Soave Info n°3- 2014

Transcript

Soave Info n°3- 2014
,!5'52)/$%,3).$!#/
U
n anno si chiude ed un altro sta per iniziare. Il momento giusto quindi per provare a tracciare
bilanci, per rafforzare propositi, fare il punto sui problemi ed immaginare nuovi scenari. Purtroppo, formulare bilanci, in questo momento in Italia, è un’operazione disperata, perché il saldo è
sempre negativo.
La crisi che stiamo vivendo è infatti sotto gli occhi di tutti, mentre quella che ancora ci attende temo
che sfugga a molti, almeno nella sua reale portata. Non mi unisco al coro dei tanti osservatori e
uomini politici impegnati a prevedere la data in cui metteremo alle spalle la crisi e godremo della
famosa ripresa: 2014, 2015,2016? Non lo so. Non mi appassionano i pronostici, anche perché credo
che non disponiamo attualmente degli elementi per poter formulare previsioni con un minimo di
fondamento scientifico.
Quello che so è quello che vedo oggi, vale a dire stagnazione economica, lacerazione sociale,
disgregazione politica.
Quello che vedo sono imprese che hanno chiuso o si apprestano a chiudere, lasciando a casa
migliaia di lavoratori privi della possibilità di reinserirsi in un circuito produttivo. Quelle stesse
imprese che hanno sempre rappresentato una grande risorsa per il nostro territorio grazie al loro
talento e capacità di stare nel mercato offrendo lavoro ed opportunità, oggi sono sempre più smarrite
e prive di punti di riferimento.
Quello che vedo sono famiglie tradizionalmente e storicamente ricomprese nel ceto medio che,
all’improvviso, si scoprono impoverite, confuse, disorientate e prive di qualsiasi certezza.
E quindi, proprio alla luce di quello che tutti i giorni tocco con mano nel mio mestiere di Sindaco,
ancora prima di chiedermi quando ci riprenderemo, mi domando: come faremo a resistere, a passare
indenni da questa tempesta che, comunque vada a finire, è destinata a cambiare per sempre i nostri
stili di vita e le nostre convinzioni?
Ce la faremo ad uscire da questa situazione così disperata? Non lo so, purtroppo nessuno di noi ha
sfere di cristallo da consultare. So però una cosa: solo la politica, la buona politica può tirarci fuori
dai guai. Sì, la politica, quella stessa politica in questo periodo così tanto odiata, sbeffeggiata ed
indicata da tanti come una delle cause principali dei nostri problemi. Ed invece no, dobbiamo stare
attenti a non cadere in questo tranello, a non imboccare questa scorciatoia così demagogica e populista. Ricordiamoci sempre che rifiutare la politica vuol dire bandire la speranza, significa cancellare
l’idea che le nostre vite possano cambiare e migliorare. .ONDOBBIAMOMAICOMMETTER ELERRORE
DICONFONDERELAPOLITICACONICATTIVIPOLITICI
Abbiamo bisogno allora, proprio in un momento di crisi come questo, di una politica alta, come
quella dei nostri padri costituenti. Una politica, quella consacrata nella Carta Costituzionale italiana, capace di pensare ai figli ed ai figli dei nostri figli, in grado di individuare strade che altri non
vedono, di offrirci degli stimoli positivi, di alimentare tensioni ideali, di suscitare speranze. C’è bisogno di una politica che sappia proporci dei traguardi ambiziosi da raggiungere e che abbia sempre il
bene comune come stella polare.
Proprio per il momento particolarmente difficile che stiamo attraversando, c’è bisogno di una
sempre maggiore collaborazione ed integrazione tra tutte le componenti della comunità locale che
rafforzi, tra i cittadini, l’idea che non ci sono sacrifici da affrontare solo da una parte o scorciatoie
da inventare per un’altra, ma c’è soltanto un lungo e faticoso cammino comune da intraprendere,
perché, solo se saremo uniti, riusciremo ad uscirne.
C’è bisogno di un sempre maggior raccordo tra amministratori ed amministrati, puntando con convinzione sul valore della partecipazione. Un legame tra cittadini ed Istituzione che si nutre dell’apporto del nostro straordinario tessuto sociale ed associativo. Un legame che vede, come componente
essenziale, il mondo del volontariato, risorsa preziosa ed inesauribile del nostro paese.
L’augurio migliore che mi sento, quindi, di rivolgere a ciascuno di voi Soavesi e a me stesso è
avere il coraggio e l’apertura mentale necessari per condurre il nostro paese in questa tormenta,
confidando proprio sulla coesione dell’equipaggio composto da tutti i cittadini di Soave e sulla loro
volontà di stare insieme e di darsi aiuto reciproco in questi momenti di difficoltà.
Bisogna vincere la rassegnazione e guardare avanti. Uniti ce la possiamo fare, insieme tenteremo di
trovare soluzioni per aiutare i nostri giovani nel loro cammino.
Buon Natale e Buon Anno a tutti voi e alle vostre famiglie.
)L3INDACO
,INO'AMBARETTO
$IRETTORERESPONSABILEAngelo
Guadin#OMITATODIREDAZIONELino Gambaretto, Gaetano Tebaldi, Vittorio Iannotta, Nazzarena Resi, Marco Vetrano, Massimo Zansavio,
3OAVEINFORMAZIONE
Alice Zago, Matteo Consolaro, Denis Stizzoli, Marianna Pasetto, Agnese Sonia Vezzari.2ESPONSABILEIMPAGINAZIONET-Studio)MPAGINAZIONEESTAMPAT-Studio
Sindaco ,)./'!-"!2%44/
URBANISTICA - ORDINAMENTO - RISORSE UMANE - BILANCIO E TRIBUTI
),2)#()!-/$%,,%/2)').)
I
n questi anni, duranti i quali ho ricoperto l’incarico di Sindaco, ho visto un crescendo di richieste da parte di
cittadini originari di Soave, oggi cittadini americani, brasiliani e argentini, che chiedono informazioni dei loro
avi. Dalle richieste si sente, forte, il desiderio di conoscere le proprie origini, di avere informazioni dei luoghi e di
tutto ciò che può essere parte di loro. Grazie
al paziente lavoro dell’ufficio anagrafe ed
in particolare del sig. Silvino Fuin, abbiamo
sempre cercato di dare una risposta alle tante
domande.
Per cui è stato bello per me, durante l’estate,
ricevere in Comune il sig. Attilio Suppi, il cui
papà Enrico è nato nel 1907 a Fittà in Località Cauciolo ed emigrato, con la famiglia, in
America nel 1913. Oggi Attilio vive, insieme
con la moglie Lidia in America ed è padre di
tre figli. Attilio e la moglie erano accompagnati dal nostro concittadino e loro parente
Augusto Suppi.
Si sono fermati a Soave alcuni giorni durante
i quali hanno voluto visitare ogni luogo, per
primo, la località dalla quale i loro nonni
erano partiti, ogni angolo e vivere quante più
emozioni possibile da portare in America e da
tenere strette al cuore come la cosa più cara
dalla quale non ci si vuol separare.
L’impegno che mi sono preso è di inviare loro
il giornalino con l’articolo che li riguarda e
da oggi in avanti anche a tutti quelli che ci
richiederanno informazioni sui loro avi, grazie ai sistemi informatici, invieremo tutti i
numeri del nostro “Soave Informazione”.
Un carissimo saluto, mio personale e da
Soave ad Attilio, ad Lidia ed ai loro figli.
)L3INDACO
,INO'AMBARETTO
5.!2%''%.:!
!,,)34)454/#/-02%.3)6/
D
al primo settembre 2014 l’Istituto Comprensivo
di Soave ha una nuova dirigente: la prof.ssa
Donatella Mezzari, già Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Colognola ai Colli.
A Soave sarà ‘reggentÈ per tutto l’anno scolastico
2014-2015.
Il Sindaco e l’Amministrazione comunale Le porgono i migliori auguri per questo importante incarico di coordinamento e controllo delle azioni che
promuovono l’educazione e la crescita culturale dei
nostri bambini e ragazzi.
Buon lavoro!
)L3INDACO
,INO'AMBARETTO
3OAVE
INFORMAZIONE
5.3/!6%3%/,)-0)/.)#/
I
l 17 ottobre, alla presenza delle massime autorità del CONI Nazionale Regionale, di tutte le Provincie del Veneto,
del Governatore Zaia e delle autorità vicentine, si è svolta, a Vicenza, la festa dei 100 anni del CONI Veneto.
Durante la bellissima manifestazione, sono stati premiati tutti gli atleti veneti viventi che hanno conseguito una
medaglia nelle olimpiadi e nelle para-olimpiadi. I premi sono stati consegnati dai presidenti Giovanni Malagò e Luca Pancalli. È
stata l’occasione per rivedere anche atleti non
più giovanissimi che hanno segnato la vicenda
dello sport. Il loro nome resterà per sempre
scolpito nella storia. Tra i premiati, c’è stato
anche un soavese: Sandro Filipozzi che ha
vinto la medaglia di bronzo alle para-olimpiadi
di Barcellona nel 1992, nella staffetta 4X400.
Nel suo medagliere olimpico, troviamo anche
due quarti posti negli 800 mt., sempre a Barcellona ed alle olimpiadi di Seul nel 1988 a
soli trentasei centesimi dal podio ed un quinto
posto nei 1500 a Barcellona. Durante la sua
carriera, Sandro ha partecipato a campionati
mondiali, europei e nazionali ottenendo sempre ottime prestazioni. Oggi detiene ancora il
record italiano degli 800 metri ottenuto nelle
olimpiadi di Barcellona.
Parlando con Sandro, si capisce subito che lo
sport per lui è stato l’elemento che gli ha consentito, nonostante il suo handicap, lui è ipovedente, di affrontare la vita come una persona
normale prendendosi molte soddisfazioni che
noi “normali” nemmeno riusciamo a sognare.
Anche oggi che non è più giovanissimo e
che non partecipa più a gare ufficiali, fa dello
sport, elemento essenziale della sua vita.
Ogni giovane che desidera fare sport dovrebbe
parlare con lui per capire cosa vuol dire sacrificio, impegno, determinazione e voglia di
riscatto.
Complimenti, Sandro e grazie!
)L3INDACO
,INO'AMBARETTO
'%-%,,!'')/#/.&2!.#)!%'%2-!.)!
5.!.5/6!%).4%2%33!.4%02/0/34!
D
a molti anni ormai, le classi III della nostra Scuola Media ed alcune Associazioni vivono la splendida
esperienza dello Scambio culturale con Claye-Souilly, cittadina vicina a Parigi, e con Kelheim, paese
della Baviera.
Dai due paesi ‘gemelli’, ai quali varie Associazioni di Soave sono legate grazie ad attività sportive e culturali, raduni ed incontri, ci giunge l’invito a progettare uno scambio culturale che coinvolga gli adulti.
È senza dubbio una splendida occasione per allargare i nostri orizzonti e rinsaldare i nostri rapporti di
amicizia!
Le Associazioni o i singoli cittadini che fossero interessati, ce lo facciano sapere, inviando una e-mail al
seguente indirizzo: [email protected].
3OAVEINFORMAZIONE
Vicesindaco '!%4!./4%"!,$)
A S S E S S O R AT O A G R I C O LT U R A - T U T E L A D E L T E R R I T O R I O - E C O L O G I A A M B I E N TA L E - R S U
!##%.3)/.%$)&5/#()!,,!0%24/
C
ome ogni anno, puntualmente, arrivano le indicazioni da parte della
Provincia sulle misure da adottare per quanto concerne la riduzione
degli inquinanti nell’atmosfera.
I provvedimenti da rispettare vengono discussi dai Sindaci in collaborazione con la Provincia nell’ormai noto TTZ ( tavolo tecnico zonale).
Ogni comune infatti, in base alla propria fascia d’appartenenza, ha l’obbligo di far rispettare le misure adottate. Nonostante tutte le Amministrazioni convergano sul principio di non inquinare, alcuni dei provvedimenti
imposti dal TTZ sono stati contestati e considerati non risolutivi rispetto
l’obiettivo da raggiungere. In linea di massima, il TTZ sprona i Comuni ad
intraprendere iniziative, in collaborazione con la popolazione, nell’ottica
di adottare comportamenti virtuosi per la difesa dell’ambiente.
Nello specifico, si raccomanda di non usare la macchina nelle giornate
in cui c’è il fermo della circolazione, di controllare gli impianti di riscaldamento e la gestione delle temperature negli ambienti, di partecipare
alle giornate ambientali organizzate dall’Amministrazione. Una misura,
che ha sempre suscitato accese discussioni, era l’obbligo di far rispettare alla popolazione il divieto di bruciare ramaglie e resti di potatura.
Finalmente, dal luglio scorso, il Senato ha approvato una legge che ha
fatto chiarezza su questo problema. Bruciare piccoli cumoli di materiale
vegetale nel luogo di produzione rappresenta una normale pratica agricola, che consente il reimpiego delle ceneri come materiale ammendante
concimante e nulla ha a che
fare con la combustione e
l’incenerimento di rifiuti speciali. Il Comune di Soave si è
imposto un regolamento che
disciplina alcuni comportamenti da adottare: i fuochi
all’aperto devono essere sorvegliati, essere di piccole
dimensioni e lontano dalle
case.
L’attività di combustione è
vietata nei mesi estivi, salvo
particolari deroghe autorizzate dal Sindaco.
)3!##(%44)
0%2,!2!##/,4!
$%,,%$%)%:)/.)
#!.).%
ssistiamo, purtroppo, quasi
A
impotenti, alla costante maleducazione di alcuni cittadini che,
nonostante le
continue raccomandazioni,
le minacce e le
sanzioni, insistono nel portare a passeggio gli amici a
quattro zampe
senza però avere
la cura di raccogliere le eventuali deiezioni.
Questo comportamento crea
disagio oltre che
un giustificato
malcontento e
non aiuta certo
alla nostra immagine. Si invitano,
pertanto, tutti i possessori di cani
ad attenersi alle regole e a sviluppare un maggior senso civico. Per
far accrescere un'apprezzabile sensibilità al problema, l’Amministrazione comunale comunica che, a
partire dal mese di gennaio 2015,
saranno disponibili gratuitamente
presso l’ufficio protocollo del
Comune, i sacchetti per la raccolta
delle deiezioni canine.
3OAVE
INFORMAZIONE
)#).15%!..)$%,,/30!:)/#5,452!,%,!&/',)!%),6%.4/
N
el novembre del 2009 è nato il progetto per la creazione di un centro culturale a Soave. Questo “sogno collettivo” accomunava cinque persone con competenze di vario genere (educazione ambientale, musica, teatro,
danza) e, grazie all’approvazione e alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale, ha trovato nella primavera
del 2010 una struttura dove concretizzarsi e crescere.
Da quando infatti “Il Molino”, all’interno del parco giochi, ospita le attività dell’Associazione LA&OGLIAEIL6ENTO,
è stato realizzato un programma di visite didattiche al “Museo del Gioco”, laboratori per scolaresche e gruppi,
spettacoli per famiglie, intrattenimenti culturali e corsi di tutti i generi. Dall’inizio effettivo delle attività, nel
maggio 2010, fino ad oggi questo programma ha portato oltre 70.000 persone ad assistere agli eventi organizzati
dallo Spazio Culturale o a fruire dei servizi offerti. Oltre il 30% di queste presenze si é realizzato in iniziative
culturali organizzate presso la sede (corsi, serate a tema dedicate a musica, letteratura, ambiente, visite e laboratori
con scuole o gruppi al Museo del Gioco, laboratori e giornate rivolte alle famiglie e ai bambini sull’educazione
ambientale, la cultura ludica, la valorizzazione del territorio, incontri interculturali).
0RESENZEALLEATTIVITÜDELLO3PAZIO#ULTURALELA&OGLIAEIL6ENTO3OAVEANNI
4OTALE
Iniziative culturali
1686
2885
4607
4523
13701
Frequentazione corsi
1265
2770
735
4521
9291
Scuole e gruppi -USEODEL'IOCO
612
814
2625
2486
6537
Spettacoli
1443
4162
2842
4112
12559
Bar e iniziative commerciali
3211
4418
7578
15139
30346
4OTALE
Un dato che preme sottolineare è lo sviluppo costante e la varietà dei percorsi didattici offerti alle scuole: oltre
alla cultura ludica (laboratori di costruzione giocattoli e sperimentazione giochi di strada e di una volta) e la valorizzazione ambientale e storica del territorio (brevi escursioni in collaborazione con aziende locali), da quest’anno
gli operatori possono proporre, grazie a una continua formazione e collaborazione con realtà esterne qualificate,
anche le tematiche legate alla “Pedagogia della Lumaca” di Zavalloni (del quale è stata ospitata una mostra a
marzo), alla vita in alpeggio e alle attività della fattoria (con la collaborazione dell’Associazione )L&ALCO!RGEN
TATOdi Belfiore).
Grazie a questa pluriennale esperienza e alla varietà di competenze, l’Associazione LA&OGLIAEIL6ENTO è stata invitata da
&ONDAZIONE!RENA ad allestire percorsi di didattica museale
al Museo !-/ (Arena Museo Opera) di Palazzo Forti a
Verona, sul tema dell’Opera Lirica: da novembre, il gruppo
di operatori inizierà l’attività frontale con scolaresche di
ogni classe d’età (dalle materne alle superiori) accompagnandole in esperienze concrete legate all’allestimento di
un’opera, dall’ideazione alla progettazione, dalla realizzazione delle scenografie e dei costumi all’interpretazione di
una scena. Continua la fruttuosa collaborazione con l’!S
SESSORATOALLE&AMIGLIE del Comune di Verona con il quale
l’Associazione organizza la rassegna di spettacoli “Agorà”,
presso il 4EATRO2IS TORI Quest’anno il cartellone presenta
cinque titoli interpretati dal 'ARILLI3OUND0ROJECT (del quale
fanno parte tutti gli operatori dello Spazio Culturale), uno
con il $ISEGNARE-U SICA% NSEMBLE e sei laboratori sulle
tematiche del libro “Ninne nanne, nanne Nì” di Elisabetta
Garilli (Ed. Carthusia, Milano 2014), che vede l’esordio, in
qualità di illustratrice, della soavese Serena Abagnato.
3OAVEINFORMAZIONE
Assessore -!2#/6%42!./
L AV O R I P U B B L I C I - PAT R I M O N I O C O M U N A L E - C O N T R AT T I E C O N V E N Z I O N I - V I A B I L I T À
2%4%'2!45)4!
7)&)
"!#)./$)3!.,/2%.:/
D
urante l’estate, il Genio Civile di Verona ha predisposto le ultime fasi
progettuali riguardanti il bacino di San Lorenzo. È stato approvato
il progetto per la realizzazione di meccanismi idraulici, tali da consentire
il transito dell’acqua senza provocare danni alle coltivazioni. Quando le
paratoie serviranno chiuse, vi sarà il riempimento del bacino. Esso avverrà
con una maestosa opera che, in corrispondenza dell’innalzamento del
fiume, permetterà all’acqua di sfiorare e tracimare in un lungo terrapieno
da erigere parallelo all’”arginello” San Lorenzo e che, con calma, scorrerà nel fossato esistente fino alla zona vicino alla Regionale 11. Al fine
di garantire una corretta esecuzione dei lavori e per gestirne in futuro la
pulizia e la manutenzione, sono stati raggiunti accordi con i proprietari
dei campi per frazionare i terreni e porre i picchetti delimitatori l’intervento. I lavori dovrebbero iniziare da primavera e la gara d’appalto è stata
predisposta per offrire al territorio di Soave NON un ribasso d’asta, anzi,
sono state richieste offerte di servizi o attrezzature a favore delle opere.
Ad esempio, la fornitura di una pompa idrovora stabile oppure altri lavori
migliorativi del progetto. La più vantaggiosa offerta determinerà la ditta
vincitrice. Nei prossimi giornalini, seguiranno aggiornamenti in merito.
LAPIDI - LOCULI
U
n concorso della Regione
Veneto ha visto vincitore il
Comune di Soave per un importo
di 11’400,00 € ed il progetto di
fornire pubblici accessi gratuiti ad
internet con rete wireless. “Veneto
free wi-fi” è il nome, ed il servizio, già operativo, è reso disponibile per la collocazione di nuove
antenne direzionate per avere una
copertura pressoché totale nelle
aree aperte verso quel turismo sempre in crescita. I sei nuovi punti
di accesso danno la copertura di
piazza Marogna, piazza Castagnedi e piazza Cavalli, via Roma
fino a piazza Antenna, piazza Mercato Grani, foro Boario ed il parco
giochi fino allo spazio culturale
Lafogliaeilvento e via Caduti sul
lavoro dove si trova l’area camper. Oggi possiamo dunque offrire
questo servizio anche alle vie del
centro storico oltre alle già esistenti
scuole, municipio e palazzetto
dello sport.
3OAVE
INFORMAZIONE
Via Roma, 26 - Soave (Verona)
7
6!,6/,%h#,!0%4v
C
ontinuando il costante processo di modernizzazione e manutenzione del nostro bacino idrografico, quest’
estate l’Amministrazione Comunale ha deciso di investire in alcuni lavori, poco visibili alla popolazione,
tuttavia molto importanti in condizioni di difficoltà idraulica. I tombini e le caditoie nelle vie del territorio raccolgono le piogge che vengono convogliate in tubazioni via via più grosse, fino a finire nei fiumi. Lungo il nostro
Tramigna, sono stati realizzati, negli anni, degli scarichi. Essi funzionano con la gravità che permette all’acqua
di “cadere” nel fiume. Quando, però, le precipitazioni sono tali da innalzare il livello del Tramigna, si poteva
verificare che dagli scarichi l’acqua “tornasse indietro”. Per evitare questo fenomeno, sono stati stanziati circa €
40’000,00 per mantenere, ove presenti, oppure per installare valvole di “non ritorno” chiamate CLAPET su tutti
gli scarichi pubblici. Per dovere di cronaca, si riportano di seguito
i luoghi dove si trovano le valvole e le zone che esse servono, a
partire da nord:
‡ in Ca’ del Bosco sono 3, per via Carantiga, per via Fontanelle
e per via Adami;
‡ in via Mere, di fianco all’Isola della Memoria, per lo
scolmatore di C.so Vittorio Emanuele;
‡ di fronte al parco giochi, per via San Matteo;
‡ a P.ta Verona, in destra Tramigna, per la parte sud del Paese
‡ a P.ta Verona, in sinistra Tramigna per centro storico;
‡ proseguendo verso est, vicino al ristorante Amleto
per via Covergnino;
‡ infine, in prossimità delle Scuole elementari (a sinistra),
c’è l’ultima per via San Lorenzo.
Tutte le opere sono state realizzate prima dell’arrivo dell’autunno.
Ancora un altro passo è stato compiuto per favorire la sicurezza
del nostro territorio.
-!.54%.:)/.)342!$!,)
Q
uesto 2014 si è dimostrato un anno avaro dal punto di vista meteorologico. Anche la manutenzione delle
strade è stata difficile da programmare e la comparsa di ulteriori tagli al sistema economico ha lasciato poche
opportunità. Tuttavia, alla luce di evidenti necessità, alcune asfaltature sono state realizzate. Le più urgenti erano
quelle che avevano problemi di deflusso delle acque meteoriche e che mettevano a rischio anche la circolazione
veicolare, ad esempio in via San Lorenzo località “il Poggio”. Nel 2015 sono previste molte più manutenzioni,
anche di marciapiedi oltre che della sola sede stradale; speriamo in un meteo più clemente.
Via Caltrano 2
Cazzano di Tramigna
37030 Verona
cell. 339 6558345
email: [email protected]
www.biodisinfest.it
$)3).&%34!:)/.)s$%2!44)::!:)/.)
SANIFICAZIONI
3OAVEINFORMAZIONE
045/6500267
Assessore Cav. 6)44/2)/)!../44!
ASS. SPORTIVE E D’ARMA - ED. SPORTIVA - TEMPO LIBERO - POLIZIA LOCALE E SICUREZZA - PROT. CIVILE - TRASPORTI
"!3+%4%346%2/.%3%
5.02)-/"),!.#)/
L
a nuova stagione del Basket Est Veronese ha preso il via sotto buoni auspici. Tutte le squadre giovanili del
club soavese sono ai vertici dei rispettivi campionati provinciali e quindi sono in corsa per il passaggio alla
seconda fase. La squadra Under 17 con la conquista del titolo provinciale, nella scorsa stagione, ha acquisito il
diritto a partecipare al campionato Elite. Il confronto con le migliori squadre venete della categoria si sta rivelando un esame molto severo per i giovani biancorossi, guidati sempre da Francesco Benedetti. Comunque, da
questi test assai impegnativi potranno migliorare il loro bagaglio tecnico, acquisendo un’esperienza utile in vista
delle stagioni future. Così, a Soave, arrivano squadre da tutto il Veneto: Venezia, Treviso, Padova e tutti finora
hanno sottolineato la bellezza della città murata che fa da cornice alle loro trasferte.
A livello senior, la squadra di Prima Divisione è stata ringiovanita per imprimere un’accelerazione al progetto di
valorizzazione dei giocatori del settore giovanile, attorno ai quali sono stati inseriti quattro atleti, comunque under
24, che arrivano sempre dal territorio.
Il gruppo è quello della squadra Under 19, affidato allo stesso allenatore (Lorenzo Perrotta), con l’obiettivo di
conquistare i playoff per la promozione. A livello Minibasket il ritorno di Antonio Federico, “bandiera” della pallacanestro soavese fino a pochi anni fa (ed ora coach anche della squadra Under 13 assieme a Iacopo Tamellin),
assicura un salto di qualità nella programmazione dell’attività e soprattutto nella promozione sul territorio, con
lezioni e corsi nelle scuole, non solo
a Soave, ma a Cazzano di Tramigna,
San Bonifacio, Caldiero, Colognola ai
Colli, Arcole.
Intanto il progetto del Basket Est
Veronese, che ha integrato i settori
giovanili del Soave Basket e della Pallacanestro San Bonifacio si è già allargato. Zevio Basket ha aderito, così
come la Victoria San Bonifacio che è
impegnata prevalentemente nel settore femminile, mentre Illasi e Pgs
Santa Croce di Verona collaborano al
progetto. Un ringraziamento all’Amministrazione Comunale per la fattiva
collaborazione sempre dimostrata.
L’Associazione Basket est veronese
augura a tutti Buon Natale e Felice
Anno Nuovo.
)L$IRETTIVO
CONSORZIO LE VALLI
3OAVE
Loc. Crosaron di Villabella, 18 37047 San Bonifacio (Vr) - c/o Soave Center
- Piano 2° Scala A
INFORMAZIONE
Tel. 045.6102928 - Fax 045.7611771 - www.levalli.vr.it
),+!2!4%5.!$)3#)0,).!0%24544)
D
a sei anni, grazie al prezioso interesse dell’Amministrazione Comunale di Soave, l’Associazione sportiva Yama Kai Karate Soave a.s.d.
opera sul territorio soavese insegnando la nobile Arte Marziale del Sol
Levante chiamata KARATE WA DO RYU.
Il valido ed intelligente interessamento dell’Amministrazione Comunale
ha reso possibile questa realtà mettendo a disposizione la Palestra della
Scuola Elementare di Soave che vede impegnati oltre 40 atleti soavesi,
grandi e piccoli, studiosi e praticanti di questa bellissima Arte Marziale.
La pratica di questa Disciplina porta benefici nello studio aumentandone
la concentrazione, conferisce
sicurezza, equilibrio, irrobustisce il fisico e lo rende elastico e
agile, è divertente e molto altro
ancora.
Nel mese di giugno, alla fine
dello scorso anno sportivo,
dopo anni di costante pratica
alla guida dei Maestri Paolo e
Francesco Carpene, C.N. 6° e
4° Dan, 5 atleti hanno sostenuto l’esame e raggiunto il tanto
ambito grado di Cintura Nera
!SSOCSPORTIVA9AMA+AI+ARATE
5.!,,).3%'.!$)#/.#2%4)2)35,4!4)
S
i chiude positivamente il 31^ anniversario del Gruppo Ciclisti Soave
Dal Bosco guidati dall’inossidabile Romeo Dal Bosco. Per il 2014
i suoi ragazzi hanno dato un forte impulso e contributo per la migliore
visibilità del paese. Grande soddisfazione per i riscontri avuti nelle principali manifestazioni sportive: la seconda edizione del XC Castello Cross
Country (assieme agli amici di Monteforte), la Soave Bike 2014 - gran
fondo di mountain Bike e la gara su strada del Trofeo Scaligero. Un anno
che ha suggellato la preziosa collaborazione del gruppo anche con l’Associazione La Strada del Vino Bianco Soave. Ennesimo esempio di sinergia
positiva tra le realtà locali che operano soprattutto per portare turisti nella
città murata. Non è mancata anche quest’anno la reciproca ospitalità con
gli amici di Kelheim. Un ringraziamento particolare da parte del Presidente Romeo Dal Bosco all’Amministrazione Comunale e all’immancabile Assessore allo Sport. Cav. Vittorio Iannotta per la fiducia accordata
al gruppo, al Gruppo
Alpini di Soave che
da sempre hanno
supportato le attività del G.S Soave
Dal Bosco nel corso
delle varie competizioni, all’associazione Arma Aeronautica e a tutte le
associazioni e volontari che collaborano
nelle manifestazioni.
)L$IRETTIVO
3OAVEINFORMAZIONE
),#!,#)/
3/!6%3%
&%34%'')!
5..5/6/
42!'5!2$/
I
l calcio soavese celebra, sotto
la guida del Presidente Franco
Adami, i suoi primi 10 anni di attività. La nuova stagione, partita già
da tre mesi, ha visto al via 12 squadre seguite da più di 80 persone tra
allenatori, dirigenti, accompagnatori e collaboratori che si stanno,
come sempre, impegnando al massimo per il buon esito di tutta la
stagione sportiva.
Un grazie doveroso all’Amministrazione Comunale che, in questi
anni, ci ha sempre sostenuti e agli
sponsor che, sebbene ancora in un
momento di crisi, cercano di dare il
loro contributo affinchè il calcio a
Soave possa puntare in alto, soprattutto nel settore giovanile.
Discreti infatti sino ad oggi i risultati di tutto il comparto giovanile,
buono anche il piazzamento della
prima squadra che milita nel Campionato di II^ Categoria. In questa
stagione, sono di casa la domenica,
alternati alla nostra Prima squadra, anche gli Allievi Nazionali
dell’Hellas Verona ritornati per
l’ottimo stato del nostro impianto
e per dare lustro a Soave, grazie ai
numerosi spettatori che, arrivando
da fuori regione, prima delle partite
del pomeriggio, possono visitare il
nostro centro storico.
Tutto lo staff: Presidente, dirigenti,
allenatori e collaboratori augurano
un Buon Natale e un felice Anno
Nuovo.
)L$IRETTIVO
%$)&)#)0%25.).4%26%.4/3/34%.)"),%
C
ontribuire alla sostenibilità energetica del territorio: è questo l’obiettivo
dell’ambizioso progetto avviato da Unicoge. Unicoge ha infatti sposato la
proposta di sostenere la strategia di sviluppo della green economy locale, lanciata da Enervest, associazione nata dalla volontà di diversi Comuni, situati tra
Verona e Vicenza, di perseguire gli obiettivi posti dal Protocollo di Kyoto. Da
circa 2 anni, Unicoge ed Enervest lavorano insieme per realizzare analisi energetiche che permettano di “mappare”, a livello di consumi, gli edifici pubblici
di proprietà dei Comuni e di andare nella direzione di un maggiore risparmio
energetico, come indicato dal Patto dei Sindaci.
«Questa iniziativa rientra in una strategia aziendale di differenziazione, che
vede la sua naturale evoluzione nello sviluppo di progetti legati all’efficienza
energetica», sostiene il presidente Roberto Chiamenti, «e ciò assume un valore
ancora maggiore oggi, in un periodo in cui i Comuni sono bloccati dall’impossibilità economica di investire in ricerca, di disporre di risorse per la realizzazione di interventi, soprattutto su quegli edifici che incidono per la maggior
parte sulle voci di spesa comunali». Dello stesso parere il presidente di Enervest
Paolo Lorenzoni, che vede in questo progetto la concretizzazione dei risultati di un lungo percorso iniziato nel
2010 e che ha visto il coinvolgimento delle Amministrazioni dei Comuni associati ad Enervest. «Grazie al contributo di Unicoge, è stato possibile realizzare 101 diagnosi energetiche di edifici pubblici dell’Est Veronese»,
spiega Lorenzoni. «Queste diagnosi forniscono ai Comuni le conoscenze tecniche e i dati indispensabili per la
riqualificazione del proprio patrimonio, garantendo la realizzazione di interventi di efficientamento energetico
attraverso i risparmi conseguibili sulla spesa».
I risultati del progetto sono stati presentati giovedì 11 dicembre nel corso del convegno “100 EDIFICI PER UN
INTERVENTO SOSTENIBILE”, presso l’auditorium “Borgo Rocca Sveva” di Cantina di Soave.
3/!6%#)44Ã#!2$)/02/4%44!
A
nche Soave, come altre realtà sensibili al problema delle morti improvvise per arresto cardiaco, ha scelto,
grazie all’apporto di alcuni sponsor, di attivarsi al fine di poter garantire in tutti i luoghi dove si svolgono
attività sportive ed anche in centro storico, dove maggiore è l’afflusso giornaliero di persone, la presenza di defibrillatori. Fino ad ora, eravamo dotati di un solo defibrillatore, presso gli impianti sportivi di via San Matteo; oggi
possiamo dire che, entro i primi mesi dell’anno, saremo in grado di collocarne altri tre. Il primo sarà collocato
presso la palestra delle Scuole Medie, grazie alla collaborazione della nostra società del Gas UNICOGE che ne
ha donato uno ad ogni comune socio, il secondo in centro storico, in Piazza Mercato Grani sulla facciata della
banca UNICREDIT che ci ha dato la propria disponibilità vista anche la presenza di una telecamera in grado di
monitorare eventuali abusi, atti vandalici o furti. Quest’ultimo ci è stato offerto dall’associazione Gente e Territori
che si propone di far crescere questa sensibilità collaborando
in maniera forte e decisa con le Amministrazioni comunali. Il
terzo ci sarà donato da un privato: la famiglia Taddei Ezio di San
Bonifacio, oggi scomparso,ma fino ieri giocatore della squadra
amatoriale dei Veterani e sarà collocato presso gli spogliatoi del
campo di calcio di Viale della Vittoria.
Poter disporre di un numero così elevato di apparecchi, ci
impone però uno sforzo economico non indifferente per attivare
un certo numero di corsi di formazione e quindi arrivare a formare quante più persone possibile in grado di poterli utilizzare.
Per ciò che riguarda l’apparecchio offertoci dall’associazione
Gente e Territori, stiamo attivando un corso con l’Associazione,
in collaborazione con le Botteghe di Soave e rivolto prevalentemente ai titolari delle attività commerciali, visto che loro possono garantire una notevole copertura oraria. Con l’augurio che
non servano mai, credo sia giusto, così come stiamo facendo con
gli estintori, affrontare delle spese per garantire la sicurezza dei
cittadini. Un estintore può salvare un appartamento, un defibrillatore può salvare una vita umana.
3OAVE
INFORMAZIONE
Assessore .!::!2%.!2%3)
S E RV I Z I S O C I A L I E S A N I TA R I - A S S . S O C I A L I - S E RV I Z I C I M I T E R I A L I - I S T R U Z I O N E
02/'%44/
!&&%44)6)4Ã
L
’Amministrazione del Comune
di Soave, riconoscendo l’importanza della formazione personale sin dall’infanzia e della
prevenzione, ha ritenuto di sostenere anche per l’anno scolastico
2014/2015 il progetto “Affettività” che si svolgerà in piena collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Soave. Il progetto si
rivolge alle classi quarte e quinte
della scuola primaria e alle classi
prime, seconde e terze della scuola
secondaria di primo grado con percorsi specifici per le singole classi
e un incontro finale di restituzione
a insegnanti e genitori. È prevista,
inoltre, l’organizzazione di uno
sportello di consulenza per genitori, alunni ed insegnanti.
L’attività permette ai nostri ragazzi di seguire un percorso di conoscenza e rappresentazione di sé, di riconoscimento delle differenze e del ruolo dell’altro, di riflettere sulle proprie emozioni, sui cambiamenti corporei, comportamentali e psicologici e di comprendere l’importanza delle relazioni nell’ambito scolastico ed extrascolastico.
%0)&!.)!#/.,!.:)!./
A
nche per il 2015 è rinnovato l’appuntamento con “L'Epifania dell’Anziano”, rivolta ai cittadini di Soave dai
60 anni in su. La giornata di festa si terrà il 06 gennaio 2015 ed inizierà con il ritrovo di tutti i partecipanti,
alle ore 10.00, presso il Palazzetto dello Sport; alle ore 11.00, verrà celebrata la Santa Messa e si proseguirà con il
pranzo sociale. Successivamente, ci sarà lo scambio degli auguri con le autorità locali, l’intrattenimento ed i ricchi
premi.
Le iscrizioni sono aperte fino al 31 dicembre 2014:
Soave capoluogo, presso il centro anziani ed il sig. Giuseppe Nordera;
Costeggiola, presso la Parrocchia di Costeggiola e la signora Sonia Agnese Vezzari;
Castelcerino - Fittà, presso la Parrocchia di Castelcerino e Fittà e la signora Emanuela Piubello;
Castelletto, presso la Parrocchia di Castelletto ed il Consigliere Comunale sig. Massimo Zansavio.
3OAVEINFORMAZIONE
)-0%'.!4)6!$)
#52!$/-)#),)!2%
%8!33%'./$)#52!
L
a Regione Veneto con la DGR
1338/2013 ha innovato le
modalità di erogazione dei contributi per le cure domiciliari per le
persone non autosufficienti.
Dal 2013 l’Assegno di cura è sostituito dell’Impegnativa di Cura
Domiciliare, abbreviata con la sigla
ICD. L’ICD consiste in un contributo per l’assistenza delle persone
non autosufficienti al proprio domicilio. Si comunica ai beneficiari
che il Comune provvederà, quanto
prima, al pagamento dell’ICD relativo al periodo gennaio-giugno
2014 sulla base delle risorse inviate
dalla Regione.
"5/./,)"2/
!../
3/'')/2.)
%34)6)
#,)-!4)#)
%4%2-!,)
!../
S
i comunica ai richiedenti del
contributo regionale “Buonolibri” anno 2014-2015 (dgrv
n.938/2014 e n.1357/2014) che la
Regione Veneto ha stabilito, con
DGR n.1772 del 29/09/2014;
coloro che beneficeranno del contributo citato sono tenuti a consegnare alla scuola frequentata dallo
studente i libri di testo, una volta
terminato l’utilizzo, per i quali è
stato ottenuto il rimborso delle
spese.
Attenzione: la restituzione va effettuata solo quando il libro di testo
non sarà più necessario allo studente (es: se un libro è adottato per
3 anni scolastici, esso andrà restituito solo alla fine dei 3 anni).
S
i comunica l’intenzione dell’Assessorato ai Servizi Sociali di
promuovere anche per l’anno 2015
i soggiorni al mare, al lago ed alle
terme. Si anticipa, fin d’ora, che nei
primi mesi del nuovo anno verrà
organizzato un incontro nel quale
l’Assessore ai Servizi Sociali spiegherà con maggiori dettagli l’organizzazione degli stessi e le modalità
di iscrizione.
!2)!.5/6!).0!22/##()!
L
a parrocchia è Giovane! E si vede! Tante realtà giovanili
vivono e nascono attorno alla comunità cristiana di Soave:
e assieme ad esse si rinnovano anche i luoghi e gli ambienti di
vita. E abbiamo iniziato proprio dai giovani, ovvero dal nostro
futuro.
Il Salone, nella zona del Campanile, è stato risistemato, con il
costante aiuto di molti, in modo da permettere anche agli adolescenti di incontrarsi per i loro momenti di vita comunitaria,
di preghiera e di formazione. Per le spese di sistemazione e
arredamento, abbiamo avuto aiuti economici da alcuni gruppi
parrocchiali (NOI associazione, gruppo dell’Amicizia) e da
alcune persone e famiglie, che hanno accettato anche la proposta di ricordare, in questo modo, qualche persona cara ormai
scomparsa. Abbiamo ancora bisogno di aiuto per terminare le
spese che sono state fatte. L’aiuto più prezioso l’hanno dato
i giovani stessi (coro giovani e gli animatori adolescenti): è
la loro sala, anche perché ci hanno speso dentro ore di lavoro
e di impegno. Con l’augurio poi di essere capaci di vivere
bene nella loro casa, nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e
nella vita di ogni giorno. Tornando alle grandi idee: l’attenzione ai giovani, che si esprime anche in queste operazioni, ci
richiama tutti a vivere bene la nostra vita cristiana. Pastorale
giovanile: non vuol dire semplicemente fare qualcosa per i giovani, ma costruirci ed essere comunità cristiana che
vive in un certo modo, così da far percepire ai giovani che seguire Gesù Cristo è ancora un’avventura che vale la
pena di vivere; una comunità che vive in modo tale da poter dire: “Cristo è importante, bello, affascinante per la
NOSTRA vita… E anche per la VOSTRA vita!!” Se riusciamo a vivere in questo modo la nostra fede, per noi e
per tutti, non terminerà mai la perenne giovinezza del nostro spirito, che è dono dello Spirito Santo, capace di rinnovare la faccia della terra.
$ON#RISTIANO
3OAVE
INFORMAZIONE
Consigliere Delegato !,)#%:!'/
T U R I S M O - C U LT U R A - A S S O C I A Z I O N I C U LT U R A L I
#5,452!%452)3-/5."),!.#)/0/3)4)6/
L
’assessorato alla cultura e turismo è un ‘osservatorio’ che permette di avere una visione allargata sull’intero
sistema di promozione culturale e turistica del nostro borgo medioevale.
Da quando ho iniziato a seguire questi due settori, due anni e mezzo fa, ho potuto constatare che, alle manifestazioni della tradizione, Festa medioevale del vino e Festa dell’uva, ad esempio, si è via via affiancata una costellazione sempre più ricca di eventi ed incontri, che hanno concorso non solo ad offrire ai cittadini opportunità di crescita culturale e di svago, ma hanno dato anche un’immagine nuova e di ‘qualità’ della nostra cittadina Bandiera
Arancione. Tutto questo anche grazie ai nuovi canali pubblicitari che si sono affiancati a quelli tradizionali; mi
riferisco al lavoro del nostro ufficio turistico, ma anche all’azione della Pro Loco e delle Botteghe di Soave, alla
maggiore accuratezza negli allestimenti delle manifestazioni e all’operosità degli addetti del settore commerciale
e della ristorazione.
Questa ‘crescita’ è stata sempre più sottolineata, non solo dai turisti, giunti qui in auto, pullman o col camper, che
hanno lasciato e inviato commenti positivi all’ufficio turistico o al Comune, ma anche dai giornalisti ed esperti del
settore turistico, che hanno avuto modo di visitare in
questi ultimi anni il nostro borgo.
L’Amministrazione comunale, la Pro Loco, le numerose e sempre attive associazioni culturali, le strutture
e gli operatori attivi nel settore dell’accoglienza turistica di Soave, hanno lavorato con determinazione
ed entusiasmo, spendendo le loro energie per un
obiettivo importante: la valorizzazione e promozione
sia del patrimonio storico-culturale e paesaggistico,
sia delle eccellenze enogastronomiche locali. Vorrei
dire, quindi, un sincero GRAZIE a tutti quelli che si
sono impegnati su questo fronte e a tutti auguro di
continuare a farlo con convinzione e vorrei aggiungere, che se ciascuno porta avanti la propria attività,
credendoci, nonostante la pressante crisi economica
italiana e globale, cultura e turismo a Soave continueranno ad essere motori trainanti per il nostro territorio. Occorre lavorare sempre più in sinergia, anche
con le strutture produttive legate al vino, perché i
traguardi raggiunti da ciascuno dei soggetti attivi
nella promozione di Soave e del Soave diventino la
spinta per dare al nostro paese un’immagine sempre
più interessante e in prima linea nel panorama, non
solo della provincia e della regione, ma di un sistema
sempre più vasto.
3OAVEINFORMAZIONE
),4%!42/).#/,,).!
I
l primo sabato di settembre a Castelcerino c’è un
appuntamento da non perdere: la ‘Festa di fine estatÈ.
Otto anni fa “E mi e ti e Toni” ha “inventato” questa festa
e da allora ogni anno un pubblico di circa 400 persone si
ritrova sulla piazza del paese per trascorrere una serata
di pura allegria. Si rivivono atmosfere semplici nella lingua dei nostri padri, in un dialetto non banale, di anno in
anno sempre più curato da Clara Sartori, l’aspirante regista e scrittrice della compagnia con anche la supervisione
di altri esperti. Quest’anno è andata in scena “E mi e ti e
Toni cabarè (...de paste?)”, un susseguirsi di sketch con
personaggi molto caratterizzati e divertenti: una coppia
con cane, che vuol andare a Bolca e continua ad irrompere sul palco, un trio di improbabili cantanti dell’amore, il brigadiere Vuoto con la Marescialla, la ballerina
di danza classica, i bambini, i dialoghi/battibecchi tra
donne, le barzellette, il tutto nel ritmo veloce del cabaret
e raccordato da “Cesira”.
Nel gruppo dei teatranti, entrano di anno in anno nuove
‘personalità’, sia adulti che bambini, che provengono non solo da Castelcerino, alcuni sono già impegnati con il
“Teatroprova”, di cui “E mi e ti e Toni” è un laboratorio. Ogni lavoro teatrale è accompagnato dal coro “I vilan de
la Bastiola”, diretto dal maestro Ernesto Guerriero, specializzato in canzoni popolari; anche nel coro sono coinvolti ragazzi ed adulti. Convivono infatti tutte le età; è un valore aggiunto che tende a realizzare il fine ultimo di
entrambi i gruppi: essere occasione di incontro, di divertimento, di legami di amicizia, così si sviluppa il senso
della comunità ed aumenta il “capitale sociale” e la rende più felice e sana.
Per esempio, Simone, una ragazza burundese, arrivata in Italia per studiare e vissuta quattro anni con una famiglia di Castelcerino, ha partecipato alle attività dei gruppi, ha potuto integrarsi con la nostra cultura, imparando
perfino il dialetto. Noi “locali” abbiamo conosciuto ed amato questa giovane apparentemente così diversa, fino a
sostenere anche economicamente il suo progetto di rientro a casa, fornendole la “dote” per avviare il suo lavoro di
ottica.
L’attività del gruppo continua: a febbraio, si terrà la rassegna invernale di teatro popolare: “Vardè che comedie”,
edizione 2015, presso il teatro della Scuola per l’infanzia ‘Principe di Napoli’ di Soave. Saranno quattro appuntamenti, tutti i sabati; segnaliamo, fin d’ora, la serata di sabato 14 febbraio, musica e racconti, dedicata agli innamorati... con un dolce finale. Sabato 28 febbraio con “E mi e ti e Toni cabarè (...de paste?)”. Come di consueto,
l’incasso di questa serata sarà devoluto alla scuola per l’Infanzia.
&LAVIANA#ONFORTO
PER@%MIETIE4ONI
ANTIPASTI, PRIMI, SECONDI, CONTORNI
!"#
%&&'!'!'
'!''!
. . . . . Paella Damoli . . . . . . . . . GASTRONOMIA DAMOLI
via Nazionale,4 SS.11 · San Bonifacio (Vr)
Tel. 045/6103607
www.damoli.it · [email protected]
Novità di questo Natale:
!!. . . . . . "#$
3OAVE
INFORMAZIONE
GASTRONOMIA
DAMOLI
Augura a Tutti Buone Feste e un Felice Anno Nuovo
5.)6%23)4Ã0/0/,!2%
5.%30%2)%.:!#(%#/.4).5!
M
ai, come quest’anno, abbiamo
notato nel numeroso gruppo
dei partecipanti agli incontri il desiderio di ritrovarsi ogni giovedì.
È un segnale che evidenzia un crescente bisogno di affrontare meglio
la solitudine o di mettere da parte,
almeno per alcune ore, le difficoltà
esistenziali.
Abbiamo iniziato ad ottobre in
modo positivo e riscontrato che
molte sono le persone nuove che
chiedono informazioni, desiderano
confrontarsi con i relatori o prendere
parte alle visite che, mensilmente,
organizziamo nelle varie città.
Esse sono, infatti, occasioni per
rivedere o conoscere aspetti geografici, storici, artistici ed economici diversi dai nostri e favoriscono,
anche, una migliore reciproca comprensione.
Ci auguriamo di procedere, nel programma di questo anno ‘’accademico’’, con lo stesso entusiasmo e
03LAFOTOSCATTATADA)VOáALLgINTERNODEL0ALAZZODELLA2AGIONEA0ADOVA
SDVVLRQH FKH FL KDQQR ¿QR DG RUD
5SCITADEL/TTOBRE
animato in questa attività che fa
bene a noi e a tanti nostri concittadini.
In prossimità del Natale, un pensiero va a chi, per sempre, ci ha lasciato e non rivedremo più tra di noi nella Sala
delle Feste e ai presenti, ai quali inviamo un caloroso ed affettuoso abbraccio.
Unitamente ad Ivo e Lorella, desidero esprimere profonda gratitudine, per la sensibilità e il continuo sostegno, al
Sindaco, prof. Lino Gambaretto e alla prof.ssa Alice Zago: Grazie!
PROFSSA6IRGINIA4EBALDI
SR 11 - Loc. Villabella - San Bonifacio (Vr)
Tel. 045-7614651 - www.traspedil.it
ESTE
EDILIZIA
3OAVEINFORMAZIONE
UTENSIL
ERI
A
RNI E GIARDINO
,!"!#(%#!$),%'!-")%.4%
I
nformare e divulgare per valorizzare. Questo è il principio che ha ispirato Legambiente Soave nella realizzazione di due piccoli, ma importanti per l’associazione, progetti denominati: “Alla scoperta dei Tesori Nascosti di
Soave” e “Sentiero Natura Monte Tenda”.
Si possono apprezzare all’entrata di Soave, nei pressi del Foro Boario, dove, grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale, è stata ubicata una bacheca informativa che ospita due pannelli tematici, il primo rappresentante la pianta della città con evidenziati i punti di interesse storico-culturale ed architettonico e il secondo
dedicato al sentiero naturalistico che si sviluppa sul Monte Tenda, colle che sorge appena ad est dell’abitato.
Il visitatore di Soave, e non solo, avrà perciò la possibilità di consultare in modo rapido e organico una serie di
informazioni di tipo storico-culturale e naturalistico, e portare con sé queste informazioni durante la propria permanenza qui grazie a 2 qrcode affissi ai pannelli e che rimandano a delle web-apps consultabili da smartphone.
Infatti Legambiente Soave si è spinta oltre la tradizionale bacheca informativa sviluppando delle applicazioni web
che raccolgono le descrizioni dei siti di interesse in 4 lingue e attivando il GPS, conducono ai singoli siti o guidano lungo il sentiero Monte Tenda illustrando le varie tappe. A queste web-apps è possibile accedere disponendo
di uno smartphone, Iphone
o altro dispositivo in grado di
scansionare i qrcode.
Quanto realizzato vuole essere
solo l’inizio di un lungo percorso dedicato alla raccolta e
diffusione di informazioni territoriali di tipo storico-culturale
e naturalistico, affinché possano
stimolare l’interesse di tutti, da
chi vive in queste terre a chi le
visita. I progetti sono stati realizzati grazie al contributo del
Centro Servizi per il Volontariato di Verona, l’Amministrazione Comunale di Soave nella
figura del vice sindaco Gaetano
Tebaldi e al frutto del lavoro
di Gianfranco Guadin, Giovanni Zanoni, Diego Tebaldi,
Lisa Alberti, Ivano Mancioppi e
Claudio Oliboni.
)L$IRETTIVO
3OAVE
INFORMAZIONE
FRAZIONE CASTELLETTO
,!3),/$)#!34%,,%44/3)2)&!),,//+
D
omenica 5 ottobre, presso la
Scuola dell’Infanzia “CASA
dei BAMBINI” e il Nido Integrato “La Culla” di Castelletto, si è
svolta una festa per l’inaugurazione
dei nuovi locali del nido e del cortile.
È stata una festa all’insegna della
semplicità e nel ricordo dei tempi
passati, con la presenza degli ex
Presidenti che, con cuore, hanno
svolto un volontariato con determinazione, ma soprattutto con sensibilità nel cogliere l’importanza del
lavoro che tutte le insegnanti hanno
svolto nel far crescere, con serenità
e professionalità, i bambini che frequentavano e che frequentano.
Si sono ringraziate tutte le persone
che hanno lavorato come volontari,
permettendo di mettere a norma
l’impianto elettrico, ampliare i
locali del Nido, rifare il pavimento,
tinteggiare muri e porte di tutta la
struttura, dando così un aspetto
decoroso ed accogliente.
Grazie all’aiuto di un generoso
benefattore, è stato possibile
mettere a nuovo il giardino e
tutta l’area esterna di servizio
alla scuola.
Su invito del Presidente
Domenico Trivellon, sono
intervenuti il Sindaco di
Soave, Lino Gambaretto ed il
Parroco Don Luigi Verzè che,
nel loro breve discorso, hanno
ricordato le difficoltà economiche che le varie gestioni
hanno dovuto affrontare senza
per questo far venir meno la
voglia di far crescere questa
realtà apprezzata per il servizio che rende alla comunità .
Dopo la benedizione e la
visita alla scuola, c’è stato un
momento di convivialità preparato con cura dalle mamme
e dai papà dei bambini.
)L#OMITATO
3OAVEINFORMAZIONE
FRAZIONE FITTÀ
&)44Ã-5/6%)02)-)0!33)
),02/'%44/h#).15%0!.)%$5%0%3#)v
D
all’esperienza di accoglienza e
reinserimento che si vive nella
frazione da circa una decina di
anni, ovvero da quando è nata l’Associazione Sulle Orme onlus, tra gli
obbiettivi primari e trasversali delle
attività ed iniziative è sempre stato
prioritario quello di promuovere
integralmente la Persona.
Con le nuove energie risvegliate
dalla forza della vita di comunità e
condivise con le realtà del territorio
che, a vario titolo, vengono coinvolte, il principale intento è far sì
che ognuno possa recuperare tutte
le abilità necessarie ad un adeguato
reinserimento sociale per giungere
così a vivere in modo autonomo e
in profonda armonia.
Il nuovo progetto, promosso dalla
Cooperativa Multiforme onlus
insieme all’Associazione Filò
onlus, consiste nell’abbattimento e
realizzazione ex novo del vecchio
stabile sede della storica trattoria
che, per una serie di incurie, si è
resa non agibile e quindi più atta al rifacimento che al restauro.
Lo stesso comporta la realizzazione di un fabbricato che si inserisca in maniera armoniosa nel contesto delle colline di Fittà, nelle zone del DOC di Soave e nel cuore dei sapori e della cultura agricola più autentica della nostra
tradizione rurale.
L’obiettivo è quello di creare un ambiente semplice ed accogliente che possa trasmettere a chi entra quel senso di
sentirsi “come in famiglia” e a chi lavora di esprimere al meglio le proprie abilità e capacità in un ambiente che sa
mettere insieme vite diverse, esigenze diverse con l’unico obiettivo di credere che la diversità può essere un punto
di forza, di unione e di testimonianza.
Si inserisce perfettamente nell’ambito del progetto più ampio, avviato dall’Associazione prima e oggi dalla Cooperativa, perchè da un lato andrà ad integrare l’offerta dei servizi per la rete di attori che partecipano a vario titolo
alle attività del progetto principale e a quelle organizzate appositamente per aggregare e sostenere la rete stessa.
Dall’altro, la gestione operativa della trattoria costituirà un’ulteriore occasione di lavoro, in aggiunta al laboratorio confetture, che si unisce al percorso di graduale reinserimento alla vita attiva e autonoma, offerto agli ospiti
delle case di accoglienza.
La principale forza consiste nell’essere parte di un progetto molto più ampio ed organico, avviato da tempo e ad
uno stadio avanzato di sviluppo. Si tratta di una cosa unica nel suo genere, nell’area territoriale in cui è inserita,
e dunque non soffre per la concorrenza di iniziative simili, nè esistenti nè future. Oltre a questo, il progetto è fortemente legato ad una dimensione comunitaria e si appoggia ad una rete relazionale forte con numerosi attori e
istituzioni locali, e questo assicura una certa stabilità alla base di utenti che sceglieranno di usufruire dei servizi
offerti.
Ad oggi il progetto ha già il parere favorevole della commissione edilizia e sta muovendo i passi verso una raccolta fondi per poter iniziare al più presto i lavori.
Confidiamo che anche quest’opera possa diventare un’opportunità di solidarietà da parte di tutte quelle persone
che, a vario titolo, credono nella forza del mettersi insieme per far rinascere nuove vite e credere nella speranza
che ognuno di noi racchiude.
#OOPERATIVA-ULTIFORME/NLUS
3OAVE
INFORMAZIONE