Scuola Media Viganello - Salute scuola e prevenzione

Scuola: SM Viganello
Anno di entrata nella rete 2001 – ultimo rinnovo 2106
Persona di riferimento: Jessica Giordano
Scheda attività svolte dalla scuola per l’ anno scolastico 2015-2016
nell’ambito della prevenzione e promozione della salute
Tematiche affrontate:
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Mone ore: Spazio Mediativo + Peace Force
Mostra sul tabagismo
Paolo Attivissimo
Giornata della Memoria
Spettacolo interattivo Radix : Da che dipende?
Serata multiculturale
Festival delle lingue
Spettacolo Afafine (Fit Festival)
Spettacolo Novecento
Destinatari e numero di partecipanti coinvolti nelle diverse attività:
1. Dalla prima alla quarta (+ 16 ragazzi formati quali mediatori in seno al progetto Peace
Force)
2. Prima e seconda media
3. Terza e quarta media
4. Tutti gli allievi
5. Classi 3 media
6. Tutti gli allievi
7. 4 media
8. 3C e 4°
9. Terza e quarta media
Breve descrizione delle attività svolte
Le varie attività svolte miravano a far riflettere i ragazzi su varie tematiche quali: la
dipendenza da tabacco e i suoi rischi, i pericoli legati ad un uso improprio di internet, la
tolleranza e l’accettazione delle diversità sia per quanto riguarda la provenienza degli allievi
sia la loro sessualità. In generale nella scuola si è cercato di promuovere il concetto di
atteggiamento mediativo.
Metodologia utilizzata
-Visione di spettacoli con discussioni nell’ora di classe
- Spettacoli interattivi
- Giornate progetto in cui sono state presentate varie tematiche attraverso conferenze/ letture/
visione di film e successiva discussione
- Conferenze interattive
- Mostra con relativa discussione
Le attività che sono state svolte in questo anno scolastico cosa hanno permesso di
raggiungere alla vostra sede in termini di promozione della salute?
Sicuramente molte attività proposte hanno permesso agli allievi di prendere coscienza dei
rischi legati all’uso (e abuso) di tabacco e di internet. Inoltre discutere e confrontarsi su temi
quali le diversità (etniche, sessuali, ecc.) ha permesso di fare un passo verso l’accettazione
dell’altro.
Il Monte ore di mediazione ha aiutato i ragazzi a migliorare la comprensione tra allievo e
allievo o tra allievo e gruppo classe.
Osservazioni
Anno 2014-2015 / 2015-2016 progetto: Spazio mediativo- mediazione fra pari
Il progetto ha l’obbiettivo di creare fra gli allievi un team di mediatori abili nella
comunicazione non violenta (mediazione fra pari) che rafforzi nella sede un
atteggiamento costruttivo verso le situazioni di conflitto, trasformandole in
opportunità di maggiore conoscenza reciproca nel rispetto dell'altro quanto di se
stessi; team al quale i compagni di scuola possano fare riferimento in caso di
difficoltà relazionali, casi di bullismo o cyber bullismo. Il progetto permette di
rinforzare il benessere delle persone che vivono la scuola, in quanto il clima di sede
ne trarrebbe benefici e questo aiuterebbe a promuovere la consapevolezza del
concetto di salute in un ambiente dove il rispetto per sé e per gli altri è promosso a
partire dagli allievi stessi coinvolti in prima persona.
Attività previste
Da due anni è in corso nella scuola media di Viganello il progetto gestito da quattro
docenti formati sulla comunicazione non violenta e sulla gestione costruttiva dei
conflitti (mediazione) attraverso i corsi di formazione continua proposti dal DFA. In
questi due anni il gruppo di docenti si è preoccupato di portare nelle classi attività
varie per permettere ai ragazzi di apprendere i rudimenti della comunicazione non
violenta, oltre ad alcune informazioni di base sulla gestione costruttiva dei conflitti.
Negli anni scolastici 2014-2015 e 2015-2016 le classi prime e seconde verranno
sensibilizzate alla gestione costruttiva dei conflitti e alla CNV con il lavoro dei 4
docenti che hanno una formazione mediativa. Questa sensibilizzazione avviene
attraverso varie attività proposte nelle ore di classe con la presenza dei relativi
docenti di classe. A fianco a questa attività verrà svolta nel mese di settembre una
formazione specifica per alcuni allievi di seconda sulla comunicazione non violenta in
modo che possano poi fungere da antenne all’interno della sede. Per poter per
individuare e creare e gestire nelle classi seconde dei mediatori gli insegnanti
seguiranno nella primavera dell’anno scolastico 2014-2015 una specifica formazione
tenuta da tre insegnanti del progetto Peace Force nella scuola media di Chiasso
(progetto che riguarda la cooperazione tra pari per la gestione costruttiva dei
conflitti). Nell’anno scolastico 2015-2016 verranno individuati e formati i peer che
fungeranno da antenne e punti di riferimento per i propri compagni sostenuti dai
docenti del team Spazio meditativo.
Anno 2014- 2015 attività svolte dalla scuola nell’ambito della prevenzione e
promozione della salute:

Il grande viaggio spettacolo teatrale sulle migrazioni proposto dal FIT

We Bulli spettacolo teatrale sul bullismo proposto dal FIT

Progetto E-www@i attività di prevenzione all’uso di internet

Teatro forum “Da che dipende” teatro interattivo sulle dipendenze patologiche

Stella Ciao film legato al tema delle migrazioni

Fuori mira film legato al tema delle migrazioni

Festival delle lingue

Festa multiculturale
Anno 2013- 2014 attività svolte dalla scuola nell’ambito della prevenzione e
promozione della salute:

Prevenzione delle dipendenze

Sensibilizzazione all’uso corretto della bicicletta

Prevenzione delle tecnologie moderne dell’informatica e della comunicazione

Indagine sul benessere
Anno 2013- 2014 progetto: Culture in scena
Il progetto ha l’obiettivo di favorire l’integrazione in una realtà scolastica fortemente
caratterizzata dalla compresenza di svariate etnie, individuando nelle diverse
discipline temi, contenuti e modalità di lavoro che mettono in risalto la trasversalità di
alcuni valori quali la conoscenza, il rispetto e la condivisione.
Attività previste
In collaborazione con i docenti di italiano è stato scelto un racconto trattato durante
l’anno, che presentava un contesto culturale diverso. Con le lezioni di teatro e di
educazione musicale gli allievi hanno drammatizzato e sonorizzato i diversi racconti.
È stata poi proposta una rappresentazione finale per le famiglie.