Regolamento centro prima infanzia

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO
PROVINCIA DI LECCO
REGOLAMENTO
CENTRO PRIMA
INFANZIA
Approvato con deliberazione di Consiglio
Comunale n. 16 del 08.07.2008
Modificato con deliberazione di Consiglio
Comunale n. 17 del 14.06.2011
Modificato con deliberazione di Consiglio
Comunale n. 26 del 27.09.2012
Modificato con deliberazione di Consiglio
Comunale n. 10 del 10.04.2015
1. Istituzione
Il Comune di Garbagnate Monastero gestisce il Servizio Centro Prima Infanzia
- Punto Gioco in conformità alla normativa vigente.
Il Centro Prima Infanzia - Punto Gioco “Il Villaggio degli Gnomi” è in Via Gemelli.
2. Tipologia del servizio
Il Servizio Punto Gioco è un servizio socio-educativo per la comunità che
affianca la famiglia favorendo, in un luogo accogliente, stimolante, protetto e
familiare, le prime esperienze di socializzazione tra bambini e di separazione
dall’adulto.
L’esperienza del bambino al Punto Gioco non modifica totalmente la sua routine,
poiché il pranzo e il sonno avvengono al di fuori del servizio.
La specificità del progetto educativo del Punto Gioco è la capacità di sostenere
il percorso di crescita del bambino, il suo benessere e lo sviluppo delle sue
competenze, creando un significativo contesto relazionale con gli altri bambini e
con gli adulti.
Infine il Punto Gioco è una struttura attenta ai problemi e alle esigenze delle
famiglie e all’integrazione con altre strutture e servizi del territorio.
3. Destinatari
Il Servizio Punto Gioco è rivolto a tutte le famiglie di bambini di età compresa
tra i 14 e 36 mesi.
Il Servizio, all’occasione, può valutare la possibilità di inserire bambini che non
abbiano ancora compiuto 14 mesi.
4. Capienza
Il Servizio è autorizzato ad accogliere i bambini nel numero previsto dalla vigente
normativa. L’ammissione dei bambini viene effettuata sulla base della data di
presentazione della domanda di iscrizione, che deve essere presentata agli uffici
comunali. Viene data la precedenza ai bambini residenti e con almeno un genitore
residente nel Comune di Garbagnate Monastero, fatte salve eventuali situazioni
segnalate dall’autorità giudiziaria. Tra i non residenti hanno priorità i bambini con
almeno un nonno residente a Garbagnate Monastero. Verrà stilata una graduatoria
tenendo conto delle domande pervenute al protocollo del Comune entro il 31 maggio di
ogni anno. Per le iscrizioni successive a tale data si seguirà l’ordine cronologico di
iscrizione.
5. Calendario annuale
Il Servizio Punto Gioco funziona da settembre a luglio.
6. Ammissione/Dimissione
L’ammissione dei bambini viene effettuata sulla base dei criteri individuati
dall’art. 4 del presente regolamento, in subordine si terrà conto della data di
presentazione della domanda di iscrizione. I bambini vengono di norma dimessi
quando è previsto il passaggio alla Scuola dell’Infanzia. Coloro che
raggiungeranno i 36 mesi prima della chiusura estiva, avranno comunque diritto
a frequentare il Punto Gioco fino alla fine dello stesso.
La domanda di ritiro dovrà essere presentata in forma scritta agli uffici
comunali entro il giorno 1 del mese precedente la data di dimissione, pena il
pagamento corrispondente a una retta mensile.
La richiesta di riduzione dei giorni di frequenza deve pervenire entro la fine del
mese. La variazione di frequenza e la relativa riduzione della retta avrà luogo
dal primo giorno del mese successivo alla comunicazione.
7. Rette
La retta mensile di frequenza per il Punto Gioco verrà stabilita annualmente con
specifico provvedimento dell’Amministrazione Comunale e avrà validità per
tutto il periodo di apertura del servizio stesso.
8. Inserimento
Gli inserimenti vengono effettuati di norma nei mesi di settembre e ottobre. I
bambini che vengono dimessi nel corso dell’anno saranno sostituiti con nuovi
inserimenti fino al mese di aprile.
Nelle date programmate i bambini vengono inseriti nel Punto Gioco con la
presenza di uno dei genitori o di un adulto di riferimento. In considerazione
della significatività di questo momento, viene richiesto alle famiglie di garantire
la loro presenza secondo tempi e modalità proposti dal Servizio, ordinariamente
per due settimane.
9. Il personale
Il personale in servizio è individuato tenendo in considerazione i parametri
indicati dalla normativa di riferimento in vigore.
10.Partecipazione delle famiglie
Al fine di favorire una reale partecipazione dei genitori dei bambini iscritti alla
vita del servizio, il progetto educativo prevede:
• colloqui individuali per ogni famiglia con l’educatrice di riferimento;
• momenti di festa o di incontro informale.
Qualora un genitore desiderasse parlare con l’educatrice, è possibile farlo
prima o dopo l’orario di apertura per non disturbare le attività in atto,
possibilmente programmando con l’educatrice il colloquio in anticipo.
11.Norme di funzionamento
Eventuali indisposizioni del bambino vanno comunicate, per conoscenza,
all’educatrice al momento dell’arrivo.
Le assenze del bambino per periodi prolungati vanno sempre comunicate
all’educatrice del Punto Gioco. La ripresa della frequenza avviene sotto la
responsabilità dei genitori.
Ogni bambino deve avere a disposizione un cambio completo (maglietta, body,
pantaloni, pannolini, calzini) in un sacchetto con il nome e una salvietta con il
nome, con un’asola per essere appesa.
E’ preferibile che il bambino non porti giochi da casa.
I biberon non devono essere di vetro e devono portare il nome del bambino così
come gli eventuali succhiotti.
12.Sicurezza e privacy
Alla struttura, sede del Punto Gioco, vengono applicate le norme contenute nel
D. Lgs. 81/2008.
I dati sensibili dei bambini vengono comunicati direttamente dalla famiglia. I
dati vengono trattati in conformità alle disposizioni del D. Lgs. 196/2003.