La capra di Seguin Festa per i 15 anni
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La capra di Seguin Festa per i 15 anni
28 Dronero - Valle Maira giovedì 24 novembre 2016 VALLE M AIRA Il pr oge tt o riguarda i piccoli Comuni di Maira e Grana proge ogett tto Associazione Voci dal M ondo di Dronero E’ l’infermiere che va dall’utente Festa per i 15 anni Interessa il mondo degli ultra 65 enni e durerà 3 anni Sabato 26 nel salone polivalente VALLE MAIRA - Si chiama Co.N.S.E.N.So. (COmmunity Nurse Supporting Elderly iN a changing Society), un acronimo che sottolinea il ruolo dell’infermiere di Famiglia e di Comunità nel creare le condizioni per migliorare la qualità della vita e la salute degli anziani dello Spazio Alpino, come di altri territori, consentendo loro di vivere a casa propria il più a lungo possibile, con i necessario supporto. Del progetto faranno parte tutti i comuni della Valle Maira e Grana, con l’eccezione per ora di Bernezzo, Dronero, Caraglio, Busca e Cervasca, anche se potranno essere interessate alcune loro frazioni. Il progetto è finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito del Programma transnazionale di “Cooperazione Territoriale Europea, Interreg Spazio Alpino 2014-2020 e coinvolge 5 Regioni dello Spazio Alpino. E’ guidato dalla Regione Piemonte, e riunisce 10 partner provenienti da Austria, Francia, Italia e Slovenia, nonché 7 osservatori in rappresentanza della sfera governativa, socio-sanitaria e professionale dello Spazio Alpino. «Si tratta di un nuovo approccio con l’utente ultra 65enne. L’assistenza territoriale cambierà profondamente nei prossimi anni e il ruolo dell’infermiere diverrà ancora più centrale. Con l’avvio di questo progetto (che durerà 3 anni, la fase sperimentale è di 18 mesi, ndr), sperimentiamo la nuova assistenza di base del futuro» - spiega Francesco Magni, direttore generale Asl CN1 Roberto Colombero è sindaco di Canosio e presidente dell’Unione Montana Valle Maira: «Fin dall’inizio nessun partner ha nutrito dubbi sull’opportunità del percorso, decisamente innovativo. Entro fine anno dovremmo siglare con la Presidenza del Consiglio l’accordo di programma, dove avrà spazio anche la Sanità. L’avvio di questa fase ci consente di andare oltre la quotidianità, e di sperimentare nuovi modelli assistenziali, guardando al di là del quotidiano». Sono oltre il 21% gli ultra 65enni della zona, dato in linea con quello nazionale, ma la percentuale è destinata a salire e nel 2065 la popolazione di quell’età sarà circa un terzo del totale. Angelo Pellegrino è direttore del Distretto di Dronero, sul quale insisterà l’attività dell’infermiere di famiglia e di comunità: “Da un’analisi degli stili di vita e salute della popolazione con età compresa tra i 65 e i 74 anni, risulta che il 44% degli uomini e il 36% delle donne si ritengono in salute, i tre quarti di loro denunciano almeno una malattia cronica e sono consumatori di farmaci. Quella che sperimentiamo è una presa in carico proattiva: è l’infermiere che va dall’utente per intercettare i suoi bisogni, sanitari e socioassistenziali, attivando i servizi del territorio.” Le 4 infermiere sono state scelte anche in relazione al radicamento con il territorio (le brochure informative distribuite alla popolazione riportano anche alcune frasi in lingua occitana) e seguono una formazione presso l’Università di Torino con un Master predisposto ad hoc per una nuova figura che l’Orga- sabato 26 a Espaci Occitan di Dronero La capra di Seguin Una storia per i piccoli lettori DRONERO - È giunto nelle librerie da pochi giorni un’originale edizione dedicata ai bambini del racconto di Alphonse Daudet, tratta dalla celebre raccolta Lettres de mon moulin del 1869. Pubblicata inizialmente in francese nel 1866 (e in provenzale nel 1869) su un quotidiano parigino, la vicenda ispirata a un racconto tradizionale provenzale si tinge di un valore moralistico, come già per Esopo o La Fontaine, nel sottolineare la malasorte cui va incontro chi, come la capretta del Signor Seguin, lascia la vita forse noiosa ma sicura per la libertà. La giovane casa editrice genovese Egnatia di Anila Alhasa, che dichiara tra i propri obiettivi quello di dare voce a tante lingue, tramite le quali scoprire le culture di diversi popoli, ha iniziato la propria attività con una collana di libri bilingui per bambini. Intitolata “Fiabe in Viaggio”, è dedicata a racconti tradizionali e popolari europei e non, dando spazio accanto alla traduzione italiana anche alla lingua originale: questa è stata la volta dell’occitano. I deliziosi disegni di Stefania Vincenzi e il sempre attento lavoro di edizione di Anselmo Roveda rendono la storia appassionante per i piccoli lettori. Per la realizzazione linguistica (con testo a CENTRO D’INCONTRO DI DRONERO Domenica si elegge il nuovo Direttivo Domenica 27 novembre è il giorno in cui si effettuerà l’elezione del nuovo Direttivo al Centro Sociale d’Incontro di Dronero. Le operazioni di voto inizieranno alle ore 9 e termineranno alle ore 18, dopodiché si procederà immediatamente allo spoglio delle schede. Il nuovo Direttivo resterà in carica per il triennio 2017-2019. Tutti i soci del Circolo sono caldamente invitati a partecipare; chi non potesse essere disponibile sappia che può delegare un altro socio ad effettuare l’operazione di voto, previo ritiro del foglio delega presso la sede del Centro. Ogni socio non può ricevere più di una delega. ROCCABRUNA Lunedì 28 novembre Consiglio comunale Il Consiglio comunale è convocato per le ore 20,30 di lunedì 28 novembre. Tra i punti all’ordine del giorno la nomina del revisore dei conti per il prossimo triennio e la costituzione del Consorzio forestale denominato “Consorzio Boschi del Maira”. fronte in italiano, ben integrato nelle illustrazioni) l’adattamento all’occitano alpino di Caterina Ramonda, esperta e autrice di letteratura per l’infanzia, ha reso la parlata di Daudet più vicina nel tempo e nello spazio a quella delle nostre valli: in modo particolare si è scelto di utilizzare lessico e soluzioni sintattiche dell’Alta Val Varaita. Completano il volume alcune pagine dedicate alla storia della cultura e della lingua occitana, e alla grafia classica dell’occitano, realizzate da Espaci Occitan nell’intento offrire ai piccoli lettori e alle loro famiglie una semplice, immediata contestualizzazione della fiaba nella geografia e nella storia europea. Il volume, ottimo come strenna natalizia, sarà presentato da autrice e curatori sabato 26 novembre alle ore 17 presso i locali dell’Istituto di Studi Occitani di Espaci Occitan; seguirà una merendaaperitivo per grandi e piccini. Ingresso gratuito, per informazioni Espaci Occitan, via Val Maira 19 - Dronero, tel. 0171. 904075, [email protected], www.espacioccitan.org, Facebook e Twitter. nizzazione Mondiale della Sanità ha previsto nel 2012. E’ il rapporto di fiducia quello che conta, le infermiere organizzeranno anche incontri su temi di salute, anche questo servirà per socializzare e fare comunità. Anna Maddalena Basso del servizio infermieristico ha seguito passo per passo il progetto: «Verificati gli elementi di pre-fragilità, si attivano anche le risorse dell’assistenza e del volontariato, oltre al medico di famiglia, che rappresenta l’anello forte dell’alleanza richiesta per la riuscita del progetto». Che è un’opportunità per tutti, come spiega Maria Carmela Scaffidi, direttore delle Professioni Sanitarie dell’Asl CN1: «E’ un’occasione importante per l’utente e la sua famiglia, per l’infermiere stesso. Entrare nel progetto è stato un valore aggiunto, ci permette un confronto proficuo con i colleghi europei: l’invecchiamento della popolazione e la presa incarico di pazienti fragili sono problemi comuni, il nostro sistema sanitario spesso presenta vantaggi rispetto agli altri. La nostra assistenza territoriale è buona, anche a livello regionale». DRONERO - Quest’anno l’Associazione”Voci del Mondo” ha compiuto 15 anni. «Molte cose sono cambiate in tutto questo tempo, ma noi continuiamo a costituire un punto di riferimento per gli stranieri residenti a Dronero e nei paesi vicini, grazie all’attività costante e generosa di un buon numero di volontari» – dicono i responsabili dell’Associazione. «Le nostre offerte formative sono aumentate negli anni: siamo presenti nella sede (gentilmente concessa dall’Afp) quattro giorni alla settimana, con i corsi di Italiano, Matematica, con i laboratori di cucito e di teatro. Oltre a queste attività sistematiche proponiamo incontri sui temi del lavoro, della salute, percorsi di cittadinanza, momenti di svago. Non è stato sempre facile, anche perché è cambiata la tipologia degli utenti e diverse sono le problematiche, aggravate dalla crisi lavorativa ancora in atto». Per ringraziare i volontari e i soci che in tutti questi anni hanno dimostrato di credere negli ideali associativi e sono stati di incoraggiamento e di sprone a continuare, sabato 26 novembre, alle ore 17, nel salone polivalente del Comune di Dronero ci sarà un momento di festa per i 15 anni dell’Associazione, per ricordare momenti e persone del passato, ma anche per vivere meglio il presente e progettare il futuro. DRONERO Al cinema spendendo 1 euro L’Associazione Familiae di Dronero, propone per il secondo anno consecutivo l’iniziativa “Cinema ad 1 euro.” In collaborazione con il gestore del Cinema Iris verrànno proiettati occasionalmente film per famiglie/ragazzi con biglietto ad ingresso agevolato ad 1 euro. L’Associazione si farà carico della restante parte del costo (noleggio film, sala, SIAE....) Domenica 27 novembre, ore 17, verrà proiettato Iqbal, bambini senza paura. Tutte le famiglie sono invitate!