Estivazione di maiali
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Estivazione di maiali
Estivazione di maiali conforme alla legge – idonea alla specie – rispettosa dell’ambiente Amt für Lebensmittelsicherheit und Tiergesundheit Graubünden Uffizi per la segirezza da victualias e per la sanadad d’animals dal Grischun Ufficio per la sicurezza delle derrate alimentari e la salute degli animali dei Grigioni Estivazione di maiali Le condizioni climatiche estreme (temperatura) e l'intensità della luce (radiazione UV) sugli alpeggi rappresentano una sfida per l’estivazione di maiali. L'allevamento degli animali prevalentemente in stalle con clima esterno con possibilità di pascolazione, richiede corrispondenti provvedimenti al settore di riposo coperto come pure al settore all’aperto esposto alle intemperie. Nel presente promemoria sono riassunti gli elementi essenziali di un’estivazione di maiali conforme alla legge, idonea alla specie e rispettosa dell’ambiente. Foraggiamento e occupazione idonei alla specie I maiali che vengono nutriti principalmente con siero sono molto soggetti a disturbi della digestione e in determinate condizioni possono portare alla morte dell'animale. Il siero dovrebbe essere di ottima qualità e andrebbe somministrato sempre acido o sempre fresco. Per una buona digestione è necessario somministrare, oltre al siero, anche foraggio complementare e materiale per occupare l’animale al fine soddisfare le esigenze comportamentali. Inoltre gli animali devono sempre avere acqua fresca a disposizione. Poste idonee di foraggiamento Ogni maiale deve disporre di una posta di foraggiamento. La larghezza minima richiesta dipende dal peso dell'animale: 25 - 60 kg 27 cm 60 - 85 kg 30 cm 85 - 110 kg 33 cm 110 - 160 kg 36 cm Settore di riposo isolato termicamente e coperto di strame Essendo normalmente provvisti di poche setole, i maiali reagiscono sensibilmente alle basse temperature dell’ambiente. Perciò nel settore di riposo il suolo deve essere isolato termicamente e coperto da sufficiente strame, di modo che l’animale possa infilarsi dentro. Temperature minime nel settore di riposo che richiedono una copertura di strame fino 25 kg 20˚ C 25 - 60 kg 15˚ C Ab 60 kg 9˚ C Le dimensioni del settore di riposo protetto richiesto per animale aumentano con la crescita dei maiali nel corso dell'estivazione. Ciò va preso in considerazione al momento del carico dell’alpe. Superfici di riposo minime per maiale 25 - 60 kg 0.4 m2 60 - 85 kg 0.5 m2 85 - 110 kg 0.5 m2 110 - 160 kg 0.95 m2 Evitare i pericoli di ferimento Un suolo adeguato ai maiali con possibilità di scavare e un'infrastruttura impeccabile (recinti, costruzioni, poste di foraggiamento senza spigoli taglienti ecc.) riducono il rischio di ferimento. Non sono adatte le superfici all’aperto il cui terreno è disseminato di sassi o troppo ripido. Protezione dall’irraggiamento solare Poiché i maiali reagiscono sensibilmente alle forti radiazioni UV (eritema solare), devono avere a disposizione un’area ombrosa sufficientemente grande all’esterno del settore di riposo. Non superfici fangose, bensì pozzanghere idonee I terreni su cui i maiali sostano abitualmente non devono essere fangosi o fortemente inquinati da feci e urina (event. è necessario il rafforzamento del suolo). Se la temperatura supera i 25°C è necessaria una possibilità di rinfrescarsi (doccia, pozzanghera ecc.) Sebbene queste temperature vengono raggiunte raramente sull'alpe, è assolutamente raccomandabile una pozzanghera. Dopo un bagno nella pozzanghera, lo strato di sabbia e di sporcizia sulla pelle protegge dall'intenso irraggiamento solare e da colpi di sole. Garanzia della salute degli animali Nella stabulazione all’aperto ma anche in caso di cattiva igiene aumenta il rischio d’infezione d‘ascaridiosi. Nella maggior parte dei casi l'infezione presenta un decorso asintomatico, tuttavia può portare a evidenti diminuzioni della prestazione d'ingrasso. Raramente essa può causare coliche e la morte. Diarree e problemi digestivi dovuti al foraggiamento vengono evitati con un'ottima igiene durante la preparazione del foraggio, una manutenzione regolare dell'infrastruttura per il foraggiamento con componenti del foraggio ineccepibili (siero, foraggio suppl., materiale per soddisfare le esigenze comportamentali), nonché con un’infrastruttura pulita e curata. Le misure profilattiche sono da chiarire con il veterinario/consulente prima del carico dell’alpe. Impedire interventi che maltrattano gli animali Sono vietati il recidere i denti, accorciare la coda e l’applicazione di anelli nasali e di graffe nel grugno. Tracciabilità del traffico di animali I maiali sugli alpeggi e sui pascoli devono provenire da effettivi riconosciuti come privi di PE/APP. L'entrata di maiali nelle aziende di estivazione deve essere notificata alla BDTA su www.agate, oppure mediante schede di notifica, mentre i documenti d’accompagnamento devono sempre essere disponibli sull’alpe. Per gli animali che lasciano l’alpeggio in anticipo durante l’estivazione bisogna allestire un nuovo documento d’accompagnamento. Gli animali morti vanno documentati nel registro degli animali. Documentazione dell’utilizzo di medicamenti veterinari Va tenuto separamente un registro dei trattamenti per maiali. Se vengono ritirati medicamenti dal veterinario e poi conservati, è necessaria una Convenzione Mvet e va tenuto un Inventario Mvet. ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ Infrastruttura Larghezza delle poste di foraggiamento sufficiente per tutti gli animali Protezione contro le intemperie garantita (caldo, freddo, vento, pioggia) Settore di riposo isolato termicamente (ad es. con tavole di legno) Settore di riposo con strame (osservare le temperature minime!) Settori di sosta/attività rinforzati Superficie all’aperto adeguata ■ del pascolo adeguata Nessuna superficie fangosa Nessun rischio di ferimento (suolo, recinti, infrastruttura) Zona ombrosa all‘aperto Pozzanghere adeguate (meno inquinamento da feci) ■ ■ ■ ■ Foraggiamento Trattamento del siero, conservazione, tubazioni e somministrazione sicuri Foraggio complementare sufficiente Materiale per soddisfare le esigenze comportamentali sempre disponibile Approvvigionamento idrico permanente garantito ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ Animali Tutti i maiali hanno il marchio auricolare Nessun animale proveniente da effettivi colpiti da PE/APP Nessun animale con coda e denti recisi Nessun anello nasale e graffe nel grugno Trattamento contro l‘infezione d’ascaridiosi d’intesa con il veterinario Sono fissate event. vaccinazioni con il veterinario (stafilocco hyicus, ecc.) In caso di malattia: contatto immediato con respons. dell’alpe/veterinario ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ Documentazione / Gestione della qualità Certificato d’accompagnamento disponibile e compilato in ogni parte Registro degli animali aggiornato (entrate, uscite) Notifiche alla BDTA eseguite Registro dei trattamenti aggiornato Impiego di medicamenti veterinari: Convenzione e Inventario Mvet disponibili (dispensati per la scorta) È fissata una visita di controllo con il veterinario dell‘effettivo Ente di certificazione informato sulla commercializzazione di prodotti di maiale d’alpe Impressum Ufficio per la sicurezza delle derrate alimentari e la salute degli animali, Planaterrastrasse 11, 7001 Coira, Tel. 081 257 24 21, Fax 081 257 21 49, [email protected] V2 / 20150501 / tbü Lista di verifica per un corretto allevamento di maiali sull’alpe