Approvazione progetto esecutivo dei lavori di

COMUNE DI CHIUSA SCLAFANI
PROVINCIA DI PALERMO
Immediata esecuzione
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. loH
del
Jujjol^zcrp
O G G E T T O : Approvazione progetto esecutivo dei lavori di "Riqualificazione della Borgata
San Carlo "
L'anno duemilatredici il giorno
j U
del mese di Ottobre alle ore
e
seguenti, nella Casa Comunale e nella consueta sala delle adunanze, si è riunita la
Giunta Municipale con rintervento dei Sigg.:
COGNOME
e
NOME
RAGUSA GIUSEPPE
POLLICHINO CARMELO
CARICA
...
ASSENTE
PRESENTE
Sindaco
a
Vice Sindaco
KT
a
RAGUSA VINCENZO
Assessore
O
B
BIVONA CONCETTA
Assessore
•
SCRIMA MARIA LUISA
Assessore
PRESENTINE
3
•
ASSENTINE
g
^
Assume la presidenza il Sindaco Geom. Ragusa Giuseppe
Partecipa alla seduta il Segretario Comunale, Dr.ssa Daniela M. Amato
Il Presidente, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e invita i
presenti a deliberare sulla proposta allegata.
Relazione e proposta dì deliberazione
Premesso che nella G.U.R.S. n.34 del 12/08/2011 è stato pubblicato il Bando relativo alla Misura
322 " Sviluppo e rinnovamento del villaggi" del PSR Sicilia 2007-13;
Che il Comune di Chiusa Sclafani è stato Inserito nell'elenco definitivo delle domande di aluto
ammissibili a finanziamento, allegato al D.D.G. n . l l 4 5 del 13/09/2012;
Che con DDG n°71 del 06.02.2013, notificato con nota 4682 del 07.07.2013, l'Assessorato Reg.le
Agricoltura e Foreste ha finanziato ti progetto dei lavori di "Riqualificazione della Borgata S. Carlo",
per l'importo del contributo, ritenuto ammissibile, di complessivi € 613.286,00;
Che a seguito di ciò si è proceduto a dare incarico per la redazione del progetto esecutivo mediante
procedura di selezione tramite avviso pubblico di manifestazione dt volontà e successiva gara;
Vista la determina dell'UTC n° 395 del 02.08.2013 con la quale si approva il verbale di gara
dell'I.07.13 e gg. seguenti relativo alla selezione di un professionista per l'incarico per la
progettazione esecutiva, D.L, coordinamento in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori di
"Riqualificazione della Borgata S. Carlo", dal quale si evince che aggludlcataria è risultata la "Soc.
Ing. Technoside Srl" con sede in via Madonna di Fatima 14 95030 Gravina di Catania, con II ribasso
offerto del 46,851 sull'Importo a b.a.;
Visto il progetto esecutivo elaborato dal professionista incaricato, trasmesso con nota del
22.03.2013, Ns prot. 2935 del 25.03.2013, dell'importo dei lavori di € 438.919,67 oltre a € 22.302,40
quali oneri sicurezza ed € 152.063,93 per somme a disposizione;
Accertato che il suddetto progetto esecutivo è composto dal seguenti elaborati:
Relazione generale, plano di manutenzione dell'opera (relazione generale); piano di manutenzione
dell'opera - Manuale d'uso; Piano di manutenzione dell'opera - Manuale di manutenzione; Piano di
manutenzione dell'opera - programma; Piano di sicurezza e coordinamento; fascicolo dell'opera;
Inquadramento ambientale, definizione inten/ento; layout di cantiere; rilievo stato di fatto; Interventi
recupero edifìcio polifunzionale, piante delle fondazioni; Analisi prezzi; Computo metrico estimativo;
Elenco prezzi; Cronoprogramma, quadro economico, schema competenze tecniche, schema di
contratto e capitolato speciale d'appalto.
Vista la Determina Sindacale n° 42 del 03.10.2011 con la quale si nomina il Geom. Vincenzo Lo Verde R.U.R
dei lavori in oggetto;
Vista la Relazione Tecnica di approvazione redatta dal R.U.P. al sensi dell'art.97 del D.Lgs 163/2006
e art.75 del DPR 207/2010, come recepito dalla L.R. n° 12-2011;
Visto il Rapporto Conclusivo di verifica del Progetto, che si allega, redatto ai sensi dell'art. 54 del
D.RR. 207/2010;
Visto il verbale dt validazione del progetto esecutivo, redatto
207/2010;
ai sensi deil'art.55 del D.P.R.
Ritenuto il progetto di cui trattasi adeguato alle finalità prefissate;
V I S T I i sotto riportati pareri:
PARERI E S P R E S S I AI SENSI DELL'ART. 12 DELLA L.R. 30/2000
rn ordine alla regolarità tecnica si esprime parere FAVOREVOLE.
Chiusa Sclafani, lì
03.10.2013
Il Responsabile dell'Area Lavori Pubblici
G^TOr-^ice^zo^L^V^r^^
PARERE DI REGOLARITÀ' CONTABILE
In ordine alla regolarità economico-finanziaria si esprime parere FAVOREVOL|^./7 ì
' ' I l Responsabile deirArea/Bcanornico-Finanziaria
A r i
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Visti i! Decreto L.vo n o i 6 3 / 2 0 0 6 ed il D.P.R. 2 0 7 / 2 0 1 0 ;
Vista id L.R. N° 1 2 / 2 0 1 1 di recepimento del Decreto L.vo 1 6 3 / 2 0 0 6 e del DPR 2 0 7 / 2 0 1 0 ;
Relazione e proposta dì deliberazione
Premesso che nella G.U.R.S. n.34 del 12/08/2011 è stato pubblicato il Bando relativo alla Misura
322 " Sviluppo e rinnovamento del villaggi" del PSR Sicilia 2007-13;
Che i! Comune di Chiusa Sclafani è stato inserito nell'elenco definitivo delle domande di aiuto
ammissibili a finanziamento, allegato al D.D.G. n . l l 4 5 del 13/09/2012;
Che con DDG n°71 del 06.02.2013, notificato con nota 4682 del 07.07.2013, l'Assessorato Reg.le
Agricoltura e Foreste ha finanziato ti progetto del lavori di "Riqualificazione della Borgata S. Carlo",
per l'importo del contributo, ritenuto ammissibile, di complessivi € 613.286,00;
Che a seguito di ciò si è proceduto a dare Incarico per la redazione del progetto esecutivo mediante
procedura di selezione tramite avviso pubblico di manifestazione di volontà e successiva gara;
Vista la determina dell'UTC n° 395 del 02.08.2013 con la quale si approva il verbale di gara
deli'1.07.13 e gg. seguenti relativo alla selezione di un professionista per l'incarico per la
progettazione esecutiva, D.L, coordinamento in fase di progettazione ed esecuzione del lavori di
"Riqualificazione della Borgata S. Carlo", dal quale si evince che aggludlcataria è risultata la "Soc.
Ing. Technoside Srl" con sede in via Madonna di Fatima 14 95030 Gravina di Catania, con it ribasso
offerto del 46,851 sull'Importo a b.a.;
Visto il progetto esecutivo elaborato dal professionista incaricato, trasmesso con nota del
22.03.2013, Ns prot. 2935 del 25.03.2013, dell'Importo dei lavori di € 438.919,67 oltre a € 22.302,40
quali oneri sicurezza ed € 152.063,93 per somme a disposizione;
Accertato che II suddetto progetto esecutivo è composto dal seguenti elaborati:
Relazione generale, piano di manutenzione dell'opera (relazione generale); piano di manutenzione
dell'opera - Manuale d'uso; Piano di manutenzione dell'opera - Manuale di manutenzione; Piano di
manutenzione dell'opera - pmgramma; Piano di sicurezza e coordinamento; fasdcolo dell'opera;
Inquadramento ambientale, definizione interventi; layout di cantiere; rilievo stato di fiatto; Interventi
recupero edifìcio polifunzionale, piante delle fondazioni; Analisi prezzi; Computo metrico estimativo;
Elenco prezzi; Cronoprogramma, quadro economico, schema competenze tecniche, schema di
contratto e capitolato speciale d'appalto.
Vista la Determina Sindacale n° 42 del 03.10.2011 con la quale si nomina il Geom. Vincenzo Lo Verde R.U.R
dei lavori in oggetto;
"
'
Vista la Relazione Tecnica di approvazione redatta dal R.U.P. al sensi deirart.97 del D.Lgs 163/2006
e art.75 del DPR 207/2010, come recepito dalla L.R. n° 12-2011;
Visto il Rapporto Conclusivo di verifica del Progetto, che si allega, redatto al sensi deirart.54 del
D.RR. 207/2010;
Visto 11 verbale dt validazione del progetto esecutivo, redatto
207/2010;
ai sensi dell'art.55 del D.P.R.
Ritenuto II progetto di cui trattasi adeguato alle finalità prefissate;
V I S T I I sotto riportati pareri:
PARERI E S P R E S S I AI SENSI DELL'ART. 12 DELLA L.R. 30/2000
In ordine alla regolarità tecnica si esprime parere FAVOREVOLE.
Chiusa Sclafani, lì
03.10.2013
Il Responsabi
PARERE DI REGOLARITÀ' CONTABILE
In ordine alla regolarità economico-finanziaria si esprime parere FAVOREVOL^./V I
J a , yU*- I^SI^
' R e s p o n s a b i l e deirArea/K:c(^^
V i s t i il Decreto L.vo n°163/2006 ed il D.P.R. 207/2010;
Vista la L.R. N° 12/2011 di recepimento del Decreto L.vo 163/2006 e del DPR 207/2010;
S I P R O P O N E A L L A G I U N T A COMUNALE D I D E L I B E R A R E QUANTO S E G U E
1) APPROVARE il progetto esecutivo dei lavori di "Riqualificazione
della Borgata
San
Carlo", così come redatto dal professionista incaricato "Soc. Ing. Technoside Srl", dell'importo dei
lavori di € 438.919,67 oltre a € 22.302,40 quali oneri sicurezza ed € 152.063,93 per somme a
disposizione
2) Approvare il quadro economico del suddetto progetto esecutivo per l'importo complessivo di
€uro 613.286,00 così distinto:
C 438.919,67
Importo dei lavori a b.a.
€
Costì spedfid sicurezza
Importo complesshra
del lavori
22.302,40
C 461.222,07
Somme a disposizione
IVA 10%
€ 46.122,21
Allacciamento pubblid ser/izl
€
Competenze Tecniche:
€ 93.194,44
1.000,00
€
42.269,30
Collaudo statico
€
2.179,14
Oneri Previdenziali
€
1.777,94
IVA 2 1 % su C.T.
€
9.707,54
Ribasso gara su C.T.
€ 37.260,52
Spese RUP
€
2.306,11
Oneri di ODnferimento in discarica
€
4.441,18
Spese per pubblicazione bandì
€
5.000,00
Progettazione, D.LL-, Contabilità
e SicurPT/a
Importo totale somme a disposizione
€ 152.063,93
C 152.063,93
Totale Importo progetto
C 613.286,00
3) DARE mandato al Responsabile Unico del Procedimento a provvedere a tutti gli atti
successivi e consequenziali relativi alla scelta delle modalità di gara, secondo la normativa di
legge e ai regolamenti comunali vigenti, nonché alle successive fasi di affidamento lavori e
attivazione degli stessi.
4) Dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva.
sponsabile dell'area LL.PP.
Geom. Lo Verde VincecaOL.
L'Ass
LA GltQt^iOpnUNALE
- Vista la su estesa proposta di deliberazione relativa all'argomento In oggetto Indicato;
- Visto il parere espresso dal Responsabile dell'Area interessata, e dal Responsabile dell'area
Economico-Finanziaria, al sensi dell'art. 12 della L.R. 3 0 / 2 0 0 0 ;
- Ritenuta la necessità di provvedere in merito e fatte proprie le motivazioni
e le
argomentazioni addotte in ordine al provvedimento proposto;
Con voti favorevoli
3
contrari
/
astenuti
/
espressi in forma palese
DELIBERA
'
''^
Di approvare integralmente la superiore proposta, ivi comprese le motivazioni di fatto e dt
diritto esposte in premessa.
Di dichiarare con separata ed unanime votazione, resa in forma palese, la seguente
deliberazione immediatamente esecutiva.
COÌVUJNE DI C H I U S A SCLAFAN,
Pro;-.
d»
ìtiS'tiJ"!; c- ••;<
pyvKT.^.'^O
- •••''•i- cf..;!C LA. "
I
COMUNE DI CHIUSA SCLAFANI
Provincia Regionale di Palermo
REGIONE SICILIANA
l
Titoto progetto
Titolo elaborato
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DELLA
BORGATA SAN CARLO
RELAZIONE GENERALE
[P.S.R. Misura 322 "Sviluppo e rinnovamento dei villoggr]
Tipo dt prestazione
PROGEHO ESECUTIVO
(elaborato e> art. 33 DPR 207/10 e SS.mm.li. suda base del Progetto Definitivo redatto cioiring. Giuseppe Ftootato)
n
\
Technoside
s . r . i .
SERVIZI DI INGEGNERIA
via l.lfeaoJiis Oi ratinic i-^
Wor'O Gravina fl' Catanrs
AGGIORNAMENTI
REV. CAUSALE
primo emissione
It: Lbi; '7'•Aivb'Ji:
l a i 0!tf. srv.O'^Tt;
Premessa
Il Comune di Chiusa Sclafani, nella persona del geom. Vincenzo Lo Verde, Responsabile del procedimento,
ha affidato alla società di ingegneria Technoside s.r.l. con sede in Gravina di Catania via Madonna di Fatima .
14, legalmente rappresentata dall'ing. Pierluca Lombardo, in qualità di amministratore delegato, iscritto
all'Albo degli ingegneri della Provincia di Catania al n. A4266, l'incarico della progettazione esecutiva degli
"Interventi di riqualificazione nella borgata San Carlo".
Il progetto è finanziato mediante la misura 322 "Sviluppo e rinnovamento dei villaggi" del PSR Sicilia con
DDG n. 71 del 06.02.2013 dell'Assessorato Agricoltura e Foreste, Dip, Interventi infrastrutturali per .
l'agricoltura.
Il presente progetto esecutivo è stato sviluppato sulla base del progetto definitivo redatto a cura dell'ing.
Giuseppe Pizzolato, Dirigente in sen/izio presso rufficio tecnico del comune di Chiusa Sclafani.
^
^ •
Il progetto definitivo ha individuato quali obiettivi dell'inten/ento la riqualificazione di parte del borgo rurale mediante: la ristrutturazione integrale di un immobile comunale da adibire a sede delle attività di produzione
di prodotti tipici locali e di presentazione del territorio; la riqualificazione dell'ambito circostante mediante il
restauro dell'abbeveratoio, l'adeguamento dell'arredo urbano ed il rifacimento dei prospetti delle abitazioni
private ricadenti nell'intorno del suddetto fabbricato comunale.
Il progetto esecutivo è redatto nel pieno rispetto del progetto definitivo, costituendone una ingegnerizzazione
delle lavorazioni previste in origine.
Il presente documento, di inquadramento organico e descrittivo dell'opera, riporta pertanto in linea generale i
contenuti già espressamente illustrati dall'ing. Pizzolato con il progetto definitivo ed evidenzia, ove
necessario, gli approfondimenti di natura esecutiva per la cantierabilità dell'opera.
Descrizione
dell'intervento
La misura 322 nasce con l'intenzione di avviare un processo di sviluppo e dì rinnovamento dei villaggi rurali
presenti sul territorio regionale.
Questi antichi borghi agricoli rappresentano, infatti, un elemento caratterizzante il paesaggio siciliano ricco di
spunti etno-antropologici legati alle antiche tradizioni della produzione agricola ed artigianale.
Purtroppo in molti casi questi luoghi, così interessanti dal punto di vista della lettura storica del territorio, sono
completamente abbandonati ed in più parti presentano evidenti tracce di dissesto.
In questa logica, il progetto propone una riqualificazione ambientale che si sviluppa su due punti
fondamentali:
-
Il primo intende restituire al luogo una valenza economica inserendo delle attività produttive che possano
avviare un processo più generale sviluppando l'interesse degli abitanti del borgo per un ripopolamento
con conseguente creazione di un substrato necessario allo sviluppo di altre attività economiche. In questa
logica il progetto propone l'inserimento di un'unità di produzione di prodotti alimentari artigianali ed
un'unità di produzione di prodotti artigianali legati alla lavorazione dei tessuti.
-
Il secondo punto riguarda la riqualificazione formale e sociale dell'ambito dell'intervento. Il progetto
intende restituire a questa zona di ingresso della borgata una "pulizia ambientale" intesa in una serie di
interventi atti al restauro dei prospetti, degli spazi esterni, dei manufatti così da fornire al visitatore una
prima immagine di possibile riqualificazione dell'intero borgo. In questa logica il progetto prevede la
realizzazione di uno spazio destinato aila degustazione dei prodotti alimentari e di uno spazio didattico ,••
destinato alla presentazione del territorio e delle sue risorse. All'interno del progetto é, anche, previsto un
Piano di Marketing realizzato attraverso la creazione di materiale pubblicitario che, attraverso i canali
tradizionali, possa attivare una appetibilità turistica e costituire un volano per lo sviluppo di altre attività ,
legate al turismo come per esempio la ristorazione o l'albergo diffuso che potrebbero effettivamente
avviare un reale e completo processo di riqualificazione del borgo.
Si tratta evidentemente di un primo passo che tuttavia racchiude gli elementi fondamentali per un
miglioramento delle condizioni urbanistiche di questi abitati che oggi hanno perso la loro connotazione.
JTECHNOSIDE srl]
Inlervenli di nquadficazione nella borgata San Carlo
rev 00 agosto 2013
Relazione generate
Progetto esecutivo
L'intervento è in parte realizzato su volumi di proprietà comunale e in parte riguarda le facciate degli edifici
circostanti di proprietà privata.
Più in dettaglio, l'intervento prevede la ristrutturazione di un antico magazzino di proprietà comunale collocato
proprio all'ingresso della borgata di San Carlo, nel comune di Chiusa Sclafani e degli spazi contigui.
La tavola 1 del progetto definitivo (Inquadramento ambientale e definizione dell'intervento) indica il sistema
integrato di interventi che il progetto propone.
La borgata di San Cario é una antica borgata agricola, ripresa poi negli anni '30 ed in seguito negli anni della
riforma agraria, fondata intomo al 1600 che, ancora oggi, costituisce un nucleo attivo con circa 115 abitanti
riuniti in una piccola comunità che si identifica nel luogo e che sviluppa alcuni aspetti economici caratteristici
della zona come la produzione di una qualità pregiata di pesche e ciliegie, produzione di mandorie ed arance,
imbottigliamento di vino ed olio; inoltre la vicinanza al fiume Sosio e la posizione in prossimità della
costituenda Riserva Naturale Orientata "Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio" rendono la piccola
borgata una località potenzialmente centrate nell'ipotesi di uno sviluppo turistico della zona.
Nella tavola 2 del progetto definitivo (Riferimenti urbanistici, identificazione dei punti di interesse, riferimenti
catastali, carta della pericolosità geologica) è ampliamente trattata la singolare collocazione della borgata
all'interno del territorio anche in relazione alla vicinanza con la costituenda riserva. Inoltre il territorio è inserito
nella zona ZPS di natura 2000.
La piccola comunità ha una sua vita sociale nella grande piazza su cui si affaccia la chiesa, l'ufficio postale
ed alcune pregevoli strutture storiche. Esiste, anche, una bottega per alimenti ed un plesso di scuola
elementare. Nelle vicinanze anche un piccolo cimitero ed alcuni elementi come abbeveratoi e stalle propri
della cultura contadina.
Sempre nella tavola 2 sono riportate, sulla base catastale, alcuni dei luoghi di particolare interesse che
connotano l'abitato.
Elementi etno-antropologici
caratteristici
del territorio
Come tutti i paesi della Sicilia, Chiusa Sciafani e quindi il borgo di San Cario, ha avuto usi, costumi e
tradizioni proprie; alcune sono scomparse, altre sono state conservate e sono pervenute a noi con tutta la
loro freschezza, originalità e genuinità. Chiusa Sclafani vanta un'antica tradizione per quanto riguarda la
produzione di formaggi, caciottine, ricotta e pasta di mandorie con la quale vengono confezionati dolci squisiti
e appetitosi.
Il cannolo, tramandato fin dall'antichità da nobili famiglie, è un dolce preparato con una scorza di farina e
sugna, molto croccante, riempito di delicata crema di ricotta farcita con zuccata e cioccolata, ed infine
coperto da una spolverata di cannella che gli dà un particolare gusto e lo fa distinguere dai cannoli degli altri
paesi. La torta di mandorie macinate e di pasta frolla, rappresenta una ricetta segretissima, tramandata da
padre in figlio. Nel ricordo del passato riaffiorano, pure, i dolci natalizi con fichi e mandorie, le cosidette "
mustazzole", nonché le sfinge di pasta e di riso. Chiusa Sclafani, è, anche, legato alla "Ranza e Sciura" ed é
l'unico paese della Sicilia nel quale viene realizzata questa specie di pizza araba condita con cipolla, sarda
salata, formaggio e talvolta salsiccia. Il nome deriva dagli ingredienfi con cui originariamente la stessa si
preparava: la ranza (cruschello) e la sciura cioè il fiore della farina. E' un impasto mort^ido a più strati e
rappresenta un successo in tutte le sagre paesane. Infine, vanno ricordate la tabbisca, dall'arabo tabisc,
tipico pane schiacciato con le dita e unto di olio di oliva e la muffuletta, pagnotta calda "cunzata cu l'ogliu e
pipi 0 cu la ricotta".
Un ricco patrimonio del passato rivive ancora oggi a Chiusa Sclafani attraverso lavori artistici, veri capolavori,
realizzati dalle donne che ancora oggi cercano di tramandare alle giovani generazioni. Infatti quasi tutte le
ragazze hanno nel loro corredo nuziale almeno una coperta realizzata a mano dalle nonne o dalle mamme;
la famosa "cutra" ad uncinetto o ricamate a punto pieno o al "Cinquecento". Anticamente, le ragazze
andavano dalle suore o dalle ricamatrici per imparare quest' arte e prepararsi la dote. Oggi a causa della vita
frenetica, le donne si dedicano poco a quest'arte e quasi esclusivamente per fini personali. Esistono ancora
delle ricamatrici che realizzano vari lavori, a "ricamo", a "tombolo", a "chiaccherino", a "macramè" o
air"uncinetto".
[TECHNOSIDE srtl
rev. 00 agosto 2013
Interventi di nqualrficazione nella borgata San Cario
Relazione generale
2
Progetto esecutivo
I ricamo può realizzarsi su vari tessuti: lino, cotone, seta, piquet, organza ecc.. Gli strumenti necessari sono:
ighi, filo (cotone 0 seta) e telai di varie forme: circolari 0 lineari.
--.r.-,. ^
punti di ricamo sono diversi: punto erba, palestrina, punto ad ago, punto croce, mezzo punto, intaglio, punto
1 giorno ecc.. a secondo della stoffa e secondo quello cfie si vuole realizzare.
! tombolo é un'antica arte che difficilmente una donna può imparare da sola o con una semplice spiegazione
da un manuale, perché questo tipo di merletto realizzato attraverso l'intreccio del cotone é un'impresa difficile
;he richiede gli insegnamenti di una maestra. Gli arnesi necessari per il tombolo sono:
-
I fusilli aste di legno sui quali si avvolge il filo che servirà per la trina;
"
Il tombolo che é una specie di cuscinetto
vuole realizzare;
-
Un punteruolo che serve per bucare i disegni;
-
Gli spilli che servono per fenmare l'intreccio dei fili durante il corso del lavoro;
-
(I cartoncino rosso o verde sul quale viene riportato il disegno.
sui quale si appoggia
il disegno
che si
\ttraverso questo lavoro si possono realizzare merletti a "cuore", tramezzi con quadretti che servono ad
arricchire lenzuola, coperte, asciugamani.
I chiaccherino, chiamato dai francesi "frivolitè", è un lavoro semplice che non richiede troppa applicazione e
ii può facilmente lavorare anche in compagnia. Sul finire del secolo scorso, il chiaccherino veniva usato per
juarnire l'abbigliamento femminile, oggi sostituisce l'uncinetto, ma rispetto ad esso risulta essere più solido e
più elegante. L'arnese necessario per realizzare questo lavoro è un piccolo arnese, detto "navetta" con un
brellino attraverso il quale passa il filo che formerà i vari nodi e formare il pizzo.
II macramè, vocabolo arabo che significa frangia ed infatti si ritiene che questo lavoro sia stato importato e
diffuso dall'oriente. Come tutti i lavori orientali, è un lavoro molto decorativo che riproduce disegni geometrici
ornamentali di un gusto caratteristico e inconfondibile.
Si usa tanto per la realizzazione di borse e frange e, a differenza di tanfi altri lavori che necessitano di ausili,
]uali aghi, uncinetti o navette, nel macramè è necessaria solamente la mano di una donna esperta che con
a sua abilità dispone, annoda, intreccia i fili su un cuscinetto che si appoggia sulle ginocchia. Il materiale
Decorrente per questo lavoro é ii filo che, deve essere scorrevole, assai ritorto e resistentissimo. Come tutti i
lavori, anche per il macramè esistono vari modi di realizzarlo: nodo semplice,nodo piatto, nodo triplo, punto
;ordoncino.
.' uncinetto. Dal piccolo amese che lo crea, prende nome questo tipo di merletto le cui origini si perdono
iella notte dei tempi. Tutti conoscono l'uncinetto, una asticina, generalmente di metallo, con un'estremità
atta ad uncino, che serve per afferrare il filo, intrecciario e lavorario in mille modi. Lavoro piacevole, facile,
apido e che non richiede troppa attenzione ed ha una infinità di applicazioni: merietti, punfine, tramezzi,
ìfiniture, centri, coperte e copertine. Materiale occorrente è l'uncinetto e il cotone che esiste in commercio in
astissime qualità e colori. Perdere una tale tradizione rappresenta cancellare il passato di questo territorio,
he ancora sopravvive grazie al ricordo delle donne più anziane.
!ce/fe funzionali
.'intervento prevede, dunque, la ristrutturazione del magazzino indicato in catasto alla particella 438, foglio
2. sub 1 di proprietà pubblica al fine di destinarlo a degustazione dei prodotti locali, presentazione del
ìrritorio e delle sue nsorse e produzione di specialità alimentari e produzione di tessufi artigianali.
I quest'ottica gli spazi interni sono stati ritagliati in quattro aree funzionali: una per la presentazione del
ìrntorio, le aree della riserva e le tradizioni agricole del luogo; l'altra per l'esposizione di prodotti tipici e
eventuale loro degustazione in una area attrezzata con tavoli; la terza per la piccola produzione di prodotti
gricoli conservati, come le olive o le marmellate di frutta e la produzione di pasticceria tipica; la quarta per la
'eduzione di tessuti ricamati con le lavorazioni tipiche.
•''tervento prevede anche la realizzazione di una zona a servizi comprendenti un wc donne, un wc per
omini, dei servizi per il personale, un wc per disabili, una zona comune con due lavabi ed un piccolo
Bposito.
tIECHNOSIDE srl]
rev 00 agosto 2013
3
'•"terventi di riqualificazione nella borgata San Carlo
Relazione generale
Progetto esecutivo
L'intervento prevede, ancora, una risistemazione della facciata con la ribucatura simmetrica di alcune
aperture in sostituzione delle esistenti, stilisticamente più adeguate all'impianto architettonico.
L'intervento prevede, inoltre, la sistemazione degli spazi antistanti a marciapiede, ed un'area a verde
riprendendo gli spazi esistenti oggi non connotati. E' rispettata la normativa per l'abbattimento delle baniere
architettoniche.
L'intervento prevede la predisposizione di una linea di produzione per la realizzazione di conserve e dolci
tipici.
La tavola 3 (Rilievo dello stato di fatto) rappresenta la condizione attuale del magazzino che verrà
trasformato in locale polifunzionale e degli spazi circostanti.
La tavola 4 (Interventi di recupero, rifunzionalizzazione e riqualificazione dei prospetti e delle aree esteme)
rappresenta l'i'^^ me degli interventi proposti ed evidenzia la distribuzione funzionale e le linee di
Droduzionv
Le tavole 5 (Edificic
progetto.
'ifunzionale - impianti) recano gli schemi di distribuzione degli impianti previsti in
Le tavole 6 (Edificic polifunzionale - strutture) evidenziano le lavorazioni previste per il miglioramento sismico
delle condizioni d l'edificio mediante l'inserimento di setti murari di spina e rifacimento della copertura con
schema non spingen
Fttf^JNVif^ ^6i:
ve. 0 e disponibilità delle aree
L'immobile, nel quale è prevista la riqualificazione funzionale, è un ex immobile di proprietà ferroviaria facente
parte dell'ex linea Palermo - San Cario - Burgio ceduto al comune di Chiusa Sclafani e pertanto in piena
disponibilità delFAmministrazione Comunale per l'esecuzione dei lavori previsti.
'. ^ t'r^nirgia dell'intervento, che opera una riconfigurazione funzionale attraverso opere interne, senza
aunitìiiio di volume, risulta congrua con lo strumento urbanistico.
I prospetti circostanti sono di proprietà privata ed i proprietari si sono resi disponibili alla realizzazione degli
interventi.
Le aree esteme sono di proprietà comunale.
Le opere saranno realizzate in un massimo di mesi 9 (nove) secondo il cronoprogramma di dettaglio stabilito
in sede di progetto esecutivo.
Aspetti
tecnici
L'immobile in esame ha una superficie utile di mq 156 circa ed una volumetria di circa me 715. E' attualmente
realizzato in muratura portante con tetto a falde, travi portanti della grande orditura in pioppo, traverse in
abete, coppi sostenuti senza tavolatura. Non esiste all'interno pavimentazione né impianti.
Le murature, pur essendo in buono stato, presentano qualche lesione; le coperture sono state oggetto di un
recente intervento di consolidamento attraverso l'apposizione di ferri a l a sostegno della trave di colmo. Dal
punto di vista statico, tuttavia, il tetto risulta spingente sulle murature e di ciò si è tenuto conto nel
consolidamento strutturale.
La ristmtturazione indicata nel progetto definitivo prevede la dismissione del tetto esistente, la realizzazione
di una travatura di cordolo in c.a ad anello per il consolidamento della parte terminate delle murature e la
ricostruzione del tetto a falde mediante l'impiego di travi in legno di abete di sezione adeguata, organizzate in
capriate, correnti, tavolati in legno, manto di impermeabilizzazione, manto di coibentazione prefabbricato per
il sostegno dei coppi e ricostruzione del manto di copertura con parte dei coppi dismessi e nuovi coppi in
sostituzione di quelli ammalorati.
II deflusso delle acque sarà assicurato con gronde e pluviali in rame.
Il progetto di consolidamento prevede, anche, la realizzazione di due murature trasversali strutturali che
fungono da controventatura sul lato lungo delle murature.
L'intervento previsto con il progetto esecutivo, nel rispetto degli obiettivi prefissati, vede una parziale
rimodulazione degli schemi statici della copertura e dell'impianto murario di rinforzo. In particolare si prevede
[TECHNOSIDE sri]
rev 00 agosto 2013
Interventi di riqualificazione nella borgata San Carlo
Relazione generate
4_
Progetto esecutivo
di realizzare i muri di spina mediante blocchi di muratura portante atte a formare in copertura i timpani su cui
poggiare Torditura principale della nuova copertura in luogo delle capriate. Per i maggiori dettagli si rimanda
agli elaborati specialistici delle strutture.
, , -.
Il progetto prevede, altresì, una serie di interventi volti all'eliminazione dell'umidità ascendente e di quella
penetrante dalla presenza di confinanti terrapieni.
La pavimentazione di tutte le superfici verrà realizzata
impermeabilizzante per l'abbattimento dell'umidità ascendente.
previo
massetto
collocato
su
manto
Le pavimentazioni saranno in cotto siciliano con esclusione dei servizi e delle zone di produzione che
saranno pavimentate con mattoni in ceramica in rispondenza alla normativa di igiene.
Tutti gli infissi interni ed esterni sono previsti in legno di castagno all'esterno e in acciaio antintrusione,
all'interno; i vetri saranno del tipo stratificato antisfondamento di mm 8.
E' prevista la realizzazione dell'impianto idrico per la zona servizi e per la zona di produzione. L'impianto
prevede !a collocazione di una vasca di riserva idrica della capienza di 10.000 litri ed un impianto autoclave
pressurizzata per la costante fornitura nei servizi e nelle linee di produzione e di conservazione.
Tutti i servizi saranno dotati di piastrelle fino all'altezza di mt 2.00.
...
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E' prevista la realizzazione di un nuovo impianto elettrico su linea trifase e monofase adatto anche a
sostenere il carico di apparecchiature frigorifere industriali.
E' prevista la realizzazione della climatizzazione interna con 4 apparecchi singoli a pompa dì calore con
inverter.
Premesso che le attività che si svolgeranno all'interno dei locali non sono regolamentate ai fini della
normativa di prevenzione incendi e che il progetto definitivo non è munito di specifiche autorizzazioni da parte
dei VV.F., data la necessità di reperire delle economie nell'ambito del finanziamento ottenuto, anche in
relazione all'entrata in vigore del nuovo prezzario regionale che vede incrementare i costi delle lavorazioni,
con il progetto esecutivo si adotta la scelta di stralciare il circuito antincendio costituito da sensori di fumo,
centralina e indicatori di pericolo. L'intervento si limiterà all'installazione degli estintori necessari alla
fattispecie.
E' anche previsto un sistema per la sicurezza con lampade di emergenza e cartellonistica ed indicatori delle
vie di uscita.
Si prevede, anche, la realizzazione di un sistema di sicurezza con telecamere a circuito chiuso e protezione
degli spazi con sensori volumetrici.
Nell'area di produzione artigianale dì marmellate e dolci è prevista la fornitura e la collocazione di tutte le
apparecchiature necessarie per realizzare un sistema alimentare certificato. Si tratta di una iniziativa
importante in quanto la realizzazione di qualsiasi idea se non è supportata dagli elementi caratterizzanti
fondamentali, come le macchine dì produzione, risulta una mera esercitazione in quanto le realtà economiche
locali non consentiranno mai l'acquisizione di queste al dì fuori di finanziamenti pubblici. Sì tratta di
un'occasione da non perdere sia per la possibilità di fomìre prodotti certificati sia per la possibilità di formare
del personale (specialmente tra i giovani) capace di acquisire le conoscenze necessarie alla realizzazione dei
prodotti tradizionali.
In questa logica il settore di produzione e degustazione prevede l'acquisto e l'installazione delle seguenti
apparecchiature: Armadio Dispensa, Tavolo di Servizio, Impastatrice, Lavello, Lavastoviglie, Cucina
Professionale, Forno Professionale, Armadio Frigo, Bancone Refrigerato, Armadio Cantina, Cappa,
Affettatrice, Bilancia Professionale, Sterilizzatrìce. Sono, altresì, previste per l'area destinata alla
presentazione del territono, la realizzazione di strutture murali opportunamente illuminate per l'esposizione
^e'i pannelli didattici e eventuali oggetti legati alla cultura locale.
Due punti informativi forniranno al visitatore al possibilità dì un percorso virtuale del territorio e delle sue
emergenze.
,
3!i esterni verranno realizzati con intonaci a base calce colorati in armonia alla gamma dei colori esistenti.
Gli spazi esterni sono destinati in parte a marciapiedi, in parte ad area dì parcheggio ed in parte a verde.
- J_ECHNOSIDE sfl]
^
"tervenii di rioiialificazione iella borgata San Carle
rev 00agosio2013
Relazione generale
Pn^getto esecutivo
Le parti a marciapiede sono realizzate con un massetto in conglomerato, orlatura in pietra locale e
pavimentazione in pietra locale,
L'area a verde verna riqualificata riprendendo il dislivello esistente in due terrazzamenti alberati collegati da
un passetto pedonale,
I dislivelli, ove necessario, verranno opportunamente contenuti con muratura di pietrame a secco.
I prospetti circostanti verranno ripresi e restituiti alle loro originali colorazioni, pur mantenendo le connotazioni
di originalità che ognuno di essi rappresenta.
II processo intende fornire all'insieme ambientale un quadro di unicità pur preservando le singole
caratteristiche e le peculiarità.
In questo senso l'intervento si connota anche come un progetto pilota per il risanamento dell'intera borgata
sviluppando quei temi che potrebbero essere eseguiti nei successivi interventi di riqualificazione.
L'intervento prevede, anche, la dismissione di alcune superfetazioni e l'eliminazione di alcuni elementi in
eternit.
Questa operazione va vista nell'intento generale di riqualificazione indicando una via da percorrere per il
risanamento ambientale.
Approfondimenti
1.
tecnici del progetto
esecutivo
Caratteristiche dei materiali strutturali
Le strutture in c.a., muratura e in legno devono rispettare le seguenti caratteristiche:
CALCESTRUZZO ORDINARIO PER STRUHURE IN C.A.
Classe di resistenza a compressione
C25/30
Resistenza caratteristica cubica a compressione
Rck > 30 N/mm2
Resistenza caratteristica cilindrica a compressione
fck = 25 N/mm2
Classe d'esposizione
XC2/XC3
ACCIAIO IN BARRE B450 C
-
Tensione caratteristica di snervamento
fyk > 450 N/mm2
Tensione caratteristica di rottura
ftk > 540 N/mm2
LEGNO LAMELLARE
Gli elementi in legno costituenti le strutture, sono in legno lamellare di tipo GL24h ed hanno le seguenti
caratteristiche meccaniche:
CARATTERISTICHE DEL MATERIALE LEGNO LUNGO LA DIREZIONE
Classi
Mat. f i c a z .
N. r o L e g n o
101
R E S I S T E N Z E
F l e s s T r a z . Compr T a g l .
fmk
fcOk
fvk
ftOk
N/mmq
GL24h24,0
16,5
24,0
2.1
MODULI E L A S T I C I
Caratt Taglio
Medio
G
EO
EO, 05
kN/mmq
11,6
<-"f,
4
0,7:
Gamma
kg /me
380
DELL'ASTA
Classe Coeff,
di
Kdef
S e r v i z X SLE
0, 80
Rapp.
Lung/
SpLim,
:oo
NUOVE MURATURE INTERNE
Gli elementi in muratura costituenti le strutture divisorie principali inteme al corpo di fabbrica saranno
realizzate con blocchi semipieni, con le seguenti caratteristiche meccaniche:
Materiale di base
- Resistenza caratteristica a compressione fk
5.0 MPa
- Resistenza caratteristica a taglio fvko
0.2 MPa
- Modulo di elasticità E
5000 MPa
- Modulo di elasticità tangenziale G
2000 MPa
Muratura risultante
- Resistenza caratteristica a compressione fk
34.00 MPa
[TECHNOSIDE srl]
rev. 00 agosto 2013
Interventi di riqualificazione nella borgata San Cario
Relazione generale
Progetto esecutivo
. Resistenza caratteristica a taglio fvko
...1.00 MPa
- Modulo di elasticità E
34000 MPa
- Modulo di elasticità tangenziale G
13600 MPa
NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
2.
-
Legge n" 64 del 02-02-1974
-
Legge n° 1086 del 05-11-1971
-
D.M 14-01-2008, "Norme tecnicfie per le costruzioni"
-
Gire. Ministero Infrastrutture e Trasporti 2 febbraio 2009, n. 617 Istruzioni per l'applicazione delle
"Nuove norme tecniche per le costruzioni" di cui al D.M. 14 gennaio 2008.
Impianto idrico
•^ •
L'impianto idrico sarà sottotraccia e risponderà ai requisiti del D.M. n. 37/08 ed alle modalità di buona
esecuzione previste dalle norme in vigore. La ditta esecutrice ed abilitata nlascerà l'apposito certificato di
conformità dell'impianto previsto dal DM. n. 37/08L'approvvigionamento idrico per uso potabile sarà garantito dall'allaccio alla rete idrica comunale. A partire
dal punto di consegna, una tubazione in polietilene alimenterà una riserva idrica da 10.000 litri, idonea per il
contenimento di acqua potabile, completa di erogatore con galleggiante, valvola di chiusura, rubinetti
passatori per le condotte di entrata e uscita, scarico su fondo e scarico di sovrappieno. Tutta la linea idrica
esterna sarà realizzata con tubi in polietilene di vario diametro, in opera sotto traccia.
La rete idrica interna sarà del tipo a collettore con tubazioni sottotraccia in multistrato di opportuno diametro,
e dovrà, pertanto, essere costituita da collettori di acqua calda e fredda, collocati in cassette d'ispezione
munite di valvole di intercettazione dei singoli circuiti e di targhette poste sopra il comando manuale delle
valvole. Il sistema di approvvigionamento idrico sarà dotato di autoclave di idonee caratteristiche.
3.
Impianto di scarico
L'impianto di scarico dei reflui sarà composto da un sistema di condutture in PVC, serie pesante, diam. 50100 mm, che afferiranno a pozzetti di ispezione, collegati, mediante tubazione per fognatura in PVC, diam.
110-160 mm, direttamente alla pubblica fognatura passante dalla strada comunale antistante.
4.
Impianto di climatizzazione
L'impianto di climatizzazione sarà realizzato mediante n. 4 unità interne di tipo monosplit a pompa di calore,
di adeguata potenza con tecnologia inverter. Le tubazioni di collegamento con i motori esterni saranno in
rame coibentato e poste sottotraccia.
5.
Impianto elettrico
Il progetto dell'impianto elettrico è stato elaborato tenendo conto delle specifiche attività previste in progetto e
dei carichi delle singole attrezzature impiegate.
Tutti i materiali e le apparecchiature, oltre a rispondere alle prescrizioni CEI-UNEL, saranno garantiti dal
marchio IMO. L'impianto elettrico sarà sottotraccia, ad eccezione di alcuni collegamenti esterni ove si
utilizzeranno eventualmente tubazioni a tenuta stagna, e risponderà ai requisiti di sicurezza del D.M. n. 37/08
ed alle norme di buona esecuzione previste dalle nonne in vigore. La ditta esecutrice ed abilitata rilascerà
l'apposito certificato di conformità dell'impianto previsto dal D.M. n. 37/08.
Per quanto nguarda l'alimentazione elettrica è prevista una fornitura in bassa tensione da parte dell'Ente
erogante con tensione nominale secondaria di 400/220 Vca.
Per I maggiori dettagli si nmanda agli elaborati specialistici del progetto elettrico.
5.1. Quadn elettrici
Limpianto di distnbuzione é sommariamente strutturato in un quadro elettrico generale e 2 sottoquadri
dedicati ai locali dotati di attrezzature ad elevato assorbimento.
. : -.i.
' quadri sono realizzati in lamiera pressopiegata con portella e/o resina con portella trasparente, di idoneo
grado di protezione. All'interno sono montate e cablate tutte le apparecchiature elettnche necessarie alla
''ealizzazione dei circuiti degli schemi elettnci unifilan. Tutti i condutton di ingresso ed uscita, nonché i relativi
.TECHNOSIDE srl]
rev 00 agosto 2013
7
morsetti, devono essere numerati ed identificabili.
Tutti i quadri saranno corredati del certificato di conformità relativo alla norma GE117/13.
5.2. Cassette, tubazioni e frutti
Per la protezione delle linee elettriche principali e secondarie è stato previsto un sistema di tubazioni e
cassette varie, idonee a contenere e proteggere le condutture elettriche.
Le tubazioni sono in PVC flessibile di tipo autoestinguente a Nonne CEI e contrassegnati dal marchio I.M.Q.
La posa delle tubazioni nei tratti interni è realizzata con tubazione flessibile sottotraccia da utilizzare per la
realizzazione dei relativi punti presa e/o luce all'interno degli ambienti; per quanto concerne le linee esterne,
le tubazioni sono del tipo underground e/o doppia parete comugata di idonea dimensione o esterne con
idoneo grado di protezione.
Gli impianti sono del tipo conforme alle Nonne CEI, in base al grado di protezione occorrente.
Il percorso dei tubi sulle pareti è previsto nel senso orizzontale e verticale. Le cassette di smistamento e
derivazione sono del tipo in PVC autoestinguente con coperchio a viti, del tipo sottotraccia. Le tubazioni,
dove occorre, sono complete di pozzetti cavedi di adeguate dimensioni e costnjzione, tali da adattarsi
all'impianto ed all'ambiente dove sono collocati. Gli impianti sono del tipo civile, i fmtti sono del tipo modulare
con calotta stagna, i comandi dei punti luce sono installati ad una altezza di 0,90 m. dal pavimento. Le prese
di con-ente e le apparecchiature di comando sono installate alle quote previste dalle norme CEI e disposizioni
di legge.
5.3. Linee elettriche principali, dorsali e derivati
Per linee elettriche principati si intendono quelle linee che servono ad alimentare:
:
-
Il quadro generale, i quadri di zona, i sottoquadri derivati, le utenze ad alimentazione diretta dal
quadro elettrico generale.
-
Per linee elettriche dorsali si intendono quelle linee che servono ad alimentare le linee dei circuiti
derivati (dai quadri di zona sino alle cassette di derivazione).
-
Fanno parte dei circuiti derivati: i punti luce normali e di sicurezza, le prese di corrente, altri impianti
similari, alimentazioni dirette.
5.4. Corpi illuminanti ed apparecchi utilizzatori
Gli apparecchi illuminanti sono stati ubicati nei singoli locali, in relazione al tipo di attività che vi si svolgerà.
Il numero dei centri luminosi e la potenza delle lampade previste, sono stati determinati dall'illuminamento
medio richiesto nei singoli locali, tenendo conto delle Norme Tecniche (UNI EN 10380), delle
raccomandazioni AIDI e della pratica corrente, allo scopo di garantire una buona visibilità.
1 livelli illuminotecnici previsti sono quelli elencati di seguito:
-
Servizi 150 Lux
-
Sale 300 Lux
-
Illuminazione di emergenza 5 Lux
5.5. Impianto di messa a terra
La progettazione dell'impianto a servizio dell'edificio é stata eseguita nel rispetto della normativa vigente, già
indicata e di quella di seguito riportata:
CEI 64- 8 Impianti elettrici utilizzatori
Tutti i conduttori di protezione delle prese e dei corpi ittuminanti verranno collegati al dispersore di terra posto
nel terreno adiacente al fabbricato, attraverso un collegamento passante per il collettore posto in prossimità
del quadro elettrico generale. Il collegamento tra il collettore ed il dispersore di terra avven'à con corda nuda
da 25 mmq. Sullo stesso collettore saranno collegati i morsetti di terra delle linee di partenza verso le diverse
utenze.
La protezione contro i contatti diretti sarà quindi realizzata mediante interruzione automatica
dell'alimentazione attraverso l'uso di interruttori differenziali e collegamento delle masse all'impianto di terra.
[TECHNOSIDE srll
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Interventi di oqualificazione nella borgata San Cario
Relazione generale
Progetto esecutivo
f
\
C
COMUNE DI CHIUSA SCLAFANI
Provincia Regionale di Palermo
REGIONE SICILIANA
Titolo C'aboialo
INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DELLA
BORGATA SAN C A R L O
^^^^^^
[P.S.R. Misura 322 "Sviluppo e ftnnovamenlo dei villaggi"
T'DC a t,-Li[c~
cric
N LIah
economico
UAI A
D.05
a g o s t o 2013
P R O G E n O ESECUTIVO
e l a b o r a l o e - o " 33 DPP 2 0 7 / 1 0 e ss.mm.n. buda b o s e d e l P r o g e t t o Delinrtivo l e d a t t o a a i r i n g . G i u s e p p e P i o t a t o )
Technoside
/
IL PROGE TISTA
taott, ing. Pierluc 3 Lombarda) '
s.r.i.
•
E
SERVIZI DI INGEGNERIA
1=.
ir •.f-y.t.y- ' I l
00
IL R.U.P.
^
*
QUADRO E C O N O M I C O
A. IMPORTO DEI LAVORI (aggiornato al Prezzario LL.PP. 2013)
1 Interventi su immobile comunale
1.1
Opere edili
1.2
Sistemazioni esterne
1.3
Impianti
1.4 Attrezzature e impianti di produzione
2 Restauro prospetti
3 Sistemazioni esterne aree limitrofe
OGI
CAT
€
50,730.24
12,014.88
438,919,67
a2. Costi specifici sicurezza €
A=(a.1+a.2). Importo totale dei lavori €
22.302,40
461.222,07
3.1 Imponibile
3.2 IVA (21%)
4, IMPREVISTI {iva compresa)
5. ACQUISIZIONE AREE ED OCCUPAZIONI TEMPORANEE
6. ACCANTONAMENTO DI CUI ALL'ART, 26 COMMA 4 L.R. 7/2002
7. COMPETENZE TECNICHE (DM 04/04/2001)
7 1 Progettazione, D LL., Contabilità e Sicurezza
7.2 Collaudo statico
7.4 Oneri previdenziali
7.5 IVA (21%) su competenze tecniche
7.6 Ribasso di gara su competenze tecniche
8- RUP e personale interno (art 18 L.109/94)
9. ONERI DI CONFERIMENTO A DISCARICA
9.1 Imponibile
9.2 IVA (21%)
10. SPESE PER PUBBLICAZIONE BANDI
10.1 Imponibile
10.2 IVA (21%)
11. IVA SUI LAVORI (10% di a)
€
-
-
€
€
€
€
€
€
€
€
€
sull'Importo
Lavori (a)
42,5%
6,8%
12,4%
196 149.65
OGI €
31 148,18
OGi €
57 164,95
OGii €
91,711.77
0S3 €
€
0G1
€
OGI
a l . Importo opere a base d'asta €
B. SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE
1. LAVORI IN ECONOMIA
2. INDAGINI E PROVE DI LABORATORIO
3. ALLACCIAMENTO PUBBLICI SERVIZI
di cui:
IMPORTI
376 174,55
1.000.00
19,9%
11,0%
2,6%
95,2%
4.8%
100,0%
0.0%
0,0%
0,2%
826,45
173,55
€
€
€
€
93,194,44
0.0%
0,0%
0.0%
20,2%
€
€
2,306,11
4.441,18
0.5%
1.0%
€
5,000.00
1.1%
€
46.122,21
10,0%
33,0%
•
_ "
-
42 269,30
2 179.14
1 777,94
9 707,54
37 260.52
€
e
3 670,40
770.78
€
€
4 132,23
867,77
B. Importo totale somme a disposizione €
152.063,93
SOMMANO (A+B): {importo rinanziato con DDG n. 71 del 06/02/2013) €
a detrarre ribasso su competenze tecniche (B.7.6) -€
613.286,00
37.260,52
IMPORTO TOTALE DEL PROGETTO €
576.025,49
C. spese per lavori ammissibili al netto IVA (A+B.9.1 ) €
D. spese generali ai netto IVA (B.3.1+B-7.1+B.7.2+B 7.4+B.8+B-10,1) €
E. IVA (B.3.2+B.7.5+B,9.2+B,10.2+aili€
464,892,47
53-491,17
57,641.85
D/C
11.5%
IL RESPONSABILE DELL'AREA TECNICA SETTORE LL.PP.
Oggetto: Approvazione progetto esecutivo relativo ai lavori di "Riqualificazione
San Carlo".
_ .
..
della
borgata
Relazione di approvazione in linea tecnica
(art.97 del D.Lgs 163/2006 e DPR 207/2010, come
, recepito dalla L R . n° 12-2011)
La presente ha per oggetto l'approvazione in linea tecnica del progetto esecutivo dei
lavori di "Riqualificazione della Borgata San Carlo ";
Il progetto esecutivo, redatto dalla società di ingegneria Technnoside s.r.l. a seguito di
procedura negoziata giusta determina dirigenziale n. 395 del 02.08.2013, prevede la
ristrutturazione
di un antico magazzino di proprietà comunale collocato proprio all'ingresso .
della borgata e dell'area di pertinenza, la realizzazione di muri di spina mediante blocchi di
muratura portante atte a formare in copertura i timpani su cui poggiare l'orditura principale
della nuova copertura in luogo delle capriate.
Sono previsti, altresì, interventi volti all'eliminazione dell'umidità ascendente e di quella
penetrante dalla presenza di confinanti terrapieni.
Le pavimentazioni saranno in cotto siciliano su massetto collocato su manto
impermeabilizzante, con esclusione dei servìzi e delle zone di produzione che saranno
pavimentate con mattoni in ceramica.
Gli infìssi intemi ed estemi sono previsti in legno di castagno all'estemo e in acciaio
antintrusione, all'interno; i vetri saranno del tipo stratificato antisfondamento di m m 8.
E' prevista la realizzazione dell'impianto idrico per la zona servìzi e per la zona di
produzione; inoltre verrà realizzato un impianto elettrico su linea trifase e monofase adatto
anche a sostenere il carico di apparecchiature frigorifere industriati;
E' prevista la realizzazione della climatizzazione intema con 4 apparecchi singoli a
pompa di calore con inverter.
^
E' previsto altresì, un sistema dì sicurezza interno.
Nella zona di produzione e degustazione è stato previsto l'acquisto e rinstallazìone delle •
apparecchiature necessarie per realizzare un sistema alimentare certificato.
.....
Gli estemi verranno realizzati con intonaci a base di calce colorati in armonìa alla
gamma dei colori esistenti.
Gli spazi estemi sono destinati in parte a marciapiedi, in parte ad area di parcheggio ed
in parte a verde.
I marciapiedi verranno realizzati con un massetto in conglomerato, oriatura in pietra .
locale e pavimentazione in pietra locale.
I prospetti circostanti verranno ripresi e restituiti alle loro originali colorazioni, pur "
mantenendo le connotazioni di originalità che ognuno dì essi rappresenta.
E' stato accertato che le spese generali rientrano all'interno del 1 2 % , così come previsto
dal D.D.G. n. 71 del 06.02.2013.
II progetto esecutivo è composto dai seguenti elaborati:
•
Relazione generale, piano di manutenzione dell'opera (relazione generale); piano di
manutenzione dell'opera - Manuale d'uso; Piano di manutenzione dell'opera -
- •
Manuale di manutenzione; Piano di manutenzione dell'opera - programma; Plano di
sicurezza e coordinamento; fasdcolo dell'opera; Inquadramento ambientale,
definizione intervento; layout di cantiere; rilievo stato di fatto; Interventi recupero
edificio polifunzionale, piante delle fondazioni; Analisi prezzi; Computo metrico
estimativo; Elenco prezzi; Cronoprogramma, quadro economico, schema competenze
tecniche, schema di contratto e capitolato speciale d'appalto.
Il progetto esecutivo è composto dal seguente quadro economico:
Importo dei lavori
€
438.919,67
Costi specifici sicurezza
€
22.302,40
Importo dei lavori
C 461.222,07
Somme a disposizione
:
IVA 1 0 %
€46.122,21
Allacciamento pubblici
servizi
€
Competenze Tecniche:
a)
€93.194,44
Progettazione,
D.I_L, Contabilità e
Sicurezza
€ 42.269,30
b) Collaudo statico
€
2.179,14
c)
Oneri Previdenziali
C
1.777,94
d)
IVA 2 1 % su C.T.
€
9.707,54
e)
Ribasso
C.T.
gara
1.000,00
su
€ 37.260,52
Spese RUP
€
2.306,11
Oneri di conferimento
in discarica
€
4.441,18
Spese per
pubblicazione bandi
€
5.000,00
Importo totale somme a disposizione
C 152.063,93
C
152.063,93
Totale importo progetto finanziato
613.286,00
- Che non sono previste espropriazioni;
- Che il C.S.A. prevede le clausole che regoleranno i rapporti tra l'impresa e l'Ente appaltante;
- Che i prezzi introdotti sono stati desunti dal Prezziario Regionale OO.PP. pubblicato sulla GURS
n. 13 del 15 marzo 2 0 1 3 ;
- Che per quelli non previsti, sono stati desunti da apposite analisi;
- Che non avendo apportato modifiche al Q.E. lo stesso si intende di seguito
riportato
Tutto ciò premesso e considerato
questo Ufficio esprime parere favorevole in linea tecnica al progetto dei lavori di "
Riqualificazione
della borgata San Carlo" dell'importo complessivo invariato di €. 613.286,00 ai sensi dell'art.
75 del DPR 207/2010.
Chiusa Sclafani, lì ci-G - b^T'f
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2 ©13
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•
^_/';:^r^ ^ R e s p o n s a b i l e del Procedimento
"'Sff'^_ GeomnTmcenzo
Lo V e r d e ^ ^ ^ ^ ^
Letto, approvato e sottoscritto
11 Sindaco
F.to Geom. Giuseppe Ragusa
L^Assessore Anziano
F.to Maria Luisa Scrìma
Affìssa all'Albo Pretorio on line il
vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.
11 Segretario Comunale
F.to Dr.ssa Daniela M. Amato
Defìssa dall'Albo Pretorio on line II
Il Responsabile deirUffìcio Pubblicazione
Il Responsabile delPUffìc c * \e
fl Funzionari^ li „ y ^ o f t e
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
I L SEGRETARIO C O M U N A L E C E R T I F I C A
Su confomie attestazione del Responsabile dell'Ufficio Pubblicazione, che copia integrale del presente verbale di
deliberazione è stata pubblicato ai sensi dell'art. !1 della L.R. 44/91 all'Albo Pretorio on-line per 13 giorni
consecutivi a partire dal
e che contro di essa non venne prodotta a questo ufficio
opposizione alcuna.
. .
- ,
li Segretario Comunale
F.to Dr.ssa Daniela Maria Amato
CERTIFICATO DI ÉSÈCUtivi^^^
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il
1 4 QTT.
2013
•
•
il decimo giorno successivo della pubblicazione all'Albo Pretorio (art. 12 L.R. 44/91 );
^
perché dichiarata immediatamente esecutiva (artt. 12 e 16 L. 44/91);
Chiusa Sclafani, lì
jl 4 Oli.
2013
Il Segretario Comunale
F.to Dr.ssa Daniela Maria Amato
Trasmessa ai Capigruppo Consiliari con nota prot. n.
del
, ex art. 4 I. R. 2? 97.
Il Responsabile delTUtTicio Segreteria
E' COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE
Chiusa Sclafani lì.
A 5 Oìl.
2D13