sintesi - Camera di Commercio Varese

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Fenomeno di mercato in progressiva crescita in Italia
come nei maggiori paesi europei, il turismo congressuale
offre anche a Varese e alla sua provincia opportunitaÁ
di sviluppo significative. Tanto piuÁ rilevanti quanto
piuÁ se ne considerino i vantaggi economici diretti
e indiretti: dalla maggiore capacitaÁ di spesa degli ospiti,
rispetto al turismo tradizionale, alla `non stagionalitaÁ'
della richiesta, fatti salvi i periodi estivo e natalizio,
dal coinvolgimento di numerose professionalitaÁ allo
stimolo a una generale riqualificazione dei servizi.
La collocazione strategica, al centro di una delle aree piuÁ
industrializzate e infrastrutturate italiane, le peculiaritaÁ
ambientali e soprattutto la presenza del vasto e attrezzato
complesso di Ville Ponti, Centro congressi della Camera
di Commercio, fanno della cittaÁ prealpina una meta
ideale di questa particolare forma turistica. Tuttavia,
come sottolinea Gabriella Ghigi nel suo articolo,
per eleggere a pieno titolo Varese cittaÁ congressuale
eÁ indispensabile superare un handicap: l'insufficiente
disponibilitaÁ nel capoluogo e nel territorio circostante
di camere a livello medio-alto in rapporto alla ricettivitaÁ
delle strutture destinate a convegni. Di qui l'urgenza
di dotare Ville Ponti di un nuovo albergo di qualitaÁ.
Congress visitors are on the increase both in Italy
and the principal European countries. This holds out
opportunities of significant development for Varese
and its province, especially considering the direct and
indirect economic advantages. These go from the greater
purchasing power of such visitors as against traditional
tourism to the non-seasonality of the demand, excepting
only the summer and Christmas periods. Or, again,
from the involvement of numerous professional
services to an upgrading of services in general. Varese,
with its strategic location at the heart of one of most
industrialised areas in Italy with attendant
infrastructures, with its environmental attractiveness
and, above all, the vast and well-equipped Ville Ponti
complex ± the Chamber of Commerce Congress Centre ±
is thus an ideal location for this type of tourism.
However, as Gabriella Ghigi points out in her article,
in order to place Varese firmly on the map as a congress
location, a handicap must be overcome: the shortage
of medium-high level hotel accommodation in the town
and its environs when compared with the capacity
of its congress structures. Hence the urgent need to equip
Ville Ponti with a new high-quality hotel.
Il contributo di Giuseppe Magini delinea una
panoramica ampia e articolata sulla valle dell'Olona,
la presenza fluviale piuÁ importante del territorio varesino
che dal capoluogo discende verso Milano. L'origine
e le caratteristiche fisiche di questo corso d'acqua, le sue
condizioni attuali e le prospettive di valorizzazione,
i piccoli e grandi centri sviluppatisi lungo il suo tragitto,
ma anche la storia di un fiume che sin dai tempi
protostorici, e in misura sempre maggiore in epoche
storiche, ha connotato profondamente un'intera valle.
Un percorso lungo il quale si sono stratificati secoli
di civiltaÁ: scenario di fatti politici e militari e, soprattutto,
motore di quel `fare' e `produrre' delle genti della
campagna e dei borghi: dagli antichi mulini ai numerosi
insediamenti manifatturieri ± in modo particolare tessili ±
con cui si eÁ identificata tanta storia economica di questo
territorio negli ultimi due secoli.
Giuseppe Magini's article deals in detail with
the Olona valley. This is the principal river in Varese
territory, and flows down from the city of Varese
towards Milan. The article dwells on the origins and
physical features of this river, its current state and the
prospects of enhancing it, the settlements both large and
small that have developed along its course. And more,
including the history of a river that since prehistoric
times, and even more in recoded history, has made
a profound mark on an entire valley. Along its course
centuries of civilisation have been stratified. It has been
the backdrop for political and military events and, above
all, it has been the engine for the industriousness of
town and country people alike, ranging from the ancient
mills to the many manufacturing activities ± especially
textile ± with which so much of the economic history of
this area has been bound up over the last two centuries.
Evangelista per ricordare questo particolare sistema
di trasporto diffusosi in Italia all'inizio del Novecento
grazie all'adozione di una fonte di energia rivoluzionaria
come l'elettricitaÁ, destinata a soppiantare nel giro
di pochi decenni il vapore. Piccolo centro a pochi
chilometri da Gallarate, con cui la linea filoviaria
lo collegoÁ, Samarate pote infatti usufruire dell'energia
elettrica prodotta dalla centrale di Vizzola Ticino
giaÁ nel 1901. La filovia attivata tre anni dopo, pur
nella sua effimera durata e nel suo brevissimo percorso,
fu tuttavia nel panorama infrastrutturale nazionale
un esempio tra i primi, pionieristici tentativi
di trasporto elettrico su strada.
Guglielmo Evangelista with the occasion to recall this
particular form of transport, widespread in Italy at the
beginning of the twentieth century. This was thanks
to the use of electricity, then a revolutionary source
of energy that was destined to replace steam within
just a few decades. Samarate, a village a few kilometres
from Gallarate to which town it was linked by the
trolley-bus, was able to benefit from the electricity
produced by the Vizzola Ticino power station already in
1901. The trolley-bus line that started up three years
later was, despite its brief life and the very short distance
covered, one of the first pioneering examples
of electric road transport in the whole country.
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I cent'anni trascorsi dall'entrata in funzione
The one-hundred years that have elapsed since
della filovia di Samarate offrono lo spunto a Guglielmo
the Samarate trolley-bus first entered service provides
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LOMBARDIA NORD-OVEST
&nel corso
~ Lake Varese has been at the centre of studies,
Tema d'attulitaÁ, oggetto di dibattiti, studi e convegni
degli ultimi anni, il lago di Varese eÁ al centro
debates and round-tables over the last few years. Here,
dell'analisi, non priva di considerazioni critiche, dei
presidenti delle Sezioni varesine di due note Associazioni
ambientaliste: Arturo Bortoluzzi, per Amici della Terra,
e Carlo Segre per Italia Nostra. Una rigorosa, a tratti
severa valutazione sia delle attuali condizioni del bacino
e degli interventi compiuti per rimediare al grave
fenomeno ± oggi ridimensionato ma ancora lontano
dall'essere risolto ± dell'inquinamento e del livello
di ossigenazione delle acque, sia degli aspetti `gestionali',
che coinvolgono le amministrazioni locali (in primo luogo
la Provincia e i vari Comuni rivieraschi) in tema
di concessione delle aree demaniali a usi privati,
di trasformazione delle aree contigue alle rive,
di navigazione, sia, infine, delle presenze floristiche,
faunistiche e archeologiche che caratterizzano questa
importante risorsa ambientale, la cui salvaguardia
e valorizzazione passano anche attraverso la creazione
ad hoc di un parco collegato a quelli del Campo dei Fiori
e del Ticino.
it is the focus of analyses, not without certain critical
considerations, by the chairmen of the Varese branches
of two well-known environmental associations: Arturo
Bortoluzzi, for `Amici della Terra', and Carlo Segre
for `Italia Nostra'. They put forward a rigorousand at
times severe assessment of the current state of the lake
and what has been done to remedy the serious pollution
and oxygen levels of the water ± better now but still far
from being resolved. The authors consider the problem
both from the management viewpoint, which involves
the local administrative bodies (first and foremost the
Province and the lakeside councils) as regards licences
for private use of public property, transformation
of the lakeside areas, navigation and, lastly, from
the viewpoint of the flora, fauna and archaeology
that mark out this important environmental resource.
The safeguarding and enhancing of the lake also
involve the creation of a special park linked to those
of Campo dei Fiori and the Ticino.
Le Prealpi varesine, e in particolare localitaÁ come
Besano, Saltrio, Travedona, Ternate, il Campo dei Fiori
e altre ancora, sono da annoverarsi tra le zone di
affioramento di fossili piuÁ significative della Lombardia,
e non solo per raritaÁ dei reperti e varietaÁ dei periodi
geologici rappresentati. A questo aspetto meno noto
del territorio varesino e piuÁ specificamente alla Rasa
di Varese, frazione del capoluogo, ricca di un centinaio
di specie diverse di invertebrati risalenti al Triassico
medio (gasteropodi, ammonoidi e bivalvi soprattutto),
eÁ dedicato il contributo di Vittorio Pieroni. Fotografie e
ricostruzioni grafiche corredano la trattazione scientifica
del tema riportandoci a epoche remotissime ± oltre 200
milioni di anni fa ±, quando l'area prealpina era popolata
da una fauna marina tanto ricca da meritare oggi
rinnovati studi paleontologici, utili anche alla
ricostruzione della storia geologica e alle conoscenze
paleoecologiche e paleogeografiche di questo territorio.
The Varese Alpine foothills, especially such places
as Besano, Saltrio, Travedona, Ternate and Campo
dei Fiori, to mention only some, are among the most
significant in all Lombardy for the fossils that have come
to light. And not only for the rarity and variety of the
specimens found. Vittorio Peroni's article is concerned
with this not so well-known aspect of the Varese area,
and in particular with the Rasa, an outlying district
of the town. Here hundreds of invertebrates have been
found dating back to the Middle Triassic (especially
Gasteropoda, Ammonoidea and bivalves). Photographs
and graphic reconstructions help to illustrate the
scientific aspects of this essay, taking us back to remote
eras ± more than 200 million years ago ± when the
Alpine foothill area was populated by marine fauna
so rich as to deserve further palaeontological studies,
which help in the reconstruction of the geological history
and palaeo-ecological and palaeo-geographic knowledge
of this area.
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Gianni Perna, sulla scorta di documentazione
d'archivio e alcuni studi di storia locale, ancora
significativi a distanza di decenni, riporta all'attenzione
i primi, tumultuosi anni della dominazione francese
che videro l'instaurazione della Repubblica Cisalpina.
Al centro della ricostruzione sono le conseguenze
e le ripercussioni che i provvedimenti anticlericali assunti
dal nuovo governo a livello centrale e locale ebbero
nella societaÁ del borgo prealpino: sul piano dei rapporti
tra autoritaÁ civili ed esponenti del clero varesino ± in
particolare monsignor Giulio Veratti ±, anche in relazione
alle posizioni dell'arcivescovo milanese Filippo Visconti,
cosõÁ come sul piano sociale, che riveloÁ una sostanziale
`tenuta' della religiositaÁ popolare pur nel clima
fortemente connotato ideologicamente di quegli anni.
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Following public records documents and local
history studies that are still significant after many
decades, Gianni Perna draws attention to the first
tumultuous years of French domination which
witnessed the setting-up of the Cisalpine Republic.
Perna dwells particularly on the consequences and
repercussions which the anticlerical measures of the
new government, both at central and local level, had on
Varese society. He considers in this light the relations
between the civil authorities and members of the Varese
clergy ± particularly Monsignor Giulio Veratti ± also
with regard to the position of the Milan Archbishop,
Filippo Visconti. What emerges is that the people's
religious faith held firm notwithstanding the highly
charged ideological climate of those years.
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Il consueto appuntamento con itinerari di interesse
paesaggistico e storico-culturale della provincia di Varese
ci porta questa volta in Valganna e in Valmarchirolo.
Eugenio Manghi propone un percorso particolarmente
suggestivo, per ricchezza ambientale e per la
significativitaÁ delle testimonianze di storia, d'arte
e di culto, e persino `tecniche' che offre, con punti
panoramici dai quali godere una vista eccezionale, fino
alla Svizzera. Tracce della storia del secolo scorso, come
la Linea difensiva Cadorna (1916-17), si affiancano
a edifici religiosi antichissimi, come la millenaria
Badia di San Gemolo, il settecentesco `Maglio' ad acqua
di Ghirla e i Mulini dell'Argentera, che documentano
l'importanza dell'acqua nei secoli scorsi come fonte
di energia.
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Un supplemento `speciale' della rivista eÁ dedicato
al tema di grande attualitaÁ oggetto del recentissimo
convegno svoltosi al Centro congressi `Ville Ponti',
Malpensa: accessibilitaÁ e sviluppo regionale, promosso
dalle Camere di Commercio di Varese e di Milano.
Alle massime autoritaÁ della Regione Lombardia, delle
Province di Varese, Novara e Milano, del capoluogo
varesino, di Sea, dei rappresentanti di Alitalia ecc., sono
stati presentati i due studi condotti, su incarico degli Enti
camerali, dall'UniversitaÁ Carlo Cattaneo e dal Gruppo
Clas. La prima ricerca ha considerato gli effetti
economici dell'aeroporto sul territorio delle province di
riferimento (Milano, Varese, Como, Novara) a confronto
con i sistemi aeroportuali di Francoforte, Madrid,
Manchester: dal rapporto con i Pil nazionali ai
collegamenti, dal traffico passeggeri e merci all'impatto
sull'occupazione. La seconda ha affrontato
problematiche quali l'accessibilitaÁ aerea dell'hub, la rete
infrastrutturale disponibile, i `limiti' che ne hanno
frenato lo sviluppo e le future opportunitaÁ di crescita.
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Our usual appointment with interesting excursions
in the Province of Varese from a landscape, historical
and cultural viewpoint takes us into the Valganna and
Valmarchirolo. Eugenio Manghi describes an itinerary
that is particularly attractive not only for its
environmental beauty but also for the way it bears
witness to history, art, religious faith and even certain
`technics'. The whole is punctuated by places that
command superb views that take in Switzerland too.
Traces of the history of the last century, like the
Cadorna Defensive Line (1916-17), are found in
proximity to ancient religious buildings, such as the
thousand-year-old San Gemolo Abbey, the eighteenthcentury `water-hammer' at Ghirla and the Argentera
Mills, which testify to the importance of water
as a source of energy in the bygone centuries.
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A special supplement is dedicated to an extremely
topical theme that was the subject of a very recent
convention held at the `Ville Ponti' congress centre
under the patronage of the Varese and Milan Chambers
of Commerce: Malpensa: accessibility and regional
development. Two studies commissioned by the
Chambers of Commerce and carried out by the Carlo
Cattaneo University and Clas Group were presented
to the leading exponents of the Lombard Region,
the Provinces of Varese, Novara and Milan, the City
of Varese, Sea, Alitalia representatives etc. The first
study considered the economic effects of the airport
on the surrounding territory (Milan, Varese, Como and
Novara) when compared with the airports at Frankfort,
Madrid and Manchester: from comparison of Gdp
to routes, from passenger and goods traffic to impact
on employment. The second research looked into such
issues as the accessibility by air of the hub, the available
infrastructures, the `limitations' that have curbed
development and future opportunities for growth.
LA
VIGNETTA
DI
MORGIONE
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