17 giugno 2015 - Il Comune di Gatteo

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17 giugno 2015 - Il Comune di Gatteo
UNIONE COMUNI DEL RUBICONE
Mercoledì, 17 giugno 2015
UNIONE COMUNI DEL RUBICONE
Mercoledì, 17 giugno 2015
Comune di Gatteo
17/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 8
PASOLINI ERMANNO
Autoraduno e spettacoli animano la riviera
17/06/2015 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 34
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Albergatori pungenti: il sindaco contrattacca
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"Radioline Group"
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Concorso canoro: sul palco 20 ragazzi sotto gli occhi delle star
17/06/2015 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 35
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La Nazionale di Miss Mamma fa gol contro l' endometriosi
17/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 22
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Radioline live questa sera in piazza a Gatteo Mare
Comune di Savignano
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Addio a Franco Campedelli. Grande lutto nel mondo del pallone
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PASOLINI ERMANNO
Anche suor Mirella cucinerà la maxi pizza che nascerà all'...
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Al Marie Curie l' 11% degli studenti è stato respinto
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Cade in Vespa, sembra illeso e invece è molto grave
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San Mauro Pascoli lancia un' estate ricca di eventi
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Il Petrella resta in mani bolognesi
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La Nazionale di Miss Mamma fa gol contro l' endometriosi
17/06/2015 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 35
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Passeggiate alla scoperta del territorio
17/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 19
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Rossi, bianchi e piatti più votati sul Colle
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Pizza record: c' è anche una suora di Savignano
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Teatro Petrella Gestione assegnata alla ditta Cronopios
Comune di San Mauro
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Festa in piscina dopo le tante soddisfazioni sotto rete
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Dal Processo ai concerti, ecco l' Estate
17/06/2015 Corriere di Romagna (ed. Forlì­Cesena) Pagina 22
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Il gran "circo"
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Cade in Vespa, sembra illeso e invece è molto grave
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San Mauro Pascoli lancia un' estate ricca...
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La Nazionale di Miss Mamma fa gol contro l' endometriosi
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Il tendone ora c' è Al Meni in partenza
17/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 19
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Rossi, bianchi e piatti più votati sul Colle
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Scuola di via Villagrappa In arrivo oltre un milione
17/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 34
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I poeti non vanno bene per il turismo
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L' Imolese ingaggia il bomber Ferretti
17/06/2015 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 43
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Volley Consorzio Romagna in Volley Premiati i vincitori dei tornei...
Pubblica Amministrazione
17/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 6
Fassino: piena attuazione al piano del 7...
17/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 15
Al condannato spetta la riparazione pecuniaria
Daniela Casciola
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17/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 15
Pagina a cura diValerio Silvetti
Sconto di pena fino a due terzi per chi collabora contro i corrotti
17/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 18
Giorgio Santilli
«Stazioni appaltanti ridotte a 200»
17/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 18
Cheo CondinaMonica D' Ascenzo
A2A, integrazione con Linea group
17/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 28
Giuseppe Latour
Partecipate, riforma entro la fine del 2015
17/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 31
M.Mea.
Il factoring vede un 2015 al rialzo
17/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 37
a cura diEmanuele ReichFranco Vernassa
Irap e Tasi sugli immobili, spunta il taglio al prelievo
17/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 39
Gianni Trovati
Enti locali, «giallo» su precari e
17/06/2015 Italia Oggi Pagina 30
VALERIO STROPPA
L' interpello va in corto circuito
17/06/2015 Italia Oggi Pagina 33
MATTEO MONALDI
Terreno fotovoltaico senza imposte
17/06/2015 Italia Oggi Pagina 34
MATTEO BARBERO
Premi agli enti sperimentatori
17/06/2015 Italia Oggi Pagina 34
Un salvacondotto per gli accertamenti Tares
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Terreni indivisibili, dati al Mef
17/06/2015 Italia Oggi Pagina 34
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Quotidiano online Edilizia e Territorio per uscire dalla crisi
17/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 28
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MATTEO BARBERO
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Gatteo
LA STAGIONE NEL VIVO.
Autoraduno e spettacoli animano la riviera
DOMENICA 21 giugno a Gatteo Mare dalle 17
in poi sul viale Giulio Cesare «3°Autoraduno
Giulio Cesare» organizzato da 22 albergatori
che hanno gli esercizi sullo stesso lungomare.
Il tutto con il patrocinio del comune di Gatteo.
Si tratta di un raduno di auto storiche e non e
alcune moto d' epoca. Dal pomeriggio la
manifestazione continuerà per tutta la serata.
L' arrivo delle auto previsto per le 17. Poi la
lunga carovana, in una sorta si seprpentone,
effettuerà due giri per tutte le strade della
località turistica fino alle 19.30 quando ci sarà
la pausa. Le ottanta auto d' epoca alle quali si
aggiungeranno poi anche alcune decine di
moto, sempre d' epoca, la maggior parte delle
quali sono dell' «Auto­Moto Club Città di
Cesena», verranno parcheggiate lungo un
chilometro di strada e i proprietari dei mezzi
ospiti a cena dei vari alberghi di viale Giulio
Cesare organizzatori dell' evento che l' anno
scorso ha attirato migliaia di persone. Le auto
resteranno ferme schierate sul lungomare per
potere essere ammirate da tutti, turisti e non
fino alle 23.30. La serata sarà animata dalla
web radio «Radio Stella Azzurra», www.radiostellaazzurra.it . Sempre a Gatteo Mare da giovedì 18 a
sabato 20 giugno a Gatteo Mare in piazza Della Libertà con ingresso gratuito ci sarà la seconda
edizione del FestivalMar, riservato ai giovanissimi cantanti over 16. Giovedì 18 giugno, presidente di
giuria sarà Wilma Goich con i suoi intramontabili successi e ospiti Iskra Menerini, con i successi di Lucio
Dalla e Andrea Fratellini, ventriloquo protagonista a Italia' s Got Talent. Venerdì 19 giugno, presidente di
giuria sarà Platinette e ospite il mago comico Luca Regina, già protagonista a Zelig e Dangerous, scelto
da Arturo Brachetti per la sua tournée europea. Sabato 20 giugno, conduttrice sarà Cristina D' Avena,
che ripercorrerà la sua carriera con le sigle tv più amate. Presidente di giuria Grazia Di Michele,
insegnante da anni nella trasmissione Amici e cantante apprezzatissima. Ospite speciale Stefano
Scarpa, l' uomo bandiera, vincitore di Italia' s Got Talent. Tutte le serate saranno condotte da Andrea
Prada. Ermanno Pasolini.
PASOLINI ERMANNO
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
Albergatori pungenti: il sindaco contrattacca
«Gatteo colpito da batoste improvvise dallo Stato» Imposta di soggiorno: «Bassa e
pagata dai clienti»
GATTEO. L ' a u m e n t o d e l l ' i m p o s t a d i
s o g g i o r n o a G a t t e o ? I l sindaco Gianluca
Vincenzi tira le orecchie ai tre albergatori che
lo hanno criticato pubblicamente, come
riportato ieri su queste pagine. E più in
generale ribatte, seccato, che «non è
necessario che sia uno sparuto gruppo di
imprenditori, per quanto autorevoli, a venirci a
spiegare come muoverci».
«Gli albergatori, polemici, citano solo l' ultimo
incontro svolto a primavera, ma loro dove
erano a ottobre quando si è iniziato a
p a r l a r n e ? ­ c h i e d e i l sindaco Gianluca
Vincenzi ­ A f e b b r a i o q u a n d o a b b i a m o
ulteriormente approfondito l' argomento con
associazioni di categoria ed Associazione
albergatori? Come mai gli altri 90 alberghi ne
erano al corrente? Senza parlare poi del
dibattito istituzionale di questi mesi:
evidentemente anche la sede comunale è ben
poco frequentata da chi poi ci accusa di
mancata programmazione».
Il primo cittadino di Gatteo sottolinea che «in
questi anni il nostro interlocutore sono sempre
state le associazioni di categoria, a cui
riconosciamo un valido e decisivo supporto
nella gestione del turismo della nostra
località».
Detto questo, in riferimento alle frecciate «con toni goliardici» scoccate dal gruppetto di albergatori, si
dichiara «davvero deluso che siano state completamente vane tutte le spiegazioni date in sede
pubblica, anche in più riprese, proprio alle persone che ora attaccano. Ho parlato a lungo con gli
albergatori in questione, credevo ci fossimo chiariti con franchezza e lealtà. E poi leggo certe accuse. E'
proprio vero che è inutile parlare a chi non vuole sentire».
Poi Vincenzi entra nel merito della questione: «Per quanto un Comune si impegni a programmare, è
dallo Stato centrale che arrivano batoste impreviste: i tagli da spending review dell' ultima ora o l'
incremento forzato dei fondi da trasferire a Roma appartengono alla vita reale di un amministratore
pubblico, non al mondo trasognante dei film in bianco e nero. Non nascondiamoci dietro un dito: la
mannaia con cui lo Stato centrale fa visite impreviste agli enti locali si riverbera sui cittadini.
Ai gatteesi siamo stati co stretti a chiedere sacrifici ben peggiori, come un' aliquota Irpef passata dallo
0,5 allo 0,8 per cento, che forse chi ci attacca non solo non valuta, ma neppure paga perché nemmeno
risiede nel territorio comunale».
Infine, a proposito del balzello che grava sugli ospiti degli alberghi, viene gettata acqua sul fuoco: «Tutto
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
questo chiasso, francamente un p o ' sguaiato, riguarda un incremento dell' imposta di soggiorno che,
nel peggiore dei casi, chiede solo 5 euro a settimana ad una famiglia tipo con due genitori e svariati figli
minori. E dove vanno questi 5 euro? A migliorare la località stessa, come riconosciuto anche dagli
imprenditori, proprio per renderla sempre più turistica e attrattiva. "Attrattiva" significa redditizia per gli
albergatori, a cui il Comune non chiede di pagare nulla, nemmeno un centesimo dell' imposta in
questione. L' imposta di soggiorno è, per legge, dovuta direttamente dal turista al Comune: non va
indicata nei prezzi degli hotel, sono due voci che è giusto differenziare. Gli esperti imprenditori non lo
sanno?».
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
GATTEO MARE.
"Radioline Group"
Questa sera, alle 21.30, in piazza della Libertà,
a Gatteo a Mare, spettacolo musicale ad
ingresso libero con i "Radioline group" che
proporranno il loro «pop italiano a prova di
ballo».
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Pagina 35
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
Concorso canoro: sul palco 20 ragazzi sotto gli occhi
delle star
GATTEO MARE. Inizia domani "FestivalMar",
concorso canoro per ragazzi under 16 che si
svolgerà in tre serate di fila, in piazza della
Libertà, a Gatteo Mare. Ideato da Andrea
Prada, l' evento consente di esibirsi a partire
dai 6 anni d' età. Tra oltre 70 aspiranti popstar
ne sono stati selezionati 20, che si sfideranno
nelle due serate di eliminatoria, proponendo
cover o propri brani inediti.
Sono attesi anche vati ospiti: domani sera
toccherà a Wilma Goich, presidente di giuria,
che ha alle spalle un lungo percorso artistico,
e d insieme a lei ci saranno lo showman ­
comico ­mago ­ventriloquo Andrea Fratellini
ed Iskra Minarini, talentuosa spalla dell' indi
menticato Lucio Dalla e calda voce del soul
nostrano. Venerdì 19 giugno a presiedere la
giuria sarà invece la travolgente Platinette,
mentre Luca Regina strapperò risate. Alla
finale di sabato 20 giugno, la giuria di esperti
sarà presieduta dalla cantautrice Grazia Di
Michele, a cui si aggiungeranno Stefano
Scarpa, "l' uomo bandiera" vincitore della terza
edizione di "Italia' s got talent" e la madrina
Cristina D' Avena.
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Pagina 35
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Gatteo
San Mauro Mare. Altra partita benefica.
La Nazionale di Miss Mamma fa gol contro l'
endometriosi
SAN MAURO MARE. La Nazionale di calcio di
Miss Mamma continua a divertire, e anche a
sorprendere sul piano dei risultati, per quel
che possono contare in questi casi.
Nata da un' idea del sammaurese Paolo Teti,
la formazione nata nel solco del concorso
nazionale di bellezza ­simpatia "Miss Mamma
Italiana", lo scorso week end, ha disputato ad
Offanengo la "Partita del sorriso" contro la
rappresentativa locale "Offanengo nel Cuore".
La gara si è giocata nello stadio del paese
vicino a Cremona ed è stata vinta dalla Nazio
nale di Miss Mamma Italiana: sono stati
decisivi i rigori dopo che i tempi regolamentari
erano terminati 10 a 10.
Sono scesi in campo anche due romagnoli: il
savignanese Denis Bersani (l' unico uomo a
giocare nella Nazionale di Miss Mamma
Italiana, che è allenata da Cristian Segredin),
vincitore della fascia "il Babbo più Bello d'
Italia Sorriso 2014", e la ravennate, nonché
capitano della Nazionale, Maria Cristina Pezzi,
"Miss Mamma Italiana Gold Glamour 2013".
Il ricavato di questa, co me delle altre partite
disputate (senza ancora nessuna sconfitta
subita), viene devoluto in beneficenza alla
onlus "Arianne", per la lotta all' endometriosi,
una malattia ancora poco conosciuta, che
colpisce 3 milioni di donne italiane in età fertile.
Il prossimo impegno del la Nazionale di "Miss Mamma Italiana" è in programma in luglio, a Bari e, a
seguire sarà di scena a Polesella di Rovigo.
Intanto, in vista delle finali in programma dal prossimo 25 giugno a Gatteo Mare, proseguono in tutta
Italia le selezioni di "Miss Mamma Italiana".
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di Gatteo
SERATA CON I BRANI ­CULT DEL MILLENNIO INTERPRETATI DALLA POTENTE
VOCALIST SAMANTHA PISTOCCHI.
Radioline live questa sera in piazza a Gatteo Mare
Disco anni '70­'80, Pop italiano, Pop
internazionale e, più in generale, "tutto ciò che
fa ballare". Nell' estate di Gatteo M a r e i l
repertorio dei Radioline è ormai una garanzia
di sicuro divertimento. La formazione
cesenate, nell' ambito del cartellone eventi del
Comune di Gatteo, si esibirà questa sera,
come sempre alle 21.30, in piazza della
Libertà (ingres so libero). La potente vocalist
Samantha Pistocchi stregherà il pubblico con
quei brani che è impossibile non cantare,
accompagnata dall' ormai consolidata
formazione live composta da Paolo Pasini
(percussioni e cori), Davide Piraccini (piano,
tastiere e cori), Stefano Re (chitarre e cori),
Nicola Fortunati (batteria) e Gianluca Smeraldi
(basso e cori).
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Savignano
SE N' E' ANDATO UN PEZZO DI STORIA DELL' AMBIENTE. OGGI IN PROGRAMMA I SUOI
FUNERALI.
Addio a Franco Campedelli. Grande lutto nel mondo
del pallone
GRANDE commozione in tutto l' ambiente calcistico di
Savignano e della Valle del Rubicone la morte di Franco
Campedelli, 84 anni. Franco Campedelli, savignanese,
pur relegato da un avverso destino in una carrozzella a
causa della poliomielite che lo colpì nei primi mesi di
vita, ha dedicato il suo tempo, con grande entusiasmo,
al gioco del calcio, insegnando i primi rudimenti a
tantissimi giovani.
IL FUNERALE avrà luogo oggi mercoledì 17 giugno alle
16 con la Santa Messa nella collegiata di Santa Lucia a
Savignano e poi la tumulazione nel cimitero centrale.
Lascia la sorella Maria, i fratelli Domenico con Maria e
Remo con Graziella e tanti nipoti e pronipoti. Franco
Campedelli iniziò col calcio nel 1948 con i ragazzi della
Savignanese. «Avevamo un unico pallone ­ amava
raccontare ­ Le scarpe per giocare non le aveva quasi
nessuno e il mio compito principale era tenere uniti
questi giovani entusiasti. Quando dovevamo incontrare
formazioni di altri paesi, i miei ragazzi andavano a piedi
e in bicicletta». Per ventitre anni Campedelli ha
continuato a essere vicino alla squadra e allo sport in genere. Nel 1949 fondò la società sportiva
Aquilotti di Savignano, che operò ininterrottamente fino alla stagione sportiva 1972­1973 svolgendo un
importante ruolo nella stagione calcistica dei giovani di Savignano arrivando, all' inizio degli anni '60 fino
alla Prima Categoria.
DOPO il 1973 la società chiuse i battenti perchè anche in queste categorie di dilettanti cominciavano a
sorgere i primi problemi di ingaggio dei giocatori. La cosa più bella è che mister Franco Campedelli
faceva giocare tutti perché se qualcuno restava fuori piangeva. «La parrocchia era l' unica sede
disponibile per riunire i ragazzi ­ dice don Melchiorre Baroni parroco di allora in Santa Lucia a
Savignano ­ Al sabato sera spesso andavano in giro a cercare l' undicesimo giocatore per la
domenica». Franco Campedelli ogni domenica fino a quando la salute glielo ha permesso, andava allo
stadio a seguire la partita, perché, diceva, che quando non riusciva ad andare allo stadio, per lui non
era domenica. e. p.
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Savignano
Anche suor Mirella cucinerà la maxi pizza che
nascerà all' Expo
La religiosa savignanese parteciperà alla realizzazione.
di ERMANNO PASOLINI CI SARÀ anche una suora di
Savignano tra gli 80 pizzaioli, dei quali una ventina dell'
Emilia­Romagna, che venerdì 19 e sabato 20 giugno
saranno impegnati all' Expo di Milano nella realizzazione
della pizza più lunga del mondo: oltre 1.300 metri. E'
suor Mirella Ricci, madre superiora dell' Istituto Maestre
Pie dell' Addolorata che gestisce a Savignano l a
'Comunità Merlata' che si occupa del recupero e della
protezione di ragazzi bisognosi.
LA PIZZA peserà oltre cinque tonnellate, sarà cotta
grazie a 5 forni speciali su una gigantesca teglia lunga
quanto la pizza e dal peso di 5 tonnellate. Ci vorranno
una tonnellata di pomodoro e una tonnellata e mezzo di
mozzarella per farne una perfetta margherita dopo 18
ore ininterrotte di lavoro, dalle 22 di venerdì sera alle 13
di sabato.
Come è avvenuta la sua scelta? «Il presidente della
Nazionale Italiana Pizzaioli, Duvilio Nardi e il vice
presidente Matteo Gianotte ­ dice suor Mirella Ricci ­ mi
hanno invitato ufficialmente mercoledì scorso a fare
parte della squadra in quanto da due anni collaborano con il Merlara per la formazione di nuovi pizzaioli
e per le serate estive in comunità».
Dopo la suora cantante e la suora ballerina, ecco la suora pizzaiola? «Così si esprime la bellezza della
vita consacrata e delle comunità religiose perchè, come dice Papa Francesco, dove brilla la gioia e
dove si canta, si mangia e si balla, si loda il Signore».
Quale sarà il suo compito a Milano? «Farcire la pizza, oltre che fare il sostegno spirituale alla squadra».
Voi avete già avviato un «Progetto Pizza»? «Sì. Si chiama «Pane e pizza sotto i denti». E' stato
elaborato dal nostro Istituto Maestre Pie dell' Addolorata all' interno della Comunità Educativa Angelica
Merlara di Savignano, che da circa 170 anni si occupa di bambine e bambini, ragazzi e mamme
bisognose e che necessitano di essere accompagnati per una parte del loro cammino. Ragazzi e donne
che arrivano da situazioni familiari, sociali, ambientali a volte estremamente problematiche e che
devono costruire le basi per il loro percorso di vita».
Quanti ne ospita attualmente l' Istituto? «Dodici ragazzi dai 12 ai 17 anni mandati dai vari tribunali.
Facciamo anche servizio pomeridiano di doposcuola con una quarantina di bambini. Poi accogliamo
alcuni nuclei di mamme con bambini».
Quante suore siete? «Quattro suore, quindici operatori, due cuoche, il coordinatore Andrea Bacchini il
direttore amministrativo Matteo Guaitoli. Il progetto è stato pensato per i ragazzi per la necessità di dare
loro un' opportunità lavorativa per il loro futuro. Spesso in difficoltà e privi degli strumenti giusti, i ragazzi
e gli adulti di oggi non riescono a trovare una collocazione lavorativa che li possa gratificare e li faccia
sentire capaci. Per questo all' inizio del 2013 abbiamo iniziato a fare corsi per pizzaioli e ogni mercoledì
da noi si mangia la pizza».
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di Savignano
PASOLINI ERMANNO
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
Al Marie Curie l' 11% degli studenti è stato respinto
SAVIGNANO. Sono 806 gli studenti scrutinati
al "M. Curie" tra professionale, Iti e liceo.
Di questi 531 (65,8%) sono stati ammessi all'
esame o alla classe successiva, 187 (23,2%)
hanno il giudizio sospeso, 88(11%) sono stati
respinti.
Iti. Su 235 studenti 130 (55,3%) sono stati
ammessi all' esame o alla classe successiva,
63 (26,8%) dovranno affrontare gli esami di
settembre, in 42 (18,9%) dovranno ripetere l'
anno. Gli studenti scrutinati in prima erano 72,
di cui 25 sono stati promossi, 22 vanno a
settembre ed in 25 devono ripetere l' anno.
Erano 45 gli studenti di seconda, di cui 26
promossi, 13 con giudizio sospeso, 6 respinti.
Nelle classi terze 45 iscritti, promossi 22,
giudizi sospesi 14 e respinti 9. Nelle quarte
sono stati scrutinati 38 studenti, i promossi
sono 23, i giudizi sospesi 14, con un solo
bocciato; 34 dei 35 studenti di quinta
affrontano oggi la prima prova d' esame.
Professionale. Il bilancio complessivo è di 223
studenti scrutinati, di cui 125 (56%) promossi,
61 (27,4%) con giudizio sospeso e 37 (16,6%)
respinti. Gli alunni di 1ª erano 84, di cui 46
promossi, 20 con giudizio sospeso e 18
respinti. Gli scrutinati di 2ª sono 42 di cui 19
promossi, 13 con giudizio sospeso, 10 non
ammessi. Sono 50 gli studenti che hanno frequentato la 3ª di cui 30 promossi, 18 "sospesi", 2 non
ammessi. Dei 29 studenti di quarta 14 sono stati ammessi alla classe dopo, 10 dovranno ripetere l'
anno. Dei 18 che hanno frequentato l' ultimo anno, 16 stanno affrontando l' esame, 2 non hanno ottenuto
l' ammissione.
Liceo. Sono 348 gli studenti hanno frequentato l' anno. Ben 276 (79,3%) sono stati promossi, 63 (18,1%)
dovranno guadagnarsi la promozione a settembre, 9 (2,6%) dovranno ripetere l' anno; 68 gli studenti
che hanno frequentato la 1ª, di cui 47 promossi, 18 con giudizio sospeso, 3 bocciati. Di 67 alunni di 2ª,
47 hanno ottenuto la promozione, 17 hanno il giudizio sospeso, 3 dovranno ripetere l' anno. Gli alunni di
3ª erano 91 di cui 75 promossi, 15 con giudizio sospeso e un respinto. Su 62 studenti di quarta 48 sono
stati promossi, 13 hanno il giudizio sospeso, uno è stato bocciato. I maturandi liceali sono 59, un solo
non ha ottenuto il pass per l' esame.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
Cade in Vespa, sembra illeso e invece è molto grave
Incidente al confine tra Savignano e San Mauro: in Rianimazione un 74enne della zona.
SAVIGNANO. E' ricoverato in gravi condizioni
nel reparto di Rianimazione dell' ospedale
"Ceccarini" di Riccione.
Se è ancora vivo, per ora, lo deve alla
prontezza di riflessi dei sanitari del Pronto
Soccorso dell' ospedale "Infermi" di Rimini,
dove era stato ricoverato per un incidente che
pareva una bazzecola. Invece, è stato poi
trasferito nel reparto di Terapia Intensiva
riccionese, solo per la bravura dei medici nell'
intuire che la situazione era molto più seria di
ciò che appariva dall' esterno.
Guerrino Arcangeli ha 74 anni ed abita a non
molta distanza dalla zona dell' incidente
stradale occorsogli.
L' impatto risale alle 17.30 circa di due giorni
fa, quando alcuni testimoni oculari hanno
chiamato in via della Repubblica (a ridosso
della rotonda e del cimitero, a non molta
distanza tra i confini tra i comuni di Savignano
e di San Mauro) i carabinieri di San Mauro
Pascoli per i rilievi di legge ed un' ambulanza
del 118.
L' uomo, senza il coinvolgimento di altri veicoli
nell' accaduto, era incappato in un cordolo del
marciapiede, finendo a terra con la sua Vespa
a velocità bassa.
Un incidente talmente di poco conto che lo
stesso protagonista sull' ambulanza non sarebbe nemmeno voluto salire.
E' stato convinto a farlo: per controlli da eseguirsi "per scrupolo" appunto all' ospedale riminese.
Primo Arcangeli, quando è stato visitato negli ambulatori dell' Infermi, ha riferito dolore ad una spalla e
ad un fianco. I primi esami strumentali avevano escluso complicazioni particolari e l' uomo stava per
essere dimesso dal Pronto soccorso. Un rientro a casa che gli sarebbe stato fatale.
La scrupolosità di alcuni dottori ha obbligato il 74enne a sottoporsi subito ad approfondimenti
strumentali più mirati. Grazie ai quali sono state scoperte delle lesioni interne di alta gravità.
L' uomo, per le operazioni e le cure del caso, stato così ricoverato immediatamente.
Per lui è scattato il trasferimento nella Rianimazione di Riccione dove versa in prognosi riservata e
viene tento sotto costante monitoraggio.
Ad ora i medici non possono sbilanciarsi sui tempi di guarigione.
Non è un periodo particolarmente felice quello in corso sulle strade della Vallata del Rubicone. E' di
domenica l' incidente occorso nella zona tra Vignola e Strigara a Safae El Hilali, badante di origini
marocchine residente a Savignano sul Rubicone. La donna, come riferito già nell' edizione di ieri, dopo
essere stata estratta dalle lamiere della sua Ford Fiesta uscita di strada nell' area soglianese, resta
ricoverata nella Rianimazione del Bufalini con impossibilità di muovere braccia e gambe a causa di una
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Continua ­­>
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Pagina 34
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
lesione grave alla colonna vertebrale subita nell' urto.
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17 giugno 2015
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
San Mauro Pascoli lancia un' estate ricca di eventi
SAN MAURO PASCOLI. Si profila ricco di
appuntamenti il calendario di "Estate in
piazza... e non solo", programma di eventi
estivi che a partire da giugno e fino alla fine di
agosto allieteranno i luoghi più suggestivi di
San Mauro Pascoli. Un calendario realizzato
dall' assessorato alla Cultura, in
collaborazione con le associazioni "Made in
San Mauro Pascoli", "Sammauroindustria" e
"Volo.Insieme".
«L' iniziativa mette in scena una quarantina di
eventi all' insegna di un' offerta a 360 gradi per
cittadini e turisti che copre cultura, musica,
enogastronomia ed animazione», spiega il
sindaco Luciana Garbuglia.
Cornici degli eventi, oltre alle piazze del centro
storico, saranno i luoghi emblematici del
paese, come il parco Giovagnoli, il giardino di
Casa Pascoli e ovviamente Villa Torlonia.
Tra gli appuntamenti in piazza ad aprire la
kermesse sarà, venerdì 19 giugno, la serata di
premiazione del concorso "Un talento per la
scarpa", promosso da "Sammauroindustria",
giunto alla 15ª edizione.
Sabato 20 e domenica 21, spazio invece alla
musica dei gruppi emergenti con concerti nelle
piazze, in occasione della "Festa europea
della musica": in cabina di regia "Flyin Donkey
Pub" e "Made in San Mauro Pascoli".
«Da martedì 23 giugno in piazza Battaglini partirà la rassegna del cinema che quest' anno propone 8
titoli, privilegiando le fa miglie e i giovani», aggiunge Renzo Pirini, di Sam mauroindustria.
Piazza Mazzini sarà inoltre teatro degli appuntamenti con gli spettacoli per ragazzi. Si parte lunedì 29
giugno con la " La Fabbrica delle storie", a cura di Alfonso Cuccurullo e della biblioteca comunale
"Pascoli", per poi proseguire ogni martedì di luglio con gli appuntamenti di "Evviva la Piazza", a cura di
"Volo.Insieme".
E poi ancora teatro, commedie dialettali e musica con "Aspettando Sammaurock" (sabato 11 luglio) e
con lo spettacolo "Dalla Russia con folklore" (domenica 12).
Sul fronte enogastronomico, giovedì 2 luglio tor na nelle piazze Mazzini e Battaglini la cena sotto le
stelle dedicata al poeta Giovanni Pascoli "A cena con Zvanì", in collaborazione con l' associazione
nazionale "Case della Memoria" e col patrocinio di Expo 2015. Rea l' altro, San Mauro Pascoli, insieme
ai 9 Comuni dell' Unione Rubicone e Mare, partecipa al progetto "Chef to Chef", che porterà sul territorio
cuochi stellati grazie all' iniziativa "In viaggio verso Expo 2015", in programma il 20 agosto. Al parco
Giovagnoli, domenica 5 luglio, si terrà la serata dedicata alla "Torre d' Oro 2015", premio che l'
amministrazione ogni anno assegna ad un giovane sammaurese distintosi nel campo della cultura, del
lavoro o del volontariato.
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17 giugno 2015
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
Lunedì 3 e martedì 4 agosto il parco diventerà invece la location della rassegna musicale
"Sammaurock".
Anche i luoghi pascoliani accenderanno i riflettori estivi: il Museo Casa Pascoli durante l' estate resterà
aperto per visite ­spettacolo prima degli eventi serali della rassegna "Giardino della Poesia", in
programma dal 20 luglio all' 8 agosto a Villa Torlonia. Il giardino di Casa Pascoli ospiterà anche un
novità: dal 3 luglio ci saranno 5 incontri con autori nell' ambito della rassegna "Udienze preliminari.
Processo al '68", che culmineranno nel "processo" del 10 Agosto, a Villa Torlonia. Quest' ultimo spazio,
oltre ai tradizionali appuntamenti estivi, ospiterà venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 giugno la festa
dei SS. Pietro e Paolo, organizzata dall' associazione "Torre", la rassegna della Federazione Nazionale
di Danza dal 17 al 19 luglio e i concerti "A cielo aperto che", dopo la data inaugurale dello scorso 12
giugno, tornano il 24 luglio con la raffinata musica di Maria Gadù, cantautrice brasiliana.
Letizia Pieri.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
LONGIANO.
Il Petrella resta in mani bolognesi
Gestione riaffidata a "Cronopios" ma per un anno soltanto.
LONGIANO. E' stato scelto il nuovo gestore del teatro
Petrella, anche se solo per un anno. L' esito della gara d'
aggiudicazione affidata per la prima volta alla
commissione giudica trice della Centrale unica di
committenza (Cuc) presso il Comune di Savignano è
stato rivelato ieri ed è nel segno della continuità con la
gestione della stagione passata.
L' amministrazione guidata da Ermes Battistini informa
che nei giorni scorsi, nella sede savignanese, si è riunita
in seduta pubblica la commissione di gara nominata dal
responsabile del Settore servizi alla persona e culturali
del Comune di Longiano. Sono pervenute due offerte in
busta chiusa ed entrambi i concorrenti sono stati
ammessi alla gara.
«E' risultata miglior offerente la ditta "Cronopios sas" di
Bologna ­ fa sapere l' amministrazione comunale
attraverso un breve comunicato L' aggiudicazione
definitiva diverrà efficace solo dopo la verifica del
possesso dei requisiti dichiarati e previsti dalla legge e
nel bando di ga ra». La durata della gestione va dal 1°
ottobre prossimo al 30 settembre 2016.
L' aggiudicazione del teatro Petrella ha sempre creato
passioni e ultimamente anche roventi polemiche. Un
anno fa il bando era andato deserto e per una singola stagione teatrale si era deciso di assegnare l'
affidamento diretto proprio alla società "Cronopios" di Bologna. La stessa che ora subentra a sè stessa,
ma questa volta con tutti i crismi della gara pubblica. Anche tre anni e mezzo fa avevano vinto gli stessi,
assieme a Stefano Bellavista, ma era seguito l' annullamento, dopo vari colpi di scena e ricorsi al Tar,
bandi annullati e rifatti.
Quello di "Cronopios", quindi, non è un nome nuovo, ma una certezza.
Oltre al teatro di Longiano, ha gestito per 10 anni la stagione del "Moderno" di Savignano.
«Siamo soddisfatti dell' esito della gara ­ afferma il sindaco Ermes Battistini ­ L' ultimo anno c' è stato un
ricco cartellone di proposte e l' amministrazione comunale plaude a questa conferma. Abbiamo scelto di
fare un' aggiudicazione solo per un anno, in quanto ci stiamo interrogando se sia possibile a Longiano
ripensare la gestione della cultura in modo diverso e a tutto campo, per ottimizzare le risorse e l'
offerta».
Intanto, sono in scaletta alcuni eventi estivi, sempre a cura di "Cronopios". Tra questi, il 2 luglio,
sbarcherà al Petrel la il tour 2015 di Alessandro Mannarino: la vendita dei biglietti è già stata avviata sul
circuito "Vivatick".
Giorgio Magnani.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
San Mauro Mare. Altra partita benefica.
La Nazionale di Miss Mamma fa gol contro l'
endometriosi
SAN MAURO MARE. La Nazionale di calcio di
Miss Mamma continua a divertire, e anche a
sorprendere sul piano dei risultati, per quel
che possono contare in questi casi.
Nata da un' idea del sammaurese Paolo Teti,
la formazione nata nel solco del concorso
nazionale di bellezza ­simpatia "Miss Mamma
Italiana", lo scorso week end, ha disputato ad
Offanengo la "Partita del sorriso" contro la
rappresentativa locale "Offanengo nel Cuore".
La gara si è giocata nello stadio del paese
vicino a Cremona ed è stata vinta dalla Nazio
nale di Miss Mamma Italiana: sono stati
decisivi i rigori dopo che i tempi regolamentari
erano terminati 10 a 10.
Sono scesi in campo anche due romagnoli: il
savignanese Denis Bersani (l' unico uomo a
giocare nella Nazionale di Miss Mamma
Italiana, che è allenata da Cristian Segredin),
vincitore della fascia "il Babbo più Bello d'
Italia Sorriso 2014", e la ravennate, nonché
capitano della Nazionale, Maria Cristina Pezzi,
"Miss Mamma Italiana Gold Glamour 2013".
Il ricavato di questa, co me delle altre partite
disputate (senza ancora nessuna sconfitta
subita), viene devoluto in beneficenza alla
onlus "Arianne", per la lotta all' endometriosi,
una malattia ancora poco conosciuta, che
colpisce 3 milioni di donne italiane in età fertile.
Il prossimo impegno del la Nazionale di "Miss Mamma Italiana" è in programma in luglio, a Bari e, a
seguire sarà di scena a Polesella di Rovigo.
Intanto, in vista delle finali in programma dal prossimo 25 giugno a Gatteo Mare, proseguono in tutta
Italia le selezioni di "Miss Mamma Italiana".
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Pagina 35
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di Savignano
SAVIGNANO.
Passeggiate alla scoperta del territorio
SAVIGNANO.
L' associazione Agt Guide Turistiche della
Romagna promuove un programma di
passeggiate divulgative gratuite alla scoperta
di Savignano, della sua storia e dei suoi
personaggi, con l' obiettivo di raccontare la
città attraverso visite coinvolgenti e alla portata
di tutti, per accrescere la consapevolezza del
territorio in cui si vive.
Il primo incontro, condotto da Sabrina Reali, è
in programma nella serata di venerdì 19
giugno. Sarà una piacevole passeggiata ­
trekking fino alle vigne del Castello di Ribano,
con rientro a piedi nel centro di Savignano, alla
scoperta di luoghi suggestivi in cui si
producevano, si conservavano e si
consumavano i cibi. La visita terminerà con
una degustazione gratuita al Bar Sport, in
piazza Amati. Si partirà dallo stadio comunale
di Savignano, alle ore 21, e poi si camminerà
per un paio di ore. E' necessario indossare
scarpe comode, munirsi di torcia elettrica e, se
possibile, di un giubottino arancione con inserti
catarifrangenti. I posti sono limitati.
Prenotazione obbligatoria telefonando al
numero 347­4857052. La partecipazione alle
visite e alle degustazioni è gratuita. In caso di
pioggia l' evento sarà rimandato alla settimana
successiva. Il progetto "Ti racconto Savignano" è realizzato grazie al contributo del Comune di
Savignano, in collaborazione con Arci.
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di Savignano
Rossi, bianchi e piatti più votati sul Colle
La 14esima edizione di "Vini e sapori in
strada" a Bertinoro ha riempito di gente il
Colle. Il pubblico ha votato al referendum "I
migliori vini e sapori per te" e per estrazione,
vincono percorsi termali al Grand Hotel Terme
della Fratta e vini Moreno Montanari e Stefano
Zoffoli di Forlimpopoli, Monica Masotti di Forlì.
Nel corso della serata la gente ha votato vini e
e piatti preferiti.
I vini più votati sono risultati al primo posto ex
aequo Bron & Ruseval­Forlì Rosso Igt , Celli ­
Bertinoro; Eremo Romagna Sangiovese Docg
Riserva, Il Glicine ­Cesena; secondo ex aequo:
Bianco Virana­Forlì Bianco Igt, La Cerreta ­
Rocca; Placidia Dolce ­ Ca' Rossa­Bertinoro;
terzo ex aequo: Don Pasquale Sangiovese di
Romagna Superiore Doc Podere Palazzo
Cesena; Villa Zappi RosèSpumante si Qualità
Brut Rosè Tenuta Casali ­Mercato Saraceno;
3mendi­Forlì Rosso Igt , La Cerreta ­Rocca
San Casciano. Tra i piatti, ha vinto la selezione
di formaggi del Caseificio Pascoli di
Savignano; secondo il riso rosso integrale con
fantasia dell' orto bio di Biofrutta Savignano,
terzo lo spiedino di lumache e mora della
Fattoria 30 a San Mauro Pascoli.
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di Savignano
Pizza record: c' è anche una suora di Savignano
Nella squadra italiana che tenterà di battere il record all' Expò c' è Mirella Ricci, madre
superiora della "Comunità Merlata"
Ci sarà anche una suora di Savignano tra gli
80 pizzaioli impegnati nella realizzazione della
pizza da record che le aziende emiliane e
romagnole presenti all' Expo di Milano
vogliono realizzare per conquistare il Guinness
dei Primati. Lo scopo è quello di battere il
record della pizza più lunga al mondo al
momento in mano alla Spagna con poco più di
1.100 metri. L' obiettivo dichiarato è di 1.500
metri ma "l' importante è superare i 1.300",
dichiarano gli organizzatori. Nella squadra
anche Suor Mirella Ricci, madre superiora dell'
Istituto Maestre Pie dell' Addolorata che
gestisce a Savignano la "Comunità Merlata"
che si occupa del recupero e della protezione
di ragazzi bisognosi.
Nipfood ha svolto diversi corsi di formazione ai
ragazzi della comunità per insegnare loro il
mestiere del pizzaiolo e, quando gli
organizzatori hanno proposto alla Madre
Superiora di unirsi nell' avventura dell' Expo,
questa ha accettato con entusiasmo.
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di Savignano
Teatro Petrella Gestione assegnata alla ditta
Cronopios
L' azienda bolognese, che già collabora con Longiano, si aggiudica il bando pubblico.
Presentate due offerte Ora si attende la verifica dei requisiti richiesti dalla legge.
L'Amministrazione comunale di Longiano
comunica, in una nota, che lo scorso 12 giugno
­ nella sede della Centrale Unica di
Committenza (Cuc) presso il Comune di
Savignano sul Rubicone ­ si è riunita in seduta
pubblica la Commissione di gara nominata dal
Responsabile del Settore Servizi alla Persona
e Culturali del Comune di Longiano per la
chiusura dei lavori relativi all' affidamento in
gestione del Teatro Petrella.
All' attenzione della Com missione di gara
sono pervenute due offerte (costituite da
"busta A" documentazione amministrativa,
"busta B" proposta progettuale, "busta C"
offerta economica). Entrambi i concorrenti
sono stati ammessi alla gara. Ma, alla fine, è
risultato miglior offerente la ditta Cronopios
s.a.s di Bologna, che già collabora con l'
amministrazione comunale di Longiano.
L' azienda di spettacolo e animazione artistica,
che opera sul mercato dal 2003, offre
consulenza specialistica per l' ideazione e la
gestione di eventi e progetti culturali. Alla
consolle Roberto Alessi e Giuseppe Mariani.
Nel loro portafoglio clienti l' università di
Bologna, la fondazione Tito Balestra, il teatro
Valdoca e l' associazione Parenti delle Vittime
della Strage di Ustica.
L' aggiudicazione definitiva conclude la nota del Comune ­ diverrà efficace solo dopo la verifica del
possesso dei requisiti dichiarati e previsti dalla legge e nel bando di gara.
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Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di San Mauro
Pallavolo Il consorzio Romagna in Volley ha chiuso la stagione ad Atlantica coinvolgendo oltre
mille persone.
Festa in piscina dopo le tante soddisfazioni sotto
rete
Cesena NELLA CORNICE del parco acquatico
di Atlantica a Cesenatico si è tenuta la
consueta festa di fine stagione del consorzio
Romagna in Volley. Oltre 1.100 fra atleti,
dirigenti, tecnici e tifosi si sono dati
appuntamento.
Queste le società e le relative squadre di
Romagna in Volley premiate per i risultati
conseguiti nella stagione 2014­15: Rubicone in
Volley San Mauro Pascoli: under 14 femminile
finalista al campionato Csi Rimini; under 12
prima classificata al torneo Romagna In Volley.
Volley Cesenatico: Prima divisione femminile
promossa in serie D.
Cervia Volley­Castiglione: under 13 prima
classificata nel girone oro del torneo Romagna
in Volley; under 17 femminile prima
classificata.
Longiano Sport: Prima divisione femminile
promossa in serie D; under 18 prima
classificata nel campionato Csi.
Volley Club Cesena: under 12 prima
classificata nel campionato Fipav provinciale;
Riv 2002 campioni provinciali Fipav; Riv 99/00
campioni provinciali Fipav quinte classificate in regione; under 14 maschile campioni provinciali Fipav e
secondi agli interprovinciali Fipav; under 14 campioni provinciali Fipav; under 13 terzo classificato nel
campionato provinciale Fipav; under 13 maschile campioni provinciali 3x3 e 6x6 Fipav; Romagna in
Volley campioni regionali di beach volley.
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17 giugno 2015
Pagina 17
Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
Comune di San Mauro
SAN MAURO.
Dal Processo ai concerti, ecco l' Estate
MUSICA, concerti, cinema in piazza, la cucina
di Zvanì, gli appuntamenti enogastronomici,
spettacoli per bambini, teatro e poesia.
Saranno una sessantina gli eventi dell' estate
di San Mauro Pascoli sui quali spiccano quelli
organizzati nel giardino di Casa Pascoli e
quelli alla Torre Pascoliana che culminerà con
il 'Processo del 10 agosto' che quest' anno
avrà sul banco degli imputati il 1968 e che per
la prima volta avrà in luglio cinque udienze
preliminari alla presenza di personaggi dell'
epoca come Mario Capanna. Il via all' estate
sammaurese verrà data sabato e domenica
con la 'Festa Europea della musica'. Sabato
sera si esibiranno i Raga&Roll con il tributo ai
Litfiba e domenica in tutte le piazze dalle 20.30
alle 24. Il tutto anticipato venerdì alle 21 in
piazza Mazzini dalla premiazione di 'Un
talento per la scarpa' e lo spettacolo di pizzica
salentina proposto dal gruppo 'Incantatori di
Tarante'. Un altro appuntamento molto atteso
sarà la serata del 2 luglio in piazza Mazzini e
in piazza Battaglini con 'A cena con Zvanì' in
onore del poeta Giovanni Pascoli, che quest'
anno avrà il patrocinio dell' Expo.
e. p.
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17 giugno 2015
Pagina 22
Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
AL MÈNI A RIMINI AL MÈilI.
Il gran "circo"
Dal 19 al 21 giugno.
RIMINI. Il piccolo Expo del cibo alla Riminese si chiama
Al mèni (le mani) e si sposa con il Festival del mondo
antico, quest' anno intitolato "Alimenta. Il cibo tra terra e
mare, tra antico e presente" con cui ha in comune la
cena del 18 sul ponte di Tiberio (vedi altro articolo in
pagina).
Bottura ai... piatti Deus ex machina dell' evento è
Massimo Bottura, lo chef numero 2 al mondo, che darà il
via alla seconda edizione di Al mèni, dal 19 al 21 giugno
sul lungomare, tra il porto e piazzale Fellini dove sarà
posizionato il grande tendone da circo in stile felliniano,
sotto il quale regnerà il buongusto in tante diverse
declinazioni. Bottura si esibirà ovviamente in cucina ma
anche ai "piatti" da dj, dalle ore 21 di venerdì 19, per l'
opening party assieme a dj Rame e a Ricky Cardelli.
Ma la festa partirà già dalle 17 con l' apertura degli
stand e dalle ore 19 arriva anche il circo, quello vero,
con i clown, i giocolieri, gli acrobati e i maghi, grazie a
Circo Listiko (da Senigallia), Bromos Circo (da
Bologna), Teatro è Libertà (di Rimini), e Combriccola
dei Lillipuziani (da San Mauro Pascoli).
Gli chef Riflettori puntati sugli show cooking con gli chef
stellati. Come Tatiana Levha (Le Servan Paris) e
Bartrand Grebaut (Septime Paris, fra i 50 migliori ristoranti del mondo). Da Mosca ci sarà Vladimir
Muhin (White Rabbit, Moscow) con il suo lavoro che affonda nella memoria della cucina russa. E
ancora, da Londra ci saranno Junya Yamasaki (Koya) con la sua cucina di origine giapponese e
Leandro Carreira. Poi Sven Wassmer (Silver, Vals in Svizzera), Simone Tondo (Roseval, Parigi) che
con il suo bistrot di soli 24 posti è il migliore di Francia secondo Le Fooding 2013; Guillaume Monjuré
(Le Palegrié, Lione), Kemal Demirasal (Flint, Istanbul), Fabian van Hauske & Jeremiah Stone (Contra,
New York), Lee Tiernan e Meng Zijun (entrambi da Londra). Cuochi internazionali che incontreranno a
Rimini i migliori chef dell' Emilia­Romagna selezionati da "CheftoChef Emiliaromagnacuochi". Come
Piergiorgio Parini dell' Osteria del Povero Diavolo di Torriana; Davide Di Fabio (Osteria Francescana);
Franco Cimini dell' Osteria del Mirasole, premiata con i tre gamberi nella Guida ristoranti d' Italia 2015
del Gambero Rosso; Fabio Rossi (ristorante Vite di San Patrignano); Adalberto Migliari (La Chiocciola);
Luca Marchini (L' Erba del Re); Fabrizio Mantovani e Mattia Borroni (ristorante Alexander); Massimo
Spigaroli (relais Corte Pallavicina); Mario Ferrara (Scaccomatto); Gian Paolo Raschi (Guido a Rimini);
Raffaele Liuzzi (Locanda Liuzzi a Cattolica). Programma completo su www.almeni.it.
tematici organizzati da Slow Food Emilia­Romagna con pescatori, gourmet, chef, piadaiole, sfogline
che insegnano al pubblico la storia, i luoghi, le tradizioni, la stagionalità di piadine, cozze, sfoglia, erbe
aromatiche e spontanee, pescato dell' Adriatico. Al pubblico, che sarà chiamato a mettere le mani in
pasta, verranno spiegati tecniche, storie, usi, stagionalità dei principali protagonisti dei nostri piatti.
Anteprima d' eccezione degli appuntamenti organizzati da Slow Food, l' incontro intervista con lo
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Continua ­­>
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
scrittore e storico del cibo Piero Meldini su "Piada o piadina, il pane che racconta la storia di Romagna"
(venerdì 19 giugno alle ore 18.30 nell' arena incontri vicino alla fontana dei Quattro cavalli).
Nello spazio Slow Food, sotto il tendone da circo, sabato 20 al mattino verrà presentata anche la nuova
Condotta Slow Food di Rimini.
Lo street food degli chef, dei contadini e dei pescatori: nel piazzale che circonda il circo ci saranno
speciali punti street food, espressione delle anime di Chef to Chef, l' associazione dei grandi cuochi e
dei produttori di eccellenza della regione. La macelleria Zivieri guiderà il food truck con il meglio della
produzione artigiana, fra kebab, panini, hamburger rivisti in chiave strettamente regionale. Lo chef
Alberto Faccani coordinerà alcuni cuochi della regione che si cimentano nella cucina da strada,
interpretando i migliori ingredienti emiliani e romagnoli. Assieme a loro i pescatori di Rimini che
prepareranno speciali fritti di pesce e spiedini da passeggio.
Accanto al circo, sul lungomare fino a piazzale Boscovich, è allestito un percorso del gusto tra piccoli e
grandi produttori agricoli e case vinicole, che avrà al centro 70 fornitori "top" dei ristoranti stellati. Non
potevano mancare i vini di qualità del territorio da degustare all' enoteca di Al mèni, organizzata dall'
Enoteca regionale Emilia­Romagna e le birre artigianali. In piazzale Fellini spazio anche a Speciale
Matrioska, un lab store dell' artigianato, del design, degli antichi e nuovi mestieri.
Pic­nic al Grand Hotel Infine, Le déjeuner sur l' herbe, domenica 21 giugno (dalle ore 10 alle 13) un pic­
nic speciale al Grand Hotel curato da Claudio Di Bernardo chef del Grand Hotel, e Roberto Rinaldini
maestro di pasticceria.
l Info: 0541 53399; www.riminiturismo.it.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
Cade in Vespa, sembra illeso e invece è molto grave
Incidente al confine tra Savignano e San Mauro: in Rianimazione un 74enne della zona.
SAVIGNANO. E' ricoverato in gravi condizioni
nel reparto di Rianimazione dell' ospedale
"Ceccarini" di Riccione.
Se è ancora vivo, per ora, lo deve alla
prontezza di riflessi dei sanitari del Pronto
Soccorso dell' ospedale "Infermi" di Rimini,
dove era stato ricoverato per un incidente che
pareva una bazzecola. Invece, è stato poi
trasferito nel reparto di Terapia Intensiva
riccionese, solo per la bravura dei medici nell'
intuire che la situazione era molto più seria di
ciò che appariva dall' esterno.
Guerrino Arcangeli ha 74 anni ed abita a non
molta distanza dalla zona dell' incidente
stradale occorsogli.
L' impatto risale alle 17.30 circa di due giorni
fa, quando alcuni testimoni oculari hanno
chiamato in via della Repubblica (a ridosso
della rotonda e del cimitero, a non molta
distanza tra i confini tra i comuni di Savignano
e d i San Mauro) i carabinieri di San Mauro
Pascoli per i rilievi di legge ed un' ambulanza
del 118.
L' uomo, senza il coinvolgimento di altri veicoli
nell' accaduto, era incappato in un cordolo del
marciapiede, finendo a terra con la sua Vespa
a velocità bassa.
Un incidente talmente di poco conto che lo
stesso protagonista sull' ambulanza non sarebbe nemmeno voluto salire.
E' stato convinto a farlo: per controlli da eseguirsi "per scrupolo" appunto all' ospedale riminese.
Primo Arcangeli, quando è stato visitato negli ambulatori dell' Infermi, ha riferito dolore ad una spalla e
ad un fianco. I primi esami strumentali avevano escluso complicazioni particolari e l' uomo stava per
essere dimesso dal Pronto soccorso. Un rientro a casa che gli sarebbe stato fatale.
La scrupolosità di alcuni dottori ha obbligato il 74enne a sottoporsi subito ad approfondimenti
strumentali più mirati. Grazie ai quali sono state scoperte delle lesioni interne di alta gravità.
L' uomo, per le operazioni e le cure del caso, stato così ricoverato immediatamente.
Per lui è scattato il trasferimento nella Rianimazione di Riccione dove versa in prognosi riservata e
viene tento sotto costante monitoraggio.
Ad ora i medici non possono sbilanciarsi sui tempi di guarigione.
Non è un periodo particolarmente felice quello in corso sulle strade della Vallata del Rubicone. E' di
domenica l' incidente occorso nella zona tra Vignola e Strigara a Safae El Hilali, badante di origini
marocchine residente a Savignano sul Rubicone. La donna, come riferito già nell' edizione di ieri, dopo
essere stata estratta dalle lamiere della sua Ford Fiesta uscita di strada nell' area soglianese, resta
ricoverata nella Rianimazione del Bufalini con impossibilità di muovere braccia e gambe a causa di una
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
lesione grave alla colonna vertebrale subita nell' urto.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
San Mauro Pascoli lancia un' estate ricca di eventi
SAN MAURO PASCOLI. Si profila ricco di
appuntamenti il calendario di "Estate in
piazza... e non solo", programma di eventi
estivi che a partire da giugno e fino alla fine di
agosto allieteranno i luoghi più suggestivi di
San Mauro Pascoli. Un calendario realizzato
dall' assessorato alla Cultura, in
collaborazione con le associazioni "Made in
San Mauro Pascoli", "Sammauroindustria" e
"Volo.Insieme".
«L' iniziativa mette in scena una quarantina di
eventi all' insegna di un' offerta a 360 gradi per
cittadini e turisti che copre cultura, musica,
enogastronomia ed animazione», spiega il
sindaco Luciana Garbuglia.
Cornici degli eventi, oltre alle piazze del centro
storico, saranno i luoghi emblematici del
paese, come il parco Giovagnoli, il giardino di
Casa Pascoli e ovviamente Villa Torlonia.
Tra gli appuntamenti in piazza ad aprire la
kermesse sarà, venerdì 19 giugno, la serata di
premiazione del concorso "Un talento per la
scarpa", promosso da "Sammauroindustria",
giunto alla 15ª edizione.
Sabato 20 e domenica 21, spazio invece alla
musica dei gruppi emergenti con concerti nelle
piazze, in occasione della "Festa europea
della musica": in cabina di regia "Flyin Donkey
Pub" e "Made in San Mauro Pascoli".
«Da martedì 23 giugno in piazza Battaglini partirà la rassegna del cinema che quest' anno propone 8
titoli, privilegiando le fa miglie e i giovani», aggiunge Renzo Pirini, di Sam mauroindustria.
Piazza Mazzini sarà inoltre teatro degli appuntamenti con gli spettacoli per ragazzi. Si parte lunedì 29
giugno con la " La Fabbrica delle storie", a cura di Alfonso Cuccurullo e della biblioteca comunale
"Pascoli", per poi proseguire ogni martedì di luglio con gli appuntamenti di "Evviva la Piazza", a cura di
"Volo.Insieme".
E poi ancora teatro, commedie dialettali e musica con "Aspettando Sammaurock" (sabato 11 luglio) e
con lo spettacolo "Dalla Russia con folklore" (domenica 12).
Sul fronte enogastronomico, giovedì 2 luglio tor na nelle piazze Mazzini e Battaglini la cena sotto le
stelle dedicata al poeta Giovanni Pascoli "A cena con Zvanì", in collaborazione con l' associazione
nazionale "Case della Memoria" e col patrocinio di Expo 2015. Rea l' altro, San Mauro Pascoli, insieme
ai 9 Comuni dell' Unione Rubicone e Mare, partecipa al progetto "Chef to Chef", che porterà sul territorio
cuochi stellati grazie all' iniziativa "In viaggio verso Expo 2015", in programma il 20 agosto. Al parco
Giovagnoli, domenica 5 luglio, si terrà la serata dedicata alla "Torre d' Oro 2015", premio che l'
amministrazione ogni anno assegna ad un giovane sammaurese distintosi nel campo della cultura, del
lavoro o del volontariato.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
Lunedì 3 e martedì 4 agosto il parco diventerà invece la location della rassegna musicale
"Sammaurock".
Anche i luoghi pascoliani accenderanno i riflettori estivi: il Museo Casa Pascoli durante l' estate resterà
aperto per visite ­spettacolo prima degli eventi serali della rassegna "Giardino della Poesia", in
programma dal 20 luglio all' 8 agosto a Villa Torlonia. Il giardino di Casa Pascoli ospiterà anche un
novità: dal 3 luglio ci saranno 5 incontri con autori nell' ambito della rassegna "Udienze preliminari.
Processo al '68", che culmineranno nel "processo" del 10 Agosto, a Villa Torlonia. Quest' ultimo spazio,
oltre ai tradizionali appuntamenti estivi, ospiterà venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 giugno la festa
dei SS. Pietro e Paolo, organizzata dall' associazione "Torre", la rassegna della Federazione Nazionale
di Danza dal 17 al 19 luglio e i concerti "A cielo aperto che", dopo la data inaugurale dello scorso 12
giugno, tornano il 24 luglio con la raffinata musica di Maria Gadù, cantautrice brasiliana.
Letizia Pieri.
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Corriere di Romagna
(ed. Forlì­Cesena)
Comune di San Mauro
San Mauro Mare. Altra partita benefica.
La Nazionale di Miss Mamma fa gol contro l'
endometriosi
SAN MAURO MARE. La Nazionale di calcio di
Miss Mamma continua a divertire, e anche a
sorprendere sul piano dei risultati, per quel
che possono contare in questi casi.
Nata da un' idea del sammaurese Paolo Teti,
la formazione nata nel solco del concorso
nazionale di bellezza ­simpatia "Miss Mamma
Italiana", lo scorso week end, ha disputato ad
Offanengo la "Partita del sorriso" contro la
rappresentativa locale "Offanengo nel Cuore".
La gara si è giocata nello stadio del paese
vicino a Cremona ed è stata vinta dalla Nazio
nale di Miss Mamma Italiana: sono stati
decisivi i rigori dopo che i tempi regolamentari
erano terminati 10 a 10.
Sono scesi in campo anche due romagnoli: il
savignanese Denis Bersani (l' unico uomo a
giocare nella Nazionale di Miss Mamma
Italiana, che è allenata da Cristian Segredin),
vincitore della fascia "il Babbo più Bello d'
Italia Sorriso 2014", e la ravennate, nonché
capitano della Nazionale, Maria Cristina Pezzi,
"Miss Mamma Italiana Gold Glamour 2013".
Il ricavato di questa, co me delle altre partite
disputate (senza ancora nessuna sconfitta
subita), viene devoluto in beneficenza alla
onlus "Arianne", per la lotta all' endometriosi,
una malattia ancora poco conosciuta, che
colpisce 3 milioni di donne italiane in età fertile.
Il prossimo impegno del la Nazionale di "Miss Mamma Italiana" è in programma in luglio, a Bari e, a
seguire sarà di scena a Polesella di Rovigo.
Intanto, in vista delle finali in programma dal prossimo 25 giugno a Gatteo Mare, proseguono in tutta
Italia le selezioni di "Miss Mamma Italiana".
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di San Mauro
Il tendone ora c' è Al Meni in partenza
Lab Store Speciale Matrioska, l' area dedicata
allo Street Food.
Dalle ore 19, andranno in scena Circo Listiko
(da Senigallia), Bromos circo (da Bologna). E
ancora Teatro è libertà (di Rimini) con lo
spettacolo "Sughero" dove in mancanza di
leoni feroci è il domatore a fare il salto nel
cerchio infuocato e Combriccola dei
Lillipuziani (da San Mauro Pascoli) che farà
uno spettacolo di fuoco e di giocoleria
luminosa.
Poi per ultimi ci saranno due prestigiatori del
club di magia di San Marino. E dalle ore 21
fino a tarda sera, potremo ascoltare il tappeto
sonoro in vinile scelto da Bottura dj che,
assieme a dj Rame e a Ricky Cardelli,
saranno protagonisti dell' opening party di Al
Meni, a due passi dal mare e dal Grand Hotel,
sotto il grande tendone dei sapori. Evento nell'
evento l' incontro, allore18,30, con lo scrittore e
stodelcibo Piero Meldini su piaopiadina, il
"pane" che raccont Romagna. L' incontro
Piada o dina? Il "pane" che racconta la storia
di Romagna, sterrànello Spazio Arena nei
pressi della Fontana dei cavalli.
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17 giugno 2015
Pagina 19
La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di San Mauro
Rossi, bianchi e piatti più votati sul Colle
La 14esima edizione di "Vini e sapori in
strada" a Bertinoro ha riempito di gente il
Colle. Il pubblico ha votato al referendum "I
migliori vini e sapori per te" e per estrazione,
vincono percorsi termali al Grand Hotel Terme
della Fratta e vini Moreno Montanari e Stefano
Zoffoli di Forlimpopoli, Monica Masotti di Forlì.
Nel corso della serata la gente ha votato vini e
e piatti preferiti.
I vini più votati sono risultati al primo posto ex
aequo Bron & Ruseval­Forlì Rosso Igt , Celli ­
Bertinoro; Eremo Romagna Sangiovese Docg
Riserva, Il Glicine ­Cesena; secondo ex aequo:
Bianco Virana­Forlì Bianco Igt, La Cerreta ­
Rocca; Placidia Dolce ­ Ca' Rossa­Bertinoro;
terzo ex aequo: Don Pasquale Sangiovese di
Romagna Superiore Doc Podere Palazzo
Cesena; Villa Zappi RosèSpumante si Qualità
Brut Rosè Tenuta Casali ­Mercato Saraceno;
3mendi­Forlì Rosso Igt , La Cerreta ­Rocca
San Casciano. Tra i piatti, ha vinto la selezione
di formaggi del Caseificio Pascoli di
Savignano; secondo il riso rosso integrale con
fantasia dell' orto bio di Biofrutta Savignano,
terzo lo spiedino di lumache e mora della
Fattoria 30 a San Mauro Pascoli.
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17 giugno 2015
Pagina 22
La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di San Mauro
SAN MAURO PASCOLI.
Scuola di via Villagrappa In arrivo oltre un milione
In arrivo 1.075.255,00 euro per il nuovo polo
s c o l a s t i c o d i v i a Villagrappa. È i l
finanziamento che il Comune di San Mauro
Pascoli riceverà per il primo stralcio del plesso
scolastico, che consiste nella prima sezione
della scuola primaria. L' intervento, infatti, è
stato inserito dalla Regione fra i progetti
ammessi finanziamento per l' anno 2015 nell'
ambito del piano triennale di edilizia scola
stica. Il nuovo polo, che sorgerà nella zona
Villagrappa s u u n ' a r e a d i 1 3 . 8 8 5 m e t r i
quadrati, verrà realizzato in 5 stralci e
comprenderà la scuola primaria che ospiterà
due cicli (10 classi), l' asilo nido e la scuola
dell' infanzia, una palestra, gli uffici dell' istituto
comprensivo e la mensa. L' assegnazione dell'
appalto avverà tramite bando che individuerà
la ditta entro il 31 ottobre 2015.
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17 giugno 2015
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di San Mauro
TUTTI GLI APPUNTAMENTI CONSIGLIATI DA LA VOCE L' evento Nel segno di Martin Luther
King: a Ravenna Festival arriva la Dance Theatre of Harlem. Un pezzo di sogno americano.
I poeti non vanno bene per il turismo
IL CASO Nel 2012 l' Ibc presenta il progetto delle "Case Museo" in Romagna
Malinconicamente dimenticato da tutti.
Di solito i poeti sono raminghi, non hanno casa, la loro
dimora è il linguaggio.
Venerdì prossimo, ore 21, Casa Moretti, in Cesenatico,
ospita un Omaggio a Raffaello Baldini nel decennale
della morte, attraverso le voci di Liana Mussoni e Ilario
Sirri e l' accompagnamento alle tastiere di Fabrizio Flisi.
Casa Moretti è una delle otto Case Museo dei poeti e
degli scrittori di Romagna, un progetto culturale (con
ovvia valenza turistica e promozionale) che ha un
proprio sito specifico, www.casemuseoromagna.it, uno
spazio Facebook (con soli 217 accoliti), e che vegeta
nella palude del disinteresse patrio. Gli scrittori
beneficiati da una "casa museo" sono Vincenzo Monti
(ad Alfonsine), Alfredo Oriani (a Casola Valsenio),
Alfredo Panzini (a Bellaria), Giovanni Pascoli (a San
Mauro Pascoli), Aurelio Saffi (a Forlì) e Renato Serra (a
Cesena). A questi spazi si affratella Villa S i l v i a
Carducci, a Cesena, spazio mirabile che ha ospitato
«alcuni fra gli intellettuali più illustri della Romagna del
tempo», e soprattutto il Carducci. Il progetto del sito è
del 2010 ed è guidato dalla Fondazione Casa di Oriani a
braccetto con l' Ibc, che nel febbraio 2012 a queste
"Case delle parole" dedicò uno specifico dossier all' urlo
di «turismo e cultura», brandito da Orlando Piraccini. Il tentativo di scimmiottare la «realtà di paesi d'
oltralpe vicini al nostro», dove simili operazioni cultural ­turistiche godono di uno «straordinario
successo di pubblico» (ancora Piraccini), è riuscito a metà.
Nel senso che è tutto molto bello sulla carta, ma parziale sulla terraferma. Intanto, dobbiamo dircelo,
mancano luoghi dedicati alla memoria della poesia recente: i veri "big" della poesia romagnola, ad
esempio, sono Raffaello Baldini e Aldo Spallicci, Tonino Guerra e Nino Pedretti; Dino Campana, poi,
necessita di un luogo di memoria, anche se forse è bello così, ramingo e inafferrabile. Insomma,
"musealizzare" la scrittura forse ha poco senso: non abbiamo un Leopardi e più che ammirare la
scrivania di un poeta sarebbe bene leggere i suoi libri, se meritano. Meritevole, invece, sarebbe creare
un archivio consultabile, vivo, della poesia radicata in questo lato di mondo. Un catalogo di reperti
bibliografici consultabili da tutti. Per altro, se l'intento era squisitamente turistico, esso è fallito dopo
neppure due anni dalla presentazione colta: la voce Ultime News & Eventi è ferma, agghiacciante fuso
orario, al 3 maggio del 2014. La news precedente è del 26 ottobre 2013. I primi a non credere al
successo turistico dei poeti, probabilmente, sono proprio i fondatori delle Case Museo. Peccato. Il poeta
resta una essenza ambigua e inspiegabile. (f.s.)
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di San Mauro
L' Imolese ingaggia il bomber Ferretti
SERIE D Dopo l' esperto difensore Bertoli, il club rossoblù ingaggia un altro veterano
della categoria, l' attaccante Gustavo Ferretti nell' ultima stagione al Padova (10 reti in
18 partite)
L' Imolese, nella figura del suo presidente,
Lorenzo Spagnoli, ha dichiarato di voler vivere
una stagione più tranquilla di quella appena
conclusa e che avrebbe puntato, sul mercato,
a giocatori di qualità. Se il buongiorno si vede
dal mattino, le parole di Spagnoli non sono
andate certo a vuoto, dato che il primo
acquisto è Matteo Bertoli, difensore classe '83
nell' ultima stagione alla Correggese. Un
innesto di esperienza che fa sognare i tifosi
rossoblù.
Ieri è arrivato l' attaccante Gustavo Ferretti
nato in Argentina il 10 febbraio 1984, nell'
ultima stagione il rossoblù ha militato nelle file
del Padova segnando 10 gol in 18 partite.
Nella scorsa stagione ha vestito la maglia del
Marano in serie D (23 gol in 23 partite) e prima
in Eccellenza con 28 reti in due stagioni. In
precedenza eccolo a Legnago, Venezia,
Marsala, Viterbese, Chioggia per cinque
stagioni. "Per l' Imolese ­ dice il presidente
Lorenzo Spagnoli ­ è un ottimo acquisto, un
calciatore abituato a giocare per vincere. E'
una prima punta importante per la serie D, un
top per questa categoria. Siamo tutti molto
contenti di poterlo avere con noi nella
prossima stagione".
Riguardo a Bertoli, ecco le sue prime parole:
"Ho impiegato davvero poco tempo a dire sì ­ racconta l' ex giocatore di Virtus Entella, Ternana,
Reggiana, Bassano e Delta Porto Tolle ­ La dirigenza dell' Imolese, che mi seguiva da tempo, mi ha
subito conquistato proponendomi un progetto davvero affascinante e, cosa non da poco, serio".
Ha già parlato con mister Bardi?
"Con il mister ho già scambiato qualche parola e gli ho dato la mia più completa disponibilità.
Deciderà lui se farmi giocare centrale nei tre, o come marcatore". L' idea è quella di vivere una stagione
da protagonisti?
"Quest' anno ho affrontato l' Imolese da avversario ed era già una signora squadra. Mi ha stupito il fatto
che non fosse in posizioni più alte di classifica. In vista della prossima stagione punteremo a fare
meglio, magari facendo un pensierino ai play­off che, a quanto si può vedere, danno grandi chance di
ripescaggio".
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di San Mauro
Con che spirito parte questa nuova avventura?
"Sono davvero carico e entusiasta per questo nuovo capitolo della mia carriera. Voglio portare alla
squadra la mia esperienza, le mie qualità e proverò a rendermi utile anche nei confronti dei giovani che
avremo in rosa. Mi piacerebbe fare capire ai ragazzi, nei quali mi rivedo alla loro età, cosa bisogna fare
per essere professionisti a questi livelli e anche oltre".
Tra partenze, molte, conferme, alcune, e arrivi in programma, si annuncia una Imolese
completamente rinnovata?
"A occhio e croce sì, la società ha intenzione di muoversi nel migliore dei modi e porterà a Imola altri
giocatori importanti".
In vista di una serie D davvero interessante viste le partecipanti?
"Ci saranno tanti derby visto che sono arrivate squadre come Forlì, Sammaurese e Ravenna, solo per
citarne alcune. Tante sfide affascinanti che non potranno che attirare i tifosi, speriamo di regalargli
grandi soddisfazioni".
Alessandro Passanti.
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17 giugno 2015
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La Voce di Romagna
(ed. Forlì)
Comune di San Mauro
Volley Consorzio Romagna in Volley Premiati i
vincitori dei tornei giovanili
CESENATICO Domenica scorsa, nella cornice
del parco acquatico di Atlantica a Cesenatico
si è tenuta la consueta feste di fine stagione
del consorzio Romagna in Volley. Oltre 1.100
fra atleti, dirigenti, tecnici e tifosi si sono dati
appuntamento.
Queste le società e le relative squadre di
Romagna in Volley premiate per i risultati
conseguiti nella stagione 2014­15: Rubicone in
Volley San Mauro Pascoli: under 14 femminile
finalista al campionato Csi Rimini; under 12
prima classificata al torneo Romagna In Volley.
Volley Cesenatico: Prima divisione femminile
promossa in serie D. Cervia Volley ­
Castiglione: under 13 prima classificata nel
girone oro del torneo Romagna in Volley;
under 17 femminile prima classificata.
Longiano Sport: Prima divisione femminile
promossa in serie D; under 18 prima
classificata nel campionato Csi. Volley Club
Cesena: under 12 prima classificata nel
campionato Fipav provinciale; Riv 2002
campioni provinciali Fipav; Riv 99/00 campioni
provinciali Fipav quinte classificate in regione;
under 14 maschile campioni provinciali Fipav
e secondi agli interprovinciali Fipav; under 14
campioni provinciali Fipav; under 13 terzo
classificato nel campionato provinciale Fipav;
under 13 maschile campioni provinciali 3x3 e 6x6 Fipav; Romagna in Volley campioni regionali di beach
volley.
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17 giugno 2015
Pagina 6
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
I Comuni. Oggi l' incontro dell' Anci con Alfano.
Fassino: piena attuazione al piano del 7 maggio
Dare piena attuazione al piano concordato il 7
maggio fra Governo, Regioni e Comuni. È
questa la soluzione all' emergenza profughi
che Piero Fassino, presidente dell' Anci,
rilancia in attesa dell' incontro di oggi con
Angelino Alfano e i rappresentanti delle
Regioni, che però continuano a essere tutt'
altro che entusiaste dell' idea.
Il vertice, che dovrebbe portare a una verifica
del piano di distribuzione delle presenze, è
molto delicato perché dovrà mettere insieme l'
obiettivo di riequilibrare il peso dell'
accoglienza ­ che in questo momento grava
soprattutto su Sicilia (20% del totale dei
migranti) e Lazio (11%) ­ con le resistenze
delle Regioni come Lombardia e Veneto
contrarie a nuovi arrivi e, infine, valutare la
fattibilità della cosiddetta accoglienza diffusa.
Una riunione che ­ come ha dichiarato il
presidente della Conferenza delle Regioni,
Sergio Chiamparino ­ serve a verificare il
monitoraggio del programma del Viminale
Regione per Regione «perché il piano ha un
senso solo se va avanti in modo equilibrato su
tutto il territorio».
I l piano del 7 maggio è quello degli hub
regionali: la strategia prevede che fra il momento dello sbarco e il successivo smistamento ai Comuni si
istituiscano degli hub regionali di prima accoglienza ai quali far affluire i profughi per le certificazioni
anagrafiche e sanitarie, e di lì indirizzarli poi ai Comuni sulla base di una programmazione ordinata. Il
problema ­ ora come allora e come già sottolineato dopo il vertice al Viminale del 7 maggio dagli stessi
amministratori locali ­ è che, ad oggi, gli hub istituiti sono pochi e insufficienti. Finora ce n' è solo uno
attivo, a Bologna. Il governatore del Veneto, Luca Zaia, fa sapere di essere contrario: «la falla è a monte,
a valle non possiamo svuotare mare con cucchiaino». E dubbi emergono anche dal presidente della
Toscana, Enrico Rossi, il quale ritiene che «l' hub vada evitato perché in qualche modo si ispira a una
logica concentrazionaria». «Ci auguriamo ­ dichiara il presidente Anci ­ che dal Governo venga una
immediata accelerazione nella predisposizione degli hub, adottando procedure di urgenza che superino
le troppe resistenze burocratiche di amministrazioni pubbliche che, pur disponendo di spazi e edifici
adeguati ad essere adibiti ad hub ostacolano e ritardano il loro utilizzo». Resta in piedi l' ipotesi di
ricorrere alle caserme dismesse per allestire gli hub, come chiede Chiamparino. Mario Morcone, capo
dipartimento libertà civili ed immigrazione del Viminale, che coordina il piano di riparto, fa sapere di
avere una lista di 38 caserme che potrebbero essere predisposte. Allo stesso scopo, secondo i sindaci,
vanno snellite le procedure di esame delle domande di asilo che, con le attuali norme, richiedono più di
un anno per giungere a conclusione. E Chiamparino propone un tempo massimo di sei mesi.
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17 giugno 2015
Pagina 6
Il Sole 24 Ore
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Pubblica Amministrazione
Daniela Casciola
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17 giugno 2015
Pagina 15
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
Pubblico ufficiale. Nel caso di corruzione in atti giudiziari, il pagamento sarà effettuato a favore
dell' amministrazione della giustizia.
Al condannato spetta la riparazione pecuniaria
La legge 69/2015 ha modificato in maniera
significativa il sistema processual­penalistico
(sempre con particolare riguardo ai reati
contro la Pubblica amministrazione).
Gli interventi più significativi spaziano dalla
nuova introduzione della disposizione
riguardante la riparazione pecuniaria (articolo
322­quater del Codice penale), alla modifica
della disciplina dell' applicazione della
sospensione condizionale (articolo 165 del
Codice penale) e dell' applicazione della pena
patteggiamento su richiesta delle parti (articolo
444 del Codice di procedura penale).
Relativamente alla prima, il legislatore ha
previsto che, con la sentenza di condanna per
i reati di delitti di peculato (articolo 314 del
Codice penale), concussione (articolo 317),
corruzione per l' esercizio della funzione
(articolo 318 del Codice penale), corruzione
per un atto contrario ai doveri d' ufficio (articolo
3 1 9 d e l Codice penale), corruzione in atti
giudiziari (articolo 319­ter del Codice penale),
induzione indebita a dare o promettere utilità
(articolo 319­quater), corruzione di persona
incaricata di un pubblico servizio (articolo 320)
e per il peculato, concussione, induzione
indebita dare o promettere utilità, corruzione e
istigazione alla corruzione di membri degli
organi delle Comunità europee e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri (articolo 322­bis),
sia sempre ordinato il pagamento di una somma pari all' ammontare di quanto indebitamente ricevuto
dal pubblico ufficiale o dall' incaricato. Tale pagamento è, per l' appunto, disposto a titolo di riparazione
pecuniaria in favore dell' amministrazione cui il pubblico ufficiale appartiene.
Ciò comporta che, per quanto riguarda il reato di corruzione in atti giudiziari (articolo 319­ter del Codice
penale), il pagamento sarà effettuato a favore dell' amministrazione della giustizia; «la corresponsione
della suddetta somma ­ conclude la nuova disposizione ­ non pregiudica il diritto al risarcimento del
danno».
A non pregiudicare il risarcimento del danno è altresì il pagamento della somma equivalente al profitto
del reato, ovvero l' ammontare di quanto indebitamente percepito dal pubblico ufficiale o dall' incaricato
di un pubblico servizio a cui è subordinata la concessione della sospensione condizionale della pena.
L' istituto in parola permette di sospendere l' esecuzione della pena a condizione che, entro cinque anni
(per delitti), o due anni (per le contravvenzioni), il colpevole non commetta un nuovo reato della
medesima indole. In caso contrario sconterà entrambe le pene (sia quella sospesa, che quella
comminata con la nuova condanna).
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17 giugno 2015
Pagina 15
Il Sole 24 Ore
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Pubblica Amministrazione
Perchè sia concessa, il reo non deve aver subito altre condanne a pena detentiva, alla pena non deve
essere aggiunta una misura di sicurezza (poichè considerata indice di pericolosità sociale del soggetto)
e la condanna inflitta per il reato commesso non deve essere superiore a due anni di arresto o
reclusione e 2 anni e 6 mesi per coloro che hanno più di 70 anni e tra 18 e 21 anni.
A questo si aggiunge anche il nuovo comma introdotto dalla legge 69/2015, che subordina ai sensi dell'
articolo 165 del Codice penale il pagamento della somma di denaro a titolo di riparazione pecuniaria in
favore dell' amministrazione lesa dalla condotta del soggetto.
Infine, anche per il patteggiamento è stata introdotta una novità per certi versi similare alle precedenti.
Si prevede infatti che nei procedimenti per i delitti di peculato, concussione, corruzione per l' esercizio
della funzione, corruzione per un atto contrario ai doveri d' ufficio, corruzione in atti giudiziari, induzione
indebita a dare o promettere utilità e per il peculato, concussione, induzione indebita a dare o
promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione di membri degli organi delle Comunità
europee e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri, l' ammissibilità dell' applicazione della
pena su richiesta delle parti sia subordinata alla restituzione integrale del prezzo o del profitto del reato.
In altri termini, la legge prevede una nuova condizione da dover necessariamente soddisfare per
accedere al patteggiamento: restituire quanto indebitamente incamerato.
Anche in questo caso, nel silenzio della disposizione, e trattandosi di restituzione, il soggetto che
riceverà i fondi sarà il medesimo già citato per la riparazione pecuniaria: la pubblica amministrazione
danneggiata dal reato.
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17 giugno 2015
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Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione
Sconto di pena fino a due terzi per chi collabora
contro i corrotti
La premialità per chi aiuta la giustizia sostiene la lotta ai fenomeni corruttivi.
Agli aumenti di pena previsti dalla nuova legge
per i reati contro la Pubblica amministrazione,
il legislatore affianca anche una nuova
circostanza attenuante.
L' articolo 323­bis del Codice penale prevede
nella sua versione attuale, infatti, una sola
diminuzione della pena per i delitti contro la
Pubblica amministrazione, purchè siano di
particolare tenuità. Si tratta, pertanto, di una
valutazione complessiva operata dal
giudicante circa le modalità di realizzazione
del delitto.
Le nuove attenuanti A questa unica previsione
la legge 69/2015 «Disposizioni in materia di
delitti contro la Pubblica amministrazione, di
associazioni di tipo mafioso e di falso in
bilancio», aggiunge ora una nuova attenuante
per i delitti di: corruzione per l' esercizio della
funzione (articolo 318 del Codice penale);
corruzione per un atto contrario ai doveri d'
u f f i c i o ( a r t i c o l o 3 1 9 d e l Codice penale);
corruzione in atti giudiziari (articolo 319­ter);
induzione indebita a dare o promettere utilità
(articolo 319­quater); corruzione di persona
incaricata di un pubblico servizio (articolo
320); pene per il corruttore (art. 321 c.p.
); istigazione alla corruzione (articolo 322);
peculato, concussione, induzione indebita dare
o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione di membri degli organi delle Comunità
europee e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri (articolo 322­bis).
I collaboratori Si premieranno coloro i quali si saranno efficacemente adoperati al fine di: evitare le
conseguenze ulteriori derivanti dal reato; assicurare le prove del reato; individuare i responsabili;
permettere il sequestro delle somme o della altre utilità trasferite.
In tali casi, la condotta collaborativa sarà ricompensata con un importante sconto di pena che potrà
variare da un terzo ai due terzi. Basti pensare al fatto che le premialità previste dal Codice di procedura
penale per i riti alternativi rispetto al processo ordinario (quali, ad esempio, il patteggiamento e il
giudizio abbreviato) non superano il terzo della pena.
Lo sconto di pena La previsione, dunque, introduce una diminuzione della pena particolarmente
significativa. Si tratta, pertanto, di un evidente segnale di apertura lanciato dal legislatore e volto ad
ottenere, probabilmente, un importante aiuto per contrastare in maniera dura ed efficace i fenomeni
corruttivi.
È certamente una circostanza attenuante da non sottovalutare e, seppur diversa per natura e tipologia,
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ricorda la collaborazione che lo Stato può instaurare con chi decide di collaborare in materia di
associazioni di tipo mafioso.
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La riforma degli appalti. Parla il relatore della legge delega che fra oggi e domani avrà il via
libera del Senato.
«Stazioni appaltanti ridotte a 200»
Esposito: proposta di mediazione per l' ultimo nodo da sciogliere.
ROMA Finora era noto per le posizioni
radicalmente Si­Tav e per il «canguro» che
aveva permesso a Matteo Renzi di sbloccare
la partita dell' Italicum a Palazzo Madama. Ma
nei prossimi giorni e settimane il senatore Pd
Stefano Esposito sarà chiamato in causa nel
dibattito pubblico soprattutto come "padre"
parlamentare della legge delega di riforma
degli appalti che oggi o domani dovrebbe
vedere il via libera al Senato. Un testo che la
commissione Lavori pubblici ha consegnato
all' Aula con una sessantina di principi di
delega cui dovrà attenersi il governo nel
varare il nuovo codice.
«Con questi principi abbiamo posto solide
condizioni che consentiranno al governo di
fare un codice snello», dice Esposito quando
gli si chiede se i "paletti" per il governo non
siano troppi.
Fin dall' inizio del suo mandato di relatore,
Esposito si era posto per obiettivo proprio un
codice e r e g o l a m e n t o a t t u a t i v o c h e
dimezzassero almeno i circa 600 articoli
attuali. «Nella delega le premesse per fare
quel lavoro ci sono tutte: una delle condizioni
che poniamo al governo è proprio la riduzione
e la semplificazione delle norme rispetto al quadro attuale.
La commissione Lavori pubblici del Senato sarà molto attenta a verificare che questo principio sia
rispettato nell' esercizio della delega da parte del governo».
L' ultimo nodo politico importante che resta da sciogliere è quello della riduzione delle stazioni
appaltanti. «La mia proposta ­ dice Esposito ­ era rigorosa e portava a un massimo di un centinaio di
stazioni appaltanti. Approveremo una soluzione di mediazione che affidi a stazioni appaltanti provinciali
g l i appalti sottosoglia Ue e a stazioni appaltanti regionali quelli soprasoglia. In questo modo
resterebbero circa 200 enti appaltanti che sono comunque un ottimo risultato, considerando che nessun
comune con meno di 15mila abitanti che non sia capoluogo potrebbe operare da stazione appaltante».
L' altra questione spigolosadi queste ore è l' obbligo introdotto per i concessionari autostradali di
appaltare con gara il 100% dei lavori. «Una norma ­ spiega Esposito ­ che fa trasparenza in un settore
che con i lavori in house non ne aveva affatto e che io difenderò fino in fondo. Non mi farò ricattare dall'
argomento dei licenziamenti dei lavoratori delle società in house e mi auguro che i sindacati si schierino
dalla parte giusta». Ma ieri un comunicato sindacale lancia l' allarme sui licenziamenti (si veda l' articolo
in basso).
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Esposito ha dalla propria parte la larga convergenza politica sul testo: è soddisfatto del lavoro che si è
tenuto in commissione «con il mandato ai relatori votato all' unanimità» da tutti i gruppi.
«Abbiamo ascoltato tutti ­ continua il senatore Pd ­ e abbiamo accolto correzioni provenienti dalle
opposizioni. Lega e Forza Italia hanno espresso un parere positivo e anche i Cinque stelle, pur
criticando alcuni aspetti, hanno nel complesso avuto un buon giudizio. Ed è un risultato notevole che
una riforma tanto importante per combattere la corruzione dilagante e per far ripartire un settore
fondamentale dell' economia sia non divisiva. Qui non stiamo parlando di scuola e capisco la
soddisfazione che penso esprimerà anche pubblicamente il premier Renzi. L' unico rammarico è,
semmai, che in Italia si fa notizia solo con le zuffe perché questa riforma sta passando quasi nel
silenzio».
Uno dei fiori all' occhiello ­ insieme alla riduzione delle varianti in corso d' opera, all' altolà alla direzione
lavori affidata ai general contractor, ai nuovi sistemi di qualificazione per imprese e stazioni appaltanti­ è
il rilancio della progettazione. «Abbiamo cancellato il massimo ribasso nelle gare di progettazione e
abbiamo posto le basi per tornare a mettere in gara progetti realmente esecutivi». È il decisivo salto che
l' Italia deve fare se vuole rilanciare il settore dei lavori pubbici: un parco di progetti esecutivi di buona
qualità. Restano due "zeppe" che il codice appalti non poteva eliminare: l' incentivo del 2% per l'
affidamento di progetti ai dipendenti della Pa senza gara e l' impossibilità di finanziare solo i progetti.
«Sul primo punto, la riforma del codice non poteva intervenire ma io sono personalmente favorevole all'
abolizione e ci sono ordini del giorno che vanno in questo senso. Sul secondo punto il ministro Delrio ha
annunciato un fondo di rotazione che consenta di finanziare le progettazioni».
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Giorgio Santilli
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Il Sole 24 Ore
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Nuovo inizio. Informazione di servizio agli operatori.
Quotidiano online Edilizia e Territorio per uscire
dalla crisi
Il nuovo quotidiano «Edilizia e Territorio» (Qet)
è on line da ieri, sul sito del Sole 24 ore
(www.ilsole24ore.com, nella spalla di destra
insieme agli altri quotidiani digitali) o
direttamente con l' indirizzo
www.ediliziaeterritorio.ilsole24ore.com.
L' informazione di Qet è entrata subito nel vivo
delle riforme, delle novità normative, dei nuovi
mercati, dei modelli tecnologici e organizzativi
che possono sostenere la difficile ripresa di un
settore ­ le costruzioni ­ fiaccato da sette anni
consecutivi di crisi. Perché la vera sfida è
questa: ripartire.
È una sfida che vale per tutti gli operatori cui il
nuovo «Qet si rivolge: imprese di costruzioni,
s t u d i d i p r o g e t t a z i o n e , enti locali c h e
"governano" gli assetti territoriali e i lavori
pubblici.
Oggi la ripresa è la priorità ed è chiaro a tutti
che i vecchi paradigmi del passato non
servono più a fare crescita.
Il Quotidiano «Edilizia e t e r r i t o r i o » è l '
evoluzione del settimanale omonimo, che resta
in versione cartacea e che da quasi 20 anni vi
racconta e vi spiega le novità per il settore
delle costruzioni. È una partenza tutta nuova,
quella di oggi, perché la sfida di informare ogni giorno risponde all' esigenza di tempi che si sono fatti
rapidissimi sia per le notizie sia per quella forma di semi­consulenza che consideriamo i dossier, i
fascicoli normativi, la rubrica l' Esperto Risponde.
Qet avrà la struttura "ragionata" del quotidiano, con una gerarchia di notizie e la sicurezza di avere "tutto
il meglio" del giorno precedente, rispetto invece a un aggiornamento un po' caotico tipico dei siti
internet, che può far perdere la bussola ai lettori.
Ogni mattina, direttamente su computer, tablet e smartphone, solo per gli abbonati (ma per il periodo
iniziale sarà visibile a tutti) sarà possibile trovare su Qet il più completo e ampio panorama sull' edilizia
italiana (e sulle occasioni all' estero) a servizio degli operatori del settore.
Una volta al mese un dossier normativo approfondito, ogni giorno il servizio bandi con nuovi avvisi e
aggiudicazioni di lavori e progettazione. E poi il servizio l' Esperto risponde a disposizione degli
abbonati e i servizi che aiutano a gestire l' impresa e gli studi professionali.
E ancora: le analisi e i commenti sui principali temi del momento, ieri la legge Sblocca Italia, oggi la
riforma del Codice appalti e la necessità di rilanciare gli investimenti.
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Il Sole 24 Ore
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Utility. Firmata una lettera d' intenti finalizzata a un' aggregazione di carattere industriale: offerta
per una quota di maggioranza.
A2A, integrazione con Linea group
Parte la stagione delle fusioni nel settore ­ Incentivi del governo per i maxi­poli.
A2A muove la prima pedina sulla scacchiera
del risiko delle municipalizzate e firma una
lettera d' intenti, finalizzata a un' integrazione
di carattere industriale, con la multiutility Linea
Group, che vede tra i principali azionisti
Comuni d e l l a b a s s a L o m b a r d i a c o m e
Cremona, Lodi, Rovato, Pavia e Crema.
Una mossa coerente con il mandato dei grandi
soci di A2A (Milano e Brescia), che nel nuovo
patto di sindacato hanno indicato la Lombardia
come principale bacino d' utenza per allargare
il raggio d' azione del gruppo presieduto da
Giovanni Valotti, e che è destinata, se i
negoziati si chiuderanno con successo, a
rompere definitivamente il ghiaccio delle
aggregazioni nel settore.
In sostanza, il gruppo guidato da Luca Valerio
Camerano e Linea Group si sono date tempo
fino al 31 luglio per trattare in esclusiva un'
intesa le cui linee guida sarebbero già state
esaminate nei mesi scorsi. Ora inizia la parte
più delicata, in cui vanno definiti e limati i
dettagli, senza contare la variabile politica
visto che Rovato (tra i soci di Linea Group) ha
appena eletto il sindaco. Fermo restando un
punto: nelle prossime settimane, entrambe le
aziende non si precluderanno l' esame di altre possibili opzioni di crescita esterna che non siano
incompatibili con l' operazione. Il che significa, per Linea Group, l' ipotesi di una quotazione in Borsa che
consentirebbe ai Comuni soci di fare cassa attraverso lo sbarco a Piazza Affari e ­ grazie agli incentivi
previsti al Governo ­ di utilizzare la liquidità fuori dal Patto di Stabilità.
Certo, visto il recente andamento dei mercati, mettere in piedi una Ipo non pare così agevole, anche se
toccherà agli advisor della multiutility indicare la strada più adeguata entro il prossimo 31 luglio. La
partnership con A2A, secondo indiscrezioni, prevederebbe invece che quest' ultima rilevi da soci di
Linea Group una quota di controllo della società (ancora da definire, ma che le consenta in ogni caso di
procedere al consolidamento) attraverso un' operazione mista cassa­azioni, cosa che ovviamente
farebbe scendere Milano e Brescia sotto il 50% del capitale. Eventualità, quella del socio di
maggioranza pubblico sotto il 50%, che secondo Vallotti è un tabù destinato in prospettiva a cadere se
le imprese vogliono competere sul mercato. L' operazione, comunque, avverrebbe in coerenza con la
filosofia più volte ricordata negli ultimi mesi dal presidente Valotti: cioè non di una A2A colonizzatrice,
ma piuttosto in un' ottica di valorizzazione e arricchimento della stessa Linea Group, di cui verrebbero
mantenuta l' identità che ne ha fatto fino ad oggi la forza, il brand e la sede. «Il nostro modello ­ aveva
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spiegato di recente Valotti ­ è quello di un sistema solare con tanti satelliti in cui i satelliti che si
ingrandiscono sono quelli più piccoli, non quello che è già più grande». La scommessa, in sostanza, è
quella di migliorare grazie alla forza di A2A le performance di Linea Group, che ha chiuso il 2013 con
debiti netti di 358 milioni, quasi quattro volte il mol consolidato pari a 95 milioni. Numeri che ­ secondo
gli esperti ­ dovrebbero invitare alla prudenza riguardo un possibile progetto di quotazione.
Le possibile sinergie tra A2A e Linea Group, secondo una prima analisi, sono significative. A partire
dalla filiera ambiente, grazie alla quale Linea Group nel 2013 ha realizzato circa metà del mol (45
milioni) grazie a due termovalorizzatori e altrettanti impianti di trattamento rifiuti, per arrivare al trading e
alla distribuzione. Insomma, potrebbe essere il primo passo verso la nascita di una multiutility lombarda
che, magari grazie anche all' intervento del Fondo strategico di Cdp, nei mesi successivi potrebbe
vedere l' ingresso di nuovi attori, a partire da Acsm Agam, la multiutility di Como e Monza.
Intanto A2A continua a crescere in Borsa e ieri ha archiviato la seduta con un +0,75%, portando il saldo
degli ultimi sei mesi in positivo per oltre il 37%.
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Cheo CondinaMonica D' Ascenzo
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Il Sole 24 Ore
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Regole. L' annuncio del ministro Madia.
Partecipate, riforma entro la fine del 2015
ROMa Arriverà entro la fine del 2015 il testo
unico di riordino della materia del servizi
pubblici locali. Lo ha annunciato il ministro
d e l l a Pubblica amministrazione Marianna
Madia, ieri a Roma nel corso dell' incontro di
presentazione di Utilitalia, la nuova sigla che
riunirà sotto una sola insegna le imprese dell'
acqua, dell' energia e dei rifiuti. Il riordino delle
partecipate, da lanciare nel quadro del Ddl
delega di riforma della Pa, è in cima alle
preoccupazioni dell' esecutivo, che sta già
materialmente scrivendo il testo del decreto
delegato.
Madia ha sottolineato l' importanza di un'
azione di riorganizzazione complessiva della
materia dei servizi locali: «La gestione delle
partecipate ha portato problemi finora anche
perché manca un quadro regolatorio che
garantisca chiarezza». L' intervento in arrivo,
allora, prevede il varo di «un testo unico
finalmente chiaro, che assicuri trasparenza,
certezze e faccia ripartire gli investimenti». I
tempi saranno rapidi, secondo quanto ha detto
ancora il ministro. «Lo stiamo già scrivendo, lo
porterò in Consiglio dei ministri per una prima
lettura subito dopo l' approvazione del disegno
di legge delega.
Comunque, abbiamo intenzione di completarlo entro l' anno». Il testo, in fase di consultazione, sarà
sottoposto anche agli attori del settore. Tra questi assume un peso decisivo proprio Utilitalia, la nuova
associazione, presieduta da Giovanni Valotti, che mette insieme Federutility e Federambiente, creando
un soggetto di rappresentanza unitario nel settore dei servizi pubblici.
Le esigenze delle imprese sono già molto chiare. «Ben venga la riforma ­ ha detto Valotti ­, purché sia l'
occasione di semplificare e consolidare in un unico testo ciò che di buono è stato finora fatto e non una
ennesima riscrittura di regole». Un passo deciso serve, però, sui rifiuti che andrebbero «affidati a un
regolatore indipendente», per definire metodologie tariffarie, regole di rendicontazione e disciplinare i
contratti di servizio. Anche se, sul punto, il presidente dell' Autorità per l' Energia, il gas e il sistema
idrico Guido Bortoni, possibile destinatario della nuova competenza, ha precisato: «È giusto che i
servizi con un' importanza di carattere nazionale abbiano un regolatore unico, ma questo deve essere
accompagnato dall' attribuzione all' Autorità di nuove risorse».
Serve, poi, secondo il presidente, «la previsione di incentivi economici e finanziari in favore delle
amministrazioni locali che accompagnino i consolidamenti».
Quindi, chi accorpa i servizi pubblici deve avere dei vantaggi. Un tema centrale soprattutto per l' acqua,
come ha spiegato il capo dell' Unità di missione per il dissesto idrogeologico di Palazzo Chigi, Erasmo
D' Angelis: «Per riattivare gli investimenti nel settore idrico, dobbiamo risolvere il problema della
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frammentazione. In questo siamo un paese sovietico, abbiamo un numero di aziende che nessun altro
ha». Per Madia, comunque, la riduzione delle partecipate non deve passare solo dai numeri.
«Dobbiamo, invece, partire dalle caratteristiche delle società. Le quotate, ad esempio, fanno storia a sé,
così come dobbiamo distinguere le partecipazioni strumentali all' attività della Pa e quelle che, invece,
sono nate per fornire servizi ai cittadini. Soprattutto per queste ultime dovremo superare la
parcellizzazione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Giuseppe Latour
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Assemblea Assifact. Ma frenano di nuovo i rimborsi della Pa.
Il factoring vede un 2015 al rialzo
Prudente ottimismo per il factoring italiano:
durante l' assemblea ordinaria tenutasi ieri a
Milano, il presidente di Assifact, Rony Hamaui,
ha presentato i dati del settore ad aprile 2015
e le previsioni per l' intero anno, indicando una
stima di crescita del turnover superiore al 3%
entro dicembre. Aspettative positive basate sul
buon andamento 2014, con un +2,81% rispetto
all' anno precedente, un turnover complessivo
degli operatori Assifact che ha superato i 177
miliardi di euro, aumenti dei finanziamenti in
essere (+0,56%) e dei crediti commerciali
acquistati (56 miliardi, + 0,48% sul 2013).
Confortanti i dati su crediti deteriorati e
sofferenze: nel factoring, le partite deteriorate
sono il 7,7% del totale delle esposizioni lorde,
mentre per le banche questo valore è del 17%
rispetto agli impieghi; nelle sofferenze il
factoring segna un 3,46%, contro un 10% delle
banche.
Durante l' assemblea, che ha chiuso il
27esimo esercizio dell' Associazione italiana
per il factoring, il presidente Hamaui ha
ricordato che nelle graduatorie internazionali l'
Italia è quinta (come segnalato sul Sole 24 Ore
del 22 maggio, dietro Cina, Regno Unito,
Francia e Germania) e vale il 7,7% del mercato mondiale e il 12,3% di quello europeo.
A questo quadro positivo, tuttavia, si accompagnano segnali, vecchi e nuovi, di preoccupazione. Ci
sono, in primo luogo, le incertezze politiche e monetarie, illustrate ieri da Donato Masciandaro, docente
di Economia della regolazione finanziaria all' università Bocconi di Milano. Ma c' è anche un
rallentamento nei pagamenti della pubblica amministrazione, dopo un andamento positivo del 2014 che
ha ridotto del 5% lo stock di quanto vantato dalle imprese, ora attorno a 70 miliardi. Le norme del 2014
(il Dl 66) non sembrano aver sortito in pieno gli effetti sperati: si temono anzi rallentamenti, specie a
livello locale.
Infine, ci sono le novità regolamentari comunitarie e le criticità nazionali legate alla legge 52 del 1991,
sulla cessione dei crediti d' impresa. Versanti su cui Assifact è impegnata presso le istituzioni italiane e
internazionali. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
M.Mea.
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Attività produttive. Sconto anche per il corrispettivo di fornitura ridotto a seguito di liti.
Irap e Tasi sugli immobili, spunta il taglio al prelievo
Deducibile l' importo imputato in conto economico.
La Tasi versata sugli immobili strumentali si
può dedurre dalla base imponibile Irap. La
riduzione del corrispettivo originariamente
pattuito conseguente a una lite sulla fornitura
rileva ai fini dell' imposta regionale e quindi
consente di abbattere l' imponibile perché non
costituisce una perdita su crediti. Sono solo
due aspetti a cui i contribuenti interessati dalla
proroga dei versamenti d' imposta al 6 luglio
devono fare attenzione nel liquidare l' Irap
dovuta (naturalmente qualora siano soggetti
passivi d' imposta).
Procediamo con ordine. Si ritiene che sia
deducibile la Tasi relativa al 2014 imputata per
competenza a conto economico.
Nel caso della Tasi non opera, infatti, una
preclusione allo sgravio considerato che l'
articolo 14, comma 1, del Dlgs 23/2011
sancisce espressamente soltanto l'
indeducibilità dell' Imu relativa agli immobili
strumentali.
Andando avanti, la circolare 26/E/2013
(paragrafo 3.1) ha chiarito che non costituisce
una perdita su crediti la riduzione del
corrispettivo originariamente pattuito
conseguente a una lite sulla fornitura. La
riduzione infatti non origina, in tale richiamato caso, da un' inadempienza del debitore, bensì da una
modifica bilaterale del rapporto commerciale, con conseguente rilevanza ai fini Irap: della rettifica del
ricavo per il cedente, e del costo per l' acquirente, qualora la transazione venga definita entro lo stesso
esercizio in cui è stata registrata l' operazione; ovvero della sopravvenienza passiva per il cedente e
attiva per l' acquirente, nell' anno in cui la transazione si perfezioni, qualora la rettifica avvenga in un
esercizio successivo a quello dell' operazione.
Altro aspetto riguarda le remunerazioni corrisposte nel consolidato fiscale, secondo le regole statuite nel
contratto di consolidamento, a fronte dell' utilizzo delle perdite fiscali o delle eccedenze Ace. Si ritiene
che siano escluse dalla base imponibile Irap, in quanto vengono di regola imputate alla voce 22 del
conto economico, che non è rilevante nella determinazione della base imponibile di tale imposta.
A maggiore ragione si ritiene esclusa da tassazione Irap la contabilizzazione del credito d' imposta Irap
derivante dalla conversione dell' eccedenza Ace, contabilizzato in contropartita di un componente di
conto economico (per esempio, come minore imposta Irap).
Per quanto riguarda le spese per il personale dipendente classificate in voci diverse dalla B.9 la
circolare 148/E/2000 aveva affermato la deducibilità Irap delle somme erogate a terzi per procurare
fringe benefits ai dipendenti. Tale deducibilità sembra confermata dalla circolare 27/E/2009 (risposta
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1.4). In quella occasione è stato chiarito che l' abrogazione del comma 2 dell' articolo 11 del Dlgs
446/1997 risponde solo alla volontà legislativa di attuare una semplificazione del testo normativo,
eliminando una regola già desumibile sulla base di una ricostruzione sistematica della disciplina, e che
l' impianto normativo dell' Irap è strutturato in modo da rendere indeducibili solo quei costi che non
costituiscono, ai fini del tributo, componenti positive imponibili per il soggetto percettore.
Un' ulteriore situazione a cui fare attenzione è stata affrontata dalla circolare 27/2010 di Assonime, che
ha affermato la rilevanza Irap dei differenziali contabilizzati in bilancio in seguito alla stipula di derivati di
copertura su commodities, in quanto essi costituiscono componenti integrative (con segno positivo o
negativo) del costo di acquisto delle materie prime, e hanno dunque la stessa natura dell' elemento
reddituale che concorrono a fissare nell' importo.
Infine c' è il trattamento Irap delle svalutazioni del magazzino operate con riferimento alle voci obsolete
o a lenta movimentazione, che in base al principio Oic 13 possono essere effettuate voce per voce o
creando fondi di deprezzamento. Nel primo caso, stante lo sganciamento dell' Irap dall' Ires, si ritiene di
attribuire rilevanza al valore di bilancio, mentre nel secondo caso l' affermazione contenuta nelle
istruzioni al modello di dichiarazione sull' irrilevanza degli accantonamenti ai fondi rischi lascia un
margine di dubbio.
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a cura diEmanuele ReichFranco Vernassa
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Il Sole 24 Ore
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Finanza pubblica. Ancora niente pubblicazione per il decreto ­ Incognita sullo stop alle sanzioni
per consentire il rinnovo dei contratti a termine.
Enti locali, «giallo» su precari e bilanci
MILANO Anche ieri l' attesa del decreto enti
locali da parte della «Gazzetta Ufficiale» è
stata vana. Ad aspettare il provvedimento,
approvato dal consiglio dei ministri giovedì
scorso, oltre al Poligrafico dello Stato ci sono
soprattutto gli amministratori locali, e la loro
attenzione è accresciuta da due fattori: nella
consueta lista delle bozze girate nei giorni
scorsi il provvedimento ha perso pezzi
importanti, la cui sorte è ora legata alla
versione finale, e molte regole, che
intervengono su scadenze e adempimenti,
perdono drasticamente di attualità con il
passare dei giorni.
Fra le parti sparite dalle bozze, che
potrebbero però rientrare nel testo finale, c' è
la possibilità di assumere gli stagionali nei
Comuni c h e n e l 2 0 1 4 h a n n o i m p i e g a t o
mediamente più di 90 giorni di tempo per
pagare i fornitori, e che quindi incontrano il
blocco totale del personale (nelle prime
versioni del decreto il blocco si applicava al
50% per i contratti a termine). Simile una
norma per ora caduta relativa alle Province: il
Milleproroghe aveva previsto il rinnovo dei
contratti a termine, dopo che i precari avevano
protestato per settimane, ma i 40 enti di area vasta che nel 2014 hanno sforato il Patto di stabilità non
possono attuare questa chance a causa delle sanzioni. La norma che bloccava questa penalità era
presente nei primi testi circolati, non è stata confermata da quelli più recenti e anche sul punto si
attende la parola definitiva del ministero dell' Economia.
Alla finestra rimangono anche i Comuni che non hanno attuato entro il 30 aprile il riaccertamento dei
residui, cioè la cancellazione delle vecchie entrate scritte a bilancio e non più riscuotibili, e hanno
ricevuto le diffide del Prefetto rischiando quindi il commissariamento. I vari schemi di decreto
contemplano un comma che stoppa le diffide e concede una proroga, fissando però il nuovo termine al
15 giugno, cioè lunedì scorso: effetti collaterali della lunga gestazione del decreto, che impongono un
aggiornamento prima della sua pubblicazione (si ipotizza la proroga fino al 30 giugno).
Un' altra incognita riguarda poi la possibilità di destinare quest' anno alla spesa corrente fino al 50%
delle entrate prodotte da alienazioni patrimoniali.
L' attesa ha però colpito anche i contribuenti. Le piccole imprese dell' Emilia Romagna nelle aree colpite
dal terremoto del 2012 e dall' alluvione del 2014 ieri si sono dovute presentare puntuali al pagamento di
Imu e Tasi, anche se il decreto dovrebbe concedere una zona franca con la sospensione di imposte sui
redditi, Ires e «imposte municipali proprie» (formula sibillina; bisognerà chiarire se comprende anche la
Tasi) nel 2015 e 2016 quando il fatturato non supera gli 80mila euro all' anno e i dipendenti non sono più
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Il Sole 24 Ore
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di cinque (si veda Il Sole 24 Ore di ieri). Sempre per le imprese delle zone terremotate, il 30 giugno
scade la sospensione di Imu e Tasi per i fabbricati inagibili, che però dovrebbe essere allungata fino al
31 dicembre 2016 proprio dal decreto enti locali. L' attesa è stata vana anche per i proprietari dei terreni
agricoli colpiti dalla Xylella in Puglia: le bozze del provvedimento prevedevano lo stop all' Imu, che però
è scaduta ieri. Se le norme a favore di imprese emiliane e agricoltori pugliesi saranno confermate dalla
versione definitiva, i Comuni dovranno restituire quanto appena pagato dai contribuenti interessati.
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Gianni Trovati
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Italia Oggi
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Il servizio bilancio del senato solleva le criticità sulle nuove domande preventive al fisco.
L' interpello va in corto circuito
I 120 giorni insufficienti per un' adeguata risposta.
Nuovo interpello preventivo per i grandi
investimenti a rischio corto circuito. Tenuto
conto della complessità delle materie trattate, i
120 giorni previsti dalla legge (prorogabili di
ulteriori 90) per fornire la risposta prima che
scatti il silenzio­assenso rischiano di essere
troppo pochi. Soprattutto perché la definizione
ex ante delle regole fiscali non riguarderà solo
le imposte erariali (e quindi l' Agenzia delle
entrate), ma anche altre amministrazioni quali
Dogane ed enti locali p e r i tributi di propria
competenza. Queste le criticità sollevate dal
servizio bilancio d e l s e n a t o , c h e h a
predisposto il documento di analisi del dlgs
sull internazionalizzazione delle imprese
attuativo dalla delega fiscale.
Ai sensi dell' articolo 2 del provvedimento, le
imprese che intendono effettuare in Italia piani
di investimento da almeno 30 milioni di euro e
con ricadute positive sull' occupazione,
potranno presentare alle Entrate un' istanza di
interpello in merito al trattamento fiscale dell'
intero progetto e delle eventuali operazioni
straordinarie che si ipotizzano per la sua
realizzazione. L' accordo non si limiterà a
determinare i meccanismi impositivi, ma potrà
anche accertare sul nascere l' assenza di
eventuali abusi di diritto. Secondo i tecnici di
palazzo Madama, però, i termini contemplati dal decreto potrebbero non rivelarsi adeguati. «In
considerazione della previsione del silenzio­assenso», spiega il dossier, «andrebbe escluso il rischio
che mancate risposte possano derivare dalla insufficienza dei tempi a disposizione, avuto riguardo alla
possibile complessità delle materie trattate». Senza dimenticare le possibili complicazioni dovute alla
necessità di relazionarsi autonomamente con gli altri enti coinvolti, senza il tramite dell' Agenzia delle
entrate che è invece la destinataria dell' interpello.
Qualche osservazione critica il servizio bilancio del senato non la risparmia nemmeno al nuovo ruling
internazionale, la cui disciplina sarà trasfusa dall' attuale articolo 8 del dl n. 269/2003 al neonato articolo
31­ter del dpr n. 600/1973. Una delle modifiche più rilevanti, oltre all' applicabilità degli accordi
preventivi con il fisco anche ai fini Irap, riguarda il cosiddetto «roll back». Si tratta cioè della possibilità
per il contribuente di estendere retroattivamente la validità dell' intesa, fino al periodo d' imposta dell'
originaria richiesta, come già avviene per esempio in Spagna o in Giappone. L' impresa potrà
correggere i comportamenti adottati tra la data di richiesta e il momento della firma senza pagare
sanzioni.
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«La norma consente al contribuente di poter decidere in ragione della propria convenienza fiscale»,
evidenzia il documento del senato, «quindi, ipotizzando l' adozione del criterio della cosiddetta scelta
razionale, andrebbero chiariti gli effetti finanziari per l' erario, anche con riferimento all' impatto
amministrativo/gestionale, riferiti specificamente alla parte in cui si riconosce la possibile retroattività
degli effetti dell' accordo». Servirebbero precisazioni normative, prosegue lo studio, anche in merito ai
poteri accertativi dell' amministrazione finanziaria, distinguendo i ruling che originano dalla conclusione
di una procedura amichevole tra stati da quelli che nascono per spontanea volontà del contribuente.
Il servizio bilancio chiede chiarimenti pure in merito agli effetti finanziari ascritti ad alcuni interventi sul
fronte del fisco internazionale, ritenendo le stime della relazione tecnica troppo generiche: dalla
tassazione dei dividendi provenienti da paesi a fiscalità privilegiata agli interessi passivi, dalla disciplina
Cfc alle spese di rappresentanza, senza dimenticare le perdite su crediti.
Altre possibili criticità vengono individuate nelle nuove regole sui costi black list, la cui deducibilità sarà
ammessa nel limite del valore normale. «Da una parte i controlli dovranno tener conto delle possibili
incertezze nella definizione dei valori normali», chiosa il dossier, «e dall' altra del fatto che può esistere
allocazione di reddito finalizzata al risparmio fiscale anche quando i prezzi indicati nelle transazioni
sono pari a un ipotetico valore normale».
Pertanto gli uffici dovranno effettuare verifiche «necessariamente più approfondite, pena il rischio di
indirizzare i controlli solo su quelle situazioni che i contribuenti potranno fiscalmente giustificare, pur
presentando costi non aderenti al valore normale, sottovalutando le situazioni solo formalmente regolari
ma di fatto create artificiosamente con la finalità di sottrarre materia imponibile».
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VALERIO STROPPA
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17 giugno 2015
Pagina 33
Italia Oggi
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non paga la superficie che sfrutta l' energia solare.
Terreno fotovoltaico senza imposte
Esclusa l' imposta di registro proporzionale
sulla cessione del diritto di superficie relativo a
terreni destinati ad «usi produttivi
limitatamente ad impianti fotovoltaici»
ciononostante dal piano regolatore generale
risultasse che questi fossero terreni agricoli.
Corretta quindi la condotta dei contribuenti che
hanno assoggettato ad Iva la cessione del
diritto di superficie su tali terreni. Questo
quanto affermato dalla Commissione tributaria
provinciale di Milano con la sentenza n.
4398/XL/2015 del 15 maggio scorso.
Nel 2010 un comune aveva ceduto a una
società il diritto di superficie di durata
trentennale finalizzata alla costruzione di
impianti fotovoltaici su un ex area estrattiva.
Questa, quindi, a distanza di qualche mese
aveva a sua volta ceduto il diritto acquisito ad
altro soggetto.
L' atto di cessione era stato assoggettato dalle
parti ad Iva ai sensi dell' art. 2 dpr 633/1972
nonché ad imposta di registro, ipotecaria e
catastale in misura fissa.
L' Agenzia delle entrate, in sede di controllo
del valore di cessione del diritto di superficie
aveva ritenuto non corretta la liquidazione
delle imposte effettuata dalle parti. Infatti ai
sensi dell' art. 2, c. 3 lett. d) del dpr 633/1972
non costituiscono cessioni imponibili ai fini Iva quelle che hanno ad oggetto terreni non suscettibili di
utilizzazione edificatoria. Nel caso di specie, pertanto, a detta dell' Amministrazione poiché oggetto dell'
atto di cessione era il diritto di superficie su terreni qualificati dal piano regolatore generale quali aree
agricole l' operazione non poteva essere assoggettata ad Iva ma alle imposte di registro, ipotecaria e
catastale applicate in misura proporzionale. L' Ufficio pertanto notificava alle parti avviso di liquidazione
con il quale liquidava e pretendeva le maggiori imposte dovute sull' atto di cessione del diritto reale.
L' avviso è stato quindi impugnato dai contribuenti i quali ne eccepivano l' illegittimità e l' infondatezza e
ne invocavano l' annullamento, argomentando e provando che i terreni oggetto dei diritti in argomento
non avevano natura agricola e che pertanto l' atto di cessione del diritto di superficie era stato
legittimamente assoggettato ad Iva.
In particolare i ricorrenti depositavano in giudizio copiosa documentazione tra cui due certificati del
comune da cui risultava che i terreni erano dapprima classificati quale «area di cava per l'
approvvigionamento di materiale lapidei, ancorché in cartografia sia riportata la destinazione agricola»
e poi quali fondi destinati ad «usi produttivi limitatamente ad impianti fotovoltaici». I giudici milanesi
hanno accolto i motivi addotti dai ricorrenti affermando che «le risultanze degli strumenti urbanistici... la
possibilità di rilascio di provvedimenti che consentono l' utilizzazione edilizia del terreno... le necessarie
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17 giugno 2015
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autorizzazioni per la costruzione dell' impianto fotovoltaico conducono inevitabilmente alla conclusione
che i terreni sono da considerarsi come aree non agricole suscettibili di capacità edificatoria, sia pure
con riferimento a interventi di natura particolare (costruzione di impianti fotovoltaici)... [tanto più che] tale
capacità edificatoria è stata utilizzata, inoltre, per la costruzione di una serie di edifici, tra i quali la
palazzina di uffici asserviti agli impianti fotovoltaici». La Commissione tributaria Provinciale di Milano,
pertanto, ha «confermato l' operato corretto delle contraenti che hanno assoggettato il negozio giuridico
in esame [la cessione del diritto di superficie] all' imposta Iva» ed ha annullato l' atto impositivo emesso
dall' Agenzia delle entrate.
MATTEO MONALDI
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17 giugno 2015
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Disavanzo spalmabile su 30 anni.
Premi agli enti sperimentatori
G l i enti sperimentatori del nuovo sistema
contabile che hanno aderito al pre­dissesto
possono ripianare la quota di disavanzo
derivante dalla revisione straordinaria dei
residui effettuata nell' ambito di tale procedura
con le stesse modalità previste per rientrare
dall' extra­deficit emerso a seguito del
riaccertamento straordinario imposto dal dlgs
118/2011. A tal fine, sono autorizzati a
rimodulare il piano di riequilibrio finanziario
pluriennale già predisposto e ripresentarlo alla
competente sezione regionale di controllo
della Corte dei conti. Lo prevede la bozza di
decreto «enti locali» nel quadro di una serie
norme introdotte per rendere più morbido l'
avvio del nuovo regime contabile, evitando di
penalizzare le amministrazioni che negli anni
scorsi hanno fatto da cavie e ora si trovano
escluse dalla possibilità di usufruire degli
scivoli introdotti dalla normativa sopravvenuta.
In quest' ottica, ad esempio, si segnala la
possibilità di effettuare un nuovo
riaccertamento straordinario dei residui e
quella di utilizzare i proventi delle alienazioni
patrimoniali per coprire la maggior quota
(55%) di fondo crediti dubbia esigibilità che tali
enti devono accantonare a preventivo rispetto
ai non sperimentatori (36%). La misura in
commento, invece, sembra rispondere ad una logica diversa, consentendo agli sperimentatori che
hanno aderito alla procedura di cui all' art. 243­bis del Tuel (ad esempio, Pescara) di spalmare su 30
anni, anziché su 10, il disavanzo da pre­dissesto, come accade per quello che deriva dal
riaccertamento straordinario.
In tal modo, però, viene introdotta un' ingiustificata disparità di trattamento rispetto agli altri enti in pre­
dissesto, per i quali la facoltà di usufruire del più favorevole regime previsto dal dlgs 118 al momento
non è prevista. Al riguardo, infatti, la delibera n. 4/2015 della Corte dei conti ­ sezione autonomie ha solo
consentito una revisione dei piani di riequilibrio già presentati, ma senza ammettere esplicitamente tale
possibilità. Un' altra misura che farà discutere è quella che abbuona le sanzioni per la violazione del
Patto per gli anni 2012 e precedenti agli enti che nel 2012 sono andati in dissesto e per i quali lo
sforamento è stato accertato dopo il 31 dicembre 2013.
MATTEO BARBERO
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17 giugno 2015
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fondazione ifel.
Terreni indivisibili, dati al Mef
I comuni possono inserire i dati sui terreni «a
immutabile destinazione agro­silvo­pastorale a
proprietà collettiva indivisibile e
inusucapibile». Per farlo, gli enti potranno
accedere, utilizzando la password in loro
possesso, all' apposita sezione sul Portale del
federalismo fiscale. I dati inseriti dalle
amministrazioni saranno utilizzati per la
determinazione del ristoro a seguito dell'
esenzione Imu che sarà oggetto di un apposito
decreto ministeriale di assegnazione (dl 4 del
2015, art.1, co.4).
A darne notizia è la Fondazione Ifel che sul
proprio sito invita i comuni che non abbiano
ancora provveduto, ad inserire quanto prima i
dati relativi ai predetti terreni, così da
assicurare la più ampia disponibilità di
informazioni per la determinazione del riparto.
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17 giugno 2015
Pagina 34
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Un salvacondotto per gli accertamenti Tares
Salvacondotto per gli accertamenti Tares. C o n u n
correttivo da tempo richiesto dall' Anci, la bozza di
decreto «enti locali» mette al sicuro i controlli dei comuni
sui mancati versamenti relativi al 2013. Il problema
nasce dalla diabolica successione di norme (e di
acronimi) nel settore dei prelievi sui rifiuti. In questo
quadro, l' art. 14, comma 35, del dl 201/2011 (decreto
«salva Italia») dava la possibilità ai comuni di affidare
fino al 31 dicembre 2013 la gestione della Tares a i
soggetti che, alla data del 31 dicembre 2012,
svolgevano, anche disgiuntamente, il servizio d i
gestione dei rifiuti e di accertamento e riscossione della
Tarsu, della Tia 1 e della Tia 2. Molti comuni e x Tia
hanno ritenuto di affidare in prima battuta ai gestori dei
rifiuti la sola riscossione ordinaria, e non l' attività di
accertamento. Successivamente, l' art. 14 è stato
abrogato e il comma 691 della legge 147/2013 ha
previsto la possibilità di affidare al gestore sia l' attività
d i riscossione che di accertamento solo della nuova
tassa rifiuti, ossia la Tari. Si è venuto a creare, quindi, un
vuoto normativo, relativamente all' attività di
accertamento Tares 2 0 1 3 , c h e i comuni d e v o n o
effettuare direttamente o affidare a un soggetto terzo,
iscritto all' albo dei concessionari di cui all' art. 53 del dlgs 446/1997. Tale situazione appariva
incongrua, perché il gestore dei rifiuti poteva effettuare attività di accertamento per la Tia 1 e Tia 2 e
anche per la Tari, ma non per la Tares, con evidenti problemi applicativi, perché le informazioni
necessarie all' attività di accertamento (riscossioni e dichiarazioni) sono in possesso del gestore
medesimo, il quale le dovrebbe trasferire ad altro soggetto per l' emissione di atti di accertamento per
un solo anno. Quest' ultimo soggetto avrebbe dovuto ritrasferire le informazioni relative agli
accertamenti emessi al gestore Tari, visto che, il comma 686 della stessa l 147 mantiene fermi in Tari
anche gli accertamenti emessi per la Tares. Di qui la necessità di un correttivo, che è stato inserito nel
decreto in corso di pubblicazione con l' inserimento al citato comma 691 di un esplicito riferimento, oltre
che alla Tari, anche alla Tares.
MATTEO BARBERO
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