Habitech - General Membrane

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Habitech - General Membrane
REPORT DI MAPPATURA PRODOTTI
LEED
®
Leadership in Energy and Environmental
Design
POLICY OBBLIGATORIA PER L’UTILIZZO E DIVULGAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO
Il presente documento è stato realizzato da Habitech - Distretto Tecnologico Trentino S.c.a.r.l. con
sede in Piazza Manifattura, 1 – Rovereto (TN), di seguito semplicemente DTTN, da considerarsi
esclusiva titolare di ogni diritto d’autore su tale documento.
Il documento potrà essere liberamente e gratuitamente scaricato, riprodotto, pubblicato,
comunicato o diffuso a terzi o in altro modo utilizzato da chiunque General Membrane SpAia
interesse, purché siano rispettate le seguenti regole da ritenersi obbligatorie e vincolanti:
1) le riproduzioni/pubblicazioni/comunicazioni/diffusioni o altri utilizzi del documento dovranno
essere effettuate mantenendo sempre il testo integrale dello stesso, senza apporre modifiche, tagli o
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documento effettuati in modo parziale e l’apporto di modifiche e/o integrazioni al suo contenuto
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essere effettuate riportando per esteso e in modo chiaro la presente policy e l’obbligo vincolante di
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documento in violazione della legge.
Eventuali violazioni degli obblighi sopra riportati saranno perseguite a norma di legge e
determineranno inadempimenti contrattuali con possibilità per DTTN di impedirne l’ulteriore
riproduzione e pubblicazione.
2
SOMMARIO
1
LA MAPPATURA PRODOTTO RISPETTO ALLO STANDARD LEED® ........................................... 4
1.1
2
CHECK LIST LEED® for New Construction & Major Renovation ......................................... 8
L’azienda GENERAL MEMBRANE SPA ..................................................................................................... 13
1. Famiglie di prodotto GENERAL MEMBRANE SPA oggetto della mappatura ........................... 14
3.1 Area Sostenibilità del Sito (SS) – Sustainable Sites ........................................................................ 20
3.3 Area Materiali e Risorse (MR) – Materials & Resources (MR) .................................................... 30
3.4 Area Qualità Ambientale Interna (QI) – Indoor Environmental Quality (IEQ)...................... 34
2. Quadro sinottico dei crediti ai quali i prodotti GENERAL MEMBRANE SPA analizzati
possono contribuire secondo lo standard di riferimento LEED ............................................................ 39
3
1
LA MAPPATURA PRODOTTO RISPETTO ALLO STANDARD LEED®
Habitech Distretto Tecnologico Trentino S.c.a.r.l ha attivato un progetto rivolto al sistema
delle imprese e dei produttori, allo scopo di fornire loro assistenza nel verificare il
posizionamento dei propri prodotti rispetto al protocollo di certificazione LEED .
®
LEED® è un sistema di certificazione della sostenibilità degli edifici che considera l’efficienza
energetica, la gestione delle acque, il sito sul quale l’immobile è costruito e le sue
connessioni, i materiali e le risorse con le quali è stato edificato e la qualità interna degli
ambienti in termini di salubrità dell’aria e comfort termico. È quindi importante che i materiali
e i prodotti da costruzione che costituiscono la struttura e l’allestimento dell’edificio possano
dimostrare ed esplicitare la propria conformità o contributo ai criteri dello standard (in alcuni
casi si tratta semplicemente di verificare alcune informazioni e parametri già in possesso
dell’azienda).
Introduzione
La certificazione LEED viene rilasciata all’edificio, ma ai fini dell’ottenimento del punteggio
®
finale i prodotti, i sistemi e i materiali da costruzione hanno un importante ruolo. Tutti i
prodotti installati e scelti per il progetto possono contribuire al soddisfare i requisiti dei
crediti, purché conformi.
Chi progetta e costruisce un edificio con i criteri LEED ricerca fornitori partner in grado di
poter approvvigionare prodotti conformi ai parametri richiesti ed in grado di comunicare
tutte le informazioni, la documentazione e le attestazioni che certifichino le performance del
prodotto.
Habitech - Distretto Tecnologico Trentino offre un servizio di consulenza alle aziende, la
Mappatura dei Prodotti, grazie al quale esse possono posizionare il loro prodotto in termini di
sostenibilità ambientale ed energetica rispetto allo standard LEED.
Modalità di intervento
I consulenti Habitech hanno descritto all’azienda GENERAL MEMBRANE SPA spa lo
standard LEED ed i requisiti richiesti dai crediti rispetto ai prodotti sottoposti; in seguito è
stato fatto uno studio approfondito dei prodotti con i referenti e tecnici aziendali per valutare
a quali crediti essi potessero contribuire.
A fronte di
uno studio approfondito della
documentazione rilasciata dai referenti aziendali, è stata elaborata un’analisi delle
caratteristiche dei prodotti, rispetto a quanto richiesto dai crediti LEED.
Infine Habitech ha suggerito le modalità di comunicazione del possibile contributo dei
prodotti analizzati rispetto ai crediti e allo standard.
Nel contempo l’azienda ha acquisito le competenze sufficienti per rispondere da subito ai r
4
requisiti LEED nel momento in cui il mercato lo richiedesse.
LEED® – Leadership in Energy and Environmental Design
Il protocollo di certificazione energetico ambientale per gli edifici LEED® (Leadership in
Energy and Environmental Design) è uno standard a base volontaria che regola la gestione,
la progettazione e la costruzione di edifici sostenibili dal punto di vista sociale, ambientale,
economico e del benessere dell’utilizzatore. Nato negli Stati Uniti nel 1993 per volere dell’US
Green Building Council, tale standard, ha la peculiarità di toccare tutti gli ambiti che
coinvolgono la progettazione degli edifici, dalla scelta del sito in cui si progetta l’edificio, alla
gestione del cantiere, all’uso parsimonioso delle acque potabili, all’efficienza dell’involucro e
degli impianti, all’uso di fonti di energia rinnovabile, all’utilizzo di materiali con contenuto di
riciclato, alla qualità e al confort dell’ambiente interno.
In Italia LEED® è stato introdotto da Habitech Distretto Tecnologico Trentino nel 2006, che
ha successivamente fondato e promosso il Green Building Council Italia, con lo scopo di
diffondere lo standard in Italia e lavorare alla nascita del LEED® Italia per le Nuove
Costruzioni e Ristrutturazioni, basato sullo standard americano LEED® for New Construction
& Major Renovation (da cui è tratta la versione LEED Italia per le Nuove Costruzioni e
Ristrutturazioni) si applica a edifici commerciali, inclusi uffici, edifici istituzionali (biblioteche,
musei, chiese, ecc.), ed edifici residenziali di almeno 4 piani fuori terra. La presente analisi è
stata condotta secondo i manuali LEED Italia per le Nuove Costruzioni e Ristrutturazioni,
GBC HOME, LEED Reference Guide for Green Building Design and Construction (che
racchiude lo standard LEED for New Construction & Major Renovation, LEED for Schools e
LEED for Core & Shell) e LEED for Commercial Interiors.
Esistono altri standard LEED® USA che riguardano:
□ LEED for Healthcare;
□ LEED for Existing Buildings;
□ LEED for Retail;
□ LEED for Neighborhood Development;
A tal riguardo, si precisa che l’analisi presentata di seguito permette di rispondere anche ad
eventuali richieste provenienti da committenti o progettisti che lavorano con altri standard di
certificazione.
Il GBC Italia, il 14 aprile 2010, ha lanciato il LEED Italia, versione basata su normative italiane
ed europee, ma con gli stessi principi e criteri della versione americana.
5
La certificazione LEED for New Cosntruction & Major Renovation si basa su una struttura di
crediti che comprende sette aree tematiche:
1. Sustainable Sites (SS) - Sostenibilità del Sito (SS)
2. Water Efficiency (WE) - Gestione delle Acque (GA)
3. Energy & Atmosphere (EA) - Energia e Atmosfera (EA)
4. Materials & Resources (MR) - Materiali e Risorse (MR)
5. Indoor Environmental Quality (IEQ) - Qualità ambientale interna (QI)
6. Innovation in Design (ID) - Innovazione nella Progettazione (IP)
7. Regional Priority (RP) - Priorità Regionale (PR)
I crediti sono strutturati in: prerequisiti, crediti centrali e crediti per l’innovazione.
Il progetto in fase di certificazione deve soddisfare tutti i prerequisiti richiesti, in quanto
obbligatori, mentre i crediti vengono attribuiti in base al livello raggiunto dai requisiti
considerati, valutati secondo criteri stabiliti.
Il punteggio finale si ottiene sommando i punteggi conseguiti all’interno di ogni area
tematica e determina il diverso livello di certificazione ottenuta:
La certificazione LEED for Commercial Interiors riguarda gli interni degli edifici commerciali;
è il sistema riconosciuto per la certificazione ad alte prestazioni di interni che risultano sani,
luoghi produttivi di lavoro, meno costosi da gestire e mantenere e hanno un impatto
ambientale ridotto. LEED for Commercial Interiors dà il potere di fare scelte sostenibili ai
progettisti e ai locatari, che non sempre hanno il controllo sulle operazioni dell’ intero edificio.
La certificazione LEED for Existing Buildings: Operation & Maintenance aiuta a massimizzare
l’efficienza energetica dell’edificio attraverso la riduzione dell’impatto ambientale dell’edificio.
Questo standard incoraggia il proprietario di edifici esistenti ad implementare pratiche di
sostenibilità e ridurre gli impatti ambientali dell’edificio, indirizzandosi verso pratiche di
gestione e manutenzione, quali:

Programmi di mantenimento dell’involucro edilizio;

Utilizzo dell’energia e delle acque;
6

Preferenza di utilizzo di prodotti sostenibili anche per la pulizia dell’edificio;

Policies di acquisto di prodotti sostenibili;

Gestione del flusso dei rifiuti

Qualità dell’ambiente interno
La certificazione LEED è una certificazione dell’edificio, non si può pertanto attestare né
certificare un prodotto da costruzione secondo il sistema LEED, poiché i requisiti richiesti dai
singoli crediti per ottenere il punteggio ad essi riferiti, riguardano le caratteristiche e le
prestazioni dell’insieme dei materiali utilizzati nell’edificio, non del singolo prodotto. Il ruolo
dei prodotti all’interno della certificazione LEED è quindi quello di contribuire o, in alcuni casi,
essere conforme, ai requisiti dei prerequisiti o dei crediti.
L’US Green Building Council dà specifiche policies che regolano l’utilizzo del marchio
USGBC e delle corrette asserzioni con le quali comunicare il fatto che i propri prodotti
contribuiscono allo standard LEED.
Al momento della stesura del presente documento il GBC Italia ha realizzato un documento
che regola l’utilizzo del logo GBC ITALIA, importante strumento di comunicazione, patrimonio
della comunità GBC Italia.
L'utilizzo del logo è regolato da linee guida finalizzate alla salvaguardia dei diritti del GBC
Italia. Il mancato rispetto di queste linee guida da parte dei soci può essere motivo per
attivare procedure statutarie per censura o espulsione.
Di seguito è riportato l’elenco dei crediti per i protocolli LEED® for New Construction and
Major Renovation.
7
1.1
CHECK LIST LEED® for New Construction & Major Renovation
D/C
SS
C
D
D
D
D
D
D
D
C
D
D
D
C
D
Area tematica
Punti
Sustainable Sites
26 Punti
Prerequisito 1 Construction Activity Pollution Prevention
Ridurre l’inquinamento generato dalle attività di costruzione controllando i
fenomeni di erosione del suolo e di sedimentazione nelle acque riceventi e
la produzione di polveri.
Credito 1
Site Selection
Evitare l’edificazione in aree inappropriate e ridurre l’impatto ambientale
della localizzazione di un edificio su di un sito.
Credito 2
Development Density & Community Connectivity
Indirizzare lo sviluppo edilizio verso aree urbane dove sono già presenti
servizi e infrastrutture, proteggere le aree verdi e preservare l’habitat e le
risorse naturali.
Credito 3
Brownfield Redevelopment
Bonificare e riqualificare siti degradati dove lo sviluppo insediativo è
ostacolato dall’inquinamento ambientale e diminuire così il consumo di
suolo non urbanizzato.
Credito 4.1
Alternative Transportation, Public Transportation Access
Ridurre l’inquinamento e l’impatto ambientale generati dal traffico
automobilistico.
Credito 4.2
Alternative Transportation, Bicycle Storage & Changing Rooms
Ridurre l’inquinamento e l’impatto ambientale generati dal traffico
automobilistico.
Credito 4.3
Alternative Transportation, Low-Emitting and Fuel-Efficient Vehicles
Ridurre l’inquinamento e l’impatto ambientale generati dal traffico
automobilistico.
Credito 4.4
Alternative Transportation, Parking Capacity
Ridurre l’inquinamento e l’impatto ambientale generati dal traffico
automobilistico.
Credito 5.1
Site Development, Protect of Restore Habitat
Conservare le aree naturali e i paesaggi agrari esistenti1, riqualificare le
aree danneggiate per fornire habitat a flora e fauna e promuovere la
biodiversità.
Credito 5.2
Site Development, Maximize Open Space
Fornire un’elevata quantità di spazio aperto a verde in rapporto
all’impronta di sviluppo per promuovere la biodiversità.
Credito 6.1
Stormwater Design, Quantity Control
Limitare le alterazioni della dinamica naturale del ciclo idrologico,
mediante la riduzione delle superfici di copertura impermeabili, l’aumento
delle infiltrazioni in sito, la riduzione o l’eliminazione dell’inquinamento dal
deflusso delle acque meteoriche e l’eliminazione dei contaminanti.
Credito 6.2
Stormwater Design, Quality Control
Ridurre o eliminare l’inquinamento dei flussi d’acqua attraverso la
gestione del deflusso delle acque piovane.
Credito 7.1
Heat Island Effect, Non-Roof
Ridurre l’effetto isola di calore (differenze di gradiente termico fra aree
urbanizzate e aree verdi) per minimizzare l’impatto sul microclima e
sull’habitat umano e animale.
Credito 7.2
Heat Island Effect, Roof
Ridurre le isole di calore (differenze di gradiente termico fra aree
Obbligatorio
1
5
1
6
1
3
2
1
1
1
1
1
1
8
D/C
D
Area tematica
Credito 8
WE
D
D
D
D
C
D
D
D
D
D
D
C
Punti
urbanizzate e aree verdi) per minimizzare l’impatto sul microclima e
sull’habitat umano e animale.
Light Pollution Reduction
1
Minimizzare le dispersioni luminose generate dall’edificio e dal sito,
limitare la brillanza della volta celeste al fine di incrementare l’accesso
visuale notturno alla volta stessa, migliorare la visibilità notturna
attraverso la riduzione del fenomeno dell’abbagliamento e ridurre
l’impatto negativo dell’illuminazione dell’edificio durante il periodo
notturno.
Water Efficiency
10 Punti
Prerequisito 1 Water Use Reduction
Aumentare l’efficienza nell’uso dell’acqua negli edifici per ridurre il carico
sui sistemi municipali di fornitura dell'acqua e sui sistemi delle acque
reflue.
Credito 1
Water Efficient Landscaping
Gestione efficiente delle acque a scopo irriguo limitare o evitare l’utilizzo
di acque potabili, acque di superficie o del sottosuolo disponibile nelle
vicinanze del sito di ubicazione dell’edificio, per scopi irrigui.
Credito 2
Innovative Wastewater Technologies
Ridurre la produzione di acque reflue e la richiesta di acque potabili e, nel
contempo, incrementare i livelli idrici degli acquiferi.
Credito 3
Water Use Reduction
Aumentare ulteriormente l’efficienza nell’uso dell’acqua negli edifici per
ridurre il carico sui sistemi municipali di fornitura dell'acqua e sui sistemi
delle acque reflue.
EA
Energy & Atmosphere
Obbligatorio
Prerequisito 1 Fundamental Commissioning of the Building Energy Systems
Verificare che i sistemi energetici dell’edificio siano istallati, tarati e che
funzionino in accordo con le richieste del committente, i documenti di
progetto e i documenti di appalto.
Prerequisito 2 Minimum Energy Performance
Stabilire un livello minimo d’efficienza energetica per gli edifici e gli
impianti proposti, al fine di ridurre gli impatti economici e ambientali
derivanti da consumi eccessivi d’energia.
Prerequisito 3 Fundamental Refrigerant Management
Ridurre la distruzione dell’ozono stratosferico.
Credito 1
Optimize Energy Performance
Raggiungere livelli crescenti di prestazioni energetiche per gli edifici e gli
impianti proposti, superiori ai valori minimi richiesti dalla normativa, al
fine di ridurre gli impatti economico ambientali associati all’uso eccessivo
di energia.
Credito 2
On-Site Renewable Energy
Promuovere un livello crescente di produzione autonoma di energia da
fonti rinnovabili in sito, al fine di ridurre l’impatto ambientale ed
economico legato all’uso di energie da combustibili fossili.
Credito 3
Enhanced Commissioning
Iniziare il processo di commissioning nelle prime fasi della progettazione
ed eseguire attività addizionali dopo che le verifiche prestazionali degli
impianti sono state completate.
Credito 4
Enhanced Refrigerant Management
Minimizzare i contribuiti diretti al surriscaldamento globale.
Credito 5
Measurement & Verification
Fornire una contabilizzazione in esercizio dei consumi energetici
Obbligatorio
Da 2 a 4
2
Da 2 a 4
35 Punti
Obbligatorio
Obbligatorio
Da 1 a 19
Da 1 a 7
2
2
3
9
D/C
Area tematica
Punti
dell'edificio nel tempo.
C
D
C
C
C
C
C
C
C
C
D
D
Credito 6
Green Power
2
Promuovere lo sviluppo e l’impiego di tecnologie per la produzione di
energia elettrica da fonte rinnovabile (ad emissioni zero) con connessione
alla rete elettrica nazionale.
MR
Materials & Resources
Prerequisito 1 Storage & Collection of Recyclables
Ridurre la quantità di rifiuti prodotti dagli occupanti dell’edificio che
vengono trasportati e smaltiti in discarica.
Credito 1.1
Building Reuse, Maintain Existing Walls, Floors & Roof
Estendere il ciclo di vita del patrimonio edilizio esistente, preservare le
risorse, conservare i beni culturali, ridurre i rifiuti e l’impatto ambientale
delle nuove costruzioni anche in relazione alla produzione e al trasporto
dei materiali.
Credito 1.2
Building Reuse, Maintain Interior Non-Structural Elements
Estendere il ciclo di vita del patrimonio edilizio esistente, preservare le
risorse, conservare i beni culturali, ridurre i rifiuti e l’impatto ambientale
delle nuove costruzioni anche in relazione alla produzione e al trasporto
dei materiali.
Credito 2
Construction Waste Management
Deviare i rifiuti delle attività di costruzione e demolizione dal conferimento
in discarica o agli inceneritori. Reimmettere le risorse riciclabili recuperate
nuovamente nel processo produttivo e reindirizzare i materiali riutilizzabili
in appositi siti di raccolta.
Credito 3
Materials Reuse
Riutilizzare i materiali e i prodotti da costruzione in modo da ridurre la
domanda di materiali vergini e la produzione di rifiuti, limitando in tal
modo gli impatti ambientali associati all’estrazione e ai processi di
lavorazione delle risorse primarie.
Credito 4
Recycled Content
Aumentare la domanda di materiali da costruzione che contengano
materiali riciclati, riducendo in tal modo gli impatti derivanti
dall’estrazione e dalla lavorazione di materiali vergini.
Credito 5
Regional Materials
materiali e prodotti da costruzione estratti e lavorati in ambito regionale,
sostenendo in tal modo l'uso di risorse locali e riducendo gli impatti
sull’ambiente derivanti dal trasporto.
Credito 6
Rapidly Renewable Materials
Ridurre l’uso e lo sfruttamento delle materie prime e dei materiali a lungo
ciclo di rinnovamento, sostituendoli con materiali rapidamente rinnovabili.
Credito 7
Certified Wood
®
Il Comitato LEED ha deciso di adottare la nuova versione del presente
credito che è ancora in corso di valutazione presso USGBC, di conseguenza
il credito è temporaneamente sospeso, in attesa di novità.
IEQ
Indoor Environmental Quality
14 Punti
Obbligatorio
Da 1 a 3
1
Da 1 a 2
Da 1 a 2
Da 1 a 2
Da 1 a 2
1
1
15 Punti
Prerequisito 1 Minimum IAQ Performance
Obbligatorio
Determinare i minimi prestazionali per la qualità dell’aria interna
all’edificio, in modo da tutelare la salute degli occupanti, migliorare la
qualità dello spazio abitato e contribuire al raggiungimento delle
condizioni di comfort degli occupanti stessi.
Prerequisito 2 Environmental Tobacco Smoke Control
Obbligatorio
Minimizzare l’esposizione ambientale al fumo di tabacco (ETS) degli
10
D/C
Area tematica
Punti
occupanti l’edificio, delle superfici interne e dei sistemi di ventilazione.
D
D
D
C
C
C
C
C
C
D
D
D
D
D
Prerequisito 3* Minimum Acoustical Performance
Prevedere un isolamento acustico tale per cui non siano penalizzate le
attività di apprendimento.
Credito 1
Outdoor Air Delivery Monitoring
Fornire la possibilità di monitorare le prestazioni dei sistemi di ventilazione
al fine di mantenere il comfort e il benessere degli occupanti.
Credito 2
Increased Ventilation
Fornire un ricambio d’aria addizionale al fine di migliorare la qualità
dell’aria interna e il comfort degli occupanti. Tale requisito è necessario in
quanto i livelli di inquinamento interno, nel momento di occupazione degli
spazi, sono difficilmente controllabili con i livelli minimi di ventilazione
suggeriti dalle vigenti leggi.
Credito 3.1
Construction IAQ Management Plan, During Construction
Ridurre i problemi di qualità dell’aria interna (IAQ) derivanti dai processi di
costruzione/ristrutturazione al fine di garantire il comfort e il benessere
degli operai al lavoro e degli occupanti l’edificio.
Credito 3.2
Construction IAQ Management Plan, Before Occupancy
Ridurre i problemi di qualità dell’aria interna derivanti dai processi di
costruzione/ristrutturazione al fine di garantire il comfort e il benessere
degli operai al lavoro e degli occupanti l’edificio.
Credito 4.1
Low-Emitting Materials, Adhesives & Sealants
Ridurre all’interno dell’edificio i contaminanti che risultano odorosi,
irritanti e/o nocivi per il comfort ed il benessere degli installatori e degli
occupanti.
Credit 4.2
Low-Emitting Materials, Paints & Coatings
Ridurre la quantità di agenti inquinanti nell'aria in ambienti chiusi, che
sono odorose, irritanti e / o dannose per il comfort e il benessere degli
installatori e gli occupanti.
Credito 4.3
Low-Emitting Materials, Flooring Systems
Ridurre all’interno dell’edificio i contaminanti che risultano odorosi,
irritanti e/o nocivi per il comfort e il benessere degli installatori e degli
occupanti.
Credito 4.4
Low-Emitting Materials, Composite Wood & Agrifiber Products
Ridurre all’interno dell’edificio i contaminanti che risultano odorosi,
irritanti e/o nocivi per il comfort e il benessere degli installatori e degli
occupanti.
Credito 5
Indoor Chemical & Pollutant Source Control
Minimizzare l’esposizione degli occupanti al particolato e inquinanti
chimici potenzialmente pericolosi.
Credito 6.1
Controllability of Systems, Lighting
Fornire un elevato livello di controllo del sistema di illuminazione da parte
di singoli occupanti o gruppi in multi-spazi (ad esempio, aule e sale
conferenze) e promuovere la loro produttività, il comfort e il benessere.
Credito 6.2
Controllability of Systems, Thermal Comfort
Garantire ai singoli e ai gruppi di utenti che occupano spazi collettivi (ad
esempio aule, sale conferenze etc.) un elevato livello di controllo dei
parametri termici sugli impianti in modo da favorire il comfort, il
benessere e la produttività degli occupanti dell’edificio.
Credito 7.1
Thermal Comfort, Design
Realizzare un ambiente termicamente confortevole in grado di favorire il
benessere e la produttività degli occupanti dell’edificio.
Credito 7.2
Thermal Comfort, Verification
Obbligatorio
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
11
D/C
Area tematica
D
Credit 8.1
D
Credito 8.2
D
Credit 9*
ID
D
C
Punti
Fornire un ambiente termicamente confortevole che favorisca il benessere
e la produttività degli occupanti dell’edificio.
Daylight & Views, Daylight 75% of Spaces
1
Nelle aree occupate in modo continuativo garantire il contatto diretto
degli occupanti dell’edificio con l’ambiente esterno attraverso
l’illuminazione naturale degli spazi e una adeguata percezione visiva
dell’esterno.
Daylight & Views, Views for 90% of Spaces
1
Garantire agli occupanti dell’edificio, nelle aree occupate in modo
continuativo, il contatto diretto agli occupanti dell’edificio con l’ambiente
esterno, attraverso l’illuminazione naturale degli spazi e un’adeguata
percezione visiva dell’esterno, nelle aree occupate in modo continuativo.
Enhanced Acoustical Performance
1
Fornire alle classi una buona comunicazione tra student e insegnante e tra
student e studente attraverso una progettazione acustica adeguata.
Innovation & Design Process
6 Punti
Credito 1.1 -1.5 Innovation or Exemplary Performance: Provide Specific Title
Da 1 a 5
Consentire ai gruppi di progetto e ai progetti di guadagnare punti sia per le
prestazioni esemplari rispetto ai requisiti previsti dal sistema di
®
classificazione LEED per Nuove Costruzioni, sia attraverso caratteristiche
®
innovative non specificatamente comprese nelle categorie LEED .
®
Credito 2
LEED Accredited Professional
1
®
Supportare e promuovere l’integrazione progettuale richiesta da LEED per
favorirne l’applicazione e la certificazione.
RP
Regional Priority
4 Punti
Credito 1
Regional Priority
Punteggio
totale
Da 1 a 4
110 Punti
LEGENDA:
D: Fase di progettazione (Design)
C: Fase di costruzione (Construction)
* Crediti specifici dello Standard LEED for Schools
12
2. L’AZIENDA GENERAL MEMBRANE SPA
GENERAL MEMBRANE SpA
Sede legale
VIA VENEZIA, 28
30022 CEGGIA (VENEZIA) - ITALY
Tel. + 39 0421.322000
Fax. +39 0421.322800
E-mail: [email protected]
General Membrane SpA opera nel settore dei materiali impermeabilizzanti per l’edilizia e nel settore
del fotovoltaico, producendo sistemi impermeabili e fotovoltaici per la produzione di energia elettrica
da fonti rinnovabili.
I prodotti General Membrane sono diffusi in più di 60 Paesi in tutti i Continenti; il mercato estero
rappresenta il 40% dell’intera produzione.
.
13
1. FAMIGLIE DI PRODOTTO GENERAL MEMBRANE SPA OGGETTO DELLA MAPPATURA
Reflect system
VERNICI RIFLETTENTI BIANCHE IDRODILUIBILI PER MANTI IMPERMEABILI
NOME PRODOTTI:
General Reflect Paint Base
General Reflect Paint Plus
General Reflect Paint Sol
DESCRIZIONE PRODOTTI:
Vernici bianche speciali nanotecnologiche, per
finiture
superficiali
altamente
protettive
e
riflettenti, assicurano protezione, con garanzia di
durata, e basse temperature d'esercizio agli strati
a finire bituminosi, contribuendo a contrastare
fenomeni di isole di calore nei centri urbani e
migliorando la performance dei moderni impianti
fotovoltaici collocati sulle coperture. Prodotti
Certificati con test di riflettanza SRI presso EELab
presso l'università di Modena e Reggio Emilia.
MEMBRANE IMPERMEABILI BITUMINOSE FOTOVOLTAICHE FLESSIBILI
NOME PRODOTTO:
General Reflect Protection
DESCRIZIONE PRODOTTO:
Graniglie bianche speciali con granulometria
variabile,
per
finiture
superficiali
altamente
protettive e riflettenti industrialmente accoppiate
alle
membrane,
garanzia
d'esercizio
di
assicurano
durata,
agli
strati
e
protezione,
basse
a
finire
con
temperature
bituminosi,
contribuendo a contrastare fenomeni di isole di
14
calore
nei
centri
urbani
e
migliorando
la
performance dei moderni impianti fotovoltaici
collocati sulle coperture. Prodotti Certificati con
test di riflettanza SRI presso EELab presso
l'università di Modena e Reggio Emilia.
SISTEMI IMPERMEABILI FOTOVOLTAICI
NOME PRODOTTO:
General Solar PV
DESCRIZIONE PRODOTTO:
Sistema
che
dell'impianto
consente
fotovoltaico
a
l'applicazione
manti
sintetici
esistenti oppure a impermeabilizzazioni di nuova
realizzazione a garanzia ventennale, prevedendo
la posa del manto mediante incollaggio e
fissaggio sotto cimosa, così garantendo la
resistenza all'estrazione del vento che agisce
sulle coperture
MEMBRANE BITUMINOSE ARMATE PER L’IMPERMEABILIZZAZIONE DELLE COPERTURE
NOME PRODOTTI:
Gemini Garden
General Garden FLL
Auriga Garden
DESCRIZIONE PRODOTTI:
Membrane in bitume polimero per specifica
destinazione d'uso per giardini pensili e verde
estensivo, contraddistinte da speciale mescola in
15
APP,
inappetibile
alle
radici
e
particolare
armatura in poliestere rinforzato, per conferire i
valori richiesti al prodotto dalla severa norma di
riferimento secondo UNI EN 13948 specifica per
l'impiego in questi ambiti edili.
Isolanti termici
ISOLANTI TERMICI
NOME PRODOTTI:
General Termodoga XPS
General Termodoga EPS 100; 150; 200
General Termodoga PIR C e PIR V
DESCRIZIONE PRODOTTI:
Strati funzionali per l'isolamento termico e il
risparmio energetico degli edifici, composta da
isolanti in EPS UNI EN 13163, XPS UNI EN 13164
e PIR UNI EN 13165 in doghe, a rotoli, con
accoppiamento di membrana d'accoglienza per
sistemi
impermeabili
particolare
sul
loro
conformazione
d'accoglienza
e
rende
estradosso,la
la
membrana
il
sistema
termoimpermeabile estremamente gestibile e
veloce nella sua messa in opera, che comunque
prevede
il
vincolo
al
supporto
di
base,
garantendo i requisiti cogenti di resistenza
termica su nuovi edifici o integrazioni isolanti per
i rifacimenti.
NOME PRODOTTI:
General Termoplan Greca
General Termoplan Onda
DESCRIZIONE PRODOTTI:
Strati funzionali per l'isolamento termico e il
risparmio energetico degli edifici, composta da
lastre
conformate
isolanti
di
EPS,
con
16
accoppiamento di membrana d'accoglienza per
sistemi
impermeabili
sul
loro
estradosso,la
particolare conformazione a onda o a greca
consentirà la specifica destinazione d'uso per il
rifacimento con coibentazione e bonifica di lastre
di fibrocemento o la sovracopertura di lamiere
grecate
ammalorate.
d'accoglienza
sistema
e
la
La
membrana
conformazione
termoimpermeabile
rende
il
estremamente
gestibile e veloce nella sua messa in opera, che
comunque prevede il vincolo al supporto di base,
garantendo integrazioni isolanti per i rifacimenti
degli edifici.
PANNELLI TERMOISOLANTI
NOME PRODOTTI:
General XPS
General Isoboard
General Isopur VB, CB, V
DESCRIZIONE PRODOTTI:
Strati funzionali per l'isolamento termico e il
risparmio energetico degli edifici, composta da
lastre isolanti in EPS UNI EN 13163, XPS UNI EN
13164 e PIR UNI EN 13165 o perlite espansa, la
natura dei pannelli isolanti consentirà un scelta
progettuale in relazione alla destinazione d'uso, il
loro utilizzo prevede il vincolo al supporto di
base, e il loro inserimento nelle stratigrafie
impermeabili consente di soddisfare i requisiti
cogenti di resistenza termica su nuovi edifici o le
integrazioni isolanti nei i rifacimenti.
17
Liquidi
VERNICI BITUMINOSE ALL‘ACQUA
NOME PRODOTTI:
General Fondo
DESCRIZIONE PRODOTTI:
Vernice
bituminosa
all’acqua
composto
da
bitume in emulsione acquosa ed additivi.
MEMBRANE LIQUIDE
NOME PRODOTTI:
General Ecoprimer
General Bituliquida
General Ecoliquida
DESCRIZIONE PRODOTTI:
Prodotti
funzionali
impermeabili
liquidi
per
superfici in calcestruzzo o superficie fessurate, da
utilizzarsi come trattamento superficiale per la
protezione
e
conservazione
delle
superfici
trattate, formati da composti bituminosi con
speciali polimeri applicabili a rullo pennello in
soluzioni a solvente a rapida essiccazione o base
acqua ecologici.
COLLANTI
18
NOME PRODOTTI:
General Glue
General Glue HV
General Stick
DESCRIZIONE PRODOTTI:
Prodotti per l'incollaggio degli strati funzionali
isolanti e membrane bituminose che
compongono
la
stratigrafia
impermeabile,
composti da compound bituminosi e polimeri, su
base solvente per una rapida essiccazione e
base acqua per garantire la proposta ecologica
del prodotto.
VERNICI PROTETTIVE
NOME PRODOTTI:
General Veracrilica
DESCRIZIONE PRODOTTI:
Idropittura a base di coopolimeri acrilici in
emulsione acquosa.
19
3. I prodotti GENERAL MEMBRANE SPA possono contribuire a soddisfare i requisiti dei
crediti di seguito elencati
3.1 Area Sostenibilità del Sito (SS) – Sustainable Sites
Credito
Standard di riferimento
SSc7.1 – Heat island effect – nonroof (1 point)
New Construction & Major Renovation I v 2009
SSc7.1 – Heat island effect – nonroof (1 point)
Core & Shell I v 2009
SSc7.1 – Heat island effect – nonroof (1 point)
Schools – new construction I v 2009
SSc7.1 - Effetto isola di calore: superfici esterne
LEED Italia I v 2009
Intento del credito
Ridurre le isole di calore (differenze di gradiente termico fra aree urbanizzate e aree verdi) per
minimizzare l’impatto sul microclima e sull’habitat umano e animale.
Requisiti di progettazione
OPZIONE 1:
Utilizzare una combinazione delle seguenti strategie per il 50% delle superfici esterne pavimentate
(includendo strade, marciapiedi, cortili e parcheggi):

Ombreggiare entro 5 anni dalla messa a dimora con elementi vegetali vivi che devono essere

Ombreggiare con pannelli solari e/o fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile.

Ombreggiare con elementi architettonici purché rispettino un Indice di Riflessione Solare SRI1
piantati prima dell’occupazione dell’edificio.
(Solar Reflectance Index) superiore a 29.

Impiegare materiali di pavimentazione con un SRI superiore a 29.

Utilizzare sistemi di pavimentazione permeabile ad elementi grigliati (permeabili almeno al
50%).
OPPURE
OPZIONE 2:
Porre sotto copertura almeno il 70% degli spazi adibiti a parcheggio. Sono considerate idonee una, o
una combinazione, delle seguenti tipologie:

Copertura con SRI superiore a 29.

Copertura eseguita con soluzioni a tetto verde o con vegetazione naturale a condizione che
l’ombreggiamento sia efficace entro 5 anni dall’occupazione dell’edificio.

Coperture eseguite con pannelli solari e/o fotovoltaici utilizzati per la produzione di energia
rinnovabile.

Parcheggi posti all’interno del sedime dell’edificio.
20
Standard di riferimento
ASTM Standards
http://www.astm.org
ASTM E1980–01, Standard Practice for Calculating Solar Reflectance Index of Horizontal and LowSloped Opaque Surface
Soluzione GENERAL MEMBRANE SPA
I prodotti GEMINI GARDEN, AURIGA GARDEN e GENERAL GARDEN FLL sono membrane in
bitume polimero per la specifica destinazione d'uso di giardini pensili e verde estensivo,
possono quindi contribuire a soddisfare l’opzione 2 del requisito del credito.
Credito
Standard di riferimento
SSc7.2 – Heat island effect – roof (1 point)
New Construction & Major Renovation I v 2009
SSc7.2 – Heat island effect – roof (1 point)
Core & Shell I v 2009
SSc7.2 – Heat island effect – roof (1 point)
Schools – new construction I v 2009
SSc7.2 - Effetto isola di calore: coperture
LEED Italia I v 2009
SS Credito 9 – Effetto isola di calore: coperture
GBC HOME
Intento del credito
Ridurre le isole di calore (differenze di gradiente termico fra aree urbanizzate e aree verdi) per
minimizzare l’impatto sul microclima e sull’habitat umano e animale.
Requisiti di progettazione
OPZIONE 1:
Utilizzare materiali di copertura che abbiano un Indice di Riflessione Solare SRI (Solar Reflectance
Index) maggiore o uguale al valore riportato nella tabella sottostante per un minimo del 75% della
superficie del tetto.
Possono essere utilizzati materiali di copertura con valori di SRI più basso di quelli elencati nella
tabella sottostante a condizione che il valore medio pesato di SRI rispetto alla superficie del tetto
rispetti il seguente criterio:
(Area di copertura che soddisfa il minimo SRI/ Area totale di copertura) * (SRI della copertura
installata/SRI richiesto) ≥75%
OPPURE
21
OPZIONE 2:
Installare un sistema di copertura a verde per almeno il 50% della superficie del tetto .
OPPURE
OPZIONE 3:
Installare superfici ad elevata albedo e coperture a verde che, in combinazione, soddisfino il seguente
criterio:
(Area di copertura che soddisfa il minimo SRI/ 0.75) * (Area di tetto verde/0.5) ≥Area totale di coperture
Tipo di copertura
Coperture a bassa pendenza
Coperture a pendenza elevata
Pendenza
SRI
≤15%
78
≥15%
29
Standard di riferimento
ASTM Standards
http://www.astm.org
ASTM E1980–01, Standard Practice for Calculating Solar Reflectance Index of Horizontal and LowSloped Opaque Surface
Soluzione GENERAL MEMBRANE SPA
I prodotti GENERAL RELFECT PAINT SOL, BASE E PLUS sono stati testati in laboratorio
secondo lo standard ASTM; tali prodotti hanno un Indice di Riflettanza Solare pari a 100 e
possono quindi contribuire a soddisfare il requisito del credito.
22
3.2 Area Energia e Atmosfera (EA) - Energy & Atmosphere (EA)
Credito
Standard di riferimento
EAc2 – On-site renewable energy (da 1 a 7 punti)
New Construction & Major Renovation I v 2009
EAc2 – On-site renewable energy (4 punti)
Core & Shell I v 2009
EAc2 – On-site renewable energy (da 1 a 7 punti)
Schools – new construction I v 2009
EAc2 – Produzione in sito e di energie rinnovabili
LEED Italia I v 2009
(da 1 a 7 punti)
EAc2 – Produzione in sito e di energie rinnovabili
GBC HOME
(da 1 a 7 punti)
Intento
Promuovere un livello crescente di produzione autonoma di energia da fonti rinnovabili in sito, al fine
di ridurre l’impatto ambientale ed economico legato all’uso di energia da combustibili fossili.
Requisiti
Utilizzare sistemi di produzione da fonti rinnovabili in sito per compensare i consumi energetici
dell’edificio. Calcolare la prestazione dell’edificio indicando la produzione energetica da fonti
rinnovabili come percentuale del fabbisogno annuo di energia primaria dell’edificio e utilizzando il
consumo calcolato con il metodo impiegato per EA Prerequisito 2 e per EA Credito 1.
Utilizzare la tabella di seguito riportata per determinare il punteggio relativo agli standard LEED Italia e
GBC HOME.
% Energia Rinnovabile
Punti
2.5%
1
5%
2
7.5%
3
10%
4
12.5
5
15%
6
17.5%
7
Utilizzare la tabella di seguito riportata per determinare il punteggio relativo agli standard LEED for
New Construction & Major Renovation e LEED for Schools.
23
% Energia Rinnovabile
Punti
1%
1
3%
2
5%
3
7%
4
9%
5
11%
6
13%
7
Utilizzare la tabella di seguito riportata per determinare il punteggio relativo agli standard LEED for
Core & Shell.
% Energia Rinnovabile
Punti
1%
4
Standard di riferimento
LEED New Construction & Major Renovation I v 2009 Core & Shell I v 2009, Schools – new
construction I v 2009
ANSIASHRAE/IESNA Standard 90.1–2007, Energy Standard for Buildings Except Low-Rise
Residential American Society of Heating, Refrigerating and Air-Conditioning Engineers
http://www.ashrae.org
LEED Italia e GBC HOME
UNI EN ISO 15316 – 4-3:2008
UNI EN 15316-4-6: 2008
EN 15316-4-7:2008
UNIR EN 15603:2008
D.Lgs. 29.12.03, n°387
24
Soluzione GENERAL MEMBRANE SPA
Il prodotto General Solar PV è considerato un innovativo sistema integrato dal GSE, permette
infatti di associare alla funzione impermeabilizzante, fondamentale per qualsiasi edificio,
quella di generatore fotovoltaico per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Il vantaggio
di questo sistema è che l’intervento di impermeabilizzazione di una copertura può essere
facilmente integrato con l’installazione di un impianto per la produzione di energia elettrica
da fonti rinnovabili.
Credito
EAp2 – Minimum Energy Performance
Standard di riferimento
New Construction & Major Renovation I v 2009
(obbligatorio)
EAp2 – Minimum Energy Performance
Core & Shell I v 2009
(obbligatorio)
EAp2 – Minimum Energy Performance
Schools – new construction I v 2009
(obbligatorio)
EAp2 – Prestazioni Energetiche Minime
LEED Italia I v 2009
(obbligatorio)
EAp1 – Prestazioni Energetiche Minime
GBC HOME
(obbligatorio)
Intento del prerequisito
Stabilire un livello minimo d’efficienza energetica per gli edifici e gli impianti proposti, al fine di ridurre
gli impatti economici ed ambientali derivanti da consumi eccessivi d’energia.
Requisiti di progettazione
Si propongono due opzioni distinte per il conseguimento di questo prerequisito. In entrambi i casi
l’edificio di progetto dovrà comunque rispettare le seguenti prescrizioni minime obbligatorie:
Rispettare le disposizioni obbligatorie (sezioni 5.4, 6.4 limitatamente agli impianti di ventilazione e
condizionamento, 8.4, 9.4 e 10.4) della norma ASHRAE/IESNA 90.1-2007 (tenendo conto degli Errata
ma non degli Addenda).
In entrambe le opzioni di calcolo che seguono è necessario dimostrare un miglioramento minimo
percentuale della prestazione energetica dell’edificio di progetto, pari al 10% per edifici nuovi ed al 5%
per ristrutturazioni, attraverso il calcolo della prestazione energetica dell’edificio di progetto rispetto a
valori standard di riferimento indicati dalla opzione di calcolo prescelta.
25
OPZIONE 1: Procedura semplificata per la determinazione della prestazione energetica
dell’edificio
Ai fini del calcolo, si intende per prestazione energetica dell’edificio, la somma dei fGeneral Membrane
SpAisogni di energia primaria per la climatizzazione invernale ed estiva, per la produzione di acqua
calda sanitaria, per l’alimentazione degli impianti di illuminazione, e per l’alimentazione di processo.
Per quanto riguarda l’illuminazione si richiede di calcolare l’indice di fGeneral Membrane SpAisogno
di energia primaria per l’illuminazione artificiale dell’edificio di progetto (EPill) come rapporto tra il
Lighting Energy Numeric Indicator (LENI) calcolato secondo UNI EN 15193:2008 e il rendimento del
sistema elettrico nazionale (hel); determinare il valore limite dell’indice di fGeneral Membrane
SpAisogno di energia primaria per l’illuminazione artificiale (EPill, lim = LENIannexF / hel) utilizzando il
valore di LENI indicato dalla norma UNI EN 15193 all’interno della tabella contenuta nell’Annex F:Tab.
F.1 “Benchmark default value”, in relazione alla destinazione d’uso. Per quanto riguarda le residenze si
faccia riferimento al valore convenzionale di LENI pari a 13 kWh/m anno.
2
OPPURE
OPZIONE 2: Simulazione energetica in regime dinamico dell’intero edificio
Dimostrare un miglioramento percentuale dell’indice di prestazione energetica dell’edificio di progetto,
rispetto alla stima dei consumi di energia primaria del corrispondente edificio di riferimento, pari al
10% per edifici nuovi ed al 5% per grandi ristrutturazioni.
I consumi dell’edificio di riferimento devono essere stimati mediante una simulazione numerica
dell’intero edificio utilizzando il Building Performance Rating Method, riportato nell’appendice G della
norma ASHRAE 90.1-2007 (tenendo conto degli Errata ma non degli Addenda).
L’appendice G della norma ASHRAE 90.1-2007 richiede che l’analisi energetica, fatta con il Building
Performance Rating Method, includa tutti i consumi di energia previsti dall’edificio di progetto e di
quelli previsti dall’edificio di riferimento.
I limiti di potenza luminosa indicati nella sezione 9 della norma ASHRAE 90.1 – 2007 si applicano a
tutte le sorgenti luminose installate nel progetto per l’illuminazione interna ed esterna. Le disposizioni
presenti nella norma contengono i requisiti minimi riguardo le regolazioni, i collegamenti a doppia
lampada, la potenza luminosa dei segnali d’uscita d’emergenza, la potenza luminosa esterna. I
rilevatori di presenza sono inoltre obbligatori nelle aule, nelle sale conferenza e nelle sale da pranzo e
di attesa. Il rispetto dell’illuminazione interna deve essere documentato utilizzando il sistema Building
Area Method o, in alternativa, il sistema Space-by-Space Method.
Per entrambi questi metodi la potenza per l’illuminazione è calcolata sommando le potenze elettriche
degli apparecchi per l’illuminazione permanentemente installati, comprese le luci individuali e degli
arredi, intese come la potenza globalmente assorbita dagli apparecchi, comprensiva dei sistemi di
regolazione e controllo e di quanto altro collegato.
Il procedimento Building Area Method può essere utilizzato solo se il progetto riguarda l’intero edificio
o una zona singola, se questa è indipendente dalle altre zone dell’edificio. In questo caso la potenza
massima ammissibile per l’illuminazione si calcola moltiplicando l’area interna dell’edificio per la
densità di potenza ammissibile specifica della tipologia di edificio (rif. ASHRAE 90.1 – 2007, Tabella
9.5.1).
26
La potenza massima ammissibile con il metodo Space-by-Space è determinata sommando il
prodotto della densità di potenza ammissibile per ogni destinazione d’uso per la corrispondente area
(rif. ASHRAE 90.1-2007, Tabella 9.6.1).
Il progetto permette ottenere dei consumi ridotti rispetto al caso di riferimento e quindi contribuire
all’aumento della prestazione energetica se la potenza luminosa interna totale risulta inferiore alla
potenza interna massima ammissibile calcolata utilizzando il Building Area Method o lo Space-bySpace Method.
Per l’illuminazione esterna, la potenza massima ammissibile è data dalla somma dei prodotti delle
potenze luminose ammissibili per ogni tipologia di superficie esterna (rif. ASHRAE 90.1-2007, Tabella
9.4.5, v. ALLEGATO 1), per le rispettive superfici o lunghezze associate. Il progetto permette di ottenere
dei consumi ridotti rispetto al caso di riferimento e quindi contribuire all’aumento della prestazione
energetica se la potenza luminosa interna totale risulta inferiore alla potenza interna massima
ammissibile come calcolata secondo ASHRAE 90.1:2007 Sezione 9.4.5-Exterior Building Lighting
Power.
Standard di riferimento

ANSI/ASHRAE/IESNA Standard 90.1–2007: Energy Standard for Buildings Except Low-Rise
Residential

ASHRAE Advanced Energy Design Guide for Small Office Buildings 2004
http://www.ashrae.org

ASHRAE Advanced Energy Design Guide for Small Warehouses and Self Storage Buildings
2008
http://www.ashrae.org

ASHRAE Advanced Energy Design Guide for K-12 School Buildings
http://www.ashrae.org

New Building Institute, Advanced Buildings™ Core Performance™ Guide
ENERGY STAR® Program, Target Finder Rating Tool
http://www.energystar.gov/index.cfm?c=new_bldg_design.bus_target_finder

D.Lgs. 192/2005 modificato ed integrato dal D.Lgs. 311/2006 e dal DPR 59/09

[omissis]
27
Soluzione GENERAL MEMBRANE SPA
I prodotti isolanti di GENERAL MEMBRANE possono contribuire a soddisfare i requisiti del
prerequisito, attraverso le loro prestazioni energetiche determinate dal valore di
trasmittanza termica dichiarata su ciascuna delle schede tecniche dei prodotti.
Credito
EAc1 – Optimize energy Performance (da 1 a 19
Standard di riferimento
New Construction & Major Renovation I v 2009
punti)
EAc1 – Optimize energy Performance (da 1 a 19
Core & Shell I v 2009
punti)
EAc1 – Optimize energy Performance (da 1 a 19
Schools – new construction I v 2009
punti)
EAc1 – Ottimizzazione delle prestazioni
LEED Italia I v 2009
energetiche (da 1 a 19 punti)
EAc1 – Ottimizzazione delle prestazioni
GBC HOME
energetiche (da 1 a 27 punti)
Intento del credito
Raggiungere livelli crescenti di prestazioni energetiche per gli edifici e gli impianti di progetto,
superiori ai valori minimi definiti dalla normativa e legislazione vigente, al fine di ridurre gli impatti
economico-ambientali associati all’eccessivo consumo di energia.
Requisiti di progettazione
Lo scopo del credito è quello di raggiungere livelli crescenti di prestazioni energetiche per gli edifici e
gli impianti proposti, superiori ai valori minimi richiesti dalla normativa, al fine di ridurre gli impatti
economico-ambientali associati all’uso eccessivo di energia.
Il requisito del credito richiede di superare le prestazioni di base almeno del 12% per gli edifici nuovi e
dell’8% per gli edifici esistenti per guadagnare un punto. E’ possibile che l’edificio ottenga da 1 a 19
punti a seconda di quanto, in percentuale, vengano superati questi valori minimi.
Il requisito del credito LEED Italia propone due opzioni: una procedura di calcolo semplificata per la
determinazione della prestazione energetica dell’edificio per la quale si possono ottenere da1 a 3
punti
Attraverso un miglioramento percentuale della prestazione energetica dell’edificio in oggetto rispetto a
valori standard di riferimento.
28
Oppure
è possibile eseguire una simulazione energetica in regime dinamico dell’intero edificio,
dimostrando un miglioramento percentuale dell’indice di prestazione energetica dell’edificio proposto,
rispetto alla stima dei consumi di energia primaria dell’edificio di riferimento. La stima dei consumi
dell’edificio di riferimento deve essere fatta seguendo il Building Performance Rating Method riportato
nell’appendice G della norma ANSI/ASHRAE 90.1-2007 (tenendo conto degli errata ma non delle
aggiunte) per mezzo di un modello di simulazione numerica dell’intero edificio
Note relative allo standard GBC HOME
E’ necessario che l’edificio dimostri il conseguimento di una prestazione energetica minore rispetto
all’edificio di riferimento secondo una delle due opzioni di calcolo descritte di seguito.
OPZIONE 1: Procedura semplificata
Si prevede il conseguimento di un valore di prestazione energetica dell’edificio che includa i
fabbisogni di energia primaria per la climatizzazione invernale, estiva, per la produzione di acqua
calda sanitaria, per l’illuminazione e per gli usi di processo, inferiore di almeno il 10% rispetto alla
prestazione energetica di un edificio di riferimento.
La prestazione energetica dell’edificio in oggetto così come l’edificio di riferimento dovrà includere il
contributo dei sistemi di produzione dell’energia da fonti rinnovabili.
OPPURE
OPZIONE 2: Simulazione termoenergetica in regime dinamico
Si richiede di dimostrare un miglioramento percentuale dell’indice di prestazione energetica
dell’edificio proposto, rispetto alla stima dei consumi di energia primaria dell’edificio di riferimento. La
stima della prestazione energetica dell’edificio di riferimento deve essere fatta seguendo la
costruzione di un modello di riferimento. La valutazione deve essere eseguita per mezzo di un
modello di simulazione numerica dell’intero edificio. Il rapporto tra prestazione energetica dell’edificio
in progetto e prestazione energetica dell’edificio di riferimento deve essere maggiore o uguale al 10%.
Standard di riferimento
ANSI/ASHRAE/IESNA Standard 90.1–2007, Energy Standard for Buildings except Low-Rise
Residential, and Informative Appendix G, Performance Rating Method
American National Standards Institute
American Society of Heating, Refrigerating and Air-Conditioning Engineers
Illuminating Engineering Society of North America
http://www.ashrae.org
Normative europee di riferimento per il riscaldamento e le prestazioni energetiche degli edifici.
29
Soluzione GENERAL MEMBRANE SPA
I prodotti isolanti di GENERAL MEMBRANE possono contribuire a soddisfare i requisiti del
prerequisito, attraverso le loro prestazioni energetiche determinate dal valore di trasmittanza
termica dichiarata su ciascuna delle schede tecniche dei prodotti.
3.3 Area Materiali e Risorse (MR) – Materials & Resources (MR)
Credito
MRp2 – Gestione dei rifiuti da costruzione
Standard di riferimento
GBC HOME
(obbligatorio)
Intento del credito
Deviare i rifiuti delle attività di costruzione e demolizione dal conferimento in discarica o agli
inceneritori. Reimmettere le risorse riciclabili recuperate nel processo produttivo e reindirizzare i
materiali riutilizzabili in appositi siti di raccolta.
Requisiti di progettazione
Riciclare e/o recuperare i rifiuti non pericolosi derivanti dalle attività di costruzione e demolizione.
Sviluppare e implementare un Piano di Gestione dei Rifiuti da Costruzione che, come minimo,
identifichi i materiali deviati dal conferimento in discarica e quale delle seguenti opzioni verrà
adottata:
OPZIONE 1: Rifiuti separati in sito
I rifiuti di demolizione e di costruzione vengono separati in sito in modo differenziato prima di essere
prelevati da una ditta autorizzata e convenzionata, la quale effettua lo stoccaggio differenziato ed
effettua il riciclo direttamente e/o cede i rifiuti differenziati a terzi.
Il terreno di scavo e i detriti risultanti dallo sgombero del terreno non contribuiscono a questo credito. I
calcoli possono essere fatti secondo il peso o il volume, mantenendo poi la stessa unità di misura per
tutti i calcoli.
OPPURE
OPZIONE 2: Rifiuti separati non in sito
I rifiuti di demolizione e di costruzione non vengono separati in sito ma vengono prelevati in modo
indifferenziato da una o più ditte autorizzate e convenzionate, le quali li trasportano in un proprio sito
30
autorizzato ed appositamente attrezzato, dove per conto dell’impresa di costruzione effettua la
differenziazione e lo stoccaggio differenziato. Mentre la differenziazione avviene separatamente per il
cantiere interessato, lo stoccaggio differenziato riunisce i rifiuti differenziati di più cantieri e/o
provenienze. A valle della differenziazione e dello stoccaggio, la ditta che svolge il servizio effettua il
riciclo in proprio e/o cede i rifiuti differenziati a terzi.
La soglia percentuale minima di rifiuti da riciclare o recuperare per questo prerequisito è pari al 30%
in termini di peso o volume mantenendo poi la stessa unità di misura per tutti i calcoli.
Il terreno di scavo e i detriti risultanti dallo sgombero del terreno non contribuiscono a questo credito.
Credito
MRc2 – Contruction Waste management (da 1 a
Standard di riferimento
New Construction & Major Renovation I v 2009
2 punti)
MRc2 – Contruction Waste management (da 1 a
Core & Shell I v 2009
2 punti)
MRc2 – Contruction Waste management (da 1 a
Schools – new construction I v 2009
2 punti)
MRc2 – Gestione dei rifiuti da costruzione (da 1 a
LEED Italia I v 2009
2 punti)
MRc2 – Gestione dei rifiuti da costruzione (da 1 a
GBC HOME
2 punti)
Intento del credito
Deviare i rifiuti delle attività di costruzione e demolizione dal conferimento in discarica o agli
inceneritori. Reimmettere le risorse riciclabili recuperate nel processo produttivo e reindirizzare i
materiali riutilizzabili in appositi siti di raccolta.
Requisiti di progettazione
Riciclare e/o recuperare i rifiuti non pericolosi derivanti dalle attività di costruzione e demolizione.
Sviluppare e implementare un piano di gestione dei rifiuti di cantiere che, come minimo, identifichi i
materiali da non conferire in discarica e se questi siano separati in loco in modo differenziato o meno.
Il terreno di scavo e i detriti risultanti dallo sgombero del terreno non contribuiscono a questo credito. I
calcoli possono essere fatti secondo il peso o il volume, mantenendo poi la stessa unità di misura per
tutti i calcoli. La soglia percentuale minima di rifiuti da riciclare o recuperare per ogni punto è la
seguente:
31
Standard di riferimento
Non ci sono standard di riferimento per questo credit
Soluzione GENERAL MEMBRANE SPA
I prodotti di GENERAL MEMBRANE possono contribuire a soddisfare i requisiti del
prerequisito MRp2 e del credito MRc2, poiché tutti gli imballaggi con i quali sono portati in
cantiere sono riciclabili. In questo modo l’impresa è favorita nel raggiungimento della soglia
minima per l’ottenimento del prerequisito e del punteggio relativo al credito.
Credito
MRc3 – Materiali a bassa emissione (da 1 a 3
Standard di riferimento
GBC HOME
punti)
Intento del credito
Minimizzare l’esposizione a sostanze nocive sulla salute degli occupanti incentivando l’utilizzo di materiali da
costruzione a basse emissioni di Composti Organici Volatili (COV/VOC - Volatile Organic Compounds -)
Requisiti di progettazione
Utilizzare materiali a basse emissioni di COV/VOC in modo tale che la loro somma in peso costituisca almeno
il 70%, l’ 80% o il 90% del peso totale dei materiali che rientrano nelle categorie identificate nel presente
credito.
I seguenti prodotti devono essere conformi al protocollo GEV Emicode EC1 (GEV Test Method, edition 23-022011 e successive modifiche) ed ai relativi classification criteria:





Prodotti liquidi quali primers per adesivi e sottofondi, adesivi liquidi e fissaggi pronti all’uso, primers
contro l’umidità, sigillanti liquidi, vernici per parquet, ecc.;
Prodotti in pasta ad elevato contenuto di legante organico, quali adesivi per la messa in opera di
pavimenti resilienti, parquet, piastrelle ceramiche, mosaici vetrosi; prodotti per la stuccatura, finitura
e sigillatura di giunti e fughe a base acqua e/o di resine reattive; composti livellanti a base acqua o di
resine reattive, ecc.;
Prodotti in polvere con leganti principalmente a base inorganica, quali prodotti autolivellanti, adesivi
in polvere, stucchi per giunti e fughe, malte impermeabilizzanti cementizie, ecc.;
Prodotti pronti all’uso che non richiedano induritori chimici o asciugatura quali materassini sottoparquet;
Schiume per assemblaggio e sigillatura, membrane e nastri per sigillatura, usati per facciate e
finestre.
32
STANDARD DI RIFERIMENTO
GEV Emicode Test Method, edizione 23-02-2011
www.emicode.de
Soluzione GENERAL MEMBRANE SPA
I prodotti GENERAL ECOPRIMER e GENERAL FONDO contribuiscono a soddisfare il requisito
poiché hanno un contenuto di COV di 20g/l, inferiore ai limiti imposti dal GEV Emicode.
Credito
Standard di riferimento
MRc4 – Recycled Content (da 1 a 2 punti)
New Construction & Major Renovation I v 2009
MRc4 – Recycled Content (da 1 a 2 punti)
Core & Shell I v 2009
MRc4 – Recycled Content (da 1 a 2 punti)
Schools – new construction I v 2009
MRc4 – Contenuto di riciclato (da 1 a 2 punti)
LEED Italia I v 2009
MRc4 – Contenuto di riciclato (da 1 a 2 punti)
GBC HOME
Intento del credito
Aumentare la domanda di prodotti da costruzione che contengano materiali a contenuto di riciclato,
riducendo in tal modo gli impatti derivanti dall’estrazione e dalla lavorazione di materiali vergini.
Requisiti
Utilizzare materiali con un contenuto di riciclato1 tale che la somma del contenuto di riciclato post-consumo2
e della metà del contenuto pre-consumo3 costituisca almeno il 10% o il 20% basato sul costo del valore
totale dei materiali utilizzati nel progetto. La percentuale del contenuto di riciclato nei materiali assemblati,
deve essere determinata in base al peso. La frazione di riciclato contenuta nell’assemblato va quindi
moltiplicata per il costo dell’assemblato in modo da determinare il valore del contenuto di riciclato.
Componenti meccaniche, elettriche, idrauliche e speciali articoli quali ascensori e impianti sono esclusi da
questo calcolo. Si considerino solo i materiali permanentemente installati nel progetto. Mobili e arredi
possono essere inclusi a patto che lo siano anche in MR Crediti 3, 4, 5, 6 e 7.
STANDARD DI RIFERIMENTO
International Standard UNI EN ISO 14021 Etichette e Dichiarazioni Ambientali – Asserzioni Ambientali autodichiarate (etichettatura ambientale di II tipo) – environmental labels and declarations – self declared
environmantal claims (Type II environmental labeling).
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Soluzione GENERAL MEMBRANE SPA
I prodotti Auriga, General Garden FLL e Gemini Garden contribuiscono al requisito del
credito poiché hanno un contenuto di riciclato post – consumo minimo rispettivamente pari
al 15%, 23% e 8%.
3.4 Area Qualità Ambientale Interna (QI) – Indoor Environmental Quality (IEQ)
Credito
IEQc4.1– Low – emitting materials – Adhesives and
Standard di riferimento
New Construction & Major Renovation I v 2009
Sealants (1 punto)
IEQc4.1– Low – emitting materials – Adhesives and Core & Shell I v 2009
Sealants (1 punto)
IEQc4.1– Low – emitting materials – Adhesives and
Schools – new construction I v 2009
Sealants (1 punto)
QIc4.1 – Materiali basso – emissivi: adesivi, primer, LEED Italia I v 2009
sigillanti, prodotti cementizi e finiture per il legno (1
punto)
Intento del credito
Ridurre all’interno dell’edificio i contaminanti che risultano odorosi, irritanti e/o nocivi per il comfort ed il
benessere degli installatori e degli occupanti .
Requisiti
Tutti gli adesivi e i sigillanti usati all’interno dell’edificio devono soddisfare i limiti imposti dal “Adhesives,
Sealants and Sealant Primers must comply with South Coast Air Quality Management District (SCAQMD) Rule
#1168”.
Di seguito si riporta una tabella con i limiti indicati dalla normativa sopra citata.
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NOTA PER LO STANDARD LEED FOR SCHOOLS:
Tutti gli adesivi installati all’interno dell’edificio devono soddisfare I requisiti del test del California
Department of Health Services Standard Practice for the Testing of Volatile Organic Emissions from Various
Sources Using Small-Scale Environmental Chambers, including 2004 Addenda.
STANDARD DI RIFERIMENTO
South Coast Air Quality Management District (SCAQMD) Amendment to South Coast Rule 1168, VOC Limits,
effective January 7, 2005
South Coast Air Quality Management District
http://www.aqmd.gov/rules/reg/reg11/r1168.pdf
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Green Seal Standard 36 (GS–36)
http://www.greenseal.org/certification/standards/commercial_adhesives_GS_36.cfm
Per le scuole:
Collaborative for High Performance Schools Best Practices Manual, 2006, Low-Emitting
Materials Table
Collaborative for High-Performance Schools
http://www.chps.net/manual/lem_table.htm
California Department of Health Services Standard Practice for The Testing Of Volatile
Organic Emissions From Various Sources Using Small-Scale Environmental Chambers,
including 2004 Addenda
California Department of Health Services
http://www.cal-iaq.org/VOC/Section01350_7_15_2004_FINAL_PLUS_ADDENDUM-2004-01.pdf
Soluzione GENERAL MEMBRANE SPA
I prodotti adesivi, primer, sigillanti di GENERAL MEMBRANE hanno un contenuto i VOC
inferiore ai limiti imposti dal South Coast Air Quality Management District (SCAQMD).
Nota per LEED ITALIA
Tutti gli adesivi, primers, sigillanti, prodotti cementizi e vernici per legno usati all’interno dell’edificio devono
soddisfare il seguente requisito:
I prodotti devono rispettare la classificazione GEV Emicode EC1. I limiti relativi ai Composti Organici Volatili
(VOC) elencati in Tabella 1 corrispondono all’ultimo aggiornamento GEV (Testing Method ed. 03.03.2009).
Di seguito si riporta una tabella con i limiti indicati dalla normativa sopra citata.
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STANDARD DI RIFERIMENTO
GEV Emicode Test Method, edizione 09.11.2010
www.emicode.de
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Soluzione GENERAL MEMBRANE SPA
I prodotti adesivi, primer, sigillanti di GENERAL MEMBRANE hanno un contenuto di VOC
inferiore ai limiti imposti dal GEV Emicode.
Nella tabella seguente sono riportati i prodotti di GENERAL MEMBRANE che soddisfano i limiti imposti dagli
standard di riferimento.
PRODOTTO
Emissioni di
Limiti imposti
Limiti imposti
Limiti
VOC (g/l)
dallo standard
dallo
imposti
LEED NC, CS e
standard
dallo
for Schools
LEED ITALIA
standard
GBC HOME
General Bituliquida
395,82
450
General Ecoliquida
29,87
450
100
General Ecoprimer
0
450
100
20
General Fondo
0
450
100
20
General Glue
222,77
750
General Glue HV
178,46
750
General Stick
161,56
750
27,4
450
General Veracrilica
100
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2. QUADRO SINOTTICO DEI CREDITI AI QUALI I PRODOTTI GENERAL MEMBRANE SPA
ANALIZZATI POSSONO CONTRIBUIRE SECONDO LO STANDARD DI RIFERIMENTO LEED
LEED Italia Nuove Costruzioni e Ristrutturazioni, v.2009
LEED for New Construction & Major Renovation, v.2009
LEED for Schools - new construction, v. 2009
LEED for Core & Shell, v. 2009
Area Sustainable Sites – Siti Sostenibili
SS credit 7.1 – Heat Island Effect – Nonroof
SS credit 7.2 – Heat Island Effect – roof
Area Energy & Atmosphere – Energia e Atmosfera
EA Prerequisite 2 – Minimum Energy Performance
EA Credit 1 – Optimize Energy Performance
EA Credit 2 – On Site Renewable Energy
Area Materials & Resources – Materiali e Risorse
MRc2 – Construction Waste Management
MRc4 – Recycled Content
Area Indoor Environmental Quality – Qualità ambientale Interna
IEQ Credit 4.1 – Low Emitting Materials – Adhesives and Sealants
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GBC HOME
Area Siti Sostenibili
SS Credito 9 – Effetto isola di calore: coperture
Area Energia e Atmosfera
EA Prerequisito 1 – Prestazioni energetiche minime
EA Credito 2 – Prestazioni avanzate dell’involucro opaco
Area Materiali e Risorse
MR Prerequisito 2 – Gestione dei rifiuti da costruzione
MR Credito 2 - Gestione dei rifiuti da costruzione
MRc3 – Materiali a bassa emissione
MR Credito 4 – Contenuto di riciclato
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Habitech – Distretto Tecnologico Trentino
Piazza Manifattura, 1
38068 Rovereto (TN)
Tel. 0464443450
www.habitech.it
www.greenmap.it
GENERAL MEMBRANE SpA
Sede legale
VIA VENEZIA, 28
30022 CEGGIA (VENEZIA) - ITALY
Tel. + 39 0421.322000
Fax. +39 0421.322800
E-mail: [email protected]
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