R E G I O N E P U G L I A

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REGIONE
PUGLIA
Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale
AREA ORGANIZZAZIONE E RIFORMA DELL’AMMINISTRAZIONE
SERVIZIO DEMANIO E PATRIMONIO
UFFICIO PATRIMONIO E ARCHIVI
CODICE CIFRA: DEM/DEL/ 2010/_________
OGGETTO: L. 30/12/2004 N.311, art. 1, comma 437 come sostituito dall’art.2, comma 233
della L. 23/12/2009, N.191 (Esercizio del diritto di opzione all’acquisto di beni demaniali) –
D. Lgs. 42/04, art. 62 (Esercizio del diritto di prelazione su beni immobili di interesse culturale).
L’Assessore al Bilancio e Programmazione, avv. Michele Pelillo, sulla base dell’istruttoria
espletata dal competente Ufficio Patrimonio e Archivi del Servizio Demanio e Patrimonio,
confermata dal dirigente del Servizio Demanio e Patrimonio, riferisce:
Il comma 437 dell’art. 1 della L. 30/12/2004 n. 311, come sostituito dal comma 223 dell’art.
2 della L. 23/12/2009 n. 191, stabilisce che “ Per le alienazioni di cui al comma 436 è riconosciuto
in favore delle regioni e degli enti locali territoriali, sul cui territorio insistono gli immobili in
vendita, il diritto di opzione all’acquisto entro il termine di quindici giorni dal ricevimento della
determinazione a vendere comunicata dall’Agenzia del demanio prima dell’avvio delle procedure.
…… omissis “.
L’Agenzia del Demanio, Filiale di Puglia e Basilicata, ai sensi della normativa suddetta, al
ricorrere delle circostanze trasmette, anche a questa Regione, sia le proprie determinazioni a
vendere immobili di proprietà dello Stato, con specifica richiesta di comunicare entro 15 giorni dal
relativo ricevimento se intende esercitare il diritto di opzione all’acquisto degli immobili descritti ai
prezzi rispettivamente indicati.
Per quanto sopra, sono pervenute dall’Agenzia del Demanio, Filiale Puglia e Basilicata le
note, acquisite al protocollo regionale n. A00108/12.05.2010 – n. 9292 di cui al sottostante elenco,
per l’eventuale esercizio del diritto di opzione:
Nota prot. n. 2010/12201 in data 28/04/2010 - scheda patrimoniale n. 518 della Provincia di
Bari – Terreno di circa mq.103.482, sito in Turi, in zona denominata “Masseria il Regio”, sulla
strada Provinciale Turi-Putignano, su cui insistono n. 16 ruderi fabbricati della superficie di circa
mq. 845, non accatastati, in pessime condizioni strutturali. Prezzo di vendita Euro 159.715,00.
Bari – fascia di terreno incolto, sito nel Comune di Bari, contrada “Paduli-Verzale”, nel rione
Japigia, nelle immediate vicinanze del canalone. Prezzo di vendita Euro 770,00.
Barletta – Compendio della superficie catastale complessiva di mq. 6.017, parzialmente locato,
costituito da un terreno di forma irregolare, ubicato in zona periferica di Barletta angolo tra le
strade Di Cuonzo e Litoranea di Ponente e da un terreno separato dal resto del Compendio dalla
strada Litoranea di Ponente e posto a nord di quest’ultima. Prezzo di vendita Euro 174.000,00.
Barletta – Terreno della superficie catastale di mq. 937, ubicato in zona periferica a nord del centro
abitato, tra via Vecchia Camposanto e la strada Litoranea di Ponente. Prezzo di vendita Euro
6.000,00.
Lecce – Terreno incolto in agro di Otranto, località San Emiliano, della superficie catastale di mq.
12.725. Prezzo di vendita Euro 17.300,00.
Foggia – Area interclusa sita nel Comune di Manfredonia, località Sciali, attualmente utilizzata a
parcheggio, della superficie catastale complessiva di mq. 8.141. Prezzo di vendita Euro 159.700,00.
Nota prot. n. 2010/12670 in data 04/05/2010 - scheda patrimoniale n. 298/parte della
Provincia di Brindisi – Terreno intercluso di mq. 119, sito nella zona industriale di Brindisi. Prezzo
di vendita Euro 1.785,00.
Con nota n. 2010/12594 del 03/05/2010 acquisita al protocollo regionale n.
A00108/12.05.2010 n. 9337, l’Agenzia del Demanio medesima, ai sensi della stessa normativa
richiamata, comunicava alla Regione Puglia la sua intenzione di alienare l’immobile iscritto
alla scheda patrimoniale n. BAD0039 della Provincia di Bari – Unità immobiliare sita in
Polignano a Mare, via San Vito n. 221, secondo ed ultimo piano dell’ex Complesso
Conventuale di San Vito oltre ad un locale tecnico a piano terra ubicato al civico 223 della
stessa via. Prezzo di vendita Euro 180.000,00.
Inoltre, sono pervenute dall’Agenzia del Demanio, Filiale Puglia e Basilicata le note, acquisite ai
protocolli regionali n. A00108/12.05.2010 – n. 9340 e n. A00108/13.05.2010 – n. 9464 di cui ai
sottostanti rispettivi elenchi (1) e (2), per l’eventuale esercizio del diritto di opzione:
Elenco (1)
Provincia di Taranto – Terreno sito in Taranto, località Annunziata, locato fino al 31/10/2012,
superficie catastale mq. 20.058. Prezzo di vendita Euro 71.825,00.
Provincia di Taranto, sito in Taranto, angolo via Donzelle e strada Provinciale n. 100, locato fino al
28/02/2014, avente una superficie complessiva di mq. 12.347. Prezzo di vendita Euro 57.120,00.
Provincia di Taranto – Vasto compendio denominato “Ex Batteria Rotina” su cui insistono tre
fabbricati in pessime condizioni di conservazione e manutenzione. Prezzo di vendita Euro
335.410,00.
Taranto – Terreno sito in Taranto, località Serro, superficie catastale mq. 13.955. Prezzo di vendita
Euro 36.000,00.
Elenco (2)
Nota prot. n. 2010/13447 in data 10/05/2010 - scheda di demanio Storico Artistico
n.TAD0025 della Provincia di Taranto – Complesso immobiliare denominato ex Caserma
Monteoliveto, ubicato in Taranto Corso Vittorio Emanuele, costituito da fabbricato in muratura a tre
piani fuori terra, in pessimo stato di manutenzione. Prezzo di vendita Euro 976.000,00.
Nota prot. n. 2010/13456 in data 10/05/2010 - scheda patrimoniale n. 23/parte della Provincia
di Taranto – Terreno di forma irregolare nel comune di Massafra, in località Patemisco-Fontanelle,
con accesso dalla strada comunale n. 47, superficie mq. 6.664. Prezzo di vendita Euro 85.600,00.
Nota prot. n. 2010/13475 in data 10/05/2010 - scheda patrimoniale n. 23/parte della Provincia
di Taranto – Terreno di forma irregolare nel Comune di Massafra, in località Patemisco-Fontanelle,
con accesso dalla strada comunale n. 47, locato fino al 31/01/2013, superficie mq. 4.659. Prezzo di
vendita Euro 9.000,00.
Provincia di Taranto – Appartamento sito in Taranto alla via Cesare Battisti n. 241, palazzina n. 2
scala B piano primo, mq. 108, con annessa cantinola, occupato con regolare contratto in scadenza il
28/02/2013. Prezzo di vendita Euro 50.575,00.
scala C piano terra, mq. 108, con annessa cantinola, occupato con regolare contratto in scadenza il
scala C piano primo, mq. 128, con annessa cantinola, occupato con regolare contratto in scadenza il
scala D piano primo, mq. 128, con annessa cantinola, occupato con regolare contratto in scadenza il
-
scala A piano primo, mq. 108, con annessa cantinola, occupato. Prezzo di vendita Euro 52.275,00.
scala C piano primo, mq. 128, con annessa cantinola, occupato. Prezzo di vendita Euro 58.225,00.
scala D piano primo, mq. 128, con annessa cantinola, occupato con regolare contrato in scadenza il
scala A piano primo, mq. 108, con annessa cantinola, occupato. Prezzo di vendita Euro 52.275,00.
I commi 1 e 2 dell’art. 62 del D.Lgs. 42/2004 e s. m. e i. (Codice dei Beni Culturali), fra
l’altro stabiliscono che:
“1-Il soprintendente, ricevuta la denuncia di un atto soggetto a prelazione, ne da immediata
comunicazione alla regione e agli altri enti pubblici territoriali nel cui ambito si trova il
bene……..
2-La regione e gli altri enti pubblici territoriali, nel termine di veti giorni dalla denuncia
formulano al Ministero una proposta motivata di prelazione………..”
La Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia, ai sensi della
suddetta normativa, ha trasmesso anche a questa Regione, con nota n. 4638 del 05/05/2010 la
comunicazione di avvenuta denuncia di trasferimento a titolo oneroso del seguente immobile:
Trullo sito in via Monte San Gabriele n.15 del Comune di Alberobello. Nella suddetta nota
viene specificato che nel termine di giorni venti dalla data di notifica del relativo atto soggetto a
prelazione (22/04/2010) dovrà essere formulata l’eventuale proposta di prelazione.
La nota di cui trattasi è stata acquisita al protocollo n. A00108/12.05.2010 n. 9296 del
Servizio Demanio e Patrimonio.
Considerato che trattasi di terreni di diversa ubicazione, per i quali non si profila la
possibilità di destinazione a fini istituzionali, ovvero di fabbricati, occupati e/o in pessime
condizioni di manutenzione e conservazione e/o ubicati in zone dove non necessita reperire
immobili per attività di pubblico interesse regionale e che pertanto non appare opportuno
l’acquisto degli stessi.
Ritenuto per quanto sopra di non doversi esercitare sugli immobili suddetti il diritto di
opzione all’acquisto ai sensi dell’art. 1 comma 437 e successive m. e i. della Legge 30.12.2004 n.
311 né la manifestazione dell’interesse all’acquisizione/utilizzo ex comma 1, art. 2-decies, L.
575/65 e s. m. e i..
COPERTURA FINANZIARIA DI CUI ALLA L.R.. 28/2001 E S.M.E I.
La presente Deliberazione non comporta implicazioni di natura finanziaria sia di entrata che di
spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del Bilancio regionale.
L’Assessore relatore sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate propone alla
Giunta Regionale l’adozione del presente atto, trattandosi di materia rientrante nella competenza
degli organi di direzione politica, ai sensi dell’art.4 lett.k) della L.R. 7/97.
LA GIUNTA
Udita la relazione e la conseguente proposta dell’Assessore;
Viste le sottoscrizioni poste in calce al presente provvedimento dal Dirigente A.I. dell’Ufficio
Patrimonio e Archivi e dal Dirigente del Servizio Demanio e Patrimonio;
A voti unanimi, resi nei modi di legge,
DELIBERA
 di prendere atto dell’elenco dei beni di cui alle premesse, segnalati dall’Agenzia del Demanio
Filiale Puglia e Basilicata ai sensi dell’art. 1 comma 437 della Legge n. 311/2004, come
sostituito dall’art. 2 comma 223 della Legge n. 191/2009 nonché della nota della Direzione
Regionale per i Beni Culturali, inviata ai sensi dell’art. 62 del D.Lgs. 42/2004 e s. m. e i.
(Codice dei Beni Culturali);
 di non esercitare il diritto di opzione o di prelazione all’acquisto degli immobili medesimi,
trattandosi di terreni di diversa ubicazione, per i quali non si profila la possibilità di destinazione
a fini istituzionali, ovvero di fabbricati occupati e/o in pessime condizioni di manutenzione e
conservazione e/o ubicati in zone dove non necessita reperire immobili per l’attività di pubblico
interesse regionale;
 di autorizzare, per quanto sopra, il Servizio Demanio e Patrimonio a non dare seguito alle
comunicazioni dell’Agenzia del Demanio e della Direzione Regionale per i Beni Culturali
richiamate in narrativa.
Il Segretario della Giunta
( Dott. Romano Donno )
Il Presidente
( On. Nichi Vendola )
I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio loro affidato è stato espletato nel rispetto della
vigente normativa regionale, nazionale e comunitaria e che il presente schema di provvedimento,
dagli stessi predisposto ai fini dell’adozione dell’atto finale da parte della Giunta Regionale, è
conforme alle risultanze istruttorie.
Il dirigente A.I. dell’Ufficio Patrimonio e Archivi
Silvio Di Rienzo
_________________________________
Il dirigente del Servizio Demanio e Patrimonio
Ing. Giovanni Vitofrancesco
_________________________________
Il sottoscritto direttore di area non ravvisa/ ravvisa la necessità di esprimere sulla proposta di delibera le
seguenti osservazioni ai sensi del combinato disposto degli artt. 15 e 16 del DPGR n. 161/2008:
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
Il Direttore dell’Area Organizzazione e Riforma dell’ Amministrazione
Prof. Pasquale Chieco
_________________________________
L’Assessore proponente
Avv. MICHELE PELILLO
_________________________________

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