Scarica il programma in formato PDF - TDS Gruppi
Transcript
Scarica il programma in formato PDF - TDS Gruppi
CUBA 14 febbraio 2017 Rif. 1946.1 CRD Itinerario completo con visite dei siti coloniali, dell’ovest dell’isola, dei luoghi della rivoluzione e del superbo mare dei Caraibi 18 – 29 AGOSTO 2017, 12 giorni / 10 notti A Cuba nel 1958 l’esercito dei “barbudos” di Fidel Castro ed Ernesto “Che” Guevara rovesciò il regime del dittatore Fulgencio Batista, trasformando la società secondo i principi marxisti e alleandosi con la Russia comunista. Nel 2014 l’amministrazione Obama ha dichiarato esaurito l’embargo instaurato subito dopo la Rivoluzione allo scopo di far fallire il sistema, vera spina nel fianco degli Stati Uniti. La fine dell’embargo e la morte di Fidel Castro sta accelerando il processo di trasformazione dell’isola. Visitare Cuba adesso, dialogare con i cubani, sempre molto aperti e cordiali, è forse l’ultima occasione per toccare con mano una società diversa da quella in cui viviamo e destinata probabilmente ad una mutazione. Il tour parte dalla capitale L’Avana, prosegue con la spettacolare Trinidad e i suoi edifici coloniali, Cienfuegos dichiarata patrimonio culturale dell’umanità, Santa Clara, indissolubilmente legata alla gesta del “Che”, fino a Santiago De Cuba, la culla della Rivoluzione, nel sud dell’isola. Per rilassarsi dalle “fatiche” del tour non poteva mancare un soggiorno nella spettacolare spiaggia caraibica di Guardalavaca. LA META SRL VIALE ASSUNTA 11/A, 20063 CERNUSCO SUL NAVIGLIO MI, ITALY P.IVA 04822280964 CAP. SOC. € 50.000 REA 1776549 CCIAA 4822280964 SEDE OPERATIVA: V I A L E G N A N O 3 1 , 2 4 1 2 4 B E R G A M O B G , I T A L Y TEL +39 03519901200 FAX +39 03519901204 [email protected] www.traveldesignstudio.com AUT. PROVINCIALE A/B N° 6 DEL 18/2/11 POLIZZE ASSICURATIVE UNIPOL N° 100000268 E 100263306 TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO 1° giorno, venerdì 18 agosto 2017: Firenze > Francoforte > L’Avana Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Firenze. Incontro con la nostra hostess per il disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali e partenza con volo di linea Lufthansa LH309 delle 10h05 per Francoforte. Successivo proseguimento con volo Condor DE2184 delle 14h50 per l’Avana Arrivo alle 19h50. Disbrigo delle formalità di sbarco e doganali per l’ingresso a Cuba. Trasferimento all’hotel per la sistemazione nelle camere e per la cena. 2° giorno, sabato 19 agosto 2017: L’Avana Pensione completa. Visita della città de L’Avana iniziando dal centro storico e dalla fortezza del Morro, situato all’entrata del porto. Visite a piedi del centro storico (dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1982), che con i sui 5 km quadrati è il centro coloniale più vasto dell’America Latina: Plaza de Armas; il Palacio de los Capitanes Generales (massima espressione del Barocco cubano), che fu la casa del Governatore di Cuba; l’hotel Ambos Mundos, che annovera tra i suoi ospiti più famosi Ernest Hemingway; Piazza della Cattedrale; la Bodeguita del Medio, famoso bar ristorante dove nacque il celebre cocktail Mojito; il Museo del Ron, per conoscere il processo di lavorazione dell’Havana Club e degustarlo. Dopo il pranzo, visita panoramica con bus del Museo della Rivoluzione, Parque Central, Gran Teatro de La Habana, Capitolio Nacional, Malecon (lungomare), Piazza della Rivoluzione e Collina Universitaria. Rientro in hotel. Cerimonia del Canonazo e cena in ristorante locale. Serata a disposizione. L’Avana. Panfilo de Narvaez fondò nel novembre 1519 un accampamento militare che chiamò San Cristobal de la Habana, in onore di Cristoforo Colombo e di Habana, la figlia del cacicco locale Habaguanex. La città fu oggetto di continui saccheggi e incendi da parte dei corsari fino alla costruzione dei castelli della Real Fuerza, del Morro, della Chorrera e del Cojimar. Nel 1762 la città venne conquistata dagli inglesi, che se ne andarono dopo undici mesi e dopo aver ottenuto dai reali di Spagna, la vicina penisola della Florida. Nell'anno 1900 nella capitale cubana si insediò una classe dirigente sottomessa agli interessi statunitensi, che produsse feroci dittature e rese l'Avana centro di traffici illeciti mafiosi e capitale del della prostituzione e del gioco. Sotto l’attacco dei barbudos di Camilo Cienfuegos e di Ernesto Guevara, il mitico Che, la notte dell'ultimo dell'anno 1958 il dittatore Batista e tutti i suoi complici malavitosi fuggirono portandosi dietro tutte le ricche casse dello Stato. Numerosissimi i siti d’interesse della capitale: il Templete, nel luogo in cui secondo gli storici cubani fu fondata la città dell'Avana; il Castillo de la Real Fuerza con la Giraldilla, banderuola simbolo ufficiale della città; il palazzo barocco de los Capitanes Generales, sede dei governatori spagnoli, dei governatori militari statunitensi e dei presidenti-fantoccio cubani, oggi sede del Museo della Città con una bella collezione di quitrin, carrozze coloniali; il Palacio del Segundo Cabo, il Vicegovernatore, in barocco andaluso, con splendidi colonnati; il Palacio de los Obispos del 1751; il Seminario gesuita di San Carlos y San Ambrosio, collegato alla Cattedrale tramite un passaggio che giunge fino all'altare maggiore, oggi ospita il Museo diocesano; Piazza della Cattedrale della Virgen Maria de la Inmaculata Concepcion, dove furono conservati, dal 1796 al 1898, i resti mortali di Colombo, la cui facciata barocca è una delle più belle e fantasiose di tutto il nuovo mondo; Palacio Pedroso, trasformato alla fine del Novecento in Palazzo dell'Artigianato Cubano; la Bodeguita del Medio, pittoresca osteria, mitico bar, e vero e proprio monumento della cultura cubana: sulle pareti del locale le firme di Hemingway, Neruda, Allende,...; Palacio Gomez, trasformato nell’hotel Florida nel 1885, con uno splendido patio con colonne su due livelli e pavimenti di marmo; il Bar Floridita con lo sgabello di Hemingway, che mantiene intatta l’allure precastrista di locale ambito dal jet set americano dell’epoca; l'hotel Ambus Mundos dove ha soggiornato e lavorato Hemingway, dalla bella terrazza panoramica; il Monte di Pietà, ora Casa de la Moneda, che espone collezioni di monete cubane dal '500 a oggi, incluse le famose banconote del 1960 firmate Che Presidente del Banco de Cuba; il Museo de l'Automovil, con una cinquantina di affascinanti automobili degli anni tra il 1940 e il 1960, tra cui la Chevrolet usata dal Che quando era ministro, la Oldsmobile di Camilo Cienfuegos quand'era capo di stato maggiore dell'Esercito, la Maserati con cui Manuel Fangio vinse il GP di F1 svoltosi sul lungomare dell'Avana nel 1957; la Casa Natale di José Martí; il Teatro García Lorca; il Capitolio Nacional, copia del Campidoglio di Washington, antica sede del Parlamento Repubblicano, oggi sede della Accademia delle Scienze di Cuba; il Museo Nacional de la Música; il Museo de la Revolución; il Museo Antropológico Montané, con una collezione di oggetti precolombiani; Plaza de la Revolución con il murale dedicato al Che; il Parque Històrico Militar, composto dal Castillo de los Tres Santos Reyes Magos del Morro e dalla Fortaleza de San Carlos de la Cabaña; il Barrio Chino, quartiere cinese con tipica porta d’ingresso, teatro cantonese e negozi tradizionali; il Vedado, quartiere esclusivo del principio del secolo scorso, dove la borghesia risiedeva in sontuose ville, oggi centro economico e sociale della capitale; Miramar, quartiere residenziale oltre il Río Almendares, dove si trovano le rappresentanze diplomatiche e commerciali internazionali, gli alberghi moderni, ristoranti e i cabaret più rinomati come il Tropicana, il Parisièn e il Turquino; il Malecón. Il magnifico lungomare dell’Avan, da vedere al tramonto l'ora in cui si riempie di gente. travel design studio 14/02/2017 pagina 2 di 7 TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO 3° giorno, domenica 20 agosto 2017 : L’Avana > Cienfuegos > Trinidad Pensione completa. Partenza per Cienfuegos, la Perla del Sud. Arrivo nella Piazza centrale della città, Parque Martí, che, per la sua importanza storica e per gli edifici che la circondano, è stata dichiarata dall'UNESCO Patrimonio Culturale dell'Umanità. Cienfuegos vanta un centro coloniale ben conservato ed è l’unica città di Cuba fondata dai Francesi provenienti dalla Louisiana. Visita panoramica al Palacio del Ayuntamiento e al Teatro Tomas Terry, un piccolo gioiello con platea a ferro di cavallo e due ordini di palchi in legno: in questo teatro cantarono Enrico Caruso e Sarah Bernhardt. Tra gli edifici più significativi, la Catedral de la Purisima Concepcion e il Palacio Ferrer, che ospita la Casa Provincial de la Cultura. Pranzo al ristorante del Palacio de Valle, costruito tra il 1913 e 1917 in stile moresco. Nel pomeriggio si visiterà il Jardin Botanico, che ospita ben 2000 varietà di piante tropicali, di cui circa 300 specie di palme. Successiva partenza per Trinidad. Sistemazione in hotel per la cena e il pernottamento. Cienfuegos. La città vanta un centro coloniale ben conservato, i cui edifici più importanti sono il Palacio del Ayuntamiento, il Teatro Tomas Terry, piccolo gioiello in perfetto stile Fitzcarraldo, con la platea a ferro di cavallo e due ordini di palchi in legno; la Catedral de la Purisima Concepcion, il Caffè Palatino il Palacio Ferrer che ospita la Casa Provincial de la Cultura. Sul bel lungomare restaurato bei palazzi anni Trenta, come lo Yacht Club, ora Club Cienfuegos, e l’originale Palacio Del Valle, in un improbabile stile moresco, con splendido terrazzo dalla vista impagabile. Sul Prado, poco più avanti della statua di Beny Moré, il cantautore forse più celebre di tutta Cuba, si apre una filiale della gelateria Coppelia, l’unico locale dove i cubani fanno la fila. 4° giorno, lunedì 21 agosto 2017 : Trinidad > Santa Clara > Trinidad Pensione completa. Visita della città di Trinidad, una delle prime fondate dagli spagnoli nel secolo XVI° e dichiarata dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità nel 1988. Si visiterà l’Iglesia de la Santisima Trinidad e il Palacio Brunet, ora Museo Romantico, ricco di mobilio d’epoca. Passeggiata per il centro storico della città con visita del mercatino artigianale che si sviluppa nelle viuzze del centro. Aperitivo a “La Canchanchara”, locale famoso per la sua tipica bevanda di acquavite, miele e limone. Pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio partenza per Santa Clara e visita al Partenza per Santa Clara e visita del Mausoleo dedicato al “Che” Guevara. Cena in ristorante in centro, Serata libera a disposizione dei partecipanti con possibilità di visitare la Casa de la Trova, la Casa de la Musica e altri locali. Trinidad fu fondata nel 1514, ma è rimasta un porto secondario utilizzato dai contrabbandieri che portavano schiavi e oro dalla Giamaica fino alla fine del XVIII secolo. Agli inizi del XIX secolo in seguito a una rivolta di schiavi i latifondisti francesi abbandonarono Haiti e si rifugiarono a Trinidad, dove ristabilirono i loro piccoli imperi. L'eredità di questo breve periodo di ricchezza è testimoniato dalle torri delle chiese barocche della città, dai pavimenti in marmo di Carrara, dalle griglie in ferro battuto e dalle grandi residenze. Da vedere il Museo Histórico Municipal; la Casa de la Trova; il Parque Cespedes, dove sosta la bella gioventù locale; le rovine del teatro Brunet; l’hostal Colina con begli arredi art déco e un mirador sui tetti della città; la Plaza Mayor con la chiesa e il Museo Romantico; il bar La Canchánchara, dove hanno inventato il long drink che porta lo stesso nome, a base di rum, succo di lime, acqua frizzante e miele. Santa Clara. Città simbolo e santuario della Rivoluzione Cubana, indissolubilmente legata alle gesta del Che Guevara. Nella settimana del Natale 1958, infatti, fu teatro dell'ultimo sanguinoso scontro tra i rivoluzionari e la guardia batistiana: alla periferia della città, sulla Loma El Capiro i guerriglieri scesi dalla Sierra, fecero deragliare un treno blindato pieno di armi e militari destinato a Santiago de Cuba per neutralizzare il comando di Fidel Castro sulla Sierra Maestra. In città si trovano luoghi di importanza simbolica come il Parque Leoncio Vidal con l’hotel che ancora mostra i segni delle pallottole piovute durante l’attacco decisivo, il Museo dedicato al rivoluzionario Abel Santamaria con una panoramica delle guerre di indipendenza contro la Spagna e la lotta contro i controrivoluzionari dell'Escambray e il Monumento al Tren Blindado, composto da alcuni vagoni del convoglio fatto deragliare, a qualche centinaio di metri di distanza, dalla colonna del Che e che segnò la svolta decisiva per il trionfo della Rivoluzione. Ai margini dell’abitato la suggestiva grande spianata deserta della Piazza della Rivoluzione avvolta da musica diffusa dagli altoparlanti, con il Mausoleo e il Museo del Che. A dispetto della retorica del monumento, le tombe che negli oscuri locali del sottosuolo raccolgono i resti del Che e dei compagni morti a Vallegrande, sono invece semplici e sobrie 5° giorno, martedì 22 agosto 2017: Trinidad > Iznaga > Sancti Spiritus > Camagüey Pensione completa. travel design studio 14/02/2017 pagina 3 di 7 TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO In mattinata partenza per la della Valle de los Ingenios (15 Km, 15’), con la visita di Iznaga, e di Sancti Spiritus (58 Km, 1h15’). Proseguimento per Camagüey (188 Km, 3h). Arrivo e visita della città con tempo per una passeggiata con i tipici taxi-triciclo. Discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in hotel. Iznaga, l’unica località della Valle de los Ingenios, dove erano concentrati un gran numero di zuccherifici, in cui è rimasto qualcosa: la casa padronale, la torre Manaca, sorta di campanile per scandire l’orario di lavoro degli schiavi, le case degli schiavi medesimi, ora ristrutturate e abitate. Ai piedi del viale d’ingresso la pensilina della fermata del treno a vapore. Che non arriverà più perché è rotto e non ci sono i pezzi di ricambio per aggiustarlo. Colpa naturalmente dell’embargo. Sancti Spiritus. Graziosa cittadina fondata da Diego Velázquez de Cuéllar nel 1514 sul Rio Yayabo. D’interesse il Ponte del 1815; il Parque Honorato, dove si trovano la Casa de la Trova e la Farmacia naturale; il Museo de Arte Colonial, l’antica residenza della famiglia Iznaga, fuggita dopo la rivoluzione, che conserva intatto tutto l’arredamento; la Plaza Mayor con la parrocchiale del XVI secolo. Camagüey. Uno dei primi sette villaggi fondati a Cuba dagli spagnoli, nel 1515 con il nome di Santa Maria de Puerto Principe. Nel 1668 fu devastata dal pirata Henry Morgan. È la città delle piazze e delle chiese barocche, tra le più interessanti quella della Mercede dove si può ammirare una custodia d’argento realizzata dal messicano Benitez Alfonso fondendo 25.000 monete d’argento raccolte tra i devoti, che custodisce un Cristo settecentesco. Interessante il bar della lotteria, la casa dei pittori Jover e Ileana Sanchez, la piazza del Carmen, con le simpatiche statue dedicate alla gente di tutti i giorni. Tipici di Camagüey sono i tinajónes, grandi otri in terracotta introdotti dagli Spagnoli in epoca coloniale per conservare l'acqua e oggi diventati un simbolo della città e usati per adornare vie e piazze. Bayamo. Capitale della provincia di Granma, la più meridionale dell'isola e seconda delle sette città fondate da Diego Velázquez de Cuéllar, nel 1513. A Bayamo ebbe inizio la I guerra d'indipendenza cubana, quando nell'ottobre del 1868 il possidente creolo Carlos Manuel de Céspedes liberò i suoi schiavi, costituì un esercito e invase la parte orientale dell'isola. Al centro della città si trova il Parque Céspedes, un delizioso parco ombroso con lunghe panchine in marmo, l'Ayuntamiento e le statue di Carlos Manuel de Céspedes e di Perucho Figueredo, che per lui compose l'inno nazionale cubano. 6° giorno, mercoledì 23 agosto 2017: Camagüey > Bayamo > Santiago de Cuba (460 km) Pensione completa. Tempo dedicato al completamento della visita di Camaguey e successiva partenza per Playa Las Colaradas, il luogo da dove Fidel e il Che diedero inizio alla Revolución Proseguimento per Bayamo e tempo per la visita. Al termine partenza per Santiago de Cuba. Discesa in hotel, sistemazione nelle camere riservate e cena. Bayamo. Capitale della provincia di Granma, la più meridionale dell'isola e seconda delle sette città fondate da Diego Velázquez de Cuéllar, nel 1513. A Bayamo ebbe inizio la I guerra d'indipendenza cubana, quando nell'ottobre del 1868 il possidente creolo Carlos Manuel de Céspedes liberò i suoi schiavi, costituì un esercito e invase la parte orientale dell'isola. Della vecchia città coloniale incendiata dall'esercito indipendentista mambí in ritirata sono rimaste poche tracce. Al centro della città si trova il Parque Céspedes, un delizioso parco ombroso con lunghe panchine in marmo, le statue di Carlos Manuel de Céspedes e di Perucho Figueredo, che per lui compose l'inno nazionale cubano, l'Ayuntamiento, il Palazzo dei Pionieri, la casa del Poder Popular, la Casa de la Trova; la Casa Natal de Carlos Manuel de Céspedes, contiene documenti e testimonianze sulla storia della prima guerra di indipendenza di Cuba e sulla storia di Cespedes; il Museo Ñico López, nella ex caserma che fu attaccata da un gruppo di ribelli il 26 luglio 1953 a sostegno dall'attacco fallito della caserma Moncada a Santiago de Cuba, contiene testimonianze della guerra dei bayamesi contro la dittatura di Batista. Intrattenimenti musicali si svolgono alla Casa de la Cultura Josè Fornaris e al Cabaret Bayamo. 7° giorno, giovedì 24 agosto 2017: Santiago de Cuba Pensione completa. Intera giornata dedicata alla visita di Santiago. In mattinata visita della città, e nel pomeriggio visita del Cuartel Moncada, ex caserma dell’esercito di Batista, che ora accoglie in parte una scuola e il bel museo 26 de Julio, con cimeli e documenti delle guerre d’indipendenza e della lotta rivoluzionaria. Santiago de Cuba. Santiago è considerata la culla della rivoluzione, che da qui si è estesa al resto dell’isola. La città si affaccia sulla Bahía de Santiago de Cuba e ha una caratteristica atmosfera caraibica con le case con balconi in ferro battuto, finestre a sesto acuto e strette scale esterne. Fondata nel 1514 da Diego Velázquez de Cuéllar subito divenne il centro principale di Cuba e fu capitale fino dal 1522 al 1553. Gravemente danneggiata da due terremoti, nel 1675 e nel 1679 e sovente oggetto di incursioni corsare fu dotata di un porto ben munito e di fortificazioni, la più famosa delle quali è il Castello di San Pedro de la Roca. Conserva diverse vestigia della colonizzazione iberica, fra cui travel design studio 14/02/2017 pagina 4 di 7 TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO la cattedrale, vari palazzi amministrativi, le residenze dei governatori, la Casa de Diego Velázquez e il Museo Municipal Bacardí. Di grande interesse il Cementerio Santa Ifigenia, dove sono sepolti molti rivoluzionari, tra cui José Martí, Frank Pais, i caduti del 26 luglio e il grande musicista Compay Segundo. Imprescindibile una visita alla Caserma Moncada, teatro del maldestro assalto fallito il 26 luglio 1953, dei ribelli guidati da Fidel Castro. Dei 160 assalitori, armati per lo più con fucili da caccia, 61 rimasero uccisi, altri catturati e torturati a morte, altri ancora, tra cui Fidel Castro, fuggirono sulla Sierra Maestra, dove furono catturati dopo una settimana. Al processo Castro, che era avvocato, si difese da solo e pronunciò la famosa arringa difensiva "La storia mi assolverà". Fidel fu condannato a morte, ma la condanna fu commutata in 15 anni di reclusione all'Isola dei Pini e dopo due anni amnistiato. Dopo la vittoria del movimento rivoluzionario, la caserma Moncada fu trasformata in un complesso studentesco e ospita un bel museo dedicato alla rivoluzione. Da vedere anche Piazza della Rivoluzione, dove, in un bel simbolismo, enormi lame di machete si levano al cielo presso una statua equestre di Antonio Maceo; la casa sul Parque Velazquez dove affaccia il balcone dal quale Fidel Castro annunciò il trionfo della Revolución; la Casa de la Trova; Plaza de Dolores, con l’omonimo Collegio dove studiò Castro da giovane, il Castello del Morro. 8° giorno, venerdì 25 agosto 2017 : Santiago de Cuba > Guardalavaca Pensione completa. Mattinata completamento delle visite con il cimitero monumentale di Santa Ifigenia, dove si trovano tra le altre, le tombe di Compay Segundo, Frank Pais , Josè Marti e di Fidel Castro. Facoltativamente possibilità di inserire in alternativa la visita alla Basilica de Nuestra Senora del Cobre, la più importante meta di pellegrinaggio di Cuba, dedicata alla Virgen de la Caridad, patrona dell’isola dal 1916 ( 35 km a sud di Santiago), recentemente visitata dal Papa. Nel pomeriggio partenza per Guardalavaca. Arrivo e sistemazione nelle camere riservate in hotel Cena e pernottamento 9/10° giorno, sabato 26 e domenica 27 agosto 2017 : Guardalavaca Pensione completa formula ALL INCLUSIVE. Intera giornata a disposizione per relax e attività balneari. Guardalavaca, a 176 Km da Santiago e a 73 Km dall’aeroporto di Holguin nel municipio di Rafael Freyre. I 4 Km di spiaggia a forma di conchiglia, delimitati da rocce alle due estremità, sono circondanti da vegetazione tropicale. Il mare è trasparente, la sabbia finissima, la barriera corallina molto vicina alla riva. A ovest della spiaggia si estende la Bahia Naranjo, un parco naturale che comprende 32 Km di costa e 1.000 ha di bosco, con colline carsiche ricoperte da una fitta vegetazione. Nei pressi il Chorro de Maita, necropoli precolombiana, e l’Aldea Taina, ricostruzione di un villaggio indio. 11° giorno, lunedì 28 agosto 2017 : Guardalavaca > Holguin > Monaco Pensione completa formula ALL INCLUSIVE. Giornata a disposizione per il relax e le attività balneari. Nel tardo pomeriggio trasferimento all’aeroporto di Holguin (154 Km, 2h30’) in tempo utile per il volo di ritorno Condor delle 21h05 per Monaco. Pasti e pernottamento a bordo. 12° giorno, martedì 29 agosto 2017 : Monaco > Firenze 13h00 arrivo a Monaco. Proseguimento con volo EN8196 delle 14h50 con arrivo a Firenze alle 16h05. QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: € 2.950 MINIMO 20 PERSONE, MASSIMO 30 PARTECIPANTI SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 340 *Tasse aeroportuali e sovrapprezzo carburante (fuel surcharge) aggiornati al 19 GENNAIO 2017 sono inclusi, ma sono indipendenti dalla nostra politica commerciale e possono aumentare senza preavviso CAMBIO APPLICATO 1 EURO = 1,07 USD La quota di partecipazione potrà subire un adeguamento in caso di variazioni di cambio Le quote comprendono: Voli Lufhtansa/Condor da Firenze / Havana // Holguin / Firenze via scalo europeo; *tasse aeroportuali € 188 aggiornate al 05/01/2017; travel design studio 14/02/2017 pagina 5 di 7 TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO sistemazione negli hotel indicati o similari; trattamento di pensione completa (all Inclusive in hotel a Trinidad e Guardalavaca) come da programma; trasferimenti in pullman privato GT per tutta la durata del tour; ingressi ai siti in programma; una bibita a pranzo; guida parlante italiano a disposizione per tutto il tour; assicurazione sanitaria (massimale € 5000) e bagaglio (massimale € 500); utilizzo gratuito del programma di prenotazione via web tdsgruppi.net. Le quote non comprendono: eventuale adeguamento tasse e carburante; visto d’ingresso € 25; tasse d’uscita da pagare in loco, 25 CUC (circa € 19); bevande; mance e facchinaggi negli alberghi; tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende. Assicurazioni facoltative: assicurazione annullamento viaggio: + 87 € fino a 3.000 € di spesa + 99 € fino a 3.500 € di spesa In caso di sottoscrizione dell’assicurazione facoltativa AXA F30 contro i rischi di annullamento del viaggio, le coperture per spese mediche sono aumentate a 10.000 € per i viaggi in Europa e nei paesi che si affacciano sul Mare Mediterraneo e a 30.000 € per i viaggi extraeuropei (Russia inclusa). La sottoscrizione della polizza contro l’annullamento del viaggio dovrà essere richiesta contestualmente al versamento del primo acconto di iscrizione con accettazione scritta di ricezione e presa visione delle condizioni di polizza, con particolare riferimento al comma C3 (esclusioni). Hotel quotati o similari: L’Avana Hotel Panorama **** Trinidad Hotel Las Cuevas *** Camaguey Grand Hotel Camaguey **** Santiago de Cuba Hotel Melia Santiago **** Guardalavaca Hotel Playa Costa Verde **** Operativi aerei: LH309 DE2184 DE2147 EN8196 Firenze Francoforte Holguin Monaco Francoforte L’Avana Monaco Firenze 10h05 14h50 21h05 14h50 11h40 19h50 13h00 del giorno successivo 16h05 Documenti necessari per i cittadini italiani adulti e minori: Passaporto con validità minima residua di 6 mesi dalla data prevista di rientro e marca annuale di convalida Visto turistico d’ingresso Travel Design Studio non è responsabile del negato imbarco a causa di documenti personali non validi per l’espatrio. Note: Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e sono forniti, come le descrizioni delle località, a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da ritenersi orientativa e le visite previste possono non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, in dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali e del tempo effettivamente a disposizione. Le tariffe aeree di gruppo non danno diritto alla preassegnazione dei posti a bordo, né all’emissione anticipata delle carte di imbarco. Le nostre hostess e il nostro personale d’agenzia si adopereranno, in collaborazione con la compagnia aerea e nei limiti del possibile, per favorire una sistemazione a bordo che mantenga il gruppo unito. Potrà essere tuttavia possibile che la compagnia aerea richieda un supplemento per questo servizio. L’assegnazione di posti particolari individuali è a totale discrezione della compagnia aerea, che per alcuni di essi può richiedere un supplemento. Le regole dell’aeronautica civile prevedono che i posti antistanti le uscite d’emergenza possano essere assegnati solo a passeggeri adulti in buone condizioni di salute e che parlano fluentemente inglese. Per gli alberghi sono riportati, se disponibili, la classificazione ufficiale e, con i pallini verdi, il giudizio assegnato dal sito Tripadvisor®, rilevato alla data del presente preventivo. I partecipanti al viaggio dovranno sottoscrivere il contratto di viaggio al momento dell’iscrizione, per accettazione dei contenuti e dei termini contrattuali, così come richiesto dalle normative vigenti. Rif. 1946.1 CRD travel design studio 14/02/2017 pagina 6 di 7 TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO Patrimoni dell’Umanità UNESCO (World Heritage) La Convenzione sul Patrimonio dell’Umanità, adottata dalla Conferenza generale dell’UNESCO il 16 novembre 1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei siti che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale e possiedono valore di universalità, unicità e insostituibilità. Al 15 dicembre 2015, la lista include 1.031 siti in 163 paesi dei 190 che hanno ratificato la Convenzione. Lonely Planet’s 1000 Ultimate Sights (Luoghi da vedere) Sono almeno 1000 i luoghi del mondo che meritano almeno una visita secondo le guide turistiche Lonely PlanetTM: per ognuna di cento aree di interesse diverse le dieci migliori, le più romantiche, le più avventurose, le più esotiche mete da visitare. travel design studio 14/02/2017 pagina 7 di 7