Il Comune Informa n. 5 – settembre/ottobre 2016

SINDACO - GIUNTA
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
BOLLETTINO UFFICIALE DEL COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO (BR)
PIETRO EPIFANI
Sindaco
ANNO XIII • N.5 • SETTEMBRE/OTTOBRE 2016
Distribuzione gratuita - Prima tiratura 1.500 copie
www.comune.sanmichelesal.br.it
facebook/Comune di San Michele Salentino
Aut. Tribunale di Brindisi n.4/2003
Direttore Editoriale Pietro Epifani
Direttore Responsabile Vincenzo De Leonardis
Ufficio Responsabile Affari Generali Marilena Cavallo
Impaginazione e stampa Virus artigrafiche
San Vito - Tel. 0831.986641
GIUSEPPE CICIRIELLO
Lavori Pubblici e
delega di Vicesindaco
Chiuso in tipografia il 26 luglio 2016
CONTATTI
Comune di San Michele Salentino (Br)
Via G. Pascoli - Cap 72018 - Tel. 0831.966026 - Fax 0831.964670
Posta elettronica certificata
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MARIA STELLA MENGA
Bilancio e Finanze,
Cultura ed Ecologia
Posta elettronica Ufficio Stampa e Direttore
uffi[email protected]
Copertina
POMPEA CAPPELLI
Servizi Sociali, Sanità
e Igiene Pubblica
Numeri utili
Centralino
Tel. 0831.966026 · Fax 0831.964670
[email protected]
[email protected]
ALESSANDRO TAMBURRINO
Politiche Giovanili, Sport
e Spettacolo, Pubblica
Istruzione
uffici
Segretario Comunale 0831.966026
Ragioniere Capo 0831.966109
Polizia Municipale 0831.966812
Servizi Demografici 0831.966550
Biblioteca Pinacoteca 0831.964213 - 0831.966026
Orario di apertura martedì e Giovedì 10.00 - 12.30
PINO TRINCHERA
Presidente del
Consiglio comunale
INAUGURATO L’EDIFICIO
SEDE DELLA SCUOLA PRIMARIA “G. MARCONI”
D
opo importanti lavori di ristrutturazione e di
miglioramento strutturale, è stato inaugurato
alla presenza del provveditore agli studi della
Provincia di Brindisi Vincenzo Melilli l’edificio sede
della scuola primaria “G. Marconi”.
Alla cerimonia oltre ad insegnanti, genitori ed
alunni, hanno preso parte il sindaco Pietro Epifani, il
Dirigente scolastico Adolfo Marciano, l’assessore
alla Pubblica Istruzione Alessandro Tamburrino, l’assessore alla Cultura Maristella Menga e il presidente
del Consiglio Comunale Pino Trinchera anche in
rappresentanza della Provincia di Brindisi..
I lavori all’edificio scolastico hanno riguardato in
particolare il consolidamento delle murature portanti e del solaio di interpiano, il rinforzo degli elementi portanti, la sostituzione dei solai di copertura,
il ripristino di intonaci, pavimenti e l’impianto elettrico. “Finalmente oggi riconsegnamo l’edificio alla
comunità scolastica consapevoli dei disagi che
hanno vissuto gli alunni e le famiglie in ordine al
doppio turno alternato.
La sicurezza è la nostra priorità assoluta e per que-
N. 5 SETTEMBRE/OTTOBRE 2016
sto motivo, nonostante alcuni ritardi, siamo fieri di
avere una sede completamente rinnovata sotto il
profilo strutturale”, ha spiegato il sindaco Pietro Epifani.
Le lezioni della scuola primaria “G. Marconi” hanno
avuto regolarmente inizio lunedì 12 settembre.
Fino all’inizio del servizio Mensa, le lezioni si svolgeranno in orario antimeridiano per tutte le sezioni,
comprese quella a tempo pieno, dal lunedì al sabato, dalle 8.10 alle 13.10 il lunedì, martedì e mercoledì; dalle 8.10 alle 12.10 il giovedì, venerdì e
sabato.
Per favorire una più adeguata accoglienza e un
graduale ambientamento dei neoiscritti, l’orario
delle classi Prime, per queste 3 settimane iniziali di
lezioni, andrà dalle ore 8.10 alle ore 12.10 tutti i
giorni da lunedì a sabato.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto dal Sindaco all’Ufficio Tecnico del Comune, all’Ing. Giuditta
Moro ed agli operai Rino Francioso e Giovanni Bello
per aver reso possibile la riapertura del plesso nei
termini dell’inizio dell’anno scolastico.
•
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LA POLIZIA FESTEGGIA A SAN MICHELE
IL SUO SANTO PROTETTORE
a Polizia di Stato di Brindisi ha festeggiato il
29 settembre a San Michele Salentino la ricorrenza annuale del Santo Protettore: San
Michele Arcangelo. Il programma della cerimonia,
organizzata dalla Questura di Brindisi, ha previsto
la celebrazione della Santa Messa presso la Chiesa
di San Michele Arcangelo e l’esibizione di mezzi e
unità cinofile in Piazza Guglielmo Marconi. Una
bella giornata alla quale hanno partecipato anche
decine di studenti delle scuole dell’obbligo dell’Istituto comprensivo “Giovanni XIII” di San Michele Salentino.
Una ricorrenza che ha voluto confermare la vicinanza di tutti i cittadini agli operatori di polizia
che ogni giorno tutelano l’ordine pubblico e l’incolumità delle persone. La celebrazione eucaristica è stata presieduta dall’Arcivescovo di Brindisi
e Ostuni, Mons. Domenico Caliandro, coadiuvato
dal Cappellano della Polizia di Stato, Don Claudio
Macchitella e dal parroco di San Michele Salentino
Don Tony Falcone. Alla cerimonia, oltre al questore Roberto Gentile, al Vice Prefetto Pasqua Erminia Cicoria, al sindaco di San Michele Pietro
Epifani, al delegato della Provincia di Brindisi Pino
Trinchera, al Comandante della Polizia Municipale
Angelo Filomeno e della Giunta non hanno fatto
mancare la propria presenza i vertici di Carabinieri,
Guardia di Finanza, Marina militare e molti iscritti e
simpatizzanti delle Associazioni della Polizia di
Stato. “Per garantire l’obiettivo primario di creare
condizioni di sicurezza e di tranquillità sociale sul
territorio, noi non faremo mai venire meno il nostro impegno e nella nostra azione, siamo certi,
saremo sostenuti da tanti cittadini – come voi presenti – che credono fortemente nei valori della le-
L
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galità e della giustizia e nei principi cristiani della
solidarietà e dell’amore verso il prossimo di cui ne
sono convinto, in questo momento storico abbiamo tanto bisogno”, ha detto il questore Roberto Gentile nel suo intervento. Il capo della
Polizia di Brindisi ha poi rivolto un commosso
pensiero a tutti i caduti in servizio del corpo e alle
loro famiglie. “La nostra presenza in questo luogo
di culto è soprattutto un atto di devozione nei
confronti del nostro Santo Patrono, ma ha anche
una motivazione storica e un elevato valore simbolico. E’ infatti oggi un momento di fede e di spiritualità “, ha aggiunto il questore Gentile. Durante
la cerimonia religiosa si è ricordato che nella tradizione cristiana San Michele è colui che sconfigge il male e quindi il Santo, proprio per questa
virtù guerriera e difensiva, è stato proclamato protettore della Polizia di Stato da Pio XII il 29 settembre del 1949 in omaggio alla lotta che il poliziotto
quotidianamente combatte contro il crimine. Il
sindaco Pietro Epifani da parte sua, dopo aver salutato tutte le autorità presenti ha ringraziato il
Questore Roberto Gentile e la Polizia di Brindisi per
aver scelto per la prima volta proprio San Michele
Salentino quale luogo per le celebrazioni. “Oggi si
tratta di una giornata storica per la nostra comunità”, ha detto il primo cittadino. Molto interesse
hanno suscitato fra i giovani studenti la presenza
dei poliziotti a quattro zampe e dei loro istruttori. Il
personale impegnato nell’esibizione ha spiegato
che i cinofili della Polizia contribuiscono a tutti gli
effetti alla sicurezza dei cittadini. I settori di impiego
principali sono quattro: prevenzione generale e
ordine pubblico, antidroga, antiesplosivo, ricerca
e soccorso in superficie o sotto macerie.
•
N. 5 SETTEMBRE/OTTOBRE 2016
IL REDDITO DI DIGNITÀ PUGLIESE (RED)
l RED è una nuova misura della Regione Puglia
contro la povertà che promuove l’inclusione
sociale attiva di chi è in difficoltà economica, in
coordinamento con la misura nazionale SIA-Sostegno di Inclusione Attiva. ReD investe sulla capacità e sul desiderio di ciascuno di rimettersi in
gioco, generando valore per la comunità.
Il Reddito di Dignità non è solo un sussidio economico, ma un programma di inserimento sociolavorativo.
Non c’è un “chi dà” e un “chi riceve”. C’è una comunità intera che si attiva e si aiuta grazie a una
forte partnership pubblico-privato.
ReD si compone di più strumenti: Sostegno
economico; Tirocini di inclusione sociale; Servizi
alla persona e alla famiglia.
Per il primo anno di ReD. Investimento complessivo: 100 milioni di euro.
I
A chi si rivolge
A tutte le persone, con i rispettivi nuclei familiari, che: abbiano dai 18 anni di età in su; siano residenti in Puglia da almeno 12 mesi; abbiano un
ISEE in corso di validità non superiore a 3.000 euro
all’anno; non cumulino indennità assistenziali o
previdenziali superiori a 600 euro mensili.
Costituiscono elementi di priorità: la presenza
di figli e di figli minori; la presenza di persone con
disabilità e grave non autosufficienza; il nucleo familiare monogenitoriale.
Obiettivo a regime
20 mila nuclei familiari l’anno. I beneficiari del
Reddito di Dignità sono coloro in possesso dei requisiti di accesso, che conseguano un punteggio
di almeno 45 punti su 100, fino a capienza della
dotazione finanziaria. I beneficiari sottoscrivono un
patto di inclusione sociale attiva (progetto individuale).
Patto di inclusione sociale attiva.
Cosa prevede: a) Sostegno al reddito: erogazione in denaro, senza vincoli di utilizzo, fino a 600
euro mensili; b) Tirocinio per l’inclusione presso
imprese profit e non profit, associazioni, enti pubblici e privati; c) Percorsi formativi di aggiornamento professionale, a completamento del
tirocinio; d) Ove richiesti, interventi sociali quali:
- buoni servizio; - misure di conciliazione e supporto socio-educativo alle funzioni genitoriali; mediazione linguistica e culturale per l’integrazione
sociale; - affiancamento e supporto individuale per
uscire dalla condizione di marginalità.
Il Reddito di Dignità ha una durata di 12 mesi.
Come si accede
• L’Avviso pubblico è scaricabile dal sito web
www.red.regione.puglia.it;
• La domanda va presentata solo su piattaforma telematica direttamente accessibile da www.sistema.puglia.it/red a partire dalle ore 16:00 del 26
luglio 2016; le domande compilate restano in fase
di preistruttoria, prima dell’invio ufficiale al Comune che avverrà tramite sistema il 2 settembre
prossimo;
• La domanda può essere compilata direttamente
on-line dal cittadino o con il supporto dei CAF/Patronati convenzionati con il proprio Comune di residenza, come indicato negli elenchi che saranno
pubblicati e consultabili sul sito;
• Alla domanda non dovrà essere allegata alcuna
documentazione;
• È IMPORTANTE VERIFICARE CHE LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA AI FINI ISEE SIA
AGGIORNATA E IN CORSO DI VALIDITÀ.
È importante sapere che:
• Il Reddito di Dignità pugliese è stato istituito con
Legge Regionale n. 3/2016;
• LA DOMANDA PER IL RED NON VA PRESENTATA
AL COMUNE;
• La procedura per presentare la domanda è senza
scadenza, fino a completamento delle risorse annuali disponibili;
• L’istruttoria è curata congiuntamente da INPS e
Comuni associati in Ambiti territoriali sociali;
• Non sono ammesse domande in formato cartaceo;
• Le informazioni autocertificate saranno verificate
da INPS e Comune di residenza sulla base della Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) a fini ISEE;
• I beneficiari ammessi al ReD sottoscrivono il Patto
di inclusione sociale attiva con l’Ambito territoriale
del Comune di residenza;
• L’erogazione avviene mediante accredito su
Carta acquisti.
Per saperne di più visita il sito www.red.regione.puglia.it
Scrivi a [email protected]
o rivolgiti all’ufficio dei Servizi Sociali del Comunale di San Michele Salentino.
N. 5 SETTEMBRE/OTTOBRE 2016
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GUERRILLA CUSINE E
FIERA DEL FICO MANDORLATO
4 zampe. Un aspetto, quello social, che ha sempre caratterizzato l’iniziativa organizzata a San Michele Salentino. Bagno di visitatori per la Fiera del
Fico Mandorlato che si conferma un appuntamento consolidato nel panorama non solo locale. La Fiera, quest’anno è stata aperta da una
significativa conferenza dal titolo “L’importanza
delle Denominazioni comunali (De.co) e dei Presidi Slow Food per le produzioni tipiche”. In piazza
si sono ritrovati esperti e conoscitori che hanno
spiegato le origini delle certificazioni. Nell’occasione i macellai di San Michele Salentino hanno
presentato la De.co de “i gnumariedd” altra tipicità del posto a base di carni. Oltre alla vendita dei
fichi non sono mancati i momenti musicali con
l’esibizione, la serata finale, dello storico gruppo
di pizzica di San Vito dei Normanni “I Taricata”.
A
nche quest’anno gli eventi clou dell’estate
sono stati la terza edizione Guerrilla Cuisine e la Fiera del Fico Mandorlato giunta
alla sua quindicesima edizione. Per la Guerrilla
Cuisine circa 1200 persone, vestire rigorosamente in bianco, si sono date appuntamento
nella centralissima Piazza Marconi per una cena
collettiva a base di prodotti di altissima qualità e
vino primitivo Dop di Manduria. Una cena attenta
all’ambiente e che ha privilegiato la produzione
locale e l’utilizzo di utensili biodegradabili e compostabili. Il menù ha previsto come antipasti fichi,
capocollo e formaggi freschi; sovra tavolo con
pane e pizzi; parmigiana di melanzane di San Michele Salentino. Primo piatto riso, patate e cozze;
secondi piatti brace tipica salsiccia e gnummarieddi a cura dei macellai di San Michele Salentino. Dessert cialda di mandorle e zucchero con
mousse di ricotta e arancia caramellata; fichi
mandorlati in anteprima per tutti (presidio Slow
Food) e tette della monaca. Prelibatezze da gourmet apprezzate dai commensali. La serata è stata
presentata da Antonio Stornaiolo con l’intrattenimento musicale di Pino Ingrosso con il suo spettacolo dal titolo ‘Note di un viaggio’ . Quest’anno
“Guerrilla cusine” ha supportato l’attività dei volontari dell’Oipa “Amici di Pluto” ,l’associazione
che ha come obiettivo combattere il randagismo
e promuovere campagne di sensibilizzazione alle
adozioni e contro l’abbandono dei nostri amici a
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Durante la Fiera si è svolta la terza edizione del
Trofeo del Fico Mandorlato, gara podistica di 8,5
chilometri su percorso urbano ed extraurbano.
L’evento sportivo abbinato alla Fiera del Fico
Mandorlato è organizzato dall’A.P.D. Runners
“San Michele Salentino”.
In entrambe le serate si è tenuta in in Piazza
Marconi la mostra pomologica sulle varietà del
fico curata dal prof. Francesco Minonne e in collaborazione con l’associazione “Hortus Puglia”.
Presenti a San Michele Salentino amministratori
pubblici e rappresentanti del progetto “Ficusnet,
la Rete Mediterranea delle Città del Fico”, provenienti da Xaghra (Malta) e Atessa in Provincia di
Chieti.
•
N. 5 SETTEMBRE/OTTOBRE 2016
COSIMO
GIULIANO
A
MOSTRA DEDICATA
ALLA FAMIGLIA
a cura del
MAESTRO GIULIANO
DAL 26 NOVEMBRE AL 22 DICEMBRE
PRESSO LA PINACOTECA
“S. CAVALLO”
Si svolgerà una mostra a cura del Maestro
Cosimo Giuliano composta da una serie di
sculture e grafiche acquerellate dedicate
alla famiglia.
L’inaugurazione alle ore 18:00 con una
conferenza introduttiva alla quale parteciperanno le autorità comunali e gli ospiti. Si
tratta di un’occasione ideale, in prossimità
del Santo Natale, per parlare attraverso le
opere dell’artista di tematiche quali la famiglia, l’amore, la solidarietà, la fede e la pace.
N. 5 SETTEMBRE/OTTOBRE 2016
rtista di Terra Salentina, animo solare, carattere tenace ama poche parole, semplici
e composte, Per lasciare spazio alla plasticità drammatica delle sue opere e nel raccontare
la vita quotidiana della sua gente adotta un linguaggio iconografico emancipato ed evoluto fatto
di vibrante e sofferta gestualità, di slancio passionale e non ultimo di profonda Fede. Ho ascoltato
le sue parole mentre commentava alcune delle
sue opere e mi accorgevo del profondo legame
tra il “dire” e il “fare” dell’artista in un epoca in cui il
materialismo distorce il rapporto tra gli individui, in
una contemporaneità confusa in cui “l’io” dell’individuo finisce per alienarsi, l’artista scava nel profondo per cercare di sciogliere il conflitto tra
apparenza ed essenza alla ricerca di una identità
storica senza cui saremmo foglie al vento. La forza
e la tenacia di Giuliano costituiscono le “radici” di
donne e uomini che amano, pregano,lavorano,
gioiscono, soffrono, attendono all’uscio per raccontare un qualcosa un qualcuno dopo un faticoso lavoro o stringersi nel calore della famiglia.
“L’infinito racconto della materia”, quale titolo della
mostra vuole essere la continuità di un nuovo
concettualismo figurativo, quello stesso concettualismo iniziato dai pionieri quale Boccioni,
Moore Giacometti e la lista potrebbe continuare,
ma non perde i contatti con un mondo che gli appartiene per assurgere a quello che gli storici chiamano “genius loci”. Bronzo, Terracotta, ceramica,
gessi sono i materiali con cui l’artista esprime il suo
talento con opere che vanno dal piccolo formato,
alle gigantesche sculture urbane celebrative.
Cosimo Giuliano, del resto, non lo si scopre
certo adesso: lo scultore latianese, infatti, è molto
conosciuto per le tantissime mostre in diverse città
d’Italia e per le tante opere monumentali pubbliche civili e religiose. Basta citarne alcune, come il
monumento ai Giochi del Mediterraneo di Bari, Via
Crucis a Sarajevo, le porte in bronzo delle chiese
di San Michele Salentino e San Vito dei Normanni,
i bassorilievi in ceramica nel San Raffaele di Roma.
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NUOVA DONAZIONE
ALLA BIBLIOTECA
Si arricchisce di nuove donazioni di libri la Biblioteca
Comunale. L’ultima in ordine di tempo, è quella del signor Pompeo Parisi il quale, ha messo a disposizione
del Comune di San Michele Salentino diverse centinaia
di volumi di vario genere. Al signor Parisi il ringraziamento
dell’Amministrazione Comunale per aver arricchito il patrimonio librario della nostra Biblioteca.
LAUREA
Antonio Vitale ha conseguito il 22 luglio
scorso la Laurea Triennale in Matematica
presso la Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università del Salento. Al neo
dottore gli auguri dell’Amministrazione Comunale di una brillante carriera.
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N. 5 SETTEMBRE/OTTOBRE 2016
ISTITUITO IL GRUPPO COMUNALE
DI PROTEZIONE CIVILE
l Comune di San Michele Salentino ha istituito
il gruppo comunale di protezione civile. Il
nuovo organo dell’ente permetterà di mettere
in campo volontari che opereranno nell’ambito
delle emergenze e dell’assistenza alla popolazione su tutto il territorio di San Michele Salentino.
Alla struttura comunale potranno aderire i singoli
cittadini e collaborare le associazioni di volontariato, i centri assistenziali, le misericordie, e tutte
le organizzazioni e i gruppi già esistenti. La nascita
del Gruppo Comunale di Protezione Civile è stata
fortemente voluta dal sindaco Pietro Epifani e dal
Presidente del Consiglio Pino Trinchera - delegato comunale alla Protezione Civile - con la volontà di convogliare in un unico strumento tutte
le forze del territorio. Gli interessati che intendono far parte al Gruppo Comunale di Protezione Civile possono ritirare la domanda su
I
apposito modello reperibile presso:
• l’ Ufficio di Polizia Locale di S. Michele Sal.;
• il sito ufficiale del Comune:
[email protected]
sezione Gruppo Comunale Protezione Civile.
Le domande devono essere consegnate
presso l’ufficio protocollo negli orari di ricevimento h. 8,30 -12,00, oppure inviando il modulo
compilato al seguente indirizzo mail :
[email protected] it.
Per maggiori informazioni e ritiro dei modelli
d’iscrizione rivolgersi negli orari d’ufficio alla Polizia Locale. “Si tratta di un progetto molto importante che permetterà al nostro Comune di essere
ancora più pronto quando si verificano situazioni
difficili, emergenze o si svolgono di iniziative che
prevedono la partecipazione di numerose persone” spiega il sindaco Pietro Epifani.
•
CRESCE LA RACCOLTA
DIFFERENZIATA
74%
AD AGOSTO
S
i è attestata al 74% ad agosto la raccolta
differenziata nel territorio comunale. Ne
dà notizia la Monteco e il Comando di Polizia municipale. E’ confortante in particolare il
superamento del 70% nei mesi estivi, ovvero in
quel periodo dell’anno difficile da gestire per
l’afflusso turistico e le tante sagre ed eventi.
N. 5 SETTEMBRE/OTTOBRE 2016
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INCORNICE
RUBRICA DELLA PINACOTECA “SALVATORE CAVALLO”
A cura della Prof.ssa Rita Fasano
Orario di apertura martedì e giovedì 10.30-13.00 dal lunedì al venerdì 17.00-19.00 - www.comune.sanmichelesal.br.it/pinacoteca
Visite guidate su prenotazione per gruppi di minimo 10 persone - Per informazioni: cell. 347.0080778 - [email protected]
VISITA GUIDATA DALLA A ALLA Z
Gli artisti e le opere della collezione d'arte
della Pinacoteca Comunale “Salvatore Cavallo”
Ancora una tappa per il nostro “itinerario alfabetico” che ripercorre la collezione d’arte
della pinacoteca comunale con il suo vasto e vario patrimonio.
DALLA COLLEzIONE COMUNALE G COME…
Gianfranco GALANTE, Antonella GALLONE, Vincenzo GASPARETTI, Pietro GAULI,
Sineo GEMIGNANI, Ferriano GIARDINI, Cosimo GIULIANO, Tommaso GNONE,
R. GORI, Adolfo GRASSI, Walter GRECO, Salvatore GRILLO, Proferio Grossi,
Francesco GURIOLI, Carlo GUSMEROLI, Renato GUTTUSO
PIETRO GAULI
RENATO GUTTUSO
ADOLFO GRASSI
“GALLI”
Olio su tela - cm. 14x18
“CANESTRO”
Lito col. a mano - cm. 40x50
“LA FINESTRA”
Olio su tela - cm. 40x60
10
SALVATORE GRILLO
PROFERIO GROSSI
“MATERNUTà”
Bronzo - h. cm. 20
“NUDO”
Olio su tela - cm. 25x60
N. 5 SETTEMBRE/OTTOBRE 2016
FOCUS SU
SINEO GEMIGIANI
ato a Livorno nel 1917, Gemignani si trasferisce giovanissimo a Empoli legandosi indissolubilmente a
questa città dove vivrà pressoché ininterrottamente.
Cresciuto nella Toscana di Soffici e Rosai, negli anni del
Gruppo Novecentesco Toscano aggregato alla rivista “Solaria”, Gemignani stabilisce con l’Istituto d’Arte di Porta Romana un rapporto speciale, sia come allievo che, successivamente, come insegnante. Determinante per il suo
percorso artistico è la vicinanza con personaggi come Giuseppe Lunardi, Gianni Vagnetti, Libero Andreotti e soprattutto
Virgilio Carmignani, che lo ha come assistente nella Sezione
di Pittura decorativa. I riconoscimenti ufficiali iniziano già
nel 1936, culminando con la sua opera più importante di
quel periodo: gli affreschi della Casa della G.I.L. a Firenze,
realizzati assieme a Dino Calastrini nel 1938.
Dopo la parentesi bellica ed un breve soggiorno milanese
che lo mette in contatto con nuove esperienze, Gemignani
torna ad Empoli, dove assieme a Virgilio Carmignani intraprende la ricostruzione deloffitto della Collegiata; sempre
con Carmignani lavora poi nel Santuario della Madonna del
Carmine di Capannori, perfezionando in quel periodo la
particolare tecnica dell’affresco staccato. Il suo percorso
Affresco - cm. 40x60
personale ed artistico che lo porta ad abbracciare le idee
del socialismo e alla ricerca, attraverso l’arte, del riscatto
delle sofferenze umane, lo conduce ad avvicinarsi alla rivista “Realismo” e ad un gruppo milanese di artisti,
tra i quali Treccani, Tettamanti, Vespignani, Mucelli e Guttuso. È in questa fase di ispirazione ai valori sociali
che Gemignani si impegna nella realizzazione degli affreschi per la Borsa Merci di Firenze. La sua attività si
sviluppa contemporaneamente su tre differenti livelli: come insegnante, prima a Firenze poi a Siena e Pisa;
nella produzione grafica, intensificatasi soprattutto negli anni ’60; come “freschista”, attraverso la partecipazione a numerosi concorsi e diverse realizzazioni.
Sineo Gemignani viene a mancare improvvisamente nel 1973 all’età di 56 anni.
N
IN BIBLIOTECA
G COME…
UMBERTO GALIMBERTI
“LINGUAGGIO E CIVILTà” Analisi del linguaggio
occidentale in heidegger e jaspers
Mursia Editore, 1977
Biblioteca-Pinacoteca “Salvatore Cavallo”
(Donazione Mons. Paolo Miccoli )
Autunno d’autore Rassegna d’Arte Contemporanea Pinacoteca Comunale “Salvatore Cavallo”
Mostra personale di pittura dell’artista Enzo Morelli dal titolo Uomo-Ulivo
8/28 ottobre - inaugurazione 8 ottobre ore 18,00
Mostra personale di pittura dell’artista Enzo De Giorgi
5/22 novembre - inaugurazione 5 novembre ore 18,30
N. 5 SETTEMBRE/OTTOBRE 2016
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IL PRESIDIO DEL FICO MANDORLATO
AL SALONE DEL GUSTO DI TORINO
l Presidio Slow Food del Fico Secco Mandorlato
di San Michele Salentino è stato presente al Salone del Gusto di Torino, dal 22 al 26 settembre,
rappresentato dall’Azienda Agricola “Feudo San Giacomo”. Il prodotto tipico del territorio, insieme a
materiale informativo e promozionale su San Michele Salentino, ha trovato ubicazione presso lo
Stand N. 20, postazione N. A118 presso il Parco del
Valentino nello spazio gestito da Regione Puglia e
Unioncamere. «La partecipazione al Salone del
Gusto, quest’anno per la prima volta ubicato al centro della Città, è stata l’ennesima occasione per valorizzare la nostra tradizione alimentare e far
conoscere ancora meglio la nostra cittadina al folto
pubblico presente nella capitale piemontese», spiega il sindaco Piero Epifani.
Insieme al Fico Secco Mandorlato di San Michele Salentino, a Torino ci saranno anche il Fico Reale
di Atessa (Chieti) e il Fico Secco di Carmignano (Prato).
Durante la fiera, gli amministratori, hanno fatto visita allo spazio della Regione Puglia dove era anche
impegnato personale di San Michele Salentino.
I
CAMPUS ESTIVO “FEELGOOD”
i è svolto dall’11 al 23 luglio a Cellino San
Marco il campo estivo denominato “FEELGOOD” organizzato dall’Assessorato ai
Servizi Sociali.
Per quattro ore al giorno i sessanta ragazzi che
vi hanno partecipato sono stati impegnati in attività di nuoto, pallanuoto, giochi sportivi e ricreativi, laboratori dei colori, giochi e percorsi
motori e relativa festa finale.
Una bella iniziativa che ogni anno riesce a
coinvolgere tanti giovani della nostra cittadina.
S
MATRIMONIO
Venerdì 9 settembre,
presso la Pinacoteca Comunale
“Salvatore Cavallo”
si sono uniti in matrimonio i signori
Lupo Mimmo
e Cervantes Dunan Mailen
davanti ai testimoni
De Donno Mirko e Ruiz Sardina.
12
N. 5 SETTEMBRE/OTTOBRE 2016
ANCHE LA PROVINCIA DI BRINDISI
AVRà A BREVE UN NUCLEO OPERATIVO
DI GUARDIE ECO-ZOOFILE OIPA
L’
esistenza delle Guardie Eco-zoofile OIPA
Italia è prevista dall’ordinamento nella
materia inerente la vigilanza zoofila
(Legge n° 611 del 12 giugno 1913, Legge 20 luglio
2004 n. 189 ed altre leggi statali e regionali in materia di tutela degli animali d’affezione) e consta
nella nomina a Guardia Particolare Giurata che
conferisce il Prefetto. Le Guardie Eco-zoofile
OIPA Italia hanno mansioni di prevenzione e repressione delle infrazioni relative ai regolamenti
locali e generali relativi alla protezione degli animali e alla difesa del patrimonio zootecnico. Gli
interessati al corso dovranno partecipare ad un
incontro preliminare, per capire se le persone che
intendono partecipare siano idonee ed in linea
con la figura di Guardia sulla base di precisi elementi e se sappiano assumersi responsabilità formali/legali sulla base dell’incarico ricevuto e che
condividano gli scopi della nostra Organizzazione (es. no cacciatori, pescatori ed altre attività
contrarie allo statuto dell’OIPA ed agli scopi che
si prefigge).
Alcune delle materie più importanti che ver-
ranno trattate sono: Leggi in materia di Protezione degli Animali; Compiti e funzioni della Polizia Amministrativa Compiti e funzioni della
Polizia Giudiziaria; Verbali, sanzioni e procedure;
Illeciti amministrativi e reati in ambito ambientale;
Diritti e doveri del Pubblico Ufficiale e delle GEz;
Estratti del Codice Penale e del Codice di Procedura Penale.
Durante lo svolgimento del corso sono previsti
alcuni test intermedi (scritti) ed un esame finale
(sempre scritto). Per coloro che supereranno il
corso sarà predisposta un’istanza di nomina alla
Prefettura competente per l’abilitazione a Guardia
Particolare Giurata con mansioni di Guardia Ecozoofila. Divenuti Guardie Eco-zoofile verrà ovviamente richiesta una disponibilità - a titolo di
volontariato - come da regolamento interno.
Per info ed adesioni:
Direttore del corso
Gez Oipa Cosmiano Francioso 388/8851585 [email protected]
DONAZIONE
AL COMITATO
FESTE PATRONALI
La Ditta Palumbo ha donato al Comitato
Feste Patronali un'urna adibita all'estrazione dei numeri. Un manufatto artigianale interamente in metallo completo di
manovella.
BIGLIETTI VINCENTI SORTEGGIO
FESTA PATRONALE 2016 DI SAN MICHELE SALENTINO
I biglietti vincenti del sorteggio Festa Patronale 2016 di San Michele Salentino
effettuato domenica 4 settembre 2016 (serie e numero):
1° premio: O 28; 2° premio: L 70; 3° premio: GG 36; 4° premio: P 48; 5° premio: MM 26.
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PRO LOCO DI SAN MICHELE SALENTINO
CHIUSURA DELLA “STAGIONE ESTIVA 2016”
A
nche la primavera/estate del
2016 è stata
una “stagione” ricca di
eventi e densa di appuntamenti, tutti volti
a valorizzare e cercare
di arricchire le attrattive del nostro paese. I
componenti della Pro
Loco, guidati dal presidente Cosimino Bellanova e dal segretario
Giuseppe
Longo,
hanno profuso il massimo impegno per offrire all’utenza del
paese ed anche ai numerosi turisti attrattive
e svaghi vari nei mesi
estivi. L’aspetto socio culturale è stato debitamente
tenuto in considerazione con l’organizzazione nel
mese di aprile, nell’ambito del progetto “Incontri
con l’Autore” presso la Pinacoteca Comunale “S. Cavallo”, di un incontro condotto dalla giornalista Agata
Scarafilo, con l’ autrice Daniela De Crescenzo, giornalista de “Il Mattino” di Napoli. L’incontro ha avuto
come oggetto la presentazione del libro della De
Crescenzo: “Così vi ho avvelenato”, un’attenta ed
approfondita analisi del grave problema rappresentato dal racket dei rifiuti il quale ha semidistrutto un
territorio dalle mille risorse.
La Pro Loco si è adoperata anche per l’organizzazione di una nuova edizione della “Fiera dell’Auto di
san Michele Salentino”, manifestazione della durata
di ben cinque giorni dal 1 al 5 giugno 2016, realizzata in collaborazione con la “Gest Auto Group”.
L’evento ha riproposto un appuntamento che continua ad avere un grande riscontro in ambito nazionale e regionale ed ha riportato, per l’ennesima
volta, San Michele Salentino alla ribalta facendo affluire un nutrito pubblico da tutta la regione.
Il 27 giugno la Pro Loco ha gestito una tappa su
San Michele Salentino del raduno Vespa Club 2016
organizzato dal Vespa Club di Ostuni. Il paese è stato
letteralmente invaso da più di 150 vespe di tutti i tipo
e la pro Loco ha curato l’allestimento di un punto ristoro per gli affamati ed assetati vespisti partecipanti.
A partire dal mese di luglio è stato riproposto il “Cinema in villa” presso la villa comunale. Il progetto
ha visto la proiezione di cinque film di grande successo ( “Quo vado?”, “Chiamatemi Francesco”, “Tutte
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lo vogliono”, “Poli opposti” e “Figli di papà”).
L’iniziativa, al suo quarto anno e sviluppata tra il
mese di luglio ed il mese di agosto, ha certamente
rappresentato un momento di ulteriore svago nelle
calde serate estive. Una assoluta novità per il paese
è stata la realizzazione dell’evento “Notte Magica
2016” nella serata del 23 luglio. Manifestazione che
ha visto il paese di San Michele Salentino animarsi
con le esibizioni di artisti di strada, di una cover band
di Eros Ramazzotti e di musicisti locali che hanno
intrattenuto il numeroso pubblico nella centrale
piazza Marconi e nelle strade limitrofe davanti ai vari
locali del paese. Per i bambini è stato inoltre disponibile, del tutto gratuitamente, un fantastico scivolo
gonfiabile che ha offerto momenti di sano divertimento ai più piccini. Nel mese di agosto, la Pro Loco
ha organizzato , presso il borgo “Ajeni” nelle giornate
dell’11 e del 12 agosto la prima edizione della “Sagra
delle fave” e la quarta edizione della “sagra del Panzerotto fritto”. Purtroppo la sagra delle fave si è dovuta annullare a causa del maltempo, ma quanto
preparato per la sagra non è affatto andato perduto.
La Pro Loco, infatti, ha donato tutto il prodotto alla
Caritas di San Michele Salentino e di Mesagne.
Grande successo, invece, per l’ormai classica “Sagra
del Panzerotto fritto”, giunta alla sua quarta edizione,
questa volta con l’allestimento di ben quattro stand
( uno appositamente dedicato la gluten free) di frittura e distribuzione del prodotto. La sagra ha, infatti,
ottenuto un grosso riscontro con una nutrita affluenza di pubblico. Lo scorso 4 settembre, la chiusura della stagione estiva, ha visto la realizzazione,
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da parte della Pro
Loco con la fattiva
collaborazione di
Auto Caliandro e
della “Gest Auto
Group”, della terza
edizione del raduno di Auto, Moto
e Bici d’epoca.
Hanno partecipato
a questa terza edizione del raduno
ben 87 veicoli che
hanno animato allegramente la caratteristica piazza
del paese.
Le auto e le moto d’epoca sono rimaste in mostra
statica nella centrale piazza Marconi fino alle ore
11,00 dopo di che sono partite in corteo per un giro
turistico del paese e dei dintorni facendo poi tappa
per l’aperitivo, offerto da “Tenuta Moreno”, nel caratteristico borgo Ajeni. Dopo l’aperitivo i partecipanti hanno concluso il raduno con un ottimo
pranzo presso la pizzeria/trattoria “La Botte”. In questa edizione del raduno la Pro Loco ha consegnato
ad ogni partecipante un cadeau consistente in un
“pacchetto” contenente prodotti tipici del paese, ovvero, una bottiglietta d’olio offerta dal Frantoio Cassese, una piccola confezione di taralli offerta da
“Dolce Forno”, ed una piantina offerta da “Il verde del
salento” e dei prodotti tipici come farina, ceci o
grano pestato offerta dal Molino di Mario Santoro.
In questa edizione del raduno ha riscosso un rilevante successo consolidando sempre più l’immagine del nostro paese come piccolo e dinamico
centro della provincia particolarmente attivo con
iniziative turistiche e
di promozione del
territorio ed i avviandosi a divenire
un appuntamento
classico per gli appassionati del settore.
Oltre alla realizzazione degli eventi
che hanno caratterizzato l’estate di
San Michele Salentino è da rimarcare
anche la collaborazione della Pro Loco
con il Presidio Slow
Food. Tale collaborazione ha consentito, anche
quest’anno, la realizzazione di un punto di informazione nella centralissima piazza Marconi.
L’Info Point, presidiato da giovani componenti
della Pro Loco, ha fornito un utile ed esaustivo servizio all’utenza valorizzando le attrattive del paese e
dando un segnale di organizzazione e cortesia all’utenza turistica. Un grandissimo ringraziamento da
parte della pro Loco va sia all’Amministrazione Comunale ed al comando di Polizia Municipale di San
Michele Salentino, che non hanno fatto mai mancare il loro appoggio alle iniziative realizzate dando
sempre la loro disponibilità, sia a tutti coloro che,
anche da esterni, hanno collaborato con i componenti dell’associazione nella realizzazione delle iniziative realizzate.
Concludiamo dandovi appuntamento alle iniziative “invernali”.
•
Il Direttivo della Pro Loco di San Michele Salentino
DOUBLE TRAP LA PUGLIA CONQUISTA L’ORO
L
a gara è stata organizzata dal Tav Sant’Uberto
di Manoppello Scalo (PE) con 9 regioni
iscritte, dando un ottimo segnale di crescita.
A meritarsi il massimo degli onori alzando il Trofeo
2016 sono stati i portacolori della Puglia Francesco
Colucci di San Michele Salentino 103/120, Carmine Marsiglio 100/120, Francesco Sales
99/120, Antonio Albano 99/120, Elio De Luca
98/120, Michael Rimo 93/120, autori di un complessivo 591/720.
Sul podio per l’argento è salito il sestetto dell’Umbria con il totale di 575.
Mentre con 570 la squadra del Veneto si sono
dovuti accontentare del bronzo
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SPORT BOCCE
D
al 6 al 12 giugno si
sono svolte presso
il bocciodromo comunale le gare regionali
serali a coppie. Le iniziative
sono state organizzate
dalla Federazione Italiana
Bocce, Comitato provinciale di Brindisi e dall’A.S.D.
Bocciofila San Michele Salentino. Vi hanno partecipato 126 atleti provenienti
da 4 comitati: Brindisi –
Lecce – Taranto e Bari.
Questi i risultati: 1° Coppia classificata: Emilio Giangreco, Rossano Vitto (A.S.D. Martano Lecce); 2°
classificata Roberto Ferrari, Cosimo Schito (A.S.D. S. Rosa Lecce); 3° classificata Antonio zizzi, Luigi
Lodedo (A.S.D. San Michele Salentino Brindisi).
All’A.S.D. Boccifila San Michele Salentino i complimenti dell’Assessore allo Sport per l’ottimo lavoro
svolto.
•
GABRIELE AZZARITO NUOVO GIOCATORE
DEL SETTORE GIOVANILE DELL’ASCOLI CALCIO
P
er la nostra società calcistica, nonostante la stagione agonistica si sia
conclusa i primi giorni di giugno, non si è mai smesso di lavorare per i ragazzi che si sono
messi in risalto rispetto agli altri.
Attraverso l’ottimo lavoro compiuto dalla dirigenza, il prossimo
anno, tre ragazzi faranno parte
di realtà professionistiche come
Virtus Francavilla Calcio e Monopoli Calcio che militano in
Lega PRO e Ascoli Picchio 1898
società militante in serie B. Ed è
proprio in quest’ultima che cercherà di realizzare il suo sogno
il nostro Azzarito Gabriele. Il ragazzo ha mosso i primi passi
nella nostra società e dopo un parentesi nella quale ha svolto Atletica leggera con ottimi risultati a livello nazionale, ha deciso di tornare a correre e segnare su tutti i campi della regione e non solo.
Dopo il primo anno nel quale ha impressionato tutti per forza fisica e semplicità nei gesti, ha continuato a lavorare duramente nel secondo anno sapendo di avere parecchio occhi puntati addosso.
Pescara, Bari, Lecce contavano di poterlo avere nelle loro fila, ma alla fine l’ha spuntata Ascoli convincendo tutti per organizzazione e progetto.
Un grosso in bocca al lupo a Gabriele e auguri da parte dell’Assessore allo Sport.
•
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RICORDO DELLA MAESTRA CLARA LIUZZI
M
oltissimi anni fa,
quando nel mio piccolo paese non c’era
il cinema e i CD non esistevano,
PINOCCHIO fu il primo “audiolibro” della mia vita.
Ogni giorno, mezz’ora prima
della fine delle lezioni, la maestra Clara Liuzzi apriva il libro e
leggendo ad alta voce ci raccontava le avventure del burattino di legno inventato da Carlo
Collodi. La sua voce, nel silenzio incantato dell’aula, ci trasferiva in un tempo fuori dal
tempo, e per noi era come vedere un film. Oggi, ogni volta che accendo il CD e
ascolto Carmelo Bene che recita PINOCCHIO,
torno bambino in quella scuola e dimentico le brutture del mondo.
L’interesse suscitato dalle avventure di PINOCCHIO fu così forte che un giorno, alla fine della
scuola elementare io e i miei fratelli Elio e Fernando,
utilizzando pezzi di legno, un po’ di filo di ferro e
della stoffa, costruimmo un burattino. Muoveva le
gambe, la testa e le braccia e somigliava al figlio di
mastro Geppetto della copertina del libro.
Quando la scuola finì, mio padre acquistò una
copia de “Le avventure di Pinocchio”. E fu quello il
primo libro che entrò in casa nostra. Col passare del
tempo, quella copia è diventata una rarità bibliografica. “Finito di stampare il
24
dicembre
1943
presso l’Istituto Grafico
Romano Il Vascello”. Costava 50 lire. Oggi, di
quando in quando, l’immortale
Pinocchio
scende dal ripiano della
mia biblioteca dove da
allora risiede e viene a
farmi compagnia. Rileggerlo è come fare un
bagno rigenerante nell’acqua purissima e cristallina della lingua toscana.
La maestra Clara Liuzzi aveva frequentato non
solo le Magistrali ma anche l’Accademia di Belle Arti.
Ricordo la prima volta che la vidi all’opera come insegnante di disegno. Scese dalla cattedra, aprì la
scatola dei gessetti colorati, cominciò a disegnare,
e, a poco a poco, sul nero della lavagna si accese la
primavera e l’aula si riempì di un sole sfolgorante. I
rami di mandorlo fiorito, germogliati dalle sue dita,
erano così veri che sembravano vivi. Le ricordai
questo magico momento tantissimi anni dopo. Ero
N.11 SETTEMBRE/OTTOBRE 2015
da poco diventato papà e le
avevo spedito la partecipazione
della nascita di Carolina. Mi rispose con una lettera e volli andare a trovarla. Come era
cambiata! Mi colpirono soprattutto le mani. Mai più avrebbero
potuto far fiorire una lavagna.
Erano state talmente deformate
dall’artrite che parevano rami
contorti di ulivo. Proprio come
quelle di mia madre. Parlammo
a lungo. Ammirai i quadri che
tappezzavano le pareti del salotto da lei dipinti nel corso degli
anni. Oli tempere acquerelli e
disegni di una bellezza tenera e delicata. Opere che
lei, modesta e riservata qual era, non aveva mai voluto esporre al pubblico in una galleria d’arte. Ad un
certo punto si alzò, andò in una stanza, tornò tenendo tra le mani tre album e porgendomeli disse:
tienili tu, sono un regalo, so bene che saprai conservarli. I primi due erano un vero e proprio archivio
fotografico che raccontava la storia del mio paese
dagli anni venti agli anni quaranta. Fase cruciale durante la quale San Michele usciva dal Medioevo di
Masserianova e lentamente si incamminava alla ricerca della sua identità. Molte di quelle foto da lei
scattate, così amorevolmente ordinate e conservate, ritraevano i suoi alunni, in classe e fuori. Vedermi insieme a mio fratello gemello Elio tra i
compagni della scuola
elementare fu assai sorprendente ed emozionante.
Un salto all’indietro, un
tuffo nel passato che mi
permise di vedere “come
eravamo”. Il terzo album,
altra incredibile scoperta,
conteneva tredici miei disegni, in cui luoghi, personaggi ed eventi che
avevano colpito la mia
curiosità venivano raffigurati e raccontati con il candore e lo stupore di un bambino che per la prima
volta, attraverso i colori, vuole esprimere il proprio
mondo interiore e illustrare il piccolo universo in cui
vive. Come le due sorelle Laura e Flora, anch’esse
maestre elementari, Clara non era sposata. Sempre
insieme, a casa e a scuola, le tre sorelle vissero tutta
la vita come suore laiche nel loro piccolo regno fiorito di glicine, nell’oasi di pace di via Parrocchia, maternamente accudite dalla fedelissima Miluccia. •
Vincenzo Palmisano
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ERRANDO INSIEME
nche quest’anno,
per la terza edizione di Attacco
Poetico, abbiamo camminato insieme in una
sera pungente d’agosto
con la luna che si faceva
piena e fredda. Abbiamo
composto la nostra partitura poetica, imperfetta,
tra le interruzioni del
ritmo e il prolungamento
del senso che si rompeva
e riprendeva negli inciampi della tecnica, un enjambementimprevisto e impoetico del tempo
che s’inarcava e si spezzava con i cavi e i collegamenti sulla fine di un evento e sull’inizio di
quello successivo. Abbiamo camminato adagio,
cercando di restituire profondità al pensiero, una
lentezza consapevole, un altro tempo per prendere fiato, per respirare il silenzio, per nutrirci di
pane di stelle e di poesia. Un tempo umano, per
guardarci dentro, per uscire fuori dalle convinzioni, per camminare l’altro.
Abbiamo camminato tra strade poco luminose
per abituarci a vedere nella notte ciò che può essere rotta, per filtrare il buio e renderlo trasparente, per unire “ogni luogo del mondo in un
luogo al di là di tutti i luoghi del mondo”. Un andare con sentimento errando, tra scarpe appese
ai balconi, muri da attraversare e filo spinato che
si trasforma in volo di uccelli, in piazze aperte per
incontrare i figli dell’altra sponda del mare, “i figli
di un mondo devastato, che provano a rinascere
in un mondo da creare”. Figli colorati che sono
venuti a cantarci le loro canzoni d’amore, “canzoni dolci come mandorle e miele”. Abbiamo
camminato col naso all’insù su balconi di case
aperte come teatri d’aria, tra strade lavate dalle
donne per la processione poetica e le vespe che
venivano spostaste più in là, tra barche sospese
di carta e d’amore infrante, lacerate e coraggiose
col cuore a misura di oceano, tra tributi di stelle
che la notte chiedeva al cielo, scrivendo su pezzi
di legno un pezzo di casa, per giungere infine al
mare nostro che non è nei cieli, il mare tra le terre
che non va mai a dormire.
È il nostro ritmo, quello di Attacco Poetico aderire al qui e ora, nel tempo e nel mondo. Sentire
come paesaggio perfetto l’ “ognidove”. Usare la
poesia, la musica, la danza per capire, per domandarci su dove sta andando il mondo, sul
senso della propria presenza in questo tempo difficile, imprevedibile, che ci prende nella sua insicurezza. Una poesia della relazione che agisce in
questo luogo attaccandosi ai muri e agli occhi di
A
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chi legge, nel pensiero
del mondo come paese,
nel sentimento dell’uno
che contiene l’altro, per
cercare la parte più nobile e feconda di noi
stessi. Abbiamo agito nel
nostro luogo, perché il
mondo vi è attaccato.
Abbiamopensato con il
mondo, perché è dal nostro luogo che scaturisce,
lo diceva Édouard Glissant. Il nostro prova ad essere un agire po-etico,
che si nutre del pensiero del tremore, il pensiero
sismico del mondo che trema in noi e attorno a
noi, che non è indice di paura o debolezza ma
della speranza che sia possibile avvicinarsi al caos
con una idea semplice e totale di amore, accettando di non poter capire fino in fondo e di poter
non essere capiti. Abbiamo declinato l’erranza nei
suoi molteplici significati: ci siamo messi in cammino, ci siamo trovati di fronte all’altro, ci siamo
fatti frontiera aperta, abbiamo attraversato il confine dove ognuno ha la propria fine per incontrarci, per riconoscere l’infinito, per sentirci a casa.
Erranza come errore, come lo sono i muri sbagliati quando si erigono come metafora e barriera
del limite umano, come l’architettura della forza
che nega l’altro. Abbiamo interposto il nostro
gesto poetico nell’ingranaggio di questo mondo
disumano, intrecciando silenzi e parole buone e
affidando alla poesia il compito di sgretolare i
muri che ci portiamo dentro. Della poesia di EttyHillesumci siamo nutriti, “di questo istinto che
passa i confini, che sa scoprire un fondo comune
delle varie creature in lotta fra loro su tutta la
terra”. E di“di questo fondo comune, con voce
sommessa e dolcissima” abbiamo provato a parlare. Abbiamo continuato a dichiarare il nostro
amore per i luoghi marginali, come lo è il nostro
paese. Perché come Peter Handke crediamo nei
luoghi, non quelli grandi, ma quelli piccoli, quelli
sconosciuti, in terra straniera come in patria.
Crediamo in quei luoghi senza fama né risonanza, contraddistinti solo dal semplice fatto che
là non c’è niente, mentre intorno c’è qualcosa
dappertutto. Crediamo nella forza di quei luoghi
perché là non succede più nulla e non succede
ancora niente.
Grazie per aver camminato con noi, per aver
accolto la nostra domanda, la nostra proposta e
la nostra provocazione di bellezza e di comunità.
Perché è urgente l’amore e “se non c’è strada
dentro il cuore, prima o poi si traccerà”.
Rosaria Gasparro
N.11 SETTEMBRE/OTTOBRE 2015
3 E 4 SETTEMBRE SCORSO MUSICA E SOLIDARIETÀ
abato 3 settembre e Domenica 4 si sono svolte iniziative di solidarietà a cura dell’Amministrazione
comunale e in collaborazione con le associazioni locali per raccogliere fondi in favore delle popolazioni terremotate. In totale sono stati raccolti 1000 euro che saranno devoluti nello specifico
ai Comuni di Amatrice e Arquara del Tronto. L’Amministrazione comunale ringrazia vivamente le associazioni che hanno collaborato alle iniziative: “Generazioni”, Oipa, 22° Sat, Ass. Musicale Armonie,
ASD “Runner S. Michele”, ASD “Gioventù S. Michele”, Avis, Pro Loco. Per quanto riguarda la parte musicale un ringraziamento particolare va ai gruppi ”Work in Progress” cover band dei Nomadi ed ai Salientes che si sono esibiti, rispettivamente, nella serata di sabato e domenica.
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