annata sportiva 2005-2006

Transcript

VALENZA
E LO
SPORT
er esaminare il profondo cambiamento che si è registrato a Valenza nel
secolo scorso è necessario richiamare alcune componenti storiche che
risultano profondamente collegate.
Valenza, il cui insediamento primitivo risale presumibilmente nel X secolo A.C.
(forse tribù liguri), grazie alla favorevole ubicazione lungo la via Flavia,
diventa Foro nell'epoca romana con una importante attività commerciale. Nel
V secolo D.C. viene costituito il nucleo urbano con l'abbandono delle dimore
originali (tra Astigliano e Monte). Molti sono poi gli attacchi barbari (Odoacre,
Teodorico), viene distrutta dal bizantino Belisario e rimane per lungo tempo in
mano dei Longobardi. Passa quindi sotto il potere di Carlo Magno fino alla
fondazione
del
Marchesato
del
Monferrato.
Nel
1300
è
sottomessa
ai
Visconti seguendo
successivamente le
sorti del Ducato di
Milano con molti
assalti e combattimenti.
Viene
saccheggiata dai
Francesi nel 1499 e
nel 1515, ed infine
riconquistata dagli
Spagnoli. E' sempre
molto intenso lo
sviluppo economico
P
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per il poderoso commercio fluviale.
Durante la guerra dei Trent'anni, nel 1635 la città sostiene per 60 giorni l'assedio
degli eserciti dei Francesi, dei Savoia e del Ducato di Parma. Nel 1707 viene
conquistata da Vittorio Amedeo II di Savoia e diventa sede del governo della
Lomellina sino al 1796, quindi diventa Napoleonica sino alla caduta dell'Impero
nel 1814; nascono e si cementano le nuove ideee ed i pricipi egualitari portati
dai Francesi che resteranno sempre vivi nel popolo locale sviluppando una
mentalità progressista-democratica. Tutto il risorgimento italiano, comprese le
azioni garibaldine, vede la partecipazione di valenzani.
A metà '800 sorge un'attività caratterizzata dalla produzione di oggetti d'oro e
verso fine secolo di calzature.
All'inizio del '900 Valenza imbocca dunque la strada dell'industrializzazione
segnando il declino di un'economia che risultava, ormai da molti anni, basata
principalmente sull'agricoltura, con tutto quello che ne conseguirà.
Se da un lato si assiste alla forte espansione industriale, dall'altro, in maniera
parallela, si genera un
notevole fermento sociale.
Nello
stesso
periodo
nascono diverse realtà
associazionistiche,
così
come avviene in altri centri
del Paese che, come
Valenza, stanno conoscendo una forte espansione
economica e demografica:
se nel 1861 risultano
residenti 9.612 abitanti, nel
1901 sono più di 12 mila.
1895 - Finale sulla pista ciclistica
Queste associazioni testimoniano
quanto sia sentita tra la
popolazione l'esigenza di creare
nuovi punti di aggregazione, ma
anche di dare vita a iniziative che
rispondono ai principi di solidarietà.
Tra gli scopi e le attività che
svolgono questi sodalizi socialiricreativi non può mancare la
pratica sportiva con la difesa dei
colori della città.
La ginnastica-atletica ed il pugilato
la fanno da padroni, ma è il
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1909 - G.S. Fulvius
ciclismo che offre ai valenzani gli spettacoli più esaltanti. Nella pista ciclistica
elissoidale, di circa 700 metri e con ampie tribune, che occupa la zona oggi
limitata da Piazza Gramsci e Via Trieste, nella buona stagione si susseguono
settimanalmente corse ed allenamenti con la partecipazione dei campioni del
momento. Nel 1910 a Valenza si svolge l'incontro di pugilato valido per
l'assegnazione del titolo italiano professionisti "assoluto", cioè di tutte le
categorie.
Nel 1906 nasce un'associazione con il solo scopo sportivo: l'Unione Sportiva
Valenzana. Tra le varie discipline praticate spicca la ginnastica ma, come vedremo
compiutamente più avanti, ben presto sarà il calcio ad occupare le gesta degli
atleti ed i cuori dei
tifosi locali. Simili i
natali della Fulvius,
nata nel 1908 in
quell'Oratorio che è
il principale centro
sportivo della città.
Altri piccoli gruppi
sono difficili da
ricostruire
per
mancanza
di
documentazione o
per
difetto
di
memoria.
La società sta
1926 - Alfa Romeo in corsa presso l’Hotel Croce di Malta
diventando sempre
più pluralistica per morale e costumi, nulla di paragonabile a quella di oggi ma
molto più avanti rispetto a
pochi anni prima.
Si sviluppa l'esercizio fisico,
la vita pubblica ricreativa è
intensa, ma ci penserà la
guerra
a
spegnere
l'entusiasmo.
Alla fine del conflitto
l'Amministrazione
Comunale, socialista dal
1910, si trova ben presto in
difficoltà e nel 1922 i
fascisti
si
affermano
definitivamente anche a
1944 - Bocciofila
Valenza. Il panorama è
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bocce (Bocciofilo Belvedere ): già nel
1936 esisteva la Bocciofila Valenzana. In
questi anni tre valenzani (Coppo,
Mandrini, Bonetto) partecipano con
successo a gare automobilistiche
importanti.
Valenza conosce in questi anni il più
intenso processo di sviluppo economico
all'interno della provincia e realizza il più
poderoso aumento percentuale di
popolazione: passa dai 13.430 abitanti
del 1950 ai 18.441 del 1960, con una
forte immigrazione. Questa città dal brutto
clima e con nessuna particolare attrattiva è
diventata la "terra promessa" a cui pare
aspirino abitanti delle più lontane zone
del Paese. Valenza non sarà mai ostica o
insofferente, riuscendo ad amalgamare
culture, tradizioni e storie così diverse
anche nello sport.
L'appartenenza ad una squadra favorisce
1958 - Giorgio Masteghin
l'integrazione sociale dei più giovani,
Campione Italiano Dilettanti
intanto l'identificazione con la comunità è
raggiunta anche attraverso la disputa di
campionati e tornei.
Nella seconda parte degli anni '60,
mentre inizia la lunga depressione
economica italiana, Valenza, con più di
21 mila abitanti e più di mille imprese
orafe-calzaturiere, prosegue invece il suo
ritmo progressivo che la rende uno dei
centri atipici della penisola. Le molte
microaziende orafe risultano decisive
sugli effetti economici, occupazionali e
sociali.
Negli anni successivi con il più manifesto
benessere si sviluppano altre discipline
sportive poco conosciute: il judo con
Mario Giardi (1971) nella palestrina di
Piazza Gramsci, la ginnastica con la
Polisportiva Valentia (1974) per una scelta
anche un po' politica oggi difficilmente
Mario Giardi
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comprensibile, la Pallavolo Femminile (1972) all'Oratorio di Viale Vicenza. La
pallacanestro si espande in modo considerevole: sorge il Basket Valenza
(1972) che assorbe le logore società del passato. Sempre nel 1972 nella
Parrocchia Madonnina si costituisce un'altra bocciofila. Il Golf Club La Serra si
afferma per l’impianto ed i risultati.
Molta attenzione viene ora riservata ai più piccoli, mentre la scuola, purtroppo
e sovente, gioca il ruolo della "grande assente". Solo qualche anno dopo con i
1978 - Giochi della Gioventù - Scuola Media Pascoli
Giochi della Gioventù ci sarà un certo fervore agonistico scolastico.
Le organizzazioni sportive diventano sempre più piccole aziende che devono
conseguire obiettivi,
sopportare i costi e
le
incombenze,
interagendo anche
con l'esterno. Per
far ciò servono
strutture e spesso
non è sufficiente
la passione.
Per le società più
affermate il vivaio
viene considerato
un investimento e
non un costo
aggiuntivo.
1982 - Ginnastica Valentia, dirigenti ed istruttori
Dopo il 1973,
quando finalmente Valenza ha un palazzetto dello sport, giungono anche
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alcuni considerevoli risultati nelle
competizioni
a
squadre: annata
1989-90 serie B
femminile
della
Fortitudo Basket
(nata nel 1982),
durerà 10 anni;
annata 1997-98
serie B2 Pallavolo
Femminile, resterà
per 4 anni. Anche
l'apertura
della
piscina
comunale
1975 - Pallavolo Valenza
nel 1981 accresce
notevolmente in città la pratica del nuoto: nasce lo stesso anno la società
Nuoto 3 G e nella Parrocchia S.Antonio la SAMP.
Nel 1989 sorge l'Atletica Valenza e qualche anno dopo il Calcio Femminile.
Sempre più numerose sono le palestre private, dove una buona parte della
popolazione
valenzana
pratica l'esercizio
fisico al fine di un
benessere
corporeo,
ricreativo e non
solo
(fitness,
areobica,
arti
marziali, ballo,
danza,
ecc.):
un'ambiente
dinamico,
divertente
e
stimolante.
A
conferma
che sono gli
impianti
a
sviluppare
l'attività e a far
1981 - Raduno centauri
conseguire
risultati, dopo la costruzione della palestra del Comune in via Michelangelo
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1982 - Basket Valenza
(1994) la Ginnastica Valentia, che ne fa uso esclusivo, raggiunge il più alto
numero di iscritti tra le società valenzane (diverse centinaia). Da poco tempo
anche il Judo Ginnic Club possiede un suo nuovo impianto che sicuramente farà
incrementare il già ricco patrimonio di premi accumulati.
Ormai molti inattivi e diversi soggetti con età avanzata si avvicinano alle
attività motorie in chiave preventiva e di recupero; l'esercizio di gruppo promuove entusiasmo, migliora i riflessi e l'equilibrio. La palestra è diventata il
luogo più frequentato dai valenzani.
Tra i giochi di squadra il calcio acquisisce particolare rilevanza : di recente sono
sorte alcune societa calcistiche amatoriali e giovanili (Mado , Arnuzzese,
Fogliabella) che ampliano ancora di più il quadro locale di questa disciplina. Ma
oggi chi esalta il nome della nostra città nel panorama sportivo nazionale
(campionato di calcio serie C2) è senza dubbio la vecchia e cara Valenzana e
sicuramente questo è il miglior modo per festeggiare un secolo di storia.
Tutto ormai sta cambiando, a Valenza molte aziende sono scomparse come
pure molti uffici e quasi tutti i luoghi di svago e divertimento. La nuova TV con
i tanti programmi e le tante gare di calcio ha cancellato i locali di ricreazione e
ritrovo facendoci diventare spesso dei pigri inamovibili casalinghi. Lo sviluppo
dei paesi emergenti e l'integrazione dei mercati hanno fatto nascere molti
concorrenti alla produzione orafa locale facendo perdere quella sicurezza che
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era stata una delle prerogative
pricipali
del
successo
valenzano. Un argomento difficile da confutare è il declino
graduale e inarrestabile che si
è impadronito del sistema
economico locale, verso una
società
senza
forma,
destinata alla disarticolazione,
in un miscuglio di apatia e
disincanto.
Sono cose che molti non
1984 - Basket Fortitudo
vorrebbero sentire, invece
devono servire da stimolo per lavorare meglio e di più, per serrare i ranghi, per
superare la tempesta e, come lo sport insegna, la speranza non è mai morta.
Forse i nostri giovani sapranno riprendersi la forza e la gloria del passato, scoprendo
nuove possibilità di crescita per sentirsi in futuro profondamente soddisfatti.
Lo sport valenzano invece non ha conosciuto decadenza, come abbiamo visto
è
stata
una
crescita che si è
consolidata negli
anni,
così
importante per
aver interagito
nel
contesto
sociale e per
aver
favorito
l'integrazione e lo
sviluppo di questa nostra città,
dimostrando una
Arnuzzese già vincitrice Campionato Seconda Categoria 2005-2006
buona capacità
di interpretazione
dello scenario evolutivo dei tempi e, in ultima analisi, di qualità. Tanti sono gli
atleti giovani e non, le società, specie quelle più piccole e più numerose con
poca visibilità, i dirigenti, gli allenatori, i collaboratori vari che hanno agito
senza lucro, sovente con dispendi, affinchè la pratica sportiva a Valenza ci
faccia sentire orgogliosi del passato. Un gruppo di valore che oggidì cerca ancora
di alimentare in noi la voglia di vivere e di emozioni di cui tanto abbiamo bisogno,
mentre intorno le cose più grandi stanno stentando.
Pier Giorgio MAGGIORA
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VALENZANA
Pier Giorgio Maggiora
I PRIMI CENTO ANNI
DELLA
VALENZANA
VALENZANA
L’Unione Sportiva Valenzana, ora Valenzana
Calcio s.r.l., nell’occasione del suo Centesimo
compleanno, si è fatta promotrice di questa
pubblicazione allo scopo di esprimere la sua
profonda riconoscenza a tutti coloro che hanno
dato la loro opera per mantenere viva questa
gloriosa società sportiva.
Aprile 2006
19
VALENZANA
Quest’anno 2006, la Valenzana compie il suo 100° compleanno. Cento anni di vita per una
società sportiva non sono pochi. È invece ridotto il numero delle società sportive che
detengono questo primato nel nostro Paese.
Narrare le vicende e raccontare le tappe di questa storia è per noi una celebrazione ricca di
rimpianti, ma anche colma di orgoglio e di speranza. Vengono in evidenza gli entusiasmi, le
gioie, i disagi, le difficoltà, le sofferenze morali e materiali che costituiscono il caposaldo di
ogni organismo associativo. All’inizio di questo secolo
Valenza diventa un polo d’attrazione per molti giovani,
man mano che l’attività orafa allarga la sua influenza
economica ed industriale. Questa laboriosa città si pone
ben presto all’avanguardia di un’importante componente
della vita sociale: lo sport.
Nel 1906 si forma a Valenza un gruppo di sportivi che
praticano varie discipline dove spicca, in modo prevalente,
la ginnastica. Questa piccola schiera di amanti
dell’attività ginnico-sportiva partecipa ad alcuni
convegni ginnici, nelle località vicine, sotto il nome di
Unione Sportiva Valenzana. Ben presto anche a Valenza
si tengono alcune gare che vengono per lo più disputate
sulle strade e piazze principali.
Nel 1907 il gruppo societario è ormai costituito e
strutturato, all’interno di esso esiste un responsabile
generale, un cassiere ed alcuni responsabili per settore
(Bonzano, Marchese, Sacchi e altri). In quest’annata si
Il primo Presidente della
lavora molto per approntare uno statuto che ufficializzi,
U.S. Valenzana
sotto tutti gli aspetti, la società. Questo avviene nei
dott. Vincenzo Gandini
Da "La Scure" numero 48 del 5.4.1908
L’unione sportiva valenzana
è definitivamente costituita.
L’assemblea degli aderenti tenutasi la
scorsa domenica ha approvato lo statuto
sociale ed ha eletto i componenti il
consiglio direttivo. Questi si sono così
assegnate le cariche sociali: Gandini dottor
Vincenzo, presidente, Piacentini Alberto e
Soro geom. Giuseppe, vice-presidenti,
Mazza Edoardo, censore, Melchiorre
Mario, cassiere, Repossi Francesco,
segretario, Conterno Eraldo, Vecchio
Giovanni e Piacenza Giovanni, consiglieri.
Revisori; Ferraris, Legnazzi e Montanara.
Siamo informati che le migliori intenzioni
animano i promotori; la nuova società
dovrà essere palestra dei migliori giochi
ginnici; giuoco del pallone, foot-ball,
scherma, oltre avere i soliti attrezzi di tutte
le palestre; diverse sezioni costituiranno
l’unione, come ciclisti, cacciatori, ginnasti,
ecc.
Le quote d’ammissione (L.2) e mensile
(L.1) accessibili a tutte le borse faranno sì
che molto numerosi saranno i giovanotti
che andranno ad inscriversi. Essi devono
ricordare il motto mens sana in corpore
sano e anziché sprecare tempo e denaro nel
giuoco e nei bagordi faranno ottima cosa
coll’inscriversi a questa società che
accoppia nel suo scopo l’utile al dilettevole.
Le adesioni si ricevono in tutti i principali
esercizi pubblici.
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VALENZANA
primi giorni dell’Aprile 1908 quando, in una riunione pubblica, alla presenza delle varie
autorità cittadine, si procede all’approvazione dello statuto sociale ed all’elezione del consiglio
direttivo.
Il primo consiglio direttivo dell’Unione Sportiva Valenzana risulta così composto: Presidente,
dott. Vincenzo Gandini; Vice Presidenti, Alberto Piacentini ed il geom. Giuseppe Soro;
Censore, Edoardo Mazza; Cassiere, Mario Melchiorre; Segretario, Francesco Repossi;
Consiglieri, Eraldo Conterno, Giovanni Vecchio, Giovanni Piacenza, i sigg. Ferraris, Legnazzi
e Montanara. Gli intenti della società sono di una proficua attività sportiva, indirizzata verso
la promozione e l’organizzazione di gare, ed in particolare a far sì che tutti i cittadini abbiano
a praticare lo sport per averne beneficio fisico e morale. Sono principi che oggi, a un secolo
di distanza, vengono riscoperti ed invocati un po’ da tutti.
Sempre nel 1908 il valenzano Necchi Pierino ottiene brillanti risultati in campo nazionale
nelle corse ciclistiche.
La società riceve in questo periodo numerose oblazioni dai concittadini che permettono al
Squadra di atletica-ginnastica
sodalizio di espandere sempre più la sua attività. La diffusione di società, leghe, associazioni
sportive testimoniano quanto sia sentita tra la cittadinanza l’esigenza di creare punti di
aggregazione, di solidarietà e di ricreazione.
Nell’ottobre del 1908, organizzate dall’U.S. Valenzana, si tengono a Valenza una serie di gare
sportive domenicali con la partecipazione di molti atleti. Questi i primi classificati nelle varie
specialità. Corsa podistica di resistenza (circa 4500 metri): 1° Capra Giuseppe, 2° Dellerba
Giuseppe, 3° Baiardi Francesco, 4° Bausone Cesare. Corsa podistica di mezzofondo (1500
metri): 1° Dellerba Giuseppe, 2° Fava Vincenzo, 3° Battezzati Vincenzo. Corsa Podistica di
velocità (1000 metri): 1° Verderio Luigi, 2° Battezzati Vincenzo, 3° Repossi Luigi. Corsa
ciclistica (Km.12): 1° Marchese Alberto, 2° Ferraris Vincenzo, 3° Baiardi Pietro, 4° Barberis
Silvio. Gli atleti valenzani intanto partecipano a molte manifestazioni sportive in altre città,
conquistando ottimi piazzamenti.
VALENZANA
Nel giugno 1909 ottiene un notevole successo sportivo
e di pubblico un concorso ginnastico che ha luogo in
due sere, al Teatro Sociale ed alla sede della società dove
si svolge anche il campionato di lotta, ed una prova alle
parallele per i soci. Nell’occasione vengono tenute
conferenze dibattito sullo sport ed alcune esibizioni
canore di alunni delle elementari.
Il 16-17 Luglio 1910 si svolge a Valenza il 2° convegno
ginnastico dell’U.S. Valenzana. La manifestazione è
imponente, una
vera festa dello
sport che coinvolge
tutta la città.
Amministratori e
dirigenti
della
Luigi Verderio
società tra i più
attivi in questo periodo sono: Mario Mattacheo,
Edoardo Mazza, Alessandro Zeme, il rag. Mario Soave
ed il presidente Pietro Bolognesi. Sotto la guida di
eccellenti istruttori, quali Mario Sacchi e Silvio Conti,
molti valenzani partecipano settimanalmente all’attività
ginnico-sportiva della società sul piccolo campo nei
pressi della Madonnina. Il terzo convegno ginnastico
dell’unione sportiva, nel 1911, è ormai una
manifestazione nazionale, partecipano infatti atleti di
Giovanni Lanza
diverse città italiane. Vediamo i primi classificati di
alcune gare: Salto in alto, 1° Mazzocchi, 2° Villa. Salto
misto, 1° Bramani, 2° Villa. Parallele, 1° Marforio, 2° Ratti. Velocità, 1° Cairoli, 2° Chimera.
Resistenza, 1° Torchio, 2° Pastone. Staffette, 1° Società Ginnastica Novara, 2° Unione
Sportiva Milanese, 3° Forza e coraggio di Alessandria.
Fra gli atleti che difendono i colori dell’Unione Sportiva Valenzana, in questi primi anni di
vita, sono da ricordare il velocista Verderio (cento metri), il maratoneta Dellerba e il
quattrocentista Manfredi. Nel salto in alto Rossi e nel salto con l’asta Lanza.
Anche il giuoco del calcio, sotto la spinta che giunge dalle città vicine: Vercelli, Casale ed
Alessandria, si diffonde rapidamente anche a Valenza. Già dal 1908 si sono disputate alcune
gare; ma ora, visto l’interesse generale, si progetta di allestire un campo da giuoco
regolamentare.
Tutte le manifestazioni sportive, tutte le discipline e tutto lo sport della città fanno capo
all’Unione Sportiva Valenzana che ha, quale fiore all’occhiello, il convegno ginnastico annuale.
Il quarto di questi si tiene il 26.5.1912 e come le edizioni precedenti è una festa per tutta la
città. Banda musicale comunale, corteo di atleti seguiti dal numeroso pubblico, rappresentanze
varie sfilano lungamente per Valenza. Viene offerto alla società, dalle dame valenzane, un
grande vessillo sociale. Ma siamo nel 1912, momento di confusione e di dissidio un po’ da
tutte le parti, i politicanti si buttano anche nello sport e la caciara è assicurata. Anche nella
valenzana vengono a mancare quei rapporti di amicizia e di collaborazione presenti in passato,
principalmente proprio a causa di alcuni disaccordi politici. Già qualche mese prima alcuni
soci hanno fatto rilievi alla presidenza, in sede pubblica e su stampa, di non tenere informato
il Consiglio della società sull’andamento di questa.
25
VALENZANA
La scintilla che causa il momentaneo scioglimento della società giunge il 26.5.1912 in
occasione del 4° convegno ginnastico annuale. La squadra atleti della Valenzana intima alla
banda comunale di suonare l’inno di Tripoli, minacciando di abbandonare le gare. Ne segue
una vivace e politicizzata polemica che, nel giro
di pochi giorni, porta alle dimissioni di una
trentina di soci della società ed infine alle
dimissioni di tutti i componenti del consiglio.
Nel giugno 1912, con un compromesso di cui
sovente è intessuta la realtà politica, il Consiglio
è nuovamente costituito. Uomini nuovi
affiancano i vecchi dirigenti, tutti armati di
grandiosi propositi di affermazione.
Nella riunione del 21.2.1913 vengono nominati
presidenti onorari della società due importanti
esponenti politici locali: l’avv. On. Alberto
Merlani ed il sindaco Prof. Luciano Oliva.
Presidente della società è il dott. Vincenzo
Gandini, Vice-Presidente Luigi Raiteri. Si formano due sezioni; una per il foot-ball ed una per la
ginnastica. Ma è ormai il calcio ad ottenere le
maggiori preferenze ed è verso questa disciplina
che
la società si indirizza decisamente.
Avv. Alberto Merlani
Nella
stagione calcistica 1912-13 la squadra
(Presidente Onorario)
valenzana partecipa al campionato provinciale;
in questo periodo viene definitivamente allestito dalla società, con il contributo del comune
e dei cittadini, il campo sportivo di calcio della città. Sono più di 200 i soci che
contribuiscono finanziariamente.
Nell’autunno del 1913, con la disponibilità di un eccellente terreno di giuoco, la squadra si
accinge ad affrontare il campionato di Promozione 1913/14, dove militano le formazioni
riserve delle più titolate società di calcio.
Il 5.10.1913 si inaugura ufficialmente il nuovo campo e nell’occasione la Valenzana incontra
l’Associazione Calcio Savoia di Milano. Il campionato è molto duro con trasferte molto
onerose, però i valenzani lo disputano nel modo migliore, guadagnandosi il diritto di
partecipare, nella stagione successiva, al massimo campionato italiano di calcio. Sono vere
battaglie le gare giocate contro il Pavia e contro l’Acqui. Di rilievo le vittorie riportate a Valenza
il 12.4.1914 sulle riserve dell’Alessandria per 3 a 0 ed il 19.4.1914 sulle riserve del Milan per
2 a 0.
Tra i giocatori valenzani si distinguono in modo particolare Bonafede, Primo e Visconti.
Sono questi gli anni più gloriosi del sodalizio sportivo di Valenza, quando i suoi giocatori si
battono contro le migliori squadre italiane, passando agli annali dei principali campionati di
calcio del nostro Paese.
Il massimo campionato italiano di calcio del 1914/15 vede 6 gironi eliminatori (di 6 squadre
ciascuno) in Italia settentrionale, 2 gironi in Italia centrale ed 1 in quella meridionale. Finale
tra le compagini Italia centrale e meridionale e finalissima contro la vincente del campionato
settentrionale.
La Valenzana è inserita nel gruppo B settentrionale con il Torino, la Juventus, la Vigor, la
Veloces di Biella ed il Piemonte.
27
VALENZANA
Il 4.10.1914 a Valenza, nel debutto ufficiale e come prima gara del campionato, i rossoblu
sono sconfitti per 9 a 0 dalla Juventus. Anche nella seconda giornata l’11.10.1914, sempre a
Valenza, è il Torino a sconfiggere i valenzani 3 a 0. È un inizio non certo dei migliori ma,
considerando la forza delle due avversarie incontrate, che saranno poi le qualificate alle
semifinali, non si dispera e caparbiamente si cerca di reagire. Tutta la città è vicina alla squadra, durante le gare il campo sportivo è strapieno di pubblico con la presenza delle massime
autorità della zona.
Tornando ai risultati vediamo che dopo le due prime sconfitte interne la squadra reagisce
positivamente ed il 18.10.1914 a Biella impone un pareggio per 1 a 1 alla Veloces. Anche la
giornata successiva, il 25.10.1914, a Torino i rossoblu ottengono un pareggio per 2 a 2
contro il Piemonte. La Valenzana, che ha ormai lasciato l’ultima posizione alla squadra
Biellese, l’1.11.1914 è sconfitta a Valenza per 2 a 0 dalla Vigor ma il gioco dei valenzani non
è stato inferiore ai titolati e forti torinesi. La squadra dimostra ora di avere le carte in regola
per competere anche contro queste formazioni che sono le più forti del nostro paese.
Nella 6° giornata, il giorno 8.11.1914, a Torino contro la Juventus la squadra subisce 6 reti
a 0 ed il 15.11.1914, fuori casa contro il Torino, sono 4 le reti subite senza metterne a segno
alcuna. Il riscatto viene alle spese della Veloces di Biella che il 22.11.1914 a Valenza subisce
dai rossoblu 4 reti ad 1. Anche il Piemonte cede i due punti alla Valenzana, per mancata
presentazione in campo, mentre nell’ultima gara del campionato, il 6.12.1914 a Torino
contro la Vigor, la squadra viene immeritatamente battuta per 2 a 1. La classifica finale del
girone eliminatori del campionato di Prima Divisione Nazionale vede al primo posto il
Primi mesi del 1919. In piedi da sinistra: Carcano (all.), Conti, Cavezzale, Zacchero,
un dirigente, Farina, un altro dirigente, S. Bonzano, l’arbitro. In basso da sinistra: Repossi,
U. Bonzano, Ghidetti, Morando, Stradella, Acuto.
29
VALENZANA
Torino con 19 punti, al secondo la Juventus con 16 punti, al terzo la Vigor con 15 punti ed
al quarto posto la Valenzana con 6 punti, seguono il Piemonte con 5 e la Veloces con un solo
punto. Il risultato finale è un grande successo per Valenza e per la sua società sportiva che
prosegue l’attività con gare amichevoli e tornei vari fino allo scoppiare del conflitto che
limiterà naturalmente al minimo la pratica sportiva. Anche le fasi finali del campionato
nazionale non possono essere terminate, il titolo di campione d’Italia verrà successivamente
assegnato al Genoa.
Durante la prima guerra mondiale diversi giovani valenzani che avevano brillato nelle
manifestazioni sportive cadono sul campo di battaglia. Inutilizzato il campo sportivo.
Nel dopoguerra il giuoco del calcio in Italia non attiva più minoranze specializzate, ma masse
entusiastiche di uomini. Anche a Valenza riprende fervidamente l’attività calcistica che ha
ormai completamente soppiantato all’interno della società tutte le altre discipline sportive.
Nei primi mesi del 1919 si disputano a Valenza diverse gare amichevoli. In maggio viene
pubblicato, a cura dell’U.S. Valenzana, un bollettino sportivo in vendita nelle edicole. La
società promuove una sottoscrizione onde reperire i fondi necessari per effettuare la cinta al
campo e per la sistemazione definitiva delle tribune. Il giorno 7.9.1919 viene ufficialmente
inaugurato il ristrutturato campo sportivo di Porta Alessandria, dove si è costruita la cinta
esterna ed installata definitivamente una grandiosa tribuna in legno. In questa occasione i rossoblu incontrano, in una gara amichevole, la Juventus che vince la partita per 1 a 0.
7-9-1919. Inaugurazione della tribuna e steccato campo sportivo di Porta Alessandria, si
disputa la gara Valenzana-Juventus. - Da sinistra, si vedono i seguenti giocatori valenzani:
Garrone, Ghidetti, Morando, Bonzano I, Stradella II, Lanza, Bonzano III, Farina, Tortrino,
Baiardi, Marchese. La madrina al centro della foto è la sig.ra Gandini.
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ANNATA SPORTIVA 1919-1920
VALENZANA
Il campionato di Divisione nazionale 19/20 è formato da 8 gironi eliminatori in Italia
settentrionale, 3 in Italia centro-meridionale. La Valenzana è inserita nel girone B piemontese
con Alessandria, Casale, Novara, Torinese e Pastore.
Classifica Finale
Campionato Italiano di Calcio
1° Divisione Nazionale 1919-1920
Gruppo Piemontese B
Girone Eliminatorio - Risultati
28-09-1919
Casale - Valenzana
19-10-1919
Valenzana –Pastore
26-10-1919 Valenzana – Novarese
02-11-1919 Alessandria – Valenzana
09-11-1919
Valenzana – Torinese
23-11-1919
Valenzana – Casale
30-11-1919
Pastore – Valenzana
07-12-1919 Novarese – Valenzana
14-12-1919 Valenzana – Alessandria
21-12-1919
Torinese – Valenzana
4-1
1-1
1-1
6-0
0-0
0-4
2-0
5-1
0-2
2-1
Alessandria
Casale
Novarese
Torinese
Pastore
Valenzana
19
12
11
8
7
3
Formazione 1919-1920
In piedi: l’arbitro Cabiati, i giocatori: Pozzi, Stradella, Marchese, Capra e Soro. In seconda
fila: Accatino, Accatino A. e Lanza. In prima fila: Lasoli, Morando, Bonzano L.
33
VALENZANA
Il 21.12.1919 si conclude il campionato, girone eliminatorio, per i valenzani.
Su 10 gare disputate la squadra ha ottenuto 1 vittoria, 1 pareggio ed 8 sconfitte. Le reti fatte
sono 5 e le subite sono 27. È un ruolino di marcia non certo brillante ma bisogna tenere
presente che questo disputato è il torneo di serie A del momento e che, data l’esplosione di
questo sport, stanno crescendo smisuratamente i concorrenti.
Sempre nel mese di Dicembre 1919 si risolve la crisi interna alla dirigenza causata dalle
dimissioni del presidente dott. Vincenzo Gandini, che già nel 1908 era al vertice del sodalizio
sportivo. La nuova dirigenza è ora composta dal Presidente Geom. Giuseppe Soro, dal VicePresidente Giovanni Porrone, dal Cassiere Angelo Novarese, dal Segretario Rag. Mario
Marchese. Presidente onorario è stato nominato l’ex Presidente dott. Gandini. La sede della
società è presso il Caffè Garibaldi.
Terminato il campionato ufficiale, l’attività sportiva prosegue con gare amichevoli e tornei.
Sono tre le squadre dell’U.S. Valenzana che partecipano alle varie dispute calcistiche; la prima
squadra milita nel campionato di 1a Divisione nazionale, la formazione riserve disputa il
relativo torneo e la 3a squadra partecipa al campionato di terza categoria.
Il giorno 11.1.1920 a Pavia la prima squadra pareggia contro la U.S. Pavese per 0 a 0; le riserve,
a Valenza battono per 9 a 0 la 1a squadra Militare 11° Artigl. ed a Novara la formazione di 3a
Categoria è sconfitta dai padroni di casa. Il 18.1.1920 la prima squadra è sconfitta a Vercelli
dalla Pro per 6 a 0 mentre a Valenza le riserve hanno la meglio sugli ospiti vercellesi per 1 a 0.
Il 21.1.1920 si disputa a Valenza un incontro il cui incasso va a favore del comitato pro-bimbi
viennesi, la Valenzana sconfigge per 3 a 0 una formazione di veterani calcio. Il 1.2.1920 sempre
a Valenza i rossoblu battono la squadra Amatori Calcio di Milano per 4 a 0.
Nei mesi invernali si tengono alcune riunioni dei soci, dato l’alto numero di questi ultimi, le
assemblee si svolgono al Teatro Sociale. Anche il veglione dello sport, ricco di maschere, premi,
invitati, ecc., è promosso ed organizzato dall’Unione Sportiva.
Ecco alcuni risultati delle gare di calcio disputate dalla prima squadra nei mesi successivi:
29.2.20 Valenzana-Pavia 3-2; 7.3.20 Valenzana-Grifone Genoa 1-0; 17.3.20 Alessandria –
Valenzana 1-2; 21.3.20 Valenzana – Pastore 0-0; 28.3.20 Valenzana-Naz. Lombarda 3-2; 4.4.20
Primo incontro internazionale della squadra, Valenzana – Loutry (Svizzera) 5-1; 11.4.20 Coppa
Vigor, Valenzana – Amatori Torino 3-0; 18.4.20 Coppa Vigor, Valenzana – Pastore 3-1; 2.5.20
Coppa Vigor, Amatori – Valenzana 1-2; 9.5.20 Coppa Vigor, Valenzana – Pastore 0-0; 30.5.20
Coppa Vigor, Valenzana – Amatori Torino 2-2. Quest’ultima gara è la ripetizione dell’incontro
del 2.5.20 annullato dalla Lega, i torinesi danno forfait prima della gara onde assegnare la
vittoria ai rossoblu, che già la ottennero il 2.5.20, quindi le due squadre disputano l’incontro
amichevole che termina 2 a 2. La Valenzana si aggiudica così la Coppa Vigor 1920, una delle
manifestazioni calcistiche più importanti del dopo-campionato.
Tutte le gare disputate a Valenza hanno visto un pubblico imponente, tanto da rendere
difficoltosa la visione delle partite. Nel mese di giugno si fanno tentativi per acquistare, dal
proprietario cav. Salvi del Pero, il terreno del campo sportivo, ma le trattative vanno a vuoto.
Viene approvato in un’assemblea generale il rendiconto finanziario e morale della società ed il
numero dei dirigenti amministratori viene elevato da 9 a 13.
Nei mesi di luglio-agosto si svolge a Valenza il torneo giovanile di calcio "Coppa
Capra-Marchese". Intanto si lavora intensamente per approntare la squadra del prossimo
campionato. Il 22.8.20. la prima squadra vince a Mede la coppa Vittoria, battendo il Novara
per 2 a 1, il 5.9.1920 a Valenza l’Alessandria sconfigge i rossoblu per 3 a 1 in una gara
amichevole pre-campionato, il 12.9.1920 è il Casale a sconfiggere i valenzani per 2 a 1 sempre
in amichevole.
35
VALENZANA
A causa delle elezioni il campionato nazionale 1920/21 inizia solo il 24.10.1920. Si compone
di 17 gironi eliminatori in Italia settentrionale, 4 in Italia centro-meridionale. La Valenzana
è inserita nel girone B piemontese con Alessandria, ProVercelli, Casale, Biellese ed Amatori.
Questo girone presenta alcune delle formazioni più forti d’Italia. La ProVercelli riuscirà infatti
a vincere tutte le restanti gare di semifinale e finale aggiudicandosi il titolo di campione
d’Italia 1921.
Nelle file rossoblu vi sono ormai giocatori di fama nazionale, ma quello che più brilla è il
portiere. Un giovane valenzano, nato nel 1899, carico di ginocchiere e guantoni, che saprà
dar lustro a sé ed alla sua città. Egli si chiama Clemente Morando, un tagliatore di tomaie che
sa conciliare il calcio con il suo modesto lavoro. È arrivato al calcio dopo la grande guerra,
ancora giovane si è trovato al fronte ed ora, dopo il ritorno, difende la porta rossoblu con un
impeto, una tempestività ed una abilità che mai più avranno uguali nella squadra valenzana.
Diventerà il portiere della nazionale italiana, raggiungendo il massimo olimpo del mondo
calcistico nazionale. Morando veste la maglia azzurra il 6.11.1921 contro la Svizzera a
Ginevra (1-1), il 15.1.1922 contro l’Austria a Milano (3-3), ed il 26.2.1922 contro la
Cecoslovacchia a Torino (1-1). Sono questi gli anni che la Valenzana combatte le sue storiche
battaglie contro i grigi alessandrini e le altre squadre del famoso quadrilatero piemontese.
Fanno parte della formazione valenzana di questi tempi i giocatori: Accatino, Bonzano I,
Bonzano II, Bonzano III, Baiardi, Bonafede, Battezzati, Conti, Farina, Garrone, Ghidetti.
Lanza, Marchese, Morando, Peroso, Stradella, Tortrino, Zoccola.
Formazione 1921 - In piedi: i dirigenti Necchi, Braggione, Soro, Pasquarelli
In seconda fila: Bonzano, Bonafede, Zoccola, Marchese, Bonzano S., il Dottor Gandini, Jaffe
Accosciati: Ghidetti, Morando, Peroso.
37
VALENZANA
Campionato Italiano di Calcio
1° Divisione Nazionale 1920-1921
Gruppo Piemontese B
Girone Eliminatorio - Risultati
24-10-1920
Pro Vercelli - Valenzana
31-10-1920
Casale – Valenzana
07-11-1920
Valenzana – Biellese
21-11-1920
Valenzana – Amatori
28-11-1920
Valenzana – Alessandria
19-12-1920
Valenzana – Pro Vercelli
02-01-1921
09-01-1921
Biellese – Valenzana
16-01-1921
Amatori – Valenzana
23-01-1921
Alessandria – Valenzana
(La Provercelli diventerà campione d’Italia)
6-1
1-0
0-0
3-0
0-3
2-3
1-2
3-1
2-4
5-0
Classifica Finale
Alessandria
Pro Vercelli
Casale
Biellese
Valenzana
Amatori G.C.
19
15
14
7
5
2
Il portiere Clemente Morando
Formazione 1920-1921 - Da sinistra: due dirigenti, il Presidente Soro, un dirigente,
Morando, Ghidetti, Bonzano U., Bonzano L., Stradella, Baiardi, Lanza, Accatino A., Marchese
M., Tortrino M., Battezzati C.
39
ANNATE SPORTIVE 1921-1948
VALENZANA
Fatto singolare è quello successo il 2.1.1921 dopo la gara Valenzana – Casale, persa dai
rossoblu per 2 a 1. In questa circostanza l’arbitro tiene un comportamento poco apprezzato
dai tifosi valenzani che alla fine della gara danno vita a tafferugli, colpendo con mani e "sassi"
anche i giocatori ospiti.
L’episodio dà origine a polemiche e critiche che partono in modo incisivo anche dalla giunta
comunale presieduta dal sindaco Marchese, il quale con uno scritto invita la società ad
abbandonare il gioco del calcio che nel Paese va troppo degenerando. La diatriba tra dirigenza
e controparte prosegue per alcuni giorni fino alle dimissioni del Consiglio della società ed alla
formazione del nuovo.
Questo viene costituito il 21.1.1921, dopo alcune movimentate assemblee tenute al Teatro
Sociale. Viene eletto presidente dell’Unione Sportiva il cav. rag. Giuseppe Visconti,
vicepresidenti sono Luigi Bonzano e Florindo Panzarasa, segretario è riconfermato il rag.
Marchese, cassiere Attilio Croce, ed economo Tommaso Pasquarelli.
Nell’estate 1921, a livello nazionale, avviene la scissione tra le società di calcio che durerà lo
spazio di una stagione. Le maggiori, e più qualificate, società italiane, si distaccano dalla
Federazione per costituire la Confederazione Calcistica Italiana, dando vita ad un loro campionato. Le altre, fra cui la Valenzana, sotto l’egida della FIGC, e perciò con la patente di ufficialità nazionale, disputano il campionato 1921/22 suddivise in gironi eliminatori regionali,
con semifinali interregionali e finali.
Il girone unico piemontese è composto dalla Valenzana, dalla Novese, che diventerà campione d’Italia 1922, dalla Torinese, dal Pastore e dai Cappuccini.
41
VALENZANA
Il torneo inizia il 9.10.1921 con la gara interna vinta per 2 a 1 contro il Pastore. L’inizio del
torneo è uno dei più promettenti per i valenzani che però nella seconda parte cedono le armi
cogliendo una serie di risultati negativi.
Nei due derby provinciali contro la Novese i rossoblu ottengono un pareggio a Valenza per 1
a 1 il 13 novembre 1921 e sono battuti a Novi Ligure per 1 a 0 l’11 dicembre 1921. Sempre
contro i campioni d’Italia la Valenzana disputa un’incontro spareggio per la qualificazione alle
finali di coppa uscendone sfortunatamente battuta. Mentre nelle file valenzane milita il bravo
portiere nazionale Morando, nelle file novesi sono presenti ben 8 giocatori della nazionale.
La classifica finale, Girone Piemontese, del campionato nazionale vede al primo posto la
Novese con 13 punti seguita dalla Torinese con 9, dal Pastore con 8, dalla Valenzana con 6
punti.
In questa stagione sportiva il 22.12.1921 a Valenza in un incontro internazionale, i rossoblu
sconfiggono la squadra svizzera del Chaux de Fonds per 1 a 0.
Nella prima edizione della Coppa Italia il giorno 2.4.1922 i valenzani battono il Pastore
Torino 2-0, il 9.4.1922 si ripetono con il Saronno per 1-0, il 23.4.1922 battono anche il Forlì
per 3-0, infine vengono eliminati per rinuncia della gara a Firenze del 30.4.1922.
Nel giugno 1922 ritorna definitivamente l’unione della Federazione Calcistica Italiana, si
istituisce una nuova strutturazione dei campionati nazionali. Molte delle società che hanno
militato nel massimo torneo nazionale vengono escluse a causa della dovuta riduzione del
43
VALENZANA
numero delle squadre. Anche la Valenzana, dopo aver militato per diversi anni nella Prima
Divisione Nazionale, deve rassegnarsi a disputare il Campionato Interregionale di Seconda
Categoria. Ma ormai sono moltissime le squadre rappresentanti grandi città italiane che si
battono nei campionati di calcio, e il costo per il mantenimento di queste squadre a livello
nazionale è proibitivo per la gloriosa Unione Sportiva Valenzana.
Nei campionati 1922-23 e 1923-24 la squadra si comporta onorevolmente senza però riuscire
a qualificarsi alle finali del torneo.
Nel campionato di 2a Divisione del 1924-25, dopo un inizio deludente, nella parte finale i
rossoblu infilano alcuni risultati positivi (Valenzana - Novese 1-0, Valenzana - Vado 1-0,
Erranti – Valenzana 1-3) tanto da far sperare nella qualificazione alle finali. La squadra è
condotta dall’ex nazionale Carcano, sul campo sportivo di Porta Alessandria assiste alle gare
una moltitudine di tifosi, assiepati ai bordi della tribuna ed appollaiati sui gelsi che circondano
il terreno di gioco.
Gruppo di dirigenti e giocatori anni venti: Marchese E., Pasquarelli, Cassola, Acuto I, Garavelli
I, Accatino, Bonzano, Ghidetti, Morando I, Morando II, Conti, Capra, Marchese, Farina.
In basso; Pozzi, Ferraris, Cavallero I, mascotte, Bonzano.
45
46
Gruppo di giocatori dell’U.S. Valenzana degli anni 1922-23-24.
Da sinistra: Capra, Tosini, Stoppa, Ghiderri, Pasquarelli, Astore, Banfi, Ferraris, Casolati, Zacchero, Peroso, un dirigente.
In basso: Baiardi.
VALENZANA
Squadra 1924-25: massagg. Capra, Stradella, Bonzano U., Morando, Zoccola, Acuto, Accatino,
all. Carcano. In basso: Garavelli, Peroso, Zacchero, Farina, Bonzano S.
Questa la rosa dei giocatori 1924/25: Morando, Cavallero, Bonzano U., Stradella III, Farina,
Repossi, Zacchero, Peroso, Accatino, Ponzone, Bonzano II, Zoccola, Acuto, Garavelli,
Bonzano S.
Nell’annata sportiva 1925/26 il nostro calcio subisce un’ondata di importazione. Giungono in
Italia molti giocatori stranieri ed anche a Valenza non si vuole essere a meno inserendo nelle file
della squadra due fuoriclasse ungheresi: Koszta e Maurer. I risultati non sono uguali alle
aspettative, infatti i rossoblu disputano un torneo scialbo rasentando la retrocessione.
Questa è la rosa dei giocatori titolari 25/26: Vergani, Acuto, Terzano, Guidetti, Zoccola, Repossi
II, Ponzone, Koszta, Maurer, Bonzano II, Bonzano III, Cavallero, Pozzi, Peroso.
Nel 1926 il portiere Morando viene ceduto, suo malgrado, all’Alessandria. La società, che
presenta una situazione economica poco brillante con un deficit nel bilancio di 13.000 lire, è
costretta ad aderire all’Opera Nazionale Dopolavoro. Il presidente comm. Aldo Marchese, in
occasione del ventesimo anniversario di fondazione, lancia un appello alla cittadinanza per
47
VALENZANA
Gruppo di giocatori e
dirigenti degli anni 25-26.
Da sinistra: Piacenza,
Derossi, Zoccola, Bonzano
III, Bonzano II, Conti, Acuto,
Peroso, Farina, Stradella III,
Repossi, Zacchero, Capelli.
In basso: Morando e Capra.
effettuare migliorie al campo sportivo e per ristabilire il pareggio nel bilancio.
Al campo sportivo rinnovato, ora chiamato campo Cappelletta, viene eretto il 4 novembre 1926
un cippo ricordo ai caduti per la patria.
Alla 3a giornata del campionato di Seconda Serie Naz., la Valenzana è in testa della classifica
con 6 punti all’attivo, ma nella 4a giornata è sconfitta a Vado per 2 a 0 e la domenica successiva
a Carrara per 3 a 1, perdendo l’aggancio con la testa della graduatoria. La squadra allenata da
Tortrino è composta da: Perin, Cavallero, Bonzano III, Massoglio, Ferraris I, Ferraris II,
Bellone, Peroso, Crozza, Poma, Ravarino, Bonzano II.
Viene ristrutturato l’organico dei campionati di calcio (Carta di Viareggio, 2.8.1926). Divisione
nazionale con 20 squadre (2 gironi); Campionato di Prima Divisione, a carattere interregionale
(24 squadre su 3 gironi da 8 nel gruppo nord, 8 squadre in un girone unico nel gruppo sud);
campionato di Seconda Divisione, a carattere interregionale di vicinorietà (36 squadre su 3 gironi
da 12 nel gruppo nord e stessa cosa nel gruppo sud); Campionato di Terza Divisione a carattere
strettamente regionale. La Valenzana è inserita nel campionato di Prima Divisione.
Dopo un’onorevole campionato 1926-27, nella stagione successiva, 1927-28, i rossoblu si
salvano dalla retrocessione solo nell’ultima gara, battendo a Valenza la Comense per 2 a 0, è un
torneo che odora di disarmo il malcontento serpeggia.
Nell’estate del 1928, a causa della complicata situazione economica, si parla con insistenza di
cessazione dell’attività ma, quando inizia il torneo, il 21.10.1928, la squadra è ancora alla linea
di partenza. Nelle partite interne la squadra non cede punti a nessuno; Valenzana – Codogno
3-0, Valenzana – Crema 3-1, Valenzana – Lecco 2-0, Valenzana – Gallaratese 5-1. È molto
buona la chiusura del girone d’andata, ed il ritorno non è per niente negativo. Le gare più
combattute sono Derthona – Valenzana 0-1, Valenzana – Varese 2-1, Valenzana – Fanfulla 1-1.
Questa la rosa dei giocatori titolari: Cagnina, Bonzano III, Acuto, Saracco, Farina, Ricci,
Ravarino, Tosini, Rivabella, Ferraris III, Accatino II, Sereno, Belloni, Peroso.
49
50
Formazione che vinse il campionato Prov. Amatori 1932-33: da sinistra: Tosini, Trocca II, Lenti, Ferraris, Trocca I, Amisano.
In basso; Montini, Vaccario, Saracco, Morano, Cavallero.
VALENZANA
Anni Venti
Da sinistra: un dirigente, l’allenatore Carcano, Zacchero, Peroso, Accatino A., Stradella I,
Bonzano II. In basso: Stradella III, Bonzano III, Zoccola, Morando, Farina, Repossi.
Nell’estate del 1929 la società è in grosse difficoltà finanziarie. Già l’anno precedente la
situazione era pessima, ora si sommano anche motivi di ordine politico-sociale ad appesantire
la gestione dell’unione sportiva. Si tengono alcune assemblee dove il presidente Tommaso
Ferraris, vista l’impossibilità di trovare una soluzione,decide di non iscrivere la squadra al
campionato 1929/30: una scelta anacronistica, poco dignitosa verso il glorioso passato.
Cessa così temporaneamente l’attività ufficiale della prima squadra, anche se localmente si
continua a giocare gare amichevoli e tornei.
Nella stagione sportiva 1932/33 la Valenzana disputa il campionato amatori provinciale,
classificandosi al primo posto.
Negli anni successivi la squadra partecipa sempre a tornei provinciali (Amatori-Ulic) e molti
valenzani amanti di un calcio più professionale rivolgono il proprio tifo verso i grigi. Perchè
l’amore sportivo è eterno finchè dura!
Anche durante gli eventi bellici 40/45 si disputano diversi incontri di calcio contro le migliori
formazioni del momento.
51
SQUADRE ANNI ‘30
52
VALENZANA
Momento di una gara giocata a Valenza durante la
II Guerra Mondiale
Quando le ostilità cessano del tutto sul territorio nazionale, anche a Valenza, si registra
quell’impetuoso revival calcistico che ha preso tutto il nostro Paese. Gli amanti di questo
sport si uniscono nuovamente intorno alla vecchia e gloriosa unione sportiva locale. Il campo
sportivo, per intervento dell’amministrazione comunale, viene rimesso a nuovo e prende il
nome definitivo di Campo Sportivo Comunale di Valenza.
Una squadra dell’anno 1945 - da sinistra: Verderio, Ventre, Bellagamba, Pelizzari, Conte,
Varona - In basso; Brenna, Argentino, Lenti C., Lenti D, Farsineri.
53
FORMAZIONI DELL’EPOCA
1940
1945
54
VALENZANA
Aprile 1944: gara Valenzana-Milizia 3-0
da sin. i giocatori: Carante, Soro, Villa, Aviotti, Faitin, Argentino
in basso: Lenti C., Fracchia, Conte, Pagliano, Forsinetti, Acc. Dir. Dotto-Bonzano
Gara Valenzana-Selezione Milan-Inter a Sartirana
In alto: Varona, Bonforti, Alò, Faitin, Montini, Fracchia, Villa, Bonzano
in basso: Garavelli, ......, Accatino, Carante
55
VALENZANA
Una formazione alla fine della II Guerra Mondiale con i Valenzani così appellati:
Trapezio, Ciscu, Carantulì, Mignì, Gambò, Pajà, Carlito, Jimmy, ecc.
1948: ripresa attività ufficiale, inaugurazione del ristrutturato campo sportivo comunale.
in alto: Bonzano, ......., Capra, Capra, Girone, Migliardi, Rivera, ........, Bellettato, Romussi,
Montini, Marchese (Sindaco), ........, Tortrino, Protto, ........, Lanza, Morando, Lanza, Managgio,
Milano, Bonzano, Manfredi - in basso: Nipoti, Autano, Maccagno, Garavelli, Garavelli
(bimbo), Palandella, (bimba), Miglietta
57
VALENZANA
La Valenzana riprende la sua attività ufficiale nella stagione sportiva 1948/49. Alla presidenza
del sodalizio è il sindaco della città Guido Marchese che mette a nuovo il campo sportivo
comunale costruendo in muratura gli spogliatoi, le biglietterie, la casa per il custode ed il muro
di cinta esterno. La prima squadra viene inserita, per meriti sportivi, nel campionato di Prima
Divisione Regionale e, sotto la guida iniziale di Morando e di Bonzano, ottiene
complessivamente buoni risultati. Resta però tagliata fuori dalla promozione per un’irregolarità
nel tesseramento del giocatore Palandella che costa alla squadra ben 11 punti di penalizzazione.
L’entusiasmo dei valenzani è elevato, dopo tanti anni di assenza finalmente si gioca un vero
calcio quasi una rivalsa, per riconquistare tempo e spazio perduti.
Sono sempre numerosissimi i tifosi al seguito della squadra, mentre negli incontri casalinghi si
toccano punte di duemila spettatori. La formazione titolare è così composta: Montini, Autano,
Maccagno, Migliardi, Belletato, Girone, Rivera, Garavelli, Palandella, Lana, Miglietta.
Valenzana nel 1° Campionato del secondo dopoguerra
In piedi: Dirig. Trocca, Dirig. Villa, Rivera, Montini, Girone, Autano, Nipote, Migliardi,
Mass. Capra.
In basso: Maccagno, Garavelli, Lana, Miglietta, Palandella.
59
VALENZANA
È l’annata della promozione si realizza il sogno che tanti covano senza esprimerlo
compiutamente.
Alla presidenza è sempre Marchese, allenatore della squadra è Ceresa. Il Campionato di Prima
Divisione, suddiviso in girone eliminatorio prima e girone finale tra i vincitori dei 5
eliminatori, è dominato dai valenzani. Essi si aggiudicano il primo posto nel girone
eliminatorio in un serrate finale, allo spasimo, con l’Ivrea. Infatti l’ultima giornata vede l’Ivrea
con 40 punti affrontare il Livorno Ferraris e la Valenzana, con 37 punti, incontrare il Casale
Popolo, ma ai rossoblu resta ancora un recupero contro l’Asigliano.
I valenzani sconfiggono in casa il Casale Popolo per 8 a 0 e, successivamente, l’Asigliano per
4 a 0, mentre l’Ivrea perde 2 a 1 contro il Livorno Ferraris.
In piedi: Graziano, Valente, Accatino, Benzi, Miglietta, Brizzi.
In basso: Fracchia, Rivera, Mortarini, Lana, Palandella
61
1949: Dalla Fulvius alla Valenzana
da sin. i giocatori: Demartini, Balani, Mortarini, Ricaldone, Manenti
da sinistra: Drago, Balani, Staurino P., Ceriana, Campese,
Abre, Dirig., Canepari
in basso: Savastano, Manenti, Mortarini, Desana, Ricaldone, Demartini
62
VALENZANA
Il primo traguardo è raggiunto, vincendo il Girone C eliminatorio i valenzani sono qualificati
al Girone Finale con Borgosesia, Gravellona, Ciriè, Valpellice per contendersi i 3 posti della
Promozione Interregionale.
Ma questa è l’annata dei rossoblu che vincono anche questo importante mini-torneo finale,
ottenendo, per rinuncia del Borgosesia alla disputa della simbolica gara di spareggio, il titolo
di campione regionale di Prima Divisione.
È stata una stagione densa di record. La squadra ha messo a segno un totale di 73 reti, in tutte
le gare disputate è andata a segno.
Nella classifica cannonieri del torneo, troviamo al primo posto il valenzano Ennio Rivera, con
25 goal fatti, ed al secondo posto un altro valenzano, Romolo Palandella, con 23 reti all’attivo.
Classifica finale 1a divisione
piemontese girone eliminatorio C
1949/50
Valenzana
Ivrea
Livorno
Saluggia
Borgodale
Asigliano
Strambino
Cogne
Fortitudo
Vigliano
Junior
Popolo
Chivasso
Vinte Nulle
20
1
19
2
15
3
11
4
10
4
9
6
10
3
8
6
8
5
9
3
5
3
4
4
4
4
Perse
3
3
6
9
10
9
11
10
11
12
16
16
16
Punti
41
40
33
26
23
23
22
22
21
21
13
12
12
Girone finale campionato 1a divisione 49/50
Risultati gare
21.05.50
Valenzana – Valpellice 5-3
28.05.50
Gravellona – Valenzana 2-1
11.06.50
Valenzana – Borgosesia 4-0
18.06.50
Ciriè -Valenzana
3-1
25.06.40
Valpellice – Valenzana 1-2
02.07.50
Valenzana – Gravellona 5-0
16.07.50
Borgosesia – Valenzana 2-2
Un’azione di gioco
Campionato
1949-1950
63
VALENZANA
La Valenzana, dopo 2 anni di militanza nel Campionato di Prima Divisione, affronta nel 1950
il Campionato Interregionale di Promozione. La squadra, che resta con l’intelaiatura dell’anno
precedente, ottiene buoni risultati terminando il torneo al 5° posto. La preoccupazione iniziale,
visto che retrocederanno ben 4 squadre per ogni girone, svanisce presto. I rossoblu, infatti,
dopo 5 gare, comandano la classifica con 9 punti e cominciano ad essere affrontati dagli
avversari come i probabili candidati alla serie C; un organico compatto e una tifoseria calda.
Episodio curioso è la gara disputata al comunale il 28.1.51 contro l’Aosta; per errore
arbitrario (fallo concesso alla Valenzana), la gara si deve ripetere.
Questa viene giocata nuovamente il 22.3.51 e nell’occasione i valenzani rifilano ben 4 reti agli
ospiti. In questa partita si tocca una delle punte più alte di spettatori: circa 3.000. Ma quasi
tutte le gare casalinghe vedono lo stadio stracolmo e, nelle trasferte, sono diversi i pullman dei
tifosi al seguito della squadra. Questi i giocatori titolari: Accatino, Amelotti, Bei, Brizzi,
Cauda, Fracchia, Gai, Lana, Mortarini, Miglietta, Palandella, Rivera, Valenti.
In piedi: Valente, Cauda, Accatino, Mortarini, Lana, Brizzi, Miglietta;
In basso: Palandella, Bei, Fracchia, mascotte, Rivera.
65
66
In alto: Vercesi, Accatino, Bonizzoni, Borellini, Cauda, Moroni
In basso: Graziano, Palandella, Serafero, Mortarini, Minghetti
VALENZANA
Classifica Finale Campionato Interregionale di
Promozione 1950/1951 - Girone E
Squadra
Verbania
Aosta
Asti
Corbetta
Trinese
Valenzana
Borgosesia
Coggiola
Cuneo
Pray
Vigo
Gravellona
Ghemmese
Abbiategrasso
Condovese
Saviglianese
Barcanova
Gattinara
Partite in Casa Partite Fuori
Punti Gare V. N. P. V. N. P.
48
48
48
44
39
39
35
34
34
34
33
33
32
30
30
24
18
9
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
12
15
14
10
12
9
9
10
9
14
12
9
11
9
11
7
6
4
4 1
1 1
0 3
6 1
4 1
5 3
5 3
3 4
4 4
1 2
3 2
5 3
5 1
4 4
2 4
4 6
4 7
0 13
8
6
8
8
4
6
3
3
4
1
2
5
0
2
2
1
0
0
4
5
4
2
3
4
6
5
4
3
2
0
5
4
2
4
2
1
5
7
5
7
10
7
8
9
9
13
13
12
12
11
13
12
15
15
Reti
F.
S.
67
91
80
62
62
65
49
70
67
50
62
65
66
56
61
58
32
32
18
49
47
41
45
51
52
57
57
68
66
82
67
65
74
77
78
101
Risultati Campionato Interregionale
di Promozione 1950/1951 - Girone E
Andata
Ritorno
2-2
Valenzana – Cuneo
3-1
1-5
Coggiola – Valenzana
2-1
2-1
Valenzana – Pray
0-3
1-2
Barcanova – Valenzana
1-1
3-1
Valenzana – Asti
0-1
0-0
Saviglianese – Valenzana
3-4
1-1
Valenzana – Borgosesia
3-0
3-3
Gravellona – Valenzana
1-3
0-2
Valenzana – Verbania
0-2
0-1
Condovese – Valenzana
0-2
4-0
Valenzana – Aosta
1-4
1-0
Trinese – Valenzana
0-2
1-0
Valenzana – Corbetta
2-2
0-3
Gattinara – Valenzana
0-3
3-1
Valenzana – Ghemmese
3-3
4-3 Abbiategrasso – Valenzana 4-2
1-1
Valenzana – Vigor
2-4
Fracchia, Mortarini, Accatino
Il Presidente
Guido Marchese (Sindaco)
67
VALENZANA
Al termine di questa stagione, entrano a far parte del campionato nazionale di IV Serie le
prime 5 classifiche dei 12 gironi interregionali di Promozione. La squadra viene rinforzata
con l’intento di ottenere il salto di categoria, ma le premesse per farsela sfuggire ci sono tutte:
non ci sono ricambi all’altezza ed alcuni ruoli risultano scoperti.
L’ambiente è euforico ed i risultati subito ottimali. I rossoblu terminano la prima parte del
campionato in vetta alla classifica, sembra che la promozione sia più facile di quello che si
sperava. Ma, dopo l’interruzione invernale, l’attacco sembra bloccarsi di colpo e piovono i
risultati negativi. La dirigenza deve quindi gestire un’emergenza affatto preventivata per una
squadra capace di buone manovre e straripanti fesseria. Solo un finale di torneo travolgente
(ultime 5 gare, 5 vittorie) permette di insediarsi al 5° posto nella classifica finale, guadagnando
il diritto a disputare nell’anno successivo il campionato di IV Serie.
di Promozione 1951/1952 - Girone E
Andata
1-0
3-1
0-1
2-2
2-2
0-0
0-0
1-2
2-1
4-1
0-2
2-0
1-1
1-0
1-2
4-0
1-2
Valenzana – Angerese
Condovese – Valenzana
Cenisia – Valenzana
Valenzana – Luino
Omegna – Valenzana
Asti – Valenzana
Castellettese – Valenzana
Valenzana – Lonatese
Trinese – Valenzana
Valenzana – Ghemmese
Valenzana – Laveno
Cossatese – Valenzana
Valenzana – Coggiola
Sommese – Valenzana
Ritorno
0-3
0-5
1-3
0-0
0-2
0-1
1-2
1-3
0-1
0-1
0-2
2-3
1-4
2-1
1-2
3-2
0-1
Classifica Finale Campionato Interregionale di
Promozione 1951/1952 - Girone E
Squadra
Verbania
Omegna
Cossatese
Borgosesia
Valenzana
Angerese
Gravellona
Asti
Coggiola
Laveno
Castellatese
Lonatese
Condovese
Luino
Ghemmese
Sommese
Cenisia
Trinese
50
48
47
46
46
44
42
33
33
32
31
29
26
26
25
24
21
8
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
15
13
15
12
13
14
13
8
10
4
9
10
9
4
6
6
8
1
2 0
4 0
0 2
4 1
2 2
2 1
2 2
6 3
3 4
9 4
6 2
1 6
3 5
7 6
5 6
4 7
2 7
2 14
Reti
F.
S.
4 10 3 74 35
6 6 5 62 36
6 5 6 87 44
8 2 7 79 38
7 4 6 58 31
4 6 7 81 42
5 4 8 72 49
5 1 11 60 49
3 4 10 51 64
6 3 8 33 35
2 3 12 65 64
2 4 11 50 75
2 1 14 56 69
4 3 10 29 60
3 2 12 50 67
3 2 12 40 63
1 2 14 35 72
1 2 14 30 119
69
70
In piedi: All. Fracchia, Staurino, Accatino Minghetti, Cauda, Genovesio, Gai, Moroni;
In basso: Graziano, Vercesi, Serafero, Palandella.
VALENZANA
La Valenzana, dopo la promozione ottenuta nell’annata precedente, affronta il campionato di
IV Serie Naz. Sono 8 gironi eliminatori: i primi classificati di ogni girone si contenderanno,
in due gironi finali, i 2 posti per la 3a Serie Naz. Verranno retrocesse nei campionati di
Promozione Regionale le ultime 4 classificate di ogni girone eliminatorio. Emerge chiaramente
che è difficilissimo il salto alla serie superiore, mentre si dovrà stare ben attenti per non
retrocedere nel campionato inferiore.
I rossoblu, che affrontato il torneo con una formazione poco rinnovata, sono allenati da
Francesco Grosso, mentre alla Presidenza della società è il Cav. Piero Lunati. La prima gara è
disputata il 28.9.1952 al comunale contro la Vigor di Abbiategrasso. I valenzani subiscono
nella circostanza una sfortunosa sconfitta per 1 a 0. La rete vincente degli ospiti è messa a
segno al 20° da Coates. Anche nella seconda gara a Rivarolo la squadra subisce un’altra
immeritata sconfitta per 2 a 1. Il numeroso pubblico valenzano al seguito contesta
accanitamente l’arbitro ritenuto troppo favorevole ai padroni di casa.
Anche nel proseguo continuano le vane esortazioni retoriche sui direttori di gara ma, nel
complesso, è questo un campionato disputato in modo equilibrato e terminato in una
posizione di centro classifica con 30 punti su 30 gare disputate.
Risultati Campionato IV Serie
Nazionale 1952/1953 - Girone D
Andata
Ritorno
0-1 Valenzana – Vig. Abbiategrasso 0-3
2-1
Rivarolese - Valenzana
1-2
2-1
Valenzana – Sestrese
0-1
0-0
Savona – Valenzana
2-3
3-1
Valenzana – Spezia
0-0
1-1
Sestri Lev. – Valenzana
1-1
1-0
Valenzana – Rapallo
1-0
2-0
Vogherese – Valenzana
1-2
0-0
Valenzana – Novese
0-1
2-2
Fossanese – Valenzana
0-4
0-0
Valenzana – Cuneo
0-0
1-0
Massese – Valenzana
1-1
1-1
Valenzana – Carrarese
1-5
2-0
1-2
2-1
Valenzana – Provercelli
0-2
Classifica Finale Campionato IV Serie
Nazionale 1952/1953 - Girone D
Squadra
Carrarese
Rapallo
Rivarolese
Sestri Levante
Abbiategrasso
Casale
Pro Vercelli
Cuneo
Valenzana
Massese
Fossanese
Frat. Sestrese
Vogherese
Novese
Spezia
Savona
37
34
34
34
33
33
32
31
30
29
29
29
27
25
22
20
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
12
9
11
9
9
11
10
6
9
8
7
9
7
5
6
4
2
4
1
3
3
2
4
8
5
6
5
4
5
6
4
6
1
2
3
3
3
2
1
1
1
1
3
2
3
4
5
5
3
4
2
2
5
3
2
3
1
2
4
2
2
2
1
2
5
4
7
9
2
3
4
5
5
3
2
3
4
5
4
3
7
7
6
4
8
9
9
7
9
10
9
10
9
8
10
10
Reti
F.
S.
49
49
38
27
43
42
37
42
30
35
37
30
41
33
26
30
31
32
25
27
43
43
32
36
34
34
40
33
40
40
47
52
71
72
In piedi: Dirig. Carante, Moroni, Cauda, Galbiati, Genti, Accatino, Massag. Capra, Allen. Grosso;
In basso: Staurino I, Minghetti, Serafero, Operto, Palandella, Mortarini, Bonizzoni.
VALENZANA
È il secondo anno di IV Serie, meno drammatico del precedente in quanto le retrocessioni
sono soltanto 2, dovendo portare a 18 le squadre, per ogni girone, nel campionato 1954/55.
Nella prima gara del torneo, contro la Pro Vercelli, le note liete vengono solo dall’incasso:
1.280.000 lire da circa 3.000 spettatori presenti, mentre il risultato è in favore degli ospiti per
3 a 1. Anche le altre 2 gare non porteranno punti ai valenzani che disputano, in grandi linee,
un campionato simile all’annata precedente. La vittoria più vistosa è quella ottenuta a Valenza
il 20.12.53 contro la Fossanese, terminata per 4 a 0 con reti di Parvis, Marchioro, Cattaneo
e Palandella.
Nazionale 1953/1954 - Girone A
Andata
1-3
2-1
2-1
1-2
2-0
3-2
2-0
2-1
0-2
1-0
1-0
0-0
4-0
7-0
2-0
Sestri Lev. – Valenzana
Rapallo – Valenzana
Sestrese – Valenzana
Valenzana – Rivarolese
Massese – Valenzana
Valenzana – Ars. Spezia
Saluzzo – Valenzana
Valenzana – Albenga
Cuneo – Valenzana
Valenzana – Fossanese
Borgosesia – Valenzana
Valenzana – Aosta
Ritorno
1-3
1-3
0-2
0-1
2-4
1-1
1-1
0-0
1-3
2-2
0-2
1-2
1-0
0-1
0-1
Squadra
Aosta
Biellese
Pro Vercelli
Cuneo
Arsenalspezia
Borgosesia
Frat. Sestrese
Massese
Casale
Valenzana
Saluzzo
Fossanese
Rivarolese
Rapallo
Sestri Lev.
Albenga
40
40
36
36
33
30
30
30
30
29
27
26
26
24
22
21
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
11
13
9
11
9
10
8
8
8
10
7
8
9
6
7
6
3
2
4
4
5
4
3
6
3
3
4
3
3
7
4
5
1
0
2
0
1
1
4
1
4
2
4
4
3
2
4
4
6
3
4
3
3
2
3
1
4
2
2
2
0
1
0
1
3
6
6
4
4
2
5
6
3
2
5
3
5
3
4
2
6
6
5
8
8
11
7
8
8
11
8
10
10
11
11
12
Reti
F.
S.
42
55
50
44
49
46
41
36
45
37
42
36
37
39
26
27
34
34
31
31
35
37
41
37
48
42
42
44
56
44
39
56
Il Presidente
Piero Lunati
73
74
In piedi: Mingetti, Serafero, Cauda, Rena, Bonizzoni, Moroni.
In basso: Staurino, Operto, Milano, Palandella, Parvis.
VALENZANA
Questo campionato di IV serie si presenta molto duro. Diverse squadre esibiscono un
organico superiore alla categoria. Nella prima parte del torneo la Valenzana si mantiene, quasi
sempre, in una posizione di centro classifica. Due le sconfitte che più bruciano: quella subita
a Vercelli, contro la dominatrice di questo campionato, il 21.11.54 per 2 a 1 a pochi minuti
dal termine, e quella subita a Cuneo il 9.1.55 per alcune decisioni avventate dall’arbitro
(espulsione di Mortarini, annullamento di una rete regolare di Barera). Il ritorno è invece
molto difficile per i valenzani con preoccupanti cali di concentrazione, solo nell’ultimo
incontro, vinto a Valenza il 15 maggio 1955 contro la Novese per 2 a 0, raggiungono la
salvezza. Buona parte di merito va al cannoniere Voglino che riesce a segnare un totale di 17
reti. Allenatore Castello, nuovo Presidente della società è Virginio Protto, Segretario Arno
Carnevale. Dopo il termine del campionato i rossoblu vincono la Coppa del cinquantenario
di Casale, distaccando di 4 punti i 3 avversari: Casale, Novese e Vogherese. Il torneo era
riservato ai giocatori di età non superiore ai 24 anni.
Questa la rosa dei giocatori, annata 1954/55: Serafero, Gatti, Operto, Rena, Mortarini,
Candia, Moroni, Staurino, Merlo, Milano, Barera, Gennaro, Voglino, De Marchi, Coppo I,
Rinaldi, Cellerino.
Andata
1-1
2-1
1-3
3-1
3-0
2-2
1-1
3-1
2-1
2-1
1-0
1-1
0-0
1-1
1-1
0-1
4-2
Valenzana – Sestrese
Vado – Valenzana
Ivrea – Valenzana
Valenzana – cenisia
Pro Vercelli – Valenzana
Valenzana – Rivarolese
Spezia -Valenzana
Aosta – Valenzana
Valenzana – Cuneo
Novese – Valenzana
Ritorno
1-1
0-1
1-1
0-2
2-0
1-1
0-1
1-1
3-2
2-4
0-2
1-2
1-1
1-4
2-3
1-1
0-2
Squadra
Pro vercelli
Novese
Ivrea
Cenisia
Biellese
Spezia Arsenal
Vogherese
Borgosesia
Fossanese
Rapallo
Cuneo
Casale
Valenzana
Vado
Sestrese
Rivarolese
Saluzzo
Aosta
48
42
39
38
37
37
34
34
34
33
33
31
31
31
30
28
27
25
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
13
10
10
11
11
8
10
12
9
10
10
8
8
10
6
7
6
8
1
5
4
2
2
6
3
2
3
3
5
7
6
5
11
7
6
3
3
2
3
4
4
3
4
3
5
4
2
2
3
2
0
3
5
6
9
6
6
4
5
4
3
1
5
2
3
2
1
1
2
1
2
1
3
5
3
6
3
7
5
6
3
6
2
4
7
4
3
5
5
4
5
6
8
7
9
6
9
10
9
9
12
11
9
12
12
11
10
12
Reti
F.
S.
58
58
48
59
63
30
59
47
54
43
49
41
43
44
34
43
38
33
23
30
31
56
48
28
56
45
53
48
60
46
50
55
41
60
50
57
Il Pres. Virginio Protto
75
76
In piedi: Mass. Capra, Centenaro, Gennari, Rena, Operto, Moroni, Voglino.
In basso: Milano, Staurino, Rinaldi, Serafero, Coppo I.
VALENZANA
Il 12.9.1955 viene inaugurata la nuova sede in Via Roma, utilizzata anche per i vari trattenimenti danzanti settimanali. Allenatore della prima squadra è Mario Foglia, sostituito il
1.2.1956, dopo la sconfitta di Vado, dal genovese Bonilauri. È questa l’annata della
retrocessione dalla quarta serie. Ceduti Serafero, Rinaldi, Gennari e Demarchi la squadra
risulta indebolita nei confronti dell’anno precedente. La fortuna poi non è certo in favore dei
valenzani che infilano serie di risultati negativi, spesso a causa dei molti infortuni avuti dai
giocatori titolari. In questa annata, il 4.3.1956 decede il Presidente della società Comm.
Protto e lo sostituisce nelle funzioni il dirig. Fontana, la punta Voglino, seriamente
infortunatosi alla testa nell’incontro casalingo contro il Casale, rimane assente nell’ultima
parte del campionato, nel mese di dicembre ’55 lascia l’attività calcistica Paolo Staurino. Il
campionato viene chiuso con 26 punti all’attivo per 34 gare disputate, retrocedono in
promozione, con la Valenzana, la Veloce, la Juve Domo ed il Borgosesia.
Il divario tecnico è stato alto, nonostante la molta volontà il campo ha fornito impietosi
verdetti. Si rende necessaria la rifondazione della Società.
Rosa dei giocatori, annata 1955/56: Gatti, Zeme, Succi, Rena, Provera, Operto, Milano,
Papes, Staurino, Mortarini. Forza, Scagliotti, Merlo, Voglino, Lisa, Centenaro, Pecollo,
Campora, Moroni.
Andata
Ritorno
1-1
Valenzana – Vado
1-3
0-0
0-1
0-0
0-2
2-0
0-0
1-1
2-9
0-2
1-2
3-0
1-2
2-1
Ivrea – Valenzana
1-2
0-1
0-3
1-2
Veloce – Valenzana
0-0
1-0
Valenzana – Asti
1-0
1-0 S. Margherita – Valenzana 0-0
0-1
1-1
1-0
Juvedomo -Valenzana
0-0
1-0
0-0
2-0
Valenzana – Cuneo
0-2
3-0
4-1
1955
Premiazione di Staurino con il Pres. Protto
77
78
In piedi: Voglino, Mortarini, Gatti, Rena, Forza, Staurino I.
In basso: Operto, Milano, Staurino II; Centenaro, Lisa.
VALENZANA
Si ritorna nel limbo. Dopo 4 anni di permanenza nella 4a serie la squadra partecipa in
quest’annata al campionato dilettanti di Promozione Regionale Girone A. L’ambiente è
tutt’altro che sereno con notevoli difficoltà di ordine finanziario.
Si rinnovano le cariche sociali, viene formata una commissione dirigente composta dai Sigg.
Caucia, Carante, Marcalli, Carnevale ed Accatino. La squadra, che è condotta dal giocatoreallenatore Operto, disputa un buon campionato mantenendosi sempre in una posizione di
alta classifica.
Questa la rosa dei giocatori 1956-57: Zeme, Succi, Randi, Provera, Rena, Bruzzone, Moroni,
Staurino II, Menozzi, Accatino, Terzano, Forza, Milano, Voglino, Rinaldi, Centenaro,
Ferrari, Giordano.
Risultati Campionato
di Promozione 1956/1957 - Girone A
Andata
Ritorno
3-2
Valenzana – Trinese
0-5
2-2
Bellinzago – Valenzana
0-3
1-0
Valenzana – Villadossola
1-3
3-1
Grignasco – Valenzana
1-3
4-1
Valenzana – Coggiola
2-3
3-3
Carpignano – Valenzana
0-1
5-1
Valenzana – Casalepopolo
5-1
0-2
Suno – Valenzana
0-4
1-0
1-1
2-0
Juvedomo – Valenzana
1-1
3-0
Valenzana -Borgomanero
3-2
1-1
1-0
1-1
Arona – Valenzana
0-1
3-0
Valenzana – Cossato
2-3
0-0
Tronzano – Valenzana
0-1
Piero Caucia
Classifica Finale Campionato
Promozione 1956/1957 - Girone A
Squadra
Juve Domo
Trinese
Borgosesia
Omegna
Cossato
Valenzana
Borgomanero
Arona
Suno
Coggiola
Grignasco
Tronzano
Carpignano
Villadossola
Bellinzago
Popolo
Punti Gare V.
46
44
43
43
39
37
36
35
28
26
23
22
20
19
14
5
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
19
18
18
17
16
15
15
13
11
9
8
8
6
7
5
1
Gare
Reti
N. P. F
8
8
7
9
7
7
6
9
6
8
7
6
8
5
4
3
3
4
5
4
7
8
9
8
13
13
15
16
16
18
21
26
49
67
68
56
60
57
64
52
46
40
40
44
40
36
32
21
S.
23
23
30
28
39
38
44
41
59
49
47
64
69
61
64
92
79
80
Formazione Valenzana 1956-1957
In piedi: Menozzi, Voglino, Rena, Serafero, ......, Moroni
in basso: Staurino I, Operto, Rinaldi, Mortarini, ......
VALENZANA
Si va spegnendo l’entusiasmo ed il tifo intorno alla squadra, sono ormai lontane le gare che
vedevano il comunale strapieno: è un mondo che a Valenza non c’è più. La squadra, priva di
Voglino ceduto al Casale, di Rena e di Milano assenti per infortuni, ha un inizio difficile e
fatica non poco ad evitare la retrocessione che vede quest’anno interessate le ultime 4
classificate. Solo nelle ultime gare i rossoblu riescono ad ottenere la salvezza per un solo punto
di scarto. La squadra è allenata da Grosso, mentre il presidente della società è Piero Caucia.
Questa la rosa dei giocatori titolari: Bruni, Succi, Provera, Zaio, Ferraris, Randi, Rena,
Milano, Bruzzone, Merlo, Gori, Ballarino, Terzano, Amelotti, Accatino, Giordano,
Centenaro, Lenti.
di Promozione 1957/1958 - Girone A
Andata
Ritorno
2-0
0-1
1-1
Valenzana – Bellinzago
2-1
1-0
Valenzana – Arona
2-5
2-2
Tronzano – Valenzana
0-7
0-5
0-1
1-1
1-1
0-0
1-3
2-1
Gozzano – Valenzana
0-0
1-1
Valenzana – Romagnano
1-0
0-3 Valenzana – Borgomanero 1-3
6-3
Galliate – Valenzana
0-1
2-2
Valenzana – Aosta
1-1
3-2
1-1
1-0
Carpignano – Valenzana
1-3
2-1
Suno – Valenzana
0-4
Classifica Finale Campionato di
Promozione 1957/1958 - Girone A
Squadra
Omegna
Cossato
Borgomanero
Borgosesia
Aosta
Romagnano
Gozzano
Grignasco
Arona
Galliate
Valenzana
Bellinzago
Suno
Carpignano
Villadossola
Tronzano
Punti Gare V.
45
44
42
38
37
36
30
29
27
27
27
27
26
21
12
12
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
20
20
19
15
158
13
9
11
9
10
9
8
10
9
4
2
Gare
Reti
N. P. F
S.
5
4
4
8
7
10
12
7
9
7
9
11
6
3
4
8
32
31
39
29
36
41
39
48
37
50
51
68
53
54
78
71
5
6
7
7
8
7
9
12
12
13
12
11
14
18
22
20
75
64
55
59
59
49
44
38
39
47
42
42
48
33
32
29
Formazione 19571958
In piedi: Mass.
Capra, Zaio,
Olivieri, Ballarino,
Rena, Succi, Terzano,
Bruzzone, Allen.
Grosso, Pasero;
in basso: Accatino
II, Amelotti, Milano,
Ferraris, Randi.
81
82
In piedi: Presid. Caucia, Succi, Rena, Provera, Milano, Mass. Capra, Randi I, Amelotti, Allen. Grosso, Segret. Mazza;
In basso: Bruzzone, Dirig. Marcalli, Ballarino, Terzano, Ferraris, Zaio I.
VALENZANA
È l’annata della fusione tra le due società sportive cittadine: la Fulvius, che ha disputato
l’annata precedente il campionato di Prima Divisione, e la Valenzana. La nuova società che
prende il nome di Valenzana Fulvius pratica il calcio e la pallacanestro, quest’ultima specialità
verrà abbandonata l’anno dopo per la fondazione della società Sport Club Fulvius-Libertas.
Presidente della nuova società è Piero Protto, Vice presidente Luigi Deambroggi, segretario il
Dott. Carlo Ceriana, Cassiere Aldo Pasero, l’allenatore è il Prof. Scamuzzi. La squadra, che
partecipa al Campionato Dilettanti Girone B, dovrebbe essere più forte, visto l’organico tanto
numeroso, ma i risultati invece non sono molto brillanti nel pantano della mediocrità. In
diverse occasioni la squadra subisce pesanti sconfitte (21.9.50 Val-Chieri 1-4; 1.3.59 SaluzzoVal 4-0; 8.3.59 Chieri-Val 6-0; 18.4.59 Madonna di Campagna-Val 4-2; 10.5.59 SettimoVal 4-2). Questa la rosa dei giocatori titolari: Succi, Bruni, Javello, Ferraris, Rena, Provera,
Gori, Amelotti, Miotto, Terzano, Bruzzone, Forza, Lunati, Centenaro, Milano, Maggi,
Pagella, Zaio II, Giordano. Principalmente provenienti dalla Fulvius.
Il Presidente Piero Protto
Classifica Finale Campionato Dilettanti
Piemontese 1958/1959 - Girone A
Squadra
Acqui
Chieri
Cinzano
Saluzzo
Snia Viscosa
Carassone
Albese
R.I.V.
Castellamonte
Aosta
Valenzana
Canelli
Settimo
Gassino
Mad. Campagna
Lanzo
Punti Gare V.
50
49
47
39
38
35
32
30
30
26
24
20
16
15
14
14
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
22
22
21
16
15
14
11
10
12
9
10
7
5
6
4
3
Gare
Reti
N. P. F
S.
6
5
5
7
8
7
10
10
6
8
4
6
6
3
7
8
25
27
22
25
44
45
54
41
56
46
60
65
66
61
80
70
2
3
4
7
7
9
9
10
12
13
16
17
19
21
19
19
75
77
76
51
63
53
58
40
50
35
45
34
31
36
35
28
Il Dottor Carlo Ceriana
83
ANNI ‘50
84
VALENZANA
In questa annata l’organizzazione dei campionati di calcio, fino ad ora demandata alla Lega
Nazionale ed alle Leghe Regionali, viene ristrutturata ed affidata a 3 organismi di nuova
costituzione, Lega Professionisti (serie A, B, C), Lega Semiprofessionisti (serie D) e Lega
Dilettanti. Prosegue intanto a Valenza il binomio Valenzana-Fulvius, al suo secondo anno di
vita. La squadra partecipa quest’anno al Campionato di Prima Categoria Reg. Girone C. Viene
ceduto al Chiasso il giocatore Terzano, la dirigenza della società rimane quella dell’anno
precedente come pure l’allenatore.
È ancora un campionato giocato al risparmio dove la classifica finale presenta molte sconfitte
e reti subite. Difesa ancora troppo colabrodo, anche se meglio della stagione precedente, per
poter sperare in qualcosa di più dei 25 punti totali raccolti.
La rosa dei giocatori titolari è la seguente: Succi, Perissinotto, Rena, Rosa, Salice, Ferraris,
Randi, Javello, Provera, Teggi, Maggi, Bruzzone, Lunati, Giordano, Saracano, Zaio, Ballarino.
Miotto
Javello
Randi
Maggi
Classifica Finale Campionato Prima
Categoria 1959/1960 - Girone C
Squadra
Chieri
Carassone
Cinzano
Saluzzo
Acqui
Pinerolo
Valenzana
Albese
Canelli
R.I.V.
Ferr. Avigliana
Rivoli
Savigliano
Bacigalupo
Punti Gare V.
41
39
37
36
34
26
25
24
21
20
17
17
16
11
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
17
18
16
16
13
11
9
10
7
6
5
6
6
3
Gare
Reti
N. P. F
7
3
5
4
8
4
7
4
7
8
7
5
4
5
2
5
5
6
5
11
10
12
12
12
14
15
16
18
64
55
60
42
72
47
35
41
35
37
31
24
29
27
S.
18
24
31
21
28
33
42
42
49
66
58
50
66
71
85
Formazioni Fulvius anni ‘60
86
VALENZANA
La Valenzana-Fulvius continua a giocare nel campionato di Prima Categoria ma viene spostata
nel girone A. Lo staff dirigenziale si mantiene lo stesso mentre la squadra viene rinforzata da
alcuni elementi quali Felice Resta proveniente dal Siracusa e Pietro Teggi con trascorsi
Fanfulla e Pavia. L’inizio del torneo è difficile per i rossoblu che si mantengono per tutta
l’andata nelle posizioni di fondo.
Il finale è invece eccezionale: ultime 9 gare, 9 risultati utili. La squadra termina così il
campionato al 7° posto con 32 punti all’attivo.
Rosa dei giocatori: Succi, Schirru, Rena, Salice, Randi, Angelotti, Javello, Miotto, Poletto,
Amelotti, Ballarino, Piacenza, Teggi, Resta, Lunati, Maggi, Zaio, Milan.
In piedi: Dirig. Mazza,
Dott. Ceriana, Presid.
Protto, Resta, Lunati, Teggi,
Poletto, Succi, Ballarino,
Dirig. Garavelli, Dirig.
Caucia.
In basso: Amelotti, Maggi,
Milan, Piacenza, Randi.
Categoria 1960/1961 - Girone A
Squadra
1960: Gara al Comunale
Borgomanero
Nuova Verbania
Borgosesia
Omegna
Suno
Arona
Cossato
Valenzana
Ceram. Pozzi
Gozzano
Galliate
Alicese
Gravellona
Romagnano
Idealgas Cameri
Valle Aosta
Punti Gare V.
46
40
38
37
36
34
33
32
28
27
26
25
24
22
16
15
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
20
17
16
14
15
11
15
13
8
10
10
11
9
9
4
5
Gare
Reti
N. P. F
S.
6
6
6
9
6
12
3
6
12
7
6
3
6
4
8
5
27
30
36
42
44
37
60
42
44
46
47
63
67
63
73
67
4
7
8
7
9
7
12
11
10
13
14
16
15
17
18
20
69
65
55
50
48
42
67
45
39
48
42
52
50
45
36
35
87
88
Lega Giovanile Valenzana-Fulvius 1960-61
In piedi: Pasetti, Cavalli, Marcalli, Guidi, Favaretto, Zanotto, Valente, Gazzetta, Pagella, Cavalli, Staurino, Battistella
In basso: Gardin, Manfredi, Guasco, Omodeo, Vitarelli, Fresia, Pinaffo
VALENZANA
Ancora stentato questo Campionato Dilettanti di Prima Categoria. La squadra dopo un
discreto girone d’andata, fatica a mantenersi fuori dalla zona retrocessione. All’inizio il campo
comunale pare stregato, la prima vittoria casalinga viene solo alla 7a giornata contro la
Juventus Domo.
Una buona reazione la riporta in carreggiata e, con qualche sofferenza, al termine chiude il
torneo in centro classifica. Una squadra nè forte nè debole, un ibrido. Un’ambiguità
riscontrabile negli alti e bassi delle prestazioni.
Nella gara interna contro il Suno scoppiano brutti tafferugli in campo e fuori con minacce di
ogni sorta all’arbitro; deve intervenire la forza pubblica a riportare l’ordine.
La rosa dei giocatori titolari è così composta: Succi, Bruzzone, Javello, Randi, Resta,
Amelotti, Bottarelli, Miotto, Piacenza, Maggi, Cussigh, Gallia, Ballarino, Guareschi.
Risultati Campionato Prima
Andata
0-0
1-2
1-4
0-2
1-3
0-0
2-0
4-2
3-0
1-0
0-0
1-0
0-0
3-2
1-0
Cameri – Valenzana
Valenzana – Gassino
Valenzana – N. Verbania
Auxilium – Valenzana
Valenzana – Alicese
Valenzana – J. Domo
Cossato – Valenzana
Valenzana – Gozzano
Arona – Valenzana
Valenzana – San Mauro
Valenzana – Suno
Ritorno
0-1
0-0
1-1
2-4
0-2
0-2
0-3
2-2
0-1
1-2
0-1
1-2
2-2
2-2
0-0
Squadra
Punti Gare V.
N. Verbania
Cossato
Arona
Omegna
Gozzano
B. Gassino
Borgosesia
Valenzana
J. Domo
Galliate
Alicese
Idealgas Cameri
Suno
Gravellona
San Mauro
Auxilium
Gli Ex Fulvius
Pagella, Lunati, Javello
Canepari, Miotto
48
47
40
38
31
30
29
28
28
28
28
26
22
21
19
17
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
20
20
15
15
10
11
9
9
10
8
10
9
7
8
7
6
Gare
Reti
N. P. F
S.
8
7
10
8
11
8
11
10
8
12
8
8
8
5
5
5
19
23
31
36
33
46
40
37
58
35
50
56
47
67
46
52
2
3
5
7
9
11
10
11
12
10
12
13
15
17
18
19
64
66
51
53
27
56
36
35
53
29
40
36
27
42
35
24
89
90
Formazione 1961-1962 In piedi: Resta, Presid, Protto, Amelotti, Guareschi, Javello, Succi, Dirig. Caucia;
In basso: Piacenza, Randi, Ballarino, Gallia, Maggi, Bottarelli
VALENZANA
Il direttivo della società nel biennio 1962/63 è composto dal Presidente Piero Protto, dai
Vice Pres. G. Franco Crotti e Vincenzo Soro, dal Cassiere-economo Aldo Pasero e dal
Segretario Nino Mazza.
Termina, più o meno ufficialmente, il binomio con la Fulvius. Arriva a Valenza l’ex grigio
del Torino Gino Armano il quale a campionato inoltrato avrà la conduzione tecnica della
squadra e qualche altro anziano.
Paiono comprati dal rigattiere, convinti che la botte vecchia da buon vino: una scicchezza.
Si ripete un torneo sulla falsa riga del precedente, nel gennaio 1963 con l’intento di
rinforzare la squadra viene acquistato dall’Acqui il giocatore Vallegra.
Alcune gare, come quella disputata l’11 Nov. 1962 contro l’Aosta, danno ancora luogo a
tafferugli per reazioni a decisioni arbitrali.
Come al solito ce la si prende con la fortuna e con gli arbitri.
La rosa dei giocatori titolari è questa: Succi, Ravazzano, Cosola, Ballarino, Bruzzone,
Randi, Miotto, Javello, Amelotti, Armano, Cussigh, Piacenza, Gallia, Terzano, Vallegra,
Maggi e Resta che svolge anche la funzione di Allenatore per un certo periodo.
Andata
1-0
3-0
1-0
4-0
2-1
3-0
2-2
4-0
0-2
0-4
1-0
0-0
1-1
3-0
2-5
Arona – Valenzana
Valenzana – Suno
Valenzana – J. Domo
Alicese – Valenzana
Valenzana – Aosta
Ponzone – Valenzana
Valle Cervo – Valenzana
Valenzana – Serravalle
Valenzana – N. Verbania
Valenzana -Oleggio
Cameri – Valenzana
Ritorno
1-2
1-1
2-3
0-3
2-7
3-2
0-3
0-0
1-3
1-3
2-5
0-3
3-3
2-3
1-2
Squadra
Ponzone
Verbania
Borgosesia
Cossato
Arona
Oleggio
Omegna
Aosta
Serravalle
Alicese
Valenzana
Galliate
Suno
Juve Domo
Idealgas Cameri
Punti Gare V.
48
46
44
39
39
33
33
30
30
29
26
21
20
14
11
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
20
19
18
17
16
10
13
10
12
10
10
5
7
4
4
Gare
Reti
N. P. F
S.
8
8
8
5
7
13
7
10
6
9
6
8
6
6
4
22
25
19
18
27
39
35
36
42
58
55
49
60
65
78
2
3
4
8
7
7
10
10
12
11
14
15
17
20
22
66
68
41
62
50
43
37
34
52
41
49
35
37
31
19
91
VALENZANA
Anche in questa stagione al vertice del sodalizio vi è il presidente Protto sostituito poi da
Vincenzo Soro, alla guida della prima squadra c’è l’allenatore Grosso, rimpiazzato a metà
torneo da Giacobbe. L’organico viene rinforzato di alcuni elementi ma il risultato finale non
migliora molto nei confronti dei due anni precedenti. Molto efficace risulta l’inserimento di
Prina che mette a segno alcune reti decisive.
Ma capocannoniere della squadra comincia a confermarsi il valenzano Cussigh che sarà per
alcuni anni un vero terremoto per le difese avversarie. Al termine del torneo la squadra viene
penalizzata di due punti per un singolare episodio, forse solo supposto: per aver promesso un
premio in denaro ai propri giocatori in occasione della gara Valenzana -Pianelli Traversa
(17.5.64) in caso di vittoria.
In un primo tempo è coinvolta nell’episodio anche il Derthona, interessata ad una sconfitta
degli ospiti valenzani, che però risultando estranea al fatto è prosciolta in sede di giudizio. La
rosa dei giocatori titolari è questa: Succi, Brunetto, Javello, Guasco, Giacobbe, Velluto,
Vallegro, Cresta, Emoli, Cravino, Terzano, Ballerino, Raineri, Milan, Cussigh, Piacenza,
Prina, Gallia, Maggi.
Categoria 1963/1964 - Girone B
Andata
0-2
0-2
1-0
0-0
4-0
2-2
3-2
2-2
4-0
1-0
1-2
2-5
2-1
2-0
2-3
Valenzana – Snia
Fossano – Valenzana
Valenzana – Ferriere
Valenzana – Gassino
Cuneo – Valenzana
Valenzana – Cenisia
Cinzano – Valenzana
Valenzana – Strambino
Derthona – Valenzana
Valenzana – Saluzzo
Valenzana – Carassonese
San Mauro – Valenzana
Pianelli – Valenzana
Valenzana – Bacigalupo
Albese – Valenzana
Ritorno
1-2
2-2
0-2
2-1
0-0
4-1
1-4
1-2
1-0
1-1
1-4
2-1
0-0
3-0
0-2
Squadra
Cuneo
Pianelli Traversa
Derthona
Carassonese
Snia Viscosa
Cinzano
Saluzzo
Valenzana
Fossanese
Cenisia
Strambino
Albese
San Mauro
Ferriere A.
Gassino Interc.
Bacigalupo
Punti Gare V.
46
45
45
41
34
32
29
29
29
26
26
23
22
21
16
16
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
20
19
20
16
14
13
11
11
11
9
9
6
7
7
5
6
Gare
Reti
N. P. F
S.
6
7
5
9
6
6
7
7
7
8
8
11
8
7
6
4
19
24
16
14
39
36
37
44
39
43
41
53
48
52
61
63
4
4
5
5
10
11
12
12
12
13
13
13
15
16
19
20
49
55
68
35
46
43
37
44
36
41
30
33
24
36
28
24
93
94
In piedi: Succi, Cresta, Giacobbe, Terzano, Cussigh, Javello. Prina, Dirig. Caucia, Allen. Grosso;
In basso: Dirig. Marcalli, Cravino, Raineri, Ballerino, Guasco.
VALENZANA
La società è investita da una crisi finanziaria e dirigenziale, viene infine nominato un
Commissario unico provvisorio, il Dott. G. Franco Crotti. La squadra, sotto la guida dell’ex
alessandrino Mario Pietruzzi, affronta ancora una volta il massimo Campionato Dilettanti
Piemonte, Girone B. Prima della sesta gara, disputata a Tortona il giorno 1 Nov. 1964, la
squadra si mantiene in seconda posizione di classifica, ma nel derby provinciale, vinto dai
padroni di casa per 1 a 0, succede un po’ di tutto. I valenzani affrontano la gara dopo aver avuto
notizia che l’incontro vinto contro il Cenisia si dovrà rifare per colpa del cronometro smarrito
dall’arbitro durante la gara. Il clima non è certo molto sereno, nell’incontro di Tortona viene
espulso Fortin mentre Giacobbe aggredisce un segnalinee che deve essere sostituito dopo il fatto.
Altro incontro burrascoso è quello contro l’Acqui, disputato a Valenza l’11 Ott. 1964. Anche in
questa occasione scoppiano numerosi incidenti nella seconda parte della ripresa, viene espulso
Cravino, mentre una rete di Selvatico, con palla che sfonda la rete, non viene vista dall’arbitro.
I rossoblu riescono comunque a vincere per 2 a 1 con una doppietta di Cussigh, al 18° ed al 29°
minuto. Sempre il centrattacco valenzano sigla una doppietta a Mondovì il 25.10.64, mentre
Maggi fa il bis il 4.4.65 a Valenza contro il Fossano. Anche la gara di ritorno a Valenza contro
il Derthona, il 21.3.65, è una battaglia. Vengono effettuate dall’arbitro 3 sospensioni per un
totale di circa 15 minuti che il direttore di gara non provvede a ricuperare al termine dei 90
minuti di gioco. Gli ospiti pareggiano la rete di Cussigh con un dubbio calcio di rigore che provoca tafferugli ed intervento della forza pubblica. A fine gara tutti i giocatori risultano contusi.
Il campionato si conclude con la Valenzana al 4° posto, si classifica al primo posto il Derthona
che disputa il girone finale dove il Verbania ottiene la promozione in serie D.
Questa la rosa dei giocatori: Succi, Valente, Giacobbe, Guasco, Fortin, Cosola, Cravino, Riva,
Maggi, Cravera, Raineri, Cussigh, Selvatico, Piacenza.
In piedi: Giacobbe, Maggi, Guasco, Fortin, Ranieri, Cravino, All. Pietruzzi
In basso: Cussigh, Piacenza, Selvatico, Succi, Cravera II.
95
96
In piedi: Riva, Guasco, Raineri, Fortin, Giacobbe.
In basso: Maggi, Cussigh, Selvatico, Cravera II, Succi, Piacenza.
VALENZANA
Andata
2-2
4-1
2-1
2-0
0-2
1-0
2-2
2-1
2-0
4-2
0-0
3-0
2-2
0-3
1-1
Valenzana – Cinzano
Valenzana – Acqui
Valenzana – Strambino
Carassonese – Valenzana
Valenzana – Saviglianese
Valenzana – San Mauro
Snia – Valenzana
Valenzana – Trinese
Valenzana – Pianelli
Ist. Sociale – Valenzana
Valenzana – Albese
Ritorno
1-1
1-4
1-1
1-0
0-3
1-1
1-1
0-2
0-1
0-0
1-2
0-4
0-2
0-0
1-4
Squadra
Derthona
Pianelli T.
Carassonese
Savigliano
Valenzana
Cenisia
Cinzano
Saluzzo
Snia V.
Fossanese
Albese
Acqui
Ist. Sociale
Trinese
Strambino
San Mauro
Punti Gare V.
45
43
41
37
35
35
33
30
29
27
26
26
23
18
17
15
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
19
17
17
16
12
15
8
12
9
8
9
8
7
7
4
3
Gare
Reti
N. P. F
S.
7
9
7
5
11
5
17
6
11
11
8
10
9
4
9
9
18
26
20
34
35
37
26
38
54
36
44
49
44
68
47
49
4
4
6
9
7
10
5
12
10
11
13
12
14
19
17
18
50
69
42
44
43
49
32
41
46
26
35
33
39
38
18
20
Formazione Valenzana dell’epoca
In piedi: Massag. Capra, Pres. Crotti, Succi, Giacobbe, Ranieri, Dirig. Protto, Cravino, Cresta, Javello
In basso: Armano, Guasco, Gallia, Piacenza, Maggi.
97
VALENZANA
Nell’estate 1965 il commissario unico Dott. G. Franco Crotti viene eletto Presidente della
società, alla Vice Presidenza il Cav. Piero Lunati, Segretario è sempre Nino Mazza. La squadra
è ancora condotta da Pietruzzi ma molti sono i cambiamenti nella rosa dei giocatori. Vengono
ceduti Giacobbe e Gallia e, dopo tanti anni di militanza, il valenzano Javello viene svincolato.
Diversi gli acquisti, che creano una certa euforia nell’ambiente; dalla Novese giungono
Robotti, Zenevre e Olivieri, dall’Alessandria arriva Zanella che per 15 anni indosserà i colori
rossoblu, dalla Sestrese Coscia, dalla Fulvius Petrin. Ma, forse per i troppi cambiamenti
effettuati, questa squadra non riesce, specie nella parte iniziale del torneo, a produrre il gioco
ed i risultati sperati. Il perno della squadra diventa il giovane Coscia che però, per cause diverse,
non sempre è presente. Il realizzatore è ancora il solito Cussigh che mette a segno 13 reti.
Rosa dei giocatori titolari: Succi, Petrin, Zanella, Cravino, Raineri, Fortin, Robotti, Guasco,
Cravera, Zenevre, Coscia, Cussigh, Maccarini, Piacenza, Maggi, Olivieri.
Andata
2-0
2-0
0-0
2-2
2-0
1-1
0-0
0-0
3-2
2-0
3-2
1-1
1-0
3-3
1-1
Franzosi – Valenzana
Valenzana – Canelli
Macobi – Valenzana
Valenzana – Ist. Sociale
Valenzana – Fossano
Castor – Valenzana
Snia – Valenzana
Rivoli – Valenzana
Acqui – Valenzana
Savigliano – Valenzana
Valenzana – Derthona
Il Presidente
G. Franco Crotti
Ritorno
1-1
1-2
2-2
5-2
2-1
3-1
2-0
1-1
1-3
1-0
0-4
1-2
0-1
2-1
0-4
Squadra
Derthona
Macobi Asti
Franzoni
Cinzano
Savigliano
Carassonese
Acqui
Valenzana
Castor
Albese
Canelli
Ist. Sociale
Fossano
Snia Viscosa
Saluzzo
Rivoli
Punti Gare V.
47
46
46
40
35
33
32
31
30
28
22
22
20
18
18
12
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
18
17
19
15
13
10
10
10
9
9
7
7
5
4
6
4
Gare
Reti
N. P. F
S.
11
12
8
10
9
13
12
11
12
10
8
8
10
10
6
4
15
14
21
37
36
28
30
39
36
38
52
54
42
51
45
73
1
1
3
5
8
7
8
9
9
11
15
15
15
16
18
22
46
53
51
54
42
40
40
43
43
27
34
29
23
30
28
28
99
100
In piedi: Massag. Capra, Fortin, Cravera II, Robotti, Coscia, Zenevre, Succi
In basso: Piacenza, Pizzo, Cervari II, Maggi, Maccarini.
VALENZANA
La squadra partecipa nel mese di settembre alla Coppa Italia di recente istituzione, e viene
eliminata al primo turno dalla Juventus Domo. La prima gara, giocata a Valenza, è persa dai
rossoblu per 2 a 1 mentre a Domodossola la partita termina 1 a 0 a favore dei valenzani. Sono
però meno bravi nel calciare i rigori, due a segno contro i tre dei padroni di casa, che
decretano per questi ultimi il passaggio al turno successivo.
Il campionato è uno dei migliori del decennio 60, anche se la promozione rimane un sogno
incompiuto.
Dopo una partenza amara, due sconfitte nelle prime due gare, la squadra si riprende e termina
il torneo al 4° posto a soli 7 punti dalla Castor che sale in serie D. Sono determinanti nelle
ultime gare, ad escludere i valenzani dal giro di promozione, i due derby provinciali che i
rossoblu sfortunatamente perdono: 3 a 2 contro la Novese e per 1 a 0 contro l’Acqui.
Capocannoniere della squadra è Cervari con 18 reti all’attivo.
Formazione titolare: Succi, Pizzo, Robotti, Zenevre, Cravera, Fortin, Maggi, Coscia,
Piacenza, Raineri, Villavecchia, Cervari, l’allenatore è Vitto.
Andata
1-0
0-1
0-2
4-1
0-3
1-0
2-1
2-1
0-0
1-0
0-0
2-2
1-1
0-0
3-0
Valenzana – Chieri
Busca – Valenzana
Valenzana – Snia
Fossano – Valenzana
Valenzana – Castor
Alpignano – Valenzana
Valenzana – Franzosi
Valenzana – Pinerolo
Valenzana – Acqui
Ritorno
0-2
2-0
0-0
2-3
0-0
0-2
0-1
0-2
0-5
1-1
0-0
3-2
1-1
1-2
0-1
Squadra
Castor
Cinzano
Franzosi
Valenzana
Canelli
Acqui
Novese
Chieri
Snia Viscosa
Albese
Savigliano
Pinerolo
Carassone
Busca
Fossanese
Alpignano
Punti Gare V.
41
37
35
34
33
33
32
32
30
29
28
27
27
25
11
15
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
16
15
10
12
9
12
11
14
12
9
9
6
9
6
7
5
Gare
Reti
N. P. F
S.
9
7
15
10
15
9
10
4
6
11
10
15
9
13
8
5
20
34
25
23
34
40
39
37
52
31
35
39
32
40
53
65
5
8
5
8
6
9
9
12
12
10
11
9
12
11
15
20
49
50
31
38
48
41
42
36
48
34
31
42
31
23
35
20
101
VALENZANA
La squadra inizia la stagione ufficiale disputando la Coppa Italia dove, dopo aver passato il
primo turno contro la Novese, sconfiggendola a Valenza per 1 a 0 ed a Novi per 2 a 0, viene
eliminata al secondo turno dal Sant’Angelo pareggiando le due gare: 1-1 a Valenza, 0-0 a
Sant’Angelo.
Il campionato 1967/68 è molto importante in quanto nella stagione successiva il massimo
torneo dilettanti diventerà il campionato di Promozione, anche chiamato Eccellenza. Le
prime otto formazioni (esclusa la prima classificata che andrà in serie D) dei due gironi di 1a
categoria formeranno il girone unico del nuovo campionato.
I rossoblu, allenati da Vitto, e sulla carta ampiamente favoriti, dopo un inizio di campionato
giocato sempre nelle prime posizioni, nella seconda parte del torneo cadono nei posti bassi
della classifica finendo infine in ottava posizione a pari merito con la Novese, il Susa e il
Pinerolo. Si deve quindi disputare gli spareggi supplementari per guadagnarsi l’ingresso nel
girone di eccellenza. Scotto pagato per la crisi tecnica ed al durevole intontimento che ha fatto
precipitare la squadra dai primi posti nel centro classifica. Con queste tre squadre la
Valenzana si incontra in un torneo all’italiana e finalmente ottiene insieme alla Novese la
qualificazione al massimo campionato dilettanti 1968/69. Nel maggio 1968 la squadra vince
la X edizione del torneo "Martiri della Libertà" ad Alessandria.
Rosa giocatori titolari: Succi, Petrin, Pizzo, Zanella, Guasco, Verga, Villavecchia, Drago,
Poratti, Minnucchi, Cravera, Cervari, Tasso, Fortin, Zenevre.
Andata
2-2
2-1
2-1
3-1
0-1
0-0
5-0
2-0
0-0
1-2
2-1
1-2
1-1
1-1
0-5
Valenzana – Susa
Acqui – Valenzana
Valenzana – Cassine
Valenzana – Busca
Ciriè -Valenzana
Ritorno
1-0
1-3
1-0
0-1
0-0
0-1
0-1
0-1
1-2
1-6
1-2
1-1
0-1
1-1
0-2
Squadra
Canelli
Cinzano
Chieri
Busca
Ciriè
Ist. Sociale
Cassine
Valenzana
Novese
Susa
Pinerolo
Acqui
Carassone
Savigliano
Albese
Cenisia
Punti Gare V.
43
40
35
35
34
31
31
30
30
30
30
28
28
26
21
8
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
17
17
15
11
12
12
10
11
12
12
11
8
9
7
5
1
Gare
Reti
N. P. F
S.
9
6
5
13
10
7
11
8
6
6
8
12
10
12
11
6
23
22
32
29
48
32
32
29
34
37
36
34
42
40
48
88
4
7
10
6
8
11
9
11
12
12
11
10
11
11
14
23
50
37
40
34
56
43
38
41
33
36
34
37
37
31
34
25
103
VALENZANA
Nell’estate si susseguono le discussioni e le polemiche tra le varie società piemontesi dilettanti
sull’istituzione del nuovo torneo. Non tutti i sodalizi sono d’accordo finché, il giorno 29.9.68,
inizia il campionato di Promozione, Girone unico a 16 squadre, istituto quest’anno in Piemonte
per la prima volta dopo esperimenti analoghi fatti in Lombardia e nel Lazio. La Valenzana,
allenata dal valenzano Oppezzo, si presenta al via con una squadra quasi completamente rinnovata.
La breve parentesi della Coppa Italia ha visto l’eliminazione dei rossoblu al primo turno da parte
del Chieri (1-0 fuori casa per il Chieri e 0-0 a Valenza).
Nel campionato il ruolino di marcia non è esaltante ma permette alla squadra di mantenersi al di
fuori della zona retrocessione che coinvolgerà quest’anno ben 4 squadre. Il torneo è vinto
dall’Aosta, già partita con i favori del pronostico, mentre la Valenzana si piazza al 9° posto nella
graduatoria finale.
Nel mese di maggio la prima squadra vince ancora il Torneo "Martiri della Libertà" giunto alla
sua XI edizione.
Rosa giocatori titolari: Succi, Petrin, Pizzo, Robotti, Zanella, Barberis, Sogno, Foglia, Cravera,
Corbellini, Gambarini, Andorno, Cervari, Tasso, Piacenza, Verga.
Promozione 1968/1969
Andata
2-2
2-1
0-0
0-0
2-0
0-0
0-0
1-1
1-0
0-0
1-0
1-3
0-0
4-0
2-0
Chieri – Valenzana
Busca – Valenzana
Valenzana – Santhià
Ciriè – Valenzana
Inox Baveno – Valenzana
Valenzana – Aosta
Suno – Valenzana
Arona – Valenzana
Valenzana – Oleggio
Ritorno
1-2
0-1
0-0
0-1
1-0
1-1
0-1
1-3
1-1
1-1
1-2
0-1
2-0
0-0
1-1
Promozione 1968/1969
Squadra
Aosta
Ciriè
Oleggio
Villadossola
Chieri
Cinzano
Sociale
Cassine
Valenzana
Busca
Arona
Santhià
Novese
Grignasco
Inox
Suno
L’Allenatore
Giovanni Oppezzo
41
38
34
34
34
32
31
30
28
28
27
27
26
23
23
20
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
10
10
10
10
8
7
5
6
5
8
6
3
8
6
2
4
3
4
4
3
5
7
8
8
7
5
5
8
3
6
7
5
1
1
1
2
2
1
2
1
3
2
4
4
4
3
6
6
5
4
3
3
4
2
4
1
2
1
3
3
2
1
3
2
Reti
F.
S.
8 3 40 21
6 5 39 28
4 8 35 29
5 7 43 33
5 6 34 24
7 6 24 20
5 6 52 37
8 6 41 36
7 6 22 24
5 9 36 36
4 8 34 43
7 5 37 37
3 10 40 38
4 10 27 34
7 5 28 40
3 10 25 42
105
106
In piedi: All. Oppezzo, Succi, Nascimbene, Foglia, Cravera, Gambarini, Robotti, Petrin
In basso: Andreone, Sogno, Corbellini, Cervari, Zanella
VALENZANA
La squadra subisce un radicale rinnovamento, anche se rimangono tutti i giocatori dell’anno
precedente, eccetto Zenevre. Alla rosa si aggiungono Sandri (Pontestura), Pinato e Barberis
(Alessandria), Vandone (Loano), Varona (Gruppo C Ge). Allena la squadra l’alessandrino
Alfredo Notti, reduce da brillanti affermazioni nella guida di titolate squadre; presidente della
società è Virginio Ceva. In Coppa Italia i rossoblu sono eliminati al primo turno dall’Albese.
Nella gara di andata, a Valenza, l’incontro termina 1 a 1 mentre ad Alba i valenzani sono
sconfitti per 3 a 0. Il campionato è disputato in modo positivo, con sole 5 sconfitte. Nella
prima parte del ritorno si spera si poter raggiungere l’Arona che imperversa al vertice della
classifica. La gara che mette la parola fine alla velleità della promozione è quella disputata a
Valenza il 24.5.70 contro la capolista dove i valenzani, dopo aver dominato la gara fallendo
molte occasioni di rete, si fanno infilare in contropiede nell’unica occasione che gli ospiti
hanno durante l’intera gara. La formazione allievi disputa, in modo onorevole, il campionato regionale dove militano le formazioni migliori della regione.
Rosa giocatori titolari prima squadra: Petrin, Succi, Zanella, Robotti, Gambarini,
Nascimbene, Cravera, Sandri, Pinato, Vandone, Varona, Foglia, Barberis, Corbellini,
Mometti, Guasco, Pizzo.
In piedi: Mass. Capra, Robotti, Magazz. Arpiani, Gambarini, Nascimbene, Pinato, Barberis,
Cravera, Vandone, All. Notti;
In basso: Zanella, Foglia, Petrin, Sandri, Pizzo.
107
VALENZANA
Risultati Campionato di Promozione
1969/1970 - Girone Unico
Andata
1-1
0-0
1-2
0-0
1-1
0-0
0-0
1-3
0-1
0-0
1-0
1-0
0-0
0-0
3-1
Ist. Sociale – Valenzana
Chivasso – Valenzana
Valenzana – Ciriè
Valenzana – Busca
Villadossola – Valenzana
Cassine – Valenzana
Valenzana – Grignasco
Arona – Valenzana
Valenzana – Oleggio
Juve Domo – Valenzana
Valenzana – Santhià
Ritorno
0-1
1-0
1-1
1-1
0-1
0-1
0-0
1-1
3-1
0-1
2-1
1-0
2-2
2-2
2-1
Caucia Piero ed il Presidente Ceva Virginio
Promozione 1969/1970 - Girone Unico
Squadra
Arona
Busca
Oleggio
Albese
Valenzana
Sociale
Villadossola
Santhià
Juve Domo
Cinzano
Chieri
Novese
Ciriè
Chivasso
Cassine
Grignasco
43
41
40
39
35
32
31
30
30
29
26
26
25
25
23
5
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
10
9
9
10
4
8
6
6
9
4
7
4
8
4
5
1
5 0
4 2
5 1
5 0
8 3
6 1
7 2
4 4
5 1
6 5
5 3
5 6
4 3
5 5
5 5
2 12
7
5
5
5
6
3
4
5
1
6
1
4
0
2
2
0
Reti
F.
S.
4 4 35 22
9 1 37 23
7 3 44 22
4 6 40 25
7 2 28 20
4 8 41 42
4 7 31 32
4 7 42 33
5 9 27 21
4 5 23 21
5 9 34 45
5 6 25 32
5 10 35 50
5 9 30 33
4 9 20 36
1 14 12 61
L’Allenatore Alfredo Notti
109
VALENZANA
Alfredo Notti è riconfermato alla guida della squadra. Presidente della società è sempre
Virginio Ceva, Vice Presidente è G. Franco Crotti. Vengono innestati nella rosa titolari i due
attaccanti alessandrini Zorzi e Cervio. Quest’ultimo, sfortunatamente, nella prima gara
disputata si infortuna e non può più essere utilizzato, ma complessivamente sembra una
squadra già pronta per i tornei degli ex.
La partenza è molto positiva: in Coppa Italia i rossoblu superano il primo turno sconfiggendo
La Bollente per 3 a 0 e per 2 a 0 ad Acqui. Nel secondo turno eliminano l’Argentina,
battendola a Valenza per 2 a 0 ed a Arma di Taggia per 3 a 2. È nel terzo turno, ad opera della
Caratese, che i valenzani sono esclusi dalla manifestazione; fuori casa viene una secca sconfitta
per 4 a 0 mentre a Valenza la gara termina 3 a 3.
Nel campionato di promozione piemontese, giunto alla sua terza edizione, la squadra, dopo
un inizio brillante, cade nella mediocrità. Nella seconda parte del Torneo, dopo aver infilato
alcuni risultati negativi, l’allenatore Notti viene sostituito alla guida tecnica della squadra dal
giocatore Succi e dal dirigente Caucia. Si termina all’ottavo posto con 28 punti, 9 vittorie, 10
pareggi. Le reti fatte sono 31 e le subite 32.
Rosa giocatori titolari: Petrin, Succi, Chiappino, Masiero, Robotti, Pinato, Barberis, Di
Donna, Boccasso, Zorzi, Pizzo, Varona, Nascimbene, Colla, Cravera, Stella.
1970/1971 - Girone Unico
Andata
Ritorno
1-1
0-2
0-2
0-3
1-0
Valenzana – Juve Domo
0-2
0-1
Ciriè – Valenzana
0-1
1-1
Valenzana – Chivasso
1-1
2-0
0-0
1-1
Valenzana – Busca
2-0
1-0
0-2
0-0
Oleggio – Valenzana
1-0
1-1 Valenzana – Castellamonte 1-1
2-3
0-7
1-0
Pro Molare – Valenzana
0-0
1-0
Fossanese -Valenzana
1-0
1-0
Stresa – Valenzana
2-1
2-2
0-3
0-3
Santhià – Valenzana
0-3
Classifica Finale
Campionato di
Promozione
1970/1971
Girone Unico
Squadra
Albese
Juve Domo
Villadossola
Ist. Sociale
Chieri
Fossanese
Oleggio
Stresa
Busca
Castellamonte
Valenzana
Cinzano
Novese
Pro Molare
Chivasso
Ciriè
Santhià
Punti
45
45
45
44
44
36
33
31
30
29
28
27
25
23
21
21
8
111
In piedi: Vandone, Cravera, Nascimbene, Barberis, Robotti, Petrin
In basso: Zanella, Zorzi, Pinato, Boccasso, Colla
112
VALENZANA
In questa annata prendono avvio i due gironi di Promozione Piemontese, a Valenza, dopo
molta attesa, viene installato al comunale l’impianto di illuminazione. Al vertice della società è
sempre il Presidente Ceva in stretta collaborazione con Caucia e Pasero. Il nuovo allenatore
Mario Foglia si trova con una ristretta rosa di titolari e tra le mura amiche si stenta a vincere. Il
nuovo acquisto Andorno non si ritrova nella sua nuova compagine e si riaffaccia alla ribalta
agonistica il veterano Cussigh che riesce a vivacizzare l’anemico quintetto avanzato.
La presenza del valido esponente della vecchia guardia permette al fresco neo-acquisto Tallone
di ambientarsi ed esprimersi su buoni livelli.
Si bada a sfuggire alla retrocessione, specialmente nel mese di dicembre quando viene la lunga
qualifica a Tallone. Con l’anno nuovo invece, di colpo, la squadra ritrova la giusta
carburazione ed al comunale anche le grandi sono costrette a segnare il passo. Nella gara
contro l’Acqui il portiere Petrin subisce una pesante squalifica.
Nelle ultime gare vengono inseriti utilmente nella formazione alcuni giovani provenienti dalla
squadra juniores. L’amalgama e la comprensione venutasi a creare fra i collaudati giocatori e
giovani produce un eccellente risultato.
Rosa giocatori titolari: Petrin, Sala, Succi, Bologna, Zulato, Trevisiol, Masiero, Barberis,
Pinato, Cattaneo, Zanella, Zaio, Colla, Tallone, Andorno, Cussigh, Marsiglio, Stella.
Formazione 1971-1972 - In piedi: Magazz. Arpiani, Succi, Tallone, Barberis, Cussigh, Sala,
Pinato, Cattaneo, Mass. Grosso; - In basso: allen. Foglia, Colla, Zaio, Trevisiol, Zulato, Zanella.
113
VALENZANA
Formazione Juniores 1972
Cattaneo, Cussigh, Tallone
1971/1972 - Girone B
Andata
0-0
0-0
0-1
2-2
3-0
1-0
0-1
2-0
1-0
4-1
2-0
2-1
0-0
2-0
0-0
San Carlo – Valenzana
Valenzana – Junior
Acqui T. – Valenzana
Valenzana – Busca
Valenzana – carassonese
Pinerolo -Valenzana
Valenzana – Pro Molare
Valenzana – Fossano
Cherasco – Valenzana
Valenzana – Cuneo
Ritorno
1-0
0-1
1-3
0-1
2-2
0-2
2-2
0-1
0-6
1-1
1-1
0-1
0-1
0-1
0-0
Promozione 1971/1972 - Girone B
Squadra
Novese
Chieri
Acqui
Cherasco
Pinerolo
Busca
Valenzana
Fossanese
Cassine
Savigliano
Carassone
Pro Molare
Cuneo
Junior
San Carlo
Cinzano
Punti Gare V.
44
40
40
39
36
31
30
30
29
28
27
27
27
25
23
4
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
16
17
16
14
11
10
10
9
8
10
9
9
6
8
6
0
Partite
N. P.
12
6
8
11
14
11
10
12
13
8
9
9
15
9
11
4
2
7
6
5
5
9
10
9
9
12
12
12
9
13
13
26
Reti
F.
S.
M.I
39
46
48
42
44
40
26
30
35
29
42
27
29
35
33
19
13
25
30
28
25
37
29
30
37
38
38
39
27
39
40
82
-1
-4
-5
-7
-9
- 14
- 14
- 15
- 16
- 18
- 17
- 17
- 19
- 19
- 22
- 42
115
VALENZANA
Si è ormai creata una certa indifferenza negli sportivi locali verso la società. La ristretta dirigenza,
dopo aver lottato da diversi anni per mantenere una compagine dignitosa tra una certa apatia
generale, incarica l’Amministrazione Comunale di promuovere una riunione aperta a tutti gli
sportivi onde passare la conduzione della società in altre mani senza per questo far mancare ai
nuovi una certa e necessaria collaborazione.
Ed infatti questa riunione, tenutasi nella sala del Consiglio Comunale, fa nascere, nel
settembre 1972, il nuovo Consiglio della società ed un gruppo dirigente nuovo che resterà per
molti anni alla guida del glorioso sodalizio sportivo.
Questa la composizione del nuovo consiglio direttivo: Presidente: Gino Amisano; Vice
Presidenti: Gino Verderio, Augusto Barbierato, Valerio Novelli; Segretario: Pier Giorgio
Maggiora; Cassiere; Marco Balbis. Della vecchia guardia restano, quali consiglieri, Virginio
Ceva, Piero Caucia, Aldo Pasero ed il segretario Nino Mazza che svolgerà ancora le sue funzioni
per alcuni anni fino alla immatura scomparsa. Molti i consiglieri, vecchi e nuovi, tutti pieni di
quell’entusiasmo che sempre è presente all’inizio di ogni nuovo corso.
Per la composizione della squadra, che deve affrontare il campionato 72-73 ormai alle porte
non rimane molto tempo, ed infatti poche sono le novità iniziali, si acquista Beltrame e
Pozzati, più tardi arriva Biasolo e Trapelli ed infine Preda che sarà uno dei pezzi migliori di
questa compagine.
Sotto la guida del riconfermato Mario Foglia la squadra stenta molto nelle prime gare. Dopo
le prime cinque, con soli 3 punti in classifica, si parla già di crisi, ma alcune vittorie
consecutive rimettono la pace nel sodalizio e dieci turni senza sconfitte creano euforia tanto da
sperare in un aggancio alla prima posizione. Sarà la gara interna del 11.3.73, persa per 1 a 0
contro l’Acqui, rilanciatosi nell’occasione, a mettere un fossato inseparabile tra la Valenzana e
la vetta della classifica. Il campionato si conclude con un brillante 4° posto e, sempre nel
giugno 73, la squadra coglie un prestigioso alloro vincendo la XV edizione del Torneo "Martiri
della Libertà" ad Alessandria.
Rosa dei giocatori titolari: Petrin, Sala, Bologna, Cravera, Zanella, Zulato, Trapelli, Zaio, Pinato,
Trevisiol, Biasolo, Cattaneo, Colla, Preda, Tallone, Cussigh, Pozzati, Beltrame, Andorno.
Mario Foglia
Il Presidente Rag. Gino Amisano
117
VALENZANA
1972/1973 - Girone B
Andata
1-1
1-1
1-1
0-1
2-0
2-2
1-1
2-0
0-0
2-0
3-1
0-0
1-1
0-0
1-1
Valenzana – Cheraschese
Valenzana – Acqui
Valenzana – Pertusa
Pro Molare – Valenzana
Valenzana – Chivasso
Busca – Valenzana
Valenzana – Vigone
Susa – Valenzana
Valenzana – Cuneo
Ritorno
2-2
1-3
0-1
1-3
0-0
0-0
0-3
3-1
1-2
0-2
0-2
3-4
2-2
1-1
2-2
Squadra
Acqui
Cheraschese
Cuneo
Pinerolo
Chieri
Valenzana
Carassonese
Busca
Cassine
Susa
Savigliano
Vigone
Pertusa
Fossanese
La Chivasso
Pro Molare
Punti Gare V.
45
42
34
32
32
32
32
31
31
30
29
25
24
21
21
19
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
19
13
11
10
11
8
10
11
9
8
8
8
5
6
6
2
Gare
Reti
N. P. F
S.
7
16
12
12
10
16
12
9
13
14
13
9
14
9
9
15
21
19
28
21
37
33
32
31
31
34
26
38
40
40
42
39
4
1
7
8
9
6
8
10
8
8
9
13
11
15
15
13
49
38
31
28
44
38
36
33
32
32
26
28
24
30
27
16
Formazione 1972-1973 - In piedi: Bologna, Trevisiol, Pinato, Zulato, Cravera, Zanella,
Petrin, Mass. Miglio, Accompagnatore. In basso: Trapelli, Cussigh, Preda, Pozzati, Beltrame,
Cattaneo, Tallone.
119
VALENZANA
Il Presidente Gino Amisano e la Vice Presidenza composta da Gino Verderio e Nicola Zanghi
vogliono fare le cose in grande per tentare il salto di categoria.
Viene assunto come allenatore l’ex interista Osvaldo Verdi e vengono acquistati alcuni
giocatori di valore: Melegaro, Rissone, Bussi, Bosio e Forlai.
Si inizia con la Coppa Italia, il primo turno è superato battendo il Grignasco (3 a 2 fuori casa
e 2 a 0 a Valenza), al secondo turno i valenzani sono eliminati dall’Ovada (sconfitta per 1 a
0 ad Ovada e pareggio per 0 a 0 a Valenza).
La squadra, che viene data tra le favorite del girone, ha un inizio di campionato poco
fortunato. Nella sesta gara a Cherasco i rossoblu sono sconfitti per 1 a 0, con un calcio di
rigore negli ultimi istanti, in una partita infuocata che costa, oltre a due punti, la squalifica
al tecnico e ad alcuni giocatori: Petrin 3 giornate, Forlai 6 giornate, Verdi squalifica fino al
30.3.74 ed al giovane Tallone, che fungeva nell’occasione da guardialinee, squalifica sino al
30.6.74, per aver tentato di colpire l’arbitro nell’occasione del rigore.
A quest’ultimo la disciplinare riduce successivamente la squalifica al 31.12.73. Ma la
squadra, nel prosieguo del torneo, riesce ugualmente a prendere quota, grazie alla buona
prestazione collettiva. Alla decima giornata c’è il grosso scontro con il Castellamonte, in
trasferta: i rossoblu dominano la partita, segnano due reti, ma all’ultimo minuto si lasciano
acciuffare. A metà campionato la squadra di Verdi ha 18 punti, è in buona posizione di
classifica per tentare il recupero nel girone di ritorno ma alla ripresa del torneo vengono le
due sconfitte casalinghe contro il Savigliano ed il Chieri che tagliano definitivamente la
squadra dalla lotta per il primato. Da notare la scarsa capacità nel mettere a segno i tiri dagli
undici metri. Sono infatti diversi i rigori decisivi ai fini del risultato che i valenzani falliscono
in questo campionato: spesso nel calcio la fortuna conta più delle qualità.
È in questa stagione che inizia ufficialmente l’attività giovanile la quale darà in pochi anni
brillanti risultati e che sarà l’incentivo più forte a lavorare verso la pratica calcistica.
Promotore e instancabile sostegno di questo settore è il Vice Presidente Gino Verderio. I
primi risultati vengono dai più piccoli, i quali vincono, nel giugno ’74, sotto la guida
dell’allenatore Beppe Mortarini, la 5a edizione del Torneo giovanile "G.F. Norandi" battendo
nella finale del 15.6.74 l’Alessandria per 4 a 3.
Giocatori della rosa prima squadra: Petrin, Succi, Sala, Zulato, Bussi, Cravera, Zaio, Trapelli,
Pinato, Rissone, Forlai, Cattaneo, Pozzati, Beltrame, Bosio, Preda, Tallone, Melegaro.
Squadra vincitrice
del XV Torneo:
"Martiri della Libertà"
In piedi: Tallone, Bologna,
Zulato, Davin, Cravera,
Petrini, Trapelli, Dirig. Zanghi.
In basso: Pinato, Zaio, Preda,
Beltrame, Pozzati, Stella,
Zanella.
121
122
In piedi: Magazz.. Arpiani, Bussi, Pinato, Zulato, Preda, Forlai, Sala, Zanella, Tallone, Accompagnatore, All. Verdi, V. Pres. Zanghi.
In basso: Cattaneo, Melegaro, Bosio, Pozzati, Beltrame, Petrin, Rissone, Trapelli.
VALENZANA
1973/1974 - Girone B
Andata
Ritorno
1-0
Saviglianese -Valenzana
2-1
1-1
Valenzana – Susa
3-1
1-0
Valenzana – Vallorco
0-0
1-1
2-0
1-1
0-0
1-0
Cherasco – Valenzana
0-3
0-0
Valenzana – Cuneo
0-0
2-1
0-3
3-1
1-4
2-2 Castellamonte - Valenzana 1-1
2-2
1-4
2-0
Valenzana -Pinerolo
1-2
0-1
Monferrato -Valenzana
1-1
1-0
Valenzana – Pertusa
2-1
0-1
Busca – Valenzana
1-1
Squadra
Punti Gare V.
Castellamonte 42
Cherasco
40
Busca
37
Chieri
36
Valenzana
36
Cuneo
33
Vigone
30
Carassone
30
Fossano
30
Vallorco
30
Savigliano
28
Pinerolo
28
Susa
22
Pertusa
22
Roving P. Cassine19
Monferrato
17
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
15
15
12
11
12
10
7
11
11
8
9
9
8
7
5
5
Gare
Reti
N. P. F
S.
12
10
13
14
12
13
16
8
8
14
10
10
6
8
9
7
24
31
17
23
25
19
34
44
38
36
30
32
48
43
64
47
3
5
5
5
6
7
7
11
11
8
11
11
16
15
16
18
42
44
29
39
41
29
35
43
34
28
29
29
40
27
23
33
Squadra pulcini vincitrice del Torneo NAGC 1974 con il Pres. Prov. FIGC
Rag. Norandi e l’Allenatore Mortarini.
123
VALENZANA
Resta quasi immutato lo staff dirigenziale della società. Alla guida della prima squadra
viene riconfermato Osvaldo Verdi, diverse invece le novità nell’organico dei giocatori.
Vengono ceduti Preda, Tallone, Cravera e Zaio: vengono acquistati Pasino e Nosengo
dalla Junior Casale, Redoglia del Monferrato, Marchese dalla Medese, Vannicola in una
aggrovigliata operazione, Zilio dalla Gavinovese e Pasquali dal Dip. Com. di Asti.
Si inizia la stagione ufficiale disputando la Coppa Italia contro il Galliate.
Il 1.9.74 la squadra è sconfitta fuori casa per 1 a 0 ma a Valenza, il giorno 8.9.74, i
rossoblu rifilano 4 reti a 0 agli avversari, qualificandosi per il secondo turno contro la
Sanremese. Dopo essere stati sconfitti all’andata, il 15.9.74 per 1 a 0, i valenzani battono i
liguri a Valenza con lo stesso punteggio e solo con i calci di rigore si qualificano per il
terzo turno. Qui sono fermati dalla Taggese che riesce a pareggiare per 1 a 1 a Valenza,
mentre sconfigge i valenzani per 1 a 0 ad Arma di Taggia.
Il campionato non offre molte emozioni: si alterna buone prestazioni ad altre opache.
Nel complesso la squadra non sfiora mai il rischio di essere coinvolta nel fondo classifica
né riesce ad ancorarsi al gruppo di testa. Nel periodo invernale si crea una vivace polemica
tra i giocatori e la presidenza tanto da far parlare di sciopero dei calciatori titolari. Il tutto
rientra nella normalità alla ripresa ufficiale dell’attività.
Prosegue intanto l’attività nel settore giovanile, sono ormai diverse le squadre giovanili
che disputano i vari campionati. Allenatori di questo settore sono: Mortarini, Cavalli,
Fracchia, Canepari, Maggi, Viale e Porcelli. I più giovani vincono nuovamente il torneo
NAGC e si classificano al 2° posto nel torneo Pisci.
Nella graduatoria dei marcatori della squadra è al primo posto Vannicola con 10 reti, al
secondo Beltrame con 7. Petrin mantiene l’inviolabilità della propria rete per 360
minuti.
Rosa dei giocatori titolari: Petrin, Sala, Bologna, Zanella, Rissone, Pinato, Forlai,
Franchini, Bussi, Zilio, Pasino, Beltrame, Marchese, Bosio, Redoglia, Pozzati, Melegaro,
Zulato, Vannicola, Pasquali, Nosengo, Cattaneo.
L’allenatore Osvaldo Verdi con
Arpiani, Maggiora e Maggi
125
VALENZANA
1974/1975 - Girone B
Andata
5-0
2-1
3-0
3-0
3-1
0-0
0-0
1-1
1-0
0-0
1-0
1-0
1-0
2-2
2-0
Cherasco -Valenzana
Valenzana – Susa
Valenzana -Mathi
Valenzana – Busca
Pinerolo – Valenzana
Cafasse – Valenzana
Valenzana – Nicese
Valenzana – Balangero
Pertusa – Valenzana
Valenzana -Fossano
Cuneo – Valenzana
Ritorno
2-4
2-2
1-1
0-1
2-2
2-3
0-1
1-2
0-4
1-1
0-0
1-1
0-0
2-3
1-2
Squadra
Cuneo
Busca
Pertusa
Balangero
Cherasco
Fossanese
Nicese
Cafasse
Valenzana
Carassonese
Pinerolo
Chieri
Saviglianese
Vigone
Mathi
Susa
28.11.1975: inaugurazione ufficiale dei nuovi spogliatoi.
Il Presidente Regionale F.I.G.C. cav. Trentin, il Presidente
della Valenzana Rag. Amisano con altri dirigenti.
Punti Gare V.
47
44
39
31
31
31
30
28
28
28
28
27
26
25
23
14
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
20
18
13
12
9
11
10
7
8
9
7
7
6
7
6
4
Gare
Reti
N. P. F
S.
7
8
13
7
13
9
10
14
12
10
14
13
14
11
11
6
18
12
19
31
34
35
29
26
37
33
29
25
29
40
39
66
3
4
4
11
8
10
10
9
10
11
9
10
10
12
13
20
47
35
34
41
40
38
28
26
35
29
23
25
26
30
22
23
Il Dirigente Nino Mazza
127
VALENZANA
In settembre, allo stadio comunale, vengono terminati i lavori del complesso dei nuovi spogliatoi. La dirigenza rimane ancora invariata, al vertice del sodaliazio Gino Amisano, Vice
Presidenti Zanghi e Verderio, Segretario il prof. Maggiora e Cassiere Marco Balbis. Viene
assunto, alla guida della prima squadra, l’allenatore alessandrino Gino Repetto. Ceduti
Marchese, Bosio, Bussi, Colla e Forlai arrivano a Valenza Rustico ed i giovani Ballardini,
Barcellona e Masoero. In quest’annata la squadra non partecipa alla Coppa Italia. Sebbene con
un parco giocatori non certamente da spadroneggiare la squadra rossoblu fornisce nel
campionato onorevoli esibizioni, sfiorando le vetta della classifica in un paio di occasioni.
È intenzione della dirigenza proseguire la politica dei giovani, valorizzando particolarmente gli
atleti cresciuti nel vivaio della società. In questa direzione si procede all’innesto in prima
squadra, nella seconda parte del torneo, di alcuni juniores i quali all’inizio faticano a trovare la
necessaria carburazione.
Nel settore giovanile, ormai composto da diverse squadre, i pulcini, allenati da Libero
Canepari, vincono il campionato provinciale FIGC, mentre, nel giugno 76, la prima squadra
vince la 18a edizione del torneo "Martiri della Libertà".
Nel mese di Aprile la società organizza una grossa manifestazione nazionale di calcio giovanile:
il 1° Torneo "Città di Valenza" a cui partecipano Inter, Milan, Torino, Genoa, Sampdoria,
Alessandria, JuniorCasale e Valenzana. Il giorno 19.4.76, davanti ad un foltissimo pubblico e
a molti esponenti del calcio nazionale, si disputano le finali. È un successo strepitoso per la
società e per la sua città. Vince il Torino che supera nella finalissima il Genoa per 3 a 0 ai calci
di rigore, essendosi conclusi a reti inviolate i tempi regolari e supplementari, La Valenzana,
guidata da Beppe Mortarini, si aggiudica il quarto posto.
Rosa giocatori titolari prima squadra: Petrin, Bologna, Masoero, Zanella, Ballardini, Zulato,
Pasquali, Pinato, Vannicola, Guerci, Barcellona, Redoglia, Melegaro, Pasino, Pozzati, Beltrame.
Formazione
1975-1976
In piedi:
Pres. Amisano,
Vannicola,
Zulato, Zilio,
Cattaneo,
Pasquali,
Bologna,
Melegaro;
In basso:
Pasino, Pozzati,
Beltrame,
Petrin, Zanella.
129
130
VALENZANA
1975/1976 - Girone B
Andata
Ritorno
0-0
Savigliano - Valenzana
0-2
2-2
Carassonese - Valenzana
1-1
3-1
Valenzana - Balangero
0-0
0-1
Vigone - Valenzana
0-1
1-1 Valenzana - Castellamonte 0-1
2-2
Chieri - Valenzana
0-2
2-0
Valenzana - Santenese
1-1
0-0
Busca - Valenzana
1-0
0-0
Fossano - Valenzana
0-0
0-1
Valenzana - Cafasse
0-1
2-1
Valenzana - Pertusa
1-2
0-0
Pinerolo - Valenzana
0-2
2-0
Valenzana - Nicese
0-2
2-2
Cheraschese - Valenzana
0-1
1-1
Valenzana - Bra
0-2
Il professor Pier Giorgio Maggiora
e l’allenatore Gino Repetto
Squadra
Arec. Cafasse
Busca
Pertusa
Castellamonte
Savigliano
Valenzana
Cherasco
Carassone
Pinerolo
Fossano
Nicese
Balangero
Bra
Santena
Vigone
Chieri
Punti Gare V.
42
39
34
34
33
32
31
29
29
28
27
26
26
25
23
22
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
17
17
13
13
12
10
10
9
11
9
11
7
7
6
7
5
Gare
Reti
N. P. F
S.
8
5
8
8
9
12
11
11
7
10
5
12
12
13
9
12
22
20
25
29
23
24
40
31
33
41
40
38
35
34
30
44
5
8
9
9
9
8
9
10
12
11
14
lì
11
11
14
13
45
36
36
33
29
30
42
29
30
30
29
33
29
25
30
24
Petrin Francesco
Zulato Gianpaolo
Pinato Franco
Zanella Fernando
131
VALENZANA
È un'annata tra le più tristi del sodalizio valenzano: quella della retrocessione in Prima
Categoria. Sulla panchina siede ancora Gino Repetto che lascia, a fine andata, il posto al
giocatore-allenatore Piergiorgio Melegaro. Partono Petrin, Vannicola, Pasquali, Pozzati e
Beltrame, i rimpiazzi Milone, Soncin, Miceli, Guarnieri, Caldano, Orsini e Cabella sulla
carta possono risultare validi se inseriti in un complesso omogeneo mentre invece questo non
è. Già al primo turno di Coppa Italia i rossoblu sono eliminati dal Fossano.
Per una serie di vicissitudini, nell'andata del campionato la squadra ottiene solo 7 punti
chiudendo a metà febbraio in ultima posizione a pari merito con Nicese e Santena, ma con
una gara da recuperare. Vi è però la materiale possibilità di compiere un passo decisivo in
avanti. La situazione deficitaria consiglia la dirigenza di correre ai ripari esonerando
l'incolpevole Repetto sostituendolo con Melegaro in veste anche di attivo calciatore.
Dopo risultati alterni i rossoblu inanellano, nell'epilogo di un torneo avaro di soddisfazioni
ed angosciati dall’incubo di un’eventuale retrocessione, due sconfitte casalinghe consecutive:
2 a 1 in favore della Nicese e 4 a 2 per la Fossanese. Poi l'incontro spareggio di Vercelli
contro la terzultima dell'altro girone (5 sono infatti le retrocessioni tra i due gironi di
promozione), disputato il 19.6.77, con le speranze riposte in quei 90 minuti di battaglia di
fronte ad una inaspettata Sunese vittoriosa al 91° con la complicità dell'arbitro che, dopo aver
espulso durante la gara il valenzano Cabella, convalida la rete della sconfitta in evidente fuori
gioco a tempo ormai scaduto.
Il torneo 76-77 si esaurisce così malamente, con una retrocessione che porta la Valenzana in
una categoria non confacente con il prestigio della società.
Solo il settore giovanile progredisce e svolge, al di là del fatto agonistico, un indiscusso
servizio sociale aiutando questi giovani a formarsi fisicamente, a vivere in comunità, a
divertirsi giocando ed utilizzando il loro tempo libero. Sono quasi 300 i giovani iscritti al
vivaio, con una decina di squadre che disputano i vari campionati provinciali al termine dei
quali troviamo al 2° posto, gli esordienti, i giovanissimi, gli juniores FIGC ed i pulcini CSI.
Al 5° posto gli allievi FIGC ed i ragazzi CSI, al 4° i giovanissimi CSI.
I pulcini vincono ancora il torneo NAGC "Norandi", gli esordienti il torneo Testa ed i
giovanissimi il torneo "Coppa Primavera".
Nel mese di aprile si svolge il 2° Torneo giovanile "Città di Valenza". Vince la Sampdoria che
batte nella finale il Torino per 3 a 2 sui calci di rigore.
Questi i giocatori titolari prima squadra: Sala, Bario, Franchini, Zilio, Cucchiara, Zulato,
Cabella, Pasino, Pinato, Cattaneo, Barcellona, Guerci, Cantarello, Soncin, Rustico, Milone,
Miceli, Zanella, Orsini, Defeudis, Melegaro.
Formazione giovanile
Il Dirigente Giuseppe Canepari
133
134
In piedi: Magaz. Arpiani, Zulato, Guarnieri, Franchini, Bario, Cattaneo, Cabella.
In basso: Caldano, Milone, Rustico, Soncin, Zanella.
VALENZANA
Squadra giovanile:
In piedi: Baroglio,
Boschetto, Picchio, Naclerio,
Checchin, Massobrio,
Scinaldi.
In basso: Merlone, Beffa,
Zanella, Salmaso, Fichera,
Provera, Degrandi.
1976/1977 - Girone B
Andata
Ritorno
0-1
Valenzana - Alpignano
0-2
2-2
Santenese - Valenzana
1-1
0-1
Valenzana - Cheraschese
0-2
1-0
Gassino - Valenzana
0-3
0-1
Valenzana - Carassonese
1-4
1-2
Pinerolo - Valenzana
1-1
0-0
Valenzana - Saviglianese
2-2
2-0
Busca - Valenzana
0-2
2-2 Castellamonte - Valenzana 1-1
0-3
Valenzana - Torretta S.C.
0-1
3-1
Bra-Valenzana
1-3
2-2
Valenzana - Pertusa
2-3
2-2
Valenzana - Balangero
0-0
1-1
Nicese - Valenzana
2-1
1-0
Fossano - Valenzana
4-2
Squadra
Busca
Savigliano
Torretta S.C.
Balangero
Alpignano
Carassone
Cherasco
Castellamonte
Gassino
Pertusa
Fossano
Pinerolo
Bra
Valenzana
Nicese
Santena
Punti Gare V.
45
40
38
34
34
34
34
32
30
30
27
24
24
19
18
16
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
19
14
14
10
12
11
12
8
10
8
9
6
4
4
7
5
Gare
Reti
N. P. F
S.
7
12
10
14
10
12
10
16
10
14
9
12
16
11
5
6
24
17
28
31
29
31
31
33
30
30
37
39
45
42
53
53
4
4
6
6
8
7
8
6
10
8
12
12
10
15
18
19
49
35
45
35
37
39
40
43
25
37
38
33
21
30
25
21
Il Responsabile
del Settore Giovanile
Gino Verderio
Garavelli,
detto "Papà Mannaggio".
135
136
1976: I giovanissimi rossoblu con il Vescovo negli spogliatoi del Comunale
VALENZANA
Si parte per il campionato di Prima Categoria, dopo la rocambolesca retrocessione della
stagione precedente, con la società decisa a puntare ad un pronto riscatto. Presidente è ancora
Gino Amisano, Vice Presidenti Gino Verderio e Franco Amisano, Segretario PierGiorgio
Maggiora. Vengono ceduti, o concessi in prestito: Barcellona, Bario, Buzio, Cabella, Caldano,
Davin, Defeudis, Giraudi, Guerci, Miceli e Nosengo. Vengono acquistati Cuscela, Leotta,
Marchesotti, Rubin, Spunton e Stoppa. Si inizia con la Coppa Italia dove nel primo turno
viene eliminata la Bollente di Acqui ma nel secondo turno è l'altra formazione acquese ad
eliminare i rossoblu dal torneo. La convinzione di disputare un campionato facile viene subito
smorzata nelle prime gare. Alcune sconfitte inaspettate mettono in crisi l'ambiente non ancora
ripresosi dalla batosta dell'anno precedente. Si alternano sulla panchina Maggi, Fracchia e
Melegaro, anche se resta quest'ultimo l'allenatore effettivo della squadra. Dopo un girone
d'andata non troppo brillante, la squadra infila alcuni risultati positivi che la portano, il
30.4.78, dopo la vittoria a Borgo S. Martino, in vetta alla classifica. Pare ormai che il gioco
sia fatto, la Valenzana, favoritissima all'inizio, ha preso il comando e, visto il calendario che
riserva le gare difficili in casa, difficilmente perderà l'occasione per giungere alla promozione.
Ma, come ormai il calcio ci ha abituati, viene la doccia fredda. Il 7.5.78 giunge a Valenza il
Quattordio che segue i rossoblu di un solo punto nella classifica, una vittoria sugli ospiti
toglierebbe definitivamente il concorrente più temibile. Sono invece questi ultimi ad ottenere
la vittoria per 1 a 0, ricacciando i valenzani in seconda posizione alle spalle del Quattordio e
dell'Asca, anch'essa vittoriosa. Mentre le due capoclassifica, nelle gare successive, non cedono
punti agli avversari, i valenzani si lasciano andare terminando il torneo in 5a posizione. Le
squadre minori partecipano a quasi tutte le manifestazioni calcistiche, la società è ormai una
tra le più attive della regione nell’attività giovanile. Alla guida del settore è sempre il dinamico
Vice Presidente Gino Verderio. La formazione allievi A, allenata da Baggio G. Carlo, disputa
il campionato regionale FIGC con soddisfacenti risultati. Gli allievi CSI vincono la coppa
autunno e la coppa primavera, classificandosi al 2° posto nel campionato CSI. Vincono il
campionato i giovanissimi ed i pulcini CSI. Il terzo torneo Città di Valenza è vinto dal Milan,
che batte, nella finale del 27.378, il Torino per 5 a 3 sui calci di rigore.
Rosa giocatori prima squadra: Sala, Bologna, Gallinotti, Zulato, Stoppa, Pasino, Cucchiara,
Zanella, Spunton, Zilio, Pinato, Crisafi, Redoglia, Leotta, Cuscela, Milone, Rustico,
Cattaneo,Orsini, Rubin, Melegaro, Marchesotti.
In piedi: Crisafi, Rustico,
Cuscela, Sala, Stoppa,
Zulato.
In basso: Leotta, Pasino,
Pinato, Spunton, Zanella
137
VALENZANA
Risultati Campionato di Prima
Categoria 1977/1978 - Girone E
Andata
Ritorno
3-2
Cambiano - Valenzana
1-3
2-1
Valenzana - Monferrato
1-0
4-1
Asca V.S.B. - Valenzana
0-0
6-1
Valenzana - Cassine
1-3
0-0
Valenzana - Corneliano
2-1
0-3
Felizzano - Valenzana
1-4
2-0
Valenzana - Chieri
1-2
1-1
Santenese - Valenzana
0-0
0-0 Valenzana - S. Carlo B.S.M. 1-0
2-2
Quattordio - Valenzana
1-0
0-1 Valenzana - Carmagnolese 1-1
2-2
Sommarivese - Valenzana
2-1
2-0
Valenzana - A. Boschese
1-2
Classifica Finale Campionato di Prima
Squadra
AscaValle
Quattordio
Chieri
Monferrato
Valenzana
Cambiano
Carmagnolese
Audace Boschese
S. Carlo B.S.M.
Felizzano
Corneliano
Sonunarivese
Santenese
Cassine
Punti Gare V.
36
36
33
32
30
26
25
25
24
24
23
21
17
11
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
15
13
13
12
11
9
8
8
8
6
9
6
4
3
Gare
Reti
N. P. F
S.
6
10
7
8
8
8
9
9
8
12
4
9
9
6
21
20
19
25
26
29
28
30
36
36
34
37
39
65
5
3
6
6
7
9
8
9
10
8
12
11
13
17
45
34
38
39
41
28
32
26
32
30
35
23
18
24
Un gruppo di Dirigenti e Collaboratori dell'U.S. Valenzana
139
Angelo Cattaneo e
Nicola Sala
Bruno Callegher
Ettore Villa
140
Il devoto magazziniere
Franco Arpiani detto “Fruta”
VALENZANA
È un'annata ricca di avvenimenti. Amisano Gino, dopo 6 anni di Presidenza, decide di lasciare
l'incarico. In tutta la storia dell'U.S. Valenzana è questo uno dei personaggi che ha più contribuito
a mantenere in vita il sodalizio, egli non ha forse potuto sempre seguire attentamente le sorti della
società, a causa dei suoi molteplici impegni di lavoro, ma, con il suo contributo
finanziario, è sempre stato sostegno indispensabile per la vita della società.
Dopo alcune riunioni del consiglio, il 27.6.78, vista l'impossibilità di eleggere un Presidente, si
nomina un Commissario straordinario che in via eccezionale gestirà la società. Il nuovo
responsabile unico della Valenzana è Pier Giorgio Maggiora (chi vi narra queste vicende) egli ha
condotto in modo prevalente, quale segretario, la società dall'anno 1972. A fianco del
Commissario restano comunque i soliti dirigenti: Verderio, Amisano, Terzano, Balbis, Maiorana,
Deambrogio, Canepari, Maggi, Santi, Viale, Battistella, Bovolenta, Villa ed altri. Sono ceduti i
giocatori: Cuscela, Davin, Leotta, Melegaro, Redoglia, Soncin e Zillio. Vengono acquistati:
Bianchi, Bianco, Busletta, Mignosi, Quaini e poi Cattaneo.
Come attività pre-campionato viene organizzato un torneo notturno riservato a 4 squadre
dilettanti che si svolge nella prima quindicina di settembre al campo comunale. I rossoblu sono
sconfitti per 1 a O dal Monferrato, per 3 a O dalla Medese, mentre battono per 2 a 1 il
Frascarolo. La classifica finale vede al 1˚ posto il Monferrato, al 2° il Medese ed al 3° la Valenzana.
Abbinato a questo torneo si disputa il Torneo giovanile "Papà Mannaggio", giunto alla sua 6a
edizione, riservato alla categoria Pulcini. La vittoria va alla Don Bosco che sconfigge nella finale
la Fulvius per 1 a 0.
La prima squadra è assegnata all'allenatore valenzano GianCarlo Javello, il quale alla 5a giornata,
dopo che la squadra ha subito 3 sconfitte consecutive, lascia il posto al dirigente-allenatore Ezio
Maggi. La prima squadra non ha un organico dei migliori, visto il ristretto bilancio della società
non si poteva forse fare di più, ma nemmeno è una formazione da fondo classifica.
Infatti, sotto la guida di Maggi, i rossoblu infilano 5 risultati positivi consecutivi subendo solo
nel finale dell'andata alcune sconfitte più per sfortuna che per superiorità degli avversari.
Il Presidente
Franco Amisano
G. Carlo Baggio
141
142
Formazione 1978 - In piedi: Dirig. Garavelli, Rustico, Spunton, Pirrone, Sala, Zulato All. Maggi.
In basso: Mignosi, Busletta, Pinato, Pasino, Cattaneo, Zanella.
VALENZANA
Durante l'interruzione invernale si procede all'elezione del nuovo Presidente Franco Amisano,
già Vice Presidente nella stagione precedente, che viene affiancato da una serie di Vice
Presidenti: Verderio, Raselli, Canepari, Terzano e Provera.
Ritorna alla segreteria ed al coordinamento generale il Prof. Maggiora. Anche Maggi che aveva
in via provvisoria condotto la squadra, lascia il posto al binomio Foglia-Baggio, due allenatori
prima impegnati nelle formazioni giovanili.
In febbraio si riprende l'attività ufficiale e ritornano le sconfitte. Salvo la parentesi di Cambiano
dove i rossoblu ottengono una bella vittoria per 3 reti a O, nelle prime otto gare del girone di
ritorno i valenzani incamerano 3 soli punti in classifica. La situazione è ormai drammatica, ultimi
a braccetto con il Cambiano e con tre punti di distacco dalla coppia Ozzano e Nichelino. Ma
come per miracolo, nelle ultime 5 gare, i rossoblu ottengono 9 punti che portano la squadra,
nella classifica finale, al terzultimo posto con 20 punti, salvandola dalla retrocessione.
Il 29.4.79, in una gara allo spasimo, la squadra di Baggio vince ad Ozzano, il 13.5.79 tra lo
stupore generale vince per 4 a O a Moncalieri contro la squadra che sta lottando con
l'Orbassano per la vittoria finale. Ma l'ultimo incontro del 27.5.79 è quello decisivo: è il più
temibile per i tifosi e i dirigenti valenzani che sono corsi in massa a Quattordio, ultima tappa di
questo sfortunato campionato. La squadra, troppo tesa e nervosa, subisce una rete ma quando
la gara pare ormai irrimediabilmente compromessa vengono le due reti valenzane di Rustico e
Milone che danno la vittoria e la salvezza definitiva.
Nel mese di aprile, come al solito, viene disputato il 4° torneo "Città di valenza", riservato alla
categoria giovanissimi. Si ripete il successo delle edizioni precedenti.
Vince la manifestazione l'Inter, sconfiggendo nella finalissima del 16.4.79, il Torino per 6 a 5
sui calci di rigore. Il 1˚ torneo Mortarini, organizzato dalla società e giocato al comunale nel
mese di giugno, è vinto dalla Valenzana esordienti. La formazione allievi vince il campionato, la
Under 20 si classifica al secondo posto, mentre tutte le altre formazioni giovanili ottengono
onorevoli piazzamenti. Rosa giocatori prima squadra: Sala, Meneghello, Bologna, Stoppa,
Busletta, Pirrone, Zulato, Cavalli, Vecchio, Pinato, Spunton, Spigariol, Zanella, Orsini, Pasino,
Cattaneo, Mignosi, Cantarello, Quaini, Rustico, Milone, Crisafi, Marchesotti.
Andata
0-0
0-2
1-2
3-1
2-0
1-1
0-0
1-1
1-1
3-1
0-2
2-2
1-4
Ritorno
Monferrato - Valenzana
1-0
Valenzana - Boschese
0-1
Valenzana - Cambiano
3-0
Orbassano - Valenzana
3-0
Valenzana - San Mauro
2-2
Felizzano - Valenzana
2-0
Valenzana - San Carlo
0-1
Nichelino - Valenzana
2-1
Valenzana - Ozzano
2-1
Chieri - Valenzana
0-0
Valenzana - Moncalierese
4-0
Millefonti - Valenzana
0-2
Valenzana - Quattordio
2-1
Squadra
Orbassano
Moncalierese
Quattordio
AudaceBoschese
Monferrato
Felizzano
Millefonti Vianney
Chieri
San Mauro
S. Carlo B.S.M.
Nichelino
Valenzana
Ozzano
Cambiano
Punti Gare V.
41
37
31
29
29
26
25
24
24
22
22
20
19
15
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
17
14
13
11
9
8
5
7
8
6
7
6
6
5
Gare
Reti
N. P. F
S.
7
9
5
7
11
10
15
10
8
10
8
8
7
5
20
19
32
27
24
32
40
41
40
29
32
35
43
36
2
3
8
8
6
8
6
9
10
10
11
12
13
16
54
39
43
34
27
27
40
38
30
27
21
27
33
30
143
DIRIGENTI
Terenzio Provera
Carmelo Maiorana
Fausto Raselli
ALLENATORI NEL GIOVANILE
Libero Canepari
Vittorio Pirrone
Bruno Viale
144
VALENZANA
Nel giugno 1979 si inizia a lavorare per comporre il nuovo Consiglio, La vecchia dirigenza
indice una pubblica riunione onde allargare il numero dei consiglieri ed inserire uomini nuovi
al vertice della società. Il 2.7.79 il nuovo consiglio è fatto: Presidente della società è eletto
all'unanimità Marco Balbis. È un vecchio consigliere che da anni segue le vicende della società,
si è sempre distinto per la solerzia con cui ha lavorato. Alla Vice Presidenza vengono eletti
Ninetto Terzano e Nicola Zanghì, si tratta anche in questo caso di persone che da alcuni anni
fanno parte della dirigenza rossoblu. Si susseguono le riunioni per l'acquisto di giocatori e per
l'allenatore ed ai primi di agosto la prima squadra è praticamente fatta. Allenatore è
Piergiorgio Melegaro, una vecchia conoscenza, essendo stato giocatore ed allenatore della
Valenzana. I nuovi acquisti sono tutti astigiani come l'allenatore: Cuscela, già giocatore
rossoblu, Camerano, Scapolan e Sardo. Vengono ceduti Marchesotti, Guerci, Cattaneo,
Busletta, Mignosi e Zanella, uno dei più vecchi ed amati giocatori della Valenzana.
Importante è il ritorno di capitan Pinato dopo un'assenza di quasi un anno.
Il 2.9.79 prende il via il 2° torneo Precampionato. I rossoblu si aggiudicano facilmente la
manifestazione battendo il Dopol. Ferr. Per 3 a O e il Sale per 5 a O nella finale. Il 7° torneo
"Papà Mannaggio" è vinto dall'Aurora-Castelceriolo, la Valenzana pulcini giunge al 3° posto.
L'inizio del campionato non è uno dei più brillanti ma, dopo alcune gare, la squadra si riprende
e pare in corsa per la prima posizione. Dopo il pareggio di Quattordio, raggiunto dai padroni
di casa al 94°, il 2.12.79 a Spinetta succede un po' di tutto a sfavore dei valenzani. Alla
sconfitta per 4 a 2, con dubbio calcio di rigore in favore dei padroni di casa ed annullamento
di una rete delle più limpide ai rossoblu, fa seguito una squalifica di tre anni al capitan Pinato
che lo toglie definitivamente dai campi di gioco. Tutto l'ambiente è ormai scoraggiato, i sogni
di promozione debbono essere ancora una volta accantonati, più per sfortuna che per
demerito. La squadra tenta di riprendersi ma, dopo alcuni pareggi, viene trafitta malamente
a Livorno Ferraris, a Valenza dal S. Carlo ed a Felizzano. Sarà un buon finale, all'insegna di
goal segnati, a portare la squadra in 4a posizione nella classifica finale.
Nel settore giovanile questi i piazzamenti delle squadre rossoblu nei campionato FIGC:
Allievi al 5° posto con 14 punti (14 gare giocate) Giovanissimi all'8° posto con 17 punti (18
giocate) - Esordienti al 1˚ posto con 37 punti (22 gare giocate). Buoni i piazzamenti nei
campionati CSI e nei vari tornei disputati. Allenatori di queste squadre sono: Maggi, Pirrone,
Canepari, Viale, Zanella e Garavelli, direttore sportivo del settore è Francesco Torriani.
La Under 20 termina il suo campionato al 6° posto con 23 punti (20 gare disputate).
Squadra partecipante al
Torneo di Ambilly:
In piedi:
Dirig. Maiorana, Nuzio,
Magazz. Arpiani, Pirrone,
Spigariol, Pamparana,
Vecchio. Pizzordi, Lenti,
Gandini, All. Maggi.
In basso: Crisafi, Abbene,
Turra, Milone, Barbierato,
Orsini, Bobbio, Ibba
145
146
In piedi: Spigariol, Pirrone, Quaini, Cantarello, Vecchio, Allen. Melegaro.
In basso: Spunton, Milone, Turra, Camerano, Sardo, Scapolan
Squadra
Punti Gare V.
Audace Boschese
S. Carlo B.S.M.
Spinettese
Valenzana
Felizzano
Balzolese
San.Cadore
Monferrato
Santhià
Quattordio
Trino
Tronzanese
LivornoFerraris
Buronzonese
38
37
33
29
29
29
19
25
23
23
20
19
16
14
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
16
13
12
9
lì
9
10
5
6
8
5
6
4
1
Gare
Reti
N. P. F
S.
6
11
9
11
7
11
9
15
li
7
10
7
8
12
20
21
30
32
29
28
41
33
27
35
32
44
41
40
4
2
5
6
8
6
7
6
9
11
11
13
14
13
47
37
44
43
36
35
41
27
25
27
28
24
18
21
VALENZANA
Andata
0-0
2-0
4-1
2-1
2-1
0-0
1-1
0-1
2-0
2-2
5-3
4-2
0-0
Valenzana - Monferrato
Boschese - Valenzana
Valenzana - Livorno F.
Santhià - Valenzana
Valenzana - Felizzano
San Carlo - Valenzana
Valenzana - Trino
Tronzanese - Valenzana
Valenzana - Buronzonese
Quattordio - Valenzana
Valenzana - Sandigliano
Spinettese - Valenzana
Balzolese - Valenzana
Ritorno
1-1
0-0
0-1
1-1
1-3
2-1
0-0
0-4
3-2
1-3
1-1
4-4
0-4
Il 5° torneo "Città di Valenza" è vinto dal Torino che batte nella finalissima il Milan per 2 a
0. Quest'ultimo aveva sconfitto i valenzani per 5 a 0 nelle gare di qualificazione. La Don
Bosco si aggiudica il 2° Torneo "Beppe Montarini" per esordienti che viene disputato in
notturna, nel mese di giugno '80 al comunale. Il terzo posto è della Valenzana che batte i
cugini della Fulvius per 2 a 0 nella finale per il 3˚-4° posto. Nei giorni 14 - 15 giugno, una
mista della prima squadra ed Under 20 partecipa, con onore, al torneo internazionale di
Ambilly in Francia. Contro formazioni di fama internazionale, i rossoblu valenzani seguiti da
Maiorana e Maggi ottengono il 4° posto su otto formazioni partecipanti, conseguendo, su 3
gare disputate, 2 pareggi ed una vittoria.
L’allenatore allievi G. Franco Garavelli
ed il dirigente Fausto Raselli
Il Vice Pres. Ninetto Terzano
Il Direttore Settore Giovanile
Francesco Torriani
147
148
VALENZANA
Formazione 1979-1980 Categoria esordienti
Formazione 1979-1980 Categoria giovanissimi
Formazione 1979-1980 Under 20
149
150
Vecchie tribune del Campo Sportivo Comunale
VALENZANA
Si inseriscono nella società alcuni nuovi consiglieri decisi a fare uno sforzo per allestire una
prima squadra competitiva. Presidente è nuovamente eletto Marco Balbis affiancato, come
co-presidente, da Nicola Zanghi. Alla vice presidenza ritorna Piero Caucia, un personaggio che
negli anni sessanta ha condotto per diverso tempo le sorti del sodalizio.
Segretario della società è sempre Pier Giorgio Maggiora. Collaborano attivamente nella
dirigenza Carmelo Maiorana e Ezio Maggi. Altri componenti del consiglio sono: Franco
Demartini, G.Franco Bussone, Terenzio Provera, Fausto Raselli, Danilo Regalli, Ninetto
Terzano, Gino Verderio, Arturo Checchin, Bruno Callegher, Italo Deambrogio, Ninetto
Corrao, Livio Pinato, Ugo Garrone, Bruno Viale, Arno Santi.
Vengono acquistati alcuni pezzi pregiati: dalla Sorinese la punta Martini, dall’Asti Torretta il
portiere Bausola e il centrocampista Brumana, dall’Alessandria il giovane Parise, dal Felizzano
il libero Nosenzo e a campionato inoltrato l’esperto difensore Maggioni. Sono ceduti in
prestito il portiere Sala al Monferrato, la punta Crisafi al Valmadonna. I giovani Bobbio e
Toscano al San Giuliano. Partono invece definitivamente Orsini, Sardo e Camerano.
Allenatore della prima squadra è riconfermato Piergiorgio Melegaro, affiancato alla conduzione
tecnica dal direttore sportivo Giampiero Desana.
Nel mese di settembre si disputa al Comunale il terzo torneo Precampionato dilettanti a cui
partecipano l’Asca Galimberti, il Castelnuovo, il Felizzano e la Valenzana che si aggiudica il
torneo. Nello stesso mese c’è l’ottavo torneo giovanile “Papà Managgio” per la categoria pulcini.
Vince la manifestazione la Don Bosco mentre la Valenzana si classifica quarta.
La prima squadra che partecipa al campionato di Prima Categoria (girone F) parte con i favori
del pronostico. Le prime quattro gare sono tre vittorie (Comollo, San Giuliano e Quattordio)
ed un pareggio esterno con l’Asca. Alla quinta giornata sono i cugini del Bassignana ad imporre
a Valenza un risultato di parità.
Si ritorna alla vittoria con la Balzolese ed al pareggio con il Trino. Il 2 novembre i rossoblu
su-biscono al Comunale la prima doccia fredda quando vengono battuti dal Monferrato per
1-0.
Seguono tre pareggi (San Carlo, Ozzano e Felizzano) e la seconda sconfitta casalinga contro la
Gaviese. Quando si è ormai infiltrata una certa sfiducia, ecco l’esplosione dei rossoblu che tirano
fuori le unghie battendo la capolista Spinettese. Travolgono quindi la Comollo e, battendo
l’Asca, raggiungono in vetta la Spinettese. Quindi tocca al San Giuliano Vecchio, infine,
battendo il Quattordio rimangono finalmente soli in testa. Dopo il pareggio con il Bassignana,
U.S. Valenzana 1980-81:
da sinistra il Prof. Pier Giorgio
Maggiora (Segretario), il Rag.
Nicola Zanghi (Coopresidente), il
Sig. Marco Balbis (Presidente).
151
152
da sinistra: Vice allen. Desana, Allen. Melegaro, Turra, magazz. Arpiani, Nosenzo, Vecchio, Cuscela, Spigariol, Martini
In basso: Parise, Milone, Barbierato, Quaini, Pasino, Sesta, Brumana.
VALENZANA
ci sono tre vittorie consecutive con Balzola, Trino e Monferrato. A questo punto la squadra tira
un po’ il fiato e pareggia a San Carlo e Ozzano. La Spinettese si avvicina e l’ultima di
campionato è proprio sul campo dei rivali, ma i rossoblu mostrano il meglio di sé. Battono il
Felizzano e poi, alla penultima di campionato, superando la Gaviese, conquistano la
promozione matematica. L’ultima gara è solo una formalità. Non serve a niente alla Spinettese
imporsi per 4-1. Il 20 aprile 1981 al Comunale si disputano le finali del 6° torneo Città di
Valenza; per il primo posto il Milan batte il Genoa 3 a 0, mentre per il terzo e quarto posto
anche il Torino batte l’Inter per 3 a 0. Nell’estate viene finalmente costruita a nuovo la tribuna
dello stadio.
Rosa giocatori prima squadra: Bausola, Turra, Vecchio, Sesta, Spigariol, Pizzordi, Scapolan,
Spunton, Barbierato, Parise, Nosenzo, Maggioni, Pasino, Brumana, Quaini, Martini, Milone,
Cantarelllo. Allenatore: Melegaro Piergiorgio.
Formazione 1980-1981 Categoria giovanissimi
La nuova tribuna dello
Stadio Comunale
Ottobre 1980: Volontari al lavoro
per rinnovare il Comunale
153
Vincenzo Milone
Franco Spigarol
Maurizio Parise
Romano Turra
Mario Sesta
Piero Brumana
154
Categoria 1980/1981 - Girone F
Andata
Ritorno
0-2
Comollo – Valenzana
0-4
3-3
Asca – Valenzana
1-4
3-0 Valenzana – San Giuliano Vecchio 2-1
1-2
Quattordio – Valenzana
0-8
3-3
Valenzana – Bassignana
0-0
1-0
Valenzana – Balzolese
1-0
1-1
Trino – Valenzana
0-5
0-1
Valenzana – Monferrato
4-1
0-0
2-2
1-1
Valenzana – Ozzano
2-2
0-0
Felizzano – Valenzana
1-2
1-2
Valenzana – Gaviese
4-2
1-0
Valenzana – Spinettese
1-4
Il direttore sportivo Giampiero Deasana
Valentino Vecchio
Classifica Finale
Campionato di
Prima Categoria
1980/1981
Girone F
Squadra
VALENZANA
Punti
Valenzana
Spinettese
San Carlo
Comollo
Trino
Ozzano
Felizzano
Gaviese
Asca Gal.
Monferrato
S. Giuliano Nu.
Quattordio
Bassignana
Balzolese
37
35
32
32
29
29
26
25
22
22
22
20
20
13
Il capocannoniere Ivano Martini
Enrico Pasino
155
TORNEO CITTÀ DI VALENZA
Le formazioni della Valenzana partecipanti
1976 - 1° Torneo
1977 - 2° Torneo
1978 - 3° Torneo
1979 - 4° Torneo
1980 - 5° Torneo
1981 - 6° Torneo
156
VALENZANA
La Valenzana si accinge a disputare il campionato 81/82 sulle ali dell’entusiasmo per la
promozione appena raggiunta. La campagna acquisti in estate fa pensare alla possibilità di un
nuovo exploit e i tifosi sognano già la seconda promozione consecutiva. Tra gli acquisti figurano
personaggi destinati a lasciare un segno duraturo nella storia della società rossoblu, primo fra
tutti il libero Delladonna, capitano della Novese. Arrivano anche il difensore Simoniello, la
punta Baglini, lo stopper Coppiano, il centrocampista Nervi, il giovane centrocampista Buzio,
il centrocampista – difensore Massobrio e il portiere Favot. C’è anche lo sponsor: è l’Sta di
Franco Piccollo di Alessandria, ditta che si occupa di antifurti. La Coppa Italia non va molto
bene, i valenzani sono eliminati dall’Acqui tra le polemiche. Nel ritorno all’Ottolenghi,
mentre sono in corso tafferugli sugli spalti, Simoniello viene colpito al capo da una lattina e
deve lasciare il campo anzitempo. Dell’episodio viene però poi incolpato un valenzano. La
prima partita di campionato sembra dare ragione alle speranze dei dirigenti con la bella
vittoria per 4-1 sul campo del Grugliasco ma subito dopo incominciano le magagne. Prima un
pareggio per 1-1 in casa con il Moncalieri e poi una pessima prestazione sul campo del
Madonna di Campagna che si conclude con una giusta sconfitta per 1-0. La società però corre
subito ai ripari e altri rinforzi arrivano oltre a quelli estivi. Vengono acquistati in autunno
prima Forno e poi il centrocampista Ferrari che poi sarà tra i migliori nell’arco della stagione
tra i rossoblu. Il suo arrivo sembra ridare subito tono alla squadra che centra tre vittorie
consecutive e finisce per trovarsi da sola in vetta alla classifica. I rossoblu però non fanno a
tempo a godersi il primato perché lo perdono già la domenica successiva subendo una dura
sconfitta a Fossano. La sconfitta acuisce il clima di tensione che c’è intorno alla squadra.
Soprattutto l’allenatore Melegaro sembra non essere più gradito a una parte dei tifosi. La società
però tiene duro nonostante i risultati successivi siano davvero pessimi. In tre partite i valenzani
raccolgono un solo punto: pareggiano in casa con l’Alpignano, quindi sono battuti in trasferta
dal Pertusa e poi al Comunale dalla Sommarivese. La squadra però ha la forza per riprendersi.
Dopo aver espugnato il campo del Busca ha la meglio nel sentitissimo derby con la capolista
Acqui. Sulle ali dell’entusiasmo i valenzani vincono altre tre partite consecutive. Il girone di
ritorno vede la Valenzana tra i protagonisti come ci si attendeva nei pronostici iniziali.
Il bomber Martini con 18 goal è il trascinatore della squadra. A tre giornate dal termine c’è il
match che può segnare la svolta decisiva del campionato. I rossoblu sono ad Acqui, sul campo
della capolista dalla quale sono separati da sole due lunghezze. La Valenzana va in vantaggio
ma nel finale i termali riescono a raggiungere il pari. La delusione è forte e il contraccolpo si
fa sentire sul piano psicologico negli ultimi due match che i rossoblu perdono con Bra e
Carassonese.
Sempre molto attivo il settore giovanile, il torneo Città di Valenza 1982, riservato alla categoria giovanissimi e giunto alla 7a edizione, viene vinto dall’Inter che sconfigge nella finale il
Genoa per 3 a 0. Gli allenatori sono: Viale (allievi), Maggi (giovanissimi), D’Ettorre (esordienti), Zanella (miniesordienti), Torriani (pulcini).
Cariche sociali: Presidente, Balbis Marco,; Copresidenti, Caucia Piero, Zanghi Nicola; Vice
Presidenti Corrao Nino, Deambrogio Italo, Terzano Ninetto; Segretario Maggiora Pier
Giorgio. Rosa giocatori prima squadra: Favot, Turra, Vecchio, Baglini, Brunana, Delladonna,
Martini, Quaini, Parise, Rustico, Pirrone, Pasino, Milone, Nervi , Simoniello, Massobrio,
Buzio, Crisafi, Coppiano. Allenatore: Melegaro Piergiorgio
157
158
da sinistra: Allen. Melegaro, Ferrari, Presid. Balbis, Delladonna, Coppiano, Vecchio, Favot, Pirrone, Quaini, Brumana, Rustico, Vice
allen. Desana, Martini - In basso: Turra, Crisafi, Simionello, Pasino, Parise, Baglini, Nervi.
VALENZANA
Risultati Campionato Promozione
1981/1982 - Girone B
Andata
Ritorno
1-4
Grugliasco – Valenzana
0-3
1-1
Valenzana – Moncalieri
2-2
1-0 Madonna di Campagna – Valenzana 1-3
2-0
2-0
0-1
Boschese -Valenzana
1-0
1-0
0-0
4-1
0-3
0-0
Valenzana – Alpignano
1-1
1-0
1-1
0-1
Valenzana – Sommarivese
2-1
0-0
1-3
0-1
Busca – Valenzana
0-0
3-1
Valenzana – Acqui
1-1
Classifica Finale Campionato Promozione
1981/1982 - Girone B
Squadra
Acqui
Bra
Carassonese
Moncalieri
Valenzana
Boschese
Alpignano
Sommarivese
M. Campagna
Fossanese
Pertusa
Saviglianese
Cheraschese
Busca
Grugliasco
Saluzzo
Punti Gare V.
43
43
41
39
37
31
31
29
29
28
27
26
26
19
18
13
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
16
16
15
14
14
9
9
9
8
9
9
7
8
6
6
3
Gare
Reti
N. P. F
11
11
11
11
9
13
13
11
13
10
9
12
10
7
6
7
3
3
4
5
7
8
8
10
9
11
12
11
12
17
18
20
60
35
40
46
44
35
31
28
30
38
34
28
28
18
24
18
S.
17
20
25
27
21
24
31
33
40
37
38
31
38
40
53
60
Il Presidente Marco Balbis
L’allenatore Piergiorgio Melegaro
159
Mario
Pirrone
Orazio
Crisafi
L’allenatore
miniesordienti
Michele
Zanella
1981-82 Squadra esordienti
160
L’allenatore
esordienti
Damiano
D’Ettore
VALENZANA
Nella dirigenza, che rimane quella dello scorso anno, la delusione per come è finita la stagione
precedente non è senza conseguenze. Piergiorgio Melegano ha ormai la piazza contro e viene
esonerato. Il nuovo mister è Italo Ferrari che in precedenza aveva allenato la Boschese. Tra i
nuovi arrivi la giovane punta Marrese, i portieri Ceniviva e Laguzzi, i centrocampisti Dalla Casa,
Sciacca, Barbierato e Gorani. Ad animare le discussioni però non sono gli arrivi ma una partenza,
quella del bomber Marini. In effetti il problema dei goal tormenterà la squadra per tutto il
campionato.
La partenza in Coppa è di nuovo infelice. I rossoblu infatti vengono subito eliminati dal
Monferrato. In campionato invece la prima partita termina con una vittoria, 2-1 sul Bacigalupo.
Ma poi il cammino si fa subito più difficile. I rossoblu pareggiano due partite, con Gattinara e
Arec Cafasse, e poi sono battuti per 1-0 dal Bollengo: in tre partite due soli punti. C’è un
immediato riscatto con la vittoria in casa per 2-0 sul Madonna di Campagna, ma poi si torna
subito ad avere problemi. A Trino la Valenzana è battuta per 3-2. Dopo questa seconda sconfitta,
sembra che i rossoblu siano finalmente riusciti a trovare lo spirito giusto. Vincono due partite
in casa e pareggiano altrettante volte in campo esterno. Quindi riescono ad imporsi a Borgo San
Martino per 2-0. La vittoria in una sfida molto sentita e difficile fa pensare che il campionato
della Valenzana sia arrivato finalmente a una svolta. Ma la partita successiva è una brutale
doccia fredda. È di nuovo derby ma stavolta la Valenzana viene a sua volta battuta in casa dalla
Boschese per 4-2. La botta è dura. La domenica successiva i rossoblu si devono accontentare di
un pareggio a reti inviolate sul campo del modesto Pertusa.
Anche all’inizio del girone di ritorno la Valenzana continua il suo campionato altalenante e
discontinuo. Dopo la settima di ritorno, chiusa con un risultato di parità (1-1) con il Favria,
viene cambiato l’allenatore. Il sostituto di Ferrari è già nella Valenzana ed è destinato a legare il
proprio nome ad alcune delle pagine di storia più belle della società rossoblu. Si tratta di Franco
Delladonna, che diventa così giocatore allenatore. Il nuovo mister però non può, almeno per il
momento, fare miracoli. Dopo alcuni pareggi la Valenzana torna alla vittoria con il Mathi ma
poi rimedia due brucianti sconfitte nei derby con il San Carlo e la Boschese. Si chiude vincendo
per 3-1 con il Pertusa ma la delusione per come sono andate le cose è grande.
Nella dirigenza si mescolano in ugual misura lo sconcerto e le crescenti difficoltà finanziarie.
Unica consolazione è la vittoria al torneo del Comprensorio. In finale i valenzani si impongono
per 3-1 ai rigori sul Trino dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sullo 0-0. Dal
dischetto segnano Ubertazzi, Forno e Sciacca ma l’eroe della serata è il portiere Ceniviva che
riesce a parare ben tre tiri dal dischetto.
Nei campionati giovanili, gli allievi allenati da Maggi vincono il campionato provinciale battendo
nello spareggio l’Acqui per 2-1 con gol di Ferraris e Cottone.
Rosa giocatori prima squadra: Ceniviva, Torre, Laguzzi, Gorani, Coppiano, Delladonna, Parise,
Barbierato, Pasino, Forno, Sciacca, Dellacasa, Quaini, Marrese, Baglini, Ubertazzi, Sesta.
Cariche sociali: Presidente, Balbis Marco; Copresidenti, Caucia Piero e Zanghi Nicola;
Vicepresidenti, Bellagamba Angles, Corrao Nino, Deambrogio Italo, Terzano Ninetto;
Segretario Maggiora Pier Giorgio.
161
162
da sinistra: Collab. Botter, Baglini, Quaini, Sesta, Magazz. Arpiani, Delladonna, Laguzzi, Sciacca, Ubertazzi, Ceniviva, Massagg.
Lucchini - In basso: Lenti P., Desana, Lenti F., Forno, Aviotti, Barbierato, Collab. Aveni.
1982/1983 - Girone B
Andata
Ritorno
2-1
Valenzana – Bacigalupo
0-2
1-1
Gattinara – Valenzana
1-1
0-0
Valenzana – Arec Cafasse
0-2
1-0
Bollengo – Valenzana
0-0
2-0 Valenzana – Madonna di Campagna 3-1
3-2
Trino – Valenzana
1-0
1-1
Favria – Valenzana
1-1
2-0
Valenzana – Crescentino
1-1
0-0
Pro Candelo – Valenzana
1-1
2-1
Valenzana – Mathi
2-0
0-2
1-0
2-4
Valenzana – Boschese
0-2
0-0
1-3
VALENZANA
1982/1983 - Girone B
Squadra
Punti Gare V.
P. Favria
Mathi
Bacigalupo
Boschese
Cafasse
Trino
San Carlo
Valenzana
Gattinara
Bollengo
Pro Candelo
Crescentino
Pertusa
Mad. Campagna
36
36
35
34
29
27
27
26
25
24
23
18
16
6
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
15
16
12
13
10
9
10
8
5
8
5
3
3
0
Gare
Reti
N. P. F
8
4
11
8
9
9
7
10
15
8
13
12
10
6
3
6
3
5
7
8
9
8
6
10
8
11
13
20
43
50
46
46
40
38
23
28
21
30
34
27
27
23
S.
22
27
23
31
27
36
27
27
20
36
40
43
46
70
L’allenatore Italo Ferrari
Il Vicepresidente e Dirigente per
molti anni: Italo Deambrogio
I Copresidenti: Zanghi e Caucia
163
Formazione giovanile cat. Under 19 - 1982/83
Formazione giovanile cat. Esordienti 1982/83
164
VALENZANA
165
Silvano Gorani
Antonio Coppiano
Carlo Aviotti
Andrea Barbierato
Domenico Ceniviva
Marcello Sciacca
166
VALENZANA
L’ultima deludente stagione porta a molti cambiamenti, prima nell’assetto societario e poi
anche nella rosa giocatori. Diventa Presidente Sandro Omodeo, orafo valenzano che risiede a
Bassignana. Marco Balbis resta in società come Co-Presidente. La medesima carica viene
ricoperta da Lino Garavelli, nuovo entrato in società ma vecchia conoscenza del calcio
provinciale. Così ristrutturata la società si appresta a rinforzare decisamente la rosa, puntando
alla promozione. Al problema del goal emerso nell’ultima stagione si risponde con l’acquisto
del centravanti Augusto Papalia dall’Albenga. Arrivano poi il difensore Mauro Riccardo dalla
Boschese, l’attaccante Mario Ponzano dal Libarna, la mezzala Maurizio Porcelli dall’Albese.
In Coppa si parte bene eliminando il Bra e poi l’Arma di Taggia. La squadra orafa è poi
eliminata più avanti dalla Medese. In campionato l’esordio è subito dei più difficili, sul
campo della favorita Albese. I rossoblu strappano uno 0-0 che fa ben sperare. La prima
partita in casa vede protagonista il nuovo bomber Augusto Papalia che segna e fa segnare, 20 il risultato. Sul campo del Valeo però c’è la prima inaspettata sconfitta, nata da un rigore
causato da un’ingenuità difensiva. Il Valeo è un avversario modesto. La società corre subito ai
ripari con l’ingaggio del difensore Paolo Cavalli. Con il Carmagnola si torna alla vittoria poi
sul campo del Busca la squadra rossoblu subisce un altro rigore per l’ennesima ingenuità
difensiva: un giocatore rossoblu viene ingannato da un fischio proveniente dal pubblico.
Pensa che sia stato l’arbitro e raccoglie la palla con le mani. È rigore e la Valenzana passa così
in svantaggio. Poi Sciacca riesce a pareggiare e il match finisce 1-1. Nella partita successiva
viene battuta per 2-0 la Boschese, quindi inizia un periodo difficile che vede i rossoblu
perdere con il Quattordio di Stradella e pareggiare tre partite consecutive. I problemi
maggiori sono al centrocampo, Papalia è tra i pochi che sono comunque sempre tra i migliori.
Poi con la Cheraschese la squadra valenzana si scatena. Va a segno otto volte e dà inizio a un
lungo ciclo positivo. Nella prima partita del girone di ritorno batte con un goal di Ponzano
la capolista Albese. La squadra sembra diventata imbattibile. Con il Carmagnola si impone
per 2-3 anche se è in inferiorità numerica per l’espulsione di Sciacca e con una formazione
rimaneggiata. A Savigliano finisce 3-3 ma la partita si tinge di giallo. I rossoblu devono subire
ben tre reti su calcio di rigore e finiscono la partita in nove per le espulsioni (sul risultato di
3-1 per loro) di Sciacca e Simoniello. Sembra che l’arbitro sia stato minacciato dai dirigenti
della squadra di casa e la società fa ricorso. Il reclamo però viene respinto. A quattro giornate
dal termine la lunga cavalcata dei rossoblu viene finalmente premiata. Vincono per 4-2 con
il Farigliano e raggiungono in vetta l’Albese, battuta nettamente con il punteggio di 3-0 dal
Carmagnola. La domenica successiva c’è il successo sul campo del San Carlo. Sembra ormai
quasi fatta, ma nella penultima giornata arriva l’imprevista sconfitta per 3-1 sul terreno della
Novese. Era da 21 gare che la squadra di Delladonna non perdeva. Inutile la vittoria
nell’ultima giornata con la Fossanese. La promozione è sfuggita proprio per pochissimo ma
società e tifosi sono soddisfatti per come si è comportata la squadra. Ci si consola vincendo
il Torneo del Comprensorio. La Valenzana batte in finale la Crescentinese per 1-0.
Rosa giocatori prima squadra: Ceniviva, Merlone, Simoniello, Gorani, Cavalli, Sesta, Mauro,
Delladonna, Minguzzi, Sciacca, Barbierato, Lenti, Quaini, Papalia, Porcelli, Panza, Ponzano,
Ubertazzi, Raselli, Baretta, Ferraris, Aviotti.
Allenatore: Delladonna Franco.
Cariche sociali: Presidente Omodeo Sandro; Co-Presidenti, Balbis Marco e Garavelli Lino;
Vicepresidenti, Corrao Nino, Bellagamba Angles, Terzano Ninetto, Zanghi Nicola,
Deambrogio Italo, Caucia Piero; Segretario Maggiora Pier Giorgio.
167
168
da sinistra: Cavalli, Ponzano, Gorani, Dott. Baratti, Copres. Balbis, Simionello, Porcelli, Baretta, Delladonna, Papalia, Sesta,
Pres. Omodeo, Collab. Bensi, Dirig. Maggi - In basso: Ferraris, Aviotti, Massagg. Lucchini, Mauro, Lenti P., Binelli, Lenti F.,
Barbierato, Ceniviva, Collab. Botter
VALENZANA
1983/1984 - Girone C
Squadra
Albese
Valenzana
Savigliano
Bra
Novese
Carmagnola
Valeo
Quattordio
Sommarivese
Fossanese
Farigliano
Boschese
San Carlo
Carassonese
Busca
Cheraschese
Punti Gare V.
46
45
42
40
29
32
29
27
24
24
24
24
24
23
23
14
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
18
18
17
15
13
11
9
10
8
8
7
7
8
7
4
5
Gare
Reti
N. P. F
S.
10
9
8
10
13
10
11
7
8
8
10
10
8
9
15
4
17
20
29
23
19
32
26
46
42
34
43
43
53
33
40
66
2
3
5
5
4
9
10
13
14
14
13
13
14
14
11
21
50
55
49
47
40
41
25
31
29
29
28
28
35
24
28
23
1983/1984 - Girone C
Andata
Ritorno
0-0
0-1
2-0
Valenzana – Bra
0-0
1-0
Valenzana – Valeo
0-1
1-0
Valenzana – Carmagnola
3-2
1-1
Busca – Valenzana
0-3
2-0 Valenzana – Audace Club Boschese 1-0
1-0
1-2
1-1
3-3
0-0
1-1
0-0
0-1
8-1
4-0
0-4
Farigliano – Valenzana
2-4
2-0 Valenzana – San Carlo Bsm 3-0
1-1
1-3
1-2
1-3
Franco Delladonna
Il Presidente Rag. Sandro Omodeo
169
170
Agosto 1983 - da sinistra: Zanino, Checchin, Merlone, Salmaso, Provera, Lenti F., Barbierato, Panza, Martinez - Sec. Fila: Gorani,
Delladonna, Mauro, Ceniviva, Simoniello, Lenti, Maggi - ter. Fila: Ponzano, Porcelli, Papalia, Sciacca, Sesta, Aviotti, Minguzzi
VALENZANA
Giovanissimi 1982/83
Miniesordienti 1983/84
171
Esordienti 1985/86
Pulcini 1985/86
172
VALENZANA
La società è ben decisa a centrare quella promozione che nell’ultima stagione ha solo sfiorato.
Dal San Carlo ritorna Valentino Vecchio che era stato dato solo in prestito. Arrivano poi il
terzino Valeriano Bisi dal Derthona, il centrocampista Eugenio Pivetta dall’Aosta, il bomber
Mauro Mogni dalla Moncalvese. La difesa è rinforzata anche dall’ingaggio di Mandracchia.
La Valenzana ha anche un nuovo sponsor nella Banca Fratelli Ceriana.
In Coppa Italia le cose non vanno molto bene: i valenzani vengono subito eliminati dalla
Novese. Anche in campionato la partenza non è delle più entusiasmanti, i rossoblu vincono
sì per 2-0 con il San Carlo ma poi in tre partite rimediano solo 2 punti. Pareggiano con
Farigliano e Bra e poi, inaspettatamente, perdono con la Carassonese. Ma la verità è che gli
uomini dell’inossidabile mister Delladonna avevano solo bisogno di un po’ di tempo per
trovare la forma migliore. I rossoblu non perderanno più una partita, trascinati da una
coppia del goal (Papalia – Mogni) che non ha rivali. In nove partite vincono ben sette volte.
Gli unici pareggi sono con il Chieri e la Carmagnolese. Non c’è scampo invece per Canelli,
Fossanese, Boschese, Quattordio, Sommarivese, Santenese e Valeo. L’ultima partita del girone
di andata e lo scontro diretto a Novi, si gioca su un campo impossibile e la partita finisce
sull’1-1. Per la Valenzana, già in testa, è un buon risultato. Al giro di boa la Valenzana è a
quota 23, precedendo di un punto il Bra e di due la Novese.
Il ritorno inizia nel migliore dei modi per i rossoblu che vincono per 3-0 a Borgo e poi in casa
con il Farigliano. Alla terza c’è un altro match fondamentale, in casa con il Bra. I rossoblu
vincono per 1-0 e a questo punto la vittoria finale è ancora più vicina. Nelle successive nove
partite i valenzani pareggiano tre partite (Canelli, Fossanese e Sommarivese) e ne vincono sei
(Carassonese, Chieri, Boschese, Quattordio, Santenese, Carmagnolese).
Il finale del campionato è al cardiopalma. Nella terzultima e nella penultima giornata la
Valenzana si deve accontentare di chiudere a reti involate i match con Valeo e Saviglianese.
Questo dà alla Novese l’opportunità di ridurre a due i punti di distanza. E l’ultima giornata
prevede lo scontro diretto al Comunale. La squadra di Delladonna però mantiene la calma e
riesce a chiudere il big match sullo 0-0, terminando così in testa al girone.
Il primo posto però non basta per accedere all’Interregionale. Bisogna prima superare lo
spareggio a tre con Maros Saint Vincent e Juve Domo. Due squadre potranno arrivare alla
categoria superiore, una rimarrà in Promozione. Ma la fortuna non è dalla parte della
Valenzana, che deve affrontare queste sfide decisive senza due dei suoi uomini migliori, il
bomber Papalia e il capitano di mille battaglie Marcello Sciacca. A Biella i rossoblu sono
battuti per 3-0 dalla Juve Domo. Al Comunale vengono superati per 1-0 dal Saint Vincent
che poi con lo stesso risultato supera la Juve Domo. Sembra incredibile: dopo un campionato
condotto alla grande, la Valenzana deve rimanere ancora una volta in Promozione.
La squadra Under 19 allenata da Maggi, ottiene un risultato esaltante: primi nel torneo
provinciale e quarto posto nelle finali regionali eliminati ai calci di rigore contro il Bollengo.
Cariche sociali: Presidente, Omodeo Sandro; Copresidenti, Garavelli Lino e Corrao Nino;
Presidente onorario, Balbis Marco; Vicepresidenti, Caucia Piero, Deambrogio Italo,
Michieletto Italo, Morando Francesco, Terzano Ninetto.
Rosa prima squadra: Binelli, Bisi, Ceniviva, Gorani, Lenti, Mauro, Mandracchia, Mogni,
Papalia, Pivetta, Ponzano, Porcelli, Sciacca, Sesta, Vecchio.
Allenatore: Delladonna Franco
173
174
1984/1985 - Girone C
Squadra
Valenzana
Novese
Bra
Savigliano
Valeo
San Carlo
Farigliano
Can. Gancia
Chieri
Carmagnola
Carassonese
Sommarivese
Fossanese
Quattordio
Boschese
Santenese
Punti Gare V.
47
45
41
37
33
32
32
31
31
28
26
25
24
21
18
9
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
18
17
14
13
13
12
10
8
11
8
9
6
8
6
5
1
VALENZANA
Gare
Reti
N. P. F
S.
1984/1985 - Girone C
11
11
13
11
7
8
12
15
9
12
8
13
8
9
8
7
13
15
20
19
28
37
42
29
38
29
37
45
51
42
42
67
Andata
Ritorno
2-0
Valenzana – San Carlo
3-0
2-2
Farigliano – Valenzana
0-3
0-0
Valenzana – Bra
1-0
1-0
0-2
2-1
2-2
0-0
2-3
2-0
1-1
1-2
Boschese – Valenzana
0-3
5-1
Valenzana – Quattordio
1-0
4-0
0-0
1-2
Santenese – Valenzana
0-5
0-0 Valenzana – Carmagnolese 1-0
0-2
Valeo – Valenzana
0-0
3-0
0-0
1-1
0-0
1
2
3
6
10
10
8
7
10
10
13
11
14
15
17
22
52
45
40
39
44
48
40
33
42
25
23
32
26
25
23
17
La Valenzana disputa lo spareggio a tre con Maros Saint Vincent e Juve Domo per i due posti a disposizione
nell’Interregionale. Retrocedono: Santenese e A. Boschese.
Formazione 1984-1985 - da sinistra: Sesta, Sciacca, Papalia, Vecchio, Ceniviva, Mutti, Mogni,
Merlone - Al centro: Dir. Morando, Pivetta, Bruno, Prep. atl. Moccagatta, All. Delladonna, Bisi,
Gorani, Massagg. Lucchini, Presid. Omodeo - In basso: Dir. Balbis, Lenti F., Binelli,
Mandracchia, Minguzzi, Ponzano
175
1984-85 Squadra Under 19
1984-85 Squadra Miniesordienti
176
VALENZANA
La società è pronta a provarci ancora. A livello dirigenziale, il presidente è sempre Sandro
Omodeo, affiancato dai Co-Presidenti Marco Balbis e Lino Garavelli. Entrano però anche dei
nuovi dirigenti. La Banca Ceriana continua a dare la propria sponsorizzazione.
In rosa vengono inseriti il centrocampista Barello proveniente da Acqui, il portiere Rama e
soprattutto il bomber Tascheri, che sarà capace di non far rimpiangere Papalia ai tifosi
valenzani. Con Mogni formerà un’altra coppia di attacco micidiale.
In Coppa Italia la Valenzana va un po’ meglio della stagione precedente, eliminando la Novese
e la Tevigliese. Finisce poi eliminata dal Dario Boario. Anche questa volta nelle prime giornate
di campionato la squadra fa fatica. I rossoblu pareggiano con Saviglianese e Carmagnolese e
poi vengono battuti dal Bra: due soli punti in tre partite.
A Borgo San Martino è ancora pareggio ma sul piano del gioco finalmente si vedono dei
miglioramenti. Nella partita successiva arriva la prima vittoria per 3-0 con il Farigliano, subito
bissata dal successo sul campo del Canelli di Gancia. Si pareggia quindi con la Novese per poi
andare sul campo della capolista, il Valeo Mondovì. Il big match finisce sull’1-1. Nelle
successive cinque partite la Valenzana vince in casa con Chieri, Sommarivese e Candiolo e
pareggia fuori con Orbassano e Fossanese.
Quindi vince il durissimo derby di Quattordio per 1-0. Dopo la partita purtroppo alcuni
giocatori rossoblu subiscono una violenta aggressione da parte di un gruppo di esagitati.
Sciacca viene preso a calci e buttato per terra, Buzio si prende pugni e schiaffi, a Bisi viene
fratturato un dito. I valenzani comunque continuano per la propria strada e nella domenica
successiva colgono la seconda vittoria in trasferta consecutiva sul campo della Carassonese. Alla
fine del girone di andata i rossoblu sono in testa alla classifica in condominio con la Novese,
la Saviglianese e il Chieri.
La prima di ritorno è proprio con la Saviglianese e i valenzani riescono a imporsi con il
punteggio di 1-0. Nelle tre partite successive battono la Carmagnolese e il San Carlo e
pareggiano con il Bra. A questo punto arriva l’unica sconfitta del ritorno, sul campo del
Farigliano. Sono due punti che peseranno tantissimo nella classifica finale.
La Valenzana comunque si riprende benissimo dal passo falso e infila ben sette vittorie
consecutive con Canelli Gancia, Novese, Valeo Mondovì, Chieri, Orbassano, Sommarivese e
Fossanese. Dopo la vittoria sulla Fossanese i rossoblu sono a un solo punto dal Valeo, solo in
vetta. A questo punto pareggiano sul campo del Candiolo e non possono approfittare così
pienamente della concomitante sconfitta del Valeo. Sfrutta al meglio l’opportunità invece la
Saviglianese, che era pari ai valenzani e adesso si trova sola in testa alla classifica. La Valenzana
vince entrambe le partite, con Quattordio e Carassonese, ma altrettanto fa la Saviglianese.
Ancora una volta la promozione è stata mancata per un niente.
Rosa giocatori prima squadra: Ceniviva, Rama, Merlone, Vecchio, Mandracchia, Sesta,
Gorani, Bisi, Buzio, Mauro, Scaccia, Barello, Pivetta, Binelli, Porcelli, Mogni, Papalia,
Tascheri.
Cariche sociali: Presidente, Omodeo Sandro; Presidente onorario, Balbis Marco; Copresidenti,
Corrao Nico e Garavelli Lino; Vicepresidenti, Borasi, Caucia, Cerutti, Deambrogio,
Michieletto, Morando, Terzano, Accatino, Arzani, Garrone, Maggi; Segretario, Benzi Gianni.
Nel Giovanile gli Under 18 sono allenati da Rama, gli Allievi da Baggio, i Giovanissimi da
Viale, gli Esordienti da Giacometti ed i Pulcini da Barbano.
177
178
da sinistra: Dott. Ferraris, Mauro, Tascheri, Allen. Delladonna, Papalia, Sesta, Sciacca, Barello, Rama, Riutti, Bisi, Magazz. Arpiani
- In basso: Ceniviva, Pivetta, Mogni, Gorani, Binelli, Porcelli, Merlone, Mandracchia, Vecchio, Massagg. Dardato
1985/1986 - Girone C
Squadra
Punti Gare V.
Saviglianese
Valeo
Bra
Valenzana
Novese
Chieri
Carmagnola
Farigliano
Carassonese
Candiolo
Orbassano
Canelli Gancia
San Carlo
Quattordio
Fossanese
Sommariva
46
45
45
45
39
35
30
29
25
24
24
23
22
21
19
8
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
19
19
17
18
15
16
8
9
7
5
7
7
6
4
5
1
Gare
Reti
N. P. F
S.
8
7
11
9
9
3
14
11
8
14
10
9
10
13
9
6
16
20
18
15
20
35
43
39
42
34
46
43
43
37
47
79
3
4
2
3
6
11
8
10
13
11
13
14
14
13
16
23
60
66
48
45
46
41
35
35
34
25
27
23
25
23
19
25
VALENZANA
1985/1986 - Girone C
Andata
1-1
0-0
0-1
1-1
3-0
1-2
0-0
1-1
2-0
1-1
4-1
0-0
2-0
0-1
1-3
Valenzana -Saviglianese
Carmagnolese – Valenzana
Valenzana – Bra
Valenzana – Farigliano
Canelli Gancia – Valenzana
Valeo Mondovì – Valenzana
Orbassano – Valenzana
Valenzana – Candiolo
Ritorno
0-1
1-3
0-0
0-3
0-1
1-2
1-0
0-3
2-0
0-2
2-1
1-2
1-1
0-2
0-1
Il Savigliano accede allo spareggio finale. Retrocedono in Prima Categoria: Fossanese e Sommariva.
Allievi 1985/86
179
180
Formazione Under 18 - 1985/86
VALENZANA
L’ennesima delusione non scoraggia i dirigenti valenzani che una volta di più provano ad
allestire una formazione in grado di puntare ancora una volta alla promozione in
Interregionale. Dalla Novese arrivano Lupone e Negri, due elementi molto importanti per la
nuova Valenzana. La dirigenza rossoblu ingaggia anche Attilio Fait, mitica roccia difensiva del
Casale con cui ha sempre giocato nel calcio professionistico.
Le amichevoli precampionato sembrano dare indicazioni molto positive. I rossoblu riescono
a battere l’Alessandria per 2-0 con goal di Negri su rigore e di Sciacca. Anche in Coppa la
squadra valenzana va avanti come non mai. Elimina Novese, Libarna, Ventimiglia e Porretta
Terme. Il suo cammino viene infine interrotto dal Verbano di Besozzo.
Pure il campionato inizia subito alla grande. Dopo solo tre partite, con due vittorie (Piobesi
e Chieri) e un pareggio (Albese), la Valenzana è sola in vetta. Con altre tre vittorie, a spese di
San Carlo, Nicese e Bra, i punti di vantaggio diventano 2 rispetto al principale inseguitore
che ora è il Chieri.
Segue a questo punto un momento difficile. I valenzani pareggiano sul campo del fanalino di
coda Interlanga e poi vengono battuti a Mondovì dal Valeo. Di questo passo falso approfitta
il Chieri che li raggiunge in vetta. Passa però solo una domenica e la Valenzana, battendo il
Pro Dronero, torna ad essere da sola in testa. Dopo un’altra vittoria a spese della Carassonese
seguono tre pareggi, con Novese, Carmagnolese e Saluzzo, che permettono al Chieri di
ripetere l’aggancio. Anche questa volta però la domenica successiva i rossoblu tornano alla
vittoria (ora con il Canelli) e rimangono di nuovo da soli in vetta. Il girone di andata si
chiude con il successo nel derby con il Quattordio.
L’andata non inizia bene. I rossoblu pareggiano con il Piobesi e vengono di nuovo raggiunti
dal Chieri. La domenica successiva, però, pur pareggiando con l’Albese, tornano ad essere di
nuovo da soli in vetta perché il Chieri perde. Si arriva così allo scontro diretto con i rivali che
al Comunale i rossoblu si aggiudicano, grazie a un goal di Fait. Ma intanto si fanno avanti
altre rivali. I rossoblu pareggiano col San Carlo, battono la Nicese, ma vengono superati dal
Bra. Di quest’ultimo passo falso approfitta questa volta il Piobesi, che li aggancia in vetta. Ma
bastano due vittorie, con Interlanga e Valeo Mondovì, per tornare ad essere soli. Tocca
quindi al Pro Dronero e intanto i punti di vantaggio diventano due. Dopo il pareggio con la
Carassonese c’è la vittoria sul Novese e ora a separare i rossoblu dagli avversari sono ben
quattro punti. Sembra fatta ma non è così. Tre pareggi consecutivi (Carmagnolese, Saluzzo,
Canelli) consentono al Chieri di tornare a farsi sotto. A una giornata dal termine i valenzani
hanno solamente un punto di vantaggio sugli avversari. Risolve tutto Negri segnando il goal
decisivo nel match finale con il Quattordio. Il primo posto nel girone non basta per
assicurare il passaggio all’Interregionale. Ancora una volta, i valenzani devono superare gli
spareggi. Gli avversari questa volta sono Ivrea e Verbania. La prima partita è a Ivrea, I padroni
di casa passano in vantaggio con Buglione nel primo tempo ma nel finale Fait riesce a
pareggiare: 1-1. La seconda decisiva sfida è al Comunale con il Verbania. La supremazia dei
rossoblu è netta. Una doppietta di Negri nel primo tempo decide il match. È 2-0 e la
Valenzana è finalmente in Interregionale. Per la cronaca sale nella categoria superiore anche
l’Ivrea che a sorpresa vince a Verbania per 3-1.
Rosa giocatori prima squadra: Ceniviva, Merlone, Scala, Sesta, Bisi, Gorani, Salmaso, Fait,
Boriello, Binelli, Porcelli, Sciacca, Buzio, Lupone, Tascheri, Mogni, Negri
181
182
In Alto: Presid. Omodeo, Salmaso, Buzio, Negri, Sesta, Sciacca, Barello, Dirig. Caucia,
Al Centro: Dott. Ferrari, Fait, Tascheri, Mogni, Bisi, Ceniviva, Porcelli, Delladonna
In Basso: Merlone, Gorani, Binelli, Lupone., Milazzo
VALENZANA
1986/1987 - Girone C
Andata
Ritorno
0-0
Piobesi – Valenzana
0-0
1-1
Valenzana – Albese 1917
0-0
0-1
0-1
3-0 Valenzana – San Carlo Bsm 0-0
1-2
Nicese – Valenzana
1-2
1-0
Valenzana – Bra
0-1
1-1
Interlanga – Valenzana
0-5
3-1 Valeo Mondovì – Valenzana 1-3
2-0
Valenzana – Pro Dronero
2-0
2-0
3-3
1-1
0-3
0-0 Valenzana – Carmagnolese 2-2
1-1
Saluzzo Aur. – Valenzana
1-1
5-0
Valenzana – Canelli G.
0-0
2-1
Valenzana – Quattordio
1-0
1986/1987 - Girone C
Squadra
Valenzana
Chieri
Piobesi
Albese
Bra
Novese
Saluzzo
Valeo M.
Interlanga
Carassonese
San Carlo
Quattordio
Canelli
Pro Dronero
Carmagnola
Nicese
Punti Gare V.
44
43
41
41
35
33
31
30
27
25
24
24
24
22
20
16
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
16
16
15
14
12
12
10
10
8
6
5
7
6
5
4
4
Gare
Reti
N. P. F
S.
12
11
11
13
11
9
11
10
11
13
14
10
12
12
12
8
18
24
20
18
26
33
33
34
47
37
36
37
43
42
42
48
2
3
4
3
7
9
9
10
11
11
11
13
12
13
14
18
47
47
45
42
32
34
35
33
41
27
27
25
26
34
18
25
La Valenzana accede agli spareggi finali a tre squadre per l’Interregionale. Retrocedono in prima categoria:
Carmagnola e Nicese. Pro Dronero partecipa allo spareggio a tre per la settima retrocessione piemontese.
Formazione Giovanissimi 1985/86
183
184
I più Piccoli
In Alto: Furegato (Dirigente), Nappi, Russo M., Conte S., Raselli, Costa, Lorenzon
In Basso: Franchini, Annaratone, Ruzza, Russo, Conte D., Canonico, Cottone
VALENZANA
Franco Delladonna dopo aver portato la squadra in Interregionale, decide di provare strade
nuove e lascia la società per andare sulla panchina del Biellese. Come già aveva fatto in passato
proprio per Delladonna, la dirigenza, anziché cercare allenatori già affermati, preferisce
guardare al proprio interno e ancora una volta la scelta si rivela felice. Il nuovo allenatore è
Attilio Fait, uno dei principali protagonisti della promozione.
La società, dopo aver raggiunto con tanta fatica l’Interregionale, ci tiene ora a ben figurare nella
nuova categoria. La campagna acquisti è quindi condotta con grande impegno. La squadra
viene decisamente rinforzata. Arrivano il centrocampista Carlo Vittone dalla Crescentinese, il
libero Lorenzo Mazzia dalla Biellese, il portiere Igor Moretti dal Savigliano, il centrocampista
Massimo Giacomotti dall’Oltrepo, il centrocampista Franco Barbieri dal Derthona, l’attaccante
Filippo Piccolotti dal Casale, il difensore Cristiano Negri dalla Robbiese e il difensore Stefano
Marenco dal Casale.
Il presidente è ancora Sandro Omodeo mentre i Co-Presidenti sono Mario Parelli e Antonino
Corrao. Lo sponsor è sempre la Banca Ceriana. Anche in questa stagione dalle amichevoli
precampionato sembrano venire indicazioni positive. La squadra pareggia per 0-0 nel derby
con l’Alessandria.
La Valenzana fin dalle prime battute del campionato si dimostra matricola terribile. Alla prima
giornata vince in Valle d’Aosta con il Saint Vincent e alla seconda piega la Cairese. Alla terza
c’è la prima sconfitta ma sul campo della Juve Domo che poi vincerà il campionato. Seguono
due pareggi (Biellese e Pinerolo) poi la squadra ritrova la marcia vincente. I rossoblu su cinque
partite ne vincono tre (Ventimiglia, Levante, Moncalieri) e ne pareggiano due (Aosta e Ivrea),
portandosi a un solo punto dalla capolista Albenga. Pareggiando sul campo del Vado i
valenzani perdono un altro punto rispetto alla prima della classe. Vincono con l’Asti e poi c’è
lo scontro diretto ad Albenga. Il big match finisce 0-0 ma nelle due partite successive la
squadra ha un inaspettato crollo perdendo in casa con il Cuneo e poi a Savona. Il ritorno
inizia bene con la netta vittoria sul Saint Vincent e un pareggio a Cairo. Alla terza però c’è al
Comunale la capolista Juve Domo che anche ora riesce a imporsi sui rossoblu. Seguono due
vittorie, con Biellese e Pinerolo, quindi a Ventimiglia per l’ultima volta nella stagione la
Valenzana viene battuta. La squadra pareggia con Aosta e Levante, quindi si impone sull’Ivrea.
Nuovo pareggio a Moncalieri e poi due vittorie consecutive con Vado e Asti. A questo punto
i rossoblu ospitano al Comunale una delle due capoliste, l’Albenga, e la battono per 3-2. Nella
successiva e penultima partita del campionato però la Valenzana è bloccata sull’1-1 dal Cuneo.
Il mezzo passo falso rende la Juve Domo matematicamente irraggiungibile per i rossoblu che
terminano pareggiando con il Savona. Nella classifica finale la Valenzana è al terzo posto.
Niente male comunque per una matricola.
Rosa prima squadra: Moretti, Merlone, Oddone, C. Negri, Mazzia, Giacomotti, Bisi, Salmaso,
Barbieri, Vittore, Lupone, Buzio, V. Negri, Piccolotti, Spirito, Tascheri, Marenco, Re.
Allenatore: Fait Attilio.
185
186
da sinistra: Moretti, Barbieri, Marenco, Re, Dirig. Garavelli, Presid. Omodeo, Negri V., Quartaroli, Salmaso, Bisi, Oddone, Fait,
Dirig. Caucia - In basso: Massagg. Bogliolo, Olivieri, Porcelli, Tascheri, Lupone, Giacomotti M., Vittone, Negri C., Piccolotti
Interregionale 1987/1988 - Girone A
Squadra
Juve Domo
Albenga
Valenzana
Cuneo
Savona
Biellese
Cairese
Ventimiglia
Vado
Moncalieri
Pinerolo
St. Vincent
Levante
Asti
Aosta
Ivrea
Punti Gare V.
43
41
38
38
33
33
30
30
27
27
27
27
27
24
18
17
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
16
14
13
14
10
11
7
10
7
7
6
9
6
7
4
1
VALENZANA
Gare
Reti
N. P. F
S.
1987/1988 - Girone A
11
13
12
10
13
11
16
10
13
13
15
9
15
10
10
15
17
13
19
27
27
25
28
27
29
36
22
30
38
36
37
44
Andata
Ritorno
0-1 Saint Vincent – Valenzana 0-3
1-0
Valenzana – Cairese
0-0
1-0
1-0
0-0
1-0
0-0
0-1
1-0
Valenzana – Ventimiglia
0-2
0-0
Aosta – Valenzana
1-1
2-0
Valenzana – Levante
1-1
1-1
Ivrea – Valenzana
1-3
1-0
1-1
0-0
Vado – Valenzana
1-3
2-0
Valenzana – Asti
1-0
0-0
Albenga – Valenzana
2-3
1-2
Valenzana – Cuneo
1-1
3-2
1-1
3
3
5
6
7
8
7
10
10
10
9
12
9
13
16
14
37
34
32
40
29
41
25
28
25
30
16
24
28
30
16
20
La Juve Domo è promossa in C2. Retrocedono in Promozione: Asti, Aosta, Ivrea.
Formazione Esordienti 1987/88
187
Pulcini 1987/88
Under 18 1987/88
188
VALENZANA
È una Valenzana ambiziosa, quella che allestiscono il presidente Sandro Omodeo e Attilio
Fait, confermato sulla panchina rossoblu. È la stagione dell’arrivo di Domenico Marocchino,
uno che – tanto per intenderci – 1983 disputava la finale di Coppa Campioni con la
Juventus, e che aveva esordito in Nazionale. Marocchino, dopo esperienze anche a Bologna e
a Genova, sponda Sampdoria, e dopo aver calcato campi “minori”, arriva a Valenza per dare
valore aggiunto a una squadra già forte e ulteriormente rinvigorita da gente del calibro di
Giacobone e Castellani, Giacomotti e Della Latta, per arrivare a Dolce. Tutto ciò in un
organico che include Tascheri: con Marocchino al suo fianco, il bomber trova un prezioso
assist-man. Il resto lo fanno l’eclettico Binelli, il sostanzioso Lupone, il duttile Vittone. E
pazienza se un attaccante di razza come Virgilio Negri è stato ceduto, al pari di Piccolotti,
Quartaroli e Olivieri.
Con sulle maglie la sponsorizzazione di “Oddone Gioielli”, la Valenzana avvia il torneo in
modo ambizioso, ma dopo solo cinque giornate si parla già di crisi. L’esordio è una sconfitta
a Verbania: al danno si aggiunge la beffa delle espulsioni di Della Latta e Cristiano Negri. Poi
sono tre pareggi, di cui due casalinghi. E, al quinto turno, la seconda brusca battuta
d’arresto, a Lissone, deve fare riflettere Fait e costringe i dirigenti a rivedere i piani.
Lo spogliatoio si compatta e trova al proprio interno le forze per dare una parziale svolta alla
stagione. Così, alla sesta giornata, gli orafi superano la Mottese e, alla settima,
maramaldeggiano a Oleggio, così come all’ottava a Solbiate: la vittoria è da sempre un
ottimo antidoto. È in trasferta che la Valenzana riesce ad esprimersi al meglio. Tascheri è
puntuale con le segnature: la sua presenza in campo è garanzia di sostanza. Alla fine del
girone d’andata, con il 3-1 rifilato alla Castanese, le vittorie fuori casa sono cinque (a fine
stagione saranno sei). Il ritorno, però, inizia in sordina, con due pari e la sconfitta di Biella.
Ci vuole di nuovo la Mottese (come all’andata) per resuscitare la Valenzana. Ma la domenica
successiva arriva lo scherzaccio architettato dall’Oleggio, che fa perdere l’imbattibilità interna
agli uomini di Fait e obbliga gli orafi a riporre, quasi del tutto, e comunque con anticipo, i
sogni di promozione. La Solbiatese è a 34, la Pro Lissone a 32. Per l’ambiziosa Valenzana solo
29 punti. Il resto del cammino è costellato prevalentemente da pareggi. E mai che gli orafi
segnino più di un goal a partita. Malgrado qualche delusione, per risultati non certo
straordinari, il tecnico Attilio Fait gode della piena fiducia dello staff dirigenziale e già ad
aprile viene riconfermato. La Solbiatese supererà il Pro Lissone allo spareggio per salire.
Rosa giocatori prima squadra: Merlone, Bisi, Marenco, Lupone, Moretti, Re, Castellani,
Della Latta, Negri, Giacomotti, Marocchino, Barbieri, Dolce, Porcelli, Vittone, Binelli,
Tascheri, Giacobone.
Allenatore: Fait Attilio.
Maurizio Porcelli
Aldo Tascheri
Lino Garavelli
189
190
da sinistra: Allen. Fait, Moretti, Marocchino, Marenco, Presid. Omodeo, Dolce, Re, Dirig. Caucia, Vice allen. Oppezzo - Al centro:
Castellani, Negri, Bisi, Binelli, Lupone, Barbieri - In basso: Della Latta, Vittone, Giacomotti, Giacobone, Tascheri
VALENZANA
Interregionale 1988/1989 - Girone B
Squadra
Solbiatese
Pro Lissone
Saronno
Valenzana
Pro Patria
Mariano
Borgoticino
Vigevano
Binasco
Fanfulla
Biellese
Verbania
Seregno
Bellinzago
Oleggio
Castanese
Sancolombano
Mottese
Punti Gare V.
48
48
39
39
36
36
36
36
36
36
33
33
31
30
29
25
23
18
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
17
18
12
10
9
10
13
9
10
11
10
13
7
9
11
7
4
4
Gare
Reti
N. P. F
S.
14
12
15
19
18
16
10
18
16
14
13
7
17
12
7
11
15
10
16
10
22
22
25
32
34
26
24
38
37
35
31
32
46
43
49
56
3
4
7
5
7
8
11
7
8
9
11
14
10
13
16
16
15
20
42
36
34
34
28
27
39
31
37
41
32
36
24
31
26
31
29
20
1988/1989 - Girone B
Andata
Ritorno
1-0
Verbania – Valenzana
0-2
1-1 Valenzana – Sancolombano 0-0
0-0
0-0
0-0
1-2
2-0
Pro Lissone – Valenzana
0-0
2-1
Valenzana – Mottese
3-1
0-3
Oleggio – Valenzana
1-0
0-1
Solbiatese – Valenzana
1-1
1-1
Valenzana – Vigevano
1-1
1-3
Pro Patria – Valenzana
0-0
0-0 Valenzana – Iris Borgoticino 1-2
0-1
Seregno – Valenzana
1-1
2-2
Valenzana – Binasco
0-0
3-0
Valenzana – Fanfulla
1-1
0-0
Mariano – Valenzana
0-0
1-1
Valenzana – Saronno
1-1
1-3
Castanese – Valenzana
0-1
Per l’ammissione alla C2 spareggio tra: Pro Lissone e Solbiatese. Retrocedono in Promozione: Oleggio,
Castanese, Sancolombano, Mottese.
Formazione giovanile juniores
191
Il Presidente della Valenzana Sandro Omodeo
e il Presidente della Fulvius Antonio Dini
192
VALENZANA
Lino Garavelli, da tempo nello staff, assume la guida di una Valenzana fortemente decisa a
fare il salto di categoria. In panchina ancora Attilio Fait. In campo, molte conferme. Il
mercato impreziosisce la rosa: arrivano giocatori importanti del calibro di Casalino e
Tomelero. Della schiera fanno parte anche Coppo, prelevato dal Saint Vincent, e Vecchio,
ritornato dopo una parentesi al San Carlo. L’obiettivo è uno soltanto: vincere il campionato.
L’inserimento, nel raggruppamento, delle liguri, non dispiace affatto: “Un girone più
agonistico, ma meno tecnico” dice Fait. Le formazioni della riviera, infatti, deluderanno:
vincerà il Fiorenzuola, l’unica emiliana del plotone. Pontedecimo, Carcarese, Albenga e Vado,
alias mezza Liguria, scenderanno in Promozione.
La squadra base comprende Merlone, Negri, Vittone, Giacomotti, Marenco, Barbieri,
Porcelli, Casalino, Tascheri, Coppo e Marocchino. Ma anche Vecchio e Binelli avranno modo
di mettersi in luce.
La Coppa Italia è una mazzata: tre pareggi, con Acqui, Bra e Mondovì. Ma, soprattutto, in
archivio va pure una sconfitta pesantissima, 6-1, con la Saviglianese.
Altra musica in campionato. L’esordio è felicissimo. Il Fiorenzuola, che salirà in C2, paga
dazio a Valenza: si prende tre goal, due da Tascheri e uno da Marocchino. La Valenzana non
scherza neanche ad Albenga, dove vince 2-0. L’unico derby è con l’Acqui: pareggio sia al
Comunale (2-2) che all’Ottolenghi (0-0).
Nel girone d’andata l’unica sconfitta risale alle 6° giornata, in casa del Pontedecimo. Nel
proseguo della stagione, gli orafi perdono solo un’altra volta, sul campo della
Sammargheritese. Ma questa battuta d’arresto pesa come un macigno, anche perché la
domenica successiva, dopo il pari interno col Fanfulla, che lascia ampio spazio alle
recriminazioni per un arbitraggio non all’altezza, il Fiorenzuola aggancia in vetta la squadra
di Fait. Nel turno dopo, gli emiliani vincono ad Albenga, mentre la Valenzana non riesce ad
espugnare il campo del Savona. La frittata è quasi fatta.
I rossoblu erano balzati in testa alla graduatoria dopo il successo esterno a Sant’Angelo
(settima di ritorno), ma non sono poi riusciti ad avere continuità di risultati. Dopo due
pareggi (con Vado e Saviglianese), una prodezza di Porcelli regala la vittoria a Crema, ma è
l’ultima soddisfazione della squadra di Fait. Poi il k.o. di Santa Margherita Ligure e una serie
di pareggi, tutt’altro che utili. “È solo colpa nostra” dice Fait dopo l’ennesima “ics” conseguita
nel penultimo turno, in casa della Pegliese. La matematica condanna gli orafi solo all’ultima
giornata: la Valenzana passa sì contro il Ventimiglia, ma il Fiorenzuola trova con la Carcarese
(che retrocede) il punto numero 45 della stagione, quello che vale la promozione in C2.
A fine stagione Fait lascia. Il tecnico coi baffi è arrivato a un passo dal sogno, Qualche
polemica ha condizionato l’ultima parte del campionato. È un gruppo forte, guidato da
Tascheri e Vittone, Merlone e Binelli, non resta che applaudire il Fiorenzuola. Con la
consapevolezza, però, che sarebbe bastato poco per spiccare il volo tra i professionisti.
Rosa giocatori prima squadra: Merlone, Negri, Vittone, Vecchio, Giacomotti, Tumelero,
Barbieri, Porcelli, Casalino, Marocchino, Tascheri, Coppo, Binelli, Bisi, Marenco, Murina,
Favaro. Allenatore: Fait Attilio
Cariche sociali: Presidente, Garavelli Lino; Vicepresidenti, Panelli Mario e Corrao Nino;
Segretario, Ivaldi Piero; Economo, Picollo Pinetto.
193
194
da sinistra: Pres. Garavelli, Dirig. Terzano, Merlone, Allen. Fait, Vittone, Marenco, Tumellero, Casalino, Giacomotti, Marocchino,
Favaro Dirig. Caucia Al centro: Barbieri, Tascheri, Porcelli, Bisi, Coppo, Vice allen. Oppezzo
In basso: Murina, Vecchio, Binelli, Negri, Schiavone
VALENZANA
Squadra
Punti Gare V.
Fiorenzuola
Vogherese
Valenzana
Bra
Savona
Saviglianese
Fanfulla
Acqui
Pegliese
Mondovì
Sant’Angelo
Crema
Ventimiglia
Sammargheritese
Carcarese
Pontedecimo
Vado
Albenga
45
44
44
42
41
40
37
35
33
32
32
32
31
30
29
28
22
15
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
16
16
14
15
15
14
12
11
10
11
11
11
9
10
6
10
5
3
Gare
Reti
N. P. F
S.
13
12
16
12
11
12
13
13
13
10
10
10
13
10
17
8
12
9
23
29
24
33
23
28
23
33
34
43
43
43
38
32
37
43
47
53
5
6
4
7
8
8
9
10
11
13
13
13
12
14
11
16
17
22
45
47
39
47
42
43
34
38
29
40
40
36
31
26
25
29
21
15
1989/1990 - Girone B
Andata
Ritorno
3-0
Valenzana – Fiorenzuola
0-0
0-2
Albenga – Valenzana
0-2
2-2
Valenzana – Acqui
0-0
1-1
Mondovì – Valenzana
1-1
3-0
Valenzana – Bra
1-0
1-0
Pontedecimo – Valenzana
0-3
1-1
Valenzana – Sant’Angelo
2-1
0-0
Vado – Valenzana
0-0
1-0
1-1
0-0
Crema – Valenzana
0-1
1-0 Valenzana – Sammargheritese 0-1
5-0
Fanfulla – Valenzana
0-0
0-0
Valenzana – Savona
1-1
1-1
Valenzana – Carcarese
1-1
1-2
1-1
3-0
Valenzana – Pegliese
1-1
1-1
Ventimiglia – Valenzana
0-1
Il Fiorenzuola è promosso in serie C2.
Retrocedono in Promozione: Pontedecimo, Carcarese, Albenga e Vado.
Il costante collab. Estervan Botter
Il fedele collaboratore
Francesco Ricci
La Dirigenza S. Omodeo, L. Caravelli, P. Caucia
195
VALENZANA
Marocchino lascia il campo e sceglie di condurre la squadra dalla panchina. Con un dubbio
amletico che contraddistinguerà la prima parte del campionato: giocare, oltre che allenare,
oppure no? Non lo farà.
La Valenzana si presenta con un tecnico nuovo, ma anche con un nuovo presidente. Giulio
Ponzone prende il posto del dimissionario Lino Garavelli. La campagna rafforzamento inizia
da Mazzia, figlio del popolare tecnico Bruno, e prosegue con Vescovo, giovane (ex Alessandria)
di cui si dice un gran bene. E, a proposito di giovani, questo è l’anno della consacrazione di
Schiavone e dell’inserimento nei ranghi della prima squadra di De Marinis. Ma è, soprattutto,
un anno di difficoltà e di problemi, di delusioni, di risultati che arrivano a stento e di una
salvezza che si concretizza, matematicamente, solo nell’ultimissima parte del torneo. Ezio
Maggi, da molti anni nella società, inizia la sua collaborazione da direttore sportivo che
proseguirà ininterrottamente per 10 anni. La squadra punta ancora molto su Tascheri, si
affida a qualche invenzione di Binelli e alla robustezza di Zardi. La difesa è imperniata su Negri
e Marenco; Coppo, Vittone e Casalino costituiscono l’ossatura di centrocampo. In porta,
Merlone, alias una garanzia. Il campionato inizia il 9 settembre 1990, data che entra negli
almanacchi perché segna la resa della Valenzana davanti al proprio pubblico dopo lungo
tempo: era un anno e mezzo che gli orafi non perdevano al Comunale. Ci pensa il Corsico a
far capire a Marocchino e ai suoi ragazzi che ci sarà da faticare. La Valenzana si riscatta subito
contro il Rivoli (squadra che retrocederà). All’ottavo turno, quando l’Aosta, una delle
formazioni più quotate, impone lo 0-0, i rossoblu sono a metà classifica. Nella giornata successiva, però, le cose si complicano, con la sconfitta di Gallarate, che fa mormorare i tifosi. I
fans rossoblu perdono la pazienza e lo fanno capire chiaramente nel corso di Valenzana –
Corbetta: l’ira è placata dalla doppietta di Valentino Vecchio, con cui gli orafi battono i
lombardi. In casa, tutto sommato, le cose non vanno male: al Comunale cadono sia il Giaveno
Coazze che la Juve Domo. Nel ritorno, prima delusione alla terza giornata, con la sconfitta
casalinga patita per mano del Bellinzago. Poi è 0-0 a Seregno, con Merlone che para un
rigore. Il confronto più atteso, quello con la capolista Aosta, va appannaggio della squadra della
Vallée, che vince 2-1.
Tra alti e bassi, la Valenzana comincia a sorridere davvero quando, grazie alle reti di Tascheri e
Vecchio, riesce a superare la Virtus Binasco (2-0) e a ottenere punti pesantissimi in chiave di
salvezza. Dopo il pari con la Juve Domo e la sconfitta con la Pro Patria, arriva, finalmente,
anche la matematica a tranquillizzare i rossoblu: alla penultima giornata, con i goal di Tascheri
e Coppo, gli orafi superano la Caratese e arrivano a quota 34. Il ko dell’ultimo turno (4-3 in
casa del Verbania) è solo idoneo per rimpinguare le caselle delle reti fatte e subite.
L’Aosta si classifica al primo posto ed accede agli spareggi per l’ammissione in C2, dove
supera il Brescello e viene promossa.
L’Under 18 è allenata da Pier Giuseppe Oppezzo, gli Allievi da Paolo Masiero, i Giovanissimi
da Rino Danieli, gli Esordienti da Aldo Cattaneo, i Pulcini da Luigi Succi.
Giocatori e presenze: Merlone Marco 33 - Saglietti Ivano 23 - Marenco Stefano 28 - Vescovo
Andrea 23 - Vecchio Valentino 31 - Casalino Giorgio 30 - Zardi Sergio 28 - Negri Cristiano
32 - Binelli Dario 28 - Tascheri Aldo 32 - Coppo Va1erio 28 - Favaro Manuel 1 - Schiavone
Carmelo 18 - De Marinis Alfredo 16 - Mazzia Lorenzo 30 - Vittone Carlo 27 - Chiabrera
Christian 5 - Fae Fabrizio 4 - De Giovanni Cristiano 18 - Rigone Andrea 1.
Allenatore: Marocchimo Domenico.
197
198
Scuola Calcio 1990
Squadra
Aosta
Bellinzago
Corsico
Mariano
Pro Patria
Corbetta
Giaveno Coazze
Pro Lissone
Seregno
Caratese
Valenzana
Sparta N.
Juve Domo
Gallarate
M. Binasco
Verbania
Rivoli
Biellese
Punti Gare V.
49
45
42
40
39
37
36
35
35
34
34
34
33
32
29
23
19
16
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
17
5
13
12
13
10
10
10
11
14
12
9
8
10
7
4
5
1
Gare
Reti
N. P. F
S.
15
15
16
16
13
17
16
15
13
6
10
16
17
12
17
15
9
14
22
30
28
22
30
31
39
34
27
44
35
34
30
37
27
42
53
48
2
4
5
6
8
7
8
9
10
14
12
9
9
12
11
13
20
19
40
50
37
29
42
37
41
41
29
48
33
35
26
30
20
33
27
19
VALENZANA
1990/1991 - Girone B
Andata
Ritorno
0-2
Valenzana – Corsico
0-0
0-2
Rivoli – Valenzana
0-1
0-0
2-0
3-1
Valenzana – Seregno
0-0
1-0 Sparta Novara – Valenzana 0-0
2-0
Valenzana – Mariano
1-2
3-0
Pro Lissone – Valenzana
1-1
0-0
Valenzana – Aosta
1-2
1-0
Gallarate – Valenzana
0-1
2-0
0-2
2-2
1-2
1-0 Valenzana – Giaveno Coazze 0-0
2-1 Virtus Binasco – Valenzana 0-2
1-0
Valenzana – Juve Domo
0-0
4-1
Pro Patria – Valenzana
2-0
1-2
Caratese – Valenzana
1-2
1-1
3-4
L’Aosta accede alla poule spareggio per l’ammissione alla C2.
Retrocedono: Juve Domo, Gallarate, Virtus Binasco, Verbania, Rivoli e Biellese.
Classifica marcatori: 16 Mosca (Verbania) - 15 Wefford (Corsico) - 14 Gatti (Caratese)
Marcatori Valenzana: 9 Tascheri - 5 Binelli - 4 De Giovanni - 3 Vecchi, Zardi, Coppo - Casalino, Vittone
1 Negri, Mazzia
Una Squadra Esordienti
199
200
da sinistra: Dirig. Caucia, Oppezzo, Dir. sport. Maggi, Massagg. Marostica, Marenco, Degiovanni, Vittone, Gorani, Mazzia, Zardi,
Marocchino, Presid. Ponzone - Al centro: Saglietti, Casalino, Tascheri, Binelli, Negri, Coppo, Vecchio - In basso: Merlone, De Marinis,
Faé, Chiabrera, Schiavone, Rigone
VALENZANA
Formazione Under 18 - 1990-1991
Formazione Pulcini 1990-1991
201
202
VALENZANA
È l’anno più nero della Valenzana, quello che si concluderà con una mesta retrocessione in
Eccellenza. E così gli orafi sperimentano subito la nuova categoria, introdotta non senza
polemiche e inserita fra l’Interregionale e la Promozione. Per consentire la composizione dei
futuri gironi di Eccellenza, aumenta sì il numero di squadre che salgono dalla Promozione, ma
anche, e considerevolmente, quelle che scendono dall’Interregionale. E tra le cinque che
retrocederanno nel raggruppamento un po’ piemontese, un po’ ligure e un po’ lombardo (con
l’aggiunta delle toscane Pietrasanta e Camaiore e degli emiliani del Sassuolo) c’è anche la
Valenzana, che chiude al penultimo posto, tra recriminazione e “mea culpa”.
Il Presidente Ponzone e il Vice Corrao scelgono un tecnico che, sulla carta, garantisce
affidabilità, per un passato da calciatore piuttosto illustre. La panchina, così, è affidata a Tony
Colombo, vecchia bandiera dell’Alessandria, Piero Oppezzo è il suo vice, Luigi Succi si occupa
dei portieri, Gianfranco Furegato ha la responsabilità delle formazioni giovanili, Guido Ferraris
è il medico sociale. Gigi Marostica, il massaggiatore. Direttore Sportivo è sempre Ezio Maggi.
In rossoblu arrivano due giovani promettenti, Biscaro e Leotta. Il primo fa il mediano, il secondo
dovrebbe fare i goal, affiancando Tascheri in avanti. L’acquisto non è di certo dei più felici. In
rossoblu approda anche Megna, altro attaccante che non lascia troppo il segno.
Le cose vanno male fin da subito. In Coppa Italia gli orafi sono nel raggruppamento con Pro
Vercelli e Ivrea e sarà la formazione eporediese a passare il turno.
Il campionato inizia con una sconfitta a Voghera (4-2), prosegue con uno 0-0 casalingo col
Pietrasanta e con la battuta d’arresto di Camaiore (1-0). Al quarto turno, la Valenzana capitola
in casa per mano del Sassuolo. E così, dopo 360 minuti, si trova ultima in classifica. Non rialza
la testa nemmeno nei due turni successivi, quando perde in casa dell’Oltrepo e nel derby con
l’Acqui. La partita con i termali segna l’esordio di Lupone e Marocchino, che tornano in
rossoblu per rafforzare la squadra alla deriva. Il primo deve dare solidità ad una difesa che, con
il prosieguo del campionato, trova anche un giovane di belle speranze: Davide Mometti; il
secondo, dopo aver fatto l’allenatore, torna a mettere le scarpette bullonate, ma non sarà mai
decisivo. Il campionato riserva una lunga serie di amarezze. A farne le spese, come spesso capita,
è il tecnico. A Tony Colombo subentra Piero Opezzo, al quale si chiede un miracolo che non
arriverà. Anche se l’attacco si rinforza con Marchetti, non certo un pivello.
Le poche soddisfazioni, nel ritorno, le giungono con il goal di Tascheri che consente agli orafi
di superare il Camaiore, e con le reti di Giacobone e Marchetti, con cui la Valenzana si impone
nel derby col Libarna. In archivio anche una vittoria con la dimessa Cairese, che fa rialzare la
testa, ma solo per una settimana. Nel turno successivo, il Roteglia si impone per 3-1 e la
Valenzana accusa anche le espulsioni di Megna, Lupone e Casalino. L’ultima mazzata, a
situazione ampiamente compromessa, la infligge il Bra, allenato da Franco Delladonna,
illustre ex. Il torneo finisce con la più inutile delle vittorie, 2-1 a Rapallo (goal di Vittone e
Tascheri) ma, soprattutto, si conclude con una retrocessione in Eccellenza, insieme ad altre due
alessandrine, il Libarna e il Derthona, al Crema e alla Cairese. In serie C2 andrà l’Oltrepo,
capace di superare al termine di un duro spareggio, il Savona: 4-2 dopo i rigori. Il cammino
della Valenzana è costellato anche di tribolazioni societarie: la svolta dirigenziale è vicina.
Quella tecnica è ovvia.
Cariche sociali: Presidente, Ponzone Giulio; Vicepresidente, Corrao Nino; Tesoriere, Picollo
Pinetto; Segretario, Ivaldi Piero; Responsabile Prima squadra, Omodeo Alberto e Caucia Piero;
Direttore sportivo, Maggi Ezio, Medico Sociale Guido Ferraris.
Giocatori e presenze: Merlone Marco 30 - Negri Cristiano 30 - Marenco Stefano 18 - Biscaro
Giovanni 27 - Mazzia Lorenzo 32 - Vescovo Andrea 27 - Guccio Filippo 2 - Baretta Roberto
2 - Chiabrera Cristian 4 - Vittone Carlo 31 - Casalino Giorgio 29 - Leotta Angelo 18 Mometti Davide 12 - Marocchino Domenico 13 - Lupone Nicola 23 - Marchetti Gian Carlo
203
204
da sinistra: Dir. sport. Maggi, Merlone, Faé, Vescovo, Marenco, Leotta, Vittone, Mazzia, Rigone, Pres. Ponzone
Al centro: Casalino, Tascheri, Negri, Oppezzo, Colombo, Succi, Degli Esposti, Giacobone, Vecchio
In basso: Biscaro, Megna, Massagg. Marostica, Chiabrera, Schiavone
Interregionale 1991/1992 - Girone D
Squadra
Punti Gare V.
Oltrepo
Savona
Fanfulla
Bra
Acqui
Camaiore
Sassuolo
Sammargheritese
Vogherese
Pietrasanta
Roteglia
Rapallo
Sarzanese
Libarna
Crema
Derthona
Valenzana
Cairese
49
49
42
42
40
37
36
35
33
33
32
31
31
30
25
23
23
21
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
19
19
14
12
14
13
9
9
6
7
8
5
9
8
4
4
7
6
VALENZANA
Gare
Reti
N. P. F
S.
1991/1992 - Girone D
11
11
14
18
12
11
18
17
21
19
16
21
13
14
17
15
9
9
21
20
25
33
24
26
25
34
38
34
31
21
31
35
51
37
46
49
Andata
Ritorno
4-2
0-0
0-0
Valenzana – Pietrasanta
0-0
1-0
Camaiore – Valenzana
0-1
0-1
Valenzana – Sassuolo
0-3
1-0
Oltrepo – Valenzana
1-0
0-1
Valenzana – Acqui
0-1
1-0
Valenzana – Fanfulla
0-2
0-0
2-1
1-3
0-4
0-0
Libarna – Valenzana
0-2
3-1
Sarzanese – Valenzana
2-0
3-1
Valenzana – Cairese
2-0
0-0
Valenzana – Roteglia
1-3
2-1
Crema – Valenzana
1-1
3-3 Valenzana – Sammargheritese 1-3
0-0
Bra – Valenzana
2-1
1-2
2-1
4
4
6
4
8
10
7
8
7
8
10
8
12
12
13
15
18
19
50
47
41
45
33
28
33
37
38
31
31
18
25
30
33
19
26
21
15 - Giacobone Marco 11 - Megna Antonio 8 - Vecchio Valentino 22 - Schiavone Carmelo 22
- Rigone Andrea 7 - Degli Esposti Maurizio 23 - Tascheri Aldo 29.
Allenatore: Colombo Antonio - Oppezzo Piero.
Savona e Oltrepo disputeranno lo spareggio per il primo posto. vincerà l’Oltrepò
Retrocedono: Libarna, Crema, Derthona, Valenzana e Cairese.
Classifica marcatori: 23 Righetti (Sammargheritese) - 20 Galli (Savona) - 14 Tascheri (Valenzana), Bonuccelli
(Camaiore) - Marcatori Valenzana: 3 Schiavone - 2 Vittone, Giacobone - 1 Casalino, Leotta, Degli Esposti, Megna,
Marchetti
L’allenatore Tony Colombo
Il Presidente Rag. Giulio Ponzone
205
Formazione pulcini stagione 1991-1992
Formazione pulcini stagione 1991-1992
206
VALENZANA
Si chiama Alberto Omodeo l’uomo che prende in mano le redini della Valenzana. Vicino alla
società da qualche tempo, diventa presidente ed è deciso a dare una svolta positiva.
Orgoglioso e generoso, ambizioso e determinato, grintoso e competente, Omodeo,
imprenditore nel campo dell’edilizia, è un personaggio “sui generis”, amato e temuto. Si fa
sentire in Federazione, vive la vita della squadra, segue gli allenamenti, va in panchina.
Una Valenzana in Eccellenza non gli piace proprio. A dover competere con la Fulvius, poi…
chiede un ripescaggio che non arriva. E allora, tanto vale rimboccarsi le maniche per
riconquistare sul campo la massima categoria dilettantistica. Il primo tassello per tentare
l’impresa si chiama Attilio Fait, gradito ritorno in panchina.
Il campionato al 2° anno di vita è formato da 18 squadre e per la prima volta dopo vent’anni,
le formazioni alessandrine sono abbinate a quelle di Novara e Vercelli.
La squadra si rinforza con Sciacca, un cervello a metacampo. Arriva Cadamuro, ovvero
sostanza a braccetto con la tecnica. A centrocampo gioca anche Udovich, giovane di cui si
dice un gran bene, Il resto lo fa Degli Esposti, che trova continuità di rendimento, al pari di
Megna, abbastanza puntuale col goal. Davanti, il solito Tascheri, con Schiavone. Della truppa
fanno parte anche Negri, Brusia, Biolzi. Mometti è il titolare in una difesa che ha perso sia
Vescovo che Mazzia. Con l’andare del campionato si mettono in luce giovani come Acuto,
Porretto, Sai, Fea e il portiere Rigone, anche se è Merlone il numero uno con più presenze.
È un derby continuo: lo spettacolo non manca, le ambizioni sono note. Dopo una Coppa
Italia senza troppi clamori (contro Monferrato e Fulvius), il campionato regala le prime
soddisfazioni con il 2-0 inflitto alla Novese, cui fanno seguito due pareggi. Alla quarta, un
goal di Megna regala la vittoria in casa del Monferrato. Il centravanti segna anche alla sesta,
contro il Caltignaga, mentre è Schiavone il match winner nel derby col Libarna. A metà girone
d’andata, la Valenzana è seconda in classifica. A lanciare gli orafi in vetta, arrivano due
vittorie consecutive, col Villadossola (reti di Megna e Degli Esposti) e a Omegna (risolvono
Negri e Tascheri).
La leadership dura poco, perché dopo il pareggio casalingo col Borgomanero, arrivano due
scoppole terrificanti: 3-0 a Biella e, successivamente, a rifilare tre goal agli orafi sono i cugini
della Fulvius. Il periodo nero si completa con un 2-0 a Verbania. E la vetta si allontana.
La Valenzana trascorre due mesi senza vincere. Per trovare il sorriso deve attendere la visita
della Juve Domo, superata 2-0 grazie ad un rigore di Degli Esposti e ad un’autorete. Poi ci
pensa Megna, con una doppietta, a far fuori il Caltignaga. E, la domenica successiva, il
successo (2-0) sul Libarna costringe i serravallesi ad abbandonare la testa della graduatoria.
Ma la Valenzana non trova continuità e vivacchia nella parte alta della classifica, senza mai
poter ambire al salto di categoria. Il Verbania, che vince il campionato, finisce con 20 punti
in più della Valenzana, mica uno scherzo. Arona e Villadossola abbandonano la categoria, così
come un Derthona in parabola discendente. I leoncelli, in uno spareggio drammatico
determinato dalla classifica avulsa, perdono con la Fulvius (6-4 dopo i rigori).
Cariche sociali: Presidente, Omodeo Alberto; Vicepresidente, Antonino Corrao; Direttore
sportivo, Maggi Ezio, Segretario Danilo Dogliotti, Resp. Sett. Giov. G.Franco Furegato,
Consiglieri: manenti, Picollo, Raselli, Oddone, Ponzone.
Giocatori e presenze: Merlone Marco 32 - Rigone Andrea 3 - Marenco Stefano 32 - Mometti
Davide 31 - Udovic Fabio 29 - Negri Cristiano 26 - Sciacca Marcello 8 - Fea Alessandro 1 Zanin Matteo 1 - Degli Esposti Maurizio 33 - Cadamuro Giuseppe 30 - Biolzi Andrea 28 Casalino Giorgio 27 - Brustia Marco 16 - Sai Manuel 8 - Tornari Alessandro 3 - Martini
Franco 7 - Tascheri Aldo 23 - Porretto Corrado 4 - Acuto Davide 7 - Schiavone Carmelo 29
207
208
Formazione 1992-1993 - da sinistra: Dir. sport. Maggi, Dirig. Caucia, Vice allen. Oppezzo, Merlone, Casalino, Chiabrera,
Schiavone, Mometti, Tornari, Massagg. Marostica, Rigone, Marenco, Allen. Fait - In basso: Acuto, Tascheri, Porretto, Sai,
Degli Esposti, Negri, Megna
Eccellenza 1992/1993 - Girone A
Squadra
Verbania
Libarna
Biellese V.
Borgosesia
Valenzana
Novese
Juve Domo
Monferrato
Borgomanero
Caltignaga
Ovada
Trino
Omegna
Derthona
Trecate
Fulvius
Viladossola
H.M. Arona
Punti Gare V.
54
51
41
38
34
33
33
32
32
32
31
31
31
30
30
30
29
20
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
21
20
15
11
10
9
7
5
9
7
8
7
6
8
9
7
10
5
VALENZANA
Gare
Reti
N. P. F
S.
12
11
11
16
14
15
19
22
14
18
15
17
19
14
12
16
9
10
20
22
33
29
29
39
29
26
49
34
34
30
34
36
42
45
44
64
1
3
8
7
10
10
8
7
11
9
11
10
9
12
13
11
15
19
57
50
48
43
28
37
26
25
47
32
31
26
28
31
33
31
26
40
Risultati Campionato Eccellenza
1992/1993 - Girone A
Andata
Ritorno
2-0
1-1
1-1
0-0
2-2
Valenzana – Arona
1-1
0-1
Monferrato – Valenzana
1-1
0-0
0-2
1-1
Valenzana – Caltignaga
2-1
0-1
Libarna – Valenzana
0-2
2-0
1-0
2-0
0-1
1-2
1-1
3-0
0-2
0-3
Valenzana – Fulvius
0-0
2-0
1-0
0-0
Valenzana – Trecate
0-1
1-1
Trino – Valenzana
0-0
1-1
Valenzana – Ovadacalcio
0-2
- Megna Antonio 32 - Chiabrera Christian 23. Allenatore: Fait Attilio. Nel giovanile i
Giovanissimi (All. Operti) hanno vinto il Camp. Prov., gli Allievi (All. Danieli) si sono class.
Secondi e gli Esordienti (All.ri Furegato e Zen) sono giunti terzi, buone anche le prestazioni
degli Allievi Reg. (All. Oppezzo) e degli Juniores Prov. (All. Porcelli).
Verbania promosso nel Campionato Nazionale Dilettanti
Arona, Villadossola e perdente Fulvius, Derthona retrocedono in Promozione.
Marc. Val.: 7 Degli Esposti - 6 Schiavone - 5 Megna - 3 Tascheri - 1 Negri, Biolzi, Brustia, Chiabrera 2 Autoreti
Il Direttore Sportivo Ezio Maggi
Il Segretario Rag. Franco Specchia
209
Juniores Regionali 1992-1993
Giovanissimi 1992-1993
Esordienti 1992-1993
210
VALENZANA
La Valenzana viene ripescata. E questa è la notizia più importante. Le richieste di Alberto
Omodeo sono esaudite e la squadra, così, può giocare in Interregionale, categoria che ora si
chiama Dilettanti. La sostanza non cambia: niente derby con le alessandrine, ma partite toste,
in Piemonte, Liguria e Toscana. Omodeo si trova a dover allestire, in poco tempo, una squadra adeguata alla categoria. La maggiore preoccupazione sono i tre diciottenni da schierare in
ogni partita. In panchina arriva il tortonese Antonio Simoniello. Obiettivo primario: la salvezza. La Valenzana fa affidamento su una coppia d’attacco nuova, composta da Oscar Valeri,
ex Alessandria, e Francesco Dadda. Più in là nella stagione, arriverà anche Finardi. Ma, a proposito di punte, la maggiore soddisfazione la dà Manuel Sai, estroverso, poco continuo, ma
particolarmente abile in zona gol, specie quando parte dalla panchina. Da Acqui arriva
Biasotti, tanto cuore, molti polmoni. Varagnolo è il nuovo libero, Marco Negri un baluardo
in una difesa che, a sinistra, schiera il giovane e promettente Lucchini, prelevato dai grigi.
Confermato il solido Marenco, si fa luce Christian Chiabrera. Da non dimenticare l’arrivo di
Peretto, fluidificante di tecnica e costanza, abile anche nell’area di rigore avversaria. Tra i
giovani, si segnalano Fea e Porretto, eclettico centrocampista avanzato, con trascorsi nel
prestigioso vivaio dell’Atalanta. Il 4 agosto, in Val Milana, inizia l’avventura della truppa di
Simoniello. La Coppa Italia è infausta: 1-1 con Broni e sconfitta a Stradella contro l’Oltrepo.
Ovvero: eliminazione. Il campionato, in compenso, inizia nel migliore dei modi: la
Valenzana, con una rete di Valeri, supera il Pietrasanta. Ma che sia un cammino
particolarmente in salita lo si capisce quasi subito. A tamponare, nei momenti di crisi, ci
pensa spesso Sai: il ragazzo va in goal contro il Grosseto, a Certaldo e a Sanremo. Seguono
due vittorie, contro la Sarzanese (reti di Negri e Porretto) e a Rapallo (Valeri). Poi inizia un
periodo nero, con cinque sconfitte consecutive (con Colligiana, Nizza Millefonti,
Migliarinese, Camaiore e Savona). Ma ad addolorare il clan rossoblu è, soprattutto, la morte
di Piero Caucia, dirigente storico, da anni anima e cuore della Valenzana, più di un tuttofare.
Sul campo, altri guai. Valeri si infortuna e lascia gli orafi senza un punto di riferimento in
avanti. Simoniello si dichiara pronto a dimettersi, ma Omodeo gli conferma la fiducia. La
situazione in classifica si fa preoccupante. Il girone di ritorno inizia male: 2-0 a Pietrasanta,
con le espulsioni di Schiavone e Cadamuro. Dopo il successo con il Moncalieri, altre scoppole
da Grosseto e Certaldo. Simoniello si presenta da Omodeo con le dimissioni pronte, ma il
presidente non lo lascia andare. A mandare ko l’allenatore ci pensa un giocatore del Rapallo,
Nannipieri, che al termine di uno scialbo 0-0 (con Degli Esposti che sbaglia un rigore) sferra
un pugno a Simoniello, al rientro negli spogliatoi. Anche questo fa molto “momento no”. Un
goal di Finardi, su punizione, consente alla Valenzana di vincere a Bra e di respirare. Altro
successo in trasferta due settimane dopo, col Nizza Millefonti (2-0, segnano Peretto e
Dadda). Il buon periodo si completa con la rete di Sai, con cui la Valenzana sconfigge la
Migliarinese. Merlone non prende goal per circa 700 minuti (un bel record) e la classifica
della Valenzana trova benefici. Dopo la sconfitta di Camaiore, gli orafi si preparano a uno
sprint ricco di soddisfazioni. Con Peretto, Dadda e Finardi stendono il Pinerolo (3-2), Peretto
replica a Cuneo (1-1) e una doppietta di Finardi, all’ultimo turno contro la già promossa Pro
Vercelli (2-2), offre alla Valenzana il punto che manca per la salvezza. Sanremese, Bra, Cuneo
e Migliarinese restano dietro: sono loro a scendere in Eccellenza. Ma quanta fatica…
Giocatori e presenze: Biasotti Massimiliano 31 - Cadamuro Giuseppe 26 - Chiabrera Cristian
1 - Costantino Gian Marco 31 - Dadda Francesco 28 - Degli Esposti Maurizio 31 - Faè
Fabrizio 1 - Fea Alessandro 23 - Finardi Marco 15 - Lucchini Manuel 25 - Marenco Stefano
211
212
Formazione 1993-1994 - da sinistra: Sorze, Vescovo, Martini, Biasotti, Mometti, Varagnolo, Sai - Al centro sopra: Massagg. Torti,
Negri M., Dr. Borghetto, Oppezzo, Allen. Simoniello, Succi, Marenco, Dir. sport. Maggi - Al centro sotto: Dadda, Finardi,
Costantino, Cadamuro, Porretto, Valeri- In basso: Merlone, Fea, Degli Esposti, Peretto, ......., Lucchini
Classifica Finale Campionato Nazionale
Dilettanti 1993/1994 - Girone A
Squadra
Punti Gare V.
Pro Vercelli
Colligiana
Pinerolo
Rapallo
Pietrasanta
Nizza Millefonti
Savona
Grosseto
Certaldo
Camaiore
Sarzanese
Cuoio Pelli
Moncalieri
Valenzana
Bra
Cuneo
Sanremese
Migliarinese
52
44
37
36
35
35
34
34
33
33
33
32
30
30
29
29
29
27
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
21
14
12
12
12
11
11
9
9
11
11
9
9
9
7
8
7
8
Gare
Reti
N. P. F
S.
10
16
13
13
12
13
12
16
15
11
11
14
12
12
15
13
15
11
27
20
28
28
24
37
23
22
36
39
34
28
38
40
33
38
40
35
3
4
9
9
10
10
11
9
10
12
12
11
13
13
12
13
12
15
63
33
34
34
28
40
29
24
40
37
27
25
30
30
23
27
24
21
VALENZANA
Risultati Campionato Nazionale
Andata
Ritorno
1-0
Valenzana – Pietrasanta
0-2
0-0
Moncalieri – Valenzana
2-4
1-1
Valenzana - Grosseto
1-1
2-1
Certaldo – Valenzana
3-0
0-3
Valenzana – Cuoio Pelli
0-1
1-1
Sanremese – Valenzana
0-1
2-1
Valenzana – Sarzanese
0-0
0-1
0-0
0-0
Valenzana – Bra
1-0
3-2
Colligiana – Valenzana
0-0
0-1 Valenzana – Nizza Millefonti 2-0
3-2
Migliarinese – Valenzana
0-1
0-1
Valenzana – Camaiore
1-2
2-0
1-1
0-0
2-3
1-1
Valenzana – Cuneo
1-1
2-0
2-0
28 - Martini Federico 4 - Merlone Marco 33 - Mometti Davide 25 - Negri Cristiano 25 Peretto Gabriele 16 - Porretto Corrado 24 - Sai Manuel 27 - Schiavone Carmelo 14 - Sorzè
Maurizio 1 - Valeri Oscar 15 - Vonotto Denis 1 - Varagnolo Roberto 5 - Vescovo Andrea 11.
Allenatore: Simoniello Antonio. All. Giov. Oppezzo, Zen, Tinazzi, Garbarino, Lorenzutti.
Pro Vercelli promossa in C2.
Sanremese, Bra, Cuneo e Migliarinese retrocedono in Eccellenza.
Classifica marcatori: 20 Weffort (Pro Vercelli) - 19 Procenzano (Pro Vercelli) - 18 Mastacchi (Colligiana)
17 Bonuccelli (Camaiore) - 15 Moncada (Nizza Millef.) - 11 Lambrozzo (Pinerolo)
Marcatori Valenzana: 5 Dadda, Finardi, Sai - 4 Degli Esposti, Peretto - 3 Valeri
1 Costantino, Negri, Porretto, Biasotti
Formazione Juniores 1992-1993
L’allenatore Antonio Simoniello
213
VALENZANA
Obiettivo: disputare un campionato più tranquillo. Omodeo lo chiede al riconfermato
Simoniello che, a sua volta, lo implora alla squadra. Ma sarà un’annata con molte tribolazioni,
soprattutto per colpa di un attacco che stenta. Buon per gli orafi che la difesa regge bene e che,
alla fine, con solo 20 goal subiti (come il Grosseto promosso in C2), sarà la migliore del torneo.
Ai nastri di partenza si va con due novità sostanziali. La prima: niente più domenica, si gioca di
sabato. È un esperimento tentato dalla Lega per riportare il pubblico allo stadio. L’esito sarà
infausto. La seconda è l’obbligo di schierare gli under, in particolare due nati dopo il 1975 e
uno, addirittura, dopo il 1977. Sul mercato, quindi, si va a cercare i ragazzi migliori. Simoniello
segnala Pace e Pieroni, del vivaio dell’Alessandria. Fea trova spazio con continuità, Bacco e Raia,
spesso, vengono chiamati a difendere la porta, in luogo di Merlone che, comunque, quando
gioca, offre garanzie. Anche Martini avrà la sua bella vetrina. I colpi dell’estate, in sede di
campagna acquisti, si chiamano Gatti, Panizza e Signoroni. Il primo, cresciuto del Derthona,
arriva a Valenza dopo due anni trascorsi ad Aosta; anche il secondo arriva dall’Aosta, ma lo si
ricorda soprattutto per essere stato in C2 coi grigi; Signorini ha alle spalle una buona carriera,
tra Derthona, Pontedera e Siena. Rafforzano l’uno il centrocampo, gli altri due la difesa. Forse,
non a caso, sarà l’attacco ad accusare i maggiori problemi, con Valeri che non trova la continuità,
Schiavone che non è di certo un bomber, Dadda che segna, ma solo a sprazzi. Così le note liete,
sul fronte offensivo, arrivano prevalentemente da Manuel Sai, ragazzo del vivaio, in cerca di
conferme. La stagione parte da una Coppa Italia che riserva amarezze. Dopo l’1-1 col
Moncalieri, la Valenzana inciampa contro lo Sparta Novara (3-1) e saluta la manifestazione. Il
campionato inizia con una vittoria a Rapallo, campo che anche nella stagione precedente aveva
portato fortuna. Poi però, la Valenzana entra in una tremenda crisi di goal. Non segna,
consecutivamente, contro Camaiore, Grosseto, Nizza, Pinerolo, Chatillon (con la formazione
della Vallée, Valeri sbaglia un rigore), Borgosesia, Colligiana. Omodeo è depresso e si muove sul
mercato in cerca di una punta, che non arriva. A rinforzare l’organico, però, giunge una mente
pensante come Paolo Bellatorre, ottimi trascorsi in serie C, e perfino l’esordio in serie A con la
maglia del Torino. Garantisce equilibri a centrocampo e la squadra risente di influssi positivi.
Per vedere i goal bisogna attendere la nona giornata. E la Valenzana ne fa tre in un colpo solo
(a due) contro il Savona. Segnano Bellatorre, Dadda e Sai. Il campionato non si interrompe,
malgrado la devastante alluvione che sconvolge mezzo Piemonte. Prima del tragico 6
novembre, il 5 la Valenzana batte in casa la Torrelaghese. Nel match successivo, sconfitta col
Certaldo (ed espulsione di Panizza), poi vittoria con il Moncalieri (goal di Sai e Dadda) che
consente alla squadra di Simoniello di assentarsi a metà classifica. Le ultime d’andata regalano
sorrisi: 1-0 a Biella, con la rete di Martini, e 1-1 casalingo con la Vogherese (goal di Dadda). Al
giro di boa, i punti sono 19 e Simoniello si dice “soddisfatto”. Si riparte all’insegna dei pareggi:
sono cinque di fila, prima della vittoria a Chatillon con le reti di Dadda e Bellatorre. Da
segnalare che il campionato subisce una sosta imposta dal vertice del calcio italiano, in segno di
lutto per la morte di un tifoso accoltellato a Genova. Due espulsioni (di Peretto e Fea)
compromettono le partite con Colligiana e Savona. Sai si fa trovare pronto col goal per
pareggiare col Pietrasanta, mentre Pace è il match winner nella sfida di Torre del Lago. Nessun
sussulto in classifica. La Valenzana amministra senza problemi, continuando a collezionare
pareggi che portano alla salvezza matematica. Sai segna con Certaldo e Cuneo, Dadda con la
Sestrese, Peretto con la Biellese. Il terzino sinistro, però, nell’ultimo turno (sconfitta 1-0 a
Voghera) è l’infausto protagonista di uno scontro di gioco: si frattura tibia e perone. Un
intervento premeditato, dicono a Valenza, lanciando dure accuse alla Vogherese. E pensare che
215
216
Formazione 1994-1995 - da sinistra: Merlone, Costantino, Sai M., Bacco, Di Tullio, Schiavone, Gatti, Sai A., Pace, Santoro
Al centro: Massagg. Torti, Biasotti, Zanier, Simoniello, Omodeo, Garbarino, Maggi- In basso: Bellatorre, Signoroni, Pieroni, Fea,
Marenco, Dadda, Peretto, Valeri, Panizza, Martini
VALENZANA
era una partita insignificante: il Grosseto aveva già vinto il campionato, la lotta per non
retrocedere vedeva invischiate altre squadre. Si sarebbe dovuto pensare alle vacanze. Eppure…
Giocatori e presenze: Bacco Fabrizio 27 - Bellatorre Paolo 24 - Biasotti Massimiliano 32 Costantino Gianmarco 14 - Dadda Francesco 33 - Degli Esposti Maurizio 3 - Di Tullio Andrea
3 - Fea Alessandro 28 - Gatti Stefano 27 - Marenco Stefano 24 - Martini Federico 17 - Merlone
Marco 33 - Pace Fabio 28 - Panizza Emanuele 26 - Peretto Gabriele 31 - Pieroni Jonathan 4 Raia Roberto 5 - Sai Manuel 23 - Santoro Diego 4 - Schiavone Carmelo 29 - Signoroni Enrico
29 - Valeri Oscar 21.
Allenatore: Simoniello Antonio, Collab. Cesare Garbarino.
Nel Giovanile si sono disputati i campionati Allievi e Giovanissimi Reg. ed Allievi e
Giovanissimi Prov., gli allenatori sono stati: Giorgio Tinazzi, Rino Danieli, Silvano Zen, Diego
Lorenzetti.
Il C.A.S. è diretto da Franco Castellaro.
Squadra
Punti Gare V.
Grosseto
Borgosesia
Savona
Sestrese
Colligiana
Camaiore
Vogherese
Biellese
Nizza Millefonti
Valenzana
Pinerolo
Chatillon
Torrelaghese
Pietrasanta
Cuneo
Moncalieri
Certaldo
Rapallo
49
43
38
38
37
37
35
35
34
34
34
33
32
31
31
31
22
18
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
18
16
11
12
12
12
11
9
8
7
10
12
9
8
7
10
4
4
Gare
Reti
N. P. F
S.
13
11
16
14
13
13
13
17
18
20
14
9
14
15
17
11
14
10
20
24
22
29
25
28
30
25
37
20
33
33
36
28
36
33
39
38
3
7
7
8
9
9
10
8
8
7
10
13
11
11
10
13
16
20
49
34
32
30
31
31
35
28
40
21
32
34
31
23
27
22
18
18
Andata
Ritorno
1-2
1-1
0-1
Valenzana – Camaiore
0-0
0-0
Grosseto – Valenzana
1-1
0-0 Valenzana – Nizza Millefonti 1-1
1-0
0-0
0-0
Valenzana – Chatillon
2-1
0-0
0-0
0-0
Valenzana – Colligiana
0-1
3-2
0-1
0-0
Pietrasanta – Valenzana
1-1
1-0
Valenzana – Torrelaghese
1-0
1-0
Certaldo – Valenzana
1-1
2-0
0-1
0-0
1-1
0-0
Valenzana – Cuneo
1-1
0-1
1-1
1-1
Valenzana – Vogherese
0-1
Grosseto promosso in serie C2
Rapallo, Certaldo e Pietrasanta retrocedono in Eccellenza - Spareggio per non retrocedere: Cuneo-Moncalieri 1-3
Classifica marcatori: 16 Scienza (Borgosesia), Nordi (Nizza Millef.), Pileddu (Savona)
14 Costa (Grosseto) - 13 Bonuccelli (Camaiore)
Marcatori Valenzana: 7 Dadda - 4 Sai - 3 Bellatorre
1 Marenco, Martini, Pace, Peretto, Pieroni, Santoro - 1 Autorete
217
218
Formazione allievi - da sinistra: Dir. Acc. Reginato, Canonico, Giordano, Sisella, Fontana R., Attisani, Sainaghi, Sainaghi, De
Bortolo, Reginato, All. Zen - In basso: Mass. Sisella, Alvigini, Specchia, Taverna, Barbazza, Fontana L., Raia
VALENZANA
Da quest’anno la vittoria vale tre punti. La grande rivoluzione, introdotta nel calcio per
aumentare lo spettacolo, è già operativa nei campionati professionistici (con buoni risultati) e
diventa, con la corrente stagione, ufficiale anche fra i dilettanti. Ma la novità regolamentare
coincide con una pagina nera della storia valenzana: la retrocessione. Il 6 maggio 1996, infatti,
è data funesta nella storia del sodalizio rossoblu: nel tardo pomeriggio arriva la sentenza
definitiva dal campo neutro di Fidenza, che condanna la Valenzana all’Eccellenza. Una
sconfitta per 1-0 ad opera dell’Abbiategrasso (finito quartultimo a quota 40 come i rossoblu),
arrivata nei tempi supplementari con il goal di Angeretti, che farà dire all’allenatore Simoniello
"squadra incapace di lottare", e all’attaccante Perziano "sconfitta meritata". Un epilogo triste,
che costringe la società a rivedere i piani per il futuro, visto che si deve tornare nel purgatorio
della categoria inferiore. Ma i sintomi della ‘malattia’ che ha afflitto la Valenzana si avvertono
già ad inizio stagione, quando la squadra fatica parecchio a fare goal; e il problema delle punte
si trascina per tutto il torneo. Si tratta di un problema vecchio, che già l’anno prima aveva dato
parecchi fastidi; ma almeno nella stagione precedente la difesa aveva tenuto, consentendo una
salvezza senza affanni particolari. Comunque, confermato l’allenatore, la Valenzana parte in
tromba in campionato, facendo ben sperare società e tifosi. I risultati mascherano i difetti
esistenti e l’entusiasmo prende corpo: due vittorie casalinghe e due pareggi esterni, il top secondo
la ‘media inglese’, proiettano la squadra nelle prime posizioni. Dopo il primo mese, però,
affiorano i problemi, che di gara in gara vanno ingigantendosi. Nelle restanti 13 partite del
girone di andata, infatti, la vittoria resta una chimera, sempre più lontana ed offuscata; arrivano
8 pareggi e 5 sconfitte, che tengono la squadra a galla appena sopra la zona retrocessione e
indicano con chiarezza che ci sarà da soffrire fino alla fine. La panchina di Simoniello balla più
volte, sembra sul punto di cedere, ma il tecnico rimane in sella fino all’epilogo, di cui molti gli
daranno la colpa. Certo le giustificazioni non mancano: il girone non è dei più facili dal punto
di vista tecnico, con 11 formazioni lombarde, tradizionalmente solide e ben attrezzate, oltre ad
essere particolarmente oneroso per via delle quattro trasferte in Sardegna. Ma la Valenzana, pur
con i suoi limiti (evidenti nel reparto avanzato), non sembra una delle peggiori, e perciò la
salvezza, vista la classifica a metà cammino, resta un obiettivo certamente a portata di mano.
E l’inizio del girone di ritorno, dopo la pausa natalizia, è confortante: pareggio a
Sancolombano, vittoria sul Meda, pari a Tortona con successo col Castelsardo. Ovvero media
inglese rispettata, esattamente come all’andata. La classifica assume contorni meno drammatici,
si fa meno preoccupante, e i giovani, buttati nella mischia dal mister, si fanno valere. La barca
pare raddrizzata, e la successiva sconfitta con il Selargius, peraltro prevedibile perché i sardi
sono in lotta nelle zone alte, viene subito tamponata dal confortante 2-0 sul Mariano
Comense. Ma da lì in avanti un’altra serie negativa (2 sconfitte e 8 pareggi non tremenda ma
determinante perché la vittoria vale tre punti), causata dalla cronica sterilità dell’attacco e
soprattutto da qualche papera difensiva di troppo, che costa punti preziosi, precipita gli orafi
sull’orlo del baratro. Sembra tutto deciso a due giornate dalla fine, ma un’impennata
d’orgoglio negli ultimi 180’ fa rinascere la speranza: si gioca per vincere a tutti i costi, con un
orecchio agli altri campo. La vittoria in trasferta per3-2 sul campo dello Sparta Novara e quella
successiva, di misura, sul Borgosesia in casa, fanno il miracolo, ma soltanto a metà. Per effetto
degli altri risultati, infatti, si rende necessario lo spareggio in campo neutro contro
l’Abbiategrasso. Si arriva a Fidenza, carichi di speranze, ma la partita scivola via sui binari di
un prevedibile 0-0, anche se la Valenzana non dà mai l’impressione di riuscire a tenere in
pugno la gara. Emergono, impietosamente, tutti i difetti che hanno segnato negativamente la
219
220
Formazione 1995-1996 - da sinistra: Ponte, Schiavone, Signoroni, Merlone, Valeri, Patta- In basso: Bellatorre, Perziano, Fea,
Pieroni, Mariscotti
VALENZANA
stagione, e il goal subito all’inizio dei supplementari condanna gli orafi all’Eccellenza.
Schiumando rabbia.
Giocatori e presenze : Bacco Fabrizio 13 - Bellatorre Paolo 31 - Bello Fabio 18 - Biasotti
Massimiliano 19 - Bogelli Fabio 3 - Bruno Matteo 31 - Catanzariti Michele 1 - Di Tullio
Andrea 2 - Fea Alessandro 24 - Graci Luciano 1 - Mariscotti Fabio 10 - Merlone Marco 23 Pace Fabio 7 - Panizza Emanuele 18 - Patta Cristiano 31 - Peretto Gabriele 2 - Perinati Andrea
5 - Perziano Giuseppe 31 - Pesenti Fabio 16 - Pieroni Jonathan 31 - Ponti Guido 28 - Porretto
Corrado 1 - Sai Alessio 3 - Schiavone Carmelo 28 - Signoroni Enrico 32 - Valeri Oscar 16 Zampieri Daniele 1 - Zunino Ivano 11.
Allenatore Simoniello Antonio, Aiuto Allenatore Cesare Garbarino, Massaggiatore Lorenzo
Torti.
Cariche Sociali: Pres. Alberto Omodeo, Vice Pres. Antonino Corrao, Segretario Francesco
Specchia, Cassiere Salvatore Santoro, Consiglieri Maggi, Ivaldi, Arzani, Raselli, Castellaro,
Greppi, Martini.
Dilettanti 1995/1996 - Girone B
Squadra
Punti Gare V.
Vogherese
Calangianus
Meda
Borgosesia
Mariano
Selargius
Sparta
Fanfulla
Guanzatese
Brugherio
Derthona
Castelsardo
Sancolombano
Valenzana
Abbiategrasso
Caratese
Corbetta
Ilvamaddalena
66
59
53
49
49
48
48
46
44
44
42
42
42
40
40
39
32
20
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
18
17
13
11
12
13
11
10
12
11
7
11
9
7
8
9
8
3
Gare
Reti
N. P. F
S.
12
8
14
16
13
9
15
16
8
11
21
9
15
19
16
12
8
11
24
35
38
34
40
36
37
30
37
36
31
34
51
36
45
39
40
67
4
9
7
7
9
12
8
8
14
12
6
14
10
8
10
13
18
20
58
55
51
43
46
43
40
30
33
29
40
40
42
34
33
32
22
19
Andata
Ritorno
2-1 Valenzana – Sancolombano 0-0
2-2
Meda – Valenzana
0-1
3-1
2-2
1-1
Castelsardo – Valenzana
0-1
0-0
Valenzana – Selargius
1-3
1-1
0-2
1-1
Valenzana – Cornetta
1-1
1-1 Ilvamaddalena – Valenzana 1-1
1-2
Valenzana – Calangianus
0-2
2-0
0-0
0-0
Guanzatese – Valenzana
1-1
0-0
Valenzana – Vogherese
1-1
1-0
Brugherio – Valenzana
1-1
2-2 Valenzana – Abbiategrasso 1-2
1-1
Caratese – Valenzana
0-0
1-2
Valenzana – Sparta
3-2
2-1
0-1
Spareggio per la retrocessione in Eccellenza a Fidenza: Abbiategrasso – Valenzana 1-0 dts
Vogherese promossa in serie C2 - Valenzana, Caratese, Corbetta e Ilvamaddalena retrocedono in Eccellenza.
Accedono al torneo post-campionato: Vogherese, Calangianus, Meda, Borgosesia e Mariano
Classifica marcatori: 17 Siazzu (Calangianus) - 16 Manunta (Calangianus) - 15 Pagano (Vogherese)
14 Rigamonti e Valente (Meda), Daidola (Derthona), Russo (Mariano)
Marcatori Valenzana: 13 Perziana - 5 Ponti - 3 Bellatorre, Patta, Pieroni
2 Valeri - 1 Bruno, Panizza, Pesenti, Signoroni - 1 Autorete
221
Oscar Valeri
Corrado Porretto
Alessandro Fea
Enrico Signoroni
Paolo Bellatorre
Valenza 9-12-1996
222
VALENZANA
Dopo la bruciante retrocessione (via spareggio) dell’anno prima, il Presidente Omodeo dà la
carica e vuole tornare subito in serie D. Quindi l’imperativo è: vincere. Al posto di Simoniello
arriva il nuovo allenatore, Gianni Bui, personaggio che non ha bisogno di presentazioni. L’uomo
è un duro, uno che sa di calcio, che governa il gruppo e che non si fa influenzare da fattori esterni.
All’interno dello spogliatoio è il padrone assoluto, anche se ai giocatori riserva spesso
atteggiamenti paterni. Quello che ci vuole, insomma, per dare la scossa e tentare l’impresa. Sul
mercato i movimenti sono pochi, anche perché fino all’ultimo si è sperato nel ripescaggio, e
quindi la rosa doveva essere competitiva anche per la D. Partiti Signoroni e Pesenti con Perziano
militare, arrivano Paolini, Conti e Nordi; tre elementi di grande qualità, quasi un lusso in
Eccellenza, che rinforzano difesa, centrocampo e attacco. A torneo in corso arriva pure Morello,
altra punta che darà un contributo notevole alla promozione. La Coppa Italia vede i rossoblu
fuori al primo turno, eliminati in un girone con Fulvius, Libarna e Pontecurone. Ma non è quello
l’obiettivo, che resta la promozione. E il campionato non tradisce, anche se ci vuole un po’ di
assestamento. Si parte bene, con una vittoria esterna con Nizza Millefonti, ma subito dopo arriva
lo 0-0 casalingo col Saluzzo, complice un acquitrino, e poi c’è la batosta nel derby di Novi, dove
i biancocelesti meritano la vittoria (4-2) e il pubblico se la prende con il Presidente. Che non fa
una piega e prosegue per la sua strada. Ancora un pari e una vittoria, poi la Valenzana scrive la
pagina forse più bella del campionato: vince 4-1 a Cuneo, contro una diretta rivale per la
promozione sciorinando bel calcio per 90’. Poi altri tre successi consecutivi allungano il filotto
a cinque, dopo di che c’è una brusca frenata nella parte finale dell’andata: tre pareggi per 0-0,
una vittoria e la sconfitta nel derby con l’Acqui. Al giro di boa la Valenzana è terza, alla pari con
l’Acqui, a quota 29, staccata di 5 lunghezze dal Cuneo e di 2 dalla Novese, vantando
comunque il secondo attacco e la miglior difesa (26-8). Dopo la pausa natalizia subito due
vittorie per rinfrancar lo spirito, ma tocca di nuovo alla ‘bestia nera’ Novese spegnere i bollori
rossoblu in un partita incredibile: campo pesantissimo, rigore sbagliato dagli orafi e realizzato
dai novesi, due espulsi, sette ammoniti. Ma le speranze di promozione sono intatte "perché –
dice Bui - i giochi si fanno in primavera". La sicurezza del tecnico vacilla però una settimana
più tardi, quando la squadra esce battuta da Chieri: a quel punto, forse, qualche dubbio l’ha
avuto anche lui. Però scuote talmente l’ambiente che la truppa si sveglia di colpo e infila otto
vittorie consecutive, segnando la bellezza di 31 reti e subendone 1 sola! Nel mucchio sono da
segnalare il successo dello scontro diretto con il Cuneo (1-0) e le goleade con la Saviglianese (70), Bra (8-0) e Pontecurone (5-0). L’1-1 della terzultima partita a Venaria fa forse fallire
l’aggancio alla vetta e il Cuneo riesce a gestire il vantaggio fino alla fine, nonostante la Valenzana
chiuda in bellezza, battendo Acqui ed Alpignano. Dopo trenta partite i rossoblu hanno miglior
attacco e miglior difesa (69-14), ma non basta: il Cuneo, nonostante le due sconfitte negli
scontri diretti, ha due punti in più e sale in serie D; per gli orafi ci sono ancora gli spareggi
promozione. Una trafila lunghissima, che porta la squadra a giocare fino alla fine di giugno. Ma
il risultato è esaltante. Il primo avversario è la Sangiustese, battuta due volte 1-0 con due reti di
bomber Nordi, che a fine stagione tocca quota 24. Poi tocca al Vado Ligure, società storica che
ha vinto la prima Coppa Italia disputata. Gara di andata in trasferta, al 90’ è 0-0: ma nel
recupero, in virtù di una migliore condizione fisica, la Valenzana passa due volte, con Valeri e
Biasotti, e ipoteca la promozione. Il ritorno, giocato con le dovute cautele, è poco più di una
formalità, che a cinque minuti dalla fine capitan Bellatorre trasforma in trionfo. La Valenzana
torna in serie D. Anche il settore giovanile è stato molto attivo ed ha conseguito ottimi risultati, dirigente responsabile è stato Castellaro Franco affiancato da Maggi, Santoro, Barbaro e
Raselli.
Giocatori e presenze: Antona Andrea 1 - Bacco Fabrizio 1 - Bellatorre Paolo 29 - Bello Fabio 28
223
Classifica Finale Campionato Regionale
Eccellenza 1996/1997 - Girone B
Squadra
Punti Gare V.
Cuneo
Valenzana
Novese
Acqui
Libarna
Chieri
Giaveno
Saluzzo
Alpignano
Bra
Albese
Nizza M.
Rivoli
Venaria
Saviglianese
Pontecurone
68
66
55
51
49
47
38
37
36
35
33
33
31
29
22
15
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
20
20
15
14
13
13
9
9
8
9
6
6
8
6
5
3
VALENZANA
Gare
Reti
N. P. F
S.
Risultati Campionato Regionale
Eccellenza 1996/1997 - Girone B
8
6
10
9
10
8
11
10
12
8
15
15
7
11
7
6
24
14
24
26
29
27
36
29
41
45
33
33
47
43
63
49
Andata
Ritorno
0-2 Nizza Millefonti – Valenzana 0-4
0-0
1-0
4-2
1-0
1-0
1-2
0-0
0-1
4-0
Valenzana – Rivoli
4-1
1-4
Cuneo – Valenzana
0-1
6-1
7-0
0-2
Bra – Valenzana
0-8
2-0
Valenzana – Libarna
2-0
0-0
Giaveno – Valenzana
0-3
0-0
Pontecurone – Valenzana
0-5
3-1
Valenzana – Venaria
1-1
1-0
Acqui – Valenzana
1-2
0-0
Valenzana – Alpignano
3-0
2
4
5
7
7
9
10
11
10
13
9
9
15
13
18
21
62
69
51
36
31
37
29
23
32
36
28
28
29
37
19
11
- Biasotti Massimiliano 28 - Bruno Matteo 23 - Conti Vincenzo 26 - Di Tullio Andrea 16 - Fea
Alessandro 11 - Merlone Marco 30 - Morello Fabio 21 - Nordi Omar 27 - Panizza Emanuele
25 - Paolini Fabio 29 - Peretto Gabriele 27 - Perziano Giuseppe 16 - Pieroni Jonathan 27 - Sai
Alessio 1 - Santoro Diego 8 - Schiavone Carmelo 22 - Valeri Oscar 4 - Zampieri Daniele 3.
Allenatore: Bui Gianni, Massaggiatore Lorenzo Torti.
Cuneo promosso in serie D. - Valenzana va agli spareggi con la Sangiustese.
Venaria, Saviglianese e Pontecurone retrocedono in Promozione.
Spareggi per la promozione in serie D 1-0 Valenzana – Sangiustese 1-0
0-2
Vado – Valenzana
0-1
Marcatori Valenzana: 26 Nordi - 13 Bello - 7 Conti - 6 Morello - 4 Peretto, Perziano, Schiavone
2 Bellatorre - 1 Biasotti - 2 Autoreti
L’allenatore Gianni Bui
Il Presidente Alberto Omodeo
225
226
Formazione allievi - da sinistra: All. Zen, Raia, Bennati, Mazzini, Trovato, Taverna, Attesani, Cavestro, Betton, Ragazzo, Bonzano,
In basso: Dir. Acc. Reginato , Vicari, Recanati, Serra, Cane, Adamo, Specchia
VALENZANA
Raggiunto al primo colpo l’obiettivo del ritorno in serie D, la società conferma tutti:
l’allenatore Gianni Bui, contattato da squadre di C e indeciso fino all’ultimo, e quasi tutti i
giocatori. Partono solo Nordi, tentato dall’esperienza in C1 con la Turris, che gli offre un
biennale, Di Tullio, che finisce ai cugini della Fulvius, più i giovani Fea, Sai e Mariscotti. Il
tornante Bello, svincolato, si ferma a Valenza, convinto della bontà della scelta, mentre arrivano
parecchi giovani di valore per rispettare la regola degli under in campo: quest’anno tocca ai ’79.
Dall’Alessandria, con la quale si collabora sempre più, arrivano Salierno e Casarin. In
campionato i rossoblu sono inseriti in un girone difficile, con piemontesi, liguri e toscane. Si
parte da Camaiore, e arriva il primo ko: 2-0 con tre espulsi (due della Valenzana), ma mister
Bui la definisce "sconfitta salutare". Gli orafi però sembrano leggeri in attacco, ed appare
evidente che ci vuole una punta di peso. La classifica si muove dalla seconda giornata e le cose
migliorano un po’ su tutta la linea, ma alla terza i tifosi orafi assistono ad un incredibile 0-0
casalingo con il Pinerolo, nel quale Merlone non tocca mai il pallone mentre Morello e
Bellatorre sbagliano un rigore a testa. La porta avversaria pare stregata, tant’è che nel derby col
Derthona, Bello sbaglia un altro rigore e la Valenzana viene raggiunta al 90’.
Nella settimana successiva arriva dalla Toscana il bomber Battistini (Sansepolcro), ma ci vuole
un altro pareggio prima di vedere la prima vittoria stagionale: la vittima è il Ponsacco, che
perde 2-0 al Comunale abbattuto da Conti e dal nuovo Battistini su (finalmente) rigore. Poi
il cammino fino al giro di boa è abbastanza equilibrato: nelle restanti dieci partite la Valenzana
ottiene tre vittorie (una è il derby col Casale), altrettanti pareggi e quattro sconfitte, chiudendo
l’andata la tredicesimo posto con 20 punti. Appena sopra la zona retrocessione. Da segnalare
l’arrivo, nel mese di dicembre, di un rinforzo di esperienza a centrocampo come l’ex
alessandrino Briata. Il girone di ritorno parte in salita, con la sconfitta interna ad opera del
Camaiore, partita nella quale emergono di nuovo i problemi di inizio stagione. Ma per fortuna
la squadra di Bui rialza subito la testa, andando a vincere a Pavullo con una rete di Conti,
regista dai piedi di velluto e dal goal facile. Poi c’è il 2-2 di Pinerolo, prima rete di Briata e ad
una spettacolare rovesciata di Battistini. Il bomber si ripete la domenica successiva, siglando la
doppietta che mette sotto l’Imperia, e la classifica assume toni più rassicuranti. Ma dopo sette
giorni arriva la sconfitta nel derby con Derthona a riportare la truppa coi piedi per terra. La
Valenzana pare in crisi di identità, ma si tratta di un male passeggero. Subito dopo, infatti, i
rossoblu trascinati dal bomber Battistini, strapazzano con tre goal a testa Fossanese e
Castelnuovo Garfagnana, pareggiando a Ponsacco. E la classifica assume una dimensione più
consona al valore della squadra: nono posto, a fianco del Casale. La sconfitta di Chiavari con
l’Entella, che arriva sette giorni più tardi, non incide sulla stagione degli orafi, che nelle ultime
otto gare vanno sempre a punti, centrando cinque vittorie consecutive nelle ultime cinque
giornate, di cui tre in trasferta. E questa straordinaria performance finale della formazione di
Bui scaccia gli spettri della retrocessione e consente addirittura l’aggancio al sesto posto,
piazzamento onorevolissimo per una neopromossa, che garantisce, soprattutto, l’approdo ai
play-off: con la Valenzana ci sono Pavullese, Cuneo, Ivrea e Camaiore, tutte damigelle d’onore
della Sanremese promossa in C2. Lo scopo di questo torneo supplementare di fine stagione è
quello di stilare una classifica di merito fra 45 squadre (dalla seconda alla sesta dei nove gironi
di serie D) cui poter attingere per eventuali ripescaggi. Le speranze ci sono ma la Valenzana
comincia male, perdendo 2-1 a Verbania, e prosegue di conseguenza, pareggiando 1-1 in casa
con l’Ivrea, riperdendo a Cuneo 1-0 e ripareggiando 2-2 col Verbania. Ma la sfortuna è tanta,
e il presidente Omodeo commenta: "Per noi questi play-off sono stregati". Arriva anche la
prima (e unica) vittoria del play-off, sul campo dell’Ivrea, grazie ad un goal di Peretto. Poi finale
pirotecnico al Comunale (28 giugno) con il 4-4 contro il Cuneo. Partita bellissima, ricca di
colpi di scena, che è pure l’ultima per il mister Gianni Bui (che va a lavorare con i giovani per
la federazione) e per il bomber Battistini, 18 goal pur essendo arrivato a stagione iniziata, che
227
228
Formazione 1997-1998 - da sinistra: Massagg. Torti, Della Ricca, Antona, Polastri, Bello, Allen. Bui, Schiavone, Salierno, Biasotti,
Panizza, Dir. sport. Maggi, Migliazzi - In basso: Di Tullio, Casarin, Micciché, Morello, Conti, Paolini, Bellatorre, Perziano
VALENZANA
si avvicina a casa. Ma l’entusiasmo cresce e si comincia a pensare alla C2.
Presidente Omodeo Alberto, Vicepresidenti Corrao Antonino e Dini Antonio, Segretari
Specchia Francesco e Bolgeo Antonella, Cassiere Santoro Salvatore, Consiglieri Maggi, Raselli,
Greppi, Barbazza e Torti.
Giocatori e presenze: Antona Andrea 18 - Battistini Pierfrancesco 27 - Bellatorre Paolo 28 Bello Fabio 31 - Biasotti Massimiliano 28 - Boselli Fabio 1 - Briata Roberto 17 - Bruno Matteo
25 - Casarin Matteo 15 - Conti Vincenzo 31 - Della Ricca Igor 5 - Freguglia Alessandro 24 Merlone Marco 32 - Miccichè Marco 13 - Morabito Domenico 1 - Morello Fabio 5 - Panizza
Emanuele 31 - Paolini Fabio 31 - Peretto Gabriele 27 - Perziano Giuseppe 31 - Salierno Vito
17 - Schiavone Carmelo 4 - Taverna Davide 1 - Tomero Andrea 19.
Allenatore: Bui Gianni, Massaggiatore Lorenzo Torti, Medico Sociale Pierluigi Borchetto.
Le cariche sociali: Vice Pres. Antonino Corrao e Antonio Dini, Segretario Ornella Bolgeo,
Cassiere Salvatore Santoro, Consiglieri Ezio Maggi, Franco Raselli, Mauro Greppi, Franco
Barbazza, Guido Torti, Francesco Specchia.
Squadra
Punti Gare V.
Sanremese
V. Pavullese
Cuneo
Ivrea
Camaiore
Valenzana
Valle d’Aosta
Castelnuovo
Massese
Imperia
Ponsacco
Casale
Pietrasanta
Derthona
Fossanese
Savona
Entella
Pinerolo
68
55
52
51
51
49
47
46
46
45
43
42
41
41
40
36
32
32
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
19
14
14
14
12
12
11
11
10
12
11
10
10
11
11
9
7
7
Gare
Reti
N. P. F
S.
11
13
10
9
15
13
14
13
16
9
10
12
11
8
7
9
11
11
18
25
40
32
30
31
37
31
27
44
40
30
34
44
40
52
34
43
Andata
Ritorno
2-0
Camaiore – Valenzana
1-0
2-2
Valenzana – Pavullese
1-0
0-0
2-2
0-0
Imperia – Valenzana
1-2
1-1
0-1
2-2
0-3
2-0
Valenzana – Ponsacco
0-0
0-0
Castelnuovo – Valenzana
1-3
0-0
Valenzana – Entella
0-1
2-0
Pietrasanta – Valenzana
1-1
1-0
0-0
1-3
Valle d’Aosta – Valenzana
1-1
0-1
Valenzana – Sanremese
2-0
1-2
Ivrea – Valenzana
0-1
2-2
Valenzana – Cuneo
2-1
2-1
2-3
1-2
Valenzana – Massese
1-0
4
7
10
11
7
9
9
10
8
13
13
12
13
15
16
16
16
16
41
35
44
46
35
38
40
32
23
47
36
32
29
38
34
27
24
31
Sanremese promossa - Fossanese, Savona, Entella e Pinerolo retrocedono in Eccellenza.
Pavullese, Cuneo, Camaiore, Ivrea e Valenzana giocheranno il torneo post-campionato.
Classifica marcatori: 15 Calabria (Sanremese - 13 Buzzetti (Derthona) - Battistini (Valenzana)
12 De Paola (Ivrea) - Scacchetti (Pavullese)
Marcatori Valenzana: 13 Battistini - 6 Perziano, Conti - 3 Braita - 2 Bello, Biasotti
1 Bellatorre, Panizza, Peretto, Salierno
229
230
Gruppo completo 1997-1998
In piedi: Torti, Di Tullio, Polastri, Freguglia, Antona, Salierno, Maggi, Bui, Schiavone, Morello, Panizza, Perziano, Bruno,
Bello, Biasotti, Migliazzi
In basso: Casarin, Bellatorre, Fregati, Miccichè, Morabito, Paolini, Conti, Peretto, Merlone
VALENZANA
Fabio Paolini
Carmelo Schiavone
Massimiliano Biasotti
Pierfrancesco Battistini
231
Marco Merlone
Emanuele Panizza
Fabio Bello
Vincenzo Conti
232
VALENZANA
I progetti della società sono ambiziosi e per la prima volta si parla di C2. Il presidente
Omodeo fa di tutto per intorbidire le acque, ma le sue operazioni di mercato non lasciano
dubbi: vuole la promozione. Allo stesso tempo rafforza il settore giovanile, ‘fondendo’ le tre
società calcistiche della città dell’oro, cioè Samp, Fulvius e Valenzana, sotto il nome di
‘Valenza Calcio’, dando vita al settore giovanile più corposo della provincia, con circa 300
ragazzi. Le società restano distinte e le prime squadre mantengono la propria identità,
continuando a giocare nel campionato di competenza, ma i ragazzi che giocano al calcio
hanno un punto di riferimento unico e di una certa importanza. E anche questa è
un’operazione di prospettiva: l’intenzione è quella di creare un serbatoio ricco di talenti che
risponda alle esigenze del calcio moderno, creando valore e seguendo le nuove normative
federali. Ma torniamo alla prima squadra. Partito Bui (destinato ad incarichi federali) che la
società avrebbe tenuto volentieri, si punta su un allenatore vincente come il cuneese Giuliano
Ciravegna, uno che di promozioni se ne intende, visto che ne ha collezionate quattro fra
Eccellenza e Serie D, e sempre ad anni alterni. "È per questo che l’ho preso – commenta il
presidente – l’anno scorso a Cuneo non ha vinto…". I rinforzi che cambiano faccia alla
squadra sono quattro, tutti provenienti da categorie superiori: Minadeo in difesa, Cosenza a
centrocampo, Izzillo e Cortesi all’attacco, Importante anche l’acquisto del portiere Tarantini,
sul quale Ciravegna punta molto: c’è l’obbligo di avere sempre in campo due under, per cui
il tecnico ne schiera uno in porta per guadagnare un giocatore esperto in mezzo. In Coppa
Italia i rossoblu sono inseriti in un girone eliminatorio a tre, con Casale e Derthona, ma
vengono eliminati subito. L’obiettivo, però, è il campionato, del tutto particolare per le
alessandrine, che nel girone A sono in cinque, ovvero Acqui, Casale, Derthona e Novese oltre
agli orafi. Straordinario, soprattutto per i tifosi. La Valenzana, data da tutti tra le favorite con
Cuneo, Santangelo, Impera ed Ivrea, parte fortissimo e schizza al comando della graduatoria,
vincendo comodo sul campo di due dirette rivali, Cuneo ed Ivrea. E nel frattempo arrivano
due rinforzi under, di assoluto valore, come il laterale sinistro Veneruz e l’attaccante nigeriano
Egbedi, seguiti dopo poco tempo dall’ex grigio Maurino, difensore. Le cose vanno bene: il
gioco scorre fluido, i goal arrivano a grappoli, Izzillo e Cortesi seminano il panico nelle difese
avversarie innescati da un Conti ispiratissimo. Dopo sei giornate la Valenzana è sola al
comando con 16 punti, 2 in più del S. Angelo. Poi arrivano lo 0-0 di Imperia e la prima
sconfitta, 2-1 a Legnano, che riducono il margine, ma la marcia prosegue con il doppio
successo nei derby con Casale ed Acqui: a un terzo di campionato Valenzana sempre prima
con 26 punti, Imperia secondo a 23. I liguri, però, hanno innestato la quinta, mentre i
rossoblu perdono qualche colpo, e i pareggi con la Valle d’Aosta e Sangiustese consentono il
sorpasso ai nerazzurri. Dura solo una giornata, perché la vittoria col Derthona e il pari
dell’Acqui ad Imperia consentono alla squadra di Ciravegna di tornare al comando. Poi però
la sconfitta di S. Angelo e il pari interno col Verbania vanificano quanto di buono fatto fino
a quel momento, gli infortuni si moltiplicano e la squadra fatica sui campi pesanti. Al giro di
boa la Valenzana è seconda con 35 punti appaiata al S. Angelo, a -2 dalla capolista Imperia.
All’inizio del ritorno la coppia inseguitrice va al comando approfittando di una imprevista
battuta d’arresto casalinga dei liguri, ma il terrificante 3-0 casalingo col Cuneo annichilisce la
Valenzana, che scivola al terzo posto. Poi tre vittorie, un pari e una sconfitta le consentono di
rimanere in scia, mentre al comando il S. Angelo e l’Imperia si alternano. Si arriva al 29
febbraio, il giorno del big match con l’Imperia, e la classifica recita così: Imperia 50, S. Angelo
49, Valenzana 48. Tutto da giocare. Una vittoria rilancerebbe i rossoblu, ma arriva la sconfitta
per 2-1, complici una clamorosa papera di Tarantini sul secondo goal e il direttore di gara,
che sembra iperprotettivo coi nerazzurri. Poi si pareggia in casa col Legnano, l’Imperia vola a
+7 e l’allenatore Ciravegna, che nel frattempo ha perso il controllo dello spogliatoio, finisce
nel mirino del pubblico. A questo punto svaniscono del tutto i sogni promozione della
Valenzana, mentre la questione C2 diventa un affare privato tra Imperia e S. Angelo. Prima
233
234
Formazione 1998-1999 - da sinistra: Biasotti, Bello, Venazuz, Paolini, Panizza, Egbedi, Cortesi, Briata, Merlone, Conti, Maurino
VALENZANA
della fine arriva ancora la soddisfazione di battere 3-2 i lombardi (sul neutro di Novi per
motivi di ordine pubblico) consegnando la promozione all’Imperia su un piatto d’argento. In
società c’è la convinzione di aver gettato al vento un’occasione d’oro, perché la squadra, per
molti, era la più forte del girone. All’orizzonte, intanto, compare la figura imponente di Luigi
Abbate, che da marzo, in maniera velata, collabora con il presidente Omodeo per diventare,
a tutti gli effetti, il direttore generale della stagione ventura.
Vice Presidente della società è sempre Corrao Antonino che è stato affiancato in questa
stagione da Preda Gilberto, quale segretario rimane Specchia Francesco.
Giocatori e presenze: Antona Andrea 1 - Bello Fabio 28 - Biasotti Massimiliano 28 - Briata
Roberto 24 - Bruno Matteo 12 - Canonico Diego 5 - Conti Vincenzo 32 - Cortesi Corrado
30 - Cosenza Antonino 25 - Di Carlo Francesco 11 - Egbedi Edirin Moraan 15 - Grippo
Davide 7 - Izzillo Giovanni 28 - Lecchini Luca 4 - Maurino Romano 17 - Merlone Marco
11 - Minadeo Antonio 31 - Panizza Emanuele 31 - Paolini Fabio 28 - Peretto Gabriele 24 Perziano Giuseppe 12 - Tarantini Fabio 23 - Taverna Davide 8 - Veneruz Alberto 27.
Allenatore: Ciravegna Giuliano. Massaggiatore Lorenzo Torti. Gli allenatori del giovanile
sono: Juniores naz. Guasco, Allievi Zen, Mini allievi Gorani, Esordienti Oppezzo.
I Dirigenti: Alvigini, Barbazza, Maggi, Raselli, Reginato, Santoro.
Squadra
Punti Gare V.
Imperia
S. Angelo
Valenzana
Valle d’Aosta
Sangiustese
Cuneo
Verbania
Ivrea
Sestrese
Legnano
Casale
Sancolombano
Derthona
Novese
Solbiatese
Guanzatese
Corbetta
Acqui
73
69
62
56
55
52
47
46
46
45
43
43
43
42
39
25
25
16
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
22
20
17
16
15
15
12
12
11
11
10
11
10
10
11
4
6
2
Gare
Reti
N. P. F
S.
7
9
11
8
10
7
11
10
13
12
13
10
13
12
6
13
7
10
22
22
37
40
38
46
31
39
39
35
31
42
36
38
49
46
71
58
Andata
Ritorno
2-1
Valenzana – Solbiatese
3-1
0-2
Cuneo – Valenzana
3-0
1-1
2-1
1-4
Ivrea – Valenzana
2-1
3-0
1-1
1-2 Sancolombano – Valenzana 0-1
2-0
Valenzana – Guanzatese
2-1
0-0
2-1
2-1
Legnano – Valenzana
1-1
1-0
2-0
0-3
Acqui – Valenzana
0-2
3-3
Valenzana – Valle d’Aosta
1-2
1-1
Sangiustese – Valenzana
2-2
3-0
3-3
1-0
S. Angelo – Valenzana
2-3
1-1
2-2
1-2
1-1
5
5
6
10
9
12
11
12
10
11
11
13
11
12
17
17
21
22
54
49
59
46
53
55
36
48
34
36
35
36
30
37
48
21
26
17
Imperia promosso in C2. Solbiatese, Corbetta, Guanzatese e Acqui retrocedono in Eccellenza
Classifica Marcatori: 24 Spatari (Novese) - 22 Pisasale (Sangiustese) - 21 Curti (Sant’Angelo)
19 Pingitore (Solbiatese)
Marcatori Valenzana: 17 Cortesi - 14 Izzillo - 5 Minadeo - 4 Conti - 3 Cosenza, Perziano
2 Panizza, Venaruz, Biasotti - 1 Briata, Bello, Egbedi, Maurino, Peretto - 1 Autorete
235
Giocatori e dirigenti della Valenzana 1998-1999
In piedi: Izzillo, Minadeo, Taverna, Cosenza, Paolini, Conte, Bruno, Biasotti, Panizza,
......, ......, Tarantini, Cortesi, Antona, Mass. Torti, D.S. Maggi, V.P. Preda, V.P. Corrao
In basso: Bucci, Pieroni, Peretto, Conti, Bello, Perziano, Lecchini, Briata, Merlone, Migliazzi
L’allenatore Giuliano Ciravegna
236
VALENZANA
Antonio Minadeo
Giuseppe Perziano
Giovanni Izzillo
Formazione Giovanissimi Giugno 1999
In piedi: Barcaro, Pellizzaro, Scarpulla, Malvicini, Palanca, Zampollo, Cavalli, Brigada, Manna, Zen
In basso: Methasanai, Cannizzo, Passalacqua, Lessio, Ruggiero, Manna, Omodeo
237
Corrado Cortesi
Antonino Cosenza
Giuseppe Misso
Fabio Paolini e Ivan Gemberini
238
VALENZANA
Digerito a fatica il terzo posto della stagione precedente, la Valenzana riparte con rinnovato
entusiasmo verso la C2. Ormai non ci si può più nascondere: se l’anno prima i rossoblu sono
stati una sorpresa al vertice, quest’anno solo la favorita d’obbligo. Il presidente Omodeo,
indaffarato e battagliero come sempre, ha cercato e ottenuto l’inserimento nel girone B, con le
lombarde e le emiliane, ritenendolo più tecnico del girone A e meno chiuso nel pronostico.
Dall’altra parte, infatti, c’è una supersquadra, il Moncalieri di Aghemo, che tutti danno per
promosso già in estate: e così avverrà a fine campionato, e di lì a poco Aghemo diverrà anche
presidente del Torino (ma il padrone è Cimminelli). In casa rossoblu, confermato dopo molti
tentennamenti l’allenatore Ciravegna e inserito nell’organigramma dirigenziale il nuovo dg. Luigi
Abbate, sul mercato viene attuata una rivoluzione quasi completa. Se ne vanno Merlone,
Tarantini, Peretto, Minadeo, Veneruz, Pieroni, Conti, Briata, Izzillo, Perziano, il nigeriano
Egbedi e parecchi giovani, e arrivano nomi pesanti come Gamberini, Lombardo, Morlacchi,
Rocchi, Signorello, Misso, Colitti, Rovera (già tesserato ma fermo da un anno per infortunio),
più giovani di belle speranze come l’albanese Ajdini, il portiere Andreotti, il difensore Natoli e
l’attaccante Pirrone. E vengono inseriti in rosa i migliori ragazzi del vivaio, sempre per
ottemperare alla regola che vuole due “under” in campo. In tutti c’è la convinzione di aver
allestito una squadra competitiva al massimo, in grado di lottare fino in fondo per la C2. Ma
nessuno si immagina che il Legnano, pur annoverato tra le favorite, avrebbe disputato un anno
da record. Si parte il 5 settembre e la Valenzana cade inaspettatamente a Sancolombano. Poi
arrivano 4 vittorie consecutive senza subire reti, fra cui quella nello scontro diretto di Pavia, e
l’entusiasmo sale alle stelle, con la squadra che vola e il pubblico che inneggia al presidente. Poi
qualcosa si rompe. Si fa 0-0 in casa col Bellusco sbagliando un rigore, Morlacchi si fa espellere, il
tecnico Ciravegna mugugna che avrebbe dovuto tirarlo Misso e non Cortesi. C’è una strana
sensazione. La domenica dopo tutto viene cancellato dall’ottimo 1-1 ottenuto sul terreno del
Legnano già in fuga, le acque apparentemente si calmano e 9 punti in cinque partite tengono la
Valenzana in corsa: dopo 12 partite la classifica dice Legnano 28, Valenzana e Sancolombano 23.
Ma non c’è tranquillità all’interno della squadra, nascono incomprensioni tra presidente e
allenatore, Ciravegna non ha più il controllo del gruppo ed entra nel mirino dei tifosi. E la
successiva sconfitta interna con Rodengo Saiano, causata da un incredibile errore difensivo di
Lombardo, riapre la ferita. A metà settimana si cambia, e in panchina arriva Maurizio Codogno,
due anni da giocatore in A ma poca esperienza come mister. Cambia qualcosa in campo, dice "c’è
molto da lavorare, i risultati li vedremo nel girone di ritorno, la promozione è una grande sfida"
ma parte con tre pareggi prima di ottenere la vittoria all’ultima di andata: 2-1 sul S. Angelo in
casa. A metà strada la graduatoria recita così: Legnano 41, Valenzana, Pavia e S. Angelo 29. Come
dire: campionato finito. Anche se i proclami sono diversi, nessuna delle tre squadre, a questo
punto, crede di potercela fare, a meno di un crollo clamoroso della capolista. Ma 12 punti di
vantaggio sono tanti e non ci saranno sorprese. La partenza nel ritorno, poi, è zoppa: 1-1 in casa
col Sancolombano, e la Valenzana scivola a 14. Discorso chiuso. Siamo a febbraio e si pensa già
alla stagione prossima. Non si dice ma si fa. Codogno deve guadagnarsi la conferma e ce la mette
tutta, ma la squadra non sempre lo segue. Delle restanti 16 gare, infatti, la Valenzana ne vince
dieci, fra cui il big match col Legnano, che i giocatori disputano con uno spirito particolare, ma
poi, al di là di due pareggi, arrivano quattro brucianti sconfitte che macchiano qua e là il
cammino rossoblu: 3-0 con la Romanese alla 21a giornata, 1-0 col Pizzighettone la domenica
successiva. Forse qui, dopo questi due ko consecutivi, Omodeo matura la decisione di cambiare
239
240
da sinistra: Lombardo, Panizza, Bello, Biasotti, Paolini, Gamberini
In basso: Misso, Rocchi, Maurino, Cortesi, Cosenza
VALENZANA
allenatore; a poco valgono le cinque vittorie nelle ultime sei partite. E si comincia a vociferare di
Franco Delladonna, che il presidente conosce bene perché allena la rappresentativa under 20 del
girone, di cui lui è accompagnatore; la stima nei confronti del tecnico è grande, anche in
considerazione del fatto che ha già allenato (e vinto un campionato) a Valenza. Nel frattempo il
sipario cala sul campionato, che vede gli orafi chiudere una terza posizione con 62 punti, dietro
al superlativo Legnano (80) e al Pavia (65). C’è odore di cambiamento. Anzi, di rivoluzione.
Giocatori e presenze : Ajdini Dritan 23 - Andreotti Davide 5 - Bello Fabio 27 - Biasotti
Massimiliano 26 - Cellerino Marco 7 - Colitti Christian 30 - Cortesi Corrado 31 - Cosenza
Antonino 28 - Gamberini Ivan 31 - Lombardo Claudio 28 - Misso Giuseppe 28 - Morlacchi
Marco 33 - Natoli Maurizio 18 - Panizza Emanuele 34 - Paolini Fabio 16 - Pirrone Francesco 9
- Reginato Riccardo 3 - Rocchi Gianluigi 23 - Rovera Flavio 16 - Signorelli Ferdinando 16 Taverna Davide 30.
Allenatore: Ciravegna Giuliano, dalla 14ª Codogno Maurizio.
Squadra
Punti Gare V.
Legnano
Pavia
Valenzana
Oggiono
Romanese
Casale
Fidenza
Rodengo
Fanfulla
Atl. Milan
Pizzighettone
Sant’Angelo
Sancolombano
Voghera
Bellusco
Casalese
Cremapergo
Mariano
80
65
62
55
52
52
50
46
42
42
42
41
40
36
35
29
23
22
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
24
19
17
15
13
13
12
11
11
9
9
10
11
6
8
6
4
4
Gare
Reti
N. P. F
S.
8
8
11
10
13
13
14
13
9
15
15
11
7
18
11
11
11
10
16
26
22
36
32
27
35
35
39
41
40
53
44
36
43
56
50
56
2
7
6
9
8
8
8
10
14
10
10
13
16
10
15
17
19
20
58
50
42
55
40
33
40
35
38
38
36
52
34
29
29
26
24
30
Andata
1-0
3-0
0-3
1-0
0-1
0-0
1-1
1-0
2-2
0-0
3-1
1-1
0-1
1-1
0-0
1-1
2-1
Sancolombano – Valenzana
Valenzana – Fidenza
Casalese - Valenzana
Valenzana – Romanese
Pavia – Valenzana
Valenzana – Bellusco
Legnano – Valenzana
Valenzana – Oggiono
Valenzana – Pizzighettone
Cremapergo – Valenzana
Valenzana – Rodengo Saiano
Voghera – Valenzana
Valenzana – Atletico Milan
Valenzana – S. Angelo
Ritorno
1-1
1-0
0-1
0-3
1-2
0-1
0-1
1-1
0-1
0-2
0-1
0-1
2-0
2-2
2-0
0-3
4-0
Legnano promosso in serie C2 - Bellusco, Casalese, Cremapergo e Mariano retrocedono in Eccellenza
Classifica Marcatori: 19 Giglio (Pizzighettone - 18 Raggi (Oggiono), Curti (Sant’Angelo)
Marcatori Valenzana: 12 Cortesi - 8 Colitti - 6 Misso - 5 Cosenza - 3 Rovera, Bello
1 Ajdini, Morlacchi, Panizza, Pirrone, Rocchi
241
242
Formazione Allievi 2000-2001
da sinistra: Palanca, Burgio, Portaro, Palanca, Zampollo, Cavalli, Lessio, All. Cannizzo
Al centro: Cannizzo, Riggio, Ruggiero, Opezzo, Methasanai, Nani, Francescone
In basso: Malvicini, Passalacqua, Omodeo, Scarpulla
VALENZANA
Stagione magica, che porta alla promozione in C2 (l’obiettivo dichiarato in estate) e resterà
negli annali come la più importante della Valenzana. Inizia con i soliti movimenti di mercato,
che rivoluzionano la squadra, a partire dalla panchina, dove arriva Franco Delladonna, già
giocatore degli orafi e tecnico apprezzato dal Presidente Omodeo (che lo ha affiancato
nell’under 20 del girone l’anno prima) e con un passato vincente in rossoblu (metà degli anni
80). Se si esclude la promozione in D ottenuta con Bui (96-97 dopo gli spareggi), l’ultimo
‘primo posto’ è arrivato proprio con Delladonna in panca. E il presidente, sensibile alla cabala
come tutti nel calcio, lo ha convinto. Già il giorno prima della presentazione il nuovo tecnico
dice in un orecchio al dg. Abbate: "Non ho mai avuto una squadra forte così. Quest’anno
vinciamo". Promessa mantenuta, ma nel corso dell’anno la squadra viene rafforzata
ulteriormente. Per quanto riguarda l’organigramma societario, esce di scena, dopo 40 anni di
Valenzana come giocatore, allenatore e dirigente, Ezio Maggi, direttore sportivo nelle ultime,
importanti stagioni. Sul fronte dell’organico, grande rotazione di nomi: si migliora in porta,
dove accanto a Gamberini e al cucciolo Bonzano arriva Pedretti (c’è sempre, infatti, l’obbligo
di avere in campo due under, quest’anno ’81 e ’82); nel reparto difensivo lasciano il campo
Paolini, Lombardo e Bruno, arriva un centrale di personalità come Antinori, mentre Natoli
esce dalla schiera degli under e diventa un effettivo. Ma è a centrocampo e in attacco che si
cambia di più: confermati Biasotti, Cosenza e Taverna in mezzo e Colitti in avanti, se ne vanno
Rocchi, Signorelli, Misso, Bello, Cortesi, Pirrone e Rovera, e si presentano nomi ‘pesanti’ come
Melchiori, Cavaliere, Birarda, Bocchi, Menegatti, Andreoli. E viene rafforzato il gruppo dei
giovani, integrato dai ragazzi del vivaio come Cellerino, Reginato e Raia e dai nuovi arrivi
Nigiotti, Sciuto e Santabarbara. Il tecnico opta per il modulo 3-5-2, che qualche volta diventa
un 4-4-2 per necessità, ma che troverà il proprio compimento definitivo dopo gli innesti di
novembre (Palombo e Paoloni) e di febbraio (Morabito e Bonazzi). La prima di Coppa Italia
regala un 2-0 sul Casale che fa bene al morale, ma l’esordio in campionato è dei peggiori: la
Sestrese vince 2-0 e la Valenzana appare contratta e imballata. Delladonna dice: "Dobbiamo
fare un esame di coscienza". La ‘prima’ in casa regala solo un pari (1-1) nel derby contro il
fortissimo Derthona, un’altra delle favorite con i rossoblu, la Sestrese, il Savona e l’Ivrea. Gli
orafi appaiono ancora troppo lenti e allora si interviene sulla parte atletica. Il terribile trittico
di partite iniziali si completa con il derby di Casale, dove finalmente la squadra si sblocca e
vince largo (3-0). Poi arriva il primo successo casalingo, 1-0 sulla Sangiustese, grazie a Colitti
(3 goal in 4 partite) che tiene in piedi l’attacco. Il mercoledì successivo la Valenzana esce dalla
Coppa: dopo il 2-0 dell’andata, subisce un pesante 0-3 dal Casale, che ‘lava’ l’onta subita in
campionato. Ma in società non se la prendono più di tanto: dicono che è meglio così. E hanno
ragione. La squadra si è assestata, vince due gare di fila (Borgosesia e Ivrea, mentre la trasferta
di Gravellona salta per l’alluvione) e in classifica ha 14 punti, -4 (con una partita in meno) dal
Derthona capolista. Poi, però, crolla a Savona (0-3) e il distacco aumenta: -7 dal Derthona, 6 dalla Sestrese, distacco ridotto dal recupero infrasettimanale di Gravellona, che porta un
punticino prima del rinvio dell’intera decima giornata (Cuneo) per via delle elezioni federali.
La Sestrese, intanto, finisce i soldi e sbaracca e dalla Liguria arrivano il laterale sinistro Paoloni
e la punta Palombo, che ha già fatto 10 goal. E la qualità cresce. Si batte il Bra e i rossoblu
paiono decisamente più tonici. La successiva, sfortunata sconfitta di Volpiano segna la svolta
della stagione: a fine gara Delladonna dice "ho capito che ci siamo. Cerchiamo di fare più
punti possibile e poi, a febbraio, guardiamo la classifica". Doppia vittoria con Rivoli e Imperia
e la Valenzana è lì, seconda (24 punti come Savona e Sanremese), a –3 dal capolista Derthona.
243
La dirigenza: Omodeo, Preda, Corrao
Il Direttore Generale Luigi Abbate
L’allenatore Franco Delladonna
244
VALENZANA
Lo scivolone interno col Borgomanero, complice un arbitraggio scandaloso, innervosisce i
rossoblu (tre espulsi) ma non ne scalfisce la sicurezza. Il rendimento a cavallo delle feste
natalizie, infatti, è fantastico: vittoria a Verbania (4-0), Cuneo battuto (2-1) nel recupero della
decima giornata. Valle d’Aosta superato (3-2) il 7 gennaio. Al giro di boa la Valenzana è
quarta (33 punti) dietro Derthona (37) Savona e Sangiustese (34). L’inizio del girone di ritorno
è roboante: tre vittorie in casa e due pareggi fuori portano i rossoblu in testa alla classifica a
quota 44, a braccetto con Savona Sangiustese, col Derthona staccato di un punto. Il
campionato è appassionante e c’è la sensazione che la C2 possa arrivare. Si perde 3-0 a
Borgosesia, disputando la peggior partita della stagione, e subito si diventa quarti. Ma è solo
un incidente di percorso. L’ultimo, prima della volata finale, che porta dieci vittorie in undici
partite, inframmezzate dall’unico pareggio (2-2) a Cuneo. Straordinario. Dopo aver superato
Gravellona (a fatica) e Ivrea (alla grande) si arriva al big match casalingo col Savona, attesissimo.
Le due formazioni sono appaiate a 50 punti, 3 dietro la capolista Sangiustese e 1 davanti al
Derthona. Con 9 partite da giocare è ancora tutto in ballo, ma è necessario vincere. Un apporto
decisivo arriva dai due ultimi acquisti, giunti in rossoblu la settimana precedente in conseguenza
degli infortuni di Antinori e Colitti: sono il difensore Morabito (Castel S. Pietro) e il
trequartista Bonazzi (Atletico Catania), gente di carattere e di qualità, con un degnissimo
passato in C e qualche scampolo in B. Esordiscono proprio contro i biancoblu liguri e la
Valenzana fa centro (2-0) davanti ad un migliaio di persone. Segnano ad inizio ripresa Cosenza
e Palombo, la Sangiustese perde e per i Valenzani è di nuovo primo posto, appaiati, davanti a
Derthona e Savona a -3. Poi arriva il 2-2 di Cuneo, ma i biancorossi in settimana avevano
fermato sul pari anche il Savona, che pareggia di nuovo, quindi la graduatoria vede davanti i
canavesi, valenzani a 2 punti, Savona a 4, Derthona e Volpiano a 5. Fantastico. Di qui alla fine
la Valenzana vince sempre, subendo goal solo all’ultima giornata; sei successi consecutivi con
la porta inviolata. Il Derthona, che ha mollato, alla 3a batte la Sangiustese nei minuti di
recupero e regala il primato solitario alla Valenzana, che espugna Rivoli con un goal del
resuscitato Cavaliere, animato da quel grande motivatore che è Delladonna. Quindi Valenzana
63, Sangiustese 62, Savona 61. Mancano quattro partite e nulla è deciso: solo vincendo
sempre si va in C2, ed è quello che succede. 3-0 all’Imperia, 2-0 al Borgomanero, 2-0 al
Verbania: a 90’ dalla fine Valenzana 72, Savona 70, Sangiustese 69. Non basta il pari. Ma c’è
da soffrire, perché l’ultima giornata viene posticipata di una settimana per via delle elezioni
politiche. Quindi è necessario gestire al meglio le risorse nervose. Domenica 20 maggio 2001
è il giorno storico: la Valenzana vince 3-1 a Saint Vincent contro il Valle d’Aosta (Menegatti
su rigore, Taverna e Colitti), e basterebbe già. Ma le due rivali distribuiscono punti salvezza e
finiscono staccate di cinque punti. È il trionfo, davanti a 500 tifosi rossoblu emigrati nella
Vallée. Il motto di giornata, scritto sulla maglietta di qualche giocatore è: "L’oro di Valenza
siamo noi". Eccezionale il girone di ritorno: 42 punti! Ma non finisce qui, non c’è tempo per
rifiatare. La poule scudetto comincia subito, coinvolgendo le nove vincitrici dei gironi di serie
D e promosse in C2. Sembra un titolo platonico, ma ci tengono tutti. Il regolamento impone
tre gironi da tre, si qualificano le tre prime più la migliore seconda. Il via al Moccagatta di
Alessandria (per via dei lavori al Comunale, che deve essere adattato alle esigenze dei
campionati professionistici) contro il Pavia. Si vince 3-2, reti di Bocchi, Morlacchi e Colitti.
Poi si va a Thiene (Vicenza) e finisce 1-1, goal di Bonazzi. Il pareggio promuove entrambe alla
semifinale, cui accedono anche Poggibonsi e Palmese (Palma Campana, vincitrice del girone
G con 77 punti), si gioca a Cesenatico venerdì 22 giugno, alle 15, con diretta su Raisat. Fa un
245
246
da sinistra: Gamberini, Menegatti, Antinori, Cavaliere, Birarda, Panizza
In basso: Taverna, Cosenza, Morlacchi, Melchiori, Andreolli
VALENZANA
caldo infernale, segna Menegatti al 43’ e la Valenzana va al riposo avanti 1-0. Ma ad inizio
ripresa Sciuto sbaglia il 2-0, poi in tre minuti i campani ribaltano la situazione con Luciano e
Ria e resistono fino alla fine. La Palmese è campione d’Italia Dilettanti, la Valenzana seconda,
su 163 squadre. Dispiace per il titolo, ma l’obiettivo era la C2, ed è arrivata. Un sogno
diventato realtà.
Giocatori e presenze: Adamo Roberto 2 - Andreolli Stefano 6 - Antinori Alessandro 13 Biasotti Massimiliano 28 - Birarda Renzo 23 - Bocchi Gianluca 17 - Bonazzi Roberto 9 Cavaliere Carlo 25 - Cellerino Marco 12 - Colitti Christian 22 - Cosenza Antonino 17 Gamberini Ivan 17 - Mambrin Andrea 1 - Melchiori Stefano 32 - Menegatti Massimiliano 33
- Morabito Giampaolo 9 - Morlacchi Marco 29 - Natoli Maurizio 15 - Nigiotti Tommaso 9 Palombo Massimiliano 22 - Palumbo Giuseppe 2 - Panizza Emanuele 27 - Paoloni Giordano
22 - Pedretti Alessandro 17 - Raia Christian 6 - Santabarbara Stefano 4 - Sciuto Carmelo 11
- Taverna Davide 25.
Anche gli Allievi Reg. di Oppezzo hanno vinto il Campionato e nelle Finali Reg. battono il
Chieri, pareggiano con il Venaria e sono sconfitti dalla Juventus.
Squadra
Valenzana
Sangiustese
Savona
Derthona
Volpiano
Cuneo
Borgomanero
Casale
Ivrea
Valle d’Aosta
Sanremese
Verbania
Borgosesia
Bra
Sestrese
Rivoli Sec.
Gravellona
Imperia
75
70
70
65
58
55
51
51
47
44
41
38
37
37
37
29
21
6
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
15
12
12
10
10
7
10
8
9
8
5
8
5
5
5
4
3
0
1 1 8
2 3 10
4 1 9
4 3 8
6 2 5
7 3 8
4 3 5
3 6 6
3 5 3
6 3 4
6 6 5
5 4 4
7 5 3
5 7 4
4 8 5
3 10 3
6 8 1
3 14 1
5
2
3
7
8
3
2
6
8
3
5
3
6
5
3
5
3
1
4
5
5
2
4
6
10
5
6
10
7
10
8
8
9
9
13
15
F.
S.
61
58
55
50
53
55
53
49
52
41
41
38
44
39
39
35
30
14
25
29
31
22
37
35
42
40
41
36
49
37
49
48
56
53
67
110
Andata
Ritorno
2-0
0-2
1-1
1-1
0-3
0-3
1-0
Valenzana – Sangiustese
1-1
1-1
Sanremese – Valenzana
0-2
1-0
0-3
2-2
0-1
2-1
Valenzana – Ivrea
4-1
3-0
0-2
2-1
Valenzana – Cuneo
2-2
2-0
Valenzana – Bra
2-0
2-1
Volpiano – Valenzana
0-3
2-0
Valenzana – Rivoli
1-0
0-2
0-3
0-4
0-2
3-2
Valenzana – Valle d’Aosta
3-1
Reti
Valenzana promossa per la prima volta in serie C2 - Vice Campione d’Italia Dilettanti
Retrocesse: Bra, Rivoli, Gravellona, Imperia
Spareggio Sestrese - Bra 4-1
Classifica marcatori: 24 Lerda (Cuneo) - 21 Spatariu (Savona) - 19 Pastorino (Casale), Pisasale (Sangiustese)
18 Palombo (Sestrese-Valenzana)
Marcatori Valenzana: 15 Menegatti - 10 Colitti - 8 Palombo - 5 Melchiori, Paoloni - 4 Taverna, Bonazzi
2 Cavaliere, Cosenza, Panizza - 1 Andreolli, Bocchi, Santabarbara, Sciuto
247
249
VALENZANA
Gruppo completo Stagione 2000-2001
da sinistra: Cellerino, Morabito, Morlacchi, Cosenza, Cavaliere, Panizza, Biasotti, Pedretti, Gamberini, Paoloni, Antinori, Menegatti, Birarda
Al centro: Natoli, Santabarbara, Ambrogi, Delladonna, Omodeo, Abbate, Nisi, Raia, Palombo
In basso: Taverna, Melchiori, Bocchi, Bonazzi, Colitti, Sciuto, Adamo, Nigiotti, Palumbo
20-5-2001 SAINT VINCENT
I FESTEGGIAMENTI A FINE GARA
250
VALENZANA
Con la “Mamma” ed il Sindaco
251
VALENZANA
C'è grande euforia a Valenza: sono poche le piccole cittadine del Paese che possono vantare una
squadra di calcio tra i professionisti. L'Unione Sportiva deve trasformarsi in società di capitali e
mutare la denominazione in Valenzana Calcio srl (21-06-2001). Il Presidente Alberto
Omodeo, socio di maggioranza totale con una passione ai limiti della imprudenza , vuol ben
figurare ed acquista diversi atleti con buoni trascorsi: Ardenghi (Modena C1), Citterio (Monza
B), Foglia (Varese C1), Gibellini (Varese C1), Rizzioli (Turris C2), Rossi (Casale), Verderame
(Lucchese C1), Zamboni (Spezia C1). Torna Bello (Taranto C1).
Sembra una squadra dalle ambizioni di vertice, non certo una che dovrà fare i conti con il gruppo
dei disperati. Pure l'allenatore Della Donna, riconfermato, manifesta inizialmente propositi
ambiziosi, anche se l'obiettivo primario resta la salvezza.
Nel turno preliminare di Coppa Italia la squadra non sfigura: Alzano-Val. 1-1, Val.-Lecco 2-1,
Alessandria-Val. 2-0, Val.-Novara 2-2. Finisce con 5 punti a pari col Novara, davanti ai grigi (3
punti) e dietro Alzano e Lecco che hanno 7 punti.
La doccia fredda arriva con il campionato; i mesi peggiori sono i primi due: 4 punti in 8 gare,
senza vittorie. Tutto sembra andare alla rovescia. Ci si accorge che bisogna deporre il fioretto e
impugnare la scimitarra. Alcuni giocatori hanno manifestato una certa abulia, e se nel calcio
togli la passione, gli porti via la magia ed i buoni risultati. La svolta arriva il 28 ottobre 2001 a
Castelnuovo Garfagnana: ottima gara e vittoria per 2 a 0 che si ripete a Montevarchi (2-1) e a
Meda (1-0). Tre vittorie esterne e due pareggi interni, con il Legnano (2-2) e Rondinella (1-1),
sembrano aver dato le ali a questa squadra. Ritorna l'entusiasmo e la convinzione che c'era
all'inizio di stagione, ma non passano che 7 giorni ed il 9 dicembre 2001 il capolista Prato
passeggia al comunale di Valenza sul tappeto che i valenzani sembrano aver steso come uno
zerbino. La Valenzana subisce ben 3 reti e dimostra un'inferiorità deprimente.
Si riprende con qualche alto, diversi bassi e molti pareggi. Alcune sconfitte sono anche
immeritate. Subentra quella ordinaria cultura della lagnanza: come al solito ci si convince che
non si ha fortuna e che si è maltrattati perchè ultimi giunti. Ma spesso la fortuna aiuta solo gli
audaci: dote che manca a questa squadra la quale le partite quasi mai riesce a chiuderle prima.
Arrivano però anche alcuni seri infortuni; il peggiore quello occorso alla giovane promessa
Morlacchi che, dopo tante sofferenze e peripezie sanitarie, sarà poi obbligato ad appendere
definitivamente le scarpe al chiodo.
L'altalena di risultati prima illude e poi cancella i sogni. Alla fine si è costretti a disputare i play
out contro il Viareggio, che parte con il vantaggio di essersi classificato prima.
Qualcuno ha un entusiasmo da funerale. Nell'andata a Valenza, quasi un mezzogiorno di
fuoco, non si va più in là di un pareggio (2-2) molto combattuto. A Viareggio si è retrocessi sino
all'87°, poi salvi con un goal di Rossi ed un rigore trasformato da Menegatti, entrambi
propiziati da Bello. Una vittoria che i buonisti definiranno di sano cinismo pragmatico ed i
perfidi in altro modo.
Il traguardo è stato tagliato, l'obiettivo primario centrato, ma l'errore di pensare che bastasse
mettere in campo gente di qualità per avere successo poteva costare caro.
Direttore generale è sempre Luigi Abbate, segretario Francesco Specchia, Medico sociale Guido
Ferraris e Massaggiatore Angelo Bogliolo. Sponsor ufficiale la Cassa di Risparmio di Alessandria,
anche nei prossimi anni.
Giocatori e presenze: P. Ardenghi 21, F. Bello 15, T. Beltrame 12, M. Biasotti 21, A. Citterio
16, C. Colitti 3, F. Foglia 13, A. Furlanetto 12, I. Gamberini 13, G. Gibellini 27, J.C.
Madureira 6, A. Manprin 1, M. Menegatti 22, M. Minelli 5, L. Minopoli 11, G.P. Morabito
23, M. Morlacchi 33, M. Moro 22, G. Panesi 17, G. Perelli 2, A. Periotto 22, M. Rizzioli 32,
M. Rossi 27, P. Spina 1, D. Taverna 32, A. Terraciano 8, O. Verderame 20, M. Zamboni 27.
253
VALENZANA
Allenatore giovanili
Roberto Briata
Medico
Guido Ferraris
Segretario
Francesco Specchia
Collaboratore
Piero Ambrogi
Collaboratore
Lorenzo Alvigini
255
Classifica Finale Campionato C2
2001/2002 - Girone A
Squadra
Prato
Alessandria
Novara
Pro Patria
Sangiovannese
Pavia
Pro Vercelli
Montevarchi
Cremonese
Pro Sesto
Castelnuovo
Legnano
Biellese
Meda
Viareggio
Valenzana
Poggibonsi
Rondinella
Punti Gare V.
66
62
55
53
51
50
42
42
41
41
40
40
40
38
36
35
35
28
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
18
18
14
13
13
11
10
9
8
8
8
9
10
9
8
6
6
5
VALENZANA
Gare
Reti
N. P. F
S.
12
8
13
14
12
17
12
15
17
17
16
13
10
11
12
17
17
13
29
38
36
29
26
31
34
35
34
33
45
34
41
40
47
32
32
36
4
8
7
7
9
6
12
10
9
9
10
12
14
14
14
11
11
16
50
52
48
39
31
41
39
34
30
30
39
28
29
31
38
23
28
22
Risultati Campionato Nazionale C2
2000/2001 - Girone A
Andata
1-1
2-1
1-1
2-0
0-0
1-0
1-1
0-1
0-2
2-2
1-2
1-1
0-1
2-0
0-3
2-0
1-0
Valenzana - Pro Patria
Viareggio - Valenzana
Valenzana - Novara
Biellese - Valenzana
Valenzana - Alessandria
Sangiovese - Valenzana
Valenzana - Pavia
Valenzana – Cremonese
Valenzana – Legnano
Montevarchi - Valenzana
Valenzana - Rondinella
Meda - Valenzana
Prosesto – Valenzana
Valenzana – Prato
Provercelli – Valenzana
Valenzana – Poggibonsi
Ritorno
1-0
1-1
1-2
2-2
0-1
0-0
0-0
1-2
0-0
1-1
0-0
0-0
0-0
1-1
0-1
0-1
1-1
Prato promosso in serie C1
Alessandria, Novara, Pro Patria e Sangiovannese ai Play Off
Retrocessa: Rondinella
Play out: 3-1 Poggibonsi Meda 0-1 / 2-2 Valenzana-Viareggio 2-0
Classifica marcatori: 22 Zirafa (Alessandria), 20 Nordi (Pavia), 18 Lugnan (Prato), 16 Rubino (Novara),
15 Bonuccelli (Viareggio), 13 Belluomini (Castelnuovo), Palombo (Novara)
Marcatori Valenzana: 5 Rizzioli, 4 Panesi, 4 Zamboni, 2 Morabito, 2 Rossi, 1 Bello, 1 Beltrame,
1 Foglia, 1 Gibellini, 1 Perelli, 1 Taverna
Prima squadra 2001-2002
257
Oscar Verderame
Piero Spina
Marco Morlacchi
Gianluca Gibellini
Giampaolo Morabito
Andrea Citterio
258
VALENZANA
Massimiliano Biasotti
Davide Taverna
Michele Zamboni
Giorgio Perelli
Fabio Bello
Felice Foglia
259
VALENZANA
E' un'altra stagione travagliata fatta di molti infortuni, di vittorie sfumate, o sconfitte patite,
all'ultimo minuto e di partite gestite male. E poi le solite cose: il rigore non ottenuto, il
fuorigioco a sfavore malinterpretato, ecc.
L'organico non è male, il nuovo tecnico Patrizio Sala abbastanza valido, la società è tra le più
solide, forse una delle poche in regola con i conti ma , come per il campionato precedente, si
dovrà ancora patire. Solo un mezzo miracolo arrivato alla fine, gol di Malatesta (appena entrato)
al 98' contro il Monza a Valenza nell'ultima gara del torneo, permette di rimanere in categoria
evitando i play out. Ciò che invece non riescono a fare i cugini grigi che retrocedono
direttamente senza spareggi.
L'obiettivo, raggiunto solo alla fine, non deve trarre in inganno; la squadra, rinforzata con le
punte Sala (Castel di Sangro C1), Lauria (S.Marino C2), Malatesta (giov. Juventus), coi
difensori Bacci (Provercelli C2), Pedretti (Cremonese C2), Mercuri (Lecco C 1) e coi centrocampisti Pedretti (Cremonese C2) Farabegoli (Castel di Sangro C1)e Di Terlizzi (L'Aquila C2),
vale certo di più della classifica che ha avuto: le cose non vanno mai com’è ragionevole che vadano.
Diverse le circostanze non favorevoli: sconfitte all'ultimo minuto che sanno tanto di beffa, tanti
infortuni, troppi episodi da moviola negativi. Anche se il Presidente Omodeo, sovente sommerso
da pregiudizi ed ostilità immeritati, all'inizio della stagione dichiarava ripetutamente che
l'obiettivo era solo la salvezza.
Lo staff tecnico in questa stagione, come quella scorsa, è composto dagli allenatori Patrizio Sala
e dal secondo Sandro Beccari, dal preparatore atletico Mario Buzzi-Langhi, dal medico sociale
Guido Ferraris, dal massaggiatore Andrea Zagatti (poi Franco Gazziero) e dall'addetto arbitri
ed accompagnatore Ivo Anselmo.
Le prime gare amichevoli sono ad Arona, sede del ritiro, contro una rappresentativa locale e
contro il Trino. Quindi a a Valenza contro il Casale (3 agosto) ed il Genoa (6 agosto) ed
infine con il Vigevano. In Coppa Italia si parte con una sconfitta casalinga per 0 a 1 contro il
Savona ma seguono poi tre vittorie, con il Varese fuoricasa per 3 a 0, con il Pavia a Valenza per
3 a 1 e con l'Alessandria a tavolino per 2 a 0, ed il primo posto nella classifica finale della fase
eliminatoria. Nei sedicesimi i rossoblu saranno eliminati dalla Pro Patria: vittoria 1- 0 a Valenza
e sconfitta 2 - 0 a Busto.
Il campionato inizia bene con due vittorie che entusiasmano un pò tutti: a Mestre (0 - 2) ed a
Valenza contro il Pordenone (1 - 0). Ma seguono ben tre sconfitte a raffreddare gli animi,
quindi, con un rendimento altalenante, una sequenza di risultati buoni, negativi o non troppo
soddisfacenti. Anche il derby casalingo con i grigi del 3 novembre 2002 non entusiasma più di
tanto; il risultato di 1 - 1 serve poco ai due contendenti.
Una vera doccia fredda arriva il 1 dicembre 2002 al comunale di Valenza contro il Pavia (2° in
classifica). Dopo una gara gagliarda, al 49° della ripresa, i valenzani, subiscono il goal beffa che
li sconfigge per 2 a 1, un regalo fuori stagione.
I risultati successivi sono sempre altalenanti e non rendono certo tranquilli i tifosi e la dirigenza,
ma finalmente, il 23 febbraio 2003, sconfiggendo a Valenza il capolista Novara per 3 a 1, la
squadra raggiunge i 30 punti in classifica che, a 10 giornate dalla fine, dovrebbero significare
salvezza quasi sicura. Invece la squadra si siede, anche a causa di diversi infortuni, ed infila ben
3 sconfitte consecutive. Di cui l'ultimo schiaffone il 16 marzo 2003 ad Alessandria per 1 a 0,
dove succede l'impossibile: molti episodi da moviola, gol mancati per poco, superiorità
numerica (gli avversari restano in nove). Alla fine sembra un'allucinazione, ed i grigi vincono
dopo quasi tre mesi che erano all'asciutto: nello sport spesso la sorte conta più della qualità.
261
262
VALENZANA
Medico
Franco Musiari
Massofisioterapista
Franco Gazziero
Preparatore atletico
Mario Buzzi Langhi
Team Manager
Renato Domeneghetti
Cristiano Bacci
Lorenzo Mercuri
Allenatore Patrizio Sala
263
La Squadra Allievi Regionali 2002-03
In piedi da sinistra: Basso, Plataroti G., Vescovo, Plataroti M., Piparo, Fina, Preda, Carozzo,
Faraci, Bianchi, Fazzi, Briata (Allenatore)
Accosciati da sinistra: Ferraris, Chiola, Zurlo, Graci, Martinengo, Pallavicini, Macaluso,
Pisano, Piazza
La Squadra “BERRETTI” 2002-03
In piedi da sinistra: Anselmo (Addetto Arbitri), Omodeo (Presidente), Palanca, Rossi, Colusso,
Francia, Musiari, Zampollo, Portaro, Cavalli, Perelli, Omodeo, Gulino, Briata (Allenatore),
Abbate (Direttore Generale)
Accosciati da sinistra: Musiari (Medico), Riggio, Oneto, Faraci, Ruggiero, Acampora, Sogliano,
Tedesco, Brigada
264
VALENZANA
Risucchiati nel vortice negativo, il finale del torneo è da brividi, ballando sul burrone fino
all'epilogo già descritto. Forse in questa squadra, né carne né pesce, è mancato, oltre ad una
maggior determinazione, l'uomo di qualità e personalità in mezzo al campo, il giocatore che in
fondo fa spesso la differenza.
Vediamo la dirigenza più vicino alla squadra in questi anni : Direttore Generale Luigi Abbate,
VicePresidente Antonino Corrao, Dirigente accompagnatore Ivo Anselmo, Segretario Francesco
Specchia.
Sempre molto sviluppato è il settore giovanile tramite l’aggregazione fruttuosa ValenzanaFulvius Samp. con i colori rossoblu, allenati da Roberto Briata, hanno sviluppato i relativi
tornei gli Allievi reg. (3° class. con 45 punti su 22 gare totali) e la Berretti.
Giocatori e presenze: C. Bacci 24, F. Bello 33, A. Biagietti 3, M. Biasotti 20, A. Calabrò 4, A.
Citterio 31, D. Di Terlizzi 14, A. Farabegoli 32, F. Foglia 25, G. Gibellini 27, F. Lauria 30, P.
Lo Gatto 4, S. Malatesta 22, S. Mercuri 24, G.P. Morabito 14, M. Pedretti 23, M. Rizzioli 6,
M. Sala 31, D. Taverna 26, O. Verderame 34, M. Zamboni 30.
2002/2003 - Girone A
Squadra
Pavia
Novara
Alto Adige
Mantova
Pro Sesto
Monza
Cremonese
Legnano
Thiene
Biellese
Montichiari
Pordenone
Valenzana
Mestre
Trento
Meda
Pro Vercelli
Alessandria
Punti Gare V.
70
60
57
56
53
50
50
47
45
43
42
41
39
39
34
30
30
29
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
20
17
15
15
15
13
12
12
10
10
9
9
8
9
8
7
8
6
Gare
Reti
N. P. F
S.
10
9
12
11
8
11
14
11
15
13
15
14
15
12
10
9
6
11
28
24
27
21
38
29
28
34
29
38
31
45
37
40
40
56
52
43
4
8
7
8
11
10
8
11
9
11
10
11
11
13
16
18
20
17
56
45
50
37
36
37
41
30
40
32
32
38
34
30
24
35
20
31
Risultati Campionato C2
2002/2003 - Girone A
Andata
0-2
1-0
3-2
0-1
2-1
0-1
1-0
0-0
1-2
1-1
1-1
1-1
0-0
1-2
1-1
3-1
0-0
Mestre – Valenzana
Valenzana – Pordenone
Pro Sesto – Valenzana
Valenzana – Alto Adige
Novara – Valenzana
Meda - Valenzana
Mantova - Valenzana
Thiene – Valenzana
Valenzana – Montichiari
Valenzana – Pavia
Trento - Valenzana
Valenzana - Legnano
Monza - Valenzana
Ritorno
0-1
1-1
3-0
1-1
1-3
0-3
1-3
0-1
2-1
0-1
0-0
1-1
1-1
1-1
2-2
1-1
1-2
Pavia promosso in serie C1
Novara, Alto Adige, Mantova e Pro Sesto ai Play Off
Retrocessa: Alessandria
Mestre, Trento, Meda e Pro Vercelli ai Play Out
Classifica marcatori: 17 Maiolo (Pro Sesto), 16 Noselli (Alto Adige), Graziani (Mantova), 15 Nordi (Pavia),
14 Lauria (Valenzana), 13 Sinigaglia (Monza), 12 Ligori (Biellese)
Marcatori Valenzana: 14 Lauria, 5 Sala, 4 Bacci, 4 Foglia, 3 Malatesta,
2 Bello, 2 Biasotti
265
266
VALENZANA
Alessio Biagetti
Marco Pedretti
Andrea Farabegoli
Maurizio Rizzioli
Davide Di Terlizzi
Simone Malatesta
Maurizio Sala
Federico Lauria
267
268
VALENZANA
269
VALENZANA
Il patron Omodeo non è certo persona che rinuncia ai pezzi pregiati, si tiene stretto il
capocannoniere Lauria, molto corteggiato, ed anche Sala. Restano Bello, Biasotti, Farabegoli,
Malatesta, Mercuri, Musiari, Taverna. Il resto è tutto nuovo; a partire dal tecnico, Francesco
Buglio, artefice della storica promozione tra i professionisti dell'Aglianese.
Gli innesti sono una dozzina: centrocampo rifatto ex novo con un altro veterano come Sgrò (A
e B), con Marcat (S.Giovannese C2), e Nofri (Aglianese C2), novità anche in difesa, Della
Maggiora (Viareggio CND), Del Chiaro (Como B) e poi Pazzi e Specchia. In attacco Nicoletti
(Grosseto C2), Tosi (Chiusi CND) e tra i pali Grillo (Crotone B). Lo staff tecnico è composto,
oltre che Buglio, da Giorgio Nasuelli (tecnico in seconda), Mario Buzzi Langhi (preparatore
atletico), Guido Ferraris e Giorgio Musiari (medici), Franco Gazziero (massofisioterapista).
Come per gli anni passati la Berretti e gli Allievi regionali sono allenati da Briata.
Ritiro ad Arona, amichevoli con Arzachena, Trino, Cossatese. Coppa Italia: quattro partite, un
pareggio e tre sconfitte. Zero gol segnati e cinque subiti (Legnano-Val. 0-0, Val.-Monza 0-1,
Meda-Val. 3-0, Val-Varese 0-1). Ci sarebbe da preoccuparsi ma l'ambiente è euforico. La squadra gioca bene, crea moltissime palle-gol, ma la sfera non entra in rete ed i risultati non arrivano.
Se finora le partite sono state considerate come amichevoli adatte a collaudare schemi e trovare
la forma migliore, all'inizio del campionato, si deve fare sul serio. Ma nella prima gara
ufficiale contro l'Ivrea in casa, è solo 0 a 0, e la seconda a Montevarchi decreta la quarta sconfitta stagionale, considerando la Coppa Italia, e sempre senza segnare. Un avvio disastroso; la
Valenzana non sa vincere.
Finalmente il 14 settembre 2003 a Valenza contro il Sassuolo arriva la prima vittoria, con tanti
brividi (parata impossibile di Grillo al 48° della ripresa) e i primi gol ufficiali (2- 1). Segue la
vittoria a Bolzano (0 - 1), due pareggi ed una nuova esaltante vittoria a Cremona (0 - 1),
sempre per gol di Lauria al 95°.
In seguito alla vittoria casalinga contro il Meda (3 - 1) del 19 ottobre 2003, la squadra è seconda in classifica con 15 punti e qualcuno comincia a sognare. Dopo il pareggio di Vercelli e la
sconfitta interna con il Belluno, saranno poi le vittorie esterne a Legnano, Olbia e Savona a
convincere e lanciare i rossoblù lassù, in vetta al girone. Quello che sorprende sempre più è il
grande carattere di questa squadra brava e fortunata che chiude l'anno 2003 al primo posto.
Nel mercato di gennaio partono Bacci e Perelli ed arriva l'ex grigio Sinagra.
Incredibilmente si rallenta e si perde una certa grinta; Si confezionano cinque pareggi e il 15
febbraio 2004 a Valenza, la più brutta Valenzana della stagione è battuta dalla Biellese per 0 a
2: solo due punti in tre gare casalinghe.
Ma questa squadra dalle "sette vite", con tanta volontà e rabbia in corpo, produce subito
un'impresa impensabile: il 22 febbraio 2004, con una formazione di piena emergenza (a causa
dell'influenza metà squadra è a letto), vince a Monza portandosi nuovamente al terzo posto con
40 punti. Dopo la sconfitta esterna contro la "bestia nera" Belluno, favorita dall'espulsione del
portiere Grillo (l'atleta valenzano più determinante) e quella interna contro il Legnano, la
Valenzana torna a vincere a Palazzolo. Quindi con risultati alterni ottiene a due giornate dalla
fine la certezza di disputare i play out.
L'avversario degli spareggi è il Sud Tirol (Alto Adige), una società nata da poco ma che da tre
271
272
VALENZANA
Vincenzo Grillo
Luca Della Maggiora
Gionatha Pazzi
Francesco Buglio
Luca Del Chiaro
Federico Nofri
Alan Omodeo
273
In piedi da sinistra: Gandini (Dirigente), Gandini, Tatta, Ramponelli, Carucci, Fina, Gervaso,
Accardi, Rossi, Sorice, Delle Donne, Intravaia, Briata (Allenatore), Accardi (Dirigente)
Accosciati da sinistra: Gervaso, Fornasiero, Coccia, Busatta, Marangoni,
Casamassa, Gabriele
In piedi da sinistra: Ferraris (Medico), Omodeo (Presidente), Perelli, Sogliano, El Aoudi, Faraci,
Maniscalco, Basso, Fina, Cavalli, Palanca, Briata (Allenatore)
Accosciati da sinistra: Scali, Zurolo, Acampora, Ruggiero, Migliaia, Omodeo, Russo, Martinengo,
Delle Donne, Alvigini (Massaggiatore)
274
VALENZANA
anni gioca i play off; essa parte con il vantaggio di classifica che la favorisce nell'ordine delle gare
(seconda interna) ed in caso di parità finale.
La prima a Valenza il 23 maggio 2004, termina a favore degli ospiti per 0 a 1. Sfruttano meglio
le fasce e mostrano un centrocampo più solido dei valenzani. La seconda a Bolzano finisce 0 a
0, ma il pareggio non rende merito all'undici di Buglio che domina la gara in lungo ed in largo,
mancando un calcio di rigore con Sgrò e vedendosi annullare un gol di Lauria nel finale.
Finisce così questo torneo ricco di soddisfazioni e con qualche rammarico per i tanti gol
mancati per poco, i rigori (6 contro, 3 a favore di cui 2 sbagliati), il grave infortunio a Bello e
l'espulsione di Grillo costata due sconfitte.
Giocatori e presenze: F. Bello 24, M Biasotti 21, L. Del Chiaro 20, L. Della Maggiora 29, R. El
Aoudi 4, A. Farabegoli 31, V. Grillo 32, V. Lasalandra 7, F. Lauria 31, S. Malatesta 29, C.
Marcat 22, S. Mercuri 32, F. Musiari 4, S. Nicoletti 20, F. Nofri 28, A. Omodeo 1, G. Pazzi 29,
G. Perelli 1, M. Sala 3, M. Sgrò 33, S. Sinagra 5, G. Specchia 28, D. Taverna 26, F. Tosi 12.
2003/2004 - Girone A
Squadra
Mantova
Cremonese
Sudtirol
Valenzana
Pizzighettone
Ivrea
Meda
Monza
Biellese
Pro Sesto
Olbia
Belluno
Legnano
Montichiari
Pro Vercelli
Savona
Sassuolo
Palazzolo
Punti Gare V.
64
60
58
54
50
46
46
45
44
44
43
42
41
41
41
38
27
21
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
17
16
14
13
13
11
11
10
11
10
10
11
9
9
9
9
5
5
Gare
Reti
N. P. F
S.
13
12
16
15
11
13
13
15
11
14
13
9
14
14
14
11
12
6
21
23
22
22
29
33
41
31
30
32
32
40
32
28
39
34
43
64
4
6
4
6
10
10
10
9
12
10
11
14
11
11
11
14
17
23
40
47
40
32
35
33
44
33
28
30
27
41
24
30
30
29
26
27
2003/2004 - Girone A
Andata
Ritorno
0-0
Valenzana - Ivrea
0-0
1-0
Montichiari - Valenzana
2-2
2-1
Valenzana - Sassuolo
1-1
0-1
Sudtirol - Valenzana
0-0
0-0
2-0
0-0
Valenzana – Monza
1-0
0-1
Cremonese – Valenzana
0-0
3-1
Valenzana – Meda
1-0
1-1
0-0
0-1
Valenzana - Belluno
0-1
0-1
Legnano - Valenzana
3-2
2-1
Valenzana - Palazzolo
1-0
1-3
Olbia - Valenzana
0-1
1-1
Valenzana – Pro Sesto
2-1
1-3
Savona - Valenzana
0-0
2-0
Valenzana - Pizzighettone
0-0
0-0
Mantova - Valenzana
2-2
Mantova promosso in serie C1
Cremonese, Sudtirol, Valenzana e Pizzighettone ai Play Off
Retrocesso: Palazzolo
Montichiari, Pro Vercelli, Savona e Sassuolo ai Play Out
Playoff: 0-1 Valenzana-Sudtirol 0-0 / 1-3 Pizzighettone-Cremonese 0-3 / 1-2 Sudtirol-Cremonese 1-2
Classifica marcatori: 23 Prisciandaro (Cremonese), 17 Graziani (Mantova), 12 Zubin (Ivrea), Lauria (Valenzana),
11 Marchesetti (Cremonese), Torino (Legnano), Maiolo (Pro Sesto), Bachlechner
Marcatori Valenzana: 12 Lauria, 4 Pazzi, 3 Bello, Malatesta, Nicoletti, 2 Farabegoli, Marcat,
1 Della Maggiora, Taverna, Tosi
275
VALENZANA
Marco Sgrò
Cristiano Marcat
Federico Tosi
Stefano Nicoletti
Radovane El Aoudi
Mario Specchia
277
VALENZANA
E' un'altra estate di cambiamenti: in panchina arriva Alberto Bollini (Modena poi giovanili
Lazio con scudetto e Igea Virtus C2). Nella rosa giocatori le novità sono: Barone, Bisello Ragno,
Cesari, Ferronato, Giuliadori, Roncarati, Scapini, Sentimenti VII, Setaro. Rientra Foglia dal
prestito.
Lo staff tecnico, oltre Bollini, è composto da : Giorgio Nasuelli (preparatore portieri), Mario
Buzzi Langhi (preparatore atletico), Giorgio Musiari (medico), Guido Ferraris (Medico sociale),
Marco Bellanda (medico), Franco Gazziero (massofisioterapista), Roberto Briata (allenatore
Berretti e più avanti anche Allievi), Silvano Zen (allenatore Giovanissimi).
Lo staff dirigenziale, oltre il presidente Alberto Omodeo: Luigi Abbate (direttore generale),
Antonino Corrao (vicepresidente), Ivo Anselmo (dirigente accompagnatore e addetto
all’arbitro), Francesco Specchia (segretario), Franco Castellaro (addetto stampa), Franco Barcaro
(resp. sicurezza), Pier Giorgio Maggiora (dirigente). Collaboratori : Piero Ambrogi, Alberto
Bosco, Lorenzo Alvigini.
In Coppa Italia inizia male: 18 agosto 2004, sconfitta interna con il Casale (0-1) per un errore
del giovane portiere Sentimenti. Prosegue non meglio : 26 agosto 2004 Valenzana-Biellese 2 - 2,
1 settembre 2004 Ivrea-Valenzana 0 - 0, 5 settembre 2004 Sanremese-Valenzana 3 - 1. Classifica
finale Ivrea 8, Biellese 7, Sanremese 5, Casale 4, Valenzana 2. Al 6 settembre non si sono
ancora vinte gare ufficiali, anche se sulla carta l'organico è forte.
Prima di campionato a Casale: sotto di un gol e con un uomo in meno la Valenzana ribalta il
risultato e vince il primo derby che conta. Seguono la vittoria casalinga su rigore contro il
Palazzolo e il pareggio a Carpenedolo causato dall'ex Sgrò (1 - 1).
Alla quarta giornata, con la vittoria casalinga contro il Legnano i rossoblù conquistato la vetta
della classifica con 10 punti, malgrado le molte assenze.
L'imbattibilità si perde l'11 ottobre 2004 a Portogruaro: in mezzo tempo si incassano tre reti e
se ne ricuperano solo due nella ripresa: Nuovamente tre sono le reti subite in casa del
Montechiari e rimontate a fatica (3 - 3). Sono sempre più evidenti i problemi a centrocampo
dove manca un uomo di rottura.
Inizia la serie di vittorie interne e pareggi esterni. Un eurogol di Foglia da 30 metri contro la
Biellese riporta la squadra in vetta. Nello scontro al vertice del 31 ottobre 2004 a Pizzighettone
il pareggio 1 - 1 sta un pò stretto: nessuno dei contendenti immagina quali scontri più
importanti e decisivi le due squadre affronteranno a fine stagione. Nuovamente in rimonta si
vince a Valenza contro il Pro Sesto (2 - 1) ed ancora un pareggio esterno a Sassuolo (1 - 1) in
notturna davanti alle telecamere di Rai Sport Sat, con circa un centinaio di tifosi valenzani al
seguito.
Il 21 novembre 2004, quando si presenta l'occasione del sorpasso in vetta per la sconfitta della
capolista Ivrea, la Valenzana non sa far meglio che perdere (1 - 2) il derby casalingo con una
ProVercelli giunta a Valenza assai rimaneggiata. " Il k.o. più clamoroso della storia rossoblu" dice
Omodeo " abbiamo subito due gol con un solo tiro". Ma la crisi prosegue anche a casa del
fanalino Belluno (1 - 0): battuti dall'unico tiro in porta, con quattro salvataggi sulla linea dei
padroni di casa, parate, ed il solito rigore non dato.
Dopo il terzo k.o. consecutivo ad Olbia, si odora aria di crisi. Su Omodeo, mai così inviperito,
cominciano ad essere insistenti le voci che lo danno nel futuro a Casale, ad Alessandria, od anche
più su. Nascono anche perplessità per i continui slittamenti nell'assegnazione dei lavori per il
nuovo stadio; il presidente lascia intendere che senza il nuovo impianto potrebbe anche
cambiare aria.
Il filotto negativo legittima pure rischi per l'allenatore, anche se il presidentissimo smentisce.
279
280
In alto da sinistra: Antonellini, Scapini, Pazzi, Grillo, Sentimenti, Maniscalco, Basso, Pellegrini, Lauria, Malatesta, Gazziero (Massiofisioterapista)
Al centro da sinistra: Ambrogi (Magaz.), Bello, Della Maggiora, Bosco (Collab.), Anselmo (Dirig.), Abbate (Dir. Gen.),
Omodeo (Pres.), Bollini (Allen.), Nasuelli (Prep. Port.), Buzzi Langhi (Prep. Atl.), Cesari, Bisello Ragno, Ferraris (Med. Soc.)
In basso da sinistra: Barone, Sinagra, Ferronato, Taberna, Zurolo, Mercuri, Roncarati, Giuliodori, Foglia, Setaro
VALENZANA
Dopo due pareggi e la vittoria a Valenza contro il Monza si chiude l'anno fra le prime cinque.
Nella prima gara del 2005, il 6 gennaio a Sanremo, arriva un'altra beffa: rete decisiva al 94° dei
padroni di casa, viziata da un vistoso intervento falloso, che assegna loro la vittoria per 1 a 0.
Tre giorni dopo si gioca a Valenza il derby con il Casale. Fotocopia dell'andata: segna il Casale
con l'ex Melchionni, rimonta e vittoria della Valenzana per 2 a 1. Pareggio a Palazzolo con un
enorme rigore negato, Vittoria straripante (3 - 0) contro il Carpenedolo, nuova vittoria contro
il Portosumma.
Adesso la Valenzana è nuovamente capoclassifica solitaria con 37 punti, seguita dal ProSesto 36
e dal Legnano 35. In cinque gare ha conquistato 13 punti, ricuperandone nove alla ProSesto e
otto al Legnano. "Siamo una squadra di giganti" dice patron Omodeo. Ma dopo un scialbo
pareggio a Montechiari, è nuovamente la bestia nera Biellese ad infliggere una brusca battuta di
arresto agli orafi (1 - 0) che continuano a perdere punti preziosi contro le pericolanti.
Dopo una sola settimana si riconquista le vetta battendo a Valenza il Pizzighettone per 2 a 1, ma
si torna ad inseguire dopo la sconfitta contro il ProSesto (1 - 0), e specialmente dopo il secondo
k.o. consecutivo ad opera del Sassuolo il 20 marzo 2005 a Valenza per 0 a 2.
Nonostante una classifica che vede ancora in corsa i rossoblù, scatta la contestazione verso il
tecnico per alcune scelte che lasciano perplessi i tifosi e la dirigenza e si produce il divorzio. Il
nuovo allenatore Giovanni Pagliari ottiene subito un'importante vittoria sulla ProVercelli, ma
poi solo tre pareggi contro il Belluno, l'Olbia ed il Sudtirol; e ancora recriminazioni su gol
annulati o altro a sfavore.
Dopo la vittoria casalinga sull'Ivrea, diventano decisive le ultime due gare. La prima, l'8 maggio
2005 a Monza sconfitta per 2 a 1, rischia di far perdere anche l'ultimo posto disponibile per i
play off, diviso ora con i brianzoli. Ormai non resta che vincere l'ultima gara a Valenza contro
la Sanremese che sopravanza la Valenzana di un punto.
Al comunale, il 15 maggio 2005, dopo un incontro combattuto allo spasimo, i valenzani
travolgono gli avversari negli ultimi minuti della gara, andando a segno per ben tre volte,
guadagnandosi il diritto di disputare i play off per il secondo posto in C1, a fianco del già
promosso ProSesto.
Ci si batte nella prima doppia sfida contro il Monza. Nella prima gara a Valenza, il 29 maggio
2005, i rossoblù non fanno molto, ma ancora una volta non hanno la fortuna dalla loro parte:
un gol annullato, un palo ed un rigore negato legittimano l'arrabbiatura. Uno 0 a 0 che serve
molto più agli ospiti. Valenza città è però così lontana anche nel giorno che la sua squadra si
gioca tutto: pubblico poco entusiasta, solo qualche applauso come nelle solite gare del torneo,
molto più rumorosi e numerosi i circa 500 tifosi brianzoli.
A Monza si va con tanta paura; invece il 5 giugno 2005 si entra prepotentemente nella storia del
calcio. Quattro rigori, un nome su tutti Lauria: se ne procura due e ne trasforma tre. Vittoria per
2 a 3 e qualificazione: una lezione di calcio. E' una gioia immensa, mai la Valenzana era
arrivata così in alto.
Ora si deve affrontare l'altra vincente, il Pizzighettone, in uno spareggio promozione.
Il 12 giugno 2005 a Valenza nella prima gara i valenzani non riescono a sfruttare il fattore
campo, anche se potrebbero chiudere la partita nel primo tempo. La svolta avviene però nella
ripresa quando Ferronato, forse il migliore fino ad allora, per un'ingenuo gesto plateale, già
ammonito, viene espulso lasciando la squadra in inferiorità numerica. Ma i rossoblù anche in
dieci rischiano poco e, quando il pareggio sembra acquisito, vengono puniti in zona cesarini per
ben due volte (0 - 2).
A Pizzighettone serve un miracolo. Sembra che accada dopo il primo tempo che vede gli orafi
in vantaggio per 2 a 0 e un mezzo prodigio ha salvato i padroni di casa da un 3 a 0, ma la
reazione del Pizzighettone rimette la gara in parità: 2 a 2. Appuntamento rimandato, anche se si
281
In piedi da sinistra: Briata (All.), Omodeo (Pres.), Scarampi, Di Maria, Lotta, Tedesco, Bellè,
De Carolis, Marinello, Berretta, Rizzo, Bellanda, Pinna (All. in Seconda), Bellanda (Med.)
Accosciati da sinistra: Zaccone, Bellìo, Marenco, Mantelli, Piana, Lettieri, De Rosa, Giordano
In piedi da sinistra: Briata (All.), Anselmo (Dir. Add. Arbitro), Omodeo (Pres.), Peluso, Basso,
Varnero, Gabriele, Zurolo, Rossi, Accardi, Di Maria, Faraci, Maniscalco, Delle Donne (Dir.),
Accardi (Med.), Busatta (Dir.), Ferraris (Med. Soc.)
Accosciati da sinistra: Delle Donne, Bianchi, Busatta, Rizzo, Marangoni, Russo, Coccia,
Martinengo, Lettieri.
282
VALENZANA
parla con insistenza di ripescaggio.
Due importanti argomenti scaldano l'estate 2005: il trasferimento di Omodeo ad Alessandria ed
il ripescaggio in C1, non si realizzeranno ma faranno discutere, soffrire e polemizzare tanto.
Il mancato ripescaggio, come finalista di play off e società tra le più in regola economicamente,
in favore del Monza, battuto negli spareggi, lo si sente come un furto verso una società sportiva
che ha intrepretato il calcio con onestà e correttezza, ma senza santi in paradiso. Si dirà che il
verdetto del campo è l'ultimo dei fattori, conta la grandezza della città, la capienza dello stadio,
i precedenti storici.
Il trasferimento con fusione delle due società ad Alessandria sfuma all'ultimo, quando ormai
l'operazione sembrava certa. La fusione avrebbe quasi sicuramente assicurato il ripescaggio in
C1, invece tutto rimane immutato.
Giocatori e presenze: N. Antonellini 21, A. Barone 29, F. Bello 10, L. Bisello Ragno 9, D. Cesari
23, L. Della Maggiora 12, A. Ferronato 23, F. Foglia 32, M. Giuliodori 22, V. Grillo 33, A.
Gruttadauria 10, F. Lauria 32, S. Malatesta 22, C. Marcat 9, M. Martinengo 1, S. Mercuri 32,
G. Pazzi 25, L. Pellegrini 25, S. Roncarati 24, M. Scapini 21, A. Sentimenti 2, A. Setaro 20, S.
Sinagra 24, D. Taverna 6.
2004/2005 - Girone A
Squadra
Pro Sesto
Pizzighettone
Monza
Valenzana
Sassuolo
Sanremese
Legnano
Alto Adige
Carpenedolo
Montichiari
Ivrea
Olbia
Portosummaga
Palazzolo
Biellese
Casale
Pro Vercelli
Belluno
Punti Gare V.
56
55
53
53
52
51
50
48
45
43
42
42
42
41
40
37
33
26
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
16
15
14
14
14
12
13
11
11
9
10
10
11
9
9
7
7
5
Gare
Reti
N. P. F
S.
8
10
11
11
10
15
11
15
12
16
12
12
9
14
13
16
12
11
30
36
21
30
35
25
29
30
38
38
35
30
45
37
34
34
46
45
10
9
9
9
10
7
10
8
11
9
12
12
14
11
12
11
15
19
39
44
30
38
40
27
32
42
44
37
38
28
41
32
31
25
29
21
2004/2005 - Girone A
Andata
Ritorno
1-2
Casale - Valenzana
1-2
1-0
1-1
1-1
Carpenedolo - Valenzana
0-3
1-0
Valenzana - Legnano
2-1
3-2 Portosummaga – Valenzana 0-1
3-3
Valenzana – Montevarchi
0-0
1-0
Valenzana - Biellese
0-1
1-1
Pizzighettone - Valenzana
1-2
2-1
Valenzana - Pro Sesto
0-1
1-1
Sassuolo - Valenzana
2-0
1-2
Valenzana - Pro Vercelli
2-1
1-0
Belluno - Valenzana
0-0
2-0
Olbia - Valenzana
0-0
1-1
Valenzana – Sudtirol
1-1
0-0
Ivrea - Valenzana
0-2
1-0
Valenzana - Monza
1-2
1-0
Sanremese - Valenzana
0-3
Pro Sesto promosso in serie C1
Retrocessa: Belluno
Playoff: 0-0 Valenzana-Monza 2-3 / 0-1 Sassuolo-Pizzighettone 1-1 / 0-2 Valenzana-Pizzighettone 2-2
Classifica marcatori: 18 Volpato (Portosummaga), 15 Cossato (Montichiari), 14 Egbedì (Pro Vercelli),
13 Altinier (Biellese), Gay (Pizzighettone), 12 Zubin (Carpenedolo), Coralli (Pizzighettone), Pelatti (Sanremese)
Marcatori Valenzana: 9 Lauria, 6 Scapini, Foglia, 4 Roncarati, 3 Malatesta, 2 Ferronato, Pellegrini,
1 Antonellini, Giuliadori
283
Franco Castellaro
Addetto Stampa
Franco Barcaro
Responsabile Sicurezza
Ivo Anselmo
Dirigente Accompagnatore
Antonino Corrao
Vice Presidente
Pier Giorgio Maggiora
Dirigente
284
VALENZANA
Alberto Bollini
Allenatore
Giorgio Nasuelli
Preparatore portieri
Andrea Sentimenti
Luca Bisello Ragno
Antonio Setaro
Matteo Scapini
285
286
VALENZANA
Andrea Zurolo
Nicola Antonellini
Simone Sinagra
Luca Pellegrini
287
VALENZANA
Nell'ultima stagione, ancora in corso, nuovo cambio di allenatore: Giampaolo Chierico
(Biellese, per il girone d'andata 2004-2005). Tanti i nuovi volti: Barbieri (Palazzolo C2), Ferrari
(S. Marino C2), Lunardon (Biellese C2), Petrescu (Montechiari C2), Volpi (Portosumma C2),
il portiere della Fulvius Bonzano e poi Serao e Cusaro. Partono le punte Lauria, Scapini e
Malatesta.
La Valenzana è ormai diventata una società solida, autonoma e competitiva, consapevole dei
propri mezzi anche se per qualcuno la campagna acquisti-cessioni non è stata ben impostata.
Volti nuovi anche tra la dirigenza e lo staff tecnico: l'avv. Andrea La Rosa quale VicePresidente
e Luigi Marostica quale massaggiatore. Il settore giovanile è presieduto da Carlo Frascarolo
coadiuvato, come nel passato, da Raul Verderio; allenatore della Berretti Roberto Briata, degli
Allievi PierPaolo Scarrone con Augusto Papalia, degli Allievi Sperimentali Fascia B Valentino
Vecchio e dei Giovanissimi Attilio Fait. I risultati, quasi al termine dei tornei, si possono
considerare buoni specie per la Berretti che ha già ottenuto un risultato storico: le Finali
Nazionali.
La prima squadra inizia la preparazione come sempre a Valenza, poi ritiro all'Hotel Concorde
di Arona.Amichevoli con la Cossatese, il Pavia ed il Novara, mentre si attende con ansia il
verdetto federale per i ripescaggi.
Si disputa la Tim Cup, saltando il primo turno eliminatoria di Coppa Italia serie C. A Valenza
arriva nientemeno che il Chievo, un'occasione unica per la città, ma il pensiero è sempre
rivolto alla C1.
Il 7 agosto 2005, di fronte ad un migliaio di spettatori, l'illusione dell'impresa dura solo nove
minuti, poi il colpaccio svanisce e il Chievo dilaga sino al 5 a 0. Tutto bello a parte il risultato,
ma è difficile pensare ad un verdetto diverso. Una partita che per la Valenzana resta comunque
storica, tanto importante da far passare in secondo piano il punteggio troppo severo. Arriverà
ben presto anche la deludente sentenza sul ripescaggio.
Dopo alcune ulteriori amichevoli, il 28 agosto 2005 inizia il campionato di C2. A Valenza viene
sconfitto il Pergocrema (1-0) con rete del nuovo bomber Barbieri. A Sanremo, campo stregato,
come lo scorso anno si è infilati a tempo scaduto (1-0) e si è già obbligati ad inseguire, con un
derby alle porte.
L'11 settembre 2005 a Casale non si va più in là di un pareggio 1-1, quindi al comunale arriva
il Venezia con zero punti in classifica e zero gol fatti. Vince per 1 a 0 facendo scivolare la
Valenzana nelle posizioni scomode. Agli ospiti la vittoria porterà fortuna perchè continueranno
sino a conquistare la vetta ed a mantenerla.
Il 25 settembre 2005 si pareggia 1 a 1, ma è un risultato che non aiuta a decollare. A pagare
come sempre è il tecnico: si cambia allenatore, ritorna Giovanni Pagliari e finalmente contro il
Montechiari a Valenza si torna a vincere. Il merito è sempre del bomber Barbieri, quattro gol in
sei gare, ma anche del portierone Grillo che salva la porta valenzana con due interventi
provvidenziali.
Anche a Jesolo non si riesce ad ottenere la prima vittoria esterna e non si va oltre lo 0 a 0. Arriva
infine il risultato più soddisfacente per il gioco prodotto: 16 ottobre 2005 Valenzana-Provercelli
3-0. Doppietta del solito Barbieri: con i 12 punti ci si avvicina ai play off.
Ancora una rimonta, ed ancora una grossa occasione sciupata a Lecco dove finisce 2 a 2, dopo
essere stati avanti di due reti. Il 30 ottobre a Valenza, contro la capolista Sudtirol arriva la
vittoria delle illusioni. Si vince 4 a 3, ribaltando nei minuti di recupero, con tanta buona sorte.
Si perde ad Ivrea (2-0) e si vince a Valenza contro il Legnano (2-0). Poi caduta libera: si perde
ad Olbia (1-0), in casa con la solita Biellese (1-2), sempre in casa con il Cuneo (1-3) ed infine
a Portogruaro. Un solo punto contro il Carpenedolo (1-1) in cinque gare. Si termina il girone
di andata con solo 20 punti.
289
290
In alto da sinistra: Ambrogi (Magazz.), Della Maggiora, Bello, Gruttadauria, Saviozzi, Bonzano, Grillo, De Carolis, Fummo, Ferrari, Volpi, Pellegrini
Al centro da sinistra: Serao, Barbieri, Nasuelli (Prep. Portieri), Pagliari (Allen.), Omodeo (Pres.), Abbate (Dir. Gen.), Anselmo (Dir. Accomp.),
Marostica (Mass.), Buzzi Langhi (Prep. Atl.), Barone, Cesari
In basso da sinistra: Accardi, Ferronato, Peluso, Petrascu, Cusaro, De Rosa, Giuliodori, Foglia, Lunardon
VALENZANA
Nella Coppa Italia si è stati fermati dalla ProPatria dopo aver eliminato il Novara ed il Pavia nelle
gare infrasettimanali utilizzando molta panchina.
Si riprende il 9 gennaio 2006 a Crema con uno 0 a 0. Il desiderio è che il ciclo negativo sia
finito ma anche a Valenza contro la Sanremese non si va più in là di uno 0 a 0. Si sommano
altri infortuni e la squadra è sempre più rivoluzionata, si cercano rinforzi: arrivano Perrone
(attacante), Amadio ( esterno sinistro al posto di Barone ceduto al Cuneo) e Granozi
(centrocampista).
Anche nel derby casalingo contro il Casale è nuovamente pareggio (1-1) e poco gioco, solo
nell'ultimo quarto d'ora si vede qualche spicchio di calcio vero.
Dopo la sconfitta a Venezia (2-0) ci si convince che a questo punto si dovrà pensare solamente
ad evitare i play out. Finalmente il 6 febbraio 2006 finisce l'incubo durato tre mesi senza
vittorie e tutto per merito del miglior attaccante visto negli ultimi anni in questa squadra: la rete
della vittoria (1-0) è un capolavoro di Barbieri, sicuramente da incorniciare.
A Montichiari si difende a denti stretti un legittimo pareggio (1-1) ma la domenica successiva
a Valenza la giovane formazione dello Jesolo si impone a questa squadra zeppa di gente esperta
che da l'impressione di non essere predisposta per il brusco cambio dell'obiettivo finale. Non
c'è più l'abitudine mentale a frequentare la parte bassa della classifica, ormai si rischia grosso. La
retroguardia ha amnesie preoccupanti. Da Vercelli si torna con un'altra sconfitta (2-1); una gara
alla pari compromessa dall'espulsione di Cesari.
Il 12 marzo 2006 una doppietta dell’ultimo arrivato Perrone regola il Lecco e sembra tirar fuori
la squadra dai Playout. Anche a Bolzano venerdì 17 marzo 2006, davanti alle telecamere di
Raisat, la prestazione è buona e il pareggio in bianco sta stretto ai valenzani, che ricevono i
complimenti un pò da tutte le parti. In casa contro l’Ivrea si spreca troppo e ci si deve
accontentare di un solo punto (1-1); infine, in una gara molto equilibrata, si è sconfitti per 1-0
dal Legnano in uno scontro quasi determinante in chiave Playout.
La Valenzana è ormai la sorpresa negativa di questo campionato, nonostante la rosa sia
composta da giocatori di un certo calibro il gioco è stato quasi sempre insoddisfacente e la
classifica si è fatta sempre più pesante. Forse, come
dice Omodeo, è solo questione di testa o, come dice
qualcun altro, qualcosa sta mutando nel desiderio di
2005/2006 - Girone A
preservare quanto conquistato: quasi un decadimento
Andata
Ritorno
di cui in modo incerto si percepiscono i segni.
1-0
Valenzana - Pergocrema
0-0
La speranza è sempre quella di riprendersi anche se
1-0
0-0
di prestigio, in questi ultimi anni, questo sodalizio
1-1
Casale - Valenzana
1-1
sportivo ne ha ottenuto tanto, a dispetto di alcune
0-1
Valenzana - Venezia
0-2
ingenerose critiche spesso rivolte da "raffinati
1-1
Bassano – Valenzana
0-1
intellettuali del calcio e non" ad Alberto Omodeo.
1-0
Valenzana – Montechiari
1-1
Un valenzano che ha saputo far vivere alla sua città
0-0
Jesolo - Valenzana
2-1
questo meraviglioso e non breve periodo sportivo.
3-0
1-2
Nelle ultime due gare però un’orgogliosa reazione
2-2
Lecco - Valenzana
0-2
porta due vittorie (9-4-06 Valenzana-Olbia 3-0 e 154-3
Valenzana - Sudtirol
0-0
4-06 Biellese-Valenzana 1-2).
2-0
Ivrea - Valenzana
1-1
A tre giornate dalla fine con 38 punti si vedono ora
2-0
Valenzana - Legnano
0-1
nitidi i contorni della salvezza, il temuto inferno è
1-0
Olbia - Valenzana
0-3
ormai quasi definitivamente alle spalle.
1-2
2-1
1-1
1-3
3-1
Valenzana - Cuneo
Portosummana - Valenzana
291
VALENZANA
Giampaolo Chierico
Felice Foglia
Roberto Barbieri
Marco Giuliodori
Damiano Cesari
Alessandro Ferronato
Giovanni Serao
Alessio Barone
293
Ivo Anselmo, Presidente Alberto Omodeo
e Giorgio Nasuelli
Luca Pellegrini
294
Vincenzo Grillo
VALENZANA
Giovanni Pagliari
Giuseppe Granozi
Patrick Amadio
Omodeo preoccupato
Lo “zoccolo duro” dei tifosi
295
La panchina
Marco Giuliodori
Pazzi e Della Maggiora
296
VALENZANA
Fausto Ferrari
297
I tifosi
Alessandro Volpi
298
Saviozzi, Grillo e Pazzi
VALENZANA
Pagliari, Anselmo e Nasuelli
299
In alto da sinistra: Briata (All.), Ferraris (Medico), Rossi, Di Maria, Peluso, De Carolis,
Bellè, Scarampi, Accardi, Rizzo, Omodeo (Pres.)
In basso da sinistra: Alvigini (Mass.), Delle Donne, Varnero, Costantino, Mantelli,
Cori, De Rosa, Coccia, Piana
La Squadra Allievi Nazionali 2005-2006
In alto da sinistra: Alvigini (Mass.), Scarrone (All.), Frascarolo, Pizzano, Moracchiato,
Migliazzi, Magnè, Madonna, Pellicani, Carastro, Riva, Frigerio, Papalia (All. 2°)
In basso da sinistra: Di Donna, Colangelo, Pupillo, Catalano, Guazzone, Cominato, Bisio,
Puledda, Micale (All. Portieri)
300
La Squadra Allievi Sperim. ‘90 2005-2006
VALENZANA
In alto da sinistra: Vecchio (All.), Tasca, Casu, Campana, Porzio, Magnè, Bisio,
Chiapparoli, La Penna, Casalone, Guazzone (Dirig.), Dessì
In basso da sinistra: Sarchi, Valeri, Tortonesi, Guazzone, Cesati, Cabella, Cominato,
Bettonte, Salvucci, Myson
La Squadra Giovanissimi Reg. ‘91 2005-2006
In alto da sinistra: Ammirata, Capuana, Gramaglia, Briata, Moraru, Pavese,
Porpora, Chalhy, Brandolin, Garbelli
In basso da sinistra: Di Bella, Pergolini, Giraudi, Terrasi, Turdera, Rizzo, Migliazzi
301
I PRESIDENTI DELLA VALENZANA
1948-49
1949-50
1950-51
1951-52
1952-53
1953-54
1954-55
1955-56
1956-57
1957-58
1958-59
1959-60
1960-61
1961-62
1962-63
1963-64
1964-65
1965-66
1966-67
1967-68
1968-69
1969-70
1970-71
1971-72
1972-73
1973-74
1974-75
1975-76
1976-77
1977-78
302
Marchese Guido
Marchese Guido
Marchese Guido
Marchese Guido
Lunati Piero
Lunati Piero
Protto Virginio
Protto-Fontana
Caucia Piero
Caucia Piero
Protto Piero
Protto Piero
Protto Piero
Protto Piero
Protto Piero
Protto P.-Soro V.
Crotti G. Franco
Crotti G. Franco
Crotti G. Franco
Crotti G. Franco
Ceva Virginio
Ceva Virginio
Ceva Virginio
Ceva Virginio
Amisano Gino
Amisano Gino
Amisano Gino
Amisano Gino
Amisano Gino
Amisano Gino
1978-79
1978-79
1979-80
1980-81
1981-82
1982-83
1983-84
1984-85
1985-86
1986-87
1987-88
1988-89
1989-90
1990-91
1991-92
1992-93
1993-94
1994-95
1995-96
1996-97
1997-98
1998-99
1999-00
2000-01
2001-02
2002-03
2003-04
2004-05
2005-06
Maggiora Pier Giorgio
Amisano Franco
Balbis Marco
Balbis Marco
Balbis Marco
Balbis Marco
Omodeo Sandro
Omodeo Sandro
Omodeo Sandro
Omodeo Sandro
Omodeo Sandro
Omodeo Sandro
Garavelli Lino
Ponzone Giulio
Ponzone Giulio
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
Omodeo Alberto
VALENZANA
Noi viziosi del pallone, non
resistendo alle pulsioni emotive dei
ricordi, abbiamo voluto riproporre,
aggiornata, questa lunga storia di
un società sportiva straordinaria
nella sua normalità e quella di
molti suoi personaggi nella loro
dimensione sportiva più autentica,
nell'anniversario più glorioso:
un secolo.
L’Autore
303
LA STORIA
el 1906 un gruppo di sportivi locali, praticanti varie discipline, fondano
l'Unione Sportiva Valenzana e negli anni che vanno dal 1906 al 1912,
organizzate da questa società, si tengono in Valenza una lunga serie di manifestazioni sportive, non calcistiche, mentre si diffonde rapidamente questo
nuovo sport. La prima stagione di calcio è quella 1912-13, quando viene allestito definitivamente il campo sportivo, ma già nel 1913 la Valenzana disputa
il campionato di Promozione guadagnandosi la partecipazione al massimo
torneo nazionale nell'anno successivo. E' la stagione più gloriosa del sodalizio,
i suoi giocatori si battono contro le migliori squadre italiane. Quarto posto finale, dietro Torino, Juventus e Veloce. Nel primo dopoguerra riprende ardentemente l'attività calcistica che ha ormai soppiantato all'interno della società
tutte le altre discipline sportive. Il 7-9-1919 viene inaugurato l'attuale campo
sportivo comunale; nel campionato di Divisione Nazionale la squadra è inserita nel girone B piemontese con Alessandria, Casale e Novara. Sono gli anni
che la Valenzana combatte le sue storiche battaglie contro i grigi e le altre
squadre del famoso quadrilatero piemontese. Nelle file rossoblu vi sono giocatori di fama nazionale, quello che brilla di più è il portiere: un giovane valenzano, nato nel 1899, che si chiama Clemente Morando, diventerà il portiere
della nazionale italiana. Nell'estate del 1922 si ristrutturano i campionati, molte
società sono escluse dal massimo torneo nazionale a causa della dovuta riduzione delle squadre; anche la Valenzana, dopo aver militato per alcuni anni
nella prima serie italiana, deve rassegnarsi a disputare il campionato interregionale di seconda categoria. Dopo l’exploit del periodo d’oro si cerca di far
brillare la stella, ma la magia si è conclusa. Sino al 1930 la squadra si comporta onorevolmente in questi campionati ma, da qui al dopoguerra, partecipa
solo a tornei provinciali anche a causa di alcuni problemi interni, principalmente di carattere economico. La ripresa ufficiale dell'attività, dopo la seconda guerra mondiale, avviene nella
stagione 1948-49. Alla presidenza del
sodalizio è il sindaco della città
Guido Marchese che mette a nuovo
il campo sportivo comunale. Nel
1949-50 vince il campionato regionale di Prima Categoria e, dopo due
anni di militanza nella Promozione, si
aggiudica il diritto di disputare il
nuovo campionato di IV serie, dove
vi resta sino al 1955-56, quando
N
2
retrocede nuovamente nella
Promozione. Dal 1956-57 al 197778 mantiene questa categoria
mentre si avvicendano alla guida
diversi nuovi personaggi. Dopo
una rocambolesca retrocessione
in Prima Categoria nell'annata
1977-78, nella stagione successiva
si verifica una certa crisi dirigenziale. Nella società si è però consolidato un imponente settore giovanile che rende la Valenzana una
delle associazioni calcistiche più
qualificate della regione. Il purgatorio della Prima Categoria resta ancora per
due annate: 1979-80 e 1980-81. E' in quest'ultima stagione che la squadra riesce finalmente a riportarsi in Promozione. Dal 1983 il nuovo gruppo dirigente
rinforza la formazione che sfiora per ben tre annate il successo finale.
Finalmente nel campionato 1986-87, dopo gli spareggi finali, accede al
Campionato Nazionale Interregionale che onora nei tre anni successivi giungendo sempre nelle prime posizioni.
Dopo la retrocessione del 1992 l'uomo nuovo che prende in mano le redini
della società è Alberto Omodeo. Orgoglioso e generoso, ambizioso e determinato resterà alla guida del sodalizio sino ad oggi, conseguendo risultati
inimmaginabili in questi tempi. Ripescata, nel 1993-94 disputa nuovamente il
Torneo Nazionale Dilettanti. Dopo essere retrocessa, nel 1996-97 ritorna in serie
D, ma, caparbiamente, Omodeo vuole una nuova promozione che ottiene
nella stagione 2000-2001. E' la vetta più alta mai raggiunta (ora Valenzana
Calcio srl): la serie C2. Sembra quasi non basti ed in queste ultime stagioni, in
modo indefesso e parsimonioso, combatte in questa importante categoria,
con la dignità di chi sa conservare e onorare le tradizioni di questo sport.
Il dirigente
Pier Giorgio MAGGIORA
3
PRESIDENTI DAL DOPOGUERRA
Marchese Guido
Stagioni:
1948-49 - 1949-50 - 1950-51 - 1951-52
Lunati Piero
Stagioni:
1952-53 - 1953-54
Protto Virginio
Stagioni:
1954-55 - 1955-56
Caucia Piero
Stagioni:
1956-57 - 1957-58
Protto Piero
Stagioni:
1958-59 - 1959-60 - 1960-61
1961-62 - 1962-63 - 1963-64
Crotti G. Franco
Stagioni:
1964-65 - 1965-66 - 1966-67 - 1967-68
Ceva Virginio
Stagioni:
1968-69 - 1969-70 - 1970-71 - 1971-72
Amisano Gino
Stagioni:
1972-73 - 1973-74 - 1974-75
1975-76 - 1976-77 - 1977-78
4
Maggiora Pier Giorgio
Stagione:
1978-79
Amisano Franco
Stagione:
1978-79
Balbis Marco
Stagioni:
1979-80 - 1980-81 - 1981-82 - 1982-83
Omodeo Sandro
Stagioni:
1983-84 - 1984-85 - 1985-86
1986-87 - 1987-88 - 1988-89
Garavelli Lino
Stagione:
1989-90
Ponzone Giulio
Stagioni:
1990-91 - 1911-92
Omodeo Alberto
Stagioni:
1992-93 - 1993-94 - 1994-95
1995-96 - 1996-97 - 1997-98
1998-99 - 1999-2000 - 2000-01
2001-02 - 2002-03 - 2003-04
2004-05 - 2005-06 - 2006-07
2007-08 - 2008-09
5
LE SQUADRE STORICHE
1919-20, campionato Prima Divisione Nazionale.
7-9-1919. Inaugurazione della tribuna e steccato campo sportivo di Porta
Alessandria, si disputa la gara Valenzana-Juventus.
Da sinistra, si vedono i seguenti giocatori valenzani: Garrone, Ghidetti, Morando,
Bonzano I, Stradella II, Lanza, Bonzano III, Farina, Tortrino, Baiardi, Marchese.
La madrina al centro della foto è la sig.ra Gandini.
Formazione che ha vinto il campionato di Prima Divisione 1949-50
ed è salita in Promozione interregionale
In piedi: Graziano, Valente, Accatino, Benzi, Miglietta, Brizzi.
In basso: Fracchia, Rivera, Mortarini, Lana, Palandella
6
Formazione che ha vinto il campionato di Promozione 1951-52
ed è salita in Quarta serie
In piedi: all. Fracchia, Staurino, Accatino Minghetti, Cauda, Genovesio, Gai, Moroni;
In basso: Graziano, Vercesi, Serafero, Palandella.
Formazione che ha vinto il campionato di Prima Categoria 1980-81
ed è salita in Promozione
In piedi: vice allen. Desana, Allen. Melegaro, Turra, magazz. Arpiani, Nosenzo,
Vecchio, Cuscela, Spigariol, Martini
In basso: Parise, Milone, Barbierato, Quaini, Pasino, Sesta, Brumana.
7
LE SQUADRE STORICHE
Formazione che ha vinto il campionato di Promozione 1986-87
ed è salita in Interregionale
In alto: presid. Omodeo, Salmaso, Buzio, Negri, Sesta, Sciacca, Barello, Dirig. Caucia,
Al centro: Dott. Ferrari, Fait, Tascheri, Mogni, Bisi, Ceniviva, Porcelli, Delladonna
In Basso: Merlone, Gorani, Binelli, Lupone., Milazzo
Formazione che ha vinto il campionato Nazionale Dilettanti (interreg.) 2000-01
ed è salita in Serie C2
Da sinistra: Cellerino, Morabito, Morlacchi, Cosenza, Cavaliere, Panizza, Biasotti, Pedretti,
Gamberini, Paoloni, Antinori, Menegatti, Birarda
Al centro: Natoli, Santabarbara, Ambrogi, Delladonna, Omodeo, Abbate, Nisi, Raia, Palombo
In basso: Taverna, Melchiori, Bocchi, Bonazzi, Colitti, Sciuto, Adamo, Nigiotti, Palumbo
8
DIRIGENTI DEL PASSATO
Corrao
Antonio
Abbate Luigi
Anselmo Ivo
Maggi Ezio
Deambrogio
Italo
Zanghi Nicola
Verderio Gino
Terzano
Ninetto
Mazza Nino
Marcalli
Leandro
Villa Ettore
Garavelli
Carlo
I NOSTRI PIÚ FAMOSI:
Morando
Clemente
Foglia
Mario
9
STAGIONE 2001/2002
Risultati Campionato Nazionale C2
2001/2002 - Girone A
Andata
Ritorno
1-1
Valenzana - Pro Patria
1-0
2-1
Viareggio - Valenzana
1-1
1-1
Valenzana - Novara
1-2
2-0
Biellese - Valenzana
2-2
0-0
0-1
1-0
Sangiovese - Valenzana
0-0
1-1
Valenzana - Pavia
0-0
0-1
1-2
0-2
0-0
2-2
Valenzana – Legnano
1-1
1-2
Montevarchi - Valenzana
0-0
1-1
Valenzana - Rondinella
0-0
0-1
Meda - Valenzana
0-0
2-0
Prosesto – Valenzana
1-1
0-3
Valenzana – Prato
0-1
2-0
Provercelli – Valenzana
0-1
1-0
Valenzana – Poggibonsi
1-1
2001/2002 - Girone A
Squadra
Prato
Alessandria
Novara
Pro Patria
Sangiovannese
Pavia
Pro Vercelli
Montevarchi
Cremonese
Pro Sesto
Castelnuovo
Legnano
Biellese
Meda
Viareggio
Valenzana
Poggibonsi
Rondinella
Punti Gare V.
66
62
55
53
51
50
42
42
41
41
40
40
40
38
36
35
35
28
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
18
18
14
13
13
11
10
9
8
8
8
9
10
9
8
6
6
5
Gare
Reti
N. P. F
S.
12
8
13
14
12
17
12
15
17
17
16
13
10
11
12
17
17
13
29
38
36
29
26
31
34
35
34
33
45
34
41
40
47
32
32
36
4
8
7
7
9
6
12
10
9
9
10
12
14
14
14
11
11
16
50
52
48
39
31
41
39
34
30
30
39
28
29
31
38
23
28
22
Prato promosso in serie C1
Alessandria, Novara, Pro Patria e Sangiovannese ai Play Off
Retrocessa: Rondinella
Play out: 3-1 Poggibonsi Meda 0-1 / 2-2 Valenzana-Viareggio 2-0
Classifica marcatori: 22 Zirafa (Alessandria), 20 Nordi (Pavia), 18 Lugnan (Prato),
16 Rubino (Novara), 15 Bonuccelli (Viareggio),
13 Belluomini (Castelnuovo), Palombo (Novara)
Marcatori Valenzana: 5 Rizzioli, 4 Panesi, 4 Zamboni, 2 Morabito, 2 Rossi, 1 Bello,
1 Beltrame, 1 Foglia, 1 Gibellini, 1 Perelli, 1 Taverna
Giocatori e presenze: P. Ardenghi 21, F. Bello 15, T. Beltrame 12, M. Biasotti 21,
A. Citterio 16, C. Colitti 3, F. Foglia 13, A. Furlanetto 12, I. Gamberini 13,
G. Gibellini 27, J.C. Madureira 6, A. Manprin 1, M. Menegatti 22, M. Minelli 5,
L. Minopoli 11, G.P. Morabito 23, M. Morlacchi 33, M. Moro 22, G. Panesi 17,
G. Perelli 2, A. Periotto 22, M. Rizzioli 32, M. Rossi 27, P. Spina 1, D. Taverna 32,
A. Terraciano 8, O. Verderame 20, M. Zamboni 27.
11
STAGIONE 2002/2003
2002/2003 - Girone A
Andata
Ritorno
0-2
Mestre – Valenzana
0-1
1-0
Valenzana – Pordenone
1-1
3-2
Pro Sesto – Valenzana
3-0
0-1
1-1
2-1
1-3
0-1
Valenzana – Alto Adige
0-3
1-0
Novara – Valenzana
1-3
0-0
0-1
1-2
Meda - Valenzana
2-1
1-1
0-1
1-1
Mantova - Valenzana
0-0
1-1
Thiene – Valenzana
1-1
0-0
Valenzana – Montichiari
1-1
1-2
Valenzana – Pavia
1-1
1-1
Trento - Valenzana
2-2
3-1
Valenzana - Legnano
1-1
0-0
Monza - Valenzana
1-2
2002/2003 - Girone A
Squadra
Pavia
Novara
Alto Adige
Mantova
Pro Sesto
Monza
Cremonese
Legnano
Thiene
Biellese
Montichiari
Pordenone
Valenzana
Mestre
Trento
Meda
Pro Vercelli
Alessandria
Punti Gare V.
70
60
57
56
53
50
50
47
45
43
42
41
39
39
34
30
30
29
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
20
17
15
15
15
13
12
12
10
10
9
9
8
9
8
7
8
6
Gare
Reti
N. P. F
S.
10
9
12
11
8
11
14
11
15
13
15
14
15
12
10
9
6
11
28
24
27
21
38
29
28
34
29
38
31
45
37
40
40
56
52
43
4
8
7
8
11
10
8
11
9
11
10
11
11
13
16
18
20
17
56
45
50
37
36
37
41
30
40
32
32
38
34
30
24
35
20
31
Pavia promosso in serie C1
Novara, Alto Adige, Mantova e Pro Sesto ai Play Off
Retrocessa: Alessandria
Mestre, Trento, Meda e Pro Vercelli ai Play Out
Classifica marcatori: 17 Maiolo (Pro Sesto), 16 Noselli (Alto Adige),
Graziani (Mantova), 15 Nordi (Pavia),
14 Lauria (Valenzana), 13 Sinigaglia (Monza), 12 Ligori (Biellese)
Marcatori Valenzana: 14 Lauria, 5 Sala, 4 Bacci, 4 Foglia, 3 Malatesta,
2 Bello, 2 Biasotti
Giocatori e presenze: C. Bacci 24, F. Bello 33, A. Biagietti 3, M. Biasotti
A. Calabrò 4, A. Citterio 31, D. Di Terlizzi 14, A. Farabegoli 32, F. Foglia
G. Gibellini 27, F. Lauria 30, P. Lo Gatto 4, S. Malatesta 22, S. Mercuri
G.P. Morabito 14, M. Pedretti 23, M. Rizzioli 6, M. Sala 31, D. Taverna
O. Verderame 34, M. Zamboni 30.
20,
25,
24,
26,
13
STAGIONE 2003/2004
2003/2004 - Girone A
Andata
Ritorno
0-0
Valenzana - Ivrea
0-0
1-0
Montichiari - Valenzana
2-2
2-1
Valenzana - Sassuolo
1-1
0-1
Sudtirol - Valenzana
0-0
0-0
2-0
0-0
Valenzana – Monza
1-0
0-1
Cremonese – Valenzana
0-0
3-1
Valenzana – Meda
1-0
1-1
0-0
0-1
Valenzana - Belluno
0-1
0-1
Legnano - Valenzana
3-2
2-1
1-0
1-3
Olbia - Valenzana
0-1
1-1
Valenzana – Pro Sesto
2-1
1-3
Savona - Valenzana
0-0
2-0
Valenzana - Pizzighettone
0-0
0-0
Mantova - Valenzana
2-2
2003/2004 - Girone A
Squadra
Mantova
Cremonese
Sudtirol
Valenzana
Pizzighettone
Ivrea
Meda
Monza
Biellese
Pro Sesto
Olbia
Belluno
Legnano
Montichiari
Pro Vercelli
Savona
Sassuolo
Palazzolo
Punti Gare V.
64
60
58
54
50
46
46
45
44
44
43
42
41
41
41
38
27
21
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
17
16
14
13
13
11
11
10
11
10
10
11
9
9
9
9
5
5
Gare
Reti
N. P. F
S.
13
12
16
15
11
13
13
15
11
14
13
9
14
14
14
11
12
6
21
23
22
22
29
33
41
31
30
32
32
40
32
28
39
34
43
64
4
6
4
6
10
10
10
9
12
10
11
14
11
11
11
14
17
23
40
47
40
32
35
33
44
33
28
30
27
41
24
30
30
29
26
27
Mantova promosso in serie C1
Cremonese, Sudtirol, Valenzana e Pizzighettone ai Play Off
Retrocesso: Palazzolo
Montichiari, Pro Vercelli, Savona e Sassuolo ai Play Out
Playoff: 0-1 Valenzana-Sudtirol 0-0 / 1-3 Pizzighettone-Cremonese 0-3
1-2 Sudtirol-Cremonese 1-2
Classifica marcatori: 23 Prisciandaro (Cremonese), 17 Graziani (Mantova),
12 Zubin (Ivrea), Lauria (Valenzana), 11 Marchesetti (Cremonese), Torino (Legnano),
Maiolo (Pro Sesto), Bachlechner
Marcatori Valenzana: 12 Lauria, 4 Pazzi, 3 Bello, Malatesta, Nicoletti,
2 Farabegoli, Marcat, 1 Della Maggiora, Taverna, Tosi
Giocatori e presenze: F. Bello 24, M Biasotti 21, L. Del Chiaro 20, L. Della Maggiora 29,
R. El Aoudi 4, A. Farabegoli 31, V. Grillo 32, V. Lasalandra 7, F. Lauria 31,
S. Malatesta 29, C. Marcat 22, S. Mercuri 32, F. Musiari 4, S. Nicoletti 20, F. Nofri 28,
A. Omodeo 1, G. Pazzi 29, G. Perelli 1, M. Sala 3, M. Sgrò 33, S. Sinagra 5,
G. Specchia 28, D. Taverna 26, F. Tosi 12.
15
STAGIONE 2004/2005
2004/2005 - Girone A
Andata
Ritorno
1-2
Casale - Valenzana
1-2
1-0
1-1
1-1
0-3
1-0
Valenzana - Legnano
2-1
3-2 Portosummaga – Valenzana 0-1
3-3
Valenzana – Montevarchi
0-0
1-0
0-1
1-1
Pizzighettone - Valenzana
1-2
2-1
Valenzana - Pro Sesto
0-1
1-1
Sassuolo - Valenzana
2-0
1-2
2-1
1-0
Belluno - Valenzana
0-0
2-0
Olbia - Valenzana
0-0
1-1
Valenzana – Sudtirol
1-1
0-0
Ivrea - Valenzana
0-2
1-0
Valenzana - Monza
1-2
1-0
0-3
2004/2005 - Girone A
Squadra
Pro Sesto
Pizzighettone
Monza
Valenzana
Sassuolo
Sanremese
Legnano
Alto Adige
Carpenedolo
Montichiari
Ivrea
Olbia
Portosummaga
Palazzolo
Biellese
Casale
Pro Vercelli
Belluno
Punti Gare V.
56
55
53
53
52
51
50
48
45
43
42
42
42
41
40
37
33
26
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
16
15
14
14
14
12
13
11
11
9
10
10
11
9
9
7
7
5
Gare
Reti
N. P. F
S.
8
10
11
11
10
15
11
15
12
16
12
12
9
14
13
16
12
11
30
36
21
30
35
25
29
30
38
38
35
30
45
37
34
34
46
45
10
9
9
9
10
7
10
8
11
9
12
12
14
11
12
11
15
19
39
44
30
38
40
27
32
42
44
37
38
28
41
32
31
25
29
21
Pro Sesto promosso in serie C1
Retrocessa: Belluno
Playoff: 0-0 Valenzana-Monza 2-3 / 0-1 Sassuolo-Pizzighettone 1-1
0-2 Valenzana-Pizzighettone 2-2
Classifica marcatori: 18 Volpato (Portosummaga), 15 Cossato (Montichiari),
14 Egbedì (Pro Vercelli), 13 Altinier (Biellese), Gay (Pizzighettone),
12 Zubin (Carpenedolo), Coralli (Pizzighettone), Pelatti (Sanremese)
Marcatori Valenzana: 9 Lauria, 6 Scapini, Foglia, 4 Roncarati, 3 Malatesta,
2 Ferronato, Pellegrini, 1 Antonellini, Giuliadori
Giocatori e presenze: N. Antonellini 21, A. Barone 29, F. Bello 10, L. Bisello Ragno 9,
D. Cesari 23, L. Della Maggiora 12, A. Ferronato 23, F. Foglia 32, M. Giuliodori 22,
V. Grillo 33, A. Gruttadauria 10, F. Lauria 32, S. Malatesta 22, C. Marcat 9,
M. Martinengo 1, S. Mercuri 32, G. Pazzi 25, L. Pellegrini 25, S. Roncarati 24,
M. Scapini 21, A. Sentimenti 2, A. Setaro 20, S. Sinagra 24, D. Taverna 6.
17
STAGIONE 2005/2006
2005/2006 - Girone A
Andata
Ritorno
1-0
Valenzana - Pergocrema
0-0
1-0
0-0
1-1
Casale - Valenzana
1-1
0-1
Valenzana - Venezia
0-2
1-1
Bassano – Valenzana
0-1
1-0
Valenzana – Montechiari
1-1
0-0
Jesolo - Valenzana
2-1
3-0
1-2
2-2
Lecco - Valenzana
0-2
4-3
Valenzana - Sudtirol
0-0
2-0
Ivrea - Valenzana
1-1
2-0
Valenzana - Legnano
0-1
1-0
Olbia - Valenzana
0-3
1-2
2-1
1-1
0-0
1-3
Valenzana - Cuneo
0-2
3-1 Portosummaga - Valenzana 0-1
2005/2006 - Girone A
Squadra
Venezia
Cuneo
Ivrea
Alto Adige
Carpenedolo
Pro Vercelli
Sanremese
Pergocrema
Valenzana
Lecco
Legnano
Montichiari
Bassano Virtus
Jesolo
Portosummaga
Biellese
Olbia
Casale
Punti Gare V.
69
64
60
55
53
50
46
45
42
41
41
40
40
38
38
33
30
21
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
34
20
18
15
14
13
13
11
10
10
9
11
10
8
8
8
7
6
3
Gare
Reti
N. P. F
S.
9
10
15
13
14
11
13
15
12
14
8
10
16
14
14
12
12
12
27
27
23
27
27
30
34
33
35
32
35
27
36
44
40
51
46
48
5
6
4
7
7
10
10
9
12
11
15
14
10
12
12
15
16
19
49
44
34
36
36
35
33
35
36
32
34
30
37
38
34
28
30
21
Promosse in serie C1: Venezia e Ivrea
Retrocesse: Casale, Portosummaga (Portogruaro) e Jesolo
Giocatori e presenze: Barbieri Roberto, Barone Alessio, Bello Fabio, Bonzano
Giorgio, Cesari Damiano, Cusaro Fabio, Della Maggiora Luca, Ferrari Fausto,
Ferronato Alessandro, Foglia Felice, Fummo Marco, Giuliodori Marco, Grillo Vincenzo,
Gruttadauria Alberto, Lunardon Manuel, Pazzi Gionatha, Pellegrini Luca,
Petrascu Sebastian, Saviozzi Marco, Serao Giovanni, Volpi Alessandro
19
STAGIONE 2006/2007
Giocatori e presenze:
Barbieri Roberto, Belluomini Riccardo,
Briglia Andrea, De Rosa Salvatore,
Della Maggiora Luca, Di Maria Riccardo,
Ferrando Federico, Ferrari Fausto,
Ferronato Alessandro, Foglia Felice,
Franchi Enrico, Fumagalli Ermanno,
Gadau Alessandro, Lodi Davide,
Lunardon Manuel, Maddè Emiliano,
Melani Matteo, Moracchiato Andrea,
Pace Luca, Peluso Gianluca, Pizzini Davide,
Rana Luigi, Saviozzi Marco, Serao Giovanni,
Serra Dario, Volante Marco, Volpi Alessandro
Promosse in serie C1:
Legnano e Lecco
Retrocesse: Sanremese, Biellese
e Montichiari
21
STAGIONE 2007/2008
Serie C2
Promosse in serie C1:
Pergocrema e Lumezzano
Retrocesse: Pizzighettone (ripescato), Caravaggese, Cuneo
Play out: 2-0 Valenzana-Cuneo 0-1
Giocatori e presenze:
Alberti Michel, Antonelli Vito Michele, Bartoli Matteo, Belluomini Riccardo,
Cicioni Cristian, Cotellessa Giacomo, De Rosa Salvatore, Del Tongo Alessio,
Di Maio Alessandro, Dionisi Matteo, Favaro Davide, Fusaro Danilo, Gallotti Matteo,
Gentile Federico, Mantelli Andrea, Margherita Luca, Marrazzo Carmine,
Mazzeo Fabio, Negro Giuseppe, Niccolini Daniel, Poziello Raffaele,
Ranellucci Alessandro, Rocco Dario, Siligato Matteo, Stanco Francesco,
Tummiolo Andrea, Vono Alessandro
23
DIRIGENTI 2008/09
Vice Presidente
La Rosa Andrea
Dirigente
Frascarolo Carlo
Dir. Generale
Toti Stefano
Segretario
Specchia Franco
Presidente
Omodeo Alberto
LO STAFF MEDICO
L’ADDETTO
AL CAMPO
Medico Sociale
Ferraris Guido
Medico
Salvucci Marco
Massofisioterapista
Marostica Gigi
Mesina Antonio
27
1ª SQUADRA 2008/09
29
STAFF TECNICO 2008/09
Allenatore
Ansaldi Mario
07-08-1965 Villa Basilica (Lu)
Cresciuto come calciatore nella Pistoiese, dove dal 84-85 ha giocato prima in C1, quindi in C2.
Nel 1988-89 è ritornato in C1 con la Carrarese e nelle stagioni 1989-90/1990-91 ha disputato la
serie A con il Cesena, poi Modena (B), Lucchese (B), Nola (C1), Juve Stabia (C1), Pontedera (C2
ed infine la serie A australiana. Negli anni successivi si è qualificato allenatore e nel 2000-01 ha
iniziato la nuova professione quale collaboratore nel settore giovanile dell’Empoli, successivamente ha condotto la Primavera e poi la Berretti.
Nelle annate 2004-05 e 2005-06 ha guidato la Berretti del Cuoio Pelli ed infine, nella stagione
scorsa 2007-08, la prima squadra della Pistoiese in C1.
Vice Allenatore
Nasuelli Giorgio A.
30
Prep. Atletico
Vecchio Valentino
CALCIATORI 2008/09
Alberti Michel
13-07-1982 Pietrasanta
Attaccante cresciuto nel Versilia 98.
Ha giocato nella stagione 2005-06 nel
Calangianus (D) e nel 2006-07 nella
Canavese (D). E’ uno dei pochi rimasti
dallo scorso anno.
Aliboni Fabio
11-03-1987 Brescia
Difensore centrale cresciuto nello Spezia
dove ha partecipato ad alcune gare del
campionato di C1 nel 2005-06 e di serie B
nel 2006-07. Lo scorso anno ha giocato in
C2 nel Castelnuovo Garfagnana.
Ambrogetti Alessio
03-01-1989 Forlimpopoli
Giovane centrocampista esterno
cresciuto e proveniente dal Cesena.
Arvia Giuseppe
24-02-1988 Pontedera
Giovane difensore cresciuto e proveniente
dall’Empoli.
Barabino Niccolò
06-07-1988 La Spezia
dallo Spezia.
31
CALCIATORI 2008/09
Barberis Alessandro
15-11-1986 Biella
Portiere cresciuto nel Cavaglià.
Nella stagione 2005-06 ha giocato nella
Cossatese in serie D, nel 2006-07 nella
Biellese in C2 e nel 2007-08 nella
Sangiovannese in C1.
Biava Raffaele
27-02-1987 Trescore B.
Centrocampista che si è formato
nell’Atalanta ed ha giocato nel 2006-07
nel Monza in C1 e dal gennaio 2008 nel
Sassari in C2.
Brizzi Antonio
21-02-1986 Massa
Centrocampista cresciuto nell’Empoli.
Nell’annata 2005-06 ha giocato nel
Castelnuovo (C2), nel 2006-07
nella Biellese (C2) e lo scorso anno nella
Sangiovannese in C1.
Caidi Nebil
25-09-1988 Ravenna
dal Cesena.
Caponi Manuel
09-12-1986 Pontedera (Pi)
Centrocampista allevato nell’Empoli, nel
2005-06 gioca nel Lanciano (C1) e poi nel
Poggibonsi (D), nel 2006-07 nel Prato (C2),
lo scorso anno nel Castelnuovo
Garfagnana (C2).
32
Fusaro Danilo
22-09-1985 Campobasso
Difensore sinistro cresciuto nel Bari,
nel 2006-07 era in Val di Sangro in C2
mentre lo scorso anno è stato
uno dei nostri.
Di Gennaro Gianluca
11-02-1987 Napoli
Portiere di provenienza sampdoriana.
Lo scorso anno ha giocato in Svizzera
con il Bellinzona.
Gamma Gabrio
12-01-1986 Poggibonsi (Si)
Ala bassa cresciuto nell’Empoli.
Nel 2005-06 ha giocato nel Poggibonsi (D),
nel 2006-07 nella Spal (C2) e lo scorso
anno nuovamente nel Poggibonsi in C2.
Gronchi Marco
26-01-1987 Pontedera
Punta, cresciuto nell’Empoli. Nel 2006-07
ha giocato nel Cisco Roma (C2)
e lo scorso anno nel Poggibonsi e nella
Viterbese (C2).
Ignazzi Marco Stefano
29-06-1991 Chivasso (To)
Giovanissimo portiere cresciuto nel nostro
vivaio. Nelle annate 2005-06 e 2006-07
è stato nel Settimo (Eccellenza)
ed è giunto a Valenza lo scorso anno.
33
CALCIATORI 2008/09
Moracchiato Andrea
14-11-1989 Moncalieri
Giovane difensore che da qualche anno
fa parte del nostro organico.
Peluso Gianluca
27-11-1988 Alessandria
E’ un difensore cresciuto in casa nostra
che ha giocato lo scorso anno
nella Novese (D).
Redomi Nicola Gianni
03-02-1988 Massa
Centrocampista cresciuto nell’Inter.
Ha disputato il campionato 2006-07
nella Pro Sesto e il campionato 2007-08
nel Castelnuovo Garfagnana (C2).
Riva Riccardo
08-11-1985 Lecco
Centrocampista, regista arretrato
cresciuto nell’Atalanta. Ha disputato
le ultime stagioni nel Cuneo in C2.
Semboloni Simone
04-01-1986 Livorno
Centrocampista cresciuto nell’Empoli.
Ha giocato la stagione 2005-06
nel Forcoli (D), quella 2006-07
nel Boca San Lazzaro (C2)
e la stagione 2007-08 nel Pontedera (D).
34
Zagaglioli Iacopo
04-03-1985 Bagno a Ripoli (Fi)
E un centrocampista cresciuto
nella Fiorentina. Nel 2005-06 ha giocato
nel Perugia (C1), nel 2006-07 in C1
e l’anno scorso in C2 nel Pizzighettone.
Vettori Federico
28-09-1982 Pescia (Pt)
Difensore cresciuto nell’Empoli.
Negli ultimi tre anni ha giocato nel
Cuoiocappiano in C2.
E’ il capitano della squadra.
Zanigni Andrea
12-09-1988 Rimini
Attaccante, allevato nel Cesena
dove negli ultimi due anni è stato
nella rosa della formazione di serie B.
Chiaria Roberto
25-08-1983 Cernusco sul Naviglio
Attaccante di scuola Inter.
Gioca nel Montichiari nelle stagioni
2004-05 e 2005-06 (nell’ultima anche
a Casale). Nel 2006-07 è a Olbia in C2
e nel 2007-08 nel Cuneo (C2).
Fumarolo Domenico
22-01-1984 Bari
Trequartista cresciuto nell’Atalanta.
Ha giocato nel 2004-05 nel Pergocrema,
nel 2005-06 nell’Agliana (D), nel 2006-07
Sassulo (C1) e Viareggio (D), nel 2007-08
nel Viareggio in C2.
35
BERRETTI 2008/09
37
Sopra: Lassandro Daniel, Vargiu FIlippo, Scaglione Paolo Maria,
Touri Roberto, Banchelli Iacopo, Cerutti Giacomo, Sperandio Andrea,
Bonagurio Alberto, Mighetti Luca, Lazzarin Federico, Benedetti Luca,
Richichi Marco, Barisione Francesco.
Sotto: Penengo Riccardo, Barisione Simone, Annunziata Agostino,
Vidossich Samuel, Aprile Matteo Iacopino Gianluca, Alvigini Lorenzo
(mass.), Ammirata Maurizio (all.), Cellerino Luca, Di Balsamo Salvatore,
Zamperla Armando, Alberti Dario, Zanetti Andrea, Marelli Luca.
39
Allenatore
Ammirata Maurizio
Resp. sett.giovanile
Sala Alessandro
ALLIEVI NAZ. 2008/09
Campo di gioco: Campo Comunale “Ferrari” Alessandria (Quartiere Europa)
ALLIEVI REG. 2008/09
Campo di gioco: Campo Comunale Spinetta Marengo
Prima fila: Maino Tommaso, Frascarolo Filippo, Masini Alberto, Storace
Diego, Piccinini Luca, Caruso Edoardo, Cantone Riccardo, Emenalo Eyi,
Poletto Paolo, Pedrina Luca, Skylo Gergios, Rebolini Ruben,
Gamberale Lorenzo.
Seconda fila: Guerra Pasquale, Balduzzi Marco, Micale Biagio,
Guaraldo Mauro (all.), Piccinino Fabrizio, Bruno Andrea (v.all.).
Sotto: Pigoni Alessandro, Lugano Luca, Stocco Simone, Cincinelli Federico,
Piran Alberto, Brancaleone Andrea, Piran Giulio, Sacco Francesco.
41
Allenatore
Guaraldo Mauro
V.all. dirgente
responsabile
Bruno Andrea
GIOVANISSIMI 2008/09
Campo di gioco: Campo Comunale Cascinagrossa
Prima fila: Lo Piccolo Maurizio (v.all.), Galbiati Francesca (medico dir.),
Del Pellaro Cristian, Del Pellaro Alessandro, Lombardi Nicolò, Davio
Federico, Semino Francesco, Casagrande Mario, Ghiglione Marco,
Piccinini Marco (all.), Lombardi Franco (medico dir.), Buzio Mauro (dir.).
Seconda fila: Friserio Mirco, Lombardi Matteo, Alvigini Giulio,
Zamperla Nelson, Rossetto Umberto, Agnoli Luca.
Sotto: Longo Matteo, Canapa Cristian, Massa Alessandro, Buzio Matteo,
Gatti Alberto, Rossini Filippo.
*da dicembre 2008 l’allenatore è Briata Roberto
43
Allenatore
Roberto Briata
Allenatore
Piccinini Marco
ESORDIENTI 2008/09
Campo di gioco: Regione Fogliabella - Valenza
Sopra: Avitabile Francesco (mass.), Pezzella Claudio (dir.), Canapa William,
Correzzola Fabio, Zannetti Luca, Maccarini Federico, Albieri James,
Checchin Luca, Pezzella Edoardo, Zuzzè Giuseppe, Carli Matteo,
Dianin Gianluca, Maccarini Enrico (all.).
Sotto: Greco Bryan, Avitabile Florindo, Bertassi Matteo, Dianin Marco,
Adamo Luca, Deodato Davide, Chiapparin Alessio, Fiore Salvatore,
Madorini Michael, Cominato Matteo, Rabatti Luca.
45
Allenatore
Enrico Maccarini
Dir. responsabile
Pezzella Claudio
IL CAMPO SPORTIVO
Campo Sportivo Comunale di Valenza (AL)
Via Napoli, 1 - Via Marx 10
Dimensioni: m. 105x65
Capienza: Posti seduti 2.200 - Posti coperti 600
47

annata sportiva 2005-2006

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