Stampa - Il Giornale di Calabria: il primo giornale online calabrese

51° anno
quotidiano regionale d'informazione
Sport
CATANZARO. È tempo di “derby” per il Catanzaro,
che mercoledì ha proseguito la preparazione con una
doppia seduta, la prima svoltasi nella mattinata e la
seconda nel pomeriggio. Domenica prossima è infatti di
scena al “Ceravolo” la Vibonese, mentre il successivo
turno di campionato assegna all’undici giallorosso la
trasferta sul campo della Vigor Lamezia. Non v’è
dubbio che il match contro gli ipponici acquista grande
rilevanza ai fini della classifica. A confronto, infatti, due
formazioni che occupano i bassifondi della graduatoria,
entrambe alla ricerca spasmodica del primo successo
stagionale, con i catanzaresi, tra l’altro, a non avere
ancora realizzato una rete su azione (l’unico gol,
quello siglato da Corapi su calcio di rigore nella
trasferta di Itri contro il Fondi). Ritornando alla
preparazione, dopo il riposo precauzionale di martedì,
ha ripreso ad allenarsi con il gruppo il centrocampista
Corapi. Assenti giustificati, invece, i giovani Catalano,
Cittadino, Fiorentino e Gigliotti, impegnati ieri a
Coverciano per le selezioni della rappresentativa under
20 di Lega Pro, il tutto mentre in società si attendono
sempre i transfert da parte delle Federazioni estere,
relativi allo spagnolo Juan Martinez ed al congolese
(ma con passaporto belga) Joel Ngrandira. Si spera
che i relativi documenti arrivino in tempo per il “derby
“di domenica. Intanto sulla gara di domenica scorsa,
ma anche sul prossimo impegno contro la Vibonese, è
ritornato il difensore Christian Lauteri, alla sua terza
presenza con la maglia giallorossa. Romano di Roma,
classe ‘86, cresciuto nella formazione Primavera della
Lazio, prima di indossare le casacche del Terracina,
Giulianova, Lumezzane, domenica scorsa, contro il
Matera, ha fornito una prestazione mediocre, come del
resto tutta la squadra. “Sono d’accordo – ha affermato
- anche se le condizioni del terreno di gioco non ci
hanno favorito. In ogni caso, sotto il profilo del gioco mi
pare che la squadra non abbia demeritato, anzi è stato
proprio il Catanzaro a tenere il pallino del gioco.
Diciamo che è mancato solo il gol, anche se questo è
sempre di vitale importanza ai fini di un successo”.
L’attuale situazione di classifica non sembra
preoccupare comunque più di tanto il difensore
catanzarese. “In un campionato molto equilibrato – ha
sottolineato - c’è tutto il tempo di recuperare e di
portarsi in una posizione più consona a quelle che sono
le possibilità della squadra. Non dimentichiamo che alla
stessa manca ancora qualcosa, con alcuni elementi
che soltanto da poco tempo hanno preso contatto con il
gruppo, bisognosi quindi di un certo periodo di
ambientamento, soprattutto per entrare nei meccanismi
del gioco”. Quali le tue caratteristiche. “Mi piace curare
29-09-2010
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
la zona difensiva, ma anche impostare il gioco e dare
spinta alla manovra. Stò cercando di acquistare la
migliore forma per potere soddisfare il mister, che
giustamente pretende da me un maggiore slancio in
avanti, soprattutto a livello di assist”. Quanto al
prossimo impegno, votato all’ottimismo il difensore
romano. “Senza dubbio ci sarà da lottare, come in tutti
i derby, per non parlare che la Vibonese è reduce dalla
sconfitta interna subita domenica scorsa ad opera del
Melfi, per cui scenderà al Ceravolo con tanta rabbia
agonistica. Si profila quindi un match interessante, sia
sotto il profilo tecnico, che dell’impegno, con le due
squadre che ce la metteranno tutta per uscire dal
terreno di gioco con un risultato positivo. Ma, alla fine,
vedrete, sarà il Catanzaro a spuntarla”. Ottimista per il
futuro. “Ritengo che esistono tutti i presupposti perchè
il Catanzaro disputi un campionato più che dignitoso.
Certamente ci sarà da lavorare e da lottare in ogni
incontro, considerato che, indipendentemente dalla
attuale classifica, tutte gli avversari che verranno a
giocare al Ceravolo, centuplicheranno le loro forze per
mettersi in evidenza e conseguire un risultato
prestigioso. In ogni caso, una volta trovato il migliore
assetto tecnico, vedrete il migliore Catanzaro. Del
resto, analizzando queste prime gare, le squadre
incontrate non mi sono parse superiori a livello di
gioco”. Curiosità ed interesse ha intanto suscitato negli
ambienti sportivi il calendario emesso dalla Lega Pro,
inerente gli accoppiamenti del primo turno della fase
finale della Coppa Italia. Il Catanzaro incontrerà,
mercoledì 13 ottobre, al “Ceravolo” il Siracusa. Si
tratta di un incontri ad eliminazione diretta, per cui, in
caso di vittoria, l’undici “giallorosso” incontrerà nel
turno successivo il Cosenza.
Mario Mirabello
Pagina 1/1