50 panchine nel mondo e in Italia

50 panchine
nel
mondo
e
in
Italia
dove sedersi almeno una volta nella vita
nuok summer edition duemilaquattordici
50 panchine
nel
mondo
e
in
Italia
dove sedersi almeno una volta nella vita
nuok summer edition duemilaquattordici
dietro le quinte
nuokers mom
editor
editor
photo editor
graphic designer
Alice Avallone
Enrico Catani
Francesca Martellini
Peter Zullo
Beatrice Avallone
Quest’anno abbiamo deciso di invitare i nostri lettori a fare una piccola donazione
all’associazione Orto dei Sogni, che dal 2012 si occupa di ospitare i bambini di
Fukushima per un mese, in estate, nell’Ostello comunale di Marrubiu (Sardegna), per
permettere loro di disintossicarsi dalle radiazioni che infestano la zona in cui abitano, e
a cui sono sottoposti quotidianamente.
Sono passati tre anni dal terremoto del Tohoku, e anche se all’estero ormai non se ne
parla più, in Giappone sta venendo fuori solo ora la crudele verità sull’incidente della
centrale nucleare. Negli ultimi mesi sono emersi dati preoccupanti: a 50 bambini di
Fukushima è stato riscontrato un cancro alla tiroide e ci sono 39 casi sospetti.
L’associazione Orto dei Sogni è nata a Milano e prosegue la sua attività credendo che
il futuro di questi bambini sia anche il nostro. La sua filosofia si basa su tre concetti
fondamentali: vivere nel rispetto della natura, mangiare cibo sano, aprire gli occhi al
mondo conoscendo culture e valori diversi.
Per i bambini, questa esperienza di soggiorno è sempre stata estremamente positiva,
non solo dal punto di vista della salute fisica ma anche per il loro umore e la loro voglia
di vivere il futuro con speranza e positività.
L’ebook che state leggendo è completamente gratuito. Ma qualora voleste ripagare la
redazione di Nuok dell’impegno messo nel progetto potrete sostenere insieme a noi
l’Orto dei Sogni, facendo una donazione con Pay Pal o tramite bonifico bancario sul
conto corrente intestato all’associazione:
Banca: Banca Popolare di Bergamo
Filiale: Milano Sede
IBAN: IT02A 0542801602000000077777
Intestato: ORTO DEI SOGNI
Causale: donazione ebook Nuok - Orto dei Sogni
Ringraziandovi fin da ora per il sostegno a nome di tutta la redazione di Nuok e
dell’associazione Orto dei Sogni, presieduta da Morimi Kobayashi, vi auguriamo buona
lettura e buone vacanze!
Enrico Catani
www.ortodeisogni.org
[email protected]
uorld
uorld
amdam
NDSM di fronte al Noorderlicht,
Amsterdam
Traghetti in transito, palazzi moderni, moli improvvisati,
hotel galleggianti e un sottomarino russo: la vista dal lato
Nord di Amsterdam non smette mai di stupire. Una sosta
sulla panchina di fronte al Noorderlicht, dopo lo shopping
domenicale al mercato delle pulci di NDSM, vi farà far
pace con il mondo.
Lorenzo Grandi
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barselo
Passeig de Gràcia, Barcellona
Il fascino di Barcellona, l’intenso ritmo urbano, il viavai
incessante di abitanti e turisti, la vista privilegiata su Casa
Batlló... E quando cala la notte, l’atmosfera magica di
una città che ha tanto da raccontare. Da questa panchina
“modernista”, nel cuore di Passeig de Gràcia, gustatevi un
suggestivo assaggio di Barcellona.
Giuseppe La Paglia
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borlin
Tiergarten, sentiero tra zoo
e Landwehrkanal, Berlino
Se cercate un po’ di relax, passeggiate lungo il sentiero che
costeggia lo zoo da una parte e il Landwehrkanal dall’altra, e
sedetevi sulla panchina che troverete all’inizio della via: con
i versi degli animali e lo scorrere dell’acqua in sottofondo,
potrete assaporare una piacevole sensazione di pace.
Maria Spadaro
3
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brisben
New Farm Park, Brisbane
A pochi passi dall’entrata di New Farm Park, dove si
incrociano Brunswick e Sydney Street, c’è una panchina
all’ombra di un imponente albero. Sedetevi e scegliete se
immergervi in una buona lettura, osservare i passanti o, se
proprio non potete farne a meno, usufruire del wifi gratuito
che copre l’intero parco.
Simona Giorgi
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brucsel
Institute of Philosophy, Kardinaal
Mercierplein 2, Leuven, Bruxelles
Se passate da Leuven, a pochi chilometri da Bruxelles,
andate a sedervi sulla panchina del cortile dell’Istituto di
Filosofia. Qui si respira un’aria fresca (gelida, in inverno) e
intellettuale: gli studenti scrivono i nomi dei filosofi sui muri,
e non vi sorprendereste a scorgere Platone, o Aristotele,
vicino a voi.
Caterina Zanzi
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caicoura
96 Esplanade, Kaikoura
Le balene, secondo una leggenda maori, guidarono i primi
esploratori in Nuova Zelanda: ancora oggi sulla magica
spiaggia di Kaikoura è percepibile questa sublime tensione
tra terra e mare, specialmente quando si è seduti sui grandi
tronchi bianchi in attesa di scorgere i giganti del Pacifico
all’orizzonte.
Margherita Gaffarelli
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uorld
cicago
Navy Pier, Chicago
The Windy City ha un molo di divertimento per tutte le
misure. Tra una corsa e l’altra sedetevi su una delle tante
panchine e guardate i lucenti grattacieli che si riflettono su
Lake Michigan. Ideale al tramonto, quando il sole colora
il grigio skyline rimbalzando da uno specchio (d’acqua)
all’altro.
Melania Armento
7
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francfurt
Wallanlagen, lungo la Bockenheimer
Anlage, Francoforte
Quando volete lo skyline di Francoforte tutto per voi, senza
essere disturbati, ritagliatevi un momento di quiete nel verde
delle Wallanlagen. A due passi da Alte Oper vi attende infatti
uno scorcio dei grattacieli della città come non li avevate mai
visti: riflessi nell’acqua di un laghetto artificiale.
Elisabetta Montebelli
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genev
Jardin Botanique,
Mon-Repos, Ginevra
A qualsiasi ora del giorno, e in particolare nei lunghi tramonti
estivi, le panchine del Jardin Botanique di Ginevra vi faranno
ammirare una splendida tavolozza di colori: dal blu del
Lemano al verde del parco, fino alle sfumature variopinte dei
fiori e quelle nero-bianche (a volte persino rosa!) delle Alpi
sullo sfondo.
Carmen Pagano
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granata
Silla del Moro, Granada
Non una semplice panchina, ma un trono per vegliare a
360 gradi su tutto il regno di Granada, dall’Alhambra alle
campagne della Vega. In tempi di guerra si arrivava fin
quassù per scorgere i nemici in lontananza. Ora ci sale chi
ha voglia d’innamorarsi, preferibilmente sul far della sera.
Luana Conti
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isoladiuait
Appley Walk, Ryde, Isola di Wight
Al tramonto, quando non c’è quasi nessuno, o all’alba
quando il vento della Manica increspa il mare, venite a
sedervi qui. Che sia alta o bassa marea, che ci sia il sole o il
classico cielo grigio britannico, potrete ammirare Portsmouth
e tutta la baia di Ryde che dà il benvenuto a chi viene su
questa fantastica isola.
Sara Marotta
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lannon
Parliament Hill, Highgate Road, Londra
Parliament Hill, a 90 metri di altezza sulla città, è il luogo
dove la nostra panchina preferita mette la capitale londinese
ai vostri piedi: con una vista che va da Canary Wharf a
Westminster, siamo sul punto naturale più alto di Londra. Un
luogo magico dove non manca nulla se non un telo da picnic
e della buona compagnia.
Margherita Gaffarelli
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lizbona
Jardim do Principe Real, Lisbona
Da ormai 140 primavere, il grande cedro di Principe Real
tiene al fresco gli accaldati lisboeti. Sotto i suoi rami
tentacolari troverete un girotondo di panchine, ma se
cercate luoghi più isolati dove sedervi, gira voce che nelle
notti d’estate le coppiette amino appartarsi al piano di
sopra. Posti limitati!
Francesco Battaini
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matri
Paseo de los Pinos, nei pressi del Ponte
di Arganzuela, Madrid
Madrid nasconde un’anima di paese, a cui manca solo il
mare. Per fortuna però, c’è la spiaggia, giù al lungofiume.
Raggiungetela in bici e godetevi i suoi giochi d’acqua. Al
tramonto potrete approffittare delle lunghissime panchine: il
posto ideale per un gelato e due chiacchiere tra amici.
Alessandra Isoldi
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melbourne
Lungomare di St Kilda, Melbourne
Portatevi dietro una felpa, perché tira sempre un gran
vento dall’oceano. Seduti con le gambe a ciondoloni sulla
passerella di Saint Kilda, con i piedi sfiorerete la sabbia, con
le mani le assi di legno, con gli occhi l’orizzonte. La caotica
Melbourne alle vostre spalle sembrerà un ricordo lontano.
Alice Avallone
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niss
Promenade des Anglais, Nizza
La Promenade des Anglais è lunga una decina di
chilometri e percorrerla tutta metterebbe in difficoltà
anche i camminatori più allenati. Durante la passeggiata,
approfittate di una delle panchine bianche lungo il percorso
e, dando le spalle al traffico, godetevi la calma d’altri tempi
di questo tratto di Côte d’Azur.
Claudia Chianetta
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nuok
Church of Saint Luke in the Fields,
487 Hudson Street, New York
Nascosta in un giardino segreto vicino a Church of Saint
Luke, nel West Village, questa panchina è adatta a ogni
stato d’animo. Regala una vista mozzafiato con l’esplosione
della primavera, offre riparo d’inverno, aiuta a spazzar via la
nostalgia in autunno ed è perfetta per un buon libro in estate.
Alessia Gatti
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peris
Pont d’Arcole, Parigi
Nel cuore di Parigi, il Pont d’Arcole vi condurrà dritti alla
magica Notre-Dame: sotto di voi la Senna, alle vostre spalle
l’Ile de Saint Louis. Venite a sedervi qui al crepuscolo,
quando il sole sta per tramontare e tutte le luci della Ville
Lumière si accendono in una sinfonia silenziosa.
Elisa Chisana Hoshi
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pert
Melville Beach Roas,
Applecross, Perth
I grandi alberi che si affacciano sullo Swan River sembrano
quasi dire ai passanti: “Forza, prendetevi una pausa”. Una
volta questo corso d’acqua era popolato da cigni neri, ma in
compenso oggi non è raro scorgere i delfini che saltano fuori
all’improvviso. Eccone uno laggiù, lo vedete anche voi?
Alice Avallone
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pohorto
Praça de Gomes Teixeira, Porto
Collocata in uno dei punti più alti di Porto, Praça de Gomes
Teixeira, è il posto perfetto dove godere dell’atmosfera
malinconica e decadente della città, soprattutto al tramonto...
Seduti sulle sue panchine, ammirando la splendida fontana e
i meravigliosi azulejo della vicina chiesa.
Peter Zullo
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praa
Collina di Petřín, Kinského zahrada,
Praga
Fate una pausa dal centro affollato di turisti e salite sulla
collina di Petřín. Anche se è un must da guida turistica,
alcune zone sono meno frequentate: come il giardino
di Kinský (Kinského Zahrada), dove troverete anche la
panchina perfetta per leggere o godervi la vista sui quartieri
di Malá Strana e Smíchov.
Michela Zamuner
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quinstaun
Marine Scene, Queenstown Bay
Se esistesse il confine del mondo, di certo sarebbe vicino
a Queenstown: sarà per questo che qui, nella patria del
bungee jumping, tutto è stravagante ed estremo, non solo
gli sport! Ma se i salti pazzi non fanno per voi, potreste
sempre ripiegare su queste curiose panchine lungo il porto,
appese a una corda.
Margherita Gaffarelli
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rem
Parc de Champagne, Reims
Seguite le lucine sugli alberi e scoprite il tour poetico che si
snoda in questo parco. Esplorate i suoi angoli e fermatevi
solo davanti alla grande scacchiera, prendendo le parti di
uno dei giocatori. Potrete festeggiare la vostra vittoria con un
calice di champagne alle vicine cantine Pommery.
Aurelio Sinagra
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rhovinji
Città vecchia, Rovinj
Per visitare Rovinj, nella regione istriana della Croazia,
l’ideale è affittare una bicicletta e perdersi tra i vicoli della
“città vecchia” che sorge su un’isola collegata artificialmente
alla terraferma. Quando sarete stanchi, concedetevi una
pausa sugli scalini di pietra del centro storico.
Marialessandra Carro
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sanfransisco
Dolores Park, San Francisco
“If you’re going to San Francisco you’re gonna meet some
gentle people there”, specialmente se vi siederete sulla
panchina più alta di Dolores Park, per ammirare il doppio
paesaggio: le persone più varie che vivono il parco e le curve
della città che ogni tanto si libera della sua coperta di nebbia.
Margherita Cardinali
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santhiago
Parque de Santo Domingo de Bonaval,
Santiago de Compostela
Si accede al parco attraverso l’antico cimitero, i cui loculi
sono stati chiusi e coperti con calce bianca. Nonostante
l’insolita entrata, il prato di Bonaval con le sue panchine è il
luogo ideale per ammirare dall’alto i tetti di questa magica
città, tra i quali spiccano inconfondibili le torri della sua
famosa cattedrale.
Chiara Dalla Libera
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sevija
Plaza de España, Avenida Isabel
de la Catòlica, Siviglia
Le 48 panchine di Plaza de Espana rappresentano le
principali città spagnole e raffigurano importanti eventi
storici. Immergervi in questo intreccio variopinto di affreschi
e mappe vi darà la sensazione di ripercorrere la storia della
Spagna... Dalla Reconquista ai Borboni, da Colombo a
Franco, azulejo dopo azulejo...
Melania Armento
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sidnei
Bronte Beach, Sydney
Il momento perfetto per venire qui è la mattina presto: le
panchine di Bronte Beach sono nella posizione ideale per
osservare il sole che si alza all’orizzonte. Le sfumature dei
riflessi sull’oceano danno ogni giorno un aspetto diverso al
paesaggio. Senza contare che da qui avrete tutta la spiaggia
ai vostri piedi...
Chiara Prezzemolo
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singapura
East Coast Park, Singapore
Lontani dalle schiere di grattacieli e dalla frenesia del centro,
all’East Coast Park è facile ricordarsi che Singapore non è
una metropoli come altre. La vista si perde a contare le navi
che passano da quest’isola e nei fine settimana troverete
famiglie da tutto il mondo che vengono qui a rilassarsi.
Federica Remondi
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uorld
toleto
Molinos de viento, Consuegra, Toledo
Terra di folli, artisti ed eroi stralunati, la Mancia è la
regione che conserva ancora intatti quei giganti con le
pale che tanto fecero delirare Don Chisciotte. Aspettate
il tramonto e sedetevi in mezzo ai mulini a vento di
Consuegra: sarà magico ammirare il cielo diventare dello
stesso rosso della terra.
Margherita Visentini
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uorld
valensia
Plaza Almoina, Valencia
La Cattedrale di Valencia nasconde due tesori: il Santo Graal
e una vista mozzafiato dal suo campanile. Sedetevi accanto
alla grande campana, battezzata il giorno di San Michele, e
respirate a pieni polmoni l’aria della città. La vedrete tutta ai
vostri piedi, dal Carmen fino al Parco dell’Albufera.
Aurelio Sinagra
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uorld
vakuver
English Bay, Vancouver
Dopo aver esplorato Stanley Park o aver fatto il giro del
Seawall, fermatevi a English Bay. Se siete cresciuti a pane
e serie-tv americane, entrate nella parte e andate a sedervi
sui tronchi sulla sabbia o, per chi volesse, sulle panchine che
circondano la baia. La notte poi, l’atmosfera da film è ancora
più affascinante.
Michela Zamuner
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uorld
vienn
MuseumsQuartier,
Museumsplatz 1, Vienna
Uno, nessuno e centomila modi di sedersi. Al
MuseumsQuartier troverete gli Enzis, elementi di arredo
urbano multifunzionali ed ecosostenibili, in plastica riciclata.
Colorati e componibili – un po’ come dei mattoncini della
Lego – sono ideali per riposarsi o per prendere un aperitivo
in compagnia.
Matthew Earle
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zurik
Fortunagasse snc, all’altezza
del Lindenhof, Zurigo
In pieno centro ma nascosta in un delizioso giardino in
Fortunagasse: ecco dove si trova la nostra panchina preferita
a Zurigo. Prendete posto accanto alle rose. Di fronte a voi
le case colorate di Niederdorf, sotto il Limmat e dietro il
Lindenhof, uno dei punti panoramici più suggestivi della città.
Valeria Crescenzi
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itali
itali
ast
Piazza Statuto, Asti
Da qualche tempo Piazza Statuto è tornata alla sua vecchia
vocazione: la “piazza delle erbe”, con magnifiche fioriere
colme di piante aromatiche. Godetevi un po’ di relax su
una delle panchine sotto i tendoni beige e fermatevi per
una pizza all’aperto. Il basilico, se dovessere mancare, è a
portata di mano.
Beatrice Avallone
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itali
bhergamo
Mura di Città Alta, Bergamo
Dalla Città Bassa raggiungete Città Alta attraverso Porta
San Giacomo, oppure usate la storica funicolare. Arriverete
agli “spalti”, parco che si snoda sulla sommità delle antiche
mura. Ai vostri piedi avrete i tetti della parte nuova, le
Prealpi e la pianura. Alle spalle, il borgo medievale vi
attende per essere esplorato.
Federica Remondi
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itali
bulagna
Piazza Maggiore, Bologna
Piazza Maggiore o Piazza Grande. È la meta finale dei giri
in centro sia dei turisti che dei bolognesi. E dopo qualche
chilometro a passeggio sotto i portici un po’ di riposo è
l’ideale, specie se seduti in un bar che affaccia sulla piazza
o, come fanno in tantissimi, sui gradini di San Petronio.
Peter Zullo
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casteddu
Via Santa Croce, Cagliari
Il centro di Cagliari è un continuo saliscendi: dai vicoli
del porto ai quartieri circondati dalle mura fortificate che
dominano la città. Ma una volta arrivati in Via Santa Croce,
uno dei punti più alti, troverete la panchina ideale per fare
una pausa e godere di una vista mozzafiato.
Enrico Catani
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comm
Colma di Sormano, Como
Impeccabilmente fuori luogo e poeticamente materiale,
il vecchio impianto sciistico di Sormano è maestro di
ossimori. Si è trasformato da skilift in disuso a panchina
panoramica senza cambiare una virgola del proprio aspetto.
Oggi convive con un panorama mozzafiato: una coppia a
dir poco suggestiva.
Giulia Sormani
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firenzeh
Piazza Santa Croce, Firenze
Pur essendo una piazza famosissima e frequentata dai
turisti, Piazza Santa Croce mantiene ancora un fascino
unico. Soprattutto la mattina presto o la sera, è un luogo
perfetto per rilassarsi e leggere, alzando ogni tanto gli
occhi per godere di una vista incantevole.
Peter Zullo
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milan
Piazza Gae Aulenti, Milano
Stanchi e stressati dal caos meneghino? Sedetevi sulle
panchine di Piazza Gae Aulenti, e godetevi il tramonto,
riflesso nelle fontane circolari e nei palazzi a specchio,
con sullo sfondo l’imponente Torre Unicredit. Come canta
Gianni D’Anzi: “Lassa pur ch’el mondel disa, ma Milan l’è
un gran Milan!”
Chiara Galati
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napule
Parco Virgiliano, Posillipo, Napoli
Parco Virgiliano al tramonto: prendete il primo sentiero a
sinistra dopo la fontana. Circondati da luci gialle, come folletti
che vi spiano, vi troverete di fronte il pino più alto del parco.
Accanto a voi una panchina da condividere con la vostra
compagnia preferita: un amore, un libro, voi stessi.
Agnese Ottaviano
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palemmo
Foro Italico Umberto I, Palermo
A Palermo il mare c’è ma non si vede. Te ne ricordi
all’improvviso, quando senti la sirena di una nave che
lascia il porto, o ti sorprende il profumo salmastro tra
lo smog e l’odore di stigghiole. Se il richiamo del mare
dovesse diventare irresistibile, adagiatevi sui lettini di
ceramica del Foro Italico e state ad ascoltare cosa il
Mediterraneo ha da raccontarvi.
Claudia Chianetta
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pistojah
Biblioteca San Giorgio,
Via Sandro Pertini, Pistoia
Chi l’ha detto che in biblioteca non si chiacchiera? La San
Giorgio di Pistoia è la più grande biblioteca pubblica della
Toscana, ed è stata pensata per essere una sorta di “piazza
cittadina” aperta a tutti. Per leggere all’aperto, o per una
meritata pausa studio, rifugiatevi sulla terrazza: vi aspettano
panchine e relax.
Francesca Martellini
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itali
rroma
Orto Botanico, Largo Cristina
di Svezia 24, Roma
All’Orto Botanico si può fare il giro del mondo,
semplicemente sedendosi sulle panchine lungo il percorso:
fermarsi su quelle del Giardino Giapponese o della serra
tropicale vi trasporterà lontano. Per immergervi nel verde,
però, cercate quella “girata di spalle” rispetto al sentiero: la
vista sulla collina vi stupirà.
Francesca Martellini
45
itali
salierno
Via San Nicola, Bosco, Salerno
Nei lenti pomeriggi cilentani, le signore di Bosco sono solite
scambiarsi due chiacchiere sui principali eventi della giornata
e osservare il viavai di visitatori della Casa Museo di José
Ortega, pittore spagnolo allievo di Picasso che decise di
vivere qui gran parte della sua vita.
Marialessandra Carro
46
itali
traphani
Via Dogana, Levanzo, Trapani
L’unica panchina in pietra di Levanzo, la più piccola
isola delle Egadi, è al centro del paese, e dà le spalle al
porticciolo. Piccole barchette, bianche e blu con un tocco
di giallo, sono ormeggiate una accanto all’altra. Trovate lo
spazio per sedervi e godetevi il vociare dei “picciriddi”.
Aurelio Sinagra
47
itali
triest
Lungomare di Barcola, Trieste
Ci sono a Trieste delle panchine privilegiate: le troverete
sul lungomare di Barcola, dove ammirerete la città lontana
in tutta la sua scontrosa grazia, il golfo intero e il vicino
Castello di Miramare. Nelle giornate terse, scorgerete le
Alpi Carniche sullo sfondo. Uno scenario speciale, da
gustare dopo un bel tuffo.
Matthew Earle
48
itali
venessia
Piazza di Torcello, Venezia
Antichissima, ricca di verde e con soli dieci abitanti,
Torcello incarna il lato più selvaggio di Venezia. Sedetevi
sul Trono di Attila, leggendario scranno di marmo al
centro della piazza. Da qui potrete ammirare tutti i tesori
dell’isola: la Basilica di Santa Maria Assunta, Santa Fosca
e l’inquietante Ponte del Diavolo.
Chiara Gallina
49
itali
zena
Corso Firenze, dalla parte opposta
del civico 46, Genova
Raggiungete la terrazza su Corso Firenze con l’ascensore
panoramico di Montegalletto. Possibilmente al tramonto,
con delle birre fresche (che vi sarete procurati prima)
e in buona compagnia. L’aria estiva e la città sullo
sfondo saranno il contorno per una splendida serata fra
chiacchiere e risate.
Cecilia Tria
50
i nuokers* di questo ebook
* che hanno provato personalmente ogni panchina proposta
Agnese Ottaviano
Andata, tornata, andata, tornata ancora. Vive
a Napoli come una turista, sarà per questo
che trova ogni giorno un modo nuovo per
amarla.
Alessandra Isoldi
Nata giusto in tempo per esultare con Rossi
e Tardelli, pare abbia la Spagna scritta nel
suo destino e sogni di vivere in un’eterna
estate.
www.nuok.it/author/agnese-ottaviano
www.nuok.it/author/alessandra-isoldi/
@lidrometeora
Alessia Gatti
Sognatrice incallita perservera nella continua
ricerca della Verità. Per ora ha una relazione
stabile con Brooklyn.
Alice Avallone
Mamma di Nuok da cinque anni, dopo
una breve parentesi come koala keeper in
Australia, è tornata a lavorare come digital
strategist in Italia.
www.alessiagatti.com
@alessiagatti
Aurelio Sinagra
Sua madre direbbe: bello, bravo e
intelligente. Lui aggiunge: amante di arte e
moda, viaggiatore compulsivo con la fissa
per gli origami.
www.nuok.it/author/aurelio-sinagra
@aureliosinagra
www.nastenka.it
@nastenka
Beatrice Avallone
Pendolare tra Torino e Asti, studia Graphic
Design senza mai abbandonare la passione
per la fotografia.
www.beatriceavallone.com
Carmen Pagano
Siciliana doc, dopo cinque anni in Svizzera
è in costante contraddizione tra disordine
creativo e precisione elvetica.
www.nuok.it/author/carmen-pagano/
Cecilia Tria
Vorrebbe girare il mondo a piedi, cerca la
felicità nel piccole cose e la trova spesso
nella sua città: Genova.
www.nuok.it/author/cecilia-tria
@feraoge1
Caterina Zanzi
Con un libro e un buon piatto davanti può
dirsi felice. Quando non viaggia, scrive di
moda e di food. Pensa A, dice B, intende C e
realizza D.
www.nuok.it/author/caterina-zanzi/
@cherrykeit
Chiara Dalla Libera
Può svegliarsi in un paese e addormentarsi
in un altro, ha amici pure in Kyrgyzstan e
parla quattro lingue (contemporaneamente).
www.nuok.it/author/chiara-dalla-libera/
Chiara Galati
“Ma sei di Roma? Ma Roma Roma?” Sì,
Chiara è di Roma, ma Roma Roma e sì, ama
follemente Milano, ma Milano Milano! Altre
domande?
Chiara Gallina
Ragazza di campagna, ama Milano, non
sempre ricambiata. Conosce tutti i nomi
delle strade, ma aspetta sempre la sorpresa
nascosta dietro l’angolo.
www.nuok.it/author/chiara-galati
www.nuok.it/author/chiara-gallina
Chiara Prezzemolo
Ama il rosa e il cielo australiano. Forse è per
questo che ha sempre la testa fra le nuvole.
www.clerilmiopostonelmondo.wordpress.com
Claudia Chianetta
Collezionista di Polaroid, birre e amicizie,
si dedica alla nobile arte del vivere bene,
curiosa di scoprire cosa le riserverà il futuro.
www.nuok.it/author/claudia-chianetta
Elisa Chisana Hoshi
Non sta mai ferma: vive e lavora in Asia, o in
qualche isola del Mar Mediterraneo, a caccia
di foto, nuovi colori e tramonti meravigliosi.
www.elisachisanahoshi.com
Elisabetta Montebelli
Di origine polacca, Elisabetta è nata a
Rimini, vive a Frankfurt e sogna New York.
Di tutte e tre ha scritto per Nuok.
www.nuok.it/author/elisabetta-montebelli
Enrico Catani
Appassionato di fumetti, teatro e animali
strani. Dopo nove anni passati lontano
dalla sua città, Cagliari, se n’é innamorato
perdutamente.
Federica Remondi
Dopo tanti mesi in America, ora vive ed
esplora il Sudest Asiatico. Fa sempre scalo
in Italia, ma non perde mai occasione per
ripartire.
www.nuok.it/author/enrico-catani/
www.nuok.it/author/federica-remondi
Francesca Martellini
In attesa di avere la scopa volante di Harry
Potter gira Roma in motorino, passa le
giornate in libreria e la sera si rifugia nei
teatri.
Francesco Battaini
Lisboeta no coraçao, prima o poi ce la farà
a coronare il sogno di aprire il suo ostello
nella città della luce! Così da dire addio per
sempre alla saudade.
www.nuok.it/author/francesca-martellini
www.nuok.it/author/francesco-battaini
Giulia Sormani
Da anni esce per comprare una giacca nera
ma torna sempre con qualcosa di colorato.
Giuseppe La Paglia
Curioso fino a dire basta, ama viaggiare e
scoprire sempre cose nuove. Beve succo
d’arancia a go go. Il suo motto è carpe diem.
www.nuok.it/author/giulia-sormani
www.nuok.it/author/giuseppe-la-paglia
@GiuseppeLaPagli
Lorenzo Grandi
Odia l’estate, ama gli acquazzoni che
ti sorprendono in bici nei giorni che hai
scordato l’ombrello.
Luana Conti
Ex costruttrice lego, ama le belle storie e gli
smalti colorati. Le vengono idee geniali che
poi, sistematicamente, si dimentica.
@lorenzograndi4
www.behance.net/luanaconti
Margherita Cardinali
Amante di libri, viaggi e buon cibo,
combattuta fra la tradizione marchigiana e
quella romagnola, nel dubbio sceglie sempre
la cassata.
Margherita Gaffarelli
Creativa dalla nascita e viaggiatrice per
familiarità, ama l’arte, la scienza, il design e
tutta la magia che nel mezzo può accadere.
www.nuok.it/author/margherita-cardinali/
Margherita Visentini
A forza di seguire le orme di Don Chisciotte
finirà per impazzire, al momento fuori di testa
ci va per suo nipote e i viaggi improvvisati.
www.polpettas.com
Marialessandra Carro
Romana fuori e cilentana dentro, colleziona
guide di viaggio e ha realizzato il sogno di
scriverne una. È disordinata e balla il tango.
www.nuok.it/author/marialessandra-carro/
@malessandra_c
www.apricot-juice.com/meg
@apricotblog
Maria Spadaro
Provando nostalgia per l’estate italiana ha
deciso che passerà quella berlinese alla ricerca
della migliore gelateria della città. Per ora ha
trovato solo un buon gelato, ma non demorde.
www.nuok.it/author/maria-spadaro/
@SpadaroMaria
Matthew Earle
Vuole da sempre creare un mondo più
bello. Con costruzioni di Lego, in pagine
d’inchiostro o con romantiche visioni
architettoniche.
www.nuok.it/author/matthew-earle/
Melania Armento.
Ha la testa sui libri, il cuore a Chicago e il
corpo a tavola. Gira il mondo, ma è quando
vede San Luca in lontanza che sa di essere
a casa.
Michela Zamuner
Rompe un paio di scarpe a viaggio e da
buona Bilancia è indecisa su tutto, tranne
sul suo grande amore per il Canada. Adora i
trolley con quattro rotelle.
www.nuok.it/author/melania-armento
www.nuok.it/author/michela-zamune/
@michelazamuner
Peter Zullo
Vive i suoi momenti liberi dietro la macchina
fotografica. Ha già consumato decine di
suole percorrendo le strade di molte città del
mondo.
Sara Marotta
Smemorata, fotografa istantanee mentali di
colori e tramonti solitari. Sfoglia dizionari al
contrario per cercare parole ancora senza
significato.
www.peterzullo.it
@peterzul
@SaraVitaWest
Simona Giorgi
Vivrebbe di sushi e gelato al pistacchio
in una casa in campagna circondata da
gatti, ma ultimamente ha scoperto un’altra
impellente necessità: il viaggio... E ora chi la
ferma più?
Valeria Crescenzi
Romana di nascita ma zurighese di adozione
ama il design, l’arte contemporanea e
viaggia sempre con una valigia rossa e un
taccuino.
www.imeandmyfuckingpassions.wordpress.com
www.thedesignpot.net
@the_design_pot
In libreria: autunno 2014!
Nuok
Alice Avallone, Leonardo Staglianò
NEW YORK LOW COST
Guida anticrisi alla città più cool del mondo
CON UNA PRATICA MAPPA STACCABILE
Grande, succosa, economica: NY è una mela tutta da mordere con i consigli della prima guida low cost alla città più
sognata dagli italiani.
È facile innamorarsi della Grande Mela ma non sottovalutate il
suo senso per gli affari: NY è in grado di rubarvi il cuore e rivendervelo stampato su una t-shirt. Con questa guida scoprirete
che bastano pochi dollari per giocare a monopoli nel Village,
gustare burger serviti dentro morbide brioche, diventare dei supereroi, costruire orsacchiotti, cenare nel thai preferito da Carrie
Bradshaw e bere i migliori cocktail di Brooklyn.
brossura | 13 x 19,8 cm | pp. 300
€ 9,90 | ottobre 2014
già in libreria!
www.nuok.it | [email protected]
Be a nuoker! www.nuok.it/be-a-nuoker