massimo 25 studenti. Modalità di prenotazione: dal 9 settembre 2008, tel. +39 (0)461 228502 o 222916. 1. Prenotazione telefonica* ai Servizi Educativi del Museo, tel. 0461 228502-222916, da lunedì a venerdì 9,00 – 12,30 e 14,30 – 16,30. La data di apertura delle prenotazioni è specificata nella scheda di ciascuna attività. 2. Entro 10 giorni dalla prenotazione telefonica confermare via fax* (0461 270385) data, tipo di attività, ecc. utilizzando lo specifico modulo. 3. Attendere il fax di convalida da parte dei Servizi Educativi. 4. In caso di imprevisti disdire l‘attività telefonicamente e in seguito tramite l‘apposito modulo 5. Nel caso di mancato avviso di disdetta almeno 7 giorni prima della data prenotata, il Museo si riserva il diritto di emettere, all‘indirizzo della scuola, una fattura compensa tiva forfettaria pari a € 45,00 per tutte le attività che hanno una durata inferiore a 3 ore e a € 90,00 per le attività della durata di un‘intera giornata. Consultare il sito: www.mtsn.tn.it * Attenzione: i Servizi Educativi non riterranno prenotata l’attività in caso di mancato invio del modulo di conferma (punto n° 2). La sola prenotazione telefonica non è sufficiente (punto n° 1). 76 ARGE ALP – I migliori cinque Trentino Garda Trentino Equipaggiamento speciale Si consiglia di indossare un abbigliamento da montagna con scarponcini da trekking. Disposizioni particolari Si consiglia di fare il percorso con apposita guida. Trentino Emergenza: chiamare il numero 118. Costi approssimativi € 105,00 per gruppo; gratuito per insegnanti accompagnatori. Versamento sul c/c bancario del Museo: il pagamento della quota va effettuato, dove possibile, presso il Servizio Cassa del Museo nel quale si svolge l’attività, oppure su c/c di tesoreria c/c bancario n° 000005423762 Unicredit Banca Spa, Via Galilei, 1 Trento (CIN I-ABI 02008-CAB 01820) con IBAN: IT 08 I 02008 01820 000005423762, intestato al Museo Tridentino di Scienze Naturali via Calepina n° 14 – 38100 Trento, avendo cura di specificare il nome della scuola, l’attività effettuata e la data di svolgimento dell’attività. Per maggiori informazioni: www.mtsn.tn.it Sezione Didattica: tel. +39 (0)461 228502 oppure 222916, Via Calepina, 14 – 38100 Trento, fax: +39 (0)461 270385, mail: [email protected] Stato: Maggio 2009 Descrizione Informazioni specifiche Percorso per conoscere l’ecosistema bosco e i suoi equilibri naturali, scoprire le specie vege tali tipiche della macchia mediterranea e animali che vivono in questo ambiente. Con la visita guidata di possono apprendere tecniche di gestione e di tutela dell’ambiente e approfondire il concetto di selvicoltura naturalistica e sostenibilità nell’uso delle risorse forestali. Possibili attività sul posto Possibilità di sviluppare l’itinerario su due giorni, con visita al Museo e Villaggio delle Palafitte di Ledro, sempre nella zona del Garda Trentino; per maggiori informazioni www.mtsn.tn.it BY V SG T S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione ARGE ALP – I migliori cinque 77 Trentino Parco fluviale Novella Nome Parco fluviale Novella Land, Cantone, Provincia Italia/Provincia Autonoma di Trento Meta – Finalità Valle di Non – zona di Dambel, Cloz, Romallo Aree tematiche Geologia – Ambiente naturale Stagione consigliata Visite non effettuabili nel periodo invernale e in caso di pioggia Dettagli tecnici Viaggio Raggiungibile con bus privato. Autostrada del Brennero A 22 – uscita “San Michele”. Continuare in direzione Valle di Non, quindi seguire le indicazioni per Dambel. Possibilità di pernottamento Alberghi a Brez e Romallo, più nelle altre località della Valle di Non. Per informazioni dettagliate consultare il sito: www.valledinon.tn.it Tempo di marcia (senza soste) 2,30 ore per l’intero percorso Descrizione dell’itinerario • Ritrovo con la guida naturalistica a Dambel, in piazza Dante. • Da qui si scende fino a raggiungere gli antichi Mulini di Cloz da cui ha inizio il sentiero attrezzato nel canyon. La prima parte dell’itinerario sale lungo il fianco del canyon in un paesaggio ampio e soleggiato, con scenari rocciosi spettacolari. Quindi inizia il percorso su mensole e passerelle all’interno della forra, in un canyon profondo centinaia di metri. Si percorre la forra alla scoperta di cascate, salti e cunicoli. Lo stretto passaggio termina all’altezza della piccola centrale idroelettrica di Pozzena. Da qui ci si inoltra nel bosco, dove è possibile ammirare la flora e la fauna tipiche dell’ambiente alpino. Si spunta infine ai piedi del romantico eremo di San Biagio, a valle dell’abitato di R omallo. Descrizione della difficoltà dell’itinerario Si tratta di una camminata di 2,30 ore con un dislivello minimo, a tratti “sospesi in aria” nella forra, passando su ponti e passerelle adeguatamente protetti. L’itinerario è di difficoltà E – di tipo “Escursionistico” con qualche tratto lievemente inc linato e per la maggior parte piuttosto pianeggiante. Ci sono solo due scale all’inizio e alla fine del percorso, di circa 30 scalini ciascuna. Si segnala inoltre la presenza di una passerella lunga 800 m a griglia, da dove si vede lo strapiombo sotto i piedi. Tutti i tratti esposti sono comunque assicurati. Il percorso non risulta particolarmente faticoso, tuttavia richiede calzature adeguate con sula anti-scivolo, considerata la presenza di umidità, soprattutto nel tratto all’interno della forra. Equipaggiamento speciale Scarponcini da trekking antiscivolo, giaccavento e abbigliamento per escursioni montane. Il caschetto e la mantella impermeabile verranno forniti dalla guida, alla partenza dell’escursione. Disposizioni particolari Possibile solo la visita guidata. Trentino Emergenza: chiamare il numero 118. Interlocutori sul posto • Gestione visite: tel. +39 329 8366160; mail: [email protected] • Ufficio turistico Valle di Non: www.valledinon.tn.it • Parco Fluviale Novella: www.parcofluvialenovella.it Possibilità di itinerari con guida Possibilità di visita solo guidata con prenotazione obbligatoria. Prenotazioni: tel. +39 329 8366160; mail: [email protected] Costi approssimativi Costo approssimativo per gruppi (15 persone): € 6,00 Stato: Maggio 2009 78 ARGE ALP – I migliori cinque Trentino Parco fluviale Novella Descrizione Informazioni specifiche Il percorso nel Parco fluviale si snoda nella forra del torrente Novella, nella zona tra Dambel, Cloz e Romallo. Si tratta di un percorso guidato di 3,5 km, attrezzato con passerelle e adatto a chi vuole respirare la freschezza del bosco, scoprire canyon nascosti e conoscere la storia geologica del territorio. BY V SG T S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione ARGE ALP – I migliori cinque 79 Trentino Le piramidi di Segonzano Nome Le piramidi di Segonzano Land, Cantone, Provincia Italia/Provincia Autonoma di Trento Meta – Finalità Segonzano – Valle di Cembra Aree tematiche Escursione geologica Stagione consigliata Periodi consigliati: settembre, ottobre e da aprile a giugno, da evitare in caso di neve Dettagli tecnici Viaggio Con pullman privato. Da Trento, uscita autostradale Trento Nord, dalla S.S. 47 della Val sugana seguire le indicazioni per l’Altopiano di Piné, quindi per Segonzano-Piramidi. Possibilità di pernottamento Strutture ricettive in Valle di Cembra e sull’Altopiano di Piné e a Trento. Per informazioni: www.aptpinecembra.it e www.apt.trento.it Tempo di marcia (senza soste) Escursione di mezza giornata con visita guidata. Percorso percorribile in 2,45 ore. Descrizione dell’itinerario • Partenza da Segonzano, parcheggio Piramidi. Libero sentiero attrezzato di facile percorrenza che si snoda per circa 1 km in salita, con un dislivello di 270 m (dai 600 agli 870 m). Il percorso si snoda all’interno di un bosco di conifere e latifoglie, in parte su gradini artificiali, ed è dotato di parapetti e terrazze panoramiche di legno, numerosi punti di sosta e panchine e utili tabelle esplicative. Permette di osservare da vicino le piramidi, che sono suddivise in quattro gruppi. • Dalla parte più alta del sentiero, salendo ulteriormente, lo si può abbandonare raggiungendo una stradina che sovrasta la vallata e che dal paese di Segonzano porta alla frazione di Quaras: è una stretta stradina asfaltata dalla quale si possono ammirare dall’alto tutti i gruppi delle piramidi e si ha un’ampia visione sull’intera Valle di Cembra, caratterizzata da ripidi pendii coltivati a vigneti. Descrizione della difficoltà dell’itinerario Il percorso è di tipo escursionistico e non presenta difficoltà. Si sviluppa su un comodo sentiero, in alcuni punti attrezzato con gradoni, con tratti ripidi, ma facilmente percorribili. Itinerario consigliato a studenti di scuole elementari e medie. Interlocutori sul posto APT Piné-Cembra www.aptpinecembra.it e Museo Tridentino di Scienze Naturali, www.mtsn.tn.it Possibilità di itinerari con guida Escursione guidata a cura del Museo Tridentino di Scienze Naturali per gruppi di massimo 25 studenti. Modalità di prenotazione: dal 9 settembre 2008, tel. +39 (0)461 228502 o 222916. 1. Prenotazione telefonica* ai Servizi Educativi del Museo, tel. 0461 228502-222916, da lunedì a venerdì 9,00 – 12,30 e 14,30 – 16,30. La data di apertura delle prenotazioni è specificata nella scheda di ciascuna attività. 2. Entro 10 giorni dalla prenotazione telefonica confermare via fax* (0461 270385) data, tipo di attività, ecc. utilizzando lo specifico modulo. 3. Attendere il fax di convalida da parte dei Servizi Educativi. 4. In caso di imprevisti disdire l‘attività telefonicamente e in seguito tramite l‘apposito modulo 5. Nel caso di mancato avviso di disdetta almeno 7 giorni prima della data prenotata, il Museo si riserva il diritto di emettere, all‘indirizzo della scuola, una fattura compensativa forfettaria pari a € 45,00 per tutte le attività che hanno una durata inferiore a 3 ore e a € 90,00 per le attività della durata di un‘intera giornata. Consultare il sito: www.mtsn.tn.it * Attenzione: i Servizi Educativi non riterranno prenotata l’attività in caso di mancato invio del modulo di conferma (punto n° 2). La sola prenotazione telefonica non è sufficiente (punto n° 1). 80 ARGE ALP – I migliori cinque Trentino Le piramidi di Segonzano Equipaggiamento speciale Si consiglia di indossare un abbigliamento comodo, con scarponcini da trekking o scarpe con suola anti-scivolo. Disposizioni particolari Il percorso è effettuabile anche autonomamente, senza guida. Trentino Emergenza: chiamare il numero 118. Costi approssimativi 4,50 € a studente; tariffa minima per gruppo 58,50 €; gratuito per insegnanti accom pagnatori. Versamento sul c/c bancario del Museo: il pagamento della quota va effettuato, dove possibile, presso il Servizio Cassa del Museo nel quale si svolge l’attività, oppure su c/c di tesoreria c/c bancario n° 000005423762 Unicredit Banca Spa, Via Galilei, 1 Trento (CIN I-ABI 02008-CAB 01820) con IBAN: IT 08 I 02008 01820 000005423762, intestato al Museo Tridentino di Scienze Naturali via Calepina n° 14 – 38100 Trento, avendo cura di specificare il nome della scuola, l’attività effettuata e la data di svolgimento dell’attività. Per maggiori informazioni: www.mtsn.tn.it Sezione Didattica: tel. +39 (0)461 228502 oppure 222916, Via Calepina, 14 – 38100 Trento, fax: +39 (0)461 270385, mail: [email protected] Stato: Maggio 2009 Descrizione Informazioni specifiche Visita alle Piramidi di terra, suggestivo fenomeno di erosione che ha dato vitoa a singolari ennacoli di terra alti decine di metri con sulla sommità grandi sassi del peso di parecchi p quintali. Osservazione dei fenomeni glaciali e geologici che le hanno formate e modellate. Possibili attività sul posto L’escursione guidata, a completamento dell’itinerario, propone una riflessione conclusiva sulla conservazione delle Piramidi. BY V SG T S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione ARGE ALP – I migliori cinque 81 Trentino Trento: il Monte Calisio Nome Il sentiero dei minatori Land, Cantone, Provincia Italia/Provincia Autonoma di Trento Meta – Finalità Monte Calisio, dintorni di Trento Aree tematiche Genesi e mineralizzazioni delle rocce del Monte Calisio e antiche tecniche minerarie per l’estrazione dell’argento Stagione consigliata Itinerario effettuabile in autunno e primavera, evitando i periodi con neve e gelo Dettagli tecnici Viaggio Possibilità di raggiungere la città di Trento con il treno. In loco è possibile spostarsi con l’autobus, così anche per raggiungere la partenza dell’itinerario. Per maggiori informa zioni sugli orari: www.ttspa.it nella sezione “Servizio urbano di Trento”. Possibilità di pernottamento Strutture alberghiere a Trento; disponibile anche un ostello per la gioventù. Per informazioni: www.apt.tn.it Tempo di marcia (senza soste) 4 ore Descrizione dell’itinerario • Partenza da Montevaccino, località di Trento, su strada forestale (circa 13 km) e arri vo a Cortesano. Seguire le indicazioni sentiero Sat 420 e poi 421 e 422. In alcuni tratti il percorso si svolge su strada priva di segnaletica. Da Montevaccino (raggiungibile anche in autobus da Trento) si prende il sentiero SAT N. 430 fino al primo bivio (segnavia biancorossi), dove si svolta a sinistra sul senitero SAT n. 420 e si sale. • Compiendo numerose serpentine si sale nel fitto bosco di pino nero e di latifoglie, lungo il versante meridionale del monte. Si continua poi per una mulattiera che continua a salire nel bosco fino a raggiungere la zona dove sono visibili le gallerie scavate dai minatori dentro alcune pareti rocciose. • Prima del ritorno si può sostare presso il Lago di Santa Colomba, quindi si imbocca il sentiero n. 421 e poi il n. 422 fino a Cortesano (da qui si può tornare a Trento in autobus). Descrizione della difficoltà dell’itinerario Itinerario di tipo turistico-escursionistico, su strade e sentieri privi di difficoltà tecniche, che corrispondono in gran parte a mulattiere realizzate per scopi agro-silvo-pastorali, militari o sentieri di accesso a rifugi o di collegamento fra valli vicine. I dislivelli sono mo derati. Escursione effettuabile in autunno o primavera, evitando i periodi nevosi e gelati. Interlocutori sul posto Museo Tridentino di Scienze naturali: www.mtsn.tn.it e Ufficio Turismo di Trento: www.apt.tn.it Possibilità di itinerari con guida Escursione guidata a cura del Museo Tridentino di Scienze Naturali. Modalità di pre notazione: 1. Prenotazione telefonica* ai Servizi Educativi del Museo, tel. 0461 228502-222916, da lunedì a venerdì 9,00 – 12,30 e 14,3016,30. La data di apertura delle prenotazioni è specificata nella scheda di ciascuna attività. 2. Entro 10 giorni dalla prenotazione telefonica confermare via fax* (0461 270385) data, tipo di attività, ecc. utilizzando lo specifico modulo. 3. Attendere il fax di convalida da parte dei Servizi Educativi. 4. In caso di imprevisti disdire l‘attività telefonicamente e in seguito tramite l‘apposito modulo 5. Nel caso di mancato avviso di disdetta almeno 7 giorni prima della data prenotata, il Museo si riserva il diritto di emettere, all‘indirizzo della scuola, una fattura compensativa forfettaria pari a € 45,00 per tutte le attività che hanno una durata inferiore a 3 ore e a € 90,00 per le attività della durata di un‘intera giornata. Consultare il sito: www.mtsn.tn.it * Attenzione: i Servizi Educativi non riterranno prenotata l’attività in caso di mancato invio del modulo di conferma (punto n° 2). La sola prenotazione telefonica non è sufficiente (punto n° 1). 82 ARGE ALP – I migliori cinque Trentino Trento: il Monte Calisio Equipaggiamento speciale Si consiglia di indossare scarponcini da trekking e di portare con sé bevande. Disposizioni particolari Si consiglia di fare il percorso con apposita guida. Trentino Emergenza: chiamare il numero 118. Costi approssimativi 105,00 € per gruppo (massimo 25 studenti), gratuito per insegnanti. Versamento sul c/c bancario del Museo: il pagamento della quota va effettuato, dove possibile, presso il Servizio Cassa del Museo nel quale si svolge l’attività, oppure su c/c di tesoreria c/c bancario n° 000005423762 Unicredit Banca Spa, Via Galilei, 1 Trento (CIN I-ABI 02008-CAB 01820) con IBAN: IT 08 I 02008 01820 000005423762, intestato al Museo Tridentino di Scienze Naturali via Calepina n° 14 – 38100 Trento, avendo cura di specificare il nome della scuola, l’attività effettuata e la data di svolgimento dell’attività. Per maggiori informazioni: www.mtsn.tn.it Sezione Didattica: tel. +39 (0)461 228502 oppure 222916, Via Calepina, 14 – 38100 Trento, fax: +39 (0)461 270385, mail: [email protected] Stato: Maggio 2009 Descrizione Informazioni specifiche • Il Monte Calisio, a ridosso della città di Trento, costituì uno dei più importanti distretti minerari d’Europa per l’estrazione dell’argento. Il sentiero proposto porta alla scoperta delle antiche mi niere e della complessa rete delle “canope”, le gallerie orizzontali e dei “cadini”, i pozzi verticali, scavati dai minatori. • È l‘occasione per conoscere i dintorni di Trento grazie a passeggiate nel verde tra ville antiche e scorci inediti. Tre i percorsi a piedi o in mountain bike, che offriranno l‘opportunità di scoprire non solo i boschi e le colline intorno alla città, ma anche la storia , l‘arte e l‘architettura che l‘hanno resa unica. • L’antica Via romana Claudia Augusta ed il Forte di Martignano, il Santuario delle Laste e le ville nobiliari, i vigneti ed i poli universitari, le spettacolari vedute ed i parchi, sono il cuore degli itinerari. • I monti dominano il paesaggio che si apre intorno a Trento. Il Monte Bondone, il Calisio, la Mar zola, la Vigolana e all‘orizzonte la Paganella che prelude al massiccio del Brenta. Più di cinquanta sentieri si inerpicano per le cime più vicine, partendo dalla città e passando per le colline dove le zone urbanizzate si mescolano a vigne e orti. Possibili attività sul posto Per ulteriori attività didattiche a Trento e dintorni rivolgersi al Museo Tridentino di Scienze naturali o consultare il sito: www.mtsn.tn.it Alcune idee in più sulla città di Trento: visita al centro storico della città, visita al Giardino Botanico alpino in località Viote sul Monte Bondone. BY V SG T S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione ARGE ALP – I migliori cinque 83 Trentino Valle del Chiese Nome Percorsi in Valle del Chiese alla scoperta di antichi mestieri e della vita nel Parco naturalistico Land, Cantone, Provincia Italia/Provincia Autonoma di Trento Meta – Finalità Valle del Chiese – Cimego Aree tematiche L’acqua e i suoi utilizzi – percorso storico-naturalistico-faunistico Stagione consigliata Percorso consigliato in primavera e autunno, non effettuabile in caso di neve Dettagli tecnici Viaggio Raggiungibile con bus privato. Per raggiungere la Valle del Chiese dall’Autostrada del Brennero A 22 uscita a “Trento centro”; proseguire in direzione Riva d. Garda e Madonna di Campiglio sulla S.S. 45 bis; in località Sarche proseguire in direzione di Tione sulla S.S. 237 e quindi seguire le indicazioni verso il centro abitato di riferimento in Valle del Chiese. Possibilità di pernottamento Strutture alberghiere a 2 o 3 stelle ubicate nelle zone limitrofe ai percorsi. Per indicazi oni specifiche: www.valledelchiese.tn.it, oppure direttamente col referente prenotazioni per la visita guidata. Tempo di marcia 1° giorno, itinerario “L’acqua e lo scorrere del tempo”: 5 ore (pausa pranzo inclusa). 2° giorno, itinerario “A spasso nel bosco alla scoperta della vita nel Parco Naturale Adamello Brenta”: 5 ore (pausa pranzo inclusa). Descrizione dell’itinerario Itinerario 1° giorno – “L’acqua e lo scorrere del tempo” Partenza la mattina da Cimego per gli Opifici del Sentiero Etnografico del Rio Caino; sosta al Mulino per pranzo al sacco (o presso ristorante); prosecuzione per la Valle Daone e visita alla Diga di Malga Bissina, oppure alla Centrale idroelettrica di Malga Boazzo; rientro nel pomeriggio. Itinerario 2° giorno – “A spasso nel bosco alla scoperta della vita nel Parco” Partenza la mattina dalla località Pracul in Valle Daone, quindi passeggiata lungo il Sentiero Storico Naturalistico; sosta per il pranzo al sacco (o presso ristorante); prose cuzione per Daone e visita alla Casa della Fauna nel Parco Naturale Adamello Brenta; rientro nel pomeriggio. Descrizione della difficoltà dell’itinerario Grado di difficoltà dei percorsi: E – escursionistica. Si tratta di due percorsi escursionistici di circa 5 ore ciascuno (comprese le soste e le pause pranzo), da effettuarsi su due giorni, con partenza il mattino e rientro nel pome riggio. La difficoltà di entrambi i percorsi è di tipo escursionistico e tutti i tratti si svilup pano su comodi sentieri per lo più pianeggianti, con qualche breve tratto più ripido, anche se si tratta comunque di pendenze minime. La lunghezza di ciascun itinerario è di circa 4 km e il dislivello medio è di 400 m. Il percorso è adatto a studenti di scuole elementari e medie. Interlocutori sul posto, possibilità di visite guidate Informazioni e prenotazioni visite: Consorzio Iniziative & Sviluppo – tel. +39 0465.670127; fax +39 0465.670146; mail: [email protected]; www.ies.tn.it Equipaggiamento speciale Indispensabili calzature comode con suola anti-scivolo, oltre ad un adeguato abbiglia mento escursionistico da montagna. Si consiglia di portare bevande e uno spuntino. Disposizioni particolari Visita guidata effettuabile per gruppi di almeno 15 persone. Trentino Emergenza: chiamare il numero 118. Costi approssimativi Costi per visita guidata, pernottamento e … : costo per alunno € 70,00; per insegnanti accompagnatori e autista € 55,00. Stato: Maggio 2009 84 ARGE ALP – I migliori cinque Trentino Valle del Chiese Descrizione Informazioni specifiche Due giornate in Valle del Chiese, attraverso un percorso che osserva l’acqua e i suoi impieghi risa lendo il sentiero del rio Caino, fino alla diga di Malga Bissina, per terminare il secondo giorno con una passeggiata lungo il sentiero storico naturalistico, alla scoperta della vita faunistica nel Parco. Elemento fondamentale per la vita dell’uomo, l’acqua è la vera ricchezza della Valle del Chiese: una valle che ha origine glaciali e solcata dal fiume che nasce dal ghiacciaio dell’Adamello. Fin dall’antichità l’uomo si è servito dell’acqua, come viene testimoniato dal primo percorso, lungo il Sentiero del Rio Caino. Dalla Valle del Chiese si accede anche alla parte meridionale del Parco Naturale Adamello Brenta, la più estesa area verde protetta interamente trentina. All’interno del Parco numerose passeggiate, tra le quali il Sentiero Storico Naturalistico di Pracul, che conduce alla scoperta di una ricca vegeta zione e della tipica fauna, di tracce storiche della Prima Guerra Mondiale e testimonianze del lavoro tradizionale di montagna. Possibili attività sul posto Il Centro Prenotazioni Consorzio Iniziative & Sviluppo (vedi riferimenti sopra) propone anche una serie di laboratori didattici tematici, abbinabili a richiesta ai percorsi guidati. Per citarne qualcuno: • Il laboratorio del pane • Conoscere le api • I sapori del latte • Alla scoperta di trote e salmerini Costo aggiuntivo di € 4,00 a persona, a laboratorio. BY V SG T S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione ARGE ALP – I migliori cinque 85 Vorarlberg Avventura Riserva della Biosfera – percorso “Wilde Walser Wege” Nome Avventura Riserva della Biosfera – percorso “Wilde Walser Wege” Land, Cantone, Provincia Austria/Vorarlberg Meta – Finalità Riserva della biosfera Großes Walsertal Aree tematiche Il percorso avventura di una settimana affronta i temi della natura, cultura e storia della Großes Walsertal, nonché l’economia, gli abitanti e tutto quello che si incontra in una riserva della biosfera. Stagione consigliata Primavera – autunno Dettagli tecnici Trasferta Trasporto pubblico locale – prendere il treno fino a Ludesch o Bludenz, poi prendere il bus L 73 o L 76, a Thüringen prendere il bus L 77 per Sonntag o il bus L 78 per Raggal. In alternativa prendere il treno fino a Nenzing, Ludesch o Bludenz e poi noi saremo lieti di organizzare il trasporto in pullmann verso la valle Informazioni: www.vmobil.at und www.oebb.at Possibilità di pernottamento Albergo (**) Löwen a Sonntag, www.tiscover.at/gasthofloewen Pensione Kellaspitze (*) a Raggal, www.tiscover.at/kellaspitze Tempo necessario (trasporto, cammino) — Descrizione del percorso — Attrezzatura specifica Gli alunni o i genitori ricevono un promemoria per il bagaglio necessario. Sono s ufficienti indumenti adatti alla stagione e a prova di intemperie – che possano anche sporcarsi – e scarponi da montagna. Regolamenti particolari — Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida Management Riserva della Biosfera, Monika Bischof Jagdbergstr. 272, 6721 Thüringerberg tel. +43/(0)5550/20360, fax +43/(0)5550/24174 [email protected], www.grosseswalsertal.at Costi approssimativi 3 giorni/2 notti € 110,– per alunno 3 giorni/2 notti € 65,– per docente 5 giorni/4 notti € 180,– per alunno 5 giorni/4 notti € 117,– per docente I prezzi sono validi a partire da un minimo di 20 partecipanti. Stato: Maggio 2009 BY V T SG S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione 86 ARGE ALP – I migliori cinque Vorarlberg Avventura Riserva della Biosfera – percorso “Wilde Walser Wege” Descrizione Informazioni specifiche Informazioni sul percorso avventura “Wilde Walser Wege” e sulle proposte per la scuola nella Riserva della Biosfera sono reperibili nel depliant del progetto nonché sulla homepage www.grosseswalsertal.at alla rubrica Umweltbildung. Ulteriori informazioni sul programma sono disponibili all’indirizzo www.walsertal.at Preparazione Colloqui con il personale docente, incontri con i genitori e materiale informativo aiutano la classe a prepararsi in modo mirato all’escursione settimanale o a integrare nuovi contenuti nelle lezioni. L’offerta può però anche costituire un’esperienza completamente nuova. Materiali didattici appropriati quali depliant sulla riserva della biosfera o la cartella di documentazione didattica sono disponibili presso il Management della riserva. Attività proposte in situ Il programma è elaborato da due esperti accompagnatori della Riserva della Biosfera. Il fulcro del validissimo programma, creato su misura per ogni età e gruppo target, è costituito da contatto con la natura, new games, tecniche creative, giochi di ruolo, interpretazioni teatrali e molto altro. Per un’intera settimana gli alunni si calano nei panni di costruttore edile, giornalista etc. alla ricerca dell’avventura, sempre mettendo alla prova le proprie abilità artistiche. Il pro gramma è fatto sia per il corpo che per la mente, offre la possibilità di fare esperienza di sé e del gruppo e soprattutto costituisce un’appassionante opportunità di incontro con la natura. Durante questa settimana la classe potrà toccare con mano le ricchezze naturali e culturali, speciali e ordinarie, di questa valle. Materiali didattici Materiale e depliant sulla riserva della biosfera Großes Walsertal nonché la cartella didattica o copie di capitoli selezionati sono disponibili presso il Management della riserva. ARGE ALP – I migliori cinque 87 Vorarlberg La natura nel museo – inatura Nome La natura nel museo – inatura più lo workshop “Wasserwelten” (il mondo dell’acqua) Land, Cantone, Provincia Austria/Vorarlberg Meta – Finalità inatura – Museo di Storia Naturale a Dornbirn Aree tematiche La visita del museo diventa avventura. Vivere e ammirare il museo e partecipare ttivamente sono le parole d’ordine. Gli animali si possono non solo vedere ma a anche accarezzare e osservare. Ogni sala del museo inatura ci fa entrare in un’altra dimensione o era. Una delle svariate offerte del museo inatura è lo workshop Wasserwelten, i cui contenuti sono la vita all’interno di una goccia d’acqua, le proprietà chimiche e fisiche dell’acqua, la qualità dei corsi d’acqua. Stagione consigliata Tutto l’anno Dettagli tecnici Trasferta Stazione di Dornbirn, da lì bus nr. 7 fino alla fermata inatura Possibilità di pernottamento Ostello della gioventù di Bregenz, Mehrerauerstr. 5, 6900 Bregenz; tel. +43-5574-42867, [email protected], www.jfgh.at/bregenz.php Tempo necessario (trasporto, cammino) Dalla stazione di Dornbirn ca. 5 min. con la linea 7 o ca. 20 min. a piedi Descrizione del percorso — Attrezzatura specifica Nessuna Regolamenti particolari Nessuno Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida Team Pedagogia Museale raggiungibile allo 0043 (0)676 83306 4744, www.inatura.at Costi approssimativi Entrata per scolaresche: 3.80 € con il programma di pedagogia museale e 2.80 € senza. Stato: Maggio 2009 BY V SG T S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione 88 Il “lupo cattivo” in carne e ossa ARGE ALP – I migliori cinque Vorarlberg La natura nel museo – inatura Descrizione Informazioni specifiche Nell’ambito dello workshop saranno eseguiti esperimenti di chimica e fisica sulle proprietà dell’acqua e saranno analizzati i microrganismi presenti in una goccia d’acqua. Preparazione Non necessaria Attività proposte in situ • Workshop nel museo con esperimenti • Corso di microscopia e visita del museo Materiali didattici Gli alunni riceveranno in loco tutta la documentazione didattica necessaria. Anche nel biotopo inatura si fanno “ricerche scientifiche” ARGE ALP – I migliori cinque 89 Vorarlberg Bregenz: partecipazione giovanile in Vorarlberg “con parole, azioni, fatti” Nome Partecipazione giovanile in Vorarlberg “con parole, azioni, fatti” Land, Cantone, Provincia Austria/Vorarlberg Meta – Finalità Entrare in contatto, analizzare e riflettere su modelli e forme di partecipazione in Vorarl berg, ricavandone impulsi validi per il proprio ambiente di vita Aree tematiche • Regione vivace con forte partecipazione giovanile • Utilità della partecipazione • I punti essenziali dei vari modelli • Portarsi a casa suggerimenti e stimoli Stagione consigliata — Dettagli tecnici Trasporto Punto di partenza: stazione di Bregenz Informazioni: www.vmobil.at e www.oebb.at Durante il soggiorno spostamenti in treno e pullmann all’interno del Vorarlberg. Possibilità di pernottamento Ostello della gioventù di Bregenz, Mehrerauerstr. 5, 6900 Bregenz; tel. +43-5574-42867, [email protected], www.jfgh.at/bregenz.php Attrezzatura specifica Abbigliamento e scarpe adatti alla stagione e a prova di intemperie. Regolamenti particolari — Responsabili in situ, possibilità di itinerari con guida invo – service für kinder- und jugendbeteiligung, Annemarie Felder, Coordinatrice progetto, Amtsplatz 2/4, 6900 Bregenz, tel. +43-650-8864202, [email protected] www.invo.at Costi approssimativi 3 giorni/2 pernottamenti a mezza pensione euro 150.– a persona (per ragazzi e accom pagnatori). Spese di viaggio: trasporti intergrati del Vorarlberg, per gruppi di almeno 6 per sone sono disponibili biglietti giornalieri ad un prezzo ridotto di euro 18.30/settimana. Stato: Maggio 2009 BY V SG T S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione 90 ARGE ALP – I migliori cinque Vorarlberg Bregenz: partecipazione giovanile in Vorarlberg “con parole, azioni, fatti” Descrizione Informazioni specifiche Informazioni sui modelli di partecipazione in Vorarlberg all’indirizzo www.invo.at Visite per gruppi di massimo 15 persone Preparazione • Colloqui preliminari con coordinatrici di modelli di partecipazione giovanile nel Vorarlberg • Le regioni e i comuni vengono selezionati in base alla situazione dei visitatori (tematiche, caratteristiche geografiche) • Definizione del programma con i visitatori; accordi con i responsabili politici nel Vorarlberg Attività proposte in situ 2 giorni di escursione – incontro e ricerca sull’argomento, incontro con coordinatrici e giovani attivi nei diversi modelli di partecipazione 1 giorno di workshop interno con valutazione e programmazione delle fasi successive nonché incontro con politici Materiali didattici Documentazione e depliant sulla partecipazione giovanile sono disponibili all’indirizzo www.invo.at e direttamente presso la invo – service für kinder- und jugendbeteiligung ARGE ALP – I migliori cinque 91 Vorarlberg Montafon: l’acqua e l’energia idroelettrica nelle alpi Nome L’acqua e l’energia idroelettrica nelle alpi Land, Cantone, Provincia Austria/Vorarlberg Località interessate Regione Walgau, Montafon, Klostertal e Brandnertal – su richiesta è possibile avere l’accompagnamento di una guida a pagamento per i vari eventi. Finalità pedagogica L’acqua significa vita e crescita, ma anche sviluppo economico e esperienza personale. Gli alunni avranno modo di riconoscere che tali fattori influenzano la loro vita. Confron tarsi con il pericolo, il duro lavoro, la tecnica ma anche la sfida sportiva costituiscono la base di questo progetto. Una rilevanza particolare acquista perciò la l’energia idroelettrica: la centrale Kops II – al momento la più moderna stazione di pompaggio a livello mondiale – è entrata in funzione nella primavera 2009 producendo corrente sia per i picchi di domanda che per i periodi normali. Questa centrale rappresenta un’opera pionieristica: www.illwerke.at Aree tematiche Le aree tematiche possono essere scelte e abbinate liberamente. Tecnica Sport acquatici Trekking Funivia & escursione Arrampicata Pacchetto di attività • Montafon: Visita guidata della centrale di Kops a Partenen Durata ca. 1 ½ ore (tutto l’anno, per tutte le classi scolastiche) • Montafon: Visita della centrale di Latschau a Tschagguns Durata ca. 1 ½ ore (tutto l’anno, per tutte le classi scolastiche) • Montafon: giro in canoa o in battello sul lago Silvretta Durata ca. 2 ore (solo da giugno a ottobre, per tutte le classi scolastiche) • Montafon: escursione intorno al lago Kops – Silvretta Durata ca. 1 ½ ore (solo da giugno a ottobre, per tutte le classi scolastiche) • Montafon: funivia Silbertal-Bartholomäberg, dalla stazione a monte escursione fino a Bartholomäberg Durata ca. 5 ore (tutto l’anno, per tutte le classi scolastiche) • Montafon: funivia Latschau-Golm, escursione al rifugio Lindauer Hütte, ritorno a Latschau (solo da giugno a ottobre, per tutte le classi scolastiche) • Brandnertal: funivia Lündersee, escursione intorno al lago (solo da giugno a ottobre, per tutte le classi scolastiche) • Arrampicata-outdoor in Val Samina (vicino alle case di vacanza di Amerlügen) • Montafon: parco “Aktivpark Montafon”, www.aktivpark-montafon.at Mountain-bike arrampicata, avventura, cavalcata pony etc. Dettagli tecnici Trasferta e trasporto locale Con pullmann proprio o con il treno fino a Feldkirch. Trasporto pubblico (limitato). Pullmann affittato giornalmente in loco Possibilità di pernottamento • Frastanz: Case di vacanza Amerlügen Pensione completa (pranzo al sacco): 29.00 € a persona • Feldkirch Ostello della gioventù Pensione completa (pranzo al sacco): 29.00 € a persona • Hotel Weißes Kreuz (****) Mezza pensione: aprile € 32.–, maggio, giugno, settembre € 39.00, ottobre € 35.–, novembre € 29.50 a persona (condizioni speciali, l’hotel può essere prenotato tramite l’agenzia Feldkirch-Tourismus www.feldkirch.at/werbungundtourismus/tourismus/hotels) 92 ARGE ALP – I migliori cinque Vorarlberg Montafon: l’acqua e l’energia idroelettrica nelle alpi Responsabile – Angelika Tschug, Turismo Feldkirch, [email protected], tel. 0043 (0) 5522-73467 anche per materiali didattici www.feldkirch.at/werbungundtourismus/tourismus Costi degli eventi • Per il parco Aktivpark Montafon si veda internet: www.aktivpark-montafon.at • Altri eventi: informazioni presso la Feldkirch Tourismus • Pullmann su richiesta • Accompagnamento guida (giro guidato della città 70.– €, guida per mezza giornata 90.– €, guida per una giornata intera 150.– € Osservazioni Le visite guidate della città sono disponibili anche in inglese e in italiano. L’organizzazione degli eventi viene svolta gratuitamente da Feldkirch Tourismus. Il pagamento degli eventi e della guida turistica avviene sul luogo. Stato: Maggio 2009 Lago Kopssee BY V SG T S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione ARGE ALP – I migliori cinque Caverna della centrale Kops II 93 Vorarlberg Feldkirch: l’economia in trasformazione – “dalla fibra di lino alla chipcard” Nome L’economia in trasformazione – “dalla fibra di lino alla chipcard” Land, Cantone, Provincia Austria/Vorarlberg Meta – Finalità Documentazione della trasformazione economica del Land Vorarlberg – da polo dell’industria tessile a poliedrico sito di produzione e servizi. Confronto fra passato e presente, comparazione del mondo lavorativo di allora e di oggi Aree tematiche Il mondo del lavoro: la situazione sociale nel XIX secolo: visita del museo della stampa tessile Mittelweiherburg di Hard. Il museo mostra il lavoro in un’industria manifatturiera nonché la trasformazione di un villaggio nel XIX secolo in conseguenza dell’afflusso di “estranei”. Vita sociale dei “Romandi” intorno alle fabbriche di Hard e Kennelbach. L’economia oggi: sito di produzione e servizi con un’alta percentuale di export. Visita degli stabilimenti delle ditte Blum e Grass (guarnizioni in metallo), Doppelmayer (impianti di risalita), visita della casa editrice di Schwarzach. Stagione consigliata — Dettagli tecnici Trasporto In pullmann o treno fino a Feldkirch, trasporto pubblico (limitato) o pullmann affittato Possibilità di pernottamento • Frastanz: Casa vacanze Amerlügen, pensione completa (pranzo al sacco) 29.00 € a persona • Feldkirch: Ostello della gioventù, pensione completa (pranzo al sacco) 29.00 € a persona • Hotel Weißes Kreuz Feldkirch, mezza pensione: aprile 32 €, maggio, giugno, settem bre 39 €, ottobre 35 €, novembre 29.50 € a persona (condizioni speciali, l’hotel può essere prenotato solo tramite Feldkirch Tourismus) Attrezzatura specifica Abbigliamento e scarpe adatti alla stagione e a prova di intemperie Responsabili in situ Angelika Tschug, Turismo Feldkirch, [email protected], tel. 0043 (0) 5522-73467 www.feldkirch.at/werbungundtourismus/tourismus Costi approssimativi Dai 60 agli 80 euro (a seconda della categoria di alloggio) per due pernottamenti Stato: Maggio 2009 BY V SG T S BZ GR TI TN LOM Meta d’escursione 94 Meccanico di macchine ARGE ALP – I migliori cinque Vorarlberg Feldkirch: l’economia in trasformazione – “dalla fibra di lino alla chipcard” Descrizione • “Vorarlberg kompakt”, breve depliant disponibile presso l’ufficio stampa regionale dell’Ufficio del Governo regionale del Voralberg, Landhaus, 6901 Bregenz, tel. 0043(0)5574/511-20135, mail: [email protected] • Ulteriori informazioni all’indirizzo www.vorarlberg.at • Documentazione aggiuntiva è disponibile presso la Feldkirch Tourismus, Sign.ra Tschug Attività proposte in situ In aggiunta alle destinazioni sopraelencate: • Escursione attraverso la gola Rappenlochschlucht a Dornbirn lungo i vecchi tubi a pressione della ditta Hämmerle fino alla centrale elettrica “Sand” • Visita dei rappresentanti dei datori di lavoro (Camera dell’economia) e dei lavoratori (Camera del lavoro) • Visita dell’archivio economico del Vorarlberg a Feldkirch • Visita di una classe in una scuola paragonabile Foto: Bernhard Wilfling/Vorarlberg Tourismus Preparazione Mittelweiherburg di Hard Museo della stampa tessile Mittelweiherburg di Hard ARGE ALP – I migliori cinque 95 Colofone Editore Comunità di Lavoro delle Regioni Alpine ARGE ALP, www.argealp.org Responsabile Wolfgang Kuhn, C ancelleria di Stato bavarese, Uff. Pubbliche Relazioni Grafica formidee, Stefan Josef Bittl, Monaco di Baviera TraduzioneDott.ssa Antonella Mariotti, Monaco di Baviera Prof. Dr. Ursula Gross-Dinter, Monaco di Baviera Foto copertina © HLW Hallein 2008 Stato Maggio 2009 Comunità di Lavoro delle Regioni Alpine www.argealp.org