guida rapida detrazione 50% ristrutturazione edilizia
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guida rapida detrazione 50% ristrutturazione edilizia
Service plus di Turati Antonio Via degli ulivi, 12/a 23827 Lierna -LCP.I. 02818790137 Cell. 338/1274787 Tel. uff. 0341/710241 Fax 0341/710241 [email protected] www.serviceplus.lc.it GUIDA RAPIDA DETRAZIONE 50% RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA NB= Precisiamo che siamo un’azienda termoidraulica che ha sviluppato questa guida a servizio della propria clientela o per nuovi clienti che intendono usufruire dei nostri servizi. Non siamo una società di consulenza per benefici fiscali e non siamo in alcun modo legati a ENEA o Agenzia delle entrate. La detrazione del 50% spetta per le spese sostenute esclusivamente dai privati (comprendendo nell’ importo agevolabile anche l’ IVA pagata), esclude dunque i professionisti e le imprese, per quote annuali di pari importo suddivise obbligatoriamente per un periodo di 10 anni, per un massimale di 96.000 € (in precedenza la detrazione aveva aliquota 36% e il massimale era fissato a 48.000). La detrazione avrà decorso dall’anno fiscale successivo all’anno di esecuzione dei lavori e per i 10 anni seguenti, senza nessuna differenziazione rispetto al passato per persone di età superiore ai 75-80 anni. In caso di decesso dell’avente diritto, la fruizione del beneficio fiscale si trasmette, per intero, esclusivamente all’erede che conservi la detenzione materiale e diretta del bene. In caso di variazione della titolarità dell’ immobile durante il periodo di godimento dell’agevolazione, il venditore può scegliere se continuare a usufruire delle detrazioni non ancora utilizzate o trasferire il diritto all’acquirente dell’immobile (persona fisica). Il beneficio rimane sempre in capo al conduttore o al comodatario in caso dovesse cessare il contratto di locazione o comodato. In caso di compromesso (contratto preliminare vendita) l’acquirente dell’immobile può avere diritto all’agevolazione. Legittimati a fruire della detrazione sono i contribuenti che possiedono o detengono l’immobile sul quale vengono effettuati gli interventi di ristrutturazione edilizia, e che sostengono le relative spese. In particolare i soggetti che hanno diritto all’agevolazione del 50% sono: • Proprietari e loro familiari conviventi ; • Titolari di diritti reali (nuda proprietà, uso, usufrutto, abitazione, comodato) e loro familiari conviventi ; • Inquilini e condomini ; • Soci di cooperative ; • Imprenditori individuali per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce ; • Soggetti indicati nell’art. 5 TUIR che producono redditi in forma associata (condizioni vedi sopra imprenditori individuali) ; Tale detrazione non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali statali (esempio 65%) o con i contributi degli enti regionali, provinciali o locali, previsti per i medesimi interventi. Gli interventi ammessi all’agevolazione fiscale sono i seguenti : SINGOLE UNITA’ IMMOBILIARI RESIDENZIALI - Manutenzione straordinaria ; Opere di restauro e risanamento conservativo ; Lavori di ristrutturazione edilizia ; PARTI COMUNI EDIFICI RESIDENZIALI - Manutenzione ordinaria ; Manutenzione straordinaria ; Opere di restauro e risanamento conservativo ; Lavori di ristrutturazione edilizia ; L’elenco completo degli interventi ammessi alla detrazione si trova nel paragrafo 1 della guida dell’ Agenzia delle Entrate. Il Decreto attuativo indica tra le spese detraibili, oltre a quelle necessarie per l’acquisto e l’ installazione del bene, quelle relative a eventuali: - prestazioni professionali ; - oneri di urbanizzazione, imposte per concessioni, autorizzazioni, denunce inizio lavori,… ; - richieste per fruire del beneficio e le spese di progettazione dell’impianto ; - spese impiantistiche sostenute per le opere edilizie funzionali alla realizzazione dell’intervento di ristrutturazione edilizia (esempio opere murarie, opere elettriche,…) ; - messa in regola degli edifici ; In particolare analizziamo la tipologia degli interventi che effettua la nostra ditta: - Integrare e mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti (impianto di riscaldamento, tubazioni idrico-sanitarie, climatizzazione,ventilazione, … - Realizzare / integrare / migliorare i servizi igienico-sanitari e tecnologici (vedi sopra) ; - Rinnovare, ammodernare e sostituire parti dell’edificio/ tecnologie ; - Interventi finalizzati al risparmio energetico ; In relazione ai lavori di ristrutturazione, inoltre è necessario che gli edifici siano già esistenti (non valido tale beneficio per immobili nuova costruzione). ATTENZIONE ! L’obbligo dell’ invio della comunicazione di inizio lavori (da inviare a Pescara) è stato soppresso dal decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011, convertito dalla legge n. 106 del 12 luglio 2011. Non bisogna dunque sbrigare alcuna pratica burocratica fiscale, prima dell’esecuzione dei lavori. Per usufruire della detrazione è sufficiente indicare in sede di dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dell’immobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione. Per beneficiare della detrazione fiscale statale del 50 % occorre effettuare uno o più particolari bonifici bancari o postali, ovvero per quanto riguarda l’acquisto della caldaia/tecnologie e materiali, l’ installazione di essi (le due cose solitamente sono inglobate e riportate in un'unica fattura della ditta termoidraulica), eventuali spese professionali,… Abbiamo ricevuto comunicazione che i bonifici riferiti a tali detrazioni non sempre possono essere eseguiti tramite i servizi bancari via internet, ma soltanto rivolgendosi agli sportelli. Negli ultimi anni molte banche hanno però predisposto apposita applicazione online. Se effettuerete bonifico presso gli sportelli bancari, troverete dei moduli appositi da compilare, con denominazione differente a seconda dell’istituto bancario ad esempio “bonifici per ristrutturazione edilizia”. In caso i moduli non siano disponibili (ormai situazione rara), effettuate un normale bonifico attenendosi rigorosamente alle informazioni qui di seguito (altrimenti c’è il rischio di annullamento della pratica del 50% con impossibilità di accedere alla detrazione fiscale) : CAUSALE (x moduli vuoti) = INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO, DETRAZIONE 50%, ex art.16 –bis del DPR 917/1986 e art. 11 del DL 83/2012; FATT. N° DEL (data della fattura) Anche nel caso di compilazione dei moduli prestampati con apposita causale, vi ricordiamo di indicare numero e data della fattura. Vi verrà anche chiesto necessariamente : - Codice fiscale del beneficiario alla detrazione ; Numero di partita iva della ditta installatrice / professionista che ha effettuato il lavoro ( la nostra P. I. è 02818790137) Se vi sono più soggetti che sostengono la spesa e intendono fruire della detrazione (per esempio marito e moglie), il bonifico deve riportare il numero di codice fiscale di tutti coloro che sono interessati al beneficio fiscale (idem per la fattura). Per gli interventi realizzati sulle parti comuni condominiali, oltre al codice fiscale del condominio è necessario indicare quello dell’amministratore o di altro condomino che provvede al pagamento. Le spese che non è possibile pagare con bonifico (ad esempio oneri di urbanizzazione) possono essere pagate con altre modalità di pagamento. Riguardo alle modalità di fruizione dell’agevolazione per il contribuente che finanzia la realizzazione dell’intervento di ristrutturazione edilizia, mediante un contratto di leasing (esempio finanziamento con banca nostra partner Findomestic), il contribuente ha diritto all’agevolazione a condizione che : - la società che concede il finanziamento paghi l’impresa che ha eseguito i lavori con bonifico bancario o postale da cui risultino tutti i dati previsti dalla legge (causale del versamento con indicazione degli estremi della norma agevolativa, codice fiscale del soggetto per conto del quale è eseguito il pagamento, numero di partita Iva del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato) ; - il contribuente sia in possesso della ricevuta del bonifico effettuato dalla società finanziaria al fornitore della prestazione (o in alternativa apposita documentazione). Anche in questo caso ci occupiamo gratuitamente sia della preparazione documenti fiscali detrazione 50%, sia della richiesta alla banca di finanziamento e relativa pratica, con tassi agevolati o addirittura tasso 0!! Purtroppo Findomestic come altre banche ha dovuto recepire una direttiva dell’ Agenzia delle entrate (che prescrive che l’importo della fattura sia il medesimo del bonifico) per cui in caso di detrazione statale, per non inficiare il godimento del beneficio fiscale non può essere inserita l’ opzione finanziamento tasso 0. Abbiamo però previsto una soluzione personalizzata di finanziamento che permette di beneficiare della detrazione e dello sconto degli interessi pagati (soluzione similare al tasso 0). Siamo a completa disposizione per maggiori informazioni e per preparare piani personalizzati di finanziamento !! Infine vi ricordiamo di conservare la seguente documentazione per tutto il periodo in cui si può verificare l’attività di accertamento da parte del fisco: – Fatture e ricevute fiscali comprovanti le spese effettuate ( la distinzione costo della manodopera dagli altri costi è stata abrogata) e ricevuta del relativo pagamento tramite bonifico ; – Per condomini, con lavori su parti comuni, vanno conservate tabella millesimale e delibera assemblea ; – Per inquilini, conservare dichiarazione consenso esecuzione lavori da parte del proprietario dell’immobile in oggetto ; – Domanda di accatastamento (se l’immobile non è censito) ; – Ricevute pagamento imposta comunale ICI-IMU se dovuta ; – Abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia in relazione alla tipologia di lavori da realizzare (concessioni, autorizzazioni, eccetera) o, se la normativa non prevede alcun titolo abilitativo, dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui indicare la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili. Bisogna inoltre tenere presente che l’ agevolazione consiste in una detrazione dall’ imposta e non in una deduzione. La differenza è sostanziale in quanto: - ogni anno 1/10 (la detrazione si spalma su 10 anni) del 50% della spesa sostenuta andrà a ridurre le imposte dovute dal contribuente od a generare un credito rimborsabile se le imposte sono state trattenute dal datore di lavoro o ente previdenziale. - se 1/10 della detrazione 50% è superiore alle imposte dovute dal contribuente nell’ anno, l’ eccedenza non è riportabile all’ anno successivo né rimborsabile. Il contribuente concretizza il beneficio dell’ agevolazione 50% al momento in cui presenta la propria dichiarazione dei redditi modello 730 (il sostituto d’ imposta eroga il rimborso) o modello Unico (emerge un credito riportabile all’ anno successivo o per il quale può essere chiesto il rimborso). TABELLA PRINCIPALI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE 50% (singole unità abitative) INTERVENTI MODALITA’ Caldaia Caloriferi e condizionatori Sostituzione o riparazioni con innovazioni Sostituzione anche con altri di diverso tipo e riparazione o installazione di singoli elementi, Installazione di macchinari esterni. (detraibile anche nelle singole unità immobiliari se opere finalizzate al risparmio energetico). Nuova costruzione interna o esterna o rifacimento modificando i caratteri preesistenti Riparazioni varie con modifiche distributive interne o esterne. Nuova costruzione (volume tecnico) nell’ambito di un’operazione di manutenzione straordinaria, di un restauro o di una ristrutturazione Riparazioni varie interne ed esterne, conservando le caratteristiche (materiali, sagoma e colori) uguali a quelle preesistenti (opere murarie). Con modifiche distributive interne. Con modifiche esterne (sagoma, materiali e colori nuova costruzione (volume tecnico) nell’ambito di un’operazione di manutenzione straordinaria, di un restauro o di una ristrutturazione. Nuovo impianto, senza opere edilizie. Nuovo impianto con opere edilizie esterne (canna fumaria e/o altre opere interne o esterne) per riscaldamento o ventilazione. Riparazioni con ammodernamenti e/o innovazioni Sostituzione o riparazione con innovazioni rispetto al preesistente. Riparazioni murarie varie con modifiche rispetto alla situazione preesistente. Nuova formazione (volume tecnico) o esecuzione di interventi esterni che modificano materiali-finiture-colori. Opere finalizzate al risparmio energetico, realizzate anche in assenza di opere edilizie propriamente dette (Detraibile, purché sia certificato il raggiungimento degli standard di legge). Sostituzione di impianti e apparecchiature. Realizzazione di servizio igienico interno. Canna fumaria Centrale idrica Centrale termica Impianto di riscaldamento autonomo interno (purché conforme al DM 37/2008 - ex legge 46/90) Impianto idraulico Locale caldaia Risparmio energetico Sanitari QUADRO SINTETICO DEI PRINCIPALI ADEMPIMENTI DOCUMENTALI Cosa conservare : Fatture o ricevute fiscali Ricevuta del bonifico Certificazione atto notorietà (indicazione tipologia intervento detraibile) Per ulteriori informazioni è possibile contattarci ai seguenti recapiti: Tel : 0341/ 710241 Cell : 338/ 1274787 EMail : [email protected] Web : www.serviceplus.lc.it NB= Precisiamo che siamo un’azienda termoidraulica che ha sviluppato questa guida a servizio della propria clientela o per nuovi clienti che intendono usufruire dei nostri servizi. Non siamo una società di consulenza per benefici fiscali e non siamo in alcun modo legati a ENEA o Agenzia delle entrate.