RENAULT Z.E. VEICOLI ELETTRICI E MOBILITÀ A ZERO EMISSIONI*
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RENAULT Z.E. VEICOLI ELETTRICI E MOBILITÀ A ZERO EMISSIONI*
COMUNICATO STAMPA Roma, febbraio 2011 RENAULT Z.E. VEICOLI ELETTRICI E MOBILITÀ A ZERO EMISSIONI* • La scelta di Renault per la mobilità del prossimo futuro è lo sviluppo dei veicoli elettrici, la soluzione più efficace, in virtù delle loro zero emissioni, per il rispetto dell’ambiente e per offrire a tutti una mobilità sostenibile. • A partire dall’autunno 2011, Renault introdurrà sul mercato una gamma completa di veicoli elettrici (contraddistinti dalla firma Z.E., cioè Zero Emissioni), dotati di una tecnologia di batterie agli ioni di litio all’avanguardia e destinati ad una diffusione di massa, opportuna per consentire progressi ambientali decisivi. La gamma sarà costituita da 4 modelli: il piccolo veicolo urbano Twizy, la berlina compatta Zoe, la berlina familiare Fluence Z.E. e la furgonetta Kangoo Z.E. • L’offerta Renault Z.E. sarà supportata da un modello economico innovativo, grazie al quale il costo di un veicolo elettrico sarà paragonabile a quello di un veicolo a motore termico diesel. In tale schema, la batteria sarà proposta in noleggio e l'utilizzo quotidiano di un veicolo elettrico Renault costituirà una soluzione di mobilità conveniente ed accessibile. • La soluzione di mobilità elettrica è supportata da una presa di coscienza mondiale degli effetti legati all’inquinamento atmosferico e al surriscaldamento climatico, e dalle politiche già definite o in corso di definizione nei paesi a favore di incentivi fiscali correlati alle emissioni di CO2 e dello sviluppo delle infrastrutture necessarie a tale mobilità elettrica. • Renault poggia il proprio obiettivo di sviluppo di massa della mobilità elettrica a zero emissioni su una rete di partnership con governi, amministrazioni locali e società energetiche. • Renault stima che, entro il 2020, i veicoli elettrici rappresenteranno il 10% del mercato mondiale. Nell’ambito della sua Alleanza con Nissan, Renault investe 4 miliardi di euro nel programma Zero Emissioni, con un’équipe di 2.000 persone che lavora quotidianamente sul veicolo elettrico. • L’Alleanza Renault-Nissan mira alla leadership nella commercializzazione di massa di veicoli a zero emissioni. Veicoli 100% elettrici: la soluzione più eco-compatibile L’obiettivo di Renault è di commercializzare, su ampia scala, veicoli caratterizzati da zero emissioni di CO2 e zero inquinanti, come ad esempio il particolato o gli NOx. La scelta di una soluzione tecnologica 100% elettrica è motivata da una ragione essenziale: oltre a ridurre la dipendenza dal petrolio, i veicoli elettrici sono caratterizzati da zero emissioni, contrariamente a tutte le altre tecnologie (termiche ed ibride). Tale bilancio è a favore dei veicoli elettrici, anche nel caso in cui si analizzi il ciclo completo dal pozzo alla ruota delle emissioni di gas serra (in termini di CO2 equivalente) che può variare anche in modo significativo in funzione dell'origine della produzione elettrica; tuttavia, i veicoli elettrici risultano comunque meno inquinanti, in termini di emissioni di gas serra, rispetto ai veicoli termici equivalenti, come indicato dal seguente grafico che pone a confronto le emissioni “dal pozzo alla ruota” di autovetture con motore termico e motore elettrico, sul ciclo di omologazione standard europeo (NEDC): New Mégane 1.6, 16v Benzina 163 New Mégane 1.5 dCi Diesel 114 105 62 Elettricità (mix UE) 71 Elettricità (mix IT) Elettricità da fonti rinnovabili 136 89 Toyota Prius ibrida 184 0 DAL POZZO AL SERBATOIO DAL SERBATOIO ALLA RUOTA Renault Fluence-ZE Emissioni di CO2 Con una produzione di elettricità nucleare o rinnovabile (idraulica, eolica e fotovoltaica), il bilancio dal pozzo alla ruota di un'automobile elettrica è indubbiamente il migliore. Con le attuali modalità di produzione di elettricità in Europa e in Italia, il bilancio resta ancora molto interessante, poiché le emissioni di CO2 risultano dimezzate rispetto ad una motorizzazione termica. Con la ricarica notturna, che costituirà il sistema di ricarica utilizzato più frequentemente, il bilancio delle emissioni diventa ancora più favorevole, poiché consente di: - utilizzare una produzione di elettricità scarsamente sfruttata durante la notte, e spesso sprecata, poiché l'elettricità non può essere immagazzinata; - beneficiare di un reale vantaggio economico, sfruttando le tariffe notturne proposte dalle società di produzione elettrica; - utilizzare elettricità più pulita (idraulica, nucleare ed eolica), poiché le centrali termiche restano generalmente in stand-by di notte. I veicoli elettrici, silenziosi e caratterizzati da emissioni zero (in fase di funzionamento), rappresenteranno una svolta ambientale, poiché, commercializzati sul mercato di massa, consentiranno di offrire a tutti una mobilità sostenibile e di realizzare progressi ambientali estremamente significativi. Renault Z.E.: una gamma completa per la mobilità elettrica Fra il 2011 e il 2012, Renault introdurrà sul mercato una gamma completa di veicoli elettrici (contraddistinti dalla firma Z.E., cioè Zero Emissioni), adatta ad esigenze di utilizzo privato e professionale, e composta da quattro modelli: Kangoo Express Z.E.: furgonetta elettrica, destinata a flotte ed operatori professionali, lunga 4,2 m ed equipaggiata con una motorizzazione elettrica da 44 kW, che eroga una coppia di 226 Nm. È derivata dal Renault Kangoo Express, già disponibile in versione termica, di cui ripropone i riconosciuti standard di confort, abitabilità e sicurezza, unitamente a quella praticità e funzionalità che la rendono ideale per il trasporto delle merci in ambito urbano e quindi per le consegne o gli interventi di prossimità, grazie ad una capacità di carico di 650 kg. Sarà prodotta a Maubeuge, in Francia, e disponibile sul mercato dall’autunno 2011. Fluence Z.E.: berlina raffinata del segmento C, che consente di trasportare comodamente 5 persone e dimostra che seduzione automobilistica, comfort e spazio sono concetti perfettamente compatibili con il rispetto dell’ambiente. Con una lunghezza di 4,75 m, e una larghezza di 1,81 m e proporzioni gradevoli, Fluence Z.E. si distingue come modello statutario ed elegante. È equipaggiata con una motorizzazione elettrica da 70 kW, che eroga una coppia di 226 Nm. Sarà prodotta a Bursa, in Turchia e sul mercato dall’inizio del 2012. Twizy: soluzione di mobilità urbana innovativa, con 4 ruote e 2 posti in linea. Compatta, agile e pratica, con una lunghezza di 2,32 m e una larghezza di appena 1,19 m, Twizy risponde perfettamente alle esigenze del traffico cittadino. Grazie alla carrozzeria avvolgente, vera e propria “cellula” di sicurezza e serenità, Twizy garantisce un’elevata protezione ai suoi due passeggeri. Equipaggiata con propulsore elettrico da 15 kW, caratterizzato da una coppia di 57 Nm, Twizy offre agilità e comfort di guida. Le sue capacità di accelerazione nel traffico urbano e peri-urbano sono comparabili a quelle di un veicolo a due ruote. Sarà disponibile in due versioni: con patente (velocità max 75 km/h) e senza patente (velocità max 45 km/h). Sarà prodotta a Valladolid, in Spagna, e commercializzata all’inizio del 2012. Zoe: berlina compatta e versatile del segmento B, destinata a tutte le attività della vita quotidiana: domicilio – lavoro – scuola – shopping. È il cuore di mercato del veicolo elettrico. Grazie ai 4,09 m di lunghezza (nella sua configurazione Preview, molto vicina al design definitivo) e al propulsore elettrico da 60 kW (222 Nm di coppia), il modello si muove agilmente e con la massima silenziosità nel traffico cittadino. Zoe è la chiara dimostrazione che un veicolo “zero emissioni” 100% elettrico può rivelarsi anche seducente ed accattivante. Sarà prodotta a Flins in Francia e sarà commercializzata da metà 2012. Performance stradali uguali a quelle dei veicoli con alimentazione tradizionale, accelerazioni ancora più sincere, confort e assoluta silenziosità sono le ulteriori caratteristiche che fanno della gamma Renault Z.E. una soluzione di mobilità vera, senza compromessi. Una batteria compatta agli ioni di litio La batteria è il cuore dell’auto elettrica. I veicoli elettrici Renault saranno alimentati da batterie agli ioni di litio compatte e innovative, di ultima generazione, fornite da AESC (Automotive Energy Supply Corporation), una joint-venture tra Nissan e NEC. Le performance di tali batterie, rispetto a quelle di vecchia generazione al nichel-metallo idruro, sono superiori a tutti i livelli: autonomia, performance, affidabilità e sicurezza. • Le batterie agli ioni di litio non sono soggette al tipico “effetto memoria” della ricarica, che si osserva dopo cicli di ricarica incompleti e che provoca un calo della capacità delle batterie tradizionali. • La batteria dell’Alleanza non richiede manutenzione e conserva dall'80% al 100% della sua capacità per una durata media di sei anni; potrà, inoltre, subire cicli brevi di ricarica, senza alterazioni della sua capacità. • Il raffreddamento della batteria è realizzato dal flusso d’aria ambiente, grazie alle proprietà di dissipazione del calore del suo carter in alluminio. • La capacità energetica supera nettamente quella delle generazioni precedenti: 100 Wh/kg contro 25 per una batteria al piombo e 63 per una al NiMh. Le batterie agli ioni di litio sono riciclabili e l'Alleanza Renault-Nissan lavora su processi e filiere di riciclaggio adatte alle batterie automobilistiche. Le batterie agli ioni di litio – composte da elementi non tossici (litio, ossido di manganese o fosfato di ferro, grafite) – non rappresentano un pericolo per l'ambiente, contrariamente alle vecchie batterie al nickel cadmio. Riguardo alle esigenze in tema di litio, le batterie da 250 kg AESC (Automotive Energy Supply Corp.) dell’Alleanza contengono soltanto 3 kg di litio. Secondo le stime delle Società minerarie Chemetall e SQM, le riserve mondiali di litio rappresentano, oggi, da 14 a 17 milioni di tonnellate. Inoltre, i Paesi produttori (Cile, Bolivia, Argentina, Cina …) sono geograficamente differenti dai Paesi produttori delle energie fossili tradizionali. La produzione di batterie diventerà uno dei core business dell’Alleanza Renault-Nissan che produrrà batterie agli ioni di litio in tre continenti: America, Asia ed Europa, per alimentare localmente gli stabilimenti di carrozzeria-montaggio dove saranno prodotti i futuri V.E. Inizialmente importate dal Giappone, le batterie saranno progressivamente prodotte nelle immediate vicinanze degli stabilimenti di montaggio. Attualmente sono in fase di sviluppo i siti di produzione di batteria a Flins (Francia), Sunderland (UK), Cacia (Portogallo), Smyrna (Tennessee, USA) e Zama (Giappone). Questa multi-localizzazione renderà sicuri i flussi e ridurrà i costi logistici, permettendo, nel contempo, di realizzare volumi di produzione importanti. A lungo termine, l’Alleanza sarà in grado di produrre 475.000 batterie all’anno. La gestione dell’autonomia Le batterie agli ioni di litio offriranno ai veicoli Renault Z.E. un’autonomia media di 160 km (100 km per Twizy). La gestione dell’autonomia rappresenta la sfida essenziale per il veicolo elettrico: essa deve essere leggibile e prevedibile. I modelli della gamma Renault Z.E. beneficiano di una specifica interfaccia che informa il conducente del livello di carica della batteria e dell'autonomia chilometrica residua: - un indicatore segnala il livello di carica della batteria; - un “econometro” precisa al conducente il livello di consumo di energia. Inoltre, l'informazione è trasmessa anche tramite nuovi codici colore: celeste per la zona di utilizzo “normale” dell'auto; blu scuro per il funzionamento ottimale e rosso per la zona di consumo eccessivo, che influisce negativamente sull'autonomia; - il computer di bordo è adeguato al veicolo elettrico ed indica l’autonomia in km, il consumo medio ed istantaneo ed il numero di kWh residui; - il navigatore intelligente Carminat TomTom® integra l’informazione sull’autonomia indicando costantemente l’ubicazione delle stazioni di ricarica più vicine o di sostituzione delle batterie. A sua volta, il recupero di energia in frenata fa parte del programma della gamma Renault Z.E., con un dispositivo che si ispira alla logica di funzionamento del KERS (Kinetic Energy Recovery System), utilizzato in Formula 1: all’atto della decelerazione, l’energia cinetica viene recuperata e immagazzinata nella batteria. 3 modalità di ricarica per l’autonomia Nell’ottica di assicurare piena autonomia di percorrenza ai veicoli, Renault collabora con istituzioni, amministrazioni locali, società elettriche, per contribuire allo sviluppo di una rete di punti di ricarica su tutto il territorio. Le modalità di ricarica su cui Renault sta parallelamente lavorando sono 3: 1. Ricarica standard: la modalità di ricarica più comune e più pratica per gli utenti. Collegando semplicemente il veicolo ad una presa presso il proprio domicilio o ad una colonnina di ricarica pubblica (ad esempio all’interno di un parcheggio) è possibile effettuare una ricarica completa da 3,5 a 8 ore a seconda della potenza disponibile e del tipo di veicolo (3,5 ore per Twizy, tra 6 e 8 ore per Fluence Z.E., Zoe e Kangoo Express Z.E.). Per la ricarica presso il domicilio esistono due possibilità: collegarsi ad una Wall Box (punto di ricarica murale privato) o ad una presa domestica classica, tramite utilizzo di un cavo EVSE (Electric Vehicle Supply Equipment) proposto come accessorio. Renault raccomanda l’installazione di una Wall-Box che presenta numerosi vantaggi come l’ergonomia, la velocità, l’ottimizzazione del costo della ricarica e l’assicurazione di un’installazione conforme alle regole di sicurezza. 2. Ricarica rapida: la modalità di ricarica complementare per eccellenza. Se si ha bisogno di ricaricare rapidamente la batteria, è sufficiente collegare il veicolo su una delle colonnine di ricarica rapida che saranno installate sul suolo pubblico o privato, in tal modo è possibile recuperare 50 km di autonomia in meno di 10 minuti o l’80% dell’autonomia totale in 30 minuti. In un primo momento, tale modalità di ricarica sarà proposta solo su Renault Zoe e, successivamente, su Renault Fluence Z.E. e Renault Kangoo Express Z.E. Questa soluzione di ricarica sarà disponibile dal 2012. 3. Sistema Quickdrop: in alcuni Paesi saranno installate delle stazioni automatiche di sostituzione della batteria. Il cliente potrà sostituire una batteria scarica con una carica in soli 3 minuti. Ad oggi, l’installazione di tali stazioni è prevista in Israele e Danimarca, in partnership con Better Place.Queste stazioni potranno essere sviluppate da partner diversi, in funzione dei Paesi. È prevedibile che la quantità di veicoli elettrici circolanti influirà sull’interesse di nuovi partner a realizzare tale sistema. I veicoli elettrici Renault saranno equipaggiati con un navigatore intelligente che indicherà costantemente l’autonomia della batteria e la localizzazione della più vicina stazione di ricarica o di sostituzione delle batterie. Un business model innovativo Rendere l’auto elettrica un’opzione disponibile e allettante per il più vasto target è possibile. È questo in estrema sintesi l’obiettivo di Renault per l’affermazione di un nuovo paradigma di mobilità urbana, finalmente sostenibile. Un concetto di auto elettrica, destinata a una larga diffusione sul mercato e non un prodotto di nicchia o di apparenza. In questa prospettiva, Renault proporrà il veicolo elettrico ad un prezzo paragonabile a quello di un veicolo termico con motore diesel, equivalente per dimensioni e livello di equipaggiamento. E introdurrà formule di acquisto innovative, nell’ambito del programma Zero Emissioni. Infatti, per la prima volta, la proprietà dell’auto sarà indipendente da quella delle batterie; i clienti potranno acquistare o noleggiare la loro auto e sottoscrivere un contratto di noleggio che includerà l’utilizzo della batteria ed i servizi correlati, specifici per l’uso del veicolo elettrico. Fin dalla sua prima tappa in concessionaria, il cliente potrà contare su una risposta a tutte le sue esigenze, grazie alla formula del “one stop shopping”, che gli permetterà di accedere agevolmente all’acquisto o al noleggio dell’auto, al contratto d’uso della batteria, all’eventuale finanziamento dell’auto, all’assicurazione, al contratto per l’energia elettrica e addirittura all’installazione di una Wall-Box, per la ricarica a domicilio in completa autonomia e sicurezza. Tenuto conto che il costo dell’elettricità è più basso di quello dei carburanti fossili, il costo per alimentare il veicolo sarà sensibilmente inferiore rispetto a quello di un veicolo a motore a scoppio. A questi benefici occorre aggiungere, inoltre, la sensibile riduzione dei costi di manutenzione legati all’assenza, nel motore elettrico, di componenti soggetti a periodica revisione e sostituzione (olio, filtri, candele, bobine, ecc…). I veicoli elettrici offriranno, così, un TCO (Total Cost of Ownership o Costo Totale di Esercizio) in linea con quello di un veicolo termico diesel, e addirittura inferiore a partire da 15.000 km/anno. Cooperare con governi, amministrazioni e compagnie elettriche: la sfida del successo di questo progresso tecnologico Renault basa il proprio obiettivo di sviluppo di massa della mobilità elettrica a zero emissioni sulla collaborazione con governi, amministrazioni locali e società energetiche, che hanno tutti un ruolo determinante nel creare le condizioni strutturali, economiche ed operative di sviluppo dei veicoli elettrici. A tutt’oggi, l’Alleanza Renault-Nissan ha sottoscritto oltre 80 accordi, destinati a preparare i mercati e le infrastrutture per una commercializzazione di massa dei veicoli elettrici a partire dal 2011. Renault verso la mobilità a zero emissioni in Italia Anche in Italia, Renault è impegnata nella definizione di partnership con le principali amministrazioni comunali e compagnie elettriche, nella prospettiva di realizzare progetti congiunti per la mobilità a zero emissioni, promuovere i veicoli elettrici e sviluppare le idonee infrastrutture. Renault è oggi l’unico gruppo automobilistico ad aver siglato accordi in tale ambito con i due principali operatori energetici in Italia. Un protocollo d’intesa è stato siglato tra Renault ed Enel, per lo sviluppo congiunto di soluzioni integrate per la mobilità elettrica nei più diversi ambiti di applicazione: compatibilità tecnica tra l’infrastruttura di ricarica e i veicoli elettrici, offerte integrate di prodotti e servizi, analisi delle diverse tecnologie di ricarica e dei servizi associati all’infrastruttura di ricarica, studio del ciclo completo di vita della batteria e del suo eventuale impiego come sistema di accumulo di energia, sviluppo di progetti pilota in Italia in aree in corso di identificazione. Un accordo è stato siglato da Renault anche con A2A, multiutility leader nella distribuzione dell’elettricità in Lombardia, per sperimentare dapprima e in seguito diffondere su più ampia scala un sistema di trasporto pubblico e individuale a zero emissioni. L’accordo si fonda sulla realizzazione di un progetto pilota (progetto E-MOVING) fra il secondo semestre 2010 e il 2011 nelle città di Milano e Brescia e prevede: una flotta di 60 veicoli Renault Z.E. (Kangoo Express Z.E. e Fluence Z.E.) messa a disposizione di clienti privati e società pubbliche e private, e l’installazione nelle due città di un’infrastruttura di 270 punti di ricarica (200 punti di ricarica a Milano e 70 a Brescia) in totale tra quelli che saranno installati su suolo pubblico e quelli su suolo privato, presso il domicilio del “Cliente Pilota”. L’obiettivo è di testare le diverse componenti del modello operativo di mobilità elettrica elaborato in partnership da Renault e da A2A: tecnologia e dislocazione dell’infrastruttura di ricarica, processi e soluzioni commerciali connessi alla vendita o noleggio dei veicoli elettrici, interazione fra la rete di ricarica e i veicoli stessi, fornitura di energia elettrica per l’alimentazione dei veicoli, manutenzione dei veicoli elettrici. * L’utilizzo dell’espressione “zero emissioni” nel presente documento, ogni volta che ricorre, è da intendersi solo in fase di utilizzo del veicolo. Contatti: Gabriella Favuzza – Corporate Communication Manager e-mail: [email protected] Siti internet: www.media.renault.it - www.media.renault.com Tel. +39 06 4156486 - Cell. +39 335 6239074 – Fax +39 06 41566486