Vulcano vince il «41° Parallelo

Vela Italia
Guida nel mare grosso
Mai più «pile» scariche
Il pilota automatico G-Pilot 3100 ha un
cuore d’oro. A gestire questo modello,
infatti, è un calcolatore della Navman.
Intelligente e compatto, si
adatta alle caratteristiche
di qualsiasi imbarcazione
a vela o a motore, garantendo stabilità al mezzo e
relax allo skipper. Essendo
munito di un girometro, il
G-Pilot 3100 offre affidabilità in qualsiasi condizione
di navigazione.
Ivo è il compagno di viaggio ideale, ¨ricercatissimo¨ da tutti i diportisti. Non è una
persona, ma il nuovo carica batterie della
Mastervolt, un dispositivo
capace di rendere più confortevole la permanenza
a bordo. Può arrivare a
ricaricare fino a tre batterie contemporaneamente,
anche se sono separate
l’una dall’altra.
È disponibile anche in una
versione da 24v/10 Amp.
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Vhf Ocean
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Doccia Shower Gt
Cte International ha realizzato Vhf Ocean
un ricetrasmettitore nautico impermeabile, adatto per ogni tipo di navigazione.
Lo strumento ha una notevole resistenza in acqua:
30 secondi e fino a 1 metro
di profondità. Vhf Ocean
può memorizzare fino a
20 canali ed è dotato di un
cronomero interno, garantisce anche ai più maldestri
di recuperare dall’acqua un
oggetto funzionante.
Ad Anzio manca solo il sostegno dell’amministrazione locale e la collaborazione della Marina
Vulcano vince il «41° Parallelo»
Creato dalla Billabong appositamente per
surfisti e kitesurfer, lo zaino Shower Gt è
una vera e propria doccia portatile. La sua
tasca anteriore, separata
dalla grande tasca madre
costruita in neopreme,
può essere riempita con
sei litri d’acqua. Per averla
calda è sufficiente lasciare
Shower Gt al sole.
Lo zaino è realizzato in
nylon rinforzato con pvc
(poliestere 600D).
MONDIALI 49ER
Un Bronzo per Due
Gianni Loperfido
L
a prestigiosa Coppa 41° Parallelo, sul percorso d’altomare di
76 miglia Anzio-Ponza e ritorno,
dopo 22 anni di interruzione è stata
riproposta dal Reale Circolo Canottieri
Tevere Remo di Roma.
L’edizione del 17-18 settembre
2005, è stata caratterizzata dal vento
di scirocco che, forte e sostenuto fino
a 22 nodi, ha iniziato ad entrare poco
dopo la partenza impegnando una
decina di imbarcazioni, classi IRC,
IMS e Crociera, tra piovaschi e mare
agitato, al giro notturno dell’isola col
faro La Guardia di Ponza da lasciare a
sinistra.
All’imbarcazione
Bonaventura,
il First 47,7 dell’armatore Monica
Pasciuti, condotta da Gino Anastasia,
il tempo di 11 ore e cinquanta minuti
impiegato in reale, con un distacco sul
secondo di 27 minuti sui cinquanta
previsti dal compenso, non è stato
sufficiente per vincere su Vulcano, il
First 36,7 di “Peppe” Morani, socio dello
stesso Circolo Canottieri Tevere Remo.
«Una vittoria in casa che incentiva a
migliorarci e a rendere questa gara più
significativa a livello nazionale e anche
locale, nel 2006» ha tenuto a specificare
il Presidente del Circolo, l’avvocato
Massimo Ozola che ha anche auspicato l’appoggio dell’Amministrazione
Comunale e la collaborazione della
Marina Militare «per dare alla città di
Anzio qualcosa d’importante».
Ideata nel 1954 da alcuni soci del
valoroso circolo ricostruito nel dopoguerra, tra cui il socio anziano Giovanni
Indri, la regata ha visto l’affermazione di
importanti timonieri, uno su tutti, l’Ammiraglio Agostino Straulino su Kerkyra,
vincitore dell’edizione 1967.
È questa una manifestazione nata
sotto lo spirito dell’amicizia e della
collaborazione fra i circoli velici (inizialmente con il RealeYacht Club Canottieri
Savoia e con il Circolo Remo e Vela di
Napoli), che si svolge lungo la rotta del
41° parallelo.
La Coppa, challenge perpetua, viene
assegnata annualmente allo yacht che
copre il percorso nel minor tempo
compensato.
La partenza data intorno alle ore
tredici prevede un arrivo notturno
in prossimità del porto di Anzio, un
fatto, quest’ultimo, ricco di aneddoti
e racconti per la fatica di prendere gli
arrivi a bordo di barchette o dalle auto
stazionate sul molo in piena notte da
parte della Giuria, oppure per le difficoltà delle imbarcazioni di superare
le secche prospicienti l’imboccatura,
come è avvenuto in questa edizione.
La classifica vede al terzo posto Silan
Sei di Stefano Ravagnani (First 40,7),
al quarto Ammuina di Carlo Alberto
Scoppola e poi a seguire Laguna Blu
un bellissimo X Yacht ‘50 dell’armatore
Ennio Lucarelli, Fintotonto di Stefano
Nicolo, Aba di Claudio Scuriatti, con a
bordo un equipaggio di veterani velisti
che non hanno disdegnato di cucinare
succosi primi piatti anche con il tempo
cattivo.
Da segnalare, infine, il ritiro di
Lunatica per noie tecniche e forse per
incompatibilità con una splendida luna
piena ritornata nel cielo.
La Coppa è assegnata
allo yacht che copre
il percorso nel minor
tempo compensato
Maxi Yacht Rolex
In Sardegna sfilano le regine del mare
A
bbiamo finalmente scoperto
cosa accomuna il «timoniere»
della Telecom Tronchetti Provera,
l’industriale farmaceutico argentino
Roemmers, il presidente di L’Oreal L’Indsay Owen Jones e l’americano Goerge
Lindemann! La vela, sembrerebbe scontato. E invece no, perché al contrario di
Cipputi che la vela può solo adorarla
e praticarla sul suo Laser, loro hanno
in comune la possibilità di coltivare
questa passione avendo alcune delle
barche più grandi, belle e costose al
mondo. Si sono presentati in 42, nuovi
e vecchi Paperoni, a settembre in Costa
Smeralda, con i rispettivi mega yacht al
seguito, per partecipare alla 16ma
Rolex Cup, tradizionale competizione
riservata a scafi a vela la cui lunghezza
può raggiungere persino i 60 metri (e
comunque mai meno di 20).
«È motivo di grande soddisfazione
per il Club avere portato a conclusione
il calendario agonistico 2005 con una
manifestazione tanto importante come
la Rolex Maxi Yacht Cup. - ha sottolineato il comandante Gianfranco Alberini, Commodoro delloYCCS - Oltre che
dallo spettacolo offerto ai tanti appassionati della vela, questa edizione è stata
caratterizzata da un numero record di
iscritti e si è confermata come una
delle più importanti manifestazioni
veliche dell’intero programma internazionale». In virtù della bassa pressione che ha interessato la costa nord
orientale dell’isola, le cinque regate in
programma sono state scandite da un
tempo decisamente variabile.
Il leggero vento da nord-est (6/12
nodi) della prima giornata ha lasciato
il posto, nella seconda prova, a una
perturbazione con scirocco a 18 nodi
che ha reso il mare molto mosso. Sul
finale della seconda gara, a soli settecento metri dall’arrivo, i neozelandesi di
Maximus (divisione racing) hanno rotto
l’albero dello scafo mentre si trovavano
in testa in tempo reale e alcuni partecipanti hanno riportato diversi danni alle
vele. Il Ponente a 18 nodi della penul-
Alle porte di Mosca, sul lago
Klyazminskole, si è compiuta la
rivincita di Pietro e Gianfranco
Sibello. Il terzo posto, su 67
equipaggi partecipanti in rappresentanza di 23 paesi, ai mondiali
di classe olimpica 49er non è
solo un grande traguardo personale e un successo storico per
la vela italiana, mai così in alto in
questa specialità; questa medaglia di bronzo guadagnata dopo
oltre 20 prove molto combattute
e spettacolari nonostante un
vento medio leggero e instabile,
vendica l’ottavo posto ottenuto
al recente europeo danese. Lì
i Sibello erano rimasti sempre
nelle prime tre posizioni, vedendo
svanire il piazzamento di prestigio
nell’ultima regata per il fallimentare esperimento della Grande
Finale della classifica Gold, una
sorta di lotteria a eliminazione
diretta che ha deluso tutti e che
è stata cancellata dalle competizioni. Le Fiamme Gialle hanno
avuto la capacità di dimostrare
la loro forza in questi Mondiali,
primo appuntamento importante
in preparazione delle Olimpiadi di
Pechino 2008, classificandosi alle
spalle degli ucraini Rodion LukaGeorge Leonchuk e degli inglesi
Chris Draper-Simon Hiscocks,
rispettivamente argento e bronzo
ad Atene 2004, e lasciando alle
loro spalle i campioni olimpici in
carica, gli spagnoli Iker Martinez
e Xavier Fernandez. Tre le fasi
decisive nel mondiale dei Sibello:
le qualifiche chiuse al 6° posto,
l’avvio delle finali con la flotta Gold
dei migliori 25 equipaggi e la
giornata finale, nella quale hanno
stretto i denti e reagito con una
perfetta prova conclusiva a due
manche sfortunate, resistendo
all’attacco finale degli spagnoli.
Un bronzo che vale doppio e che
fa ben sperare, soprattutto in prospettiva olimpica.
Emiliano Cipriani
Alberini (YCCS):«record
di iscrizioni. La Rolex
Cup tra i più seguiti
eventi internazionali»
tima gara ha contribuito a rendere più
concitata la partenza della cruising
division: dopo una collisione con gli
americani di Unfurled, l’equipaggio
italiano del Charis è stato costretto a
ritirarsi per una falla allo scafo. Incuranti degli scherzi del tempo i tedeschi
di Y3K, vincitori della Maxi Yacht Rolex
Cup 2005 in wally division. In cruising
division, classe A, è stato Unfurled (USA)
a meritare il gradino più alto del podio.
Inaspettato, e per questo ancora più
apprezzato, l’exploit di Roma. Con due
primi posti, due secondi e un quarto,
l’imbarcazione dell’armatore Filippo
Faruffini, scesa in mare per la prima
volta soltanto un mese prima della
Rolex Maxi Yacht Cup, si è aggiudicata
la prima posizione nella classe B della
cruising division. Black Dragon (GBR)
e Adela (USA) hanno invece ottenuto la
vittoria finale nella racing division e tra
gli spirit of tradition.
Gustavo Rendo
Lo Stile Italiano
è nell’aria
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Vela Italia
1/15 OTTOBRE 2005
Una guida vocale
PMR FX-10/20
L’iQue 3600 della Garmin è un navigatore satellitare vocale. Il nuovo PDA, con
sistema operativo Palm OS5, calcola il
percorso da fare e guida
vocalmente il conducente,
con traiettorie sicure, verso
la destinazione finale. In
più ha funzioni di registrazione vocale e lettura Mp3.
Il processore è un Motorola
Dragonball a 200 MHz, con
32 Mb di memoria, e una
porta IrDA.
Calendario
SANREMO:
GOLF YACHTING MONOTIPI
1 OTTOBRE
Classi: Melges 24 e Bénéteau 40.7
Organizzazione:
Yacht Club Sanremo
Tel. +39.0184.503760
e-mail: [email protected]
TRIESTE:
YOUNG BARCOLANA
1-2 OTTOBRE
Classi ammesse: Optimist
Organizzazione:
Società Velica di Barcola e Grignano
Tel. +39 040 411664
e-mail: [email protected]
GENOVA:
COPPA ITALIA MELGES
1-2 OTTOBRE
Classi ammesse: Melges 24
Organizzazione:
Yacht Club Italiano
Tel. +39.010.2461206
e-mail [email protected]
TRIESTE:
BARCOLANA
9 OTTOBRE
Classi ammesse: Tutte
Organizzazione:
Società Velica di Barcola e Grignano
Tel. +39 040 411664
e-mail: [email protected]
Superdigi MobileTv
Brondi ha realizzato due walkie talkie che
sfruttano un raggio di comunicazione fra i
tre e i cinque chilometri e, quindi, garantiscono la comunicazione a
raggio medio lungo. PMR
FX-10 e FX-20, questo il
nome degli apparecchi
disponibili nei colori nero
e giallo, non comportano
spese, oltre l’acquisto,
essendo soggetti alle
disposizioni nazionali per
le dichiarazioni di utilizzo.
Gps Sport Tool
In collaborazione con Deck Marine,
OceanTalk ha realizzato un ricevitore digitale terrestre a12/24V decisamente adatto
all’ambiente marino.
Il Superdigi MobileTv è
dotato di due antenne
che operano in maniera
differenziata l’una dall’altra. Questo accorgimento
assicura una visione nitida
e perfetta delle immagini
che giungono corredate da
un suono limpido e pulito.
Cellulare che passione! Da Navman arriva
Sport Tool, un Gps da polso che misura sia
la velocità che la distanza. L’apparecchio è
di dimensioni ridotte (in
effetti sta comodamente
nel palmo di una mano).
Dotato di un laccio a
gancio per il fissaggio sul
braccio, resiste agli urti,
non teme assolutamente
l’acqua ed è disponibile
in due colorazioni: giallo
canarino e blu notte.
Sorpresa generale per l’exploit del palermitano Armando Udine (Mistral)
Campionato Italiano Classi Olimpiche,
a Marsala è quasi un «giovanile»
Q
uello che salta agli occhi a Marsala
è la bassa età media dei partecipanti. Sembrava la regata del dopo optimist. Non è certo un buon sintomo.
Piuttosto è la riprova della fuga da
questo sport, mentre la permanenza di
equipaggi medio giovani nell’ambiente
costituirebbe quel tessuto connettivo
nel quale germogliano i veri campioni
in Italia.
C’è qualche scoop fra i risultati,
partendo dalla classe più numerosa,
per un anno ancora il vituperato Mistral,
Ha vinto un giovanissimo palermitano:
l’esile Armando Udine, un ragazzo
appassionatissimo, seguito dal padre e
allenato comunque da tre tecnici made
in Albaria.
Sorpresa nel 470, dove il grande Gabrio
Zandonà, in pieno assetto da combattimento, col suo prodiere Andrea Trani,
viene più volte accarezzato da vicino,
ma spesso con la poppa, da un giovanissimo e promettente equipaggio,
quello di Enrico Fonda e Pietro Zucchetti
(Yc Adriatico). A riprova che il sangue
non è acqua e non si vince davanti ad
uno Zandonà per caso, i due dichiarano
candidamente: «no, no, non siamo i più
forti, non ce lo sogniamo, siamo solo
quelli che sono andati più forte qui a
Marsala», non sapendo, nella loro giovanile freschezza, di confermarsi atleti di
gran vaglia. Mai sentirsi “arrivati”!
Passiamo all’affollato Laser, la sola
barca che conserva “una certa” diffu-
sione.
Partecipano in 43, laddove un tempo
era un onore entrare fra i primi 100
ammessi al via per qualificazione. Diego
Negri fatica a vincere, ma questa volta
non c’è il suo castigamatti storico, il figlio
d’arte triestino Michele Paoletti. Trova un
degno sostituto in Giacomo Bottoli della
Canottieri Mincio, che perde il duello
solo nel momento culminante del finale
travolgente.
Nel Radial, come all’ovest, nulla di
nuovo. Una Nevierov che crea affezione,
sempre meglio stagionata, sempre più
applaudita.
Nella sempre maestosa Star torna un
vecchio leone. Il professionista Enrico
Chieffi, in coppia con Giancarlo del Col,
porta un tricolore alla SV Viareggina,
mettendo in fila la flotta dei giovani
parvenu, guidata da Luca Simeone - Beat
Stegmaier (Cn Gaeta).
Dulcis in fundo, l’acrobatico 49er.
Imbattibili, come previsto, i fratelli Gianfranco e Pietro Sibello azzurri, olimpici e
salvatori della patria.
Germano Sgherzali
Calendario
RIVA DEL GARDA:
FRAGLIA CUP
9 OTTOBRE
Classi ammesse:
Yachts a vela a bulbo di lunghezza l.f.t. non
inferiore a Mt. 6.00
Organizzazione:
Fraglia della Vela - Riva del Garda
Tel. +39 0464 552460
PUNTA ALA - GROSSETO:
4 CAMPIONATO AUTUNNALE PER
IMBARCAZIONI DA DIPORTO
16-23-30 OTTOBRE
Classi ammesse: Imbarcazioni a vela con
motore ausiliario e interni da crociera
Organizzazione:
Yacht Club Punta Ala
Tel. +39 0564 923232
MALTA:
ROLEX MIDDLE SEA RACE
22 OTTOBRE
Classi: Altura (Prescrizioni Speciali ISAF)
Organizzazione:
Royal Malta Y.C.-Royal Ocean Racing C.
Tel. +(356) 21333109
GENOVA:
COPPA POGGI
30 OTTOBRE
Classi ammesse: 470-420-Laser-Radial
Organizzazione:
Yacht Club Italiano
Tel. +39.010.2461206
I&B ITALIA – Roma
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