E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento

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E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
Introduzione
Scelta delle piattaforme
Scelta dei criteri di valutazione e confronto
Selezione dei criteri
Metodo di valutazione
Conclusioni della ricerca
Statistiche e trends 2011
Scelta della piattaforma ideale
Approfondimento su Avanzo
Avanzo vs Atutor vs Moodle vs Docebo
Quali piattaforme nelle università italiane
Ebook e Formazione a Distanza
2011
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
INTRODUZIONE
ERA
LA FINE DEL 1800 quando Università ed Istituzioni iniziarono a distribuire
materiale didattico a distanza attraverso la posta ordinaria, raggiungendo - sebbene
in maniera asincrona - soggetti distribuiti su diverse aree geografiche. Ed è allora che
nacque la formazione a distanza (FAD) di prima generazione1.
Negli ultimi decenni del ventesimo secolo, al pari dell’incredibile rivoluzione della
comunicazione multimediale, si sono diffusi i c.d. FAD multimediali basati sulla
distribuzione e fruizione di testi, video, audio, software, attraverso supporti fisici
quali libri, audio e video casette, cd-rom.
Dall’esperienza acquisita del corso degli anni dalle Università ed Enti interessati, si
capì che il fattore preponderante del successo di un sistema di apprendimento a
distanza era l’esigenza degli studenti di appartenere ad un gruppo (classe) di studio
e, al contrario, di non apprendere in solitudine. La risposta venne offerta dalla rete
Internet.
Oggi l’E-learning (formazione a distanza tramite Internet) rappresenta la possibilità
di apprendere qualunque tipologia di conoscenza attraverso contenuti dinamici,
interattivi ed on-demand, sfruttando l’apprendimento collaborativo che rende gli
studenti protagonisti attivi nella creazione e distribuzione dei saperi all’interno del
gruppo.
Questo breve lavoro intende mettere in luce i costi/benefici di tre fra le più diffuse
piattaforme opensource di E-learning, citando studi e ricerche di Enti, Università ed
aziende
specializzate nel benchmarking, con un approfondimento sulla
multinazionale spagnola Avanzo. Nella seconda parte si illustrerà l’evoluzione
dell’offerta e-learning nelle università italiane e lo sviluppo del mercato Mobile
Learning in Italia.
1
http://www.e-formazione.tv/pages/elearning/storia.htm
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LA SCELTA DELLE PIATTAFORME
Le piattaforme selezionate per questo confronto sono: Atutor, Moodle e Docebo.
La scelta delle prime due prende spunto dalla loro presenza costante nei rapporti di
benchmark analizzati dal 2002 al 2009. Docebo è un progetto italiano, più giovane
rispetto agli altri due, che sta riscuotendo un discreto successo sia in Italia che
all’estero. Atutor, Moodle e Docebo sono nati rispettivamente nel 2002, nel 1999 e
nel 20042
Una delle prime valutazioni in ambito E-learning3 della 3waynet Inc. per conto del
COL (Commonwealth of Learning) indica quali erano le migliori piattaforme all’epoca
delle rilevazioni nel giugno del 2003:
Figura 1 Risultati elaborati su 50 indicatori (punteggio da 0 a 5) – fonte COL LMS Open Source
È interessante notare come questa ricerca valuta ATutor il migliore e Moodle il
peggiore. Nel corso degli anni il trend risulta capovolgersi. Un’analisi sperimentale
condotta nel 2005 dal Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica
2
3
Paolo Pasini - Come scegliere la piattaforma software più adatta ad un progetto di e-learning aziendale – luglio 2007
3waynet Inc e COL - COL LMS Open Source – – Giugno 2003
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Amministrazione4 mostra come - per determinati indicatori - Moodle sia diventato
superiore ad Atutor:
Comparazione della piattaforma tecnologica:
Fattori relativi a caratteristiche tecniche, come il supporto di diversi tipi di server e/o
database o a caratteristiche di progettazione del sistema, come la modularità, la
portabilità e la flessibilità di integrazione. In generale, queste caratteristiche sono di
fondamentale importanza per valutare la qualità del sistema da un punto di vista
tecnologico, di sviluppo e scalabilità.
Figura 2 – Comparazione della piattaforma tecnologica.
Comparazione degli strumenti per l’amministrazione
Fattori relativi a caratteristiche che permettono di gestire efficacemente le
procedure di accesso al sistema e la personalizzazione grafica, la modularità del
sistema dei ruoli e dei permessi e i processi legati alla gestione delle competenze e
della relativa certificazione.
4
Sperimentare piattaforme opensource - Un esempio della sperimentazione della metodologia Cnipa - Studio
effettuato tra ottobre 2005 e aprile 2006.
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Figura 3 – Comparazione degli strumenti di amministrazione
Strumenti per l’erogazione didattica
Fattori rilevanti nel processo di erogazione didattica come la gestione dei corsi, il
sistema di help, gli strumenti per la valutazione in itinere e complessiva, la capacità
di gestire gruppi di lavoro e la reportistica5.
Figura 4 Comparazione erogazione didattica
5
Sperimentare piattaforme opensource - Un esempio della sperimentazione della metodologia Cnipa - Studio
effettuato tra ottobre 2005 e aprile 2006 - pp. 34-35.
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La recente ricerca “Evaluation of e-learning platform”, nel marzo del 2009, riporta
le seguenti conclusioni:
“[…]High usability is given by nearly all systems. Only “ATutor” requires a fairly long
training period. Embedding of multimedia-content (e. g. Videos, Flash etc.) and the
creation of online tests are possible in all systems.
The wide community of “Moodle” yet existing is a great advantage over every other
platform. Both, multilingual web forums and comprehensive documentation are very
helpful on problem-solving of most different kinds. […] Considering the sum of
advantages of the “Moodle”-systems and the disadvantages of others, the decision
was made in favour of “Moodle.[…]”6
“[…]Un’ elevata usabilità è fornita da quasi tutti i sistemi. Solo per ATutor è
necessario un periodo di formazione preliminare. Il contenuto multimediale
incorporato (video, flash..) e la creazione di test online è possibile in tutti i sistemi.
La comunità estesa di Moodlerappresenta un grande vantaggio sulle altre
piattaforme. Il forum online e la documentazione, entrambi multilingua, sono di
grande utilità nella soluzione di varie tipologie di problemi. […] Considerando la
somma dei vantaggi di Moodle e gli svantaggi degli altri sistemi, la decisione è a
favore di Moodle[…].”
Le prime rilevazioni su Docebo risalgono al 2005, con lo studio del Centro linguistico
dell’Università di Bologna7 che valuta in particolare:
conformità agli standard;
funzionalità collaborative;
usabilità del sistema.
6
7
Irina Drewitz - Evaluation of e-learning platform – marzo 2009 – p. 11
Caratteristiche e potenzialità delle piattaforme e-learning per l’apprendimento delle lingue. Estate 2005
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Figura 5 Tabella comparativa tra piattaforme – enfasi su Usabilità, Funzionalità Collaborative e Standard
In una nota, gli autori dello studio fanno notare che all’epoca delle rilevazioni
Moodle non era compatibile con lo standard IMS8 e Atutor con lo standard SCORM9,
da ciò deriva l’assegnazione del punteggio “Scarso” ad entrambe le piattaforme per
il criterio “Standard”.
Le valutazioni su Docebo sono cosi riportate:
“Considerando quindi aderenza agli standard, funzionalità di collaborazione e
usabilità, la piattaforma Docebo, al momento della ricerca, è stata identificata come
lo strumento con le caratteristiche più adatte a soddisfare le esigenze didattiche di
un Centro Linguistico […]. Si colloca, per quanto riguarda gli standard, in un gradino
immediatamente superiore rispetto a Moodle, anche se quest’ultimo si avvicina di
più alle potenzialità richieste per la gestione didattica globale: strumenti
8
L’IMS Global Learning Consortium è un’organizzazione non profit costituita da più di 50 membri ed affiliati
provenienti da ogni settore della comunità di e-learning, inclusi venditori di hardware e software, istituzioni formative,
pubblicitari, agenzie governative, esperti di multimedia, tutti con l’obiettivo di collaborare al fine di produrre criteri di
interoperatività e riutilizzo delle piattaforme di e-learning. Fonte Wikipedia
9
Lo SCORM - "Shareable Content Object Reference Model" (Modello di Riferimento per gli Oggetti di Contenuto
Condivisibili) è tecnicamente un "modello virtuale" (reference model), cioè una raccolta di specifiche tecniche che
consente, primariamente, lo scambio di contenuti digitali in maniera indipendente dalla piattaforma. Fonte Wikipedia
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collaborativi, facilità di uso e di organizzazione delle risorse. In particolare le
caratteristiche di usabilità rappresentano potenzialità di grande impatto su utenti
non esperti che per la prima volta si avvicinano all’utilizzo delle nuove tecnologie elearning.”
Paolo Pasini nel suo lavoro del luglio 2007 “Come scegliere la piattaforma software
più adatta ad un progetto di e-learning aziendale” assegna un punteggio da 1 a 5 a
ciascuna piattaforma su 10 criteri qui di seguito elencati10:
Figura 6 Comparazione piattaforme con totale punteggio
Il punteggio totale più alto viene assegnato a Moodle (44) seguito da Atutor (39) e
Docebo (27). Senza entrare nel merito dei singoli criteri sono da segnalare le
conclusioni dell’autore:
“[…]Atutor è sicuramente il più adatto per chi intende l'apprendimento come un
processo partecipativo e collaborativo, ma ha molte carenze che lo rendono poco
adatto ad ambiti extra-accademici.
Moodle invece è un ottimo prodotto di general-purpose11 perché riesce a proporre
corsi strutturati in maniera molto diversa tra loro, ed è in grado quindi di
assecondare le esigenze più disparate. Docebo non è ancora maturo per venire
scelto come preferenza tra le tante altre ottime proposte.”
10
Paolo Pasini - Come scegliere la piattaforma software più adatta ad un progetto di e-learning aziendale – luglio
2007 – p. 11
11
General Purpose identifica hardware e software che risolvono problemi in generale e non sono dedicati a una
specifica funzione. Fonte Glossario informatico
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2011
SCELTA DEI CRITERI DEI VALUTAZIONE E CONFRONTO
SELEZIONE DEI CRITERI
Per la scelta dei criteri e per il confronto delle tre piattaforme si fa riferimento al più
recente report individuato, dal titolo “E-learning platforms in the Italian
Universities: the technological solutions at the University of Bari”12 del gennaio
2008.
Le criteri di valutazione sono raggruppati secondo l’appartenenza a cinque grandi
famiglie:
I parametri di sistema
o Conformità agli standard
o Disponibilità del motore di ricerca
o Inclusione di contenuto aggiuntivo
o Disponibilità dell’help online
o Scalabilità (numero di studenti)
o Accessibilità
o Linguaggio supportato13
o Gestione della privacy
Strutture di amministrazione
o Sicurezza del login
o Facilità di installazione
o Personalizzazione interfaccia
o Tracciamento delle attività
o Strumenti per l’aggiornamento
o Disponibilità di documentazione
Strumenti di interazione supportati
12
13
E-learning platforms in the Italian Universities: the technological solutions at the University of Bari – Gennaio 2008
Questo criterio fa riferimento soltanto alla presenza della lingua italiana
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
o
o
o
o
o
o
o
o
2011
Sistema di e-mail integrato
Gestione della mailing list
Disponibilità di forum
Disponibilità della chat
Supporto della bacheca condivisa
Sistema di video conferenza integrato
Gestione del gruppo e della classe
Personalizzazione dei servizi
Servizi per l’insegnamento
o Authoring Tool14 integrato
o Tipi di contenuti aggiuntivi
o Disponibilità di statistiche
o Sviluppo di test
o Strumenti di interazione verticale15
Servizi agli studenti
o Interfaccia user-frendly
o Supporto di differenti tipi di corsi
14
An authoring tool is a software application used to create multimedia content typically for delivery on the World
Wide Web. This can include several types of tools including: HTML editors, e-learning Authoring Tools. Fonte http://www.wordiq.com/definition/Authoring_tool
15
Interazione tra docenti, tutor e studenti
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2011
METODO DI VALUTAZIONE
Il metodo di valutazione selezionato è lo standard ISO 9001:2000. Il punteggio 0
rappresenta un giudizio insoddisfacente, gli altri punteggio (1,2,3) rappresentano i
livelli di soddisfazione del giudizio.
Giudizio globale
Livello
Alto
Punteggio
3
Soddisfazione
Medio
2
Insoddisfazione
Sufficiente
Inaccettabile
1
0
Figura 7 Tabella di giudizio ISO 9001:2000
Parametri di sistema
Conformità agli standard
Disponibilità del motore di ricerca
Inclusione di contenuto aggiuntivo
Disponibilità dell’help online
Scalabilità (numero di studenti)
Accessibilità
Linguaggio supportato
Gestione della privacy
TOTALE
Docebo
Sub-criteri
Moodle
Criteri
ATutor
Assegnazione dei punteggi:
3
3
3
3
3
1
3
1
20
2
3
3
3
3
2
3
3
2
1
1
1
3
3
3
1
15
22
Figura 8 – Elaborazione tabella con singoli punteggi e aggregati per il criterio “parametri di sistema” . Fonte: E-learning platforms in
the Italian Universities: the technological solutions at the University of Bari
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Parametri di sistema
3
ATutor
Moodle
2011
Docebo
2
1
0
Moodle
Docebo
Strutture di
amministazione
Sub-criteri
ATutor
Criteri
Sicurezza del login
Facilità di installazione
Personalizzazione interfaccia
Tracciamento delle attività
Aggiornamento
Disponibilità della
documentazione
3
1
3
3
1
1
3
1
3
2
3
1
3
1
3
0
3
1
TOTALE
12
13
11
Figura 9 – Elaborazione tabella con singoli punteggi e aggregati per il criterio “Strutture di amministrazione” . Fonte: E-learning
platforms in the Italian Universities: the technological solutions at the University of Bari
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Strutture di amministrazione
3
2
ATutor
1
Moodle
Docebo
Sistema di e-mail integrato
Gestione della mailing list
Disponibilità di forum
Strumenti di interazione
supportati
Disponibilità della chat
Supporto della bacheca condivisa
Sistema di video conferenza
integrato
Gestione del gruppo e della classe
Personalizzazione dei servizi
TOTALE
Docebo
Sub-criteri
Moodle
Criteri
ATutor
0
0
3
3
3
3
0
0
3
3
3
3
0
0
1
3
3
3
3
3
1
16
3
3
3
1
17
18
Figura 10 – Elaborazione tabella con singoli punteggi e aggregati per il criterio “Sistemi di interazione supportati” . Fonte: E-learning
platforms in the Italian Universities: the technological solutions at the University of Bari
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Strumenti di interazione
3
ATutor
2
Moodle
Docebo
1
Authoring Tool integrato
Tipi di contenuti aggiuntivi
Servizi per
l’insegnamento
Disponibilità di statistiche
Sviluppo di test
Strumenti di interazione
verticale
TOTALE
Docebo
Sub-criteri
Moodle
Criteri
ATutor
0
0
1
3
3
1
1
3
1
3
3
1
3
3
1
1
8
11
9
Figura 11 - Elaborazione tabella con singoli punteggi e aggregati per il criterio “Sistemi di interazione supportati” . Fonte: E-learning
platforms in the Italian Universities: the technological solutions at the University of Bari
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Servizi per l’insegnamento
3
2
1
ATutor
Moodle
Docebo
Docebo
Servizi per lo
studente
Sub-criteri
Moodle
Criteri
ATutor
0
Interfaccia user-friendly
Supporto per differenti tipi di
corsi
2
2
2
3
2
1
TOTALE
4
5
3
Figura 12 - Elaborazione tabella con singoli punteggi e aggregati per il criterio “Servizi per lo studente” . Fonte: E-learning platforms
in the Italian Universities: the technological solutions at the University of Bari
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Servizi per l’insegnamento
3
2
Atutor
Moodle
1
Docebo
0
Interfaccia user-friendly
Supporto per differenti tipi di
corsi
Punteggio totale
80
70
60
50
Atutor
40
Moodle
30
Docebo
20
10
0
Conclusioni della ricerca
Come si nota dal grafico dei punteggi aggregati, Moodle è stato ritenuto il migliore.
Atutor rappresenta un valido sostituto anche se dimostra carenze nella
personalizzazione dei servizi e strumenti per la comunicazione docente-studente.
Infine Docebo presenta mancanze che ne limitano l’adozione, come il giudizio
insoddisfacente sul tracciamento delle attività, aspetto fondamentale per verificare
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2011
il percorso formativo degli utenti. Da evidenziare la presenza del sistema di
videoconferenza integrato, non presente in Moodle e Atutor.
Statistiche e trends 2011
Nel periodo in cui si scrive, maggio 2011, questo è lo stato delle tre piattaforme:
Atutor
2.0.2
71
N.D.
6385
Versione
Lingue supportate
Comunità di utenti
N. Download
Moodle
2.0.2+
86
+ 1.000.000
137,823
Docebo
4.0.4
26
+ 14.000
8992
Atutor, Moodle e Docebo sono software opensource, per cui l’impegno della
comunità di utenti è vitale per lo sviluppo tecnologico. Non sorprende che Moodle,
avendo una vastissima comunità di utenti, sia un passo avanti rispetto agli altri.
Come evidenziato in precedenza, Docebo è un progetto più giovane e sicuramente
con margini di sviluppo superiori.
Di seguito i dati elaborati sulle query di ricerca “Atutor”, “Moodle” e “Docebo”
inserite su Google negli ultimi 12 mesi:
Nel mondo
10.000.000
1.000.000
100.000
10.000
1.000
100
10
1
Atutor
Moodle
Docebo
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
In Italia
100.000
10.000
1.000
Atutor
100
Moodle
Docebo
10
1
Atutor
Moodle
Docebo
2011
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
SCELTA LA PIATTAFORMA IDEALE
Sebbene Moodle possa essere considerato il migliore in senso assoluto, se si
interpretano i panni di aziende, enti pubblici o università che intendono investire
sulla formazione a distanza, è necessario valutare ulteriori aspetti che variano da
organizzazione ad organizzazione. Aspetti come la personalizzazione dei moduli, le
competenze tecniche dell’organizzazione, i costi di implementazione, il numero di
utenti da soddisfare, il carico di lavoro.
Un’ interessante valutazione è contenuta nel benchmark di Docebo srl nel quale si
analizzano, tra gli altri, Atutor, Moodle e Docebo per:
Ambiti di riferimento : il mercato a cui si rivolgono o dove hanno una maggior
presenza le strutture e-learning analizzate
Sviluppo learning object multimediali: la realizzazione di contenuti didattici
conformi allo standard scorm.
Strutture server: tutti quei servizi legati alla connettività e ai server, ad
esempio web hosting, managed housing, backup, garanzie di raggiungibilità
del servizio ecc...
Struttura di riferimento: da chi è gestito lo sviluppo della piattaforma LMS, se
da una struttura di tipo commerciale o da una struttura di tipo
governativo/universitario.
Atutor
Moodle
Docebo
Learning
Object
Strutture
Struttura di
Ambito di riferimento
Multimediali
server
riferimento
Enti governativi/Universita
NO
NO
Università/Associazione
Scuola/Piccole
Università/Centri di
SI
SI
Commerciale
ricerca
Aziende/Università/Grandi
SI
SI
Commerciale
enti governativi
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
Di seguito alcune delle organizzazioni che utilizzano le tre piattaforme e i modelli
didattici utilizzati in prevalenza:
Il Self-learning (o auto-apprendimento) è un modello che consente all’utente di
apprendere attraverso la fruizione della lezione audio/video on-line, apprendimento
tramite materiali didattici (dispense, slide, cd-rom, materiale on line), senza
interagire con docenti, tutor e partecipanti. In questo caso l’interazione prevalente è
quella tra utente e contenuto dell’apprendimento e l’accento è sul “contenuto”.
Il Cooperative Learning (o apprendimento collaborativo) viene svolto in aula ed è
un modello di apprendimento che consente all’utente di apprendere, soprattutto,
attraverso l’interazione con gli altri (docenti, tutor e partecipanti) in aula tramite
approfondimenti, esercitazioni, studio di casi (case history), teamwork, simulazioni,
role-playing. . In questo caso l’accento è sulla “relazione”.
Il Blended Learning è il modello che si basa sull’integrazione del Self-learning e del
Cooperative Learning.
Atutor
Moodle
Docebo
Organizzazioni/utenti
Università di Toronto, Sido
e-learning portal, Ambiente
impresa ONLUS
Dublin City University, San
Francisco State University,
The Open University
SKY, AON Assicurazioni,
Università Bicocca,
Mediaset, Riello
Modelli didattici
Self learning, Blended
Learning, Cooperative
Learning
Blended Learning,
Cooperative Learning
Self learning,
Cooperative Learning
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
Scelta della piattaforme ideale (per numero di utenti <500):
Sviluppatore
PMI
Dipartimento
Universitario
Piccolo
Ente
Pubblico
SI
SI
NO
SI
SI
NO
SI
SI
SI
SI
SI
NO
Atutor
Moodle
Docebo
Ente
Pubblico
mediogrande
SI
SI
SI
Scelta della piattaforme ideale (per numero di utenti >500):
Atutor
Moodle
Docebo
Grandi
aziende
Aziende
Multinazionali con
progetti
multilingue
NO
NO
SI
NO
NO
SI
Grandi
enti
pubblici
Università
multi
facoltà e
alti carichi
di lavoro
Grande
azienda di
consulenza
Agenzie o
aziende anche
piccole dove il
training è il
core business
NO
SI
SI
NO
NO
SI
NO
NO
SI
NO
SI
SI
Il target di utenza delle tre piattaforme trova riscontro anche nella tabella di
confronto pubblicata da TMDHosting, società specializzata in soluzioni hosting per
piattaforme LMS:
Suitable for
Atutor
Moodle
Docebo
Government,
University
School, Small
university
Corporate
University, Big
governement
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
APPROFONDIMENTO SU AVANZO
Avanzo è una multinazionale spagnola specializzata in soluzioni formative e-learning. Orientata al
mercato latino, ha sedi in diversi paesi tra i quali Brasile, Argentina, Portogallo e Cile. Avanzo si
rivolge a diverse tipologie di organizzazioni, tra le quali Pubblica Amministrazione, aziende, banche
ed università.
OFFERTA FORMATIVA DI AVANZO
I CORSI MULTIMEDIALI
I corsi multimediali offrono i seguenti contenuti:
Tracciamento delle attività (tappe e timing del corso)
Struttura ipertestuale del corso
Illustrazioni ed immagini personalizzate per l’utente
Personaggi animati
Animazioni in Flash (effetti su testo e immagini)
Giochi, esercizi didattici per offrire un’elevata esperienza di interazione.
Avanzo sviluppa i suoi corsi seguendo le ultime tendenze nella produzione di contenuti
multimediali. Sviluppati sotto le specifiche AICC e SCORM, i corsi sono preparati per integrarsi con
qualunque LMS.
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2011
TIPOLOGIE DI CORSI
Corsi personalizzati a richiesta del cliente
Corsi di formazione su software e applicazioni
Simulazioni virtuali
DEMO DEI CORSI:
Gestione dello stress:
http://www.contenidoonline.com/launch.htm?root=%20eses_gestion_estres&lesson=0001&close=1
Gestione personale del tempo:
http://www.contenidoonline.com/launch.htm?root=eses_gestion_tiempo_avz&lesson=0003&close=1
Corso sulla conservazione del vino:
http://www.avanzo.com/avanzo_demo/demos_amedida/cursos/launch.htm?root=eses_Servicio_Conserva
cion_Vino&lesson=0001&close=1
Corso su Word 2003:
http://www.contenidoonline.com/launch.htm?root=ptpt_Word_2003&lesson=0202
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
AVANZO LMS
È la piattaforma LMS proprietaria offerta da Avanzo. È un sistema di gestione della formazione che
permette la realizzazione, il monitoraggio e l’amministrazione di corsi e-learning.
Caratteristiche principali:
Portale di monitoraggio online
Supporto tecnico e didattico
Ricerca e accesso rapido alle FAQs
Calendario eventi
Accesso a documentazione aggiuntiva per le tematiche dei corsi
Messaggeria interna
Sistema di rilevamento delle esigenze formative degli utenti
Gestione automatica delle iscrizioni
Aule virtuali
Forum
Chat
Compatibile con gli standard AICC e ADL SCORM 1.2.
Progettata in linguaggio ASP
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
CONNECT-O
Connect-o è una piattaforma virtuale interattiva che promuove il ruolo degli utenti attraverso lo
scambio e la partecipazione attiva, per contribuire al mantenimento e all’arricchimento del
sistema formativo. Si punta, in questo senso, all’apprendimento collaborativo, cardine dei sistemi
e-learning.
Connect-o facilita il processo di apprendimento, offrendo un vero e proprio social network di
conoscenze che si autoalimentano attraverso le tecnologie 2.0 implementate al suo interno, come
blog, forum e strumenti per la condivisione di elementi multimediali ed interattivi. In Connect-o è
possibile integrare diverse tipologie di contenuti grazie al supporto dello standard e-learning
SCORM.
Connect-o è una sorta di strumento ibrido. Rappresenta infatti un mix di tecnologie blog, social
network e wiki orientato alla formazione.
Figura 13 Interfaccia utente di Connect-o.
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
ELEMENTI DELL’INTERFACCIA:
 Profilo personale
 Aggiornamenti di stato
 Bacheca degli aggiornamenti
 Possibilità di interagire attraverso i commenti
 Creazione di gruppi
 Widget
 Classificazione dei contenuti tramite folksonomia
Figura 14 Profilo personale dell’utente
Figura 15 Aggiornamento dello stato personale dell’utente
Figura 4 Bacheca degli aggiornamenti del network
Figura 16 Classificazione dei contenuti tramite
folksonomia
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
STRUMENTI PER LA FORMAZIONE
Sono presenti Aule virtuali con chat per interagire con i docenti/formatori. Ogni utente dispone di un blog
personale nel quale inserire le proprie attività ed esperienze, confrontandosi con gli altri utenti. Sono
disponibili i Wiki attraverso i quali gli utenti possono generare conoscenza e know how da distribuire a
tutta la comunità di formazione . Ciascun utente dispone di elaborazioni grafiche personalizzate sul proprio
percorso formativo individuale.
In Connect-o sono implementati due software proprietari :
 Adobe Connect Pro16 per la creazione dinamica delle aule virtuali.
 Adobe Captivate17 per la creazione dei corsi multimediali.
16
Adobe Connect for eLearning provides novices and experts alike with the capability to easily create and deliver compelling self-paced online
courses, conduct highly interactive virtual classes, and efficiently manage training programs. http://www.adobe.com/products/adobeconnect/elearning.html
17
Adobe Captivate offre nuove funzionalità che vi consentono di lavorare più velocemente, collaborare in modo più efficiente e creare contenuti dei
corsi di e-learning più realistici e coinvolgenti con elementi interattivi avanzati, simulazioni di scenari e software, quiz, sommari, widget e molto
altro senza richiedere esperienze di programmazione o di sviluppo di contenuti multimediali. http://help.adobe.com/it_IT/Captivate/4.0/Using/WS5b3ccc516d4fbf351e63e3d119e95818f5-7fee.html
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
Il principale obiettivo di Connect-o è offrire un sistema integrato per soddisfare le esigenze formative dei
suoi utenti a 360 gradi.
Intervista a Marcello Rinaldi
Responsabile Social Learning Avanzo18
Connect-o: un ambiente digitale perfetto per le UC19
Domanda:
“Esistono dei requisiti specifici nella scelta di una piattaforma per un progetto di UC? Quali sono?”
Risposta:
“Per la scelta del software per gestire la formazione in azienda, credo che uno dei più importanti
fattori da studiare sia il livello di adattabilità delle applicazioni. Anche se il contesto di ogni azienda
e ogni progetto è diverso, uno degli elementi che favorisce l'attuazione di un progetto online
Corporate University è la capacità di adattare un ambiente software standard alle caratteristiche
della formazione.
Un altro elemento chiave è il reporting, elemento che si sta esaurendo perché i progetti delle
università commerciali richiedono report completi che devono essere personalizzati. I report
consentono ai diversi soggetti della società di ottenere le informazioni di cui hanno bisogno.
Per esempio ci sono report che possono mostrare il numero di studenti che hanno accesso al
campus, la percentuale di attività che hanno generato, tutto questo può essere molto utile per un
manager di formazione, ma è molto poco utile per coloro che sono responsabili di altri settori. Da
qui l'importanza della personalizzazione dei report aziendali.”
Domanda:
Quali sono le caratteristiche di Connect-o?
Risposta:
Connect-o è un ambiente digitale che può essere utilizzato dalle UC per le loro necessità. Le
imprese stanno usando Connect-o come strumento complementare. Connect-o è stato progettato
per le università commerciali online, ma è anche una rete per la formazione perché l’elemento
più importante è la natura sociale della piattaforma.
Esistono molti software che permettono di gestire le università commerciali online, ma penso che
Connect-o sia il più interessante e fornisca maggiore valore ai clienti che lo utilizzano. Infatti
permette di tradurre e inserire online tutte le attività legate alla formazione, creando uno spazio di
comunicazione e di relazioni tra persone. È un potente strumento stile LinkedIn.
18
“Connect-o: el entorno digital perfecto para las UC”. Fonte Learning Review -http://www.learningreview.es
19
Corporate University è un istituto di istruzione tecnica e istruzione superiore, per studenti universitari e post-laurea, legata ad aziende pubbliche
e private. L'obiettivo del Corporate University (CU) è quello di fornire specifici corsi tecnici per i dipendenti della società. Vengono personalizzati i
corsi esattamente secondo le politiche e le strategie delle imprese, riducendo i costi di formazione e guadagnando velocità nella formazione
convenzionale della forza lavoro.
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
Domanda:
Come viene accolta questa tecnologia?
Risposta:
In maniera eccellente . La verità è che siamo molto soddisfatti perché stiamo lavorando su progetti
molto grandi sia in Spagna che a livello internazionale e i responsabili della formazione accolgono
in maniera molto positiva questa tecnologia.
*…+ Connect-o permette di gestire molti campus virtuali, automatizzando molte operazioni come
l’attivazione degli utenti, la generazione dei contenuti, la pubblicazione di notizie, avvisi e
newsletter agli studenti. I responsabili della formazione ci dicono che abbiamo cambiato la loro
vita, perché non è più necessario pianificare le attività di formazione ogni settimana, ma lo
possono fare ogni mese o ogni tre mesi.
Connect-o unisce due aspetti, quello di fornire l’accesso ai corsi di formazione, e quello di far
comunicare e collaborare le persone attraverso forum, blog , wiki su temi specifici. I due aspetti
sono pienamente integrati, cosi è un social network per la formazione.
Domanda:
Qual’ è il feedback dei vostri utenti?
Risposta:
Il feedback è positivo. Dalle nostre analisi emerge un’elevata percentuale di attività da parte dei
nostri utenti. Non solo nelle attività tradizionali, come l’accesso ai corsi di formazione, ma
soprattutto nelle attività sociali come pubblicare e condividere contenuti nei blogs, commentare,
aggiornare i wiki, creare le discussioni.
Un altro elemento importante per i nostri utenti è la possibilità di votare le risorse formative con
un sistema di voto a stelline stile Youtube, la creazione di classifiche TOP 10 delle risorse più
apprezzate dagli studenti.
Domanda:
Quali sono le istituzioni che lo implementano?
Risposta:
Connect-o viene utilizzato in Iberdrola, per un progetto che coinvolge tutti i dirigenti della Spagna,
Stati Uniti, Scozia e Grecia. Orange lo sta utilizzando per il suo progetto in Spagna, è anche
utilizzando ThyssenKrupp, azienda tedesca che produce gli ascensori per tutte le imprese
spagnole. Stiamo iniziando un progetto con Gas Natural Fenosa, in tutti i paesi latinoamericani,
Francia, Italia e Romania. Connect-o è usato anche da Tecnocom, una società di consulenza
spagnola per i suoi clienti in Spagna e Portogallo che sono circa 5500. È utilizzato dalla più
importante accademia di Polizia, dalla Pubblica Amministrazione e da altre istituzioni. Mettendo
insieme le aziende di tutti i settori, abbiamo circa 45.000 studenti che imparano grazie a Connecto.
Domanda:
Quali sono le prospettive e gli aggiornamenti di Connect-o?
Risposta:
La prima versione di Connect-o è stata lanciata tre anni fa, e ora siamo alla terza. Alcuni degli
obiettivi per il 2011 è rendere Connect-o più sociale e con funzionalità Mobile. Ciò consentirà ai
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
manager che già dispongono di dispositivi mobili (Ipads) di continuare la loro formazione
attraverso i propri dispositivi, anche se sono in viaggio o si spostano fuori ufficio, e altri che non
usano computer pubblici, quali tecnici di manutenzione, per ricevere formazione, pur continuando
la loro normale attività di lavoro.
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
AVANZO VS ATUTOR VS MOODLE VS DOCEBO
Compatibilità agli standard
SCORM
IMS
AVANZO

ATUTOR


MOODLE


DOCEBO


Ambito di riferimento
Avanzo
Atutor
Moodle
Docebo
Pubblica
Amm./aziende/università
Enti governativi/Università
Scuola/Piccole
Università/Centri di ricerca
Aziende/Università/Grandi
enti governativi
Avanzo
Atutor
Moodle
Docebo
AICC


Learning
Object
Multimediali
Strutture
server
Struttura di
riferimento
SI
SI
Commerciale
NO
NO
Università/Associazione
SI
SI
Commerciale
SI
SI
Commerciale
Organizzazioni/utenti
INA Istituto Nazionale di
Amministrazione, Vodafone,
Carrefour, Università di
Barcellona
Università di Toronto, Sido elearning portal, Ambiente
impresa ONLUS
Dublin City University, San
Francisco State University, The
Open University
SKY, AON Assicurazioni,
Università Bicocca, Mediaset,
Riello
Modelli didattici
Self learning, Blended
Learning, Cooperative
Learning
Self learning, Blended
Learning, Cooperative
Learning
Blended Learning,
Cooperative Learning
Self learning, Cooperative
Learning
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
Scelta della piattaforme ideale (per numero di utenti <500):
Sviluppatore
PMI
Dipartimento
Universitario
NO
SI
SI
NO
NO
SI
SI
NO
NO
SI
SI
SI
Avanzo
Atutor
Moodle
Docebo
Piccolo Ente
Pubblico
NO
SI
SI
NO
Ente
Pubblico
mediogrande
SI
SI
SI
SI
Scelta della piattaforme ideale (per numero di utenti >500):
Avanzo
Atutor
Moodle
Docebo
Grandi
aziende
Aziende
Multinazionali con
progetti
multilingue
SI
NO
NO
SI
SI
NO
NO
SI
Grandi
enti
pubblici
Università
multi facoltà e
alti carichi di
lavoro
Grande azienda
di consulenza
Agenzie o
aziende
anche piccole
dove il
training è il
core business
SI
NO
SI
SI
SI
NO
NO
SI
SI
NO
NO
SI
SI
NO
SI
SI
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
POSIZIONAMENTO PIATTAFORME LMS
per target di utenza
2011
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
QUALI PIATTAFORME NELLE UNIVERSITÀ ITALIANE
Nel più recente rapporto di Omniacom sulle lauree a distanza in Italia del 2008, si
evidenzia un mercato e-learning costantemente in crescita, una domanda
aumentata rispetto agli anni precedenti, ed un’offerta ricca e variegata sul piano
nazionale.
Il dato più significativo è l’aumento esponenziale degli atenei che offrono corsi elearning dal 2003 al 2008. Sul totale dei 78 atenei nazionali, si passa dal 30% nel
2003 al 62% nel 2008: più di un’università su due investe sulla formazione a
distanza in Italia.
Atenei che offrono corsi e-learning
Trend 2003-2008
50
Numero Atenei
45
40
35
30
25
20
2003
2004
2005
2006
2007
2008
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
Atenei e-learning in Italia - anno 2008
Totale atenei nazionali
Atenei e-learning
Atenei non e-learning
48
(62%)
78
30

Ancona

Aosta

Bari
Bergamo
Bologna









Brescia - S.Cuore

Brescia – Università
Camerino



Campobasso – S.Cuore


Cassino
Castellana
Chieti
Como – Dell’insubria
Cosenza – Della Calabria
Crema – Univ. Di Milano
ALTRI
Blackborad
OracleLms based
IBM Lms
Moodle-like
Moodle
Webct
Mytwm
Docebo
Claroline
Atutor
Uportal
Plone
Ilias
Quello che maggiormente interessa approfondire è: quali piattaforme le 48
università italiane adottano per offrire contenuti e-learning ai propri studenti?
Dati rilevanti emergono dallo studio dell’ Università di Bari, in cui si mostra come le
realtà e-learning italiane sviluppano il loro personale modello e-learning:






Ferrara

Firenze


Genova
Lecce
Macerata






Messina
Milano Statale

Milano Bocconi

Milano politecnico

Milano Bicocca


Modena e Reggio Emilia
Aless. Novara. Vercelli

Napoli Federico II

Napoli Orientale

Padova

Palermo

Pavia

Perugia


Pisa
Roma La Sapienza

Roma Tor Vergata

Roma Tre

Roma Cattolica

Sassari


Siena
Torino


Trento

Udine

Urbino

Varese

Verona
Venezia
Viterbo
2011
ALTRI
Blackborad
OracleLms based
IBM Lms
Moodle-like
Moodle
Webct
Mytwm
Docebo
Claroline
Atutor
Uportal
Plone
Ilias
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale


E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
Distribuzione delle piattaforme LMS
nelle Università italiane
Plone
1%
Uportal
1%
Ilias
1%
Docebo
3%
Atutor
3%
Claroline
3%
Mytwm
3%
Webct
3%
ALTRI
38%
Moodle
19%
Blackboard
10%
Moodle-like
8%
OracleLms based IBM Lms
4%
3%
Quali tipi di piattaforme
nelle università italiane?
32
35
32
Numero Università
30
25
20
15
10
9
5
0
Open Source
Commerciali
Progetti Ad Hoc
2011
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011
Queste rilevazioni confermano la prevalenza di Moodle tra le piattaforme
opensource, con il 27% delle università italiane che lo hanno scelto come
piattaforma principale per i corsi e-learning. Atutor e Docebo, entrambi con una
quota del 3% sul totale, sono stati scelti rispettivamente dall’Università di Venezia e
dall’Università Bicocca di Milano.
Tra le piattaforme commerciali adottate spiccano Blackboard, seguita da IBM Lms e
OracleLms.
Figura 17 Piattaforma e-learning dell’Università La Sapienza di Roma basata su Moodle
Figura 18 Piattaforma e-learning dell’università di Venezia basata su Atutor
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
Figura 19 Piattaforma e-learning dell’Università Bicocca di Milano basata su Docebo
2011
E-learning: una valutazione delle piattaforme di apprendimento digitale
2011