foglio informativo

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foglio informativo
CONTO MULTICURRENCY
Destinato a Clienti Non Consumatori
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Nuova Banca dell’Etruria e del Lazio S.P.A.
Sede Legale in Roma, Via Nazionale, 91
Direzione Generale in Arezzo, Via Calamandrei, 255
Tel.: 0575/3371 – Fax: 0575/337510
Indirizzo telematico: www.bancaetruria.it
Codice ABI: 05390
Numero di iscrizione all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia: 8084
Codice fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma 13615051003
Gruppo bancario di appartenenza: Gruppo Banca Etruria
Aggiornato al 02.01.2017
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CHE COSA E’
IL CONTO
CORRENTE
CARATTERISTICHE:
Il conto corrente MULTICURRENCY è offerto sia ai non residenti che a residenti che intendono costituire e/o mantenere disponibilità in divisa estera, da utilizzare nell’ambito della propria attività economica o professionale, Il conto corrente Multicurrency prevede la possibilità di gestire una o più valute
su un unico rapporto (unico numero di conto) ed a fronte della sottoscrizione di un unico contratto tramite l’apertura specifici sottoconti distinti in base alla divisa di denominazione. Il primo di questi, indicato come
“conto principale”, esprime la divisa di riferimento e ad esso vengono collegati tutti gli altri “conti secondari” destinati ad accogliere le altre divise. Le spese di tenuta conto e il bollo, unici a prescindere
dal numero di divise gestite, vengono addebitati rispettivamente sul conto principale.
Attualmente il conto offerto dalla nostra Banca comprende le seguenti divise:
- EUR (“EURO”) esclusivamente per “non residenti”;
- USD (“DOLLARO STATUNITENSE”)
- GBP (“STERLINA BRITANNICA”)
- CHF (“FRANCO SVIZZERO”)
- CAD (“DOLLARO CANADESE”),
- DKK (“CORONA DANESE”)
- AUD (“DOLLARO AUSTRALIANO”)
- JPY (“YEN GIAPPONESE”)
- SEK (“CORONA SVEDESE”)
- NOK (“CORONA NORVEGESE”)
Attraverso tale tipologia di conto corrente il cliente può effettuare versamenti di contante e/o assegni,
ricevere bonifici e giroconti, nonché effettuare prelevamenti, disporre bonifici e giroconti, nei limiti del
saldo disponibile. Le relative operazioni sono registrate anche al fine del periodico invio dell’estratto
conto.
Sul conto corrente possono essere regolate anche altre operazioni bancarie quali ad esempio gli incassi
e i pagamenti. Per tali operazioni si rimanda ai relativi fogli informativi.
Il cliente è obbligato a fornire, laddove necessario, le informazioni necessarie alla corretta segnalazione
da parte della banca richieste dall’Unità di Informazione Finanziaria (UIF).
Si rammenta che per le operazioni di versamento di banconote estere o assegni per importi o controvalori superiori a Euro10.000,00 il cliente è tenuto a compilare la dichiarazione di trasporto al seguito di
cui al Decreto legislativo 30 aprile 1997 n. 125, qualora tali valori abbiano transitato dalla dogana nei
termini previsti dalla Legge.
Se un cliente non residente effettua un versamento di contante è tenuto ad adempiere a quanto previsto
dal D.M. 8/8/90 sotto forma di fattura, dichiarazione doganale o autocertificazione.
RISCHI TIPICI:
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
• variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse ed altre commissioni e
spese del servizio) ove contrattualmente previsto;
• utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto di assegni, nel caso di smarrimento e sottrazione, e di
eventuali atti dispositivi apparentemente riferibili al cliente; pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del libretto degli assegni e dei relativi moduli di richiesta;
• accredito di assegni e di altri titoli similari al salvo buon fine, con conseguente possibilità di non poter
disporre degli importi accreditati sul conto prima della maturazione della disponibilità;
• traenza di assegni bancari che risultino senza provvista al momento della presentazione al paga mento, con conseguente iscrizione nella centrale d’Allarme Interbancaria, istituita presso la Banca d’Italia,
qualora non intervenga il pagamento ai sensi della normativa vigente;
• variabilità del tasso di interesse applicato. Lo stesso può subire variazioni ad iniziativa della Banca in
relazione all’andamento di mercato. Qualora vengano concordati tassi di interesse legati a meccanismi
di indicizzazione, il cliente è soggetto al rischio di variazioni di tasso a lui sfavorevoli in relazione all’andamento del parametro prescelto;
• variabilità del tasso di cambio, qualora il conto corrente sia in valuta estera (ad esempio, dollari
USA);
• rischio di controparte.
• estinzione del conto e destinazione delle somme dello stesso al Fondo di cui all’art 1 comma 343 legge n. 266 del 2005 in caso di conto dormiente (D.P.R n. 116 del 2007).
Qualora, in caso di grave crisi o di dissesto della Banca venga aperta nei suoi confronti una procedura
di risoluzione ai sensi del D.Lgs. 180/2015, il Cliente persona fisica e/o piccola e media impresa può
essere chiamato a coprire le perdite della Banca, limitatamente alla parte eccedente la quota garantita,
ovvero i 100.000 euro, dei propri depositi, solo dopo che siano stati azzerati, ridotti, o convertiti in titoli
di capitale gli investimenti più rischiosi quali - secondo la gerarchia indicata dalla normativa - le azioni,
i titoli di debito subordinato, i titoli di debito non subordinato e non garantito (c.d. bail-in).
CHE COSA
SONO I SERVIZI
DI PAGAMENTO
I SERVIZI DI PAGAMENTO:
Le norme comuni ai servizi di pagamento disciplinati nel D.Lgs nr. 11 del 27.01.2010 (PSD), che ha recepito per l’Italia la nuova direttiva Europea sono indicate nel “Contratto quadro per i servizi di pagamento”.
In particolare si applica ai servizi di pagamento prestati in euro o nella valuta ufficiale di uno Stato
membro della Comunità europea non appartenente all’area dell’euro o nella valuta di uno Stato membro dello Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein). Esso si applica altresì ai servizi di pagamento prestati nella Comunità europea, a condizione che la banca del pagatore e quella del
beneficiario siano ivi insediate ovvero l’unica banca coinvolta nell’operazione di pagamento sia insediata nella Comunità. L’art. 23 del D.Lgs. nr. 11 del 27.01.2010 (contenente norme sulla data valuta e
sulla disponibilità dei fondi) si applica anche ai servizi di pagamento in cui uno solo dei prestatori dei
servizi di pagamento sia insediato nella Comunità.
Per i conti correnti in Euro accesi a clienti non residenti, e’ previsto il rilascio della Carta utilizzabile
sul circuito BANCOMAT®/ PagoBANCOMAT® Cirrus- Maestro, carta che consente di prelevare
contante presso gli sportelli bancari ATM contraddistinti in Italia dal marchio BANCOMAT® e all’estero dal marchio Cirrus (funzione BANCOMAT®) nonché di effettuare pagamenti presso gli esercizi
convenzionati dotati di appositi terminali, definiti P.O.S., contraddistinti in Italia dal simbolo PagoBANCOMAT®/ Maestro e all’estero dal simbolo Maestro (funzione PagoBANCOMAT®).
CHE COSA E’
IL BONIFICO
Per bonifico si intende l’operazione con la quale, su disposizione del Cliente, la Banca esegue un pagamento o un trasferimento di fondi a favore di un beneficiario presso gli sportelli della stessa Banca o di
altre banche, in Italia o all’estero (bonifico in partenza) o mette a disposizione del Cliente gli importi
pervenuti a suo favore (bonifico in ricezione). L’ordinante e il beneficiario di un’operazione di bonifico
possono coincidere.
I “bonifici PSD” sono quelli prestati in euro o nella valuta ufficiale di uno Stato membro della Comunità europea non appartenente all’area dell’euro o nella valuta di uno Stato membro dello Spazio Economico Europeo (attualmente Norvegia, Islanda e Liechtenstein) nell’ipotesi in cui la banca del pagatore
e quella del beneficiario, ovvero l’unica banca coinvolta nell’operazione di pagamento, siano insediate
nella Comunità Europea o nello Spazio Economico Europeo.
Il “bonifico SEPA” è un bonifico in euro fra conti correnti detenuti all’interno dell’Area SEPA (Single
Euro Payments Area - area unica dei pagamenti in euro comprendente gli Stati membri dell’Unione Europea oltre l’Islanda, il Liechtenstain, la Norvegia, la Svizzera, il Principato di Monaco e la Repubblica
di San Marino).
Sono esclusi dal novero dei bonifici SEPA, i bonifici il cui importo è espresso in divisa estera, i bonifici eseguiti sulla stessa banca e i bonifici il cui trattamento e il cui regolamento avvengano mediante sistemi di pagamento di importo rilevante.
Il “bonifico ESTERO” è il bonifico effettuato in valuta diversa sia dall’euro, sia dalla valuta ufficiale di
uno Stato membro della Comunità europea non appartenente all’area dell’euro, sia in valuta diversa da
quella di uno Stato membro dello Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda e Liechtenstein), indipendentemente dal luogo di residenza/ insediamento dell’ordinante, da quello del beneficiario nonché
dai luoghi ove sono situati i prestatori di servizi di pagamento coinvolti nell’operazione.
RISCHI TIPICI:
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
- variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese del servizio)
ove contrattualmente previsto.
- operazione che non si perfeziona a causa di mancanza, inesattezza o incompletezza delle coordinate
bancarie (IBAN).
CHE COSA E’ IL
BANCOMAT®PagoBANCOMAT®
Funzione BANCOMAT®: è il servizio in forza del quale la Banca (emittente), attraverso il rilascio di
una Carta, consente al correntista (titolare) di effettuare prelievi di denaro - entro massimali di utilizzo
stabiliti dal contratto - presso sportelli automatici (ATM) contraddistinti dal marchio BANCOMAT®,
digitando un codice segreto (P.I.N., “Personal Identification Number”).
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CIRRUS- MAESTRO
Funzione PagoBANCOMAT®: è il servizio in forza del quale il correntista, entro limiti di importo
contrattualmente previsti, può compiere acquisti di beni e servizi presso esercizi commerciali convenzionati che espongono il marchio "PagoBANCOMAT®", digitando il citato codice segreto. Gli importi
dei prelievi e degli acquisti effettuati sono addebitati sul conto corrente del correntista contestualmente
all’utilizzo: è necessario quindi che questi effettui tali operazioni in presenza di fondi disponibili sul
conto.
Insieme alle funzioni BANCOMAT® e PagoBANCOMAT®, operative esclusivamente sul territorio
nazionale su circuiti BANCOMAT®-PagoBANCOMAT®, coesistono:
Funzione CIRRUS: è il servizio che, attraverso l’utilizzo del circuito Cirrus, permette di prelevare denaro contante in Italia e all’estero a mezzo sportello automatico che espone il marchio Cirrus-Maestro.
Gli importi dei prelievi effettuati sono addebitati sul conto corrente del correntista contestualmente all’utilizzo: è, quindi, necessario effettuare tali operazioni in presenza di fondi disponibili sul conto.
Funzione MAESTRO: è il servizio che, attraverso l’utilizzo del circuito Maestro, permette di effettuare pagamenti in Italia e all’estero mediante terminale P.O.S. presso gli esercizi ed i soggetti convenzionati. Gli importi dei prelievi effettuati sono addebitati sul conto corrente del correntista contestualmente
all’utilizzo: è, quindi, necessario effettuare tali operazioni in presenza di fondi disponibili sul conto.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
Per i conti correnti il cui Conto Principale sia espresso in divisa, le spese – che di seguito sono indicate in Euro - vengono
contabilizzate nella divisa in cui è regolato il Conto Principale al tasso di cambio di riferimento nella giornata di contabilizzazione.
VOCI DI COSTO
SPESE FISSE
Gestione della liquidità
Recupero dell’imposta di bollo
Nella misura prevista dalla legge
Ritenuta fiscale
Percentuale in vigore al momento della liquidazione degli interessi
SPESE VARIABILI
Gestione della liquidità
Invio estratto conto
-invio cartaceo
€ 2,00
INTERESSI SOMME DEPOSITATE
Misura minima fra tutte le divise trattate
Tasso creditore nominale annuo al lordo della ritenuta fiscale
• Tasso nominale annuo (TAN)
misura min 0,001%
FIDI E SCONFINAMENTI
Misura massima fra tutte le divise trattate
Tasso debitore nominale annuo applicato in assenza di fido/oltre fido
• Tasso nominale annuo (TAN)
misura max 18,062%
Il livello massimo del tasso debitore è legato alla valuta di finanziamento. Il tasso riportato si riferisce ad operazioni nella valuta con il tasso più elevato.
Incremento tasso debitore: In caso di scoperto di conto in assenza di affidamento sarà applicato all’intero saldo debitore del
rapporto, per tutta la durata dello scoperto, il tasso extrafido contrattualmente previsto.
Per i conti correnti il cui Conto Principale sia espresso in divisa, le spese – che di seguito sono indicate in Euro - vengono
contabilizzate nella divisa in cui è regolato il Conto Principale al tasso di cambio di riferimento nella giornata di contabilizzazione.
Commissione di Istruttoria Veloce:
La commissione viene applicata nella misura a fianco indicata
ogni qual volta il saldo giornaliero disponibile di fine giornata
registri uno sconfinamento o un incremento dello sconfinamento - con ciò intendendosi un utilizzo di somme in eccedenza rispetto al saldo in assenza di affidamento oppure, per i conti affidati, in eccedenza rispetto all'affidamento concesso - rispetto
al giorno precedente. La commissione è commisurata ai costi
medi delle attività di valutazione e monitoraggio svolte dalla
Banca per autorizzare ogni sconfinamento o incremento di
sconfinamento.
Se lo sconfinamento è solo sul saldo per valuta non trovano applicazione né la Commissione di Istruttoria Veloce nè gli interessi previsti per gli utilizzi o l’extrafido.
Evento: Sconfinamento o
Incremento
dello sconfinamento
Commissione
per evento
Non consumatore
Fino ad Euro 200,00
€ 0,00
Da Euro 200,01 ad Euro 10.000,00
€ 100,00
Oltre Euro 10.000
€ 150,00
DISPONIBILITA’ SOMME VERSATE
Assegni in Euro tratti su banche Italiane o succursali italiane di banche Estere (il versamento è possibile solo per assegni tratti a valere su
conti correnti accesi da clienti non residenti)
Assegni in Euro tratti su paesi UE
Assegni in divisa USD su USA
Assegni in divisa GBP su Gran Bretagna
Assegni in divisa CHF su Svizzera
Assegni in divisa CAD su Canada
Assegni in divisa DKK su Danimarca
Assegni in divisa AUD su Australia
Assegni in divisa JPY su Giappone
Assegni in divisa SEK su Svezia
Assegni in divisa NOK su Norvegia
Versamento banconote stessa divisa conto
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
Giorno operazione
ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE
OPERATIVITA' CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA'
Per i conti correnti il cui Conto Principale sia espresso in divisa, le spese – che di seguito sono indicate in Euro - vengono
contabilizzate nella divisa in cui è regolato il Conto Principale al tasso di cambio di riferimento nella giornata di contabilizzazione
Spese di tenuta conto (addebitate sul Conto Principale):
- per singola scrittura
Spese di liquidazione per trimestre solare o frazione (addebitate sul Conto
Principale):
Numero operazioni incluse
Spese di estinzione
Recupero spese saldo negativo del conto corrente (addebitate sul Conto Principale):
• Spese amministrative per sollecito ed esazione crediti , anche tramite
terzi incaricati, diretti al recupero dello scoperto in assenza di fido o
dell’extrafido
€ 2,00
€ 30,00
20 trimestrali
€ 0,00
10,000%
dell’importo recuperato
Recupero spese postali: fatte salve le disposizioni inderogabili di legge la Banca avrà diritto di recuperare dal cliente, mediante addebito sul conto del relativo costo, le spese postali sostenute secondo le tariffe vigenti, per recapiti effettuati tramite posta ordinaria, raccomandata, prioritaria espresso, corrieri (es. invio di effetti resi insoluti, assegni impagati, avvisi Ri.-
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Tutti i costi di tenuta conto sono conteggiati trimestralmente ed addebitati alla fine di ciascun trimestre solare, salvo che
non sia diversamente indicato.
SERVIZI DI PAGAMENTO
Assegni
Commissione versamento assegni:
- aliquota
- importo minimo
Spese:
- spese negoziazione assegni
1,50 ‰
€ 5,50
2,75
Banconote
Commissione di intervento su versamento banconote estere
- aliquota
- importo minimo
Spese per acquisto /vendita banconote
- per conto
- per cassa
1,50 ‰
€ 5,50
€ 5,00
€10,00
Commissioni su assegni bancari al dopo incasso e s.b.f. resi protestati:
- aliquota
- importo minimo percepito
- importo massimo percepito
Spese su assegni insoluti
- Misura massima
1,50 ‰
€ 5,65
€ 149,00
€ 26,00
VALUTE
Assegni in Euro tratti su banche Italiane o succursali italiane di banche Estere
(il versamento è possibile solo per assegni tratti a valere su conti correnti accesi da clienti non residenti)
Assegni in Euro tratti su paesi UE
Assegni in divisa USD su USA
Assegni in divisa GBP su Gran Bretagna
Assegni in divisa CAD su Canada
Assegni in divisa AUD su Australia
Assegni in divisa JPY su Giappone
Assegni in divisa DKK su Danimarca
Assegni in divisa CHF su Svizzera
Assegni in divisa SEK su Svezia
Assegni in divisa NZD su Nuova Zelanda
Assegni in divisa HKD su Hong Kong
Assegni in divisa NOK su Norvegia
Assegni in divisa CAD su Canada
Assegni in divisa DKK su Danimarca
Assegni in divisa AUD su Australia
Assegni in divisa JPY su Giappone
Assegni in divisa SEK su Svezia
Assegni in divisa NOK su NorvegiaVersamento banconote stesso divisa conto
Addebito ordini di pagamento
Accredito bonifici in arrivo
data contabile + 4 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativi
data contabile + 15 giorni lavorativigiorno
lavorazione
giorno lavorazione
2 gg.lavorativi da data valuta accr.banca
(data valuta accredito banca se ambito
normativa PSD)
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca www.bancaetruria.it
Valute sui prelevamenti
Mediante assegni bancari
data emissione assegno
Effettuati allo sportello
giorno operazione
CONTRATTO QUADRO PER I SERVIZI DI PAGAMENTO
Per le operazioni effettuate in valuta estera, le spese - di seguito indicate in Euro - vengono liquidate nella divisa in cui è regolata l’operazione al tasso di cambio vigente nella giornata di contabilizzazione
SPESE COMUNI A TUTTI I PAGAMENTI CHE RIENTRANO NELL’AMBITO DEL DLGS 11/2010
Comunicazione di rifiuto pagamento per errori materiali imputabili al Cliente
€ 6,00
Spese per messa a disposizione della comunicazione relativa ad operazioni di pagamento
di cui al Dlgs 11/2010
Richiesta recupero fondi
Intervento di “repair” (segnalazioni anomalie delle quali la Banca non è responsabile con
interventi di sistemazione/correzione/ revoca del consenso)
BONIFICI
€ 0,00
€ 15,00
BONIFICO PSD IN PARTENZA
BONIFICO INTERNO (effettuato a favore di conto corrente dell’Istituto)
• disposto allo sportello con addebito in conto corrente
• disposto tramite Home Banking
• disposto tramite Corporate Banking Interbancario (CBI)
€ 2,50
€ 0,75
€ 2,00
BONIFICO SEPA
• disposto allo sportello con addebito in conto corrente
• disposto tramite Home Banking (nazionale/estero)
• disposto tramite Corporate Banking Interbancario (CBI)
€ 3,50
€ 0,75
€ 0,75
BONIFICO IN ARRIVO
€ 0,00
VALUTE BONIFICO INTERNO/SEPA
Valuta addebito all’ordinante per bonifico senza valuta prefissata al beneficiario:
- Bonifici/Giroconti su nostro Istituto
- Bonifici/Giroconti su altro Istituto
Valuta addebito all’ordinante per bonifico con valuta prefissata al beneficiario:
- Bonifici/Giroconti su nostro Istituto
- Bonifici/Giroconti su altro Istituto
Valuta di accredito al beneficiario su bonifico ricevuto da altri Istituti:
data esecuzione
data esecuzione
data esecuzione
1 g. lavorativo antecedente
la valuta prefissata
data regolamento interbancario
BONIFICO ESTERO:
- BONIFICO IN EUR/DIVISE UE O APPARTENENTI ALLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO VERSO/DA PAESI
NON COMPRESI TRA QUELLI DELLA UE O DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO
- BONIFICO IN DIVISE DIVERSE DA QUELLE UE O DEI PAESI APPARTENENTI ALLO SPAZIO ECONOMICO
EUROPEO DIRETTI VERSO / PROVENIENTI DA QUALSIASI PAESE.
- SONO ACCETTATE DISPOSIZIONI CON INDICAZIONI SPESA “SHARE” (BONIFICI CON CONDIZIONI RIPARTITE TRA ORDINANTE E BENEFICIARIO, PER I QUALI L’ORDINANTE SI FA CARICO SOLO DELLE
SPESE DELLA PROPRIA BANCA), SPESA “OUR” (TOTALMENTE A CARICO DELL’ORDINANTE) O SPESA
“BEN” (TOTALMENTE A CARICO DEL BENEFICIARIO).
BONIFICO VERSO ESTERO
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COMMISSIONI A CARICO DELL’ORDINANTE (OPZIONE SPESA SHARE/OUR)
Spese bonifico in partenza :
- via SWIFT
- per emissione assegno internazionale
€ 18,25
€ 23,25
Commissione su pagamento
1,50 per mille
min. € 5,50
Spese no STP
€ 8,00
Recupero preventivo per importo di “presunto addebito” per Spese Banca Estera
Spese reclamateci: per tutti i bonifici istruiti con opzione “OUR”, la Banca si riserva di addebitare all’ordinante l’importo delle spese di volta in volta reclamate dalle banche corrispondenti, oltre alle proprie normali spese e commissioni. Per i bonifici per l’estero per i quali nell’esecuzione del bonifico sia
possibile avvalersi di una corrispondente estera con la quale esiste accordo/convenzione per applicazione di condizioni convenzionali, vengono applicate le condizioni migliorative previste dall’accordo. Al
di là del valore indicato nella voce Recupero preventivo per importo di “presunto addebito” per Spese
Banca Estera, si precisa che verranno recuperate tutte le spese e/o commissioni reclamate dalle
banche/enti intervenuti nelle operazioni di bonifico.
minimo € 15,75
ed eventuali ulteriori spese reclamate dalle Banche
corrispondenti
€ 2,75
Bonifico disposto tramite Corporate Banking Interbancario (CBI)
BONIFICO DA ESTERO
COMMISSIONI A CARICO DEL BENEFICIARIO (OPZIONE SPESA BEN/SHARE)
Spese bonifico in arrivo
€ 23,25
Commissione intervento
1,50 per mille
min. € 5,50
BONIFICO INTERNO IN VALUTA ESTERA / GIROCONTO IN VALUTA ESTERA, NON
SOGGETTO AL REGOLAMENTO CE 924/2009 NE’ AL REGOLAMENTO UE 260/2012
Commissione intervento ordinante (o Commissione di conversione valutaria, applicata all’ordinante nel
caso in cui il bonifico/giroconto venga disposto in una valuta diversa da quella relativa al conto corrente di addebito)
1,50 per mille
min. € 5,50
Commissione intervento beneficiario (o Commissione di conversione valutaria, applicata al beneficiario nel caso in cui il bonifico/giroconto venga disposto in una valuta diversa da quella relativa al conto
corrente di accredito)
VALUTE BONIFICO ESTERO
1,50 per mille
min.€ 5,50
Bonifico verso l’estero
data contabile
Bonifico dall’estero
data contabile + 2
gg. Forex
Bonifico su conto nostra Banca in divisa / Giroconto in divisa:
- ordinante
- beneficiario
data contabile
data contabile + 2
gg. Forex
SERVIZI DI PAGAMENTO -BANCOMAT®/ PagoBANCOMAT® Cirrus- Maestro riservata a clienti non residenti
SPESE FISSE
Commissioni per il rilascio e il rinnovo annuale della carta utilizzabile sul circuito BANCOMAT®/ PagoBANCOMAT® con funzioni Cirrus-Maestro (misure massime):
standard
• Costo emissione
• Canone Annuo (anticipato per l’anno di utilizzo della carta)
€ 0,00
€ 18,00
ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE
Commissioni per prelevamenti effettuati su sportelli automatici del circuito nazionale
• Prelevamenti su ATM della Banca
• Prelevamenti su ATM di altri Istituti
- numero di prelevamenti su ATM di altri Istituti esenti (a trimestre)
esente
€ 1,85
0
Commissioni per pagamento canone Rai su ATM (nostro istituto)
€ 1,00
Commissioni per prelevamenti effettuati su sportelli automatici su circuiti internazionali Cirrus:
• Paesi Area Euro
• Paesi al di fuori dell’Area Euro
€ 1,85
2,000 % dell’importo
prelevato
Commissione per pagamenti su apparecchi P.O.S.
€0,00
Commissione per pagamenti pedaggi autostradali mediante PagoBANCOMAT®
(servizio FastPay)
€0,00
Nuova emissione carta a seguito furto / smarrimento / deterioramento / magnetizzazione / clonazione:
• Commissione per estinzione carta
• Commissione per emissione nuova carta
€0,00
€0,00
Spese per recupero costi di blocco e/o revoca carta
€ 10,00
VALUTA DI ADDEBITO
Valuta di addebito su prelevamenti circuito BANCOMAT®/Cirrus
Data di prelevamento
Valuta di addebito su pagamenti circuito PagoBANCOMAT®/Maestro
Data di pagamento
Valuta di addebito su ciascun pagamento Fast Pay
Media ponderata calcolata
sulla base delle date e degli
importi dei singoli pedaggi
del mese
LIMITI DI UTILIZZO (sempre a valere sulla disponibilità del conto corrente)
Prelevamenti da sportelli automatici Italia:
• circuito BANCOMAT®
•
circuito Cirrus (per BANCOMAT®/PagoBANCOMAT® Cirrus/Maestro)
€ 250,00 giornalieri
€ 1.500,00 mensili
€ 250,00 giornalieri
€ 1.500,00 mensili
Prelevamenti su ATM Estero su circuito Cirrus (per BANCOMAT®/PagoBANCOMAT®
Cirrus/Maestro)
€ 250,00 giornalieri
€ 1.500,00 mensili
Pagamenti in Italia tramite POS:
• Esercenti aderenti al circuito PagoBANCOMAT®
• Esercenti aderenti al circuito Maestro
€ 1.500,00 giorn. / mensili
€ 1.500,00 giorn. / mensili
Pagamenti effettuati all’Estero tramite POS di esercenti aderenti al
circuito Maestro
€ 1.500,00 giorn. / mensili
Tasso di cambio applicato: Tutte le operazioni di trasformazione di valuta estera o conversione in euro disciplinate dal presente contratto sono regolate in base al cambio di mercato quotato dalla nostra Banca nel momento in cui l’operazione viene
perfezionata (c.d. “cambio al durante”), con uno spread in aumento (nel caso di acquisto) o in diminuzione (in caso di vendita), determinato dalla Banca. Il cambio finito di volta in volta applicato viene indicato nella contabile rilasciata al momento
dello svolgimento dell’operazione. Presso gli sportelli è a disposizione la quotazione aggiornata dei cambi.
Aggiornato al 02.01.2017
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ALTRO
Richiesta Referenze bancarie/compilazione modelli ABI/REV:
min. € 30 max € 100
Certificazione Interessi: - certificato per sgravi fiscali
€ 15,00
Recupero costi di produzione e invio di informazioni e comunicazioni previste dalla normativa in tema di trasparenza bancaria, ad eccezione di quelle relative ad operazioni di
pagamento di cui al D.lgs. 11/2010
- invio cartaceo:
€ 1,50
Recupero costi per singola comunicazione ed informazione in formato elettronico
GRATUITE
Comunicazioni di modifica unilaterale delle condizioni contrattuali (ai sensi dell’art. 118
D. Lgs. 385/93)
GRATUITE
Recupero costi di produzione copia di documentazione relativa al rapporto:
Qualora il Cliente richieda copia di documentazione contrattuale, assegni e documentazione in genere, la Banca, ai sensi di
quanto previsto dall’art.119 del T.U.B. applicherà un mero recupero dei costi sostenuti per soddisfare la richiesta nella misura indicata nel Foglio Informativo Operazioni Occasionali Italia e Servizi diversi tempo per tempo vigente.
Metodo calcolo interessi.
Gli interessi sia creditori che debitori vengono calcolati con riferimento alla durata dell’anno commerciale (divisore 360)
con esclusione di quelli sui conti espressi in: GBP (STERLINA INGLESE), HKD (DOLLARO HONG KONG), SGD
(DOLLARO SINGAPORE), ZAR (RAND REP. SUDAFRICANA), i quali vengono calcolati con riferimento alla durata
dell’anno civile (divisore 365/366 negli anni bisestili), i quali vengono calcolati con riferimento alla durata dell’anno civile (divisore 365/366 negli anni bisestili).
CAPITALLIZZAZIONE
Periodicità di conteggio degli interessi creditori/debitori: ANNUALE
Gli interessi creditori e debitori, distintamente liquidati in relazione al Conto Principale e a ciascun Conto Secondario,
sono conteggiati, con la stessa periodicita’, il 31 dicembre di ogni anno e, comunque, al termine del rapporto per cui sono
dovuti.
Gli interessi creditori vengono accreditati con valuta stesso giorno di conteggio.
Gli interessi debitori divengono esigibili il 1° marzo dell’anno successivo a cui sono maturati ed al momento della chiusura definitiva del rapporto.
Dal momento in cui gli interessi debitori sono esigibili, i fondi accreditati sul conto della Banca e destinati ad affluire sul
conto corrente del cliente possono essere impiegati dalla Banca per estinguere il debito da interessi; in questo caso gli interessi sono addebitati con valuta corrispondente al giorno in cui divengono esigibili.
Ai sensi dell’articolo 120, comma 2 Lettera b) del Testo Unico Bancario il Cliente puo’ autorizzare, anche preventivamente, l’addebito sul conto corrente degli interessi debitori al momento in cui questi divengono esigibili; in questo caso
gli interessi sono addebitati nella relativa Rubrica (Conto Principale e ciascun Conto Secondario) con valuta corrispondente al giorno in cui divengono esigibili e la somma addebitata e’ considerata sorte capitale.
Nel caso in cui il Cliente abbia autorizzato la Banca ad addebitare sul presente conto corrente gli interessi debitori nel
momento in cui questi divengono esigibili, l’autorizzazione e’ revocabile in ogni momento, purche’ prima che l’addebito
abbia avuto luogo. La revoca deve essere comunicata alla Banca mediante raccomandata a.r. oppure mediante consegna a
mani presso la Dipendenza ove il Cliente intrattiene il rapporto di conto.
Interesse di mora
In caso di mancato pagamento degli interessi debitori divenuti
esigibili, su detti interessi debitori verrà applicato il tasso di
mora sopra indicato.
misura max 13,210%
Nota: i giorni riportati nel documento, ove non specificato, sono da intendersi lavorativi
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto
Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale
Il contratto di conto corrente è a tempo indeterminato.
Il Correntista può recedere in qualunque momento senza penalità e senza spese di chiusura con il preavviso di un giorno.
La Banca potrà esercitare analoga facoltà sempre con il preavviso di un giorno.
Il recesso dal contratto provoca la chiusura del conto. Salvo diverso accordo, e fermo restando quanto disposto nel contratto per l'ipotesi di apertura di credito o di sovvenzione, ad ognuna delle parti è sempre riservato il diritto di esigere l'immediato pagamento di tutto quanto sia comunque dovuto. A fronte della richiesta del Correntista di estinzione del conto corrente, se non sono presenti servizi collegati, la Banca si impegna a dar corso alla richiesta entro massimo 10 giorni lavora tivi; se invece sono presenti servizi collegati al conto, quali, a titolo puramente esemplificativo, carte di pagamenti, servizi
di investimento, la Banca si impegna a dar corso alla richiesta di estinzione del correntista entro massimo 45 giorni lavorativi.
RECLAMI E ALTRI MEZZI DI RISOLUZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE
Nel caso in cui sorga una controversia tra il cliente e la banca, relativa all’interpretazione ed applicazione del presente
contratto, il cliente - prima di adire l’autorità giudiziaria – ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle
controversie previsti di seguito:
- Il cliente può presentare un reclamo alla banca, anche per lettera raccomandata A/R (Via Calamandrei, 255-52100 Arezzo) o per via telematica ([email protected]).
La banca risponde entro 30 giorni. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta, può rivolgersi all’Arbitro
Bancario Finanziario (ABF). Per saper come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla banca.
- Per informazioni di carattere generale sull'Arbitro Bancario Finanziario (ad esempio su chi può ricorrere, dove trovare il
modulo di ricorso, come presentare il ricorso) è possibile rivolgersi al numero verde dell’ABF 800 19 69 69.
Il Ricorso, redatto utilizzando l’apposita modulistica messa a disposizione dall’ABF e reperibile sul sito internet di quest’ultimo o presso tutte le Filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico, può essere, alternativamente:
a) inviato direttamente, secondo le modalità indicate sulla modulistica, alla Segreteria Tecnica del collegio competente o a qualunque Filiale della Banca d’Italia;
b) presentato presso tutte le Filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico.
Gli indirizzi delle Segreterie Tecniche dell’Arbitro Bancario Finanziario sono i seguenti: Segreteria Tecnica del Collegio
di Milano, Via Cordusio, 5, 20123 Milano, Fax: 02 72424472, E-mail: [email protected] (solo
per richiesta chiarimenti); Segreteria Tecnica del Collegio di Roma, Via Venti Settembre, 97/e, 00187 Roma, Fax: 06
479294208, E-mail: [email protected] (solo per richiesta chiarimenti); Segreteria Tecnica del
Collegio di Napoli, Via Miguel Cervantes, 71, 80133 Napoli, Fax: 081 7975355, E-mail: [email protected] (solo per richiesta chiarimenti).
- Il cliente può – singolarmente o in forma congiunta con la banca – attivare una procedura di conciliazione finalizzata al
tentativo di trovare un accordo. Detto tentativo sarà esperito, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dalla normativa vigente, dall’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it), iscritto al n. 3 del registro, tenuto dal Ministero della Giustizia, ex articolo 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5. Resta impregiudicata
la facoltà di ricorre all’autorità giudiziaria nel caso in cui la conciliazione si dovesse concludere senza raggiungimento di
un accordo
- Rimane in ogni caso impregiudicato il diritto del cliente di presentare esposti alla Banca d’Italia e di rivolgersi in qualunque momento all’autorità giudiziaria competente.
Qualora il Cliente intenda, per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del presente contratto, rivolgersi all’autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, effettuare un tentativo di mediazione ai sensi dell’art. 5, comma 1-bis, del D.Lgs. 28/2010, oppure esperire il procedimento istituito in attuazione dell’art. 128 bis del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia di cui al D.Lgs. 385/1993 e, successive
modificazioni, per le materie ivi regolate (Arbitro Bancario Finanziario – ABF); a tal fine, il Cliente e la Banca possono ricorrere:
− al Conciliatore BancarioFinanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR
- oppure a un altro organismo iscritto nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in
materia Bancaria e Finanziaria
LEGENDA
Requisiti minimi di accesso
Aggiornato al 02.01.2017
Sono i requisiti ritenuti indispensabili per l’inizio del rapporto (ad esempio,
versamento iniziale, accredito dello stipendio, etc.)
11
Saldo contabile
Saldo risultante dalla mera somma algebrica delle singole scritture
dare/avere in cui
sono ricompresi importi non ancora giunti a maturazione
Saldo disponibile
Giacenza sul conto corrente che può essere effettivamente utilizzata.
Ai fini dell’applicazione della Commissione di Istruttoria Veloce nel calcolo del saldo disponibile sono esclusi i pagamenti a favore della Banca (ad
esempio pagamento commissioni, addebito rate mutuo).
Spese per invio estratto conto (ogni invio)
Sono i costi percepiti per l'invio di un estratto conto secondo la periodicità
pattuita.
Spesa per ogni comunicazione ai sensi della normativa in tema di trasparenza
Spese per invio delle comunicazioni obbligatorie ai fini della normativa
sulla trasparenza
bancaria (documenti di sintesi, proposte di modifica unilaterale del contratto ecc.)
Spese forfetarie
Comprende le spese di liquidazione periodica, per invio estratto, per operazioni, trimestrale
Numero operazioni comprese nel forfait
Indica il numero di operazioni comprese nel forfait.
Spesa singola operazione non compresa
nel forfait
Conto Dormiente
Spese per ogni scrittura eccedente il forfait
Cliente Consumatore
La persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale,
commerciale,
artigianale o professionale eventualmente svolta
Cliente non Consumatore
La persona fisica o giuridica che agisce per scopi inerenti all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale svolta
Carta utilizzabile sul circuito BANCOMAT®
Carta che consente il prelievo di contante, in presenza di fondi disponibili
sul conto corrente, presso sportelli automatici (ATM), sul circuito domestico
Carta utilizzabile sul circuito PagoBANCOMAT®
Carta che consente l’acquisto di beni e servizi, in presenza di fondi disponibili sul conto corrente, presso gli esercizi convenzionati, sul circuito domestico.
Circuito Cirrus/Maestro
L’abilitazione della carta a tale circuito consente di prelevare denaro contante dagli sportelli automatici(ATM) bancari, italiani ed esteri, che espongono il logo Cirrus/Maestro e di effettuare pagamenti per l’acquisto di beni
e servizi presso gli esercizi commerciali, in Italia e all’estero, dotati di appositi terminali POS e convenzionati con Cirrus o Maestro.
Blocco della carta
Blocco dell'utilizzo della carta per smarrimento o furto.
Riemissione della carta
Nuova emissione, successivamente al blocco, della carta smarrita o rubata.
Rapporto,con saldo superiore a € 100,00, sul quale non sia stata effettuata
alcuna operazione o movimentazione, ad iniziativa del titolare dello stesso
o di terzi, da questo delegati in forma scritta, per il periodo di tempo di 10
anni, decorrenti dalla data dell’ultima movimentazione volontaria