Ecoguida al risparmio

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Ecoguida al risparmio
LE BUONE PRATICHE QUOTIDIANE PER CONIUGARE
RISPARMIO ED ECOLOGIA
Introduzione
Il Municipio Roma XII nel 2007 ha avviato la propria Agenda 21 Locale, ovvero un processo
partecipato che mira allo sviluppo sostenibile, in grado di rispondere alle necessità del presente senza
compromettere il futuro delle prossime generazioni in materia di rispetto dell’ambiente. La missione è
quella di promuovere e diffondere tra i cittadini le buone pratiche ambientali attuabili nella vita di
tutti i giorni e assisterli nelle scelte relative alle tecnologie per il risparmio delle risorse e dell’energia.
Questo lo scopo fondamentale dell’iniziativa che vede sviluppare metodiche quotidiane di risparmio
economico coniugandole con il rispetto dell’ambiente. A tal proposito dunque diverse sono le iniziative
introdotte utili a divulgare uno stile di vita più razionale e meno impattante.
Il mio ringraziamento va dunque a quanti vorranno farsi a loro volta portatori e divulgatori degli ecoconsigli contenuti in questa guida.
Matilde Spadaro
Assessore all’Ambiente del Municipio Roma XII
Coerentemente agli obiettivi di Agenda 21 tesi alla promozione di comportamenti e stili di vita
rispettosi dell’ambiente, l’Assessorato all’Ambiente del Municipio Roma XII ha istituito lo Sportello
ECOIDEE.
Orari
Martedì dalle ore 16.30 alle ore 19.30
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 19.30
Si riceve solo su appuntamento. Si prega di contattare negli orari sopra indicati il numero tel.
0669612883 al fine di fissare un appuntamento.
Indirizzo
Lo SportelloEcoidee si trova a ricevere il pubblico nella sede dell’Assessorato all’Ambiente del
Municipio Roma XII in Via Ignazio Silone 100.
Chi ben inizia è a metà dell’opera, così recita un adagio popolare. E a ben guardare nelle politiche per
la sostenibilità è proprio l’incipit ad essere fondamentale. E per incipit si intendono tutti quei
comportamenti quotidiani che, se applicati correttamente, permettono alle persone di perseguire piccoli
e grandi obiettivi nel rispetto dell’ambiente. In questo senso dunque, con questa guida, si intende
diffondere qualche piccola pratica che possa contribuire alla realizzazione di un raggiungimento
macrocosmico nell’ambito microcosmico personale. In ogni capitoletto si tratterà specificatamente di
un argomento legato a comportamenti quotidiani. Diamo inizio allora alla nostra trattazione partendo
dal giardino.
IL GIARDINO ECOLOGICO - Fondamenti di arte botanica home made
Scegli piante autoctone
Preferisci le piante tipiche del luogo. A tale riguardo l’Agenda 21 del Municipio Roma XII si è
concentrata proprio sulla riforestazione favorendo la diffusione di piante tipiche della macchia
mediterranea quali lentisco, corbezzolo, querce da sughera.
Scegli piante relative a fiori che attirano insetti benefici. Ad esempio prediligi semi di facelia e zinnia.
Semina in vaso tagete, verbena e coreopsis, piante con fiori che attraggono le farfalle.
Usa l’acqua piovana e quella di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante
e i fiori
Innaffiando l’orto, i fiori e le piante in vaso con l’acqua piovana o con acqua già utilizzata per lavare
verdura e frutta; in questo modo si possono recuperare oltre 6000 litri di acqua potabile l’anno.
Usa rimedi naturali per concimare e per eliminare insetti infestanti invece di
utilizzare concimi cimici e insetticidi
Ad esempio utilizzare la birra per l’eliminazione delle lumache oppure acqua e sapone di marsiglia per
eliminare gli afidi che attaccano le piante. Per fertilizzare utilizza concimi naturali, che abbiano il
marchio Europeo di Qualità Ecolabel. Fai usa anche della “lotta biologica” del diserbo meccanico, della
falsa semina e della rotazione colturale.
Fai la raccolta differenziata dei rifiuti
La maggior parte dei rifiuti prodotti in Italia finisce nelle discariche. Accanto a questa forma di
smaltimento stanno tuttavia crescendo di importanza il riciclaggio o il compostaggio. In tal ottica, la
raccolta differenziata è uno dei sistemi più efficienti per fronteggiare l’emergenza dei rifiuti; consente
di ridurre il volume dei rifiuti, di risparmiare materie prime ed energia e difendere l’ambiente.
Pianta un albero lungo il lato sud della casa, questo ti permetterà di mantenere
controllata la temperatura interna della tua abitazione durante i mesi più caldi
Disponendo in maniera appropriata alberi e arbusti rampicanti si possono ridurre i consumi energetici
necessari a mantenere confortevole l’ambiente domestico sia d’inverno che d’estate.
Utilizza la compostiera
Il compostaggio permette di trasformare la sostanza organica in humus da utilizzare come concime.
Nella compostiera vanno messi: resti di frutta e verdura, fondi di caffè e tè, gusci d’uova sminuzzati,
cenere di legna (in piccole quantità), scarti di ortaggi, erba tagliata, foglie, potature di alberi ed arbusti.
Per la preparazione del compost non si devono usare: carne, pesce, ossa, prodotti caseari, oli e grassi,
plastica, ecc. Per quanto riguarda l’uso migliore della compostiera si consiglia di leggere l’opuscolo
“Adotta una compostiera” realizzato dall’Assessorato all’Ambiente del Municipio Roma XII.
Il compost è un concime di ottima qualità e viene prodotto in poco tempo e a costo nullo. Per chi abita
nel Municipio Roma XII, grazie ad una disponibilità dell’AMA è possibile richiedere gratuitamente una
compostiera.
Utilizza pavimenti drenanti
La realizzazione di parcheggi, piazzali e pavimentazioni d’esterno, con materiali drenanti che
consentano il veloce smaltimento dell’acqua piovana e il verificarsi di una serie di problemi di tipo
idro-geologico.
Irrigazione a goccia
E’ un metodo di irrigazione che simula la pioggia, evita accumuli di acqua e consente un notevole
risparmio d’acqua e può risolvere notevoli problemi legati all’irrigazione sopra chioma.
Quanto è ricca una siepe !
Una siepe racchiude un mondo di grande vivacità e differenze. A tal proposito è utile considerare quali
siano le varietà di piante più adatte allo scopo di ricreare un ambiente ricco e variegato. Nocciolo, acero
campestre, prugnolo, biancospino, frangola, sanguinella, ligustro, viburno, rosa canina, olivello spinoso,
eleagno, spincervino, sorbo ciavardello, sambuco e corniolo forniscono fiori, bacche e frutti con
continuità ad api ed uccelli. La siepe fornisce un habitat e un riparo per la nidificazione e la
riproduzione di numerose specie di animali selvatici e ospita popolazioni di organismi predatori di
specie nocive. In conclusione la siepe eleva il valore bioecologico del nostro insediamento, ci allieta
col canto degli uccelli che vi si insediano e contemporaneamente migliora il profilo paesaggistico della
campagna circostante.
Scartata l’ipotesi di un prato all’inglese accuratamente pettinato, perché poco consono con il clima
nostrano, conviene lasciare libero spazio alle erbe perenni spontanee, quelle che sono sempre cresciute
nelle aie delle nostre campagne. Ben presto trifoglio bianco, margheritine, piantaggine, poa, festuche,
ranuncoli, fragole selvatiche si diffonderanno spontaneamente nel terreno intorno alla casa senza che da
parte nostra si dovrà intervenire con fertilizzanti o diserbanti selettivi.
Il birdgardening, uno stimolo per apprendere molto di più sulla natura e sugli uccelli
Si pongano sugli alberi più alti parecchie casette di legno, con aperture d’ingresso differenziate,
destinate ad uccelli insettivori di diverse taglie.
ECOLOGIA IN CUCINA
Nella scelta dei prodotti tieni in considerazione il volume dell’imballaggio e scegli
quelli che ne hanno meno
Al momento dell’acquisto è bene dare la preferenza a prodotti con imballi poco voluminosi ad esempio:
preferire le “confezioni famiglia” a quelle monodose, non comprare frutta e verdura in vaschette di
polistirolo o altro materiale plastico. Se gli imballaggi sono inevitabili scegliere sempre quelli che
impiegano materiali riciclati o materiali riciclabili. In questo modo si riduce il volume di rifiuti da
smaltire.
Fai attenzione che i prodotti acquistati non presentino tracce di OGM (organismi
geneticamente modificati)
I prodotti OGM possono provocare danni irreversibili alla biodiversità, cardine dell’equilibrio naturale
di ogni specie vivente.
Preferisci i prodotti e gli imballaggi riutilizzabili e riciclabili
Utilizzando prodotti caratterizzati da imballaggi riutilizzabili come: vuoti a rendere, accendini
ricaricabili, rasoi riutilizzabili, pile ricaricabili, si riduce notevolmente il quantitativo di rifiuti prodotti.
Basti pensare che una bottiglia in vetro a rendere che viene nuovamente riempita in media per 40 volte,
è in grado di sostituire 27 bottiglie in plastica da 1.5 litri, e ben 120 lattine di alluminio.
Acquista prodotti locali e frutta e verdura di stagione
Acquistare prodotti locali significa ridurre l’inquinamento, il consumo di energia ed il traffico, per il
trasporto della merce. I prodotti fuori stagione sono coltivati in serre riscaldate tramite stufe che
bruciano combustibile ed emettono gas nocivi per l’ambiente. Inoltre le primizie spesso fanno lunghi
viaggi, prima di arrivare al punto vendita, durante i quali completano la loro maturazione in celle
frigorifere, richiedendo un forte consumo energetico con conseguente emissione di gas inquinanti.
Preferisci l’acquisto di prodotti biologici
I prodotti provenienti da agricoltura biologica sono coltivati nel rispetto oculato delle risorse, quali
acqua e terra e perciò ne garantiscono la conservazione nel tempo. Inoltre l’agricoltura biologica
rappresenta una “agricoltura più sostenibile” con fortissime riduzioni dei consumi di sostanze nocive ed
inquinanti come: pesticidi, fertilizzanti, diserbanti chimici che conduce alla produzione di frutta e
verdura non inquinata e dunque migliore per la salute.
Se sostituisci un vecchio elettrodomestico fallo con uno ad alta efficienza
Gli elettrodomestici sono contrassegnati da un’etichetta che fornisce informazioni sul consumo
energetico. Tale etichetta è una lettera dell’alfabeto dalla A alla F; la categoria più conveniente dal
punto di vista del consumo è la classe A per la quale i consumi possono variare da 334 a 900 kwh
l’anno. Attualmente sono in commercio prodotti “Energy+” che sono elettrodomestici che consumano
il 25% in meno rispetto a quelli tradizionali.
Utilizza tegami che abbiano dimensioni maggiori degli anelli di cottura. Utilizza
spesso la pentola a pressione
Le pentole a pressione a differenza dei normali tegami. Cucinano più velocemente, consentendo di
ridurre i consumi di gas. La presenza del vapore costante all'interno della pentola, dà poi la possibilità
di cucinare con pochissimi condimenti, favorendo chi, per questioni di linea o di salute, non può
eccedere nei grassi. La cottura a pressione, inoltre, permette agli alimenti di conservare vitamine e sali
minerali, che normalmente si disperdono.
Utilizza tegami a torre per cucinare a vapore
Utilizza l’acqua di cottura della pasta (soprattutto se ancora bollente) per lavare i
piatti
Lava la frutta, verdura e piatti lasciandoli in ammollo per un pò di tempo invece
che sotto l’acqua corrente
ECOLOGIA DOMESTICA
Utilizza olio d’oliva per lucidare i mobili di legno e olio d’oliva miscelato ad aceto
per i mobili verniciati. Una particolare cera per mobili può essere realizzata in
questo modo:
250 grammi di cera d’api
500 ml di trementina
500 ml di acqua
50 grammi di scaglie di sapone puro
10 gocce o più di olio essenziale
Usando il metodo a bagnomaria sciogli la cera, toglila dal fuoco e aggiungi la trementina. Questa non
dovrebbe essere troppo fredda. Metti questa mistura da una parte. In un’altra pentola fai bollire l’acqua
e sciogli in essa il sapone. Lascia raffreddare fino ad intiepidire e quindi aggiungi molto lentamente alla
mistura di cera d’api e di trementina. Questa operazione deve essere compiuta con estrema lentezza.
Ora aggiungi l’olio essenziale di tua scelta. Dopo aver combinato gli ingredienti confeziona la cera per
mobili in vecchi barattoli con il coperchio.
Utilizza acqua e aceto per lavare vetri e specchi
Metti dei pezzetti di cedro o d’olio di cedro nei cassetti per eliminare le tarme
Pezzetti di cedro o olio di cedro sono repellenti di notevole efficacia per le tarme in questo modo si
riduce l’impiego di sostanze tossiche.
Usa acqua e bicarbonato di sodio per pulire il forno
Un capitolo a se stante lo meritano gli oli essenziali
Infatti la maggioranza degli oli essenziali sono antisettici e battericidi, il che significa che essi
inibiscono la proliferazione dei batteri. Tra quelli battericidi si rinvengono: cannella, eucalipto, chiodi
di garofano, lavanda, limetta, limone, niaouli, pino, pompelmo e timo.
Per esempio per lavare il frigorifero, il freezer o il forno all’acqua del risciacquo finale sarà utile
aggiungere una goccia di olio essenziale di limone, pompelmo, bergamotto, mandarino o arancio. Per
lavare le superfici puoi applicare una goccia dei seguenti oli essenziali direttamente sullo straccio:
cipresso, eucalipto, lavanda, lemongrass, limetta, limone, palmarosa, pino, pompelmo e timo.
Un’ottima miscela sinergica per lavare le superfici della cucina, incluso il pavimento, o da spruzzare
nell’aria è quella composta da 8 gocce di olio essenziale di bergamotto in mezzo litro di acqua. La
miscela dovrà essere riposta in una bottiglia di vetro scuro e messa al riparo dalla luce e dal calore.
Per lavare le tovaglie è utile immergerle in un catino con acqua bollente al quale avrai aggiunto una
goccia di essenza di eucalipto, lavanda, tea tree o timo. Lasciala a mollo per un’oretta prima di metterla
in lavatrice. Puoi ottenere un’azione sbiancante blanda immergendo capi di cotone in acqua in cui sono
state bollite alcune fette di limone.
Fai da te i detersivi per lavastoviglie
Per la lavastoviglie abbiamo esperimentato e usiamo con soddisfazione un detersivo fai da te
facilissimo, e per una volta finalmente, efficacissimo !
Si fa con sale aceto limone e acqua, la ricetta è in fondo, insieme alle altre ricette. Questo detersivo,
unito al calore della lavastoviglie, lava benissimo ed ha il grande vantaggio di non lasciare residui
chimici sulle stoviglie su cui mangiamo. Chiaramente presenta delle imperfezioni estetiche rispetto ai
detersivi chimici: non brillanta le stoviglie, le pulisce semplicemente. Se si hanno delle aspettative
maggiori e non si vuole rinunciare all'effetto brillantante, si può provare ad usare alternativamente
polvere lavastoviglie e detersivo fai da te, anche a seconda del tipo di sporco che di volta in volta
carichiamo in lavastoviglie. Importante ricordare che i due prodotti non vanno usati insieme poiché
l'aceto inattiva il detersivo in polvere. Interessante comunque assaggiare una tazzina che esce da una
lavastoviglie che lava con chimici e brillantante, e assaggiare la stessa tazzina che esce da detersivo bio
o fai da te. Si avete capito bene... assaggiatela !
Il brillantante abbiamo semplicemente smesso di usarlo. Le stoviglie sono meno brillanti ma
certamente più sane.
ATTENZIONE: Aceto in lavastoviglie come brillantante non va bene, in caso di uso detersivi classici
polvere o tavolette. Se versi aceto nella vaschetta del detersivo o direttamente nella lavastoviglie,
annulli l’alcalinità del detersivo e quindi ne riduci l’efficacia ! Viceversa puoi riempire la vaschetta del
brillantante di aceto (o una soluzione al 15% di acido citrico) e regolare la manopola graduata sul
numero più alto. E' inoltre utile controllare spesso il livello del sale e pulire il filtro ogni due settimane:
aiuta a mantenere efficiente la lavastoviglie.
Gli oli essenziali possono essere usati anche nella lavastoviglie. Prima di mettere il sale nel proprio
scompartimento si aggiungano due gocce di olio essenziale di limone giusto nel dosatore e mescolarlo
bene.
Utilizza detersivi ecologici
Un detersivo ecologico non deve contenere fosfati, NTA (acido nitrilotriacetico), EDTA
(tildiaminotetracetato); devono essere assenti i tensioattivi cationici, altamente tossici, mentre possono
essere presenti i tensioattivi anionici ottenuti da grassi animali o vegetali. Nei preparati ecologici,
inoltre, devono essere assenti sbiancanti, profumi sintetici sostituiti al massimo da oli essenziali
naturali. Questi detersivi, scaricati nelle acque superficiali dagli scarichi urbani, non determinano un
inquinamento delle acque in quanto non contengono sostanze tossiche per la flora e la fauna acquatica.
Utilizza strofinacci e spugne in microfibra
Sono prodotti estremamente utili e soprattutto hanno dimostrato di essere estremamente utili
nell’asportazione del grasso e dello sporco. Inoltre hanno rivelato un’estrema efficacia nella lucidatura
delle superfici in acciaio inox e in ceramica.
Utilizza la borsa di tela per fare la spesa
Utilizza tovaglioli di stoffa
Riutilizza e ricicla bottiglie di vetro
Riciclare vetro vuol dire risparmiare energia, ridurre l'inquinamento atmosferico e risparmiare sullo
smaltimento. Aumentare il riciclo significa diminuire la quantità di rifiuti nelle discariche.
Smaltisci correttamente l’olio fritto usato
L’olio residuo dalla frittura non deve essere gettato nel lavandino perchè è estremamente inquinante e
crea addirittura problemi alla rete fognaria. Smaltirlo correttamente significa portarlo presso l'Azienda
che nel tuo Comune gestisce i rifiuti. Se nel tuo Comune non è prevista questo tipo di raccolta
differenziata, meglio metterlo in una bottiglia con i rifiuti, mai gettarlo negli scarichi.
Utilizza tovaglioli usa e getta con marchio Ecolabel
Acquista carta da cucina con il marchio Ecolabel
Suggerimenti per risparmiare energia con la lavastoviglie
Il consumo di una lavastoviglie, in un ciclo di lavaggio a 65°C, va da 1,5 ai 2 Kwh di energia e richiede
circa 20/30gr di detersivo, perciò cerchiamo di utilizzarla in maniera intelligente. Con alcuni
suggerimenti utili si può ottenere un notevole risparmio di energia e quindi di combustibili fossili,
inoltre si avrà una riduzione del consumo di acqua e dunque bollette meno care:
• Far entrare nella lavastoviglie acqua già calda prelevata dalla linea idrica di casa
• Usare il ciclo intensivo solo per stoviglie particolarmente sporche
• Lasciate le stoviglie in ammollo, in attesa del lavaggio. Prima di inserire le stoviglie nella macchina
è bene passarle con un tovagliolo di carta
• Usare il programma "economico" per stoviglie poco sporche
• Attenersi alle dosi di detersivo consigliate
• Eliminare l'asciugatura con l'aria calda
• Occhio alla manutenzione
BIMBI ECO
Utilizza pannolini ecologici al posto di quelli “usa e getta”
L’utilizzo di pannolini ecologici determina maggiore benessere per il bambino, tutela dell’ambiente e
un risparmio economico. Basti pensare che i pannolini costituiscono il 10% di tutti i rifiuti urbani e che
per effetto delle sostanze usate per l’assorbimento, sono necessari ben 500 anni per decomporsi.
Solitamente viene poi eliminato il pannolino con la popò dentro aumentando così, in situazioni di
smaltimento precarie, il rischio igienico, con forte rischio di contaminazione. Di fronte al nostro stile di
vita è possibile utilizzare un tipo di pannolino ecologico denominato “tutto in uno” del tutto identico al
pannolino classico con l’unica differenza che non si getta, ma si mette in lavatrice. I pannolini
riutilizzabili comportano una spesa iniziale sostenuta ma, aggiungendo anche il costo del lavaggio, il
risparmio è superiore al 50% rispetto all’acquisto dei normali pannolini. Sono disponibili anche
pannolini normali usa e getta fabbricati con mater-bi, rivoluzionario materiale termoplastico a base di
amido di mais, biodegradabile e compostabile.
E’ possibile vedere i diversi materiali anche in internet ai seguenti siti oppure ordinarli via telefono ai
seguenti numeri:
•
“Quibio” - tel. 070 658708 http://www.quibio.it
•
“Molten OKO” - http://www.shop.ecoplanet.ch
•
“I Piccolissimi” - tel. 0585 488209 http://www.ipiccolissimi.it
•
“Lotties” - tel. 0541 691087 http://www.lotties.it
•
“Bellicomeilsole” - tel. 0458 920213 http://www.bellicomeilsole.it
•
“Popolino” - tel. 0461 552101 http://www.popolini.it
•
“Mariluna” - http://www.mariluna.it
Prediligi “letture verdi”
Prediligi “letture verdi” che illustrano ai tuoi figli le meraviglie della natura, spiegano cos'è
l'inquinamento ed esplorano l'ecologia. In maniera tale da crescere una generazione di persone più
sensibili alle problematiche ambientali e maggiormente sensibili nei confronti dell’ambiente che ci
circonda.
Stimola la fantasia del tuo bambino con giochi fai da te
La creazioni di giochi con scatoloni, scatole ed altri oggetti disponibili oltre a stimolare la fantasia del
bambino comporta una riduzione della quantità di oggetti di plastica che diventano poi rifiuti da
smaltire. Inoltre molto spesso i giochi presenti sul mercato sono imballati in confezioni enormi che
devono poi essere smaltite. In questo modo si presenta come vantaggio anche il risparmio di denaro
nell’acquisto di giocattoli.
Utilizza pile ricaricabili per i giocattoli dei tuoi bambini
Per i giocattoli dei bambini comprare pile ricaricabili o videogames a batterie solari significa ridurre
notevolmente il quantitativo di rifiuti pericolosi da smaltire, infatti le pile usa e getta contengono
metalli pesanti come mercurio, piombo, cadmio che sono veri e propri veleni per l’ambiente.
Rivesti i pavimenti in legno
Varie sono le soluzioni per rivestire i pavimenti della camera dei bambini in modo sano e funzionale, il
legno ha buone proprietà isolanti. Una buona scelta è quella dei legni nazionali, provenienti da alberi
tagliati su indicazione del Corpo forestale, come il legno di rovere, larice, abete, ontano, castagno e
betulla. In commercio si trovano le assi piallate, già pronte per essere incollate, avvitate o inchiodate a
vista. La robinia, indicata soprattutto per il parquet, è un'altra essenza nostrana da riscoprire, che
fornisce ottime prestazioni e durata. Anche le lastre di sughero - alto circa 1.0 mm e posate
direttamente sulla soletta - sono da prendere in considerazione per un pavimento piuttosto caldo e
durevole. Il legno dunque, a differenza della ceramica, è più facile da pulire ed è ad alto isolamento
termo-acustico.
Pavimenti in ceramica
Preferisci ceramiche con il marchio di qualità ecologica Ecolabel http://Europa.eu.int/ecolabel
LO STUDIO ECOLOGICO
Installa nel tuo computer un software per inviare i fax
Con l’installazione di un software per inviare i fax si risparmia sia carta che energia, con notevoli
benefici per l’ambiente in termini di disboscamento delle foreste e in termini di emissioni in atmosfera,
inoltre si avrà un risparmio economico per il consumatore stesso.
Acquista carta per fotocopie con marchio Ecolabel
Il marchio di qualità ecologica o eco-etichetta Ecolabel. È un marchio introdotto dalla CEE con il
regolamento n.880 del 1992, da apporre ai prodotti meno inquinanti.
Usa block notes fatti con fogli di riuso sporchi solo da un lato
Usando block notes fatti con fogli di riuso si riduce il consumo di carta e quindi il taglio di piante
vergini
Fai la raccolta dei toner e dei contenitori dei “bianchetti” esausti
I toner delle stampanti e i bianchetti sono rifiuti pericolosi, se smaltiti in modo scorretto, possono
provocare gravi danni all’ambiente perché contengono residui nocivi. Il riutilizzo di questi
“contenitori”, prima di riciclarne il materiale, può evitare inutili sprechi di tempo e di risorse.
Acquista carta riciclata
Acquistando carta riciclata si riduce il consumo di carta “vergine”, con un notevole risparmio di
materie prime e di piante vergini
Utilizza penne ricaricabili e matite “porta mine”
Non usare le buste con finestre di plastica che non sono riciclabili
Usa correttori a base di acqua
ECOLOGIA IN BAGNO
Fai la doccia e non il bagno nella vasca
Fare la doccia piuttosto che il bagno nella vasca comporta un notevole risparmio della risorsa idrica
basti pensare che una vasca di medie dimensioni contiene acqua a sufficienza per fare una doccia di un
quarto d'ora.
Chiudi il rubinetto intanto che ti lavi i denti
Un rubinetto aperto scarica dai 10 ai 20 litri al minuto, se si lascia scorrere l'acqua mentre ad esempio
ci si spazzola i denti se ne consumano facilmente 30/60 litri, questo con notevoli ripercussioni
sull’importo della bolletta.
Scegli il sistema a ricariche per detersivi e saponi liquidi
Sostituisci gli erogatori tradizionali della doccia con quelli a risparmio d’acqua
Sostituire gli erogatori tradizionali della doccia che consumano circa 20/25 litri di acqua calda al
minuto, con riduttori di flusso, che sfruttano il principio della turbolenza, significa ridurre i consumi:
max 9 litri al minuto. Per saperne di più si può consultare il sito http://www.mercidolci.it
Per le pulizie del water utilizza soluzioni ecologiche
Premesso che una pulizia di fondo con un buon detergente è necessaria, si può anche alternare le
pulizie con i seguenti facili metodi. Pulire usando lo scopino del water su cui si è versato del
bicarbonato di sodio. Oltre alla sua funzione detergente e igienizzante, è efficace anche nel
neutralizzare gli odori. Si può anche usare aceto puro diluito in acqua caldissima, versato sullo scopino.
Evitare assolutamente di usare candeggine, ammoniaca, acido muriatico, disincrostanti e quanto altro di
particolarmente tossico e aggressivo: sono prodotti dannosissimi per l’uomo e l’ambiente. Se il water è
pulito quotidianamente, l’igiene e la pulizia sono assicurate con normalissimi detergenti per sanitari.
Per pulire il lavello
Può essere utilizzata una pasta composta da acqua e bicarbonato di sodio, passandola direttamente sulla
superficie utilizzando una spugnetta. Essa sarà in grado di eliminare dal lavello, in acciaio o in
ceramica, e dalle altre superfici da pulire, i residui di opacità, ridonando la luminosità iniziale e senza
graffiare. Dopodiché si risciacqua abbondantemente con acqua e si asciuga con un panno. Il
bicarbonato offre inoltre il vantaggio di consentire una igienizzazione, senza il rilascio di residui
chimici ed è pertanto indicato per pulire quelle superfici, anche delicate, che vanno a contatto con gli
alimenti.
ILRIPOSTIGLIO E LA LAVANDERIA ECOLOGICA
Utilizza sempre la quantità minima di detersivo indicata sulla confezione
Attraverso alcuni accorgimenti quali:
•
Utilizzare la lavatrice solo a pieno carico
•
Dosare il detersivo in base alla sporco e alla durezza dell’acqua
•
Usare la più bassa temperatura consigliata
•
Ridurre lo spreco di materiale da imballaggio comprando le ricariche dove e quando disponibili
Esponi il più possibili i capi lavati al sole per eliminare i batteri
La luce solare, o meglio la diretta incidenza dei raggi solari sui tessuti, ha una grande proprietà
battericida, perciò è buona abitudine stendere i panni, coperte e lenzuola al sole, riducendo in questo
modo l’utilizzo di prodotti chimici utilizzati per disinfettare i capi, contribuendo alla salvaguardia
dell’ambiente e nello stesso tempo avere un notevole risparmio economico, visto l’elevato prezzo di
tali prodotti.
Non usare l’ammorbidente per i lavaggi in lavatrice
In alternativa si può aggiungere, nella vaschetta della lavatrice per disinfettare e rendere più soffici i
capi, un po’ di aceto o bicarbonato di sodio. Se poi si vuole avere una biancheria profumata, basta
aggiungere qualche goccia di olio essenziale nell’ultimo risciacquo. In questo modo si riduce la
quantità di sostanze inquinanti rilasciate nelle acque e si ottiene un risparmio economico. Per
aggiungere un delicato profumo ai tuoi vestiti puoi aggiungere da 3 a 5 gocce nella vaschetta
dell’ammorbidente dei seguenti oli: bergamotto, lavanda, rosmarino, geranio, limone, neroli,
palmarosa, gelsomino e verbena.
Evita di utilizzare le bombolette spray per facilitare la stiratura
Per sturare lo scarico del lavandino versa dell’acqua bollente ed utilizza la classica
ventosa di gomma
I disgorganti sono composti principalmente da soda caustica (il 90%), tensioattivhi e trucioli di
alluminio. La soda caustica può provocare ustioni alla pelle e alle mucose, è dunque meglio utilizzare il
succhiello di gomma o la spirale metallica.
Per pulire le scarpe da ginnastica realizza la seguente miscela
Mescola due cucchiaini da thè di bicarbonato di sodio con 2 gocce di essenza di limone, lavanda o
rosmarino. Mescola il meglio possibile, spargi nelle scarpe e lascia a riposare tutta la notte. La mattina
seguente sbatti la polvere dalle scarpe ed esse saranno tanto fresche da sembrare nuove.
RISCALDAMENTO/RAFFRESCAMENTO
Con questi accorgimenti si ottiene un alloggio ben isolato è più confortevole in ogni stagione e
consente buoni risparmi di energia sia per il riscaldamento invernale, sia per il condizionamento nella
stagione estiva. Circa l'ottanta per cento delle dispersioni di calore (in inverno) e dei rientri di calore (in
estate) passa attraverso le pareti, il tetto e i solai e la restante parte è dovuta a spifferi d'aria incontrollati,
generati da cattive tenute o fessure di porte e finestre. Il risparmio conseguibile è dell'ordine del 10 15% della spesa di climatizzazione prima dell'intervento e una notevole riduzione del consumo di
energia con conseguente diminuzione dell’inquinamento atmosferico. Inoltre per questi tipi di
intervento sono previsti incentivi.
L’IMPIANTO ELETTRICO ECOLOGICO
Spegni il televisore dall’interruttore
Quando non si usa per lunghi periodi il televisore, o qualsiasi altro elettrodomestico munito di
telecomando stereo, videoregistratore, è bene spegnerli dall’interruttore, in questo modo si riduce il
consumo di energia che si ha quando il televisore è in stand-by.
Utilizza interruttori a tempo
Utilizza interruttori a tempo (per corridoi o vani scala) e interruttori ad intensità luminosa variabile, in
questo modo si ottimizza i consumi d'energia e di conseguenza si ha un risparmio sulla bolletta della
corrente elettrica.
Utilizza lampade a basso consumo, con il marchio europeo di qualità ecologica
Ecolabel
Per l'illuminazione delle nostre case, terrazze, giardini, viali abbiamo a disposizione due tipi di lampade:
quelle tradizionali ad incandescenza e quelle fluorescenti o a risparmio energetico. Le lampade
fluorescenti offrono senza dubbio una maggiore efficienza: esse hanno una vita media da cinque a dieci
volte maggiore delle lampadine ad incandescenza. alla stessa luminosità consumano un quinto di
corrente. Il loro maggior costo iniziale si ammortizza rapidamente grazie ai risparmi dovuti al minor
costo di gestione ed alla maggior durata. Inoltre è possibile ridurre gli sprechi nell'illuminazione
domestica:
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evitando di installare lampadari con molte luci, una lampada da 100 watt fornisce la stessa
illuminazione di 6 lampade da 25 watt ma consuma il 50% in meno di energia;
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scegliendo le lampade giuste per ciascun posto: è certamente più conveniente installare diverse
fonti di illuminazione nei punti "strategici", lampade da tavolo con il braccio orientabile per le
scrivanie, plafoniere a soffitto nei bagni, luce sospesa concentrata sul tavolo da pranzo.