i luoghi della memoria: monte sole

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i luoghi della memoria: monte sole
I LUOGHI DELLA MEMORIA:
MONTE SOLE
Pino Ninfa
Il workshop svilupperà un percorso dedicato ai luoghi della
memoria, molti dei quali oggi abbandonati:
Non è così per il Parco di monte sole dove il recupero dell’area
vuole essere un modo per ricordare un eccidio compiuto dai
militari tedeschi nel 1944. Fotografare questi luoghi ci
permetterà di fare un viaggio in una memoria malinconica e
pungente, nell’insensatezza di un tempo come il nostro che
consuma e distrugge ricordi e territori, storie e identità. Sarà
compito del fotografo trovare quella trama sottile che lega
passato e presente per cercare di farlo diventare un percorso
personale da regalare a se stesso e agli altri.
Il workshop sarà condotto da Pino Ninfa che da anni oltre a
importanti riconoscimenti nell’ambito musicale si dedica a
progetti legati a luoghi abbandonati e alle periferie nel mondo.
Dall’ex manicomio di Volterra a Kinshasa in Congo per citare i
suoi ultimi lavori, il suo percorso va alla ricerca di storie del
passato da poter ricollegare in un presente sempre più
bisognoso di trovare storie a misura d’uomo.
Biography
Pino Ninfa è nato a Catania da dove è partito all’età di 17 anni alla volta di Milano.
Sviluppa progetti sul territorio nazionale e internazionale legati allo spettacolo e al
reportage. L’interesse per la musica e per il sociale, hanno fondato il senso
complessivo del suo lavoro fotografico. Da diverso tempo ha incrementato lo studio
rivolto al recupero e alla salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo con missioni nelle
foreste Africane e dell’Amazzonia per testimoniare progetti di salvaguardia e di sviluppo delle
popolazioni locali. Segue anche in diverse parti del mondo progetti per migliorare le condizioni di vita
di persone in difficoltà con particolare attenzione per l’universo femminile molto spesso vittima di
abusi e soprusi a ogni latitudine e con qualsiasi miseria. Ultime sue testimonianze ad Haiti con un
lavoro su: Ricostruire la speranza e proprio in questi giorni in India e Nepal con lavori legati a progetti
alimentari e al recupero di donne vittime di abusi e violenze. In campo musicale da anni oltre a
fotografare nei vari festival sviluppa progetti multimediali con diversi musicisti fra i quali quest’anno:
Haiti ricostruire la speranza alla Casa del jazz a Roma, Sudafrica con Franco D’andrea Trio al Piacenza
jazz festival,In Natura con Cirinnà e Rubino a Ragusa, In viaggio con Paolo Fresu e Dino Rubino a Lucca
a Dicembre all’interno del Festival della fotografia. È stato il fotografo ufficiale dell’Heineken Jammin
Festival dal 1998 al 2011 e per Heineken Italia ha seguito diverse edizioni di Umbria Jazz. È stato il
fotografo ufficiale della filiale italiana del Blue Note dalla sua apertura fino al 2004. Con Porsche Italia,
Fiat Iveco e la Level Fabergè e altri ancora ha realizzato campagne pubblicitarie e solidali. Da anni
sviluppa con diverse ONG fra cui Emergency, Amani, CBM Italia e Cesvi, progetti sulla solidarietà. Nel
2014, oltre al progetto di Haiti, ha continuato a seguire per Cesvi un progetto sul cambio climatico
nella foresta Amazzonica in Perù nella regione di Madre de Dios. È presidente dell’associazione P.I.M.
(poesia-immagine-musica) che si occupa della diffusione e organizzazione di mostre e seminari di
fotografi musicali. L’associazione Culturale P.I.M. nasce con lo scopo di diffondere la cultura fotografica
ed è soprattutto un modo di vivere la fotografia in gruppo. Con i musicisti Paolo Fresu,Franco
D’Andrea, Stefano Bollani, Enrico Pierannunzi, Danilo Rea, Enrico Intra, Pietro Tomolo, Rita Marcotulli e
Gavino Murgia, Luciano Biondini e altri ancora da anni porta avanti progetti multimediali con l’incontro
tra musica e fotografia. Da molti anni tiene workshop in Italia e all’estero su temi legati a vari aspetti
della fotografia e dell’essere fotografo.Da ultimo a New York nel 2012 e a Città del Capo con i ragazzi
della Township di Philippi, e dal 2013 a Lima con gli studenti dell’Università San Marcos con un lavoro
di reportage sull’area del Cono Sur dove lo sfruttamento sessuale minorile è in continuo aumento.
Ha esposto in diversi musei In Italia e all’estero. A Settembre 2013 Palazzo Ducale di Genova ha
ospitato una sua retrospettiva dedicata al jazz.
Pubblicazioni :
NERO TANGO: un viaggio fotografico nel mondo del tango argentino – Editore Marcos& Marcos
EMERGENCY : UNA SPERANZA IN CAMBOGIA – un reportage sulle mine antiuomo – Skira editore
COME UN RACCONTO CHIAMATO JAZZ: un viaggio da New Orleans a New York sulle strade della
musica
IMPRESSIONI MEDITERRANEE – Edizione Ismez
ATTRAVERSO L’ETIOPIA – Casadei Editore
IN JAZZ – Casadei Editore
SULLE TRACCE DELL’AVVENTURA-OMAGGIO A HUGO PRATT – Casadei Editore
ROUND ABOUT TOWNSHIP-UN VIAGGIO DA JOHANNESBURG A CITTA’ DEL CAPO -Casadei Editore
JAZZ GIGS -Casadei Editore
www.pinoninfa.it
Domenica 10 Aprile intera giornata presso il Parco Storico di
Monte Sole:
Il Parco Storico di Monte Sole ricopre quasi interamente l’area coinvolta nell’eccidio di Monte Sole del
1944, quando la violenza nazifascista portò in queste terre la morte per centinaia di inermi civili, anziani,
donne e bambini.Proprio per mantenere viva la memoria di questa storia drammatica, delle vicende
della Brigata Partigiana Stella Rossa, delle distruzioni apportate dalla guerra, nel 1989, con la L.R. 19, è
stato istituita questa Area Protetta, il cui principale obiettivo, oltre alla tutela e valorizzazione del
patrimonio ambientale, è la diffusione di una cultura di pace rivolta soprattutto alle giovani
generazioni.Il Parco copre un’area di circa 6.300 ettari compresa nel territorio dei Comuni di Marzabotto,
Monzuno e Grizzana Morandi.
Costo del Workshop: €. 100,00 Max 15 partecipanti