articolo pdf della rassegna stampa di dialogic srl
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articolo pdf della rassegna stampa di dialogic srl
INDICE CATEGORIA DATA ARTICOLO TITOLO PAGINA La Voce di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna 24/11/2011 Il pubblico promuove il mix tra arte e danza 1 La Voce di Romagna ed. Ravenna 20/11/2011 Ultima domenica con "Avvistamenti" 2 La Voce di Romagna ed. Ravenna 19/11/2011 Il Mar incorona i giovani artisti del mosaico 3 La Voce di Romagna ed. Ravenna 19/11/2011 Ultimi "Avvistamenti" ai Chiostri Francescani 4 19/11/2011 Giovani artisti e mosaico Proclamati i vincitori 5 La Voce di Romagna ed. Ravenna 16/11/2011 Giovani Artisti e Mosaico Il Mar assegna gli oscar 6 La Voce di Romagna ed. Ravenna 11/11/2011 Mostri, artisti e altri incredibili prodigi 7 La Voce di Romagna ed. Ravenna 06/11/2011 Bibliomosaico richiesta anche a Chartres 8 La Voce di Romagna ed. Ravenna 06/11/2011 UN MOSAICO TECNOLOGICO PER RAVENNA 20!9 Il ‘codice QR' 9 05/11/2011 MOSAICO | Ravenna finisce sul New York Times per la biennale 10 04/11/2011 E domani tocca a Wood "terapeuta urbanistico" 11 Corriere di Romagna ed. Ravenna 04/11/2011 Mosaico, equazione da 'risolvere' 12 Corriere di Romagna ed. Ravenna 03/11/2011 RAVENNA MOSAICO Laboratorio per bambini 13 03/11/2011 Un pomeriggio con Tamo rielaborando la stella di Galla Placidia 14 03/11/2011 GLI APPUNTAMENTI Quartieri interculturali e poi Phil Wood 15 03/11/2011 Ancarani contro il mosaico che ricorda la Revolucion 16 03/11/2011 "Che c'entra la Resistenza con la rivoluzione cubana?" 17 Il Resto del Carlino ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna Sette Sere Sette Sere La Voce di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna Ravenna & Dintorni Ravenna & Dintorni Corriere di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna Ravenna & Dintorni Ravenna & Dintorni 03/11/2011 M O S A I C O TAMO PROSEGUE I TRADIZIONALI APPUNTAMENTI DELL'AUTUNNO DEI PICCOLI 18 03/11/2011 Cultura Assaggi d'Europa con Phil Wood e il Codice Qr a mosaico 19 03/11/2011 «No all'opera d'arte che celebra Castro» 20 03/11/2011 Un'equazione reinventa il mosaico 21 03/11/2011 Cultura Il mosaico, un'idea originale 22 La Voce di Romagna ed. Ravenna 02/11/2011 Chi l'ha detto che il mosaico è solo una forma d'arte che traduce? 23 La Voce di Romagna ed. Ravenna 02/11/2011 Proseguono le mostre al museo Nazionale 24 29/10/2011 Mosaici ravennati sul New York Times 25 29/10/2011 Ravenna Mosaico sul New York Times 26 28/10/2011 Ancient craft earns a bigger world stage 27 La Voce di Romagna ed. Ravenna 28/10/2011 L'avventuraarcheologicadi Gerola 29 La Voce di Romagna ed. Ravenna 28/10/2011 CIAK ALLE ORE 16 NELLE SALETTE DEL PRIMO CHIOSTRO 30 La Voce di Romagna ed. Ravenna 27/10/2011 Le ‘Tessere-Parole di vetro e pietra' di Felice Nittolo 31 27/10/2011 Un abbraccio di mosaico alla terra di Israele 32 27/10/2011 I mosaici del Mar esposti in una mostra in Israele 33 27/10/2011 Le visioni e i mosaici 3D di Galla Placidia 34 27/10/2011 Il futuro del mosaico è al sicuro 35 26/10/2011 Ballando sulle tracce del 36 Qui Magazine Qui Magazine Il Resto del Carlino ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna Ravenna & Dintorni Ravenna & Dintorni Qui Magazine Qui Magazine La Voce di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna New York Times New York Times La Voce di Romagna ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna Ravenna & Dintorni Ravenna & Dintorni La Voce di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna passato La danza scopre l'archeologia La Voce di Romagna ed. Ravenna 25/10/2011 Mosaico Felice Nittolo presenta il suo libro 37 La Voce di Romagna ed. Ravenna 23/10/2011 INAUGURAZIONE Draghiland: la colonna musiva 38 Corriere di Romagna ed. Ravenna 23/10/2011 Mosaico "urbanistico" 39 Corriere di Romagna ed. Ravenna 21/10/2011 ARTE Due totem in mosaico promuoveranno il Sistema museale della Provincia 40 21/10/2011 Due totem in mosaico con gli allievi dell'Accademia per il Sistema Museale 41 La Voce di Romagna ed. Ravenna 21/10/2011 MOSAICO Accademia Due totem esposti oggi nella sede della Provincia Domani un'altra inaugurazione con gli studenti 42 La Voce di Romagna ed. Ravenna 21/10/2011 Girasole Un successo per Bibliomosaico 43 20/10/2011 Cultura Draghiland a RavennaMosaico 44 La Voce di Romagna ed. Ravenna 14/10/2011 Mosaico for Kids Laboratorio vietato ai maggiori 45 La Voce di Romagna ed. Ravenna 14/10/2011 Pablo Echaurren L'artista nomade col piglio rock 46 13/10/2011 Cultura La Notte dei mosaici 47 La Voce di Romagna ed. Ravenna 13/10/2011 RavennaMosaico Il festival alla scoperta della danza e del Battistero Neoniano 48 La Voce di Romagna ed. Ravenna 12/10/2011 "Nuove visioni e mosaici" 49 La Voce di Romagna ed. Ravenna 12/10/2011 HistrioDanza Off E in giuria ci va il pubblico 50 La Voce di Romagna ed. Ravenna 11/10/2011 "Nuove visioni e mosaici" 51 09/10/2011 Nuovo laboratorio per Anna Fietta 52 09/10/2011 Inaugura il laboratorio di Annafietta 53 09/10/2011 Notte d'oro, città presa d'assalto 54 08/10/2011 "Nuove visioni e mosaici" 55 Corriere di Romagna ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna Qui Magazine Qui Magazine La Voce di Romagna ed. Ravenna Qui Magazine Qui Magazine La Voce di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna Sette Sere Sette Sere 08/10/2011 Notte d'Oro 56 08/10/2011 Notte d'Oro, la città s'accende 57 Sette Sere 08/10/2011 «Ravenna Mosaico, occasione da non perdere» 58 Sette Sere 08/10/2011 LE STORIE DEI PROTAGONISTI 59 07/10/2011 Al Mar esplodono i colori di Echaurren 60 La Voce di Romagna ed. Ravenna 07/10/2011 MOSAICO Conto alla rovescia per il Festival internazionale 61 La Voce di Romagna ed. Ravenna 07/10/2011 Gloriosi frammenti di tenebra e luce 62 06/10/2011 N on solo teatro, balli e musica Sabato tutto sarà uno spettacolo 63 06/10/2011 NOTTE D'ORO/1 RavennaMosaico 2011 la città coperta di tessere 64 06/10/2011 Il "bestiario" in tessere di Giuliano Babini 65 06/10/2011 Le Tracce di Nittolo si nascondono tra acqua e colori 66 06/10/2011 Cronaca Ravenna La notte più lunga è d'oro 67 06/10/2011 Tutti in piazza per la Notte d'oro 68 06/10/2011 Cultura RavennaMosaico arricchisce la città 69 06/10/2011 «"LA CITTÀ CHE VORREI"? SOLO UN'UNA TANTUM» 70 La Voce di Romagna ed. Ravenna 05/10/2011 Sabato inaugura "Bibliomosaico" 71 La Voce di Romagna ed. Ravenna 04/10/2011 RAVENNAMOSAICO 72 04/10/2011 Il mosaico dà spettacolo con oltre 60 eventi 73 Corriere di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna Sette Sere Il Resto del Carlino ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna Ravenna & Dintorni Ravenna & Dintorni La Voce di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna Ravenna & Dintorni Ravenna & Dintorni Qui Magazine Qui Magazine Ravenna & Dintorni Ravenna & Dintorni Qui Magazine Qui Magazine Ravenna & Dintorni Ravenna & Dintorni La Voce di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna 04/10/2011 Artisti di tutto il mondo in città per il Festival del mosaico 74 03/10/2011 (ER) CULTURA RAVENNA. ANCHE IL MOSAICO MODERNO PER CAPITALE 2019 -2- 75 03/10/2011 ANTICHI CHIOSTRI Pronta la rassegna di installazioni 76 03/10/2011 (ER) CULTURA RAVENNA. ANCHE IL MOSAICO MODERNO PER CAPITALE 2019 77 02/10/2011 Concerti e incontri culturali: è in arrivo la febbre del sabato sera 78 02/10/2011 Con la Notte d'Oro si rianima il centro storico 79 02/10/2011 Piatto ricco per la notte più lunga 80 01/10/2011 ER) RAVENNA. MOSAICO, MUSICA E LETTURE: TORNA LA NOTTE D'ORO 81 Dire Dire Il Resto del Carlino ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna Dire Dire Il Resto del Carlino ed. Ravenna Il Resto del Carlino ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna La Voce di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna Corriere di Romagna ed. Ravenna Dire Dire PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 0 24/11/2011 - PAG. 16 24/11/2011 ||| ||| HISTRIODANZA OFF BILANCIO POSITIVO PER L'EVENTO ORGANIZZATO DA RAVENNANTICA E CANTIERI Il pubblico promuove il mix tra arte e danza Bilancio positivo oltre ogni aspettativa per HistrioDanza Off - il fuori concorso di HistrioDanza, rassegna estiva organizzata da RavennAntica in collaborazione con Cantieri - che ha visto l’esibizione di coreografie site-specific in occasione del festival RavennaMosaico. I coreografi di Ravenna, insieme ai loro allievi, hanno interpretato in modo originale il tema delle “Quattro Stagioni”, con un’assoluta novità, perché al posto della giuria di esperti, è stato il pubblico a svolgere un “ruolo critico”, lasciando su invito le proprie impressioni sulle coreografie e sul loro rapporto col contesto museale. La danza nel contesto museale è stata letta in tanti modi: ha emozionato il dialogo tra un mosaico e il movimento che lo rappresenta, l’abilità dei danzatori in un luogo più complesso del tradizionale palcoscenico, il contrasto sferzante tra le musiche contemporanee e la chiesa trecentesca di San Nicolò che, pur rivestita di mosaici antichi e recenti, serba ancora la sua aura di sacralità. L’opera d’arte è un dialogo tra chi l’ha realizzata e chi la fruisce: senza un buon pubblico, perderebbe molto di significato. “E i nostri visitatori - spiegano gli organizzatori di HistrioDanza Off - sono stati decisamente un buon pubblico, sia dal punto di vista dell’affluenza che dei commenti lasciati, a suggellare le impressioni a caldo suscitate dall’immersione nel connubio tra arte e danza”. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 1 20/11/2011 - PAG. 12 20/11/2011 ||| Ultima domenica con "Avvistamenti" Ultimo appuntamento oggi (dalle ore 15) ai Chiostri Francescani con “Avvistamenti”, la mostra con la quale l’Accademia di Belle Arti presenta le sue ultime ricerche per il Festival Ravennamosaico 2011. Tutti i giovani artisti in mostra presenteranno al pubblico le loro opere e le loro ricerche. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 2 19/11/2011 - PAG. 12 19/11/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Il Mar incorona i giovani artisti del mosaico Si chiude domani l’esposizione delle dieci opere di giovani artisti e mosaicisti selezionate nell’ambito del Gaem, Premio internazionale Giovani Artisti e Mosaico promosso dal Mar ed esposte nelle sale al piano terra del Museo d’Arte della città. Ieri mattina, intanto, si è svolta la cerimonia con proclamazione dei due vincitori del concorso. La giuria presieduta da Claudio Spadoni, direttore del Mar e composta da Linda Kniffitz, curatore del Cidm, Maria Rita Bentini, coordinatrice dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, Gian Piero Brovedani, direttore del Consorzio per la Scuola Mosaicisti del Friuli; Lucio Orsoni, della Orsoni Smalti Veneziani e Dusciana Bravura, artista ha assegnato due premi: il Premio Mosaico Orsoni (2mila euro in materiali musivi prodotti dalla Ditta Orsoni Smalti Veneziani) per un’opera eseguita con materiali tradizionali è andato all’opera “Movimento n. 18” del collettivo CaCO3 (Âniko Ferriera Da Silva; Giuseppe Donnaloia e Pavlos Mavromatidis Kavala); il Premio Mosaico Banca Popolare di Ravenna (2mila euro elargiti dalla Banca Popolare per un’opera non convenzionale per tecnica e uso dei materiali, ma conforme alle logiche ostitutive e poetiche del linguaggio musivo) al lavoro “Unspoken 10.22.10 – XX. XX. 11” di Samantha Holmes. Le due opere vincitrici sono state selezionate tra le dieci precedentemente scelte, esposte al Mar fino al 20 novembre in una mostra collettiva, e pubblicate nella prima edizione del catalogo Gaem, a cura di Linda Kniffitz. Le due opere, tra l’altro, resteranno nella collezione del Mar. Alla premiazione sono intervenuti Luca Chiesura, Orsoni Smalti Veneziani; Carlo Stefanini, vicedirettore generale della Banca Popolare di Ravenna, Uber Dondini, Presidente Mar, Claudio Spadoni, Direttore Mar, Maria Rita Bentini, coordinatrice Accademia di Belle Arti di Ravenna, Gian Piero Brovedani,direttore del Consorzio per la Scuola Mosaicisti del Friuli e Linda Kniffitz, curatore Centro Internazionale di Documentazione sul Mosaico. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 3 19/11/2011 - PAG. 17 19/11/2011 ||| ||| ||| ||| Ultimi "Avvistamenti" ai Chiostri Francescani RAVENNA Ultimo appuntamento domani pomeriggio (dalle 15) ai Chiostri Francescani con “Avvistamenti”, la mostra con la quale l’Accademia di Belle Arti presenta le sue ultime ricerche per il Festival Ravennamosaico 2011. Tutti i giovani artisti in mostra presenteranno al pubblico le loro opere e le loro ricerche. Sarà una festa finale dedicata alle più recenti ricerche visive intorno al mosaico degli allievi dell’Accademia. L’esposizione ha riscosso molto interesse da parte del pubblico, in particolare dei molti visitatori stranieri incuriositi di fronte alle opere in mostra tra le quali un riccio fatto di trucioli di matite, una carta da gioco in micromosaico, un enorme cannolo siciliano, un grande telaio con tessere sospese per comporre un’immaginaria mappa della Terra. Anche il gioiello entra in questa avventura unendo design, tecnica magistrale e mosaico, grazie alla presenza di un corso che a Ravenna vanta una grande tradizione. I giovani autori in mostra sono Giulia Alecci, Samantha Holmes, Melissa Moliterno, Martina Paparo, Andrea Poma, Sergio Policicchio, Andrea Sala, Sara Vasini, Enrico Fantini e Ivana Zanni. I gioielli in micromosaico sono preziose invenzioni di Rita Gorini, Marisa Monaco, Erica Perugia, Angela Nicole Rossi, a questi si affiancano raffinate sculture- gioiello di Daniela Cavicchi, Enrico Fantini, Loretta Merenda, Martina Paparo, Giorgia Pettinari, Luca Savini, Virna Valli, allievi del Triennio. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 4 19/11/2011 - PAG. 9 19/11/2011 ||| ||| ||| ||| Giovani artisti e mosaico Proclamati i vincitori PRESSO le sale espositive del Mar sono stati proclamati i nomi dei vincitori del concorso GAEM–Giovani Artisti e Mosaico. La giuria ha assegnato due premi: il premio ‘Mosaico Orsoni’ e il premio ‘Mosaico Banca Popolare di Ravenna’, Le due opere vincitrici sono state selezionate tra le dieci precedentemente scelte, esposte al Mar fino al 20 novembre in una mostra collettiva. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 5 16/11/2011 - PAG. 17 16/11/2011 ||| ||| MAR VENERDÌ PROSSIMO LA GIURIA DI ESPERTI ANNUNCERÀ I NOMI DELLE DUE OPERE PREMIATE Giovani Artisti e Mosaico Il Mar assegna gli oscar enerdì prossimo (ore 11), nella sale espositive del Museo d’Arte della Città, verranno proclamati i nomi dei due vincitori del prestigioso concorso “GAEM” (Giovani Artisti e Mosaico). La giuria assegnerà due premi: il Premio “Mosaico Orsoni” (corrispettivo di 2.000 euro in materiali musivi prodotti dalla Ditta Orsoni Smalti Veneziani), per un’opera eseguita con materiali tradizionali; il “Premio Mosaico Banca Popolare di Ravenna” (corrispettivo di 2.000 euro elargiti dalla Banca Popolare) per un’opera non convenzionale per tecnica e uso dei materiali, ma conforme alle logiche costitutive e poetiche del linguaggio musivo. Le due opere vincitrici sono state selezionate tra le dieci precedentemente scelte, esposte al Mar fino al 20 novembre in una mostra collettiva, e pubblicate nella 1ª edizione del catalogo Gaem, a cura di Linda Kniffitz. La giuria è presieduta da Claudio Spadoni (direttore MAR) e composta da Linda Kniffitz (curatore del CIDM), Maria Rita Bentini (coordinatrice Accademia di Belle Arti), Gian Piero Brovedani (direttore Consorzio per la Scuola Mosaicisti del Friuli), Lucio Orsoni (Orsoni Smalti Veneziani) e Dusciana Bravura (artista). PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 6 11/11/2011 - PAG. 35 11/11/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Mostri, artisti e altri incredibili prodigi DallepolicromecomposizionidiPaloEchaurrenallacupacreaturamarinaforgiatadaunmaestrovetraiodiVeneziafinoallefrescheinterpretazionidellinguaggiomusivodeigiovanipartecipantialconcorso'GAEM'':ilMarrisplendedivivacreativ Imperdibili mostre per tutti i gusti e gli umori, per ogni temperamento e sensibilità artistica al MAR dove continuano a pullulare nei suoi diversi spazi accattivanti esposizioni. Come ad esempio quella dedicata al poliedrico e versatile artista Pablo Echaurren: intitolata Lasciare il segno (1969-2011) e visitabile fino all’11 dicembre 2011, l’esposizione ricostruisce l’intero arco dell’attività dell’artista, prendendo le mosse con le opere d’esordio, gli smalti e “quadratini”, le Decomposizioni floreali, le illustrazioni e i fumetti con le tavole della Vita disegnata di Dino Campana; i collage, le composizioni sulla musica rock e le ceramiche della serie Baroque’n’Roll. A seguire, le tarsie di stoffe imbottite, i poster, le opere recenti con le tele dedicate alla natura, a Roma, ma anche a Ravenna, per concludersi con la serie di acrilici degli anni OttantaNovanta, in cui spicca un ciclo di lavori inediti realizzati nel 1989, ispirati al muro di Berlino. In occasione della mostra Pablo Echaurren ha fatto omaggio alla città di Ravenna di un’opera del titolo La città filosofale (Ravenna), ispirandosi al ciclo dei mosaici di San Apollinare Nuovo. Prosegue inoltre fino al 20 novembre la mostra collettiva a cura di Linda Kniffitz, dedicata a dieci artisti emergenti, selezionati nell’ambito del primo premio internazionale GAEM (Giovani Artisti e Mosaico). Il mosaico è sempre più uno strumento espressivo svincolato dalle regole dalla tradizione, arte autonoma e creativa che può divenire duttile mezzo per trasmettere tensioni e indirizzi dell’anima contemporanea. Dunque quale migliore sfida del proporre ai giovani partecipanti al concorso GAEM la tecnica musiva come linguaggio su cui riflettere con un’ opera a tema libero. Gli esiti della selezione hanno permesso le più illustri testimonianze di proporre al pubblico della produzione artistica della l’incredibile potenzialità e la seconda metà del Novecento. pluralità di esperienze artistiche contemporanee, variamente legate al linguaggio musivo. Sabato 18 novembre, verranno proclamati i nomi dei vincitori dei due premi inclusi nel concorso: il premio Orsoni, riservato ad un’opera eseguita con la tecnica tradizionale, e il premio Banca Popolare di Ravenna, destinato ad un’opera dal taglio innovativo, realizzata in piena libertà tecnica, in cui però la sintassi del mosaico funga da riferimento principale. Un’inquietante presenza, acquatica e oscura, dimorerà invece fino al 20 novembre all’interno del MAR diffondendo anche a Ravenna un leggenda veneziana: il Mostro della laguna frutto di un sinergico convergere di forze positive e propositive: architetti, progettisti, artigiani e maestri vetrai si sono lasciati trascinare in una formidabile avventura, alla ricerca di un linguaggio nuovo per far comunicare ed interagire due materie antiche ed opposte: l’acqua ed il vetro. Viene esposto nel suo ambiente naturale: l’acqua. Gli straordinari effetti di illuminazione cmpletano la magia di una mostra-evento da non perdere. Un altro incanto estetico che il MAR offre ai visitatori è legato alla Collezione dei Mosaici Moderni, allestita al piano terra il Museo d’Arte della Città: un felice connubio fra arte della pittura e arte del mosaico. La raccolta risale agli anni ‘50 quando furono contattati i migliori artisti del tempo, perché creassero bozzetti di opere da realizzarsi a mosaico e i migliori mosaicisti ravennati perché ne creassero l’affascinante versione musiva. La Mostra dei Mosaici Moderni, fu inaugurata il 7 giugno 1959, e resta, per la grande qualità delle opere e per il prestigio degli autori, una fra PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 7 06/11/2011 - PAG. 18 06/11/2011 ||| ||| ||| Bibliomosaico richiesta anche a Chartres La mostra Bibliomosaico, in corso fino al 20 novembre presso le Edizioni del Girasole, sta riscuotendo grande successo ed emigrerà a Chartres. Fondere l’arte del mosaico con l’idea del libro è lo scopo di Bibliomosaico, rassegna di libri d’artista per il Festival RavennaMosaico, ideata da Rosetta Berardi. Le due edizioni (2009 e 2011) composte di 24 opere sono state chieste da Patrick Macquaire per essere esposte in Francia. Nel 2012 a Chartres, le opere in forma di libro, saranno esposte alla Chapelle Saint-Eman, prestigioso luogo adibito a esposizioni di opere in mosaico contemporaneo, aperto tutto l’anno e dove hanno esposto molti dei più importanti mosaicisti mondiali. Questi gli artisti che andranno a Chartres: Filippo Bandini (Ravenna), Luca Barberini (Ravenna), Aniko Ferreira Da Silva (Ravenna), Arianna Gallo (Ravenna), Francesca Gismondi (Ravenna), Armin Grathwohl (Germania), Takako Hirai (Giappone), Elisa Simoni (Ravenna), Matylda Tracewska (Polonia), Raniero Bittante (Ravenna), Cécile Bouvarel (Francia), Giuseppe Donnaloia (Ravenna), Rosanna Fattorini (Ravenna), Roberta Grasso (Torino), Stephanie Jurs (USA), Toyoharu Kii (Giappone), Kazumi Kurihara (Giappone), Mélaine Lanoë (Francia), Verdiano Marzi (Francia), Silvia Naddeo (Roma), Felice Nittolo (Ravenna), Teresa Pollidori (Roma), Salvatore Sebaste (Matera), Atsuo Suzumura (Giappone). PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 8 06/11/2011 - PAG. 17 06/11/2011 ||| ||| UN MOSAICO TECNOLOGICO PER RAVENNA 20!9 Il ‘codice QR' RAVENNA - Anche Ravenna20!9 ha il suo codice QR, quel simbolo fatto di quadratini che spesso si vede nelle pubblicazioni cartacee e permette, se fotografato con un apparecchio cellulare idoneo, di entrare in un sito internet. La particolarità è che questo codice QR è un mosaico realizzato dall’artista Silvia Naddeo in collaborazione con “Vista Tecnologie” e diventerà una installazione musiva permanente. Quando fotografato, si aprirà sul monitor di palmari e telefonini di ultima generazione la pagina ravenna2019.it, causando uno stimolante incrocio tra arte antica e nuove tecnologie. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 9 05/11/2011 - PAG. 5 08/11/2011 ||| MOSAICO | Ravenna finisce sul New York Times per la biennale Dopo quello di alcune tra le principali testate nazionali on line – la Repubblica e Il Sole 24 Ore – il festival Ravenna Mosaico ha attirato anche l’attenzione del New York Times. Il giornalista Roderick Conway Morris, che nei giorni scorsi è stato a Ravenna e ha visitato tutte le esposizioni della biennale, ha dedicato un ampio articolo al festival e più in generale al patrimonio di arte e di studi ravennati sul mosaico. Pubblicato prima sull’edizione on line del New York Times e poi su quella cartacea dell’International Herald Tribune, il pezzo spiega come le mostre in allestimento e il patrimonio musivo ravennate abbiano fatto della città «un centro mondiale del mosaico». PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 10 04/11/2011 - PAG. 18 04/11/2011 ||| ||| ALLA SALA D'ATTORE PRESENTATO ANCHE UN CODICE QR REALIZZATO A MOSAICO DALL'ARTISTA SILVIA NADDEO E domani tocca a Wood "terapeuta urbanistico" Dalla collaborazione tra l’Ufficio Turismo del Comune e “Ravenna 2019” è nato l’incontro che si terrà domani (ore 10.30) alla Sala D’Attore e che vedrà la presenza dell’urbanista Phil Wood e la presentazione del Codice QR Ravenna 2019. Phil Wood è stato invitato nell’ambito di “Cinquetracce” come ospite europeo per parlare di uno dei macrotemi legati alla candidatura “Di soglia in soglia”, inerente ad accoglienza, diversità culturale, integrazione. Wood si definisce un ‘terapeuta urban’ che lavora con le città e i paesi di tutto il mondo per affrontare le sfide che vengono poste dai cambiamenti. Il principale interesse di Wood è legato all’applicazione della creatività alla trasformazione di città e paesi post-industriali. Egli pensa che i veri cambiamenti sostenibili debbano andare oltre il rinnovamento delle strutture fisiche e dell’aspetto superficiale per tenere conto delle forze emozionali e culturali profonde che identificano un luogo e la gente che vi abita. L’incontro con Wood sarà anche l’occasione per presentare un codice QR realizzato a mosaico e dedicato a Ravenna 2019. L’opera è stata realizzata da Silvia Naddeo per Vista Tecnologie, su commissione del Comune per RavennaMosaico. La Naddeo, giovane e promettente artista, era stata segnalata per questo lavoro da Starting Point! Premio tesi 2010. Il codice Qr sarà leggibile da qualsiasi cellulare e smartphone munito di apposito programma di lettura. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 11 04/11/2011 - PAG. 28 04/11/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Mosaico, equazione da 'risolvere' RAVENNA. “O(Ax) = dO(Am) Equazione Impossibile” è il titolo piuttosto ostico di una mostra invece alquanto interessante. Si inaugura oggi – p er poi proseguire fino al 20 novembre – in vari luoghi della città. Nata da un’idea di Daniele Torcellini e curata dalla neonata associazione culturale Marte, “Equazione impossibile” intende indagare i concetti di originalità e derivazione nell’arte, attraverso una riconsiderazione del ruolo, del valore e d e ll ’utilizzo della tecnica del mosaico in rapporto ad altre tecniche d’arte. Il progetto intende capovolgere una delle caratteristiche tradizionalmente associate al mosaico, ossia quella di essere esclusivamente uno strumento di traduzione di idee originali, come bozzetti pittorici di artista o progetti di design. Le opere esposte nell’ambito della mostra – suddivise tra Museo d’ar - te della città, Battistero degli Ariani, Longo Souvenir (da dove inizia l’inaugurazione “i t in e ra nte” alle 18) e Ostello Galletti Abbiosi – testimonia - no allora un rovesciamento dei tradizionali ruoli di ideatore ed esecutore, originale e derivazione. Ora sono le opere a mosaico a fare da bozzetto e a essere oggetto di traduzione, ma anche appropriazione, interpretazione, ispirazione e mistificazione attraverso altri linguaggi artistici: pittura, fotografia, scultura, installazione, musica, video-arte, performance. L’esposizione prevede che le opere a mosaico non siano esposte, ma incluse solo fotograficamente nel catalogo di mostra. A essere esposte sono esclusivamente le traduzioni, in quanto opere dalla piena autonomia espressiva. In questo modo s’intende sia porre al centro che escludere il mosaico – e con esso il concetto di originalità – dall’operazione artistica, in quella progressiva catena di creazione che v e d e l ’ a r t e n a s c e r e dall’arte. Nello specifico, gli artisti mosaicisti coinvolti sono Luca Barberini, Jo Braun, CaCO3, Arianna Gallo, Takako Hirai, Andrej Koruza, Julian Modica, Atsuo Suzumura e Matylda Tracewska, gli artisti traduttori invece Filippo Farneti, janesfonda, David Loom, Enrico Malatesta, NASTYNASTY©, Serena Nostini, Orthographe, Filippo Pirini, Giorgia Severi e Takahiro Watanabe. Due parole infine sul titolo: “O(Ax) = dO(Am) Equazione impossibile” è il risultato di una formalizzazione dei processi che vedono interagire gli artisti selezionati. Sono dati l’opera O di un artista mosaicista Am e la funzione di derivazione d attraverso la quale un artista Ax, operante mediante un qualsiasi altro linguaggio espressivo, realizza un’al - tra opera, a partire dall’opera dell’artista mosaicista. L’opera ottenuta O(Ax) può essere così descritta: O(Ax) = dO(Am) = l’opera dell’artista x è uguale alla derivazione dell’opera dell’artista mosaicista. Tutto chiaro, no? PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 12 03/11/2011 - PAG. 6 03/11/2011 ||| ||| RAVENNA MOSAICO Laboratorio per bambini L’arte musiva insegnata ai bambini. Torna oggi pomeriggio, alle 17 nei chiostri di Tamo di via Rondinelli 2, l’appuntamento con mosaico for kids, sotto un cielo stellato, il laboratorio didattico che rientra nell’ambito del festival RavennaMosaico. Prenotazione obbligatoria chiamando lo 0544 213371. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 13 03/11/2011 - PAG. 13 03/11/2011 ||| IL LABORATORIO OGGI ALLE 17 Un pomeriggio con Tamo rielaborando la stella di Galla Placidia ALLE ORE 17 di oggi, nei chiostri di Tamo, in via Rondinelli 2, nuovo appuntamento con Mosaico for Kids, ‘Sotto un cielo stellato, il laboratorio didattico di mosaico a cura di Lara (sezione Didattica di RavennAntica) che rientra nell’ambito del Festival RavennaMosaico. Il laboratorio prevede la rielaborazione creativa del motivo della stella di Galla Placidia. Prenotazione obbligatoria al numero 0544-213371. Ingresso gratuito. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 14 03/11/2011 - PAG. 14 04/11/2011 ||| ||| ||| GLI APPUNTAMENTI Quartieri interculturali e poi Phil Wood I nuovi progetti legati al percorso di Cinquetracce iniziano già dal primo incontro coordinato da Tahar Lamri di giovedì 3 novembre al teatro Alighieri – dal titolo Di soglia in soglia e con l’ospite speciale Hanif Kureishi – quando nel suo intervento Luigi Dadina (Ravenna Teatro/Cisim Lido Adriano) annuncerà l’avvio del progetto Di soglia in soglia. Quartieri interculturali d’Europa , ossia un gemellaggio fra i quartieri interculturali e interetnici d’Europa, con collegamenti ai centri storici delle città del Mediterraneo (La Casbah di Algeri, la Medina di Tunisi, ecc.) e relativo scambi d’artisti e di esperienze. L’incontro conclusivo della prima Traccia si terrà quindi sabato 5 novembre alle ore 10.30 a Sala D’Attore e che vedrà la presenza dell’urbanista Phil Wood e la presentazione del Codice QR Ravenna 2019. Wood, inglese, è stato invitato come ospite europeo per parlare di uno dei macrotemi legati alla candidatura, Di soglia in soglia, inerente ad accoglienza, diversità culturale, integrazione. Wood si definisce un “terapeuta urban” che lavora con le città e i paesi di tutto il mondo per affrontare le sfide che vengono poste dai cambiamenti. Poi ecco la presentazione del codice QR realizzato a mosaico e dedicato a Ravenna 2019, connubio di arte antica e comunicazione contemporanea. L’opera è stata realizzata da Silvia Naddeo per Vista Tecnologie. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 15 03/11/2011 - PAG. 6 03/11/2011 ||| ||| Ancarani contro il mosaico che ricorda la Revolucion RAVENNA. «L’equiparazione tra resistenza italiana e rivoluzione cubana è vergognosa». Non è piaciuta al Pdl l’idea di esporre un’installazione musiva ispirata a Cuba in piazza La Malfa in occasione del Festival Ravenna Mosaico. «L’evento - spiega il vice capogruppo Alberto Ancarani sarebbe un’opera musiva realizzata con le tecniche spirituanensi, e fin qui nulla da eccepire, ed ispirata “ai valori della Resistenza italiana, e della Rivoluzione cubana: libertà, democrazia, solidarietà, partecipazione, dialogo”. Dove sarebbero, di grazia, i valori della democrazia a Cuba?». Il Popolo della Libertà, «sobbalzato sulla sedia» di fronte alla notizia, condanna «l’ennesimo tentativo di usare la “cultura” per far passare messaggi politici tutt’altro che democratici e per instillare soprattutto nei giovani (la mostra si svolge a pochi passi dalla scuola media Ricci-Muratori) idee totalmente distorte della realtà e inutilmente assolutorie per un regime che ha prodotto solo miseria, terrore e morte. Il Comune di Ravenna conclude Ancarani - se ha una dignità, tolga immediatamente il patrocinio». PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 16 03/11/2011 - PAG. 13 03/11/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ARTE & POLITICA Ancarani (Pdl) contesta un'installazione di "Ravenna Mosaico" "Che c'entra la Resistenza con la rivoluzione cubana?" RAVENNA“Per Ravenna Capitale è vergognosa l’equiparazione fra Resistenza italiana e rivoluzione cubana”. Lo scrive Alberto Ancarani, letteralmente sobbalzato sulla sedia di fronte al programma del Festival “Ravenna Mosaico”, che reclamizza un’installazione da collocarsi in piazza La Malfa dal 9 al 20 novembre dal titolo “La Resistenza italiana e la Rivoluzione Cubana”, in collaborazione fra Accademia di Belle Arti ed Escuela de Arte di Trinidad (Cuba): “Ora - scrive Ancarani - posto che chi scrive è profondamente convinto che ampia parte di chi poneva in essere la resistenza italiana lo facesse per sostituire ad una dittatura un’altra dittatura e non per insediare un regime democratico, ma per fortuna le cose sono andate diversamente, ciò che è accaduto e che tuttora accade a Cuba è sotto gli occhi di tutti. Dove sarebbero, di grazia, i valori della democrazia a Cuba? Nel fatto che non c’è il voto libero? E quelli della solidarietà? Nel fatto che sono tutti poveri e dunque solidarizzano per la loro condizione così voluta da Fidel Castro? E la partecipazione? Forse al fatto che molti cubani non possono recarsi all’estero perché il regime teme che non tornerebbero nel loro paese?”. “Condanniamo con forza conclude Ancarani - l’ennesimo tentativo di usare la ‘cultura’ per far passare messaggi politici tutt’altro che democratici e per instillare soprattutto nei giovani idee totalmente distorte. Il Comune di Ravenna tolga subito il patrocinio”. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 17 03/11/2011 - PAG. 19 04/11/2011 ||| ||| M O S A I C O TAMO PROSEGUE I TRADIZIONALI APPUNTAMENTI DELL'AUTUNNO DEI PICCOLI Prosegue fino a fine dicembre come da tradizione a Tamo. Tutta l'Avventura del Mosaico, “L'Autunno dei Piccoli”, rassegna che la Fondazione RavennAntica dedica ai bambini. Prossimi appuntamenti: giovedì 3 (alle 17) “Mosaico for Kids. Sotto un cielo stellato”. Rielaborazione creativa del motivo della stella di Galla Placidia. Prenotazione obbligatoria allo 0544 213371. Ingresso gratuito. Sabato 5 novembre al Museo Didattico di San Pietro in Campiano (via del Sale 88 ), dalle ore 10 alle 12.30 attività per le scuole, dalle ore 14.30 alle 17.30 genitori accompagnati dai bambini. Porte aperte al Museo: assaggi di laboratori, attività didattiche e merenda. Ingresso gratuito. Per info e prenotazioni: 0544 36136 interno 2. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 18 03/11/2011 - PAG. nd 08/11/2011 Cultura Assaggi d'Europa con Phil Wood e il Codice Qr a mosaico Continuano le iniziative del ricco programma di RavennaMosaico RAVENNA – A un mese dall’apertura di RavennaMosaico, Festival internazionale di Mosaico contemporaneo, ci sono molti riscontri positivi delle tante iniziative che hanno trovato spazio in città. Continuano gli omaggi a personaggi famosi del mondo del mosaico: nelle vetrine della Cassa di Risparmio di piazza del popolo dal 2 novembre al 2 dicembre rimarranno esposti 23 disegni della mosaicista Ines Morigi Berti, donati dall’artista all’associazione Linea Rosa. Tali opere saranno esposte grazie alla collaborazione con il MAR - Museo d’Arte della città di Ravenna e il Cidm. Tra le opere il mosaico “I combattenti per la fede” concesso gentilmente in prestito per l’occasione dal direttore del Mar Claudio Spadoni. Tutte le opere saranno successivamente poste in vendita all’asta, nell’ambito di un evento pubblico che l’Associazione Linea Rosa organizzerà entro dicembre 2011 in collaborazione con Ravenna Festival. Il ricavato delle vendita verrà devoluto a scopi benefici: il 50% a favore dell’Associazione Linea Rosa onlus e 50% a favore dell’Associazione Amani Onlus Ong di Milano, per il Centro di accoglienza Kivuli di Nairobi. L’incontro del 5 novembre alle ore 10.30 a Sala D’Attore vedrà la presenza dell’urbanista Phil Wood e la presentazione del Codice QR Ravenna 2019, all’interno delle iniziative per la candidatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura. Phil Wood è stato invitato nell’ambito di Cinquetracce come ospite europeo per parlare di uno dei macrotemi legati alla candidatura “Di soglia in soglia”, inerente ad accoglienza, diversità culturale, integrazione. Wood, ospite europeo, si definisce un ‘terapeuta urbano’ che lavora con le città e i paesi di tutto il mondo per affrontare le sfide che vengono poste dai cambiamenti. Il principale interesse di Wood è legato all’applicazione della creatività alla trasformazione di città e paesi post-industriali. Egli pensa che i veri cambiamenti sostenibili devono andare oltre il rinnovamento delle strutture fisiche e dell’aspetto superficiale per tenere conto delle forze emozionali e culturali profonde che identificano un luogo e la gente che vi abita. Sarà anche l’occasione per presentare un codice QR realizzato a mosaico e dedicato a Ravenna 2019: perfetto connubio di arte antica e comunicazione contemporanea. L’opera è stata realizzata da Silvia Naddeo per Vista Tecnologie, su commissione del Comune di Ravenna per RavennaMosaico. Il codice Qr sarà leggibile da qualsiasi telefono cellulare e smartphone munito di un apposito programma di lettura. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 19 03/11/2011 - PAG. 10 03/11/2011 ||| ||| ||| ||| «No all'opera d'arte che celebra Castro» Ancarani (Pdl) contro un evento del programma di ‘Ravenna mosaico' UN’INSTALLAZIONE artistica, nell’ambito del festival ‘Ravenna mosaico’, mette in relazione la Resistenza con la rivoluzione cubana, e Alberto Ancarani del Pdl si infuria. Il consigliere comunale parla di «vergognosa equiparazione». SI TRATTA di un progetto sviluppato dagli studenti dell’Accademia di belle arti di Ravenna e della Escuela de arte de Trinidad (Sanctus Spiritus, Cuba): dal 9 al 20 novembre, i giovani artisti eseguiranno sul posto un mosaico ispirato alla lotta partigiana e alla rivolta di Cuba, «ispirato ai valori di libertà, democrazia, solidarietà, partecipazione, dialogo». «Posto che chi scrive ritiene che ampia parte di chi poneva in essere la Resistenza lo facesse per sostituire a una dittatura un’altra dittatura — commenta Ancarani — ciò che è accaduto e tutt’ora accade a Cuba è sotto gli occhi di tutti. Dove sarebbero i valori della democrazia a Cuba? Nel fatto che non c’è il voto libero? E il dialogo? Quello che si svolge fra il regime e i dissidenti a colpi di tortura e condanne a morte?». IL CONSIGLIERE del Pdl condanna «l’ennesimo tentativo di usare la ‘cultura’ per far passare messaggi politici tutt’altro che democratici, e per instillare soprattutto nei giovani — la mostra si svolge a pochi passi dalla scuola media Ricci-Muratori — idee totalmente distorte della realtà, e inutilmente assolutorie per un regime che ha prodotto solo miseria, terrore e morte». Ancarani chiede al Comune di «togliere immediatamente il patrocinio» all’evento. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 20 03/11/2011 - PAG. 12 04/11/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Un'equazione reinventa il mosaico Marte presenta la "mostra" 0(Ax)=d0(Am) in vari luoghi della città di Linda Landi Un titolo provocatoriamente ostico, un’equazione matematica che poco ha a che vedere con i numeri, escludendo quelli che si nascondono nelle pieghe della nuova arte. O(Ax) = dO(Am) Equazione Impossibile è una mostra-progetto nata dalla mente di Daniele Torcellini, giovane docente all’Accademia di Belle Arti di Ravenna, e curata dall’Associazione Culturale Marte. Sarà possibile visitarla dal 4 al 20 novembre in diverse sedi: Mar, Battistero degli Ariani, Longo Souvenir e Ostello Galletti Abbiosi, con inaugurazione venerdì 4 alle 18 a partire da Longo Souvenir e via via in tutti gli altri luoghi. Torcellini e Luca Maggio, critico d’arte ed esponente di Marte, raccontano i retroscena del progetto espositivo. Daniele e Luca, innanzitutto come nasce il collettivo Marte? Torcellini: «È l’associazione che abbiamo fondato nel maggio 2011 e di cui fanno parte critici e artisti. Oltre a me e Luca, ne fanno parte la critica Flavia Pelosi, gli artisti Luca Barberini, Giuseppe Donnaloia, Aniko Ferreira da Silva, Arianna Gallo, Takako Hirai, Pavlos Mavromatidis. L’associazione nasce per promuovere l’arte in modo critico e creativo». Sulla mostra: cosa significa questo curioso titolo con l’equazione? T: «È il risultato di una formalizzazione dei processi che vedono interagire gli artisti selezionati. Sono dati l’opera O di un artista mosaicista Am e la funzione di derivazione d attraverso la quale un artista Ax, operante mediante un qualsiasi altro linguaggio espressivo, realizza un’altra opera, a partire dall’opera dell’artista mosaicista. L’opera ottenuta O(Ax) può essere così descritta: O(Ax) = dO(Am) = l’opera dell’artista x è uguale alla derivazione dell’opera dell’artista mosaicista». Maggio: «Possiamo definirlo un progetto di contro-mosaico. I sessantenni di oggi – come Nittolo o Bravura – hanno sdoganato il mosaico. I trentenni e ventenni che lavorano ora sanno già di utilizzare un linguaggio artistico a sé stante. Proprio per questo, con Equazione Impossibile, si vuole creare un ribaltamento: non più un pittore che crea un bozzetto da tradurre in mosaico, ma si parte da opere musive che vengono tradotte da pittori, performer, musicisti. Così il cerchio aperto con l’operazione di Giuseppe Bovini negli anni Cinquanta si chiude». Con una provocazione molto interessante… T: «È un’operazione provocatoria, perché si fonda sugli stessi stilemi attuativi del mosaico, ma li sovverte. Gli artisti si sono messi in gioco volentieri interpretando in vari modi il bozzetto musivo. Tra l’altro anche l’allestimento è spiazzante, perché non espone mosaico e opera derivata affiancati come si potrebbe pensare. In mostra saranno solo le opere derivate, mentre sarà possibile confrontarle con i bozzetti nel catalogo: questo perché le opere tradotte godono di una piena autonomia espressiva e inoltre ci interessava negare il mosaico all’interno di un festival sul mosaico». M: «Il mosaico è protagonista, ma viene trattato come una presenza ectoplasmatica ». Quali gli artisti coinvolti? T: «I fotografi NASTYNASTY © tradurranno un mosaico di Julian Modica (Longo Souvenir); il performer Filippo Pirini si confronterà con Andrej Koruza (alle ore 19 del 4 novembre, in via Diaz 34-66); David Loom tradurrà Arianna Gallo con le sue installazioni, insieme ai brani di natura di Giorgia Severi versus Takako Hirai, al collettivo janesfonda a confronto con Luca Barberini e agli Orthographe alle prese con i CaCO3 (al Mar). Filippo Farneti tradurrà poi in disegno Jo Braun, con la ceramica di Serena Nostini su Atsuo Suzumura, e l’altra coppia internazionale formata dal pittore nipponico Takahiro Watanabe versus Matylda Tracewska (all’Ostello Galletti Abbiosi). E il finissage del 20 novembre prevede un’improvvisazione musicale percussiva di Enrico Malatesta sui CaCO3 (al Battistero degli Ariani, ore 16.30)». Quali reazioni vi aspettate da parte del pubblico? T: «Equazione è un modo per riflettere sul ruolo e sul valore del mosaico come strumento di ricerca e per aprire possibilità di dialogo con altre tecniche artistiche. Mi aspetto che si riduca il terreno di quell’idea che vede il mosaico esclusivamente come prezioso rivestimento di superfici». M: «Mi auguro rumore, ma “non per nulla” e poi il sincretismo vince sempre ». T: «In effetti c’è da ben sperare: sento a Ravenna un fermento che solo cinque anni fa non avvertivo ». PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 21 03/11/2011 - PAG. nd 08/11/2011 Cultura Il mosaico, un'idea originale RAVENNA – Di Elena Nencini - Non è solo una mostra, ma un insieme di eventi e performance, che si svolgono tra il Mar – Museo d’Arte della Città, il Battistero degli Ariani, Longo Souvenir e Ostello Galletti Abbiosi, a partire dal 4 novembre per terminare il 20 dello stesso mese. (Ax) = dO(Am) Equazione impossibile è nato da un’idea di Daniele Torcellini, curato dall’Associazione Culturale Marte e fa parte di Ravenna Mosaico, Festival Internazionale del Mosaico contemporaneo. L’inaugurazione sarà venerdì 4 novembre alle ore 18 partendo in via degli Ariani 18, da Longo Souvenir, e proseguendo alle 19 in via Diaz 34-66 con una performance di Filippo Pirini. Da una parte il mosaico e i mosaicisti dall’altra linguaggi artistici diversi: pittura, fotografia, scultura-installazione, musica, video-arte, performance, etc, per rovesciare un vecchio preconcetto secondo il quale il mosaico è esclusivamente uno strumento di traduzione di idee originali, come bozzetti pittorici di artista o progetti di design. Spiega Torcellini: “Abbiamo cercato di fare il contrario di quello che succede nel mosaico cioè passare da un bozzetto pittorico a un’opera musiva. Qui invece è stato il mosaico a fare da bozzetto e ad essere oggetto di traduzione, ma anche appropriazione, interpretazione, ispirazione e mistificazione attraverso altri linguaggi artistici. Le opere esposte nell’ambito della mostra testimoniano un rovesciamento dei tradizionali ruoli di ideatore ed esecutore, originale e derivazione”. Nove mosaicisti (Luca Barberini, Jo Braun, CaCO3, Arianna Gallo, Takako Hirai, Andrei Koruza, Julian Modica, Atsuo Suzumura, Matylda Tracewska) e nove traduttori (Filippo Farneti, janesfonda, David Loom, Enrico Malatesta, NASTNASTY©, Serena Nostini, Orthographe, Filippo Pirini, Giorgia Severi, Takahiro Watanabe) per scoprire quanto è rimasto del mosaico di partenza. Continua l’ideatore “E’ un lavoro molto interessante, le opere in mosaico sono visibili solo fotograficamente nel catalogo, mentre in mostra ci sono le traduzioni, in quanto opere dalla piena autonomia espressiva. Abbiamo assegnato un mosaico ad ogni artista e gli abbiamo chiesto di tradurlo nel suo linguaggio. In alcuni casi il mosaico è ben visibile, mentre in altri no”. Finissage: domenica 20 novembre 2011 ore 16.30 performance di Enrico Malatesta, Battistero degli Ariani PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 22 02/11/2011 - PAG. 17 02/11/2011 ||| ||| ||| ||| PARTE VENERDÌ "O(AX) = DO(AM) EQUAZIONE IMPOSSIBILE" Chi l'ha detto che il mosaico è solo una forma d'arte che traduce? Parte venerdì il progetto di mostra “O(Ax) = dO(Am) Equazione impossibile”, nato da un’idea di Daniele Torcellini e curato dall’associazione Marte. La rassegna, in programma fino al 20 novembre nell’ambito del Festival Ravenna Mosaico, si svolgerà al Mar, al Battistero degli Ariani, da Longo Souvenir e all’Ostello Galletti Abbiosi. Il progetto intende indagare i concetti di originalità e derivazione nell’arte, attraverso una riconsiderazione del ruolo, del valore e dell’utilizzo della tecnica del mosaico in rapporto ad altre tecniche d’arte. Il progetto intende capovolgere una delle caratteristiche tradizionalmente associate al mosaico, ovvero quella di essere solo uno strumento di traduzione di idee originali, come bozzetti pittorici di artista o progetti di design. Le opere esposte testimoniano un rovesciamento dei ruoli di ideatore ed esecutore, originale e derivazione. Ora sono le opere a mosaico a fare da bozzetto e ad essere oggetto di traduzione attraverso altri linguaggi artistici: pittura, fotografia, scultura-installazione, musica, video-arte, performance, etc. L’esposizione prevede che le opere a mosaico non siano esposte, incluse solo fotograficamente nel catalogo di mostra. Ad essere esposte sono invece le traduzioni, in quanto opere dalla piena autonomia espressiva. In questo modo s’intende sia porre al centro della scena, sia escludere il mosaico - e con esso il concetto di originalità - dall’operazione artistica, in quella progressiva catena di creazione che vede l’arte nascere dall’arte. Artisti Mosaicisti: Luca Barberini, Jo Braun, CaCO3, Arianna Gallo, Takako Hirai, Andrej Koruza, Julian Modica, Atsuo Suzumura, Matylda Tracewska. Artisti Traduttori: Filippo Farneti, janesfonda, David Loom, Enrico Malatesta, NASTNASTY©, Serena Nostini, Orthographe, Filippo Pirini, Giorgia Severi, Takahiro Watanabe. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 23 02/11/2011 - PAG. 14 02/11/2011 ||| ||| Proseguono le mostre al museo Nazionale Nell’ambito del Festival RavennaMosaico, prosegue al Museo Nazionale di Ravenna la mostra fotografica “L’avventura archeologica di Giuseppe Gerola dall’Egeo a Ravenna”. La mostra, visitabile fino al 30 gennaio, è allestita nelle salette del Primo Chiostro del Museo Nazionale. Lo stesso Primo Chiostro ospita “Oniriche migrazioni” di Francesco Bombardi, aeree installazioni migrate dal mondo delle favole a quello del museo. La grande opera con Pinocchio in volo sulla colomba dal titolo “Volare volando” sarà accompagnata nel giardino claustrale da “L’Etereo viaggio e Pensieri contratti”. Migrazioni che toccano infiniti piani semantici, alla ricerca di un contatto con la storicità dei luoghi e delle opere qui raccolte. Le opere saranno visibili sino al 29 aprile 2012 (Info 0544 543711). PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 24 29/10/2011 - PAG. 9 29/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Mosaici ravennati sul New York Times RAVENNA. Da capitale mondiale del mosaico bizantino a capitale del mosaico contemporaneo. Almeno a giudicare da un articolo dell’autorevole New York rilanciato con toni entusiastici dall’amministrazione comunale. «Dopo quello di alcune tra le principali testate nazionali on line - come La Repubblica e Il Sole 24 Ore il festival Ravenna Mosaico ha infatti suscitato anche l’interesse della stampa estera si legge nella nota di Palazzo Merlato -Il giornalista Roderick Conway Morris, che nei giorni scorsi è stato a Ravenna e ha visitato tutte le esposizioni, ha dedicato un ampio articolo al festival e più in generale al patrimonio di arte e di studi ravennati sul mosaico». Il pezzo è stato pubblicato sull’edizione on line del New York Times e su quella cartacea di ieri dell’International Herald Tribune. Nell’articolo si spiega come le mostre in allestimento e il patrimonio musivo ravennate abbiano fatto della città uncentro mondiale del mosaico. «Ravenna - si legge tra l’altro nell’articolo - è diventata il centro internazionale del mosaico contemporaneo, dove artisti da tutto il mondo vengono a studiare, a confrontarsi su idee e tecniche e a mostrare le loro opere». Roderick Conway Morris si sofferma anche su Tamo, definita dal Comune come “l’innovativa esposizione di RavennAntica al complesso di San Nicolò”, che racconta che cosa il mosaico è stato ed è, di che cosa è fatto e come si fa per conservarlo. Nel corso del lungo articolo si commentano anche opere esposte di mosaicisti locali e stranieri. Il pezzo si conclude con una riflessione sulla forte presenza di giovani artiste nell'ambito di Ravenna Mosaico, che dimostra come le donne stiano giocando un ruolo molto importante nel rinascimento contemporaneo dell'antica arte del mosaico. «Questo riconoscimento della stampa internazionale - ha commentato il sindaco - non può che renderci felici e orgogliosi. Ci conferma della bontà delle scelte fatte per la valorizzazione del mosaico, non solo per quanto riguarda i tesori che la storia ci ha tramandato, ma anche per quanto riguarda lo sviluppo di un’arte che è ancora viva e in continua evoluzione ». PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 25 29/10/2011 - PAG. 20 29/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Ravenna Mosaico sul New York Times Dopo quello di alcune tra le principali testate nazionali on line – La Repubblica e Il Sole 24 Ore – il festival Ravenna Mosaico, fiore all’occhiello dell’offerta artistica ravennate, ha riscosso anche l’interesse mediatico della stampa estera più prestigiosa. Il giornalista Roderick Conway Morris, che nei giorni scorsi è stato a Ravenna e ha visitato tutte le esposizioni musive, ha infatti dedicato un ampio articolo al festival ravennate e, più in generale, al patrimonio di arte e di studi ravennati sul mosaico antico e contemporaneo. Pubblicato sull’edizione on line del New York Times e su quella cartacea di ieri dell’International Herald Tribune, il pezzo - corredato da grandi immagini - spiega come le mostre in allestimento e il patrimonio musivo ravennate abbiano fatto della città un vero e proprio centro mondiale del mosaico. “La città di Ravenna – si legge tra l’altro nell’articolo del New York Times – è diventata il centro internazionale del mosaico contemporaneo, dove artisti da tutto il mondo vengono a studiare, a confrontarsi su idee e tecniche e a mostrare le loro opere”. Una “recensione” di grande prestiD gio, per l’importanza della testata e per la sua diffusione planetaria. Roderick Conway Morris, nel suo articolo giornalistico, si sofferma dettagliatamente anche su “Tamo”, l’innovativa esposizione artistica di RavennAntica ospitata al complesso di San Nicolò, che racconta che cosa il mosaico è stato ed è, di che cosa è fatto e come si fa per conservarlo. Senza tralasciare di commentare opere artistiche esposte di mosaicisti locali e stranieri. Il pezzo si conclude con un’interessante riflessione sulla forte presenza di giovani artiste nell’ambito di Ravenna Mosaico, che dimostra come le donne stiano giocando un ruolo molto importante nel rinascimento contemporaneo dell’antica arte del mosaico. “Questo riconoscimento della stampa internazionale – commenta il sindaco Fabrizio Matteucci in una nota diramata ieri dal Comune di Ravenna – non può che renderci felici e orgogliosi. Ci conferma della bontà delle scelte fatte per la valorizzazione del mosaico, non solo per quanto riguarda i tesori che la storia ci ha tramandato, ma anche per quanto riguarda lo sviluppo di un’arte che è ancora viva e in continua evoluzione. E’ questa - conclude il primo cittadino di Ravenna - la strada che intendiamo continuare a percorrere, anche nell’ambito del progetto di candidatura a Capitale europea della cultura”. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 26 28/10/2011 - PAG. 13 28/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Ancient craft earns a bigger world stage RAVENNA, ITALY Art show and museum help turn Italian city into global center for mosaics RODERICK CONWAY MORRIS Mosaic is one of the oldest of the decorative arts and developed into one of the most spectacular. From humble beginnings in such forms as pebbles pressed in patterns into beaten earth floors, at its high points during Hellenistic, Roman and Byzantine times mosaic became a sophisticated fine art in itself. Ravenna is home to a unique concentration of Christian mosaics from the fifth and sixth centuries, and seven of the eight monuments that earned the city a place on Unesco’s World Heritage List did so primarily for their superb ancient mosaics. But Ravenna has also become the international center for contemporary mosaic, where artists from all over the world now come to study, exchange ideas and techniques, and showcase their works. In 2009, Ravenna established a biennial event, Ravenna Mosaico, in which nearly a hundred artists displayed pieces at indoor and outdoor venues around the city. The event this year, which continues through Nov. 20, takes place in 18 spaces, public and private, and features 220 artists. It is accompanied by two new prizes for young mosaic makers — for works in conventional materials and for more experimental pieces, respectively. The prizes will be awarded by the Museo d’Arte della Città di Ravenna at the end of the exhibition of the 10 shortlisted candidates there. In May, Ravenna opened its first permanent mosaic museum at the former monastic complex of San Nicolò. It is called Tamo, short for ‘‘Tutta l’avventura del mosaico’’ (‘‘All the adventure of mosaic’’). The museum provides a valuable introduction to the masterpieces contained in neighboring churches, baptisteries and tombs. The new museum has some impressive historic mosaics. Among these are exquisite, near perfectly preserved geometric villa floorings from the age of the emperor Augustus; fifth-century figurative mosaics of soldiers; a scene of the presentation of arms to the Greek hero Achilles, from nearby Faenza; and rare fragments of the floors from the Palace of Theodoric, the Ostrogoth king of Ravenna. The generous donation from the archives of the Venetian company Orsoni Smalti, which was founded in 1888 and still supplies mosaic glass to artists around the world, includes a section illustrating the raw materials and rainbow of colors available to mosaicists. A large panel — a piece that is both a ‘‘sampler’’ and an artwork in itself — by the artist and scholar Paolo Racagni demonstrates the range of colors in gold-leaf tesserae, or tiles, alone, as well as the effects that can be achieved by cutting and angling them to absorb and reflect light. In parallel with the group contemporary exhibitions around town, two veteran artists also have solo shows. In ‘‘Metamorphosis,’’ running until Nov. 2, Giuliano Babini, who was born near Ravenna, displays his latest disquieting, surreal pieces blending mosaic and zoomorphic and human forms in the labyrinthine setting of the Rasponi Crypt and the terraces of the Hanging Gardens, on Piazza San Francesco. In the cloister of the Biblioteca Classense, Ilana Shafir has a series of her richly textured and absorbing pieces. Born in Sarajevo in 1924, Ms. Shafir graduated from the Zagreb Fine Arts Academy in 1949. Soon after this, the family moved to Israel. Since the 1960s, in her studio in Ashkelon, Israel, she has fashioned extraordinary works mixing figurative and abstract motifs. Made of multiple materials, including stones, glass seashells and fragments of ceramic, these dreamlike pieces evoke marine and garden landscapes, elusive myths and symbols, and thousands of years of Mediterranean history. The range of works on display around the city demonstrates how mosaic is attracting an increasing number of talented young artists worldwide. In the cloister of the Biblioteca Oriani, on Piazza San Francesco, ‘‘Architec tures and Mosaic’’ presents photographs of large works in situ. They range from an amusing image of speeding motorcycle with a slipstream created by students of Ravenna’s Fine Arts Academy for a university campus in Cuba, to Toyoharu Kii’s artful blending of Eastern and Western styles in decorative mosaics for institutions in Japan. Also featured are Pascale Beauchamps’s pillars on the Côte d’Azur, consisting of thousands of gray blue stones, which give vertical form to one of the most ancient materials of floor mosaics. The recently restored Old Franciscan Cloisters offer an attractive setting for ‘‘Mosaic Installations.’’ More than one of these make playful use of glass mosaic to mimic soft materials, like Nikos Tolis’s gold-tasseled ‘‘Soft Cushion’’ and Enzo Tinarelli’s ‘‘Baldacchino,’’ a marvelous illusionistic airy summer canopy. The latter recalls the trompe l’oeil curtains, through which one can almost feel sea breezes wafting, in the image of Theodoric’s Palace in wall mosaics at the Basilica of Sant’Apollinare Nuovo. Lucia Caroli’s dazzling white, light-refracting ‘‘Sale dall’acqua’’ (‘‘Salt from Water’’), another of the Mosaic Installations, seems to be built of small blocks of salt with a basin containing a cool, limpid pool of water. The inventive local artist Luca Barberini’s ‘‘Condominium 01’’ brings to mind Alfred Hitchcock’ ‘‘Rear Window,’’ the windows of the mosaicist’s miniature model apartment building revealing a series of deftly sketched-out, cartoonlike domestic scenes — and possibly a crime being committed. Marianna Brambilla’ ‘‘Pixel’’ replaces the screen of an old television with undulating mosaic waves of static. Outstanding is Kate Jessup’s ‘‘Aspen Stump’’ — made of an artful combina tion of wood, marble, porcelain, ceramic, slate, shell, acrylic, travertine and even fragments of decorative moldings — which demonstrates the myriad possi bilities mosaic can offer. Naturalistic in outline, this sculpture has an unearthly aura, like a fairy-tale mirage shimmer ing in the depths of an enchanted forest. ‘‘Works from the World,’’ at the former San Domenico church, exhibits wall-hung pieces by more than 30 artists from 14 countries. Many make strikingly subtle use of color and texture, lik the abstract ‘‘Black Square’’ piece by Matylda Tracewska’s and ‘‘Pensiero (‘‘Thought’’), by Takako Hirai, a tour de force in the handling of figurative micr mosaic. While Ruth Minola Scheibler has expertly cut substantial sections of large, brilliantly colored mosaic tiles to compose her exotic bird sculptur ‘‘Ikarus,’’ the minimalist piece ‘‘Un spoken,’’ by Samantha Holmes, consists of small, scorched and carbonized wooden cubes instead of more conventional glass or stone tesserae. In ‘‘Ligne de Faille’’ (‘‘Fault Line’’), Ms. Beauchamps makes a picture with pebbles smoothed by weather and wa ter. Davide Medri’s ‘‘Freedom,’’ on the other hand, entertains us with a giant ship’s chain composed of tesserae of mirror glass, illuminated from within the links. René Bodycomb and Helen Schaefer’s ‘‘Manga Medusa’’ draws on both Japanese comics and Caravaggio’s ‘‘Medusa.’’ Other women artists address topical themes with mordant wit: Antigone Kourakou’s Banksy-inspired ‘‘Love is in the Air (Flower Thrower)’’ PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO is of a masked demonstrator hurling a bouquet, and in Luciana Notturni’s International Women’s Day tribute ‘‘8 March 2011,’’ a pair of woman’s eyes, in the style of the Fayyum portraits, peep out of a black pillar to make an arresting statement about the veiling of women in the modern world. Indeed, the strong presence of young women across the whole event suggests that they are playing a leading role in the contemporary renaissance of this ancient artistic medium. PAG 27 28/10/2011 - PAG. 13 28/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| JAMIE ROSIGNOL (LEFT); GIORA SHAFIR (ABOVE); RAVENNA MOSAICO 2011 (BELOW LEFT) Mosaics from the Ravenna Mosaico event. At left, ‘‘Aspen Stump’’ by Kate Jessup, which combines wood, marble, porcelain, ceramic, slate, shell and other materials. Above, ‘‘Peacocks’’ by Ilana Shafir, on show at the Biblioteca Classense. Below left, Luciana Notturni’s ‘‘8 March 2011,’’ a tribute to International Women’s Day, draws attention to the veil. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 28 28/10/2011 - PAG. 25 28/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| L'avventuraarcheologicadi Gerola LA SOPRINTENDENZA organizza per domani al Museo Nazionaleun ricco pomeriggio di eventi Nell’ambito del Festival Internazionale di Mosaico Contemporaneo RavennaMosaico, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici organizza per domani un ricco pomeriggio di eventi al Museo Nazionale di Ravenna. In apertura, alle ore 16, sarà inaugurata la mostra fotografica “L’avventura archeologica di Giuseppe Gerola dall’Egeo a Ravenna”. L’esposizione, organizzata dal Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna e con la Fondazione RavennAntica, è dedicata all’attività del grande studioso e archeologo, fondatore della rivista Felix Ravenna di cui ricorre il centenario. Interverranno Giuseppe Sassatelli, Direttore del Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna, Pierfrancesco Callieri, Preside della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna, Carla Giovannini, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, Elsa Signorino, Presidente della Fondazione RavennAntica, CarN la Di Francesco, Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna, Antonella Ranaldi, Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Ravenna, Ferrara, Forlì- Cesena, Rimini, Alberto Cassani, Coordinatore Ravenna 2019, Isabella Baldini Lippolis (Università degli Studi di Bologna), curatrice della mostra. La mostra, che proseguirà fino al 30 gennaio, è allestita nelle salette del Primo Chiostro del Museo Nazionale, recentemente interessate da lavori di risanamento conservativo che hanno inoltre consentito la riapertura al pubblico della Sala di Porta Aurea, dove sono conservati frammenti di elementi architettonici provenienti per la maggior parte dall’importante monumento legato all’imperatore Claudio, in visita a Ravenna nel 43 d.C. Lo stesso Primo Chiostro ospita “Oniriche migrazioni” di Francesco Bombardi, aeree installazioni migrate dal mondo delle favole a quello del museo. La grande opera con Pinocchio in volo sulla colomba dal titolo “Volare volando” sarà accompagnata nel giardino claustrale da “L’Etereo viaggio e Pensieri contratti”. Migrazioni che toccano infiniti piani semantici, alla ricerca di un contatto con la storicità dei luoghi e delle opere qui raccolte. Le opere saranno visibili sino al 29 aprile 2012. Anche i suggestivi spazi del Dormitorio Grande del Museo Nazionale saranno animati da originali sculture contemporanee, Preludi (Terre Promesse), ideate e proposte da Davide Rivalta. I tre Lupi, allestiti a cura di Pier Luigi Tazzi, sono il preludio alla grande mostra che inaugurerà a primavera, quando si aggiungeranno due Cavalli nel Secondo Chiostro dell’ex monastero di San Vitale, un Somaro nel protiro della chiesa di San Vitale, cinque Bufale mediterranee nel prato antistante la basilica di Sant’Apollinare in Classe. L’iniziativa, in collaborazione col Comune di Ravenna e l’Archidiocesi di RavennaCervia e col contributo di Patrizia Pepe, proseguirà sino al 30 ottobre 2012. Un dialogo di reciproche suggestioni tra gli spazi emblema del periodo aureo di Ravenna, spunto di riflessione tra storia e contemporaneità. All’inaugurazione e presentazione dei due eventi espositivi, dalle ore 17.30, interverranno Carla Di Francesco, Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna, Antonella Ranaldi, Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini, Claudio Spadoni, Direttore del Museo d’Arte della città di Ravenna, Pier Luigi Tazzi, critico d’arte, Maria Grazia Marini, Dirigente Servizio Turismo e Attività Culturali del Comune di Ravenna, Direttore Istituzione Biblioteca Classense Tutte le iniziative, che si svolgeranno presso il Museo Nazionale di Ravenna, sono ad ingresso gratuito (Info 0544 543711). PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 29 28/10/2011 - PAG. 25 28/10/2011 ||| ||| ||| CIAK ALLE ORE 16 NELLE SALETTE DEL PRIMO CHIOSTRO Nell’ambito del Festival Internazionale di Mosaico Contemporaneo Ravenna- Mosaico, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici organizza per domani un ricco pomeriggio di eventi al Museo Nazionale di Ravenna. In apertura, alle ore 16, sarà inaugurata la mostra fotografica “L’avventura archeologica di Giuseppe Gerola dall’Egeo a Ravenna” organizzata dal Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Ravenna e con la Fondazione RavennAntica PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 30 27/10/2011 - PAG. 17 27/10/2011 ||| ||| ||| GALLERIA NINAPÌ DOMANI LA PRESENTAZIONE DEL VOLUME Le ‘Tessere-Parole di vetro e pietra' di Felice Nittolo RAVENNA Verrà presentato Arti e Felice Nittolo. domani alle 17.30 alla Coordina Alessandra Carini galleria Ninapì di via Pascoli Presidente Strativari. il libro di Felice Nittolo ‘Tessere-Parole di vetro e di pietra’. Il volume (con testi di Roberto Barbato, Luca Maggio, Vasja Nagy, Felice Nittolo, Generoso Picone, Daniele Torcellini) vero e proprio oggetto artistico impreziosito da particolari metodi di stampa con nobilitazioni in foil oro, racchiude i quarant’anni di carriera dell’artista Felice Nittolo e presenta una raccolta di opere che condensa in sé alcune tra le più significative possibilità espressive gravitanti intorno al linguaggio del mosaico. La fantasia dell’artista lascia irrompere il mosaico in dimensioni le più eterogenee, pittoriche, scultoree, installative, ambientali, architettoniche, performative, di design, in un gioco, tra profonda serietà e leggera ironia, che si ammanta di concettualismo, astrazione, tradizionalismo, avanguardia e transavanguardia. La presentazione avverrà all’interno della mostra dell’artista, “Tracce”, che del mosaico si occupa nella forma della sua assenza, ultimo, ma non definitivo, approdo della ricerca di Nittolo. La mostra acchiude il concetto, caro all’artista, di mosaico non solo inteso tradizionalmente e fatto non solo di tessere ma di pensieri, parole e musica. Proprio per questo, nelle opere esposte, del mosaico resta solo l’impronta, “l’idea di esserci e non esserci allo stesso tempo”. Interverranno Ouidad Bakkali, assessore alla cultura, Maria Grazia Marini - Direttrice Biblioteca Classense Alfio Longo Editore, Mario Lonardi Amministratore Grafical s.r.l., Daniele Torcellini Docente Accademia Belle PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 31 27/10/2011 - PAG. 36 27/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Un abbraccio di mosaico alla terra di Israele Il museo di Netanya ospita le opere musive della collezione contemporanea del Mar ‘MOSAIC Code’ è il titolo della mostra dedicata al mosaico contemporaneo allestita alla Galleria Al Hatzuck di Netanya, in Israele. L’esposizione mette in relazione gli artisti israeliani e ravennati, durante la manifestazione ‘Netayia in Mosaic’. Per fare questo la curatrice dell’evento, Esti Drori (che insieme a Doron Polak ha curato parte del padiglione israeliano alla Biennale di Venezia), ha chiesto a Claudio Spadoni, direttore del Mar, e a Linda Kniffitz, curatrice del Centro internazionale di documentazione sul mosaico del museo, di selezionare sette opere musive dalla collezione contemporanea del Mar, da esporre in una sezione intitolata Ravenna contemporanea. La collezione delle opere musive conservate al Mar è unica nel panorama delle raccolte di enti culturali e ricostruisce l’evoluzione della produzione musiva degli ultimi sessant’anni, a contatto con le neo avanguardie e con gli esiti più contemporanei della ricerca artistica. «Con questo progetto — spiega Linda Kniffitz — raccogliamo i frutti del nostro lavoro al Centro di documentazione. Le informazioni contenute nella nostra banca dati consultabile sul web, ha consentito al museo di Netanya di individuare subito le persone giuste a cui rivolgersi per la realizzazione del progetto. Per il museo israeliano infatti era importante avere le opere di mosaicisti di scuola ravennate». Così per la prima volta un nucleo di opere d’arte musive originali, non copie e non traduzioni, di una raccolta pubblica, vengono richieste per un’esposizione artistica internazionale. Le opere selezionate dal Mar sono di Marco De Luca, CaCO3, Luca Barberini, Arianna Gallo, Takako Hirai, Lino Linossi, Almuth Schöps. La mostra è stata inaugurata il 15 ottobre. MA L’OMAGGIO al mosaico ravennate della città israeliana non si ferma qui. La municipalità di Netanya ha commissionato a un’artista ravennate, scelta fra quelli censiti nella banca dati del Centro internazionale di documentazione, Francesca Fabbri di Akomena, una scultura monumentale. ‘Abbraccio Mediterraneo’, questo il suo titolo, è stato collocato in posizione dominante sul mare all’esterno della galleria Al Hatzuck. «QUANDO il Comune di Netanya — racconta Linda Kniffitz — ci ha chiesto informazioni su chi avrebbe potuto realizzare l’opera, abbiamo scelto una rosa di nomi all’interno della quale potessero scegliere. L’inaugurazione dell’opera è stato un momento particolarmente intenso, perché Francesca Fabbri, senza saperlo, ha scelto un’immagine che tocca le corde del popolo ebraico. Si tratta infatti di un parallelepipedo in acciaio abbracciato da un manto di mosaico con motivo di onde. Una sorta di abbraccio simbolico del mare ad Israele. Ma il manto inconsapevolmente riproduce il modo in cui gli ebrei indossano la coperta sulle spalle nel momento della preghiera. E questo ha provocato grande emozioni in tutti i presenti. Il giorno dopo l’inaugurazione siamo passati davanti al museo e c’era già un pulman da cui scendevano in parecchi per visitare la mostra e ammirare l’opera di Francesca Fabbri». Annamaria Corrado PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 32 27/10/2011 - PAG. 15 27/10/2011 ||| ||| ||| I mosaici del Mar esposti in una mostra in Israele RAVENNA. I mosaici del Mar da Ravenna in Israele. Sette opere ospitate dalla collezione contemporanea del Museo d’arte della città si trovano ora esposte nella città di Netanya, all’interno della mostra “Mosaic Code”, sulla produzione musiva contemporanea, durante la manifestazione Netanyia in Mosaic. La curatrice della mostra Esti Drori, che insieme a Doron Polak ha curato parte del padiglione israeliano alla Biennale di Venezia, ha chiesto a Claudio Spadoni e Linda Kniffitz di selezionare sette opere musive da esporre in una sezione intitolata Ravenna contemporanea nella Galleria Al Hatzuck. I dettagli dell’evento sono stati presentati ieri mattina in una conferenza stampa alla presenza, tra gli altri, dell’assessore alla Cultura Ouidad Bakkali. «E’ la prima volta - ha spiegato Linda Kniffitz, curatrice Cidm - che un nucleo di opere musive originali (non copie e non traduzioni), di una raccolta pubblica, vengono richieste per un’esposizione artistica internazionale». Le opere selezionate sono le seguenti: Della memoria di Marco De Luca, Movimento n.14 di CaCO3, Folla di Luca Barberini, Lens di Arianna Gallo, Fruscio di Takako Hirai, Blu oltremare di Lino Linossi, Windstilldi Almuth Schöps. «Si tratta di un prestito importante - ha commentato il direttore del Mar Claudio Spadoni -. Sette opere è una cifra insolita, in genere ne vengono concesse 2 o 3. Un segno dell’importanza del credito di cui il Cidm gode presso le istituzioni straniere ». Nel progetto rientra anche un’opera monumentale in mosaico, commissionata all’artista ravennate Francesca Fabbri, scelta fra i censiti della banca dati del Centro internazionale di documentazione sul mosaico del Mar. Abbraccio Mediterraneo, questo il suo titolo, è stato collocato in posizione dominante sul mare all’esterno della Galleria espositiva Al Hatzuck. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 33 27/10/2011 - PAG. 17 27/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Le visioni e i mosaici 3D di Galla Placidia FESTIVAL RAVENNAMOSAICO All'Ocina Musiva una tre giorni con l'arte e i ‘giochi' d'immagine di Andrea Bernabini La terrazza del nuovo spazio “Officina Musiva Anna Fietta” di via Argentario 21 si colora di immagini per tre giorni: sabato e domenica dalle 17.30 alle 19.30 e lunedì dalle 17.30 alle 23 sarà proiettato, in loop, “Visioni di Eterno. Galla Placidia Shines On” progetto nato dalla creatività di Andrea Bernabini. L’evento è stato realizzato grazie ai fondi per la valorizzazione dei Siti Unesco erogati dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e dalla fattiva collaborazione della Curia di Ravenna e della Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici. L’evento fa parte del ricco programma di “RavennaMosaico, Festival Internazionale di Mosaico Contemporaneo”, in città fino al 20 novembre 2011, a cura di Comune di Ravenna e AIMC Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei. Il video frutto del lavoro di Andrea Bernabini per la regia, aiutato da Matteo Bevilacqua, Visual 3D di Sara Caliumi e Roberto Costantino, musiche originali di Gabriele Bombardini – è basato su un gioco di immagini dove i mosaici custoditi all’interno del mausoleo di Galla Placidia verranno proiettati su uno dei muri della terrazza di Officina Musiva. Andrea Bernabini spiega il significato di questo video: “Ho cercato di operare in simbiosi con l’opera monumentale, ho passato giorni all’interno del Mausoleo e realizzato una documentazione fotografica approfondita, per creare poi con il mio gruppo un tessuto d’immagini e suoni, un’architettura di frames; un flusso emotivo e percettivo, utilizzando sperimentalismi tipici delle L nuove culture artistiche. Ho cercato di evocare la memoria di Galla Placidia, e il messaggio iconologico racchiuso all’interno del suo Mausoleo - la vita eterna - portandoli virtualmente fuori dalle mura che li racchiudono da secoli, facendoli rivivere nelle facciate esterne dello stesso Mausoleo con suggestioni oniriche”. Accoglie con entusiasmo l’iniziativa anche l’assessore al turismo Andrea Corsini: “Dopo il successo che l’evento ha ottenuto nella scorsa edizione della Notte rosa, sono soddisfatto che venga ripresentata in uno spazio privato. E mi auguro rappresenti un’anticipazione di quello che, il prossimo anno, potrebbe diventare un grande evento per le feste di Ognissanti, da realizzare insieme alle associazioni di categoria, per incentivare il turismo cittadino anche nella stagione autunnale”. Anna Finelli, titolare dello spazio, spiega: “Ho chiesto di poter ospitare questo evento perché lo avevo apprezzato moltissimo a luglio. Spero che questo luogo possa ospitare altre iniziative artistiche per vivere questo spazio così bello in maniera poliedrica, non solo mosaico ma anche altri eventi”. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 34 27/10/2011 - PAG. 16 28/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Il futuro del mosaico è al sicuro Dalle mostre "Gaem" e "Avvistamenti" se ne esce con un'ottima impressione di Serena Simoni Passata la furia della notte d'oro – ricca di spettacoli, musica, incontri e inaugurazioni a catena – concentriamoci su quanto rimane, da vedere però con uno sguardo più lento. Sono ancora numerose le mostre aperte in tutta la città, che hanno riscosso un grande successo di pubblico (anche di stranieri!), accorso alle inaugurazioni della Classense o all'Urban center in Via Cavour, alla Galleria Ninapì o allo spazio delle Edizioni del Girasole, ma qualche parola in più va spesa per un paio di mostre e un allestimento che hanno visto coinvolti alcuni mosaicisti della nuova generazione. Partiamo dal premio internazionale Gaem – acronimo di Giovani Artisti e Mosaico – che parte a Ravenna nella sua prima edizione, promossa e realizzata dal Centro internazionale di Documentazione del Mosaico: le dieci opere selezionate ed esposte al Museo d'Arte della città sono tutte molto belle ed indicano chiaramente la vocazione musiva locale, visto che molti dei giovani artisti presentati non appartengano al nostro territorio, ma qui vivono o ci sono passati, ci lavorano e soprattutto ci hanno studiato, in particolare all'Accademia di Belle Arti di Ravenna. Grazie quindi a questi percorsi è possibile gustarsi la mostra, curata da Linda Kniffitz e allestita in due sale a pianoterra del Mar. Fra i lavori presentati si segnalano in particolare lo scheletro gigante del ravennate Luca Barberini, una sorta di ritorno in versione musiva e Pop del classico memento mori di barocca memoria: un'operazione che costringe a riflettere sulle potenzialità e tenuta del linguaggio musivo quando interseca i linguaggi contemporanei e popular, secondo una deriva che è presente in molte altre opere presentate. La parola d'ordine è la riattualizzazione del mosaico tramite sperimentazioni linguistiche, commistioni arbitrarie, temi e interpretazioni attuali. Il corpo ad esempio – quindi un tema che sembra al centro del dibattito culturale e politico di oggi – è l'origine della visione ossessiva di Benedetta Galli, artista perugina, che tramite una tecnica innovativa – immagini digitali microscopiche, trasformate in tessere e composte in un sistema reticolare – scandaglia un'immagine femminile registrata in posizione fetale. Più concettuale è la versione di Unspoken della statunitense Samantha Holmes, che dopo Boston e New York sta specializzandosi proprio nella Accademia di Belle Arti ravennate: la bacheca per materiali da mosaicista racchiude fogli di carta stampati o scritti a mano, ripiegati e stretti da fili, che alludono alla composizione musiva e insieme ai flussi di informazioni mancati o interrotti, sperimentati dalla stessa artista. La scuola ravennate si intravede poi nella raffinatissima superficie di calcare bianco del gruppo CaCO3, una sorta di Optical versione mosaico, che però si arricchisce del pensiero sul linguaggio stesso, sui suoi limiti e potenzialità, assecondando una versione concettuale del lavoro. Dispiace solo che l'allestimento che lo stesso gruppo ravennate ha realizzato per la notte d'oro nel Battistero degli Ariani, sia oggi invisibile: il lenzuolo di tessere collocato su una 16 ARTE&CULTURA giovedì 27 ottobre 2011 | RAVENNA&DINTORNI struttura sembrava veramente in attesa del Cristo solo di carne che si immaginavano gli ariani, mentre si immerge nelle acque del mosaico antico della volta. Passando quindi alla mostra allestita dall'Accademia di Belle Arti nei chiostri di San Francesco e curata da Maria Rita Bentini in collaborazione ad alcuni docenti, vediamo la creatività dei laboratori di mosaico interni, tenuti da Daniele Strada e dal visiting professor Leonardo Pivi. È un po' imbarazzante dover scegliere perchè ogni lavoro – dai gioielli in micromosaico alle realizzazioni in materiali inediti per il mosaico quali plastiche, fotografia, pongo e matite – meriterebbe una segnalazione. Ma dovendo selezionare, un elogio merita Culture di Sara Vasini, che impiega come modello del proprio mosaico una fotografia rielaborata da Broonberg e Chanarin (già ospiti di una mostra a Ravenna nella Galleria My Camera) che a sua volta deriva da un'immagine conservata in un archivio di Belfast e sottoposta a censura, perchè appartenente al periodo della guerra civile. Redamare di Giulia Alecci è un omaggio alla propria città – l'Aquila – e al desiderio di quanto era prima, insito nel titolo: le sue figure di plastilina appartengono ad un rituale esorcizzante della paura dovuta alla distruzione, all'assenza, mentre le immagini della città a pezzi incombono nella loro stasi. Un altro lavoro selezionato è quello di Andrea Sala – dal titolo Inconscio collettivo –, traduzione concettuale ed esteticamente suggestiva della popolazione mondiale, divisa fra paesi industrializzati e non, e fra popoli a forte caratterizzazione simbolica come è Israele. Da ultimo ma non ultimi, si segnalano i bei lavori aggiunti in mostra di Lucia Caroli, Luca Barberini, Roberta Grasso, Marianna Brambilla, Francesca Gazzotti e Georgiadi Thassalonikeos Despina, di cui aspettiamo le prossime mosse. Gaem. Premio internazionale Giovani Artisti e Mosaico - fino al 20/11 - Mar, via di Roma 13 orari: ma-sa 9- 13.30; ma, gi, ve, do 15-18, ingresso gratuito. Avvistamenti. Nuove visioni e mosaici dell'Accademia di Belle Arti - fino al 20/11 - Saletta degli antichi Chiostri francescani, via D. Alighieri 4/6 - orari: tutti giorni 10-17, ingresso gratuito. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 35 26/10/2011 - PAG. 19 26/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| LA RASSEGNA Secondo appuntamento con "Histriodanza Off" a Tamo Ballando sulle tracce del passato La danza scopre l'archeologia RAVENNA Secondo appuntamento domani alle 19 con “Histriodanza Off” a Tamo, il fuori concorso di HistrioDanza che vede l’esibizione di coreografie site-specific in occasione di RavennaMosaico - Festival Internazionale di Mosaico Contemporaneo in corso fino al 20 novembre. Elisa Guerrini ed Elisa Pagani propongono lo spettacolo “Not a number”. Tornano le danzatrici premiate al Festival Corposamente, con la loro coreografia ispirata al numero quattro. “Tutto nasce dal numero quattro, il più perfetto tra i numeri, la radice degli altri numeri e di tutte le cose. E’ l’emblema del moto e dell’infinito rappresentando sia il corporeo, il sensibile, sia l’incorporeo”. Anche in questo caso non ci sarà una giuria di esperti del settore ad assegnare premi, ma sarà il pubblico stesso a lasciare le proprie impressioni sulle coreografie e sul loro rapporto col contesto museale. La rassegna, realizzata da RavennAntica in collaborazione con Cantieri, intende creare sinergie e contaminazioni fra arte, archeologia, teatro e danza. In occasione delle serate e delle prove aperte di HistrioDanza Off l’ingresso agli spettacoli e in mostra è di 3 euro (ridotto Tamo). Non è necessaria la prenotazione. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 36 25/10/2011 - PAG. 14 25/10/2011 ||| ||| Mosaico Felice Nittolo presenta il suo libro RAVENNA Venerdì alle 17 e 30 alla Ninapì (in via Pascoli 31) a Ravenna verrà presentato il libro di Felice Nittolo ‘Tessere - Parole di Vetro e di Pietra’. Il volume (con testi di Roberto Barbato, Luca Maggio, Vasja Nagy, Felice Nittolo, Generoso Picone, Daniele Torcellini) vero e proprio oggetto artistico impreziosito da particolari metodi di stampa con nobilitazioni in foil oro, racchiude i quarant’anni di carriera dell’artista Felice Nittolo e presenta una raccolta di opere che condensa in sé alcune tra le più significative possibilità espressive gravitanti intorno al linguaggio del mosaico. La presentazione sarà all’interno della mostra dell’artista, “Tracce”, che del mosaico si occupa nella forma della sua assenza, ultimo, ma non definitivo, approdo della ricerca di Nittolo. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 37 23/10/2011 - PAG. 17 23/10/2011 ||| ||| ||| INAUGURAZIONE Draghiland: la colonna musiva RAVENNA E’ stata inaugurata ieri mattina l’opera plasticomusiva “Draghiland” realizzata dall’Accademia di Belle Arti per il giardino del nuovo Complesso residenziale “La Compagnia di San Giorgio” in via Carlo Levi: una grande colonna alta oltre 5 metri, con diametro 70 centimetri. Al taglio del nastro il vicesindaco Giannantonio Mingozzi, il titolare committente del mosaico Gino Latorraca, il professore Enzo Tinarelli e gli allievi del Biennio Specialistico di Mosaico dell’Accademia che nel 2010 hanno realizzato l’opera su commissione della ditta di costruzioni Latorraca Immobiliare di Ravenna. “Volevamo un’idea diversa dal solito – spiega Gino Latorraca - per caratterizzare questo complesso residenziale. Abbiamo creato una sinergia con l’Accademia per creare qualcosa che fosse intimamente legato a Ravenna”. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 38 23/10/2011 - PAG. 8 23/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| Mosaico "urbanistico" Inaugurata la colonna musiva ribattezzata Draghiland RAVENNA. Simbolo di unione tra presente e passato e legato al nome del complesso urbanistico realizzato, ieri è stata inaugurata l’opera in mosaico ribattezzata Draghiland. La colonna musiva, realizzata dagli studenti dell’Acca - demia di belle arti di Ravenna, è stata installata nel giardino del nuovo complesso residenziale La Compagnia di San Giorgio, realizzato in via Carlo Levi 11. Al taglio del nastro erano presenti il vicesindaco Giannantonio Mingozzi, il titolare committente del mosaico Gino Latorraca, il professor Enzo Tinarelli e gli allievi del biennio specialistico di mosaico che nel 2010 hanno realizzato l’opera su commissione della ditta immobiliare di Ravenna. «Volevamo un’idea diversa dal solito - spiega Latorraca per caratterizzare questo complesso residenziale e creare qualcosa che fosse intimamente legato a Ravenna». Mingozzi ha auspicato che il progetto possa fungere da esempio da seguire negli interventi edilizi e infrastrutturali futuri di privati». PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 39 21/10/2011 - PAG. 8 21/10/2011 ||| ||| ||| ARTE Due totem in mosaico promuoveranno il Sistema museale della Provincia RAVENNA. Saranno presentati al pubblico oggi pomeriggio nell’ambito di “RavennaMosaico 2011” (alla presenza dell’assesso - re provinciale alla cultura Paolo Valenti, della curatrice del Cidm Linda Kniffitz, della coordinatrice dell’Accademia di Belle Arti Maria Rita Bentini, della docente Dusciana Bravura e degli stessi giovani autori) i due totem realizzati dagli allievi dell’Ac cade mia per promuovere il Sistema Museale. I totem, due preziosi pezzi unici, sono stati realizzati nell’anno scolastico 2010/11 dagli allievi del secondo anno del biennio specialistico di mosaico e sono il frutto di un lavoro di equipe. Dopo la presentazione nell’ambito di “RavennaMosaico”, saranno esposti al pubblico, uno presso l’atrio d’onore del palazzo della Provincia, dove ha sede un punto informativo del Sistema Museale e l’altro presso Palazzo Grossi, sede dell’assessora - to alla cultura provinciale, andando così ad arricchire la collezione permanente di “Ravenna Bella Dentro”. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 40 21/10/2011 - PAG. 13 21/10/2011 ||| ||| ||| EVENTI OPERA MUSIVA ANCHE A S. GIORGIO Due totem in mosaico con gli allievi dell'Accademia per il Sistema Museale UNA felice collaborazione tra la Provincia e l’Accademia di Belle Arti di Ravenna ha portato alla realizzazione di due totem in mosaico che verranno presentati al pubblico nell’ambito della manifestazione ’RavennaMosaico 2011’ oggi alle 17 nella Sala Nullo Baldini. Alla presentazione saranno presenti l’Assessore provinciale Paolo Valenti e la curatrice del Cidm Linda Kniffitz, oltre alla coordinatrice dell’Accademia di Belle Arti Maria Rita Bentini, la docente Dusciana Bravura e i giovani autori. Domani, invece, verrà inaugurata alle 11, alla presenza del vicesindaco Giannantonio Mingozzi, l’opera plastico-musiva realizzata dall’Accademia di Belle Arti per il giardino del nuovo Complesso residenziale ‘La Compagnia di San Giorgio’ in via Carlo Levi 11. Con lui gli allievi del Biennio Specialistico di Mosaico che l’hanno realizzata e il prof. Enzo Tinarelli. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 41 21/10/2011 - PAG. 11 21/10/2011 ||| ||| ||| ||| MOSAICO Accademia Due totem esposti oggi nella sede della Provincia Domani un'altra inaugurazione con gli studenti RAVENNA Una felice collaborazione tra la Provincia e l’Accademia di Belle Arti di Ravenna ha portato alla realizzazione di due totem in mosaico, che verranno presentati al pubblico nell’ambito della manifestazione “RavennaMosaico 2011” oggi alle 17 nella Sala Nullo Baldini. Dopo la presentazione i due totem musivi saranno esposti al pubblico, uno nell’Atrio d’Onore del Palazzo della Provincia, dove ha sede un punto informativo del Sistema Museale Provinciale, e l’altro a Palazzo Grossi, sede dell’assessorato alla cultura provinciale Verrà poi inaugurata domani alle11, alla presenza del vicesindaco Giannantonio Mingozzi, l’opera plasticomusiva realizzata dall’Accademia di Belle Arti per il giardino del nuovo Complesso residenziale “La Compagnia di San Giorgio”, via Carlo Levi 11 (traversa parallela a via Antica Milizia) a Ravenna. Con lui gli allievi del Biennio Specialistico di Mosaico che nel 2010 l’hanno realizzata e il professor Enzo Tinarelli, artista ravennate da anni a Carrara, che ha guidato questo progetto.Verrà presentata attraverso le immagini l’esperienza svolta, per documentare l’importanza della formazione sul Mosaico. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 42 21/10/2011 - PAG. 11 21/10/2011 ||| ||| Girasole Un successo per Bibliomosaico RAVENNA Grande afflusso di pubblico per la rassegna in corso Bibliomosaico. Fondere l’arte del mosaico con l’idea del libro è lo scopo di Bibliomosaico, rassegna di libri d’artista per il Festival Internazionale del Mosaico Contemporaneo RavennaMosaico, seconda edizione, ideata da Rosetta Berardi. Dopo il successo della prima edizione nell’ottobre 2009, la mostra Bibliomosaico è ritornata con ancor più opere esposte. Dall’8 ottobre al 20 novembre 2011 è possibile ammirare 15 piccoli capolavori in mosaico, a forma di libro, fra i libri veri di carta, presso le Edizioni del Girasole in via Pasolini 45 a Ravenna. Durata mostra: dall’fino al 20 novembre 2011; orari di apertura: dalle 9.30 alle 12.30 – dalle 15.30 alle 18 da lunedì a sabato PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 43 20/10/2011 - PAG. nd 25/10/2011 Cultura Draghiland a RavennaMosaico RAVENNA – Continuano gli eventi della seconda edizione di RavennaMosaico, Festival Internazionale di Mosaico Contemporaneo, celebrando anche un’arte a tutta tondo, non solo dedicata al mosaico. Apre venerdì 21 ottobre alle 18 “Giuseppe Maestri, Ravenna senza tempo - Le incisioni”, alla Sala della Manica Lunga della Biblioteca Classense. Per la prima volta tutta l’opera incisoria di Giuseppe Maestri raccolta in una mostra dedicata a Ravenna, fonte della sua ispirazione. Due coloratissimi totem musivi per il Sistema Museale della Provincia di Ravenna saranno presentati venerdì 21 ottobre alle ore 17 alla Sala Nullo Baldini, una collaborazione tra la Provincia di Ravenna e l’Accademia di Belle Arti di Ravenna. Il progetto, a cura di Dusciana Bravura, è stato realizzato dagli allievi del Biennio Specialistico di Mosaico. Sempre dalla collaborazione con l’Accademia è nato il progetto per il giardino del nuovo complesso residenziale “La Compagnia di San Giorgio”, via Carlo Levi 11: Draghiland è un’opera plastico-musiva realizzata dagli allievi del Biennio specialistico di Mosaico, con il prof. Enzo Tinarelli, che sarà inaugurata sabato 22 ottobre ore 11. www.ravennamosaico.it PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 44 14/10/2011 - PAG. 18 14/10/2011 ||| ||| ||| Mosaico for Kids Laboratorio vietato ai maggiori Domani (ore 16), nei chiostri di “Tamo. Tutta l’Avventura del Mosaico”, in via Rondinelli, si svolgerà Mosaico for Kids “Mosaichiamo”, il laboratorio didattico di mosaico a cura di Lara (Sezione Didattica di RavennAntica) che rientra nell’ambito del Festival RavennaMosaico. L’ingresso è gratuito e non è necessaria la prenotazione (Info 0544.213371). PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 45 14/10/2011 - PAG. 18 14/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| IN ESPOSIZIONE Al Mar le accese mutazioni sono affiancate da "Il mostro della laguna", "Giovani artisti e mosaico" e "Elogio della mano" Pablo Echaurren L'artista nomade col piglio rock Poker di mostre al Mar. Nelle sale del museo (fino al 20 novembre) sono in esposizione 10 opere di giovani artisti internazionali selezionate ed esposte a cura del Cidm nelle sale al piano terra dal titolo “Primo Premio Internazionale Gaem Giovani artisti e mosaico”. Proseguendo il percorso si può ammirare l’installazione “Il mostro della laguna” (fino al 20 novembre), un’opera in scaglie di vetro lunga 8 metri che occuperà la loggia al piano terra rievocando la leggenda del mostro della Laguna di Venezia, realizzata da un gruppo di architetti e artigiani che si sono lasciati trascinare in una formidabile avventura, alla ricerca di un linguaggio nuovo per far comunicare ed interagire due materie antiche ed opposte: l’acqua ed il vetro. L’installazione viene esposta nel suo ambiente naturale: l’acqua. Poi “Elogio della mano”, i lavori dei migliori allievi dell’accademia di Belle Arti di San Pietroburgo (fino al 30 ottobre). Dulcis in fundo il rock’n’roll che si sposa col barocco, minuti “quadratini” floreali in acquerello contrapposti a giganteschi quadri dal gusto per il grottesco e con l’impatto schiacciante dei colori più accesi. Un percorso artistico nella vita di Pablo Echaurren che fa pensare a un Dottor Jeckill e Mr Hide dell’arte. Le mutazioni sono protago- P niste delle sale del Mar, nella personale dedicata ai 42 anni di attività dell’artista romano nato nel 1951. “Lasciare il segno (1961-2011)”, questo il titolo della mostra, evento di punta per il museo, in esposizione fino all’11 dicembre e realizzata grazie al sostegno della Galleria d’Arte Maggiore di Bologna. L’itinerario della mostra prende le mosse con le recenti ceramiche della serie “Baroque’n’Roll” e prosegue con le opere d’esordio, gli smalti e “quadratini” che fecero entrare l’artista appena diciottenne nella scuderia della galleria Schwarz; le “Decomposizioni floreali” ottenute con matite e pigmenti su carta (1971); le illustrazioni e i fumetti con le tavole della vita disegnata di Dino Campana (1994); i collage, dagli assemblaggi di cartoons, manifesti e carte futuriste d’epoca, alle composizioni sulla musica rock. A seguire, l’itinerario si svolge attraverso le tarsie di stoffe imbottite, i poster, per giungere alle opere recenti con le tele dedicate alla natura, a Roma, ma anche a Ravenna, e si conclude con la serie di acrilici e carte degli anni Ottanta- Novanta, in cui spicca un ciclo di lavori inediti realizzati nel 1989, ispirati al muro di Berlino. Una mostra non in ordine cronologico, ma trasversale, raggruppando i cicli e i blocchi tematici trattati dall’artista. Anna Budini PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 46 13/10/2011 - PAG. nd 18/10/2011 Cultura La Notte dei mosaici Grande successo per le iniziative di RavennaMosaico RAVENNA – Grande affluenza di pubblico per la seconda edizione di RavennaMosaico, Festival Internazionale di Mosaico Contemporaneo, che si è inaugurata sabato 8 ottobre durante la Notte d’oro, a cura di Comune di Ravenna e AIMC Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei. Tantissimi i mosaicisti intervenuti sia dall’Italia che dall’estero, più di cinquanta dalla Francia, una ventina dalla Grecia, che hanno visitato le mostre nate dalla collaborazione del Comune di Ravenna con AIMC Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei. Esperti, appassionati e semplici visitatori hanno affollato “Opere dal Mondo” alla Chiesa di San Domenico, “Installazioni Musive” agli Antichi Chiostri Francescani, “Architettura e Mosaico” ai Chiostri della Biblioteca Oriani e “Omaggio a Ilana Shafir” ai Chiostri della Biblioteca Classense. Era presente all’inaugurazione della mostra ai chiostri della Biblioteca Classense la mosaicista israeliana, di 87 anni, Ilana Shafir che ha ringraziato per l’omaggio al suo lavoro e alle sue opere. Il Festival proseguirà fino al 20 novembre con esposizioni, convegni, laboratori, incontri, visite guidate. Tra le prossime iniziative l’inaugurazione della mostra “Il battistero Neoniano, uno sguardo attraverso il restauro”, al Museo nazionale di Ravenna (15 ottobre ore 16.30), che sarà preceduta dalla presentazione del libro sul restauro. Il 19 ottobre, ore 18, invece alla Sala D’Attorre si terrà l’incontro “Giuseppe Maestri. L’arte di una vita”, tributo al noto incisore scomparso lo scorso anno con la partecipazione di Ivano Marescotti e altri amici. All’interno della mostra Tamo saranno poi organizzati i seguenti eventi Histriodanza Off con l’esibizione di coreografie sitespecific. Primo appuntamento giovedì 13 ottobre, alle ore 19 con Marinella Freschi (hip-hop, contemporaneo) per il Centro Studi Danza Sperimentale “Lavori in Corso” di Ravenna (ingresso agli spettacoli e in mostra è di 3 euro). Mentre sabato 15 ottobre, alle ore 16, a Tamo si svolgerà il laboratorio didattico di mosaico intitolato “Mosaichiamo”, a cura di Lara – sezione didattica di RavennAntica. Ingresso gratuito per info tel.0544 213371. RavennaMosaico coinvolge tutta la città e le istituzioni culturali in un programma dedicato alla contemporaneità dell’arte musiva ed, inoltre, vuole offrire spunti di riflessione sulla candidatura di Ravenna a Capitale europea della cultura per il 2019. Per il programma completo www.ravennamosaico.it PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 47 13/10/2011 - PAG. 15 13/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| RavennaMosaico Il festival alla scoperta della danza e del Battistero Neoniano RAVENNA Dopo l’apertura tenuta a battesimo dalla grande affluenza di pubblico della Notte d’oro di sabato scorso, e da numerosi mosaicisti intervenuti dall’Italia e dall’estero, la seconda edizione di “RavennaMosaico”, Festival Internazionale di Mosaico Contemporaneo, rilancia proponendo altri appuntamenti nei prossimi giorni. Sabato alle 16.30 si inaugura la mostra “Il battistero Neoniano, uno sguardo attraverso il restauro” al Museo Nazionale di Ravenna, abbinata alla presentazione del libro sul restauro dell’edificio. Mercoledì 19 ottobre, ore 18, invece alla Sala D’Attorre si terrà l’incontro “Giuseppe Maestri. L’arte di una vita”, tributo al noto incisore scomparso lo scorso anno con la partecipazione di Ivano Marescotti e altri amici. Mentre il 21 ottobre, ore 18, inaugura la mostra dedicata allo scomparso artista “Giuseppe Maestri. Ravenna Senza Tempo. Le incisioni” alla Manica Lunga - Biblioteca Classense. All’interno della mostra Tamo saranno poi organizzati i seguenti eventi Histriodanza Off con l’esibizione di coreografie sitespecific. Primo appuntamento oggi alle 19 con Marinella Freschi (hip-hop, contemporaneo) per il Centro Studi Danza Sperimentale “Lavori in Corso” di Ravenna (ingresso agli spettacoli e in mostra è di 3 euro). Mentre sabato 15 ottobre, alle ore 16, a Tamo si svolgerà il laboratorio didattico di mosaico intitolato “Mosaichiamo”, a cura di Lara – sezione didattica di RavennAntica. Ingresso gratuito per info tel.0544 213371. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 48 12/10/2011 - PAG. 18 12/10/2011 ||| "Nuove visioni e mosaici" A cura dell’Accademia delle Belle Arti, in collaborazione con RavennaMosaico, è in corso - nella saletta degli Antichi Chiostri Francescani la mostra “Avvistamenti. Nuove visioni e mosaici”. La rassegna musiva è visitabile tutti i giorni (10-17). PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 49 12/10/2011 - PAG. 12 12/10/2011 ||| ||| ||| ||| HistrioDanza Off E in giuria ci va il pubblico DA DOMANI la rassegna torna a "Tamo" con un trittico di spettacoli di alto livello empo d’autunno, di arte e di mosaico. Dopo la rassegna estiva HistrioDanza, si torna a “Tamo” con HistrioDanza Off (il fuori concorso di Histrio- Danza) che vedrà l’esibizione di coreografie site-specific. Un’assoluta novità perché non ci sarà una giuria di esperti del settore ad assegnare premi, ma sarà il pubblico stesso a lasciare le proprie impressioni sulle coreografie e sul loro rapporto col contesto museale. Le performance si svolgeranno domani, il 27 ottobre ed il 10 novembre (alle ore 19) e vedranno coinvolte tre scuole di danza sempre con riferimento al tema delle “Quattro stagioni” legato all’emblema della Domus dei Tappeti di Pietra. Apre domani Marinella Freschi (hip-hop, contemporaneo) per il Centro Studi Danza Sperimentale “Lavori in Corso” di Ravenna; segue il ritorno del modern-contemporaneo di Elisa Guerrini ed Elisa Pagani, per il gruppo DaNzA (Ravenna, Bagnacavallo, Bologna) presente giovedì 27 ottobre; infine Francesca Oliviero (neoclassico, contemporaneo) chiude il trittico giovedì 10 novembre per la scuola Ravenna Ballet Studio di Ravenna. A tutti gli allievi e coreografi partecipanti verranno offerti ingressi gratuiti per Tamo, Domus del Tappeti di Pietra e Cripta Rasponi e Giardini Pensili. “Questa rassegna, realizzata da RavennAntica in collaborazione con Cantieri - spiegano gli organizzatori - intende creare sinergie e contaminazioni fra arte, archeologia, teatro e danza. Mira alla divulgazione della cultura attraverso produzioni originali e nuovi canali, avvicinando nuove fasce di fruitori e ponendosi in linea con le sperimentazioni più all’avanguardia per le discipline del contemporaneo. La stessa linea che si persegue nell’obiettivo di avvicinare la nostra città alla candidatura a Capitale Europea della Cultura”. In occasione delle serate e delle prove aperte di Histrio- Danza Off l’ingresso agli spettacoli e in mostra è di 3 euro (ridotto Tamo). Non è necessaria la prenotazione (Info 338 3392046, landi@ravennantica. org). PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 50 11/10/2011 - PAG. 18 11/10/2011 Le mostre in città "Nuove visioni e mosaici" A cura dell’Accademia delle Belle Arti, in collaborazione con RavennaMosaico, ha inaugurato nella saletta degli Antichi Chiostri Francescani la mostra “Avvistamenti. Nuove visioni e mosaici”. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 17 PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 51 09/10/2011 - PAG. 8 09/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| Nuovo laboratorio per Anna Fietta Nel segno del mosaico anche la sfilata di Cristina Rocca per l'inaugurazione RAVENNA. Alle 11 di questa mattina si inaugura la nuova sede del laboratorio di mosaico Annafietta, in via Argentario, nello storico edificio di fronte a San Vitale; a tenerlo a battesimo, in rappresentanza dell’Ammini - strazione comunale, sarà il vicesindaco Giannantonio Mingozzi. Dopo il taglio del nastro sarà protagonista la moda con la presentazione della collezione Mosaico di Cristina Rocca. L’attività di Anna Fietta occuperà uno spazio di 170 metri quadrati nel quale opereranno 3 collaboratrici; ospiterà oltre al laboratorio l’esposi - zione di pezzi di grande dimensione e in futuro sarà anche sede di corsi di mosaico. All’artista ravennate va anche il ringraziamento di Mingozzi per aver promosso alcune composizioni musive dedicate al Risorgimento, e per essere tra i negozi più attivi nell’accoglienza dei croceristi. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 52 09/10/2011 - PAG. 17 09/10/2011 ||| ||| ||| Inaugura il laboratorio di Annafietta RAVENNA Questa mattina (taglio del nastro alle ore 11 circa), in via Argentario, il laboratorio Annafietta, particolarmente attivo nella produzione musiva, inaugura la nuova sede nello storico edificio di fronte a San Vitale. Ad inaugurarlo sarà il vicesindaco di Ravenna Giannantonio Mingozzi. Dopo il taglio del nastro sarà protagonista la moda con la presentazione della collezione “Mosaico” di Cristina Rocca, una sfilata che avrà come sfondo suggestivo la Basilica di San Vitale. L’attività di Anna Finelli occuperà uno spazio di 170 metri quadrati nel quale opereranno tre collaboratrici ed ospiterà, oltre al laboratorio, l’esposizione di pezzi di grande dimensione e in futuro sarà anche sede di corsi di mosaico. Il vicesindaco Mingozzi ringrazierà l’imprenditrice ravennate che, nella sede precedentemente occupata, ha promosso alcune composizioni musive dedicate al 150° anniversario dell’Unità d’Italia e al Risorgimento, come la bandiera tricolore in mosaico. Il laboratorio, fra l’altro, è tra i negozi più attivi nell’accoglienza dei turisti che provengono dalle navi crociera del nuovo Terminal di Porto Corsini. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 53 09/10/2011 - PAG. 3 09/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Notte d'oro, città presa d'assalto Tra le grandi attrattive Gene Gnocchi all'Alighieri e Max Gazzè in piazza del Popolo RAVENNA. Confermate le aspettative per la grande festa di Ravenna, la Notte d’Oro, dal tramonto all’alba come in un film di Quentin Tarantino. Già nel tardo pomeriggio di ieri i parcheggi intorno al centro storico, teatro della kermesse, erano al completo, segno questo che in molti non hanno voluto perdersi gli appuntamenti in scaletta già a partire dalle 18, con la diretta di Radio Studio Delta in piazza del Popolo, a scandire l’avvio della festa che si poi fatta largo attraverso una miriade di eventi lungo le tante stradine collaterali del centro storico. Grande protagonista è stata la musica con i tanti concerti organizzati, anche dai locali pubblici, per andare incontro ai gusti di tutti. Tra i tanti, al Museo d’arte della città la New Classic Band, nei chiostri della Biblioteca Classense il suggestivo pianoforte di Debora Penazzi, nella chiesa di Santa Eufemia, i Musicanti di San Crispino in piazza San Francesco e sul sagrato di San Domenico il duo acustico Hernandez & Sampedro. L’avvio della serata è stato però scandito anche da un altro grande evento, fatto coincidere con la Notte D’Oro, vale a dire l’apertura della seconda edizione di RavennaMosaico, festival dedicato al mosaico contemporaneo, con mostre, installazioni e laboratori per accompagnare il pubblico lungo tutto il centro storico nei luoghi più particolari. A questo si è aggiunta l’apertura straordinaria di alcuni dei principali monumenti e mostre cittadini: basilica di San Vitale, Mausoleo di Galla Placidia, la mostra permanente Tamo nel complesso di San Nicolò, e la Domus dei tappeti di pietra, che hanno offerto la possibilità di effettuare visite guidate “Dentro il mosaico”. La serata è proseguita, poi, con il primo degli appuntamenti più attesi, con Gene Gnocchi al Teatro Alighieri, nell’ambito del l’iniziativa di Ravenna Poesia, quest’anno dedicata alla satira. In contemporanea, nella sala d’Attorre di Casa Melandri, gli appassionati del genere Thriller hanno potuto incontrare lo scrittore Simon Toyne, autore del best seller “Sanctus”; i più nottambuli invece hanno dovuto aspettare la mezzanotte per incontrare Gianluca Morozzi che presentava nella sala Nullo Baldini della Provincia il volume “Ravenna Finalmente!”, realizzato nell’ambito del laboratorio letterario “R accontare Ravenna. la città che vorrei” (ed. Fernandel). Ma, inutile dirlo, il vero fulcro della serata, è stata l’attesa per il grande concerto, gratuito, di Max Gazzé in piazza del Popolo, l’altro big, assieme a Gene Gnocchi, della Notte d’Oro ravennate, che se quasi certamente avrà procurato l’i ns onnia a tanti residenti, di sicuro ne avrà fatto felici molti altri, magari gli stessi 50mila della scorsa edizione. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 54 08/10/2011 - PAG. 17 08/10/2011 ||| ||| "Nuove visioni e mosaici" A cura dell’Accademia delle Belle Arti, in collaborazione con RavennaMosaico, questa sera (ore 20), nella saletta degli Antichi Chiostri Francescani, inaugura “Avvistamenti. Nuove visioni e mosaici”. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 17. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 55 08/10/2011 - PAG. 1 11/10/2011 Torna l’appuntamento più atteso di inizio autunno: sabato 8 ottobre Ravenna ospita la quinta edizione della Notte d’Oro, la città mette il vestito da sera e accende i riflettori sui suoi angoli più suggestivi che saranno teatro di eventi e spettacoli di grande interesse. La formula, già consolidata con successo, anche quest’anno trova conferma nella riproposta di percorsi tematici. Per il Mistero, che negli anni ha riscosso grande adesione e consensi, vengono presentati diverse proposte: nell’ambito della rassegna GialloLuna NeroNotte da non perdere (alle 21 a Sala d’Attorre di Casa Melandri) l’incontro con Simon Toyne, autore del best seller Sanctus, thriller in cui sapientemente mescola la storia con il mistero e la religione. Si segnalano inoltre le visite guidate nei luoghi delittuosi della città. Per la Poesia l’appuntamento è con RavennaPoesia (ore 21 al teatro Dante Alighieri) che quest’anno dedica la serata alla satira, con la partecipazione straordinaria di Gene Gnocchi. Per la Musica tanti concerti per accontentare i gusti più disparati: dal Festival rock n’roll Moondogs alle Artificierie Almagià (dal pomeriggio fino a tarda notte) ai numerosi dj set, per arrivare al grande concerto in piazza del Popolo con Max Gazzè, reduce dai successi dell’album «Quindi?» e dal fortunato esordio come attore nel film rivelazione «Basilicata coast to coast» di Rocco Papaleo, che gli è valso anche il premio come miglior canzone ai David di Donatello 2011 per il brano «Mentre dormi». Protagonista assoluto resta però il Mosaico: la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia, due dei monumenti Unesco più importanti della città, offrono la possibilità di effettuare visite guidate, così come la mostra permanente Tamo presso il complesso di San Nicolò. Durante la giornata dell’8 ottobre, si aprirà la seconda edizione di RavennaMosaico, il Primo festival dedicato al mosaico contemporaneo, con mostre, installazioni, laboratori che accompagneranno il pubblico lungo tutto il centro storico. (Altri servizi nell’inserto Due) ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Sabato 8 a Ravenna la quinta edizione della grande festa: musica, spettacoli e arte Notte d’Oro GLI APPUNTAMENTI NEI LOCALI - Alex e Paul wine bar, via De Gasperi 11, fino alle 3 DJset musica anni 70-80-90 e DJ set musica Jazz, blues and soul, orario continuato fino alle 5. - Al 45 , via P. Costa 45, piazzetta degli Ariani, Djset Soulonyourside, dalle ore 19 alle 3. - Bar GrandItalia, piazza del Popolo, OktoberFest nella Notte d’Oro, orario continuato fino alle 4. - Bar LaTazzadoro, piazza del Popolo, dalle 18 alle 2 Dj set con Radio Studio Delta, orario continuato fino alle 5. - Bar LaTazzadoro Cavour, via Cavour 79, orario continuato fino alle 3. - Borgo San Rocco, piazzetta Ricci, Notte d’Oro nel Borgo San Rocco, stand gastronomici, dalle 18 e dall’1 DJset, dalle 18 alle 2.30 musica e gastronomia. - Bar Silvano e ristorante Terrazza Einaudi, piazza Einaudi Gold live, dalle 20 all’1 Danza aerea, musica e artisti live, dall’1 alle 3 Djset con Toto Beach. - Cabiria, via Mordani 8, DJset dalle 18 a tarda notte. - Caffè Belli, via Guerrini 9, animazioni dell’Associazione Atelier, dalle 19. - Caffè Corte Cavour, via Cavour, Mercatino di Artigianato Artistico, fino alle 2. - Caffè Galliano, via Mariani 1, Dj set, dalle 23 alle 3. - Chalet dei giardini pubblici, viale Santi Baldini fino alle 23.30. - Oro a cielo aperto, D’Oro la risata, Oro d’artista, letture in dialetto, cabaret e musica, dalle 18 alle 1. - Chiosco Dolciumi, piazza Mameli, orario continuato fino alle 24, dalle ore 20 alle 24 musica live con il duo Io & Bobby. - Costacafè, piazza Andrea Costa 5, Dj set fino a tarda notte. - Fellini Scalino 5 Lounge Bar Restaurant, piazza Kennedy, orario continuato fino alle 5: dalle ore 18.30 DJset e VJset con visual art di Andrea Bernabini – N.E.O Project; ore 20 Performance di Danza Hip Hop con Break The Funk; ore 21.30 Musical Mamma mia the show con la Compagnia Just Dance; ore 24 Dance Floor; ore 2.30 bomboloni per tutti. - La Butega ad Giorgioni, via IV Novembre, la tisana dorata dalle 18 alle 24. - Le Loverie di Giorgioni, via Cavour 56, il Gianduiotto d’oro (Lindt), dalle 21 alle 24. - Orient Expresso, via IV Novembre, Notte Verde Oro, Dj set con Max De Giovanni e il corpo di ballo brasiliano Come Fly, dalle 22.30 alle 3. - Piazzetta Ghandi/Porta Adriana, Notte d’Oro a Porta Adriana - concerto live con Acud 3 e DJset, a cura degli operatori di piazza Baracca, dalle 18 fino a notte. - Recine Bar, piazza Caduti per la Libertà 6, cuori d’oro: poesie e favole per la Notte d’Oro. Letture con Eliseo Dalla Vecchia e Livia Santini, ore 19. - Ristorante Alexander, via Bassa del Pignattaro, dalle 21 Spettacolo Burlesque con DJset Madame Betty. - Ristorante Fricandò, via Maggiore 7, orario continuato fino alle 5, dalle 19 musica e animazione, dalle 21.30 alle 24 concerto con La Vis. - Ristorante La Mariola, via Paolo Costa 1, dalle 19 alle 21 concerto con Lemon Tree, orario continuato fino alle 3. - Ristorante osteria Il Melarancio, via Mentana 33, ore 24 Concerto con Lenoleum, orario continuato fino alle 5. - Ristorante Terrazza Einaudi, piazza Einaudi, orario continuato fino alle 4. - Vineria Nuova, via P. Matteucci 2, dalle ore 20 DJset con Giani Corbari, ore 22 concerto live con Easy Groove Trio, orario continuato fino alle 3. - Vineria Osteria I Fanti, via Fanti 9, Fanti Burger nella via dell’Oro, orario continuato fino alle 3, Faenza. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 56 08/10/2011 - PAG. 27 08/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Notte d'Oro, la città s'accende Spettacoli di ogni genere dalle 18 di oggi all'alba RAVENNA. Sembra il programma di un lungo festival cittadino, in realtà è quello di un solo evento, la Notte d’oro, che dal tardo pomeriggio di oggi alle prime luci dell’alba di domani animerà Ravenna praticamente in ogni suo angolo. La formula, già consolidata con successo, anche quest’anno trova conferma nella riproposta di percorsi tematici. P a r t e n d o dalla musica, la N ot te d’oro si aprir à c o m e sempre alle 18 in piazza del Popolo con le proposte e le dirette di Radio Studio Delta, seguite dagli innumerevoli concerti organizzati anche dai locali pubblici per accontentare i gusti più disparati. Tra i tanti: al Museo d’arte della città la New Classic Band (ore 18), nei chiostri della Biblioteca Classense atmosfere suggestive con Debora Penazzi al pianoforte, nella chiesa di Santa Eufemia in via Barbiani musica sacra con I Cantori di San Vitale (ore 19) e concerto d’organo con Elena Sartori nel la basilica di San Vitale (ore 22). Da piazza San Francesco lungo via Mazzini e ritorno il gruppo itinerante I Musicanti di San Crispino (dalle 20) e sul sagrato di San Domenico il duo acustico Hernandez & Sampedro (ore 21.30). Negli spazi di “Tamo. Tutta l’avventura del mosaico” ecco inoltre le coreografie di Histriodanza (ore 21) e il concerto corale risorgimentale “Europa e libertà”, con Walter Orsingher al piano (ore 22). Ma poi ancora “Danza aerea” in piazza Einaudi, musica e danza con artisti di Cantieri Danza nei Chiostri della Biblioteca Oriani e in piazza San Francesco, e le percussioni etniche dei C affè Toubab ac co mpa gna te da coreografie e fuoco. Gli Acud 3 si esibiranno a Porta Adriana dedicando il concerto al sassofonista Wayne Shorter (ore 22.30) e poco distante, in via Maggiore, live con i La Vis. In piazzetta Ricci, nel borgo San Rocco, il gruppo Drunk Butchers con musica irish, folk, rock; in piazza Kennedy i Break the Funk stupiranno nella performance di danza hip hop e la compagnia Just Dance proporrà il musical “Mamma mia”. Ma il fulcro della sezione musicale della N ot t e d’oro sono sicuramente il festival rock’n’roll Moondogs all’Almagià e il grande concerto in piazza del Popolo alle ore 23 con Max Gazzè. Sul versante “Racconto e mistero”, invece, al teatro Alighieri R ave nnaP oes ia de dica quest’anno la serata alla satira: “Vietato ridere. La satira al potere da Giovenale a Gene”, con la partecipazione straordinaria di Gene Gnocchi (ore 21). Nell’ambito della rassegna G i a l l o- Luna NeroNotte da non perdere nella Sala d’Attorre di Casa Melandri l’incontro con l’inglese Simon Toyne, autore del best seller “S a nc tu s”, thriller in cui sapientemente mescola la storia con il mistero e la religione (ore 21). E a grande richiesta non mancheranno le “Passeggiate del mistero”, visite guidate nei luoghi delittuosi della città che avranno due temi: “Passeggiata con delitto” e “La setta degli accoltellatori”. Gianluca Morozzi, infine (ore 24), presenterà alla sala Nullo Baldini del Palazzo della Provincia il volume “Ravenna, finalm e n t e ! ” , r e a l i z z a t o n el l’ambito del laboratorio letterario “Ra ccon tare Ravenna. La città che v or r ei ” ed edito da Fernandel. Protagonista assoluto della nottata resta però il mosaico, visto che proprio oggi si aprirà anche la seconda edizione di RavennaMosaico, festival dedicato al mosaico contemporaneo, con mostre, installazioni e laboratori che accompagneranno il pubblico lungo tutto il c e ntro storico nei luoghi più partic olari. A questo si aggi ungono la basil i c a d i San Vital e , i l M a u s oleo di Galla Placidia – due dei m o n u m e n t i Unesco più im por tan ti della città –, la mos t r a p e r m an e n t e Ta mo a l C o mple sso di San Nicolò e la Dom u s d e i T ap peti, che o ff ro no la possibilità di effettuare le visite guidate dal titolo “Dentro il mosaico”. Al Museo Nazionale poi, come lo scorso anno, è proposto “Ori di Roma, ori del Baltico”, itinerario tematico con un atelier dedicato agli antichi gioielli esposti. Altro evento suggestivo e interessante che si svolgerà solo nella Notte d’oro (dalle 18 alle 23.30) sarà infine “Mosaico interior e”, proposto a Santa Maria delle Croci da Svag ar t e in collaborazione con gli allievi del Liceo artistico Nervi: una sfilata d’opere in forma spettacolare con musica del quintetto di fiati dell’Istituto Musicale Verdi di Ravenna, con installazione di modelli ispirati a figure musive ravennati e tanto altro. Il programma completo è visibile su www.lanottedoro. it. (a.f.) PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 57 08/10/2011 - PAG. 3 11/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Chi sono gli artisti locali che hanno scelto di partecipare alla seconda edizione della Biennale «Ravenna Mosaico, occasione da non perdere» Daniela Verlicchi Visibilità, ma non solo. I mosaicisti ravennati ci credono a RavennaMosaico, la seconda biennale del mosaico che partirà sabato 8 ottobre in contemporanea alla Notte d’Oro. Per qualcuno è una vetrina, per altri uno stimolo, per tutti quelli che abbiamo intervistato «un’occasione da non perdere» in un periodo non certo fl orido per il mercato dell’arte. Ma la biennale che prenderà il via sabato 8 con le sue 60 iniziative (che proseguiranno per oltre un mese tra mostre, convegni ed eventi) è anche un evento per la città, spiega la dirigente del Servizio turismo e Attività culturali di Ravenna, Maria Grazia Marini: «Anzi, è l’archetipo dell’evento verso Ravenna 2019: di taglio internazionale con al centro Ravenna». La seconda edizione è quella giusta per fare bilanci: «Ben pochi ci credevano all’inizio e invece la scorsa edizione è stata al di sopra di osgni aspettativa - dice Marini sono arrivati oltre 40 mosaicisti da tutto il mondo e quest’anno si sono messi in fi la per tornare». La biennale rappresenta anche unimportante cambio di prospettiva per il mondo del mosaico ravennate, spiega Rosetta Berardi, segretario generale dell’Aimc (Associazione internazionale mosaicisti contemporanei) partner nell’organizzazione dell’evento: «La sensibilità al mosaico contemporaneo è cresciuta. Finalmente si inizia a capire che a Ravenna da valorizzare non ha solo i monumenti ma anche i mosaicisti. Gli enti locali stanno creando molte opportunità per i giovani che a loro volta non sono più solo riproduttori ma veri e propri artisti. E Ravenna Mosaico è una di queste: la sfi da ora è quella di entrare anche nel circuito dell’arte contemporanea riconosciuta ». Anche grazie alla passata edizione della biennale, oggi l’Aimc conta circa 150 soci, la maggior pare dei quali stranieri: «I ravennati sono una decina - quantifi ca la Berardi -, la metà di quelli attualmente in attività». sette sere ne ha intervistati cinque che alla biennale hanno voluto (e potuto: le opere in mostra sono state selezionale da un’apposita giuria) esserci. Ecco il perché. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 58 08/10/2011 - PAG. 3 11/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| LE STORIE DEI PROTAGONISTI Luciana Notturni, Mosaic Art School, espone «8 marzo» alla mostra «Opere dal Mondo» all’Urban Centre. «Vendere? No, diffi cile a RavennaMosaico. Ma se cercassimo solo risultati economici, andremmo in fi era, non ad una biennale». È diretta Luciana Notturni, mosaicista già affermata sulla scena ravennate: lei a Ravenna Mosaico torna (ha partecipato anche alla scorsa edizione) con un unico obiettivo: la visibilità. «Articoli in riviste, contatti con mosaicisti ed esperti d’arte all’estero, collaborazioni: questo cerco alla biennale spiega -. A Ravenna, ormai, non ho può bisogno di farmi conoscere mentre credo ci saranno molti stranieri». Un antidoto alla crisi attuale la partecipazione alla biennale? «Bè sì, la crisi si sente, almeno da 2 o 3 anni, anche perché con la qualità e la tecnica dei nostri mosaici, è inevitabile che anche i prezzi siano alti. Ma una biennale non basta: bisogna andare all’estero, partecipare a convegni, aprire showroom e lo lascio ai giovani». Takako Hirai, espone «Pensiero» alla mostra «Opere dal Mondo» all’Urban Centre. Originaria di Hiroshima, Takako Irahi è arrivata a Ravenna grazie ad una pagina di Google: «Digitando la parola “mosaico”, la prima città che è comparsa sullo schermo è stata proprio Ravenna - spiega - e così la mia passione per l’arte a tessere ha avuto una meta». Atterrata in città, è «rinata» artisticamente (ha iniziato con la pittura ad olio) lavorando nel laboratorio di Arianna Gallo ed ora è considerata a tutti gli effetti una mosaicista «ravennate». Alla biennale partecipa perché, spiega, «è un’iniziativa che mi stimola a creare. Senza concorsi o eventi di questo genere, è più diffi cile. Credo che il mondo del mosaico ravennate si stia aprendo, anche grazie alla biennale». Dusciana Bravura, espone «Il Lavoro» alla mostra »Architettura e Mosaico» all’interno dei Chiostri della biblioteca Oriani. Alla prima edizione di Ravenna Mosaico Dusciana Bravura, fi glia d’arte (suo padre Marco è l’autore della famosa «Fontana» di piazza della Resistenza) e mosaicista ormai affermata in Italia e all’estero, ha voluto partecipare quasi per «senso d’appartenenza»: «E’ un evento importante per la mia città. Ma il risvolto economico di è limitato - racconta -. La biennale è un evento per il mondo del mosaico, ma non per l’arte contemporanea in senso lato». Sulla scena artistica infatti, Ravenna è inevitabilmente una città di provincia: «Se uno vuole fare souvenir, può farli anche a Ravenna. Ma per fare ricerca artistica bisogna riferirsi ad un mercato globale e cercare di entrare nel più ampio mondo dell’arte contemporanea: io sto lavorando molto ad esempio con clienti americani e russi». Caco3 espone «In silenzio» alla mostra «Opere dal Mondo» all’Urban Centre. Il collettivo Caco3 è composto da Pawlos Mavromatidis (di origini greche), dal pugliese Giuseppe Donnaloia e da Aniko Ferreira da Silva, la ravennate del gruppo (con un babbo brasiliano, però). Si chiamano così perché la loro ricerca estetica si basa sull’alterazione dei parametri classici del mosaico che prevede anche l’introduzione di materiali come la pietra: «Di qui il nome del gruppo - spiega Aniko - che rappresenta la formula chimica del carbonato di calcio, la pietra appunto». La partecipazione alla biennale quest’anno non è mai stata in discussione, spiega Aniko: «Dall’edizione del 2009 abbiamo ricavato non solo collaborazione, ma anche la possibilità di esporre all’estero e clienti. Era scontato che ci fossimo». La crisi del mosaico? «Credo che in realtà tocchi più l’artigianato delle colombine. Sul versante artistico molti giovani hanno portato una ventata di freschezza». Luca Barberini, espone «Condominio 01» alla mostra «Istallazioni Musive» agli Antichi Chiostri francescani e poi al Mar tra le opere selezionale per il premio Gaem. Barberini, oltre ad essere il vice-presidente giovani di Aimc, fa parte assieme a Arianna Gallo del laboratorio Kokomosaico e partecipa a RavennaMosaico per sperimentare: «Lo considero un buon terreno di sperimentazione, sia per gli artisti che per le istituzioni». L’edizione 2009 della biennale ha dato una spinta «importante» al suo percorso artistico, aumentandone la visibilità. Il mosaico a Ravenna? «Sta bene spiega Barberini -, più diffi cile è defi nire come sta quello contemporaneo. Spero comunque che il festival sia l’inizio di un nuovo percorso, che funga da stimolo per istituzioni e privati e che il mosaico contemporaneo abbia sempre più risonanza e serietà». PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 59 07/10/2011 - PAG. 32 07/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Al Mar esplodono i colori di Echaurren Inaugura domani, insieme ad altre tre mostre, l'esposizione 'Lasciare il segno' LASCIARE il segno con un’esplosione di colori. A farlo è Pablo Echaurren, protagonista della mostra che verrà inaugurata domani alle 18.30 al Museo d’arte della città e che si intitola, appunto, ‘Lasciare il segno’. L’esposizione ricostruisce l’intero arco delle attività dell’artista. Partendo dagli smalti e dai quadratini degli esordi, che lo fecero entrare appena diciottenne nella scuderia della galleria Schwarz, per arrivare alle strepitose ceramiche della serie Baroque’n’Roll. E ancora le tarsie di stoffa imbottite, i poster dove i personaggi dei fumetti diventano protagonisti di opere Dada, e le tele dedicate a Ravenna e realizzate in occasione della mostra. «Quella su Echaurren — spiega il direttore del Mar Claudio Spadoni — è un’antologica, forse tra le più complete, dedicata a questo importante artista, figlio di Sebastian Matta, tra i principali artisti del ’900». INDIFFERENTE alle gerarchie che cercano di inquadrare l’attività creativa in settori rigidamente separati l’uno dall’altro, Errauchen è un nomade in grado di muoversi tra arte e arti applicate, pittura e ceramica, video e scrittura, cultura e controcultura. Ma quella dell’artista romano di origini cilene non è l’unica inaugurazione di domani al Mar. Aspettando la notte d’oro infatti il Museo d’arte offre alla città molteplici eventi legati all’arte, in particolare al mosaico. Domani, ma alle 18, verrà inaugurata la mostra collettiva, a cura del Cidm, con i lavori dei vincitori del primo premio internazionale ‘Giovani artisti e mosaico’. Nella mostra, aperta fino al 20 novembre, convivono opere della tradizione storica ed espressioni fortemente innovative e sperimentali, spesso confluenti in un ibrido di linguaggi e tecniche artistiche che, dal mosaico, traggono prevalentemente la spinta concettuale. Nella loggia al piano terra il Museo ospita anche ‘Il mostro della laguna’, installazione ispirata alla leggenda del mostro della laguna di Venezia. Realizzata da Forme d’acqua, in collaborazione con Consorzio Promovetro Murano e Mar, la struttura di otto metri in scaglie di vetro, si avvale di un complesso impianto domotico. SEMPRE legata al mosaico è ‘Frattur-Arte’, l’altra mostra che verrà inaugurata alle 18. Nei laboratori didattici del primo piano verranno esposte otto opere in mosaico realizzate da persone portatrici di handicap fisico e psichico che frequentano il Centro diurno socio riabilitativo Don Oreste Benzi della Comunità Papa Giovanni XXIII, della sede San Tomaso dio Cesena. L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico sulle tematiche della diversità e della disabilità, nella convinzione che l’arte possa aiutare la costruzione di una nuova cultura basata sul dialogo, l’incontro e il rispetto della diversità. Domenica, dalle 14.30 alle 18, la sala multimediale del Mar ospiterà una tavola rotonda su mosaico e architettura, a cura dell’Associazione internazionale mosaicisti contemporanei in collaborazione con il Cidm. ‘ELOGIO della mano’ infine è il titolo dell’esposizione dei disegni provenienti dall’Accademia di Belle arti di San Pietroburgo. I quarantacinque lavori in mostra sono stati selezionati tra quelli dei migliori allievi. Il progetto è a cura di PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 60 07/10/2011 - PAG. 32 07/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Semyon Mikhailovsky, rettore dell’Accademia russa. Annamaria Corrado PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 61 07/10/2011 - PAG. 13 07/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| MOSAICO Conto alla rovescia per il Festival internazionale RAVENNA Ultimi preparativi per la seconda edizione di “RavennaMosaico”, Festival Internazionale di Mosaico Contemporaneo, in programma da domani al 20 novembre. La manifestazione è a cura di Comune e Aimc Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei. Tra i mosaicisti arrivati in città Enzo Tinarelli, che sta lavorando agli antichi chiostri Francescani per montare la sua opera Il Baldacchino. In arrivo domani invece Ilana Shafir, importante personaggio del mondo del mosaico internazionale, a cui è dedicata l’omonima mostra ai chiostri della Biblioteca Classense, dove saranno esposte 11 opere dell’artista, tra i fondatori dell’Associazione internazionale mosaicisti contemporanei (Aimc). Nonostante i suoi 87 anni, l’artista applica ancora il suo approccio innovativo al mosaico che chiama “mosaico spontaneo”. Il Festival - che presenta più di 60 eventi che dureranno circa 40 giorni con esposizioni, nuove produzioni, convegni, laboratori, incontri, visite guidate – ha attirato artisti da tutto il mondo. Domani arriveranno infatti 21 mosaicisti dalla Grecia ed una cinquantina dalla Francia. Ha inoltre attirato la curiosità di importanti quotidiani stranieri come l’Herald Tribune, che invierà oggi un suo giornalista in città. Il festival si aprirà domani in concomitanza con la Notte d’Oro, di cui Ravennamosaico costituisce uno dei percorsi tematici: ad arricchire questa notte speciale all’insegna di musica, giovani, colori, divertimento le inaugurazioni di 18 mostre, accompagnate per l’occasione da eventi e performance musicali. Dalla collaborazione del Comune con Aimc nascono quattro mostre: “Opere dal Mondo” alla Chiesa di San Domenico, “Installazioni Musive” agli Antichi Chiostri Francescani, “Architettura e Mosaico” ai Chiostri della Biblioteca Oriani e “Omaggio a Ilana Shafir” ai Chiostri della Classense. Ad esporre le loro opere un centinaio di artisti, selezionati da una giuria di esperti per rispecchiare le tendenze del mosaico contemporaneo. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 62 07/10/2011 - PAG. 35 07/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Gloriosi frammenti di tenebra e luce TESSERE.La millenariaartedelmosaicoreinterpretatadagiovanitalentinell'esposizioneravennatecuratadaLindaKniffitz.Nell'anticacittàbizantina"rutilanted'oro"ediorientedieciartistiemergentiproseguonolavenerabiletradizionedec Il mosaico è un frammento di contemplazione caduto nella materia che trasfigurata svela l’essenza del reale. Dagli albori della civiltà alla straordinaria diffusione nel mondo greco e romano, all’esplosione fulgente dell’epoca bizantina, il mosaico rappresenta un’arte millenaria che sfida il tempo e valica i confini ristretti dello spazio. Nell’arte musiva cielo e terra si congiungono, Oriente e Occidente si incontrano, passato e presente si confondono in un eterno atemporale e assoluto. I mosaici bizantini che ammantano di oro le chiese ravennati sono stati dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità per bellezza fulgente e splendore artistico, ma allo stesso tempo ci portano ad alzare lo sguardo su un mondo trasfigurato. Intessuti di oro e colori preziosi divengono riflesso di un mondo riconciliato, pacificato, liberato dalla schiavitù delle umane passioni dove è abolita la sofferenza e tutto sembra sospeso in una dimensione divina. Piccole tessere della grandezza di un’unghia del dito mignolo, insignificanti se sole, ma magnifiche nell’insieme di un disegno volto ad esaltare la presenza del mondo divino, sembrano risignificare la storia dell’uomo e della sua Salvezza. Ogni singola tessera parla il linguaggio dello spirito e unitamente alle altre disegna immagini che sono specchio di una civiltà incessantemente proiettata verso la contemplazione. “Ravenna, glauca notte rutilante d’oro” scriveva Gabriele D’Annunzio forse ripensando ai mosaici azzurro cobalto della volta stellata del Mausoleo di Galla Placidia che sembrano introdurre in un mondo celeste sospeso tra cielo e terra in una dimensione di sogno. Nelle atmosfere di Ravenna iridate delle luminiscenze dei colori dei mosaici si stempera quella “dolce ansietà d’Oriente” che il poeta Eugenio Montale effigia nella celeberrima poesia intitolata Dora Markus. Ancora oggi Ravenna, antica porta d’Oriente rivestita dall’oro dei mosaici bizantini, custodisce un florido vivaio di artisti affascinati dalla raffinatezza espressiva dell’arte del mosaico. Per onorare l’antica arte che ha reso celebre la città nel mondo, domani al Museo d’Arte della Città di Ravenna verrà inaugurata una mostra collettiva a cura di Linda Kniffitz (responsabile del Centro Internazionale di Documentazione sul Mosaico) dedicata a dieci artisti emergenti, selezionati nell’ambito del primo premio internazionale GAEM “Giovani Artisti e Mosaico”. L’inaugurazione dell’esposizione sarà alle 18 al piano terra della Loggetta Lombardesca, sede del Mar. Per l’occasione verrà presentato il Catalogo con contributi di Maria Rita Bentini, Lucio Orsoni, Gianpiero Brovedani, Claudio Spadoni e Linda Kniffitz. Sono state selezionate le opere di artisti che declinano l’arte musiva secondo sensibilità e tecniche più tradizionali oppure secondo interpretazioni più innovative e sperimentali. Luca Barberini, Naghmeh Farahvash Fashandi, CaCO3, Benedetta Galli, Roberta Grasso, Takako Hirai, Samantha Holmes, Sonya Louro Do Rego, Sergio Policicchio e Alice Viviani sono nuovi talenti profondamente diversi tra loro sia per provenienza, che per formazione, ma tutti fortemente rappresentativi di una nuova apertura nei confronti del mosaico, variamente interpretato e sentito quale linguaggio contemporaneo e universale. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 20 novembre 2011. Silvia Veneti PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 63 06/10/2011 - PAG. 9 06/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| N on solo teatro, balli e musica Sabato tutto sarà uno spettacolo In dettaglio il programma della grande festa di dopodomani IL CENTRO storico è pronto. Da piazza San Francesco a Porta Adriana, da piazza Einaudi a via Salara e piazza Marsala, fino a Borgo San Rocco, passando per piazza del Popolo, dove si esibirà Max Gazzè, sabato tutte le strade e le piazze saranno animate dalla Notte d’Oro. Questo il programma di eventi stilato da Palazzo Merlato distribuito in trentaquattro sedi ufficiali, tra palazzi storici, biblioteche, il complesso di San Niccolò e il teatro Alighieri. A questo si aggiungeranno una ventina iniziative, molte musicale, offerte dai locali. MUSICA: in piazza del Popolo, dalle 18 alle 2 musica e collegamenti in diretta con Radio Studio Delta. Al Mar, alle 18, ‘Passi D’Autore - Minds for a masterpiece’ con New Classics Band. In piazzetta Ghandi/Porta Adriana, dalle 18 alle 22.30 ‘Notte d’Oro a Porta Adriana’, concerto live con Acud 3, Max Zaniboni, sax, Max Dall’Omo, batteria, Mecco Guidi, organo elettrico. Intervalli G. Benedettini Dj. A S. Eufemia, Domus dei Tappeti di Pietra di via Barbiani, alle 19 concerto di musica sacra con I Cantori di San Vitale. Alla Classense, alle 19, ‘Paradisi per Tesser e Tasti’, Omaggio a Ilana Shafir con Debora Penazzi al pianoforte. In piazza San Francesco e via Mazzini, dalle 20, concerto itinerante con i Musicanti di San Crispino. A Tamo. Tutta l’avventura del mosaico, alle 21 HistrioDanza. Esibizione dei vincitori del Premio Notte d’Oro 2011, alle 22 Le Note d’Oro del Risorgimento di Europa e Libertà. Sul sagrato di San Domenico-Urban Center, via Cavour, alle 21.30 concerto del duo acustico Hernandez & Sampedro, nella basilica di San Vitale, alle 22 concerto di musica d’organo con Elena Sartori. All’Oriani, Giardino da Concorezzo, piazza San Francesco alle 22.30 musica elettronica con il dj Toffolo Muzik ed esibizione di Cantieri Danza. In piazza del Popolo alle 23 Max Gazzè in concerto. In piazza San Francesco alle 23.30 le percussioni di fuoco di Caffè Toubab. RACCONTO E MISTERO: alla sala Nullo Baldini di via Guaccimanni, alle 17.30, ‘Disavventure della democrazia. A partire dall’antica Atene’. Conversazione con Luciano Canfora a cura di RavennAntica. Alla Biblioteca Classense, alle 18, La Notte d’Oro dei bambini: un mosaico di letture, ‘La coperta di Elmer’, a cura dei lettori volontari dell’associazione culturale Nati per Leggere. Replica all’emeroteca Casa Farini di via Da Polenta, dalle 20.30 alle 22.30. Alla Manica Lunga della Classense, dalle 19 alle 22, GialloLuna NeroNotte presenta la mostra ‘L’anima gialla degli studenti’. Al teatro Alighieri, alle 21, Ravenna Poesia presenta ‘Vietato ridere: la satira al potere da Giovenale a Gene’ con Gene Gnocchi. Musica con il Quartetto Klez di Matteo Salerno. Alla sala d’Attorre, alle 21, GialloLuna NeroNotte presenta ‘Il male contro il bene’, incontro con lo scrittore inglese Simon Toyne in occasione dell’uscita di ‘Sanctus’, il suo primo romanzo. Al palazzo della Provincia, alle 24 (ingresso da piazza San Francesco fino alle 00.30, poi esclusivamente da via Guaccimanni) Gianluca Morozzi presenta il volume ‘Ravenna, finalmente’, realizzato nell’ambito del laboratorio letterario Raccontare Ravenna. La città che vorrei, in collaborazione con Edizioni Fernandel. Partecipano gli autori e l’editore. E ANCORA: Ai Giardini Speyer, dalle 14 alle 18, Fiera del Baratto e del Riuso con i ragazzi di Citt@attiva. Alle Artificerie Almagià, dalle 14 fino a tarda notte, The sound of the fifties: Moondogs Rock’n’roll Festival, ingresso a pagamento. In piazza Garibaldi, dalle 18 fino a tarda notte, ‘Arrampicata sportiva. Dimostrazioni e possibilità di arrampicata fino a 7 metri. In piazza Costa, dalle 18, ‘Vino e Gran Fritto. Il Sangiovese di GiovinBacco e il cartoccio dell’Osteria del Gran Fritto di Milano Marittima. In via Fantuzzi, dalle 18 all’1, Il Piccolo museo di bambole e altri balocchi, caramelle e cioccolatini d’Oro a tutti i bimbi. Moltissimi ancora sono gli appuntamenti in calendario che si potranno consultare sul sito Internet del Carlino Ravenna. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 64 06/10/2011 - PAG. 16 07/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| NOTTE D'ORO/1 RavennaMosaico 2011 la città coperta di tessere Sessanta eventi in quaranta giorni, quasi trenta luoghi coinvolti, artisti da tutto il mondo, nuovi spazi creati ad hoc, collaborazioni con tutte le realtà culturali cittadine. È questa la scheda di presentazione della seconda edizione di RavennaMosaico, Festival internazionale biennale di Mosaico Contemporaneo organizzato da Comune e Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei che si terrà dall’8 ottobre – rinnovando così il legame già sperimentato con la Notte d’Oro – al 20 novembre. Nei tantissimi luoghi che ospiteranno il Festival – tra cui, naturalmente, “Tamo. Tutta l’avventura del mosaico”, poi alcuni dei monumenti Unesco, il Museo Nazionale, il Mar e l’Urban Center – vedremo quindi esposizioni, nuove produzioni, convegni, laboratori, incontri, visite guidate, con la presenza di centinaia di opere e artisti, il tutto volto a un approfondito excursus sullo stato dell’arte musiva, non solo per gli addetti ai lavori ma per chiunque vi sia interessato, compresi i più piccoli (che nella sezione Mosaico Kids troveranno azioni didattiche a loro rivolte). Sono ben diciotto le mostre di RavennaMosaico – tutte inaugurate in occasione della Notte d’oro – ed è dalla collaborazione tra i due attori principali del festival, Comune di Ravenna e Aimc, che nascono le quattro principali: Opere dal Mondo, all’Urban Center, ex chiesa di San Domenico, vuole essere l’occasione per un viaggio a 360 gradi nel mondo del mosaico contemporaneo in compagnia di 31 artisti di continenti diversi, dal Brasile agli Usa, dall’Africa all’Asia fino all’Australia, senza dimenticare naturalmente l’Europa; Installazioni Musive, agli Antichi Chiostri Francescani, vede altri quattordici artisti internazionali esporre opere più inusuali: oggetti di arredamento, di decorazione, ma anche creazioni che imitano oggetti di utilizzo moderno come l’e-book. Le immagini esposte all’interno di Architettura e mosaico – Chiostri della biblioteca Oriani – ritraggono invece alcune opere musive di grandi dimensioni che non potrebbero altrimenti essere esposte, realizzate da Pascale Beauchamps, Dusciana Bravura, Marco Bravura, Abdel Salam Eid, Kii Toyoharu, Sergeev Ruslan ed Elisa Simoni. Ai Chiostri della Biblioteca Classense, infine, Omaggio a Ilana Shafir, con una selezione di opere della Shafir (l’artista, ottantacinquenne, sarà presente) realizzate dal 2006 al 2011. I visitatori avranno l’opportunità di vedere opere originali, uniche nella loro complessità scultorea e nella ricca gamma di materiali, inclusi elementi in ceramica fatti a mano che lei stessa produce per i suoi mosaici. L’artista è riconosciuta a livello internazionale per il suo approccio innovativo e il suo metodo unico di lavoro, che chiama “Mosaico spontaneo”. Non produce mai schizzi preliminari, come spiega lei stessa: «Ho imparato a pensare in mosaico, in modo che il materiale mi conduca a ricercare soluzioni che siano possibili soltanto mediante il mosaico. In questo modo riesco a ottenere la novità e la forza espressiva che desidero». Info: www.ravennamosaico.it. Alessandro Fogli PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 65 06/10/2011 - PAG. 19 06/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| Il "bestiario" in tessere di Giuliano Babini SINGOLARE ESPOSIZIONE MUSIVA nella Cripta Rasponi e nei Giardini Pensili del Palazzo della Provincia ante mostre di opere musive germogliano in questo periodo a Ravenna in previsione del 2° Festival Internazionale del Mosaico Contemporaneo e della prossima edizione della Notte d’Oro che porterà - almeno questo è l’auspicio - nel centro storico di Ravenna la rituale folla di visitatori. Da non perdere assolutamente per la suggestione garantita dalla sinergia fra le opere esposte e la location di spazi verdi e architettonici di rara bellezza - è la mostra del mosaicista ravennate Giuliano Babini dal titolo “Metamorfosi” (la rassegna è ospitata nella Cripta Rasponi e nei Giardini Pensili del Palazzo della Provincia). Artista, insegnante, art director e creative Manager per la “Galleria Rasponi Artecontemporanea” negli anni ‘80 e per “Akomena spazio Mosaico dal 1988 al 204”, Babini è uno degli artisti più rappresentativi del mosaico contemporaneo e si muove, fin dagli anni ‘70, nella ricerca di un linguaggio personale che, pur mantenendo solidi legami con la tradizione musiva, se ne distacca nella contaminazione di generi e linguaggi. In questa occasione espone un bestiario “impossibile” sospeso fra la mitologia e la fantascienza e altre metamorfosi. Contestualizzate in un percorso variegato, le opere si offrono alla visione relazionandosi con l’ambiente con effetti alterni di integrazione, spaesamento o di semplice sorpresa. Le bestie guardano il visitatore con gli occhi brillanti di tessere vitree, presenze silenti ma vive immerse nel verde, sbucanti come per incanto da uno specchio antico oppure parzialmente occultate dalle ar- T chitetture della cripta, oniriche bestie bicefale o ludiche creature dai lunghi corni frutto di un crocevia di linguaggi che contempla scultura, mosaico e contesto. Quella di Giuliano Babini è la prima di una serie di mostre studiate appositamente per questo suggestivo angolo ravennate recentemente rivalutato e consegnato alla fruizione del turista e del ravennate, che proseguirà nel 2012 con le esposizioni degli artisti Pascale Beauchamps, Valeria Ercolani e Felice Nittolo. Obiettivo dichiarato creare una collezione artistica permanente presso il Complesso di San Nicolò, sede di “Tamo”. La mostra musiva dell’artista Giuliano Babini è aperta fino al 2 novembre tutti i giorni dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 18,30 (tel 0544 215342). L’arte nautica Il pittore ravennate Roberto Pagnani espone fino a domenica prossima nel Padiglione B (stand 41) del Salone Nautico Internazionale di Genova. La mostra, che si intitola “Navigando”, è visitabile tutti i giorni dalle ore 10 alle 18,30 ed è promossa dalla rivista “Barche International Sea Press”. Attilia Tartagni PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 66 06/10/2011 - PAG. 16 07/10/2011 ||| ||| ||| Le Tracce di Nittolo si nascondono tra acqua e colori Alla Galleria Ninapì l'artista musivo presenta un'innovativa personale curata da Strativari Tracce – vernice venerdì 7 ottobre (ore 18) alla galleria Ninapì di via Pascoli – è l’evocativo titolo che l’artista musivo Felice Nittolo ha scelto per la sua mostra personale, curata dall’associazione culturale Strativari. L’esposizione, inedita per la città anche a livello strutturale, viene presentata all'interno di RavennaMosaico, e racchiude il concetto, caro all'artista, di mosaico inteso non esclusivamente in modo tradizionale, fatto non solo di tessere ma di pensieri, parole e musica. Attraverso una serie di installazioni lo spettatore potrà appropriarsi di questa idea nuova, in cui il mosaico diventerà qualcosa di più complesso senza abbandonare però le proprie radici «Lo spazio in cui realizzo le mie mostre è per me fondamentale – spiega Felice Nittolo –, cerco sempre una sorta di interazione tra l’allestimento e il luogo che lo ospita». Tracce si sviluppa in tre stanze, ognuna con un tema realizzato attraverso varie forme espressive, dal mosaico tradizionale all’installazione visiva e sonora. La prima stanza presenterà un set composto da decine di ceppi originali stesi a terra e sulle pareti due grandi mosaici; nella seconda sala il colore dominante sarà il rosso e saranno esposti i “mosaici-non mosaici”, grandi tele dove della tessera rimane solo l’impronta. Nella terza sala sarà infine l’acqua la protagonista: quattro video copriranno le pareti e si rifletteranno su uno specchio liquido allestito nel pavimento. Il 28 di ottobre, all'interno della mostra, verrà inoltre presentato il libro Tessere (Longo Editore), curato dal critico d’arte Luca Maggio, che racchiude i quarant'anni di carriera dell'artista. In occasione della Notte d'Oro, poi, la mostra sarà aperta fino a mezzanotte con eventi e video no stop dell'artista e una performance che coinvolgerà il pubblico intitolata “Bianco su bianco”. “Tracce” rimarrà aperta fino al 30 ottobre, da martedì a sabato dalle 16 alle 19.30 e sabato mattina dalle 11 alle 12.30. Apertura su appuntamento chiamando il 328 2860074. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 67 06/10/2011 - PAG. nd 11/10/2011 Cronaca Ravenna La notte più lunga è d'oro Sabato 8 ottobre la città si accende fra musica, racconto, mosaico e mistero RAVENNA – di Maria Teresa Fiano - Quest’anno sarà la quinta Notte d’Oro. Il grande evento popolare della città ripropone la stessa formula degli altri anni, i percorsi tematici e monumenti, gallerie, biblioteche, chiostri aperti nella notte dell’8 ottobre. Due grandi ospiti, Max Gazzè in concerto in Piazza del Popolo alle 23 e Gene Gnocchi che si esibirà al Teatro Alighieri in Vietato Ridere: la satira al potere da Giovenale a Gene, con Maria Giovanna Maioli e Franco Costantini accompagnati dalla musica del Quartetto Klez di Matteo Salerno. Uno spettacolo sulla tradizione della risata dai vizi dell’antica Roma a quelli della politica attuale con il Canto 35° dell’Inferno dantesco: “Non poteva mancare Dante, il padre della satira italiana, c’è in lui un forte elemento di satira politica, di invettiva” ha commentato Franco Costantini. La musica in diretta di Radio Studio Delta darà inizio alla lunga notte ravennate alle ore 18, poi si potrà assistere a concerti e danza al Mar, con Passi d’Autore, a Tamo, in Biblioteca Classense e all’Oriani. A San Vitale ci sarà un concerto d’organo di Elena Sartori e sul sagrato dell’Urban Center, il concerto del duo acustico Hernandez e Sampedro. L’assessore Corsini l’ha definito: “un lavoro collettivo, di squadra e quest’anno il programma è ricco di iniziative con filoni che la contraddistinguono: musica, racconto, mistero e mosaico. Ci sarà l’inaugurazione del primo Festival del Mosaico Contemporaneo, RavennaMosaico 2011, con mostre e installazioni nei luoghi più particolari del centro storico. Novità dell’ultimo minuto è un’iniziativa di educazione alimentare della Barilla per le piazze che dall’8 all’11 si fermerà nei Giardini Pubblici”. Ogni angolo della città pullulerà di eventi come la musica live in piazzetta Marsala con i giovani universitari. La musica risuonerà fino alle 3 e nei locali fino alle 5. Notte d’oro anche a Porta Adriana con il concerto organizzato dai commercianti. Musica e degustazioni a Borgo San Rocco. Da non perdere nella sala D’Attore l’incontro con Simon Toyne, autore del thriller “Sanctus”. La mostra Mosaico Interiore a cura di Anna Facciani, sarà presentata in Santa Maria delle Croci in via Guaccimanni da Svagarte in collaborazione con il Liceo Artistico Nervi. Linea Rosa avrà uno stand in piazza per informazioni e gadget, come una maglietta divisa della serata (10 euro) e distribuirà etilotest gratuiti. Per maggiori informazioni: www.lanottedoro.it La polemica “D’oro per chi?” RAVENNA – Alvaro Ancisi capogruppo di Lista per Ravenna si domanda quali siano gli effettivi costi della manifestazione: “Rilevo, ancora una volta, un buco nella trasparenza dell’informazione data alla cittadinanza riguardo ai costi. L’assessore al Turismo, Corsini, ha parlato, ai primi di agosto, di un costo totale pari a circa 80 mila euro, di cui la metà a carico degli sponsor. Sono dati sommari, non sorretti tuttora da un preventivo esistente negli atti del Comune. Andranno verificati, anche perché non li credo pienamente veritieri. L’anno scorso gli introiti dagli sponsor furono di 23.300 euro e le spese sforarono quelle dichiarate. Una certezza però già esiste. Ed è il costo della principale attrazione, il concerto del cantautore Max Gazzè, che sarà di 41.400 euro, cui si aggiungeranno quelli per l’assistenza logistica, per la SIAE e per il rimborso della fornitura di corrente elettrica all’agenzia dell’artista”. Inoltre Ancisi si chiede se non fosse stato meglio investire in altre priorità: “Credo sia doveroso che almeno questo si sappia, in modo che ogni cittadino giudichi se si tratti di una spesa giustificata, oppure se si sarebbe potuto spendere anche di più invitando un nome ancor più famoso, oppure se, tenuto conto di quanta crisi schiacci la finanza pubblica e le famiglie stesse, il denaro della collettività non potesse essere speso secondo altre priorità. Un altro dato, che a questo punto si conoscerà dopo l’evento, riguarda il costo dei navetti gratis - ma non per il Comune destinati a far affluire il pubblico in piazza del Popolo dalle altre parti della città. Gli utenti del trasporto pubblico, scolastico e non, potrebbero valutare anche l’ordine di priorità di questa spesa”. Incontro Dagli inviati in Afghanistan RAVENNA - Il Circolo Ravennate e dei Forestieri di via Corrado Ricci, n.22 ospita sabato 8 ottobre ore 18.30 l’incontro “Dai nostri inviati in Afghanistan”, con Ilaria Jacoviello, giornalista e inviata speciale di Sky Tg 24, e il fotoreporter Giampiero Corelli. Interverrà il prefetto Bruno Corda. Ad intervistare i due inviati il giornalista Lorenzo Tazzari. Saranno proiettate diapositive del viaggio. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 68 06/10/2011 - PAG. 1 07/10/2011 ||| ||| ||| ||| Tutti in piazza per la Notte d'oro Evento clou della Notte d’oro di sabato 8 ottobre, Max Gazzè sarà in concerto in piazza del Popolo alle 23. Il cantautore romano arriva dunque anche a Ravenna con il suo “Quindi? Tour 2011”, dopo i tutto esaurito fatti registrare un po’ ovunque in Italia. Erede e custode di una lunga tradizione della cultura popolare, Gazzè sul palco vestirà, idealmente, i panni di un antico “cantastorie”, reso contemporaneo dalle sonorità ricercate, inconsuete, quando serve d’avanguardia. Sul palco con il cantante Clemente Ferrari, Giorgio Baldi e Luca Trolli (batteria e percussioni). Oltre al concerto di Gazzé la Notte d’oro proporrà tanti altri appuntamenti, a partire dal festival RavennaMosaico. Da ricordare che in occasione della lunga serata saranno attivi due servizi di navetto gratuito verso il centro, uno dal Pala De Andrè, l’altro dallo stadio. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 69 06/10/2011 - PAG. nd 11/10/2011 Cultura RavennaMosaico arricchisce la città Si apre durante la Notte d'oro il festival internazionale con esposizioni, nuove produzioni, convegni, laboratori, incontri, visite guidate RAVENNA – “La Notte d’Oro aprirà ad una serie di eventi di RavennaMosaico che compongono il dialogo con i mosaicisti e artisti della città”, così ha commentato l’assessore alla cultura Ouidad Bakkali presentando la seconda edizione di RavennaMosaico, Festival Internazionale di Mosaico Contemporaneo, che si terrà a Ravenna dall’8 ottobre al 20 novembre, a cura di Comune di Ravenna e AIMC - Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei. Un Festival che punta, come ha spiegato Maria Grazia Marini, dirigente Ufficio Turismo del Comune di Ravenna, “La qunta edizion di questa manifestazione si basa su un sistema di collaborazioni istituzionali che pervadono la nostra città, a cominciare dell’Aimc, dal Mar, dalla Soprintendenza, passando per le gallerie e la Cna. Obiettivo del Festival è portare l’attenzione sulla produzione contemporanea musiva della città, mischiando antico e contemporaneo; invitare artisti provenienti dal resto del mondo; costruire una manifestazione che possa accompagnarci verso la candidatura di Ravenna a capitale della cultura europea. Inoltre accanto al mosaico si affiancano altre forte d’arte”. Più di 60 eventi che arricchiranno la città del mosaico per quaranta giorni con mostre, nuove produzioni, convegni, laboratori, incontri, visite guidate. Ravenna accoglie una miriade di opere e di artisti disseminati in gallerie, musei, luoghi storici ed evocativi della città, nuovi spazi creati appositamente. Il Festival si presenta come una vetrina delle migliori produzioni contemporanee e vuole offrire la possibilità di conoscere la molteplicità di espressioni del mosaico contemporaneo, antica tecnica rinnovatasi nelle idee, nei mezzi e nei materiali e che proprio a Ravenna trova nuova linfa, diventando ancora più internazionale. Dalla collaborazione del Comune di Ravenna con AIMC Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei – nascono quattro mostre: “Opere dal Mondo” alla Chiesa di San Domenico, “Installazioni Musive” agli Antichi Chiostri Francescani, “Architettura e Mosaico” ai Chiostri della Biblioteca Oriani e “Omaggio a Ilana Shafir” ai Chiostri della Biblioteca Classense. Ad esporre le loro opere un centinaio di artisti, selezionati da una giuria di esperti per rispecchiare le tendenze del mosaico contemporaneo. Un viaggio a 360° nel mondo del mosaico contemporaneo che fornisce così il panorama delle tendenze della produzione più attuale in questo campo: la ritmicità e l’aritmicità delle texture, i pieni e i vuoti delle superfici, la ricchezza cromatica dei diversi materiali diventano l’espressione di modi di sentire diversi, di artisti con preparazioni e culture differenti, legati da una tecnica che oggi si trasforma sotto i nostri occhi, diventando linguaggio attuale e moderno. La manifestazione coinvolgerà tutta la città e le istituzioni culturali in un programma dedicato alla contemporaneità dell’arte musiva ed, inoltre, vuole offrire spunti di riflessione sulla candidatura di Ravenna a Capitale europea della cultura per il 2019. Per il programma completo www.ravennamosaico.it PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 70 06/10/2011 - PAG. 3 07/10/2011 ||| ||| «"LA CITTÀ CHE VORREI"? SOLO UN'UNA TANTUM» L’anno scorso si era tentato di allungare, per così dire, la Notte d’oro con la rassegna “La città che vorrei”, svoltasi nei giorni precedenti, che quest’anno però non è stata riproposta. «Si trattava di un’iniziativa una tantum – spiega la dirigente del Servizio Turismo e Attvità culturali del Comune, Maria Grazia Marini –, tra l’altro fortemente voluta dal Sindaco che aveva in mente un festival sulle relazioni di comunità. Prosieguo di quell’esperienza potrebbe essere considerato il libro collettivo, molto bello (“Ravenna, finalmente!” appena pubblicato da Fernandel e che sarà presentato alla Notte d'oro, a mezzanotte, nella sala Nullo Baldini del palazzo della Provincia, ndr) sulla Ravenna che verrà secondo i sei giovani autori. Tornando alla Notte d’oro, quest’anno non ci sarà “La città che vorrei” ma vorrei ricordare la concomitanza con il festival internzionale “RavennaMosaico”, i cui eventi continueranno naturalmente ben oltre l’8 di ottobre». PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 71 05/10/2011 - PAG. 12 05/10/2011 ||| ||| Sabato inaugura "Bibliomosaico" Dopo il grande successo della prima edizione di Bibliomosaico, mostra ospitata anche in Francia a Paray-le-Monial nel luglio 2010, la rassegna dei libri d’artista ritorna nella stessa sede e con le stesse caratteristiche. La mostra “Bibliomosaico”, che sarà inaugurata sabato sera (ore 21.30), nasce da un’idea di Rosetta Berardi nel 2009 nell’ambito del Festival Internazionale del Mosaico Contemporaneo RavennaMosaico, con l’intenzione di stimolare una riflessione sulla forma del libro,. La mostra sarà aperta fino al 20 novembre e sarà visitabile da lunedì a sabato (9,30-12,30 e 15,30-18). Espongono: Raniero Bittante, Cécile Bouvarel, Giuseppe Donnaloia, Rosanna Fattorini, Roberta Grasso, Stephanie Jurs, Toyoharu Kii, Kazumi Kurihara, Mélaine Lanoë, Verdiano Marzi, Silvia Naddeo, Felice Nittolo, Teresa Pollidori, Salvatore Sebaste, Atsuo Suzumura PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 72 04/10/2011 - PAG. 18 04/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| RAVENNAMOSAICO RAVENNA - La candidatura candidatura di Ravenna a di Ravenna a Capitale Capitale europea della europea della cultura per il cultura per il 2019”. 2019 è sicuramente legata a doppio filo all’arte musiva, ma nulla vieta - in questa esaltante sfida ravennate - di fermarsi soltanto ai “soliti” mosaici paleocristiani e bizantini. Parte da questa volontà la seconda edizione di RavennaMosaico, il festival internazionale del mosaico contemporaneo, in programma dall’8 ottobre al 20 novembre 2011. Con gli oltre sessanta eventi previsti tra esposizioni, nuove produzioni, convegni e laboratori, “il festival vuole orire momenti di approfondimento per addetti ai lavori, così come occasioni di incontro sul mosaico per chi non lo conosce - hanno spiegato gli organizzatori ieri mattina alla conferenza di presentazione azioni didattiche per i più piccoli ed azioni innovative per una nuova valorizzazione della gloriosa arte antica di cui Ravenna è già capitale”. Come lo scorso anno si rinnova poi il legame con gli appuntamenti della “Notte d’oro”, in programma in città il prossimo sabato 8 ottobre, che segnerà l’inaugurazione uciale di ben diciotto mostre di RavennaMosaico. E tra le esposizioni (che saranno “disseminate in gallerie, musei, luoghi storici ed evocativi della città e nuovi spazi creati appositamente”, assicurano i responsabili) spicca soprattutto “Opere dal mondo”, che ospitera’ le opere di trentuno artisti provenienti da tutti e cinque i continenti. “La manifestazione artistica coinvolgerà tutta la città e le istituzioni culturali in un programma dedicato alla contemporaneità dell’arte musiva e - concludono gli organizzatori - vuole orire spunti di riflessione sulla PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 73 04/10/2011 - PAG. 31 04/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Il mosaico dà spettacolo con oltre 60 eventi Dall'8 ottobre la 2° edizione della Biennale internazionale RAVENNA. Oltre sessanta eventi in poco meno di un mese e mezzo sono il sontuoso biglietto da visita della seconda edizione di “RavennaMosaico”, Festival internazionale biennale di mosaico contemporaneo organizzato da Comune e Associazione internazionale mosaicisti contemporanei che si terrà dall’8 ottobre al 20 novembre in quasi una trentina di luoghi cittadini.«Le caratteristiche basilari di RavennaMosaico – spiega Maria Grazia Marini, dirigente Turismo e Cultura del Comune di Ravenna – sono il puntare l’att e n z i o n e sulla produzione contempo ranea della città, invitando al c o n t e m p o a r t i s t i d a tutto il mondo, e realizzare un’in iziativa che ci accompagni lungo il percorso di candidatura a capitale europea della cultura per il 2019». Nei tantissimi luoghi teatro del festival – tra cui, naturalmente, “T amo. Tutta l’avventura del m o sa i c o”, poi alcuni dei monumenti Unesco, il Museo Nazionale, il Mar e l’Urban Center – vedremo quindi esposizioni, nuove produzioni, convegni, laboratori, incontri, visite guidate, con la presenza di centinaia di opere e artisti dissem i n a t i i n g a l l e r i e , spazi creati ad hoc, musei, il tutto s o t t e s o a l l ’ a p p r ofondimento dello stato dell’arte musiva, non solo per gli addetti ai lavori ma per chiunque vi sia interessato, compresi i più piccoli (che nella sezione Mosaico Kids troveranno azioni didattiche a loro rivolte). E si rinnova inoltre il legame già sperimentato con la Notte d’oro di sabato 8 ottobre (data di inaugurazione della biennale), di cui RavennaMosaico costituisce uno dei percorsi tematici con le inaugurazioni di addirittura diciotto mostre, accompagnate per l’occasione da performance speciali e concerti. Dalla collaborazione tra i due attori principali del festival, Comune di Ravenna e Aimc, nascono poi quattro mostre principali: “Opere dal mondo”, all’Urban Center, ex chiesa di San Domenico, vuole essere l’occasione per un viaggio a 360 gradi nel mondo del mosaico contemporaneo in compagnia di 31 artisti di continenti diversi, dal Brasile agli Usa, dall’Africa all’Asia fino all’A ustralia, senza dimenticare naturalmente l’Eu ropa; “Installazioni musive”, agli antichi chiostri francescani, vede altri quattordici artisti internazionali esporre opere più inusuali: oggetti di arredamento, di decorazione, ma anche creazioni che imitano oggetti di utilizzo moderno come l’e-book. Le immagini esposte all’interno di “A r c h i t e ttura e mosaico” – chiostri della biblioteca Oriani – ritraggono invece alcune opere musive di grandi dimensioni che non potrebbero altrimenti essere esposte, realizzate da Pascale Beauchamps, Dusciana Bravura, Marco Bravura, Abdel Salam Eid, Kii Toyoharu, Sergeev Ruslan ed Elisa Simoni. Ai chiostri della biblioteca Classense, infine, “Omaggio a Ilana Shafir”, con una selezione di opere della Shafir (l’artista, ottantacinquenne, sarà presente) realizzate dal 2006 al 2011. I visitatori avranno l’opportunità di vedere opere originali, uniche nella loro complessità scultorea e nella ricca gamma di materiali. www. ravennamosaico. it PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 74 04/10/2011 - PAG. 29 04/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Artisti di tutto il mondo in città per il Festival del mosaico La rassegna comincia sabato e si concluderà il 20 novembre RAVENNA si veste di mosaico per la seconda edizione del Festival internazionale che si svolgerà in città da sabato fino al 20 novembre, organizzato dal Comune e da Aimc (Associazione internazionale mosaicisti contemporanei). Il programma, ricco e variegato, prevede un calendario di più di 60 eventi nella città simbolo del mosaico, spaziando da esposizioni a nuove produzioni, da convegni a laboratori e visite guidate. SI RINNOVA il legame, sperimentato con successo, con la Notte d’Oro: sabato 18 eventi espositivi verranno inaugurati e accompagnati, per l’occasione, da performance musicali. Spiccano le ‘Installazioni Musive’, che verranno inaugurate l’8 negli antichi chiostri Francescani: 14 artisti internazionali espongono le loro opere tra oggetti di arredamento, decorazione, ma anche opere che imitano oggetti moderni, che regalano una nuova luce al mosaico. ‘Opere dal Mondo’, all’Urban Center, sarà invece l’occasione per un viaggio a 360 gradi nel mondo del mosaico contemporaneo. ‘Architettura e Mosaico’, nei Chiostri della Biblioteca Oriani, è una mostra realizzata con grandi pannelli fotografici su opere di soci Aimc. Da segnalare, inoltre, l’‘Omaggio a Ilana Shafir’, una personale di mosaici dell’artista israeliana, che verrà inaugurata l’8 ottobre alle ore 19, presso i chiostri della Biblioteca Classense. L’Accademia di Belle Arti di Ravenna partecipa al festival, con, tra gli altri, ‘Avvistamenti. Nuove visioni e mosaici’, mostra dedicata alle più recenti ricerche visive dei suoi allievi, presso gli Antichi Chiostri Francescani e ‘Draghiland’: «E’ un’opera plastico-musiva degli allievi per il giardino del nuovo complesso residenziale ‘La Compagnia di San Giorgio’ a Ravenna», ha dichiarato Mariarita Bentini, coordinatrice dell’Accademia. Appuntamento sabato 22 ottobre alle 11 presso il complesso. La Soprintendenza per i Beni Architettonici province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini partecipa con ‘Il Battistero Neoniano. Uno sguardo attraverso il restauro’, inaugurazione sabato 15 ottobre, ore 16,30, al Museo Nazionale di Ravenna e le mostre di opere di Francesco Bombardi, inaugurazione sabato 29 ottobre, ore 17,30, Museo Nazionale di Ravenna e di Davide Rivalta, stesso giorno e stessa ora al Complesso di San Vitale. RavennAntica è presente con Histriodanza Off, presso Tamo il 13, 27 ottobre e 10 novembre. INFINE, per i più piccoli, Mosaico For Kids, laboratori di mosaico per bambini, presso l’Akomena Lab, Largo Chartres e il ‘Premio CNA e The Mosaic Routes’, concorso di progettazione per un’opera a mosaico per l’ingresso della nuova sede CNA. Sono intervenuti, tra gli altri, Ouidad Bakkali e Maria Grazia Marini, assessore Cultura e dirigente Attività Culturali Comune di Ravenna e Rosetta Berardi, segretaria Aimc. Valerio Iazzi PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 75 03/10/2011 - PAG. 04/10/2011 Dire (ER) CULTURA RAVENNA. ANCHE IL MOSAICO MODERNO PER CAPITALE 2019 -2- (DIRE) Bologna, 3 ott. - Come lo scorso anno si rinnova poi il legame con la Notte d'oro, in programma l'8 ottobre, che segnera' l'inaugurazione di ben 18 mostre di RavennaMosaico. E tra le esposizioni (che saranno "disseminate in gallerie, musei, luoghi storici ed evocativi della citta' e nuovi spazi creati appositamente", assicurano i responsabili) spicca "Opere dal mondo", che ospitera' opere di 31 artisti provenienti da tutti e cinque i continenti. "La manifestazione coinvolgera' tutta la citta' e le istituzioni culturali in un programma dedicato alla contemporaneita' dell'arte musiva e- concludono- vuole offrire spunti di riflessione sulla candidatura di Ravenna a Capitale europea della cultura per il 2019". PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 76 03/10/2011 - PAG. 4 03/10/2011 ||| ||| ANTICHI CHIOSTRI Pronta la rassegna di installazioni GLI ANTICHI chiostri francescani, in via Dante Alighieri a Ravenna, si apprestano a ospitare la rassegna ‘Installazioni musive’, curata dal Comune e dall’Aimc. L’inaugurazione ufficiale è in programma sabato 8 alle 20, poi la rassegna potrà essere visitata dal giorno successivo fino al 20 novembre, tutti i giorni dalle 10 alle 17. L’iniziativa presenterà il mosaico non soltanto come decorazione, ma anche come elemento che anima gli spazi. Gli artisti hanno pensato le opere per spazi sia interni che esterni, proponendo così lavori che vanno dal tappeto alla fontana. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 77 03/10/2011 - PAG. 04/10/2011 Dire (ER) CULTURA RAVENNA. ANCHE IL MOSAICO MODERNO PER CAPITALE 2019 NOTTE D'ORO INAUGURA MOSTRE, AMPIO SPAZIO AD ARTISTI STRANIERI (DIRE) Ravenna, 3 ott. - La candidatura di Ravenna a Capitale europea della cultura per il 2019 e' sicuramente legata a doppio filo all'arte musiva, ma nulla vieta di fermarsi soltanto ai "soliti" mosaici paleocristiani e bizantini. Parte da questa volonta' la seconda edizione di RavennaMosaico, il festival internazionale del mosaico contemporaneo, in programma dall'8 ottobre al 20 novembre 2011. Con gli oltre 60 eventi previsti tra esposizioni, nuove produzioni, convegni e laboratori, "il festival vuole offrire momenti di approfondimento per addetti ai lavori, cosi' come occasioni di incontro sul mosaico per chi non lo conosce- spiegano gli organizzatori questa mattina alla conferenza stampa di presentazione-, azioni didattiche per i piu' piccoli ed azioni innovative per una nuova valorizzazione della gloriosa arte antica di cui Ravenna e' capitale".(SEGUE) PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 78 02/10/2011 - PAG. 8 02/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Concerti e incontri culturali: è in arrivo la febbre del sabato sera L'8 ottobre in piazza del Popolo c'è Max Gazzè, all'Alighieri Gene Gnocchi. Poi musical, poesie e visite guidate in ogni angolo di ROBERTA BEZZI IL CANTANTE Max Gazzè e il comico-poeta Gene Gnocchi sono gli attesi protagonisti della quinta edizione della Notte d’Oro, sabato 8 ottobre. «Il programma del grande evento della città è ancora più ricco del solito – ha illustrato l’assessore al Turismo Andrea Corsini —. Abbiamo superato qualsiasi record sia per il numero di iniziative che per la loro qualità. Anche quest’anno sono riproposti alcuni percorsi tematici: musica, mosaico, racconto e mistero. In particolare la giornata dell’8 corrisponde con l’apertura della seconda edizione di Ravenna Mosaico, il primo festival dedicato al mosaico contemporaneo, con mostre, installazioni e laboratori». Come di consueto, la città accende i riflettori sui suoi angoli più suggestivi che saranno teatro di eventi e spettacoli di grande interesse. Nella centrale piazza del Popolo, la Notte d’Oro si apre alle 18 con la musica e le dirette di Radio Studio Delta e, dopo vari dj set e animazioni, si arriverà alle 23 al grande concerto di Max Gazzè, lo ‘chansonnier de geste’ che continua il suo ‘Quindi? Tour 2011’. Per la prima volta, a Porta Adriana, si esibiranno gli Acud 3 dedicando il concerto al sassofonista Wayne Shorter. Sempre sul fronte musicale, da non perdere la New Classic Band alMuseo d’Arte della città, I Cantori di San Vitale e concerto d’organo con Elena Sartori alla basilica di San Vitale, I Musicanti di San Crispino da piazza San Francesco lungo via Mazzini, il gruppo Drunk Butchers in piazzetta Ricci, nel Borgo San Rocco. In piazza Kennedy, I Break The Funk stupiranno con le loro performance di danza hip hop, mentre la compagnia Just Dance proporrà il musical Mamma Mia. TRAle novità, c’è anche il coinvolgimento di un’altra zona, come piazzetta Marsala, dove si terrà una festa musicale organizzata dai giovani universitari, e l’arrivo della struttura del Mulino Bianco, che resterà nei Giardini pubblici dall’8 all’11 ottobre, per promuovere l’educazione alimentare. «Durante la giornata—ha sottolineato il sindaco Matteucci—, consentiremo l’occupazione gratuita del suolo pubblico da parte dei pubblici esercizi e la musica con strumenti acustici fino alle 3 fuori dai locali e sino alle 5 all’interno». L’evento più atteso della sezione racconto e mistero è la serata dedicata alla satira, organizzata da Ravenna Poesia: ‘Vietato ridere. La satira al potere da Giovenale a Gene’, con la partecipazione di Gene Gnocchi, al Teatro Alighieri (ore 21). Nell’ambito della rassegna Giallo Luna Nero Notte, da non perdere a Casa Melandri alle 21, l’incontro con Simon Toyne, autore del best-seller Sanctus, venduto all’asta in ben 29 Paesi, record assoluto per un esordiente. Alla sala Nullo Baldini del palazzo della Provincia, alle 24, Gianluca Morozzi presenterà il volume Ravenna finalmente, realizzato nell’ambito del laboratorio letterario ‘Raccontare Ravenna. La città che vorrei’, in collaborazione con Fernandel. In programma anche le visite guidate alla basilica di San Vitale e al Mausoleo di Galla Placidia, l’itinerario tematico Ori di Roma, ori del Baltico, al Museo Nazionale e l’esposizione Mosaico Interiore, a cura di Svagarte, a Santa Maria delle Croci. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 79 02/10/2011 - PAG. 11 02/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Con la Notte d'Oro si rianima il centro storico PRESENTATO IL PROGRAMMA Dal concerto di Max Gazzè alle visite ai luoghi del mistero Una città intera è pronta a vivere sotto le stelle tra musica, mosaico e letteratura Presentata ufficialmente la quinta edizione della Notte d’Oro. L’appuntamento è per sabato 8 ottobre: la kermesse si aprirà come sempre alle 18 in piazza del Popolo con la musica e le dirette di Radio Studio Delta. A seguire tantissimi i concerti organizzati anche dai locali pubblici per accontentare i gusti più disparati. Numerosi i Dj set e le animazioni, per arrivare al grande concerto in piazza del Popolo alle 23 con Max Gazzè. P Al Teatro Alighieri Ravenna- Poesia dedica quest’anno la serata alla satira: “Vietato Ridere”, con la partecipazione straordinaria di Gene Gnocchi. Nell’ambito della rassegna GialloLuna NeroNotte da non perdere nella Sala d’Attorre di Casa Melandri l’incontro con Simon Toyne, autore del best seller Sanctus. E a grande richiesta, legate al mistero, non mancheranno Le Passeggiate del Mistero, le visite guidate nei luoghi ‘delittuosi’ della città che avranno due temi: Passeggiata con Delitto e La Setta degli Accoltellatori. Gianluca Morozzi, infine, alle 24 nella Sala Nullo Baldini del Palazzo della Provincia, presenterà il volume “Ravenna Finalmente”, realizzato nell’ambito del laboratorio letterario Raccontare Ravenna. La città che vorrei. Momenti di racconto dedicati anche a tutti i piccoli con La Notte d’Oro dei Bambini. Protagonista resta però il Mosaico. Durante la giornata si aprirà la seconda edizione di Ravennamosaico 2011, primo festival dedicato al mosaico contemporaneo, con mostre, installazioni e laboratori che accompagneranno il pubblico lungo tutto il centro storico. Nella Notte d’Oro la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia offriranno viste guidate. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 80 02/10/2011 - PAG. 8 02/10/2011 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Piatto ricco per la notte più lunga Navette gratis ogni 12 minuti dai parcheggi di piazza Sighinolfi e Pala De Andrè RAVENNA. Tutto è pronto per la Notte d’Oro di Ravenna, crocevia di eventi che si intrecceranno nelle vie e nelle piazze del centro storico, nei teatri e nei luoghi più suggestivi della città, dal tardo pomeriggio di sabato 8 ottobre fino alle prime luci dell’alba. Un programma che lo stesso assessore al Turismo, Andrea Corsini, ha definito il più ricco tra quelli presentati nelle ultime edizioni per la varietà e la qualità degli eventi, grazie al contributo, oltre che dell’ente pubblico, anche delle associazioni culturali e di volontariato, esercenti e associazioni di categoria. Come da tradizione, saranno quattro i percorsi tematici principali che verranno sviluppati nell’arco di una notte: musica, poesia, mistero e mosaico. Musica. Il momento clou sarà il concerto, alle 23, di Max Gazzé in piazza del Popolo, ma già dalle 18 la piazza si riempirà di musica con le dirette di Radio Studio Delta. A seguire tantissimi altri concerti organizzati anche dai locali per andare incontro ai gusti di tutti: al Mar la New Class Band, nei chiostri della Biblioteca Classense atmosfere suggestive con Debora Penazzi al pianoforte, nella chiesa di Santa Eufemia, in via Barbiani, musica sacra con I Cantori di San Vitale e concerto d’organo con Elena Sartori nella Basilica di San Vitale. La musica sarà protagonista anche in luoghi nuovi, come in piazza Marsala con la festa in musica dei giovani universitari, ed il concerto sotto Porta Adriana degli Acud 3 dedicato al sassofonista Wayne Shorter, e poco distante, in via Maggiore, il live con i La Vis. Mistero e poesia. Certamente temi questi tra i più amati dai visitatori, che anche quest’anno prevederà incontri con gli autori, reading letterari, laboratori di scrittura, passeggiate con delitto. Da non perdere, nell’ambito della rassegna GialloLuna NeroNotte, l’incontro alla sala d’Attorre di Casa Melandri, alle 21, con Simone Toyne, autore del best seller “Sanctus”, thriller in cui si mescola la storia con il mistero e la religione. A grande richiesta tornano anche “Le passeggiate del mistero”, le visite guidate nei luoghi delittuosi della città. Mosaico. Qu e st ’anno la Notte d’Or o coincide con l’apertura della seconda edizione di RavennaMosaico 2011, primo festival dedicato al mosaico contemporaneo, con mostre, installazioni e laboratori, che accompagneranno il pubblico lungo tutto il centro storico nei luoghi più particolari. Il mosaico sarà poi protagonista nelle visite guidate predisposte per la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia, così come per la mostra permanente “Tamo”, nel complesso di San Nicolò; mentre Svagarte, in collaborazione con gli studenti del liceo artistico Nervi di Ravenna proporrà “Mosaico interiore”, una sfilata di opere in forma spettacolare in Santa Maria delle Croci. Una festa lunga una notte. Spettacoli e concerti si susseguiranno nelle strade fino alle tre di notte e fino alle cinque nei locali. «Come per il passato - ha commentato l’assessore Corsini - ci aspettiamo un po’ di tolleranza da parte dei cittadini per un evento che non mancherà di richiamare l’interesse dei turisti. Quest’anno infatti abbiamo fatto un ulteriore progresso nel veicolare gli eventi in programma anche fuori dalla città, con la realizzazione di pacchetti turistici promozionali che oltre al pernottamento offrono la possibilità di visitare i monumenti della città e l’ingresso a Mirabilandia ». Alle casse comunali la Notte d’Oro costerà circa 50mila euro, la metà dei quali per il concerto in piazza del Popolo. «Soldi spesi benissimo - ha sottolineato il sindaco Fabrizio Matteucci - visto il crescente interesse nei confronti di questa manifestazione». Trasporti. In previsione della grande affluenza di pubblico in centro, saranno predisposti bus-navetto gratuiti dal parcheggio di piazza Sighinolfi e dal parcheggio del Pala De André, con corse ogni 12 minuti. Sabrina Lupinelli PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO PAG 81 01/10/2011 - PAG. 02/10/2011 Dire ER) RAVENNA. MOSAICO, MUSICA E LETTURE: TORNA LA NOTTE D'ORO SABATO 8 OTTOBRE, TRA GLI EVENTI IL CONCERTO DI MAX GAZZE' (DIRE) Bologna, 1 ott. Torna a Ravenna la Notte d'Oro. L'appuntamento e' per sabato 8 ottobre: la kermesse, giunta alla quinta edizione, si aprira' come sempre alle 18 in piazza del Popolo con la musica e le dirette di Radio Studio Delta. A seguire tantissimi i concerti organizzati anche dai locali pubblici per accontentare i gusti piu' disparati. Numerosi i Dj set e le animazioni, per arrivare al grande concerto in piazza del Popolo alle 23 con Max Gazze'. Al Teatro Dante Alighieri RavennaPoesia dedica quest'anno la serata alla satira: Vietato Ridere, con la partecipazione straordinaria di Gene Gnocchi. Nell'ambito della rassegna GialloLuna NeroNotte da non perdere nella Sala d'Attorre di Casa Melandri l'incontro con Simon Toyne, autore del best seller Sanctus. E a grande richiesta, legate al Mistero, non mancheranno Le Passeggiate del Mistero, le visite guidate nei luoghi delittuosi della citta' che avranno due temi: Passeggiata con Delitto e La Setta degli Accoltellatori. Gianluca Morozzi, infine, alle 24 nella Sala Nullo Baldini del Palazzo della Provincia, presentera' il volume Ravenna Finalmente, realizzato nell'ambito del laboratorio letterario Raccontare Ravenna. La citta' che vorrei. Momenti di racconto dedicati anche a tutti i piccoli con La Notte d'Oro dei Bambini. Protagonista assoluto resta pero' il Mosaico. Durante la giornata dell'8 ottobre si aprira' la seconda edizione di Ravennamosaico 201l, primo festival dedicato al mosaico contemporaneo, con mostre, installazioni e laboratori che accompagneranno il pubblico lungo tutto il centro storico nei luoghi piu' particolari. Nella Notte d'Oro la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia, due dei monumenti Unesco piu' importanti della citta', offriranno viste guidate. 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