sezione ii le strutture e i servizi erogati
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sezione ii le strutture e i servizi erogati
SEZIONE SECONDA LE STRUTTURE E I SERVIZI EROGATI 1. I SERVIZI SOCIO-SANITARI E ASSISTENZIALI 1.1 Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) I RSA Geriatria Medico Responsabile: Paolo Sabino Responsabile Direzione Organizzativa e Alberghiera: Donatella D’Agostino Coordinatori: Anila Cobani, Margherita Iannielli II RSA Disabili Medico Responsabile: Fabio Stirpe Responsabile Direzione Organizzativa e Alberghiera: Luciana Spinelli Coordinatori: Ida Confessore, Federica Ruocco III RSA Geriatria Medico Responsabile: Carmine Cafariello Responsabile Direzione Organizzativa e Alberghiera: Donatella D’Agostino Coordinatori: Mihaela Luchian, Laura Onorati Le nostre RSA ad alto livello assistenziale ospitano persone anziane con limitazioni della propria autosufficienza o adulti con disabilità funzionale e/o psichica. Modalità di accesso: La richiesta di ricovero in RSA deve essere presentata alla ASL di residenza dell’assistito tramite domanda da compilare a cura dell’assistito o dei familiari, alla quale vanno allegati: 1. scheda socio-anagrafica; 2. dichiarazione sostitutiva della posizione reddituale; 3. certificazione del Medico di Medicina Generale (o medico di base). • La richiesta può essere ugualmente avanzata: • dai servizi territoriali della ASL; • dal primario della divisione ospedaliera presso cui l’anziano fosse ricoverato; • dai servizi territoriali del comune di residenza. Presso l’ASL RM G (Ufficio Ricoveri - Tivoli via Tiburtina 22/A) è curata una lista d’attesa delle persone valutate per l’ammissione in RSA. 22 L’inserimento in lista prevede che l’Unità Valutativa Territoriale (UVT) della ASL competente, esaminato il caso: • abbia espresso parere favorevole; • abbia acquisito, dall’assistito o dai suoi familiari, l’impegno al pagamento della quota a loro carico; • ovvero abbia inviato al Comune di residenza dell’assistito comunicazione che lo stesso o i suoi familiari non sono in grado di corrispondere in tutto o in parte la quota a loro carico. Secondo i vigenti Regolamenti Regionali la retta giornaliera della RSA è: a carico del Sistema Sanitario Regionale per il 50% (quota di assistenza sanitaria) per il residuo 50% a carico del paziente (quota alberghiera) il quale, in base alla sua situazione reddituale (ISEE), può chiedere il contributo del Comune di residenza. L’accettazione degli ospiti deve essere concordata con il Settore Accoglienza Italian Hospital Group (tel. 0774 386353/356/360) Al momento del ricovero, il paziente presenterà in Accoglienza: • autorizzazione al ricovero, rilasciata dall’Ufficio Ricoveri della ASL RM G; • documento di identità personale; • copia della tessera sanitaria e codice fiscale; • eventuale esenzione dal pagamento del ticket sanitario; • eventuale verbale di invalidità. Inoltre saranno richiesti: • autorizzazione al trattamento dei dati personali a norma del D.Lgs 196/2003; • eventuale pratica di sostituzione del Medico di Medicina Generale (presso Distretto Sanitario ASL RM G di Guidonia - Ufficio di Medicina di Base, via F.lli Gualandi 35); • impegno di spesa al pagamento della quota a carico dell’utente. Documentazione da presentare al reparto al momento del ricovero: • relazione del medico curante e/o lettera di dimissione se proveniente da altra struttura sanitaria; • copia di esami, cartelle cliniche e documentazione sanitaria in genere, riguardanti l’ultimo anno. Nel caso di terapie in corso, è opportuno fornire un quantitativo di farmaci utili per una settimana, al fine di non interrompere le terapie in atto. Prestazioni e Organizzazione della RSA Per ogni ospite è stilato un Piano Assistenziale Individuale (PAI) elaborato dall’équipe sulla base dei limiti e delle potenzialità della persona. Periodicamente sono valutati i risultati e rivalutati gli obiettivi. 23 La struttura è organizzata in nuclei da 20 posti letto e offre all’ospite un ambiente il più possibile vicino a quello domestico/familiare. Sono erogati interventi medici, infermieristici e riabilitativi, assistenza individualizzata. La responsabilità sanitaria è del Medico Responsabile, che svolge funzioni direttive ed è il riferimento per quanto attiene l’assistenza sanitaria e le condizioni psicofisiche degli ospiti, in collaborazione con il MMG, scelto dall’ospite/familiare. Il Medico di Medicina Generale garantisce agli ospiti in RSA tutte le prestazioni sanitarie previste dal R.R. n. 1/1994 e D.G.R. Lazio 2499/1997 e s.m.i. La responsabilità della direzione infermieristica, assistenziale, organizzativa ed alberghiera delle RSA è affidata al Dirigente dell’Assistenza Infermieristica (DAI). La responsabilità dei moduli, da 20 posti letto, è affidata al Coordinatore, che gestisce ed organizza il lavoro e la vita quotidiana. L’assistenza sanitaria ed assistenziale viene erogata da un’équipe formata da medici, DAI, Coordinatore, Infermieri, Professionisti della Riabilitazione, dietista, Operatori Socio Sanitari, Operatori Tecnici addetti all’Assistenza. Le assenze temporanee: rientro in famiglia e ricovero temporaneo in struttura ospedaliera. Secondo i vigenti Regolamenti Regionali, le uscite temporanee per rientro in famiglia devono essere autorizzate preventivamente dall’Unità di Valutazione Territoriale e: • non possono avere durata superiore a due giorni, con diritto alla conservazione del posto; • non dovranno superare dieci giorni complessivi nel corso dell’anno. Per tali uscite l’ospite non corrisponderà la quota di retta giornaliera a suo carico. Per uscite determinate da ricoveri in strutture ospedaliere, la RSA è tenuta alla conservazione del posto per almeno 3 giorni e fino ad un massimo di 10. In questo caso l’utente dovrà corrispondere la retta giornaliera a suo carico. 24 Qualora il ricovero ospedaliero superi i dieci giorni, l’assistito avrà diritto di priorità nel rientro in RSA, sempre determinato da nuova autorizzazione al ricovero rilasciata dall’Ufficio Ricoveri della ASL RM G. Valutazioni periodiche dell’Unità di Valutazione Territoriale (UVT) Ogni 60 - 120 gg. l’UVT della ASL RM G predispone una visita di valutazione a seguito della quale potrà essere confermata l’autorizzazione alla prosecuzione del ricovero o, per inidoneità alla permanenza, segnalata la necessità di trasferimento in altra struttura (RSA di I - II livello, Struttura di Lungodegenza ecc.). Dimissioni Le dimissioni sono disposte dall’UVT o dalla libera scelta dell’ospite/familiare. Orario visite: I RSA Geriatria - Padiglione B-C4 • piano rialzato moduli 1 e 2 - h.11-19 (tutti i giorni) • 1° piano moduli 4, 5 e 6 - h.15-19 (tutti i giorni) • 2° piano modulo 3 - h.15-19 (tutti i giorni) II RSA Disabilità - Padiglione A • h. 10-18 (tutti i giorni) III RSA Geriatria - Padiglione I • h. 15-19 (tutti i giorni) 1.2 Centro Demenze - Unità Alzheimer Medico Responsabile: Gabriele Carbone Responsabile della Direzione Organizzativa e Alberghiera: Alessandra Mazzoli Coordinatore Domiciliare e Centro Diurno: Beatrice Benet Coordinatore Degenza: Serena Trentini La Malattia di Alzheimer, in particolare, rappresenta oltre il 50% delle varie forme di demenza, è la causa più comune di demenza dopo i 65 anni (6-7%) e presenta problematiche assistenziali complesse dovute sia alla difficoltà di una sua diagnosi tempestiva, sia al lungo decorso della malattia (10-12 anni), che conduce ad un progressivo aumento dei bisogni del malato e della sua famiglia. Nell’ambito del progetto Cronos - Progetto di ricerca per il potenziamento e la riqualificazione dell’assistenza ai pazienti affetti da Alzheimer - il Decreto Ministeriale del 20.07.2000 “Protocollo di monitoraggio dei piani di trattamento farmacologico per 25 la malattia di Alzheimer” con l’istituzione delle Unità di Valutazione Alzheimer (UVA) ha posto le basi che hanno portato, negli anni successivi, allo sviluppo ed all’attivazione/autorizzazione di una rete integrata di servizi assistenziali e sociosanitari. 1.2.1 L’Unità di Valutazione Alzheimer (UVA) L’UVA, in regime ambulatoriale, ha il compito di stabilire la gravità della Malattia di Alzheimer, di differenziarla da altre forme di demenza primaria o secondaria. Le attività dell’UVA sono essenzialmente di diagnosi e monitoraggio farmacologico in pazienti cui viene confermato il sospetto di Malattia di Alzheimer probabile. Se la prima visita neurologica, i test neuropsicologici e gli accertamenti (ematochimici e strumentali) confermano il sospetto di malattia di Alzheimer, ed il grado di compromissione cognitiva è di grado lieve o moderato, il paziente inizia il trattamento farmacologico con inibitori dell’acetilcolinesterasi/memantina. Il primo controllo clinico viene programmato dopo un mese dall’inizio della terapia. Al successivo controllo, dopo i primi tre mesi, vengono effettuati i test neuropsicologici per la valutazione dell’effetto della terapia sulle funzioni cognitive e sulle attività quotidiane. I successivi controlli avvengono, di norma, ogni sei mesi. Il monitoraggio clinico, ogni due mesi, è effettuato anche nei casi in cui al paziente viene prescritta terapia a base di antipsicotici per il controllo di disturbi psicocomportamentali. Modalità di accesso in UVA Per prenotare la prima visita occorre impegnativa del Medico di Medicina Generale con esplicita richiesta di ”Visita specialistica presso Unità Valutativa Alzheimer”. 26 Per ogni paziente è aperta una cartella clinica aggiornata nel corso dei successivi accessi ambulatoriali. Per ulteriori informazioni o prenotazioni contattare il numero 0774 386351/3 o recarsi di persona presso il Settore Accoglienza - Via Tiburtina 188 Guidonia (RM). 1.2.2 Assistenza Domiciliare Alzheimer (ADA) L’ADA è rivolta a pazienti residenti nella ASL con Demenza di Alzheimer, probabile/possibile, con un grado di compromissione funzionale grave o moderato. Offre prestazioni medico-specialistiche, infermieristiche, riabilitative e di assistenza sociale relative alla malattia di Alzheimer. In relazione alle esigenze, è predisposto un progetto personalizzato per stimolare il recupero e il mantenimento delle autonomie funzionali nelle attività quotidiane e sostenere il nucleo familiare nell’assistenza. Modalità di accesso in ADA: Per richiedere l’assistenza occorre presentare domanda su apposito modulo al CAD di appartenenza allegando: • impegnativa del medico curante recante la dicitura “si richiede inserimento in Assistenza Domiciliare”; • certificato con diagnosi di Malattia di Alzheimer effettuato presso un’Unità di Valutazione Alzheimer. L’idoneità ad usufruire del servizio sarà valutata dall’Unità di Valutazione Congiunta Prestazioni: In ADA il paziente riceve prestazioni infermieristiche, medico-specialistiche e socio-assistenziali. L’ADA è erogata nei giorni feriali con possibilità di svolgimento in orario antimeridiano o pomeridiano per un totale di 18 ore/settimana, articolate normalmente in tre accessi settimanali sulla base di un Piano di Assistenza Individuale (PAI) predisposto da una commissione congiunta, formata da rappresentanti del CAD (Centro di Assistenza Domiciliare) competente per territorio e della Italian Hospital Group, sulla base delle condizioni psico-fisiche del paziente. Il programma riabilitativo dura 12 mesi. Proroga o interruzione del progetto vengono stabiliti dalla commissione congiunta ASL RM G - Italian Hospital Group. L’interruzione dell’ADA - da parte del paziente o dei familiari - per un periodo superiore a 6 giorni nell’arco dell’anno solare comporta la dimissione del paziente. 27 1.2.3 Centro Diurno Alzheimer (CDA) Il Centro accoglie pazienti con Malattia di Alzheimer, probabile/possibile, con lieve/moderata compromissione funzionale che non manifestino gravi disturbi comportamentali. Si svolgono attività riabilitative, cognitive e neuromotorie rapportate alle condizioni del paziente. Sono presenti il medico specialista, il logopedista, l’infermiere, l’educatore, il maestro d’arte, l’assistente sociale, lo psicologo, il fisioterapista e il terapista occupazionale. Il CDA rivolge attenzione anche ai familiari, fornendo supporti informativi e formativi e sostegno psicologico. E’ aperto dalle 8.00 alle 16.00, con prima colazione e pranzo. Su richiesta è possibile usufruire di un servizio navetta a pagamento per il trasferimento domicilio-centro-domicilio. Modalità di accesso in CDA: La domanda di ricovero va presentata su apposito modulo presso il CAD di Guidonia in Via F.lli Gualandi, 35 (anche via fax 0774 6545757) allegando: • impegnativa del medico curante recante la dicitura “si richiede inserimento in Assistenza Domiciliare”; • certificato con diagnosi di Malattia di Alzheimer effettuato presso un’UVA. Anche per il CDA come per l’ADA, l’idoneità ad usufruire del servizio sarà valutata dall’Unità di Valutazione Congiunta. Al momento della presa in carico, il paziente dovrà presentare un documento di identità personale, il Codice Fiscale e il Libretto Sanitario. Il caregiver del paziente (persona che si prende cura di un soggetto non autonomo o disabile), firmerà il consenso al trattamento dei dati personali a norma del D. Lgs. 196/2003. 28 Prestazioni: Il CDA è specializzato in attività riabilitative cognitivo-comportamentale e neuromotorie ed è diretto a persone con diagnosticata Malattia di Alzheimer in fase iniziale o moderata. Le prestazioni sono interventi riabilitativi sul paziente, interventi di sostegno familiare, interventi sull’ambiente domestico. Interventi diretti al paziente: mnemotecniche, memory trainign, orientamento alla realtà (ROT), terapia occupazionale, di reminescenza, rimotivazione, validazione, riabilitazione motoria, teatroterapia, rot gastronomica, Riattivazione cognitiva, attività ludico-ricreativa, counseling di sostegno alla famiglia, gruppi di auto-aiuto. Il programma riabilitativo dura 6 mesi. Proroga o interruzione del progetto vengono stabiliti dalla commissione congiunta ASL RM G - Italian Hospital Group. L’interruzione dell’ADA - da parte del paziente o dei familiari - per un periodo superiore a 15 giorni nell’arco dell’anno solare comporta la dimissione del paziente. 1.2.4 Ricovero in Degenza Alzheimer Possono accedere al ricovero i pazienti con Malattia di Alzheimer e altre forme di demenza. Il ricovero è temporaneo e ha carattere curativo - riabilitativo, finalizzato a gestire i disturbi del comportamento, a ridurre i deficit neuromotori, a valorizzare le risorse cognitive e funzionali residue per migliorare il grado di autonomia nello svolgimento delle attività quotidiane di base. Accanto alla équipe medica e paramedica dedicata, all’interno dei Nuclei operano un’assistente sociale, una psicologa, una dietista, logopedisti, fisioterapisti, terapisti della riabilitazione, animatori e terapisti occupazionali per offrire attività riabilitative, di sostegno e di accoglienza sociale sia per il paziente che per la famiglia. Modalità di accesso nei Nuclei di Degenza La domanda di ricovero va presentata su apposito modulo presso il CAD di Guidonia, in Via F.lli Gualandi, 35 (anche via fax 0774 6545757) allegando un certificato rilasciato da una UVA con diagnosi o un certificato equipollente. 29 L’idoneità al ricovero sarà valutata dall’Unità di Valutazione Congiunta, composta dal Responsabile Aziendale del CAD ASL e dal Responsabile del Centro Demenze - Unità Alzheimer della Italian Hospital Group o da loro delegati, che - in base alle esigenze cliniche - stabilirà caratteristiche e durata del piano assistenziale. Tale documento verrà controfirmato dal paziente e dal suo caregiver (persona che se ne prende cura), che firmerà anche il consenso ai trattamenti sanitari. La lista d’attesa è unica ed è stilata dal CAD ASL - Distretto di Guidonia. Il ricovero potrà essere: • ordinario: per pazienti con disturbi cognitivi e comportamentali non assistibili al proprio domicilio o in altre forme di assistenza (CDA, ADA, RSA, ecc.) . • di sollievo: allo scopo di offrire alle famiglie opportuni momenti di sollievo. La durata del ricovero ordinario è di 90 giorni, prorogabili a giudizio della Unità di Valutazione Congiunta. La durata del ricovero di sollievo è di 15 giorni (può essere richiesto fino a 4 volte nell’arco di un anno). Le dimissioni o le eventuali proroghe del ricovero verranno decise dall’ Unità di Valutazione Congiunta. Al momento della dimissione il paziente riceverà una relazione clinica. Prestazioni: Le prestazioni sono interventi riabilitativi sul paziente, interventi di sostegno familiare, interventi sull’ambiente domestico. Interventi diretti al paziente: counseling psicologico, al paziente, al caregiver o alla famiglia, terapia della reminiscenza, di rimotivazione, della validazione, orientamento alla realtà, terapia occupazionale, fisioterapia, arte terapia, consulenza ausili e presidi, prestazioni infermieristiche, controllo dietologico. Orario visite: Degenza Alzheimer - Padiglione C • h. 15.30 - h. 17.30 (giorni feriali) • h. 10.30 - h. 12.30 (domenica e festivi) 1.3 Centro Dialisi - Unità Decentrata di Dialisi Medico Responsabile: Pasquale Polito Coordinatore: Donatella Parrella Il Centro è una Unità Decentrata della ASL RM G ed è funzionalmente dipendente dall’Unità di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale S. G. Evangelista di Tivoli. Nella struttura opera il personale medico dell’Unità di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale di Tivoli. Il personale infermieristico e di supporto è fornito da Italian Hospital Group. 30 Il Centro opera in convenzione con il Sistema Sanitario Regionale. È dotato di due sale dialisi per un totale di 18 posti dialisi e di una sala contumaciale con 2 posti dialisi con spogliatoi dedicati, riservata ad utenti HbsAg positivi, come da normativa vigente in materia. Sono a disposizione degli utenti l’accettazione, la sala d’attesa, due spogliatoi separati per uomini e donne e l’ambulatorio medico. Modalità di accesso • L’accesso all’Unità Decentrata di Dialisi è subordinato alla preventiva valutazione ambulatoriale e al possesso di prescrizione medica con impegnativa regionale; • L’utente emodializzato dovrà: - rivolgersi all’Unità di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale di Tivoli: Tel. 0774 333014; - inviare la propria scheda dialitica, indicando il proprio recapito telefonico, al fax 0774 3164402 o alla seguente e-mail: [email protected]; • Italian Hospital Group si impegna a fissare l’inizio del trattamento dialitico nei tempi più brevi; • L’utente potrà avvalersi del trasporto dal e per il proprio domicilio organizzato da Italian Hospital Group. L’interessato potrà chiedere rimborso del costo del trasporto alla ASL, a norma della D.G.R. Lazio n.1614 del 30.10.2001. Modalità di erogazione del servizio • Al suo arrivo, l’utente è accolto dal personale amministrativo per l’adempimento delle pratiche burocratiche; • Alla prima seduta, firmerà il “consenso informato” al trattamento dialitico; • Verrà quindi affidato al Medico specialista che predisporrà le modalità del trattamento dialitico; • Riceverà il calendario degli accessi di dialisi che gli sono riservati; 31 • Avrà in dotazione un armadietto all’interno dello spogliatoio, in cui conservare gli indumenti e gli effetti personali; • Durante la seduta dialitica l’utente ha diritto alla somministrazione di uno spuntino. Negli orari in cui il Centro non fosse attivo i pazienti, in caso di bisogno, potranno rivolgersi all’ Unità di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale di Tivoli (tel. 0774 3164401). Orari di dialisi • 2 turni di dialisi giornalieri, uno antimeridiano e uno pomeridiano, sei giorni su sette; • Un turno serale, nei giorni dispari; • I trattamenti sono effettuati nei seguenti orari 8.00-12.00, 14.00 - 20.00 e 20.00-24.00. Accettazione L’Accettazione sarà aperta secondo il comune orario d’ufficio e comunque assicurerà la presenza di personale dalle ore 7.30 alle ore 8.30 e dalle ore 13.30 alle ore 14.30. Il Centro assicura: • presenza continuativa di personale medico e infermieristico durante tutto il turno di dialisi; • assistenza all’utente in ogni circostanza, con impegno a prestare attenzione ad ogni sua necessità con lo scopo di ridurre al minimo i disagi derivanti dal trattamento. Impegni dell’Utente • L’utente si impegna a tenere un comportamento improntato al rispetto delle esigenze e della privacy altrui; • L’utente si impegna a seguire le disposizioni impartite dal personale per il buon andamento delle sedute dialitiche; • Al termine di ogni seduta, l’utente riconsegnerà in Accettazione la chiave dell’armadietto che avrà utilizzato, avendo cura di lasciarlo completamente vuoto; • E’ vietato l’accesso nelle sale dialisi alle persone non autorizzate. 32 Obiettivi del Centro Obiettivo principale del nostro Centro è garantire al paziente un servizio altamente qualificato e professionale e di contribuire a migliorarne aspettative e qualità di vita. Il Centro è dotato di macchinari e strumenti di grande precisione e altamente biocompatibili, tra i più all’avanguardia nel settore, tutti rigorosamente di marca Fresenius Medical Care, leader mondiale nel settore. La seduta è completamente informatizzata permettendo, oltre ad un monitoraggio costante dei parametri “ad personam” di depurazione, disidratazione ed emodinamici, anche la tempestiva segnalazione di eventuali scostamenti da parametri preordinati e, quindi, di eventuali anomalie in corso di dialisi. Progetto “Dialisi in vacanza” Italian Hospital Group va incontro all’esigenze di quel paziente che desideri trascorrere un periodo di relax e svago, continuando tuttavia ad effettuare regolarmente le sedute dialitiche. L’utente interessato può inviare la propria scheda dialitica, tramite il centro in cui solitamente effettua le sedute, al fax 0774 386184 o all’indirizzo mail [email protected] 1.4 Centro di Cure Palliative - Hospice Medico Responsabile: Brigitte Cardamone Responsabile della Direzione Organizzativa ed Alberghiera: Rita Santolamazza Coordinatore: Sheila Leoncini L’Hospice accoglie pazienti affetti da malattie evolutive in fase terminale che necessitano di cure palliative volte non soltanto al controllo dei sintomi, ma anche al miglioramento della qualità di vita, fornendo sostegno psicologico e spirituale in un ambiente sereno e familiare. La filosofia dell’Hospice si impronta sulla “curabilità” protratta sino all’ultimo istante di vita, sul “prendersi cura” delle esigenze cliniche, psicologiche e spirituali del paziente, nonché sul “sostegno”ai familiari. In Hospice il paziente può sentirsi come “a casa”, libero di chiedere, pensare, agire e sicuro di poter contare in modo continuativo sul supporto di professionisti capaci e attenti. Può personalizzare la propria stanza con oggetti cari. 33 I parenti possono ritrovare la familiarità del domicilio, condividere il percorso terapeutico-assistenziale proposto dall’équipe sanitaria e continuare a sentirsi partecipi e attivi nel prendersi cura del proprio caro. In ogni stanza, è a disposizione del parente una poltrona-letto che gli consente, ogni qualvolta lo desideri, di trascorrere la notte accanto alla persona cara. Prestazioni: L’ Hospice è un luogo dove il personale socio-sanitario, presente 24h/24, assicura l’assistenza continuativa al paziente e garantisce un approccio terapeuticoassistenziale che pone al centro il paziente con i suoi bisogni fisici, psicologici, spirituali, relazionali. L’Hospice dispone di 10 posti di degenza e di 40 posti in Assistenza Domiciliare. Sono assicurati: • Gestione delle emergenze; • Trattamento e gestione dei segni e dei sintomi propri del malato terminale; • Trattamento di ogni altra sintomatologia che necessita di palliazione; • Accudimento di base e avanzato (cure di fine vita); • Gestione delle vie infusorie, dei cateteri e dei drenaggi; • Gestione della nutrizione enterale e parenterale. Strutture di supporto Il Centro di Ascolto 24h/24 ha funzione di monitoraggio a distanza dei pazienti in assistenza domiciliare e segnala all’èquipe di cure palliative i casi che richiedono interventi urgenti e straordinari. Centro di counseling (telefonico ed in sede) è affidato allo psicologo con il supporto di volontari opportunamente formati. Equipe Assistenziale: medici, infermieri, terapista della riabilitazione, psicologo, assistente sociale, terapista della riabilitazione, assistente spirituale, volontari. 34 Modalità di accesso in Hospice: La richiesta di ricovero o di assistenza domiciliare va compilata su apposito modulo reperibile in forma cartacea presso l’Hospice o scaricabile dal sito www. italianhospitalgroup.it. La richiesta dovrà essere inoltrata via fax (0774 386544) o consegnata direttamente presso Hospice. Orario visite: I parenti hanno accesso in Hospice in ogni ora del giorno e della notte: arrivi notturni improvvisi vanno, nei limite del possibile, preannunciati. 1.5 Centro per il trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare e Obesità “Villa Pia” Responsabile Clinico-Scientifico: Tonino Cantelmi Medico Responsabile: Antonio Sarnicola Responsabile della Direzione Organizzativa ed Alberghiera: Lorella Limoncelli Coordinatore: Maria Altobelli Il Centro “Villa Pia”è attivo dal gennaio 2005 ed è integrato con il “Centro per lo studio, la diagnosi ed il trattamento dei disturbi della condotta alimentare”istituito dalla ASL RM G con Delibera n. 786 dell’11.5.2004 e attivo presso la Casa della Salute di Palombara Sabina, che effettua la prima valutazione dei pazienti e ne autorizza preventivamente il ricovero, interamente a carico del Sistema Sanitario Regionale. “Villa Pia” è un istituto ad alta specializzazione e di riferimento nazionale per la cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare e dell’Obesità. Accoglie soggetti con disturbi dell’alimentazione in tutto lo spettro dei pesi corporei, dall’estrema malnutrizione all’obesità severa. Italian Hospital Group ha dedicato al Centro una villa di 1.700 mq con annesso parco di 13.500 mq: • il piano rialzato e il primo ospitano un Nucleo di Ricovero; • il piano seminterrato ospita un Centro Diurno; 35 • un giardino, con ampio gazebo coperto è a disposizione dei degenti e dei familiari, con ampi spazi disponibili per il parcheggio delle autovetture di visitatori e dipendenti. Il percorso diagnostico-terapeutico-riabilitativo è articolato in: • programma residenziale terapeutico-riabilitativo intensivo: indicato nei casi in cui si impone un trattamento intensivo di cura e riabilitazione psiconutrizionale con una presa in carico temporanea e specializzata in un contesto di vita quotidiana alternativo a quello abituale; • programma semiresidenziale in centro diurno: indicato nei casi in cui si impone un trattamento intensivo di cura e riabilitazione psico-nutrizionale in pazienti che sono in condizioni psico-fisiche tali da permettere gli spostamenti e non presentano situazioni di conflittualità familiare tali da ritenere opportuno un allontanamento completo dalle dinamiche patologiche attive in casa. Modalità di accesso Per i residenti nella Regione Lazio • L’accesso al Centro “Villa Pia” avviene con le seguenti fasi: • Invio da parte di strutture territoriali (CSM, Medico di base, centri specializzati, ospedali) o specialisti privati con presentazione della problematica specifica; • Impegnativa del medico di base con dicitura “visita psichiatrica per D.C.A.” da presentarsi presso l’Unità di Valutazione dei DCA ASL RM G - Casa della Salute di Palombara Sabina (RM) - Piazza S. D’Acquisto. La prenotazione, di norma tramite CUP ASL RM G, è facilitata da un previo contatto telefonico con gli operatori dell’Unità di Valutazione, i quali prenotano la data della prima visita e inviano l’utente al servizio CUP per la regolarizzazione amministrativa prima della consultazione CONTATTI Unità di Valutazione D.C.A. ASL RM G: Tel. 0774 634458 - e-mail: [email protected]. • Verifica di idoneità all’accesso da parte dell’Unità di Valutazione; • Valutazione del Medico Responsabile del Centro “Villa Pia” per l’idoneità all’accesso e la scelta del programma (residenziale o semiresidenziale) attraverso visita medica, colloquio clinico, valutazione delle risorse sociofamiliari e presa visione di ultime analisi di laboratorio effettuate. 36 Per i residenti fuori Regione Lazio Contattare direttamente il Centro “Villa Pia” per un primo colloquio di valutazione. CONTATTI Centro “Villa Pia”: Tel. 0774 300869 e-mail: [email protected] • La definizione dell’utenza, concordata con l’Unità di Valutazione della ASL RM G, rispetta i seguenti criteri • genere: maschile e femminile; • età: adolescenti e adulti; • patologia: disturbi del comportamento alimentare dall’estrema malnutrizione per difetto a quella per eccesso (anoressia nervosa, bulimia nervosa e obesità); • assenza di sintomi somatici acuti e/o di un precario equilibrio clinico che necessiti una presa in carico ospedaliera; • assenza di acuzie psichiatriche in corso. Per accedere al Centro è necessario il consenso informato dell’utente, se maggiorenne. Se minorenne, il consenso è rilasciato dai genitori o dal Giudice Tutelare. I disturbi del Comportamento Alimentare e l’Obesità costituiscono un insieme di patologie complesse che utilizzano il corpo e il cibo per esprimere un disagio della mente. In particolare: • l’anoressia e la bulimia nervosa, sia per dimensione del fenomeno ( in crescente aumento) sia per gravità dello stato morboso, rappresentano oggi un problema socio-sanitario molto importante per i Paesi del mondo occidentale e quindi anche per l’Italia; • nei paesi tecnologicamente avanzati, l’obesità è la seconda causa di morte prevenibile, dopo il fumo; quindi, la prima causa nei soggetti non fumatori; per l’Italia, i costi diretti dell’obesità sono stimati in circa 23 miliardi di euro l’anno; Nella maggior parte dei casi i pazienti ottengono, oggi, solo cure settoriali per la gestione di specifici sintomi. Spesso, dunque, il quadro sindromico, non affrontato in modo integrato, non si risolve. 37 Prestazioni Per ogni paziente l’équipe multidisciplinare (medici psichiatri, internisti, psicologi, psicoterapeuti, danza terapeuti, fisioterapisti, educatori professionali, dietisti, infermieri professionali, Operatori Tecnici Assistenziali) propone un intervento globale, farmacologico, psicoterapeutico, relazionale e sociale: Il percorso di cura, sia in regime di ricovero (20 posti) sia in Centro Diurno (40 posti), dura in media 3 mesi ed è articolato in: - Visita psichiatrica - Monitoraggio clinico/nutrizionale - Dietoterapia - Colloqui psicologici individuali e di gruppo - Attività espressive (danza/movimento/arte terapia, laboratorio cinema) - Counseling familiare - Attività motorie, educative, informative e occupazionali. In Centro Diurno, il programma è articolato su 5 giorni/settimana (dal lunedì al venerdì), per un totale di 36 ore. L’integrazione delle attività del “Centro per lo Studio, la Diagnosi ed il Trattamento dei disturbi della condotta alimentare” della ASL RM G con le attività diagnostiche e riabilitative di Villa Pia ha reso possibile: • l’inquadramento diagnostico accurato e tempestivo di un disturbo del comportamento alimentare; • la predisposizione ed il monitoraggio di specifici piani terapeutici e riabilitativi; • l’attuazione di interventi diversificati ed adeguati ai diversi momenti del disturbo (trattamenti residenziali terapeutico riabilitativi e trattamenti semiresidenziali in Centro Diurno); • l’attuazione di interventi di supporto psicologico e psicoterapeutico alle famiglie (la terapia familiare è indicata dalle linee guida del NICE (National Institute for Clinical Excellence) come il trattamento che raccoglie il maggior numero di evidenze scientifiche di efficacia terapeutica nei disturbi del comportamento alimentare); • la diffusione dell’informazione sui disturbi del comportamento alimentare e sulle modalità di trattamento nei contesti sociali che accolgono situazioni di rischio (p. es. nelle scuole). Orario visite: sabato 16.30-18.00/domenica 11.30-12.30 e 16.30-18.00 Dove si trova: Vedi Guida al Servizio specifico. 38 1.6 Strutture Residenziali Psichiatriche (SRP) Medico Responsabile Area Psichiatria: Attilio Piccinino Coordinatore: Cristoforo Condò Italian Hospital Group gestisce quattro Strutture Residenziali Psichiatriche SocioRiabilitative (SRPSR) e due Strutture Residenziali Psichiatriche TerapeuticoRiabilitative (SRPTR) per trattamenti comunitari intensivi ed estensivi, collocate sul territorio della ASL RM G, per un totale di 97 posti letto. Tutte le strutture sono accreditate con il Sistema Sanitario Regionale. Le SRP accolgono su base volontaria utenti di competenza psichiatrica per il trattamento volontario riabilitativo ed il futuro reinserimento sociale. Le Strutture Socio-Riabilitative sono dedicate a pazienti preferibilmente adulti, con un processo di stabilizzazione della patologia ed aspetti disabilitanti, non trattabili a domicilio o in strutture socio-assistenziali, che necessitano di periodi di ospitalità di medio-lungo termine in un contesto comunitario ad alto livello assistenziale. Le nostre strutture: • SRPSR “Villanova Giona” (5 posti) • SRPSR “Villanova” (16 posti) • SRPSR “Villa Adriana” (20 posti) • SRPSR “Subiaco” (20 posti) Le Strutture Terapeutico-Riabilitative rappresentano un luogo di vita strutturato in prospettiva terapeutico- riabilitativa, alternativo al contesto quotidiano abituale, per utenti non trattabili a domicilio, che non necessitano di ricovero in ospedale, ma che richiedono una presa in carico specializzata e temporanea. I pazienti sono preferibilmente giovani e agli esordi psicopatologici, con disturbi in fase di sub-acuzie, che richiedono interventi relazionali, farmacologici e psicoterapeutici, con una permanenza massima nella struttura orientativamente di 2 anni. 39 Le Strutture Residenziali Terapeutico-Riabilitative possono erogare: • trattamenti comunitari intensivi: per pazienti con disturbi in fase di acuzie e post-acuzie che richiedono interventi intensivi, con una permanenza massima di circa 60 gg. • trattamenti comunitari estensivi: per pazienti con disturbi in fase di subacuzie che richiedono interventi estensivi, con una permanenza massima di circa 2 anni. Le nostre strutture • SRPTR “Villaggio Adriano” (16 posti 8 intensivi + 8 estensivi) • SRPTR “Rocca Canterano” (20 posti estensivi) Al fine di favorire il successivo reinserimento sociale, particolarmente curata è la scelta della collocazione delle strutture nel tessuto territoriale. Molta attenzione è posta alla distribuzione e all’arredo degli spazi, sia privati sia comuni. Modalità di accesso L’utente deve rivolgersi al Centro di Salute Mentale (CSM) di residenza. L’inserimento in SRP avviene dietro Valutazione e su proposta del CSM, il quale provvede ad inoltrare eventuale richiesta di ricovero. Il Responsabile della SRP concorda il programma delle attività cliniche, per ciò che riguarda la valutazione, l’ammissione, lo svolgimento e la dimissione, con il CSM inviante che, in qualità di mandatario, collabora nel raggiungimento degli obiettivi intermedi e finali del progetto, nella loro valutazione e nella fase di reinserimento sociale, assicurando la continuità terapeutica nelle diverse fasi del progetto. Dove si trovano: Vedi Guida al Servizio specifico. 40 1.7 Poliambulatorio Specialistico Medico Responsabile: Daniele Mei Coordinatore: Lucia Cardoni 1.7.1 Ambulatori in convenzione con il S.S.R. Unità di Valutazione Alzheimer (UVA) Medico Responsabile: Gabriele Carbone l’UVA ha essenzialmente lo scopo di valutare ed elaborare la diagnosi di ”sospetta malattia di Alzheimer” e monitorare, eventualmente, gli effetti della terapia farmacologica. L’UVA ha anche il compito di differenziare la sospetta malattia di Alzheimer da altre patologie neurologiche con Demenza, come il Parkinson, la paralisi sopranucleare, la malattia a corpi di Lewy e altre patologie neurodegenerative. Prestazioni e presa in carico del paziente: l’UVA eroga prestazioni medicodiagnostiche (neurologia, geriatria, cardiologia) con il supporto dell’attività delle psicologo per la somministrazione di particolari test di valutazione. - presa in carico: avviene a seguito della diagnosi, dopo diversi accertamenti (anche ematochimici), di ”sospetta malattia di Alzheimer”. Il paziente con diagnosi positiva inizia un trattamento farmacologico periodicamente monitorato. - 1° controllo: programmato dopo circa un mese dall’inizio della terapia; - 2°controllo: dopi i primi tre mesi si effettuano test neuropsicologici per valutare gli effetti della terapia sulle funzioni cognitive e sulle attività della vita quotidiana; - controlli successivi: ogni sei mesi. In caso di trattamento con antipsicotici i controlli avvengono di norma ogni due mesi. Modalità di accesso: per prenotare la prima visita occorre impegnativa del Medico di Medicina Generale con esplicita richiesta di ”Valutazione per sospetta Malattia di Alzheimer presso l’UVA di Guidonia”. Contattare il Settore Accoglienza ai numeri: 0774 386351/3 Per ogni paziente è aperta una cartella clinica, aggiornata nel corso dei successivi accessi ambulatoriali. Ambulatorio di Neurologia Medico Responsabile: Daniele Mei L’ambulatorio accreditato di Neurologia, attraverso le prestazioni dei suoi diversi specialisti, ha lo scopo di diagnosticare e curare le malattie afferenti alla sfera neurologica in genere (disturbi del sonno, della memoria, del movimento, Parkinson, tremori, Tic ecc.). In particolare, l’ambulatorio è all’avanguardia per la prevenzione e la cura delle Cefalee, per la diagnosi della Malattia di Alzheimer e delle altre forme di Demenza. 41 Le prestazioni sono erogate in convenzione fino al raggiungimento del Budget assegnato annualmente dalla Regione Lazio. Modalità di Accesso: la visita neurologica, l’EEG o l’Elettromiografia possono essere prenotati contattando il Settore Accoglienza i numeri: 0774 386351/3. E’ necessaria l’impegnativa del Medico di Medicina Generale. 1.7.2 Ambulatori non in convenzione con il S.S.R. AmbulatorioPrestazioni AngiologiaVisita Angiologica e/o chirurgia vascolare, visita con test per impotenza erigendi, medicazioni avanzate, bendaggio elastico, scleroterapia, termoscleroterapia. CardiologiaVisita cardiologica con elettrocardiogramma, elettrocardiogramma, test da sforzo al cicloergometro, holter pressorio, ecocardiogramma doppler, ECG - elettrocardiogramma secondo holter 24 ore, consulenza angiologica. Diagnostica Strumentale Ecografie: addome completo, addome superiore, epatica, mammaria, pelvica, renale, splenica, tiroidea, vescicale/vie urinarie. Ecocolordoppler: della tiroide, dei vasi epiaortici, arterioso e venoso degli arti superiori ed inferiori; dell’aorta addominale, testicolare, penieno statico e dinamico. Calorimetria-Impedenziometria M.O.C- DEXA con valutazione della composizione corporea. Disturbi del Visita nutrizionale con dieta personalizzata, controllo nutrizionale, Comportamento Alimentare calorimetria (misurazione metabolismo basale e consumo energetico), impedenziometria, studio della funzionalità metabolica, visita psicologica. EndocrinologiaVisita, controllo endocrinologico, educazione alimentare/consulenza dietologica, esami ecografici. Geriatria Prima visita, visita di controllo, esami (ecografie – MOC) Medicina Interna Prima visita, visita di controllo, esami (ecografie – MOC) NeurologiaVisita neurologica, controllo neurologico, test con batteria di screening dei disturbi cognitivi, EEG – ElettroEncefaloGramma (anche dinamico delle 24h), Elettromiografia. Ortopedia Visita Ortopedica OtorinolaringoiatriaVisita, esame audioimpedenziometrico, esame vestibolare Psichiatria, Psicologia e Visita psichiatrica, controllo psichiatrico, visita psicologica, psicoteraPsicoterapia pia individuale, psicoterapia di gruppo, psicoterapia di coppia e della famiglia, esame cognitivo della personalità, consulenza psicologica. Psicologia Età Evolutiva rima visita (colloquio genitore-bambino). psicoterapia individuale, P playtherapy, terapia genitore-bambino; iter psicodiagnostico (8 sedute), colloquio di sostegno alla genitorialità, mediazione familiare. Riabilitazione del LinguaggioVisita di valutazione logopedica, terapia individuale. Modalità di Accesso: prenotare tramite il Settore Accoglienza, telefonando ai numeri: 0774 386351/3. Tariffe prestazioni: disponibili sul nostro sito internet www.italianhospitalgroup. it o fornite direttamente dall’Accoglienza al momento della richiesta telefonica. 42 1.8 Casa di Cura “Villa Sacra Famiglia” Medico Responsabile: Paolo Montenero Responsabile della Direzione Organizzativa e Alberghiera: Luciana Spinelli La Casa di Cura privata “Villa Sacra Famiglia” è sita in Roma, in un tranquillo parco alle pendici del Monte Mario condiviso con il Centro Studi Camillianum. Italian Hospital Group ne ha acquisito la gestione - dalla Provincia Romana Ordine dei Chierici Regolari Ministri degli Infermi - nel luglio 2011. La Casa di Cura è attual- mente specializzata nella riabilitazione neuromotoria in regime residenziale e semiresidenziale ed è sede romana del Centro Protesi INAIL. Italian Hospital Group ha in programma la riconversione della struttura in una RSA da 80 p.l. e di richiederne l’accreditamento istituzionale, mantenendo 30 posti letto come Casa di Cura privata. Per far questo sono stati realizzati lavori di adeguamento e ristrutturazione dell’edificio. Ulteriori informazioni sono attualmente disponibili sul sito: www.villasacrafamiglia.it. 2 SERVIZI GENERALI 2.1 Comitato di Partecipazione A norma delle vigenti leggi regionali, è costituito il Comitato di Partecipazione delle RSA Italian Hospital Group, che vede la presenza di • due rappresentanti degli ospiti, • due rappresentanti delle famiglie, • uno delle associazioni di volontariato, • uno del sindacato pensionati, • uno della Consulta regionale per l’handicap. Il Comitato è in carica per tre anni, trascorsi i quali si procede a nuove elezioni. 43 Il Comitato può esprimere pareri e formulare proposte in ordine alla programmazione, svolgimento e verifica delle attività e, inoltre, raccogliere le istanze degli ospiti, facendosi portavoce presso la Direzione Italian Hospital Group. 2.2 Assistenza Non Sanitaria Integrativa (ANS) L’ANS è un servizio esclusivamente richiesto dalle famiglie, reso da assistenti privati o da organizzazioni non sanitarie, durante le ore diurne e notturne, in forma integrativa e/o sostitutiva a quella familiare. L’ANS può essere fornita da parenti, persone di fiducia, amici, conoscenti, appartenenti ad associazioni di volontariato e persone delegate dal parente che dietro compenso svolgono le funzioni di assistenza integrativa. L’autorizzazione ad accedere in reparto per fornire Assistenza Non Sanitaria da parte di operatori delegati dai familiari dell’ospite verrà rilasciata solo dopo che l’équipe di reparto ne avrà valutato la necessità e che il Settore Accoglienza avrà acquisito la documentazione necessaria (certificato di idoneità fisica, polizza assicurativa per rischio di infortunio e responsabilità civile verso terzi). L’operatore autorizzato riceverà un tesserino di riconoscimento con il quale potrà accedere in reparto. 2.3 Servizio di Assistenza Sociale Il Servizio di Assistenza Sociale è assicurato attraverso il servizio interno o i Servizi del territorio, ove necessario. 2.4 Volontariato E’ favorita la presenza dei volontari iscritti ad associazioni in possesso dell’autorizzazione regionale che, con un disinteressato e professionale contributo, collaborano alle attività di socializzazione ed animazione, aiutando gli ospiti a coltivare i propri interessi e favorendo i rapporti con familiari ed amici. Particolarmente attiva è la collaborazione con la Croce Rossa Italiana Gruppo Operativo di Guidonia, che ha la propria sede proprio all’interno del complesso, e con la CIVIS Onlus. 44 Presso il nostro Centro Demenze è attivo un Centro di Ascolto nato dalla collaborazione con l’Associazione Alzheimer Roma Onlus. Inoltre, molte iniziative dedicate alla Malattia di Alzheimer (convegni, eventi divulgativi ecc) sono realizzate in stretta collaborazione con associazioni di categoria, quali Alzheimer Anziano Fragile, Alzheimer Uniti Roma Onlus, Associazione Italiana Malattia di Alzheimer. 2.5 Cura della persona Per la cura del benessere degli ospiti, in aggiunta all’assistenza erogata, è possibile richiedere servizi quali: • Parrucchiere • Barbiere • Podologo Tali servizi, erogati solo su esplicita richiesta dell’interessato, sono a carico degli ospiti. 2.6 Servizio di Lavanderia Personale Italian Hospital Group ha stipulato un accordo con lavanderia esterna per il lavaggio degli indumenti personali del degente. L’utente che volesse usufruire di tale servizio per gli indumenti personali può ritirare, presso il Settore Accoglienza, una copia del contratto per una eventuale sottoscrizione. Il servizio è a carico dell’utente. 2.7 Servizio Navetta Per gli utenti del Centro Diurno Alzheimer Gli utenti che ne avessero necessità possono usufruire di un servizio navetta erogato al di fuori dei servizi resi in regime di accreditamento con il S.S.R. ed in base alla disponibilità di posti - per il quale è richiesto un contributo dell’utente in ragione del percorso effettuato (dal domicilio al centro e viceversa). Per gli utenti del Centro Dialisi L’utente potrà avvalersi del trasporto dal e per il proprio domicilio organizzato da Italian Hospital Group. L’interessato potrà chiedere rimborso del costo del trasporto alla ASL, a norma della D.G.R. Lazio n.1614 del 30.10.2001. 45 2.8 Trasporto Sanitario Italian Hospital Group assicura agli ospiti degenti presso le RSA ed il Centro Demenze il servizio di trasporto ed accompagnamento per ricoveri, visite specialistiche, accertamenti sanitari/esami diagnostici - che fossero richiesti dal Medico -presso altre strutture site nel territorio della ASL RM G e a Roma. Il Servizio, a carico di Italian Hospital Group, è svolto con i mezzi ed il personale della Croce Rossa Italiana - Gruppo Operativo Guidonia con il quale è stata stipulata una convenzione. Qualora il servizio di trasporto fosse richiesto direttamente dall’utente o dal familiare di riferimento, l’eventuale rimborso spese alla Croce Rossa Italiana sarà a carico dell’utente/familiare. 2.9 Servizio di Ristorazione e Dietistico L’Alimentazione è un momento importante del servizio socio-assistenziale reso all’utente. Il vitto è preparato presso il Centro Cottura di una ditta specializzata sulla base di menù settimanali adattati alle diverse stagioni. Il Servizio Dietistico assicura la dieta equilibrata per ogni ospite, sentite anche le sue abitudini/preferenze alimentari e di concerto con il medico. I pazienti con particolari condizioni cliniche usufruiscono di diete personalizzate, sia nella composizione sia nella presentazione dei cibi e di integrazioni che fossero necessarie. E’ consigliato non introdurre cibi dall’esterno. Eventuali alimenti portati al paziente da familiari e/o amici dovranno essere adeguatamente confezionati, recare la data di scadenza e le indicazioni previste dalle Legge, nonché essere consumati nella giornata stessa. I pasti della giornata sono serviti nei seguenti orari: • Colazione: ore 08.30 • Pranzo: ore 13.00 • Cena: ore 18.30 2.10 Servizio Bar All’interno del complesso è presente un Bar a disposizione di ospiti e familiari. Il Bar è adiacente al Poliambulatorio presso il Padiglione I. E’ di facile accesso anche per gli utenti in carrozzina. Orari di apertura: tutti i giorni h. 07-19. In ogni struttura, inoltre, sono presenti distributori automatici di bevande e snacks. 46 2.11 Assistenza Religiosa Gli utenti di fede cattolica sono assistiti dal Parroco della Parrocchia di Nostra Signora di Lourdes che assicura, anche tramite i suoi collaboratori, attività pastorali settimanali. Il calendario delle attività è esposto in tutte le strutture. Nel rispetto di ogni confessione religiosa, è permesso l’accesso di ministri di religioni diverse, per l’assistenza ai propri fedeli. In Accoglienza, il personale si informa sulle particolari esigenze dell’utente nel rispetto delle sue diversità culturali e religiose. 2.12 Cartella Clinica e Certificazioni Dopo la dimissione, l’Utente o un sul delegato (caregiver, familiare) o, ove presente, il tutore legale o un suo delegato, potranno richiedere al Settore Accoglienza la fotocopia della cartella clinica secondo le seguenti modalità: • Compilare l’apposito modulo, allegando copia del documento di identità di chi ha subito il ricovero e del richiedente (se diverso). • Pagare anticipatamente la relativa fattura (€ 25,00). La cifra non comprende le spese relative all’eventuale spedizione tramite posta prioritaria o similare. Dopo circa 15 giorni dalla richiesta, la cartella clinica può essere: a) ritirata personalmente dall’Utente; b) ritirata da persona delegata per iscritto (esibendo un documento d’identità dell’Utente anche in fotocopia); 47 c) ricevuta a casa per posta, previa richiesta scritta dell’Utente, con spese a carico dell’utente. Anche le certificazioni di degenza con/senza diagnosi devono essere richieste al Settore Accoglienza, mediante apposito modulo. 3 COMFORT 3.1 Modalità di Accoglienza Il personale dell’Accoglienza, contraddistinto da cartellino di riconoscimento, accoglie l’utente ed i suoi familiari, raccoglie le prime informazioni sull’utente (diversità culturali, credo religioso, eventuali fragilità), consegna la Carta dei Servizi e la Guida al Servizio di interesse, fornendo le indicazioni necessarie per orientarsi nella struttura per raggiungere la sede del ricovero. I soggetti deboli e con particolari fragilità sono supportati con gli ausilii ed i presidi necessari. Il personale, ciascuno per le proprie competenze si adopera per mettere a proprio agio l’utente ed i familiari dal momento dell’ingresso sino al momento delle dimissioni. 3.2 Diffusione delle informazioni Curare la comunicazione ed il dialogo qualifica il rapporto con l’utente e migliora l’efficienza dei servizi. L’Utente potrà richiedere in Accoglienza tutte le informazioni inerenti alle attività di Italian Hospital Group o consultare il sito internet www.italianhospitalgroup.it. L’utente ricoverato o i suoi familiari potranno relazionarsi con il Medico Responsabile, il Responsabile della Direzione Organizzativa e Alberghiera e il Coordinatore di modulo della struttura di interesse per tutte le informazioni di carattere socio-sanitario e assistenziale. 3.3 Consenso informato e dimissioni Consenso Informato Il personale sanitario fornisce al paziente e ai suoi familiari, in modo completo, chiaro e comprensibile, informazioni sullo stato di salute, sui possibili percorsi ed interventi assistenziali e sul decorso clinico. Il personale sanitario, a meno delle eccezioni all’obbligo del consenso informato previste dalla legge, non procede ad esami diagnostici e o terapie senza aver prima fornito al paziente tutte le informazioni disponibili sulla sua salute e sui possibili trattamenti ed esiti. 48 Risponde alle domande del paziente/utente, in modo che lo stesso abbia la possibilità di seguire, adeguatamente informato, una determinata terapia e esame diagnostico. Se il paziente/utente è minore o incapace di intendere e di valutare, il consenso informato va acquisito dal legale rappresentante o tutore legale. In caso il paziente rifiuti o decida di interrompere il trattamento terapeutico, il personale sanitario informa il paziente e i suoi familiari sui diritti e sulle conseguenti responsabilità. Durante la presa in carico, un professionista del team assistenziale viene identificato come referente dell’assistenza fornita al paziente e, quindi, come la persona a cui il paziente può fare sistematico riferimento. Dimissioni Per le dimissioni richieste dal paziente o dai suoi familiari “contro il parere dei medici”, dovrà obbligatoriamente essere sottoscritta un’apposita dichiarazione, riportata sul diario sanitario della Cartella Clinica, che solleva l’Italian Hospital Group da ogni responsabilità. 3.4 Comfort Alberghiero Camera Le camere di degenza sono confortevoli e a misura di paziente. Nel rispetto della normativa vigente in materia di requisiti strutturali sono provviste di bagno interno, con arredi sanitari a norma, per la fruibilità anche da parte di persone non autosufficienti. Presso il letto e nel bagno sono predisposti punti di richiesta soccorso. Arredi Gli arredi, tutti rigorosamente a norma, sono scelti secondo criteri di funzionalità e mantenimento dell’igiene, con particolare attenzione alla qualità dei materiali, al design e ai colori, in modo da offrire ambienti familiari e confortevoli. Spazi comuni Sono a disposizione degli ospiti in ciascun Padiglione spazi destinati a: - soggiorno, - pranzo, - cucinetta, - sale polivalenti, - sale per le attività occupazionali e riabilitative, - palestre, - ambulatori-medicherie, - giardino. 49 Pulizia dei locali La pulizia delle stanze, degli ambienti e delle strutture è particolarmente curata ed effettuata quotidianamente da apposito personale. 3.5 Antinfortunistica Ai sensi del D. Lgs. 81/2008 ha individuato e adeguatamente formato il personale addestrato ad intervenire per controllare gli incendi e tutelare la sicurezza degli utenti. All’interno di ogni stanza di degenza sono presenti le norme antinfortunistiche ed antincendio e le procedure da attuare in caso di necessità. È importante prenderne visione. In caso di situazione a rischio (incendio, fumo, interruzione di energia elettrica, terremoti, ecc.): • evitare ogni condizione di panico; • affidarsi ed seguire scrupolosamente le direttive del personale di servizio; • non utilizzare gli ascensori se non autorizzati dal personale di servizio. 3.6 Telefoni Cellulari In base alla Circolare Prot. 2125/53 del 8.10.1998 dell’Assessorato Salvaguardia e Cura della Salute della Regione Lazio, è resa obbligatoria l’interdizione all’uso del telefono cellulare nelle strutture sanitarie. I telefoni dovranno essere spenti ed usati al di fuori dei Padiglioni. 3.7 Silenzio È indispensabile osservare il silenzio e rispettare la tranquillità dei degenti, soprattutto nelle fasce orarie che vanno dalle ore 13.00 alle ore 15.00 e dalle ore 22.00 alle ore 7.00. Consapevoli di far parte di una comunità, gli utenti e i familiari devono evitare qualsiasi comportamento che possa creare situazioni di disturbo o disagio agli altri ospiti (rumori, luci accese, radioline con volume alto, ecc.). In particolare, il volume della televisione e/o degli apparecchi radiofonici deve essere tenuto basso, gli ospiti sono pregati di rispettare il riposo notturno e diurno degli altri, di evitare ogni forma di rumore inutile dopo le ore 22.00. 3.8 Fumo Nel rispetto delle disposizioni legislative in materia, della salute propria e altrui, negli ambienti chiusi è assolutamente vietato fumare. Incaricati a vigilare sul rispetto del divieto sono i dirigenti medici, i coordinatori, i responsabili amministrativi. Inoltre, fumare nei locali dove vige il divieto, per la presenza di segnalatori di fumo, può comportare l’attivazione del relativo allarme e le conseguenti procedure di allerta. 50 3.9 Parcheggi All’interno del complesso della Italian Hospital Group sono disponibili idonei parcheggi a pagamento in prossimità di ciascun Padiglione. Le autovetture devono essere parcheggiate nelle specifiche aree. Le auto in sosta al di fuori di detti spazi sono soggette a rimozione forzata. Le Strutture Residenziali Psichiatriche sono collocate in normale contesto urbano, pertanto non necessitano di zone parcheggio ad uso esclusivo. Il Centro per il Trattamento dei DCA, invece, è dotato di parcheggio esclusivo ad uso degli ospiti, dei familiari e degli operatori. 3.10 Abbigliamento Al momento del ricovero, è necessario fornire all’ospite: • l’occorrente per l’igiene personale (sapone liquido per le mani e per il corpo, shampoo, spazzolino e dentifricio/collutorio, deodorante, forbicine per le unghie/tronchesine, pettine/spazzola per i capelli) abbigliamento da giorno e da notte adeguato e comodo, in quantità sufficiente ad assicurare uno o più cambi quotidiani; • bavagli proteggi indumenti (per coloro che ne avessero bisogno); • eventuali presidi ortopedici e/o per incontinenza già in uso; • terapie farmacologiche in atto (quantitativo per almeno una settimana). Al cambio di stagione l’abbigliamento deve essere rinnovato ed adeguato al cambiamento climatico. 3.11 Ingresso Visitatori L’ingresso di parenti, amici e conoscenti, se possibile, è auspicato e quotidiano. I Visitatori sono tenuti al rispetto della privacy e del riposo degli ospiti, nonché del regolare svolgimento delle attività sanitarie e assistenziali. L’accesso alle stanze può essere limitato in caso di visite mediche, pulizia ed assistenza, riposo diurno e notturno. L’orario delle visite è modulato e differenziato sulla base dei diversi servizi. Il Visitatore dovrà attenersi agli orari della struttura di interesse. Eventuali permessi per accedere ai reparti al di fuori degli orari previsti dovranno essere richiesti al coordinatore di reparto. Tali permessi, di solito a carattere temporaneo, saranno scritti e dovranno essere esibiti su richiesta agli operatori. Ingresso bambini Si rammenta che, ai sensi dell’art. 5 della Legge Regionale n. 39 del 14.9.82, all’interno delle strutture non sono ammesse visite di bambini al di sotto dei 12 anni. 51 3.12 Prestazioni d’Urgenza Le prestazioni d’urgenza sono garantite dal vicino Pronto Soccorso dell’Ospedale S. G. Evangelista di Tivoli. 3.13 Modalità di pagamento e tariffe Presso l’Accoglienza possono essere pagate tutte le prestazioni ambulatoriali e le copie di cartelle cliniche. Presso l’Ufficio Clienti, in Direzione Finanza e Controllo, possono essere versate le quote di partecipazione alla spesa per il ricovero in RSA. Le tariffe per le prestazioni e i servizi in convenzione con il Sistema Sanitario Regionale sono quelle previste dalla vigente normativa. Le tariffe per le prestazioni ambulatoriali non in convenzione sono reperibili sul nostro sito internet o direttamente presso l’accoglienza. 52