Santana - ITIS Max Planck

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Mercoledì 23 sett. 09 - pausa pranzo
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Santana
1. Jin-Go-La-Ba, 2. Evil Ways, 3. Soul Sacrifice, 4. Black Magic Woman, 5. Oye Como Va, 6. Se A Cabo, 7. Samba Pa Ti, 8. Everybody’s Everything,
9. No One To Depend On, 10. Guajira, 11. Para Los Rumberos, 12. La Fuente Del Ritmo, 13. Song Of The Wind, 14. Revelations, 15. Euroa (e.c.h.s.)
16. Flor Dluna, 17. We All Right, 18. I Love You Much To Much
Carlos Santana nasce in Messico a Autlan de Navarro (nello stato di Jalisco) il 20 luglio 1947. Chitarrista di grande fama e talento
ha segnato la storia della musica rock. Figlio di musicisti, formò il suo primo gruppo nel 1966, i “Santana Blues Band”, gruppo che si
ispirava al blues di MuddY Waters, The Paul Butterfield Blues Band e altri. Poco tempo dopo il nome del gruppo si ridusse
semplicemente a Santana.
Il suo primo esordio musicale vero e proprio avvenne quando suonò da
spalla ad Al Cooper e Mike Bloomfield, in quel periodo Santana integra la
band con qualche percussionista di musiche latine, idea di grande
successo, visto che in seguito le percussioni dei Santana divennero
inconfondibili e quasi determinanti (anche per l’aspetto visivo visto il
talento dei percussionisti) per la fama del gruppo. Nel '69 parteciparono
al festival di Woodstock e nel '70 uscì il primo disco.
Nel '72 a seguito della conoscenza con John McLaughlin leader della The
Mahavishnu Orchestra, Carlos si dedicò per un certo periodo alla
meditazione e insieme a John produssero il famoso album “Love,
Devotion, Surrender”.
Canzoni famose dei Santana sono: Soul Sacrifice, Jingo, Samba Pa Ti,
Europa (earths cry heavens smile) etc. Dopo un periodo di crisi musicale
(fine anni '80 e inizio '90) arriva la ripresa con il disco “Supernatural” che
ridiede grande successo al gruppo.
Il disco è una raccolta “Ultimate Collection”, che permette di ascoltare
a cura di Callegaro Franco
anche i pezzi più vecchi, rifatti e quindi con un'ottima qualità di suono.