CS congiunto_Esposizione Canina_11.02.2010

COMUNICATO STAMPA
Non occorre un pedigree per amare un cane
Enpa, Lav, Oipa, Scudo di Pan e WWF richiamano l’attenzione sul problema del traffico di
animali legato al mercato dei cani di razza.
Arezzo, 11/02/10
Anche quest’anno torna ad Arezzo l’Esposizione internazionale canina in programma per
questo fine settimana (13 Febbraio) al Centro Affari.
LAV, OIPA, WWF, ENPA e SCUDO DI PAN, pur riconoscendo la serietà e la
professionalità della maggior parte tra gli operatori del settore di allevamento di cani e gatti
sicuramente estranei a tale fenomeno, vogliono richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sul
problema del traffico clandestino di animali che alimenta una considerevole parte del mercato dei
cani di razza.
L’obiettivo è quello di richiamare l’attenzione sul problema del traffico di questi cuccioli
di razza provenienti dall’est europeo che costringe ogni anno migliaia di cani e gatti a lunghi viaggi,
ammassati e nascosti su camion o furgoni e trasportati nel nostro Paese.
I cuccioli vengono strappati alle cure materne verso i 30-40 giorni di vita e trasportati in
condizioni ai limiti della sopravvivenza.
Chi arriva vivo viene dotato di pedigree, certificato sanitario e microchip e meso
immediatamente in vendita. Le innumerevoli indagini svolte dalle forze dell’ordine, hanno portato
alla luce un traffico clandestino enorme, basato su certificati molto spesso falsificati, mentre sono
assolutamente vere le svariate centinaia di euro che vengono richieste per l’acquisto di un cucciolo
con pedigree. Si tratta, infatti, di un business da circa 300 milioni di euro l’anno che riguarda
questo genere di traffico clandestino.
Anche localmente, le nostre associazioni sono intervenute per contrastare questo fenomeno
collaborando con le forze dell’ordine per intercettare alcuni carichi di animali di questo genere (42
cani fermati in autostrada, blitz in collaborazione con i nas al casello di Monte San Savino per
cuccioli di yorkshire). Da tempo le associazioni animaliste si battono per intensificare gli interventi
legali contro i trafficanti e promuovere allo stesso tempo l’adozione di cani e gatti ospiti dei canili.
È importante capire che non c’è bisogno di pedigree per volere bene ad un cane o a un gatto
e che ci sono tantissimi di loro, cuccioli e soprattutto adulti, bisognosi di affetto e di una famiglia
nei tanti canili e gattili d’Italia. Sono loro le prime vittime di questo commercio, caro non solo
per le tasche di chi acquista il “modello” preferito o per la vita di cagne (spesso considerate vere e
proprie “fabbriche di cuccioli”), ma anche per i “nati male” sui quali non è possibile lucrare perché
“difettosi” e che spesso, poiché costituiscono un peso vengono illegalmente soppressi.
Coordinamento delle Associazioni c/o Sezione W.W.F. Arezzo via J.F. Kennedy, 1 - 52100 Arezzo tel. 333/378//21
e. mail: [email protected] – [email protected] – [email protected]
Accogliere un cane di un rifugio nella propria casa è un gesto d’amore che non costa nulla
ma che vale una vita.
Per ulteriori informazioni: [email protected] - [email protected] - [email protected]
Coordinamento delle Associazioni c/o Sezione W.W.F. Arezzo via J.F. Kennedy, 1 - 52100 Arezzo tel. 333/378//21
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