Processo a Mata Hari Rossana Siclari

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Processo a Mata Hari Rossana Siclari
P rocesso a M ata H ari
regia di
Rossana Siclari
Tutti i diritti riservati © Stemo Production Srl 2015 STEMO PRODUCTION S.r.l. Via Francesco Caracciolo, 2 -­‐ 00192 Roma C.F. e P. Iva 07028091002 www.stemoproduction.com -­‐ e-­‐mail [email protected] Sinossi
Nella cella numero 12 del carcere femminile di Saint Lazare a Parigi nel 1917,
Margaretha Zelle McLeod (Mata Hari), abbandonata da parenti e ammiratori,
scrive lettere su lettere a personalità di sua conoscenza che potrebbero intervenire per
scagionarla dall' accusa di essere l'agente H21, responsabile di aver causato, con le
informazioni ottenute dai suoi amanti e rivendute ai tedeschi, la morte di migliaia
di ufficiali francesi. La giovane prostituta (Justine), trasferita nella stessa cella per
sorvegliare Mata Hari (per il timore di un suicidio prima che possa essere
condannata dalla Corte Marziale), è affascinata dalla fama della donna e l'avverte
che le sue lettere non saranno mai consegnate ai destinatari. Tra le due donne si
instaura un rapporto confidenziale che confronta destini paralleli su piani diversi:
una squallida esistenza della più giovane che per mantenere la figlia si è adattata alla
vita di uno squallido bordello e la carriera trionfante della donna più famosa della
Bella Epoque che per gli scandali che l'hanno coinvolta, é stata privata, dal severo e
ambiguo marito di frequentare la sua bambina.
Margaretha, convinta di essere al centro di un disegno che la vuole capro espiatorio di
altri tradimenti, si dispera, durante l'unico colloquio che le viene concesso, con il suo
avvocato difensore Edouard Clunet, esperto di diritto internazionale e suo antico
amante, che le propone una serie di soluzioni per farla uscire dal carcere. Le fiducia
di Clunet non convince la donna che si trova a fronteggiare il capitano Pierre
Bouchardon, determinato a raccogliere le prove del suo tradimento. Nei vari
interrogatori, Margaretha fronteggia l'inquisitore negando dapprima ogni circostanza,
poi giustificando con ironia e intelligenza ogni accusa che le è rivolta, al punto da
mettere in difficoltà lo stesso inquirente che, alla fine dell'istruttoria, presenta i suoi
dubbi all'imperterrito pubblico ministero, tenente André Mornet facendogli presente
che non esiste neppure una consolidata giurisprudenza sul reato di spionaggio.
Mornet ribadisce che la Francia ha bisogno di un esempio, accusando Mata di essere
la tipica esponente dell' esecrata Belle Epoque e di aver contribuito a rammollire i
costumi del paese. La condanna di Mata Hari servirà a garantire a chi si batte sul
fronte di guerra che la patria punisce i traditori e soprattutto ad interrompere quel
STEMO PRODUCTION S.r.l. 2 Via Francesco Caracciolo, 2 -­‐ 00192 Roma C.F. e P. Iva 07028091002 www.stemoproduction.com -­‐ e-­‐mail [email protected] pericoloso “Chemin de dames” che ha visto alcune donne protagoniste di trame
sanguinose.
A porte chiuse, nel segreto più assoluto nel quale saranno criptati gli atti (che saranno
svelati soltanto nel 2017) si svolge un processo lampo che vede Margaretha
indifferente al suo destino di vittima sacrificale, provata anche dalla solitudine in
contrasto con il suo passato e dal tradimento del suo giovane amante Vadim de
Vasslov che la rinnega, ma la forza del personaggio riscatta la disperazione. Al
verdetto della Corte, Margaretha si mostra sprezzante e conscia che questo stesso
destino la salverà dall'odiata mediocrità alla quale per tutta la vita ha cercato di
sfuggire. Una serie di intoppi (programmati) vanificano ogni tentativo di ricorso
dell'appassionata difesa e Margaretha Zelle “scrive” l' ultima pagina del copione della
sua vita, preparandosi all'esecuzione.
Durante le confidenze scambiate con Justine in carcere, l'inquisizione, il processo e il
cammino verso la morte, Mata Hari rivede alcuni flash della sua vita: il primo
incontro con l'anziano ufficiale che diventerà suo marito, il severo MacLeod,
conosciuto attraverso un'inserzione su un giornale olandese, le tappe della sua
carriera più fulgida di danzatrice e il suo declino, il rapporto con Vadim e gli
ingannevoli rapporti con chi ha tessuto la trama e la leggenda della spia del XX secolo
della quale ora l'Olanda e la Francia richiedono la riabilitazione.
Gianna Volpi
STEMO PRODUCTION S.r.l. 3 Via Francesco Caracciolo, 2 -­‐ 00192 Roma C.F. e P. Iva 07028091002 www.stemoproduction.com -­‐ e-­‐mail [email protected] Cast Artistico
Personaggi Principali
Margaretha Zelle, 41 anni
MATA HARI
Elisabetta Gregoraci
Avvocato difensore, 72 anni
EDUARD CLUNET
John Savage
Capitano inquirente, 47 anni
PIERRE BOUCHARDON
Fabio Fulco
STEMO PRODUCTION S.r.l. 4 Via Francesco Caracciolo, 2 -­‐ 00192 Roma C.F. e P. Iva 07028091002 www.stemoproduction.com -­‐ e-­‐mail [email protected] Prostituta, 30 anni
JUSTINE
Francesca Tasini
Pubblico Ministero, 47 anni
ANDRE’ MORNET
Marco Cocci
STEMO PRODUCTION S.r.l. 5 Via Francesco Caracciolo, 2 -­‐ 00192 Roma C.F. e P. Iva 07028091002 www.stemoproduction.com -­‐ e-­‐mail [email protected] Il Film e la Distribuzione
La Stemo con il film “Processo a Mata Hari” mira ancora una volta alla produzione
di una grande opera prima cinematografica di Rossana Siclari, autrice e regista
teatrale e televisiva con vent’anni di esperienza nel campo, e all’esordio da
protagonista di Elisabetta Gregoraci, intenta a prepara insieme alla regista da mesi
il personaggio studiando meticolosamente ogni suo aspetto storico ed artistico. La
storia è tratta dal soggetto originale di Gianna Volpe, anche sceneggiatrice dell’opera
“Processo a Mata Hari”. Il film in costume, ha un punto di vista originale, perché
incentrato nel periodo in cui la spia era imprigionata in attesa di giudizio. Dai
dialoghi della danzatrice emerge la sua possibile innocenza. Mata Hari la mattina
del 13 febbraio del 1917 venne arrestata nella sua camera dell'albergo Elysée Palace e
rinchiusa nel carcere di Saint-Lazare a Parigi, per essere poi fucilata nell’ottobre dello
stesso anno. La storia ritrae la spia in cella, nel tribunale militare e nelle stanza dei
colloqui. Questi giorni saranno intervallati dai ricordi della giovane spia che
porteranno lo spettatore in mondi sospesi, sfarzosi, onirici e seducenti della
bell’Époque Europea, che a tratti si fondeva alla dura prima guerra mondiale.
Finalmente nel 2016 verranno secretati gli atti d’accusa e le carte che riguardano il
processo a Mata Hari. Inevitabilmente si riaccenderanno dibattiti e la nuova tesi,
sostenuta da molti, che vede Margaretha innocente, indubbiamente contribuirà
attirare un interesse nazionale ed internazionale per il film. . Le riprese inizieranno
il 7 dicembre 2015 e termineranno nel gennaio del 2016. Il film beneficerà
sicuramente dell’interesse culturale e storico che è già in fermento da quest’anno sulla
vicenda. Anche la stampa nazionale ed internazionale che non potrà non prendere
parte e posizione sulle nuove notizie che si sveleranno sulla vita di una delle donne
più desiderate e discusse del secolo scorso. La Stemo Production, società di produzione
e distribuzione cinematografica garantirà all’opera una distribuzione nelle sale in
tutte le principali città italiane nel 2016, ed è già intenta a negoziare accordi di
distribuzione mondiali per il 2016. Nel 2017 il film sarà invece distribuito su canali
pay e free tv nazionali ed internazionali.
STEMO PRODUCTION S.r.l. 6 Via Francesco Caracciolo, 2 -­‐ 00192 Roma C.F. e P. Iva 07028091002 www.stemoproduction.com -­‐ e-­‐mail [email protected] Scheda Tecnica
Titolo:
Processo a Mata Hari
Produttori:
Claudio Bucci e Rosa Chiara Scaglione
Co-produzione
Italia / Lussemburgo
Regia:
Rossana Siclari
Sceneggiatura:
Gianna Volpi
Organizzatore:
John Cesaroni
Genere:
Drammatico
Durata:
90 minuti
Formato:
Cinemascope 2.35:1
Anno:
2015 / 2016
Lingua:
Italiano
Diritti Disponibili:
Tutti
Nazionalità:
Italiana
Inizio riprese:
Dicembre 2015
STEMO PRODUCTION S.r.l. 7 Via Francesco Caracciolo, 2 -­‐ 00192 Roma C.F. e P. Iva 07028091002 www.stemoproduction.com -­‐ e-­‐mail [email protected] Company Profile
La Stemo Production è una società di produzione e distribuzione cinematografica
indipendente dei produttori Claudio Bucci e Rosa Chiara Scaglione. Dal 2006 ha
prodotto vari film, alcuni co-prodotti e distribuiti internazionalmente. La linea
editoriale della Stemo si basa principalmente su tematiche sociali, sviluppate
all'intero di film di genere quali commedie e drammi. La capacità di finanziare e
distribuire i propri film la rende una società molto dinamica e produttiva. Negli
ultimi anni la Stemo ha sviluppato dei forti contatti internazionali, aprendosi
sempre più verso i mercati esteri ampliando così la propria attività artistica e di
distribuzione. La società punta ad un cinema indipendente di qualità, non solo
dal punto di vista di produzione, ma anche di distribuzione. A tale scopo dal 2015
ha rilevato il magnifico castello di Montenero Sabino a pochi chilometri da Roma,
dove dal 2016 darà il via al Festival “Un film mai visto” per dare spazio a quei
film Italiani ed Europei che non hanno mai trovato una distribuzione. Il Castello
del Cinema, punta ad essere un nuovo polo per il mercato cinematografico
indipendente. Di seguito sono elencate le attività di produzione, distribuzione ed i
riconoscimenti ricevuti dai film.
STEMO PRODUCTION S.r.l. 8 Via Francesco Caracciolo, 2 -­‐ 00192 Roma C.F. e P. Iva 07028091002 www.stemoproduction.com -­‐ e-­‐mail [email protected] Attività di Produzione e Distribuzione
Film Prodotti
“IL CRIMINE NON VA IN PENSIONE” regia di Fabio Fulco - commedia sociale - 2015
“VERTICAL CONQUESTS” regia di Rosa Chiara Scaglione - documentario sociale - 2015
“MR AMERICA” regia di Leonardo Ferrari Carissimi e Fabio Morgan - thriller - 2013
“DIE” regia di Dominici Laurence James - azione thriller - 2010
“FEISBUM”- social comedy - 2008
“H2ODIO”regia di Alex Infascelli - intellectual thriller - 2006
“THY KINGDOM COME” regia di IlmarTaska- horror Thriller - 2008
Film Distribuiti
“FUORI GIOCO” regia di Carlo Benso - in uscita 2015
“ULTIMA FERMATA” regia di Giambattista Assanti - in uscita 2015
“VERTICAL CONQUESTS” regia di Rosa Chiara Scaglione - in uscita 2015
“GLORIA BARRY E I DISCOWARM” regia di Thomas Borch Nielsen animazione 2014
“MR AMERICA” regia di Leonardo Ferrari Carissimi, Fabio Morgan - thriller - 2013
“COME SOLO TU SEI” regia di Oliver Irving - drammatico - 2009
“DIE” regia di Dominici Laurence James - azione thriller – 2010
Premi e Riconoscimenti
“ULTIMA FERMATA” regia di Giambattista Assanti
- Miglior Film Gran 19esima Edizione del Terra di Siena Film Festival 2015
Presidenti di giuria Pupi e Antonio Avati
- Premio Green per il suo messaggio legato allo sviluppo del territorio 19esima Edizione del
“VERTICAL CONQUESTS” regia di Rosa Chiara Scaglione
- Gran premio della giuria 19esima Edizione del Terra di Siena Film Festival 2015
- Attestato Culturale dai professori dell’università di Pisa per il forte interesse Culturale
del Film
- Interesse Culturale del Ministero dei Beni e le Attività Culturali
“MR AMERICA” regia di Leonardo Ferrari Carissimi, Fabio Morgan - thriller - 2013
- Premio Miglior Opera Prima Napoli Cultural Classic
STEMO PRODUCTION S.r.l. 9 Via Francesco Caracciolo, 2 -­‐ 00192 Roma C.F. e P. Iva 07028091002 www.stemoproduction.com -­‐ e-­‐mail [email protected] La Location di Mata Hari
Il Castello di Montenero
Le riprese del film “Processo a Mata
Hari”, si svolgeranno nel Castello di
Montenero a soli 62 km da Roma
sulla Salaria direzione Rieti, situato
in un bosco incantato, che si affaccia
sul paese costituito da due singole file
di case. Il castello verrà
principalmente usato come teatro di
posa per le scene legate al carcere,
alle interrogazioni ed al tribunale militare. Il castello è in concessione dal Comune di
Montenero Sabino per dodici anni alla Stemo Production, per attività
d’intrattenimento
culturali
e
cinematografiche. Nel 2015 il castello è
stato usato da Giuseppe Tornatore per
alcune scene emozionanti del suo
nuovo film, che hanno visto il castello
in fiamme. Il Castello sarà un polo
cinematografico nel Lazio, e sede di un
nuovo festival nel 2016, che vanterà le
uscite di film nazionali ed
internazionali che non hanno mai
trovato una distribuzione. La Stemo è
sempre attenta nel mettere in moto economie e sinergie legate al cinema indipendente
sia nazionale che internazionale.
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Le scene in cui Mata Hari racconta alcuni passaggi fondamentali della sua vita, che
intervalleranno i duri e bui momenti in carcere, in cui lei ricorda i suoi spettacoli, i
suoi incontri, i suoi amanti, saranno girate con una tecnica di “retro luminescenza”,
molto particolare e poco utilizzata in campo cinematografico, di cui la regista
Rossana Siclari è una profonda conoscitrice.
Queste scene vedranno i
protagonisti reali recitare
immersi
in
delle
scenografie dipinte e
disegnate,
miste
a
proiezioni digitali, che
contribuiranno a creare
atmosfere e momenti
sospesi, grazie alla loro
unicità, formando così un
novo linguaggio visivo e
narrativo per il film di grande impatto visivo ed emotivo.
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