11 - Lugano Yacht Club
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11 - Lugano Yacht Club
EDIZIONE 2 N.11 – 5 GIUGNO NEWS G r a n P r e m i o C i t t à d i L u g a n o M a t c h R a c e – g r a d o 2 , 3 1 m a g g i o – 4 g i u g n o 2 0 0 6 , w w w. m a t c h r a c e l u g a n o . c h THE WINNER IS... E’ il neozelandese Simon Minoprio il vincitore della quarta edizione del Gran premio città di Lugano di Match Race. Spettacolare la finale vinta da Minoprio sul francese Antoine Morvan. Con un combattuto tre a due Minoprio si aggiudica l’ambito montepremi di 6.000 dollari US. Russell Coutts, il favorito della vigilia, conquista il terzo gradino del podio dopo che gli dèi del vento gli hanno precluso la finale. Giunto con un consistente vantaggio alla sua ultima boa, Coutts è incappato in un buco di vento che ha consentito al suo sfidante di superarlo aggirandolo con una rotta si più lunga, ma sem- pre nel vento. Russel che vive a Ginevra, tutti gli anni partecipa ad una regata Svizzera. Dopo essersi complimentato con gli organizzatori del Lugano Yacht Club, ha già manifestato il suo desiderio di ritornare a regatare nel nostro golfo per la sua attesa rivincita. E da vero sportivo qual è, Russell Coutts accetta la sfida sul campo di regata sempre posto sul lungolago di Lugano, questa la sua collocazione ideale per bilanciare vela e spettacolo. Obbiettivo di questa scelta, ci spiega Franco Rossini, presidente del LYC «Portare la vela in città, per “raccontarla” con i migliori maestri della classe», questa la “mission” del Lugano Yacht Club. L’impegno di Russell Coutts, l’uomo che è stato capace di portare la Coppa America in Svizzera, non si concludeva al termine delle regate ma proseguiva sul battello Gottardo, sede in acqua del LYC dove, tra un autografo ai numerosi fans accorsi ed un calice di champagne con le personalità presenti, i discorsi sentiti in terrazza hanno anche toccato il sogno di un derby svizzero in Coppa America. E dove, se non a Lugano, oggi si può contare su una solida squadra, collaudata sul campo, di qualificati collaboratori che svolgono l’invisibile lavoro indispensabile per la messa in onda di questi eventi ai vertici sportivi e mediatici? Se son rose... IN QUESTO NUMERO The winner is... Felicità è... NEWS E d i z i o n e 2 n.11 – Lunedì 5 giugno 2006 FELICITÀ È... La società aperta, la società della tecnologia, la società delle possibilità illimitate non è una società di “prodotti”, ma una società di “racconti”: una società di “consumatttori” di racconti e di storie. Il Gran Premio Città di Lugano è la nostra storia, una storia di cui tutti gli anni ve ne possiamo raccontare un felice capitolo, insieme agli amici con i quali condividiamo l’idea di questo gioco quale elemento essenziale per raggiungere la consapevolezza e sviluppare nuovi spazi di creatività. n.11 – Lunedì 5 giugno 2006 E d i z i o n e 2 NEWS NEWS E d i z i o n e 2 ROUND ROBIN 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. Russell Coutts Simon Minoprio Peter Wibroe Antoine Morvan Przemek Tarnacki Takumi Nakamura Laurie Jury Brian Angel Sven-Erik Horsch Jan Eike Andresen Fabio Mazzoni Marcel Walser 1. 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 n.11 – Lunedì 5 giugno 2006 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. Tot. Pos. 0 1 0 1 1 1 1 1 1 1 1 9 2 1 0 1 1 0 1 1 1 1 1 9 1 0 1 1 1 1 0 1 0 1 1 7 4 1 0 1 1 0 0 1 1 1 1 8 3 0 0 0 1 1 1 1 0 0 1 5 8 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 1 12 1 0 1 0 1 0 1 1 0 1 6 6 0 1 1 0 1 1 1 1 0 0 6 5 0 0 0 0 1 0 0 1 0 1 3 10 0 1 0 1 0 0 0 0 1 0 3 11 0 0 0 1 1 1 1 1 0 0 5 7 0 0 0 0 1 0 1 0 1 1 4 9 QUARTI DI FINALI SEMIFINALI Quarto di finale 1 1. Antoine Morvan 2. Laurie Jury 1. Tot. S 2 x 1 Semifinale 1 1. Russell Coutts 2. Antoine Morvan 1. Tot. FPos. 0 2 x Quarto di finale 2 3. Russell Coutts 4. Fabio Mazzoni 3. Tot. S 2 x 1 Semifinale 2 3. Simon Minoprio 4. Peter Wibroe 3. Tot. F 2 x 0 Quarto di finale 3 5. Peter Wibroe 6. Brian Angel 5. Tot. S 2 x 0 FINALI Quarto di finale 4 7. Simon Minoprio 8. Przemek Tarnacki 7. Tot. S 2 x 0 Finale 1 1. Simon Minoprio 2. Antoine Morvan 1. Finale 3/4 posto 3. Russell Coutts 4. Peter Wibroe 3. 2. 1. 2. 1. 2. 0 1 1 1 0 0 4. 3. 4. 3. 4. 1 0 1 0 1 0 6. 5. 6. 5. 6. 1 1 – 0 0 – 8. 7. 8. 7. 8. 1 1 – 0 0 – 2. 1. 2. 1. 2. 0 0 – 1 1 – 4. 3. 4. 3. 4. 1 1 – 0 0 – 2. 1. 2. 0 1 1 0 1. 1 2. 1. 2. 1. 2. 0 1 1 0 0 4. 3. 4. 3. 4. 1 1 – 0 0 – Tot. Pos. 2 3 0 4 Tot. Pos. 3 1 2 2