R E G I O N E P U G L I A

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REGIONE
PUGLIA
Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale
AREA ORGANIZZAZIONE E RIFORMA DELL’AMMINISTRAZIONE
SERVIZIO DEMANIO E PATRIMONIO
UFFICIO PATRIMONIO E ARCHIVI
CODICE CIFRA: DEM/DEL/ 2010/_________
OGGETTO: L. 30/12/2004 N.311, art. 1, comma 437 come sostituito dall’art.2, comma 233
della L. 23/12/2009, N.191 (Esercizio del diritto di opzione all’acquisto di beni demaniali) – L.
31/05/1965 N.575, art. 2-decies, comma 1 come sostituito dall’art. 2, comma 20 della L.
15/07/2009 N.94 (Interesse all’acquisizione/utilizzo dei beni confiscati).
L’Assessore al Bilancio e Programmazione, avv. Michele Pelillo, sulla base dell’istruttoria
espletata dal competente Ufficio Patrimonio e Archivi del Servizio Demanio e Patrimonio,
confermata dal dirigente del Servizio Demanio e Patrimonio, riferisce:
Il comma 437 dell’art. 1 della L. 30/12/2004 n. 311, come sostituito dal comma 223 dell’art.
2 della L. 23/12/2009 n. 191, stabilisce che “ Per le alienazioni di cui al comma 436 è riconosciuto
in favore delle regioni e degli enti locali territoriali, sul cui territorio insistono gli immobili in
vendita, il diritto di opzione all’acquisto entro il termine di quindici giorni dal ricevimento della
determinazione a vendere comunicata dall’Agenzia del demanio prima dell’avvio delle procedure.
…… omissis “.
Il comma n. 1 dell’art. 2-decies della L. 31/05/1965 n. 575, così come sostituito dal comma 20
dell’art. 2 della L. 15/07/2009 n. 94, stabilisce che “…….. per la gestione dei beni confiscati alle
organizzazioni criminali …….. la destinazione dei beni immobili e dei beni aziendali è effettuata
con provvedimento del prefetto dell’ufficio territoriale di Governo ove si trovano i beni o ha sede
l’azienda, su proposta non vincolante del dirigente regionale dell’Agenzia del demanio, ………
sentite le amministrazioni di cui all’art. 2-undecies della presente legge interessate, eventualmente
in sede di conferenza di servizi, nonché i soggetti di cui è devoluta la gestione dei beni”.
L’Agenzia del Demanio, Filiale di Puglia e Basilicata, ai sensi della normativa suddetta, al
ricorrere delle circostanze trasmette, anche a questa Regione, sia le proprie determinazioni a
vendere immobili di proprietà dello Stato, con specifica richiesta di comunicare entro 15 giorni dal
relativo ricevimento se intende esercitare il diritto di opzione all’acquisto degli immobili descritti ai
prezzi rispettivamente indicati e sia le richieste di manifestazione dell’interesse
all’acquisizione/utilizzo, per la formulazione della proposta di destinazione dei beni confiscati.
Per quanto sopra, sono pervenute dall’Agenzia del Demanio, Filiale Puglia e Basilicata le
note, acquisite al protocollo regionale n. A00108/21.04.2010 – n. 7821 di cui al sottostante elenco,
per l’eventuale esercizio del diritto di opzione:
Nota prot. n. 2010/10656 in data 14/04/2010 - scheda patrimoniale n. 693 della provincia di
Barletta – Terreno ubicato in zona semiperiferica del Comune di Barletta, più nello specifico a nord
del centro abitato sulla strada denominata Litoranea di Ponente nel comprensorio incluso tra via San
Michele e via Di Cuonzo. Prezzo di vendita Euro 7.000,00.
Nota prot. n. 2010/10669 in data 14/04/2010 – scheda patrimoniale n. 442 della provincia di
del centro abitato sulla strada denominata Litoranea di Ponente nel comprensorio incluso tra le vie
Scommegna e via San Samuele. Prezzo di vendita Euro 6.000,00.
Barletta – Terreno ubicato in zona periferica del Comune di Barletta, più nello specifico a nord del
centro abitato sulla strada denominata Litoranea di Ponente nel comprensorio incluso tra le vie
Scommegna e via Di Cuonzo. Prezzo di vendita Euro 52.400,00.
Nota prot. n. 2010/10677 in data 14/04/2010 – schede patrimoniali n. 424-425-446-674-675676-681 della provincia di Barletta – Terreno ubicato in zona semiperiferica del Comune di
Barletta, più nello specifico a nord del centro abitato posto ad angolo tra le strade denominate Di
Cuonzo e Litoranea di Ponente. Prezzo di vendita Euro 168.000,00.
Taranto – Terreno denominato “Fondo Demaniale - Le Fontane” ubicato in agro del Comune di
Taranto con accesso principale da via Vizzarro. Prezzo di vendita Euro 87.500,00.
Taranto – Terreno denominato “Fondo Demaniale” ubicato in agro del Comune di Taranto in
località “S. Domenico” a pochi chilometri dal centro cittadino e precisamente lungo la Strada
Provinciale n.100 da cui ha accesso diretto. Prezzo di vendita Euro 97.500,00.
Taranto – Terreno denominato “Fondo Demaniale” ubicato in agro del Comune di Taranto in
località “Annunziata” a pochi chilometri dal centro cittadino e precisamente lungo la Strada
Provinciale n.100 da cui ha accesso diretto. Prezzo di vendita Euro 21.000,00.
Successivamente la medesima Agenzia del Demanio, Filiale Puglia e Basilicata, con altre note
acquisite al protocollo regionale n. A00108/28.04.2010 – n. 8270, comunicava alla Regione Puglia
la propria intenzione di alienare i beni di cui al sottostante elenco per l’eventuale esercizio del
diritto di opzione ai sensi della normativa sopra citata, specificando che decorso inutilmente il
termine di quindici giorni dal ricevimento della comunicazione, riterrà non esercitato il diritto di
opzione e provvederà ad indire asta pubblica per la vendita dei beni in questione:
Foggia – Suolo di forma irregolare, ubicato in agro del Comune di Manfredonia, località Siponto,
locato sino al 30/06/2015. Prezzo di vendita Euro 22.000,00.
Foggia – Terreno su cui insiste un fabbricato avente originariamente funzione di casello ferroviario,
sito in Cerignola, al Km 4,00+315 di via Manfredonia S.S. 547 Rivolese – località Canneto Nuovo.
Prezzo di vendita Euro 19.130,00.
Bari – Locale deposito posto al piano terra, sito nel Comune Bari, Strada degli Orefici n.11,
costituito da un piccolo vano adibito a deposito ci circa mq. 10, accessibile dal retro del vano scala
condominiale di Strada degli Orefici n.11, mediante un atrio interno all’edificio di altra proprietà,
occupato. Prezzo di vendita Euro 6.650,00.
Taranto – Terreno di forma rettangolare, sito in Taranto, località Annunziata, Strada Provinciale n.
100. Prezzo di vendita Euro 150.000,00.
Foggia – Appartamento, sito nel Comune di Lucera, della consistenza catastale pari a 5,5 vani,
ubicato al piano quarto, interno 8, dello stabile condominiale di sette piani, con accesso principale
dal civico n. 35 di via Leonardo Perugino, con box ubicato al piano terra (interno 12) della
consistenza di mq. 15 e cantinola (locale deposito) della consistenza catastale di mq. 10, ubicato al
piano interrato (interno 12). Immobile occupato senza titolo. Prezzo di vendita Euro 118.000,00.
Lecce – Terreno di forma triangolare, di natura sabbiosa, privo di recinzione, caratterizzato da una
pineta interessata da una foltissima vegetazione spontanea, sito nel Comune di Melendugno, sulla
Strada Provinciale 366 (Litoranea san Cataldo - Otranto). Prezzo di vendita Euro 48.000,00.
Foggia – Compendio sito nel Comune di Foggia, e precisamente sulla strada provinciale per San
Marco in Lamis, della superficie catastale complessiva di mq. 10.480, costituito da un’area edificata
sulla quale sorge un fabbricato a due piani fuori terra e da una più ampia porzione di terreno
coltivato a seminativo. Nell’area edificata sorge inoltre un piccolo manufatto in precario stato
manutentivo e strutturale. Immobile attualmente occupato. Prezzo di vendita Euro 122.500,00.
Con nota n. 2010/10188 del 09/04/2010 acquisita al protocollo regionale n.
A00108/16.04.2010 n. 7516, l’Agenzia del Demanio medesima, ai sensi della stessa normativa
richiamata, comunicava alla Regione Puglia la sua intenzione di alienare l’immobile iscritto
alla scheda patrimoniale n. 470 della provincia di Bari – Fascia di terreno riveniente dalla
realizzazione del canalone antialluvionale, adiacente lo stesso, ubicato in località “Vela” nella
frazione di Carbonara di Bari. Prezzo di vendita Euro 26.000,00.
A00108/19.04.2010 n. 7657, l’Agenzia del Demanio medesima, ai sensi della stessa
normativa richiamata, comunicava alla Regione Puglia la sua intenzione di alienare
l’immobile iscritto alla scheda patrimoniale n. 267 della provincia di Brindisi – Fabbricato
denominato “Ex Caserma GDF Distaccamento Enichem” a due piani fuori terra ed uno
seminterrato, sito nel Comune di Brindisi, località Torre Cavallo, contrada Capobianco,
occupato con regolare contratto fino al 30/09/2014. Prezzo di vendita Euro 405.000,00.
l’immobile iscritto alla scheda patrimoniale n. 499 della provincia di Lecce – Complesso
immobiliare denominato “Ugento Alloggio e Deposito” costituito da tre unità immobiliari di
cui due adibite a locali artigianali, posti entrambi a piano terra, ed una adibita ad abitazione,
che occupa l’intero primo piano, con ampia area esterna, sito nel Comune di Ugento. Prezzo
di vendita Euro 404.000,00.
l’immobile iscritto alla scheda patrimoniale n. 323/parte della provincia di Taranto –
Compendio costituito da un vasto terreno di forma irregolare con annesso fabbricato rurale, in
pessime condizioni di manutenzione e conservazione. Prezzo di vendita Euro 557.600,00.
l’immobile iscritto alla scheda patrimoniale n. 908 della provincia di Bari – Quota pari a 2/3
di immobile residenziale, sito nel Comune di Ruvo di Puglia, con accesso dalla via E. De
Amicis n. 4. Prezzo di vendita Euro 17.200,00.
Con successiva nota n. 2010/11700 del 23/04/2010 acquisita al protocollo regionale n.
A00108/04.05.2010 n. 8554, l’Agenzia del Demanio medesima, ai sensi della su richiamata
normativa chiedeva alla Regione Puglia di manifestare il proprio interesse in merito
all’acquisizione/utilizzo di un immobile, confiscato, costituito da un locale posto al primo
piano di un fabbricato a due piani fuori terra, di vecchia costruzione sito in via Cairoli 1 del
Comune di Lecce.
Considerato che trattasi di terreni di diversa ubicazione, di piccola dimensione, per i quali
non si profila la possibilità di destinazione a fini istituzionali, ovvero di fabbricati, occupati
e/o in pessime condizioni di manutenzione e conservazione e/o ubicati in zone dove non
necessita reperire immobili per attività di pubblico interesse regionale e che pertanto non
appare opportuno l’acquisto degli stessi.
Ritenuto per quanto sopra di non doversi esercitare sugli immobili suddetti il diritto di
opzione all’acquisto ai sensi dell’art. 1 comma 437 e successive m. e i. della Legge 30.12.2004 n.
311 né la manifestazione dell’interesse all’acquisizione/utilizzo ex comma 1, art. 2-decies, L.
575/65 e s. m. e i..
COPERTURA FINANZIARIA DI CUI ALLA L.R.. 28/2001 E S.M.E I.
La presente Deliberazione non comporta implicazioni di natura finanziaria sia di entrata che di
spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del Bilancio regionale.
L’Assessore relatore sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate propone alla
Giunta Regionale l’adozione del presente atto, trattandosi di materia rientrante nella competenza
degli organi di direzione politica, ai sensi dell’art.4 lett.k) della L.R. 7/97.
LA GIUNTA
Udita la relazione e la conseguente proposta dell’Assessore;
Viste le sottoscrizioni poste in calce al presente provvedimento dal Dirigente dell’Ufficio
Patrimonio e Archivi e dal Dirigente del Servizio Demanio e Patrimonio;
A voti unanimi, resi nei modi di legge,
DELIBERA
 di prendere atto dell’elenco dei beni di cui alle premesse, segnalati dall’Agenzia del Demanio
Filiale Puglia e Basilicata ai sensi dell’art. 1 comma 437 della Legge n. 311/2004, come
sostituito dall’art. 2 comma 223 della Legge n. 191/2009 nonché dell’art. 2-decies, comma 1 L.
575/65 e s. m. e i.;
 di non esercitare il diritto di opzione all’acquisto, nonché l’interesse in merito
all’acquisizione/utilizzo degli immobili medesimi, trattandosi di terreni di diversa ubicazione, di
piccola dimensione, per i quali non si profila la possibilità di destinazione a fini istituzionali,
ovvero di fabbricati occupati e/o in pessime condizioni di manutenzione e conservazione e/o
ubicati in zone dove non necessita reperire immobili per l’attività di pubblico interesse
regionale;
 di autorizzare, per quanto sopra, il Servizio Demanio e Patrimonio a non dare seguito alle
comunicazioni dell’Agenzia del Demanio richiamate in narrativa.
Il Segretario della Giunta
( Dott. Romano Donno )
Il Presidente
( On. Nichi Vendola )
I sottoscritti attestano che il procedimento istruttorio loro affidato è stato espletato nel rispetto della
vigente normativa regionale, nazionale e comunitaria e che il presente schema di provvedimento,
dagli stessi predisposto ai fini dell’adozione dell’atto finale da parte della Giunta Regionale, è
conforme alle risultanze istruttorie.
Il dirigente A.I. dell’Ufficio Patrimonio e Archivi
Silvio Di Rienzo
_________________________________
Il dirigente del Servizio Demanio e Patrimonio
Ing. Giovanni Vitofrancesco
_________________________________
Il sottoscritto direttore di area non ravvisa/ ravvisa la necessità di esprimere sulla proposta di delibera le
seguenti osservazioni ai sensi del combinato disposto degli artt. 15 e 16 del DPGR n. 161/2008:
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
Il Direttore dell’Area Organizzazione e Riforma dell’ Amministrazione
Prof. Pasquale Chieco
_________________________________
L’Assessore proponente
Avv. MICHELE PELILLO
_________________________________

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