Settegiorni - Comune di Arese
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Settegiorni - Comune di Arese
COMUNE DI ARESE Sabato, 16 aprile 2016 COMUNE DI ARESE Sabato, 16 aprile 2016 Comune di Arese 16/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 12 MONICA GUERCI L'odiata Ztl slitta a maggio 16/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 12 3 Aspettando l' Ikea oggi per Il Centro è il test del sabato 16/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 13 MONICA GUERCI Il cardinale Scola benedice la patrona dei pompieri 16/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 15 MONICA GUERCI Villa Litta, la Serra delle Orchidee restituita agli splendori di 50 anni... 16/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 15 CLAUDIA GALANTI Claudia Galanti in «total white» per Milano Cosmetics 16/04/2016 La Repubblica (ed. Milano) Pagina 11 16/04/2016 Corriere delle Alpi Pagina 1 16/04/2016 Corriere delle Alpi Pagina 39 11 È firmata da Clivet la climatizzazione del "Centro" di Arese 16/04/2016 Gazzetta Martesana Pagina 73 12 Esordienti in vasca domenica a Melzo 16/04/2016 La Prealpina Pagina 9 13 Il Centro che parla varesino LUIGI CRESPI Oggi previste 80 mila presenze Sicurezza ai confini, Arese e Bollate scambio di vie 16/04/2016 ilsussidiario.net CENTRO COMMERCIALE ARESE/ News, Primark e Shopping Center: torna il... 8 10 I condizionatori Clivet nello shopping center più grande d' Italia 16/04/2016 Avvenire Pagina 27 5 9 Corso Buenos Aires "Più verde, meno auto e negozi qualificati" 16/04/2016 La Prealpina Pagina 9 4 7 Dal centro alla Fiera sulla pista ciclabile Oggi diventa realtà 16/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 19 1 PIERFRANCO REDAELLI 15 16 17 16 aprile 2016 Pagina 12 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese L'odiata Ztl slitta a maggio BOLLATE NUOVO STOP alla Ztl più estesa d' Italia. Slitta a maggio a Bollate la data di avvio. La zona a traffico limitato, osteggiata da cittadini, commercianti e dai sindaci dei Comuni intorno a Bollate, avrebbe dovuto partire lunedì. A fermare il provvedimento non sono state le proteste, ma i continui cambi in corsa necessari per rimediare ai tanti punti critici ancora da sciogliere per l' entrata in funzione delle quindici telecamere. Uno su tutti: la possibilità per gli stessi cittadini di Bollate di poter circolare nell' area limitata senza incorrere in sanzioni. Il provvedimento, infatti, nato per limitare l' accesso alla città al traffico di attraversamento che invade Bollate nelle ore di punta, se attuato così com' è diventerebbe un blocco alla circolazione per gli stessi bollatesi che abitano al di fuori dalla cerchia della Ztl. APRITI CIELO. Per mettere riparo alla questione è stato necessario rivolgersi al ministero e far approvare i nuovi rattoppi. Da qui il rinvio della temuta data di accensione. Alla fine è stata confermata dal ministero l' esenzione temporanea per tutti i cittadini di Bollate che durerà cinque mesi, fino al referendum di ottobre quando i bollatesi potranno decidere se abolire la Ztl o mantenerla. Non è la prima sospensione. A maggio 2015 ci aveva pensato la Prefettura a bloccare l' accensione in tempi di Expo. La sperimentazione partirà il 2 maggio, da quel momento fino a domenica 12 giugno non verrà elevata alcuna multa. «Da lunedì 13 giugno, a scuole chiuse, il sistema Ztl sarà operativo ed eleverà le contravvenzioni ai veicoli non autorizzati al transito. Le telecamere saranno accese dal lunedì a venerdì, dalle 7 alle 9», si legge nella nota diffusa dalla municipalità. «POCO CAMBIA per tutti i Comuni intorno a Bollate ha dichiarato ieri mattina il sindaco d i Arese Michela Palestra, in Comune a Bollate in occasione di un incontro con il sindaco Francesco Vassallo Pur capendo fortemente le ragioni del sindaco Vassallo che ha ereditato il progetto e ora si trova a dover sanare con le sanzioni voci già a bilancio, noi continuiamo a essere fortemente critici: questa Ztl così estesa penalizza fortemente tutti i cittadini dell' area. Rappresenta la preclusione totale a diversi punti sensibili di utilità pubblica che hanno una valenza di zona e questo non è accettabile: gli ospedali, la caserma, le scuole superiori, la stazione ferroviaria». LE AMMINISTRAZIONI confinanti chiedevano a Bollate la rimozione del portale in via Verdi, oltre alla possibilità di deroga per raggiungere la stazione estesa a tutti e non solo ai possessori di un abbonamento Fs. Lunedì mattina il sindaco di Bollate ha annunciato un nuovo tavolo: «Ci saranno altre novità». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 1 16 aprile 2016 Pagina 12 < Segue Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 16 aprile 2016 Pagina 12 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese ARESE Aspettando l' Ikea oggi per Il Centro è il test del sabato ARESE DOPO «Il Centro», nell' area dell' ex Alfa Romeo arriverà anche Ikea. Il colosso svedese sembra intenzionato a continuare a investire intorno a Milano: dopo i punti storici di Carugate e Corsico e quello più recente di San Giuliano, tocca al Nord Ovest. Ikea ad Arese atterrerà nell' area degli autosilos Fiat Alfa Romeo, abbattuti lo scorso anno in tempi di Expo. Dopo le conferme a voce di Marco Brunelli, patron dell' Iper, in occasione del taglio del nastro giovedì del più grande shopping center d' Italia sorto sulle ceneri dell' ex Alfa, arrivano risposte anche da Ikea. «Ikea Italia ha individuato la location di Arese come idonea a ospitare il suo quarto negozio nell' area metropolitana milanese, punto vendita previsto già da tempo nel piano di espansione in Italia. Siamo fiduciosi che si concludano positivamente sia l' iter approvativo in Casa madre, previsto per fine estate, così come quello in discussione in Regione per l' Accordo di programma per la riqualificazione dell' Ex Alfa», dicono dalla sede. IN ATTESA di vedere i prossimi passi del progetto, ad Arese si tirano le somme dei primi di giorni di apertura al pubblico de «Il Centro». L' affluenza è stata enorme: 65mila visitatori nel primo giorno di apertura con il debutto di Primark e del primo Lego Store del Paese. Alle 13 di giovedì si contavano 35mila persone, il grande parcheggio Expo a lato del centro commerciale è stato aperto per far largo alle auto. Gli snodi più critici: le rotatorie all' uscita dello svincolo dell' Autostrada dei laghi e quelle dal lato dell' ex Varesina. «L' orario più congestionato è stato quello dalle 10 alle 12, e dalle 17 alle 19 quando alle auto in coda per il centro commerciale si è aggiunto il traffico di punta», commenta il sindaco di Lainate Alberto Landonio. «Le strade urbane non sono state interessate dal flusso di auto diretto al centro commerciale, l' impatto è positivo», aggiunge Michela Palestra sindaco di Arese. Ieri il traffico è rimasto sotto controllo. La prova del fuoco è attesa oggi: primo sabato di spesa. Mon.Gue. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 16 aprile 2016 Pagina 13 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese GARBAGNATE IN ATTESA DELL' IMMINENTE INAUGURAZIONE DELLA NUOVA CASERMA, A MAGGIO Il cardinale Scola benedice la patrona dei pompieri GARBAGNATE MILANESE IL CARDINALE Angelo Scola, in occasione di una visita pastorale a Garbagnate, ha benedetto la statua di Santa Barbara, il santo patrono dei pompieri, che troverà spazio nel giardino della nuova caserma dei vigili del fuoco volontari di Garbagnate. Ora manca solo il taglio del nastro. La Caserma, in via Venezia a ridosso dell' ex Varesina si trova a meno di cinque minuti di distanza dal nuovo centro commerciale più grande d' Italia «Il Centro» di Arese, è la più vicina della zona. La benedizione dell' arcivescovo di Milano presenza di una delegazione dei Vigili del Fuoco Distaccamento volontario. «Il gesto simbolico del Cardinale, è stato apprezzato dalla comunità locale ed in particolare dal personale del Comando presente alla cerimonia», ha dichiarato il capo distaccamento Stefano Garavaglia. LA NUOVA CASERMA, più centrale rispetto alla vecchia sede di via Mafalda, sarà inaugurata a maggio. Attualmente il personale in forza alla caserma di Garbagnate Milanese è di 38 unità, tra cui 5 donne. C' è molta attesa per l' inaugurazione del nuovo Distaccamento in via Venezia al civico 8, messo a disposizione dal Comune di Garbagnate dove sono stati effettuati importanti lavori di adeguamento con il supporto dei Vigili del Fuoco interni e di molte aziende private che hanno ritenuto importante avvicinarsi a questa realtà. Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano per l' occasione consegnerà una nuova Autopompa al distaccamento e «con ambienti più adeguati e dignitosi prevediamo anche l' arrivo di nuovo personale per poter assicurare una operatività continua 24 ore su 24», aggiunge Garavaglia. Il corpo è operativo dal 2007. Copre un bacino d' utenza che conta circa 150 mila persone e interessa i comuni di Senago, Cesate, Caronno Pertusella, Bollate, Baranzate e Solaro ma come «interventi in seconda« copre emergenze anche su Rho, provincia ovest di Milano e parte della provincia di Varese. Oltre 400 sono gli interventi che effettua annualmente. Monica Guerci. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 16 aprile 2016 Pagina 15 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Villa Litta, la Serra delle Orchidee restituita agli splendori di 50 anni fa Il sindaco e la curatrice: «Lasciatevi stordire da tanta bellezza» di MONICA GUERCI LAINATE SONO UN INCANTO le antiche le Serre delle Orchidee di Villa Visconti Borromeo Litta di Lainate, restaurate e restituite all' antico splendore dopo quasi mezzo secolo di oblio. Inaugurate ieri pomeriggio alla presenza dell' Amministrazione comunale e della madrina Silvia Arnaud Ricci e ufficialmente riconsegnate alla pubblica fruibilità dopo i lavori di restauro resi possibili grazie allo stanziamento di un milione di euro da parte di Fondazione Cariplo (su un intervento complessivo di un milione e mezzo). La prima occasione per visitarle sarà domani (ore 1518) e durante Ninfeamus, la manifestazione dedicata al verde e alla natura in programma nella villa di delizia dal 23 al 25 aprile. Fra i vip in prima fila per il taglio del nastro Marco Brunelli, patron dell' Iper; Antonio Ricci, il noto autore televisivo, fra i suoi successi Striscia la notizia, con la moglie Silvia madrina della cerimonia. Hanno partecipato, f r a g l i a l t r i l a s i n d a c a d i Arese Michela Palestra, i l sindaco di Pogliano Milanese Vincenzo Magistrelli, la vicesindaco di Garbagnate Milanese Mara Bonesi, il Maggiore Andrea Domenici del Comando dei Carabinieri di Rho. IL RESTAURO, curato dal team di architetti Francesco e Marco Castiglioni, Gianmarco Martorana ed Emilio Trabella, completa un importante piano di riqualificazione che ha interessato negli ultimi anni il parco storico di Villa Litta: dal ripristino della galleria dei carpini più lunga d' Europa, al recupero della fontana del Tritone con quest' ultimo decisivo intervento. «La riqualificazione delle Serre delle Orchidee, chiuse al pubblico per motivi sicurezza dagli anni dell' acquisizione da parte del Comune (1971) e forse ancor prima con gli ultimi proprietari della famiglia Toselli ha detto il sindaco Alberto Landonio completa un percorso di valorizzazione e crescita, anche culturale, che abbiamo avviato nell' ultimo decennio attorno al parco storico di Villa Litta. Consolidato il complesso monumentale, abbiamo infatti concentrato l' attenzione su quello che certamente nell' ottica degli antichi proprietari non era vissuto come optional, ma parte integrante della maestosità della villa cui si dovevano dedicare le migliori cure. Nostro obiettivo renderlo fruibile e punto di attrazione al pari dei giochi d' acqua del nostro Ninfeo». «Siamo accomunati a lei da un percorso di riscoperta, valorizzazione e restituzione di due ville e del loro parco salvati da speculazioni edilizie dice la conservatrice del Museo il Ninfeo di Villa Litta Paola Ferrario È la dimostrazione che pubblico (il Comune di Lainate proprietario di Villa Litta) e privato (la signora Arnaud Ricci, madrina d' onore, per i Giardini di Villa della Pergola) mossi dalla stessa Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 5 16 aprile 2016 Pagina 15 < Segue Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese passione possono fare molto restituendo alla collettività beni d' inestimabile valore che oggi fanno parte della rete nazionale e internazionale di Grandi Giardini, ospitano importanti collezioni botaniche e uniche in Europa». [email protected]. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 16 aprile 2016 Pagina 15 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese RHO AL VIA LA DUPLICE INAUGURAZIONE Dal centro alla Fiera sulla pista ciclabile Oggi diventa realtà RHO DAL CENTRO CITTÀ a Rhofiera sulle due ruote. Ora è possibile. Oggi pomeriggio l' amministrazione comunale taglierà il nastro della ciclabile che va dall' inizio di via Pace al tratto finale di via De Gasperi. dedicandola a Giovanni Picozzi, più conosciuto come «Nonno Gianni». Il rhodense ha fortemente voluto la pista ciclabile e la messa in sicurezza della via Pace spronando l' amministrazione comunale con lettere e raccolte di firme. Nella stessa giornata, la ciclabile di via Cantù (inaugurata a dicembre), sarà invece dedicata a Maria Chiesa, una cittadina rhodense che si è sempre spostata in bicicletta e che ha caldeggiato la realizzazione delle piste. «DEDICHIAMO le ciclabili a due concittadini, persone che hanno avuto a cuore la città e che, ognuno a loro modo, hanno contribuito a rendere Rho migliore dice il sindaco, Pietro Romano abbiamo basato la nostra azione amministrativa su partecipazione e coinvolgimento dei rhodensi ed è quindi importante riconoscereil loro impegno civile verso la città». Con l' inaugurazione della pista di via Pacevia De Gasperi, Rho può contare su trenta chilometri di percorsi protetti per chi si sposta sulle due ruote. «Abbiamo contribuito a potenziare le ciclabili in questi cinque anni dice l' assessore alla mobilità, Gianluigi Forloni sulla via Pace oltre alla pista sono stati realizzati degli interventi per la messa in sicurezza della strada, come il restringimento della carreggiata che ha rallentato la velocità delle macchine, oltre a attraversamenti pedonali sopraelevati». Questo tratto di pista si collega con quello sulla via De Gasperi realizzato dall' ex Provincia di Milano e completato da Città Metropolitana. Anche qui i lavori sono finiti da qualche settimana. Pedalando dal centro cittadino ora si può raggiungere la stazione MM e ferroviaria di RhoFiera in bicicletta o da qui collegarsi con le piste realizzate lungo le Vie D' Acqua verso Arese o verso Pero. «Lo sforzo che abbiamo fatto in questi anni difficili dal punto di vista economico, per creare percorsi di mobilità dolce in sicurezza, hanno avuto il supporto trasversale di persone come Marisa Chiesa e Giovanni Picozzi, ma anche dei giovani che hanno inserito la richiesta della ciclabile di via Cantu nel bilancio partecipativo, a dimostrazione che una vita urbana meno schiava delle auto è considerata da tutti un obiettivo da perseguire», Forloni. Ro.Ramp. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 16 aprile 2016 Pagina 19 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Claudia Galanti in «total white» per Milano Cosmetics Claudia Galanti, modella, showgirl e attrice paraguayana, nonché ex «naufraga», si presenta in «total white» come testimonial del brand Milano Cosmetics a «Il Centro», il nuovo centro commerciale di Arese, il più grande d' Europa, che ha aperto i battenti due giorni fa. CLAUDIA GALANTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 16 aprile 2016 Pagina 11 La Repubblica (ed. Milano) Comune di Arese Corso Buenos Aires "Più verde, meno auto e negozi qualificati" Sono i desideri di residenti e frequentatori I commercianti: "Attenti a non danneggiarci" CORSO Buenos Aires più verde, con meno traffico e con un mix commerciale diverso da quello che si trova adesso. È questo il risultato di un sondaggio promosso dal consiglio di Zona 3 a cui hanno risposto 523 residenti di zona sul livello di gradimento di una delle arterie stradali più famose di Milano. Le richieste dei residenti riguardano soprattutto questioni di estetica e di fruibilità. Al 50 per cento degli intervistati corso Buenos Aires non piace e non riesce nemmeno a guardare le vetrine. Addirittura l' 82 per cento ritiene invece che la priorità sia la presenza di alberi, mentre solo il 14 per cento richiede delle panchine. Ma il dato più significativo riguarda i mezzi utilizzati per raggiungere la via: l' 89 per cento degli intervistati ci arriva con la metropolitana, a piedi o con la propria bici, solo il 4 per cento ci arriva in auto, mentre pochissimi hanno dichiarato di utilizzare bike sharing e car sharing. Non è un caso, quindi, che il 68 per cento vorrebbe eliminare il traffico, mentre il 28 per cento individua le bancarelle degli ambulanti come un problema (in particolare per quanto riguarda piazza Lima). Praticamente tutti vorrebbero poi vedere un altro tipo di commercio: il 92 per cento dice basta catene di vestiti a basso costo e sì a negozi indipendenti o di lusso. Quasi unanime infine la richiesta di ampliare i marciapiedi. «Questo è il segnale che qualche ragionamento sull' area andrebbe fatto dice Gabriele Mariani, consigliere di Zona 3 del Pd e promotore del sondaggio . Come consiglio di Zona abbiamo chiesto che si organizzino più spesso le giornate di chiusura al traffico. Avevamo chiesto che fosse fatto per tutte le domeniche durante Expo e di istituzionalizzarlo per una domenica al mese. Ma non siamo mai riusciti nel nostro intento. Evidentemente l' assessorato alla mobilità preferisce dare ascolto ai commercianti». Il tema delle modifiche al corso e delle pedonalizzazioni è del resto un tema che fa molto discutere. E che crea forti divisioni tra commercianti e residenti. «Ogni volta che il corso viene chiuso al traffico spiega Marco Barbieri, rappresentante di Confcommercio nel Duc di zona i negozi perdono dal 20 al 25 per cento del fatturato. Baires è di fatto un centro commerciale all' aperto, con l' apertura di Arese e quella futura di Segrate, bisogna stare attenti a modifiche viabilistiche che possano penalizzare i commercianti ». (l.d.v.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA Sondaggio del Consiglio di Zona: "Solo il 4% usa la macchina, servono più domeniche a piedi" Corso Buenos Aires. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 16 aprile 2016 Pagina 1 Corriere delle Alpi Comune di Arese I condizionatori Clivet nello shopping center più grande d' Italia super commessa per l' azienda feltrina Colpo grosso della Clivet, che ha piazzato una fornitura di oltre 250 unità di climatizzazione per il più grande shopping center d' Italia, "Il Centro", appena inaugurato ad Arese nel sito della storica fabbrica dell' Alfa Romeo. L ' azienda feltrina garantisce aria fresca e riscaldamento per una superficie commerciale di 93 mila metri quadrati. nA PAGINA 35. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 16 aprile 2016 Pagina 39 Corriere delle Alpi Comune di Arese È firmata da Clivet la climatizzazione del "Centro" di Arese L' azienda feltrina ha piazzato 250 unità nel più grande shopping center inaugurato nell' ex fabbrica dell' Alfa Romeo FELTRE Colpo grosso della Clivet, che ha piazzato una fornitura di oltre 250 unità di climatizzazione per il più grande shopping center d' Italia, "Il Centro", appena inaugurato ad Arese sull' area in cui dal 1963 al 2005 si costruivano le automobili del prestigioso marchio milanese Alfa Romeo. 93 mila metri quadri di superficie commerciale, oltre 200 negozi, ristoranti, caffè, un polo sportivo sia indoor che outdoor e l' impiego dell' innovativa soluzione impiantistica adottata per ottenere la certificazione di edificio ecosostenibile "Leed Gold" a cui hanno contribuito i sistemi di climatizzazione dell' azienda feltrina. La galleria commerciale è servita da 23 pompe di calore per applicazioni a medio affollamento, dotate di doppio circuito frigorifero per una continua regolazione di capacità all' effettiva richiesta di energia, sezione ventilante di trattamento a controllo elettronico per una più fine regolazione e nuova tecnologia di recupero termodinamico, che aumenta l' energia recuperata migliorando l' efficienza complessiva. Altre 12 pompe di calore servono le molte medie superfici commerciali, tra le quali H&M, Pittarosso, Piazza Italia, Toys. Il comfort sostenibile dei ristoranti McDonald' s e Ristò è assicurato dalle pompe di calore a tutt' aria esterna specializzate per le applicazioni in cui sia necessario il ricambio totale dell' aria quali le cucine. Queste unità riscaldano, raffreddano e deumidificano l' aria immessa, compensando il flusso d' aria estratto dalle cappe di aspirazione, con un abbattimento anche del 50 per cento del consumo di energia primaria rispetto ai sistemi tradizionali. A servizio dell' ipermercato Finiper sono state installate 15 unità di trattamento aria, scelte per la loro elevata efficienza e per la grande flessibilità costruttiva, che le rende facilmente adattabili alle diverse esigenze architettoniche. L' impianto dello shopping center "Il Centro" di Arese si completa con un sistema di teleriscaldamento e teleraffreddamento di quartiere, che fornisce il fluido primario all' anello d' acqua e alimenta le unità di trattamento aria dell' ipermercato.(sco) ©RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 16 aprile 2016 Pagina 73 Gazzetta Martesana Comune di Arese CAMPIONATO PALLANUOTOITALIA Domenica per la diciottesima giornata Esordienti in vasca domenica a Melzo PARZIALI: 13, 01, 03, 22. MELZO: Spanò, Grignano, Cremona, Viola, Launi, Di Leo 1, Scattin 1, Martinelli, Mino, D' Avanzo 1, Vivaldini, Guastella. All. Pizzo. VAREDO (pmu) Gli Allievi di Melzo si fanno battere e raggiungere in classifica da Busto Arsizio al termine di una partita che parte in salita (tre gol dei bustocchi nei minuti iniziali) e che i ragazzi di Raffaella Pizzo non riescono più a raddrizzare. In gol Dario Soattin (settima rete stagionale), Enzo D' Aavazo e Simone Di Leo entrambi alla prima rete in campionato. ALTRI RISULTATI: TreviglioDerthona Nuoto 52, In sport CesanoSG Sport Femminile 1 14. CLASSIFICA: Hst Varese 18, Campus Pavia 15, Sg Sport Arese F 12, Piacenza, Melzo, Busto* 9, Treviglio, In Sport Cesano 6, Derthona* 0. (*1 PARZIALI: 12, 50, 00, 22. MELZO: Lamanna, Maffeis 1, Spanò, Viola, Vernice, Marchi, Soattin 1, Martinelli, Gerli, Motta, Vivaldini 2, Nardovic. All: Pizzo. VAREDO (pmu) Un secondo quarto da dimenticare in fretta (parziale di 50 per gli avversari) taglia le gambe agli Juniores del Melzo che pur avevano iniziato molto bene la difficile partita con Cesano Boscone portandosi in vantaggio grazie alla doppietta di Matteo Vivaldini, giunto a quota 10. Subito il break ospite, Melzo ha poi tenuto testa impattando nei due quarti successivi e mandando in gol anche Martino Maffeis (12 centro in stagione) e Dario Soattin. ALTRI RISULTATI: Hst Varese Viribus Unitis 74, In Sport BollateBarzanò 19. CLASSIFICA: Hst Varese 25, Barzanò 23, Sg Sport Arese* 22, In Sport Cesano, Viribus Unitis 21, Treviglio 16, Campus Pavia 15, Melzo* 13, In Sport Bollate 12, Lecco* 6, Futura Milano 3, Np Varedo, Quanta Club 0. (*1 partita in più). La diciottesima giornata del Campionato PallanuotoItalia farà tappa alla piscina di via Buozzi a Melzo. Dalle 14 in poi si giocano le partite della categoria Esordienti BarzanòMelzo, Viribus Unitis Cassano D' Adda, Polì NovateVarese Olona Nuoto, In Sport CesanoBusto, Team Lombardia Rho GiovanileSg Sport Arese. La giornata melzese si chiude con la partita tra Varese e Melzo valida per la categoria «Ragazzi A». Si gioca tra Varese e Melzo anche per gli Allievi B, ma la piscina sarà quella di Via Marconi a Romano di Lombardia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 16 aprile 2016 Pagina 9 La Prealpina Comune di Arese Il Centro che parla varesino EX ALFA Nello spazio commerciale dei record gli occhiali "Nau!" e il cioccolato Lindt ARESE Con una battuta, si potrebbe dire che basta una "V" davanti al nome della città per sentirsi ancora più a casa: ma "Il Centro", il più grande insediamento commerciale d' Italia sorto dalle ceneri dell' Alfa alle porte della metropoli, parla già varesino. Fra i duecento negozi che hanno aperto i battenti nel paradiso dello shopping, spiccano infatti due nomi legati alle Prealpi, l' azienda di occhialeria "Nau!" e la Lindt. Come dire, vista e gusto protagonisti. Due presenze significative in uno spazio che ha conquistato le luci della ribalta dopo l' inaugurazione in grande stile di giovedì scorso: l' ex cattedrale dei motori, progettata dagli architetti Michele De Lucchi, Davide Padoa e Arnaldo Zappa ispirandosi al quartiere londinese di Covent Garden e realizzata dal gruppo Finiper, punta ad accogliere 13 milioni di persone all' anno. Il colosso si estende su 90mila meri quadrati coperti e rimarrà aperto sette giorni su sette, con un parcheggio da seimila posti auto. Un progetto mastodontico da 300 milioni di euro che ha già creato 2.500 posti di lavoro. E i sette laghi hanno una degna rappresentanza grazie ai due marchi che hanno già acceso le loro vetrine. "Nau!" ha aperto un nuovo negozio nelle galleria delle meraviglie, caratterizzata da un originale sistema di piazze su cui si affacciano i punti vendita. L' azienda varesina propone i suoi occhiali da sole e da vista per uomo, donna e bambino puntando su moda, colore, design, rispetto per l' ambiente. Ogni quindici giorni viene presentata una nuova collezione sempre in edizione limitata. È stato scelto uno spazio curato ma dal design pulito e attuale, con un occhio ai prodotti ma anche ai servizi, come il pronto intervento sull' occhiale e il controllo della vista gratuiti. In occasione del lancio di Arese, "Nau!" ha pensato a una promozione specifica: fino al 15 maggio, acquistando un occhiale completo di lenti da vista, la montatura è gratis. Il quartier generale è a Castiglione Olona, nel distretto dell' occhialeria: l' azienda, nata nel 2005, ha un fatturato di 24 milioni e 450 dipendenti fra zona produttiva e commerciale. Spazio anche al palato con il cioccolato svizzero varesino di Lindt, che qui ha aperto il 44° negozio monomarca. I 90 metri quadrati del Lindt Shop ospitano più di mille prodotti differenti, tra cui le boule Lindor, le finissime tavolette Excellence e tante altre golose specialità, nate dalla passione e dalla creatività dei Maîtres Chocolatiers. Nell' area cioccolateria è possibile degustare differenti e originali caffè a base di cioccolato, come l' esclusivo Varesino una specialità in esclusiva nei punti vendita monomarca , oltre al gelato "griffato". Anche questo ambiente è caratterizzato da uno stile raffinato e moderno all' insegna del binomio Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 13 16 aprile 2016 Pagina 9 < Segue La Prealpina Comune di Arese gold&brown (oro e marrone), che si sposa perfettamente con l' architettura e il design all' avanguardia del centro commerciale. «Dopo l' apertura dei negozi monomarca nei centri storici di Roma, Firenze e Torino e la presenza nei principali shopping center e outlet d' Italia, siamo molto orgogliosi di prendere parte a questo importante progetto, in cui anche il nostro cioccolato sarà protagonista dichiara Paolo Angelini, Retail Manager di Lindt Italia. In uno spazio così innovativo nel quale andranno a convivere brand di alto livello, Lindt porterà la qualità e la golosità di cui è sinonimo da oltre 170 anni». "Il Centro", inaugurato giovedì scorso ad Arese, si estende su 90mila metri quadrati al coperto ed è la più grande area commerciale italiana. Qui sopra, il Lindt Shop e, a destra, il negozio "Nau! " Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 16 aprile 2016 Pagina 9 La Prealpina Comune di Arese Oggi previste 80 mila presenze ARESE Sessantamila presenze registrate il giorno dell' inaugurazione, ottantamila previste per al giornata di oggi. Sarà l' effetto novità, ma com' era facile prevedere nei primi giorni di apertura lo shopping center di Arese ha fatto il pienone. Come spiegato dagli operatori mercoledì mattina, "Il Centro" è stato progettato per avere un bacino di riferimento di 13 milioni di utenti all' anno, il che fatti due conti significa 35, 36 mila clienti al giorno. Il primo giorno, il risultato raggiunto è stato quasi il doppio. Solo per restare ai varchi "ufficiali", gli ingressi certificati sono stati 60 mila. All' ipermercato, al quale si può accedere anche da ingressi separati, sono stati registrati 15 mila ingressi, difficile però sapere quanti di questi 15 mila siano transitati anche dalla galleria commerciale. Quel che è certo, che è che la mole di persone ha messo a dura prova la viabilità attorno all' area ex Alfa, che comunque ha retto senza particolari problemi. Anche perché nella tarda mattinata, quando i 6 mila posti auto davanti al centro commerciale erano tutti pieni, si è deciso di dirottare gli automobilisti sul vicino parcheggio da 10 mila posti che era stato costruito per Expo. Utilizzando una parte di quell' enorme parcheggio, il problema si è praticamente risolto da solo. Probabile che la soluzione sarà adottata anche oggi, quando gli operatori prevedono che il numero di clienti possa essere incrementato di un ulteriore 30%, arrivando quindi a 80 mila presenze. Certo questo non scoraggerà chi ha già deciso di andare a visitare il centro, per esigenza oppure per semplice curiosità. Con i suoi 200 negozi (già tutti affittati e con imprenditori in lista d' attesa) e una superficie coperta di 120 mila metri quadrati, Il Centro è lo shopping center più grande d' Italia e uno dei più grandi d' Europa. Al di là delle dimensioni, la galleria (che tra l' altro ospita 20 ristoranti) è unica per tutta una serie di motivi: perché ospita marchi arrivati per la prima volta in Italia, ma anche perché gli spazi commerciali sono stati studiati da archistar di fama mondiale secondo un concetto innovativo, con le sei piazze coperte sono collegate da gallerie. Ma lo spettacolo è anche fuori, dove Finiper ha realizzato un parco attorno al torrente Lura e recuperato la ex pista prove Alfa Romeo per trasformarla in un centro di guida sicura. Luigi Crespi. LUIGI CRESPI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 16 aprile 2016 Pagina 27 Avvenire Comune di Arese Alto Milanese. Sicurezza ai confini, Arese e Bollate scambio di vie Un pezzo del territorio di Bollate passa nel perimetro cittadino di Arese, mentre una parte ad ovest di via Monviso da ieri si estende su Bollate. È questo uno dei rarissimi protocolli di intesa fra Comuni, dove le rispettive amministrazioni concordano nel modificare i propri confini. Un atto sottoscritto dal sindaco d i Arese Michela Palestra e d a l p r i m o c i t t a d i n o d i Bollate Francesco Vassallo che nelle prossime settimane dovrà essere convalidato dalla Regione. Questo dei confini fra i due enti da sempre è stato motivo di contenzioso circa la responsabilità per gli interventi siano essi amministrativi o di sicurezza. Le due aree al centro della scambio infatti, perché terra di nessuno, erano diven tate 'zone franche', sovente luoghi di malaffare, spazi per la microcriminalità. Con questo accordo di programma i due Comuni potranno intervenire per cercare di migliorare con la viabilità, l' assetto urbanistico, evitando che un pezzo di strada sia di competenza di Bollate e quello successivo di Arese. Nel lungo protocollo di intesa, sono ben 13 le pagine che rimandano i due enti ad interventi mirati per cambiare il volto di questi due territori, vengono elencate le opere che ricadranno a carico di Arese e di Bollate. Oltre alla Regione, la nuova planimetria dei due comuni verrà inviata alla città Metropolitana per conoscenza. Michela Palestra e Francesco Vassalli così commentano: «Questo Protocollo è un atto concreto che, oltre all' ottima collaborazione tra Amministrazioni confinanti, evidenzia la volontà condivisa di affrontare tematiche a lungo rimaste nei cassetti e sanare situazioni mai affrontate. Anche con l' obiettivo di risolvere, in zone di confine particolarmente critiche, situazioni di difficoltà di gestione dell' ordine pubblico». Per quanto concerne Bollate potrebbe essere questo il primo di uno scambio di confini fra Comuni confinanti. RIPRODUZIONE RISERVATA. PIERFRANCO REDAELLI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 16 aprile 2016 ilsussidiario.net Comune di Arese CENTRO COMMERCIALE ARESE/ News, Primark e Shopping Center: torna il Mobility Center (Ultime notizie live, Oggi 16 aprile 2016) C E N T R O C O M M E R C I A L E ARESE, SHOPPING CENTER: TORNA IL MOBILITY CENTER (ULTIME NOTIZIE LIVE, OGGI 16 APRILE 2016) Expo 2015 è oramai finito da un pezzo ma non tutte le sue peculiarità sono andate perdute. In particolare, il comodo ausilio offerto a tutte quelle persone con problemi di mobilità, rappresentato dal noleggio di scooter elettrici offerti dal Mobility Center, ribattezzato per l' occasione Mobility to Shop, che molto aveva facilitato l' esplorazione dell' Expo, viene ora messo a disposizione anche dei clienti del 'Centro'. Il grande centro commerciale appena inaugurato, il FinIPER di Arese, quindi, si avvarrà di questi pratici scooter fatti su misura per visitare i numerosi negozi disponibili e trasportare ogni genere di merce; un servizio di mobilità particolarmente utile non solo ai portatori di disabilità, ma anche agli anziani e a chiunque in generale non gradisca troppo la componente 'trekking' nel proprio shopping, sempre che quest' evoluzione non ci porti agli scenari previsti nel fim di animazione Walle. CENTRO C O M M E R C I A L E ARESE, S H O P P I N G CENTER E PRIMARI: LA MAGIA DEL NUOVO DISNEY STORE (ULTIME NOTIZIE LIVE, OGGI 15 APRILE 2016) È tutto da scoprire il nuovo Centro Commerciale Arese : da Primark a Kfc, da Lego Store fino al magico mondo di Disney, più di 200 negozi nell' Arese Shopping Center aperto ieri in pompa magna. Il nuovissimo Disney Store ha dunque preso spazio all' interno de Il Centro con un i paesaggi del mondo dissemini che si trovano qui per accompagnare piccoli e adulti nel mondo da tutti sognato durante l' infanzia. All' interno dello store si trova stazione anche alla città di Milano, con un grande omaggio nella struttura: lungo il permisero dello store corre un murales con disegni ispirati al Duomo, al Castello Sforzesco, all' Arco della Pace. Uno spettacolo di di Milano e uno spettacolo Disney: «Essere presenti con un nuovo punto vendita all' interno del Centro Commerciale è una grande opportunità per Disney Store: la magica e coinvolgente esperienza Disney diventerà una tappa obbligata per tutti coloro che visiteranno il centro commerciale di Arese . Eventi gratuiti giornalieri, riservati ai piccoli ospiti e un emozionante assortimento di magici momenti da assaporare», sono le parole di Daniel Frigo, presidente e amministratore delegato The Walt Disney Company Italia. CENTRO COMMERCIALE ARESE, SHOPPING CENTER E PRIMARI: APRE CHIC ACCENT, MULTI BRAND AL TOP (ULTIME NOTIZIE Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 17 16 aprile 2016 < Segue ilsussidiario.net Comune di Arese LIVE, OGGI 15 APRILE 2016) Secondo giorno di apertura per il grande Centro Commerciale di Arese, "il Centro" come si trova scritto sulla grande entrata del Mall più grande d' Europa: clienti impazziti, con code, selfie e prodotti comprati a prezzi e sconti d' occasione per queste prime ore di apertura. Tra le varie novità, oltre a Primark e Kfc che fanno il loro esordio in Italia, scopriamo anche Chic Accent: una delle realtà multi brand di accessori, la grande valigeria acquistata dal gruppo Samsonite lo scorso ottobre, si trova al centro del grande Arese Shopping Center. All' interno la clientela troverà nuove proposte di valigeria, accessori e business dei principali brand di proprietà, come American Turiste, Lipault e ovviamente Samsonite che qui gioca in casa. Marchi di grandi borse da donna e tutta la carica di accessori della tipica valigeria, da portafogli a prezzi molto convenienti fino a cinture e guanti. Pelle e viaggi, lo Chic Accent siamo certi colpirà molte donzelle. CENTRO COMMERCIALE ARESE, SHOPPING CENTER: PRIMARK, LA NUOVA APERTURA. I PRIMI NUMERI DA RECORD (ULTIME NOTIZIE LIVE, OGGI 15 APRILE 2016) Il giorno dopo è momento di bilanci: grande successo per il cento commerciale di Arese che ieri ha aperto i battenti nell' ex area dell' Alfa Romeo. "Il Centro" come viene nominato, è il Mall più grande d' Europa e si trova a due passi da Milano. L' Arese Shopping Center ha aperto i battenti ieri mattina e non li chiuderà più visto che l' orario di questo nuovo super centro commerciale sarà aperto 7 giorni su 7 dalle 9 alle 22: oltre al successo di pubblico che ieri ha letteralmente invaso il nuovo polo commerciale, sono tanti i primi numeri record offerti da questa grande novità nel campo dello shopping e dell' economia reale. Centoventimila metri quadrati di estensione totale, 93mila metri quadrati per l' edificio, id cui 55mila al pianto terra e 38mila al primo piano. Si punta ad accogliere 13 milioni di clienti all' anno e con 6mila posti auto potrebbe non essere un problema ospitare anche grandi esodi di impazziti per lo shopping: 205 negozi che hanno visto la luce ieri mattina e tra cui spicca la grande novità di Primark. È il colosso della moda a piccoli prezzi, è irlandese e sbarca finalmente nel nostro Paese pronto a conquistare e sbaragliare la concorrenza di Zara e H&M: tra i vari numeri da record già definiti negli scorsi giorni, nel team creativo troviamo ben 15 stilisti giovani che arrivano da tutto il mondo e disegnano personalmente le collezioni tenendo conto di quello che le grandi firme offrono sulle passerelle. Si riparte oggi con il secondo giorno di apertura: se ieri avete evitato la coda, forse oggi potrebbe essere il giorno giusto per visitare il nuovo Centro Commerciale di Arese prima dell' esodo prevedibile nel weekend. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 COMUNE DI ARESE Domenica, 17 aprile 2016 COMUNE DI ARESE Domenica, 17 aprile 2016 Comune di Arese 17/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 6 MONICA GUERCI Un parco da record 17/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 7 2 Almeno 80mila al Centro. In coda: dentro o fuori 17/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 7 MONICA GUERCI Con i carrelli pieni di prima mattina nel nuovo Iper da 9mila metri quadri 17/04/2016 Corriere della Sera Pagina 1 17/04/2016 Libero Pagina 33 6 Assalto al regno dello shopping "Un'ora per fare 4 chilometri" 17/04/2016 La Prealpina Pagina 1 8 Il gigante dello shopping manda in tilt l' autostrada Tutti al Centro, autostrada in tilt 17/04/2016 Il Gazzettino (ed. Belluno) Pagina 34 Costan rifornisce "Il centro" di Arese 17/04/2016 ilsussidiario.net Centro Commerciale Arese / News, Primark e Shopping Center: aperto... 3 5 Centro commerciale Primo weekend con assalto da record 17/04/2016 La Prealpina Pagina 34 1 LUIGI CRESPI 9 11 12 17 aprile 2016 Pagina 6 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Un parco da record di MONICA GUERCI GARBAGNATE MILANESE CRESCE il Parco delle Groane: sarà la più grande area protetta a nord di Milano. I boschi e la brughiera delle Groane si estendono anche fra Garbagnate Milanese, Arese e Limbiate. Venerdì scorso il primo passo ufficiale verso un unico grande parco. «Una data storica sia per il Parco delle Groane sia per il Plis della Brughiera Briantea», il commento del presidente del Parco Roberto della Rovere. Ventisette enti (su 32) presenti all' incontro hanno detto sì alla conferenza programmatica. Arese, Bollate, Bovisio, Cabiate, Cantù, Carimate, Carugo, Ceriano, Cermenate, Cesano, Cesate, Cogliate, Cucciago, Fino Mornasco, Garbagnate, Lazzate, Lentate sul Seveso, Limbiate, Mariano Comense, Misinto, Senago, Seveso, Solaro, Vertemate con Minoprio, Città Metropolitana di Milano, Provincia Monza Brianza Area Vasta e Provincia di Como: tutti d' accordo. Ora il documento d' indirizzo passa in Regione Lombardia per proseguire l' iter. Oltre all' accorpamento con la Brughiera Briantea, il Parco delle Groane si allarga all' interno di tre Comuni già appartenenti all' area verde «originaria» e più precisamente a Garbagnate e Arese (terreni vicino al canale Villoresi), e a Limbiate (nel perimetro dell' ex ospedale psichiatrico di Mombello, della scuola agraria, del parco storico con le Ville Mella e Medolago). «Un passaggio estremamente importante prosegue della Rovere . Voglio però citare due date: il 1976 quando fu istituito il Parco delle Groane e il 2016, che segna l' inizio del percorso di formazione della nuova grande area protetta Parco delle Groane e della Brughiera Briantea». «IN QUESTI quarant' anni il Parco delle Groane ha avuto modo di radicarsi sul territorio e ora si riparte con questo ampliamento che porterà la superficie totale dagli attuali 3.800 ettari circa a quasi 8mila. Sarà la più grande area protetta a nord di Milano. Ora i Comuni pubblicheranno le delibere poi la palla passa alla Regione che nel giro di un anno dovrebbe legiferare sulla nuova realtà territoriale con la modifica e l' allargamento dei perimetri del Parco». [email protected]. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 17 aprile 2016 Pagina 7 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese ARESE CASELLO CHIUSO, SERPENTONE DI DIECI CHILOMETRI, ENTRATE SCAGLIONATE NEI NEGOZI Almeno 80mila al Centro. In coda: dentro o fuori ARESE TRAFFICO in tilt e assalto a «Il Centro», ieri pomeriggio nel primo sabato di apertura. Alle 17 l' uscita autostradale di Lainate è stata chiusa e le macchine dirottate al casello di Origgio. Circa 10 i chilometri di coda fino a Rho sulle arterie urbane. «L' afflusso di auto è aumentato via via nelle ore del pomeriggio, poco prima delle 17 si è registrata la punta di massima criticità commenta Roberta Tellini, assessore alla Polizia locale di Arese La presenza della Polstrada, della Polizia locale e dei carabinieri è servita ad affrontare la situazione nel miglior modo possibile. Non siamo sorpresi, ci aspettavamo questi numeri, martedì è in programma un tavolo di lavoro con la proprietà dell' area per fare il punto su questi primi giorni di apertura e stabilire, numeri alla mano, quali provvedimenti adottare per la viabilità. Il potenziamento delle linee di trasporto pubblico è una delle strade percorribili». Mercoledì, invece, il punto sul traffico intorno a «Il Centro» si sposterà in Prefettura. Più di 80mila le presenze stimate per il primo sabato di apertura, probabilmente a fine giornata saranno state superate. Tutti pieni i 6mila posti auto già dalle 10, ieri è stato aperto anche il parcheggio di Expo a Garbagnate Milanese e già nelle prime ore della giornata sono stati occupati 4mila stalli. Le amministrazione comunali di Arese, Lainate e Garbagnate per affrontare lo tsunami hanno sottoscritto un protocollo d' intesa tra le Polizie locali che ha garantito sei pattuglie attive a partire dalle 6, mentre sulle autostrade è sempre stata in allertata la Polizia stradale. Code fuori e dentro il mega mall. La galleria di negozi sempre piena di gente, si riesce a circolare ma tavolini e locali sono senza posti a sedere e c' è ressa davanti ad alcuni negozi. Due ore di attesa per assaggiare le alette di pollo fritto di Kfc. Preso d' assalto Primark, lunghe file davanti al negozio di moda irlandese a basso costo che per tutto il giorno ha gestito gli ingressi a scaglioni. Code anche alle casse degli store Lego e Disney. Mon.Gue. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 17 aprile 2016 Pagina 7 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Con i carrelli pieni di prima mattina nel nuovo Iper da 9mila metri quadri Un esercito di clienti e curiosi a caccia di marchi noti o introvabili d i M O N I C A G U E R C I ARESE P R I M O SABATO di spesa all' Iper de Il Centro, il più grande shopping center d' Italia che terrà i battenti aperti i 7 giorni su 7 dalle 9 alle 22. Oltre a 200 e più negozi, ci sono i 9mila metri quadri del supermercato della Grande I (Gruppo Finiper) ad attrarre visitatori. «Il più bello del mondo», sottolinea Davide Padoa, l' architetto aresino, ad di Design International che, insieme a Michele De Lucchi e Arnaldo Zappa, l' ha progettato. A riempire il carrello, in migliaia già di prima mattina. Giovedì, primo giorno d' apertura, avevano varcato le casse del super in 16mila, per il primo sabato è atteso il 30% in più. «Il successo supera anche le migliori aspettative», commenta Marco Ruzza, direttore che ha firmato i 320 nuovi contratti di lavoro degli addetti alle vendite, selezionati fra le oltre 10mila domande di assunzione. Ci sono i prodotti confezionati e quelli del fresco, anche a chilometro zero. Ci sono il pastificio, il forno, il caseificio, il birrificio, il chiosco del pesce fresco, il banco frutta e verdura. «AVEVAMO PAURA di trovare traffico, in 5 minuti partendo alle 9 da casa siamo arrivati qui. Ci sono molte promozioni, speriamo non siano solo offerte per l' occasione. Torneremo: io e mia moglie siamo in pensione, in paese non c' è nulla da fare, questo posto per noi è uno svago», dice Antonino Senese, da Garbagnate. ARRIVA INVECE da Legnano una coppia di futuri sposi, Virgilio Tripodi e Raffaella Ghirardi: «C' è di tutto, partiamo domani per la Toscana ma al rientro saremo ancora qui. Ci sono marchi che non si trovano altrove». Carrello pieno, sosta nel reparto vini, arrivano da Cesano Maderno Patrizia Galletti e Olimpio Mapelli: «Passavamo per andare ad Expo e vedevamo il cantiere, oggi siamo qui: è un luogo di perdizione! Verremmo ancora a fare la spesa: c' è un mix di tradizione e novità». Mamma di due bambine, 32 anni, Carmen Prudenti abita a Besnate: «Siamo in gita, per curiosare. Sui social non si parlava d' altro da mesi». Abita a Milano Cecilia Giaquinto, 62 anni, abituata a viaggiare. «Un supermercato così non lo trovi nemmeno in centro a Milano, è come essere al mercato coperto di una grande città europea». [email protected]. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 17 aprile 2016 Pagina 7 < Segue Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 17 aprile 2016 Pagina 1 Corriere della Sera Comune di Arese Centro commerciale Primo weekend con assalto da record Primo weekend d' apertura ad Arese dell' area commerciale più grande d' Europa. È stato subito un assalto. Al completo il parcheggio, code agli ingressi, scale mobili colme di visitatori (nella foto). E poi la carica ai negozi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 17 aprile 2016 Pagina 33 Libero Comune di Arese Assalto al regno dello shopping "Un'ora per fare 4 chilometri" Il sindaco di Lainate: paghiamo i lavori sull'A8, in settimana il caos CLAUDIA OSMETTI È già boom di visite per "Il centro", il mall dello shopping targato Arese, nuovo di zecca e inaugurato appena tre giorni fa. Solamente nelle prime ore subito dopo il taglio del nastro, infatti, in quei 92mila metri quadri tutti store e negozi, si sono riversate qualcosa come 65mila persone. Eppure, da giovedì scorso, spostarsi in macchina tra Garbagnate Milanese, Lainate e Rho sta diventando più difficile del solito. Ne sa qualcosa Massimiliano, un residente della zona, che lancia il suo personale sfogo proprio sulla pagina Facebook del centro commerciale più grande d' Europa: «Tutto bloccato ovunque, un traffico così non s' è mai visto. Per fare quattro chilometri ho impiegato un' ora: "Il centro" è bello, ma cercate di modificare le strade sennò si creano solo disagi per tutti». Della serie: l' assalto c' è, ma non solo negli ex locali dell' Alfa Romeo. Pure per strada. Le rotonde allo svincolo dell' Autostrada dei Laghi e dell' ex Varesina su tutte. Lo conferma, del resto, anche Alberto Landonio, sindaco d i Lainate: «In questo weekend si è registrato un traffico inteso nell' area, continuo ma comunque sostenuto. Certo ieri non ci sono state le colonne dei pendolari, ma durante la settimana, lo abbiamo già visto, il via vai si intensifica. Il picco, ovviamente, è dalle 10 a mezzogiorno e dalle 17 alle 19, complice anche il fatto che sulla A8 non sono ancora stati completati i lavori di ampliamento della quinta corsia». Le critiche non mancano: «Nel parcheggio per i dipendenti mancano le strisce a terra e la visibilità è scarsa: ci sono già stati degli incidenti», commenta Sofia sui social network. «Da quelle parti le strade sono state sottodimensionate», scrive Michelangelo. Ma a chiarire la questione è Michela Palestra, fascia tricolore di Arese, che neanche due giorni fa assicurava la stampa locale che «le vie urbane non sono interessate dal flusso di auto diretto al centro commerciale, l' impatto per Arese è sicuramente positivo». E tutto sommato basta dare un' occhiata ai commenti (positivi) di chi ha visitato quei 230 negozi alle porte di Milano per rendersene conto. «La struttura in legno ricorda una cascina lombarda, dalle vetrate entra luce naturale e c' è molto verde sia dentro che fuori», racconta Angelina su Facebook. «Pensavo che Orio fosse bello, ma "Il centro" lo è ancora di più», le risponde Evelyn. «Immenso. Bello. Trovi di tutto. In perfetto stile americano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 17 aprile 2016 Pagina 33 < Segue Libero Comune di Arese Ne vale la pena, fatevi un giro», taglia corto Luca. Tanto per dire: giovedì mattina, quattro ore dopo l' inaugurazione, è stato necessario aprire i cancelli del grande parcheggio di Expo per trovare una sistemazione alle centinaia di macchine che arrivavano alla spicciolata. I 6mila posti auto disponibili erano già tutti occupati. E dire che la struttura, costata 350 milioni (tra bonifica e struttura), è tutt' altro che piccola: 4 ingressi, 800 metri di passeggiata tra aiuole, vasi di fiori e alberi, 2.500 dipendenti e la possibilità di accogliere, ogni anno, 15 milioni di visitatori. Non è un caso che proprio lì abbiano deciso di essere presenti grandi marchi come "Lego" (col primo store certificato d' Italia), l' irlandese "Primark" e (si vocifera) "Ikea". Per tirare un bilancio concreto di questo negoziodeinegozi che non ha nulla da invidiare ai magazzini internazionali, però, bisognerà aspettare qualche ora: la cartina di tornasole sarà oggi, prima domenica di porte aperte. riproduzione riservata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 17 aprile 2016 Pagina 1 La Prealpina Comune di Arese ARESE: TROPPO TRAFFICO, CHIUSO PER DUE ORE LO SVINCOLO DI LAINATE Il gigante dello shopping manda in tilt l' autostrada Successo ogni oltre aspettativa per il nuovo mega centro commerciale di Arese, che con i suoi 200 negozi è il più grande d' Italia. Ieri pomeriggio lo shopping center è stato preso d' assalto da una folla tanto numerosa che la Stradale è stata costretta a chiudere per due ore lo svincolo di Lainate dell' A8. La coda di auto era arrivata a misurare dieci chilometri Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 17 aprile 2016 Pagina 34 La Prealpina Comune di Arese Tutti al Centro, autostrada in tilt DIECI CHILOMETRI DI CODA Ieri pomeriggio da incubo al nuovo shopping center ARESE Si aspettavano il pienone, ma ieri il risultato è andato decisamente oltre ogni aspettativa. Al punto che poco prima delle 15 la polizia stradale ha deciso di dire basta, e lo svincolo autostradale di Lainate è stato chiuso al traffico in uscita. Che "Il Centro" avesse tutti i numeri per attirare la folla non era un mistero: lo shopping center più grande d' Italia, uno dei maggiori d' Europa, conta 200 negozi (tra i quali 20 ristoranti) su un' area coperta di 120 mila metri quadrati. Meno facile prevedere che i seimila parcheggi fossero tutti occupati in poche ore. Eppure era già successo giovedì, quando al centro (progettato per accogliere in media 35 mila persone al giorno), era stato visitato da 60 mila clienti. Allora la polizia locale di Arese aveva risolto dirottando i nuovi venuti sul parcheggio che lo scorso anno era stato realizzato per Expo, altri 10 mila posti. Con un piazza del genere, si pensava, arrivare al congestionamento sarebbe stato impossibile. Invece ieri è stata molto più dura del previsto. Rispetto a giovedì, gli operatori già si aspettavano un incremento delle presenze pari a circa il 30%, fino ad arrivare a 80 mila utenti. Un' intera città grande come Busto Arsizio dentro un centro com merciale, eppure secondo i progettisti traffico e folla sarebbero stati gestibili. Sarà stato il cielo coperto che sconsigliava gita la lago o ai monti, di fatto ieri l' assalto è invece stato più impegnativo del previsto. Fin dalle 14 i seimila posti davanti al centro erano già tutti occupati, nonostante gli sforzi della polizia lo cale di Arese e Lainate, che preparata era schierata in massa, le auto hanno cominciato a incolonnarsi: prima sulla rotonda, poi sul ponte, poi fuori dal casello di Lainate. E infine sull' autostrada, così da rappresentare un rischio concreto per tutti coloro che percorrendo la carreggiata Sud erano diretti verso Milano. Poco prima delle 15, la stradale ha quindi fatto l' unica cosa che si poteva fare, mandando una pattuglia a chiudere lo svincolo in uscita. La coda era già lunga una decina di chilometri, per far defluire il traffico ci sono volute un paio d' ore. Anche perché risolto il problema allo svincolo, la gente cercava comunque strade alternative per arrivare ad Arese. Dentro il centro commerciale, la situazione non era molto migliore: chi c' è stato racconta di due ore di attesa per avere una porzione di pollo fritto. La morsa del traffico ha cominciato ad allentarsi dopo le 17.30: smaltite le code sulle rotonde, gli agenti hanno riaperto lo svincolo di Lainate, e anche nel centro la folla si è un po' diradata. Oggi comunque si replica: facile che il parcheggio di Expo sia aperto fin dal mattino, così da limitare i Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 9 17 aprile 2016 Pagina 34 < Segue La Prealpina Comune di Arese disagi provocati dalla voglia sfrenata di shopping. Luigi Crespi. LUIGI CRESPI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 17 aprile 2016 Pagina 34 Il Gazzettino (ed. Belluno) Comune di Arese A MILANO La climatizzazione è "feltrina" Costan rifornisce "Il centro" di Arese FELTRE Il più grande centro commerciale d' Italia realizzato in una solo fase e in soli due anni parla anche feltrino: i sistemi di climatizzazione sono stati realizzati dalla Clivet. Il centro di Arese, 93mila mq con oltre 200 negozi, ristoranti, caffè e un polo sportivo, è stato costruito impiegando le più avanzate tecnologie sia dal punto di vista strutturale che impiantistico. Proprio in quest' ultimo aspetto si inserisce l' azienda di Villapaiera. La galleria commerciale è servita da 23 pompe di calore di tipo Rooftop Clivet specifiche per questo tipo di locali, dotate di doppio circuito frigorifero con compressori scroll modulari, per una continua regolazione di capacità all' effettiva richiesta di energia, sezione ventilante di trattamento con tecnologia plugfan a controllo elettronico per una più fine regolazione e nuova tecnologia di recupero termodinamico Thor, che aumenta l' energia recuperata, migliorando l' efficienza complessiva delle unità. Altre 12 pompe di calore servono le molte medie superfici commerciali tra le quali H&M, Pittarosso, Piazza Italia e Toys. Il comfort totale e sostenibile dei ristoranti McDonald' s e Ristò è assicurato dalle pompe di calore Clivet, specializzate per le applicazioni in cui sia necessario il ricambio totale dell' aria quali le cucine dei ristoranti. Infine, circa 200 climatizzatori autonomi e climatizzatori autonomi ad espansione diretta in pompa di calore reversibile Versatemp per anello d' acqua garantiscono il comfort di numerosi negozi, unendo all' alta efficienza energetica compattezza e facilità di installazione e manutenzione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 17 aprile 2016 ilsussidiario.net Comune di Arese Centro Commerciale Arese / News, Primark e Shopping Center: aperto domenica, le aspettative per il Black Friday, 10 km di coda (oggi, 17 aprile 2016) ARESE SHOPPING CENTER, IL CENTRO CONFERMA LE ASPETTATIVE DEL BLACK FRIDAY: 10 KM DI CODA DA LAINATE (OGGI, DOMENICA 17 APRILE 2016) Il primo week end di apertura dell' Arese Shopping Center non ha deluso le aspettative ed ha confermato le previsioni che già parlavano di un Dark Friday. Riporta Milano Today che le code da Lainate hanno raggiunto i 10km ed il Mall ha registrato il tutto esaurito. Una riconferma quindi dell' attenzione fortemente positiva del pubblico, guidata da una sapiente cartellonistica. Varese News sottolinea infatti che sono numerose le attività che possono contare sulla presenza di indicazioni stradali per il centro commerciale. Tutto a prova anche del visitatore più sprovveduto insomma. L' alta affluenza non fa che premiare il lavoro dello Studio Costa di Gazzada Schianno che si è occupato proprio della comunicazione al dettaglio. Il fondatore dello studio, Luigi Costa, ha infatti affermato che è un progetto che dato " grandi soddisfazioni. Abbiamo lavorato su un' area di oltre un milione e duecentomila metri quadrati, facendo dialogare il committente con due diverse amministrazioni comunali ". Lo studio aveva già dimostrato di essere vincente grazie al centri Il Fiordaliso e Portello, ma nel caso di Arese, spiega sempre Costa, " abbiamo seguito i lavori fin dal cantiere ". Le difficoltà per l' apetura dell' Arese Shopping Center non sono mancate, a partire dalla grandezza dell' area prevista e dalla copresenza di due territori. Numerose le iniziative proposte dal centro in questi primi due giorni, come quella di ieri che ha interessato Motivi. Il negozio ha coinvolto nella propria inaugurazione l' ex velina e presentatrice Giorgia Palmas. Per venire incontro ai numerosi fans, Motivi ha attrezzato l' interno del suo store con un dispositivo SelfOMatic per permettere ai clienti di scattare un selfie con la showgirl o anche solo con gli amici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 COMUNE DI ARESE Lunedì, 18 aprile 2016 COMUNE DI ARESE Lunedì, 18 aprile 2016 Comune di Arese 18/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 5 MONICA GUERCI Traffico da shopping fuori controllo «L' impatto sulla città... 18/04/2016 Il Giorno Pagina 20 MONICA GUERCI In coda nel Paradiso dello shopping Il patron Brunelli si gode il successo 18/04/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 14 Centro commerciale di Arese, traffico da shopping fuori controllo 18/04/2016 La Prealpina Pagina 20 Tutti pazzi per lo shopping al Centro 3 5 Salmoiraghi &Viganò festeggia 150 anni 18/04/2016 ilgiorno.com 1 MONICA GUERCI 6 8 18 aprile 2016 Pagina 5 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Traffico da shopping fuori controllo «L' impatto sulla città è devastante» Invasione di auto per lo Shopping Center: la rabbia dei comitati di MONICA GUERCI ARESE CENTOMILA presenze certe nel primo sabato di spesa a «Il Centro» di Arese e ieri ancora numeri da capogiro. Più automobili rispetto alla soglia di tolleranza, fissata a 45mila per tenere sotto controllo il traffico locale. Lo tsunami è, dunque, arrivato. La novità divide i cittadini di Lainate, Garbagnate Milanese, Rho e Arese. Da una parte quelli che si lamentano dell' aumento del traffico, dello smog e delle strade intasate dietro casa. Dall' altra quelli che, invece, il nuovo mega centro commerciale di Arese lo vedono come una risorsa per tutto il territorio con attrattive per ogni età e posti di lavoro. E se l' ingorgo di mezzi nel primo sabato di spesa è stato da record, la domenica è andata anche peggio: a metà mattina erano già state chiuse le due uscite autostradali di Lainate e di Arese. Chilometri di coda in ogni direzione, troppe vetture verso il centro commerciale, così tante che Autostrade per l' Italia ha bloccato gli svincoli e suggerito percorsi alternativi. VA ALL' ATTACCO il comitato Passaparola che per proteggere Arese dal traffico di attraversamento che l' apertura del centro commerciale avrebbe portato con sè aveva raccolto 4000 firme. «Servono provvedimenti immediati la chiosa del portavoce del comitato Massimiliano Seregni . C' è da salvare la città e il borgo di Valera dall' invasione delle auto. La frazione in questi primi giorni di apertura è stata invasa, presto lo sarà anche il resto di Arese, quando i tanti automobilisti in coda sulla Varesina e sulle altre assi si accorgeranno dei percorsi alternativi». «Serve un serio monitoraggio del numero di macchine che passano prosegue : oltre ai rilevatori piazzati in via Resegone, è necessario monitorare anche le vie Gran Paradiso, Sempione e via per Passirana. L' amministrazione Palestra ha sottovalutato la portata dell' impatto che l' apertura di questo nuovo centro avrebbe avuto sulla città e ha realizzato una viabilità che punta a "fluidificare" il traffico di attraversamento anziché tentare di limitarne il passaggio. Si tratta di un mall unico in Italia, è indubbio il valore aggiunto per il territorio, ma questo caos ora va affrontato seriamente». IERI PER VELOCIZZARE le entrate e le uscite dai parcheggi (6.000 posti auto) sono stati effettuati alcuni interventi, fra cui la posa di pannelli luminosi conta posti per rendere più agevole l' individuazione dei posteggi liberi. Il Centro di Arese, lo shopping mall più bello d' Italia, fra i più grandi d' Europa, costruito sulle ceneri dell' ex Alfa da qui in avanti resterà sempre aperto: 7 giorni su 7, dalle 9 alle 22 dal lunedì alla domenica. Sarà aperto anche il 25 aprile e il 1 maggio. «Una realtà a cui dovremo tutti abituarci», i commenti sui social. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 1 18 aprile 2016 Pagina 5 < Segue Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 18 aprile 2016 Pagina 20 Il Giorno Comune di Arese In coda nel Paradiso dello shopping Il patron Brunelli si gode il successo Svincoli autostradali chiusi già in mattinata per l' assalto a «Il Centro» M o n i c a G u e r c i ARESE ( M i l a n o ) S A R À RICORDATO fra gli eventi dell' anno. Il 14 aprile ha aperto al pubblico «Il Centro» di Arese, lo shopping mall più grande d' Italia e fra i più imponenti d' Europa, sorto a pochi minuti da Milano. Code chilometriche e traffico da esodo estivo sulle autostrade per raggiungere il paradiso dello shopping, realizzato sui 2 milioni di metri quadri dove un tempo c' era lo stabilimento dell' Alfa Romeo di Arese. QUI HA DECISO di fare il suo debutto in Italia Primark, colosso irlandese della moda low cost. Qui ha aperto i battenti il primo Lego Store certificato del Paese ed è sbarcato il pollo fritto di Kfc. C' è un polo del lusso con Prada, Guess e Calvin Klein, mille metri quadrati ancora vuoti sono da tutti chiamati «lo spazio Apple». Ci sono più di 200 negozi, 25 ristoranti, oltre ai 9000mila metri quadrati dell' Ipermercato a insegna Iper che, oltre alle scatolette della grande distribuzione, propone prodotti a chilometro zero, tanto che l' insalata se la produce in serre dedicate realizzate lì a fianco. Filano le mozzarelle davanti ai clienti, spillano la birra prodotta in casa, infornano il pane al momento e hanno assoldato degli urlatori che al banco del pesce fresco strillano le offerte di giornata. Successo garantito. Fare la spesa è come assistere a uno spettacolo di folklore. I numeri dei primi giorni danno conferme: 65mila presenze il giorno del debutto, giovedì scorso. Sabato le presenze sono salite a 100mila mentre il dato della domenica appena trascorsa non è noto al momento di andare in stampa, ma la dice lunga il fatto che i vicini svincoli autostradali siano stati chiusi a metà mattina per il gran numero di auto dirette ad Arese. La stessa cosa era successa sabato ma solo nel pomeriggio verso 17. Un effetto tsunami per la viabilità dei paesi intorno che hanno subito un aumento di traffico a dir poco apocalittico. L' altra faccia della medaglia? Duemila nuovi posti di lavoro. SHOPPING, corso di guida sicura nell' ex pista prove dell' Alfa riqualificata, sport e check up: qui si può fare di tutto in un unico luogo. Un centro commerciale che poco ha a che fare con qualsiasi altro centro in Italia. Bisogna aver visitato altri paesi o Expo per poter ricordare qualcosa di simile. Luce naturale, tanto legno, piazze interne con volte che raggiungono i 72 metri: l' aria non manca nemmeno quando lo spazio si riempie di folla. Il progetto porta la firma di architetti di fama internazionale come Davide Paoda e Michele de Lucchi. MA L' ARTEFICE «del sogno di creare la Grande Milano del futuro su spazi dismessi» è Marco Brunelli Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 18 aprile 2016 Pagina 20 Il Giorno < Segue Comune di Arese che nel centro ha investito 350 milioni. Nel 1957 fondò Esselunga insieme con Bernardo e Guido Caprotti. Poi la svolta. Dal 1974 è a capo di Finiper, holding da 2,7 miliardi di ricavi. Riservato, geniale, fra i grandi vecchi dell' imprenditoria italiana, Brunelli, dall' alto dei suoi 88 anni, per restare giovane si nutre di bellezza: colleziona quadri nella sua villa nel cuore di Milano e vive di emozioni. Nella settimana appena conclusa, dopo aver inaugurato il centro commerciale del futuro alle porte di Milano, era fra il pubblico alla riapertura delle antiche le Serre delle Orchidee di Villa Visconti Borromeo Litta a Lainate (Milano), restaurate e restituite all' antico splendore dopo quasi mezzo secolo di oblio. Esempio unico in Italia. Un incanto. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 18 aprile 2016 Pagina 14 Il Sole 24 Ore Comune di Arese In libreria Salmoiraghi &Viganò festeggia 150 anni Salmoiragi&Viganò compie 150 anni e si festeggia (anche) con un libro curato da Gianfranco Fabi, che sarà presentato oggi a Milano alle 17, al Palazzo della Regione Lombardia, con una tavola rotonda alla quale parteciperanno il presidente del gruppo Dino Tabacchi, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, il vicepresidente di Assolombarda Carlo Bonomi e Luigi Roth, presidente della Federazione lombarda dei Cavalieri del lavoro. Nel libro viene raccontata la storia di quella che oggi è la più grande catena italiana di negozi ottici e che è stata pioniera non solo nell' offrire prodotti e servizi, ma anche nella comunicazione. Il volume contiene numerose foto storiche e immagini di campagne pubblicitarie commissionate nei decenni a famosi illustratori e fotografi. Salmoiraghi&Viganò continua a investire nel retail, che conta oggi circa 450 punti vendita: da pochi giorni sono stati aperti ben tre negozi all' interno del nuovo shopping center di Arese (Milano), il più grande d' Europa, inaugurato mercoledì scorso (si veda anche Il Sole 24 Ore del 14 aprile). Il 30 settembre il gruppo ha chiuso l' esercizio 201415 con un fatturato di 190 milioni (+13%) e un ebitda di 21,5 milioni. Nell' ultimo anno sono state assunte circa 500 persone, di cui oltre 200 a tempo indeterminato, per un totale di oltre 1.850 dipendenti. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 18 aprile 2016 ilgiorno.com Comune di Arese Centro commerciale di Arese, traffico da shopping fuori controllo Arese (Milano), 18 aprile 2016 Centomila presenze certe nel primo sabato di spesa a «Il Centro» di Arese e ieri ancora numeri da capogiro. Più automobili rispetto alla soglia di tolleranza , fissata a 45mila , per tenere sotto controllo il traffico locale. Lo tsunami è, dunque, arrivato. La novità divide i cittadini di Lainate, Garbagnate Milanese, Rho e Arese. Da una parte quelli che si lamentano dell' aumento del traffico, dello smog e delle strade intasate dietro casa. Dall' altra quelli che, invece, il nuovo mega centro commerciale di Arese lo vedono come una risorsa per tutto il territorio con attrattive per ogni età e posti di lavoro. E se l' ingorgo di mezzi nel primo sabato di spesa è stato da record , la domenica è andata anche peggio: a metà mattina erano già state chiuse le due uscite autostradali di Lainate e di Arese. Chilometri di coda in ogni direzione, troppe vetture verso il centro commerciale, così tante che Autostrade per l' Italia ha bloccato gli svincoli e suggerito percorsi alternativi. Va all' attacco il co mitato Passaparola che per proteggere Arese d a l traffico di attraversamento che l' apertura del centro commerciale avrebbe portato con sè aveva raccolto 4000 firme. «Servono provvedimenti immediati la chiosa del portavoce del comitato Massimiliano Seregni . C' è da salvare la città e il borgo di Valera dall' invasione delle auto. La frazione in questi primi giorni di apertura è stata invasa, presto lo sarà anche il resto di Arese, quando i tanti automobilisti in coda sulla Varesina e sulle altre assi si accorgeranno dei percorsi alternativi». «Serve un serio monitoraggio del numero di macchine che passano prosegue : oltre ai rilevatori piazzati in via Resegone, è necessario monitorare anche le vie Gran Paradiso, Sempione e via per Passirana. L' amministrazione Palestra ha sottovalutato la portata dell' impatto che l' apertura di questo nuovo centro avrebbe avuto sulla città e ha realizzato una viabilità che punta a "fluidificare" il traffico di attraversamento anziché tentare di limitarne il passaggio. Si tratta di un mall unico in Italia, è indubbio il valore aggiunto per il territorio, ma questo caos ora va affrontato seriamente». Domenica per velocizzare le entrate e le uscite dai parcheggi (6.000 posti auto) sono stati effettuati alcuni interventi, fra cui la posa di pannelli luminosi conta posti per rendere più agevole l' individuazione dei posteggi liberi. Il Centro di Arese , lo shopping mall più bello d' Italia, fra i più grandi d' Europa, costruito sulle ceneri dell' ex Alfa da qui in avanti resterà sempre aperto: 7 giorni su 7, dalle 9 alle 22 dal lunedì alla domenica. Sarà aperto anche il 25 aprile e il 1 maggio. «Una realtà a cui dovremo tutti abituarci», i commenti sui social. di MONICA GUERCI RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 18 aprile 2016 < Segue ilgiorno.com Comune di Arese MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 18 aprile 2016 Pagina 20 La Prealpina Comune di Arese Tutti pazzi per lo shopping al Centro Altra invasione di visitatori dopo l' apertura di sabato. Oggi vertice in Comune ARESE Weekend da sold out al nuovo paradiso dello shopping di Arese, Il Centro. Dopo un sabato di fuoco sulle strade, la domenica è stata da incubo: anche ieri sono stati segnalati dieci chilometri di auto in coda sull' Autolaghi ed è stato necessario chiudere lo svincolo di Lai nate. Bollino nero anche per i trasporti pubblici: per chi arrivava da Milano o da Varese e Busto Arsizio con il treno alla fermata Rho Fiera è stato complicato raggiungere il Centro con l' autobus. L' uscita autostradale di Lai nate è stata chiusa e le macchine dirottate al casello di Origgio già dalle 15.30. Circa 10 i chilometri di coda fino a Rho sulle arterie urbane. Domani in Comune, è previsto un tavolo di lavoro con la proprietà dell' area per fare il punto su questi primi giorni di apertura e stabilire, numeri alla mano, quali provvedimenti adottare per la viabilità. Il potenziamento delle linee di trasporto pubblico è una delle strade percorribili. Mercoledì, invece, il punto sul traffico intorno al Centro si sposterà in Prefettura. Più di 80mila le presenze stimate già sabato, sicuramente superate ieri. E se il centro commerciale più grande d' Europa è stato definito «meraviglioso» dai tantissimi utenti e nel mondo virtuale gli utenti gli hanno tributato una media di 4 stelline e mezzo, quasi il massimo. Ma ieri in molti hanno raccontato i disservizi per la maggior parte dovuti al traffico e all' elevata utenza. E infatti i primi commenti sui social network non lasciano spazio all' interpretazione. «Il centro è stupendo ma ingestibile. Per il momento è impossibile raggiungerlo dal centro di Milano con i mezzi pubblici. Gli orari dei bus non sono chiari, al centro informazioni non sanno assolutamente né dove si trova la fermata né se ci saranno degli autobus. Quasi da non credere, per un centro commerciale così bello. Ci vorrebbe una navetta diretta dal centro città e soprattutto più organizzazione, vista l' affluenza di visitatori. Disagi anche per poter mangiare: alle 14 era già finito quasi tutto il cibo». Mentre molte mamme hanno segnalato già una mancanza soprattutto per i bebé, come scrive una donna: «Bello: c' è proprio di tutto. È una struttura immensa, hanno fatto persino i bagni in miniatura per i bambini ma è ridicolo che non abbiano pensato ai fasciatoio per cambiare i neonati». Mentre i fortunati che sono riusciti ad arrivare al centro segnalano problemi ai parcheggi: «Ci siamo persi all' interno del parcheggio senza riuscire a trovare l' auto perché le numerazioni sono errate e in alcuni casi i cartelli sono doppi. Così come la segnaletica per l' uscita». E intanto qualcuno segnala già i primi incidenti all' interno del parcheggio proprio a causa della confusione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 COMUNE DI ARESE Martedì, 19 aprile 2016 COMUNE DI ARESE Martedì, 19 aprile 2016 Comune di Arese 19/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 2 1 Shopping Center, code anche in bici 19/04/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 11 SILVIA PIERACCINI Locman punta ad aumentare la quota export 19/04/2016 Il Giorno Pagina 27 LUCA ZORLONI .Occhiali, cento negozi entro il 2019 Salmoiraghi & Viganò... 19/04/2016 Il Giorno (ed. Brianza) Pagina 13 GABRIELE BASSANI Il super Parco delle Groane 19/04/2016 Il Giorno (ed. Varese) Pagina 17 19/04/2016 Giornale di Vimercate Pagina 65 19/04/2016 ilsussidiario.net 9 CENTRO COMMERCIALE ARESE / Primark e Shopping Center, tutti pazzi per il... ANDREA MONTANARI Dodici ore di coda per arrivare al centro commerciale di Arese ANGELA GRASSI Il Centro, 100mila clienti al giorno 19/04/2016 In Agenda ROBERTO LODIGIANI L' Iper chiude gli uffici, 70 posti in bilico 19/04/2016 Giornale di Desio Pagina 37 Referendum, scontro senza fine 13 16 18 Man bassa di premi per la «Gemky school» 19/04/2016 La Prealpina Pagina 15 11 15 Inaugurazione nuovo Store I Am ad Arese 19/04/2016 La Provincia Pavese (ed. Voghera) Pagina 20 5 8 Cavenago prova i giovani in vista dei playout 19/04/2016 La Prealpina Pagina 36 3 6 L' esodo dal Sud che cambiò il volto di Milano 19/04/2016 Italia Oggi Pagina 17 2 NICOLA ANTONELLO 19 19 aprile 2016 Pagina 2 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese ARESE rastrelliere dimenticate. E nei primi 4 giorni già 350 mila i visitatori Shopping Center, code anche in bici ARESE C' È UNA LUNGA fila di bici legate alla passerella ciclopedonale che passa sopra a via Luraghi e collega il bordo di Valera al nuovo Centro commerciale. Sabato e domenica i tanti ciclisti che hanno raggiunto «Il Centro» di Arese non hanno trovato rastrelliere per depositare la bici e si sono arrangiati. Una dimenticanza dell' ultime ore di frenetico lavoro che hanno preceduto il taglio del nastro di giovedì. «Gli stalli per le bici sono previsti, verranno presto posizionati», confermano dalla direzione del mall. Intanto arrivano i primi dati sull' inaugurazione: nei primi quattro giorni di apertura lo shopping mall più grande d' Italia ha visto numeri record: 350mila presenze da giovedì a domenica. Non sono mancate le polemiche sul traffico. Rallentamenti, strade bloccate, i 6000 posti auto si sono rivelati subito insufficienti, sempre pieni dalle prime ore di apertura, per rimediare è stato utilizzato il parcheggio Expo con 4000 posti auto aggiuntivi. «Nei prossimi giorni sempre più automobilisti scopriranno la comodità di attraversare Arese su viale Resegone, Sempione, Nuvolari invece di star fermi sulla Varesina, troveranno conveniente parcheggiare nella zona di Valera e raggiungere a piedi il Centro avverte il Comitato Passaparola Poi quando Rho devierà il suo traffico da viale De Gasperi di Rho su Gran Paradiso ad Arese (cimitero di Arese), anche tramite quella nuova strada arriveranno in Arese le auto in uscita da Rho/Fiera. Quindi occorre fare subito qualcosa. Chi pensa alla novità passeggera si dimentica che ci saranno i saldi, ci saranno le aperture straordinarie notturne con le offerte, ci saranno gli spettacoli, ci sarà la pubblicità (sicuramente degna dell' investimento milionario!), ci sarà il consiglio al vicino di casa... poi, da ottobre ci sarà Natale!». Dal Comitato ci tengono a precisare «che nessuno vuole demolire il Centro Commerciale (esiste, quindi non resta che valorizzarne i benefici), occorre invece pensare di sciogliere quei nodi irrisolti della viabilità, del commercio locale, dei trasporti e della socialità aresina». Oggi I Comuni di Arese e Lainate saranno al tavolo con Tea, proprietà dell' area per fare il punto e stabilire, i provvedimenti da adottare. Domani il vertice in Prefettura. Mon.Gue. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 19 aprile 2016 Pagina 11 Il Sole 24 Ore Comune di Arese Locman punta ad aumentare la quota export Locman festeggia 30 anni di vita, arricchisce la gamma con orologi destinati alla clientela femminile e completa il rilancio delle collezioni che faranno da base alla crescita programmata nei prossimi anni. Già nel 2016 l' azienda di orologi dell' Isola d' Elba punta ad aumentare del 10% il fatturato (21 milioni nel 2015, in linea con l' anno precedente, ma con una redditività in crescita), grazie ai nuovi modelli presentati alla fiera di Basilea che hanno gonfiato il portafoglio ordini. In particolare le declinazioni al femminile della linea Giannutri, che avrà anche una versione con diamanti, così come quelle della collezione 1960, che interpreta le atmosfere contemporanee ispirandosi agli anni Sessanta e alla Dolce vita, considerato il periodo più glamour di sempre, con cassa piatta in acciaio lucido o golden rose: la versione 1960 lady ha una cassa più piccola, diametro 32 millimetri (contro i 41 della versione maschile) adatta anche ai polsi piu` minuti, e un design elegante con linee essenziali. «La clientela ci identifica come una marca maschile spiega Marco Mantovani, che è fondatore, presidente e ad di Locman anche perché oggi il 60% delle nostre vendite è diretto agli uomini. Adesso vogliamo riequilibrare questi due segmenti, anche perché il pubblico femminile è sempre più determinante nella definizione delle tendenze». Sul fronte retail, Locman dopo l' apertura a fine 2015 del negozio in via Manzoni a Milano, ha da pochi giorni inaugurato il nono negozio italiano (tutti di proprietà) ad Arese, nel più grande centro commerciale del Belpaese che inaugura nell' ex area Alfa Romeo. Per il resto gli investimenti sono tutti diretti all' estero, con l' obiettivo di accrescere la quota export oggi sotto il 30%. «Giappone, Cina, Europa centrale e Usa sono i nostri target» spiega Mantovani che sta trattando per concretizzare l' annunciato progetto di aprire un negozio a New York. Accanto agli orologi l' azienda toscana (in cui gli exPomellato Andrea Morante e Giuseppe Rabolini sono appena saliti dall' 11,5 al 23%, Giuseppe Pea mantiene il 20% e la famiglia Mantovani il 57%) punta ora a sviluppare gli occhiali, avendo acquisito nei mesi scorsi la maggioranza (62%) della piccola impresa lucchese Giordano, ora ribattezzata Magia Eyewear, attiva nella modelleria e produzione di nicchia di occhiali hitech. © RIPRODUZIONE RISERVATA. SILVIA PIERACCINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 19 aprile 2016 Pagina 27 Il Giorno Comune di Arese .Occhiali, cento negozi entro il 2019 Salmoiraghi & Viganò cresce ancora L' azienda compie 150 anni: «Vogliamo più quote di mercato» Luca Zorloni MILANO NELLO STESSO anno in cui a Bombay nasceva il futuro autore de «Il libro della giungla», Rudyard Kipling, Richard Wagner debuttava a teatro con «Tristano e Isotta» e gli Stati Uniti abolivano la schiavitù, a Milano apriva i battenti «La Filotecnica», dove Ignazio Porro, docente del Politecnico, voleva realizzare prodotti ottici innovativi. Ed è a questa «scuolaofficina» che approda uno dei suoi allievi, Angelo Salmoiraghi, tanto brillante da fondare nel 1973 una propria società che incorpora «La Filotecnica». Negli stessi il brianzolo Angelo Viganò apre un suo negozio di ottica in via Tommaso Grossi, tra piazza Duomo e piazza Cordusio a Milano, dove nel 1922 il figlio Gianni inizierà a fare esami della vita gratuiti per i clienti. E mentre l' una cresce sotto il cappello dell' Iri, l' altra si sviluppa con le vetrine nel salotto buono della città, finché a oltre un secolo dalla fondazione le due aziende sono diventate una cosa sola, quell' insegna Salmoiraghi &Viganò che oggi è affissa sopra 319 negozi di ottica in Italia, a cui aggiungere le 125 del marchio Vistasì. IERI L' AZIENDA ha celebrato i suoi 150 anni in Regione, dove è stato presentato il volume «Salmoiraghi & Viganò: storie, passioni, visioni», scritto da Gianfranco Fabi. «Abbiamo in programma un aumento dei punti vendita spiega il vicepresidente del gruppo di ottica, Edoardo Tabacchi, figlio del numero uno Dino . Ne apriremo altri cento nei prossimi tre anni». A cominciare dai tre con cui Salmoiraghi & Viganò presidia il nuovo maxi centro commerciale ad Arese. «Salmoiraghi & Viganò e Vistasì hanno clienti diversi osserva il numero due dell' azienda inoltre ci sarà un secondo negozio di Salmoiraghi &Viganò di soli occhiali da sole». L' azienda non teme una concentrazione di insegne. «Noi non ragioniamo in termini di estero puntualizza il manager ma sull' Italia, dove abbiamo la leadership e abbiamo una riconoscibilità di marchio del 9%. In un mercato frazionato, dove ci sono diecimila punti vendita in Italia, il nostro obiettivo è di crescere di quota. Abbiamo il 5% a livello numerico, ma come valore della quota di mercato siamo all' 8%». Gli affari funzionano: il 2015 si è chiuso a 190 milioni di euro, con un margine operativo lordo di 21,5 milioni di euro e una redditività media dei negozi al 18,4%. L' obiettivo per il 2016 è chiudere «a 200210 milioni di euro». «A questo risultato ha contribuito il rafforzamento del segmento vista, dove il gruppo ha registrato un incremento del 13% si legge in una nota dell' azienda . Significativa è stata anche la crescita degli occhiali da sole dove l' incremento delle vendite è risultato pari al 10%». LUCA ZORLONI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 19 aprile 2016 Pagina 27 Il Giorno < Segue Comune di Arese Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 19 aprile 2016 Pagina 13 Il Giorno (ed. Brianza) Comune di Arese Il super Parco delle Groane Raddoppierà enti e estensione, 27 pareri favorevoli di GABRIELE BASSANI SOLARO TUTTI D' ACCORDO sul piano di ampliamento del Parco delle Groane, pronto a raddoppiare gli enti partecipanti e l' estensione territoriale. IL PRIMO PASSO ufficiale verso il «Grande Parco» è stato compiuto venerdì, al termine di quella che più di qualcuno non ha esitato a definire una data storica sia per il Parco delle G r o a n e c h e p e r i l P l i s (Parco l o c a l e d i interesse sovracomunale) della Brughiera Briantea. VENTISETTE ENTI (su 32) erano presenti e hanno espresso il loro parere favorevole al documento d' indirizzo della conferenza programmatica dei sindaci e dei presidenti. OBIETTIVO l' accorpamento dei due enti, operazione che coinvolgerà anche la Provincia di Como, in aggiunta a quelle di Milano (Città metropolitana) e Monza e Brianza. DOPO ESSERE STATO approvato all' unanimità, ora il documento d' indirizzo passa in Regione Lombardia per proseguire il suo iter. OLTRE all' accorpamento con il Plis della Brughiera Briantea, il Parco delle Groane si «amplia« all' interno di tre Comuni già appartenenti all' area verde «originaria». E PIÙ PRECISAMENTE a Limbiate (perimetro dell' ex ospedale psichiatrico di Mombello inclusa la scuola agraria più il parco storico cittadino con le Ville Mella e Medolago), Arese e Garbagnate (terreni vicino al canale Villoresi). «QUELLO VISSUTO oggi con la conferenza programmatica è un passaggio estremamente importante», ha commentato il presidente Roberto Della Rovere. «VOGLIO PERÒ CITARE due date ha proseguito Della Rovere : il 1976 quando fu istituito il Parco delle Groane e il 2016, che segna l' inizio del percorso di formazione della nuova grande area protetta Parco delle Groane e della Brughiera Briantea». «IN QUESTI quarant' anni ha concluso il presidente il Parco delle Groane ha avuto modo di radicarsi sul territorio e ora si riparte con questo ampliamento che porterà la superficie totale dagli attuali 3.800 ettari circa a quasi 8mila. Sarà la più grande area protetta a nord di Milano». ORA L' ITER prevede l' approvazione delle delibere da parte dei Comuni, quindi sarò la Regione, con un' apposita legge, ad istituire il nuovo super Parco. GABRIELE BASSANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 19 aprile 2016 Pagina 17 Il Giorno (ed. Varese) Comune di Arese L' esodo dal Sud che cambiò il volto di Milano La Lombardia, terra promessa di LUCA POLLINI ARRIVANO quasi tutti nello stesso modo e nello stesso luogo: in treno, alla Stazione Centrale. Dai milanesi sono considerati un male necessario, perché si capisce che grazie anche a loro Milano ha una marcia in più rispetto alle altre grandi città. Tra il 1958 e il 1963 il Sud "esporta" nelle grandi città del Nord centinaia di migliaia di emigranti. Sono per l' Italia gli anni del più rapido sviluppo economico, anni in cui in Lombardia è facile trovare un posto di lavoro nelle grandi fabbriche: Pirelli, Magneti Marelli, Alfa Romeo, Falck, Breda, Carlo Erba, Richard Ginori, Ovomaltina, Campari, Innocenti, Moto Guzzi sono sempre alla ricerca di forza lavoro. IL PESO delle regioni meridionali (in Lombardia soprattutto Puglia e Campania) nell' originare questi flussi migratori aumenta progressivamente fino a costituire nel 1963 quasi la metà della classe operaia delle fabbriche di tutto il Nord Italia. Città dell' industria e capitale economica, Milano esercita una forte capacità attrattiva: in cinque anni sono più di 1.300.000 i meridionali che abbandonano le proprie case per trasferirsi nel Centro e nel Nord Italia; tra essi sono più di 800mila quelli che si dirigono verso le grandi città del triangolo industriale. Ogni giorno sulle banchine della Stazione Centrale scendono migliaia di persone arrivate a bordo del Treno del Sole, convoglio che in ventitré ore attraversa l' Italia, dalla Sicilia alla Lombardia. Un flusso migratorio che si traduce in una crescita immediata della popolazione e che porta il saldo migratorio di Milano a essere, insieme a quello di Torino, il più elevato di tutte le altre città italiane. Fuori dalla cinta le sirene suonano sempre, giorno e notte, si fermano solo a Natale e nel mese di agosto. Suonano alle 6 del mattino nelle fabbriche di Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni, Arese, Lambrate, in Brianza, nel Varesotto per salutare gli operai che terminano il loro turno e accogliere quelli per le otto ore successive. Intanto arrivano treni carichi di pendolari, migliaia di persone si ammassano sulle banchine per poi raggiungere l' ingresso della fabbrica a piedi, chi abita vicino arriva in scooter o in bicicletta. Una gigantesca catena umana che si muove nei due sensi rispetto all' orologio: alle 8 arrivano operai e impiegati, i soli a svolgere un solo turno di lavoro quotidiano normale. A mezzogiorno la sirena suona ancora, è quella dell' intervallo per il pasto e alle 13 suona di nuovo per richiamare i lavoratori, del turno normale, alla ripresa del lavoro. E così fino alla sera. NELL' IMMAGINARIO di chi emigra, Milano assume i contorni di una realtà capace di offrire casa e lavoro, che pone fine alla miseria e agli stenti patiti nella terra natia. Ma non sempre è così, perché l' arrivo in città si trascina dietro anche problematiche e difficoltà, differenze culturali e identitarie trasformano l' incontro tra i milanesi e gli immigrati anche in momenti ruvidi e spigolosi. Una discriminazione che assume le sembianze dei cartelli affissi ai portoni delle case con la frase "non Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 19 aprile 2016 Pagina 17 < Segue Il Giorno (ed. Varese) Comune di Arese si affitta ai meridionali", oppure passa attraverso l' epiteto "terrone" che identifica l' immigrato del Sud. Un fenomeno diffuso, inerente a molti comparti della vita quotidiana e che sembra essere accettato anche da giornali e televisione, troppo lontani dallo svolgere un ruolo di avvicinamento tra milanesi e immigrati, attraverso articoli e servizi ricchi di stereotipi e pregiudizi nei confronti degli immigrati. Si crea così una situazione di emarginazione, superata attraverso una progressiva condivisione di spazi ed esperienze nella sfera pubblica, privata e lavorativa, che consente di scalare il muro che divide i milanesi dagli immigrati incanalando il rapporto sui binari di un' integrazione negli anni pienamente avvenuta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 19 aprile 2016 Pagina 65 Giornale di Vimercate Comune di Arese BASKET SERIE D Finita la regular season ora la sfida contro Albavilla Cavenago prova i giovani in vista dei playout S. GIUSEPPE ARESE: Carle 4, Binaghi G. 18, Colombo, Gheller 11, Binaghi M. 18, Chinosi 2, Majerna 1, Forni 12, Lazzaroni 2, Ferrario,Gorla, Violino. FERALL CAVENAGO: Castignano 2, Magenga 7, Lo Piparo 3, Manduzio 8, Barbieri 8, Lupo 4, Iuculano 2, Locatelli 8, Manzoni 8, Molteni 4. All. Papetta. PARZIALI: 189, 1819, 2512, 714. ARESE (fde) La Ferall Cave nago chiude la stagione regolare con la sconfitta di Arese, squadra in lotta per i primi posti, ma la gara diventa una buona opportunità per mettere minuti in vista dei playout contro Alba villa (gara 1 domenica in casa, gara 2 la settima successiva in trasferta, l' eventuale gara 3 in campo neutro) e far debuttare quattro giovani, nella fattispecie il lungo Edoardo Lupo (ragazzo di 207 centimetri con appena due anni di esperienza), il playmaker Francesco Castigliano, Simone Molteni e Matteo Lo Pi paro. Fin dall' inizio i padroni di casa prendono in mano il match, fanno sentire la loro forza fisica in difesa e volano sul 189. Nel secondo periodo i ragazzi di Papetta tengono bene il campo e il margine resta invariato. Dopo l' intervallo però la gara si decide perché Arese fa il massimo sforzo, piazza tre bombe in fila (sugli scudi i fratelli Binaghi, 36 punti in coppia alla fine) e Cavenago, sempre in difficoltà a segnare, sprofonda a 21. Nel quarto periodo, a gara conclusa, la Ferall ci mette più voglia e riesce a ridurre il divario fino ad un più dignitoso 14. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 19 aprile 2016 ilsussidiario.net Comune di Arese CENTRO COMMERCIALE ARESE / Primark e Shopping Center, tutti pazzi per il pollo fritto del Kentucky (Oggi, 19 aprile 2016) C E N T R O C O M M E R C I A L E ARESE, PRIMARK, LEGO STORE E SHOPPING CENTER (OGGI 19 APRILE 2016). L' apertura dell' Arese Shopping Center sta continuando a spopolare dopo il week end di paura. Le ore di fila sono state molte e non solo per visitare le vetrine. Dato che il centro commerciale si ispira ai più grandi Mall americani, sembra che i clienti si stiano comportando allo stesso modo dei cugini d' oltreoceano. Sono ore di fila infatti per gustare il pollo fritto del Kentucky Fried Chicken e non poteva che mancare la polemica sui social proprio per la grande affluenza. Nella stessa giornata in cui al Centro commerciale di Arese si registravano migliaia di visitatori, i seggi elettorali per il referendum trivelle sono rimasti invece spogli. Riporta infatti Elle che le contestazioni si aggirano sulle due ore che gli italiani hanno voluto fare per assaggiare il pollo fritto, contro i cinque minuti per votare. Qualcuno su twitter commenta simpaticamente che "se avessero messo i seggi all' Arese Shopping Center , il quorum sarebbe arrivato in scioltezza". La ricetta del pollo fritto sembra proprio avere un ingrediente segreto, forse proprio le 11 spezie chee vengono usate nella panatura. Il segreto del successo, stando a Harland Sanders, creatore della catena KFC, parte dalla marinatura. Il pollo viene infatti "marinato, infarinato e fritto nei nostri ristoranti, ogni giorno. E' fatto al momento". Niente di anomalo quindi, ma vuoi perché i film americani ci hanno riempito la testa e lasciato la bocca asciutta su questo famoso pollo fritto, vuoi perché le novità americane agli italiani piacciono molto, il pollo della KFC è un vero boom food del momento. CENTRO COMMERCIALE ARESE, PRIMARK, LEGO STORE E SHOPPING CENTER (OGGI 18 APRILE 2016). PRIMO WEEKEND, CODE E CAOS Il primo weekend di apertura del centro commerciale di Arese ha visto una sorta di esodo continuo e imperterrito verso la nuova meta dello shopping italiano ed europeo: il Mall più grande d' Europa ha fatto breccia nell' interesse e curiosità degli italiani che in massa si sono riversati per godere di sconti e novità da Primark, Lego Store, Kfc e tanti altri ancora. Bilancio? Coda, coda e sempre più coda: sono stati circa 200mila tra sabato e domenica gli italiani andati al nuovo centro commerciale di Arese , mandando letteralmente in tilt l' autostrada A8 che ha dovuto chiudere lo svincolo attorno alle ore 15 quando a Lainate vi erano colonne di macchine per almeno due ore di attesa. Le follie dello shopping, con 10 km di coda, che hanno fatto Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 9 19 aprile 2016 < Segue ilsussidiario.net Comune di Arese prendere misure straordinarie dalle forze dell' ordine: «era necessario riportare il traffico in autostrada alla normalità, cosi abbiamo deviato le auto facendole uscire a Origgio». Caos però non solo in strada, ma anche e soprattutto tra i negozi (ammesso che si potesse trovare un buco di parcheggio libero, nonostante gli ampi spazi dell' ex stabilimento dell' Alfa Romeo): due ore di coda per i polli fritti di Kfc, l' assalto a Primark e le code di bambini e giovani adulti nel magico Lego Store. «Quando il mito è destino l' innovazione si fa opportuna», è lo slogan del nuovo polo di Arese, anche se per ora prima del mito si scorge solo moltissima coda e il caos regna sovrano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 19 aprile 2016 Pagina 17 Italia Oggi Comune di Arese È partito col botto il mega mall sulla ex fabbrica Alfa Romeo Dodici ore di coda per arrivare al centro commerciale di Arese Nel weekend che ha di fatto consegnato lo scudetto alla Juventus, che ha dimostrato che le Ferrari non sono ancora all' altezza delle McLaren (nonostante i proclami dell' a.d. di Fca, Sergio Marchionne) e che ha dato ragione al premier Matteo Renzi sul referendum sulle trivelle, la vera notizia è un' altra. Ossia l' inaugurazione del mostruoso, per le dimensioni (120 mila metri quadrati o giù di lì), nuovo centro commerciale di Arese, forse il più grande d' Europa, voluto dall' ultra ottantenne Marco Brunelli, patron del gruppo della gdo Finiper e storico rivale di Bernardo Caprotti, ovvero mr Esselunga. Per arrivare in quel di Arese, là dove un tempo sorgeva lo stabilimento dell' Alfa Romeo (marchio oggi del gruppo Fca di Marchionne di cui sopra), 100 mila persone, immaginiamo per la gran parte italiani, magari lombardi o piemontesi o in caso veneti, si sono sciroppate fino a 12 ore12 di coda. Manco fossimo a Ferragosto a Rimini&dintorni. La società Autostrade per l' Italia ha dovuto chiudere uno svincolo (quello di Lainate). Manco stesse arrivando il Papa. O Renzi. Una concentrazione umana da far impallidire anche i referendari che forse, domenica, hanno perso decine di migliaia di potenziali sostenitori a quel 31,2% che serve a poco o nulla. Ma quel che forse è peggio è che c' è gente, ci sono connazionali, che hanno fatto due ore di fila per mangiare pollo fritto e patatine, come facevano forse noi da ragazzini. Tutti davanti all' insegna di Kentucky Fried Chicken (KFC), come se solo negli Usa sapessero fare questa antica e segretissima ricetta. Sarà che siamo figli e schiavi della società del consumismo e che di questi tempi, almeno a Milano, vanno di moda le chips made in Olanda o Belgio. In tutto questo c' è una considerazione economica non da poco. Almeno una volta chi andava alle Feste de L' Unità mangiava italiano e soprattutto lasciava denaro fresco a imprenditori italiani. Oggi invece si va ad Arese, come fosse la caput mundi del Terzo Millennio, a omaggiare e soprattutto rimpinguare le tasche di americani, KFC appunto, danesi (i proprietari del mitico marchio della Lego) e pure degli irlandesi di Primark (abbigliamento low cost, dove lo scontrino medio per vestirsi da capo a piedi, è di 48 sterline quindi 55 euro). Curioso poi quest' ultimo caso: lo Stato italiano, ma anche quello francese e tedesco, da tempo combatte i colossi del web, Google su tutti, perché le varie branch locali Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 11 19 aprile 2016 Pagina 17 < Segue Italia Oggi Comune di Arese non pagano le tasse nel paese in cui operano perché di fatto fungono da service per le casemadri europee tutte o in gran parte domiciliate in Irlanda. Verrebbe da dire, in questo caso: cornuti e mazziati © Riproduzione riservata. ANDREA MONTANARI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 19 aprile 2016 Pagina 36 La Prealpina Comune di Arese Il Centro, 100mila clienti al giorno SHOPPING & CAOS Oltre ai parcheggi Expo, 500 posti del Comune. Nuovi vertici ARESE Tutti pazzi per Il Centro. Il paradiso dello shopping aperto ad Arese giovedì 14 aprile ha attirato nei primi quattro giorni di apertura 350mila clienti. Battuto dalle 370mila presenze del Salone del Mobile, durato però una settimana, ha registrato un record incredibile su scala commerciale con centomila persone nei 200 negozi sia sabato sia domenica, quando le strade del circondario sono andate in tilt. Dal Legnanese, da tutto il nord ovest e da Milano ogni percorso era intasato. E i curiosi sono rimasti in coda per ore prima di trovare un parcheggio. Il Centro possiede seimila stalli, i diecimila di Expo sono stati messi subito a disposizione, ma ancora non bastava. Il Comune di Arese ha reso accessibili altri 500 posti di fronte ai t e r r e n i d e l l ' e x Alfa Romeo. M a l a preoccupazione è per i ritmi di accesso: sarà così a lungo o è solo l' effetto inaugurazione? «Stiamo cercando di capirlo risponde il sindaco di Arese, Michela Palestra, anche ieri alle prese con un dei tanti vertici per fare il punto sul caos attorno alla città Questo era il primo week end, c' erano grande curiosità e interesse in contemporanea al Salone del mobile a Rho Fiera, un contesto eccezionale. Ci siamo mobilitati con la polizia locale e tutti gli enti preposti al controllo del territorio con un aggiornamento costante e misure che potessero garantire la gestione di un flusso eccezionale». Si è parlato di 80mila presenti sia giovedì sia venerdì, poi di centomila al giorno. Le stime dei costruttori del Centro indicano 35mila clienti quotidiani, per un totale di 13 milioni all' anno. «Sicuramente c' è la necessità di intervenire per facilitare l' accesso ai parcheggi anche moltiplicando le indicazioni stradali. La massiccia presenza di veicoli ha generato difficoltà nell' approdo: dobbiamo facilitarlo, perché è condizione necessaria per la gestione di un' alta concentrazione di mezzi». I parcheggi di Expo, poco sfruttati nel 2015, ora tornano utili? «Per Expo sono stati usati solo in momenti particolarmente critici risponde Palestra Enti locali e forze preposte si sono riuniti più volte per affrontare l' avvio del Centro e, seppur fosse difficile immaginare con contezza il reale afflusso, si era preventivato l' uso degli stalli di Expo, benché di proprietà privata. Era una misura di emergenza, ma pronta per essere attivata, così è stato facile aprire gli accessi». I prossimi week end diranno se basteranno i seimila posti creati dal gruppo Finiper di Marco Brunelli. «I numeri daranno la via da seguire, contiamo che, esaurita la novità, il flusso si stabilizzi dice il sindaco L' insediamento va supportato da un' adeguata capacità di ricevere le persone. Ora dobbiamo chiedere Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 13 19 aprile 2016 Pagina 36 < Segue La Prealpina Comune di Arese con estrema urgenza e insistenza il completamento delle opere infrastrutturali previste nell' accordo di programma sull' ex Alfa: il ribaltamento del casello di Lai nate è stato realizzato in modo parziale, da Milano verso nord, e a breve contiamo di appaltate la variante Varesina ora ancora più necessaria per fare in modo che l' esito della capacità attrattiva non si ripercuota sulla qualità della vita dei cittadini». Ma l' insediamento non è finito: mancano case per circa 6mila nuovi residenti nella parte ora non utilizzata dell' ex Biscione. Come farete a reggere tutto il traffico aggiuntivo? «L' insediamento delle case è importante e va oltre centro commerciale e centro guida sicura. L' accordo di programma vede Comuni, Regione e Città Metropolitana coinvolti. Noi chiederemo garanzie e tutela territoriale. Dovremmo riunirci a maggio, i tempi di completamento dipenderanno dalla convergenza degli enti». Insomma, se ne parlerà più avanti. Adesso c' è da gestire una super emergenza viabilistica. E non è poco. Angela Grassi. ANGELA GRASSI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 19 aprile 2016 In Agenda Comune di Arese Inaugurazione nuovo Store I Am ad Arese (Arte e cultura Vario) Il 14 aprile il brand romano I AM apre un altro punto vendita nell' attesissimo Shopping Center di Arese, che va ad aggiungersi agli altri già esistenti. Il centro commerciale, adibito nell' area dell' ex stabilimento dell' Alfa Romeo, è il più grande d' Europa con i suoi 2 milioni di metri quadri (il doppio di Expo). L' aperturaevento accompagna il lancio della nuova collezione, ispirata in pieno stile I AM al concetto di funzionalità. La collezione SpringSummer 2016 si basa infatti sull' evergreen del marchio: un basic evoluto capace di coniugare stile e comodità. Quattro i principali mood della collezione: Essential: stampe dal design geometrico e lineare. Romantic: gioco di trasparenze e colori luminosi. Rock: pelle e pizzi ispirati agli anni '80. Bohèmien: stampe floreali che richiamano il concetto di libertà e leggerezza. Non manca, nella primavera di I AM, il Denim, da sempre visto come un capo comodo, casual e sexy. I n d i r i z z o : Arese M i l a n o ( M i l a n o ) P e r informazioni o per segnalare errori sull' evento clicca qui . Immetti il tuo indirizzo email : Immetti il tuo messaggio : Non inserire testo nel campo sotto. Change Image Inserire i caratteri visualizzati nell' immagine. Prezzi: gratuito. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 19 aprile 2016 Pagina 20 La Provincia Pavese (ed. Voghera) Comune di Arese L' Iper chiude gli uffici, 70 posti in bilico Entro giugno il trasferimento da Montebello alla nuova sede di Milano Portello, i dipendenti trattano con l' aziendaAppalti e statuto banchetto Cgilraccolta firme Banchetto Cgil in piazza Duomo il 6 maggio, giorno della festa patronale di Voghera dedicata a San Bovo e San Rocco. Il sindacato raccoglie le firme sia per la legge di iniziativa popolare sul nuovo Statuto dei lavoratori, sia per tre quesiti referendari riguardanti la cancellazione del lavoro accessorio (voucher), la reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti pubblici, la nuova tutela dei lavoratori in caso di licenziamento illegittimo per aziende al di sopra dei 5 dipendenti. di Roberto Lodigiani wMONTEBELLO Verso la chiusura gli uffici commerciali e amministrativi di Finiper, holding finanziaria e «cassaforte» del gruppo di Montebello. La storica sede di via Mameli verrà dismessa entro giugno e trasferita a Milano Portello (area Fiera), nell' ambito di un piano di riorganizzazione e accentramento. Per i settanta dipendenti Finiper, dunque, l' alternativa è tra l' accettare lo spostamento dall' Oltrepo Pavese alla metropoli lombarda, con un faticoso viaggio quotidiano da neopendolari, oppure trattare con l' azienda le condizioni della fuoriuscita dal lavoro (tenendo conto che una trasferta superiore ai 50 chilometri consente di applicare le condizioni della giusta causa). Prudente il sindacato, ben rappresentato tra i lavoratori del supermercato, ma senza delegati diretti in Finiper. La chiusura della sede di Montebello matura pressochè in comcomitanza con l' apertura dell' ultimo arrivato del gruppo, l' ipermercato di Arese (che si aggiunge a quello di Vittuone, inaugurato nel 2009): i punti vendita sono complessivamente 27, distribuiti in 7 regioni. Una storia iniziata nel 1974 proprio a Montebello, quando Marco Brunelli creò il primo iper. Qui sono sempre rimasti anche gli uffici di Finiper, cuore strategico e operativo del colosso della grande distribuzione: una sede, quella in Oltrepo, che oggi probabilmente viene considerata troppo periferica nell' ottica della gestione globale del gruppo. Problemi complessi. Come complessa appare la contrattazione sindacale. Due le vertenze che hanno segnato il periodo più recente: quella sulla dolorosa riduzione del personale, sfociata nell' accordo su mobilità e pensionamenti siglato quattro anni fa, mentre nell' autunno scorso la decisione dell' azienda di disdettare unilateralmente il contratto integrativo (compreso lo stop a pause caffè e buoni pasto) ha portato alla proclamazione di due giorni di sciopero legati anche al mancato rinnovo del contratto nazionale di Federdistribuzioni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 16 19 aprile 2016 Pagina 20 < Segue La Provincia Pavese (ed. Voghera) ©RIPRODUZIONE RISERVATA. Comune di Arese ROBERTO LODIGIANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 19 aprile 2016 Pagina 37 Giornale di Desio Comune di Arese BALLO Giovani promesse dell' hip hop si distinguono un concorsi e contest Man bassa di premi per la «Gemky school» LENTATE SUL SEVESO (peo) Hanno fatto man bassa di premi i ballerini della Gemky Dacing School. Per i ragazzi e le ragazze dell' associazione di Gemiliano Collu le scorse settimane sono state ricche di successi. Al Danza Arese 2016, nella categoria Hip hop baby, tre classificati sono stati premiati con una borsa di studio, mentre sabato 2 aprile al con concorso «Showone» di Monza, al Teatro Villoresi, secondo posto per Irene Cattaneo, nella categoria solisti. Un premio meritato e conquistato con fatica grazie agli allenamenti con le insegnanti Katia Berardi e Sara Berardi. Domenica dell' altra settimana, concorso Csen «Danza 2016», a Cernusco sul Naviglio, ottimo piazzamento nella categoria Junior con due classificati. Premiato come miglior talento della categoria, Andrea Nardozza. Soddisfazioni che riempiono d' orgoglio tutta la scuola, soprattutto l' insegnante di hip hop insegnante Rex Anthony Leva che sta facendo crescere il talento di tanti giovani promettenti ballerini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 19 aprile 2016 Pagina 15 La Prealpina Comune di Arese Referendum, scontro senza fine IL GIORNO DOPO Polemiche tra i partiti sull' astensione di massa. Ale urne uno su tre Mentre a livello nazionale i promotori e i detrattori del referendum si scambiano bordate di ogni tipo, anche nel Varesotto si apre la riflessione su quello che, numericamente, si è rivelato un flop. Alla fine, con il 32,1% di votanti su base nazionale si è rimasti lontani anni luce dal quorum e il Varesotto, con il 30,6% di affluenza non ha di certo trainato il Sì. «Visto il risultato sottolinea Lara Comi, coordinatrice provinciale di Forza Italia abbiamo assistito soltanto a un grande spreco di denaro pubblico. Centinaia di milioni di euro buttati quando si sapeva benissimo che non si sarebbe mai raggiunto il quorum su una questione arrivata alle urne solo perché si trattava di una lite interna al Partito democratico. Insomma, purtroppo, al posto di fare gli interessi degli italiani, si è seguita la strada della soluzione delle beghe interne di partito. La minoranza Pd deve rassegnarsi, senza far ricadere sugli italiani i problemi di corrente». Deluso Matteo Bianchi, segretario provinciale della Lega nord che sperava in una spallata al governo: «Ahimè commenta devo dire che stiamo vivendo una democrazia a due velocità: quando conviene e non conviene a Matteo Renzi e all' ex presidente della Repubblica Giorgio Na politano, che hanno promosso l' astensione. Vediamo se a ottobre Renzi avrà lo stesso atteggiamento sul referendum delle Riforme costituzionali. Detto questo, andiamo avanti e ora ci metteremo a testa bassa per raggiungere i nostri obiettivi delle elezioni Comunali». La prende con sarcasmo Cosimo Petraroli, deputato del Movimento 5 stelle: «Se avessero aperto due seggi al nuovo centro commerciale di Arese dichiara si sarebbe superato il quorum. Non ci resta che impegnarci per la campagna sul referendum di autunno sulle modifiche alla Costituzione, mentre, a seguito dei risultati di questo voto, non riesco a capire perché i cittadini si rifiutano di partecipare alla vita pubblica del Paese». Infine Samuele Astuti, segretario provinciale del Pd che, contrariamente a Matteo Renzi, è andato a votare: «Esprimo grande rispetto afferma il sindaco di Malnate sia per chi ha deciso di recarsi alle urne sia per chi, consapevolmente, ha deciso di non partecipare al voto. I cittadini hanno chiaramente espresso una scelta e ora però lanciano un segnale: basta pensare al passato, è ora di pensare a un modello complessivo sulla politica energetica e in generale una politica industriale seria, economicamente e socialmente sostenibile». Nicola Antonello. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 19 19 aprile 2016 Pagina 15 < Segue La Prealpina Comune di Arese NICOLA ANTONELLO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 COMUNE DI ARESE Mercoledì, 20 aprile 2016 COMUNE DI ARESE Mercoledì, 20 aprile 2016 Comune di Arese 20/04/2016 Il Giorno 1 Vecchio frigo e batterie nel mirino dei ladri Arrestati tre romeni 20/04/2016 Il Giorno 2 L'opposiziome sull'Aventino "Mancano risposte sul futuro" 20/04/2016 Il Giorno 3 "Un altro carcere è possibile", domani all'Auditorium Moro 20/04/2016 La Repubblica (ed. Milano) Pagina 1 FABRIZIO RAVELLI Dalla fabbrica al museo ciò che resta del mito Alfa ad Arese 20/04/2016 Il Fatto Quotidiano Pagina 14 SELVAGGIA LUCARELLI Le ali di pollo fritte contro la cultura del bio e di Eataly 20/04/2016 La Nazione (ed. PistoiaMontecatini) Pagina 15 FIRENZE IL LUSSO non conosce crisi. 20/04/2016 ilsussidiario.net CENTRO COMMERCIALE ARESE / Primark e shopping center: 350mila persone in 4... MONICA PIERACCINI 4 6 8 10 20 aprile 2016 Il Giorno Comune di Arese Vecchio frigo e batterie nel mirino dei ladri Arrestati tre romeni Pag IV Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 20 aprile 2016 Il Giorno Comune di Arese POLEMICHE ROVENTI preoccupazioni per l'arrivo dell'Ikea L'opposiziome sull'Aventino "Mancano risposte sul futuro" Tra i nodi da risolvere anche il traffico per lo shopping Pagina V Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 20 aprile 2016 Il Giorno Comune di Arese "Un altro carcere è possibile", domani all'Auditorium Moro Pagina V Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 20 aprile 2016 Pagina 1 La Repubblica (ed. Milano) Comune di Arese LA STORIA Dalla fabbrica al museo ciò che resta del mito Alfa ad Arese FABRIZIO RAVELLI DA QUESTE parti, Arese e comuni confinanti, la Storia ha fatto una serie di giravolte, chiamiamole pure testacoda così restiamo in tema. Dal 1960, quando le campagne piatte e grasse si animarono di gru e cemento per la costruzione della nuova Alfa Romeo, fino a ieri che s' è inaugurato "Il Centro", il più grande mall d' Europa e hanno dovuto chiudere il casello dell' autostrada per le code chilometriche di automobili. L' ultima giravolta, la storia industriale che lascia spazio al commercio. Da queste parti un sacco di gente (i più anziani, diciamolo) ha avuto una fitta di dolore leggendo che "sulle ceneri dell' Alfa Romeo... " nasceva un centro commerciale. Bisogna ricordare che qui ventimila persone lavoravano ai turni della "Mirafiori di Milano", con tutto quel che significava: migrazioni dalla campagna alla fabbrica, il sorgere di una fortissima comunità operaia, la nascita (anzi il trapianto dal Portello) di una aristocrazia metalmeccanica orgogliosissima di produrre auto straordinarie. MICA PER niente Henry Ford diceva: «Quando vedo un' Alfa Romeo mi tolgo il cappello». Ma non è vero che il mega centro commerciale ha spazzato via ogni memoria, qui ad Arese. Certo, se guardate una mappa dell' epoca, a sinistra in basso trovate solo un rettangolino. È qui, nel Museo storico che ha sede nell' excentro direzionale, che il pellegrinaggio lungo l' avventura dell' Alfa richiama una media di 10 mila persone al mese. Molti sono stranieri, perché nel mondo il fascino dell' Alfa, insieme con quello della Ferrari, ha ancora un richiamo fortissimo. Con una differenza: mentre le Ferrari sono sempre state solo un sogno, un miraggio riservato ai ricchi, un sacco di gente ha guidato un' Alfa, ci ha portato in vacanza la famiglia sentendosi parte di una storia. E quindi il museo tiene tutto insieme: il lusso delle fuoriserie anni '30 e '40, le rosse da corsa di Nuvolari e Fangio, e la Giulietta dello zio che si metteva i guanti in pelle prima di impugnare il volante. È un fascino molto variegato, quasi familiare. Il museo ha una lunga storia. Voluto e inaugurato nel 1976 dallo storico presidente Giuseppe Luraghi, accanto all' edificio del Centro direzionale, fu per lunghi anni visitabile solo su prenotazione. Nel 2009, con la dismissione del sito produttivo, venne chiuso. E ora è rinato, con nuovi spazi che rispettano l' impostazione originaria (vincolata come bene architettonico), ma allargano l' offerta per i visitatori (ci sono corsi, workshop, organizzazione di eventi, un ristorante che può Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 20 aprile 2016 Pagina 1 < Segue La Repubblica (ed. Milano) Comune di Arese accogliere 500 persone, un bar, un negozio di souvenir). Nello spazio fra il centro direzionale e l' autostrada MilanoLaghi c' è una piccola pista per raduni di auto d' epoca. E c' è uno showroom dove troneggia (coperta da un telo nero) la nuova Giulia Quadrifoglio, e dove volendo uno può farsi consegnare la sua nuova Alfa (ma anche Jeep) con tutti gli onori. Le auto in mostra sui 6 "mezzi piani" dell' edificio (si visita scendendo) sono uno spettacolo. Si parte dagli anni della fondazione (1910), con la 15 HP Corsa che era ancora A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili) prima dell' arrivo dell' ingegner Nicola Romeo, alla RL Supersport del 1921, all' Aerodinamica, un prototipo in alluminio a forma di siluro. Spettacolari sono le berlinette 8C e 6C degli anni Trenta. Motori da 8 o 6 cilindri appunto, in linea, sotto cofani lunghi due metri, lamiere perfette e interni all' inglese. Sono anche gli anni (prima della crisi del '33, quando l' Alfa oberata di debiti fu acquistata dall' Iri) dei primi successi nelle corse, nella Targa Florio e nel primo campionato del mondo. Ed ecco le Alfetta e le 158 e 159 da corsa. Le auto di Nuvolari e Fangio. C' è anche una mostruosa Bimotore (due motori da 8 cilindri ciascuno) con cui Nuvolari batté il record di velocità sulla Firenze Mare: 325 kmh. I modelli da famiglia (la 1900, la Giulietta, la Giulia), la Giulietta Spider e il Duetto (c' è anche una sezione cinema, dove si proiettano spezzoni di film dove compare un' Alfa, dal Laureato, a Rocco e i suoi fratelli, fino a un Kirk Douglas al volante di una spider 1600 in The Arrangement di Elia Kazan). La Montreal, i prototipi dei carrozzieri come l' Iguana e la Carabo, perfino una Torpedo Giulia aperta che venne costruita per la visita del presidente Saragat. I ragazzini (e i padri) possono sedersi sulle poltrone del cinema 4K, allacciare la cintura e infilare gli occhialini per una simulazione di corsa. E se si vuol rivedere la nascita di quel che non c' è più, una mostra fotografica sulla costruzione dello stabilimento. ©RIPRODUZIONE RISERVATA I VISITATORI Diecimila al mese, molti stranieri, sedotti dal fascino del marchio I MODELLI Si parte dal 1910 con la 15 HP, ancora ALFA senza Romeo OGGI L' ingresso del Museo, aperto dalle 10 alle 18, giovedi ore 1022, chiuso il martedì, e la sala della Giulietta Spider IERI Sopra, la costruzione dello stabilimento di Arese, inaugurato nel 1963. Sotto gli operai vanno al lavoro: erano 20mila. FABRIZIO RAVELLI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 20 aprile 2016 Pagina 14 Il Fatto Quotidiano Comune di Arese Il racconto Le ali di pollo fritte contro la cultura del bio e di Eataly Il giorno delle trivelle Ecco dov' erano gli italiani che hanno disertato le urne: tutti all' apertura del super fast food americano Domenica mattina, mentre a guardare i social network pareva che gli italiani fossero in coda in massa davanti ai seggi per dire la loro sulle trivelle, 80.000 italiani erano in coda allo svincolo per Lainate. Dieci chilometri di fila in autostrada e seimila posti auto occupati per andare all' inaugurazione del centro commerciale più grande d' Europa, ad Arese. Poi dicono che siamo il fanalino di coda. Diciamolo. Saremo il paese più vecchio d' Europa, saremo il più corrotto d' Europa, ma quando c' è da fare una spianata di cemento e costruirci dei negozi non ci batte nessuno. Verrebbe da pensare che la data dell' apertura del centro commerciale sia stata decisa da Matteo Renzi. E in effetti non mi sarei stupita se domenica avesse previsto pure un bonus di 80 euro a famiglia per benzina, telepass e pranzo al sacco per incentivare le gite fuori porta e dunque il famoso "astensionismo cosciente e ragionato". Non mi sarei stupita neppure nel vederlo in coda fuori da Kentucky Fried Chicken, la catena di fast food specializzata in pollo fritto che ha aperto domenica all' interno del centro commerciale, con Agnese e i suoi figli. Certo, avrebbe dovuto tollerare un po' d' attesa. E "un po'" è un eufemismo, visto che secondo cronisti e testimoni, la coda per accaparrarsi un cestino di alette di pollo a 50 centesimi era di due ore circa. Roba che in due ore uno ha il tempo di far schiudere un uovo, allevare il pollo, affezionarcisi, macellarlo, panarlo e friggerlo a casa sua. Pare che a un certo punto abbiano perfino dovuto mandare via tutti e chiudere il fast food per la ressa. Ora, ci sono molte cose da dire su questa coda da Kfc perché il fenomeno, sebbene possa sembrare trascurabile, è invece molto interessante. Siamo un popolo decisamente bizzarro. Ci lamentiamo dei tempi d' attesa al pronto soccorso, con i centralini telefonici, sulle tangenziali, alle poste e poi c' è gente che volontariamente decide di immolare due ore della sua domenica pomeriggio al pollo fritto. Gente che magari poteva portare i figli al parco o farsi un' omelette a casa che si comporta come se da Kfc, anziché del pollo con le erbette distribuissero dell' erba marocchina gratis. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 20 aprile 2016 Pagina 14 < Segue Il Fatto Quotidiano Comune di Arese L' altro aspetto interessante è che nel paese del buon cibo e del chilometro zero, ci si accapigli per del pollo allevato in batteria che arriva dall' Inghilterra (lì lo allevano). Anni e anni di menate sul successo di Eataly e del ritorno ai prodotti della terra, del vino dei nostri vitigni, dei biscotti con le nostre farine, dei sughi con i nostri pomodori e poi gli italiani si mettono in fila al fast food come i paninari scemi negli anni Ottanta. Non si vedrebbe una fila così da Eataly neanche se Oscar Farinetti lanciasse tartufi con la cerbottana. Non parliamo poi della questione animalista, delle lotte vegane e vegetariane, dei tentativi di sensibilizzare gli italiani sull' importanza di un' alimentazione sana in cui il consumo della carne sia escluso o almeno ridotto. La fila da Kfc dimostra che alla maggior parte degli italiani non frega un' emerita cippa di avere una coscienza animalista e salutista così come non gli frega una beata cippa di petrolio, petrolieri e trivelle, nonché della questione ecologista, visto che domenica 80.000 persone e dieci chilometri di coda in quel di Lainate devono aver prodotto tanto di quel monossido di carbonio che Pechino a confronto è il polmone verde d' Oriente. Non so voi, ma io non ho mai visto nessuno fare una fila di due ore per del tofu alla piastra, così come non ho mai visto dieci chilometri di coda per la Fiera del bio. Insomma. I fan di Kfc sono molto più tenaci, motivati, perseveranti e numerosi dei cittadini che votano, che pensano agli animali e che mangiano sano. Per il resto, vorrei suggerire a Matteo Renzi l' appuntamento per il prossimo referendum che non condivide: nel 2017 apre Starbucks in Italia. Pure se il quesito fosse "Volete l' abolizione della Repubblica e l' instaurazione del regime nordcoreano?" a votare non ci andrebbe nessuno. Sarebbero tutti in coda per un Caramel Frappuccino. SELVAGGIA LUCARELLI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 20 aprile 2016 Pagina 15 La Nazione (ed. Pistoia Montecatini) Comune di Arese FIRENZE IL LUSSO non conosce crisi. FIRENZE IL LUSSO non conosce crisi. Lo testimonia il gruppo Fabiani, titolare del marchio Fabiani Gioiellerie, fondato in Toscana nel 1963, oggi proprietario di oltre 70 punti vendita di oreficeria, argenteria e orologeria, dalla Lombardia al Lazio, per un totale di circa 300 dipendenti. Di recente Fossil e Swatch hanno scelto Fabiani Gioiellerie come concessionario nel mercato italiano dell' orologeria, con l' apertura di due negozi innovativi «shop in shop»: la gioielleria di via Fillungo a Lucca e il nuovo punto vendita di Arese. Emiliano Fabiani è amministratore e responsabile marketing e gioiellerie del gruppo Fabiani. Cosa significa per il gruppo questa nuova apertura di Arese? «Si tratta di un unicum nel panorama italiano, trattandosi di uno dei più imponenti centri commerciali d' Europa. Il segnale in termini di immagine, presenza e prospettiva futura è di grande rilevanza. Abbiamo assunto quattro nuovi dipendenti, cui si affiancheranno alcuni commessi dotati di grande esperienza. L' aspetto che vogliamo sottolineare, in ogni caso, è quello relativo alla dimensione europea che aperture come Arese comportano per realtà in fase di sviluppo come la nostra». Gli obiettivi del gruppo per il prossimo biennio? «All' apertura di Arese seguiranno, tra il 2016 e il 2017, altre due aperture in Lombardia, a Brescia e a Bergamo, una a Verona, un nuovo punto vendita a Livorno, uno a Montecatini Terme, uno a Pistoia. Ci saranno in media quattro nuovi dipendenti assunti per punto vendita». E per quanto concerne il prodotto? «Nel nostro settore si deve sempre avere un occhio di riguardo per le novità di mercato e per i brand più conosciuti, senza trascurare mai la forza del prodotto a marchio Fabiani, vera forza della catena. Da sempre cerchiamo di mantenere la nostra identità tramite l' identità del marchio: per far questo, abbiamo cercato di 'non contaminare' eccessivamente la purezza dei materiali, privilegiando i metalli nobili, le pietre preziose, la tradizione artigiana». Dal vostro punto privilegiato di osservazione, come sta andando il mercato del lusso? «E' probabilmente quello che meno ha risentito della crisi dei consumi, per quanto l' andamento dell' economia abbia determinato la necessità di confrontarsi con nuove sfide e la conseguente evoluzione di approccio e scelte. Potenzialmente, questa risulta una fase in cui è possibile crescere in ogni contesto geografico e di posizionamento, purché i passi necessari siano attenti ed equilibrati». Come pensate di crescere? «La crisi economica è ancora una sfida, ma ci siamo abituati a trasformarla in opportunità. Aver sempre privilegiato il gusto del bello, delle tendenze del settore, della tradizione artigiana e dunque del Made in Italy, non ci ha mai impedito di offrire ai nostri clienti un gioiello prezioso ad un prezzo straordinario, alla portata di tutti. In altre parole, abbiamo sempre cercato di fornire alla clientela la più ampia scelta merceologica senza mai dimenticare la nostra vocazione: l' acquisto dei Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 8 20 aprile 2016 Pagina 15 < Segue La Nazione (ed. Pistoia Montecatini) Comune di Arese nostri prodotti deve sempre gratificare della sensazione di possedere un oggetto bello e prezioso». Qual è il vostro punto di forza? «L' intuizione pionieristica di Franco Fabiani è stata quella di alternare l' apertura delle classiche gioiellerie nelle vie del lusso delle più prestigiose città italiane, allo sviluppo di una vasta costellazione di punti vendita pensati per rendere ancora più raffinato lo shopping nelle gallerie dei principali centri commerciali nazionali». Una scelta azzeccata... «Sì, l' idea di collaborare con la grande distribuzione, infatti, unitamente alla diversificazione della merceologia, ha permesso all' azienda di crescere stabilmente e con un ritmo costante». Tutti aspetti che contribuiscono a rendervi sempre più performanti sull' intero territorio nazionale. «Proprio così, il Gruppo Fabiani gestisce una realtà leader in Italia nel campo della vendita di preziosi, senza avere però abbandonato il genuino approccio artigianale e l' alta qualità della bottega d' Arte. Questa integrazione, perfezionata dalla presenza di attrezzati laboratori, permette di garantire un servizio unico nel settore orafo e dell' orologeria». Monica Pieraccini. MONICA PIERACCINI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 20 aprile 2016 ilsussidiario.net Comune di Arese CENTRO COMMERCIALE ARESE / Primark e shopping center: 350mila persone in 4 giorni (Oggi, 20 aprile 2016) CENTRO COMMERCIALE ARESE, PRIMARK E SHOPPING CENTER (OGGI 20 APRILE 2016). 350MILA PERSONE IN 4 GIORNI Sono tantissimi gli italiani che si sono riversati nel Centro commerciale di Arese dopo soli quattro giorni dall' inaugurazione. Lo shopping center più grande d' Italia ha fatto registrare oltre 350mila presenze, come riferisce l' agenzia di stampa Askanews: "sabato e domenica, fa sapere "Il centro", gli accessi sono stati 100mila per ciascuna giornata, di cui circa 75mila presenze in galleria e oltre 25mila nell' ipermercato". E proprio nel weekend c' è stato l' assalto al Mall che sorge nell' area dove si trovava il più grande stabilimento dell' Alfa Romeo: tutti in fila per raggiungere i negozi tanto che domenica, sull' autostrada A8 è stato chiuso lo svincolo a causa dei 10 km di coda che si erano formati. Numerosi i marchi che hanno attirato i visitatori, tra cui il primo negozio italiano di Primark, l' azienda di abbigliamento low cost irlandese, e il primo Lego store. Il Centro commerciale di Arese ha una superficie commerciale di circa 120mila metri quadrati: negli 800 metri quadrati di galleria ospita 205 negozi. Sarà aperto 7 giorni su 7 dalle ore 9 alle 22. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 COMUNE DI ARESE Giovedì, 21 aprile 2016 COMUNE DI ARESE Giovedì, 21 aprile 2016 Comune di Arese 21/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 6 MONICA GUERCI Temiamo una fila di weekend da incubo 21/04/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 21 PAOLA DEZZA In arrivo 500mila mq di centri commerciali 21/04/2016 Panorama Pagina 28 Tesori da scoprire tra natura e cultura 21/04/2016 Il Cittadino MB Pagina 28 C' è anche un po' di Brianza nel mega centro commerciale 21/04/2016 La Nazione (ed. Livorno) Pagina 24 Locman apre nel «tempio» Alfa Romeo Nuovo store nell' è... 21/04/2016 ilsussidiario.net Centro Commerciale Arese/ Shopping center e Primark: preso d' assalto il... 21/04/2016 Milano Today Schianto tra quattro auto sulla MilanoLaghi. Morto un uomo 2 4 Il «mall» dei record attira nuove catene 21/04/2016 Il Giorno (ed. Legnano) Pagina 12 1 MONICA GUERCI 5 6 7 8 10 21 aprile 2016 Pagina 6 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese Temiamo una fila di weekend da incubo Il Pd di Lainate rimarca l'assedio allo Shopping Center di Arese e chiede al Comune di reagire. E venerdì arriva anche Belen di MONICA GUERCI LAINATE «LAINATE sotto l' assedio del traffico diretto al centro commerciale più grande d' Europa» sull' area dell' ex stabilimento Alfa Romeo. Pensano «al colossale ingorgo che ha portato al blocco totale della viabilità e alla chiusura delle uscite autostradali di Lainate e Arese e alla congestione di quella di Origgio», del weekend trascorso e guardano con timore ai prossimi. Il Centro di Arese aperto 7 giorni su 7 lo sarà anche il 25 aprile e il 1° maggio. Il Pd di Lainate chiede al Comune interventi urgenti per contenere i disagi, si rivolge «a parlamentari e ai consiglieri regionali del nord ovest di tutti i gruppi politici, perché avviino iniziative immediate, si impegna a sostenere le mobilitazioni dei cittadini. «Le dimensioni del nuovo Centro Commerciale, la risonanza mediatica data alla sua apertura, combinate con lo stato attuale della viabilità non potevano che causare un simile scenario, nonostante la mobilitazione straordinaria di Polizia Stradale e vigili», dice il Pd. «ANCHE se questa ondata di piena sembra passata dopo domenica, restano le preoccupazioni già espresse a suo tempo dal Pd sulla scelta della Giunta Landonio di approvare la costruzione del Centro Commerciale più grande d' Europa «in assenza di un chiaro progetto generale di sviluppo sostenibile, con impatti non solo sulla viabilità e conseguentemente sui livelli di inquinamento dell' aria, ma anche sul commercio di vicinato che vedrà la chiusura di molti degli esercizi oggi in attività» aggiunto. Troppo alto il rischio che la paralisi della circolazione cittadina continui a ripetersi «in occasione di altri fine settimana e, in particolare, di festività nazionali» concludono i consiglieri. «Interventi urgenti? Abbiamo chiesto alla proprietà il miglioramento della segnalazione dei parcheggi, il finanziamento delle spese per la presenza di pattuglie di polizia locale», al chiosa del sindaco Alberto Landonio al termine del lungo incontro che ieri si è tenuto in Prefettura. «Non è tutto aggiunge . Abbiamo sollecitato ancora una volta il ribaltamento del casello autostradale di Lainate e il completamento della 5 corsia». Venerdì al mall è attesa Belen Rodriguez. [email protected]. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 21 aprile 2016 Pagina 21 Il Sole 24 Ore Comune di Arese retail/italia In arrivo 500mila mq di centri commerciali Per Moretti, presidente di Cncc, l' Italia è sempre più nel radar degli investitori esteri È stata una settimana importante quella in corso, che segna il passo fondamentale per il nostro Paese di essere tornato a ospitare, a 14 anni dall' ultima edizione a Roma, la conferenza internazionale dei centri commerciali. Un' occasione per fare visitare a fior fiore di investitori l' Italia e le sue eccellenze. Ultima in ordine di tempo il centro commerciale di Arese, inaugurato una decina di giorni fa, il più grande centro commerciale in Europa. Ci si chiederà dove sono tutti questi consumatori? Non è un segreto che i consumi rallentano o comunque sono fiacchi. Ma dati alla mano Massimo Moretti, presidente del Cncc (l' associazione di settore), registra un anno 2015 con un aumento del 2,8% dei fatturati dei centri commerciali sul territorio nazionale, con un aumento del 3,3% per il comparto abbigliamento. «La chiamo ripresa consapevole dice Moretti , si deve uscire dalla pesante crisi degli ultimi anni con minimo di umiltà. Ma i segnali del recupero ci sono. E li sottolineano anche la costanza delle affluenze. Ogni giorno della settimana in media cinque milioni di concittadini vanno in un centro commerciale». Dopo il boom degli investimenti del 2014, abbiamo però assistito a un 2015 più fiacco. «Due i motivi dice ancora Moretti . Da un alto la mancanza di prodotto si è fatta sentire. E rende il Paese meno appetibile. Dall' altro lato stiamo sperimentando una yield compression violenta (almeno di 75 basis points). I venditori "distressed" (per bisogno) sono diminuiti, chi vende ora vuole vendere al valore giusto. Si è riequilibrato il rapporto tra domanda e offerta e la negoziazione diventa più difficile». Ma le operazioni ci sono ed è interessante notare che spaziano anche in location secondarie. È il caso di Perugia dove Eurocommercial, operatore internazionale ha acquistato un centro commerciale regionale. È un segnale del fatto che asset manager e investitori riscoprono anche location più a sud. «L' Italia non è solo Milano e Roma ci tiene a ribadire Moretti , Ece per esempio ha acquistato a Pompei, guardando i numeri eccezionali e il prezzo ottimo». Il retail continua a dare a tutto il settore immobiliare un apporto essenziale, dopo aver superato nel corso del 2014 il segmento office. Oggi i rendimenti, secondo Cncc, viaggiano per il "prime" intorno al 5,55,75%. «Il settore ha bisogno di avviare un corposo piano di ristrutturazioni spiega Moretti . Ma per farlo servono regole più snelle. Oggi quando si decide di fare refurbishment di una struttura esistente si deve Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 2 21 aprile 2016 Pagina 21 < Segue Il Sole 24 Ore Comune di Arese affrontare una tale complessità di natura normativa paragonabile a un intervento nuovo, ed è frustrante. Come Cncc stiamo chiedendo alla politica un intervento che sia rivolto alla semplificazione. Perché investire per ristrutturare significa in fondo dare lavoro all' edilizia». Oggi in Italia ci sono cantieri aperti per mezzo milione di metri quadrati, tra cui Scalo Milano a Locate Triulzi (a sud di Milano), a Roma Valle Aurelia, a Brescia il progetto di Inter Ikea Centre Group. Una serie di progetti che creeranno un valore finito di circa 1,5 miliardi di euro, complessi che possono poi essere ceduti per il 7080% a investitori internazionali, soggetti che vengono in Italia a fare acquisti immobiliari con un' ottica di lungo periodo. Accanto a queste eccellenze ci sono centri di secondo piano che languono senza grandi presenze. «Sono centri non più competitivi e che devono la situazione negativa a più elementi, dalla location sbagliata perché senza un bacino consistente di utenti alla proprietà disattenta, fino ai consulenti incapaci» conclude Moretti, che ha a cuore il tema importante del rapporto con l' ecommerce e in particolare il cambiamento che il centro commerciale dovrà affrontare per dialogare con internet nelle due direzioni di logistica e show rooming. Ma l' ecommerce è anche un competitor, e manca dal dibattito politico il tema delle regole, non omogenee tra i soggetti venditori. © RIPRODUZIONE RISERVATA. PAOLA DEZZA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 21 aprile 2016 Pagina 28 Panorama Comune di Arese Il «mall» dei record attira nuove catene Con uninaugurazione che ha ingolfato lautostrada, Il Centro di Arese fa da apripista a Primark, Lego, Kfc, Humanitas... È uno dei centri commerciali più grande dEuropa e sorge sul terreno dove ancora batte il cuore dellAlfa di Arese: si chiama «Il Centro» ed è ora la delizia, dopo essere stata la croce per le difficoltà burocratiche nella realizzazione, di Marco Brunelli, imprenditore classe 1927 e «papà» del gruppo Finiper, che dal 2000 cercava di realizzarlo. Ora cè riuscito, e ha subito conquistato la fiducia di grandi marche che non avevano mai osato investire in Italia: è il caso del colosso irlandese dellabbigliamento Primark e di Lego, che ha inaugurato qui il suo primo monomarca. Mall dallimpostazione americana ma dal gusto squisitamente italiano (il progettista è larchitetto ferrarese Michele De Lucchi, e la sua mano si vede chiaramente nelluso del legno e nella sapiente distribuzione della luce), il Centro dà lavoro a 2 mila persone e attende qualcosa come 15 milioni di visitatori allanno. Tanti i negozi chicca: da Kfc, tempio del pollo fritto del Kentucky che ancora mancava a Milano, al nuovo store della Mondadori con Caffetteria e servizio di assistenza viaggi, fino allo spazio Limoni con al suo interno una elegante Beauty Lounge con barberia. Ma non cè solo il divertimento, a Il Centro: anche Humanitas, infatti, ha voluto essere presente, con un centro medico di 1.200 metri quadrati dove trovano spazio ambulatori specializzati. (Maddalena Bonaccorso) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 21 aprile 2016 Pagina 12 Il Giorno (ed. Legnano) Comune di Arese SUPERMILANO DAYS TORNA LA KERMESSE DAL 30 APRILE ALL' 8 MAGGIO Tesori da scoprire tra natura e cultura di MONICA GUERCI MILANO TORNA Supermilano Days, ville storiche, chiese, corti lombarde, orti urbani, oasi e cascine lombarde aperte dal 30 aprile all' 8 maggio a due passi da Milano. Per questa nona edizione sono stati a r r u o l a t i 1 5 0 g i o v a n i v o l o n t a r i culturali, organizzati 60 eventi, 20 percorsi nella natura e in bicicletta. La rassegna primaverile di Insieme Groane è una delle iniziative più attese dell' hinterland milanese che dal 2008 ha saputo richiamare 350.000 visitatori. IL CALENDARIO è ancora più ricco, 15 i Comuni coinvolti, tra il nord ovest di Milano, la provincia di Monza e Brianza e il Parco Regionale delle Groane. «Poche migliaia di euro di budget a disposizione per l' edizione, fondamentale il lavoro di rete svolto dalle associazioni del territorio e dagli sponsor», ha spiegato Giancarlo Cattaneo, direttore Polo Culturale Insieme Groane ieri all' Expo Gate di Milano per la presentazione della kermesse con Gianni Stefanini, direttore del Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest. La manifestazione, infatti, è organizzata in collaborazione con 60 associazioni e il contributo di Cap Holding e Coop Lombardia. NOVITÀ 2016 l' apertura di cascinali, fattorie e cortili che ospiteranno mercatini, feste, pranzi contadini, merende, spettacoli e giochi dimenticati per i più piccoli. Giochi da riscoprire come le biglie di vetro, i trenini di legno, la sfida dei quattro cantoni o la caccia al tesoro nel Bosco della Giretta a Settimo Milanese e la giornata dedicata alle api il primo maggio. Pedalando (domenica 8 maggio) lungo le piste del parco delle Groane si potrà andare alla scoperta di ville storiche e cascine nascoste. Tante le occasioni da non perdere. Qualche esempio? Le visite guidate alla Chiesa di Vetro a Baranzate, opera da manuale realizzata nel 1957 dagli architetti Mangiarotti e Morasutti. E poi Villa Arconati a Bollate, Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate, Casa Testori a Novate, Villa Pusterla a Limbiate. E c' è un grande ritorno: il Museo storico dell' Alfa Romeo di Arese, riaperto dalla Fiat l' anno scorso in tempo per Expo torna nell' elenco dei gioielli da visitare. E non mancherà la musica da cornice. L' 8 maggio a Bollate il pomeriggio di musica itinerante con la banda dell' Accademia Vivaldi si conclude con il Coro di voci bianche del Teatro alla Scala. Jazz, gospel, deejay set. C' è di tutto. Il programma completo su: supermilano.org e al numero 800.474747. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 21 aprile 2016 Pagina 28 Il Cittadino MB Comune di Arese C' è anche un po' di Brianza nel mega centro commerciale Un po' di Brianza nel centro commerciale più grande d' Italia. "Il Centro", che ad Arese è stato costruito sulle ceneri degli stabilimenti Alfa Romeo, è s t a t o i n a u g u r a t o d a u n a manciata di giorni: in un weekend ha attirato 100 mila visitatori. Ksb Italia di Concorezzo, multinazionale leader nella produzione e nella vendita di pompe e valvole per il trasporto di fluidi, ha realizzato una fornitura per l' impianto di condizionamento, di riscaldamento, per il circuito idricosanitario e antincendio. All' interno degli spazi (immensi) dell' edificio da 93mila metri quadri sono così finiti 2.208 valvole, 38 compensatori e 173 filtri. L' intero centro commerciale è stato progettato nel rispetto dei criteri di risparmio energetico e biosostenibilità, in linea con gli standard promossi da U.S. Green Building Council per ottenere una delle più prestigiose certificazioni del settore: non a caso sono stati scelti i prodotti Ksb, un' azienda che alle tematiche ambientali ha sempre prestato grande attenzione. «Siamo orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di un' opera così unica ha commentato Guglielmo Cristao , responsabile General Business Un progetto che rilancia un' area importante e che ha creato molti nuovi posti di lavoro». F.Fen. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 21 aprile 2016 Pagina 24 La Nazione (ed. Livorno) Comune di Arese PORTOFERRAIO MEGA CENTRO COMMERCIALE Locman apre nel «tempio» Alfa Romeo Nuovo store nell' è fabbrica di Arese CAMPO NELL' ELBA LOCMAN aggiunge un' altra prestigiosa vetrina al proprio carnet: un punto vendita all' interno del centro commerciale più grande d' Europa, quello inaugurato ad Arese, in Lombardia, nell' ex fabbrica Alfa Romeo lo scorso 14 aprile. Si tratta di una «prima» per la casa orologiaia elbana che finora, in Italia, non aveva mai aperto all' interno di un mall. La struttura di Arese, però, si pone un target di consumatori decisamente innovativo nel panorama nazionale. Così come innovativo è l' impianto del punto vendita Locman, situato nella piazza più importante del centro e totalmente aperto, a diretto contatto, con il pubblico. Una dichiarazione d' intenti, che offre l' opportunità al brand elbano di rafforzare la propria posizione nel mercato del nord Italia. Ma non solo: il centro commerciale di Arese si trova in una posizione strategica per intercettare anche i consumatori delle province di Varese, Como e della vicina Svizzera. Non a caso i primi tre giorni di apertura hanno registrato un' affluenza di pubblico oltre le previsioni. Con circa 15 milioni i visitatori stimati ogni anno, la piazza di Arese rappresenta per Locman uno straordinario strumento di diffusione commerciale dei valori del marchio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 21 aprile 2016 ilsussidiario.net Comune di Arese Centro Commerciale Arese/ Shopping center e Primark: preso d' assalto il primo Lego Store! (oggi, 21 aprile 2016) CENTRO COMMERCIALE ARESE, PRIMARK E SHOPPING CENTER (OGGI 21 APRILE 2016). IL LEGO STORE PRESO D' ASSALTO Sta facendo davvero parlare molto di sè il Centro Commerciale di Arese, il più grande d' Europa e aperto da qualche giorno. Tra i negozi più rivoluzionari e presi d' assalto c' è sicuramente il Lego Store. Questo è il primo del paese completamente dedicato alle famose costruzioni a mattoncini. Tutti i nati e cresciuti a cavallo tra anni ottanta e novanta da bambini hanno giocato con questi magici mattoncini di Lego che ci davano la possibilità con la fantasia di costruire i nostri mondi più particolari. Da qualche anno a questa parte poi sono diventati molto famosi anche tra i modellisti che hanno grazie ai Lego potuto avere delle vere e proprie ricostruzioni di molti oggetti, macchine, luoghi, navicelle spaziali ed altro che avessero visto in televisione oppure al cinema. Tramite un video su Twitter Sky Tg 24 abbiamo potuto per un attimo entrare in questo splendido negozio Lego del centro commerciale di Arese che sicuramente sarà visitato da persone provenienti da ogni parte dell' Italia nella speranza che poi il suo successo porti ad aprirne molti altri ancora. Intanto godiamoci il primo Lego Store d' Italia nel centro commerciale di Arese. CENTRO COMMERCIALE ARESE, PRIMARK E SHOPPING CENTER (OGGI 20 APRILE 2016). ARRIVA BELEN RODRIGUEZ Andrà anche Belen Rodriguez al Centro commerciale di Arese , il centro più grande d' Europa che è stato inaugurato la scorsa settimana. Lo shopping center sorge nell' area degli stabilimenti dell' Alfa Romeo e ospita vari marchi, anche internazionali, che per la prima volta sbarcano in Italia. Come Primark , la catena di abbigliamento e accessori low cost irlandese. Dopo i primi giorni di record di clienti, anche per il prossimo weekend si attende un boom di visitatori. Tanto più che venerdì 22 aprile Belen Rodriguez sarà ospite di Piazza Italia. La showgirl argentina sarà presente all' interno del negozio per premiare i vincitori del concorso "Shopping con Belen". Appuntamento alle 16.30, come si legge sulla pagina Facebook della catena: "I nostri vincitori sono pronti a fare #ShoppingconBelen! Il 22 aprile vi aspettiamo presso lo store di Arese, dove #Belen in persona consegnerà il premio ai fortunati fan. Voi ci sarete per un selfie?" (clicca qui per leggere il post) CENTRO COMMERCIALE ARESE, PRIMARK E SHOPPING CENTER (OGGI 20 APRILE 2016). 350MILA PERSONE IN 4 GIORNI Sono tantissimi gli Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 8 21 aprile 2016 < Segue ilsussidiario.net Comune di Arese italiani che si sono riversati nel Centro commerciale di Arese dopo soli quattro giorni dall' inaugurazione. Lo shopping center più grande d' Italia ha fatto registrare oltre 350mila presenze, come riferisce l' agenzia di stampa Askanews: "sabato e domenica, fa sapere "Il centro", gli accessi sono stati 100mila per ciascuna giornata, di cui circa 75mila presenze in galleria e oltre 25mila nell' ipermercato". E proprio nel weekend c' è stato l' assalto al Mall che sorge nell' area dove si trovava il più grande stabilimento dell' Alfa Romeo: tutti in fila per raggiungere i negozi tanto che domenica, sull' autostrada A8 è stato chiuso lo svincolo a causa dei 10 km di coda che si erano formati. Numerosi i marchi che hanno attirato i visitatori, tra cui il primo negozio italiano di Primark, l' azienda di abbigliamento low cost irlandese, e il primo Lego store. Il Centro commerciale di Arese ha una superficie commerciale di circa 120mila metri quadrati: negli 800 metri quadrati di galleria ospita 205 negozi. Sarà aperto 7 giorni su 7 dalle ore 9 alle 22. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 21 aprile 2016 Milano Today Comune di Arese Schianto tra quattro auto sulla MilanoLaghi. Morto un uomo Nella serata di mercoledì 20 aprile si è verificato un grave incidente stradale sull' Autostrada A8 Milano Varese. Il sinistro, come riportato dall' azienda regionale di emergenza urgenza, è avvenuto intorno alle 21 tra lo svincolo di LainateArese e il bivio per la A9 Lainate Chiasso (direzione Varese). Quattro le auto coinvolte . Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, ma per un uomo di cui non sono state rese note le generalità non c' è stato nulla da fare. Non è ancora chiara la dinamica dell' accaduto. Sul posto è intervenuta la polizia stradale. (Qualche ora prima si era verificato un grave incidente sulla superstrada per Malpensa). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 COMUNE DI ARESE Venerdì, 22 aprile 2016 COMUNE DI ARESE Venerdì, 22 aprile 2016 Comune di Arese 22/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 7 1 Resta in panne e attraversa l' A8 a piedi 68enne muore investito da due... 22/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 9 2 Ecco il Trenino della cultura contromossa dei negozianti al mega mall... 22/04/2016 Il Giorno (ed. Metropoli) Pagina 9 MONICA GUERCI Non solo shopping al Centro Dal dottore in 250 al giorno 22/04/2016 Settegiorni Pagina 1 4 Numeri da record e traffico in tilt 22/04/2016 Settegiorni Pagina 9 5 Non devono pagare solo i rhodensi, anche la Regione contribuisca alla... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 15 6 Tutto pronto per il 5 "Space Gio" 22/04/2016 Settegiorni Pagina 31 7 Il Centro di Arese, il Pd: «Lainate è sotto assedio» 22/04/2016 Settegiorni Pagina 32 9 Le Serre delle Orchidee tornano a fiorire riconsegnate alla città... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 34 11 "Il centro è un valore aggiunto per il territorio che supera tutti... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 34 13 «Il rammarico è di non aver potuto essere in ogni dove: siamo... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 34 14 I sindaci: «Faremo di tutto per tutelare le nostre... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 34 16 Megastore di Arese e Lainate preso d' assalto: traffico da bollino rosso e... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 34 18 «La rete viaria è incompleta» 22/04/2016 Settegiorni Pagina 34 19 Anche Misericordia di presidio al centro 22/04/2016 Settegiorni Pagina 36 20 BETTINARDI, «È TARDI, SERVONO RISPOSTE IMMEDIATE AI... 22/04/2016 Settegiorni 22 E i membri di Forza Italia, Arese in Testa, Movimento 5 stelle, Arese al... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 36 23 «Ci vogliono interventi per evitare disagi» 22/04/2016 Settegiorni Pagina 36 24 «Minoranza irresponsabile, pensa solo a rincorrere una... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 37 26 Change the World Model, laboratorio formativo attraverso il quale viene... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 37 27 CINQUE RAGAZZI DEL FALCONE ALL' ONU COME «DIPLOMATICI» 22/04/2016 Settegiorni Pagina 37 28 Olimpiadi della danza Città di Milano, primo premio agli studenti... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 38 29 Ad Arese la rivoluzione dell' allenamento fisico 22/04/2016 Settegiorni Pagina 39 30 Rhythmic' s Team, Cerchi e l' oro per Valeria «Lignano Sabbiadoro... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 39 32 Incontra il Campione, l' ex cestista della nazionale Riccardo Pittis si... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 44 33 «Questa Giunta vuol far fallire la ztl» 22/04/2016 Settegiorni Pagina 53 35 Tutti insieme al centro commerciale e il traffico va completamente in tilt 22/04/2016 Settegiorni Pagina 63 SG Sport Arese e Magnifici hanno perso la sfida al vertice ma il... 22/04/2016 Settegiorni Pagina 63 LE PARTITE DI DOMENICA 24 22/04/2016 Settegiorni Pagina 65 Quarto posto finale avrà la giovane e tosta Scuola Basket Treviglio 22/04/2016 Il Notiziario Parco delle Groane, via libera dai comuni al maxiampliamento 22/04/2016 Il Notiziario Ztl: ecco quali categorie tra i non bollatesi avranno diritto di accedere... 22/04/2016 Il Notiziario Cambiano i confini tra Bollate e Arese 22/04/2016 Il Notiziario Centro commerciale: "Arese si è presa i soldi, Garbagnate si prende... 22/04/2016 Il Notiziario Vigili di Garbagnate al centro commerciale: Banfi si arrabbia 3 MAURIZIO PENATI 36 39 40 41 42 43 44 45 22/04/2016 Il Notiziario 46 La piscina olimpionica "sognata" da Maroni è in realtà in... 22/04/2016 Il Notiziario 47 Protesta clamorosa: la minoranza lascia l'aula ed evita la discussione sul... 22/04/2016 Il Notiziario 48 Approvato dalla maggioranza il bilancio 201618. Critiche al comportamento... 22/04/2016 Il Notiziario 49 Pagina 72 22/04/2016 Il Notiziario 50 Pagina 73 22/04/2016 Libero Pagina 38 51 Al mall di Arese arriva pure Belen 22/04/2016 Settegiorni (ed. Legnano) Pagina 27 52 Ikea e sicurezza, Spataro «striglia» la giunta: «Ora... 22/04/2016 Settegiorni (ed. Legnano) Pagina 27 54 Sindaco: «Ikea va ad Arese? Non ci hanno detto nulla» 22/04/2016 La Prealpina Pagina 31 Trent' anni in biblioteca Vaccani va in pensione CARLO COLOMBO 55 22 aprile 2016 Pagina 7 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese LAINATE JAMES IVAN, DI ORIGINI STATUNITENSI, RESIDENTE A VARESE Resta in panne e attraversa l' A8 a piedi 68enne muore investito da due auto LAINATE UN GUASTO alla macchina, l' imprudenza di scendere e attraversare la carreggiata per chiamare il soccorso stradale. È stato investito da almeno due macchine. Così ha perso la vita James Ivan, 68 anni, di origini statunitensi ma residente in provincia di Varese. E' successo mercoledì, qualche minuto prima delle 21, sull' A8 MilanoVarese, tra lo svincolo di LainateArese e il bivio per la A9 Lainate Como Chiasso, in direzione Varese. Probabilmente l' uomo stava rientrando a casa quando ha avuto un problema con la macchina. E' riuscito ad accostare e a raggiungere una piazzola di servizio. POI È SCESO e, nonostante il traffico ancora sostenuto, ha attraversato la carreggiata autostradale creando caos e panico tra gli automobilisti. Secondo una prima ricostruzione da parte della Polizia Stradale di Milano, il 68enne è riuscito ad attraversare la prima corsia, poi è stato travolto da una macchina e poi da un' altra ancora causando anche un tamponamento, mentre le altre macchine tentavano di frenare. MOMENTI di panico sull' A8. La centrale operativa del 118 ha inviato un' automedica e un' ambulanza di Rho Soccorso. Quando i sanitari sono arrivati per il 68enne non c' era nulla da fare, il corpo è stato ritrovato a un centinaio di metri, in parte dilaniato. Ci sono volute alcune ore per dare un' identità all' uomo e ricostruire la dinamica dell' incidente. INIZIALMENTE è stata presa in considerazione anche l' ipotesi di un gesto volontario, smentita dal ritrovamento dell' auto in panne nella piazzola. Per permettere le operazioni di soccorso e lo sgombero della carreggiata è stato chiuso il tratto interessato. Nonostante l' ora, si sono formate code tra Milano Nord e l' uscita obbligatoria di LainateArese verso Varese. Dopo i rilievi sul posto, il cadavere dell' uomo è stato trasportato all' obitorio di Milano, mentre uno degli automobilisti coinvolti nell' incidente è stato accompagnato al Pronto soccorso di Rho per un lieve trauma. Ro.Ramp. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 22 aprile 2016 Pagina 9 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese GARBAGNATE A TAPPE TRA LE VETRINE Ecco il Trenino della cultura contromossa dei negozianti al mega mall commerciale GARBAGNATE MILANESE CINQUE GIORNI di appuntamenti gratuiti dedicati ai bambini e non solo. Arriva il «Trenino della cultura», contromossa di cinque negozianti a Il Centro di Arese. «Questa iniziativa l' abbiamo messa in cantiere da tempo, un tentativo di fare rete fra commercianti per dare un colpo di coda alla crisi commenta Cinzia Guerci, di Libralia Cafè Il Trenino della cultura contro la desertificazione dei centri abitati diventa un esperimento attuale e necessario». Per far fronte alla novità di Arese, da martedì a fine mese tappe fra i negozi con merende, giochi di società, letture animate, passando dalla libreria della stazione, dal chioschetto nel parco, dal Cafè della biblioteca. Prima sosta martedì alle 19 alla «Stazione Vino», al Kiuskett nel parco di Villa Gianotti: degustazione vini per i genitori, succo di frutta e il racconto dell' uva che diventa vino per i bambini. Seconda tappa mercoledì alla «Stazione Cibo», al Life Cafè in piazza della Stazione, per imparare a fare una buona merenda senza esagerare. Giovedì dalle 16.30 il trenino sarà alla «Stazione Teatro», allo Spigolotondo di viale Forlanini 42/a, per un coinvolgente spettacolo di burattini offerto da Teatrando onlus. Il 29 tocca alla «Stazione Libri» per un' avventurosa lettura alla libreria Ghirigoro di via Rimembranze 18. Infine l' arrivo sabato all' ultima fermata che dalle 15 sarà alla «Stazione Gioco», a Libralia Cafè in Corte Valenti della biblioteca comunale con tornei di scacchi, dama, shangai per bambini e genitori organizzati con l' associazione #define e la partecipazione della Cri delle Groane.Mon.Gue. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 22 aprile 2016 Pagina 9 Il Giorno (ed. Metropoli) Comune di Arese IL BILANCIO LA PRIMA SETTIMANA DI NUMERI DA RECORD Non solo shopping al Centro Dal dottore in 250 al giorno Successo del presidio di Humanitas per la prevenzione d i M O N I C A G U E R C I ARESE P E R COMPRARE da Primark bisogna mettere in conto di fare la coda. Bastano pochi minuti durante in settimana, almeno un' ora nel weekend. Coda anche per il pollo fritto da Kfc e 100mila girandole distribuite da Kiabi, marchio francese di fast fashion. La prima settimana a «Il Centro» si chiude oggi nel segno dei numeri da record sabato e domenica sono stati registrati 100mila accessi per ciascuna giornata, di cui circa 75mila in galleria e oltre 25mila ingressi nell' Iper e degli incassi. «SIAMO MOLTO soddisfatti di questi primi giorni che attestano l' ottimo risultato», commenta Patrick Stassi, direttore generale di Kiabi Italia. Non solo shopping, affari d' oro anche all' Humanitas Medical Care, salute e prevenzione 2.0. «La nuova realtà medica di Arese rappresenta un avvicinamento alla cittadinanza ed è fondata sull' esperienza del Gruppo Humanitas, che in Arese mette a disposizione un team di professionisti, competenze, tecnologie e passione. Questa esperienza è l' inizio della creazione di un network», spiegano dalla direzione generale a Castellanza. AL PRESIDIO di Arese oltre 250 persone in un solo giorno hanno aderito alle iniziative gratuite di prevenzione, da quella cardiologica a quella otorinolaringoiatrica passando per consulti pneumologici, dermatologici, allergologici, dietologici e ortopedici. Non basta. A UNA SETTIMANA dall' apertura al pubblico «Il Centro» ha ricevuto la visita di una delegazione dell' International Council of Shopping Centers, l' organismo globale volto a fotografare lo stato dell' arte del settore e analizzarne le prospettive, che supporta i centri commerciali per presentare agli attori del mercato e agli operatori gli scenari emergenti, aiutandoli a realizzare un' offerta anticipatrice delle tendenze di domani. L' obiettivo? Candidare il mall di Arese fra i best del settore per l' ampiezza degli spazi, la scelta di proposte commerciali e il design iconico anche oltre confine. [email protected]. MONICA GUERCI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 22 aprile 2016 Pagina 1 Settegiorni Comune di Arese ARESE LAINATE Soddisfatto il direttore de «Il Centro» Cesare Pozzini, sul piede di guerra i residenti Numeri da record e traffico in tilt E venerdì 22 aprile previsto, in galleria, l' arrivo della soubrette Belen Rodriguez ARESE LAINATE Affluenza record per «Il centro» di Arese nel primo fine settimana di apertura al pubblico. Ottantamila persone nella giornata di sabato, 100mila in quella di domenica. Numeri che non hanno bisogno di commenti. Traffico in tilt, strade bloccate, lunghissime code e autostrade chiuse, l' altra faccia della medaglia. Molti i cittadini arrabbiati per le numerose soste selvagge, soprattutto a Valera, e la mancanza di multe; i sindaci assicurano: «Stiamo lavorando per tutelare i cittadini». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 22 aprile 2016 Pagina 9 Settegiorni Comune di Arese POLITICA Anche noi subiamo i disagi del nuovo centro commerciale di Arese, la Regione ci venga incontro Non devono pagare solo i rhodensi, anche la Regione contribuisca alla nuova viabilità da realizzare in città RHO (gse) «Vogliamo portare il consiglio della Città Metropolitana a Rho perchè la città Metropolitana deve contribuire, così come la Regione, alla riqualificazione della viabilità di Rho visto che adesso il nuovo centro commerciale ha bloccato anche la nostra città». Prosegue con la stesura del suo programma elettorale l' avvocato Giuseppe Salerno candidato sindaco della lista civica «Rho per la Famiglia». «La viabilità di Rho deve essere rivista e la Regione deve mettere anche lei i soldi». Scatenato l' avvocato Salerno che annuncia per la giornata di sabato 23 aprile i primi banchetti della sua lista civica. «Saremo in piazza San Vittore e in via Madonna per tutta la giornata di sabato. Aspetteremo i cittadini per parlare con loro, per sapere cosa vogliono per Rho e inserire le loro proposte nel nostro programma elettorale». Avvocato Salerno che è tornato nuovamente su quello che considera il punto forte del suo programma elettorale, quello riguardante l' amministrazione gratis della città. «Troppe persone in questo periodo afferma l' avvocato Giu seppe Salerno , si stanno facendo belle affermando di volere il bene della città. Noi lo vogliamo veramente e per questo abbiamo deciso, in caso di vittoria, di governare gratis. Rho ha un debito enorme e noi vogliamo far fronte a questa cosa amministrando gratis, senza nemmeno percepire un euro la nostra città». Avvocato Salerno al quale abbiamo chiesto qualche nome dei componenti della lista. «Oltre a Giuliano Melone e Stefano Sommaruga che sono con me dall' inizio di questa avventura afferma Salerno , della lista fanno parte Luigi Chiaudani, farmacista, Sergio Pegorini, pensionato e ex carabiniere, Maurizio Cattaneo, assicuratore, Costantino Ghiani, responsabile di una cooperativa di trasporti, Edoardo Santoli, medico. Una lista civica composta anche da diverse donne. Ci sono, infatti, Vanessa Lotà impiegata e segretaria del Lions di Rho, Luciano Assunta, impiegata di banca, Laura Forestieri, architetto, Arcangela Frontini, impiegata e Pamela Essuman studentessa. Stefano Giudici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 22 aprile 2016 Pagina 15 Settegiorni Comune di Arese PALLACANESTRO Organizzato dalla Giosport alla palestra di via Chiminello Tutto pronto per il 5 "Space Gio" Pagina 15 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 22 aprile 2016 Pagina 31 Settegiorni Comune di Arese Il Centro di Arese, il Pd: «Lainate è sotto assedio» Il Partito Democratico si fa portavoce dei timori riguardanti il nuovo mega store. Pinna: «Inutili le lacrime di coccodrillo del sindaco» LAINATE (gtu) Ve l' avevamo detto: questo sembra dire ora il Partito Democratico, a una settimana dall' apertura del «centro commerciale più grande d' Europa». Il mega store di Arese, se da un lato è capace di attirare centinaia di migliaia di visitatori, dall' altro sta terrorizzando i lainatesi, soprattutto per le conseguenze sulla viabilità. Code lunghissime si parla di oltre 10 km hanno bloccato il traffico tra Lainate e Arese nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 aprile, primo weekend di apertura de «Il Centro», tanto da portare alla chiusura dell' uscita di Lainate sulla A8 in entrambi i giorni. «Ora l' ondata di piena sembrerebbe passata, ma restano le preoccupazioni già espresse a suo tempo dal Pd sulla scelta della giunta Landonio di approvare la costruzione del centro commerciale senza un chiaro progetto generale di sviluppo sostenibile, con impatti non solo sulla viabilità e conseguentemente sui livelli di inquinamento dell' aria, ma anche sul commercio di vicinato che vedrà la chiusura di molti degli esercizi oggi in attività» spiega il Partito Democratico attraverso il suo segretario Marco Rimoldi. Il timore è che la paralisi della circolazione cittadina si ripeta, soprattutto nei finesettimana e in occasione delle festività alle porte ci sono già il 25 aprile e il 1 maggio pertanto il Pd chiede all' amministrazione di attivare un osservatorio ad hoc che monitori la situazione. «Chiediamo misure urgenti a breve, medio e lungo termine: imporre alla direzione del centro una serie di misure per agevolare l' ingresso ai parcheggi, collegare con autobus e una linea di metropolitana leggera il centro commer ciale e le città ad esso circostanti con Milano, assicurare che le opere di completamento della viabilità e ribaltamento del casello autostradale di Lainate siano completate al più presto e, infine, monitorare le variazioni nei livelli degli inquinanti nell' aria per assumere, se necessario, le misure previste dalla normativa. I timori non si limitano al centro commerciale, ma anche ai possibili nuovi insediamenti vociferati (si parla di Ikea): sull' area di oltre 1 milione di metri quadrati ne risultano impegnati «solo» 77 mila. «Si prospetta da più parti la possibilità che presto nell' area vengano collocate ulteriori e analoghe realtà di grande distribuzione, aggravando sia il quadro viabilistico sia il futuro delle attività commerciali già operanti nelle città di Lainate, Arese, Garbagnate e Rho». «Oggi apprendiamo ufficialmente che il cubo blu di Ikea atterrerà tra Lainate ed Arese» fa eco il dem Andrea Pinna. «Mi chiedo come si gestirà una Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 7 22 aprile 2016 Pagina 31 < Segue Settegiorni Comune di Arese situazione già al collasso a livello di viabilità locale e di collegamento tra i comuni di Lainate, Arese, Garbagnate e Rho dopo questo ennesimo insediamento» continua il capogruppo Pd in consiglio comunale, che non risparmia attacchi diretti alla giunta: «Troppo comodo versare lacrime di coccodrillo come sta facendo il sindaco Landonio. Quando si è trattato di prendere a piene mani i soldi dell' accordo per realizzare opere pubbliche sul territorio e garantirsi il consenso per la rielezione, non ha minimamente pensato all' impatto viabilistico e alle ricadute sul commercio di vicinato del nuovo centro commerciale». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 22 aprile 2016 Pagina 32 Settegiorni Comune di Arese Le Serre delle Orchidee tornano a fiorire riconsegnate alla città dopo mezzo secolo Venerdì 15 il taglio del nastro con le autorità, domenica la prima apertura al pubblico: così le Serre delle Orchidee di Villa Litta tornano agli antichi fasti in un trionfo di colori e profumi LAINATE (gtu) Le antiche Serre delle Orchidee di metà Ottocento, quelle in cui venivano coltivati persino gli esotici «ananassi», tornano alla vita dopo quasi mezzo secolo di chiusura. Le due grandi strutture in stile Liberty, posizionate nel giardino alla francese del parco di Villa Litta di fronte alla maestosa fontana del Tritone, sono state inaugurate venerdì 15 aprile dopo l' intervento di restauro durato circa 15 mesi e reso possibile grazie allo stanziamento di un milione di euro da parte di Fondazione Cariplo, che sono andati ad aggiungersi ai 500 mila messi dall' amministrazione. «Non sono frequenti i casi in cui un ente pubblico si fa carico del restauro di un bene ha commentato il sindaco Alberto Landonio prima del taglio del nastro ma l' Italia è una Repubblica fondata sulla bellezza ed era doveroso restituire alla cittadinanza questo gioiello». Madrina della cerimonia di inaugurazione delle serre è stata Silvia Arnaud Ricci, che insieme al marito Antonio Ricci ha guidato un' operazione di recupero analoga con il Giardino di Villa della Pergola ad Alassio. Tante anche le autorità civili e militari e le associazioni del territorio presenti. A spiegare in cosa è consistito l' intervento di restauro si sono alternati sul palco Paola Ferrari, conservatrice del museo del Ninfeo, e l' architetto Francesco Castiglioni, che ha ripercorso la storia delle serre augurandosi che queste tornino ad essere destinate a fini didattici e alla sperimentazione floristica. Presente anche il patron de Il Centro di Arese Marco Brunelli. Nelle antiche serre, risalenti probabilmente a prima del 1837, sono dunque tornate a fiorire le orchidee. Grazie alla ricreazione di tre differenti microclimi sono numerosissime le specie ospitate nella collezione permanente, provenienti dall' Africa, dall' Asia, dall' Australia, oltre che da tutta Europa. Il restauro, curato dal team di architetti composto da Marco e Francesco Castiglioni, Gianmarco Martorana ed Emilio Tra bella, ha voluto mescolare antico e moderno, mantenendo da un lato gli elementi funzionali esistenti e avvalendosi dall' altro delle nuove tecnologie: l' illuminazione è a led, calibrata per non «stressare» le piante, l' impianto di riscaldamento è a gas e sono stati realizzati i sistemi di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 9 22 aprile 2016 Pagina 32 < Segue Settegiorni Comune di Arese irraggiamento solare e di nebulizzazione dell' acqua per ricreare l' habitat naturale delle varie specie. Per favorire la fruizione didattica delle serre è stato installato un maxi schermo esplicativo in un vecchio vascone per l' acqua posizionato nel piano interrato di una delle due strutture. Le serre, aperte al pubblico per la prima volta nel pomeriggio di domenica 17 aprile, saranno ora visitabili durante la manifestazione Ninfeamus, dal 23 al 25 aprile. Ora l' amministrazione sta pensando ad una giornata di vendita delle orchidee e ad altre iniziative che facciano sì che i lainatesi si lascino «stordire dal trionfo floreale». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 22 aprile 2016 Pagina 34 Settegiorni Comune di Arese INTERVISTA AL DIRETTORE "Il centro è un valore aggiunto per il territorio che supera tutti i disagi" ARESE ( g s e ) « F a t i c o s o , b e l l o e entusiasmate». Tre parole, quelle pronunciate dal direttore del «Il centro» di Arese per commentare il grande successo avuto nel primo fine settimana di apertura al pubblico. Ottantamila persone nella giornata di sabato, 100mila in quella di domenica. Numeri che non hanno bisogno di commenti. «Non ci aspettavamo nemmeno noi una affluenza così numerosa afferma Cesare Pozzini i clienti sono stati soddisfatti e i disservizi che abbiamo registrato veramente pochi. Sulle strade, però, la gente è rimasta in coda per diverso tempo. Come centro commerciale abbiamo predisposto un piano del traffico che prevede il posizionamento dei posteggi in corrispondenza delle strade che portano al centro. Uno verso la Varesina, uno verso Passirana e uno in direzione Lainate». Torniamo a parlare di questa grande opera architettonica che avete realizzato. «Non ci rendiamo ancora conto, perché l' abbiamo visto crescere giorno dopo giorno. Volevamo un centro commerciale diverso dagli altri e sembra proprio che ci siamo riusciti». Un centro al cui interno siete riusciti a portare i migliori marchi. «Sono davvero tanti, abbiamo la Lego, abbiamo convinto la Disney ad aprire in un centro commerciale, poi la Nespresso, Mango, insomma in tanti hanno sposato il progetto di aprire nella nostra galleria. Una galleria dove ci sono piazze dedicate a tutti, un centro commerciale ma, soprattutto, un punto di ritrovo». Un centro realizzato senza sacrificare aree verdi. «E anche questa è una cosa importante. Abbiamo riqualificato una zona dismessa, dando più sicurezza al territorio. Si sa che le aree di smesse e abbandonate sono sempre luoghi poco sicuri». Sicurezza e anche posti di lavoro alle persone residenti nei comuni di Lai nate e Arese. «Abbiamo dialogato con il territorio e rispettato quelli che erano gli accordi presi. Al di la dei disagi per il traffico, di cui parlavamo prima, siamo convinti che "Il Centro" sia un valore aggiunto per tutto il territorio. Nonostante sia stato aperto solamente da una settimana, nella mattina di mercoledì 20 aprile, "Il Centro" ha ricevuto la visita di 50 dirigenti della Icsc, un' organizzazione a livello internazionale che si occupa di effettuare studi di settore. Una visita del genere, a soli 6 giorni dall' apertura, è senza dubbio Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 11 22 aprile 2016 Pagina 34 < Segue Settegiorni Comune di Arese motivo d' orgoglio per tutti noi che, rispettando quella che era la vecchia cascina lombarda, abbiamo realizzato, nell'area dove si costruivano le auto, un centro aperto a tutti, dove si può davvero trovare ogni cosa e socializzare" Stefano Giudici Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 22 aprile 2016 Pagina 34 Settegiorni Comune di Arese Il comandante della Polizia Locale di Arese Mauro Bindelli commenta il caos del weekend «Il rammarico è di non aver potuto essere in ogni dove: siamo stati travolti dall' emergenza» ARESE ( m l y ) « E ' s t a t a u n a s i t u a z i o n e totalmente nuova, abbiamo cercato di dare un contributo, nei limiti delle capacità». Questo il commento a caldo del comandante della Polizia Locale Mauro Bindelli, sul caos dello scorso finesettimana, causato dall' apertura del centro commerciale. «C' è stata una grande affluenza di gente e un' incapacità di contenere la domanda di sosta. Da qui gli accumuli in banchina a Valera e in via Luraghi, motivo di critiche da parte di molti cittadini; è vero, non è stato possibile gestire la situazione, poiché eravamo in emergenza. Probabilmente questo afflusso di visitatori si replicherà anche nelle prossime settimane, quindi è necessario fare il punto sulle misure idonee da prendere. Ci stiamo impegnando per trovare soluzioni di fluidificazione del traffico: l' ex parcheggio dell' Expo, a d esempio, dovrebbe essere meglio collegato al centro, anche da est, rendendolo più accessibile anche dal rondò di via per Bariana. Ci sarebbe, poi, anche l' ipotesi di chiudere via Allende, ma non bisogna farsi trasportare dall' emotività, bensì ragionare a freddo sulle soluzioni più adatte. Il rammarico è stato quello di non aver potuto essere in ogni dove: siamo stati travolti dall' ondata di auto in sosta selvaggia e non abbiamo potuto far niente. Le attese dei cittadini erano alte e legittime; tenteremo di trovare soluzioni, sperimenteremo. Il nodo cruciale è via Mascagni a Lai nate, con un enorme problema di saturazione. Cercheremo di fare il possibile, tenendo presente che ci sono anche i bisogni della città». Si poteva fare qualcosa, secondo lei, per prevenire questa situazione? «No, la rete è quello che è. Venerdì abbiamo sollecitato subito per aprire anche il parcheggio di Expo, cosa che è stata fatta in modo veloce, anche se c' erano dei limiti oggettivi nella gestione. Comunque voglio fare i complimenti al personale e ai ragazzi che hanno lavorato, avendo saputo tener testa alla difficile situazione. E' una fase di novità che andrà a concludersi; certamente noi saremo parte attiva affinché si attivi un tavolo di monitoraggio. Ora abbiamo visto i punti di criticità e non lasceremo nulla al caso». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 22 aprile 2016 Pagina 34 Settegiorni Comune di Arese Michela Palestra e Alberto Landonio spiegano le strategie che stanno attuando in difesa del territorio I sindaci: «Faremo di tutto per tutelare le nostre città» Tra i temi più caldi il problema dei parcheggi, le soste selvagge a Valera, la mancanza di personale nella Polizia Locale e il trasporto pubblico ARESE (mly) «Attendiamo di verificare nei prossimi weekend quale sarà il numero di visitatori a regime, finito l' effetto novità e, nel frattempo, rimane altissima l' attenzione e lo sforzo per gestire l' afflusso di visitatori con tavoli ai massimi livelli istituzionali e a livello locale» ha commentato il sindaco Michela Palestra. «E' prioritario al momento attivarsi per strategie di breve periodo e individuare soluzioni immediate. A tal fine, poiché un elemento debole si è verificato essere l' accesso ai parcheggi, si sono già condivise le seguenti azioni: è stato concordato di aumentare significativamente le indicazioni per i parcheggi, introdurre segnali luminosi che indichino in modo rapido le disponibilità e indirizzino correttamente il flusso delle macchine limitando l' intasamento delle arterie principali. E' stata pianificata la "messa a sistema" per le strutture dei parcheggi in modo che l' area dedicata di pertinenza del centro commerciale sia collegata internamente a quella usata come parcheggio remoto per Expo. Sono stati concordati interventi sulle rotonde per realizzare corsie dedicate di immissione ai parcheggi che velocizzino l' eventuale accodamento senza gravare sulla viabilità ordinaria. Risulta fondamentale in questo momento esercitare sugli enti di competenza ogni forma di pressione per completare le opere infrastrutturali già previste all' interno dell' accordo, come il ribaltamento del casello di Lainate per i flussi provenienti da Nord. Per quel che riguarda il nostro territorio, punto critico si è rivelato essere Valera, sulla frazione si è verificato, oggettivamente, un carico anomalo che non siamo disposti a tollerare. Siamo pronti a intervenire con azioni concrete da mettere a sistema con gli interventi già pianificati a livello sovracomunale. Nella giornata di venerdì (oggi 22 aprile n.d.r.) si terrà un incontro con una delegazione degli abitanti di Valera, dove sarà esplicitato il nostro impegno per impedire il ripetersi di quanto avvento lo scorso fine settimana. E' bene che sia noto a tutti, infine, che la dotazione di personale della polizia locale del Comune di Arese è limitata, attualmente mancano ben 5 agenti, previsti nell' organico, e che, causa vicoli sulle assunzioni, non possiamo assumere: 11 agenti effettivi, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 14 22 aprile 2016 Pagina 34 < Segue Settegiorni Comune di Arese compreso il comandante, tutti mobilitati a presidio delle situazioni di maggiore criticità. Dovendo stabilire le priorità è stato scelto di regolare i flussi di traffico, e di non sanzionare i divieti di sosta, indicazione rafforzata da un sollecito del Questore al presidio territoriale sulle strade in prossimità del centro commerciale». In merito alle polizie locali il sindaco di Lainate Alberto Landonio ha spiegato quale tipo di accordo si stia cercando di raggiungere. «Abbiamo chiesto alla proprietà contributi economici per far lavorare gli agenti fuori orario, e cioè di sera e nei fine settimana, ovviamente sempre su base volontaria. A tal proposito abbiamo anche chiesto una mano ai vigili del Comune di Milano. Questo si va ad aggiungere all' accordo tra le Polizie Locali di Lainate, Arese e Garbagnate che prevede che gli agenti possano lavorare indistintamente su tutti e tre i territori» ha spiegato il sindaco. «Su questa e sulle altre richieste la proprietà non ha detto no, d' altronde non ci sono alternative. Ne parleremo venerdì (oggi, 22 aprile, ndr) in un tavolo operativo in Questura con i comandanti di Polizia Locale e la proprietà». Importanti sono i ragionamenti in corso sul potenziamento del trasporto pubblico locale che, tuttavia, può essere efficace solo nel momento in cui il sistema complessivamente verrà adeguato. In un situazione di congestione la presenza di altri autobus risulterebbe inefficace e non fornirebbe una reale alternativa al raggiungimento del centro commerciale, in quanto i mezzi sarebbero bloccati nel traffico veicolare. «Ai cittadini aresini dico: non esiterò ad adottare ogni misura necessaria atta a tutelare la città» conclude il sindaco di Arese Michela Palestra. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 22 aprile 2016 Pagina 34 Settegiorni Comune di Arese Megastore di Arese e Lainate preso d' assalto: traffico da bollino rosso e autostrada chiusa ARESE (mly) Traffico in tilt, strade bloccate, interminabili code e autostrade chiuse: questo è il bilancio del primo weekend di apertura de «Il centro», il megastore di Arese, inaugurato mercoledì 13 aprile. In occasione del primo fine settimana dopo l' apertura del centro commerciale, si sono registrati numeri oltre le aspettative, 80mila presenze giovedì e venerdì, 100mila sabato e domenica, numeri che con la contestualità del Salone del Mobile hanno messo in difficoltà la viabilità del quadrante del Nord/Ovest. Nella mattinata di sabato il traffico è andato aumentando costantemente, bloccando le arterie principali. Via Luraghi si è bloccata subito e, a seguire, l' uscita autostradale di Lainate. Nel primo pomeriggio, poi, si è bloccato anche il viale Alfa Romeo, d a l sottopasso di Santa Maria Rossa a Garbagnate, la via privata Alfa Romeo, i n corrispondenza dell' ingresso del Museo Storico e la strada proveniente da Passirana, a Rho. In seguito si sono intasate anche via per Bariana e l' SP 300, da Lainate, e il ponte sopra l' autostrada A8. La situazione è degenerata, diventando sempre più critica, dalle 14.30 in poi: nel primo pomeriggio, infatti, tutto è andato in tilt. Alle arterie principali, inoltre, si sono aggiunti forti disagi anche nella frazione di Valera, in via Allende, a causa delle soste selvagge, lungo le strade e sulla pista ciclabile, e in viale Nuvolari dove, forse anche a causa del semaforo, si sono formate lunghe code. Sull' autostrada A8, Milano Varese, sono stati chiusi gli svincoli di Arese e Lainate, sia da nord che da sud, con code fino a 15 chilometri. Il traffico è stato deviato in uscita a Origgio e a Rho Fiera, creando ulteriori code sulle arterie principali: verso ovest forte traffico fino a Senago, la Varesina si è bloccata da Caronno a Baranzate e il Sempione dall' altezza del Viri TRAFFICO IN TILT Questa la situazione nelle giornate di sabato e domenica: lunghe code già su via Luraghi per entrare al nuovo centro commerciale. Stessa situazione anche in autostrada, all' uscita di Arese e Lainate dea. Verso le 17.30, poi, l' autostrada è stata riaperta, ma la situazione era ancora congestionata per il deflusso dai parcheggi del centro commerciale. Un' ora e mezza il tempo medio per uscire dall' ex posteggio Expo, che era pieno fino al 90 per cento. La situazione è andata via via normalizzandosi solo verso le 20.30, tornando gestibile. Stesso copione nella giornata di domenica, con l' autostrada ancora chiusa tra le 15 e le 17. Molti visitatori parcheggiavano all' ospedale di Passirana, per raggiungere a piedi il centro commerciale. Il massimo afflusso, infatti, è stato tra le 15 e le 16.30, sia sabato che Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 16 22 aprile 2016 Pagina 34 < Segue Settegiorni Comune di Arese domenica, quando si è scatenato un vero e proprio inferno. Ora si attende, con ansia, il prossimo weekend, quando la situazione potrebbe di nuovo degenerare, anche in vista del lungo ponte del 25 aprile. Elisa Moro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 22 aprile 2016 Pagina 34 Settegiorni Comune di Arese WALTER DELL' ACQUA Assessore alla viabilità del comune di Lainate: «La rete viaria è incompleta» «Mancano le opere legate alla quinta corsia, ma crediamo che il caos sia temporaneo» LAINATE (gtu) Punta sul fatto che presto l' effetto novità scemerà l' assessore alla Viabilità di Lainate Walter Dell' Acqua. «C' è stata un' affluenza fuori dal normale, al di là di qualunque aspettativa. Non parlo solo del finesettimana, ma anche del giorno dell' inaugurazione, giovedì, un giorno lavorativo infrasettimanale. Sicuramente questo è dovuto all' effetto novità e alla curiosità che il nuovo centro commerciale ha creato. Confidiamo che tutto ciò si affievolisca nelle prossime settimane» ha commentato l' assessore. «Se abbiamo in programma interventi ad hoc dal punto di vista delle infrastrutture? Sicuramente tra Lainate e Arese la viabilità è incompleta a causa dello slittamento della realizzazione della quinta corsia sulla A8 da parte di Società Autostrade. La quinta corsia sarebbe dovuta essere fatta prima di Expo, mentre ne è stato realizzato solo il primo lotto. Questo intervento sbloccherà anche la costruzione della bretella parallela a via Rho per raggiungere il casello autostradale. Quando tutto ciò sarà completato la viabilità risulterà più scorrevole» ha proseguito Dell' Acqua. «Per quanto riguarda altri interventi immediati sulla viabilità, no, non abbiamo in programma altro. Non possiamo metterci a costruire nuove strade dall' oggi al domani». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 22 aprile 2016 Pagina 34 Settegiorni Comune di Arese Anche Misericordia di presidio al centro ARESE (mly) Anche la Misericordia presente con un presidio al centro commerciale di Arese. Abbiamo fatto un bilancio con il direttore generale Rossano Carrisi. «Si riflette quella che è stata l' immagine avuta dall' esterno; anche per noi è stato un weekend intenso, con un discreto numero di interventi, per lo più nulla di grave. Abbiamo avuto due ambulanze e tre squadre all' interno del centro, ma un ruolo importante l' ha svolto anche la centrale operativa interna. I nostri ragazzi si interfacciavano con le radio; così tutte le squadre, presenti dalla mattina alla sera, erano costantemente in contatto. Nel prossimo fine settimana, del 23, 24 e 25 aprile, saremo presenti ancora con lo stesso numero di uomini. Poi, in base alle necessità, ci coordineremo con il centro». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 22 aprile 2016 Pagina 36 Settegiorni Comune di Arese BETTINARDI, «È TARDI, SERVONO RISPOSTE IMMEDIATE AI DISAGI» "Siamo stanchi della mancanza di risposte o informazioni ai quesiti ARESE (mly) «Riteniamo che parlare solo oggi di misure preventive per la salvaguardia del "commercio aresino" dal "mostro commerciale", caro assessore, è veramente molto, ma molto tardi» duro l' attacco di Giuseppe Bettinardi contro l' intervento di Giuseppe Augurusa sul commercio locale. « U n ' Amministrazione a t t e n t a e n o n demagogicamente protesa a trovare le colpe nel passato, si sarebbe attrezzata appena insediata al governo della città, perché comunque ben informata di quanto stava prendendo corpo nell' area dell' ex Alfa Romeo, un progetto noto a tutti da tempo. Giusto per amore di chiarezza, è bene ricordare all' assessore che, aderendo all' accordo di programma, autorizzavamo uno sviluppo commerciale che al massimo rappresentava il 10 per cento della superficie complessiva e il 60 per cento rimaneva con destinazione produttiva. A differenza delle scelte fatte, o che state facendo, per permettere di accogliere sul sito grandi attività commerciali, come quella annunciata della società Ikea. E proprio perché veramente liberi e lungimiranti avevamo pensato di prolungare il trasporto pubblico anche con "mezzi di superficie" in prossimità dell' area ex Ancifap. Poi, grazie a Sindaci del territorio del colore politico identico al suo caro assessore, hanno fatto grande ostruzionismo fino al punto di far riassorbire nel bilancio dello stato centrale gli stanziamenti previsti. Abbiamo affrontato il problema del traffico indotto per la nuova industrializzazione dell' area ex Alfa Romeo, ripensando la viabilità dell' area, sedendoci ad un tavolo territoriale con Regione e Provincia, affrontando il tema anche con gli altri Comuni coinvolti, addivenendo alla previsione e progettazione della "Tangenzialina ovest". E' in questa circostanza che Voi, allora all' opposizione, avete sponsorizzato politicamente "l' Associazione Difendiamo Arese", per andare contro la proposta di viabilità nota come la "Tangenzialina". Di contro i Comuni limitrofi, appena avuta l' opportunità, si sono fatti realizzare le loro viabilità esterne, lasciando ad Arese di "cullarsi" sul progetto "rotondopoli" rovinando le migliori vie, allo scopo di "fluidificare" il traffico indotto. Da tre anni vi riempite la bocca con l' aspetto progettuale ma, in sostanza, avete contribuito economicamente solo nel 2015 a finanziare "quattro luminarie natalizie" e tardivamente a indire bandi cervellotici e vuoti di soluzioni plausibili. La disponibilità proclamata a discutere su tutto ed a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 20 22 aprile 2016 Pagina 36 < Segue Settegiorni Comune di Arese confrontarvi con gli operatori sul tema, la vediamo dello stesso spessore della discussione che avete, o non avete fatto, con noi sul progetto viabilistico. Ovviamente se oggi i Commercianti sono preoccupati e scontenti per le non convincenti risposte da voi date, faccia e fate signor Assessore, un vero e proprio esame di coscienza sul perché gli interessati disertano i bandi. Forse perché non attuali? Forse perché non vanno nella direzione per cui sono nati quei finanziamenti? Allora meno chiacchiere e più concretezza conclude Bettinardi si coinvolga chi ha le idee e l' esperienza come il Mandamento di Rho, si coinvolgano ad un tavolo i diretti interessati, si interpellino specialisti del problema e magari si senta il parere anche delle opposizioni politiche, per un tema così delicato per il nostro territorio. Servono risposte immediate al disagio, servono aiuti straordinari al commercio: perché non pensare ad esoneri su alcune imposte comunali? Perché in questo momento le parole non servono, caro assessore». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21 22 aprile 2016 Settegiorni Comune di Arese E i membri di Forza Italia, Arese in Testa, Movimento 5 stelle, Arese al Centro e Lega Nord lasciano il consiglio per protesta ARESE (mly) «I consiglieri di minoranza, rappresentanti in consiglio comunale dei gruppi di Forza Italia, Arese in Testa, Arese al Centro, Movimento 5 Stelle e Lega Nord Arese, stante il perdurare atteggiamento di arroganza politica e la più totale indifferenza della maggioranza a mantenere fede alle promesse fatte, dichiarano il loro più assoluto disagio. Premesso che ci sentiamo stanchi della mancanza di risposte o informazioni ai quesiti di seguito riportati: informazione sulla trattativa in corso con il gruppo Ikea resa pubblica dalla stampa; informazione sulla trattativa in corso per la nuova piscina olimpionica, resa pubblica dal presidente della Regione Maroni; risposta all' impegno preso dall' assessore competente entro febbraio 2016 a relazionare sui costi e risultati della linea 561 di trasporto pubblico; risposta sull' impegno preso, in consiglio dall' assessore competente, a dare illustrazione dei progetti dei lavori pubblici messi a punto dalla giunta a seguito della modifica del patto di stabilità; risposta sul rispetto degli impegni previsti in convenzione del conduttore nell' ambito del centro sportivo in particolare sulla mancanza agonistica del calcio; mancanza di risposta all' interrogazione del 2014 circa la modifica della viabilità su via 25 aprile; mancanza di adeguate informazioni sui costi di realizzazione e gestione della nuova biblioteca; mancanza di informazione sugli accordi presi per la revisione dei confini comunali con il comune di bollate. Considerato che in questi giorni tutti i cittadini aresini hanno subito un forte disagio in entrata e uscita dalla città, assistendo inermi a parcheggi selvaggi in prossimità della frazione di Valera, considerato che vi sono state numerose richieste avanzate dalle minoranze per l' istituzione di tavoli istituzionali ad individuare soluzioni idonee alla viabilità e alla gestione dei flussi di traffico sul territorio, senza per altro ottenere alcuna risposta da questa giunta. Per questi motivi, i sottoscritti consiglieri comunali chiedono a questa maggioranza idonee e tempestive risposte per quanto su esposto e in attesa, si astengono dal partecipare a questo consiglio comunale in segno di protesta». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22 22 aprile 2016 Pagina 36 Settegiorni Comune di Arese CECCHETTI: «Ci vogliono interventi per evitare disagi» ARESE (mly) «Si è avverato quanto avevamo pronosticato anni fa: è stato costruito il centro commerciale più grande d' Europa ma mancano le strade e le infrastrutture adatte a gestire l' aumento di traffico. Occorre intervenire al più presto sulla viabilità per limitare i disagi alla cittadinanza». Questo è il pensiero del vicepresidente del consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti in merito ai gravi problemi di traffico causati dall' apertura del mega centro commerciale di Arese. Cecchetti ha presentato un' interrogazione all' assessore regionale per chiedere «di individuare e proporre soluzioni per migliorare la viabilità e ridurre al minimo le criticità sopra illustrate nei confronti della popolazione residente. Da sempre spiega Cecchetti abbiamo sostenuto che un' opera così grande, oltre a mettere a rischio l' attività dei commercianti presenti nei centri storici di Rho, Arese e dei comuni limitrofi, avrebbe portato seri problemi di traffico con conseguente aumento dell' inquinamento. Il nostro è un territorio già fortemente congestionato, occorre perciò intervenire al più presto per evitare i disagi che i cittadini hanno subito nel primo fine settimana di apertura del centro. Nei prossimi giorni continua Cecchetti ci saranno degli incontri per stabilire quali provvedimenti adottare per migliorare la viabilità, auspichiamo che con l' aiuto anche dei tecnici di Regione Lombardia si possano trovare soluzioni adatte per risolvere la situazione». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 22 aprile 2016 Pagina 36 Settegiorni Comune di Arese REPLICA LA MAGGIORANZA Dura critica sull' abbandono dei membri dell' opposizione durante il consiglio comunale di lunedì 18 aprile «Minoranza irresponsabile, pensa solo a rincorrere una popolarità sui social» ARESE ( m l y ) « L e f o r z e p o l i t i c h e d i maggioranza denunciano l' atteggiamento pretestuoso ed irresponsabile della minoranza che, in spregio alla città, abbandona il Consiglio Comunale n e l g i o r n o i n c u i s i approva il Bilancio e si discute delle opere pubbliche» questa è la dura risposta del Pd, Forum e Arese Rinasce Unione Italiana. «L'"aventino" locale è stato anticipato dalla lettura di un documento nel quale sono stati impropriamente accostati temi diversi con la pretesa, poco credibile, di dimostrare l' indisponibilità al confronto e una presunta reticenza nel fornire risposte. Si sono messi sullo stesso piano temi già dibattuti, argomenti appena trattati nelle comunicazioni, mancati recepimenti di notizie rese disponibili. Riteniamo dunque utile approfondirne alcuni. comuni confinanti, è ferma nel vincolare la valutazione di una richiesta a modifiche importanti della viabilità sovracomunale, che possano reggere un ulteriore carico di traffico. Stupisce, poi, che si utilizzi come leva la boutade di Maroni su una presunta piscina olimpionica, chiedendone conto a noi; sorge il dubbio che cerchino di ottenere risposte qui, perché i loro referenti provinciali e regionali non si prendono il disturbo di rispondere su cosa stiano proponendo. Cosa possa spingere il Presidente a fare uscite di questo tipo per compiacere la proprietà, togliendo autorevolezza al suo ruolo, per noi resta oltretutto un mistero insoluto. Sul tema del calcio locale poi sono arrivati a fischio finale ampiamente avvenuto, dal momento che l' attività è ripartita da tempo. Se aggiungiamo che la rettifica dei confini con Bollate ha finalmente portato l' intero centro sportivo per la prima volta sotto i confini aresini, si capisce quanto pretestuoso sia questo comunicato. Colpisce ancora una volta la completa estraneità al dibattito, l' assenza totale di proposte sui temi "caldi", la rincorsa strumentale di argomenti utili solo ai fini di notorietà sulla stampa locale, il rifiuto al confronto su qualsiasi tema. L' opposizione, ancora una volta, ha dunque preferito fare qualcosa "contro" a scopo propagandistico, piuttosto che accettare il dialogo offerto dalla maggioranza. Si auspica, dunque, che l' interesse della città torni a prevalere sulla ricerca del facile consenso, nella speranza che i cittadini possano trovare nei rappresentanti della minoranza persone più inclini ad interpretare la funzione di controllo per cui sono stati eletti, piuttosto che rincorrere la popolarità aleatoria su stampa e social». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 24 22 aprile 2016 Pagina 36 < Segue Settegiorni Comune di Arese Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 22 aprile 2016 Pagina 37 Settegiorni Comune di Arese NEW YORK Si è svolto dal 17 al 23 marzo. Il tema di quest' anno era: La diplomazia globale nell' era dei new media Change the World Model, laboratorio formativo attraverso il quale viene riprodotto fedelmente il funzionamento degli organi delle Nazioni Unite ARESE (mly) «Il Change the World Model Un è un laboratorio formativo attraverso il quale viene riprodotto fedelmente il funzionamento degli organi delle Nazioni Unite. Assume la forma di meeting internazionale di studenti, provenienti da ogni parte del mondo, che si confrontano dibattendo sui principali temi dell' agenda politica internazionale. Alla rete internazionale del Change the World sono collegate oltre 400 scuole e università rappresentative di tutti i paesi del mondo. La partecipazione degli studenti si svolge attraverso un gioco di simulazione che consiste nel rappresentare, durante una sessione di lavori dell' Assemblea Generale, del Consiglio di Sicurezza e dell' Ecosoc, gli Stati Membri così come assegnati a ciascuna scuola o università dallo Staff Board organizzatore. I delegati lavorano nelle singole commissioni sui topics presenti in agenda fino alla votazione finale delle risoluzioni, che avviene in Assemblea Generale. ll Change the World è l' unico modello nel quale, oltre alle Commissioni Onu vengono simulati anche il G20, il G8, il Board della Banca Mondiale, il Board del Fondo Monetario Internazionale. Ogni anno viene selezionato, tra i temi più importanti e di respiro internazionale, un topic da sottoporre all' attenzione delle Commissioni. Nel corso della Conferenza, gli studenti provenienti da diversi Paesi collaborano in modo da presentare proposte risolutive concrete rispetto alla tematica in discussione, dando vita ad un vero e proprio forum mondiale di studio e confronto sulle principali tematiche geopolitiche del pianeta». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 26 22 aprile 2016 Pagina 37 Settegiorni Comune di Arese CINQUE RAGAZZI DEL FALCONE ALL' ONU COME «DIPLOMATICI» ARESE ( m l y ) C i n q u e s t u d e n t i d e l l i c e o Falcone e Borsellino all' Onu, come ambasciatori per un giorno. Li abbiamo incontrati per farci raccontare questa straordinaria esperienza. Com' è stata l' esperienza newyorkese? Cosa vi ha lasciato? E' stata all' altezza delle vostre aspettative? Giada Badiali «E' stata un' esperienza interessante e formativa. A scuola sarebbe impossibile fare una cosa simile. Mi ha trasmesso una gran voglia di mettermi in gioco, per vedere se avevo le capacità. E' stato anche un modo per conoscere gente straniera e parlare in inglese. Grazie, poi, alla conoscenza diretta con il mondo della diplomazia ho preso in considerazione anche questa strada per un possibile futuro». Samuele Sari «E' stata un' esperienza formativa che mi ha permesso di capire come funziona davvero questo lavoro. Il viaggio mi ha lasciato molto e questo settore potrebbe diventare il mio campo di interesse. Abbiamo avuto modo di incontrare gente da tutto il mondo ma abbiamo anche dovuto studiare tantissimo». Simona Musso «E' stata un' avventura bella, ma anche faticosa; però ne è valsa la pena. Prima di partire abbiamo dovuto studiare molto per approfondire la cultura e le leggi del paese che rappresen tavamo. (I ragazzi, infatti, divisi in coppie, erano portavoce di una nazione n.d.r.) Un momen to per mettermi in gioco e superare anche le proprie insicurezze; infatti dovevi presentare il tuo lavoro finale davanti a tutti, in inglese. L' emozione avrebbe potuto giocare brutti scherzi, ma è stato utile per farmi crescere». Francesco Rossi «Un' esperienza di vita molto bella, che rifarei subito. E' stata una sfida e una grande prova per tutti anche a livello umano; avevo deciso di fare questo viaggio, prima di tutto come formazione personale. Infatti ho potuto conoscere culture e posizioni politiche anche di altri paesi, molto importanti nella scena politica mondiale di oggi». Marco Lecchi «Le aspettative erano molto alte, perché anche solo l' idea poteva spaventare, ma sono state soddisfatte appieno. Lì vivi in prima persona quello che devi imparare: ti fanno capire come funziona, come parlare, vestirsi e impari che ogni paese è diverso e ha idee totalmente diverse dal tuo». Elisa Moro DA ARESE ALL' ONU I cinque ragazzi del liceo Falcone e Borsellino in visita all' organizzazione delle nazioni unite per un' esperienza unica: una simulazione di trattato tra «veri diplomatici» Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 27 22 aprile 2016 Pagina 37 Settegiorni Comune di Arese SPORT La gara finale, giunta alla 12ª edizione, si è tenuta al centro sportivo Pavesi il 10 aprile Olimpiadi della danza Città di Milano, primo premio agli studenti del Borsellino E ora si va alle finali nazionali di maggio ARESE (mly) E' venuto giù il palazzetto: quando i ragazzi del liceo Falcone e Borsellino il 10 aprile hanno cominciato la loro performance, il pubblico presente al centro sportivo Pavesi si è lasciato trascinare dal ritmo indiavolato di Ayo, di Chris Brown. E il risultato? Il primo premio alla 12ª edizione delle «Olimpiadi della danza Città di Milano» e accesso diretto alle finali nazionali che dovrebbero tenersi a inizio maggio a Reggio Emilia. E' stato un risultato sorprendente, sarete molto orgogliosi. «Sì, ormai sono oltre 6 anni che partecipiamo al progetto, l' anno scorso abbiamo fatto la finale dei secondi e, quest' anno, invece, questo bellissimo traguardo» ci racconta la professoressa Cristina Vescovi, responsabile del progetto. «Ha partecipato un gruppo di 19 ragazzi, di cui tre maschi, provenienti da tutte le classi, dalla prima alla quinta: Sofia Strazzante di 2A, Federica Bovi di 2CL, Alessia Modenese di 3CL, Roberta Zungrone di 3BL, Serena Manfredi di 3BL, Gaia Soprano di 4AL, Michela Santus di 4AL, Luis Colombo di 5BL, Martina Vastola di 5BL, Angelica Giambalvo di 5BL, Alessia Cantoni di 5BL, Paolo Marcandelli di 5BL, Sveva Angè di 5AL, Clarissa Spiniello di 5AL e Sara Dilascio di 5AL. Sono tutti ragazzi che ballavano, o ballano, oppure fanno ginnastica artistica o ritmica. Ci siamo allenati una volta a settimana, da gennaio ad ora. In 10 lezioni , grazie al coreografo Mattia De Luca, messo a disposizione dall' associazione Fare Danza di Rovereto, abbiamo creato una coreografia da presentare alle gare. Quest' anno era piuttosto tecnica, volevamo puntare alla vittoria, e ci siamo riusciti. Abbiamo fatto un genere hip hop, con qualche inserimento di break dance. Ogni anno il livello è sempre più alto, ma è un bel modo di unire sport e scuola: e ora ci aspettano le finali». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28 22 aprile 2016 Pagina 38 Settegiorni Comune di Arese URBAN FITNESS Innovativo metodo di stimolazione muscolare EMS mixato all' esercizio isometrico Ad Arese la rivoluzione dell' allenamento fisico Con piani rigorosamente personalizzati ritrovare il proprio stato di forma migliore è più facile per tutti ARESE (afm) Lo stile di vita è sempre più frenetico e il fitness rimane un pensiero fisso, ma fa i conti con tempo a disposizione ridotto e stanchezza che prende il sopravvento. Non per tutti però. Dopo il successo riscosso a Milano e in altre città italiane ad Arese, in Piazza V Giornate 30, arriva Urban Fitness: il rivoluzionario metodo che consente di rimettersi in forma dedicando all' attività fisica solo 20 minuti a settimana, grazie a una stimolazione muscolare estremamente innovativa (EMS) abbinata a esercizi svolti con la supervisione di un personal trainer laureato in Scienze Motorie con abilitazione EMS certificata. I nostri trainer sono rispettivamente un dottorando di ricerca in fisiologia dello sport presso l' Università del Kent (Uk) attualmente preparatore atletico e personal trainer professionista (Dr. Michele Merlini) e un insegnante presso scuola media superiore, ex atleta semi professionista di atletica leggera, attualmente preparatore atletico professionistico di tennis e running (Dr. Amos Bianchi). Per rispondere in modo mirato alle esigenze delle diverse tipologie di cliente, Urban Fitness propone percorsi di allenamento ad hoc, andando ad abbracciare tutte le fasce d' età: dai 16 fino agli 80 anni offrendo al cliente uno screen professionale a livello antropometrico attraverso analisi bioimpedenziometrica ripetuti durante il percorso di allenamento stabilito con il cliente. Il protocollo Urban Fitness è mirato a chi a chi punta a perdere i chili di troppo, tonificare e combattere disturbi circolatori spesso associati a cellulite e problemi di circolazione periferica. Protocolli di allenamento Aerobic Weight Loss Strong Power sono tra i preferiti dei nostri utenti. E poi ancora Sweet Fit, pensato per uomini e donne di età compresa tra i 55 e gli 80 anni e il protocollo Posturology Back pain: un percorso di riabilitazione funzionale, studiato appositamente per coloro che soffrono di dolori alla schiena o problematiche strutturali. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 29 22 aprile 2016 Pagina 39 Settegiorni Comune di Arese GINNASTICA RITMICA L'altleta diversamente abile ha vinto la sua prima gara, sabato 9 aprile, a Senago Rhythmic' s Team, Cerchi e l' oro per Valeria «Lignano Sabbiadoro ora stiamo arrivando» ARESE (ces) «Il tempo umano non ruota in cerchio ma avanza veloce in linea retta. È per questo che l' uomo non può essere felice, perché la felicità è desiderio di ripetizione». Con lo spirito di questa citazione di Milan Kundera, (L' insostenibile leggerezza dell' essere), che attribuisce alla metafora della circonferenza il ripetersi della felicità, la Rhythmic' s Team sabato 9 aprile, al palazzetto dello sport di Senago, ha portato in una gara ufficiale del circuito Uisp nella categoria «Special», l' esibizione di Valeria che ci ha regalato un esercizio proprio con i cerchi. Accompagnata a bordo pedana dalla sua allenatrice Benedetta Caloni e affiancata nell' esibizione da un' altra delle nostre allenatrici Serena Croci, Valeria l' abbiamo vista cimentarsi non solo nel ruolo concorrente, ma nel ruolo dell' atleta in competizione più con se stessa, che con un avversario preciso. Grazie allo straordinario lavoro svolto settimanalmente con costanza, dove si insegna l' impegno e quei valori che lo sport ha nel suo dna, nel suo modo di essere rigoroso, che Valeria ha trovato lo stimolo giusto per presentarsi in pedana. Lei ha respirato questi valori, li ha vissuti e condivisi con le sue allenatrici, con i suoi familiari, con le compagne di squadra, ma è andata anche oltre, ha condiviso con chi c' era sugli spalti e ha assistito alla sua esibizione, emozionandosi, quella felicità che si sente per imprese del genere, felicità distribuita al pubblico presente, che ha applaudito e fatto il tifo. Non è casuale che sia stato un esercizio con il cerchio il suo, quel simbolo di perfezione dove si racchiude tutta l' intensità di un progetto, dove si delimita tutta la passione che questa società sportiva ci ha messo, quando ha avuto il desiderio e la caparbietà di credere in questo «corso special» rendendolo una realtà, proprio con la gara di sabato, dove questo progetto ha preso sostanza. Valeria è arrivata prima. Ha vinto questa gara, ma il suo piazzamento vale molto di più del gradino più alto del podio. Valeria adesso è una realtà, non l' unica, ma un esempio sicuramente da seguire. E mentre aspettiamo la "prossima volta" di Valeria, ci godiamo questo momento, ancora compiaciuti da tanta generosità. Grazie Valeria. La grande prestazione di Valeria, non deve far passare in secondo piano un altro grande risultato, ottenuto dalla squadra Rhythmic' s Team, per il Campionato Regionale Uisp squadra Ab, categoria Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 30 22 aprile 2016 Pagina 39 < Segue Settegiorni Comune di Arese junior/senior, con la squadra corpo libero, composta dalle atlete Bolis, Gallotti, Puricelli, che hanno otte OTTIMI PIAZZAMENTI Battaglia, Galimberti, Gobbato, Havè 3ª categoria medium squadra cerchi palle hanno ottenuto un 4° posto; Galimberti, Grianti, Mazzarella, Montebovi 2ª categoria medium squadra cerchi palle 8° classificate nuto il primo posto, facendo gioire la loro allenatrice Serena, ripagandola di tutte le ore di allenamento investite per ottenere il meglio da queste ragazze formidabili. Nel weekend del 9 e 10 aprile si sono disputate le Regionali Csi di Ginnastica ritmica a Capriolo dove hanno visto premiare ancora una volta le nostre giovani atlete; ecco i piazzamenti: Battaglia tigrotte large corpo libero 4ª classificata, Pogliani tigrotte large palla 2ª classificata vicecampionessa regionale qualificata per le nazionali; Franceschi e Passoni 1ª cate goria coppia medium palle 8° classificate; Campi, Gorlaghetti, Grianti, Pintossi, Verzeni squadra 1ª categoria medium cerchi 3° classificate; Battaglia, Faustinoni, Papaleo, Pogliani, Sala 1ª categoria large cerchi 2° classificate vicecampionesse regionali; Molinari, Sandrini, Suter esordienti squadra corpo libero 2° classificate vicecampionesse regionali; Alfieri, Beretta, Castelnovo, Marchiori, Tartaglia, Varesano 2ª categoria squadra corpo libero small 1° classificate campionesse regionali: Gallo, Lima, Manfredi, Salceanu, Simone, Turati Esordienti squadra corpo libero small 2° classificate vicecampionesse regionali; Argento, Bolla, Colombo, Tassi 1ª categoria squadra corpo libero small 3° classificate; Battaglia, Galimberti, Gobbato, Havè 3ª categoria medium squadra cerchi palle 4° posto; Galimberti, Grianti, Mazzarella, Montebovi 2ª categoria medium squadra cerchi palle 8° classificate. Tutte le ragazze accederanno al campionato nazionale Csi a Lignano Sabbiadoro. Forza ragazze e Forza Rhythmic' s Team. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 31 22 aprile 2016 Pagina 39 Settegiorni Comune di Arese BASKET La manifestazione si terrà sabato 23 aprile al palazzetto del cici Incontra il Campione, l' ex cestista della nazionale Riccardo Pittis si racconterà ai suoi fans all' Sg Sport, per l' evento di beneficenza ARESE (m' y) Incontra il Campione ritorna sabato 23 Aprile! «All' Sg Sport avremo il piacere di incontrare Riccardo Pittis, ex cestista della nazionale italiana con 118 presenze in azzurro all' attivo che può contare nel suo palmarès due argenti agli eu ropei di Italia '91 e Spagna '97». A livello di Club Pittis ha vinto tutto, sia con la canotta dell' Olimpia Milano che con quella della Pallacanestro Treviso. 7 Campionati Italiani, 7 Coppe Italia, 3 Supercoppe Italiane, 2 Coppe Korac, 2 Coppe dei Campioni, 1 Coppa Intercontinentale e 2 Coppe Saporta è il ricco palmarès di uno dei giocatori più forti della metà degli anni 80. Durante l' evento Riccardo racconterà a grandi e piccini la sua esperienza, concludendo la giornata con autografi e foto. Verrà presentato il progetto «Allenarsi per il futuro», portato avanti da Bosch, altro prestigioso partner dell' evento insieme a Telethon, Bnl e Decathlon Baranzate. L' evento si svolgerà dalle 16 al PalaCici ed il ticket di ingresso sarà di 5 euro. L' intero ricavato sarà devoluto a Telethon. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 32 22 aprile 2016 Pagina 44 Settegiorni Comune di Arese LA POLEMICA «L' obiettivo è renderla invisa ai cittadini bollatesi per fare in modo che la licenzino col referendum» «Questa Giunta vuol far fallire la ztl» Duro attacco dell' ex assessore alla Viabilità, Carlo Vaghi (Lega Nord), nei confronti dell' esecutivo Vassallo BOLLATE (dtf) Anche Carlo Vaghi, ex assessore alla Viabilità e «padre della ztl» interviene sulla questione ripercorrendo le tappe che hanno portato alla nascita del provvedimento. «Il Ministero ha autorizzato la ztl il 5 ottobre 2014 recependo il progetto deliberato dalla giunta a luglio che conteneva le specifiche tecniche delle telecamere, la segnaletica, il perimetro e una bozza del regolamento contenente le categorie di utenti derogati ed esentati. Ricordo, però, che il Ministero non ha facoltà di autorizzare deroghe ed esenzioni perché sono stabilite dal sindaco. Nonostante ciò, per prassi, il Ministero autorizza la ztl solo se il Comune allega una bozza di regolamento e ciò avviene perché vuole mettersi al riparo dall' essere chiamato in causa in caso di ricorso. Il dialogo tra il Comune, l' appaltatore e il Ministero, per arrivare a una soluzione di compromesso, fu intenso e si decise di esentare i residenti interni alla ztl e concedere un permesso ai residenti di Bollate e frazioni esterni nella ztl, come contenuto nella delibera del luglio 2014 e nell' autorizzazione ministeriale. Finora nessun ricorso ha bloccato una ztl che consente ai residenti di un Comune di transitare. Il 22 maggio 2015, infine, il Ministero, sollecitato anche dall' onorevole Cimbro, scrisse al funzionario bollatese di modificare quanto contenuto sul sito comunale, cioè l' esenzione per tutti i residenti. Noi rispondemmo che il sito sarebbe stato modificato e che ci saremmo attenuti alla delibera già approvata». Vaghi guarda poi al presente e al futuro della ztl: «Mi pare evidente che per almeno sei mesi si è bloccato tutto il processo di sistemazione del software, di informazione alla cittadinanza, e di rilevazione del traffico con i portali. E' invece una scelta di questa giunta aver interpellato nuovamente, e in modo totalmente inutile, il Ministero per chiedere una nuova esenzione non necessaria. Se confermata, sarà una scelta di questa giunta quella di non rendere permanenti i permessi per i residenti nelle frazioni, come quella di stringere la ztl, ricominciando la procedura di autorizzazione ministeriale, e rischiando di renderla inutile per fermare il traffico di attraversamento. Non oso pensare a quanto verrebbe a costare spostare i portali nei centri delle frazioni anche se l' appalto prevedeva la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 33 22 aprile 2016 Pagina 44 < Segue Settegiorni Comune di Arese consegna del progetto di una ztl a Cassina Nuova. Ho comunque l' impressione che l' obiettivo sia rendere la ztl accettabile dai Comuni limitrofi, ma invisa ai cittadini per fare in modo che i bollatesi la licenzino. Io, ovviamente, sarei il primo a votare no a una ztl non libera per tutti e che ponga fine al traffico di attraversamento della città». L' ex assessore, infine, attacca la deputata Eleonora Cimbro che lo aveva accusato, insieme all' ex sindaco Lorusso, di aver favorito gli abitanti del centro sapendo di escludere le frazioni: «Niente di più falso e meschino. Queste parole sono state dette da chi a Roma ha rappresentato più i clandestini che i bollatesi e che ha cercato di bloccare la ztl per non far torto alle giunte di sinistra di alcuni Comuni come Arese e Senago». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 34 22 aprile 2016 Pagina 53 Settegiorni Comune di Arese Tutti insieme al centro commerciale e il traffico va completamente in tilt (daf) Sabato e domenica scorsi per tutto il giorno si sono vissuti momenti di vero delirio stradale. Tutte le strade attorno al viale Alfa Romeo erano bloccate dalla auto in coda. I clienti del nuovo centro commerciale di Arese si sono fatti sentire con tutto il loro poderoso impatto. Un ginepraio di veicoli a passo d' uomo e in certi casi fermi per interminabili minuti sulla via Valera. Un unico serpentone di auto bloccate che a sua volta ha fermato il transito delle vie laterali della frazione di Santa Maria, la prima colpita dal traffico e dai gas di scarico. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 35 22 aprile 2016 Pagina 63 Settegiorni Comune di Arese Sport 63 SG Sport Arese e Magnifici hanno perso la sfida al vertice ma il Campionato PallanuotoItalia trova due protagoniste NOVATE MILANESE (pmu) «Ce la siamo giocata. Credeteci, abbiamo dato tutto. Siamo usciti dalla piscina di Romano di Lombardia con la consapevolezza di aver perso contro avversari più forti di noi. Non è sempre stato così nella storia de I Magnifici. Tanti sono stati i punti buttati via per distrazione o leggerezza nel corso degli anni. Non domenica. Domenica ci abbiamo provato. Abbiamo sentito i polmoni strillare, le dita dei piedi tirarsi, i crampi avvicinarsi. Non abbiamo concesso nulla che non si conceda a una squadra meritatamente prima in classifica. Potevamo fare di più? Certo, si può sempre fare meglio, ma non ci rimproveriamo nulla. Ci abbiamo provato». Le accorate parole di Alberto Bordini suonano quasi come una consacrazione. I Magnifici hanno perso la sfida diretta ma escono dalla vasca a testa alta, proprio come i Master A della SG Sport Arese che per oltre metà partita hanno retto il confronto con la fortissima Palombella di Romano. Erano, questi, i due match di punta della diciottesima giornata del Campionato PallanuotoItalia che ha regalato la solita scia di gol ed emozioni. POLÌ NOVATE 5 VARESE OLONA NUOTO 4 PARZIALI: 10, 01, 21, 21 RETI POLÌ NOVATE: 4 Riefoli, 1 Landino. TEAM LOMBARDIA GIOV. 5 SG SPORT ARESE 16 PARZIALI: 16, 12, 14, 24. RETI RHO: 3 Cobelli, 2 Augimeri. RETI ARESE: 5 Traballi, 3 Caselli, 2 Barbero e Alfò, 1 Barella, Barbini, Mapelli, Pasetti. MELZO (pmu) L' impresa della diciottesima giornata è quella della squadra Esordienti della Polì Novate che alla piscina di Melzo riesce a battere Varese prima della classe e quindi a tenere viva la possibilità di accedere alla finalissima. Determinati a difendere sino alla fine il tricolore che portano in testa, i piccoli di Roberto Munerati vanno in gol dopo solo 8 secondi ma subiscono la rimonta di Varese che passa a condurre a metà gara. Gli «Squaletti» però sono «sul pezzo»: acciuffano il pareggio a quota 4 e poi piazzano lo sprint vincente dapprima grazie a capitan Samuele Riefoli che piazza la tripletta su rigore con grande freddezza e poi gestendo al meglio ogni palla nell' avvincente finale nel quale Varese ha la strada sbarrata e Novate approda al clamoroso risultato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 36 22 aprile 2016 Pagina 63 < Segue Settegiorni Comune di Arese Due partite più tardi, a Melzo scendono in vasca il Team Rho Lombardia Giovanile e la SG Sport Arese. Ancora alla ricerca del primo punto, la squadra rhodense cede il passo anche stavolta, applaudendo la bella performance di Filippo Cobelli che in un colpo solo segna i primi tre gol del campionato. Dal canto suo, la SG Sport Arese mette subito la partita sui binari giusti col parziale di 61 del primo quarto. Otto saranno i giocatori che vanno in rete. Svetta la «manita» di Giacomo Traballi che arriva a quota 20 nella classifica dei marcatori. ALTRI RISULTATI: BarzanòMelzo 67, Viribus Unitis Cassano D' Adda 111, In Sport CesanoBusto 6 4. CLASSIFICA: Team Lombardia Rho 24, Varese Olona Nuoto 21, Polì Novate 18, Viribus Unitis, Busto 15, Sg Sport Arese 12, Barzanò, Melzo, In Sport Cesano 9, Cassano D' Adda 3, Team Lombardia Rho Giovanile 0. RISULTATI: Barzanò A Vigevano 413, Varese Olona NuotoMelzo 141. CLASSIFICA: Varese Olona Nuoto, Polì Novate Red 18, Sg Sport Arese, Team Lombardia Rho 16, Vigevano Nuoto 15, Barzanò A* 12, Viribus Unitis 9, Busto* 9, In Sport Bollate* 4, Treviglio 3, Melzo 1. (*1 partita in più) RISULTATI: Amga Sport TrexLugano 103. CLASSIFICA: Amga Sport TRex* 30, Lugano Pallanuoto* 25, Cassano D' Adda 21, Campus Pavia 19, In Sport Cesano, Team Lombardia Rho Giovanile* 16, Azzurra Buccinasco 14, Polì Novate Blue 11, Acquarè Franciacorta, Insubrika Nuoto* 9, Barzanò B, Sg Sport Arese B, Lecco* 3 (*1 partita in più). IN SPORT BOLLATE PARZIALI: 02, 31, 21, 03. RETI BOLLATE: 3 Gennaro, 1 Bilotta, De Filippis. TEAM LOMBARDIA RHO VIRIBUS UNITIS 5 7 6 PARZIALI: 12, 30, 12, 22 RETI RHO: 4 Masiero, 2 Dalla Francesca, 1 Codari. VARESE (pmu) Terza vittoria stagionale per gli Allievi del Team Lombardia che regolano di misura la Viribus Unitis. In svantaggio dopo la prima frazione, Rho ribalta la situazione grazie ad un parziale di 3 0 costruito da Alessandro Masiero. La Viribus si avvicina nel terzo periodo raggiungendo il pareggio sul 55 ma viene ricacciata indietro dalla rete di Francesco Codari. Nell' ultimo tempo Rho tiene il doppio vantaggio grazie ancora a Ma siero (poker di gol per lui) rendendo ininfluente il punto del 76 avversario segnato a pochi secondi dalla fine. ALTRI RISULTATI: Varese Olona Nuoto Vigevano 47. CLASSIFICA: Vigevano Nuoto 19, Sg Sport Arese M** 18, Amga Sport TRex 13, Varese Olona Nuoto 12, Polì No vate** 11, Team Lombardia Rho 9, Barzanò 6, Viribus Unitis* 3, In Sport Bollate 0. (*1 partita in più, **1 partita in meno). PARZIALI: 11, 11, 40, 21. RETI ARESE: 3 Gorgoglione e Miranda, 1 Castiglioni, Selmi, Bonanno. SG SPORT ARESE F 8 VARESE (pmu) La squadra femminile della SG Sport A rese crede nella finale e lo dimostra in vasca. Al «Pala ghiaccio» di Varese la vittoria ottenuta su Piacenza permette alle ragazze di Di Cristofalo di salire al terzo posto ad un solo punto dal Campus Pavia. Con Piacenza Arese ha preso le misure nei primi due quarti chiusi in perfetta parità ed ha poi innestato il turbo grazie agli ispirati Leonardo Gorgoglione e Giorgia Miranda sempre più bomber della squadra: 61 il parziale complessivo per la SG Sport nelle due frazioni conclusive, co struito grazie anche alle segnature di Martina Bonanno e Rossana Castiglioni che si è così tolta il lusso di segnare il primo gol in campionato. ALTRI RISULTATI: TreviglioCampus Pavia 66, MelzoHst Varese 611, In Sport CesanoBusto 72. CLASSIFICA: Hst Varese 21, Campus Pavia 16, Sg Sport Arese F 15, Piacenza, Melzo, In Sport Cesano, Busto* 9, Treviglio 7, Derthona* 0. (*1 partita in più). PARZIALI: 22, 20, 12, 11 RETI ARESE: 2 Avantario, 1 Tessera, Crea, Caselli, Sciarra. TREVIGLIO (pmu) Importante vittoria in chiave finali per la SG Sport Arese che sono nel finale ha però ragione degli ostici pavesi del Campus. Buona prova collettiva di A rese che inizia il periodo finale con il doppio vantaggio grazie alla rete di Sciarra e contiene il tentativo di rimonta degli avversari cui riesce solo di accorciare le distanze. Gli a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 37 22 aprile 2016 Pagina 63 < Segue Settegiorni Comune di Arese resini restano così al secondo posto in scia della capolista Barzanò. ALTRI RISULTATI: BarzanòTreviglio 103, Np Vare do Futura Milano 811, Quanta Club Viribus Unitis 217. CLASSIFICA: Barzanò 26, Sg Sport Arese*, Hst Varese** 25, Viribus Unitis 24, In Sport Ce sano** 21, Treviglio 16, Campus Pavia 15, Melzo 13, In Sport Bollate** 12, Lecco, Fu ROMANO DI LOMBARDIA (pmu) E' fallito l' assalto alla vetta della SG Sport Arese. Il sette di coach Jacopo Pasetti alza bandiera bianca nella sfida con la capolista Palombella Romano. Ma solo dopo la pausa lunga i «padroni di casa» hanno veleggiato sicuri verso la vittoria, grazie ad un parziale complessivo di 51 nelle ultime due frazioni di gioco. Nelle battute iniziali Arese si conferma squadra di vertice. Il primo quarto si chiude in parità perchè Federico Mazzucchi pareggia la rete dei bergamaschi. La Palombella cerca la fuga nella seconda frazione prendendosi due gol di vantaggio, ma la SG Sport non molla la presa e Mattia Luca Cerutti mette in porta il punto del parziale 32. Nel terzo tempo Mazzucchi sigla la sua personalissima doppietta firmando il 43. E' l' ultima fiammata aresina che da lì in poi può poco al cospetto della Palombella. CLASSIFICA: Palombella Romano 28, Varese Olona Nuoto 25, Sg Sport Arese, Treviglio 21, Campus Pavia 14, Bereguardo 8, Lecco 4, Azzurra Buccinasco 3. (*1 partita in meno). HST #DAIUNAVELOCE I MAGNIFICI PARZIALI: 30, 03, 22, 41. RETI MAGNIFICI: 2 Marengo e Coriani, 1 Montanari e Firinu. CUS GEAS MWM POLÌ NOVATE BLUE PARZIALI: 30, 31, 40, 22. RETI POLÌ NOVATE: Corvetta, Rigobello, Briga. 9 6 12 3 ROMANO DI LOMBARDIA (pmu) I Magnifici ce l' hanno messa tutta, uscendo dalla piscina di Romano di Lombardia con la prima sconfitta stagionale ma con la doppia consapevolezza di essere una squadra con l' iniziale maiuscola e di aver alzato bandiera bianca al cospetto di una avversaria che si è dimostrata più forte. Contro il miglior ALBERTO «ARTIST» MARENGO attacco del campionato, i ragazzi di Alberto Bordini hanno lavorato molto bene in difesa, concedendo solo 14 conclusioni ai varesini che hanno sfruttato appieno le occasioni capitate. Forse traditi dall' emozione, i Magnifici partono col freno a mano tirato e chiudono il primo tempo in svantaggio 30. Nessuna debàcle, però, perchè nella frazione successiva Marengo prende per mano i compagni che da par loro abbassano la saracinesca in difesa. La doppietta di «Artist» e la successiva rete in ripartenza di Tullio Montanari valgono così il clamoroso 33. La sfida al vertice mantiene le promesse della vigilia. Nel terzo periodo I Magnifici rispondono alla rete varesina e si portano anche in vantaggio 54: la firma è quella di «Cobra» Coriani che realizza una doppietta. L' Happy Sport non demorde e alla fine del periodo la situazione è ancora di perfetta parità. Nell' ultimo periodo, Varese fa capire perchè è in testa alla classifica: quattro tiri e quattro gol (anche in parte aiutati dalla giornata di scarsa vena di Morales) cui i ragazzi di Bordini sanno rispondere solo con Firinu. Vince l' HST ma i Magnifici escono dalla vasca rammaricati per la sconfitta ma sicuri che la strada da seguire è questa. Nulla da fare per la squadra Blue della Polì Novate che lascia strada al Cus Geas. Nell' ambito di una partita che si è fatta subito in salita per i novatesi merita citazione il fatto che i marcatori delle tre reti degli "Squali" portano la firma di tre giocatori Under 21. ALTRI RISULTATI: Iria PiacenzaCus Geas Milano 55. CLASSIFICA: Hst #daiunaveloce 30, I Magnifici 27, Amga Sport T Rex** 21, Sg Sport Arese Old**, Cus Geas Mwm* 19, Iria Piacenza 14, Polì No vate Red 13, Cus Geas Milano* 12, Vimercate Nuoto 11, Hst Varese Old** 10, In Sport Bollate** 7, Acquarè Franciacorta 3, Polì Novate Blue 0. (*1 partita in più, **1 partita in meno). Maurizio Penati. MAURIZIO PENATI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 38 22 aprile 2016 Pagina 63 Settegiorni Comune di Arese LE PARTITE DI DOMENICA 24 A LEGNANO Viale Gorizia 28/A, dalle 15,30 Under 21: LeccoHst Varese. Juniores: Lecco In Sport Cesano, In Sport BollateHst Varese. Master B: Sg Sport Arese OldHst Varese Old, In Sport BollateAmga Sport Trex. A PAVIA Campus Acquae, Strada Cascina Cascinazza 29, dalle 14 Allievi A: Sg Sport Arese M Polì Novate. Ragazzi A: Polì Novate RedMelzo, Varese Olona NuotoSg Sport Arese. Ragazzi B: Team Lombardia Rho Giovanile Campus Pavia, Sg Sport Arese BBarzanò B. Under 21: Polì NovateDerthona Nuoto. Master A: Sg Sport AreseCampus Pavia. A VIGEVANO Via Santa Maria 80, dalle 14 Ragazzi B: In Sport CesanoInsubrika Nuoto. Ragazzi A: Vigevano Nuoto Busto. Ragazzi A: Team Lombardia Rho In Sport Bollate. Ragazzi B: Azzurra Nuoto BuccinascoCassano D' Adda. Ragazzi B: Acquarè FranciacortaPolì Novate Blue. Ragazzi A: TreviglioViribus Unitis. SOSTA PER IL 1° MAGGIO Al termine della diciannovesima giornata il Campionato PallanuotoItalia osserva l' ultimo fine settimana di riposo in concomitanza con la festività del Primo Maggio e in attesa del rush finale. Si ricomincia a giocare domenica 8 maggio alle piscine di Varese Palaghiaccio, Legnano, Monza e Verbania. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 39 22 aprile 2016 Pagina 65 Settegiorni Comune di Arese PALLACANESTRO SERIE D Esaurita la stagione regolare tutto è pronto per il via delle sfide decisive in testa e in coda SAN GIUSEPPE ARESE Quarto posto finale avrà la giovane e tosta Scuola Basket Treviglio ARESE (tms) Dalla «roulette» dell' ultimo turno escono risultati scontati e per effetto di questi la classifica non cambia. Quindi il San Giuseppe Arese chiude al quarto posto, comunque playoff «alti», la sua prima stagione da squadra ambiziosa. Il piazzamento finale consegna però ai Binaghi' s Brothers e compagni quello che a detta di tutti gli addetti ai lavori ed esperti della categoria il turno play off più duro e impegnativo: quello che vedrà Arese opposta alla Scuola Basket Treviglio. Il team della bergamasca "regalerà" agli aresini una serie difficile perché la SBT è una formazione composta in gran parte da giovanissimi, con il play Marco Mandelli unico esperto (classe 1985) chiamato a dettare i ritmi di un organico fatto di juniores e cadetti. Con una simile premessa anagrafica è facile immaginare che Treviglio proporrà una pallacanestro di chiaro e purissimo stampo giovanile: supersonica velocità di esecuzione; difesa pressante a tutto campo; rotazioni continue per tenere alti i ritmi, atletismo a go go e tanta, tanta fisicità. Tutti elementi garantiti dai lunghi Budoni, Bassani e Ronchi. Poi, come se non bastasse, sulla panchina trevigliese siederà Luca Gamba, ex giocatore simbolo di Treviglio proprio per queste qualità. Il San Giuseppe Arese, dunque, subito chiamato alla prova del nove consapevole di poter mettere sul tavolo una potenziale carta vincente: l' esperienza. E quella, si sa, non è in vendita... Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 40 22 aprile 2016 Il Notiziario Comune di Arese Parco delle Groane, via libera dai comuni al maxi ampliamento Pagina 30 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 41 22 aprile 2016 Il Notiziario Comune di Arese Ztl: ecco quali categorie tra i non bollatesi avranno diritto di accedere all'area protetta Pagina 33 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 42 22 aprile 2016 Il Notiziario Comune di Arese Cambiano i confini tra Bollate e Arese Pagina 36 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 43 22 aprile 2016 Il Notiziario Comune di Arese Centro commerciale: "Arese si è presa i soldi, Garbagnate si prende lo smog" Pagina 64 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 44 22 aprile 2016 Il Notiziario Comune di Arese Vigili di Garbagnate al centro commerciale: Banfi si arrabbia Pagina 64 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 45 22 aprile 2016 Il Notiziario Comune di Arese La piscina olimpionica "sognata" da Maroni è in realtà in progetto a Garbagnate? Pagina 66 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 46 22 aprile 2016 Il Notiziario Comune di Arese Protesta clamorosa: la minoranza lascia l'aula ed evita la discussione sul bilancio 201618 Pagina 71 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 47 22 aprile 2016 Il Notiziario Comune di Arese Approvato dalla maggioranza il bilancio 201618. Critiche al comportamento della minoranza che avrebbe impedito la discussione sul documento Pagina 71 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 48 22 aprile 2016 Il Notiziario Comune di Arese Pagina 72 Pagina 72 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 49 22 aprile 2016 Il Notiziario Comune di Arese Pagina 73 Pagina 73 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 50 22 aprile 2016 Pagina 38 Libero Comune di Arese Al mall di Arese arriva pure Belen EVENTO Arriva persino Belen nella nuova cittadella dello shopping aperta in questi giorni ad Arese (Il Centro di via Giuseppe Eugenio Luraghi). Oggi, dalle 16.30 alle 19.30, la showgirl argentina sarà presente all' interno del negozio «Piazza Italia» per premiare i vincitori del concorso «Shopping con Belen». L' appuntamento, come si legge nell' annuncio della pagina facebook della catena, è per le 16.30 di questo pomeriggio. Inutile dire che si preannuncia il tutto esaurito per il nuovo centro commerciale che con i suoi 120mila metri quadrati di negozi e offerte commerciali e i suoi 25 ristoranti attira ogni giorno migliaia di visitatori. Oggi, dalle 16.30 Al Centro di Arese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 51 22 aprile 2016 Pagina 27 Settegiorni (ed. Legnano) Comune di Arese Prende posizione il consigliere sul cui voto si regge il futuro della maggioranza Ikea e sicurezza, Spataro «striglia» la giunta: «Ora uscite dal letargo» CERRO MAGGIORE (lue) Fran cesco Spataro ha «strigliato» la giunta comunale. Su Ikea e le telecamere per avere più sicurezza in paese. Spataro, ex candidato sindaco di «Fratelli d' Italia», poi diventato indipendente e che col suo voto favorevole sta tendendo in piedi la giunta da due anni, non le ha mandate a dire: nel corso dell' ultimo consiglio comunale h a parlato forte e chiaro all' indirizzo della squadra di governo del sindaco Teresina Rossetti: «Ikea? Se non dovesse arrivare sarei profondamente amareggiato soprattutto per la perdita della ricaduta occupazionale nel nostro paese». E poi la questione sicurezza: «Entro la fine di aprile ha affermato Spataro durante l' ultima seduta voglio vedere le telecamere attive nella frazione. Ora la giunta si sta dando da fare dopo un po' di letargo. Sempre sul tema della sicurezza occorrerebbe avere una migliore organizzazione della Polizia locale: allo sportello, per la riscossione, non ci dovrebbe essere un agente, come invece avviene, ma un amministrativo». Insomma, parole forti quelle usate da Spataro, forti perchè arrivano da una persona sulla quale si regge il futuro di un' amministrazione comunale. Lo abbiamo raggiunto, chiedendogli di approfondire meglio quanto dichiarato in consiglio comunale. «Su Ikea ha commentato Spatato sono stato chiaro: ufficialmente non si sa ancora nulla, non vi sono comunicazioni ufficiali circa un cambio di idea da parte dell' insediamento (nota: la scorsa settimana si era sparsa la voce che Ikea avrebbe scelto il sito di Arese). Ma se Ikea non dovesse arrivare io sarei fortemente deluso perchè questa struttura faceva parte del programma della giunta. Stiamo parlando di un insediamento che avrebbe portato lavoro in un territorio come il nostro nel quale la crisi economica si sente eccome». Le sue parole sulle telecamere suonano come un ultimatum. E' così? «Sono un' invocazione a fare le cose che si devono fare replica Spataro . Quello del potenziamento della videosorveglianza è un progetto da me fortemente voluto. A Canta lupo le telecamere sono in dirittura d' arrivo e voglio che nel 2016 arrivino anche a Cerro. Ripeto: nelle telecamere credo fermamente e questo progetto deve essere attuato. In generale, questa amministrazione comunale deve sicuramente accelerare, deve muoversi con un passo più veloce. C' è stato un periodo di letargo dal quale spero si svegli presto». Come detto, Spataro era di «Fratelli d' Italia», partito che da subito ha preso le distanze da lui e dal suo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 52 22 aprile 2016 Pagina 27 < Segue sostegno alla giunta. Alessandro Luè. Settegiorni (ed. Legnano) Comune di Arese Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 53 22 aprile 2016 Pagina 27 Settegiorni (ed. Legnano) Comune di Arese Sindaco: «Ikea va ad Arese? Non ci hanno detto nulla» CERRO MAGGIORE (lue) «Ikea non si sbilancia: non dice nè sì, nè no». A parlare è il sindaco Teresina Rossetti, tornata sulla vicenda Ikea durante la serata di martedì 19 aprile per la presentazione pubblica del bilancio di previsione 2016. Dalla scorsa settimana, come noto, circola insistente la voce che il colosso svedese abbia rinunciato a insediarsi a Cerro avendo scelto invece Arese, dove è stato appena inaugurato il centro commerciale più grande d' Europa. Ma dall' amministrazione comunale dicono di non sapere nulla: «Torno a ribadire ha dichiarato Rossetti durante la serata che da Ikea non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione ufficiale riguardo lo spostamento in un' altra zona o sul cessato interesse a insediarsi qui da noi. Tre settimane fa, a un incontro, ci avevano detto che puntavano ancora sull' area di Cerro. In questi giorni abbiamo contattato Ikea, ma non si sbilanciano: non dicono nè sì, nè no». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 54 22 aprile 2016 Pagina 31 La Prealpina Comune di Arese Trent' anni in biblioteca Vaccani va in pensione Una vita al servizio della cultura e di tutti gli utenti «Mi sono distratta e sono passati trent' anni». Con una battuta, Loredana Vaccani si congeda dal servizio. La ragazza di 62 anni, che vive ad Arese e che dalla prossima settimana andrà in pensione, ha preso per la prima volta le redini della Biblioteca di Busto nel 1987. Da allora, come direttrice della civica, in seguito intitolata alla memoria di Gian Battista Roggia, suo fondatore e primo direttore nel 1950, Vaccani ha visto cambiare il volto di un patrimonio culturale che non teme confronti: «Oggi, la biblioteca di Busto conta 200 mila volumi di cui quattromila del fondo antico, 290 periodici e duemila periodici storici, che ne fanno il secondo polo bibliotecario della provincia di Varese», ricorda la direttrice, mentre ancora non ha deciso se scartare o meno i numerosi regali che gli amici le hanno recapitato. «Sto provando una certa emozione. Magari terrò i regali per dopo, quando sarò più calma. Quello che mi preme è sottolineare ciò che è stata la mia visione di biblioteca pubblica, il modello che ho voluto per Busto e che penso, piano pia no, come un lumachina, di essere riuscita a realizzare. Quando sono entrata per la prima volta in questo posto mi sono resa conto dell' importanza del fondo a disposizione. Bisognava solo farlo vivere. Questo è l' obiettivo che mi sono prefissa. Tra bibliotecari si usa un brutto termine per indicare la filosofia che sta alla base delle biblio teche moderne: che sia utente centrica, ossia aperta, libera e a misura di utente. Perché la biblioteca pubblica è la via di accesso locale alla conoscenza, una condizione essenziale per lo sviluppo culturale dell' individuo e dei gruppi sociali, che fornisce servizi uguali per tutti senza distinzione». Vaccani ricorda alla perfezione le tappe della progressiva realizzazione degli scaffali aperti, che consentono una fruizione libera e immediata della cultura, una volta impensabile: «Abbiamo voluto portare il più possibile a disposizione della gente, a cominciare dai periodici fino alla saggistica, ai libri di letteratura e per l' infanzia, con un allargamento degli scaffali aperti che è partito dal 1997, è proseguito nel 2002 con l' apertura di nuovi spazi al primo piano e che si è concluso nel 2014 con l' apertura della ex sala Zappellini, ora Sala Monaco, finalmente attrezzata con wifi e con un servizio di auto prestito che consente di prendere a prestito i libri in piena autonomia». Di non minore importanza è stata la sistemazione del Fondo Gambini, delle oltre 500 opere che compongono la sezione di storia locale e del fondo antico, forte di 700 volumi stampati tra il XVI e il XVIII secolo e di 32 cinquecentine. Il prossimo giovedì sarà l' ultimo giorno di lavoro: «Poi, potrò godermi il riposo. Sarà meritato? Spero di sì». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 55 22 aprile 2016 Pagina 31 < Segue La Prealpina Comune di Arese Carlo Colombo. CARLO COLOMBO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 56