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A Gentleman’s Shirtmaker
A Gentleman’s Shirtmaker
Per il terzo volume della nostra serie di libretti prodotti in collaborazione
con i migliori clienti di Thomas Mason, questa volta siamo andati
ad Hong Kong, la patria di uno dei più antichi clienti di Thomas Mason.
Nominato “Il Meglio del Meglio” da Robb Report:
Ascot Chang è un prestigioso sarto di camicie su misura.
Le parole di Johnny Chang “L’Oriente incontra l’Occidente”
non sono mai state così vere come nel 2013.
Ma, l’ottima collaborazione tra Ascot Chang e Thomas Mason
risale nella metà del XX Secolo, al tempo dell’incoronazione
al trono britannico della Regina Elisabetta II.
Forse per celebrare questo “Diamond Jubilee”
(Ascot Chang fu fondato nel 1953), mio cugino Silvio è stato molto lieto
di conversare con le tre generazioni della famiglia Ascot Chang,
per una profonda visione, che riguarda il passato, il presente e il futuro,
all’interno di un mondo di abilità artigiana ed eleganza.
Con l’augurio di una piacevole e interessante lettura!
Fabio Albini
direttore creativo
UN’INTERVISTA TRA:
La famiglia Chang:
Johnny, Tony, Lincoln e Justin
Tre generazioni della famiglia Ascot Chang di Hong Kong.
Dr Silvio Albini,
Presidente e membro della quinta generazione
che guida il Gruppo Albini.
R I M A N E N D O I N FA M I G L I A
Dr Silvio Albini Sono già passati 60 anni della vostra storia dal 1953, quando un
giovane sarto del su misura di Shanghai, partendo con solo 10
dollari nel portafoglio, seguì il suo sogno di creare l’eponimo
brand “Ascot Chang” a Hong Kong. Oggi a capo della famosa
azienda internazionale sono il fratello di Ascot, Johnny, suo
figlio Tony, affiancato dai nipoti Lincoln e Justin della terza
generazione. Per quanto riguarda il Gruppo Albini, siamo
molto orgogliosi di essere un’impresa familiare, guidata dalla
quinta generazione della famiglia fondatrice e rappresentata
da Silvio, Fabio, Andrea e Stefano. È bello vedere che nel
2013 le nostre aziende sono ancora gestite dalla famiglia.
Mr Johnny Chang Assolutamente si. Noi pensiamo che nella nostra azienda, la
famiglia garantisca la visione necessaria per assicurare che
i nostri valori rimangano stabili nel tempo. Inoltre, come ogni
azienda della moda, le generazioni più giovani ci danno nuove
idee e portano nuova energia all’impresa. Sono sicuro che sia
lo stesso per il Gruppo Albini.
Dr Silvio Albini Sì, è sicuramente così. Tony, desideri aggiungere altro?
60 anni di storia di stile dal 1953
Mr Tony Chang La famiglia Albini e la famiglia Ascot Chang condividono gli stessi
valori familiari fondamentali. Ogni individuo porta in azienda un
proprio contributo personale e la nostra identità familiare ci spinge
alla ricerca e condivisione di un obiettivo comune. L’aspetto più
importante è che tutti i membri hanno in comune la stessa passione per l’azienda, seguendo i passi di mio padre, Ascot Chang.
Siamo molto felici di lavorare con la famiglia Albini. Pensiamo di
essere sulla stessa lunghezza d’onda; le decisioni possono essere
prese rapidamente e congiuntamente per ottenere un risultato
positivo per entrambe le aziende. Di conseguenza si rafforza
il nostro rapporto personale e, in parallelo, il risultato aziendale.
La famiglia Albini (da sinistra: Andrea, Fabio, Silvio e Stefano)
Dr Silvio Albini Il Gruppo Albini è guidato da diversi membri della quinta
generazione, in differenti aree e ognuno è specializzato e
molto appassionato nel suo campo di competenza.
È lo stesso per Ascot Chang?
La famiglia Chang (da sinistra: Lincoln, Johnny, Tony e Justin)
Mr Johnny Chang Sì, è proprio così. Quando entrai per la prima volta nella
direzione dell’azienda, mio fratello Ascot si dedicava
completamente alla produzione di camicie. Ascot passò molte
notti insonni cercando di risolvere i problemi di modellistica
e taglio per i nostri clienti. Le sue camicie erano apprezzate
dai clienti di tutto il mondo. Grazie alla guida e alla fiducia
di mio fratello, io dedicai la mia energia e il mio interesse
alla vendita e al marketing. Ero anche responsabile di
approvvigionare i tessuti più pregiati provenienti dall’Europa.
Mr Johnny Chang Mio nipote Tony è entrato a far parte dell’azienda nel 1977 e
ha ulteriormente consolidato la presenza del nostro brand nei
mercati internazionali. Tony aprì il primo negozio Ascot
Chang all’estero, a New York, e in seguito a Beverly Hills e a
Manila. Nel 2006, Tony presentò un nuovo design per i negozi,
creando per i nostri clienti un’atmosfera lussuosa ed elegante.
Oggi vogliamo portare questo stile in tutti i negozi Ascot
Chang nel mondo. Recentemente Tony si sta maggiormente
concentrando sull’espansione in Cina; ci ha riportati alle nostre
radici aprendo negozi a Shanghai, e in seguito a Pechino,
Hangzhou e Suzhou. Tony è anche il responsabile dello
sviluppo dei nostri prodotti e ha ampliato la nostra scelta prêtà-porter. Oggi nei nostri negozi teniamo un’intera gamma di
completi, giacche, pantaloni, camicie, felpe e polo già realizzati.
Il primo negozio di Ascot Chang all’estero - a New York
Negozio di Hong Kong
all’interno del centro commerciale Elements
Il principio di Ascot Chang:
“i miei clienti scelgono
il loro stile personale,
io lo concretizzo.”
L’archivio dei modelli - “un monumento all’individuo” - il cuore della nostra azienda
Dr Silvio Albini Per quanto riguarda il Gruppo Albini, la mia generazione è
stata contentissima di acquisire nel 1992 due storici marchi
britannici: Thomas Mason (fondato nel 1796) e David & John
Anderson (fondato nel 1822), che per decenni erano già stati
fornitori di tessuti finissimi per Ascot Chang.
Quali nuovi aspetti ha portato all’azienda l’ultima generazione
di Ascot Chang?
Sappiamo, per esempio, che Justin è molto sensibile ai social
media, alla strategia digitale e ho notato con piacere che spesso
i nostri due brand vengono associati e appaiono insieme nei
risultati di ricerca su Google!
“Ci siamo focalizzati sull’obiettivo di attrarre clienti più giovani”
Mr Johnny Chang Sono felice che sia Lincoln, sia Justin siano appassionati di
quello che fanno. Si sono focalizzati sull’obiettivo di attrarre
clienti più giovani. Questo è un compito importante, perché
oggi i giovani sono molto sensibili allo stile e alla moda.
Dobbiamo quindi essere vicini anche alle richieste dei
consumatori più giovani e, visto che sono l’anima del nostro
business, dobbiamo continuamente evolvere per soddisfare
le loro esigenze.
Anche il mondo della comunicazione è importante, soprattutto
oggi con le infinite possibilità che si hanno su internet, nei
social media…
Ma qua ci lavorano Lincoln e Justin!
I negozi di Ascot Chang hanno successo e offrono un total look
ASCOT CHANG SEGUE IL SUO SOGNO
Dr Silvio Albini Qualche cenno storico su Ascot Chang?
Mr Johnny Chang Naturalmente. Nel 1937, all’età di soli 14 anni, Ascot iniziò il
suo apprendistato in Cina, da un sarto specializzato di camicie.
Ai tempi, Shanghai era il punto di riferimento continentale
dello stile e della cultura, e Ascot venne influenzato da alcuni
dei migliori sarti del mondo, dall’Italia alla Russia, fino a
Savile Row a Londra. Ascot, seguendo il sogno di creare la sua
azienda, arrivò a Hong Kong nel 1949, con soli 10 dollari nel
suo portafoglio, come detto prima, ma ricco della sua preziosa
competenza. Nel 1953, fondò il primo negozio Ascot Chang,
al 34 di Kimberley Road.
Nel corso degli anni, divenne famoso per la sua rigorosa
attenzione alla qualità, all’artigianalità, ai dettagli e alla
vestibilità.
Ascot visse negli anni d’oro di Shanghai e fu testimone della
trasformazione di Hong Kong da città industriale a centro
finanziario mondiale. Si può dire che la nostra azienda abbia
vissuto nel periodo “l’Oriente incontra l’Occidente”.
Il fondatore Ascot Chang
“Ai tempi, Shanghai era il punto di riferimento continentale dello stile e della cultura”
“Si può dire che la nostra azienda abbia vissuto nel periodo”
l’Oriente incontra l’Occidente”
Dr Silvio Albini Considerando questo periodo, quali sono stati i più grandi
cambiamenti di stile nel mondo della camiceria?
Mr Johnny Chang Abbiamo scoperto che gli stili della camiceria tendono a
seguire un ciclo che di solito dura intorno ai 10-15 anni.
Ricordo che alla fine degli anni Cinquanta, i colletti erano
piccoli e la vestibilità era leggermente morbida. Alla fine degli
anni Sessanta, inizio anni Settanta, i colletti divennero più
larghi e la vestibilità asciutta. Abbiamo persino realizzato
colletti di 5’’ (12.7 cm) con stampe colorate! In seguito la
vestibilità diventò di nuovo morbida e così via. Nel corso
degli ultimi cinque anni, i colletti delle camicie sono tornati ad
essere più piccoli e i nostri clienti più giovani richiedono
camicie molto aderenti.
Naturalmente anche il tessuto segue simili tendenze, per
esempio le righe importanti, i quadretti e le stampe che hanno
segnato gli esuberanti anni Sessanta e Settanta, sono stati
cavallo di battaglia di Ascot Chang e rimasti negli anni una
nostra caratteristica. Ovviamente, specialmente nei periodi
più sobri della storia, c’è stata anche una domanda importante
di camicie classiche.
Dr Silvio Albini Quali sono, secondo te, le caratteristiche fondamentali che deve
avere il migliore tessuto per un Gentleman di Hong Kong?
Il punto focale della nostra filosofia - qualità, artigianalità, dettagli e vestibilità
Mr Johnny Chang Noi abbiamo sempre disponibile una grande varietà di tessuti,
in modo da poter soddisfare tutti i gusti dei clienti più
esigenti; dall’heritage tipicamente inglese di Thomas Mason,
con righe e quadretti colorati e vivaci, ai disegni scozzesi, fino
ai tessuti più classici e raffinati di David & John Anderson.
D’altra parte, con il clima tropicale di Hong Kong, i tessuti
leggeri in popeline in 100/2 - 140/2, Zephyr e Voile sono
diventati molto popolari.
Dr Silvio Albini Ritornando alle camicie, si può identificare uno stile di Hong
Kong e uno stile cinese? Qual è la differenza?
Hong Kong sente gli effetti dell’influenza coloniale inglese
in termini di stile?
Mr Johnny Chang Hong Kong è un incrocio di culture orientali e occidentali e
noi siamo stati abbastanza fortunati nel vedere tutti i diversi
tipi di camicie: le camicie inglesi hanno i colletti molto rigidi
e i lembi della camicia sono lunghi; le camicie italiane hanno
i colletti morbidi, il giromanica alto e la vestibilità slim, quelle
americane presentano i colletti botton-down e vestibilità
morbida. Abbiamo persino realizzato camicie dallo stile
cinese, con un colletto alla coreana con una fascia alta.
Le camicie che realizziamo per i nostri clienti, oggi, tendono
a prelevare elementi diversi da questi stili e fonderli insieme.
Per esempio, abbiamo appena realizzato una camicia per un
cliente con un colletto “coreana” ancora più alto, la parte
anteriore in tessuto operato e il colletto con un solo bottone.
Il cliente voleva indossare la camicia sotto un completo Nehru
di colore nero. Aveva la cravatta nera, era asiatico con un
aspetto davvero elegante!
Dr Silvio Albini Ci sono allora differenze tra lo stile di Hong Kong e quello
inglese?
I primi modelli di colletti di Ascot Chang alcuni tuttora utilizzati
Mr Johnny Chang È difficile distinguerle in quanto la maggior parte dei nostri
clienti cinesi di Hong Kong sono influenzati dalla cultura
occidentale. Un elemento che li distingue è il fatto che gli
inglesi sono più audaci nelle scelte e apprezzano righe e
quadretti colorati. Naturalmente, la collezione Silverline di
Thomas Mason è una delle scelte preferite, grazie alla varietà
di colori e fantasie.
Dr Silvio Albini Una parte importante della vostra attività è collegata alle
camicie su misura: quali sono le caratteristiche fondamentali
e distintive di una camicia su misura di Ascot Chang?
Mr Tony Chang Abbiamo sempre insistito nel mantenere le nostre tecniche
tradizionali di fabbricazione: 20-22 punti per pollice, in base
al tessuto, cucitura francese ad un singolo ago, e i disegni
abbinati su tutti i lati. In questo modo garantiamo che le nostre
camicie abbiano cuciture diritte e semplici, con minime pieghe
per un aspetto raffinato e preciso.
Per i clienti più esigenti, abbiamo anche una proposta di
camicie con passaggi a mano dove le cuciture, le asole e i
bottoni sono tutte realizzate a mano. Queste camicie hanno
più di 2.500 punti di cucitura, e il risultato sono camicie
uniche nel loro genere. Raccomandiamo particolarmente
punti a mano per camicie realizzate con i tessuti più preziosi,
dai titoli più fini. Grazie alla particolare densità di fili, in
tessuti pregiati come Cullinan o Millennium Star di DJA,
le cuciture a mano ci permettono di garantire una maggiore
precisione e controllo e le cuciture risultano più raffinate e più
fini nelle maniche, nel girovita e sull’orlo.
Elemento distintivo delle nostre camicie su misura è la
vestibilità. Questa è una delle nostre principali competenze e
possiamo realizzare qualsiasi cosa per soddisfare le richieste
del cliente. Il principio fondante di Ascot Chang è “I miei
clienti scelgono il loro stile personale, io lo concretizzo.”
Dr Silvio Albini Quale è la richiesta più insolita che tu abbia mai ricevuto per
una camicia su misura?
Mr Johnny Chang Una volta abbiamo realizzato una camicia per un famoso
musicista e dovevamo fare un’asola dietro la camicia,
all’altezza della vita, così che potesse mettere il cavo del suo
microfono attraverso la camicia. Abbiamo anche realizzato delle
tasche nascoste in cui mettere i cellulari, sotto il giromanica
sul lato della camicia. Quando il cliente abbassava il braccio,
il cellulare restava nascosto.
Abbiamo realizzato una camicia per un cliente usando quattro
sciarpe di seta di Hermes. Siamo persino riusciti ad abbinare
le fantasia della stampa nei punti di cucitura!
60 ANNI DI COLLABORAZIONE
Dr Silvio Albini Come iniziò la collaborazione tra Ascot Chang e Thomas
Mason? Qual è il più importante aspetto nella scelta dei
nostri tessuti?
Mr Johnny Chang Abbiamo iniziato a comprare i tessuti Thomas Mason negli
anni Cinquanta quando avviammo la nostra attività. Thomas
Mason aveva già un’eccezionale reputazione per la sua
qualità e ovviamente noi lavoravamo con il brand in modo
significativo. A quei tempi, la qualità “Silver” del popeline
100/2 era uno dei nostri “bestseller”, e lo rimane tuttora.
Dr Silvio Albini E qual è il miglior tessuto per una camicia su misura?
I vostri clienti richiedono un tessuto qualunque o magari
un tessuto Thomas Mason o DJA?
Mr Tony Chang In realtà, noi abbiamo nei nostri negozi tutte le collezioni di
Thomas Mason e DJA fin dalla loro creazione, Silverline e DJA
almeno dagli anni Settanta e Ottanta, ancora prima che il Gruppo
Albini li acquisisse e la Goldline di Thomas Mason dalla sua
origine; quindi i nostri clienti conoscono già a memoria questi
libri. La sinergia tra i nostri brands porta al miglior risultato per i
nostri clienti. Abbiamo avuto anche alcune curiose richieste per
i tessuti. Un nostro cliente amava così tanto lo scozzese di Thomas
Mason che una volta ne ha scelto 20 disegni e ha chiesto dalle 10
alle 20 camicie per ognuno di questi! Nel corso degli anni questo
cliente ha ordinato più di 800 camicie scozzesi di Thomas Mason.
Mr Tony Chang Quando il Gruppo Albini acquisì Thomas Mason nel 1991/1992,
restammo immediatamente colpiti dal fatto che l’azienda
mise grande attenzione nel conservare la storia e l’heritage di
Thomas Mason. Albini ha continuato a produrre tutte le
diverse tipologie di tessuti di Thomas Mason e DJA: è stato
un ottimo risultato per noi e per i nostri clienti. La transizione
non ha comportato interruzioni. Inoltre, il Gruppo Albini è
stato capace di migliorare la qualità del servizio consegnando
la merce puntualmente. Ne siamo stati molto contenti!
Dr Silvio Albini Grazie Tony, per noi è estremamente importante preservare
l’heritage di brand così importanti come Thomas Mason e
DJA. Su questo tema stiamo realizzando un’importante
progetto per la prossima stagione: sviluppare alcuni tessuti
esclusivamente per Ascot Chang a partire dallo studio di
disegni originali degli anni Settanta Ottanta, realizzati da
Thomas Mason nel Lancashire e gelosamente conservati nel
nostro archivio. Credo sia un’idea magnifica!
“…Il Gruppo Albini mise grande attenzione
nel conservare la storia e l’heritage di Thomas Mason.”
Mr Tony Chang Si, abbiamo avuto insieme questa bella idea con il vostro team
di stilisti. Penso sia molto importante dare una nuova vita a
questi disegni storici.
Nello specifico abbiamo deciso di focalizzarci sui tessuti con
titolo 140/2, i miei preferiti, ideali anche per il clima di
Hong Kong, come Johnny ci ha raccontato prima.
In termini di stile, la proposta è quella tipica di Ascot Chang,
un classico colorato ma al tempo stesso elegante. Questo
progetto si è reso possibile grazie all’archivio di Thomas
Mason che è sempre una fonte di ispirazione sia per voi, sia per
clienti come noi. In questo caso siamo partiti da tessuti che
già usavamo negli anni Settanta, ai quali abbiamo aggiunto
altri colori e disegni adatti ad un guardaroba più moderno.
Non ci potevamo riuscire senza il vostro archivio di Thomas
Mason. Sono rimasto impressionato durante la mia ultima visita
ad Albino. 700 libri dal diciannovesimo secolo così preziosi!
Li consideriamo così importanti che nel 2011 vi abbiamo anche
chiesto di esporne uno durante il nostro evento a Landmark.
Ricordo che l’hai portato direttamente nel bagaglio a mano
dall’Italia per essere sicuro che nessuno lo potesse rubare
o danneggiare.
Dr Silvio Albini Si, mi ha fatto compagnia durante le 12 ore di volo.
Dr Silvio Albini Nel 2011, infatti, avete realizzato un’importante esposizione
a Landmark (Hong Kong), dove Ascot Chang ha sottolineato
l’importanza della qualità e della creatività dei nostri tessuti.
In quell’occasione, oltre alle camicie di Ascot Chang, sono
state esposte le migliori materie prime del mondo e l’archivio
storico di Thomas Mason.
Il Gruppo Albini realizza i suoi tessuti coniugando heritage,
qualità e innovazione di prodotto. È importante per te e per
i tuoi clienti saperlo?
Mr Tony Chang Una camicia di alta qualità deve avere due caratteristiche:
la migliore qualità di un processo artigianale e un tessuto di
massima qualità. Quando lavoriamo con i vostri tessuti,
sappiamo che possiamo concentrare la nostra attenzione sul
taglio e sulla realizzazione…perché sappiamo che voi vi siete
già presi cura della qualità del tessuto!
In ogni caso, ci rendiamo conto che i nostri clienti, specialmente
quelli nuovi, potrebbero non essere a conoscenza di questo
aspetto senza provare una camicia. Sentiamo l’esigenza di
dover raccontare ad ognuno di loro la storia dei vostri brand
e illustrare il vostro processo produttivo. Dietro ogni fase
del processo, vi è la ricerca, le prove continue e un’attenta
pianificazione. In modo particolare, per quanto riguarda
tessuti come Millennium Star 330/3 e Cullinan 300/2, si
tratta di innovazioni tecnologiche che è necessario sottolineare
ad ognuno!
L’esposizione a Landmark nel 2011, a Hong Kong
Dr Silvio Albini Quando vendi i tuoi prodotti, spesso usi forme di co-branding
sia nella presentazione del tessuto (per esempio sui bunch
della collezione Goldline), sia sulle camicie (per esempio
mettendo un’etichetta o un pendaglio Thomas Mason /DJA).
Credi che sia un rapporto win-win per entrambi?
Mr Johnny Chang Assolutamente si. La camicia è un indumento che i clienti
indossano a contatto con il loro corpo. Quando un capo viene
indossato giorno dopo giorno, anche il minimo cambiamento
di tessuto può essere avvertito…non solo per quanto riguarda
il titolo di filato, ma anche per la composizione del tessuto
stesso. Questo è il motivo per cui i nostri clienti, che hanno
provato i tessuti Thomas Mason o DJA, ritornano in negozio
e li richiedono per nome. Una volta che i clienti fanno una
scelta che li soddisfa, è difficile cambiare. Ogni giorno,
abbiamo clienti che arrivano in negozio e richiedono i vostri
tessuti; tolgono persino le loro camicie per mostrarci
l’etichetta Thomas Mason o DJA!
Dr Silvio Albini Sappiamo che avete anche creato alcune cravatte con i tessuti
Thomas Mason. È molto curioso sapere che i nostri tessuti
vengano utilizzati in modi diversi. Di chi è stata questa idea
all’interno dell’azienda?
Mr Johnny Chang In realtà, questa era un’abitudine dei nostri clienti negli anni
Sessanta e Settanta. Ordinavano camicie e poi cravatte
abbinate con lo stesso tessuto. Si perse quest’abitudine negli
anni Novanta, ma, quando il nostro designer Mr. Michael
Macko sentì questa notizia, decise di fare un tentativo per la
collezione. Forse lanceremo di nuovo questa moda!
Offriamo anche abbinamenti per papillon e pochette. Spesso
realizziamo pigiami, boxer e vestaglie con i tessuti per camiceria.
Dr Silvio Albini Potresti raccontarci qualche aneddoto riguardo il rapporto
tra le nostre aziende?
Mr Tony Chang Una volta, a cena, ti ho chiesto, Silvio, un’informazione tecnica
circa le differenze tra il cotone egiziano Giza e il cotone Sea
Island. Ricordo che ci hai risposto con molti dettagli. È stato
come se stessimo partecipando a una lezione all’università!
Lincoln e Justin erano incuriositi e impararono non solo i
dettagli tecnici, ma capirono anche il motivo per cui tu sia così
stimato nel settore.
“Ho chiesto a Silvio un’informazione tecnica circa le differenze
tra il cotone egiziano Giza e il cotone Sea Island.
Ha risposto con molti particolari…”
I campi di cotone del Gruppo Albini
A LT R E C U R I O S I T À
Dr Silvio Albini Sono convinto che ogni tessuto possegga una propria personalità,
come le persone. Se tu dovessi scegliere un tessuto per una
camicia, quale sarebbe?
Mr Johnny Chang Per quanto mi riguarda, il Cullinan 300/2. Ricordo, Silvio,
quando mi hai gentilmente regalato un taglio di questo tessuto,
ancora in prova, e pensai “è incredibile!”. Al tatto è così
leggero, setoso, ma ha anche corpo. Non ho molte camicie
in Cullinan, ma ogni volta che apro l’armadio non vedo l’ora
di indossarle.
Cullinan
Buckingham
Mr Tony Chang Il Buckingham 140/2. Amo il tocco morbido di questo
popeline, la sua freschezza e il suo corpo. La caratteristica
migliore è che sembra nuovo, anche dopo molti lavaggi.
Questo è il motivo per cui molti dei nostri clienti ritornano
e chiedono questo tessuto.
Mr Lincoln Chang La mia scelta è per il Royal Twill della Silverline. Non puoi
farne e meno! Diventa sempre più piacevole al tatto dopo
ogni lavaggio e rimane bello nel tempo.
Mr Justin Chang Ultimamente ho indossato sempre più spesso la mia camicia
a quadri Regent. È un tessuto compatto che richiede un po’
di tempo per ammorbidirsi, ma poi diventa fantastico. Inoltre
ha fantasie e colori eccezionali.
Royal Twill
Regent Check
IL CAMICIAIO DEI GENTLEMAN
Dr Silvio Albini Sappiamo che i prodotti di Ascot Chang hanno attratto
un’illustre clientela, come George Bush, Nicolas Sarkozy,
Pual Anka… Altri personaggi famosi vi hanno chiesto di
realizzare per loro una camicia su misura?
Peter Sellers
Marlon Brando
Richard Nixon
Mr Johnny Chang Sì, abbiamo avuto la fortuna di prestare il nostro servizio a
personaggi famosi. Musicisti e artisti come Sammy Davis Jr.,
Marlon Brando, Steve McQueen, Peter Sellers, Andy Williams,
Sir Douglas Fairbanks, Kirk Douglas, John Woo e Andy
Lau per citarne alcuni. Siamo anche molto orgogliosi di
aver realizzato camicie per alcuni leader mondiali come il
Presidente George Bush Snr., il Presidente Nicolas Sarkozy,
il Primo Ministro Taro Aso, Timothy Geithner e Alexander
Haig. Infine probabilmente tu conoscerai Silvio Albini, uno
dei nostri clienti più affezionati. Tutte le volte che viene ad
Hong Kong ci ordina alcune camicie, ovviamente realizzate
con i tessuti Thomas Mason e DJA.
Dr Silvio Albini Cosa posso dire, Ascot Chang supera sempre se stesso per i
clienti del su misura. E nonostante le miglia che ci separano,
ci si sente sempre a casa, quando si viene da voi.
Kirk Douglas
Alexander Haig
George Bush
Dr Silvio Albini Puoi raccontarci qualche aneddoto riguardo ai tuoi clienti famosi?
Siamo troppo indiscreti?
Mr Johnny Chang Quando il Presidente George H. Bush era ancora vice Presidente,
venne in visita a Hong Kong per un giorno. Il suo segretario
chiamò in anticipo per fissare un appuntamento con noi e
andammo nella sua suite per prendergli per la prima volta le
misure. Il Presidente era molto amichevole e indossò la nostra
camicia durante la sua prima elezione presidenziale. Ad oggi
è rimasto nostro cliente!
Dr Silvio Albini Una volta un critico di NY Zagat esclamò: “Se incontri un
uomo che indossa una camicia Ascot Chang, sposalo!”.
Quale fascino suscita un uomo con una camicia Ascot Chang?
Mr Tony Chang Siamo molto grati a questo cliente di questa citazione, perché
grazie a quella frase abbiamo goduto di molte attenzioni.
È vero… sposalo!
Mr Johnny Chang Una caratteristica che ho trovato in tutti i miei clienti è che
sono tutti degli individui sicuri di sé. I nostri clienti sanno
esattamente che cosa vogliono e vengono da noi perché
desiderano qualcosa che sia in linea con le loro richieste.
Lavoriamo con alcuni clienti molto esigenti, ma mio fratello
Ascot ci ripete:
“I clienti esigenti sono quelli migliori, perché una volta che tu
li hai soddisfatti, ritorneranno sempre!”
“Se incontri un uomo che indossa una camicia Ascot Chang, sposalo!”
*201412108*
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