Delibera CS n 318 del 05mar2015 Indizione RDO per la fornitura di

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Delibera CS n 318 del 05mar2015 Indizione RDO per la fornitura di
R E G I O N E C A M PA N I A
AZIEND A S ANITARI A LO C ALE
via Degli Imbimbo 10/12 83100 Avellino
www.aslavellino.it
Direttore UOC GUM-Economato Dott.ssa Angelamaria Lauria
Tel 0825292157 FAX 0825 292022
E-mail : [email protected]
F O R NI T U R A D I N° 2 AM B U L AN Z E DI TI P O C) P E R
L’ AS L AV E L LI NO
D I S CI P LI N AR E AM M I NI S T R AT I V O
1. PREMESSA
L’ ASL Avellino, con sede legale in via degli Imbimbo 10/12, 83100 Avellino, ha indetto procedura negoziata
tramite cottimo fiduciario, ai sensi dell’art. 125 del D.L.vo n. 163 del 12.04.06 e s.m.i. mediante “richiesta di
offerta” nell’ambito del Mercato Elettronico della P.A. (MEPA), per la fornitura di n. 2 ambulanze di tipo C
ai sensi della normativa UNI EN 1789
2. OGGETTO DELL’ APPALTO E CARATTERISTICHE TECNICHE
L’oggetto della presente RDO è la fornitura in acquisto di n. 2 ambulanze con i relativi servizi e prestazioni
accessorie come meglio descritti nel Capitolato Tecnico allegato A) e Capitolato Speciale allegato B) e
negli altri elaborati della procedura.Tutte le ambulanze offerte devono essere del medesimo modello e
nuove di fabbrica.
3. LINGUA UTILIZZABILE
La documentazione richiesta ai fini della partecipazione alla presente procedura dovrà essere predisposta in
lingua italiana. Si precisa che nel caso in cui la documentazione sia redatta in lingua diversa dall’italiano
dovrà essere corredata da traduzione giurata.
4. IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo a base d’asta è complessivamente di € 200.000,00 (duecentomilaeuro/00) oltre IVA.
5. CHIARIMENTI
Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana tramite il sistema
MePa. I termini entro i quali poter inoltrare richieste di chiarimento sono indicati nella RDO.Le risposte a tutte
le richieste presentate verranno fornite prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle
offerte a tutti i partecipanti per via telematica attraverso la funzione dedicata nel Mercato Elettronico della
Pubblica Amministrazione (MEPA).
6. TRACCIABILITÀ FLUSSI FINANZIARI
Per consentire gli adempimenti previsti dalla L.136/2010 così come modificata e integrata dal Decreto Legge
12 novembre 2010 n. 187 si comunica che il CIG è stato indicato direttamente nella RDO. In particolare, si
rammenta che il fornitore aggiudicatario assume gli obblighi di tracciabilità di cui alla predetta normativa, pena
la nullità assoluta del contratto.
Il fornitore aggiudicatario dovrà inoltre garantire gli obblighi di tracciabilità di cui sopra, da parte di eventuali
subappaltatori e/o sub-contraenti. La scrivente amministrazione si riserva la facoltà di attuare eventuali
verifiche sui contratti sottoscritti tra le parti.
7. REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA RDO
La partecipazione alla presente procedura è riservata alle imprese che abbiano già conseguito le abilitazioni
necessarie all’inserimento delle offerte. Nel caso in cui l’impresa invitata, non abbia tutte le abilitazioni
necessarie, può presentare offerta in forma associata con altre imprese già abilitate in modo da coprire i
bandi richiesti.
Per la partecipazione occorre possedere ( anche in convenzione) almeno un punto di assistenza presente
sul territorio della regione Campania, in grado di effettuare riparazioni e manutenzioni meccaniche ed
elettriche sui veicoli , sull’allestimento dei veicoli o , in difetto, l’impegno a costituire detto punto/i di
assistenza entro 30 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione. Tale punto/i di assistenza deve essere
mantenuto per almeno 24 mesi. dalla data di collaudo con esito positivo
In caso di RTI - Consorzio Ordinario tale requisito deve essere posseduto da una delle imprese facente parte
del Raggruppamento e/ Consorzio.
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8. MODALITÀ E ULTERIORI CONDIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Fermo restando quanto già richiesto dal sistema MePa, l’operatore economico che intende formulare offerta
per la presente RDO deve presentare l’ulteriore documentazione di seguito descritta.
9. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
9.1. DICHIARAZIONE ALLEGATO N . 1
Tale dichiarazione, rilasciata ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, debitamente compilata deve
essere FIRMATA DIGITALMENTE DAL LEGALE RAPPRESENTANTE ED INVIATA TELEMATICAMENTE
TRAMITE IL MEPA. In caso di RTI - Consorzio Ordinario tale dichiarazione deve essere effettuata
da ciascuna impresa facente parte del Raggruppamento e/ Consorzio. In caso di Consorzio Stabile tale
dichiarazione deve essere effettuata dal Consorzio e dalla consorziata esecutrice dell’appalto.
9.2. CAUZIONE PROVVISORIA ED IMPEGNO DI UN FIDEIUSSORE A RILASCIARE LA
GARANZIA FIDEIUSSORIA
Le offerte di partecipazione devono essere corredate, ai sensi dell'art. 75 del Codice degli Appalti, di garanzia
pari al 2% , dell'importo a base d’asta, pari ad € 4.000,00 (quattromila euro/00).
Tale garanzia deve essere resa in favore della ASL AVELLINO ai sensi dall'articolo 75 del D. Lgs 163/2006,
resta vincolata per un periodo di almeno 180 giorni e dovrà essere corredata, oltre a quanto previsto
dall'articolo 75, comma 4, del medesimo Decreto Legislativo, dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia
nel caso in cui al momento della scadenza non sia intervenuta l'aggiudicazione.
Essa dovrà essere prestata mediante fidejussione bancaria o polizza fideiussoria ovvero fideiussione
rilasciata da un intermediario finanziario, costituita nel rispetto di quanto previsto dalla legislazione vigente. In
particolare la garanzia deve essere prestata alle seguenti necessarie condizioni, a pena di esclusione:



risultare operativa entro 15 giorni, prevedendo la clausola cosiddetta di "pagamento a semplice
richiesta", obbligandosi il fideiussore, su semplice richiesta scritta dell'ASL, ad effettuare il
versamento della somma richiesta anche in caso d'opposizione del soggetto aggiudicatario ovvero di
terzi aventi causa;
prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale,
in deroga al disposto di cui all'art. 1944, comma 2, cc;
prevedere espressamente la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, ce.
La cauzione provvisoria potrà essere escussa e copre: (i) il caso di mancata sottoscrizione del Contratto per
fatto dell'aggiudicatario, (ii) il caso di falsa dichiarazione nella documentazione presentata in sede di offerta,
ovvero qualora non venga fornita la prova del possesso dei requisiti di capacità morale richiesti, (iii) il caso di
mancata produzione della documentazione richiesta per la stipula del Contratto, nel termine stabilito;(iv) e,
comunque, il caso di mancato adempimento di ogni altro obbligo derivante dalla partecipazione alla gara.
Nell'ipotesi in cui l'ASL deliberi di non procedere ad alcuna aggiudicazione, la predetta cauzione sarà
restituita a tutti i concorrenti entro 30 (trenta) giorni dalla richiesta, da presentarsi solo dopo la data di tale
determinazione.
Si precisa che:
l'importo della cauzione, e del suo eventuale rinnovo, è ridotta del 50% per le ditte concorrenti in possesso di
certificazioni del sistema di qualità ai sensi delle norme europee, come meglio specificate all'art. 75, comma
7, D. Lgs. n.163/2006 e s.m. In tal caso, la Ditta Concorrente deve specificare, in sede di offerta, il possesso
di tale requisito, e produrre la relativa documentazione allegandola a sistema.
Si precisa che in caso di R.T.I. la riduzione della cauzione provvisoria è possibile se tutte le Ditte Concorrenti
facenti parte del R.T.I. siano in possesso delle certificazioni sopra specificate e ne producano la relativa
documentazione.
In caso di R.T.I. o Consorzio: la cauzione provvisoria dovrà essere presentata, in caso di R.T.I. costituito,
dalla impresa mandataria ed essere intestata alla medesima;
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In caso di R.T.I. costituendo e di Consorzio ordinario costituendo da una delle imprese
raggruppande/costituende ed essere intestata a tutte le imprese del costituendo raggruppamento/Consorzio;
in caso di Consorzio ordinario costituito e di Consorzio stabile dal Consorzio medesimo.
La cauzione provvisoria deve essere altresì corredata DALL'IMPEGNO DI UN FIDEIUSSORE A
RILASCIARE LA GARANZIA FIDEIUSSORIA per l'esecuzione della fornitura di cui all'art. 113 del D. Lgs.
163 del 2006 e s.m.i., tale impegno può essere contenuto all'interno della fidejussione bancaria o polizza
assicurativa.
Ai fini della partecipazione occorre allegare al sistema della RDO LE COPIE SCANSIONATE IN FORMATO
PDF, firmate digitalmente dal legale rappresentante della impresa concorrente, DEGLI ORIGINALI
CARTACEI SIA DELLA FIDEIUSSIONE CHE DELL’IMPEGNO DEL FIDEJUSSORE A RILASCIARE LA
GARANZIA DEFINITIVA IN CASO DI AGGIUDICAZIONE (documenti cartacei sottoscritti chiaramente dal
legale rappresentante o procuratore dell’istituto bancario, assicurativo o dall’intermediario finanziario) . Detta
documentazione deve essere accompagnata da una dichiarazione prodotta ai sensi del DPR 445/2000,
attestante la conformità all’originale in proprio possesso, sottoscritta con firma digitale dal legale
rappresentate o procuratore dell’impresa (FAC-SIMILE ALLEGATO 2).
Per beneficiare della riduzione del 50%, la Ditta deve presentare la certificazione di qualità:
occorre allegare alla RDO copia scansionata in formato pdf, firmate digitalmente dal legale rappresentante
della impresa concorrente, dell’originale accompagnato da una dichiarazione prodotta ai sensi del DPR
445/2000, attestante la conformità all’originale in proprio possesso, sottoscritta con firma digitale dal legale
rappresentate o procuratore dell’impresa.
La fideiussione deve essere intestata all’ Azienda Sanitaria Locale Avellino.
Si precisa che la cauzione provvisoria è elemento essenziale dell’offerta ai sensi del combinato disposto degli
art.75, comma 1 e 4, e art. 46, c. 1-bis del Codice.
9.3. CONTRIBUTO AVCPASS
La ditta concorrente dovrà allegare alla RDO la ricevuta che attesti l’avvenuto versamento del contributo a
favore dell’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di € 20,00 (euroventi/00)
Il codice CIG attribuito alla presente procedura ai fini del versamento è il seguente : ___________________
Istruzioni per il pagamento:
Ai fini del versamento le ditte concorrenti possono scegliere tra le modalità di cui alla Deliberazione
dell’Autorità per la Vigilanza del 21 dicembre 2011. Per il dettaglio delle informazioni inerenti le modalità di
contribuzione, gli operatori economici sono tenuti a collegarsi al sito web dell’AVCP, www.avcp.it sezione
“Contributi in sede di gara”.
A riprova dell’avvenuto pagamento, la ditta concorrente deve allegare al sistema della RDO

Ricevuta/e di pagamento online eseguito con carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners,
American Express mediante collegamento al servizio riscossione dell’AVCP
oppure

scontrino/i in originale rilasciato dal punto vendita Lottomatica, della rete tabaccaia lottisti abilitati al
pagamento del contributo AVCP,
digitalizzati in formato PDF e firmati digitalmente dal Legale rappresentante dell’impresa accompagnati da
una dichiarazione prodotta ai sensi del DPR 445/2000, attestante la conformità all’originale in proprio
possesso, sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentate o procuratore dell’impresa (FAC-SIMILE
ALLEGATO 3)
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9.4. COPIA FOTOSTATICA DEL DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO DEL LEGALE
RAPPRESENTATE DELLA IMPRESA
10. DOCUMENTAZIONE TECNICA
10.1.
DOCUMENTAZIONE DESCRITTIVA - SCHEDE TECNICHE - DEPLIANTS
Documentazione descrittiva ed illustrativa, schede tecniche e depliants dell’ambulanza offerta con la
precisazione della marca, modello, misure del veicolo dopo l’allestimento, delle misure delle porte, delle
principali prestazioni del veicolo, degli allestimenti, degli arredi, nonché di tutte le sue componenti ( punti 1-23-4-5-6-7-8 del capitolato tecnico) nella quale devono essere contenute e rilevabili tutte le
caratteristiche richieste nel capitolato tecnico, nonché ogni altro idonea informazione per una valutazione
completa e corretta di quanto offerto.
10.2.
DEPLIANTS E SCHEDE TECNICHE DELLE DOTAZIONI MEDICALI
Idonea documentazione descrittiva ed illustrativa, depliants delle dotazioni medicali offerte, corredata
delle schede tecniche dettagliate (punto 9 del capitolato tecnico);
10.3.
QUESTIONARIO TECNICO
Questionario tecnico debitamente compilato dal legale rappresentante dell’operatore economico, che avrà
cura di riportare, sulla prima pagina, la denominazione della ditta o società. Nella colonna “RIFERIMENTO
DOCUMENTAZIONE TECNICA” l’operatore economico avrà cura di indicare le parti della offerta tecnica
ove è possibile riscontrare le relative caratteristiche richieste.
Nella redazione della documentazione tecnica si raccomanda di non superare le 80 facciate
complessive.
La documentazione tecnica DIGTALIZZATA IN PDF deve essere FIRMATI DIGITALMENTE DAL LEGALE
RAPPRESENTANTE ED INVIATA TELEMATICAMENTE TRAMITE IL MEPA
In caso di RTI - Consorzio Ordinario tali documenti devono essere sottoscritti da ciascuna impresa facente
parte del Raggruppamento e/ Consorzio. In caso di Consorzio Stabile tale dichiarazione deve essere
effettuata dal Consorzio e dalla consorziata esecutrice dell’appalto.
11. DOCUMENTAZIONE ECONOMICA
11.1.
OFFERTA ECONOMICA
Il fornitore, pena l’ esclusione, dovrà presentare, tramite sistema MePa, l’offerta economica debitamente
compilata e firmata digitalmente dal legale rappresentante della impresa.
Il prezzo dovrà essere espresso con due cifre decimali
11.2.
TABULATO TECNICO-ECONOMICO
Il fornitore, pena l’ esclusione, dovrà presentare, tramite sistema MePa, il tabulato tecnico-economico
debitamente compilata e firmata digitalmente dal legale rappresentante della impresa.
12. MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA
L'aggiudicazione della presente RDO avverrà a LOTTO unico
complessivamente più basso
secondo il criterio del prezzo
Prezzo a base d’asta complessivo per due ambulanze è di € 200.000,00 ai sensi dell'art.82 del Dlgs 163/06.
L’Amministrazione
si riserva, altresì, la facoltà di non aggiudicare , di ridurre la quantità delle
ambulanze ovvero di procedere all’aggiudicazione parziale della fornitura anche in relazione alle
componenti dei singoli automezzi.
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L’Amministrazione si riserva la facoltà di non dar seguito alla procedura, qualora venga meno l’interesse
pubblico o sopravvengano cause ostative all’aggiudicazione stessa.
L’Amministrazione si riserva, altresì, la facoltà di revocare o annullare la procedura in via di autotutela.
In ogni caso, né la partecipazione alla gara da parte dell’operatore economico né l’eventuale
aggiudicazione vincolano questa Azienda all’affidamento della fornitura.
Inoltre questa Amministrazione si riserva, comunque, la facoltà di non procedere all’affidamento se la ditta o
l’offerta risultino, rispettivamente, non idonea o non conveniente in relazione all’oggetto del contratto.
Nel caso di parità in graduatoria tra le offerte ricevute, si applica l’articolo 18, comma 5, del D.M.28 ottobre
1985 il quale prevede che “In caso di offerta di uguale importo, vengono svolti esperimenti di miglioria (...) in
sede di valutazione delle offerte (...)”. Si procede quindi al rilancio della RdO con i soggetti che hanno
presentato le migliori offerte. Il punto ordinante si riserva , inoltre, di non aggiudicare la procedura in caso di
presentazione di una sola offerta.
Saranno esclusi dalla presente procedura i concorrenti che offriranno un prezzo superiore all’importo
complessivo a base.
Saranno inoltre esclusi dalla gara i concorrenti che presentino:
- offerte nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura
specificate nel presente documento, nel Capitolato speciale, nelle condizioni generali MePa, negli
altri elaborati di gara ecc…
- offerte che siano sottoposte a condizione,
- offerte che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni di fornitura;
- offerte di prodotti che non possiedano le caratteristiche stabilite nella presente RDO Capitolato ,
ovvero di servizi connessi con modalità difformi in senso peggiorativo;
Si rammenta che la falsità in atti e le dichiarazioni mendaci:
- comportano sanzioni penali ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000;
In ordine alla veridicità delle dichiarazioni, l’ASL si riserva di procedere, anche a campione, a verifiche di
ufficio.
Per tutto quanto non richiesto nel presente disciplinare si rimanda a quanto regolamentato dal sistema MePA
e dalla normativa vigente.
13. ADEMPIMENTI DOPO L’AGGIUDICAZIONE
Nel termine di 15 (quindici) giorni solari decorrenti dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione
definitiva il Fornitore dovrà far pervenire al Punto Ordinante la seguente documentazione e certificazione di
legge:
13.1.
-
DICHIARAZIONE PER TRACCIABILITÀ FLUSSI FINANZIARI
dichiarazione attestante gli estremi identificativi del/i conto/i corrente dedicato/i, anche non in via
esclusiva, al presente appalto nonché le generalità (nome e cognome) e il codice fiscale delle
persone delegate ad operare su detto/i conto/i, in adempimento a quanto previsto dall’art. 3, comma
7, della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i.. L’Aggiudicatario è tenuto a comunicare
tempestivamente all’ASL comunque entro e non oltre 7 giorni dalla/e variazione/i qualsivoglia
variazione intervenuta in ordine ai surrichiamati dati.
13.2.
-
CAUZIONE DEFINITIVA
Idoneo documento comprovante la prestazione di una cauzione definitiva, a garanzia degli impegni
contrattuali, di importo pari al 10% dell’importo massimo spendibile, eventualmente incrementata ai
sensi dell’art. 113 D. Lgs. n. 163/2006. Tale importo è ridotto del 50% per le ditte concorrenti in
possesso di certificazioni del sistema di qualità ai sensi delle norme europee, come meglio
specificate all’art. 75, comma 7, D. Lgs. n.163/2006 e s.m.i. Tale cauzione definitiva dovrà essere
prestata mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa alle seguenti necessarie condizioni:
−
−
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essere operativa entro 15 (quindici) giorni, prevedendo la clausola cosiddetta di
“pagamento a semplice richiesta”, obbligandosi il fideiussore, su semplice richiesta
scritta della ASL, ad effettuare il versamento della somma richiesta anche in caso
d’opposizione del soggetto aggiudicatario ovvero di terzi aventi causa;
prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del
debitore principale, in deroga al disposto di cui all’art. 1944, comma 2 Cod. Civ.;
−
−
prevedere espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, c.c.;
avere copertura anche per il recupero delle penali contrattuali.
13.3.
OGNI ULTERIORE DOCUMENTAZIONE CHE L’ASL RITENGA OPPORTUNO E/O UTILE
RICHIEDERE
-
La documentazione richiesta dovrà essere secondo le modalità indicate dal Punto Ordinate,
eventualmente anche mediante servizio postale, a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati, ovvero
consegnato a mano da un incaricato dell’impresa, in busta chiusa recante all’esterno la dicitura
“CONTIENE DOCUMENTAZIONE PER AGGIUDICAZIONE GARA AMBULANZE” all’ ASL
AVELLINO, GUM-ECONOMATO, Via Degli Imbimbo 10/12, 83100 AVELLINO”
Qualora nel termine assegnato, la documentazione di cui sopra non pervenga o risulti incompleta o
formalmente e sostanzialmente irregolare, l’ASL si riserva di assegnare un termine perentorio scaduto il
quale la stessa procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla non stipula del contratto.
Ove l’ASL non preferisca indire una nuova procedura, nel rispetto degli adempimenti relativi
all’aggiudicazione di cui agli articoli 11 e 12 del D. Lgs. n. 163/2006, procederà all’aggiudicazione della gara
al concorrente che segue nella graduatoria, che, in tal caso, sarà tenuto a presentare rispettivamente entro
15 (quindici) giorni solari dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, la documentazione
precedentemente indicata.
Ai sensi dell’art. 16-bis, comma 10 D.L. 185/2008, convertito con modificazioni in Legge n. 2/2009, il Punto
Ordinante procederà ad acquisire d’ufficio il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), in funzione
della cui acquisizione l’ ASL potrà richiedere al fornitore di comunicare alcune notizie.
14. AVVISI DI RETTIFICA E CHIARIMENTI
È onere dei candidati verificare presso il sistema MePa la presenza di eventuali note integrative,
comunicazioni o chiarimenti. Nel caso in cui, nel periodo intercorrente tra la pubblicazione della RDO e la
data fissata per la presentazione delle offerte, si rendesse necessario comunicare eventuali variazioni,
modifiche, rettifiche o integrazioni al presente capitolato e/o ai relativi allegati, il relativo avviso verrà inviato
tramite il sistema MePa. L’ASL si riserva di agire in autotutela , ed ove ne ricorra la necessità, di procedere
alla riapertura dei termini di gara ed alla ripetizione delle operazioni di essa.
15. CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
L’ASL si riserva il diritto di: a) non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o
idonea in relazione all’oggetto contrattuale in conformità a quanto previsto dall’articolo 81, comma 3, del D.
Lgs. 163/2006; b) sospendere, reindire, revocare la presente procedura ovvero di non affidare il servizio
oggetto della medesima; d) di non stipulare motivatamente il Contratto anche qualora sia intervenuta in
precedenza l’aggiudicazione; e) sospendere o annullare il presente procedimento di gara per adesione alla
SORESA SPA o per altri motivi senza che alcuna ditta partecipante possa vantare alcuna pretesa.
16. SPESE, IMPOSTE E TASSE
Tutte le eventuali spese, imposte e tasse inerenti al contratto, sono a carico della Ditta aggiudicataria. Per
quanto riguarda l'I.V.A. si fa espresso rinvio alle disposizioni di legge in materia.
17. QUINTO D’OBBLIGO E VARIANTI
Ai sensi della normativa vigente e per gli effetti dell'articolo 11 del Regio Decreto 18 novembre 1923, n. 2440
ed art. 120 del Regio decreto n. 827, l’ASL potrà apportare un aumento delle prestazioni oggetto del presente
contratto, fino alla concorrenza di un quinto in più del corrispettivo contrattuale complessivo.
18. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DATI
Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs, 30.06.2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e s.m.i. si
precisa che la ASL provvederà alla raccolta, registrazione, riordino, memorizzazione e utilizzo dei dati
personali, sia con mezzi elettronici che non, per le finalità funzionali allo svolgimento delle attività
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istituzionali della ASL, ivi incluso la partecipazione alla RDO e l'eventuale stipula e gestione del contratto, e
per quelli connessi agli obblighi di legge, relativamente ai quali il conferimento è obbligatorio:
Per le suddette finalità tali dati personali potranno essere comunicati a terzi. Il titolare del trattamento dei dati
personali è la ASL di Avellino medesima.
19. FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza del Contratto e di tutti gli atti che regolano il
rapporto contrattuale è competente esclusivamente il Foro di Avellino.
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RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato 1)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
(ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR. 445/2000)
Il/ la sottoscritto/a: _________________________________________________________________
nato/a a: ___________________________________________(_____) il _____/_____/_________
domiciliato per la carica a: ___________________________________________________________
Via/Piazza:__________________________________________________________n. ____________
Codice fiscale:
in qualità di (barrare la voce che interessa):
- Legale rappresentante;
- Procuratore speciale (in tal caso deve essere allegata la procura speciale);
dell’impresa: _____________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
con sede legale in _______________________________Via ________________________________,
CONSAPEVOLE DELLA PROPRIA RESPONSABILITÀ PENALE
NEL CASO DI DICHIARAZIONI NON
VERITIERE, FALSITÀ NEGLI ATTI ED USO DI ATTI FALSI, E CHE, AI SENSI DEGLI ART. 75 E 76 DEL D.P.R.
445/2000, DECADRA’ DALL’AGGIUDICAZIONE EVENTUALMENTE RIPORTATA.
DICHIARA
1) di partecipante alla gara nella qualità di: (barrare la voce che interessa):
- impresa singola
avvero
- capogruppo/mandataria
- mandante
del Raggruppamento Temporaneo d’Impresa:
____________________________________________________
2) di accettare integralmente le condizioni di fornitura previste nel capitolato tecnico allegato
A), nel capitolato speciale Allegato B), nel disciplinare amministrativo ed nei loro allegati
(1,2,3, C e D) inviati dalla stazione appaltante mediante la presente RDO;
3) di accettare integralmente tutti gli elaborati della presente RDO;
1
RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato 1)
4) che l’offerta è valida, efficace ed irrevocabile per giorni 180 e, comunque, sino alla data
ultima di stipula indicata ;
5) di non aver in corso né praticato intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del
mercato vietate ai sensi della normativa applicabile, ivi inclusi gli articoli 81 e ss. Del Trattato
CE e gli articoli 2 e ss. della Legge n. 287/1990;
6) di non trovarsi in situazione di controllo ex art. 2359 del c.c., anche di fatto, con uno degli altri
concorrenti partecipanti alla Richiesta di Offerta;
7) che l’Impresa non ha commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle
prestazioni affidate dall’Amministrazione titolare della RdO e che non ha commesso un errore
grave nell’esercizio della propria attività professionale;
8) che
la ditta possiede nel territorio della regione Campania il seguente Punto di Assistenza in
grado di effettuare riparazioni e manutenzioni meccaniche , elettriche , sugli allestimenti
ecc.__________________________________________________________.
la Ditta , si impegna a costituire nel territorio della regione Campania un Punto di
Assistenza
in grado di effettuare riparazioni e manutenzioni meccaniche , elettriche ,
sugli allestimenti ecc..;
e si impegna a mantenere tale punto/i di assistenza per almeno 24 mesi dalla data di
collaudo con esito positivo
9) che tutti i Beni offerti sono nuovi di fabbrica e conformi alle norme di legge o regolamentari
che ne disciplinano la produzione, la vendita, il trasporto ed il montaggio;
10) che gli articoli inerenti la presente procedura sono realizzati in conformità alle vigenti normative in
materia di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Ls 81/08 T.U.);
11) che l’Impresa si impegna ad assolvere a tutti gli obblighi di cui alla legge n. 136/2010 e
ss.mm.ii. a comunicare gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati alla commessa,
nonché le generalità e il codice fiscale dei soggetti delegati ad operare su di essi;
12) che l’impresa aggiudicataria si impegna ad assolvere agli obblighi dell’imposta di bollo,
secondo le modalità previste dal D.M. 23 gennaio 2004;
2
RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato 1)
Luogo e data _________________________________________________________________
In fede
(Firma del Legale Rappresentante)
N.B.:
-
La presente dichiarazione deve essere firmata tramite FRIMA DIGITALE dal legale rappresentante della impresa concorrente
In caso di RTI - Consorzio Ordinario tale dichiarazione deve essere effettuata da ciascuna impresa facente parte del
Raggruppamento e/ Consorzio. In caso di Consorzio Stabile tale dichiarazione deve essere effettuata dal Consorzio e dalla
consorziata esecutrice dell’appalto.
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RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato 2)
DICHIARAZIONE COPIA CONFORME
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
(Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445)
Il/La sottoscritto/a.............................................................................................................................................................. ,
(cognome e nome)
cod.fisc. .................................................... comune di nascita ........................................................ (Prov. ..........)
data di nascita ....................................
comune attuale di residenza ..............................................................................................
indirizzo .................................................................................................................................................... ,
nella sua qualità di...........................................................................................................................................
(amministratore, rappresentante legale, etc.)
della impresa ........................................................................................... P.IVA………………………………….
(nome e ragione sociale)
consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla legge per false attestazioni e mendaci dichiarazioni, sotto
la sua personale responsabilità (art. 76 D.P.R. 445/2000),
DICHIARA

che le copie scansionate in formato pdf dei seguenti documenti :
Cauzione provvisoria rilasciata sotto forma di
polizza fideiussoria
fideiussione bancaria
dall’istituto ______________________________________ in data _____________________ di € __________

impegno del fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva rilasciata dall’istituto _________________________
in data _____________________
e caricate sul MEPA ai fini della partecipazione alla RDO n.__________ sono conformi agli originali cartacei in
mio possesso.
-
di impegnarsi a consegnare alla Stazione Appaltante gli originali entro 10 giorni solari dalla richiesta
………………………………..lì .................
Il dichiarante Firma digitale
(Firma per esteso ed in maniera leggibile)
...................................................................
RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato 3)
DICHIARAZIONE COPIA CONFORME
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA’
(Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445)
Il/La sottoscritto/a.............................................................................................................................................................. ,
(cognome e nome)
cod.fisc. .................................................... comune di nascita ........................................................ (Prov. ..........)
data di nascita ....................................
comune attuale di residenza ..............................................................................................
indirizzo .................................................................................................................................................... ,
nella sua qualità di...........................................................................................................................................
(amministratore, rappresentante legale, etc.)
della impresa ........................................................................................... P.IVA………………………………….
(nome e ragione sociale)
consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla legge per false attestazioni e mendaci dichiarazioni, sotto
la sua personale responsabilità (art. 76 D.P.R. 445/2000),
DICHIARA
-
CHE LE COPIE SCANSIONATE IN FORMATO PDF DEL DOCUMENTO, CHE ATTESTANO IL VERSAMENTO DEL
CONTRIBUTO PARI AD € 20,00 A FAVORE DELL’AVCP, COSTITUITO DA
Ricevuta/e di pagamento online eseguito con carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners,
American Express mediante collegamento al servizio riscossione dell’AVCP
scontrino/i in originale rilasciato dal punto vendita Lottomatica, della rete tabaccai lottisti abilitati al
pagamento del contributo AVCP, CON N° ___________________ DEL _________________
ALTRO _____________________________
e caricate sul MEPA ai fini della partecipazione alla RDO n._________
CARTACEO in mio possesso
-
è CONFORME ALL’ORIGINALE
di impegnarsi a consegnare alla stazione appaltante gli originali entro 10 giorni solari dalla richiesta
………………………………..lì .................
Il dichiarante Firma digitale
(Firma per esteso ed in maniera leggibile)
...................................................................
Allegato A
1 Ù F E B . ^BIB
U.O.C. G e s t i c n s U n i f e t ^ h i r^atdrìaiì
CAPITOLATO TECNICO
F E B . 2015 A U " ^ O A M B U L A N Z A T I P O C ) U N I E N 1 7 8 9
Prot. N.
^Ah
( U N I T A M O B I L E DIT E R A P I A I N T E N S I V A )
CARATTERISTICHE MINIME
Tutti i veicoli ( c o m p r e s e l e a t t r e z z a t u r e , l e a p p a r e c c h i a t u r e e tutti gli a c c e s s o r i )
devono essere nuovi di
f a b b r i c a e d i m m a t r i c o l a t i c o m e unità m o b i l e d i t e r a p i a i n t e n s i v a l e c u i c a r a t t e r i s t i c h e c o s t r u t t i v e d e v o n o
e s s e r e c o n f o r m i a l l a n o r m a t i v a v i g e n t e a l l a d a t a d i a c c e r t a m e n t o d e i r e q u i s i t i d i idoneità.
P r e z z o b a s e d ' A S T A € 2 0 0 . 0 0 0 , 0 0 ( d u e c e n t o m i l a / 0 0 ) o l t r e I V A d a a g g i u d i c a r s i c o n i l c r i t e r i o d e l p r e z z o più
basso.
1.
1.1.
1.2.
1.3.
1.4.
1.5.
1.6.
1.7.
1.8.
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1.29.
1.30.
1.31.
1.32.
1.33.
1.34.
1.35.
CARATTERISTICHE FURGONE
Veicolo nuovo difabbrica ultima serie
tetto alto furgone vetrato
passo m e d i o corrispondente alla tipologia dell'autoveicolo di circa 3 4 0 0 m m
C o l o r e f o n d a m e n t a l e b i a n c o r i p o r t a n t e s u o g n i f i a n c a t a nonché a n t e r i o r m e n t e ( s e e s i s t e l o
s p a z i o ) e p o s t e r i o r m e n t e il s i m b o l o i n t e r n a z i o n a l e d i s o c c o r s o ( a l t e z z a 2 2 c m e l a r g h e z z a d i
banda di 5cm)
Furgone con carrozzeria a struttura portante completamente metallica
Dimensioni veicolo: lunghezza 5 4 0 0 m m circa
P e s o complessivo: a pieno carico (tara e portata) 3,5 tonnellate circa
Motorizzazione: Turbodiesel ad iniezione diretta
Filtro Antiparticolato
Cilindrata: 3 0 0 0 C C
P o t e n z a motore: 180 C V circa
Accelerazione d a 0 k m / h ad 80 k m / h entro 35 secondi circa
TRAZIONE INTEGRALE 4 X 4
T a r a d e l l ' a u t o v e i c o l o , o l t r e q u a n t o d e f i n i t o p e r l e generalità d e i v e i c o l i , c o m p r e n d e a n c h e t u t t a
l'attrezzatura fissa necessaria allo svo l g i m e n t o delle specifiche funzioni
Euro 5
C a m b i o m a n u a l e a 5 / 6 m a r c e più r e t r o m a r c i a
Batteria principale potenziata da 110 A h m i n i m o
Batteria ausiliaria d a 1 0 0 A h m i n i m o , del tipo " s e n z a m a n u t e n z i o n e " c o m p l e t a m e n t e sigillata,
con sistema separato per leutenze sanitarie,
dotata di partitore dicarica e stacca batteria automatico per isolare l'impianto ausiliario
Alternatore maggiorato da 150 Ah minimo
S o s p e n s i o n i posteriori autolivellanti specifici ditipo p n e u m a t i c o a d e g u a t e all'uso a m b u l a n z a
S i s t e m i specifici di a m m o r t i z z a z i o n e , a p p o s i t a m e n t e studiati dalle c a s e costruttrici o , in
alternativa, da aziende specialistiche;
Avvisatore acustico di retromarcia
Sensori di parcheggio posteriori sia nella parte bassa sia nella parte alta del veicolo
Ruota di scorta
Dotazione completa diattrezzi di prima riparazione
Segnale mobile di pericolo secondo lanormativa in vigore
Dispositivo s u p p l e m e n t a r e di s e g n a l a z i o n e visiva a luce l a m p e g g i a n t e blu e di quello d i a l l a r m e
conformi alcodice della strada
Il d i s p o s i t i v o s o n o r o d e v e a v e r e u n a p o t e n z a d i a l m e n o 1 0 0 W o s u p e r i o r e
S p e a k e r all'esterno rivolto v e r s o laparte anteriore del veicolo
IDROGUIDA + ABS + E S P + AIR BAG LATO GUIDA E P A S S E G G E R O
Fendinebbia anteriori incassati nel paraurti e retronebbia
Specchietti esterni regolabili e sbrinabili elettricamente
M B A s i s t e m a dia s s i s t e n z a alla frenata
tasche portaoggetti ine n t r a m b e le portiere.
Il m a t e r i a l e d i c o s t r u z i o n e d e v e e s s e r e c o n f o r m e a l l a n o r m a t i v a v i g e n t e e d i r e t t i v e d e l s e t t o r e ,
di t i p o o m o l o g a t o
1.36.
1.37.
1.38.
2.
2.1.
2.2.
2.3.
2.4.
2.5.
2.6.
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2.8.
2.9.
2.10.
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2.12.
2.13.
2.14.
2.15.
2.16.
2.17.
2.18.
2.19.
3.
3.1.
3.2.
3.3.
3.4.
3.5.
Tutti i vetri del v a n o sanitario d o v r a n n o e s s e r e temperati ed opacizzati per 3/4 dell'altezza
D u e vetri nelle porte posteriori
Libretto istruzioni in italiano
C A B I N A DI GUIDA
C a b i n a di guida con 3 posti ( tre singoli o p p u r e u n o singolo per autista ed u n o doppio, muniti di
poggiatesta e cinture di sicurezza a 3 punti con arrotolatore automatico. D e v o n o c o m u n q u e
rispondere a tutte le n o r m e invigore per l'omologazione degli autoveicoli della categoria M 1 o
M2
1 sedili d o v r a n n o e s s e r e c o n f o r m i a tutte l e n o r m e invigore per l ' o m o l o g a z i o n e degli autoveicoli
e d e s s e r e ignifughi o a u t o e s t i n g u e n t i ( c o m e tutti i r i v e s t i m e n t i ) , certificati i nc l a s s e 1
Il s e d i l e d i g u i d a d e v e e s s e r e r e g o l a b i l e i n a l t e z z a e profondità
D u e ganci portabiti applicati a ridosso della parete divisoria, u n o per lato
Predisposizione di un v a n o per l'alloggiamento di due apparati ricetrasmittenti o di un apparato
ricetrasmittente e di un apparecchio G P S
P r e s e n z a dia l m e n o u n a doppia via di comunicazione
Cablaggio consistente in cavi di alimentazione elettrica 1 2 V . ( n o n sottochiave) c o n
a l i m e n t a z i o n e diretta d abatteria protetta d a fusibili e cavi d i m a s s a
Stacca batterie p e r isolare la batteria secondaria dall'impianto ausiliario c o n chiavetta
d e b i t a m e n t e c o n t r a s s e g n a t a e colorata al fine di garantire u n a rapida individuazione
S u l c r u s c o t t o , i n p o s i z i o n e d i f a c i l e accessibilità p e r l ' a u t i s t a dovrà e s s e r e i n s t a l l a t o u n
supporto contenente una centralina elettronica.
L a c e n t r a l i n a dovrà e s s e r e d o t a t a d i i n t e r r u t t o r i d e l t i p o r e t r o i l l u m i n a t o a m e m b r a n a e i n d i c a n t i
"on" ( o equivalente) c o n s e g n a l a z i o n e l u m i n o s a di a v v e n u t a a c c e n s i o n e e di scritte
identificative illuminate per ogni interruttore.
O l t r e a i c o m a n d i r e l a t i v i a i s e r v i z i p r o p r i d e l l ' A m b u l a n z a dovrà e s s e r e p o s s i b i l e l ' a c c e n s i o n e
delle luci del v a n o s a n i t a r i o e l ' a c c e n s i o n e s e p a r a t a ( t a s t o e m e r g e n z a ) c o n u n u n i c o p u l s a n t e ,
d e i s i s t e m i d i a l l a r m e a c u s t i c a e l u m i n o s a . I n o l t r e , l a c e n t r a l i n a dovrà i n d i c a r e a t t r a v e r s o s p i e
l u m i n o s e s u d i s p l a y a c r i s t a l l i l i q u i d i : il m a n c a t o r i e n t r o d e l l a p e d a n a l a t e r a l e , l a p r e s a e s t e r n a
inserita, l'errata c h i u s u r a di u n a delle porte d e l v a n o sanitario, l'andatura richiesta d a l
personale medico o paramedico "lenta" o "veloce", lostato di carica delle batterie.
S i s t e m a di gestione, in sicurezza delle utenze proprie dell'Ambulanza, d a parte d e l
conducente, attraverso c o m a n d i azionabili sul volante o c o m u n q u e s e n z a staccare le mani
dallo stesso
L a a m b u l a n z a dovrà e s s e r e p r e d i s p o s t a a l l ' i n s e r i m e n t o d i t e l e f o n o c e l l u l a r e n e l c o m p a r t o g u i d a
con impianto vivavoce blue tooth
N a v i g a t o r e satellitare integrato al cruscotto c o m p l e t o d i m a p p e Italia.
Fornitura e a l l o g g i a m e n t o di u n faro di ricerca portatile, c o n batteria interna di tipo e r m e t i c o
ricaricabile, c o m p l e t o di c a v o e basetta per la ricarica e l'alloggiamento a riposo della l a m p a d a .
C o n o giallo di plastica d a applicare alla l a m p a d a sul fascio di luce per s i m u l a r e u n a torcia di
segnalazione
Estintore da 4 Kg.,se a polvere o da 5 K g se ad anidride carbonica, applicato incabina di guida
lato p a s s e g g e r o
Estintore d a4 K g ,se a polvere o d a 5 K g s ea d anidride ,applicato nel v a n o sanitario in z o n a
a c c e s s i b i l e p r e f e r i b i l m e n t e a p a v i m e n t o d i e t r o il s e d i l e f r o n t e m a r c i a a n t e r i o r e
I n t e r f o n o c o n il v a n o s a n i t a r i o d o t a t o d i s i s t e m a a v i v a v o c e e s c l u d i b i l e
Kit attrezzi c o m p r e n d e n t e 1 forbice m u l t i u s o , 1 t r o n c h e s e , 1 paio d i g u a n t i d a lavoro, 2 paia d i
guanti anticalore e mascherine di protezione anticalore e anti fumo, 2 fumogeni antivento, 5
t o r c e a n t i v e n t o , a t t r e z z i d a s c a s s o s e g a a f e r r o , s c a l p e l l o , m a z z e t t a d a K g 1,5 c i r c a , p i e d e d i
porco, giraviti, corda d aa l m e n o 10 m t circa
ALLESTIMENTO ESTERNO
Dispositivo s u p p l e m e n t a r e di s e g n a l a z i o n e visiva a luce l a m p e g g i a n t e blu sec. art.45 e 4 6 del
testo unico delle n o r m e sulla circolazione stradale
L a l u c e d e l d i s p o s i t i v o può e s s e r e d i t i p o a l o g e n a , f l a s h s t r o b o s c o p i c o o a L E D d i u l t i m a
g e n e r a z i o n e , purché t a s s a t i v a m e n t e o m o l o g a t o , a n c h e n e l l a g r i g l i a a n t e r i o r e
Il s i s t e m a d i o m o l o g a z i o n e e u r o p e a p r e v e d e u n a E c e r c h i a t a c o n a l l ' i n t e r n o d e l c e r c h i o u n
n u m e r o c h e i n d i c a l o S t a t o E u r o p e o d e l l ' o m o l o g a z i o n e e , f u o r i d a l c e r c h i o , sarà l e g g i b i l e
a n c h e il n u m e r o s t e s s o d i o m o l o g a z i o n e
Il s i s t e m a d i o m o l o g a z i o n e così d e s c r i t t o è v a l i d o a n c h e p e r i r i p e t i t o r i s t r o b o s c o p i c i , o a L E D ,
da posizionare sulla calandra anteriore
S i s t e m i illuminanti a fari bianchi orientabili, m a n u a l m e n t e o elettricamente, in n u m e r o a l m e n o di
2
3.6.
3.7.
3.8.
3.9.
3.10.
3.11.
3.12.
3.13.
3.14.
3.15.
3.16.
3.17.
3.18.
3.19.
3.20.
4.
4.1.
4.2.
4.3.
4.4.
t r e , u n o p o s t o c e n t r a l m e n t e n e l l a p a r t e a n t e r i o r e d e l r i a l z o e d u e p o s t e r i o r i a l l a sommità d e g l i
angoli del m e z z o
Dispositivo s o n o r o di allarme o sirena d e l tipo bitonale "italiana" o m o l o g a t a sec. Decreto
Ministeriale 17/10/1980 .Nel caso di due sirene, a m b e d u e uguali e d omologate, è obbligatorio
i m p e d i r n e l a possibilità d i u t i l i z z o c o n t e m p o r a n e o
Il d i s p o s i t i v o s o n o r o d i a l l a r m e d e v e a v e r e u n a p o t e n z a d i u s c i t a d i a l m e n o l O O w , l ' a l t o p a r l a n t e
0 s p e a k e r sarà d i m e n s i o n a t o d i c o n s e g u e n z a , p e r c u i l O O w o s u p e r i o r e
L o s p e a k e r dovrà e s s e r e m o n t a t o a l l ' e s t e r n o d e l l ' a u t o v e i c o l o e r i v o l t o v e r s o l a p a r t e a n t e r i o r e
dello s t e s s o in condizioni di c a m p o libero ossia s e n z a ostacolo, posto a n t e r i o r m e n t e che n e
l i m i t i , d i s t o r g a o d e v i i i n q u a l c h e m o d o il s u o n o
D u e faretti di illuminazione installati nello spoiler posteriore per illuminare la z o n a del veicolo
d o v e avverrà il c a r i c a m e n t o e l o s c a r i c a m e n t o d e l l a l e t t i g a . L ' a c c e n s i o n e d e i f a r e t t i dovrà
e s s e r e s i n c r o n i z z a t a c o n l ' a p e r t u r a d e l l e p o r t e p o s t e r i o r i e l ' a l i m e n t a z i o n e d e g l i s t e s s i dovrà
e s s e r e fornita all'atto d e l l ' a c c e n s i o n e delle luci di p o s i z i o n e
D u e faretti a luce a r a n c i o n e nello spoiler posteriore, a destra e sinistra dei faretti bianchi, p e r
segnalare la sosta d e l veicolo durante le operazioni di soccorso, c o n funzionamento
sincronizzato all'apertura delle porte posteriori e d escludibili tramite apposito interruttore
alloggiato nei pressi delle porte posteriori
I n s t a l l a z i o n e nella p a r t e alta delle f i a n c a t e laterali a d e s t r a e sinistra d i 2 + 2 faretti a l o g e n i , atti
a d i l l u m i n a r e l a z o n a l a v o r o i n prossimità d e l v e i c o l o d i s o c c o r s o s i a n e l l a p a r t e a n t e r i o r e c h e
nella parte posteriore laterale;
P e d a n a i n s t a l l a t a s o t t o l a p o r t a l a t e r a l e s c o r r e v o l e d e s t r a . L a p e d a n a n o n dovrà g r a v a r e s u l l a
p o r t a s c o r r e v o l e e dovrà p o s s e d e r e d i m e n s i o n i i d o n e e , nonché d o t a t a d i u n p i a n o d i c a l p e s t i o
antiscivolo. F u n z i o n a m e n t o sincrono con l'apertura/chiusura della porta scorrevole. U n a spia di
s e g n a l a z i o n e " p e d a n a f u o r i " dovrà e s s e r e a p p o s t a n e l l a c e n t r a l i n a e l e t t r o n i c a c o m a n d i i n
cabina guida. S i s t e m a m a n u a l e di rientro in c a s o di m a n c a n z a di energia elettrica. Nella parte
a n t e r i o r e della p e d a n a u n a f a s c i a d i p r o t e z i o n e p e r la s i c u r e z z a p a s s i v a .
P e d a n a posteriore, nella z o n a sottostante le porte, e dotata di rivestimento antiscivolo, in
alluminio, d a 10 c m circa.
Carrozzeria di colore fondamentale bianco con applicata, lungo ogni fiancata, anteriormente e
p o s t e r i o r m e n t e il s i m b o l o i n t e r n a z i o n a l e d e l s o c c o r s o c o n f o n d o d i c o l o r e a z z u r r o i n m a t e r i a l e
r e t r o r i f l e t t e n t e nonché l u n g o l e f i a n c a t e , l a p a r t e p o s t e r i o r e nonché n e l l a p a r t e i n t e r n a d e l l e
ante della porta posteriore( s e porta battente) u n a fascia di pellicola retroriflettente vinilica
autoadesiva dicolore arancione con altezza m i n i m a di l O c m circa
Sulle fiancate dell'autoveicolo
s i riporterà, i n f o r m a c h i a r a m e n t e
individuabile, la
d e n o m i n a z i o n e d e l l ' e n t e c h e n e h a l a proprietà o a l t r o t i t o l o a r i g o r d i l e g g e . S i a m m e t t o n o a l t r e
i n d i c a z i o n i ( e s . f a s c i a aziendale)purchè n o n l u m i n o s e , r e t r o r i f l e t t e n t i e f o s f o r e s c e n t i e c h e
saranno fornita dall'ASL Avellino
Scritta " A M B U L A N Z A " , nella parte anteriore del m e z z o , fatta con l o stesso materiale del punto
p r e c e d e n t e , diritta o r o v e s c i a t a i n i m m a g i n e s p e c u l a r e c o n d i m e n s i o n i c o m p l e s s i v e m i n i m e 6 x
6 0 c m circa.
S i m b o l o identificativo sul tetto del veicolo visibile da u n elicottero
A n t e n n a pieghevole m o n t a t a nella parte anteriore del tetto
S t e s u r a d e l c a v o a n t e n n a s e n z a i n t e r r u z i o n i f i n o a l r a g g i u n g i m e n t o d e l v a n o p r e d i s p o s t o p e r gli
apparati ricetrasmittenti e linee dialimentazione d a 1 2 V
S t e s u r a d e l c a v o a n t e n n a s e n z a i n t e r r u z i o n i f i n o a l r a g g i u n g i m e n t o d e l v a n o p r e d i s p o s t o p e r gli
apparati
IMPIANTO ELETTRICO
Impianto elettrico a 12V, realizzato s e c o n d o le n o r m e vigenti e o p p o r t u n a m e n t e canalizzato
con cavi autoestinguenti atossici e di adeguata sezione per supportare l'utenza alimentata in
t u t t a s i c u r e z z a . 1 n o d i d e v o n o t r o v a r s i i n z o n e f a c i l m e n t e a c c e s s i b i l i ; o g n i u t e n z a 2 2 0 dovrà
essere protetta da interruttore magnetotermico riarmabile e differenziale salvavita.
I m p i a n t o s e z i o n a t o e d i v i s o i n q u a t t r o n o d i p e r g a r a n t i r e l a continuità n e l l ' a l i m e n t a z i o n e d e i v a r i
s e r v i z i a n c h e i n c a s o d i g u a s t o d i u n a d e l l e unità d i p o t e n z a . L ' a l i m e n t a z i o n e d e l l e u t e n z e d i
p r i m a r i a i m p o r t a n z a , l u c i v a n o s a n i t a r i o , p r e s e d i c o r r e n t e , l a m p e g g i a t o r i e s t e r n i dovrà e s s e r e
r i p a r t i t a t r a d u e n o d i , a l f i n e d i e v i t a r e c h e il g u a s t o d i u n n o d o i n t e r r o m p a c o m p l e t a m e n t e
l'utenza.
P r e s a e s t e r n a di ricarica a 2 2 0 v c o n inibitore di p a r t e n z a e relativo carica batterie p e r
e n t r a m b e le batterie; inverter 1 2 / 2 2 0 v da m i n i m o 1 0 0 0 w
A l i m e n t a z i o n e delle batterie (principale e d ausiliaria), c o m p l e t a di s i s t e m a inibitore di
3
4.5.
4.6.
4.7.
4.8.
4.9.
4.10.
4.11.
4.12.
5.
5.1.
5.2.
5.3.
5.4.
5.5.
5.6.
5.7.
6.
6.1.
6.2.
6.3.
a v v i a m e n t o m o t o r e s e la presa è collegata alla rete e s t e r n a a 2 2 0 V.,con segnalazione
acustica e luminosa, su centralina c o m a n d i incabina, di presa inserita.
S i s t e m a di sicurezza c h egarantisca la m e s s a in m o t o n e lcaso di m a l f u n z i o n a m e n t o d e l
sistema blocco motore
A l m e n o quattro prese di alimentazione tensione 1 2 V d a 6 A cadauna, di c u i quattro in
prossimità d e l s i s t e m a d i f i s s a g g i o d e l l e a t t r e z z a t u r e e l e t t r o m e d i c a l i e u n a n e l l a p a r t e
posteriore del veicolo
U n a presa di a l i m e n t a z i o n e per t e n s i o n e 1 2 V da 1 6 A di tipo n o r m a l i z z a t o C E ! dedicata a d u n a
incubatrice neonatale
Q u a t t r o p r e s e 2 2 0 V i n prossimità d e l l e a p p a r e c c h i a t u r e d i r i a n i m a z i o n e , c o n u n i n t e r r u t t o r e
magnetotermico e differenziale salvavita, uno per ogni presa
Caricabatteria da 3 0 A h circa, a u t o m a t i c o , t o t a l m e n t e elettronico, a l i m e n t a t o dalla p r e s a e s t e r n a
2 2 0 V di c o l l e g a m e n t o a rete per la ricarica delle d u e batterie (servizio e motore), provvisto di
due uscite e di tutte le protezioni, ingrado di riconoscere latipologia della batteria e a d e g u a r e
a u t o m a t i c a m e n t e l'attività d i r i c a r i c a
Impianto c h econsenta l'estrazione della chiave d a l quadro s e n z a dover necessariamente
s p e g n e r e il m o t o r e e l a f o r n i t u r a d i d e t t o i m p i a n t o n o n d e v e i n t e r f e r i r e c o n i p r e s u p p o s t i d i
garanzia originale del costruttore
D o t a z i o n e di s e c o n d a batteria d am i n i m o da 1 0 0 a h ( oltre a quella di serie) e r m e t i c a e sigillata
per evitare fuoriuscite diacido per l'alimentazione delle utenze del c o m p a r t o sanitario
Teleruttore di scambio 2 3 0 V a c . dispositivo elettrico p e r la c o m m u t a z i o n e automatica
d'ingresso della tensione 2 3 0 V a c . Obbligatorio nelle condizioni in c u i a bordo d e l veicolo
v e n g a n o i n s t a l l a t e s i a l a p r e s a e s t e r n a sia l'inverter di c o r r e n t e .
Inverter di grande potenza 2 0 0 0 W circa - 12- 2 2 0 V a d o n d a sinusoidale pura, con c o m a n d o
remoto s u u n pannello installato in cabina di guida (per attrezzature che a s s o r b o n o tanta
energia).
IMPIANTO DI I L L U M I N A Z I O N E
Illuminazione realizzata in m o d o tale da non creare z o n e di o m b r a all'interno del v a n o sanitario
Luce di cortesia a d a c c e n s i o n e a u t o m a t i c a q u a n d o u n a delle porte del v a n o sanitario viene
aperta.
A l m e n o tre faretti, a tecnologia led e orientabili, c o n a c c e n s i o n e i n d i p e n d e n t e
L e l a m p a d e u t i l i z z a t e p e r il s i s t e m a c e n t r a l e d i i l l u m i n a z i o n e d o v r a n n o e s s e r e d e l t i p o a
r i s p a r m i o e n e r g e t i c o e c o n il c i r c u i t o d i a l i m e n t a z i o n e a n t i r a d i o d i s t u r b o .
C e n t r a l i n a d e l v a n o s a n i t a r i o c o n i n t e r r u t t o r i a m e m b r a n a p e r il c o m a n d o d e i s e r v i z i a t t i v i s u l
veicolo. Interruttori del tipo retroilluminato con s e g n a l a z i o n e l u m i n o s a di a v v e n u t a a c c e n s i o n e
e con scritte identificative illuminate per ogni interruttore.
C e n t r a l i n a c o n display a cristalli liquidi integrato c h e s e g n a l i l o s t a t o d i carica delle d u e batterie
in V e l a s i m b o l o g i a c o n e v i d e n z a d e l l e v a r i e u t e n z e u t i l i z z a t e .
Supporto, atto a contenere lacentralina dic o m a n d i elettronica del v a n o sanitario.
I M P I A N T O DI V E N T I L A Z I O N E - C L I M A T I Z Z A Z I O N E
Il s i s t e m a d i v e n t i l a z i o n e dovrà e s s e r e i n g r a d o d i a s s i c u r a r e u n r i c a m b i o c o m p l e t o d i a r i a c o n
filtro a n o r m a o g n i tre / m i n primi , a v e i c o l o f e r m o
Oltre al sistema di riscaldamento dello s c o m p a r t i m e n t o del conducente, d e v e e s s e r e presente
un sistema diclimatizzazione indipendente regolabile con leseguenti caratteristiche :
-riscaldamento con ricambio d'aria per le a u t o a m b u l a n z e C
- l ' i m p i a n t o d e v e e s s e r e t a l e c h e , d a t a u n a t e m p e r a t u r a i n t e r n a e d e s t e r n a p a r i -10°C o - 2 0 °C
i n z o n e e s t r e m a m e n t e f r e d d e , n o n d e b b a n o e s s e r e n e c e s s a r i più d i 1 5 m i n p e r r i s c a l d a r e f i n o
a r a g g i u n g e r e a l m e n o 5°C
-dopo 30 min nel v a n o sanitario del paziente d e v e e s s e r e raggiunta u n a temperatura di a l m e n o
22°C
-la t e m p e r a t u r a d e v e e s s e r e m i s u r a t a a l c e n t r o della barella e nel p u n t o i n t e r m e d i o del v a n o
r i s p e t t o a g l i e r o g a t o r i d e l r i s c a l d a m e n t o ( s e p r e s e n t i più e r o g a t o r i ) . I l r i s c a l d a m e n t o
deve
essere controllato d a u n termostato regolabile o d a u n sistema elettronico di controllo
della climatizzazione. La t e m p e r a t u r a effettiva n o n d e v e scostarsi da quella impostata di oltre 5
°C. L ' i m p i a n t o d i r i s c a l d a m e n t o d e v e g a r a n t i r e il r i s p e t t o d e l l e p r e s t a z i o n i r i c h i e s t e c o n
l ' i m p i a n t o d i v e n t i l a z i o n e d i s a t t i v a t o e c o n il s i s t e m a d i r i s c a l d a m e n t o i m p o s t a t o s u l
r i c i r c o l o d e l l ' a r i a d e l c o m p a r t o s a n i t a r i o . Il s i s t e m a d e v e e s s e r e i n s t a l l a t o i n m o d o t a l e d a n o n
favorire l'ingresso digas discarico all'interno dei c o m p a r t o sanitario.
Impianto di climatizzazione separato e indipendente per la cabina di guida e per la parte del
4
6.4.
6.5.
6.6.
6.7.
7.
7.1.
7.2.
7.3.
7.4.
7.5.
7.6.
7.7.
7.8.
8.
8.1.
8.2.
8.3.
8.4.
8.5.
8.6.
8.7.
8.8.
vano sanitario
C o n d e n s a t o r e m a g g i o r a t o a d e g u a t o a l l a capacità d i r a f f r e d d a m e n t o d e i d u e a m b i e n t i ,
Aria canalizzata e d erogata attraverso bocchette dislocate in m o d o d a garantire u n a
climatizzazione o m o g e n e a del c o m p a r t o sanitario.
I m p i a n t o p e r il v a n o s a n i t a r i o g e s t i t o d a u n a c e n t r a l i n a e l e t t r o n i c a c o n d i s p l a y c h e p e r m e t t a
l'impostazione della t e m p e r a t u r a desiderata e d e l flusso dell'aria, m a n u a l m e n t e e / o in
automatico. Impianto a n o r m a di quanto previsto dalle n o r m e U N I E N .
Il m o t o r e c h e a z i o n a l a v e n t o l a , d e l t i p o a più velocità, è c o m a n d a t o d a u n c o m m u t a t o r e
a p p l i c a t o i n prossimità d e l l a c e n t r a l i n a c o m a n d i e d e v e a v e r e u n f l u s s o m i n i m o d i 3 0 0 m ' ^ 3 / h .
potenza minima 80 W .
VANO SANITARIO
Le dimensioni interne del c o m p a r t i m e n t o s a n i t a r i o , ( C O N F O R M I A L L A N O R M A T I V A U N I E N )
con esclusione di attrezzature e d arredi a p p r o s s i m a t i v a m e n t e ; l u n g h e z z a (ad 1 m dal piano di
calpestio) 2 , 4 0 m.; l a r g h e z z a (ad 1 m dal p i a n o d i calpestio): 1,60 m.; a l t e z z a (in u n a fascia
centrale a m p i a a l m e n o 0.90 m., lunga a l m e n o 2,00 m e di superficie non inferiore a 2,4 mq):
1,75 m
L'altezza m a s s i m a da terra d e v e essere di4 0 c m circa
Divisorio inamovibile tra cabina guida e c o m p a r t i m e n t o sanitario c o n finestra dotata di vetri di
sicurezza scorrevoli
A l m e n o u n a porta scorrevole sulla fiancata destra con v a n o libero di larghezza n o n inferiore a
100 c me altezza non inferiore a 140 c mdotata di idonee maniglie per apertura/chiusura e di
un s i s t e m a di s i c u r e z z a c h e c o n s e n t a d i aprire dall'interno e, dall'esterno c o n c h i a v e
Nel compartimento sanitario porta posteriore a due battenti di larghezza m a s s i m a possibile in
relazione alla struttura del veicolo e c o m u n q u e n o n inferiore a 1 2 0 c m , con apertura di a l m e n o
180° p e r e n t r a m b i i b a t t e n t i , d o t a t a d i u n s i s t e m a d i s i c u r e z z a c h e c o n s e n t a d i a p r i r e
dall'interno e, dall'esterno c o n c h i a v e
Il c o m p a r t i m e n t o s a n i t a r i o d e v e e s s e r e m u n i t o d i i d o n e a i n s o n o r i z z a z i o n e s e c o n d o l e t a b e l l e
d'unificazione a carattere definitivo (es. lana di roccia di a l m e n o 4 c m di spessore)
Nel compartimento sanitario a l m e n o u n a finestra deve essere facilmente accessibile
dall'interno e presentare in posizione di apertura u n ' a r e a m i n i m a libera di 0,24 m q c o n
dimensione assiale non inferiore a 4 5 c m
Dispositivi idonei di illuminazione s e c o n d o letabelle d'unificazione a carattere definitivo.
Di colore preferibilmente naturale, pari a 3 0 0 l u x nell'area d e l p a z i e n t e e 1 0 0 l u x nell'area
c i r c o s t a n t e c o n possibilità d i a b b a s s a r e il l i v e l l o n e l l ' a r e a d e l p a z i e n t e a d a l m e n o 1 5 0 l u x
ARREDI
T u t t i i m a t e r i a l i d i r i v e s t i m e n t o d e l v a n o s a n i t a r i o d e v o n o e s s e r e i g n i f u g h i , c e r t i f i c a t i i n c l a s s e 1,
resistenti all'urto, n o n igroscopici, resistenti alla u s u r a e corrosione, igienizzabili, inodore di
colore preferibilmente pastello
1 r i v e s t i m e n t i d e l s o f f i t t o e d i o g n i p a r e t e d e l v a n o s a n i t a r i o d e v o n o e s s e r e r e a l i z z a t i i n più
m o d u l i s i n g o l i , i n m o d o d a g a r a n t i r e f a c i l e smontabilità.
1 rivestimenti delle pareti e degli arredi d e v o n o rispettare i parametri di sicurezza passiva e
d e v o n o e s s e r e privi d i spigoli vivi e s p o r g e n z e c o n t u n d e n t i c o m e p r e v i s t o dalla U N I E N .
Il l i v e l l o d i p r e s s i o n e a c u s t i c a i n t e r n o a l v a n o s a n i t a r i o d e v e e s s e r e c o n t e n u t o e n t r o i l i m i t i
previsti dalla n o r m a t i v a di riferimento
Il r i v e s t i m e n t o d e v e e s s e r e t a l e d a n o n c r e a r e n e s s u n p r o b l e m a a c o n t a t t o c o n l ' e p i d e r m i d e ,
non pulverulento, tale d am a n t e n e r e lesue caratteristiche inalterate nel t e m p o e deve essere
riciclabile
V a n o chiuso realizzato nella parte alta della parete divisoria e con a c c e s s o dal v a n o sanitario
atto a contenere lenzuoli, coperte, eco
Supporti dedicati al contenimento di attrezzature elettromedicali (Defibrillatore - Ventilatore
p o l m o n a r e ecc..) e sedili b e n fissati a strutture di a n c o r a g g i o rinforzate in m o d o tale d a
resistere a d u n a accelerazione di l O g circa con direzione longitudinale a l veicolo (nei d u e
v e r s i ) e d i l O g c i r c a c o n d i r e z i o n e t r a s v e r s a l e ( n e i d u e v e r s i ) , l ' a c c e r t a m e n t o può e s s e r e
e f f e t t u a t o s p e r i m e n t a l m e n t e . T u t t i gli o g g e t t i e p e r s o n e i n a m b u l a n z a d e v o n o e s s e r e t r a t t e n u t i
se soggetti ad u n a forza pari a l O g inavanti, indietro, trasversale o verticale
Predisposizione alloggiamento e d ancoraggio, a d esclusione d e l soffitto, d e i dispositivi p e r
l'emergenza (es. m a t e r a s s o a depressione, steccobende, zaini etc) per consentire u n rapido
utilizzo in c o n d i z i o n i d i e m e r g e n z a
Il r i v e s t i m e n t o d e l p i a n o d i c a l p e s t i o , r e a l i z z a t o c o n m a t e r i a l e a d a l t a r e s i s t e n z a m e c c a n i c a ,
5
8.9.
8.10.
8.11.
8.12.
8.13.
8.14.
8.15.
8.16.
8.17.
8.18.
8.19.
8.20.
8.21.
8.22.
8.23.
8.24.
8.25.
8.26.
8.27.
8.28.
8.29.
8.30.
9.
9.1.
9.2.
9.3.
ignifugo, antiscivolo, privo di f e s s u r e o g i u n z i o n i e c o m p l e t o di batti calcagni. N o n d e v e
c o n s e n t i r e il r i s t a g n o e l a p e n e t r a z i o n e d i l i q u i d i e d e v e e s s e r e l a v a b i l e
C o n f o r m a z i o n e d e l p a v i m e n t o d e l c o m p a r t o s a n i t a r i o c h e c o n s e n t a il d e f l u s s o d e i l i q u i d i a
norma
La parte del piano di calpestio sotto la porta posteriore e sotto la porta scorrevole deve essere
c o p e r t a c o n l a m i n a d i a l l u m i n i o a n t i s c i v o l o , s a g o m a t a a d a n g o l o , c o n il b o r d o a l l ' i n t e r n o d e l
v a n o s a n i t a r i o d i 1 0 c m c i r c a d i profondità e p e r t u t t a l a l u n g h e z z a d e l p a v i m e n t o
Plafone centrale dotato di due "maniglioni tientibene" e contenente; aeratore aspiratore, v a n o
c h i u s o d a a n t a s c o r r e v o l e p e r il c o n t e n i m e n t o d i d u e a p p e n d i f l e b o c o n r e l a t i v i g a n c i d i
sicurezza a scomparsa
V a n o illuminato chiuso da anta scorrevole per m a s c h e r i n a o s s i g e n o a caduta dall'alto
Maniglie disostegno rivestite ing o m m a , installate incorrispondenza delle porte dientrata e dei
posti di s e d u t a
Torcia ricaricabile portatile a L E D ( o equivalente) c o n c o n o di s e g n a l a z i o n e
A l m e n o tre sedili nel c o m p a r t i m e n t o sanitario s o l i d a m e n t e ancorati a l pianale del veicolo. G l i
ancoraggi d e i sedili, barelle e sistemi di trattenuta degli occupanti d e v o n o poter resistere a
forze c o m e sopra indicato,dotati di poggia testa, braccioli reclinabili e di l a r g h e z z a tra i bordi di
a l m e n o 4 0 c m , omologati incategoria M I
Un sedile in posizione contromarcia in testa alla barella s a l d a m e n t e ancorata a terra ( v d
sopra), appoggiato alla parete divisoria, in linea con la lettiga in posizione centrale; u n o fronte
m a r c i a l a t e r a l m e n t e a l l a l e t t i g a e d il t e r z o p o s t e r i o r m e n t e a l s e d i l e f r o n t e m a r c i a , c o n s e d u t a
alzabile, completa di poggiatesta cintura di sicurezza a l m e n o di ancoraggio a tre punti con
arrotolatore a u t o m a t i c o , con les t e s s e caratteristiche dei sedili e d o m o l o g a t o M 1
Arredi in A B S realizzati a moduli singoli, n o nintegrati c o n i rivestimenti delle fiancate, e
f a c i l m e n t e s m o n t a b i l i p e r r i p a r a z i o n i . S a g o m a t i c o n il t e l a i o d e l v e i c o l o e c o n s p i g o l i a r r o t o n d a t i
c o m e previsto dalla normativa vigente
M o b i l e , i n A B S , c o n l i n e e a r r o t o n d a t e p r i v e d i s p i g o l i v i v i p r e d i s p o s t o p e r il c o n t e n i m e n t o d e i
f a r m a c i e d i a l t r o m a t e r i a l e d i c o n s u m o a p p o g g i a t o a l l a p a r e t e n e l v a n o s a n i t a r i o . Il m o b i l e ,
deve essere dotato di u n piano di lavoro sovrastante c o n bordino perimetrale. Dotato di
a l m e n o tre cassetti c o m p l e t a m e n t e estraibili e dotato di s i s t e m a di s i c u r e z z a anti caduta e
v a n o - c e s t i n o p o r t a rifiuti i n a c c i a i o , c o n c h i u s u r e d i s i c u r e z z a
V a n o per alloggiamento dell'impianto diossigenoterapia e di aspirazione
V a n o per lostivaggio delle b o m b o l e di ossigeno chiuso con anta s a l d a m e n t e ancorato.
Realizzazione di porta guanti con coperchio asportabile
Arredi pensili a destra e sinistra realizzati in A B S , con vani chiusi
d a ante trasparenti che
c o n s e n t o n o la visione del materiale da porre all'interno e chiusure di sicurezza;
Tutte le installazioni nel c o m p a r t o sanitario d o v r a n n o avere i bordi a n o r m a
Spazio incassato nella parete divisoria t r a la porta scorrevole laterale e la poltrona
c o n t r o m a r c i a p e r l ' a l l o g g i a m e n t o d e l l a s e d i a p o r t a n t i n a . T a l e s p a z i o dovrà e s s e r e c o m p l e t o d i
adeguati dispositivi di sgancio/aggancio rapido. L a resistenza degli ancoraggi di stivaggio
dovrà e s s e r e a n o r m a ( c o m e s o p r a )
Estintore a polvere o anidride c o n le s t e s s e caratteristiche degli estintori installati nel v a n o
g u i d a i n z o n a f a c i l m e n t e a c c e s s i b i l e d i e t r o il s e d i l e f r o n t e m a r c i a a n t e r i o r e
S i s t e m a e f f i c a c e e v e l o c e p e r l a d i s i n f e z i o n e i n t e r n a o possibilità d i u t i l i z z o d i a l t r o s i s t e m a
certificato e testato
V a n o coibentato per alloggio frigo incassato in u n mobile di u n a delle d u e
fiancate
refrigerato da apposito c o m p r e s s o r e e dotato ditermostato regolazione.
Scaldaliquidi fisso
Piastra Termoriscaldante
c o n sistema a norma per mantenimento
liquidi infusionali a
temperatura corporea.
Un v a n o del mobiletto pensile d e v e e s s e r e dotato d i t e r m o s t a t o di regolazione con display
temperature.
CARATTERISTICHE D E L L E DOTAZIONI MEDICALI
Impianto dig a s medicali dotato di prese o s s i g e n o del tipo U N I E N 7 3 7 ad innesto rapido
Impianto di ossigeno terapia realizzato con tubazioni a dalta resistenza, e posizionato in m o d o
d a n o n e s s e r e e s p o s t o a d urti. C o n f o r m e alla n o r m a t i v a e u r o p e a v i g e n t e e d o t a t o di u n
f l u s s o m e t r o e di u n m a n o m e t r o c h e indichi la p r e s s i o n e di esercizio dell'impianto in b a s s a
pressione
F o r n i t u r a d i d u e b o m b o l e d i o s s i g e n o d a 1 2 l i t r i d i capacità c i a s c u n a s i s t e m a t e n e l m i g l i o r
m o d o possibile inapposito alloggiamento.
6
9.4.
9.5.
9.6.
9.7.
9.8.
9.9.
9.10.
9.11.
9.12.
9.13.
9.14.
9.15.
9.16.
9.17.
Le b o m b o l e di o s s i g e n o tutte o m o l o g a t e e d a n c o r a t e s e c o n d o le caratteristiche previste,
c o m p l e t e d i r i d u t t o r e d i p r e s s i o n e c o n m a n o m e t r o d i l e t t u r a , p e r il c o l l e g a m e n t o a l c i r c u i t o
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di
interruttore p e r escludere
l'alimentazione e ridurre i c o n s u m i della batteria q u a n d o
l'ambulanza non è in servizio.
Nel c o m p a r t i m e n t o sanitario u n a barella autocaricante, c o m e
indicato a l punto 9.9, in
posizione
longitudinale
stabilmente
ed adeguatamente
ancorabili
al veicolo s i a
longitudinalmente, c h e trasversalmente e verticalmente, c o n ancoraggi dotati di u n a
certificazione di r e s i s t e n z a a du n a forza applicata pari a 10 g nelle tre direzioni
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di c a r i c o / s c a r i c o d e l l a b a r e l l a . S u p p o r t o
realizzato in m o d o tale che p e r le operazioni di
carico/scarico della lettiga, n o n s i r e n d a n o n e c e s s a r i e ulteriori m a n o v r e . M e c c a n i s m o di
sgancio/aggancio della barella c o n f o r m e alla n o r m a t i v a in vigore, in particolare a q u a n t o
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9.18.
9.19.
9.20.
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10
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dell'ambulanza. C o n f o r m e alle n o r m a t i v e vigenti per dispositivi medici.
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a distanza c h e svolge anche funzione di
monitoraggio multiparametrico. Predisposizione elettrica e d alloggiamento p e r Defibrillatore
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parametri : situazione di ossigeno ( S p 0 2 e frequenza cardiaca (bpm). D e v e essere fornito di
d i s p l a y a L E D o L C D c o n v i s u a l i z z a z i o n e d i : S p 0 2 , f r e q u e n z a c a r d i a c a , intensità d e l s e g n a l e
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m i s u r a t i . A p p a r e c c h i a t u r a d i t i p o B F , c l a s s e e l e t t r i c a 1, d i p i c c o l e d i m e n s i o n i c o n a l i m e n t a z i o n e
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CONSEGNA
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stipula del contratto
0
Timbro e Firma
J^ÌA^XA^-ÌS—>
8
RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato B)
CAPITOLATO SPECIALE per la
FORNITURA DI N. 2 (DUE) AMBULANZE
TIPO C - UNI EN 1789
1. OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura, chiavi in mano, di n. 2 AMBULANZE di tipo C)
UNI EN 1789 per i Presidi Ospedali di Ariano Irpino e Solofra.
Le specifiche tecniche minimali richieste a pena di esclusione sono descritte nel Capitolato
Tecnico allegato A)
Nella fornitura, oltre ai servizi indicati nelle condizioni generali di contratto relative a beni specifici
per la sanità, sono compresi anche i seguenti servizi secondo quanto meglio di seguito
specificato:
- spese di immatricolazione, omologazione, ed ogni altra eventuale spesa prevista per legge,
tutte a carico del fornitore.
- formazione del personale circa l’utilizzo dell’ambulanza e dei dispositivi che saranno installati sui mezzi;
- trasporto, consegna, collaudo, garanzia di 24 mesi, manutenzione ordinaria per 24 mesi;
2. IMPORTO
L'importo complessivo (comprensivo di tutte le prestazioni) a base d'asta risulta di € 200.000,00
(duecentomila/00) oltre IVA. Per il presente appalto è esclusa la predisposizione del DUVRI
(Documento Unico Valutazione Rischi da Interferenze), pertanto non sono previsti oneri per la
prevenzione di rischi da interferenza.
3. REQUISITI DI CONFORMITÀ
Le ambulanze dovranno essere "nuova di fabbrica" e di prima immatricolazione, in perfetta
efficienza di meccanica e di carrozzeria.
Le ambulanze di tipo C) devono rispettare le caratteristiche minime indicate nel capitolato tecnico
ed essere conformi alla normativa UNI EN 1789 e smi ed alla normativa vigente
4. CONDIZIONI DELLA FORNITURA
Sono a carico del Fornitore, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale di cui oltre,
tutti gli oneri e rischi relativi alla fornitura dei Beni e dei Servizi, nonché ad ogni attività
che si rendesse necessaria per la prestazione degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto
e completo adempimento delle obbligazioni previste, ivi compresi quelli relativi ad eventuali
spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto alla esecuzione
contrattuale.
Il Fornitore è tenuto ad eseguire tutte le prestazioni a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle
norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nei
documenti nella RDO, nel capitolato, nelle “condizioni generali di contratto relative a beni
specifici per la sanità, dalle condizioni previste nel “bando bss per l’abilitazione di fornitori e beni
per la partecipazione al mercato elettronico della p.a. per la fornitura di automezzi ad uso
sanitario” nel contratto e negli altri elaborati della procedura pena la risoluzione di diritto del
contratto medesimo.
1
RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato B)
5. GARANZIA
Il Fornitore è tenuto a prestare le garanzie per vizi e per mancanza di qualità promesse ed
essenziali per l’uso cui è destinata la cosa dovute ex lege (artt. 1490 e 1497 cod. civ.), nonché la
garanzia di buon funzionamento prevista dall’art. 1512 cod. civ., sia in relazione
all’Ambulanza , sia in riferimento agli allestimenti, sia in relazione alle apparecchiature. In
caso di vizi o mancanza di qualità promesse o di malfunzionamento, il Fornitore dovrà provvedere
a fornire l’assistenza tecnica in garanzia sia della parte meccanica, sia degli allestimenti, sia
delle attrezzature elettromedicali oggetto della fornitura assicurando, pena l’applicazione delle
penali previste nel presente capitolato, la risoluzione dei malfunzionamenti ed il ripristino della
funzionalità del bene, all’occorrenza anche attraverso la sostituzione dell’ambulanza o
dell’apparecchiatura, entro 10 (dieci) giorni lavorativi dalla richiesta di intervento e per un
periodo di 24 (ventiquattro) mesi a decorrere dalla “Data di collaudo con esito positivo”.
Durante il periodo di garanzia, sull'automezzo, sugli impianti e sulle apparecchiature e/o
attrezzature fornite, qualora vengano rilevati difetti funzionali o strutturali, la ditta
aggiudicataria è impegnata a ritirare a proprie spese quanto fornito ed a non chiedere alcun
pagamento per la riparazione degli stessi.
L'operatore economico aggiudicatario dovrà garantire la buona qualità e la buona costruzione
dei propri materiali, obbligandosi, durante il periodo di garanzia a riparare e/o a sostituire
gratuitamente nel più breve tempo possibile quelle parti che per la qualità di materiale o per
carenze di lavorazione o per imperfetto montaggio si dimostrassero difettose, sempre che ciò non
dipenda da cause dovute a negligenza dell'utilizzatore.
L’Ambulanza, gli allestimenti e le apparecchiature dovranno essere riparati a regola d’arte e in
modo da escludere qualsiasi conseguenza negativa a carico dell’Amministrazione e dei conducenti
da questa incaricati, dovuta a riparazioni male effettuate che rendano insicuro l’uso
dell'autoveicolo.
I ricambi e gli accessori installati sull’Ambulanza e sugli allestimenti e sulle apparecchiature
dovranno essere quelli originali, prescritti, approvati o consigliati dal costruttore.
6. SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA
Il fornitore è tenuto, con spese a proprio carico e senza oneri per l’ASL AV, fino a 80.000 (ottantamila) km
di percorrenza, e comunque per un periodo di 24 mesi dalla data di collaudo con esito positivo ad
effettuare le operazioni , le registrazioni ed i controlli periodici necessari a garantire I'efficienza delle
ambulanze in ogni momento sia per quanto concerne la parte meccanica, che gli impianti, gli arredi e gli
allestimenti.
Il Fornitore deve eseguire a titolo esemplificativo i seguenti controlli e/o interventi:
- primo tagliando con cambio olio e filtro abitacolo;
- secondo tagliando con cambio olio, cambio filtro aria e filtro abitacolo, etc.;
- controllo ed eventuale intervento su impianto frenante con eventuale sostituzione delle pastiglie
e/o dei dischi;
- controllo ed eventuale intervento dei livelli dei liquidi: radiatore, tergicristallo, freni, idroguida,
- controllo ed eventuale intervento di regolazione della chiusura delle porte, controllo ed eventuale
intervento delle cerniere delle porte, controllo di tutti cristalli interni ed esterni;
- controllo ed eventuale intervento su tutte le luci esterne ed interne: luci vano sanitario, luci stop,
luci di posizione anteriorie posteriori, luci anabbaglianti ed abbaglianti, indicatori di direzione, luce
targa, fendinebbia anteriorie posteriori, luci di retromarcia;
- controllo ed eventuale intervento sugli allestimenti interni ed esterni sugli impianti di aria medicale,
impianto elettrico, inverter, prese varie, salvavita, tergicristalli, spine esterne, ecc;
2
RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato B)
-
controllo ed eventuale intervento sull'impianto di condizionamento anteriore e su vano sanitario ivi
compreso i filtri;
controllo ed eventuale intervento sull'impianto di riscaldamento anteriore e su vano sanitario;
ecc..
Non sono compresi i pneumatici.
Le verifiche sugli allestimenti ed impianti devono essere effettuati almeno ogni 6 mesi.
Per quanto concerne la parte meccanica si rinvia alla manutenzione prevista dalla casa costruttrice.
Le attività sopraelencate sono da considerarsi meramente esemplificative delle attività oggetto del servizio
e, pertanto, il Fornitore deve garantire comunque tutte le attività e gli interventi necessari a garantire la
piena e totale operatività delle ambulanze.
A seguito della stipula del contratto il fornitore indicherà le modalità e lo scadenzario
temporale/chilometrico per le operazioni di manutenzione ordinaria; deve comunque essere prevista una
tolleranza di 30 (trenta) giorni / 1000 (mille) km.
Il Fornitore è tenuto a garantire, per tutto il periodo di vigenza del Contratto , la presenza sul
territorio della Regione Campania di almeno un centro di assistenza cui è deputata l’esecuzione degli
interventi di manutenzione.
In particolare il Fornitore dovrà garantire la presenza di uno o più centri di assistenza in grado di
effettuare :
- riparazioni e manutenzioni meccaniche ed elettriche sui veicoli ;
- riparazioni e manutenzioni ordinaria/straordinaria delle ambulanze e degli allestimenti ;
Qualora la Ditta concorrente non possieda una rete assistenza minima sopra descritta, dovrà impegnarsi a
costituire detto Punto/punti di Assistenza entro 30 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione.
I Punti di assistenza dovranno essere attivi tutti i giorni feriali e nel normale orario di lavoro
(indicativamente tra le 8:30 e le 17:30) esclusi il sabato, la domenica ed i festivi.
Resta inteso che qualora fossero accertati disservizi dovuti ai punti di assistenza l’ASL provvederà a
chiederne la sostituzione.
L'intervento deve essere eseguito con la massima priorità ed entro le 24 ore dalla consegna del
mezzo .
Le attività sopraelencate sono da considerarsi meramente esemplificative delle attività oggetto del
servizio e, pertanto, il Fornitore deve garantire comunque tutte le attività e gli interventi necessari
a garantire la piena e totale operatività delle ambulanze.
I ricambi o gli accessori installati sui veicoli o sui dispositivi opzionali saranno esclusivamente
ricambi originali o approvati e consigliati dal costruttore.
7. REFERENTE DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Al fine di agevolare l'esatta esecuzione contrattuale, la Ditta aggiudicataria dovrà nominare
un "Referente", responsabile di tutti gli adempimenti derivanti dalla gestione del contratto ed in
particolare delle seguenti attività:
- supervisione e coordinamento della fornitura;
- risoluzione dei disservizi e gestione dei reclami da parte della Stazione Appaltante;
- monitoraggio di tutti i servizi affidati a terzi ma comunque facenti parte del
contratto.
3
RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato B)
8. FORMAZIONE DEL PERSONALE
Al fine di semplificare e di rendere più rapido l'apprendimento del funzionamento dell'ambulanza
e della dotazione strumentale, l'Impresa aggiudicataria dovrà organizzare entro trenta giorni dalla
consegna dell'ambulanza di due sessioni ( una per il PO di Ariano Irpino e l’altra per il PO di
Solofra) introduttive all’utilizzo dell’ambulanza e dell’apparecchiature per gli operatori dell'Azienda
in cui dovranno essere illustrate le corrette procedure per l'utilizzo del veicolo, delle attrezzature e
dei dispositivi consegnati ivi comprese le procedure ed i termini di assistenza.
La formazione sarà volta a chiarire almeno i seguenti argomenti :
- corrette procedure per l’utilizzo del veicolo, delle attrezzature e dei dispositivi
consegnati
- corretto utilizzo delle Apparecchiature, in condizioni normali e di emergenza
- uso delle apparecchiature in ogni sua funzione
- comprensione ed illustrazione delle potenzialità delle apparecchiature;
- procedure per la soluzione degli inconvenienti più frequenti
- gestione operativa quotidiana
- modalità di comunicazione (p.e. orari e numeri di telefono ) con il personale competente
per eventuali richieste di intervento, manutenzione e assistenza tecnica,
- ecc...
L'Impresa aggiudicataria, a propria cura, onere e spese, dovrà predisporre ed erogare tutte le
attività necessarie alla formazione, all'addestramento; dovrà inoltre fornire il materiale didattico in
lingua italiana.
Ciascuna sessione avrà la durata di una giornata lavorativa e saranno svolte una presso il PO di
Solofra e l’altra presso il PO di Ariano Irpino nei locali che l'ASL AV metterà a disposizione.
Al termine di ciascuna sessione, l'Azienda attesterà l'avvenuta formazione attraverso la controfirma
di specifico verbale redatto dal Fornitore nel quale dovrà essere indicato l'elenco e la frequenza del
personale dell'Azienda che vi ha preso parte.
9. ORDINAZIONI E CONSEGNE
L'Impresa aggiudicataria comunicherà, per iscritto, all'Azienda la messa a disposizione del veicolo
almeno 7(sette) giorni lavorativi di anticipo rispetto all'effettiva consegna.
I veicoli dovranno essere consegnati presso i PRESIDI OSPEDALIERI di SOLOFRA ed ARIANO
IRIPINO,.
I tempi massimi di consegna sono di 100 giorni solari continuativi dalla stipula del contratto
Il termine di consegna inizierà a decorrere dalla stipula del contratto e conseguente invio
dell’ordinativo tramite il MePa.
Durante i suddetti tempi massimi di consegna, l'Impresa aggiudicataria dovrà tenere aggiornata
l'Azienda su eventuali fatti o impedimenti, comunque oggettivamente riscontrabili, che
potrebbero far slittare i tempi di consegna. In tale ipotesi, avente carattere eccezionale e
debitamente documentabile, l'Impresa aggiudicataria dovrà in ogni caso attivarsi affinché i tempi
massimi di consegna dell'ambulanza siano rispettati ed intraprenderà tutte le azioni in suo
potere, affinché ciò avvenga, tenendo costantemente informata l'Azienda .
La consegna dovrà avvenire in un giorno lavorativo dalle ore 9:00 alle ore 14:00.
I veicoli saranno ritirati da un delegato dell’ASL che dovrà:
- Verificare l'anno di fabbricazione dell'automezzo;
- Constatare che i veicoli siano di nuova immatricolazione e conformi all'offerta
aggiudicata;
4
RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato B)









- Controllare che siano dotati della seguente documentazione di bordo:
Foglio di via o carta di circolazione;
Manuale operativo in duplice copia, in lingua italiana ( manuale con le istruzioni d'uso,
sicurezza e di manutenzione );
- Verificare le dotazioni medicali ;
- Constatare che non vi siano danni visibili;
- Redigere il verbale di consegna dell'ambulanza in due copie in originale ( di cui uno per
l'Azienda ) specificando:
Manuale di uso e manutenzione dell’ambulanza e dei relativi impianti
Schema degli impianti ( elettrico, di ventilazioni e climatizzazione, dei gas medicali ecc..)
Descrizione dell'ambulanza, targa, il numero della serie o matricola del telaio e colore;
presenza a bordo di quanto precedentemente elencato;
data e ora consegna;
assenza di danni visibili.
effettuare il collaudo come indicato nell'articolo successivo del presente capitolato.
10.COLLAUDO
Il collaudo dovrà avvenire contemporaneamente alla data di consegna dell'ambulanza completa di
tutto l'allestimento previsto e tutte le obbligazioni, oneri e spese di collaudo si intendono a carico
dell'Impresa aggiudicataria.
Il collaudo, quale verifica di funzionalità dell'ambulanza dei vari dispositivi oggetto dell'Ordinativo
di Fornitura, è inteso a verificare la loro conformità con la documentazione tecnica e manualistica
d'uso, oltre che con le caratteristiche tecniche e di funzionalità dichiarate in sede di offerta.
Il collaudo verrà effettuato a cura ed in collaborazione della Direzione Sanitaria di ciascun Presidio
Ospedaliero con il supporto del referente tecnico dell'Impresa aggiudicataria .
Il collaudo di accettazione consiste in:
- collaudo documentale consistente nella verifica di tutta la documentazione a corredo
della fornitura, ivi compresi i certificati di marcatura CE per i dispositivi soggetti al Dlg
46/97 e successive modifiche/integrazioni; per documentazione si intende anche, con
riferimento al vano sanitario, tutti i manuali d'uso in lingua italiana e i manuali tecnici di
servizio degli impianti e dei loro componenti, comprensivi di schemi elettrici, elettronici,
circuitali e/o meccanici, ed in particolare la certificazione dell'impianto di ossigeno, della
descrizione delle modalità di ricerca guasto e taratura ed in genere di tutto quanto è
necessario ad effettuare qualsiasi operazione di manutenzione.
- collaudo funzionale consistente nella verifica del funzionamento del mezzo ed in
particolare degli impianti a servizio del vano sanitario e delle dotazioni medicali, nonché la
corrispondenza dei dati tecnici relativi agli stessi dichiarati in sede di offerta;
- sottoscrizione del verbale di collaudo.
In caso di collaudo negativo, sul Fornitore graveranno tutti gli oneri di consegna, entro 30 (trenta)
giorni lavorativi dalla data del verbale di collaudo negativo, di un veicolo nuovo, conforme a quello
ordinato dall'Azienda e comprensivo dei dispositivi opzionali eventualmente richiesti, nonché tutti
gli oneri amministrativi, compresi quelli relativi all'immatricolazione dei veicoli.
11.FATTURAZIONE E PAGAMENTI
La ASL non verserà alcun anticipo o caparra, impegnandosi a provvedere al saldo totale della
somma, tramite bonifico bancario, entro in termini di legge decorrenti dalla data di ricezione
5
RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato B)
della relativa fattura o del verbale di collaudo se successivo, a seguito di attestazione e
riscontro con esito positivo, da parte del Servizio competente, dell’avvenuto collaudo con esito
positivo della complessiva fornitura.
La relativa fattura dovrà essere intestata all'Azienda Sanitaria Locale Avellino, Via Degli Imbimbo
10/12 , 83100 Avellino P.IVA 02600160648 e dovrà riportare gli estremi del provvedimento di
aggiudicazione definitiva e dell'ordine di fornitura, nonché il codice CIG assegnato alla
procedura. La data di arrivo della fattura è attestata dal timbro apposto dal protocollo
dell'Azienda nel giorno lavorativo in cui il documento contabile perviene. L'attestazione di cui
sopra fa fede ad ogni effetto.
La liquidazione della fattura è subordinata e condizionata alla verifica positiva della fornitura
eseguita: si procederà pertanto previa verifica del regolare assolvimento degli obblighi contrattuali
da parte della ditta aggiudicataria nonché dell'avvenuto versamento dei contributi previdenziali ed
assicurativi.
I pagamenti avverranno entro 60 giorni dalla data fine mese di ricevimento della fattura.
La parti convengono che gli interessi scaduti non producono interessi ai sensi dell’Articolo 1283 c.c..
Si intendono ricevute il 15 del mese tutte le fatture registrate tra il 1° e il 15° giorno del mese
stesso. Il 30 del mese tutte le fatture registrate tra il 16° e l’ultimo giorno del mese stesso. La data
di arrivo delle fatture è accertata dal timbro protocollo apposto dal/i competente ufficio dell’ASL
Avellino.
La parti convengono che, invece del comma 4 dell’art.9 “fatturazioni e pagamenti”delle condizioni
generali di contratto, si applicherà il seguente comma: “In caso di ritardo nei pagamenti, il tasso di
mora viene stabilito in una misura pari al tasso BCE stabilito semestralmente e pubblicato con
comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla G.U.R.I., maggiorato di 1 punto
percentuale, come previsto dall’art. 5 del D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231”.
L’ASL può sospendere, ferma restando l'applicazione delle eventuali penalità, il pagamento
all’APPALTATORE cui siano state contestate inadempienze nell'esecuzione della fornitura, fino al
completo e corretto adempimento degli obblighi contrattuali (art. 1460 c.c.).
12. CONTROLLI SU PRODOTTI E SERVIZI
Per eventuali verifiche di conformità e di qualità della fornitura il fornitore è tenuto a fornire la
massima collaborazione, a consentire l’accesso presso la propria struttura ai soggetti incaricati da
ASL e a fornire i documenti e gli atti che l’ASL ritenesse necessari.
In caso di non conformità dei prodotti e servizi, l’appaltante potrà revocare il contratto o chiedere
un proporzionale deprezzamento della fornitura.
13. PENALITÀ
Le penalità sono disciplinate dall’art.10 delle condizioni generali di contratto relative a beni
specifici per la sanità. La penale da applicare è pari al tre per mille - e non all’uno per mille come
previsto dal suddetto art 10 - del corrispettivo della fornitura oggetto dell’inadempimento o del
ritardo , fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
L’ASL ha la facoltà di sospendere i pagamenti in scadenza a favore del fornitore, sino a quando il
fornitore non avrà provveduto alla risoluzione delle anomalie.
L’addebito di penali non esclude l’addebito al fornitore di tutti gli ulteriori danni derivanti dalla
mancata fornitura nei termini prescritti.
6
RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato B)
L’applicazione di penali, non esclude la possibilità da parte dell’ASL, di risolvere immediatamente il
contratto in considerazione della gravità dell’infrazione commessa.
Ferma restando l’applicazione delle penali, l’ASL si riserva di richiedere il maggior danno, sulla base
di quanto disposto all’articolo 1382 cod. civ., nonché la risoluzione del presente contratto
nell’ipotesi di grave e reiterato inadempimento. Fatto salvo quanto previsto ai precedenti
commi, l’Impresa si impegna espressamente a rifondere all’ASL l’ammontare di eventuali
oneri che l’Amministrazione dovesse applicare – anche per causali diverse da quelle di cui al
presente articolo – a seguito di fatti che siano ascrivibili a responsabilità della Impresa
stessa.
L’ASL AV, per i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui al presente articolo, potrà,
a sua insindacabile scelta, avvalersi della cauzione definitiva senza bisogno di diffida o
procedimento giudiziario, ovvero compensare il credito con quanto dovuto all’Impresa a qualsiasi
titolo.
Qualora l’importo complessivo delle penali inflitte all’Impresa raggiunga la somma complessiva
pari al 10% del corrispettivo l’ASL ha facoltà, in qualunque tempo, di risolvere di diritto il
presente contratto con le modalità nello stesso espresse, oltre il risarcimento di tutti i danni.
14.CLAUSOLA SO.RE.SA SPA
Ai sensi dell’ex art. 1353 e ss del codice civile, in caso di aggiudicazione da parte della stessa
SoReSa SpA di apposita gara centralizzata e di attivazione di un contratto per un analogo oggetto o
comunque di un analogo affidamento, il contratto si intenderà risolto con effetto dalla semplice
comunicazione dell’Azienda Contraente. L’ASL si riserva il diritto di: a) non procedere
all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto
contrattuale in conformità a quanto previsto dall’articolo 81, comma 3, del D. Lgs. 163/2006; b)
non procedere all’aggiudicazione in presenza di una sola offerta ; c) sospendere, reindire,
revocare la presente procedura ovvero di non affidare il servizio oggetto della medesima.; d) non
stipulare motivatamente il Contratto anche qualora sia intervenuta in precedenza
l’aggiudicazione; e) sospendere o annullare il presente procedimento di gara per adesione alla
SORESA SPA o per altri motivi senza che alcuna ditta partecipante possa vantare alcuna pretesa.
15.EFFETTI DELLA RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In caso di risoluzione del contratto per colpa del fornitore , l’ASL avrà la facoltà di affidare ad altro
fornitore la fornitura, ricorrendo alle offerte presentate dagli altri concorrenti in fase di RDO.
In caso di mancanza di offerte ritenute valide si procederà ad esperire una nuova procedura.
Il fornitore inadempiente risponderà di tutti i danni e tutte le spese derivanti, nonché degli
eventuali maggiori costi.
L’ASL, per il recupero di tali maggiori spese ha la facoltà di compensare i crediti vantati dal fornitore
.
L'esecuzione in danno non esimerà il fornitore dalle responsabilità civili e penali in cui lo stesso
potrà incorrere a norma di legge, per i fatti che avranno motivato la risoluzione.
16. DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
È fatto divieto di cessione totale o parziale del contratto.
7
RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato B)
17. FALLIMENTO DELL’APPALTATORE
In caso di fallimento dell’appaltatore, l’affidamento si intenderà senz’altro revocato e la stazione
appaltante provvederà a termini di legge.
18.TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs. n.196 del 30/06/2003 “Codice in materia di
protezione dei dati personali”, il trattamento dei dati raccolti è finalizzato allo
svolgimento della procedura in oggetto ed all’eventuale successiva instaurazione e
gestione del rapporto contrattuale.
Il trattamento verrà effettuato anche con l’ausilio di strumenti informatici, nel rispetto del segreto
d’ufficio e dei principi di correttezza, liceità e trasparenza, fatta salva la necessaria
pubblicità della procedura, ai sensi delle leggi vigenti e fermi restando i principi in materia di
accesso ai documenti amministrativi. Il conferimento dei dati è obbligatorio e l’eventuale
rifiuto pregiudicherà la partecipazione alla procedura e la successiva eventuale instaurazione e
gestione del rapporto contrattuale .
La comunicazione dei dati ad altri soggetti pubblici o privati verrà effettuata in
esecuzione di obblighi di legge, di regolamento e per lo svolgimento delle funzioni istituzionali.
Titolare del trattamento: ASL Avellino
L’interessato può esercitare i diritti di cui art.7 del D.Lgv n.196/03, tra i quali il diritto di richiedere
la cancellazione, la trasformazione in forma anonima, il blocco e l’aggiornamento dei
dati trattati, nonché di opporsi, in tutto o in parte, al trattamento. I dati personali acquisiti saranno
raccolti presso la UOC GUM esclusivamente per finalità inerenti al presente procedimento.
19.RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
DELL’ESECUZIONE CONTRATTUALE
E
RESPONSABILE
AZIENDALE
Il Responsabile del procedimento ad evidenza pubblica, nominato dall’ASL Avellino, curerà lo
svolgimento della gara, assicurando gli adempimenti previsti dalla normativa in materia di
affidamento di pubbliche forniture, fino alla stipula del contratto, nonché in relazione ad eventuali
modifiche, integrazioni, estensioni, proroghe, rinnovi, risoluzioni, ecc. del contratto stesso, che
dovessero rendersi necessarie
Il Responsabile dell’Esecuzione del Contratto, (R.E.C.) nominato dall’Aziende Sanitaria, vigilerà sul
corretto andamento della fornitura e su tutti gli adempimenti connessi e se del caso contestando
all’Appaltatore gli eventuali disservizi, proponendo al RUP l’applicazione delle penali e
l’eventuale risoluzione del contratto. Il REC sarà titolare delle funzioni e dei compiti attribuiti
dall’art. 274 del DPR 5.10.2010 n. 207 (regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs
163/06 – Codice Appalti).
20.DISCIPLINA APPLICABILE
I rapporti tra le parti relativi al Contratto sono regolati:
a) dalla proposta del Fornitore e dalla relativa accettazione del Punto Ordinante, dal contenuto
del Catalogo relativo al Bene/Servizio, dalle “CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
RELATIVE A BENI SPECIFICI PER LA SANITÀ, dalle condizioni previste nel “BANDO BSS PER
L’ABILITAZIONE DI FORNITORI E BENI PER LA PARTECIPAZIONE AL MERCATO ELETTRONICO
8
RDO Fornitura di n. 2 Ambulanze TIPO C) per l’ASL Avellino
Allegato B)
DELLA P.A. PER LA FORNITURA DI AUTOMEZZI AD USO SANITARIO” e dalle clausole del
presente capitolato , le quali, in caso di contrasto, prevalgono sulle condizioni generali di
contratto relative a beni specifici per la sanità” nonché condizioni previste nel “bando bss
per l’abilitazione di fornitori e beni per la partecipazione al mercato elettronico della p.a. per
la fornitura di automezzi ad uso sanitario”;
b) dalle disposizioni di cui al D.Lgs. 163/2006 s.m.i. e dal relativo Regolamento di attuazione di
cui al D.P.R. n. 207/2010;
c) dalle altre disposizioni anche regolamentari, inclusi i capitolati d’oneri generali e speciali e le
norme in materia di Contabilità, in vigore per il Soggetto Aggiudicatore, di cui il Fornitore
dichiara di avere esatta conoscenza e che, sebbene non materialmente allegate, formano
parte integrale del Contratto;
d) dal Codice Civile e dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di contratti di diritto
privato nonché, in generale, dalla legge italiana.
Le Condizioni Generali, anche nelle loro singole disposizioni, sono sostituite, modificate od abrogate
automaticamente per effetto di norme aventi carattere vincolante contenute in leggi o regolamenti
vigenti o che entreranno in vigore successivamente, fermo restando che in ogni caso, anche ove
intervengano modificazioni autoritative dei prezzi peggiorative per il Fornitore contraente,
quest’ultimo rinuncia a promuovere azione o ad opporre eccezioni rivolte a sospendere o a
risolvere il rapporto contrattuale in essere, salvo quanto previsto all’art. 8 comma 6 delle condizioni
generali.
Il Punto Ordinante, nel corso dell’esecuzione contrattuale, potrà apportare, nei casi e con le
modalità previste dagli articoli 310 e 311 del D.P.R. n. 207/2010, nonché ai sensi delle disposizioni
legislative e regolamentari applicabili, variazioni o modifiche al contratto e varianti in aumento e in
diminuzione nei limiti previsti nelle surrichiamate disposizioni.
21. FORO COMPETENTE
Per tutte le questioni relative ai rapporti tra il Fornitore e l’ASL Avellino , sarà competente in via
esclusiva il Foro di Avellino
9
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
QUESTIONARIO TECNICO
AMBULANZA TIPO C) UNI EN 1789
( UNITÀ MOBILE DI TERAPIA INTENSIVA)
Impresa:____________________________________________
1.
1.1.
1.2.
1.3.
1.4.
1.5.
1.6.
1.7.
1.8.
1.9.
1.10.
1.11.
1.12.
1.13.
1.14.
1.15.
1.16.
1.17.
1.18.
1.19.
1.20.
1.21.
1.22.
1.23.
CARATTERISTICHE FURGONE
SI/NO
Veicolo nuovo di fabbrica ultima serie
tetto alto furgone vetrato
passo medio corrispondente alla tipologia
dell’autoveicolo di circa 3400 mm
Colore fondamentale bianco riportante su ogni
fiancata nonché anteriormente(se esiste lo
spazio)e posteriormente il simbolo internazionale
di soccorso(altezza 22cm e larghezza di banda di
5cm)
Furgone con carrozzeria a struttura portante
completamente metallica
Dimensioni veicolo: lunghezza 5400 mm circa
Peso complessivo: a pieno carico (tara e portata)
3,5 tonnellate circa
Motorizzazione: Turbodiesel ad iniezione diretta
Filtro Antiparticolato
Cilindrata: 3000 CC
Potenza motore: 180 CV circa
Accelerazione da 0 km/h ad 80 km/h entro 35
secondi circa
TRAZIONE INTEGRALE 4 X 4
Tara dell’autoveicolo, oltre quanto definito per le
generalità dei veicoli, comprende anche tutta
l’attrezzatura fissa necessaria allo svolgimento
delle specifiche funzioni
Euro 5
Cambio manuale a 5/6 marce più retromarcia
Batteria principale potenziata da 110 Ah minimo
Batteria ausiliaria da 100 Ah minimo, del tipo
“senza manutenzione” completamente sigillata,
con sistema separato per le utenze sanitarie,
dotata di partitore di carica e stacca batteria
automatico per isolare l’impianto ausiliario
Alternatore maggiorato da 150 Ah minimo
Sospensioni posteriori autolivellanti specifici di
tipo pneumatico adeguate all’uso ambulanza
Sistemi
specifici
di
ammortizzazione,appositamente studiati dalle
case costruttrici o, in alternativa, da aziende
specialistiche;
Avvisatore acustico di retromarcia
Sensori di parcheggio posteriori sia nella parte
bassa sia nella parte alta del veicolo
1
Riferimento documentazione
tecnica
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
1.24.
1.25.
1.26.
1.27.
1.28.
1.29.
1.30.
1.31.
1.32.
1.33.
1.34.
1.35.
1.36.
1.37.
1.38.
2.
2.1.
2.2.
2.3.
2.4.
2.5.
2.6.
2.7.
2.8.
2.9.
Ruota di scorta
Dotazione completa di attrezzi di prima
riparazione
Segnale mobile di pericolo secondo la normativa
in vigore
Dispositivo supplementare di segnalazione visiva
a luce lampeggiante blu e di quello di allarme
conformi al codice della strada
Il dispositivo sonoro deve avere una potenza di
almeno 100W o superiore
Speaker
all’esterno
rivolto verso la parte
anteriore del veicolo
IDROGUIDA + ABS + ESP + AIR BAG LATO
GUIDA E PASSEGGERO
Fendinebbia anteriori incassati nel paraurti e
retronebbia
Specchietti esterni regolabili e sbrinabili
elettricamente
MBA sistema di assistenza alla frenata
tasche portaoggetti in entrambe le portiere.
Il materiale di costruzione deve essere conforme
alla normativa vigente e direttive del settore, di
tipo omologato
Tutti i vetri del vano sanitario dovranno essere
temperati ed opacizzati per 3/4 dell’altezza
Due vetri nelle porte posteriori
Libretto istruzioni in italiano
CABINA DI GUIDA
Cabina di guida con 3 posti ( tre singoli oppure
uno singolo per autista ed uno doppio, muniti di
poggiatesta e cinture di sicurezza a 3 punti con
arrotolatore automatico. Devono comunque
rispondere a tutte le norme in vigore per
l'omologazione degli autoveicoli della categoria
M 1 o M2
I sedili dovranno essere conformi a tutte le norme
in vigore per l’omologazione degli autoveicoli ed
essere ignifughi o autoestinguenti(come tutti i
rivestimenti) , certificati in classe I
Il sedile di guida deve essere regolabile in altezza
e profondità
Due ganci portabiti applicati a ridosso della parete
divisoria, uno per lato
Predisposizione di un vano per l’alloggiamento di
due apparati ricetrasmittenti o di un apparato
ricetrasmittente e di un apparecchio GPS
Presenza di almeno una doppia via di
comunicazione
Cablaggio consistente in cavi di alimentazione
elettrica
12
V.
(non
sottochiave)
con
alimentazione diretta da batteria protetta da
fusibili e cavi di massa
Stacca batterie per isolare la batteria secondaria
dall'impianto ausiliario con chiavetta debitamente
contrassegnata e colorata al fine di garantire una
rapida individuazione
Sul cruscotto, in posizione di facile accessibilità
per l'autista dovrà essere installato un supporto
2
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
2.10.
2.11.
2.12.
2.13.
2.14.
2.15.
2.16.
2.17.
2.18.
2.19.
3.
3.1.
3.2.
contenente una centralina elettronica.
La centralina dovrà essere dotata di interruttori
del tipo retroilluminato a membrana e indicanti
“on” (o equivalente) con segnalazione luminosa di
avvenuta accensione e di scritte identificative
illuminate per ogni interruttore.
Oltre ai comandi relativi ai servizi propri
dell’Ambulanza
dovrà
essere
possibile
l’accensione delle luci del vano sanitario e
l’accensione separata (tasto emergenza) con un
unico pulsante, dei sistemi di allarme acustica e
luminosa. Inoltre, la centralina dovrà indicare
attraverso spie luminose su display a cristalli
liquidi: il mancato rientro della pedana laterale, la
presa esterna inserita, l’errata chiusura di una
delle porte del vano sanitario, l’andatura richiesta
dal personale medico o paramedico “lenta” o
“veloce”, lo stato di carica delle batterie.
Sistema di gestione, in sicurezza delle utenze
proprie dell’Ambulanza, da parte del conducente,
attraverso comandi azionabili sul volante o
comunque senza staccare le mani dallo stesso
La ambulanza dovrà essere predisposta
all'inserimento di telefono cellulare nel comparto
guida con impianto vivavoce blue tooth
Navigatore satellitare integrato al cruscotto
completo di mappe Italia.
Fornitura e alloggiamento di un faro di ricerca
portatile, con batteria interna di tipo ermetico
ricaricabile, completo di cavo e basetta per la
ricarica e l’alloggiamento a riposo della lampada.
Cono giallo di plastica da applicare alla lampada
sul fascio di luce per simulare una torcia di
segnalazione
Estintore da 4 Kg.,se a polvere o da 5Kg se ad
anidride carbonica, applicato in cabina di guida
lato passeggero
Estintore da 4 Kg ,se a polvere o da 5Kg se ad
anidride ,applicato nel vano sanitario in zona
accessibile preferibilmente a pavimento dietro il
sedile fronte marcia anteriore
Interfono con il vano sanitario dotato di sistema a
viva voce escludibile
Kit attrezzi comprendente 1 forbice multiuso, 1
tronchese, 1 paio di guanti da lavoro, 2 paia di
guanti anticalore e mascherine di protezione
anticalore e anti fumo, 2 fumogeni antivento, 5
torce antivento, attrezzi da scasso sega a ferro,
scalpello, mazzetta da Kg 1,5 circa, piede di
porco, giraviti, corda da almeno 10 mt circa
ALLESTIMENTO ESTERNO
Dispositivo supplementare di segnalazione visiva
a luce lampeggiante blu sec. art.45 e 46 del testo
unico delle norme sulla circolazione stradale
La luce del dispositivo può essere di tipo alogena,
flash stroboscopico o a LED di ultima
generazione, purchè tassativamente omologato,
anche nella griglia anteriore
3
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
3.3.
3.4.
3.5.
3.6.
3.7.
3.8.
3.9.
3.10.
3.11.
3.12.
3.13.
Il sistema di omologazione europea prevede una
E cerchiata con all’interno del cerchio un numero
che indica lo Stato Europeo dell’omologazione e,
fuori dal cerchio , sarà leggibile anche il numero
stesso di omologazione
Il sistema di omologazione così descritto è valido
anche per i ripetitori stroboscopici, o a LED, da
posizionare sulla calandra anteriore
Sistemi illuminanti a fari bianchi orientabili,
manualmente o elettricamente, in numero almeno
di tre, uno posto centralmente nella parte
anteriore del rialzo e due posteriori alla sommità
degli angoli del mezzo
Dispositivo sonoro di allarme o sirena del tipo
bitonale “italiana” omologata sec. Decreto
Ministeriale 17/10/1980 .Nel caso di due sirene,
ambedue uguali ed omologate, è obbligatorio
impedirne la possibilità di utilizzo contemporaneo
Il dispositivo sonoro di allarme deve avere una
potenza di uscita di almeno 100w, l’altoparlante o
speaker sarà dimensionato di conseguenza, per
cui 100w o superiore
Lo speaker dovrà essere montato all’esterno
dell’autoveicolo e rivolto verso la parte anteriore
dello stesso in condizioni di campo libero ossia
senza ostacolo, posto anteriormente che ne limiti,
distorga o devii in qualche modo il suono
Due faretti di illuminazione installati nello spoiler
posteriore per illuminare la zona del veicolo dove
avverrà il caricamento e lo scaricamento della
lettiga. L’accensione dei faretti dovrà essere
sincronizzata con l’apertura delle porte posteriori
e l’alimentazione degli stessi dovrà essere fornita
all’atto dell’accensione delle luci di posizione
Due faretti a luce arancione nello spoiler
posteriore, a destra e sinistra dei faretti bianchi,
per segnalare la sosta del veicolo durante le
operazioni di soccorso, con funzionamento
sincronizzato all’apertura delle porte posteriori ed
escludibili tramite apposito interruttore alloggiato
nei pressi delle porte posteriori
Installazione nella parte alta delle fiancate laterali
a destra e sinistra di 2 + 2 faretti alogeni, atti ad
illuminare la zona lavoro in prossimità del veicolo
di soccorso sia nella parte anteriore che nella
parte posteriore laterale;
Pedana installata sotto la porta laterale
scorrevole destra. La pedana non dovrà gravare
sulla porta scorrevole e dovrà possedere
dimensioni idonee, nonché dotata di un piano di
calpestio antiscivolo. Funzionamento sincrono
con l’apertura/chiusura della porta scorrevole.
Una spia di segnalazione “pedana fuori” dovrà
essere apposta nella centralina elettronica
comandi in cabina guida. Sistema manuale di
rientro in caso di mancanza di energia elettrica.
Nella parte anteriore della pedana una fascia di
protezione per la sicurezza passiva.
Pedana posteriore, nella zona sottostante le
4
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
3.14.
3.15.
3.16.
3.17.
3.18.
3.19.
3.20.
4.
4.1.
4.2.
4.3.
4.4.
porte, e dotata di rivestimento antiscivolo, in
alluminio, da 10 cm circa.
Carrozzeria di colore fondamentale bianco con
applicata, lungo ogni fiancata, anteriormente e
posteriormente il simbolo internazionale del
soccorso con fondo di colore azzurro in materiale
retroriflettente nonché lungo le fiancate, la parte
posteriore nonché nella parte interna delle ante
della porta posteriore( se porta battente) una
fascia
di pellicola
retroriflettente
vinilica
autoadesiva di colore arancione con altezza
minima di 10cm circa
Sulle fiancate dell’autoveicolo si riporterà, in
forma
chiaramente
individuabile,
la
denominazione dell’ente che ne ha la proprietà o
altro titolo a rigor di legge. Si ammettono altre
indicazioni( es. fascia aziendale)purchè non
luminose, retroriflettenti e fosforescenti e che
saranno fornita dall’ASL Avellino
Scritta “AMBULANZA”, nella parte anteriore del
mezzo, fatta con lo stesso materiale del punto
precedente, diritta o rovesciata in immagine
speculare con dimensioni complessive minime 6
x 60 cm circa.
Simbolo identificativo sul tetto del veicolo visibile
da un elicottero
Antenna pieghevole montata nella parte anteriore
del tetto
Stesura del cavo antenna senza interruzioni fino
al raggiungimento del vano predisposto per gli
apparati ricetrasmittenti e linee di alimentazione
da 12V
Stesura del cavo antenna senza interruzioni fino
al raggiungimento del vano predisposto per gli
apparati
IMPIANTO ELETTRICO
Impianto elettrico a 12V, realizzato secondo le
norme vigenti e opportunamente canalizzato con
cavi autoestinguenti atossici e di adeguata
sezione per supportare l’utenza alimentata in tutta
sicurezza. I nodi devono trovarsi in zone
facilmente accessibili; ogni utenza 220 dovrà
essere protetta da interruttore magnetotermico
riarmabile e differenziale salvavita.
Impianto sezionato e diviso in quattro nodi per
garantire la continuità nell’alimentazione dei vari
servizi anche in caso di guasto di una delle unità
di potenza. L’alimentazione delle utenze di
primaria importanza, luci vano sanitario, prese di
corrente, lampeggiatori esterni dovrà essere
ripartita tra due nodi, al fine di evitare che il
guasto di un nodo interrompa completamente
l’utenza.
Presa esterna di ricarica a 220 v con inibitore di
partenza e relativo carica batterie per entrambe le
batterie; inverter 12/220v da minimo 1000w
Alimentazione delle batterie (principale ed
ausiliaria), completa di sistema inibitore di
avviamento motore se la presa è collegata alla
5
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
4.5.
4.6.
4.7.
4.8.
4.9.
4.10.
4.11.
4.12.
5.
5.1.
5.2.
5.3.
5.4.
5.5.
rete esterna a 220 V.,con segnalazione acustica
e luminosa, su centralina comandi in cabina, di
presa inserita.
Sistema di sicurezza che garantisca la messa in
moto nel caso di malfunzionamento del sistema
blocco motore
Almeno quattro prese di alimentazione tensione
12 V da 6 A cadauna, di cui quattro in prossimità
del sistema di fissaggio delle attrezzature
elettromedicali e una nella parte posteriore del
veicolo
Una presa di alimentazione per tensione 12V da
16A di tipo normalizzato CEI dedicata ad una
incubatrice neonatale
Quattro
prese 220V in prossimità delle
apparecchiature di rianimazione, con un
interruttore magnetotermico e differenziale
salvavita, uno per ogni presa
Caricabatteria da 30Ah circa, automatico,
totalmente elettronico, alimentato dalla presa
esterna 220V di collegamento a rete per la
ricarica delle due batterie (servizio e motore),
provvisto di due uscite e di tutte le protezioni, in
grado di riconoscere la tipologia della batteria e
adeguare automaticamente l’attività di ricarica
Impianto che consenta l’estrazione della chiave
dal quadro senza dover necessariamente
spegnere il motore e la fornitura di detto impianto
non deve interferire con i presupposti di garanzia
originale del costruttore
Dotazione di seconda batteria da minimo da 100
ah ( oltre a quella di serie) ermetica e sigillata per
evitare fuoriuscite di acido per l’alimentazione
delle utenze del comparto sanitario
Teleruttore di scambio 230 Vac. dispositivo
elettrico per la commutazione automatica
d'ingresso della tensione 230 Vac. Obbligatorio
nelle condizioni in cui a bordo del veicolo
vengano installate sia la presa esterna sia
l’inverter di corrente.
Inverter di grande potenza 2000W circa - 12220V ad onda sinusoidale pura, con comando
remoto su un pannello installato in cabina di
guida (per attrezzature che assorbono tanta
energia).
IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE
Illuminazione realizzata in modo tale da non
creare zone di ombra all’interno del vano sanitario
Luce di cortesia ad accensione automatica
quando una delle porte del vano sanitario viene
aperta.
Almeno tre faretti, a tecnologia led e orientabili,
con accensione indipendente
Le lampade utilizzate per il sistema centrale di
illuminazione dovranno essere del tipo a
risparmio energetico e con il circuito di
alimentazione anti radiodisturbo.
Centralina del vano sanitario con interruttori a
6
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
5.6.
5.7.
6.
6.1.
6.2.
6.3.
6.4.
6.5.
6.6.
membrana per il comando dei servizi attivi sul
veicolo. Interruttori del tipo retroilluminato con
segnalazione luminosa di avvenuta accensione e
con scritte identificative illuminate per ogni
interruttore.
Centralina con display a cristalli liquidi integrato
che segnali lo stato di carica delle due batterie in
V e la simbologia con evidenza delle varie utenze
utilizzate.
Supporto, atto a contenere la centralina di
comandi elettronica del vano sanitario.
IMPIANTO DI VENTILAZIONE CLIMATIZZAZIONE
Il sistema di ventilazione dovrà essere in grado di
assicurare un ricambio completo di aria con filtro
a norma ogni tre /min primi , a veicolo fermo
Oltre al sistema di riscaldamento dello
scompartimento del conducente, deve essere
presente
un
sistema
di
climatizzazione
indipendente regolabile con le seguenti
caratteristiche :
-riscaldamento con ricambio d’aria per le
autoambulanze C
-l’impianto deve essere tale che, data una
temperatura interna ed esterna pari -10°C o -20
°C in zone estremamente fredde , non debbano
essere necessari più di 15 min per riscaldare fino
a raggiungere almeno 5°C
-dopo 30 min nel vano sanitario del paziente deve
essere raggiunta una temperatura di almeno
22°C
-la temperatura deve essere misurata al centro
della barella e nel punto intermedio del vano
rispetto agli erogatori del riscaldamento (se
presenti più erogatori).Il riscaldamento deve
essere controllato da un termostato regolabile
o da un sistema elettronico di controllo della
climatizzazione. La temperatura effettiva non
deve scostarsi da quella impostata di oltre 5 °C.
L'impianto di riscaldamento deve garantire il
rispetto
delle
prestazioni
richieste
con
l'impianto di ventilazione disattivato e con il
sistema di riscaldamento impostato sul ricircolo
dell'aria del comparto sanitario. Il sistema deve
essere installato in modo tale da non favorire
l'ingresso di gas di scarico all'interno del
comparto sanitario.
Impianto
di
climatizzazione
separato
e
indipendente per la cabina di guida e per la parte
del vano sanitario
Condensatore maggiorato adeguato alla capacità
di raffreddamento dei due ambienti,
Aria canalizzata ed erogata attraverso bocchette
dislocate
in
modo
da
garantire
una
climatizzazione
omogenea
del
comparto
sanitario.
Impianto per il vano sanitario gestito da una
centralina elettronica con display che permetta
7
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
6.7.
7.
7.1.
7.2.
7.3.
7.4.
7.5.
7.6.
7.7.
7.8.
8.
8.1.
l’impostazione della temperatura desiderata e del
flusso dell’aria, manualmente e/o in automatico.
Impianto a norma di quanto previsto dalle norme
UNI EN.
Il motore che aziona la ventola, del tipo a più
velocità, è comandato da un commutatore
applicato in prossimità della centralina comandi e
deve avere un flusso minimo di 300 m^3/h.
potenza minima 80 W.
VANO SANITARIO
Le dimensioni interne del compartimento
sanitario,(CONFORMI ALLA NORMATIVA UNI
EN ) con esclusione di attrezzature ed arredi
approssimativamente: lunghezza (ad 1 m dal
piano di calpestio) 2,40 m.; larghezza (ad 1 m dal
piano di calpestio): 1,60 m.; altezza (in una fascia
centrale ampia almeno 0.90 m., lunga almeno
2,00 m e di superficie non inferiore a 2,4 mq):
1,75 m
L’altezza massima da terra deve essere di 40 cm
circa
Divisorio inamovibile tra cabina guida e
compartimento sanitario con finestra dotata di
vetri di sicurezza scorrevoli
Almeno una porta scorrevole sulla fiancata destra
con vano libero di larghezza non inferiore a 100
cm e altezza non inferiore a 140 cm dotata di
idonee maniglie per apertura/chiusura e di un
sistema di sicurezza che consenta di aprire
dall'interno e, dall'esterno con chiave
Nel compartimento sanitario porta posteriore a
due battenti di larghezza massima possibile in
relazione alla struttura del veicolo e comunque
non inferiore a 120 cm, con apertura di almeno
180° per entrambi i battenti, dotata di un sistema
di sicurezza che consenta di aprire dall'interno e,
dall'esterno con chiave
Il compartimento sanitario deve essere munito di
idonea insonorizzazione secondo le tabelle
d’unificazione a carattere definitivo (es. lana di
roccia di almeno 4cm di spessore)
Nel compartimento sanitario almeno una finestra
deve essere facilmente accessibile dall’interno e
presentare in posizione di apertura un’area
minima libera di 0,24 mq con dimensione assiale
non inferiore a 45 cm
Dispositivi idonei di illuminazione secondo le
tabelle d’unificazione a carattere definitivo.
Di colore preferibilmente naturale, pari a 300 lux
nell’area del paziente e 100 lux nell’area
circostante con possibilità di abbassare il livello
nell’area del paziente ad almeno 150 lux
ARREDI
Tutti i materiali di rivestimento del vano sanitario
devono essere ignifughi, certificati in classe I,
resistenti all’urto, non igroscopici, resistenti alla
usura e corrosione, igienizzabili, inodore di colore
8
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
8.2.
8.3.
8.4.
8.5.
8.6.
8.7.
8.8.
8.9.
8.10.
8.11.
8.12.
8.13.
preferibilmente pastello
I rivestimenti del soffitto e di ogni parete del vano
sanitario devono essere realizzati in più moduli
singoli, in modo da garantire facile smontabilità.
I rivestimenti delle pareti e degli arredi devono
rispettare i parametri di sicurezza passiva e
devono essere privi di spigoli vivi e sporgenze
contundenti come previsto dalla UNI EN.
Il livello di pressione acustica interno al vano
sanitario deve essere contenuto entro i limiti
previsti dalla normativa di riferimento
Il rivestimento deve essere tale da non creare
nessun problema a contatto con l’epidermide, non
pulverulento,
tale da mantenere
le sue
caratteristiche inalterate nel tempo e deve essere
riciclabile
Vano chiuso realizzato nella parte alta della
parete divisoria e con accesso dal vano sanitario
atto a contenere lenzuoli, coperte, ecc
Supporti dedicati al contenimento di attrezzature
elettromedicali (Defibrillatore – Ventilatore
polmonare ecc..) e sedili ben fissati a strutture di
ancoraggio rinforzate in modo tale da resistere ad
una accelerazione di 10g circa con direzione
longitudinale al veicolo (nei due versi) e di 10g
circa con direzione trasversale (nei due
versi),l’accertamento può essere effettuato
sperimentalmente . Tutti gli oggetti e persone in
ambulanza devono essere trattenuti se soggetti
ad una forza pari a 10g in avanti, indietro,
trasversale o verticale
Predisposizione alloggiamento ed ancoraggio, ad
esclusione del soffitto, dei dispositivi per
l’emergenza (es. materasso a depressione,
steccobende, zaini etc) per consentire un rapido
utilizzo in condizioni di emergenza
Il rivestimento del piano di calpestio, realizzato
con materiale ad alta resistenza meccanica,
ignifugo, antiscivolo, privo di fessure o giunzioni e
completo di batti calcagni. Non deve consentire il
ristagno e la penetrazione di liquidi e deve essere
lavabile
Conformazione del pavimento del comparto
sanitario che consenta il deflusso dei liquidi a
norma
La parte del piano di calpestio sotto la porta
posteriore e sotto la porta scorrevole deve essere
coperta con lamina di alluminio antiscivolo,
sagomata ad angolo, con il bordo all’interno del
vano sanitario di 10 cm circa di profondità e per
tutta la lunghezza del pavimento
Plafone centrale dotato di due "maniglioni
tientibene" e contenente: aeratore aspiratore,
vano chiuso da anta scorrevole per il
contenimento di due appendi flebo con relativi
ganci di sicurezza a scomparsa
Vano illuminato chiuso da anta scorrevole per
mascherina ossigeno a caduta dall’alto
Maniglie di sostegno rivestite in gomma, installate
9
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
8.14.
8.15.
8.16.
8.17.
8.18.
8.19.
8.20.
8.21.
8.22.
8.23.
8.24.
8.25.
in corrispondenza delle porte di entrata e dei posti
di seduta
Torcia ricaricabile portatile a
LED ( o
equivalente) con cono di segnalazione
Almeno tre sedili nel compartimento sanitario
solidamente ancorati al pianale del veicolo. Gli
ancoraggi dei sedili, barelle e sistemi di trattenuta
degli occupanti devono poter resistere a forze
come sopra indicato,dotati di poggia testa,
braccioli reclinabili e di larghezza tra i bordi di
almeno 40cm , omologati in categoria M1
Un sedile in posizione contromarcia in testa alla
barella saldamente ancorata a terra (vd sopra),
appoggiato alla parete divisoria, in linea con la
lettiga in posizione centrale; uno fronte marcia
lateralmente alla lettiga ed il terzo posteriormente
al sedile frontemarcia, con seduta alzabile,
completa di poggiatesta cintura di sicurezza
almeno di ancoraggio a tre punti con arrotolatore
automatico, con le stesse caratteristiche dei sedili
ed omologato M1
Arredi in ABS realizzati a moduli singoli, non
integrati con i rivestimenti delle fiancate, e
facilmente smontabili per riparazioni. Sagomati
con il telaio del veicolo e con spigoli arrotondati
come previsto dalla normativa vigente
Mobile, in ABS, con linee arrotondate prive di
spigoli vivi predisposto per il contenimento dei
farmaci e di altro materiale di consumo
appoggiato alla parete nel vano sanitario. Il
mobile, deve essere dotato di un piano di lavoro
sovrastante con bordino perimetrale. Dotato di
almeno tre cassetti completamente estraibili e
dotato di sistema di sicurezza anti caduta e vanocestino porta rifiuti in acciaio, con chiusure di
sicurezza
Vano per
alloggiamento dell’impianto di
ossigenoterapia e di aspirazione
Vano per lo stivaggio delle bombole di ossigeno
chiuso con anta saldamente ancorato.
Realizzazione di porta guanti con coperchio
asportabile
Arredi pensili a destra e sinistra realizzati in ABS,
con vani chiusi
da
ante trasparenti che
consentono la visione del materiale da porre
all'interno e chiusure di sicurezza;
Tutte le installazioni nel comparto sanitario
dovranno avere i bordi a norma
Spazio incassato nella parete divisoria tra la porta
scorrevole laterale e la poltrona contromarcia per
l’alloggiamento della sedia portantina. Tale spazio
dovrà essere completo di adeguati dispositivi di
sgancio/aggancio rapido. La resistenza degli
ancoraggi di stivaggio dovrà essere a norma (
come sopra)
Estintore a polvere o anidride con le stesse
caratteristiche degli estintori installati nel vano
guida in zona facilmente accessibile dietro il
sedile fronte marcia anteriore
10
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
8.26.
8.27.
8.28.
8.29.
8.30.
9.
9.1.
9.2.
9.3.
9.4.
9.5.
9.6.
Sistema efficace e veloce per la disinfezione
interna o possibilità di utilizzo di altro sistema
certificato e testato
Vano coibentato per alloggio frigo incassato in
un mobile di una delle due fiancate refrigerato
da apposito compressore e dotato di termostato
regolazione.
Scaldaliquidi fisso
Piastra Termoriscaldante con sistema a norma
per
mantenimento
liquidi infusionali a
temperatura corporea.
Un vano del mobiletto pensile deve essere
dotato di termostato di regolazione con display
temperature.
CARATTERISTICHE DELLE DOTAZIONI
MEDICALI
Impianto
di gas medicali dotato di prese
ossigeno del tipo UNI EN737 ad innesto rapido
Impianto di ossigeno terapia realizzato con
tubazioni ad alta resistenza, e posizionato in
modo da non essere esposto ad urti. Conforme
alla normativa europea vigente e dotato di un
flussometro e di un manometro che indichi la
pressione di esercizio dell’impianto in bassa
pressione
Fornitura di due bombole di ossigeno da 12
litri di capacità ciascuna sistemate nel miglior
modo possibile in apposito alloggiamento.
Le bombole di ossigeno tutte omologate ed
ancorate secondo le caratteristiche previste,
complete di riduttore di pressione con manometro
di lettura, per il collegamento al circuito
centralizzato. Complete di scambiatore e
manometro che indichino la pressione di esercizio
dell’impianto in bassa pressione. Valvola di
chiusura impianto e scambio tra bombola vuota e
bombola piena
Fornitura
di
una
bombola
ossigeno
asportabile di 3 litri di capacità, completa di
riduttore di pressione con manometro di lettura e
flussometro erogatore, installata in zona idonea e
di facile individuazione
IMPIANTO VUOTO : Sistema di aspirazione
medicale di secreti per aspiratore fisso e mobile,
corredato da pompa aspirante Q30 a doppio
pistone da almeno 30lt/min, compatta e potente.
Funzionante con i 12 Volt del mezzo.
Depressione regolabile da 0 a 800 mbar. Modulo
in ABS con vuotometro di controllo e regolatore
vuoto. Flacone raccolta secreti auto clavabile da
1000 ml con filtro inseribile nel tappo e valvola di
troppo pieno. Staffa di ancoraggio a parete per il
flacone. Sonda aspirazione tipo Jankauer. Tutti i
suddetti oggetti dovranno essere conformi alle
norme del settore ed essere muniti di
certificazione CE
IMPIANTO per visualizzazione del contenuto
bombole ossigeno impianto principale ( led verdi
indicanti quantità ossigeno e segnalazione riserva
11
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
con led rossi). Dotato inoltre di interruttore
per escludere l'alimentazione e ridurre i
consumi della batteria quando l'ambulanza non
è in servizio.
9.7.
9.8.
9.9.
9.10.
9.11.
9.12.
9.13.
Nel compartimento sanitario una barella
autocaricante, come indicato al punto 9.9, in
posizione
longitudinale
stabilmente
ed
adeguatamente ancorabili al veicolo sia
longitudinalmente,
che
trasversalmente
e
verticalmente, con ancoraggi dotati di una
certificazione di resistenza ad una forza applicata
pari a 10 g nelle tre direzioni
Il piano superiore della barella , materasso
escluso, deve trovarsi a non meno di 40 cm.ed a
non più di 120 cm dal piano di calpestio.
Supporto portabarella, traslabile a destra e
sinistra, dotato di fermi e bloccaggi di sicurezza
compatibili con la lettiga e vano sottostante per lo
stivaggio di una spinale e di una barella a
cucchiaio estraibili verso l’esterno con spondina
dotata di molle a gas che agevoli la manovra di
carico/scarico della barella. Supporto realizzato
in modo tale che per le operazioni di
carico/scarico della lettiga, non si rendano
necessarie ulteriori manovre. Meccanismo di
sgancio/aggancio della barella conforme alla
normativa in vigore, in particolare a quanto
previsto dalla norma UNI EN inerente gli
ancoraggi.
BARELLA AUTOCARICANTE modello
CROSSOVER della ditta SPENCER completa di
materasso igifugo ed antibatterico originale
spencer
TAVOLA
SPINALE UNIVERSALE adulto
pediatrica integrata, completa di FERMACAPO
universale e CINGHIE A RAGNO. Nuova tavola
spinale realizzata con materiale plastico ad
alta
resistenza.
Progettata prestando
particolare attenzione alle difficoltà che si
incontrano durante gli interventi quotidiani, sono
state infatti create 4 asole per il fissaggio veloce e
totale del fermacapo e 2 incavi nella
parte
d’appoggio, per chi blocca la base nel
modo tradizionale, che permettono ai cinturini in a
strappo di non rompersi durante l’utilizzo e
l’alloggiamento in ambulanza. E’ dotata di
maniglie per il trasporto ed è completa di 3 cinture
a sgancio rapido. È traslucente ai raggi X e può
essere fornita in 3 diverse colorazioni, gialla
arancio e blu.
BARELLA A CUCCHIAIO per il soccorso ed il
trasporto extra ed intra-ospedaliero Capacità di
carico 165 kg - Larghezza 43 cm - Lunghezza
aperta 201 cm - Lunghezza minima 165 cm Lunghezza piegata 120 cm - Peso 8 kg Profondità 7 cm Profondità chiusa 8 cm.
Set immobilizzatori, collari, stecco bende, etc.
Materasso a depressione, resistente all’usura,
12
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
9.14.
9.15.
9.16.
9.17.
9.18.
9.19.
9.20.
facilmente lavabile e disinfettabile, completo di
pompa di aspirazione, con maniglie per il
trasporto e cinture di sicurezza.
SEDIA PORTANTINA PIEGHEVOLE a 4 ruote,
sei maniglie e poggiapiedi integrato nella struttura
misure del prodotto circa: Lunghezza: 630 mm Larghezza: 250 mm Portata: 150 kg
Telo di trasporto in nylon spalmato completo di
cinture a otto maniglie cm 75 x180 circa.
Sfigmomanometro aneroide, grande quadrante
da parete, con manicotto adulto e pediatrico e
completo di cestello portamanicotto.
ASPIRATORE
ELETTRICO
PORTATILE
COMPLETO DI PIASTRA DI RICARICA .
Aspiratore medicale di secreti trasportatile
completo di supporto di ricarica; contenitore
antiurto; capacità di aspirazione superiore ai 25
L/m; flacone di raccolta da 1000 cc circa
autoclavabile; filtro di protezione. Autonomia 30
minuti circa. Tensione di funzionamento 12 Volt,
direttamente collegato all’impianto del veicolo o
con accumulatore esterno. Batteria interna
ricaricabile attraverso il sistema di ancoraggio a
parete dotato di ricarica automatica a contatto.
Temperatura d’uso tra 0°C e +45° C. Tracolla per
l’utilizzo dell’aspiratore all’esterno dell’ambulanza.
Conforme alle normative vigenti per dispositivi
medici.
DEFIBRILLATORE LIFEPACK 15 della PHYSIO
Control monitor/defibrillatore con ECG a 12
derivazioni con possibilità di trasmissione a
distanza che svolge anche funzione di
monitoraggio multiparametrico. Predisposizione
elettrica ed alloggiamento per Defibrillatore
portatile
PULSOSSIMETRO: un apparecchio portatile in
grado di rilevare e visualizzare i seguenti
parametri : situazione di ossigeno (Sp02 e
frequenza cardiaca (bpm). Deve essere fornito di
display a LED o LCD con visualizzazione di:
Sp02, frequenza cardiaca, intensità del segnale
rilevato (a barre, scala logaritmica). Deve avere la
possibilità di memorizzare i parametri misurati.
Apparecchiatura di tipo BF, classe elettrica I, di
piccole dimensioni con alimentazione a batterie.
Autonomia delle batterie non inferiore alle 12 ore
circa e peso,comprese le batterie, non superiore
ai 600 gr. circa; due sensori, uno per adulti ed
uno per uso pediatrico, a dito, riutilizzabili,
completi di cavi per il collegamento
VENTILATORE
POLMONARE
pressovolumetrico a turbina con compensazione perdite;
display a colori almeno 8” con tracce relative a:
- Forma d’onda, pressione, volume, flusso
- Loops: volume/pressione, volume/flusso
Modalità ventilatorie:
CPAP, VC/VAC, SIMV, BILEVEL, PCV, PSV, (TV
volume minimo garantito), APNEA BACKUP,
TRIGGER A FLUSSO, NIV ventilazione non
13
QUESTIONARIO TECNICO ALLEGATO C)
9.21.
10
invasiva
Possibilità erogazione ossigeno 100% per 2
minuti; presenza ingresso ossigeno ad alta e
bassa pressione; peso non superiore a 5 kg.;
staffa di ancoraggio alla barella; borsa trasporto
in dotazione; batteria interna con autonomia di
almeno 4 ore; funzionamento a rete 220 volt e a
batteria ricaricabile; possibilità di integrare al
ventilatore un lettore CO2; per pazienti Adulti /
Bambini / Neonati
FRIGO TRASPORTABILE: Termobox portatile
da 7 litri. Doppia funzione: raffreddamento e
riscaldamento. Il termobox Scalda/raffredda
automaticamente in base alla temperatura
esterna. Raffreddamento massimo di circa 25°C
in meno rispetto alla temperatura ambiente
esterna, limitata da termostato fisso a ca. +5° C.
Riscaldamento massimo sino a 60° C. Isolamento
con schiuma di PU senza CFC. Alimentazione 12
Vdc 3A o da 230Vca con alimentatore opzionale.
Dimensioni: mm 333x190x278h. Peso: 2,8 kg ca.
CONSEGNA
La consegna delle ambulanze deve avvenire
entro un termine max di 100 giorni solari dalla
stipula del contratto
Timbro e Firma ____________________________________
14