Riqualificazione dell`offerta turistica, in scadenza il 28

Riqualificazione dell’offerta turistica, in scadenza il 28
febbraio il bando regionale
Martedì 7 Febbraio 2017
CNA Forlì-Cesena a fianco delle aziende per l’ottenimento degli incentivi previsti in Emilia
Romagna (a disposizione 15 milioni), per contribuire al rafforzamento dell’offerta turistica
Scade il 28 febbraio il termine per presentare le domande ai sensi del Bando regionale che prevede contributi a fondo
perduto per interventi di riqualificazione ed innovazione. Dopo l’approvazione della nuova legge sul turismo - come
ricorda una nota della CNA Forlì-Cesena, i 15 milioni di euro del bando rappresentano un primo concreto segnale per
portare il territorio, e le sue molteplici componenti, al centro della programmazione turistica. Infatti, uno degli obiettivi principali
della misura, è proprio quello di “fare sistema”, tenendo insieme le strutture ricettive, il commercio nei centri storici e nei
borghi, le città d’arte e la cultura.
Sintesi dei contenuti del bando
- Misura A – Progetti innovativi per la valorizzazione del settore ricettivo, cioè delle strutture ricettive alberghiere e di
quelle all’aria aperta (campeggi, villaggi turistici, marina resort).
- Misura B – Progetti innovativi per la valorizzazione del settore commerciale (commercio al dettaglio in sede fissa o in
aree mercatali stabili) e dei pubblici esercizi.
- Misura C – Progetti innovativi per la valorizzazione delle sale cinematografiche, teatrali, musicali, artistiche e per la
creazione di musei di impresa.
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese, in forma singola od aggregata, che svolgono attività
turistica, commerciale o culturale, a fronte di investimenti per progetti innovativi di riqualificazione, ristrutturazione e/o
ampliamento delle strutture e progetti finalizzati all’offerta di nuovi prodotti e/o servizi od al loro consolidamento.
Sono ammissibili le spese per opere edili, murarie ed impiantistiche; progettazione e direzione lavori; macchinari ed impianti
ivi compresi gli arredi e le dotazioni informatiche; software, siti internet, marchi e brevetti; consulenze specifiche di progetto.
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Il contributo potrà essere concesso in misura compresa tra il 35 ed il 40% della spesa ammessa e fino ad un importo
massimo di 200.000 euro.
Le imprese interessate possono rivolgersi a CNA Formazione – referente Massimo Grandi 0543 770218
– [email protected] – per analizzare il progetto aziendale e la preparazione della domanda.
Economia, Società
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