Rassegna sui media della campagna novembre 2015

Transcript

Campagna sensibilizzazione e sms – novembre 2015
Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi SMS solidale al 45503
NON UN MIO CRIMINE MA UNA MIA CONDANNA
I diritti dei grandi cominciano dai diritti dei bambini
9 - 28 novembre 2015
La campagna
La collaborazione con la Lega Nazionale Calcio B
Le partite in carcere in Italia
Rassegna stampa
1
LA CAMPAGNA
TESTATA
DATA
TITOLO
QUOTIDIANI
Il Giornale
12.11.2015
Corriere della Sera
15.11.2015
La Stampa
22.11.2015
5000 figli vanno in
prigione
Quei ragazzi senza
sbarre nelle prigionicastello
Quei bambini senza colpa
condannati al carcere
SETTIMANALI
Il Venerdì di Repubblica
6.11.2015
Io Donna
14.11.2015
Donna Moderna
17.11.2015
Famiglia Cristiana
29.11.2015
TELEVISIONE E RADIO
* Rai Sport – Processo del lunedì
9.11.2015
*Rai 1 – La radio ne parla
9-10-11-12-13.11.2015
Rai 1 – Mary pop
9-10-11-12-13.11.2015
*Rai 1- UnoMattina
* Rai 2- TG2 Insieme
10-11-12.11.2015
10.11.2015
* SkyTg 24 - Fatti e domande
* Rai 3- Geo & Geo
10.11.2015
10.11.2015
*Rai 3 – Chi l’ha visto?
Rai 3 -Radio 3 Mondo
* Rai 2 - Virus
* IsoRadio 103.3
*UnoMattina – Storie Vere
11.11.2015
11.11.2015
12.11.2015
12.11.2015
13.11.2015
*Rai1 – La vita in diretta
13.11.2015
* Rai 1 – Tale / quale
Show
*Rai 2- Detto/Fatto
13.11.2015
13.11.2015
2
Un carcere più umano per
100.000 bambini
Oggi vado da papà (in
carcere)
45503
Perché non siano più figli di un
dio minore
Appello
5 appelli
5 appelli
Appello di Franco di Mare
Intervista e testimonianze di L.
Sacerdote, M. Palma e G. A.
Intervista Lia Sacerdote
Appello
Appello
Intervista a Lucy Gampell
SacerdoteAppello
Intervista a Giulia Pigliucci
Intervista a Gabriella A.
Intervista e testimonianze Lia
Sacerdote e Gerardo N.
Cartello
Appello di Caterina Balivo
* Radio Rai 1 o 2??- Voci dal
Mondo
13.11.2015
*Rai – Italia sotto inchiesta
13.11.2015
Appello
Intervista a Giulia Pigliucci
*Rai 3- Che tempo che fa
13.11.2015
* Rai 2- Le voci del mattino
14.11.2015
* Rai 2 – Sulla via di Damasco
14.11.2015
Rai 1 – Linea Verde
15.11.2015
Rai 2 – Domenica Sportiva
15.11.2015
*Rai 2 – Mattina in famiglia
15.11.2015
*Rai 2 - Pole Position
15.11.2015
*Rai 3 - 90° Minuto
15.11.2015
* Italia 1 – Tiki Taka
15.11.2015
* Rai 1 - L’Eredità
16.11.2015
16-17-18-19-20-21-22.11.2015
La 7
* TV2000 – Siamo noi
17.11.2015
Appello di Filippa Lagerback
Intervista a Lia Sacerdote
Appello
Crawl
Crawl
Appello
Appello
Appello
Appello
Appello F. Frizzi - cartello
Crawl quotidiani
Intervista Lia Sacerdote e
Gabriella A.
* Radio in Blu
Rai 1 – La radio ne parla
17.11.2015
20.11.2015
Radio 105 – Week-end
* Canale 5 – Striscia la notizia
Radio Cusano campus
Radio Città Aperta
21.11.2015
23.11.2015
24.11.2015
25.11.2015
Appello e cartello
TESTATE ON LINE & WEB
Rai – Segretariato Sociale
9 – 15.11.2015
45503
Del tuo genere di informazione
9.11.2015
Non un mio crimine…
Redattore Sociale
10.11.2015
Relazioni familiari in carcere
Agenzia di Stampa Italiana
12.11.2015
45503
Corriere Sociale
12.11.2015
Bambinisenzasbarre. Nuovi Spazi
Gialli…
RaiNews
15.11.2015
I diritti dei grandi…
Vita
16.11.2015
Come si può essere padre…
Redattore Sociale
26.11.2015
Ancora pochi giorni…
SPAZI PUBBLICITARI STAMPA
3
Il Giornale
10.11.2015
¼ pagina
Libero
22.11.2015
1 pagina
L’Unità
26.11.2015
1 pagina
Repubblica
27.11.2015
¼ pagina
Repubblica
28.11.2015
1 piede di pagina
SPAZI PUBBLICITARI TV E RADIO
Discovery Channel
22-25.11.2015
17 passaggi spot
Discovery Science
22-25.11.2015
15 passaggi spot
DMax
22-25.11.2015
15 passaggi spot
Focus
22-25.11.2015
15 passaggi spot
Telepavia
23-28.11.2015
24 passaggi spot
Radio San Marino
23-28.11.2015
24 passaggi spot
San Marino TV
23-28.11.2015
30 passaggi spot
LA COLLABORAZIONE CON LA LEGA NAZIONALE CALCIO B
IL GIORNO
LA STAMPA
Calcio & Finanza
FC Crotone
AS Livorno
Piceno Time
La stampa.it
Terni e Provincia.com
Tutto mercato web
Ascoli Live.it
Notizie click
QUOTIDIANI
29.11.2015
8.11.2015
TESTATE ON LINE & WEB
28.10.2015
28.10.2015
29.10.2015
29.10.2015
30.10.2015
30.10.2015
30.10.2015
31.10.2015
2.11.2015
4
La rete cadetta sostiene Bss
I detenuti giocano a calcio…
Serie B con te
Serie B con te
I diritti dei grandi….
Parte la campagna a favore di….
Serie B in campo per sostenere…
B solidale e serie B
Lega B al fianco dei bambini…
Serie B, inizia campagna B…
Bambinisenzasbarre e Lega B
Langhe, Roero & Monferrato
Rai Sport
2.11.2015
5.11.2015
Conferenza Stampa
Lega B lanciaBambinisenzasbarre
Ansa.it
5.11.2015
Magica Pro
5.11.2015
B: la nuova iniziativa Lega B
Solidale
Tutto Sport.com
5.11.2015
Gazza.net
6.11.2015
B Solidale incontra le onlus
ASI
Sport Romagna.blogspot
Bsolidale.it
Blogstreet
Tutto mercato web
11.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
Parte negli istituti di pena..
Lega B sponsorizza B…
45503 per Bambinisenzasbarre
Parte negli istituti di pena …
Lega B sponsorizza
Bambinisenzasbarre
11.11.2015
Lega B sponsorizza
Bambinisenzasbarre
45503, sms solidale
Partita con logo
Bambinisenzasbarre –
Marsigliese in campo
Fonte News
Wn
Sky TG24
11.11.2015
15.11.2015
LE PARTITE IN CARCERE
Giustizia, news on line
La Stampa
Le due città
Ascolilive,it
Ascoli News
REDATTORE SOCIALE
Fotospot Agnzia
Piceno Time
Gianluca di Marzio.com
Cagliari Calcio
Blog Cagliari Calcio.net
Cagliari News 24.com
La provincia di Como
Ciao Como.it
Como Calcio 1907
Virtus Lanciamo 1924
Abruzzo News 24
Lanciano 24.it
Lanciano News.net
TV Sei
10.11.2015
8.11.2015
5.11.2015
10.11.2015
9.11.2015
10.11.2015
10.11.2015
10.11.2015
12.11.2015
12.11.2015
12.11.2015
12.11.2015
12.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
9.11.2015
9.11.2015
11.11.2015
10.11.2015
12.11.2015
5
In campo per i diritti dei figli…
dei
detenuti
I detenuti
giocano a calcio …
Si scende in campo in 22 carceri
Domani Ciccoianni sarà arbitro…
…
Partita nel carcere di Marino
Partite di calcio tra detenuti i…
Arbitra Ciccoianni
Match tra i detenuti al Marino
Due arbitri d’eccezione carcere
Dossena e Storari per Bssbarre
Dossena e Storari arbitri…
Dossena e Storari arbitri…
Il Como in campo al Bassone
Il Como in carcere
Il Como in visita al Bassone
Virtus e BSolidale per B…
Virtus e BSolidale per B…
I giocatori della Virtus in carcere
Virtus Lanciano per la Onlus B.
Nel carcere di Lanciano…
Pisorno.it
Blog Livorno Calcio
A.S. Livorno Calcio
Qui Livorno.it
Novara Calcio, you Tube
laStampa.it
TuttoNovara.it
Novara Calcio
Novara Calcio
Umbria Calcio, You Tube
Umbria Journal
Sport Perugia.it
UmbriaTV
Magica Pro
La Stampa
Magica Pro
Trapani Calcio, You Tube
La [email protected]
TrapaniOK.it
TeleSud.it
Trapani Oggi
Hurrà Avellino
Sport Avellino.it
Contatto Lab.it
Irpinia News
11.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
12.11.2015
12.11.2015
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12.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
11.11.2015
18.11.2015
18.11.2015
17.11.2015
18.11.2015
18.11.2015
25.11.2015
25.11.2015
25.11.2015
25.11.2015
6
Partita nella cc le Sughere
Bss porta il Livorno a Sughere
IlSughewre
Livorno con Bss alle Sughere
Livorno, un gol per i detenuti
Partita nella cc di Novara
In carcere come allo stadio….
Il Novara visita la cc cittadina
I piccoli non hanno colpe
Momento emozionante
Partita nella cc Capanne di PG
PG calcio .. per i diritti dei b…
PG calcio .. per i diritti dei b…
Parigini visita il cc di Capanne
ProVercelli, oggi in carcere…
In carcere la partita per Bss
I giocatori pro-Vc presenti…
Partita nella cc di Trapani
Il Trapani calcio per Bss
Trapani/ calcio tra detenuti…
Bss e Trapani Calcio
Bambini e genitori in carcere
Polizia batte i detenuti….
Avellino in campo per il sociale
Bss, anche l’Avellino…
Calcio e beneficenza
COMUNICATO STAMPA
Milano, 19 ottobre 2015
Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi SMS solidale al 45503
La “Carta dei figli dei genitori detenuti” può cambiare la vita di 100.000 bambini
La Carta dei figli di genitori detenuti, la prima in Europa, riconosce i diritti dei 100mila bambini che hanno il
papà o la mamma in carcere. Sono bambini che vivono in segreto questa esperienza per contrastare la
reazione sociale che li emargina.
La “Carta” restituisce visibilità alla loro presenza e a ciascuno di noi la responsabilità di riconoscerla.
È uno strumento trasformativo, che ha dato l'avvio ad un processo di umanizzazione non solo all'interno
degli istituti penitenziari, ma anche nel cambio di prospettiva a cui viene sollecitato tutto il sistema che
ruota dentro e fuori il carcere perché si metta dalla parte del minorenne, con la volontà di renderli meno
vulnerabili.
Firmata da più di un anno dal Ministro di Giustizia Andrea Orlando, dal Garante dell’Infanzia e
dell’Adolescenza Vincenzo Spadafora e da Lia Sacerdote, presidente di Bambinisenzasbarre Onlus, la Carta
non solo garantisce il diritto dei figli al mantenimento della relazione affettiva con i propri genitori detenuti,
confermando il diritto di questi ultimi alla genitorialità, ma se applicata, può trasformare la vita affettiva di
questi minorenni.
“È il caso di Sara, una ragazza di diciassette anni, molto legata al papà, che per anni è andata a trovare, ma con
sempre maggiore difficoltà, soprattutto in adolescenza. - ha raccontato Lia Sacerdote, presidente di
Bambinisenzasbarre - La mancanza del padre, quel senso di vuoto in un'età delicata, ha reso più fragile Sara
tanto da soffrire di attacchi di panico e di gravi malesseri che l'hanno costretta a fermarsi e a rischiare di perdere
l'anno scolastico. Grazie anche alla Carta, che riconosce i bisogni dei ragazzi come Sara, da qualche mese il papà
è di nuovo in famiglia ai domiciliari e Sara ha ripreso la vita di un'adolescente, con le incertezze e le speranze di
questo periodo della vita.”
Tuttavia l’applicazione della Carta è ancora debole, molte Sare attendono di essere accolte adeguatamente
quando vanno a trovare il padre o la madre in carcere, di avere un tempo sufficiente per il colloquio col
genitore tale da garantire il mantenimento del legame affettivo. Questa situazione può determinare la
cancellazione della genitorialità stessa. Una sparizione che spesso viene attuata anche dai figli all'interno
della propria rete sociale, portandoli a nascondere fino a negare la stessa personale storia familiare.
Molte Sare aspettano per esempio che sia consentita la presenza del genitore nei momenti rilevanti della
vita dei figli (prima comunione, compleanno, primo giorno di scuola, saggio di fine anno, ecc.). Ciò mitiga
l’impatto quotidiano che la separazione dal genitore ha su questi bambini.
Mentre con la “Carta” la comunità è chiamata a non emarginare questi bambini, il sistema penitenziario è
sollecitato a realizzare all’interno delle carceri italiane un nuovo sistema di accoglienza che tenga in
considerazione la loro presenza e la necessità di mantenere e proteggere i legami del nucleo familiare.
Il Modello d'Accoglienza Spazio Giallo di Bambinisenzasbarre, oggi sviluppato dall'Associazione in alcune
carceri italiane, è diventato esempio di buona pratica per la rete sul territorio nazionale ed europea, che a
Milano rappresenta il primo circuito di accoglienza cittadino con le 3 carceri di San Vittore, Bollate e Opera.
7
Questo è al centro della Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Non un mio crimine, ma una mia
condanna” di Bambinisenzasbarre, che prende l'avvio lunedì 9 novembre per terminare sabato 28
novembre e si avvale della donazione con SMS al 45503 da 2 Euro da cellulare (TIM, Vodafone, WIND, 3,
PosteMobile , CoopVoce e Tiscali) o 2 o 5 Euro da telefono fisso (Vodafone, TWT, TIM, Fastweb e Tiscali).
“L’Italia è il primo Paese che ha siglato questa Carta, una firma ed un segno forte per i 100mila figli di
genitori detenuti, in sé è uno strumento radicale che trasforma il bisogno del mantenimento del legame
affettivo in diritto liberando questi minorenni da una colpa non loro. - ha concluso Lia Sacerdote la
presidente dell'Associazione - La Carta, che tiene conto della Convenzione ONU sui diritti dei bambini con
genitori detenuti e di ricerche internazionali, è stata voluta e redatta dai firmatari per confermare la
necessità di tutelare i diritti di questa infanzia che incontra il carcere ogni giorno”.
Ufficio Stampa Bambinisenzasbarre
Maria Rosa Rota, Milano 02 711998 [email protected]
Giulia Pigliucci, Roma 3356157253 [email protected]
Bambinisenzasbarre Onlus difende i diritti dei bambini. È impegnata nella cura delle relazioni familiari durante la
detenzione di uno o entrambi i genitori, nella tutela del diritto del bambino alla continuità del legame affettivo e nella
sensibilizzazione della rete istituzionale e della società civile. Membro della direzione della rete europea Children of
Prisoners Europe (ex Eurochips) con sede a Parigi. E’ presente in Italia da oltre 10 anni, con attività di formazione e di
ricerca in collaborazione con le Università e il Ministero di Giustizia. E’ attiva in rete sul territorio nazionale con il
modello di accoglienza Spazio Giallo. Opera direttamente a Milano e in Lombardia. Bambinisenzasbarre fa riferimento
al sistema formativo dell’Ecole Relais Enfants Parents di Parigi, guidato dal professor Alain Bouregba, che ha certificato
i suoi corsi. Il 21 marzo 2014 ha firmato con il Ministro della Giustizia, il Garante nazionale dell’Infanzia e
dell’adolescenza il Protocollo d’intesa, la prima carta dei diritti dei figli di genitori detenuti in Europa.
8
Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi di Bambinisenzasbarre
Mercoledì 11 novembre alle ore 10,00 a Milano presso il Provveditorato Regionale Amministrazione
Penitenziaria, in Via Pietro Azario 6, si terrà la Conferenza Stampa di presentazione della Campagna
nazionale di sensibilizzazione “Non un mio crimine, ma una mia condanna” dell'Associazione di
Bambininisenzasbarre Onlus, per far comprendere al grande pubblico l'importanza del riconoscimento e
visibilità dei bambini che hanno i genitori detenuti e dei loro bisogni, senza per questo stigmatizzarli.
Bisogni che si sono trasformati in diritti formalmente riconosciuti grazie alla “Carta dei figli dei genitori
detenuti”, il Protocollo d'Intesa, firmato a marzo 2014 dal Ministro della Giustizia, Andrea Orlando,
l'Autorità Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza, Vincenzo Spadafora, e Bambinisenzasbarre. Un
documento unico, in Italia ed in Europa, che riconosce il diritto alla continuità del rapporto affettivo tra il
figlio e il genitore detenuto e, al contempo, garantisce il diritto alla genitorialità per chi è in una condizione
di detenzione.
E’ l’occasione per presentare il progetto pilota di Rete nazionale Spazio Giallo, che a Milano rappresenta il
circuito di accoglienza cittadino nelle tre carceri San Vittore, Bollate e Opera, con l’inaugurazione nello
specifico del rinnovato Spazio Giallo a San Vittore, che sarà riqualificato a Opera e realizzato a Napoli nel
carcere di Secondigliano, con il contributo di Enel Cuore Onlus.
Relatori della Conferenza saranno: Aldo Fabozzi, Provveditore PRAP Lombardia, Gloria Manzelli, direttore
della Casa Circondariale di San Vittore, Andrea Abodi, presidente della Lega Nazionale Professionisti B,
Novella Pellegrini, Segretario Generale Enel Cuore Onlus, Simone Farina, Consigliere Lega Nazionale
Professionisti B, Lia Sacerdote, presidente Bambinisenzasbarre Onlus, Maldestro, cantautore testimonial
della campagna di Bambinisenzasbarre. Moderatore Alessandro Cannavò, capo redattore del Corriere
della Sera.
Alle 11,45 presso la Casa Circondariale di San Vittore, in Pazza Filangieri 2, inaugurazione del nuovo Spazio
Giallo per accogliere i bambini che si preparano al colloquio con il genitore detenuto.
Alle 12,30 all'interno della Casa Circondariale di San Vittore presso il campo di calcio Candido Cannavò sarà
disputata la partita di calcetto tra detenuti con figli e detenuti senza figli, arbitro d'eccezione Andrea Abodi,
presidente della Lega Nazionale Professionisti B che sostiene la Campagna di sensibilizzazione di
Bambinisenzasbarre. A seguire sarà offerto un aperitivo.
Si prega di dare AL Più TARDI ENTRO GIOVEDI 5 NOVEMBRE conferma della propria presenza all’indirizzo
[email protected], allegando copia della carta di identità, indispensabile per l’autorizzazione all’ingresso in
carcere
Maria Rosa Rota, Milano 02 711998 [email protected] - Giulia Pigliucci, Roma 3356157253
[email protected]
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12 novembre 2015
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6 novembre 2015
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14 novembre 2015
15
17 novembre 2015
SCANNERIZZAZIONE DA RIFARE!!!
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29 novembre 2015
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TV e radio in ordine cronologico
9 .11.2015 – Rai3 - Rai Sport processo del lunedì -crawl
……………………..
9 – 10 – 11 – 12- 13- . 11.2015 – 5 appelli
……………………..
18
9 – 10 – 11 – 12- 13- . 11.2015 – 5 appelli
…………………
DA martedì 10 a giovedì 12/11 Rai 1 - appello del conduttore Franco Di Mare e crawl su UnoMattina (3
passaggi, ogni mattina)
19
………….
Martedì 10.11 ore 9.00 Tg2 Rai Insieme - Intervista e testimonianze in studio con Lia Sacerdote
(presidente Bambinisenzasbarre), Gabriella A. (ex-detenuta) e il Prof. Mauro Palma (presidente Consiglio
Europeo per l’esecuzione penale, Garante Nazionale dei detenuti)
20
21
………………..
Martedì 10/11 ore 11.00 Sky tg 24 Intervista in studio a Lia Sacerdote
22
In attesa della messa in onda
…………………………-
23
10.11.2015 – Appello
………………………..
11.11.2015 – Appello
……………………..
Mercoledì 11.11 –Rai3 - Radio3Mondo – Intervista a Lucy Gambell, presidente Children of Prisoners
Europe (la rete europea di cui Bambinisenzasbarre è membro italiano), in Italia per partecipare alla
Giornata di studio “Il trauma familiare. Quando la relazione genitoriale passa attraverso il carcere”
organizzata da Bambinisenzasbarre, Università Bicocca, Milano.
24
……………………
12.11.2015 - appello
Giovedì 12/11 ore 13.30 Isoradio 103.3 intervista a Giulia Pigliucci (Ufficio Stampa Bambinisenzasbarre)
……………………………..
Venerdì 13/11 ore 10.50 Rai1 - Unomattina Storie Vere – Intervista e testimonianza in studio di
Gabriella A.
25
………………
Venerdì 13/11 Rai 1 La vita in Diretta ore 17.50 Intervista e testimonianza in studio in diretta con Lia
Sacerdote e Gerardo N. (ex-detenuto)
26
…………………………………….
27
13.11.2015 – cartello
……………………………………
Venerdì 13/11 - Rai 2, Detto Fatto, Caterina Balivo - appello
…………………..
28
13.11.2015 - appello
…………………….
Venerdì 13/11 h17.45 Radio Rai1 - Italia sotto inchiesta - intervista a Giulia Pigliucci in diretta
……………………………
Venerdì 13/11 h 21.30 – Rai3 - Che tempo Che Fa - Appello conduttrice Filippa Lagerback e crawl
……….
Sabato 14/11 h6.40-6.50 Radio Rai 1 Voci del Mattino – intervista in diretta a Lia Sacerdote
29
…………………..
Sabato 14/11 . appello
……………………
Domenica 15/11 : Rai 1 - Linea Verde h12.20 crawl
…………….
Domenica 15/11 – SkyTG24 – la Marsigliese in campo (ore 10.54) e i giocatori indossano la Maglietta di
bambinisenzasbarre
30
………
domenica 15/11 : Rai2 – Domenica Sportiva - crawl
…………..
15.11.2015 - appello
……………………….
31
15.11.2015 - appello
………………
Italia 1 – Tiki Taka . 15.11. appello
……………………..
Lunedì 16 /11: L’eredita’ h19 RAI 1 cartello e appello Fabrizio Frizzi, mentre le vallette ostentano il numero
per l’sms solidale a favore di Bambinisenzasbarre
32
………………
Dal
16 al 22 novembre - banner quotidiani
33
http://www.la7.it/
…………..
Martedì 17/11 h 16-17 Tv 2000 - Siamo noi - Intervista e testimonianza in studio Lia Sacerdote e Gabriella
A. in diretta
34
………………
…………..
Martedì 17/11 h 16.15 Radio In Blu intervista a Lia Sacerdote
35
……………………
.
Venerdì 20.11 – Rai 1 – La radio ne parla - intervista a Lia Sacerdote
…………….
Sabato 21.1 Radio 105 Week-end – intervista in diretta a Lia Sacerdote
……………..
Lunedì 23 novembre Canale 5 - Striscia la notizia – appello
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………………..
Martedì 24.11 Radio Cusano Campus – Genitori si diventa intervista a Lia Sacerdote
……………………
Mercoledì 25.11 Radio Città Aperta - intervista in diretta a Lia Sacerdote
…………………………
37
Rai Segretariato Sociale: campagne sociali
Dal 9 al 28 novembre donando 2 Euro al 45503 con un SMS da cellulare personale oppure 2 o 5 Euro da telefono
fisso,
si potrà sostenere la campagna
“Non un mio crimine, ma una mia condanna - I diritti dei grandi cominciano dai diritti dei bambini”
dell'Associazione Bambinisenzasbarre Onlus
Un'iniziativa che ha lo scopo di consolidare ed estendere negli Istituti penitenziari italiani il Modello di Accoglienza
Spazio Giallo nel quale psicologi, psico-pedagogisti e arte-terapeuti, accolgono i 100mila bambini e le loro famiglie che
entrano in carcere per incontrare il papà o la mamma detenuti. Un Modello diventato con la “Carta dei figli dei genitori
detenuti”, il Protocollo d'Intesa firmato con il Ministero della Giustizia e l'Autorità Garante dell'Infanzia
e dell'Adolescenza, punto di riferimento, nazionale ed europeo, di buone pratiche dentro e fuori dal carcere per chi si
rapporta con i figli dei genitori detenuti.
Dal 9 al 15 novembre 2015 su: http://www.segretariatosociale.rai.it/dl/sociale/website/ContentItem-f6a5e7bd-b40a-4391802f-a801f4be837c.html
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DIRITTI. Torna la campagna di Bambinisenzasbarre
Pubblicato il 09 novembre 2015 dalla redazione
“Non un mio crimine ma una mia condanna”
I diritti dei grandi cominciano da quelli dei bambini
Campagna Radio-TV (>video)
dal 9 al 28 novembre
Numero solidale 45503, da cellulare e da fisso
Con la collaborazione di tutti i gestori telefonici italiani, è possibile sostenere la campagna di
Bambinisenzasbarre. Dona 2 Euro inviando un sms al numero 45503 da cellulare personale (TIM,
Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali) o 5 Euro chiamando da rete fissa (Vodafone, TWT,
TIM, Fastweb e Tiscali)
Un video di 30″ (>), in programmazione su tutte le emittenti radio televisive nazionali e su molte emittenti
locali, promuove la campagna di Bambinisenzasbarre e documenta la realtà dei 100mila bambini che ogni
giorno entrano in carcere per incontrare e mantenere il legame con il papà o la mamma
detenuti. Bambinisenzasbarre accoglie nei suoi Spazi Gialli 10.000 di questi bambini.
http://www.deltanews.net/diritti-torna-la-campagna-di-bambinisenzasbarre-4720557.html
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Relazioni familiari in carcere: sms solidale per la campagna di Bambinisenzasbarre
10 novembre 2015
I diritti dei grandi cominciano da quelli dei bambini, dal 9 al 28 novembre 2015 è attivo il numero solidale
45503 per sostenere la campagna nazionale di sensibilizzazione “Non un mio crimine, ma una mia
condanna” dell’associazione Bambinisenzasbarre, che si occupa quotidianamente dei minori che entrano in
carcere per incontrare il genitore detenuto. L'obiettivo della campagna si prefigge di consolidare ed
estendere sempre più negli istituti penitenziari italiani il modello di Accoglienza Spazio Giallo nel quale si
accolgono, con l'ausilio di psicologi, psico-pedagogisti e arte-terapeuti, i piccoli e le loro famiglie.
Un video in programmazione su tutte le emittenti radio televisive promuove la campagna e documenta la
realtà dei 100 mila bambini che ogni giorno entrano in carcere per incontrare e mantenere il legame con il
proprio papà o la propria mamma in regime di detenzione.
http://www.redattoresociale.it/Annunci/Dettaglio/494266/Campagna-Bambinisenzasbarre-per-la-cura-delle-relazioni-familiari-indetenzione
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45503 per l'Associazione
Bambinisenzasbarre Onlus
Dal 9 al 28 novembre sostieni la realizzazione degli "Spazi Gialli" inviando un SMS o
chiamando da rete fissa il numero 45503
SOLIDALE - 12 nov 2015 - 10:38
B Solidale per l'infanzia sostiene l'Associazione Bambinisenzasbarre Onlus che da 12 anni
tutela e difende il diritto di 100.000 bambini di incontrare i propri genitori detenuti.
L’Associazione ne accoglie già 10mila nei suoi Spazi Gialli. Sostieni anche tu
Bambinisenzasbarre. Dona ora al 45507, 2 euro da cellulare o 2 o 5 euro da telefono fisso.
Bambinisenzasbarre, Liberiamo i bambini.
Per maggiori informazioni consultare il
sito www.bambinsenzasbarre.org o www.bsolidale.it
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MILANO – Evitare che i bimbi dei detenuti subiscano il trauma del carcere quando visitano i propri genitori.
Una «pena» accessoria che ricade sui figli e che, troppo spesso, segna tante vite. «Per diversi mesi non ho
voluto che mia figlia venisse a trovarmi in carcere – racconta Gerardo Nocera, che dopo circa venti anni
trascorsi da detenuto, ora è in affidamento in prova ai servizi sociali - perché dopo le visite stava male
arrivando a soffrire di attacchi di panico che hanno richiesto l’intervento di medici. L’ho rivista quando mi è
stato concesso di andarla a trovare a casa accompagnato da agenti che non indossavano la divisa».
Gerardo ha tre figli e per mantenere il legame affettivo con la sua famiglia, per via della sua
condanna definitiva, hanno dovuto affrontare momenti molto duri. Un problema che, ogni anno in
Italia, riguarda centomila minorenni (cinquemila in Lombardia) che per incontrare i propri genitori
devono varcare i portoni di una struttura penitenziaria. Ad aiutarli c’è Bambinisenzasbarre onlus.
L’associazione da tredici anni tutela i diritti dei minori con genitori detenuti e promuove gli “Spazi
gialli”, aree all’interno del carcere allestite a misura di bambino che viene accolto da psicologi nel
momento delicato che precede e segue l’incontro con il genitore.
L’impegno della onlus non si ferma qui. Al Provveditorato regionale amministrazione penitenziaria
della Lombardia (Prap) durante la conferenza stampa moderata dal giornalista Alessandro Cannavò,
sono state presentate due nuove iniziative. Il progetto pilota di Rete nazionale Spazio giallo e la
campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Non un mio crimine, ma una mia condanna”.
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Un momento della conferenza stampa
LO SPAZIO GIALLO
Il progetto Rete nazionale Spazio giallo, sostenuto e condiviso da Enel Cuore onlus, prende avvio
dagli spazi d’accoglienza presenti nelle carceri di Bollate, Opera e San Vittore dove si trova il
primo creato nel 2006 e che grazie al sostegno di Enel Cuore è stato completamente rinnovato.
«Giallo perché secondo la letteratura dei colori indica consapevolezza e qui i bambini si sentono
presenti, non più invisibili» spiega Lia Sacerdote, presidente di Bambinisenzasbarre «da loro parte
una contaminazione buona, portano dentro al carcere la normalità e lasciano il segno, insegnano a
sorridere, aiutano il genitore a migliorarsi interiormente e trasformano l’ambiente». In questi spazi i
bambini ingannano l’attesa, che può essere di mezz’ora ma anche di ore, aspettando che
l’accompagnatore completi le procedure di controllo e di perquisizione per poter entrare. Spazio
giallo non è solo un’area dove giocare, colorare o leggere, ma un vero e proprio modello. È
diventato progetto pilota nazionale della Carta dei figli dei genitori di detenuti, primo protocollo in
Europa che valorizza le relazioni genitoriali nel periodo della detenzione e pone al centro la
formazione e la sensibilizzazione del personale dell’Amministrazione penitenziaria.
LA CAMPAGNA
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“Non un mio crimine, ma una mia condanna” è la campagna di raccolta fondi per diffondere
l’importanza del riconoscimento dei bambini che hanno genitori reclusi e dei loro bisogni. La
campagna è resa possibile grazie alla collaborazione con B Solidale Onlus, progetto attraverso il
quale la Lega nazionale professionisti B e le 22 Società che partecipano al Campionato serie B
ConTe.it si confrontano con il Terzo settore. «Fino all’8 dicembre, 77 partite di calcio saranno
giocate a fianco dei figli dei genitori detenuti per invitare a donare e realizzare nuovi Spazi gialli
negli Istituti penitenziari del Nord e del Sud Italia» ha detto Andrea Abodi, presidente della Lega
nazionale professionisti B. Dopo gli Spazi nelle carceri di Milano, di Lecco e Bergamo,
Bambinisenzasbarre, punta ad aprirne altri due in Piemonte, a Ivrea e a Vercelli, in vista del taglio
del nastro, il prossimo anno, di quello a Secondigliano a Napoli, sostenuto da Enel Cuore onlus.
Per sostenere l’Associazione, fino al 28 novembre si potranno donare due o cinque euro chiamando
da rete fissa o mandando un sms al numero 45503.
@CorriereSociale
+ video
12 novembre 2015
http://sociale.corriere.it/bambinisenzasbarre-nuovi-spazi-gialli-per-favorire-il-rapporto-coi-genitoridetenuti/
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I DIRITTI DEI GRANDI COMINCIANO DAI DIRITTI DEI BAMBINI LA CAMPAGNA PER I BAMBINI, 'NON
UN MIO CRIMINE MA UNA MIA CONDANNA'
“Non un mio crimine, ma una mia condanna!” . i l grido
dei 100.000 bambini che ogni giorno entrano nelle 213
carceri italiane per incontrare il proprio papà o la propria
mamma detenuti Tweet 15 novembre 2015 Ogni giorno
varcano il portone degli Istituti penitenziari per
incontrare il proprio genitore, per mantenere il legame
affettivo fondamentale per crescere. Sono emarginati a
scuola, nel quartiere dove vivono, nel gruppo sociale di
appartenenza poiché sono figli di genitori detenuti. Bambinisenzasbarre da 13 anni si occupa di questi
bambini, ne accoglie 10.000 nei suoi Spazi Gialli e difende il diritto di avere l'affetto dei propri genitori
durante la detenzione, li tutela nella scuola e in ambito sociale. Con un SMS da 2 euro oppure con una
chiamata da rete fissa da 2 o 5 euro al 45503 costruiamo insieme Spazi Gialli per gli altri 90.000 bambini.
Perché tutti i bambini sono uguali. Bambinisenzasbarre, liberiamo i bambini. sito:
www.bambinisenzasbarre.org (anche su facebook e Twitter) Tweet - See more at:
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Non-un-mio-crimine-ma-una-mia-condanna-fff2ad12-8ca0-45ae-afdb880ec04f6f8c.html
15 novembre 2015
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Non-un-mio-crimine-ma-una-mia-condanna-fff2ad12-8ca0-45ae-afdb-880ec04f6f8c.htm
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Come si può essere padre vedendo tuo figlio due
giorni all'anno?
di Sara De Carli -
16 novembre 2015
A San Vittore l'associazione Bambinisenzasbarre ha inaugurato il primo Spazio
Giallo, dove vengono accolti i bambini in attesa del colloquio con il genitore in
carcere. Sono 100mila in Italia i minori con un genitore detenuto. La testimonianza
del cantautore Maldestro: «Io sono stato un bambino con le sbarre»
In Italia ci sono 100mila bambini che hanno un genitore in carcere. Non hanno commesso nessun crimine,
ma in qualche modo vivono una condanna. Bambini senza sbarre è una onlus che da 13 anni lavora per
difendere e mantenere la relazione fra genitori e figli durante il periodo – a volte anche molto lungo – della
detenzione. In questi giorni ha in corso una campagna nazionale di raccolta fondi (sms solidale al 45503),
intitolata proprio “Non un mio crimine ma una mia condanna”, in collaborazione con B Solidale, volta a
realizzare nelle carceri italiane degli Spazi Gialli, ovvero luoghi attrezzati per accogliere i bambini che
entrano in carcere per il colloquio con il genitore. Il primo Spazio Giallo – giallo perché è il colore della
consapevolezza – è stato inaugurato a San Vittore, a Milano, alla presenza di Lia Sacerdote, presidente
di Bambinisenzasbarre, Novella Pellegrini, segretario generale di Enel Cuore, che ha finanziato il progetto e
che ne realizzerà ancora nelle altre carceri italiane e Andrea Abodi, presidente della Lega Nazionale
Professionisti B, che sta raccogliendo fondi per il progetto e che in carcere ha arbitrato una partita di calcio
fra detenuti con figli e detenuti senza figli («il calcio vive spesso in una dimensione inconsapevole, la serie B
solidale è per noi un bagno di concretezza», ha detto).
«I bambini hanno richieste radicali per il carcere, portano senza filtri il loro bisogno di normalità, che per il
carcere è una richiesta scandalosa. I bambini trasformano il carcere, loro poi se ne vanno, ma lasciano il
segno», dice Lia Sacerdote, presidente di Bambinisenzasbarre.
Quando i bambini entrano in carcere per il colloquio con un genitore, devono attendere un’ora buona prima
di entrare. Un’ora che passano da soli, mentre l’altro genitore è impegnato a svolgere gli adempimenti
burocratici. Lo Spazio Giallo creato a San Vittore è uno spazio colorato, piacevole, a misura di bambino,
dove i bambini trovano libri, pennarelli, ma soprattutto una persona che si dedica a loro: «Ogni giorno
entrano una decina di bambini, il sabato e la domenica arriviamo anche a 40», ci dicono le operatrici. «È un
luogo dove i bambini si sentono previsti, non invisibili. Ma lo spazio – che pure è strategico perché connette
il fuori e il dentro - non è il fine ultimo, il nostro è un accompagnamento che va oltre lo spazio», continua
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Sacerdote: «Il nostro compito non è creare delle oasi felici, ma cambiare l’istituzione».
Tanti
progressi sono stati fatti in questi 13 anni per tutelare il rapporto affettivo che lega un padre e un figlio, anche
quando in mezzo c’è il carcere. Lo raccontano due padri detenuti, che ricordano quando i colloqui di sabato
e domenica nemmeno si potevano fare e i bambini dovevano per forza perdere giorni di scuola o delle
difficoltà che ancora esistono per avere un permesso non solo per i funerali ma anche per esserci nei
momenti importanti della vita di un figlio, come la Prima Comunione. «La Carta dei figli di genitori detenuti,
firmata l’anno scorso dal Ministro Orlando, dal Garante Spadafora e da Bambinisenzasbarre è la prima in
Europa, trasforma i bisogno dei bambini in diritti, ha cambiato totalmente le cose ma ancora non è applicata
ovunque», continua Sacerdote. Intanto Gerardo ricorda i tanti mesi passati senza vedere sua figlia, che
stava male ogni volta che entrava in carcere. E Antonio, in carcere da quando suo figlio ha sedici mesi, con
un groppo alla gola si chiede «Un’ora di colloquio alla settimana fa due giorni e otto ore all’anno, come puoi
fare il padre vedendo tuo figlio due giorni all’anno?». E il giovane cantautore Maldestro, primo testimonial di
Bambinisenzasbarre, commuove con le sue parole: «Sostegno Bambinisenzasbarre perché io sono stato un
bambino con le sbarre, emarginato. Mi ha salvato mia madre. Da poco ho ritrovato una mia foto da bambino
e ci ho scritto dietro “Sono stato anche io un bambino, ma allora non lo sapevo”. Sostengo questo progetto
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perché i bambini che oggi sono in questa stessa situazione possano essere bambini e bambini senza
sbarre».
http://www.vita.it/it/article/2015/11/16/come-si-puo-essere-padre-vedendo-tuo-figlio-duegiorni-allanno/137415/
+ video
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Ancora pochi giorni per sostenere la
Campagna di "Bambinisenzasbarre"
26 novembre 2015
Fino alla mezzanotte di sabato 28 novembre 2015 è possibile sostenere la Campagna di sensibilizzazione
“Non un mio crimine ma una mia condanna: i diritti dei grandi cominciano dai diritti dei
bambini”, dell’associazione Bambinisenzasbarre, associata al numero SMS solidale 45503. La campagna
oltre a sensibilizzare, aiuta l'organnizzazione a raccogliere fondi per il lavoro dentro e fuori le carceri italiane,
nella scuola e nelle istituzioni, a tutela dei diritti dei 100 mila bambini, che hanno il papà o la mamma
detenuti e che solo per questo vengono discriminati.
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SPAZI PUBBLICITARI STAMPA
Il Giornale – 10 novembre - ¼ di pagina
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Libero - 22 novembre - 1 pagina
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L’Unità – 26 novembre – 1 pagina
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Repubblica – 27 novembre - 4 moduli
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Repubblica –28 novembre - piede
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SPAZI PUBBLICITARI RADIO E TV
Discovery Channel - 17 passaggi spot Bambinisenzasbarre dal 22 al 25 novembre
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Discovery Science - 15 passaggi spot Bambinisenzasbarre dal 22 al 25 novembre
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DMax - 15 passaggi spot Bambinisenzasbarre dal 22 al 25 novembre
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Focus - 15 passaggi spot Bambinisenzasbarre dal 22 al 25 novembre
Telepavia - dal 23 al 28 novembre 24 passaggi spot Bambinisenzasbarre –
…………………….
RADIO SAN MARINO - 24 passaggi spot Bambinisenzasbarre dal 23 al 28 novembre
…………..
SAN MARINO TV - 30 passaggi spot Bambinisenzasbarre dal 23 al 28 novembre
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LA COLLABORAZIONE CON LA LEGA NAZIONALE CALCIO B
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Milano, 31 ottobre 2015
COMUNICATO STAMPA
Campagna di sensibilizzazione
“I diritti dei grandi cominciano dai diritti dei bambini”
31 ottobre – 8 dicembre 2015
B Solidale per l’infanzia sostiene Bambinisenzasbarre Onlus
Per i bambini con genitori detenuti “Spazio giallo nel grigio del carcere”.
Dal 31 ottobre all’8 dicembre 2015 Bambinisenzasbarre Onlus, l'Associazione che da 13 anni tutela i diritti dei 100mila
bambini con genitori detenuti e promuove gli “Spazi Gialli”, luoghi di accoglienza a misura di bambino all’interno delle
carceri. La Campagna è resa possibile grazie a B Solidale Onlus, progetto attraverso il quale la Lega Nazionale
Professionisti B e le 22 Società che partecipano al Campionato Serie B ConTe.it 2015 – 2016 si confrontano con il Terzo
Settore.
“7 giornate di Campionato, dalla fine di ottobre ai primi di dicembre, 22 squadre di calcio della Serie B ConTe.it, 77
partite da giocare a fianco dei figli dei genitori detenuti per realizzare nuovi Spazi Gialli negli Istituti penitenziari del Nord
e del Sud Italia che accolgano i bambini che entrano in carcere per incontrare il proprio genitore. - ha dichiarato il
presidente della Lega Nazionale Professionisti B Andrea Abodi – Sostenere progetti come quello di Bambinisenzasbarre è
lo strumento tramite cui B Solidale intende comunicare la valenza sociale del calcio.”
Gli stadi delle 22 città - Ascoli Piceno, Avellino, Bari, Brescia, Cagliari, Cesena, Como, Crotone, Latina, Livorno, Modena,
Novara, Perugia, Pescara, Vercelli, Salerno, La Spezia, Terni, Trapani, Vicenza, Chiavari (Ge), Lanciano (Ch) – faranno da
palcoscenico al tema trascurato dei 100mila bambini che ogni giorno entrano in carcere.
L'arbitro e i capitani delle due squadre scenderanno in campo con la maglietta dell'Associazione Bambinisenzasbarre. Sui
maxischermi degli stadi, nei messaggi audio nel prepartita e nell'intervallo, sulle riviste dei club, sui siti web delle
squadre, di B Solidale e sui social network si inviterà a sostenere il progetto “Lo spazio giallo nel grigio del carcere” che
permetterà di accogliere negli Spazi Gialli, degli Istituti penitenziari italiani, i bambini che si preparano al colloquio con il
papà o la mamma detenuti.
“Oggi sono 100mila i minorenni che entrano nelle carceri italiane per dare continuità al legame affettivo con il proprio
genitore in stato di detenzione. Sono bambini vulnerabili a rischio di emarginazione per i pregiudizi, per le difficoltà
economiche, per la vergogna sociale che la detenzione del proprio genitore comporta. - ha sottolineato Lia Sacerdote
presidente dell'Associazione Bambinisenzasbarre – Siamo grati alla Lega Nazionale Professionisti B per essersi messa a
fianco di questi minorenni. Lo sport può essere un importante veicolo per sostenere progetti di inclusione sociale e
contribuire a consolidare il processo di trasformazione culturale necessario per una società solidale dove i figli di genitori
detenuti non siano emarginati, dove la “Carta dei figli di genitori detenuti”, unica in Europa, sia applicata e il sistema
carcerario consideri la presenza di questi minorenni e la necessità di mantenere e proteggere i legami del nucleo
familiare.”
Per maggiori informazioni consultare il sito www.bambinsenzasbarre.org
Da lunedì 9 a sabato 28 novembre grazie ad un SMS al 45503 da 2 Euro da cellulare TIM, Vodafone, WIND, 3,
PosteMobile CoopVoce e Tiscali. Oppure 2 Euro o 5 Euro da telefono fisso TIM, Fastweb, Vodafone, TWT e Tiscali
saranno costruiti nuovi Spazi Gialli.
57
Maria Rosa Rota , Milano 02 711998 [email protected]
Giulia Pigliucci, Roma 3356157253 [email protected]
58
29 ottobre 2015
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8 novembre 2015
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http://besport.org/sport/utility/navigator/navigator-main.php?url=http://www.acspezia.com/news/45503-per-lassociazionebambinisenzasbarre-onlus.13124.html&sport=Calcio
45503. Parte negli istituti di pena la campagna raccolta
fondi per Bambinisenzasbarre Onlus. La Lega B entra nelle
carceri
Scritto da Redazione ASI Categoria principale: Sport - Categoria: Calcio Serie B Pubblicato Mercoledì, 11 Novembre 2015 20:58
(ASI) Una partita fra detenuti, replicata nei carceri delle città della Serie B ConTe.it e
arbitrata dal presidente della Lega B Andrea Abodi, ha suggellato questa mattina a San
Vittore, Milano, l'inaugurazione dello spazio giallo, un luogo "a misura di bambino"
nei quali i figli dei detenuti incontrano i propri genitori.
Una giornata che ha coinciso con la presentazione della Campagna nazionale di raccolta fondi tramite SMS
Solidale 45503 "Non un mio crimine, ma una mia condanna" promossa dall'Associazione
Bambininisenzasbarre Onlus in collaborazione con B Solidale, piattaforma sociale della Lega Nazionale
Professionisti B, e ENEL Cuore Onlus. Dal 9 al 28 novembre inviando un SMS o chiamando da rete fissa il
numero 45503 si potrà sostenere la realizzazione degli "Spazi Gialli".
Lo Spazio Giallo della Casa Circondariale di San Vittore è il primo modello di una realtà strutturata di
accoglienza, ascolto, attenzione a tutto il nucleo familiare e primo laboratorio permanente di
sensibilizzazione del personale penitenziario oggi diventato il progetto pilota del sistema articolato di
attenzione e cura delle relazioni, per un approccio relazionale che investe il carcere, parte integrante del
circuito di accoglienza cittadino delle tre carceri milanesi - San Vittore, Bollate e Opera - a cui si aggiunge
quello in via di realizzazione dell'Istituto realizzato a Napoli nella Casa Circondariale di Secondigliano che si
inquadra nel progetto più ampio di rete nazionale. Il progetto nazionale parte dal circuito d'accoglienza
milanese di Bollate, Opera e San Vittore, dove si inaugura il rinnovato Spazio Giallo realizzato a Napoli nel
carcere di Secondigliano.
Al termine della presentazione nel campo di calcio Candido Cannavò di San Vittore si è disputata la partita
di calcetto tra detenuti con figli e detenuti senza figli; arbitro d'eccezione Andrea Abodi.
Contemporaneamente negli istituti penitenziari di 14 delle 22 città dove si svolge il Campionato Serie B
ConTe.it - Ascoli Piceno, Cagliari, Como, Lanciano, Livorno, Novara, Perugia, Vercelli e in data successiva
ad Avellino, La Spezia, Bari, Trapani, Vicenza - si sono tenute analoghe partite di calcio fra detenuti con
figli contro detenuti senza figli; ad arbitrare giocatori, allenatori e dirigenti delle Società del territorio.
Da 13 anni Bambinisenzasbarre cura, tutela e promuove il mantenimento della relazione figlio/genitore
durante la detenzione di uno o di entrambi i genitori ed il diritto del figlio alla continuità del legame affettivo
attraverso un'attività di mediazione con l'esterno a sostegno della funzione genitoriale nell'interesse del
bambino. Un impegno costante che ha portato alla firma della Carta dei figli di genitori detenuti, la prima in
Europa, che riconosce i diritti dei 100mila figli dei genitori detenuti italiani, rendendo visibile la loro
presenza nella società civile e negli Istituti penitenziari, quando incontrano il proprio genitore. È uno
strumento trasformativo, che ha dato l'avvio ad un processo di umanizzazione non solo all'interno degli
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istituti penitenziari, secondo quanto anche indicato dall'Unione Europea, ma ha trasformato la prospettiva di
tutto il sistema che ruota dentro e fuori il carcere mettendosi dalla parte dei minorenni, con la volontà di
rendere questi meno vulnerabili.
B Solidale e tutta la Serie B ConTe.it sostiene dalla 12° giornata, fino alla 18a, in tutti i campi
Bambinisenzasbarre, che ha meritato la scelta del Comitato etico della Lega B nella categoria Infanzia.
Attraverso la forza comunicativa dello sport e in particolare del calcio, la volontà è di far conoscere questo
progetto in modo da poter costruire tanti spazi gialli in giro per le carceri italiane.
Durante la presentazione Abodi ha parlato di mattinata di grandissima emozione: "E' un'altra maniera per
affrontare il tema del bambino da quelli fin qui affrontati negli ospedali, nelle scuole e nel tempo libero.
Diamo un mese e mezzo di attenzione e questo è il principale fatturato che possiamo mettere a disposizione
verso i 100mila bambini che sono interessati al progetto. Speriamo che con il nostro contributo di
comunicazione questo tema scali le classifiche dell'attenzione".
"I detenuti con figli e detenuti senza figli scenderanno in campo, in questa occasione, per ribadire il diritto al
mantenimento del legame affettivo figlio-genitore e il diritto di quest'ultimo alla genitorialità. - ha dichiarato
Lia Sacerdote, presidente di Bambinisenzasbarre - Soprattutto si vuole sottolineare il valore della "Carta dei
diritti dei figli di genitori detenuti" e la necessità che venga realmente applicata dal sistema penitenziario e
dalla magistratura chiamando la società civile a fare la sua parte riconoscendo i bisogni di questi minori
senza stigmatizzarli"
Le squadre di detenuti, gli agenti di Polizia Penitenziaria, il presidente della Lega Calcio B Andrea Abodi e il
cantautore Maldestro – testimonial della campagna di Bambinisenzasbarre, prima del fischio d’inizio della
partita a San Vittore (Milano)
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Scritto da Redazione ASI Categoria principale: Sport - Categoria: Calcio Serie B Pubblicato Mercoledì, 11 Novembre 2015 20:58
Serie B ConTe.it sostiene Bambini Senza Sbarre Onlus
di Ilaria Macchi - 28 ottobre 2015
Serie B ConTe.it sostiene Bambini Senza Sbarre Onlus. Il campionato di Serie Banche in questa
stagione iniziata solo da poche settimane si sta rivelando particolarmente avvincente grazie
al coinvolgimento di ventidue squadre provenienti da ogni parte d’Italia e un livello più alto del
previsto che rende difficile fare ogni tipo di pronostico. Questo è certamente uno dei fattori che rende
più semplice coinvolgere società e giocatori in progetti che vanno al di là del calcio.
Dal 31 ottobre all’8 dicembre, dall’11a alla 17a giornata, la Serie B ConTe.it, ha così deciso
di sostenere Bambinisenzasbarre Onlus. Si tratta di una associazione che ormai da dodici anni si
occupa di tutelare i diritti dei 100mila bambini con genitori detenuti per promuovere gli
“Spazi Gialli”, luoghi di accoglienza all’interno delle carceri. La campagna ci si augura possa
avere particolare eco anche tra gli appassionati e resa possibile dalla collaborazione grazie
al sostegno di B Solidale Onlus, progetto con il quale la LNPB e le 22 associate si confrontano con il
Terzo Settore.
Il presidente della Lega B Andrea Abodi ha così voluto sottolineare l’importanza di questa iniziativa e i
risvolti che può generare: “Sette giornate di Campionato, 77 partite da giocare a fianco dei figli di
detenuti per realizzare nuovi Spazi Gialli negli Istituti penitenziari italiani che accolgano i
bambini che entrano in carcere per incontrare il proprio genitore. Sostenere progetti come
quello di Bambinisenzasbarre è lo strumento tramite cui B Solidale intende comunicare la valenza
sociale del calcio“.
L’arbitro e i capitani delle 22 squadre scenderanno in campo con la maglietta
dell’Associazione Bambinisenzasbarre. Sui maxischermi degli stadi, nei messaggi audio nel
prepartita e nell’intervallo, sui siti web delle squadre, legab.it, di B Solidale e sui social network si
inviterà a sostenere il progetto “Lo spazio giallo nel grigio del
carcere” che permetterà di accogliere negli Spazi Gialli, degli
Istituti penitenziari italiani, i bambini che si preparano al colloquio
con il papà o la mamma detenuti.
http://www.calcioefinanza.it/2015/10/28/serie-b-conte-it-sostiene-bambini-senza-sbarre-onlus/
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La Serie B ConTe.it per i bambini con genitori detenuti
28 ottobre 2015, 17:12 F.C. CROTONE PRIMA SQUADRA
Dal 31 ottobre all’8 dicembre, dall’11a alla 17a giornata, la
Serie B ConTe.it sostiene Bambinisenzasbarre Onlus.
L'associazione da 12 anni tutela i diritti dei 100mila bambini
con genitori detenuti per promuovere gli “Spazi Gialli”,
luoghi di accoglienza all’interno delle carceri. La campagna è
possibile grazie a B Solidale Onlus, progetto con il quale la
LNPB e le 22 associate si confrontano con il Terzo Settore.
“7 giornate di Campionato, 77 partite da giocare a fianco
dei figli di detenuti per realizzare nuovi Spazi Gialli negli
Istituti penitenziari italiani che accolgano i bambini che entrano in carcere per incontrare il proprio
genitore. - ha dichiarato il presidente della Lega B Andrea Abodi – Sostenere progetti come quello di
Bambinisenzasbarre è lo strumento tramite cui B Solidale intende comunicare la valenza sociale del calcio”.
L'arbitro e i capitani delle 22 squadre scenderanno in campo con la maglietta dell'Associazione
Bambinisenzasbarre. Sui maxischermi degli stadi, nei messaggi audio nel prepartita e nell'intervallo, sui siti
web delle squadre, legab.it, di B Solidale e sui social network si inviterà a sostenere il progetto “Lo spazio
giallo nel grigio del carcere” che permetterà di accogliere negli Spazi Gialli, degli Istituti penitenziari italiani,
i bambini che si preparano al colloquio con il papà o la mamma detenuti.
“Sono 100mila i minorenni che entrano nelle carceri italiane per dare continuità al legame affettivo con il
proprio genitore in stato di detenzione. Sono bambini vulnerabili a rischio di emarginazione per i pregiudizi,
per le difficoltà economiche, per la vergogna sociale che la detenzione del proprio genitore comporta. - ha
sottolineato Lia Sacerdote presidente dell'Associazione Bambinisenzasbarre –Siamo grati alla Lega B per
essersi messa al loro fianco. Lo sport può essere un importante veicolo per sostenere progetti di inclusione
sociale e contribuire a consolidare il processo di trasformazione culturale necessario per una società solidale
dove i figli di genitori detenuti non siano emarginati, dove la “Carta dei figli di genitori detenuti”, unica in
Europa, sia applicata e il sistema carcerario consideri la presenza di questi
minorenni e la necessità di mantenere e proteggere i legami del nucleo
familiare.”
Per maggiori informazioni consultare il sito www.bambinsenzasbarre.org
http://www.fccrotone.it/component/news/5656/la-serie-b-conte-it-per-i-bambini-con-genitori-detenuti.html
64
RIE B CONTE.IT E
BAMBINISENASBARRE
29 ottobre 2015
“I diritti dei grandi cominciano dai diritti dei bambini”: dal 31 ottobre, 11a giornata di campionato, fino
all’8 dicembre B Solidale per l’infanzia sostiene Bambinisenzasbarre.
Dal 31 ottobre all’8 dicembre, dall’11a alla 17a giornata, la Serie B ConTe.it sostiene Bambinisenzasbarre
Onlus. L'associazione da 12 anni tutela i diritti dei 100mila bambini con genitori detenuti per promuovere
gli “Spazi Gialli”, luoghi di accoglienza all’interno delle carceri. La campagna è possibile grazie a B Solidale
Onlus, progetto con il quale la LNPB e le 22 associate si confrontano con il Terzo Settore. “7 giornate di
Campionato, 77 partite da giocare a fianco dei figli di detenuti per realizzare nuovi Spazi Gialli negli Istituti
penitenziari italiani che accolgano i bambini che entrano in carcere per incontrare il proprio genitore. - ha
dichiarato il presidente della Lega B Andrea Abodi – Sostenere progetti come quello di Bambinisenzasbarre
è lo strumento tramite cui B Solidale intende comunicare la valenza sociale del calcio”. L'arbitro e i capitani
delle 22 squadre scenderanno in campo con la maglietta dell'Associazione Bambinisenzasbarre. Sui
maxischermi degli stadi, nei messaggi audio nel prepartita e nell'intervallo, sui siti web delle squadre,
legab.it, di B Solidale e sui social network si inviterà a sostenere il progetto “Lo spazio giallo nel grigio del
carcere” che permetterà di accogliere negli Spazi Gialli, degli Istituti penitenziari italiani, i bambini che si
preparano al colloquio con il papà o la mamma detenuti. “Sono 100mila i minorenni che entrano nelle
carceri italiane per dare continuità al legame affettivo con il proprio genitore in stato di detenzione. Sono
bambini vulnerabili a rischio di emarginazione per i pregiudizi, per le difficoltà economiche, per la vergogna
sociale che la detenzione del proprio genitore comporta. - ha sottolineato Lia Sacerdote presidente
dell'Associazione Bambinisenzasbarre – Siamo grati alla Lega B per essersi messa al loro fianco. Lo sport
può essere un importante veicolo per sostenere progetti di inclusione sociale e contribuire a consolidare il
processo di trasformazione culturale necessario per una società solidale dove i figli di genitori detenuti non
siano emarginati, dove la “Carta dei figli di genitori detenuti”, unica in Europa, sia applicata e il sistema
carcerario consideri la presenza di questi minorenni e la necessità di mantenere e proteggere i legami del
nucleo familiare.” Per maggiori informazioni consultare il sito www.bambinsenzasbarre.org
http://www.livornocalcio.it/it-it/notizia/Serie_B_ConTeit_e_Bambinisenzasbarre
65
Serie B, parte campagna a favore dei bambini con genitori detenuti
Redazione Picenotime
29 Ottobre 2015
Dal 31 Ottobre all’8 Dicembre, dall’11esima alla
17esima giornata, la Serie B ConTe.it sostiene
Bambinisenzasbarre Onlus. L'associazione da 12 anni
tutela i diritti dei 100mila bambini con genitori detenuti
per promuovere gli “Spazi Gialli”, luoghi di accoglienza
all’interno delle carceri. La campagna è possibile grazie
a B Solidale Onlus, progetto con il quale la LNPB e le
22 associate si confrontano con il Terzo Settore.
“7 giornate di Campionato, 77 partite da giocare a fianco dei figli di detenuti per realizzare nuovi
Spazi Gialli negli Istituti penitenziari italiani che accolgano i bambini che entrano in carcere per
incontrare il proprio genitore - ha dichiarato il presidente della Lega B Andrea Abodi –. Sostenere
progetti come quello di Bambinisenzasbarre è lo strumento tramite cui B Solidale intende
comunicare la valenza sociale del calcio”.
L'arbitro e i capitani delle 22 squadre scenderanno in campo con la maglietta dell'Associazione
Bambinisenzasbarre. Sui maxischermi degli stadi, nei messaggi audio nel prepartita e
nell'intervallo, sui siti web delle squadre, legab.it, di B Solidale e sui social network si inviterà a
sostenere il progetto “Lo spazio giallo nel grigio del carcere” che permetterà di accogliere negli
Spazi Gialli, degli Istituti penitenziari italiani, i bambini che si preparano al colloquio con il papà o la
mamma detenuti.
“Sono 100mila i minorenni che entrano nelle carceri italiane per dare continuità al legame affettivo
con il proprio genitore in stato di detenzione. Sono bambini vulnerabili a rischio di emarginazione
per i pregiudizi, per le difficoltà economiche, per la vergogna sociale che la detenzione del proprio
genitore comporta - ha sottolineato Lia Sacerdote presidente dell'Associazione
Bambinisenzasbarre –. Siamo grati alla Lega B per essersi messa al loro fianco. Lo sport può
essere un importante veicolo per sostenere progetti di inclusione sociale e contribuire a
consolidare il processo di trasformazione culturale necessario per una società solidale dove i figli
di genitoridetenuti non siano emarginati, dove la “Carta dei figli di genitori detenuti”, unica in
Europa, sia applicata e il sistema carcerario consideri la presenza di questi minorenni e la
necessità di mantenere e proteggere i legami del nucleo familiare”.
http://www.picenotime.it/articoli/10276.html
66
Serie B in campo per sostenere i bambini con genitori detenuti
L’iniziativa al via da sabato fino all’8 dicembre. Abodi: “Sostenere progetti come questo è lo strumento
con cui B Solidale intende comunicare la valenza sociale del calcio”
Il presidente della Lega serie B Andrea Abodi
MARCO PIATTI
30/10/2015
La serie B scende in campo a fianco dei bambini che hanno
papà o mamma associati in una casa circondariale. Il tutto nel
contesto dell’iniziativa «Bambinisenzasbarre», che terrà
banco dall’11ª alla 17ª giornata, ossia da sabato all’8
dicembre. L’associazione da ben dodici anni tutela i diritti di
circa 100 mila bambini con genitori detenuti per promuovere
gli «Spazi Gialli», luoghi di accoglienza all’interno delle
carceri.
La campagna è possibile grazie a «B Solidale Onlus», progetto con il quale la LNPB e le 22 associate si
confrontano con il Terzo Settore. «Sette giornate di campionato, 77 partite da giocare a fianco dei figli di
detenuti per realizzare nuovi Spazi Gialli negli Istituti penitenziari italiani che accolgano i bambini che
entrano in carcere per incontrare il proprio genitore. - ha dichiarato il presidente della Lega B Andrea Abodi
- Sostenere progetti come quello di Bambinisenzasbarre è lo strumento tramite cui B Solidale intende
comunicare la valenza sociale del calcio».
L’arbitro e i capitani delle 22 squadre scenderanno in campo con la maglietta dell’Associazione
Bambinisenzasbarre. Sui maxischermi degli stadi, nei messaggi audio nel prepartita e nell’intervallo, sui siti
web delle squadre, legab.it, di B Solidale e sui social network si inviterà a sostenere il progetto «Lo spazio
giallo nel grigio del carcere» che permetterà di accogliere negli Spazi Gialli, degli Istituti penitenziari italiani,
i bambini che si preparano al colloquio con il papà o la mamma detenuti.
«Sono 100mila i minorenni che entrano nelle carceri italiane per dare continuità al legame affettivo con il
proprio genitore in stato di detenzione. Sono bambini vulnerabili a rischio di emarginazione per i pregiudizi,
per le difficoltà economiche, per la vergogna sociale che la detenzione del proprio genitore comporta. - ha
sottolineato Lia Sacerdote, presidentessa dell’Associazione Bambinisenzasbarre – Siamo grati alla Lega B
per essersi messa al loro fianco».
Aggiunge, la Sacerdote: «Lo sport può essere un importante veicolo per sostenere progetti di inclusione
sociale e contribuire a consolidare il processo di trasformazione culturale necessario
per una società solidale dove i figli di genitori detenuti non siano emarginati, dove la
“Carta dei figli di genitori detenuti”, unica in Europa, sia applicata e il sistema
carcerario consideri la presenza di questi minorenni e la necessità di mantenere e
proteggere i legami del nucleo familiare».
http://www.lastampa.it/2015/10/30/sport/calcio/serie-b/storie/serie-b-in-campo-per-sostenere-i-bambini-con-genitori-detenuti2LaTX8bCKh9BR6BLu4ntGK/pagina.html
67
B Solidale e Serie B, sostengono l'associazione "Bambini Senza sbarre
Onlus"
“I diritti dei grandi cominciano dai diritti dei bambini”. Dal 31 ottobre,
undicesima giornata di campionato, fino all’8 dicembre, B Solidale per
l’infanzia sostiene Bambinisenzasbarre Onlus. L'associazione da 12 anni
tutela i diritti dei 100mila bambini con genitori detenuti per promuovere gli
“Spazi Gialli”, luoghi di accoglienza all’interno delle carceri. La campagna è
possibile grazie a B Solidale Onlus, progetto con il quale la LNPB e le 22 associate si confrontano con il Terzo
Settore. “7 giornate di Campionato, 77 partite da giocare a fianco dei figli di detenuti per realizzare nuovi
Spazi Gialli negli Istituti penitenziari italiani che accolgano i bambini che entrano in carcere per incontrare il
proprio genitore. - ha dichiarato il presidente della Lega B Andrea Abodi – Sostenere progetti come quello
di Bambinisenzasbarre è lo strumento tramite cui B Solidale intende comunicare la valenza sociale del
calcio”. L'arbitro e i capitani delle 22 squadre scenderanno in campo con la maglietta dell'Associazione
Bambinisenzasbarre. Sui maxischermi degli stadi, nei messaggi audio nel prepartita e nell'intervallo, sui siti
i bambini che si preparano al colloquio con il papà o la mamma detenuti. Per saperne di più:
www.bambinisenzasbarre.org e www.bsolidale.it
30/10/2015 ore 14:15
http://www.ternieprovincia.com/index.php?act=news&id=13973
68
Lega B al fianco dei bambini con genitori detenuti
30.10.2015 23.23 di Tommaso Maschio
Dal 31 ottobre all'8 dicembre, dall'11a alla 17a giornata, la Serie B ConTe.it
sostiene Bambinisenzasbarre Onlus. L'associazione da 12 anni tutela i diritti
dei
100mila bambini con genitori detenuti per promuovere gli "Spazi Gialli",
luoghi
di
accoglienza all'interno delle carceri. La campagna è possibile grazie a B
Solidale Onlus, progetto con il quale la LNPB e le 22 associate si
confrontano con il Terzo Settore.
"7 giornate di Campionato, 77 partite da giocare a fianco dei figli di
detenuti
per
realizzare nuovi Spazi Gialli negli Istituti penitenziari italiani che accolgano i bambini che entrano in carcere
per incontrare il proprio genitore. - ha dichiarato il presidente della Lega B Andrea Abodi -Sostenere
progetti come quello di Bambinisenzasbarre è lo strumento tramite cui B Solidale intende comunicare la
valenza sociale del calcio".
L'arbitro e i capitani delle 22 squadre scenderanno in campo con la maglietta
dell'Associazione Bambinisenzasbarre. Sui maxischermi degli stadi, nei messaggi audio nel prepartita e
nell'intervallo, sui siti web delle squadre, legab.it, di B Solidale e sui social network si inviterà a sostenere il
progetto "Lo spazio giallo nel grigio del carcere" che permetterà di accogliere negli Spazi Gialli, degli Istituti
penitenziari italiani, i bambini che si preparano al colloquio con il papà o la mamma detenuti."
Sono 100mila i minorenni che entrano nelle carceri italiane per dare continuità al legame affettivo con il
proprio
genitore
in
stato
di
detenzione.
Sono
bambini
vulnerabili a rischio di emarginazione per i pregiudizi, per le difficoltà economiche, per la vergogna sociale
che la detenzione del proprio genitore comporta. -ha sottolineato Lia Sacerdote presidente
dell'Associazione Bambinisenzasbarre - Siamo grati alla Lega B per essersi messa al loro fianco.
Lo sport può essere un importante veicolo per sostenere progetti di inclusione sociale e contribuire a
consolidare il processo di trasformazione culturale necessario per una società solidale dove i figli di genitori
detenuti non siano emarginati, dove la "Carta dei figli di genitori detenuti", unica in Europa, sia applicata e il
sistema
carcerario
consideri
la
presenza
di
questi
minorenni
e la necessità di mantenere e proteggere i legami del nucleo familiare."
http://www.tuttomercatoweb.com/altre-notizie/lega-b-al-fianco-dei-bambini-con-genitori-detenuti-748077
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Serie B, inizia la campagna Bambinisenzasbarre promossa dall’Onlus
31 ottobre 2015 - 11:05
Dal 31 ottobre all’8 dicembre, dall’11^ alla 17^ giornata, la Serie B ConTe.it sostiene Bambinisenzasbarre
Onlus. L’associazione da 12 anni tutela i diritti dei 100.000 bambini con genitori detenuti per promuovere
gli “Spazi Gialli”, luoghi di accoglienza all’interno delle carceri. La campagna è possibile grazie a B Solidale
Onlus, progetto con il quale la LNPB e le 22 associate si confrontano con il Terzo Settore. “7 giornate di
Campionato, 77 partite da giocare a fianco dei figli di detenuti per realizzare nuovi Spazi Gialli negli Istituti
penitenziari italiani che accolgano i bambini che entrano in carcere per incontrare il proprio genitore. – ha
dichiarato il presidente della Lega B Andrea Abodi – Sostenere progetti come quello di Bambinisenzasbarre
è lo strumento tramite cui B Solidale intende comunicare la valenza sociale del calcio”.
L’arbitro e i capitani delle 22 squadre scenderanno in campo con la maglietta dell’Associazione
Bambinisenzasbarre. Sui maxischermi degli stadi, nei messaggi audio nel prepartita e nell’intervallo, sui siti
i bambini che si preparano al colloquio con il papà o la mamma detenuti. “Sono 100mila i minorenni che
entrano nelle carceri italiane per dare continuità al legame affettivo con il proprio genitore in stato di
detenzione. Sono bambini vulnerabili a rischio di emarginazione per i pregiudizi, per le difficoltà
economiche, per la vergogna sociale che la detenzione del proprio genitore comporta. – ha sottolineato Lia
Sacerdote presidente dell’Associazione Bambinisenzasbarre – Siamo grati alla Lega B per essersi messa al
loro fianco. Lo sport può essere un importante veicolo per sostenere progetti di inclusione sociale e
contribuire a consolidare il processo di trasformazione culturale necessario per una società solidale dove i
figli di genitori detenuti non siano emarginati, dove la “Carta dei figli di genitori detenuti”, unica in Europa,
sia applicata e il sistema carcerario consideri la presenza di questi minorenni e la necessità di mantenere e
proteggere i legami del nucleo familiare.” Per maggiori informazioni consultare il
sito www.bambinsenzasbarre.org
http://www.ascolilive.it/ascoli-serie-b-bambinisenzasbarre/
70
Riproduzione integrale comunicati stampa campagna e sostegno Lega Calcio B
http://www.ristretti.it/commenti/2015/novembre/pdf/bambinisenzasbarre.pdf
71
BAMBINISENZASBARRE E LEGA B
2 novembre, 2015
Mercoledì 11 novembre alle ore 10,00 a Milano presso il
Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria,
in Via Pietro Azario 6, si terrà la Conferenza Stampa di
presentazione della Campagna nazionale di
sensibilizzazione “Non un mio crimine, ma una mia
condanna” dell’Associazione di Bambininisenzasbarre
Onlus, per far comprendere al grande pubblico
l’importanza del riconoscimento e visibilità dei bambini che
hanno i genitori detenuti e dei loro bisogni, senza per
questo stigmatizzarli.
Bisogni che si sono trasformati in diritti formalmente riconosciuti grazie alla “Carta dei figli dei
genitori detenuti”, il Protocollo d’Intesa, firmato a marzo 2014 dal Ministro della Giustizia, Andrea
Orlando, l’Autorità Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Vincenzo Spadafora, e
Bambinisenzasbarre. Un documento unico, in Italia ed in Europa, che riconosce il diritto alla
continuità del rapporto affettivo tra il figlio e il genitore detenuto e, al contempo, garantisce il diritto
alla genitorialità per chi è in una condizione di detenzione.
E’ l’occasione per presentare il progetto pilota di Rete nazionale Spazio Giallo, che a Milano
rappresenta il circuito di accoglienza cittadino nelle tre carceri San Vittore, Bollate e Opera, con
l’inaugurazione nello specifico del rinnovato Spazio Giallo a San Vittore, che sarà riqualificato a
Opera e realizzato a Napoli nel carcere di Secondigliano, con il contributo di Fondazione Enel
Cuore. E la Lega B, insieme alle sue associate, è a fianco al progetto di bambinisenzasbarre con B
Solidale. Per sette giornate di campionato dal 31 ottobre all’8 dicembre tutti i club della Serie B
ConTe.it sosterranno la campagna raccolta fondi per aprire nuovi spazi gialli in Italia.
Relatori della Conferenza saranno: Aldo Fabozzi, Provveditore PRAP Lombardia, Gloria Manzelli,
direttore della Casa Circondariale di San Vittore, Andrea Abodi, presidente della Lega Nazionale
Professionisti B, Novella Pellegrini, Segretario Generale Fondazione Enel Cuore Onlus, Simone
Farina, Lega Nazionale Professionisti B, Lia Sacerdote, presidente Bambinisenzasbarre Onlus,
Maldestro, cantautore testimonial della campagna di Bambinisenzasbarre. Moderatore Alessandro
Cannavò, capo redattore del Corriere della Sera.
Alle 11,45 presso la Casa Circondariale di San Vittore, in Pazza Filangieri 2, inaugurazione del
nuovo Spazio Giallo per accogliere i bambini che si preparano al colloquio con il genitore detenuto.
Alle 12,30 all’interno della Casa Circondariale di San Vittore presso il campo di calcio Candido
Cannavò sarà disputata la partita di calcetto tra detenuti con figli e detenuti senza figli, arbitro
d’eccezione Andrea Abodi, presidente della Lega Nazionale Professionisti B che sostiene la
Campagna di sensibilizzazione di Bambinisenzasbarre. A seguire sarà offerto un aperitivo.
Si prega di dare AL Più TARDI ENTRO GIOVEDI 5 NOVEMBRE conferma della propria presenza
all’indirizzo [email protected], allegando copia della carta di identità,
indispensabile per l’autorizzazione all’ingresso in carcere.
72
http://www.notizieinunclick.it/bambinisenzasbarre-e-lega-b/
PPN News - 02 Novembre 2015
Mercoledì 11 novembre alle ore 10,00 a Milano presso il Provveditorato Regionale Amministrazione
Penitenziaria, in Via Pietro Azario 6, si terrà la Conferenza Stampa di presentazione della Campagna
nazionale di sensibilizzazione “Non un mio crimine, ma una mia condanna” dell'Associazione di
Bambininisenzasbarre Onlus, per far comprendere al grande pubblico l'importanza del riconoscimento e
visibilità dei bambini che hanno i genitori detenuti e dei loro bisogni, senza per questo stigmatizzarli.
http://langheroeromonferrato.net/attualita/milano-san-vittore-bambinisenzasbarre-e-lega-serie-b
73
Calcio: Lega B lancia bambinisenzasbarre
Parte una campagna di sensibilizzazione per i figli dei detenuti
ROMA, 5 NOV - La Lega di Serie B è al fianco del
progetto di 'Bambinisenzasbarre', la campagna di
sensibilizzazione per far comprendere al grande
pubblico l'importanza del riconoscimento dei figli
di genitori detenuti, ma anche dei loro bisogni.
L'11 novembre alle 10 è in programma la
presentazione della campagna. Alle 12,30,
all'interno di San Vittore verrà disputata una
partita di calcetto fra detenuti con figli e detenuti
senza figli: arbitro d'eccezione Andrea Abodi,
presidente Lega di B.
giovedì, 5 novembre 2015, ore 15.39
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/Articoli/Calcio-Lega-B-lancia-bambinisenzasbarre-cc7824b6-01794a51-9ac9-7c99b46691ca.html?refresh_ce
74
(ANSA) - ROMA, 5 NOV - La Lega di Serie B è al fianco del progetto di 'Bambinisenzasbarre', la campagna di
sensibilizzazione per far comprendere al grande pubblico l'importanza del riconoscimento dei figli di
genitori detenuti, ma anche dei loro bisogni. L'11 novembre alle 10 è in programma la presentazione della
campagna. Alle 12,30, all'interno di San Vittore verrà disputata una partita di calcetto fra detenuti con figli e
detenuti senza figli: arbitro d'eccezione Andrea Abodi, presidente Lega di B.
http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2015/11/05/calcio-lega-b-lancia-bambinisenzasbarre_d4059533-a160-450b-b870cc04ef833826.html
75
Pubblicato il 5 novembre, 2015 14:30 | by Hervé Sacchi
BambiniSenzaSbarre: la nuova iniziativa di B Solidale
BAMBINI SENZA SBARRE INIZIATIVA B SOLIDALE / VERCELLI – Continua la programmazione stagionale con
gli eventi e le iniziative benefiche di B Solidale, la piattaforma di responsabilità sociale della Lega B. Già
dalla scorsa settimana, e fino alla 17° giornata, B Solidale sostiene Bambinisenzasbarre, una Onlus che da
12 anni difende il diritto di 100.000 bambini di incontrare i propri genitori detenuti. Bambinisenzasbarre ne
accoglie già 10mila nei suoi Spazi Gialli.
http://www.magicapro.it/serie-b/bambinisenzasbarre-la-nuova-iniziativa-di-b-solidale/
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giovedì 5 novembre 2015
ROMA, 5 NOV - La Lega di Serie B è al fianco del progetto di 'Bambinisenzasbarre', la campagna di
sensibilizzazione per far comprendere al grande pubblico l'importanza del riconoscimento dei figli di
genitori detenuti, ma anche dei loro bisogni. L'11 novembre alle 10 è in programma la presentazione della
campagna. Alle 12,30, all'interno di San Vittore verrà disputata una partita di calcetto fra detenuti con figli e
detenuti senza figli: arbitro d'eccezione Andrea Abodi, presidente Lega di B.
http://www.tuttosport.com/news/notizia-ultima-ora/2015/11/055615308/calcio_lega_b_lancia_bambinisenzasbarre/index.html?cookieAccept
77
Serie B solidale incontra le Onlus
La Lega di Serie B ha emesso un comunicato ufficiale riguardo l’incontro con le Onlus: Si è tenuto l’incontro
tra la Lega B e le 5 Organizzazione entrate a far parte della Piattaforma di Responsabilità Sociale B Solidale
nella stagione sportiva 2015/16. Bambinisenzasbarre Onlus, Fondazione Senior Italia, Parent Project Onlus,
Genetin Onlus e Associazione Lorenzo […]
di Andrea De Carlo, @AndreDeca98 06/11/2015, 12:00
La Lega di Serie B ha emesso un comunicato ufficiale riguardo
l’incontro con le Onlus: Si è tenuto l’incontro tra la Lega B e le 5 Organizzazione
entrate a far parte della Piattaforma di Responsabilità Sociale B Solidale nella
stagione sportiva 2015/16.
Bambinisenzasbarre Onlus, Fondazione Senior Italia, Parent Project Onlus, Genetin
Onlus e Associazione Lorenzo Guarnieri Onlus si sono riunite presso il reparto di
neonatologia del Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma, sede di Genitin
Onlus, per un confronto ed un approfondimento sulle attività proprie di ogni
Organizzazione. Il consueto incontro, voluto dalla Lega B e dal Comitato Etico, nasce
dalla volontà di conoscere più da vicino le quotidiane reali necessità delle
Organizzazioni che la Lega B, attraverso B Solidale Onlus, sostiene durante la
stagione sportiva.
La Lega infatti non intende “limitarsi” a mettere a disposizione strumenti di comunicazione per promuovere
campagne di sensibilizzazione e di raccolta fondi – 77 partite in 45 giorni circa negli stadi, sui media
nazionali e locali, sul web, ecc e con il coinvolgomento della Lega stessa, delle 22 Società associate, dei
partner, dei media e dei licenziatari audiovisivi Sky e Rai – ma vuole comprendere le problematiche di ogni
realtà con maggior profondità e ove possibile intervenire con maggior efficacia. Marino Bartoletti e Chantal
Borgonovo, rispettivamente presidente e componente del Comitato Etico della Lega B, hanno potuto dare
un volto alle Organizzazioni e ai progetti che hanno valutato positivamente in sede di selezione; le 5 Onlus
presenti sono infatti state scelte – attraverso il bando pubblicato dalla Lega nel giugno scorso e che ha visto
partecipare oltre 200 progetti – dal Consiglio di Lega su proposta proprio del Comitato Etico. “B Solidale –
ha spiegato il Presidente Abodi – opera in una logica non competitiva e di coinvolgimento attraverso la
quale differenti Organizzazioni apparentemente “in competizione fra loro” concorrono per il
raggiungimento di una stessa finalità.B Solidale vuole rappresentare un contenitore di opportunità messe a
fattor comune da tutti i portatori d’interesse che ruotano attorno alla Lega, compresi gli stessi beneficiari”.
Nell’occasione è stato sancito anche l’ingresso del Presidente della Virtus Lanciano Valentina Maio, in
qualità di rappresentante delle 22 Società associate, come componente della Commissione Sociale ed
Istituzionale di B Solidale Onlus, l’Organizzazione Non-Profit neocostituita
dalla Lega che permette la realizzazione di tutte le attività riconducibili alla
Responsabilità Sociale.
http://www.legab.it/news/news-detail-1/b-solidale-incontra-leonlus.html#sthash.ZCzrlVD5.dpuf
78
mercoledì 11 novembre 2015
CE - Calcio, Ac Cesena: Lega B sponsorizza 'bambinisenzasbarre'
Ac Cesena: (ANSA) - ROMA, 11 NOV - Una partita fra detenuti, replicata nei
carceri delle città della Serie B e arbitrata dal presidente della Lega B Andrea
Abodi, ha suggellato stamani a San Vittore, l'inaugurazione dello spazio giallo, un
luogo "a misura di bambino" nei quali i figli dei detenuti incontrano i propri genitori.
Una giornata che ha coinciso con la presentazione della Campagna nazionale
"Non un mio crimine, ma una mia condanna", promossa dall'Associazione
Bambininisenzasbarre in collaborazione con la Lega di B.
foto Zimbio.com
http://sportromagna.blogspot.it/2015/11/ce-calcio-ac-cesena-lega-b-sponsorizza.html
79
45503 per Associazione Bambinisenzasbarre Onlus
Dal 9 al 28 novembre inviando un SMS o chiamando da rete
fissa il numero 45503 si potrà sostenere la realizzazione degli
"Spazi Gialli", luoghi a misura di bambino nei quali i figli dei
detenuti incontrano i propri genitori.
Presso il Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria
della Lombardia è stata presentata la Campagna nazionale di
raccolta fondi tramite SMS Solidale 45503 “Non un mio crimine,
ma
una
mia
condanna”, promossa
dall'Associazione
Bambininisenzasbarre Onlus in collaborazione con B Solidale. Con
l'occasione si è inaugurata, anche, la ristrutturazione dello Spazio
Giallo della Casa Circondariale di San Vittore. Al termine della presentazione nel campo di calcio Candido
Cannavò di San Vittore si è disputata una partita di calcetto tra detenuti con figli e detenuti senza
figli; arbitro d'eccezione Andrea Abodi, presidente della Lega Nazionale Professionisti
B. Contemporaneamente negli istituti penitenziari di 13 delle 22 città dove si svolge il Campionato Serie B
ConTe.it - Ascoli Piceno, Cagliari, Como, Lanciano, Livorno, Novara, Perugia, Vercelli e in data successiva ad
Avellino, La Spezia, Bari, Trapani, Vicenza - si sono tenute analoghe partite di calcio fra detenuti con figli
contro detenuti senza figli; ad arbitrare sono stati i giocatori, allenatori e dirigenti delle Società del
territorio. L’Associazione Bambininisenzasbarre Onlus, che si occupa quotidianamente dei bambini
(100mila ogni anno) che entrano in carcere per incontrare il genitore detenuto, attraverso la Campagna
intende dar voce e visibilità a questi bambini e ai loro bisogni. I bisogni si sono trasformati in diritti
formalmente riconosciuti grazie alla Carta dei figli dei genitori detenuti; prima Carta europea firmata dal
Ministro di Giustizia Andrea Orlando, il Garante dell’Infanzia e dell’adolescenza Vincenzo Spadafora e
Bambinisenzasbarre, che riconosce il diritto alla continuità del rapporto affettivo tra il figlio e il genitore
detenuto e, al contempo, garantisce il diritto alla genitorialità per chi è in una condizione di detenzione. Il
sistema penitenziario è sollecitato a realizzare all’interno delle carceri italiane un nuovo sistema di
accoglienza che tenga in considerazione la presenza dei bambini e la necessità di mantenere e proteggere i
legami del nucleo familiare. Il Modello d’Accoglienza Spazio Giallo permette ai bambini di prepararsi
all'incontro con il genitore detenuto in un ambiente in cui possono giocare ed essere seguiti da operatori
professionali. E’ un progetto-pilota nazionale consolidato nelle carceri della Lombardia (San Vittore, Opera,
Bollate e successivamente Bergamo, Lecco, Varese), avviato in Emilia Romagna (Modena, Piacenza) e
prossimo all’avvio anche in Piemonte (nelle carceri di Vercelli e Ivrea) e a Napoli Secondigliano. Dal 9 al 28
novembre, grazie ad un SMS o una chiamata da rete fissa al 45503 si può contribuire a garantire ai piccoli
ospiti degli istituti penitenziari di trascorrere in serenità l'incontro con il proprio genitore. Fino all'8
dicembre Associazione Bambinisenzasbarre Onlus gode inoltre del prezioso sostegno di B Solidale Onlus,
attraverso cui la Lega Nazionale Professionisti B, insieme ai 22 Club, mette a disposizione del non profit le
giornate di campionato, con le relative partite, per svolgere attività di
sensibilizzazione e raccolta fondi. Grazie ai fondi raccolti
Bambinisenzasbarre intende diffondere il modello di accoglienza Spazio
Giallo in tutto il territorio nazionale e consolidare il lavoro di
formazione, di ricerca e di rete nelle carceri italiane.
http://www.bsolidale.it/1/45503_per_associazione_bambinisenzasbarre_onlus_10621090.html
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Mercoledì, 11 Novembre 2015 20:18
45503. Parte negli istituti di prima la campagna raccolta fondi per
Bambinisenzasbarre Onlus. La Lega B entra nelle carceri
Post pubblicato dal blog: www.ilgiornaledellosport.net
"Una partita fra detenuti, replicata nei carceri delle città della Serie B ConTe.it e arbitrata dal presidente della
Lega B Andrea Abodi, ha suggellato questa mattina a San Vittore,...”
http://www.blogstreet.it/sport/16-notizie-blog-sport-varie/249118-45503-parte-negli-istituti-di.html#sthash.ntvqat3c.dpuf
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Lega B sponsorizza 'bambinisenzasbarre'
N.1 Lega B Abodi arbitra match detenuti per raccolta fondi
11.11.2015 17.51 di Tommaso Maschio
(ANSA) - ROMA, 11 NOV - Una partita fra detenuti, replicata nei carceri
delle città della Serie B e arbitrata dal presidente della Lega B Andrea
Abodi, ha suggellato stamani a San Vittore, l'inaugurazione dello spazio
giallo, un luogo "a misura di bambino" nei quali i figli dei detenuti
incontrano i propri genitori. Una giornata che ha coinciso con la
presentazione della Campagna nazionale "Non un mio crimine, ma una
mia condanna", promossa dall'Associazione Bambininisenzasbarre in
collaborazione con la Lega di B.
http://www.direttagol.org/blog/2015/11/11/lega-b-sponsorizza-bambinisenzasbarre/
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Lega B sponsorizza ‘bambinisenzasbarre’
11/11/2015, 17:35 Sport Comments
ROMA, 11 NOV – Una partita fra detenuti, replicata nei
carceri delle città della Serie B e arbitrata dal presidente
della Lega B Andrea Abodi, ha suggellato stamani a San Vittore,
l’inaugurazione dello spazio giallo, un luogo “a misura di
bambino” nei quali i figli dei detenuti incontrano i propri
genitori. Una giornata che ha coinciso con la presentazione
della Campagna nazionale “Non un mio crimine, ma una mia
condanna”, promossa dall’Associazione Bambininisenzasbarre in
collaborazione con la Lega di B.
http://www.fontenews.it/lega-b-sponsorizza-bambinisenzasbarre/
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45503 sms solidale per sostenere bambinisenzasbarre onlus: la lega di b entra nelle
carceri italiane (Ternana Calcio SpA)
Posted, 2015-11-11
(Source: Ternana Calcio SpA)
Una partita fra detenuti, replicata nei carceri delle città della Serie B ConTe.it
e arbitrata dal presidente della Lega B Andrea Abodi, ha suggellato questa mattina a San Vittore
http://article.wn.com/view/2015/11/11/1111201545503_sms_solidale_per_sostenere_b
ambinisenzasbarre_/
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Domenica 15/11 – SkyTG24 – la Marsigliese in campo (ore 10.54) e i giocatori indossano
la Maglietta di bambinisenzasbarre
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Rassegna sui media della campagna novembre 2015

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