Relazione generale - Concorso Lupi di Toscana

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Relazione generale - Concorso Lupi di Toscana
concorso
lupi
di Toscana
3 | Relazione generale
Indice
Inquadramento generale
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La caserma
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L’area di intervento
9
Obiettivi
9
Mix funzionale e standard
10
Dotazioni infrastrutturali
11
2
Inquadramento generale
L’area interessata dal concorso di idee è situata nel quadrante sud-ovest della
città di Firenze al confine con il Comune di Scandicci; è delimitata da: viale Pietro
Nenni, Stradone dell’Ospedale, via S. Giusto, via di Scandicci, via del Ronco Corto,
ed è interessata dalla presenza della ex caserma Lupi di Toscana, ormai
abbandonata da tempo e in stato di avanzato degrado. L’area prevalentemente
pianeggiante è lambita a sud dalla zona collinare che da Soffiano-Marignolle si
innalza dolcemente verso la collina di Bellosguardo.
La zona è stata interessata nei primi del Novecento da uno sviluppo urbano di
tipo lineare, prevalentemente residenziale, lungo le direttrici storiche di via
Pisana e via di Scandicci, cui ha fatto seguito a partire dagli anni ’60, la
realizzazione di numerosi insediamenti, fino ai più recenti interventi di edilizia
economica e popolare nel quartiere di San Lorenzo a Greve.
Oggi la zona è caratterizzata da insediamenti in via di consolidamento e aree di
margine costituite da enclave non urbanizzate situate soprattutto lungo viale
Pietro Nenni, principale direttrice di collegamento, anche tramviario, della città
di Firenze con Scandicci.
4
La più recente urbanizzazione ha interessato soprattutto l’area fra Viale Pietro
Nenni e via Pisana, con la realizzazione di nuovi insediamenti residenziali e del
centro commerciale Coop, che oltre ad assolvere alla sua primaria funzione,
costituisce la centralità del quartiere di San Lorenzo a Greve. A sud di via di
Scandicci è da segnalare la presenza di due ulteriori importanti polarità urbane
connotanti la zona, costituite dall’Ospedale di San Giovanni di Dio, detto di
“Torre Galli”, e dalla Fondazione Don Gnocchi, centro sanitario di riabilitazione.
L’inadeguatezza della sezione stradale di via di Scandicci e l’assenza del
completamento del collegamento con viale Pietro Nenni evidenziano una
carenza infrastrutturale aggravata dalla presenza delle strutture ospedaliere che
costituiscono per loro natura grandi attrattori di traffico.
La trasformazione della ex caserma Lupi di Toscana e del suo intorno risulta
strategica per aprire il quadrante sud-ovest ad una nuova configurazione urbana.
Scandicci
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viale Pietro Nenni
via di Scandicci
quartiere San Lorenzo a Greve
centro commerciale
H
ospedale di San Giovanni di Dio
H
centro di riabilitazione Don Gnocchi
H
H
6
1954
1948
7
1961
1967
1970
1997
La caserma
L’area identificata dal Regolamento Urbanistico, come ATa 06.08 Lupi di
Toscana, occupa circa 33 ettari, in larga misura inedificati, con collegamenti viari
su viale Pietro Nenni e via di Scandicci. La caserma occupa la porzione centrale
dell’area di trasformazione e si estende longitudinalmente da nord a sud.
Costituisce un insediamento di dimensioni consistenti, circa 9,8 ettari, in larga
misura occupati da edifici di altezza contenuta, con una volumetria esistente di
circa 33.000 mq di Superficie Utile Lorda, destinati ad alloggi, uffici, mensa, oltre
a spazi aperti di diversa dimensione e natura. Oggi dismessa e fatiscente si
presenta come una sorta di città nella città, in attesa di un totale recupero fin dal
lontano 2008 quando il 78° reggimento fanteria “Lupi di Toscana”, dislocato a
Firenze dal secondo dopoguerra, venne sciolto. Si accede al complesso da un
piazzale ubicato in testa al corto viale di collegamento con via di Scandicci.
All’ingresso è collocata la Palazzina di Comando e ai lati due edifici adibiti ad
infermeria e alloggi. Il complesso si sviluppa con sei casermette poste sui lati
lunghi del rettangolo con pianta a forma di “C”. Nella parte tergale sono collocati
locali di servizio e tettoie. La Palazzina di Comando, vincolata ai sensi del DLgs
42/2004, è l’unico edificio che riveste interesse storico-architettonico con
caratteristiche che richiamano un linguaggio tardo-protorazionalista.
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L’area di intervento
Il perimetro dell’area di intervento oggetto del concorso comprende: l’area di
trasformazione ATa 06.08 Lupi di Toscana e le aree di trasformazione per servizi
ATs 06.14 Parcheggio Scambiatore Nenni Stradone dell’Ospedale e ATs 06.18
Viabilità Nenni Torregalli. Nel percorso di partecipazione denominato “Non case
ma città 2.0”, promosso dall’amministrazione comunale, i cui esiti sono
consultabili sul sito http://open.toscana.it/web/noncasemacitta2.0/home, è
emersa, fra l’altro, l’opportunità di includere nell’area di studio una parte
residuale che il Regolamento Urbanistico non aveva preso in considerazione.
Conseguentemente è stata ricompresa all’interno dell’area di intervento anche
la porzione di territorio posta fra la ATs 06.18 Viabilità Nenni Torregalli e via di
Scandicci, via di San Giusto e lo Stradone dell’Ospedale.
ATs 06.14 Parcheggio Scambiatore
Nenni Stradone dell’Ospedale
ATa 06.08 Lupi di Toscana
ATs 06.18 Viabilità Nenni Torregalli
Obiettivi
L’Amministrazione comunale ha indetto il concorso di idee con l’obiettivo di
individuare l’idea progettuale più idonea a determinare la rigenerazione urbana
di una porzione di territorio da restituire alla collettività. Al progetto di
rigenerazione viene chiesto di raggiungere un risultato di alta qualità in termini
di relazioni urbane, territoriali e paesaggistiche, con il contesto circostante; di
assetto funzionale e di mobilità; di assetto degli spazi e servizi pubblici. Allo
stesso tempo, viene richiesta particolare attenzione al tema della ecosostenibilità, valutando gli aspetti legati all’efficienza ecologico-ambientale nelle
sue varie componenti.
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Mix funzionale e standard
L’insediamento deve prevedere, sulla base di quanto contenuto nel
Regolamento Urbanistico, una percentuale di SUL a destinazione residenziale
pari almeno al 60%. Il restante 40% dovrà essere dedicato ad altre destinazioni
d’uso, garantendo un adeguato mix funzionale. Il progetto deve prevedere
l’utilizzo di SUL in trasferimento, attraverso il meccanismo della perequazione
previsto dal Regolamento Urbanistico, fino ad un massimo di 20.000 mq. La SUL
in trasferimento costituisce un parametro massimo che può essere attivato
anche solo parzialmente con atterraggio sia su proprietà pubblica che privata.
Gli spazi pubblici dovranno essere commisurati agli abitanti insediabili e alle
destinazioni d’uso previste, fermi restando i già esplicitati vincoli del mix
funzionale (min 60% residenziale, max 40% altre destinazioni), tenendo presente
che dovranno essere garantiti i seguenti standard minimi di cui agli artt. 4 e 5 del
DM 1444/1968:
- destinazione residenziale: 18 mq/abitante insediato (fattore di conversione
da SUL ad abitanti: 25);
- destinazioni commerciale, direzionale e turistico ricettiva: 0,8 mq/mq di SUL;
- destinazione produttiva: 10% della superficie territoriale destinata a tale
funzione.
Relativamente al tema dell'housing sociale sono di seguito riportate le quantità
minime da reperire nel caso di intero utilizzo della SUL e le relative percentuali
da applicare in caso di utilizzo parziale della medesima.
SUL (mq)
quota minima
SUL housing
sociale (mq)
%
ex caserma
33.000
16.501
> 50%
SUL in trasferimento
totali
20.000
53.000
4.000
20.501
20%
proprietà Comune di Firenze
proprietà privata
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Dotazioni infrastrutturali
L’area interessata dal concorso di idee ricade in una zona nevralgica del
quadrante sud-ovest dell’area fiorentina caratterizzata da aspetti di particolare
problematicità dal punto di vista delle infrastrutture di mobilità.
Il Regolamento Urbanistico prevede di risolvere la mancanza di adeguato
collegamento fra viale Nenni e via di Scandicci attraverso il prolungamento dello
Stradone dell’Ospedale (scheda ATs 06.18 Viabilità Nenni Torregalli), dotando
inoltre la zona di un ampio parcheggio scambiatore (ATs 06.14 Parcheggio
Scambiatore Nenni Stradone dell’Ospedale). E’ allo studio la previsione di
realizzazione di un sistema di collegamento diretto su rotaia tra la fermata della
tramvia Nenni-Torregalli e il polo ospedaliero.
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http://concorsolupiditoscana.comune.fi.it