Private Wealth Management

Transcript

Private Wealth Management
1
Private Wealth Management
I team Gruppo Fideuram dedicati alla clientela Private
2
Risk
Management
Key
Clients
Gestioni
Private
Private
Banker
Le migliori professionalità del Gruppo Fideuram si uniscono per creare un servizio
esclusivo,di elevata qualità finanziaria e relazionale, a disposizione dei grandi patrimoni
Fideuram Key Clients
3
E’ l’esclusivo servizio Fideuram riservato alla tutela ed alla gestione della
ricchezza Private e High Net Worth
L’Advisory Finanziaria di Fideuram Key Clients è fondata su:
Un team di risorse dedicati alla costruzione personalizzata del
portafoglio, al monitoraggio degli investimenti e all’assistenza nel
tempo
Un team di Gestori Private dedicato
Utilizzo di tecniche e strumenti di Risk Management professionale
per la gestione della ricchezza complessiva del cliente
Continuo sviluppo di prodotti dedicati, personalizzati, sempre sulla
frontiera dell’innovazione finanziaria
Advisory Finanziaria: le fasi principali
4
ANALISI DEL
CLIENTE E
DEI SUOI
OBIETTIVI
Le esigenze di
protezione dei
capitali, di
pianificazione
finanziaria, di
crescita del tenore di
vita vengono
esaminate, insieme
al Private Banker
ANALISI DEL
PORTAFOGLIO
IN ESSERE
Viene effettuato un
diagnostico accurato del
portafoglio in essere,
che comprende tutte le
asset class e i prodotti
d’investimento, i fattori
di rischio
Su richiesta può essere
esteso al patrimonio
esistente al di fuori di
Banca Fideuram
PORTFOLIO
BUILDING
&
OPTIMIZATION
Il team Gestioni
Private e quello di
Key Clients,
congiuntamente al
Private Banker,
definiscono l’asset &
product allocation
ideale per il cliente
RISK
&
PERFORMANCE
MONITORING
I risultati e,
soprattutto, il profilo
di rischio del
portafoglio, vengono
monitorati nel tempo
Event & scenario
simulation possono
dar luogo a
riallocazioni
consigliate
Un percorso congiunto che accompagna il cliente verso una gestione razionale,
consapevole del suo patrimonio
Advisory Finanziaria: strategia Core-Satellite
L’impostazione Core-Satellite prevede degli investimenti core con logica
Relative Return e una serie di strumenti di diversificazione “decorrelati”,
finalizzati a dare maggiore stabilità dei rendimenti nel tempo riducendo il livello
di rischio complessivo del portafoglio
“CORE”
Investimento
Gestioni
Private
Titoli
obbligazionari
Alternative
Investments
(Grafico esemplificativo)
Fondi di terzi
Asset Class
tematiche
5
Advisory Finanziaria: monitoraggio e valutazione
6
In relazione alle esigenze d’investimento le differenti componenti di portafoglio, sia
gestito che amministrato, sono valutate congiuntamente mediante aggregazione degli
strumenti finanziari.
L’analisi aggregata del portafoglio consente una valutazione più puntuale del rischio
complessivo e facilita le scelte di revisione dell’asset allocation.
Periodicamente l’analisi globale del portafoglio può essere attuata anche per valutare
le posizioni in essere presso altri istituti, mediante analisi della macro asset allocation,
volatilità ex-ante ed ex-post (se possibile), Var a 1 anno, e principali risk factor
Advisory Finanziaria: reporting personalizzato
7
La dinamica del patrimonio, delle
performance e dei rischi
Il commento ai prodotti e alle
decisioni gestionali
Le determinanti del risultato
della gestione
Gli scenari di mercato
Advisory Finanziaria: analisi del rischio
8
Preventiva profilatura del rischio del cliente, attraverso interviste e
specifiche indicazioni con il nostro Private Banker
Definizione dell’orizzonte temporale d’interesse su cui definire la proposta
di investimento
Approfondimento di eventuali ed ulteriori necessità nell’ottica
implementare una proposta “modellata” sulle esigenze del cliente
di
E’ inoltre possibile far mappare, attraverso delle proxies, il portafoglio già
esistente del cliente (non necessariamente costituto da prodotti/gestioni
BF) al fine di utilizzare un solo e coerente strumento di misurazione del
rischio: il VaR (Value at Risk)
Approccio risk driven
9
L’approccio individuato da Banca Fideuram come più efficiente è di tipo “risk
driven”
Secondo tale approccio viene individuato un livello di rischio di riferimento
dell’investitore, cui attenersi nella gestione, anziché la tradizionale allocazione
equity-bond
Il livello di rischio di riferimento del portafoglio è misurato dal Value At Risk a 1
anno (ved. pagina seguente)
In tal modo ogni investimento in portafoglio viene classificato e valutato in
base alla sua rischiosità implicita anzichè alla propria natura; infatti anche
investimenti obbligazionari possono rivelarsi più rischiosi degli azionari (ved.
caso Argentina), mentre non vi è alcuna ragione per non aumentare il peso
dell’azionario in periodo di volatilità contenuta
Il concetto di Value at Risk (VAR): esempio
Si tratta di una misura del rischio complessivo del portafoglio che è utilizzato come indice sintetico
dell’esposizione netta al rischio di mercato. Il valore di tale indice fornisce la perdita massima a cui il portafoglio è
esposto da quel dato momento a un anno. I valori del VAR sono il risultato di un’analisi statistica, pertanto sono
puramente indicativi e non costituiscono garanzia di risultato. Da un punto di vista statistico la probabilità che il
rendimento sia peggiore di quanto indicato è pari al 5%
Distribuzione dei rendimenti attesi del portafoglio
N.B. Il rendimento atteso utilizzato per il
calcolo del VAR spesso non coincide con il
rendimento “presumibile” per l’asset e/o
portafoglio
analizzato.
Infatti,
quest’ultimo
viene
prudenzialmente
indicato pari a 0
25.0%
20.0%
Rendimento
In figura è possibile vedere un esempio
numerico del “cono” dei rendimenti attesi,
per differenti intervalli di confidenza e
orizzonti temporali (gli estremi più ampi
rappresentano la confidenza al 95%
normalmente utilizzata per misurare il
VAR)
15.0%
10.0%
5.0%
0.0%
-5.0%
Orizzonte temporale
10