mood spring/summer 2010

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mood spring/summer 2010
MOOD SPRING/SUMMER 2010
Eighty eighty eighty e ancora ’80 l’idea del mood Spring Summer 2010.
Era il 1984 quando Madonna lancia il suo secondo album “Like a Virgin” e la gonna a
palloncino, il pizzo, il tulle e la micro giacca di allora continuano a fare tendenza.
In particolare Elisabetta Franchi crede nella modernità del pizzo e delle trasparenze: una
novità reinterpretata dall’underwear al vedo non vedo che rende il corpo femminile una
trama di allusioni, vero trend del momento “layering clothes”
Sovrapporre e intrecciare diverse pesantezze di tessuto è la novità per la prossima
stagione: sete, rasi e tessuti lucidi, si mescolano a pizzi e tulle; superfici dall’effetto
bagnato o metallizzato vengono accostati a trasparenze sulle spalle, sulla schiena e
decoltè.
Il punto vita è ancora segnato: vita alta e pinces, sia su pantaloni che gonne e come si
può non resistere alla morbidezza delle sue linee che in alcuni capi alludono al mondo
maschile?
In particolare nei pantaloni prosegue il trend degli harem con le pinces dalle vaghe
contaminazioni orientali e i pantaloni maschili sempre con le pinces, assolutamente lunghi
fino alla caviglia.
Quando sono stretti, anzi, ultra aderenti, le gambe diventano protagoniste, portando
l’attenzione dei fashion designers sulla preziosità del tessuto: pelle, lamè, metallizzati,
dall’effetto bagnato, tessuti che vivono sul corpo perché cambia aspetto in relazione al
movimento.
Ancora le gambe protagoniste, ma non solo con i pantaloni stretti come leggings, ma
anche con mini dress talmente corti che sembra di aver dimenticato di indossare
qualcosa sotto. Per completare il look la micro giacca interpretata in
particolare con la pelle dona un aspetto più strong.
All’opposto, per contrasto al mini dress, le vestibilità dai volumi “oversize” e drappeggi:
pratici, comodi e versatili. T-shirt over, camicia in pizzo e blazer, una piccola cintura,
tacchi altissimi, strass, tanti luccichii e lo chic metropolitano sexy e femminile viene di
nuovo proposto con delle novità di stile.
Se da una parte gli out-fit proposti sono shine, dall’effetto bagnato e giocano sulle varie
pesantezze dei tessuti lucidi, dalla jeorgette all’ecopelle, dall’altra è stato fatto un lavoro
di rivisitazione dello storico stile di Chanel.
Girocollo, giacca corta senza sagomatura, tweed, passamanerie, catene e charms.
Classici immancabili e fuori dal tempo, poichè il fondamento del Made in Italy è: la moda
passa mentre lo stile resta.
Sull’onda della ricerca dei “Kult nell’armadio” del guardaroba femminile è stata realizzata
una “capsule collection”: otto capi dall’etichetta speciale “passe - partout” declinati nel
nero, nel bianco e nel cipria. Abiti che non devono mancare mai, da portare in ogni
occasione, sia di giorno che di sera.
Per la parte dallo stile più dinamico e sport chic: jeans delavè, tantissimi shorts lolita, a
palloncino o con le pinces, tante camicie fluide e di popeline. Nuovissime le borse in
ecopelle laminate e colorate.
La palette della collezione Spring / Summer 2010 di ELISABETTA FRANCHI CELYN b.
presenta il bianco, il nero e il cipria insieme all’avorio, il crema e altri colori cosmetici
come il bronzed pink, con interruzioni di rosso papavero , rosso lacca e fuxia. Light gold,
oro rosato e platino.
Se dovessimo trovare tre parole per lo stile Spring Summer 2010 di ELISABETTA FRANCHI
CELYN b. sarebbero: energico, classy, brillante.