esilio - Comune di Desenzano del Garda

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esilio - Comune di Desenzano del Garda
Percorsi di Villa Brunati
-VIII-
ESILIO
Stor ie vis s ut e al tr ov e
a cura di
Alessaandro Sahebi
Artur Alipkaliyev
2016
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L'esilio dal mondo vuol dir morte. E quindi dire esilio è dire morte con
altro termine, falso ed improprio; e tu, a chiamar esilio la mia morte, mi
mozzi il capo con un'ascia d'oro, e sorridi del colpo che m'uccide. (William
Shakespeare, Romeo e Giulietta)
Esistono varie forme di esilio: da quello politico a quello
legato alle vicende personali, da quello volontario a quello
imposto con la forza. Quello fisico, che costringe ad uno
spostamento dalla propria casa verso terre lontane, o quello
più sottile, ma non meno pesante, all'interno delle proprie
mura, che si traduce in solitudine.
In ognuna di queste c'è un elemento comune che le lega
drammaticamente: l'esilio è un atto di forza esterna che
irrompe e devasta l'intima quotidianità della persona.
Nella scelta dei titoli – libri o film - abbiamo incluso anche
materiali dedicati ai più giovani, non per questo meno toccanti
nel descrivere il carico di emozioni contrastanti che
accompagnano l'esiliato nel suo cammino. Nostalgia,
solitudine e senso di smarrimento ma anche curiosità,
scoperta e voglia di rivincita speriamo accompagneranno il
lettore attraverso questo viaggio.
L'esilio, fenomeno sempre esistito, ci farà soffrire e riflettere;
forse renderà di più facile interpretazione la questione
migratoria, vero dramma di questi anni, che ha svelato
all’'uomo occidentale un mondo ancora oggi pesantemente
condizionato dagli spostamenti umani causati da guerre e
violenze. Guerre e violenze che hanno radici anche nello
sfruttamento insensato delle risorse a nostra disposizione.
Buona lettura e buona visione.
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DALLA PARTE DELL’ULTIMO: vita di don Lorenzo
Milani di NEERA FALLACI (1978)
L'intera vita di Lorenzo Milani viene
percorsa ed analizzata anche negli aspetti
inediti. La sua figura anticonformista è
stata in grado di raccogliere ampi consensi,
ma anche nette antipatie. L'autrice non si è
limitata a raccogliere testimonianze, ricordi,
opinioni tra coloro che hanno avuto la
fortuna di conoscere da vicino il parroco
toscano, ma ha inquadrato gli avvenimenti
nel particolare clima sociale e politico in cui
si svolsero, aiutando così a far capire meglio la forza profetica
delle idee di don Milani.
L’ESILIO DI SHARRA di MARION ZIMMER BRADLEY (1981)
Uno dei volumi che compongono il
Ciclo di Darkover, l’Esilio di Sharra ha
come protagonista Lew Alton, che
parte per un esilio volontario con il
padre. I due viaggiano per le galassie
della Federazione Terrestre, esiliati su
mondi lontani, diversi e per loro alieni.
Questo allontanamento provoca in Lew
nostalgia e tormento, fino a quando
non sarà costretto a tornare sul suo
pianeta d’origine per affrontare i fantasmi del suo
passato.
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LA LIBERTÀ NELL’ESILIO di DALAI LAMA (1990)
Il
quattordicesimo
Dalai
Lama
racconta la sua storia in questa
autobiografia dando grande risalto alla
situazione tragica che vive il suo
popolo a seguito dell’invasione cinese
del 1950, invasione che ha di fatto
tolto ai tibetani il diritto alla propria
autodeterminazione. Con la saggezza e
la serenità che emana la sua figura, il
Dalai Lama, premio Nobel per la pace
1989, offre un alto esempio di impegno civile e morale
ergendosi a paladino della causa della sua gente
attraverso una ferma politica di non violenza.
ODISSEA di OMERO
Il tema dell’esilio è più che mai
centrale nel poema greco dell’Odissea.
In ventiquattro libri Omero narra la
storia ed il viaggio di Ulisse dopo la
fine della guerra di Troia, per poter
tornare nella sua amata Itaca.
È il poema epico al quale l'Occidente
ha affidato il senso più profondo della
ricerca, del viaggio, della fantasia, del
sogno, della lucidità, dell'ironia, della
maschera, dell'infinita capacità di metamorfosi: esso
riveste una posizione preminente e un'importanza
senza eguali nella formazione dell'identità occidentale.
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LETTERE DI DON LORENZO MILANI PRIORE DI
BARBIANA (1970)
Don Milani aveva nella lettera il genere
di scrittura più consono al suo
temperamento. È stato una delle
personalità
più
significative
del
dibattito
culturale
del
secondo
dopoguerra. Forte di una convinzione
che nasceva da una matura e
disincantata osservazione del contesto
sociale nel quale gli operatori culturali
dovevano
agire.
Questa
corrispondenza,
ben
rappresenta le speranze e la tenace volontà di questo
coraggioso innovatore.
ESILIO di ENZO BETTIZA (1996)
Un racconto che fluisce liberamente
tra i drammi della presente guerra in
Bosnia e i ricordi dell'autore, profugo
della Dalmazia nel dopoguerra, che
assiste al confronto dei nazionalismi
italiano, croato e serbo senza riuscire a
identificarsi con alcuna parte in lotta.
È un libro sul problema dell'identità
personale, contesa da fedeltà in
contrasto, da nazionalismi nemici, da
intrecci di lingue diverse. In questo senso l'esperienza
locale della Dalmazia si fa universale e metafora di una
condizione umana.
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IL FUGGIASCO di MASSIMO CARLOTTO (1994)
Autobiografia dello scrittore Massimo
Carlotto. Narra il periodo della sua
latitanza in seguito ad un processo che
lo vedeva imputato di omicidio.
Carlotto viene arrestato in Messico e
quindi riportato in Italia per affrontare
un lungo processo. Qui racconta gli
anni trascorsi tra l’Europa e l’America,
tra le inevitabili difficoltà e l’umanità di
chi come lui scappava. Il racconto è
vivace, appassionato, ricco di incontri amicali e
amorosi, ironico e, cosa rara, autoironic o.
SEMPRE NEL POSTO SBAGLIATO di EDWARD W. SAID
(2000)
Diagnosticatagli una rara forma di
leucemia, Said decide di scrivere la
propria autobiografia. L'autore nasce a
Gerusalemme nel 1935; erede di una
ricca famiglia palestinese cristiana, si
trasferisce al Cairo dove frequenta il
Victoria College, ed è poi mandato dal
padre in un collegio del Massachusset
con lo scopo di fargli ottenere la
cittadinanza americana. Nel 1948, con la
dichiarazione dello stato di Israele, la famiglia Said
viene espropriata di tutti i suoi beni ed il giovane
Edward diventa un rifugiato politico e decide di
combattere per i diritti del popolo palestinese.
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IL MUSEO DELLA RESA INCONDIZIONATA di
DUBRAVKA UGRESIC (2002)
della storia.
Esule a Berlino da Zagabria, l'io
narrante di questo romanzo è una
donna che cerca di ricomporre il caos
esistenziale della propria vita, e insieme
traccia l'affresco storico di un
continente alla deriva. Gli orrori del
secolo che si è appena chiuso e, nello
stesso tempo, la meraviglia di una forza
vitale che va oltre (e contro) le ragioni
L'ORDA : QUANDO GLI ALBANESI ERAVAMO NOI
di GIAN ANTONIO STELLA (2003)
L’altra faccia della grande emigrazione
italiana, quella che meglio dovremmo
conoscere proprio per capire, rispettare
e amare ancora di più i nostri nonni,
padri, madri e sorelle che partirono.
Quella che abbiamo rimosso per
ricordare solo gli zii d'America
arricchiti e vincenti. Una scelta fatta
per raccontare a noi stessi, in questi anni di confronto
con le orde di immigrati in Italia e di montante
xenofobia, che quando eravamo noi gli immigrati degli
altri, eravamo diversi. Eravamo più amati. Eravamo
migliori. Non è esattamente così.
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L'ANALFABETA: racconto autobiografico di AGOTA
KRISTOF (2005)
Undici capitoli per undici episodi della
sua vita, dalla bambina che divora i libri
in Ungheria alla scrittura dei primi libri
in francese. L'infanzia felice, la povertà
del dopoguerra, gli anni di solitudine in
collegio, la morte di Stalin, la lingua
materna e le lingue nemiche (il tedesco,
il russo e in un certo senso anche il
francese), la fuga in Austria e l'arrivo a
Losanna, profuga con un bebè.
CRISTO SI È FERMATO A EBOLI di CARLO LEVI (1945)
Sotto il regime fascista, negli anni 19351936, lo scrittore fu condannato al
confino in Lucania a causa della sua
attività antifascista e dovette quindi
trascorrere un lungo periodo in
Basilicata, ad Aliano (che nel libro
viene chiamata Gagliano imitando la
pronuncia locale), dove ebbe modo di
conoscere la realtà di quelle terre.
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AL DI LÀ DEL CAOS di ELVIRA MUJCIC (2007)
Dopo l'inattesa sentenza della Corte
di giustizia dell'Aja che solleva la
Serbia da ogni responsabilità nel
genocidio di Srebrenica, un diario di
viaggio e di vita scritto da una
ragazza nata e cresciuta nella ex
enclave dove l'11 luglio 1995 si è
consumato il genocidio dei cittadini
d'origine musulmana. Con questo
libro Elvira Mujcic ha voluto far
conoscere le conseguenze dell'immane eccidio di
Srebrenica rivivendolo in se stessa, nei propri sogni e
incubi, nei suoi amori giovanili e nelle sue disillusioni.
CLANDESTINA di LORIANE K. (2005)
L'adolescente Loriane K. confida al
suo diario la paura di essere
denunciata, espulsa, separata dai suoi
familiari, la mancanza di soldi, le
infinite trafile burocratiche, le speranze
e l'imbarazzo della sua condizione di
clandestina. Un'opera letteraria con
uno stile diretto e toccante che offre
uno sguardo lucido e intelligente
sull'integrazione, sugli sforzi adoperati per assimilare
la cultura del paese d'accoglienza tanto da sentirla
propria e sul conseguente smarrimento all'idea di
dover tornare in una presunta patria ormai vuota di
significato.
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NEL MARE CI SONO I COCCODRILLI di FABIO GEDA
(2010)
È la storia di Enaiatollah Akbari,
costretto a scappare dall’Afghanistan
per salvarsi. Dal Pakistan, passando per
l'Iran, la Turchia e la Grecia fino in
Italia. Un'odissea che lo ha messo in
contatto con la miseria e la nobiltà degli
uomini, e che, nonostante tutto, non è
riuscita a fargli perdere l'ironia né a
cancellargli dal volto il suo formidabile
sorriso. Enaiatollah ha infine trovato un posto dove
fermarsi e avere la sua età. Questa è la sua storia.
MATERNITÀ
IN
MIGRAZIONI (2010)
ESILIO
:
BAMBINI
E
Gravidanza, parto, messa in atto di
interazioni precoci e costruzione della
genitorialità sono atti profondamente
intimi, ma anche atti medici, sociali e
culturali: le strategie di accoglienza,
prevenzione e cura inerenti al periodo
perinatale vanno dunque elaborate in
un'ottica di concreto sostegno. È
questa la sollecitazione che riceviamo
dalle analisi di Marie Rose Moro e
colleghi, elaborate a partire dal confronto con la realtà
multiculturale di una periferia metropolitana e da
storie di vita ricche di speranza per tutti.
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IL MIO ESILIO di SHIRIN EBADI e FARIAN SABAH I(2014)
Due donne forti ed energiche, il
mondo musulmano vasto e diverso da
raccontare e comprendere. Shirin e
Farian dialogano, si raccontano e
parlano del mondo come le donne
sanno fare: con la stessa cura con cui
parlano di una famiglia, di una casa.
Shirin Ebadi è una donna determinata
e diretta. Il suo nome in persiano vuol
dire dolce, ma la dolcezza non le
impedisce di dire quello che pensa. “Cambiare il
sistema senza stravolgere il nostro credo di
musulmani”, questo l’orizzonte condiviso da Shirin e
da tanti musulmani. Per ora naufragata, ma tutta da
raccontare e far rivivere.
LA FOIBA GRANDE di CARLO SGORLON (1992)
Le
drammatiche
vicende
dell'ex
Jugoslavia richiamano alla memoria la
tragedia che travolse gli italiani d'Istria
durante e dopo la Seconda guerra
mondiale. Una pagina oscura della
storia che Carlo Sgorlon riporta alla
luce narrando le vicende di Benedetto
e della gente di Umizza. È l'incubo
della morte nelle buie profondità delle
foibe, il dramma dell'esilio forzato da
una terra amatissima. Un omaggio forte e struggente ai
morti e ai sopravvissuti di una guerra dimenticata .
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ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS di UGO
FOSCOLO (1802)
Concepite dal giovane Foscolo alle
soglie dell'Ottocento, le Ultime lettere
di Jacopo Ortis occupano in maniera
emblematica il posto di primo
romanzo della nostra letteratura. Testo
sperimentale
e
modernissimo,
percorso da tutte le dolorose
contraddizioni e delusioni del suo
tempo, può essere a buon diritto
considerato il capolavoro dell'etica
romantica. Un'etica attraversata dalla trag edia, che
nella storia di un uomo in rivolta come il giovane
Jacopo vede la scelta modernissima di un eroe della
libertà che si vota alla morte: sarà il modello del
patriota risorgimentale italiano e diventerà il prototipo
di tutti gli eroi.
LA SOCIETÀ APERTA E I SUOI NEMICI di KARL
RAIMUND POPPER (1945, prima edizione italiana 1973)
Il filosofo austriaco scrive questo
saggio di filosofia politica quando era
in Nuova Zelanda, nel 1938, quando
l’Austria viene annessa alla Germania di
Hitler e lui si trova costretto a fuggire.
Ciò condusse Popper a occuparsi del
problema della libertà politica, contro
ogni totalitarismo.
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LA PATRIA DI RISERVA: l’emigrazione fascista in
Argentina di FRANCESCA BRETAGNA (2006)
Ad aprire il libro è la ricostruzione
del contesto di partenza che spinse
personaggi di primo piano, da Carlo
Scorza a Dino Grandi, e gerarchi
condannati o compromessi con il
regime
a
lasciare
l'Italia.
L'individuazione dei meccanismi e dei
percorsi che resero possibili tali
espatri portano alla luce verità finora
molto trascurate; laddove infatti non
intervenne l'amnistia a maglie larghissime del 1946, fu
- sostiene l'autrice soprattutto la Chiesa cattolica a
garantire protezione e appoggio a chi era costretto a
partire. A completare il quadro è l'esame delle forme di
inserimento e dell'attività politica e pubblicistica
praticate dai neofascisti in seno alla collettività italiana
in Argentina.
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FILM
UNA GIORNATA PARTICOLARE
di Ettore Scola
con Sophia Loren, Marcello Mastroianni
ITALIA 1977
È il 6 maggio 1938 e la Roma fascista è
accorsa sulle strade per festeggiare Hitler,
venuto in visita a Mussolini. In un
caseggiato popolare Antonietta, disfatta da
sei maternità e dalla fatica, moglie di un
fascista fanatico, inseguendo il pappagallo
volato via dalla gabbia incontra Gabriele.
L’ULTIMO IMPERATORE
di Bernardo Bertolucci
con John Lone, Joan Chen, Peter
O'Toole
titolo originale The last emperor
ITALIA, GB 1987
Pu Yi salito al trono all' età di tre anni,
ultimo Imperatore della Cina, vive fino
all'età adulta chiuso nella città proibita di
Pechino. A trent’anni, ormai semplice
burattino nelle mani degli invasori giapponesi, fa vita da
playboy in Manciuria, mentre la moglie scivola in una
progressiva follia: dopo cinque anni di prigionia in Russia e
dieci di rieducazione in patria, Pu Yi finisce i suoi giorni in
solitudine come giardiniere della sua ex reggia.
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LA 25a ORA
di Spike Lee
con Edward Norton
titolo originale 25th Hour
USA 2002
Appena condannato a scontare sette anni
di prigione per spaccio di stupefacenti, il
giovane Monty Brogan ha ancora davanti a
sè un giorno di libertà prima di doversi
consegnare alle autorità. Prima di farlo,
Monty vorrebbe passare un'ultima notte con i suoi due amici
d'infanzia e insieme alla sua bellissima ragazza, cercando di
scoprire chi lo ha tradito.
IL GRINCH
di Ron Howard
con Jim Carrey
titolo originale Dr. Seuss' How the
Grinch Stole Christmas
USA 2000
Il Grinch vive come un eremita in cima
alla montagna che sovrasta il villaggio di
Nonsochi. Lo scorbutico Grinch odia il
Natale, per cui decide di eliminare questa
festa una volta per tutte, rubando i regali e le decorazioni agli
abitanti di Nonsochi mentre dormono ignari. L'intervento di
una dolcissima bambina farà capire a tutti il vero significato
del Natale.
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N: IO E NAPOLEONE
di Paolo Virzì
con Daniel Auteuil, Elio Germano,
Monica Bellucci
ITALIA, FRANCIA 2006
Nel 1814 Napoleone giunge in esilio
all'Isola d'Elba. Martino Papucci, maestro
idealista e amante della bella baronessa
Emilia, odia l'ex imperatore e sogna di
ucciderlo per vendicare il tradimento dei
valori della rivoluzione. Quando gli viene offerto di diventare
bibliotecario di Napoleone accetta subito, sperando di poter
realizzare il suo sogno.
CRISTO SI È FERMATO A EBOLI
di Francesco Rosi
con Gian Maria Volontè, Lea Massari,
Paolo Bonacelli
ITALIA, FRANCIA 1979
La storia di un intellettuale torinese,
medico, scrittore e antifascista che viene
esiliato nel 1935 ad Eboli; qui viene in
contatto con l'antica civiltà contadina della
Lucania fatta di malattie, carestie, ma la
verità umana che Levi scopre come qualcosa di diverso è il
mondo contadino, fatto di miseria, di frustrazione, di
superstizione e di magia
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WELCOME
di Philippe Lioret
con Vincent Lindon, Firat Ayverdi,
Audrey Dana
FRANCIA 2009
Il giovane curdo Bilal ha attraversato
l'Europa da clandestino. Arrivato nel nord
della Francia, capisce che la sua unica
possibilità di raggiungere l’Inghilterra è
tentare di attraversare la Manica a nuoto.
Alla piscina comunale, dove va per allenarsi, finisce per
diventare amico di Simon, un istruttore in piena crisi con la
moglie, che decide di aiutarlo in questa impresa all'apparenza
irrealizzabile.
IL GLADIATORE
di Ridley Scott
con Russell Crowe
titolo originale Gladiator
USA 2000
Ridotto alla schiavitù dal corrotto Marco
Aurelio Commodo, il generale romano
Massimo diventa gladiatore. Le sue
prodezze nell'arena lo porteranno a
combattere a Roma nel Colosseo dove
finalmente si compirà la sua vendetta.
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MIRACOLO A LE HAVRE
di Aki Kaurismaki
con André Wilms, Kati Outinen,
Jean-Pierre Darroussin
titolo originale Le Havre
FINLANDIA, FRANCIA, GERMANIA 2011
Marcel, ex scrittore e noto bohemien, vive
a Le Havre facendo il lustrascarpe. Vive
tranquillamente dividendosi tra il suo bar
preferito, il lavoro, le amicizie e la moglie
Arletty. La sua esistenza verrà sconvolta dall'incontro con un
piccolo profugo proveniente dall'Africa.
FRIDA
di Julie Taymor
con Salma Hayek, Alfred Molina,
Antonio Banderas
titolo originale Frida
USA 2002
Incentrato sulla sofferta vita privata della
pittrice messicana Frida Kahlo, la
pellicola
è
un
adattamento
cinematografico del libro Frida: A
Biography of Frida Kahlo di Hayden Herrera.
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A BUG’S LIFE
di John Lasseter
titolo originale A bug’s life
USA 1998
A nome degli insetti oppressi di tutto il
mondo, un'intraprendente formica di
nome Flik ingaggia un corpo di insetti
guerrieri per difendere la sua colonia da
un'orda di voraci cavallette guidate dal
crudele Hopper.
TOY STORY
di John Lasseter
titolo originale Toy story
USA 1995
Nel mondo dei giocattoli c'è un'importante
novità: è arrivato Buzz Lightyear, lo Space
Ranger, e ha già conquistato il posto
d'onore nel cuore di Andy. Ma Woody, lo
sceriffo, non è certo disposto a farsi da
parte: per liberarsi del rivale, dà inizio a una
fantastica avventura fra gli esseri umani. Tra mille pericoli e
incredibili peripezie, Buzz e Woody scoprono il valore
dell'amicizia e diventano i capi di una strana banda di
giocattoli misteriosamente dotati di vita propria.
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IL RE LEONE
di Roger Allers, Rob Minkoff
titolo originale The Lion King
USA 1994
Nella Terra del Branco è nato Simba, un
cucciolo di leone. È il figlio del Re Mufasa e
sarà lui, un giorno, a prendere il posto di
suo padre sulla Rupe dei Re. Ma il malvagio
zio Scar vuole impadronirsi del trono. Per
riconquistare il suo posto all'interno del
branco, il giovane leone dovrà dimostrare di essere saggio e
coraggioso come Mufasa.
I SIMPSON: IL FILM
di David Silverman
titolo originale The Simpsons Movie
USA 2007
Homer deve salvare la sua famiglia e
l'intero pianeta da una catastrofe che lui
stesso ha provocato, ma i Simpson si
ritroveranno contro tutta la città e saranno
costretti a fuggire lontano da Springfield.
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