Progetto - Associazione Ubalda Bettini Girella

Associazione “Ubalda Bettini Girella” O.N.L.U.S.
SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
2009-10
Progetto
RI-ESCO
L’esperienza dei ragazzi di Servizio Civile viene collocata all’interno del progetto “Intercity
Ramblers”.
Intercity Ramblers
Il progetto intende dare risposta ai bisogni individuali di minori, adolescenti e delle loro
famiglie relativamente alla fascia d’età 6 – 19 anni che non trovano sufficiente risposta
sistemica sul territorio:
Assistenza allo studio e ai compiti (raggiungere una sufficiente autonomia
nell’organizzazione del materiale scolastico, acquisire un metodo di studio efficace,
colmare lacune in ambito disciplinare)
Alfabetizzazione in L2 – lingua italiana della studio
Orientamento e ri-orientamento scolastico
Organizzazione del proprio tempo in modo costruttivo
Opportunità di relazionarsi con adulti di riferimento significativi
Supporto alla famiglia nello sviluppo delle capacità genitoriali
Apprendimento di competenze cognitive e sociali attraverso attività laboratoriali
Tali bisogni sono stati letti e condivisi con i partner scolastici-educativi con cui collabora
l’Associazione (Istituti scolastici, Centri di formazione professionale territoriale, Servizi
Sociali di riferimento) e in particolare nel Tavolo Minori e Famiglie del Comune di Rovereto.
Inoltre la presente proposta progettuale intende promuovere uno sviluppo sostenibile dal
punto di vista sociale, in quanto favorisce il successo nei percorsi scolastici e personali dei
soggetti in formazione e mira a ridurre il gap tra i crediti formativi e le risorse possedute e le
autonomie richieste in ambito scolastico, svolgendo un’azione di prevenzione e di promozione
delle abilità inespresse o inutilizzate dei ragazzi.
Da qui quindi l’esigenza di orientare e ri-orientare bambini e ragazzi – ma anche genitori verso un percorso di riconoscimento e consolidamento di esperienze e conoscenze che non
appartengono solo al mondo scolastico (formali) ma anche quelle maturate in contesti non
formali ed informali.
In seguito all’apertura del progetto Intercity Ramblers presso il complesso residenziale
Intercity in viale Trento 37/B a Rovereto, abbiamo registrato un corposo aumento delle
iscrizioni alle attività di carattere scolastico dell’Associazione, come si evince dalla seguente
tabella:
Sede: Via Benacense, 33 C/O Centro Civico “Lombardi” 38068 Rovereto (TN)
Telefax. 0464-423958
e-mail: info@ associazionegirella.it
C.F. e P.I. 01306670223
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Associazione “Ubalda Bettini Girella” O.N.L.U.S.
Dati riferiti al periodo 26/06/08-11/10/08
N° iscritti:
99
Maschi
Femmine
Fasce d'età
0-11
12-14
15-oltre
57
42
99
58%
42%
55
26
18
99
56%
26%
18%
100%
PAESE DI PROVENIENZA
Italia
Algeria
Brasile
Kosovo
Macedonia
Marocco
Moldavia
Pakistan
Polonia
San Marino
Svizzera
Tunisia
33
16
5
2
1
11
2
17
2
1
1
8
99
33%
67%
100%
Obiettivi del progetto:
Gli obiettivi sono riferiti a
1. l’ambito del sostegno educativo e scolastico
2. l’ambito di attività laboratoriali
1. Ambito del sostegno educativo e scolastico
L’ obiettivo principale è quello di sviluppare autonomia nel lavoro scolastico in particolare per
quanto si riferisce a
a)
pianificazione e organizzazione dei propri impegni scolastici ed extrascolastici
• organizzazione del tempo
• gestione degli strumenti e del materiale scolastico
• organizzazione dello spazio di lavoro
• esecuzione dei compiti assegnati
• interpretazione delle consegne
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•
•
individuazione del cosa fare prima e cosa dopo
conclusività
b)
recupero e rinforzo in ambito disciplinare e acquisizione e consolidamento del
metodo di studio
• tecniche e procedure relative alla lettura, alla scrittura, allo studio e alla risoluzione di
problemi
c)
apprendimento dell’italiano come lingua L2 sia a livello comunicativo che di studio
dell’italiano
• anche per i ragazzi stranieri valgono i punti a) e b) con le attenzioni relative alle
diversità linguistiche e culturali
d)
acquisizione di competenze riflessive e autoregolative
tenere sotto controllo il proprio percorso riconoscendo i propri crediti, i progressi e i
risultati raggiunti, sviluppando progressivamente un’immagine positiva di sé
• osservare le regole e mantenere un comportamento corretto con tutte le persone
coinvolte nelle attività riconoscendo e rispettando i ruoli
• sviluppare un confronto positivo e costruttivo con i compagni e gli educatori
• portare il materiale necessario all’attività di supporto ed utilizzarlo in maniere corretta
•
Nell’ ambito del sostegno educativo e scolastico il tutor educatore e il volontario avranno
il compito di:
assistere il ragazzo nell’esecuzione dei compiti affiancandolo nel percorso durante le
attività
aiutare il ragazzo ad affrontare e risolvere problemi e difficoltà
monitorare tutti i passaggi
aiutarlo a riflettere sul proprio futuro scolastico formativo/professionale
far rielaborare, sistematizzare, formalizzare l’esperienza del ragazzo attraverso l’utilizzo
del Diario di Bordo.
2.
L’ambito di attività laboratoriali
Nell’azione progettuale gli esperti e gli educatori, che affiancano le ragazze e i ragazzi nelle
attività, adottano modalità formative fondate sull’insegnamento-apprendimento percettivomotorio o esperienziale. L’apprendimento esperienziale consente, infatti, di operare
contemporaneamente sia nell’ambito delle strategie di problem solving, sia in quello delle
conoscenze di contenuti specifici, sia in quello di abilità pratico/operative. I giovani sono
collocati nel ruolo di risolutori di problemi, dovendo fin da subito affrontare situazioni di realtà.
Gli educatori che li affiancano, pertanto, si propongono non in termini prescrittivi ma come
guide, esperti che sollecitano domande e soluzioni.
Ciò avverrà all’interno del laboratorio di cucina che sarò cogestito nei pomeriggi ai fini di
consentire ai partecipanti alle altre attività di avere un momento comune, a valenza relazionale,
nel fare merenda tutti assieme, acquisendo, consolidando, sviluppando competenze e autonomie
specifiche nell’ambito delle attività culinarie e nell’ambito delle abilità sociali dell stare
insieme in gruppi di lavoro.
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Complesso delle attività previste per la realizzazione dei piani di attuazione.
ATTIVITA’
SEDE
Via Acqui
Spazio
studio/compiti
ASPETTI ORGANIZZATIVI
Le attività si svolgono dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e
dalle 14.00 alle 18.00.
Attività della mattina:
- aggiornamento della documentazione delle attività
(archivio dati e documenti)
- preparazione e compilazione degli strumenti
- organizzazione degli spazi
- programmazione delle attività e momenti di supervisione
delle medesime
Laboratorio di
cucina
Via Acqui
Attività del pomeriggio:
- percorsi educativi individualizzati per situazioni di disagio, di
handicap e di difficoltà di apprendimento
- affiancamento e sostegno all’esecuzione dei compiti sia
individualmente che in gruppo, in orario extrascolastico
- recupero e sostegno in ambito disciplinare
- alfabetizzazione in lingua italiana come L2 sia a livello
comunicativo che di studio
- attività di orientamento e riorientamento scolastico
Aperto dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18.30. Durante la
settimana è sempre garantita la presenza di un educatore con
funzioni di coordinamento, di un volontario del servizio civile e
di più volontari esperti che si alternano. Nel Laboratorio si
prepara la merenda per i frequentanti le attività, torte salate e
dolci, pizze e dolci di vario genere, piatti tipici dei paesi di
origine dei ragazzi e delle ragazze straniere, buffet per occasioni
speciali (alcuni compleanni, merenda per incontro con gruppi di
lavoro, buffet per riunioni condominiali)
Via Acqui
Attività di
orientamento
e riorientamento
Le attività si svolgono dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30
e dalle 14.00 alle 18.00, è sempre garantita la presenza di un
tutor/educatore competente in orientamento e ri orientamento. Gli
incontri si svolgono individualmente con il ragazzo/a e in alcune
occasioni prevedono la presenza del volontario di Servizio Civile
Attività di
sportello di
consulenza
alle famiglie
L’attività di sportello si svolge su richiesta del singolo genitore o
minore. Gli incontri si effettuano con una psicologa e in questo
caso il volontario del Servizio Civile ha il compito di organizzare
gli incontri affiancando la coordinatrice del progetto.
Via Acqui
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Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, specificando se volontari o dipendenti a qualunque titolo dell’ente.
A seconda della tipologia e della specificità dell’attività prevista può essere presente, oltre al volontario del servizio civile, un educatore, collaboratore
dell’Associazione “U. B. Girella”, e un volontario esperto.
Ruoli ed attività previste per le risorse umane complessive necessarie per l’espletamento del progetto
EDUCATORI
-
-
-
programmare le attività
partecipare alle riunioni di equipe per monitorare i
singoli casi
tenere i contatti tra i diversi soggetti interessati al
progetto.
assistere il ragazzo nell’esecuzione dei compiti
mettere in atto strategie e attenzioni pedagogiche
per sostenere il processo di apprendimento dei
ragazzi: non sostituirsi al ragazzo, motivare il
ragazzo, valorizzare le competenze del ragazzo,
curare l’aspetto relazionale
far rielaborare, sistematizzare, formalizzare
l’esperienza del ragazzo
tenere i contatti tra i diversi soggetti interessati al
progetto: ragazzi – famiglie -esperti - ente
pubblico -scuole
discutere e valutare nuove progettualità e
selezionare le commesse.
creare le condizioni perché il Laboratorio di
cucina diventi/sia luogo d’apprendimento.
compilare gli strumenti di tenuta del processo di
apprendimento dei ragazzi e verificare l’efficacia
delle attività proposte
VOLONTARI ESPERTI
− mettere al servizio dei ragazzi le proprie
conoscenze e competenze disciplinari
− mettere in atto strategie e attenzioni
pedagogiche: non sostituirsi al ragazzo,
coinvolgerlo e dargli indicazioni affinché sia
attore del proprio processo di apprendimento
− compilare gli strumenti di tenuta del processo
di apprendimento dei ragazzi e verificare
l’efficacia delle attività proposte
− aiutare a superare le difficoltà che i ragazzi
incontrano nello svolgere i compiti
− fornire indicazioni per studiare in maniera
efficace e produttiva
VOLONTARI DEL SERVIZIO CIVILE
NAZIONALE
Tenendo conto delle esperienza dei volontari del
Servizio civile si mettono in risalto alcuni aspetti:
− partecipare attivamente alla formazione generale
proposta
− affiancare gli educatori nella programmazione
delle attività
− partecipare alle riunioni d’equipe per
programmare le attività e monitorare singoli casi.
− essere di supporto ai volontari esperti nel tener
sotto controllo le fasi di produzione dei prodotti
− aiutare gli educatori nell’aggiornamento della
documentazione delle attività
− elaborare i dati di monitoraggio delle attività
raccolti dagli educatori
− registrare i propri comportamenti in termini di
apprendimento e i miglioramenti all’interno del
Diario di Bordo del volontario del Servizio Civile
*
− partecipare attivamente alla formazione
specifica
− compilare gli strumenti di tenuta del processo di
apprendimento dei ragazzi e valutare l’efficacia
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-
fornire indicazioni per organizzare il tempo dello
studio e degli impegni extrascolastici
aiutare a superare le difficoltà che i ragazzi
incontrano nello svolgere i compiti
fornire indicazioni per studiare in maniera efficace
e produttiva
aiutare i ragazzi a ricostruire il loro percorso
scolastico
monitorare tutti i passaggi
delle attività proposte (diario i bordo del laboratorio
e diario di bordo del volontario del servizio civile
nazionale).
− realizzare e gestire le attività educative e di
sostegno
allo
studio,
ai
compiti
e
all’insegnamento della lingua italiana come L2 per
allievi stranieri con la supervisione periodica
dell’educatore o della coordinatrice d’area
− affiancare l’educatore nel compilare gli
strumenti di tenuta del processo di apprendimento
dei ragazzi e verificare l’efficacia delle attività
proposte
− preparare gli strumenti (diario del tutor, registri,
schede di monitoraggio)
− fare l’inventario del materiale necessario per lo
svolgimento delle attività
− organizzare e gestire gli spazi della sede formativa
* Il diario di bordo dell’allievo e del volontario del Servizio Civile Nazionale costituiscono, nell’ambito della progettualità uno dei passaggi fondamentali per
prefigurare i percorsi e le strategie educative/formative da attivare. Sia gli indicatori che i risultati attesi riportati all'interno del diario di bordo tengono conto dei
bisogni dei ragazzi e delle ragazze.
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Numero dei volontari da impiegare nel progetto:
Numero posti con vitto e alloggio:
Numero posti senza vitto e alloggio:
Numero posti con solo vitto:
Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:
Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) :
0
0
3
1.400 ore annue,
con minimo
settimanale di 12
ore
6
Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
Flessibilità oraria relativamente a esigenze organizzative e gestionali che dovessero
manifestarsi durante l’attivazione delle attività
Disponibilità a frequentare corsi, seminari e ogni altro momento di incontro e
confronto utile ai fini del progetto e alla formazione dei volontari coinvolti.
In occasione di eventi particolari relativi al progetto potrebbe essere richiesta ai
volontari la disponibilità al sabato/domenica pomeriggio o in alcune sere anche
durante la settimana, previo accordo con l’Operatore locale di progetto (con
un’ipotesi di circa dieci avvenimenti durante l’anno).
Inoltre le attività potranno essere svolte anche:
− in luoghi diversi dalla sede accreditata (musei/biblioteca ecc)
− presso altre sedi formative accreditate dell’Associazione
RICONOSCIMENTO CREDITI
Gli studenti universitari della Facoltà di Scienze delle formazione dell’Università degli Studi
di Verona che partecipino al progetto di servizio civile presentato dall’Associazione possono
chiedere l’esonero parziale del 50% dell’attività di tirocinio, con l’attribuzione di 5 o 6 crediti.
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