Attualità dell`Unione europea

Transcript

Attualità dell`Unione europea
Attualità dell’Unione europea
marzo 2016
tanti ed attuali temi per il settore: la sicurezza
GIORNATE ASECAP DI STUDIO
ED INFORMAZIONE
stradale, lo sviluppo degli ITS, il ruolo del sistema
La 44a edizione delle Giornate di Studio e di
Informazione dell’ASECAP avrà luogo a Madrid,
Spagna, dal 23 al 25 maggio 2016 e sarà organizzata dall’associata spagnola SEOPAN di concerto
con il Segretariato dell’ASECAP. L’evento ha come
titolo “The path towards an integrated & sustainable mobility in Europe” – “Il percorso verso una
mobilità integrata e sostenibile in Europa”, intendendo sottolineare il contributo delle autostrade a
pedaggio europee, rappresentate in seno all’ASE-
CAP,
alla realizzazione di un sistema di trasporti
integrato e sostenibile a beneficio degli utenti e dei
cittadini europei. Nel corso delle Giornate ASECAP
2016 saranno come sempre affrontati i più impor-
della concessione e del pedaggio nel settore delle
infrastrutture stradali, l’interoperabilità dei sistemi di esazione elettronica del pedaggio.
sessione focalizzata su progetti innovativi portati
avanti dagli operatori autostradali in concessione in
ambito europeo, per dare spazio e voce agli esperti
del nostro settore, che avranno in tal modo la
possibilità di illustrare le nuove iniziative di successo
ideate e sviluppate in particolare nel campo del
marketing e della comunicazione.
CONSIGLIO
Per
maggiori
informazioni sull’evento e sulle modalità di iscrizione e partecipazione, si può visitare l’apposito sito
congressuale www.asecapdays.com
e asecapdays.com
COMMISSIONE EUROPEA
XXla sessione di marzo della commissione Trasporti e Turismo (TRAN) del
Parlamento europeo ha avuto luogo nei
giorni lunedì 14 e martedì 15, proprio
mentre a Bruxelles erano in corso le ricerche e le operazioni di polizia nell’ambito
della lotta al terrorismo, una settimana
esatta prima degli attentati nella capitale
belga. Gli eurodeputati della TRAN hanno
ascoltato la Relazione del socialista svedese Jens Nilsson sul tema del dumping
sociale, una Relazione d’iniziativa che
la commissione TRAN ha elaborato per
contribuire all’analisi di questo tema da
parte della commissione europarlamentare EMPL (occupazione e affari sociali).
La TRAN ha inoltre avuto l’opportunità di
ascoltare Olivier Onidi, Direttore presso la
DG MOVE (Mobilità e Trasporti), il quale
è ampiamente intervenuto sul tema delle
Reti Transeuropee di Trasporto e del CEF
(Connecting Europe Facility), illustrando
in particolare la bozza del Programma
annuale CEF per il 2016.
Quest’anno
l’ASECAP ha voluto inoltre inserire una nuova
Fonte: sito ASECAP www.asecp.com
PARLAMENTO EUROPEO
79
XXil 31 marzo scorso la Commissione
europea ha pubblicato le sue statistiche
annuali sulla sicurezza stradale, cifre
che sono state commentate direttamente dalla Commissaria ai Trasporti
Violeta Bulc nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Bruxelles. Mentre
il decennio 2001-2010 - all’inizio del
quale per la prima volta fu stabilito l’obiettivo comunitario volto a dimezzare
entro il 2010 il numero delle vittime sulle
strade europee - ha registrato una diminuzione del 43% degli incidenti mortali
sulle strade europee, non ostante il
contemporaneo aumento del traffico in
quasi tutti i Paesi dell’Unione europea,
invece dal 2010 ad oggi la dimunuzione di incidenti mortali è stata del
17%, circostanza che, secondo quanto
sottolineato dalla stessa Commissaria
Bulc, deve far riflettere sulla effettiva
possibilità di conseguire ancora una
volta lo stesso obiettivo comunitario
entro il 2020, ossia a breve termine.
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
X Xin occasione della sessione di marzo XXa febbraio e a marzo scorsi il COPER
del Consiglio UE Giustizia e Affari II, il Comitato permanente dell’ASECAP
Interni, sotto l’egida della Presidenza per la sicurezza stradale e la sosteniolandese dell’Unione europea, la for- bilità, ha organizzato, di concerto con
mazione del Consiglio composta dai il Segretariato ASECAP di Bruxelles, i
Ministri dell’Interno di tutti gli Stati suoi due eventi annuali rispettivamente
membri della UE ha adottato, di con- sul tema di marketing e comunicaziocerto con le altre Istituzioni comu- ne e sul tema della sicurezza stradale.
nitarie, una Dichiarazione comune Il COPER II analizza soprattutto temi
sugli attacchi terroristici a Bruxelles quali la revisione di medio termine del
avvenuti martedì 22 marzo scorso. Libro Bianco Trasporti, nonché del IV
Oltre a condannare gli atti e a espri- Programma d’Azione europeo per la
mere il cordoglio per le vittime, per sicurezza stradale, o ancora il monitoi feriti, per le loro famiglie e per il raggio relativo alla revisione delle due
Belgio intero, i Ministri hanno altresì Direttive 2004/54 (sicurezza gallerie) e
indicato alcune misure urgenti da 2008/96 (sicurezza nella gestione delle
porre in essere a livello nazionale e infrastrutture stradali). Negli ultimi tre
dell’Unione europea, che coinvolgo- anni tuttavia il COPER II, su richiesta di
no anche il settore dei trasporti nel alcuni dei suoi membri, ha ampliato il
suo complesso.
suo campo di analisi e studio, includendovi altresì i temi legati alla comunicazione, al marketing, alle aree di servizio.
INDICE
PARLAMENTO EUROPEO
2
yy commissione TRAN - Bruxelles, marzo 2016
COMMISSIONE EUROPEA
4
yy Pubblicazione dati statistici sicurezza stradale
CONSIGLIO UE
5
yy Dichiarazione comune sugli attacchi terroristici
a Bruxelles
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
6
yy ASECAP COPER II: seminario su marketing
e comunicazione e Giornata annuale sulla
sicurezza stradale
LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI
9
CALENDARIO EVENTI
11
GLOSSARIO
12
Chiusura di redazione al 31 marzo 2016 - Per ulteriori informazioni: [email protected]
parlamento europeo
XX Commissione TRAN – Bruxelles, marzo 2016
La sessione di marzo della
commissione Trasporti e Turismo
(TRAN) del Parlamento europeo ha
avuto luogo nei giorni lunedì 14 e
martedì 15, proprio mentre a Bruxelles erano in corso le ricerche e
le operazioni di polizia nell’ambito
della lotta al terrorismo, una settimana esatta prima degli attentati
nella capitale belga; il clima in Parlamento europeo è stato tuttavia sereno e le riunioni pubbliche alle quali
abbiamo assistito si sono svolte
regolarmente e nella più assoluta
tranquillità. Gli eurodeputati della
TRAN hanno ascoltato la Relazione
del socialista svedese Jens Nilsson sul tema del dumping sociale, una Relazione d’iniziativa che la
commissione TRAN ha elaborato
per contribuire all’analisi di questo
tema da parte della commissione
europarlamentare EMPL (occupazione e affari sociali). Il Relatore
Nilsson e la TRAN chiedono sostanzialmente alla commissione EMPL
di includere nella propria proposta
di Risoluzione una serie di elementi,
tra cui la necessità di intensificare
il dialogo sociale nell'intero settore
dei trasporti e combattere, nell’ambito degli Stati membri, il perpetrarsi
di quelle pratiche commerciali quali
i contratti precari, il lavoro autonomo fittizio, i contratti a zero ore, le
società di comodo, che di certo non
assicurano la protezione sociale dei
lavoratori nel settore dei trasporti
così come in altri settori dell’economia. La Relazione Nilsson inoltre
chiede l'applicazione di dispositivi di
controllo, che attraverso l’utilizzazione di moderne tecnologie, possano essere applicati a tutti i modi
di trasporto, così da monitorare
efficacemente gli orari di lavoro e di
riposo dei conducenti per quel che
riguarda il trasporto di merci. L’eurodeputato Nilsson inoltre fa specifico riferimento nella sua Relazione
alla necessità che la Commissione
europea consideri gli aspetti sociali
come una priorità fondamentale del
nuovo “Pacchetto stradale/Road
package” attualmente in fase di
definizione, includendo misure che
garantiscano chiarezza sul piano
giuridico, unitamente a una migliore applicazione delle norme sulle
condizioni di lavoro, i diritti sociali
e previdenziali, le retribuzioni e la
responsabilità sociale delle imprese
di trasporto. La Relazione Nilsson
fa poi appello all’Unione europea e
agli Stati membri perché possano
collaborare a livello transfrontaliero nello scambio di informazioni e
garantiscano alle autorità di controllo l'accesso ai dati contenuti
sia nei rispettivi registri elettronici
nazionali, sia nel registro europeo
delle imprese di trasporto su strada (ERRU), completando altresì il
consolidamento dell'elenco di infrazioni che comportano la perdita di
rispettabilità dei trasportatori su
strada, includendovi il cabotaggio
illegale e la non ottemperanza alla
legislazione comunitaria sociale e
sul lavoro; Nilsson fa anche riferimento alla opportunità di dare vita
a un'Agenzia europea per il trasporto stradale, che possa garantire la
corretta attuazione della normativa
comunitaria nell’ambito dei trasporti, in particolare per quanto
concerne gli aspetti sociali del trasporto stesso. La Relazione è stata
discussa e commentata in commissione TRAN, anche con interventi di
rappresentanti della Commissione
europea, e sarà votata probabilmente nella prossima sessione di
aprile, per poi passare all’adozione
da parte del plenum del Parlamento
europeo assai probabilmente entro
l’estate.
Gli eurodeputati della TRAN
hanno inoltre avuto l’opportunità
di ascoltare Olivier Onidi, Direttore
presso la DG MOVE (Mobilità e Trasporti) della Direzione B “European
Mobility Network”, il quale è ampiamente intervenuto sul tema delle
Reti Transeuropee di Trasporto
e del CEF (Connecting Europe
Facility), illustrando in particolare
la bozza del Programma annuale
CEF per il 2016 e il programma
sulle interazioni tra il settore dei
trasporti e quello dell’energia nel
quadro del Programma CEF pluriannuale modificato. A titolo del
programma CEF sono disponibili
2
parlamento europeo
allo stato attuale 24 miliardi di Euro
per co-finanziare progetti nel settore dei trasporti, di cui 11,3 miliardi
sono destinati ai Paesi beneficiari
del Fondo di Coesione1 . Il Direttore
Onidi ha illustrato alla TRAN, in tale
ambito, una serie di misure che la
Commissione ha stabilito di intraprendere nel corrente anno: anzitutto la Commissione intende adottare una Decisione di attuazione del
Regolamento CEF per co-finanziare,
nel corso del 2016, progetti relativi a sistemi di trasporto efficienti
e sostenibili e un’altra Decisione
di attuazione del Regolamento CEF
relativa a una call multi-settoriale
per i progetti TEN-T (trasporti) e i
progetti nel campo dell’energia, call
che prevederà un contributo massimo fino a 20 milioni di Euro per la
parte trasporti; inoltre, il Programma pluriannuale CEF 2014-2020
sarà modificato per attribuire al settore dei trasporti una quota di 20,5
miliardi di Euro. Infine, Olivier Onidi
che la Commissioha sottolineato
ne europea adotterà un approccio
cosidetto “use it or lose it” nell’ambito della valutazione dei progetti,
nel senso che i contributi non spesi
per progetti non realizzati saranno
raggruppati e riutilizzati per successive calls; a tal riguardo Olivier
Onidi è anche intervenuto sul tema
dello EFSI (Fondo europeo per gli
Investimenti Strategici nelle Infrastrutture), riconoscendo che sono
state effettivamente incontrate delle
difficoltà, da parte della Commissione europea, a trovare investitori
privati disposti a finanziare progetti
di trasporto – il che deve far riflettere forse sulla necessità di migliorare
e semplificare la regolamentazione
dei PPP a livello nazionale ed europeo aggiungiamo noi – e che per
queste ragioni i contributi a titolo del
CEF sono stati utilizzati in aggiunta a
quelli EFSI, realizzando in tal modo
un efficace mix tra le due fonti di cofinanziamento comunitario.
Su questi temi la TRAN e la
Commissione europea torneranno a discutere nel corso dell’anno
e sarà nostra cura darne informazione nelle successive edizioni del
Bollettino.
1. Fondo comunitario istituito nella metà degli anni
’90, che co-finanzia azioni in materia di ambiente e
infrastrutture di trasporto d'interesse comune, per
promuovere la coesione economica e sociale e la
solidarietà tra gli Stati membri. Possono beneficiare
del Fondo di coesione solo gli Stati membri con un
prodotto nazionale lordo pro capite inferiore al 90 %
della media comunitaria, che abbiano un programma
volto a soddisfare le condizioni di convergenza economica definite nel Trattato; gli Stati membri ammissibili
al Fondo di coesione nel periodo 2014-2020 sono:
Bulgaria, Cipro, Croazia, Estonia, Grecia, Lettonia,
Lituania, Malta, Polonia, Portogallo, Repubblica ceca,
Romania, Slovacchia, Slovenia e Ungheria.
3
commissione europea
XX Pubblicazione dati statitistici sicurezza stradale
Il 31 marzo scorso la Commissione europea ha pubblicato le
sue statistiche annuali sulla sicurezza stradale, cifre che sono state
commentate direttamente dalla
Commissaria ai Trasporti Violeta
Bulc nel corso di una conferenza
stampa svoltasi a Bruxelles. Mentre
il decennio 2001-2010 - all’inizio
del quale per la prima volta fu stabilito l’obiettivo comunitario volto a
dimezzare entro il 2010 il numero
delle vittime sulle strade europee ha registrato una diminuzione del
43% degli incidenti mortali, non
ostante il contemporaneo aumento del traffico in quasi tutti i Paesi
dell’Unione europea, invece dal
2010 ad oggi la dimunuzione di incidenti mortali è stata del 17%, circostanza che, secondo quanto sottolineato dalla stessa Commissaria
Bulc, deve far riflettere sulla effettiva
possibilità di conseguire ancora una
volta lo stesso obiettivo comunitario
entro il 2020, ossia a breve termine.
La Commissaria
ha dunque fatto
appello agli Stati membri e ai loro
Governi, ricordando che le politiche
di sicurezza stradale riposano sul
principio della sussidiarietà, pertanto le Istituzioni comunitarie possono intervenire a stabilire dei princìpi
di massima, poi specificati a livello
nazionale e locale dai singoli Stati
membri. La Commissaria ha messo
in evidenza il ruolo fodnamentale
della formazione dei conducenti,
dell’educazione dei cittadini, delle
campagne di sensibilizzazione alla
sicurezza – facendo riferimento in
particolare alla Carta europea della
sicurezza stradale ERSC - nonché l’importanza dello scambio di
dati, conoscenze e buone pratiche
in materia di sicurezza tra gli Stati
membri.
Dal punto di vista legislativo,
ha ricordato che nel corso del 2015
è stato adottato dalle Istituzioni
UE un importante atto: la Direttiva
2015/413/UE intesa ad agevolare
lo scambio transfrontaliero di informazioni sulle infrazioni in materia di
sicurezza stradale, più nota come
Direttiva cross-border enforcement, considerata dalle Istituzioni
comunitarie un efficace strumento
per migliorare la sicurezza stradale, ridurre il numero delle infrazioni
al codice della strada e consentire l’applicazione di procedure più
rapide per identificare coloro che
hanno commesso infrazioni stradali in altri paesi della UE diversi
da quello di immatricolazione del
veicolo. Altro importante risultato
raggiunto lo scorso anno è stato,
ha detto la Commissaria Bulc, l’accordo sull’applicazione di nuove
tecnologie in grado di salvare vite e
dunque contribuire al miglioramento dei livelli di sicurezza stradale:
si tratta dell’accordo sul sistema
eCall, in base al quale, a partire dal
2018, tutti i veicoli di nuova fab-
bricazione dovranno essere dotati
dell’apparato eCall per poter chiamare automaticamente i numeri di
emergenza e i soccorsi in caso di
incidente. Partendo dall’eCall peraltro la Commissaria ha colto l’occasione di sottolineare più in generale
l’importante ruolo della tecnologia e
dei Sistemi Intelligenti di Trasporto
(ITS) per migliorare la circolazione
e per garantire una mobilità sicura
lungo le strade europee.
Peraltro sempre nel mese
scorso, esattamente il 18 marzo, la
Commissione ha adottato un pacchetto di misure legislative relative al
trasporto pesante aventi un impatto
sulla sicurezza, quali il Regolamento
sulla classificazione delle infrazioni
poste in essere dagli autotrasportatori e le nuove specifiche tecniche
volte a ottimizzare il funzionamento
del tachigrafo digitale, strumento
utilizzato per registrare i tempi di
guida e riposo dei conducenti di
camion, autobus e pullman e che è
basato sostanzialmente sull’applicazione della tecnologia satellitare
del programma GALILEO.
Fonte: Commissione europea DG MOVE Road Safety http://ec.europa.eu/transport/road_safety/index_en.htm
4
consiglio ue
XX Dichiarazione
comune sugli attacchi terroristici a Bruxelles
In occasione della sessione
di marzo del Consiglio UE Giustizia
e Affari Interni, sotto l’egida della
Presidenza olandese dell’Unione
europea, la formazione del
Consiglio composta dai Ministri
dell’Interno di tutti gli Stati membri
della UE ha adottato, di concerto
con le altre Istituzioni comunitarie,
una Dichiarazione comune sugli
attacchi terroristici a Bruxelles
avvenuti martedì 22 marzo scorso.
Oltre a condannare gli atti e a
esprimere il cordoglio per le vittime,
per i feriti, per le loro famiglie e per
il Belgio intero, i Ministri hanno
altresì indicato alcune misure
urgenti da porre in essere a livello
nazionale e dell’Unione europea,
che coinvolgono anche il settore
dei trasporti nel suo complesso.
Anzitutto i Ministri hanno chiesto
di adottare entro il mese di aprile
del corrente anno la Direttiva sui
codici di prenotazione aerea PNR
per una sua urgente attuazione, in
modo che sia possibile per le Unità
d'informazione sui passeggeri (UIP)
presenti in ciascuno degli Stati
membri della UE, di scambiarsi in
tempo reale i dati sui movimenti dei
passeggeri aerei. Per memoria, il 4
dicembre 2015 il Consiglio UE ha
approvato il testo di compromesso
di concer to con il Parlamento
europeo in merito alla proposta di
Direttiva PNR, a fini di prevenzione,
accertamento, indagine e azione
penale nei confronti dei reati di
terrorismo e dei reati gravi. La
Direttiva PNR ha infatti lo scopo di
disciplinare il trasferimento dei dati
relativi ai codici di prenotazione dei
passeggeri di voli internazionali dalle
compagnie aeree agli Stati membri,
nonché il trattamento di tali dati da
parte delle autorità competenti. Una
volta entrata in vigore la Direttiva
PNR, i vettori aerei avranno pertanto
l’obbligo di fornire alle autorità
degli Stati membri i dati PNR per i
voli in arrivo o in partenza dall’UE.
La Direttiva consentirà inoltre agli
Stati membri, senza obbligarli,
di raccogliere i dati PNR anche in
relazione a voli intra UE selezionati;
ogni Stato membro sarà inoltre
tenuto a istituire la già menzionata
UIP “Unità d'informazione sui
passeggeri”, che riceverà i dati
PNR direttamente dai vettori
aerei. I Ministri UE della Giustizia
e dell’Interno intendono inoltre
proseguire in maniera risoluta nel
completamento della legislazione
comunitaria in materia di lotta
contro il terrorismo, di verifiche
sistematiche alle frontiere esterne
dello spazio Schengen, di controllo
dell'acquisizione e detenzione di
armi da fuoco e di estensione del
cosidetto sistema ECRIS (European
Criminal Records Information
System - Sistema europeo di
informazione sui casellari giudiziari)
ai cittadini di paesi terzi, attuando
altresì in tempi brevi il Piano d'azione
per la lotta contro il finanziamento
del terrorismo e la lotta contro
la falsificazione dei documenti
di identità, nonché rafforzare
la cooperazione nel settore
dell'antiterrorismo tra l'Unione
europea e la Turchia e i paesi
dell'Africa settentrionale, del Medio
Oriente e dei Balcani occidentali. Il
Consiglio UE Giustizia e Affari Interni
infine ha sottolineato l’importanza
di condividere, ove opportuno, le
relative informazioni con le autorità
e gli operatori dei traspor ti, in
modo che le valutazioni dei rischi
possano essere effettuate in modo
efficace e le conseguenti misure
di attuazione delle stesse possano
essere adattate ove necessario
alle potenziali minacce ai trasporti,
nel quadro della valutazione delle
infrastrutture critiche presenti sul
territorio dell’Unione europea.
Fonte: sito della Presidenza olandese del Consiglio dell’Unione europea http://www.eu2016.nl
5
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
XX ASECAP
COPER II: seminario su marketing e comunicazione e
Giornata annuale sulla sicurezza stradale
A febbraio e a marzo scorsi
il COPER II, il Comitato permanente
dell’ASECAP per la sicurezza stradale
e la sostenibilità, ha organizzato,
di concer to con il Segretariato
ASECAP di Bruxelles, i suoi due
eventi annuali rispettivamente sul
tema di marketing e comunicazione
e sul tema della sicurezza stradale.
L’ASECAP è infatti strutturata, dal
punto di vista operativo, in quattro
Comitati permanenti definiti con
l’acronimo “COPER” (COPER I:
pedaggio e concessioni; COPER II:
sicurezza stradale e sostenibilità;
COPER III: Sistemi Intelligenti di
Trasporto ITS, COPER IV: analisi
comparativa di dati statistici e analisi
di benchmarking tra i vari paesi
ASECAP); sostanzialmente i quattro
Comitati permanenti analizzano le
politiche e iniziative comunitarie di
interesse del settore, svolgono studi,
coinvolgono esperti e tecnici delle
società concessionarie europee,
elaborano documenti e posizioni
che vengono successivamente
discusse e adottate dagli organi
direttivi dell’Associazione europea:
il Comitato Esecutivo e il Consiglio
Direttivo.
Il COPER II è nella fattispecie
incaricato di monitorare e studiare
tutto ciò che riguarda la sicurezza
stradale e la sostenibilità; alla
sua attenzione sono dunque
attualmente temi quali l’attuazione
degli orientamenti contenuti nella
revisione di medio termine del Libro
Bianco Trasporti, nonché del IV
Programma d’Azione europeo per
la sicurezza stradale, o ancora il
monitoraggio relativo alla prossima
revisione delle due Direttive
2004/54 (sicurezza gallerie) e
2008/96 (sicurezza nella gestione
delle infrastr utture stradali),
unitamente al rinnovo degli impegni
dell’ASECAP in qualità di firmatario
della Carta europea per la sicurezza
stradale (ERSC – European Road
Safety Charter). Negli ultimi tre anni
inoltre il COPER II, su richiesta di
alcuni dei suoi membri, ha ampliato
il suo campo di analisi e studio,
includendovi altresì i temi legati alla
comunicazione, al marketing, alle
aree di servizio, attività che si è poi
concretizzata nell’organizzazione
di specifici seminari su questi
argomenti. Quest’anno il seminario
del COPER II dedicato alle
tematiche del marketing e della
comunicazione, si è svolto a
Roma il 5 febbraio scorso ed è
stato ospitato dall’AISCAT nella
propria sede; l’incontro ha offerto
l’occasione agli esperti del settore,
come già avvenuto nelle sue due
precedenti edizioni di Lisbona e di
Parigi, di scambiare esperienze e
buone pratiche, nonché di illustrare
le proprie attività e le proprie
iniziative sui seguenti temi: nuovi
sistemi di comunicazione digitale
attraverso i social media, servizi
innovativi per gli utenti, nuovi servizi
di mobilità come il carpooling, nuovi
modelli di business per le aree di
servizio, tariffazione e promozione di
programmi di sconti ed abbonamenti
sui pedaggi. Di particolare interesse
la presentazione dei colleghi
portoghesi della BRISA, i quali
hanno recentemente introdotto un
“programma di fedeltà autostradale”
(Motorway Loyalty program),
attraverso il quale offrono tutta
una gamma di servizi a valore
aggiunto agli utenti, unitamente a
particolari sconti sulle tariffe, allo
scopo appunto di fidelizzare i clienti,
migliorare la mobilità e accrescere
allo stesso tempo i volumi di
traffico lungo la rete autostradale
portoghese. I colleghi sloveni della
DARS hanno invece parlato del
crescente ruolo dei social media
in Slovenia, utilizzati non solo per
fornire informazioni su traffico,
mobilità, tariffe e modalità di
pagamento del pedaggio, ma anche
e soprattutto per creare un rapporto
di fiducia con gli utenti e cercare di
migliorare costantemente i servizi
offer ti dalla DARS in un Paese
attraversato da numerosi flussi
di traffico internazionali, data la
posizione di transito della Slovenia
nell’ambito dell’Europa. Di rilievo
anche la presentazione illustrata
dai colleghi dell’Autoparco di
Brescia Est, situato in una posizione
strategica, all’uscita Brescia Est
dell’autostrada A4, ed esempio
unico in Italia e leader in Europa,
per l’estensione del sito in termini
di superficie, nonché per la qualità
dei servizi offerti ai mezzi pesanti
e ai loro conducenti garantendo la
sicurezza sia delle persone che delle
merci trasportate.
Concludendo la giornata,
durante la quale l’ASECAP ha
anche deciso di creare un gruppo
permanente di esperti nel campo del
marketing e della comunicazione,
che possano scambiarsi
informazioni in maniera strutturata
e continuativa su questi temi, il
Segretario Generale dell’ASECAP
Kallistratos Dionelis ha ricordato
6
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
Fonte: www.asecap.com
come tutte le attività descritte nel
corso delle due sessioni, le iniziative
innovative, i progetti portati avanti
e i nuovi servizi di mobilità per gli
utenti, siano resi possibili grazie
al pedaggio, in parte utilizzato e
reinvestito dalle società interessate
nell’ambito di tutte queste attività
innovative a favore degli utenti.
Dionelis ha anche ricordato che
alcune delle presentazioni oggetto
del seminario di Roma saranno
illustrate e approfondite nel corso
delle Giornate Annuali ASECAP di
Studio e Informazione di Madrid a
maggio prossimo.
La tradizionale Giornata
annuale ASECAP per la sicurezza
stradale, sempre sotto l’egida
del COPER II, ha invece avuto
luogo a Varsavia l’8 marzo 2016
ed è stata ospitata dall’AWSA,
Associata polacca dell’ASECAP.
L’evento, giunto ormai alla sua
nona edizione, è divenuto un
appuntamento impor tante per
l’Associazione europea e per le
società concessionarie che ne fanno
parte; il titolo scelto per la Giornata
del 2016 è il seguente “Road safety
on a larger European motorway
network” – “La sicurezza stradale
lungo una rete autostradale più
ampia”. La Giornata si è articolata
come consueto in interventi di
carattere istituzionale, con la
par tecipazione di rappresentanti
delle Istituzioni polacche, nonché
delle Istituzioni della UE, e in
sessioni più prettamente tecniche;
anche per l’edizione 2016 inoltre,
come già avvenuto lo scorso
anno, l’ASECAP ha coinvolto non
solo i propri esper ti, ma anche
rappresentanti di altri settori oltre
a quello autostradale, interessati
al tema della sicurezza stradale e
del raggiungimento dell’obiettivo
comunitario “vision zero” in merito
all’incidentalità sulle strade europee,
quali ad esempio il dott. Antonio
Avenoso, Direttore Generale dello
ETSC (European Transport Safety
Council), organizzazione molto
attiva a Bruxelles, dedita alla
promozione di iniziative e progetti
a favore della sicurezza stradale, al
fine di ridurre il numero di incidenti
con decessi e feriti in Europa nel
settore dei traspor ti, attraverso
l’elaborazione di studi, analisi,
raccolta dati e scambio di buone
pratiche messe a fattor comune e
fornite alla Commissione europea,
al Parlamento europeo, agli Stati
membri della UE.
Fonte: www.asecap.com
Quanto alle sessioni più
prettamente tecniche, a Varsavia
l’ASECAP ne ha organizzate due,
con la partecipazione di esperti in
sicurezza stradale provenienti dalle
concessionarie autostradali membri
7
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
dell’ASECAP e dalla Poliza stradale
polacca: sessione 1 “Road Safety
and ITS” – “Sicurezza stradale e
Sistemi Intelligenti di Trasporto ITS”
e sessione 2 “Effective Responsive
Plans to Traffic Accidents” – Piani
efficaci di risposta ed intervento in
caso di incidenti stradali”.
Il COPER II ha anche
presentato, in occasione della
Conferenza di Varsavia, la nuova
versione della sua pubblicazione
“Road Safety Leaflet”, la cui
copertina è riportata nella presente
rubrica; la brochure ricorda che la
sicurezza stradale costituisce la
principale priorità per i gestori di
infrastrutture stradali a pedaggio
rappresentanti in ASECAP e
sottolinea l’importanza di un’efficace
interazione tra infrastruttura,
veicolo e utente; analizza e illustra
poi più in dettaglio le attività delle
società concessionarie in materia
di prevenzione degli incidenti, di
immediato e coordinato intervento
in caso di incidenti lungo la rete,
di analisi, raccolta e confronto dei
dati sull’incidentalità tra i Paesi
ASECAP e introduce anche una
breve descrizione delle campagne
informative sulla sicurezza stradale
por tate avanti in Austria, Italia,
Francia, Grecia, Por togallo. La
pubblicazione può essere scaricata
e consultata sul sito dell’ASECAP
www.asecap.com, sito sul quale si
possono egualmente trovare tutte le
informazioni relative al seminario di
Roma e alla Conferenza di Varsavia.
Fonte: www.asecap.com
8
LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI
GU L
ƒƒ Regolamento delegato (UE) 2016/89 della Commissione, del 18 novembre 2015, che modifica il regolamento (UE) n. 347/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’elenco unionale
dei progetti di interesse comune GU L 19 del 27.01.2016
ƒƒ Decisione di esecuzione (UE) 2016/120 della Commissione, del 28 gennaio 2016, relativa all’identificazione dell’eXtensible Business Reporting Language 2.1 ai fini dell'utilizzo come riferimento negli appalti
pubblici GU L 23 del 29.01.2016
ƒƒ Decisione di esecuzione (UE) 2016/160 della Commissione, del 5 febbraio 2016, relativa all’approvazione del sistema Toyota Motor Europe di illuminazione esterna efficiente mediante l'uso di diodi a
emissione di luce (LED) come tecnologia innovativa per la riduzione delle emissioni di CO2 delle autovetture a norma del regolamento (CE) n. 443/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio GU L 31
del 06.02.2016
ƒƒ Decisione di esecuzione (UE) 2016/209 della Commissione, del 12 febbraio 2016, relativa ad una richiesta di normazione rivolta alle organizzazioni europee di normazione riguardante i sistemi di trasporto
intelligenti (ITS) nelle aree urbane a sostegno della direttiva 2010/40/UE del Parlamento europeo e
del Consiglio sul quadro generale per la diffusione dei sistemi di trasporto intelligenti nel settore del
trasporto stradale e nelle interfacce con altri modi di trasporto [notificata con il numero C(2016) 808]
GU L 39 del 16.02.2016
ƒƒ Decisione (UE) 2016/245 della Banca centrale europea, del 9 febbraio 2016, recante la disciplina sugli
appalti (BCE/2016/2) GU L 45 del 20.02.2016
ƒƒ Regolamento (UE) 2016/403 della Commissione, del 18 marzo 2016, che integra il regolamento (CE) n.
1071/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la classificazione di infrazioni
gravi alle norme dell'Unione che possono portare alla perdita dell'onorabilità del trasportatore su
strada e che modifica l'allegato III della direttiva 2006/22/CE del Parlamento europeo e del Consiglio.
GU L 74 del 19.03.2016
ƒƒ Decisione di esecuzione (UE) 2016/413 della Commissione, del 18 marzo 2016, che fissa la sede dell'infrastruttura terrestre del sistema nato dal programma Galileo, prevede le misure necessarie a garantirne il funzionamento e abroga la decisione di esecuzione 2012/117/UE. GU L 74 del 19.03.2016
ƒƒ Decisione (UE) 2016/430 del Consiglio, del 10 febbraio 2015, sulla conclusione dell'accordo di cooperazione relativo a un sistema globale di navigazione satellitar civile (GNSS) tra la Comunità europea e i
suoi Stati membri e il Regno del Marocco. GU L 76 del 23.03.2016
ƒƒ Regolamento (UE) 2016/427 della Commissione, del 10 marzo 2016, che modifica il regolamento (CE) n.
692/2008 riguardo alle emissioni dai veicoli passeggeri e commerciali leggeri (Euro 6) (Testo rilevante
ai fini del SEE). GU L 82 del 31.03.2016
9
LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI
GU C
ƒƒ Risoluzione del Parlamento europeo dell’11 giugno 2013 su una strategia per un servizio di telepedaggio e un sistema di bollo per i veicoli leggeri privati in Europa (2012/2296(INI)) GU C 65 del 19.02.2016
ƒƒ Risoluzione del Parlamento europeo del 10 settembre 2013 sullo sviluppo di una strategia europea nel
campo della tecnologia dei trasporti per la futura mobilità sostenibile dell'Europa (2012/2298(INI)) GU
C 93 del 09.03.2016
ƒƒ Invito a presentare proposte nell’ambito del programma di lavoro pluriennale per la concessione di
sovvenzioni nel settore delle infrastrutture energetiche transeuropee nel quadro del meccanismo per
collegare l’Europa per il periodo 2014-2020 [decisione della Commissione C(2016) 1587] GU C 103 del
18.03.2016
COM1
ƒƒ Proposta modificata di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'accesso di
beni e servizi di paesi terzi al mercato interno degli appalti pubblici dell'Unione europea e alle procedure a sostegno dei negoziati sull'accesso di beni e servizi dell'Unione europea ai mercati degli
appalti pubblici dei paesi terzi COM (2016) 34 def. del 29.01-20161
ƒƒ Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla posizione da adottare, a nome dell'Unione europea, sul progetto di decisione n. 1/2016 del comitato misto istituito nel quadro dell'accordo Interbus
relativo ai servizi internazionali occasionali di trasporto di viaggiatori effettuati con autobus. COM
(2016) 156 def. del 18.03.2016
ƒƒ COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO Dopo Parigi:
valutazione delle implicazioni dell'accordo di Parigi a corredo della proposta di decisione del
Consiglio relativa alla firma, a nome dell'Unione europea, dell'accordo di Parigi adottato nell'ambito
della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. COM (2016) 110 def. del
1. i documenti COM, pubblicati dalla Commissione europea, sono delle proposte legislative della Commissione stessa, oppure mere Comunicazioni, Pareri o Relazioni su differenti argomenti di politica comunitaria. I documenti SEC, a volte denominati SWD (Staff Working Document – Documento di lavoro del Personale della Commissione europea), sono invece Documenti di lavoro interni della Commissione, connessi al processo
decisionale e al funzionamento generale dei servizi della Commissione. Taluni documenti COM e SEC possono essere disponibili solo in versione
inglese, francese o tedesca.
10
CALENDARIO EVENTI
CALENDARIO EVENTI INTERNAZIONALI
PASSATI
„„Roma, Italia, 5 febbraio 2016
terza edizione del seminario ASECAP su marketing e comunicazione, co-organizzato dall’ASECAP di Bruxelles e dall’AISCAT,
www.asecap.com
„„Varsavia, Polonia, 8 marzo 2016:
nona edizione della Giornata ASECAP per la sicurezza stradale –
ASECAP Road Safety Day, co-organizzata dall’ASECAP di Bruxelles
e dall’Autostrada Wielokopolska,
www.asecap.com
FUTURI
„„Ljubljana, Slovenia, 21-22 aprile 2016
Conferenza sugli investimenti nel settore dei trasporti focalizzata sulla cooperazione tra l’Unione europea e i Balcani “Investment Plan
for Europe- Investing in Transport infrastructure”, organizzata
dalla Commissione europea DG MOVE,
http://regionalinvestmentconference.eu/21_22/
„„Newport, Rhode Island, USA, 15-17 maggio 2016
Seminario sulle Operazioni di Manutenzione ed Esercizio Autostradali “Maintenance and Roadway Operations Workshop”, organizzato dall’IBTTA, www.ibtta.org
„„Madrid, Spagna, 23-25 maggio 2016
44 edizione delle Giornate Annuali ASECAP di Studio ed Informazione, co-organizzate dall’ASECAP di Bruxelles e dalla spagnola SEOPAN, www.asecap.com e www.asecapdays.com
„„Berlino, Germania, 14-16 giugno 2016
7a edizione dell’International Symposium on Enhancing Hghway
Performance (ISEHP), organizzato da TRB (Transportation
Reserach Laboratory) e dal Ministero tedesco dei trasporti e delle
infrastrutture digitali: http://isehp2016.org
„„Boston, Massachussets, USA, 24-26 luglio 2016
“Summit on All-Electronic Tolling, Managed Lanes and Interoperability”, evento annuale tradizionalmente dedicato all’analisi di
tutte le tematiche che afferiscono alla tecnologia applicata all’esazione elettronica del pedaggio, nonché alla gestione delle cosidette
“managed lanes”, organizzato dall’IBTTA, www.ibtta.org
„„Denver, Colorado, USA, 11-14 settembre 2016
84a edizione dell’Annual Meeting dell’IBTTA “People, Partnership, Progress”, www.ibtta.org
„„Città del Messico, Messico, 23-25 ottobre 2016:
Global Summit of Mexico, organizzato dall’IBTTA, www.ibtta.org
a
11
GLOSSARIO
AIPCR:
Association Mondiale de la Route – Associazione Mondiale della Strada
ASEM:
Asia-Europe Meeting forum interregionale Asia – Europa
Direzione Generale “Mobilità e Trasporti” - Commissione europea
DG MOVE:
EFSI:
European Fund for Strategic Investments – Fondo europeo per gli investimenti
strategici nelle infrastrutture
EGNOS:
European geostationary navigation overlay system - Sistema geostazionario europeo di navigazione di sovrapposizione
ERF:
European Union Road Federation
EUSALP:
EU Strategy for the Alpine Region – Strategia della UE per la regione alpina
GALILEO:
Programma europeo di radionavigazione satellitare
GNSS: Global Navigation Satellite System - Sistema satellitare globale di navigazione
GU: Gazzetta ufficiale dell’Unione europea
IBTTA: International Bridge Tunnel and Turnpike Association
ITF: International Transport Forum
ITS: Intelligent Transport Systems – Sistemi intelligenti di trasporto
ITRE: Commissione Industria e Ricerca presso il Parlamento europeo
LGTT:
Loan Guarantee Instrument for TEN-T – strumento di garanzia dei prestiti per le TEN-T
OCDE/OCSE:
Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico
PPE: Gruppo politico del Partito Popolare europeo presso il Parlamento europeo
PPP: Partenariato Pubblico Privato
PPPI: Partenariato Pubblico Privato Istituzionalizzato
RTE-T/TEN-T: Reti transeuropee di Trasporto
TFUE:
Trattato sul funzionamento dell’Unione europea
TRAN:
UNECE:
UPM: Commissione Trasporti e Turismo presso il Parlamento europeo
Commissione economica delle Nazioni Unite per l’Europa
Unione per il Mediterraneo
12
Associazione Italiana
Società Concessionarie
Autostrade e Trafori
.
T +39 06 48 27 163
F +39 06 47 46 968
Via G. Donizetti 10
00198 Roma
.
E [email protected]
W www.aiscat.it
Direttore responsabile: Massimo Schintu
Redazione: Emanuela Stocchi
Impaginazione e grafica: Saverio Gallotti
Tutti
i diritti riservati.
La riproduzione, anche parziale, dei
Bollettino può essere effettuata
unicamente previa autorizzazione rilasciata dall’AISCAT
(e-mail: [email protected])
contenuti del presente
ideazione grafica: Mc Graphis