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GIOVEDÌ 14 LUGLIO 2016
25
Moda&modi
La novità
Arriva dal Brasile il metodo
per depilarsi dolcemente
■Estate: sole, mare, pelle liscia, ceretta,
caldo, dolore. E invece no. Dal Brasile una
nuova tecnica di depilazione a freddo,
quindi ideale anche in estate, che rende il
nostro corpo perfetto. Il metodo Skin’s ha
già conquistato Milano e ora avanza verso
la Capitale. Il sistema di applicazione
Skin’s rivoluziona radicalmente le tecniche epilatorie esistenti con un trattamento efficace, non traumatico e molto rapido in un unico strappo. Le cere a bassa
temperatura riescono a estrarreil pelo delicatamente più in profondità, risultando
molto efficaci sui peli più piccoli e quasi
indolore. Il segreto? La cera ingloba il pelo
ma non si attacca alla pelle come nelle
depilazioni tradizionali. Questo metodo
è particolarmente indicato per le pelli più
delicate grazie alla temperatura molto
più bassa rispetto a quella standard e ad
alcuneversioni di cera non contenenti colofonia, un elemento all'origine di numerose dermatiti allergiche. Benefici anche
nelpost ceretta: sievitano rossori e cicatrici, eritemi, peli incarniti e bolle.
Fabiana Pellegrino
Gambe
perfette
Si chiama
Skin’s la cera
a bassa
temperatura
per le pelli più
sensibili
Al mare Ecco come mantenere la giusta misura
Il look da spiaggia
senza trucchi e gioielli
«No» al pareo, meglio l’abito lungo
Maria Elena Capitanio
■ Attenzione ai look da spiaggia. Lina Sotis, più o meno una
decinadi anni fa, nel suo divertente bon ton a tal proposito
scriveva:«Niente trucco, niente gioielli, niente nudità appariscenti». Ebbene, va ribadito
come un mantra senza il quale
si rischia una pessima figura.
Quale che sia la vostra meta
estiva - la Costa Azzurra, Smeralda, Capri o Ibiza - è sempre
meglio inneggiare al concetto
di giusta misura, dando un'occhiata al vostro anno di nascita, alla silhouette e al color di
capelli e pelle. Partendo dal
presupposto che il pareo è orpello appartenente al passato
e che indossato oggi è quantomeno anacronistico, ripotandoci agli anni Novanta (volendo essere clementi), il suggerimento è di buttarsi - a prescinderedallavostraetà -su unabito lungo, che è quanto di più
etereo e arioso si possa immaginare in riva al mare, con il
suosaporesognanteequelpizzico di romanticismo che lo
può trasformare nel feticcio
ideale, in una coperta di Linus
al femminile. Byblos lo propone in bianco, con un collage di
motivifloreali,inseriti inun disegno geometrico che prosegue sulla gonna. L'ispirazione, come ci raccontano dalla
maison, viene dal giardino botanico di Singapore, con la volontàdicreareunpaesaggio ultraterreno in cui natura e costruzioni di mondi lontani si
Ispirazioni
Giardini botanici, ma anche
atmosfere isolane ispaniche
In passerella
Qui sopra da sinistra a
destra Dsquared2 ed
Ermanno Scervino.
A fianco da sinistra a
destra John
Richmond e Byblos
Milano
unisconoinunmatrimoniosofisticato. Con le sue bretelline
sottili, abbinato a sandali flat,
lo immaginiamo adoperato a
Capri, potendo andar bene fino all'ora dell'aperitivo. Se invece fate parte del popolo ibizenco, via libera a pance scopertee bikini modello triangolo,come quelli andati in passerella da Dsquared2. L'addome
in evidenza è infatti uno dei
trend che resiste da un po' di
stagioni, da evitare se la linea
nonlopermette,ma assaispassoso se siete teenager (o in caso per le vostre figlie, non vi
offendete). E per la Sardegna?
nella più classica delle vacanze a Porto Rotondo? Per stemperare l'eventuale eccesso di
mondanità, una generosa dose dimood etnico eunatrasparenza sulle gambe che non sia
esagerata. Richmondci agevola l'operazione con un look il
cui corpetto dà un accento
grintoso e valorizza il decolleté in maniera non scontata.
Non il solito taglio bustier
(con le spalle nude), non il balconcino che ricrea l'estetica
della protesi mammaria, ma la
voluttuosa bretellina super
sottile - di cui abbiamo parlato
un attimo fa - che ogni tanto
cede sulla spalla e finisce ametà braccio, regalando fascino
senza fine. Nessuno vi dice di
essere castigate, o tutte coperte,masemplicementedi giocare su una sensualità più segreta, fatta di dettagli che possano sembrare casuali, lì per un
attimonellamassimaprecarietà. Righe bianche e verdi, infine, sul fronte Ermanno Scervino,che pare molto gradito dalle parti di Cannes, Montecarlo
e dintorni. Qui la linea conta
su una sola spalla, fasciando
in un tessuto doppiato le curve e producendo un vedo-non-vedo per nulla volgare. È il momento, fatti due conti, di costruirsi un'immagine
personale, quindi anche l'assioma della "perfida" Sotis sostenuto in principio, ammette
delle deroghe. Con il dono
dell'ironia, ad esempio, si può
"sbagliare bene", risultando
bellissime con orecchini d'oro
a cerchio, rossetto mat e una
scollatura a tuffo sulla schiena.
A triangolo
Il bikini deve essere così
Meglio con i pantaloni
Innovazione Lebole ha trovato il sistema per riprodurre nel tempo lo stesso colore, superando i problemi di diversità di nuance tipici delle tinture standard
La rivoluzione nell’armadio maschile passa per le nanotecnologie
■ Le nanotecnologie rivoluzionano la moda maschile. La
notizia arriva dall'azienda Lebole, che da sessant'anni veste i nomi più noti del mondo
dello spettacolo, incarnando
le tendenze e sapendosirinnovare di stagione in stagione.
«Abbiamo trovato il sistema
per riprodurre nel tempo lo
stesso colore, ovviando i problemi di diversità di nuance tipici delle tinture standard per
il menswear», ha detto Attilio
Lebole,presidente dell'omonima impresa. Uno degli storici
rebus del guardaroba maschile - abbinare giacca e pantaloni - è così risolto una volta per
tutte, in quanto il marchio è da
adesso in grado di accontentare il 90% della popolazione di
Menswear Un modello Lebole
uomini italiani con il match
ideale di misure. Giacca 52 e
pantaloni 50 come le sessioni
inpalestraeladietaspessopermettono? Ora è realtà. E non
c'è più il rischio (se non la certezza) di avere due blu diversi
tra l'uno e l'altro capo. «Il processo produttivo si modifica
con la tintura della pezza di lana attraverso i cosiddetti bagni in vasche di 700 metri dello
stesso colore, con una perfetta
stabilità di quest'ultimo. Primainvecesi facevanobagnidiversi e in quel modo la tonalità
cambiava da abito ad abito».
Ilprocesso, ovviamente, inizia a valle, con una selezione
scrupolosa della materia prima con cui realizzare i tessuti:
fonte di acquisto e provenien-
Le taglie
Giacca e pantaloni di misure
diverse ma con lo stesso blu
Presidente Attilio Lebole
zacombacianosempre,pergarantire una continuità assoluta a livello organico. La lana,
essendo una fibra di origine
animale, hadifferenze strutturali che incidono sulla palette
cromatica.In fase di colorazione, allora, subentrano queste
nuove tecnologie: una tintura
con retinatura molecolare
esclusiva che dona uniformità
piena. «Tutto è avvenuto grazie a un nostro fornitore che
ha dei macchinari speciali e
che rappresenta una svolta as-
soluta per le aziende e i marchi
comenoi,chedaadessopossono anche ridurre le rimanenze». E ancora sulla questione
delle taglie: «Da una decina
d'anni sono cambiate con il
mutare delle abitudini della
gente, in particolare dei giovani,e così liaccontentiamo senza modificare i modelli su cui
sono pensate le misure classiche». Lebole, infine, ha anche
deciso di puntare sul web con
uno shop dedicato.
M.E.C.