SIGNALTEK User GuideV2

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SIGNALTEK User GuideV2
SIGNALTEK™ / SIGNALTEK™ FO
Qualificatore per Cavi Multimedia
Manuale d’Uso
Rev. B Jan. 07
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senza previa approvazione scritta dalla IDEAL INDUSTRIES.
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SIGNALTEK Manuale d’Uso
1
Garanzia Standard della Ideal Industries
IDEAL INDUSTRIES garantisce che tutti i prodotti SIGNALTEK realizzati o forniti dalla
IDEAL INDUSTRIES sono conformi con le specifiche IDEAL INDUSTRIES’ pubblicate e
sono esenti da difetti nei materiali e lavorazione per un periodo di due (2) anni dalla data di
spedizione all’Acquirente originale, quando utilizzati nelle normali condizioni di esercizio e
entro le condizioni di manutenzione per cui sono stati progettati. Questa garanzia non è
trasferibile e non è valida per i prodotti usati o per le unità demo.
L’obbligo della IDEAL INDUSTRIES derivato da una rivendicazione della Garanzia sarà
limitato alla sua riparazione, o a sua discrezione, alla sostituzione senza addebito, di
qualsiasi gruppo o componente (eccetto batterie e adattatori per cavi) che in base alla
inconfutabile opinione della IDEAL INDUSTRIES si dimostrerà difettoso secondo quanto
previsto dalla Garanzia. Qualora la IDEAL INDUSTRIES non sarà in grado di modificare,
riparare oppure sostituire i componenti o le parti difettose in modo non conforme alla
condizione di garanzia entro un ragionevole periodo di tempo dopo il ricevimento del
prodotto, l’Acquirente riceverà in credito l’ammontare del prezzo originale fatturato del
prodotto.
IDEAL INDUSTRIES dovrà essere avvisata per iscritto del difetto oppure della non
conformità, entro il periodo di Garanzia, e il Prodotto Difettoso andrà rispedito allo
stabilimento IDEAL INDUSTRIES, al Fornitore di Assistenza designato o ad un Centro
Assistenza Autorizzato entro trenta (30) giorni dopo la scoperta di tale difetto o non
conformità. L’Acquirente dovrà prepagare le spese di spedizione e assicurazione relative
al Prodotto spedito alla IDEAL INDUSTRIES o al suo Fornitore di Assistenza designato
per l’assistenza in garanzia. IDEAL INDUSTRIES oppure il suo Fornitore di Assistenza
designato pagheranno i costi per la spedizione del Prodotto all’ Acquirente.
IDEAL INDUSTRIES non sarà ritenuta responsabile per qualsiasi difetto oppure danno
provocato da un inadeguato immagazzinamento, installazione errata, modifica non
autorizzata, uso improprio, negligenza, manutenzione inadeguata, incidente o per
qualsiasi Prodotto che sia stato riparato o alterato da persone diverse dalla IDEAL
INDUSTRIES o dal suo rappresentante autorizzato o conformemente con le istruzioni
fornite dalla IDEAL INDUSTRIES.
La Garanzia descritta sopra è l’unico e esclusivo rimedio dell’Acquirente e nessuna altra
garanzia, sia scritta e sia verbale, espressa oppure implicita per statuto o per
consuetudine commerciale sarà applicabile. IDEAL INDUSTRIES specificatamente declina
le garanzie implicite di commerciabilità e idoneità per un particolare scopo. Nessuna
dichiarazione, rappresentanza, accordo o intesa verbale o scritta, effettuata da un agente,
distributore o dipendente della IDEAL INDUSTRIES, che non sia inclusa nella vigente
Garanzia, sarà vincolante per la IDEAL INDUSTRIES, a meno che non sia resa per iscritto
e perfezionata da un rappresentante autorizzato dalla IDEAL INDUSTRIES. In nessuna
circostanza la IDEAL INDUSTRIES sarà ritenuta responsabile per qualsiasi diretto,
indiretto, speciale, casuale o consequenziale danno, spesa o perdita, incluso la perdita di
profitti, basata su contratto, illecito o qualsiasi altro principio legale.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
2
Indice
Condizioni di garanzia......................................................................................................... 2
1 PRECAUZIONI E MISURE DI SICUREZZA .................................................................7
2 INTRODUZIONE ..........................................................................................................7
2.1
Qualificare un cavo................................................................................................8
2.2
Funzioni dello strumento SIGNALTEK ..................................................................9
2.3
Tipi di cavi testabili con lo strumento SIGNALTEK ..............................................10
3 PREPARAZIONE ALL’UTILIZZO................................................................................12
3.1
Controlli iniziali.....................................................................................................12
3.2
Alimentazione dello strumento.............................................................................12
3.3
Reset degli strumenti...........................................................................................13
3.4
Taratura...............................................................................................................13
3.5
Conservazione dello strumento ...........................................................................13
4 ISTRUZIONI OPERATIVE..........................................................................................14
4.1
Descrizione dello strumento ................................................................................14
4.2
Descrizione tasti funzione e indicazioni a Led .....................................................14
4.2.1
4.2.2
4.2.3
4.2.4
4.2.5
4.2.6
4.3
4.4
Tasti funzione F1-F4 .............................................................................................. 14
Tasti AUTOTEST, MANUAL e JOB ....................................................................... 14
Tasti Freccia e ENTER .......................................................................................... 15
Tastiera alfanumerica ............................................................................................ 15
Tasto ON/OFF ....................................................................................................... 15
Descrizione LED dell’unità remota ......................................................................... 15
Interfaccia grafica di navigazione utente .............................................................15
Impostazioni e configurazioni ..............................................................................17
4.4.1
4.4.2
4.4.3
4.4.4
4.4.5
4.4.6
4.4.7
4.4.8
4.4.9
4.4.10
4.4.11
4.4.12
4.4.13
4.4.14
4.4.15
4.4.16
Test mappatura cavi .............................................................................................. 18
Preferenze di Autotest ........................................................................................... 18
Test di prestazione del cavo .................................................................................. 19
Test VoIP, Web e Video IP .................................................................................... 20
Impostazione Indirizzo IP ....................................................................................... 21
Impostazione modo Ping ....................................................................................... 22
Parametri di default................................................................................................ 23
Informazioni Utente................................................................................................ 23
Regolazione contrasto del display.......................................................................... 23
Regolazione retroilluminazione e autospegnimento ............................................... 24
Selezione unità di misura ....................................................................................... 24
Impostazione Data e Ora ....................................................................................... 25
Selezione lingua .................................................................................................... 25
Codice identificativo del cavo................................................................................. 26
Ripristino impostazioni di default............................................................................ 27
Aggiornamento Firmware....................................................................................... 27
5
ATTIVAZIONE DI UN AUTOTEST .............................................................................30
5.1
Autotest in modo Remote ....................................................................................30
5.2
Autotest in modo Link ..........................................................................................31
5.3
Autotest in modo No-Link ....................................................................................32
5.4
Esecuzione di test Manuali..................................................................................32
6 SALVATAGGIO DATI E GESTIONE DEI RISULTATI ................................................33
6.1
Uso della cartella Lavori ......................................................................................33
6.2
Memoria interna...................................................................................................34
6.3
Stampa e copia dati dei test effettuati..................................................................34
6.3.1
6.3.2
6.3.3
7
Collegamento dello strumento con PC (solo Win2k, XP)........................................ 34
Collegamento dello strumento con driver USB esterno .......................................... 34
Collegamento dello strumento a una stampante USB ............................................ 35
ANALISI DEI RISULTATI DEI TEST...........................................................................37
7.1
Analisi test Mappatura cavi..................................................................................37
SIGNALTEK Manuale d’Uso
3
7.1.1
7.2
7.3
Risultati test mappatura cavi su reti LAN attive ...................................................... 38
Analisi test su reti LAN attive ...............................................................................38
Analisi test sulla prestazione del cavo .................................................................39
7.3.1
Test falliti sulle prestazioni del cavo ....................................................................... 40
8
TEST DEI CAVI IN FIBRA OTTICA ............................................................................41
8.1
Compatibilità SFP................................................................................................41
8.2
Indicatori LED ......................................................................................................42
8.3
Accensione e spegnimento del laser ...................................................................42
9 SOLUZIONE A PROBLEMI TIPICI E DOMANDE FREQUENTI.................................45
10 MANUTENZIONE .......................................................................................................50
10.1 Generalità ............................................................................................................50
10.2 Sostituzione delle batterie ...................................................................................50
10.3 Pulizia dello strumento ........................................................................................50
10.4 Fine vita ...............................................................................................................50
11 SPECIFICHE TECNICHE...........................................................................................51
11.1 Caratteristiche tecniche .......................................................................................51
11.2 Accessori.............................................................................................................52
11.2.1
11.2.2
Accessori di dotazione ........................................................................................... 52
Accessori opzionali ................................................................................................ 52
12 ASSISTENZA .............................................................................................................52
12.1 Assistenza Clienti ................................................................................................52
12.1.1
12.1.2
12.1.3
Supporto Tecnico................................................................................................... 52
Assistenza negli USA............................................................................................. 52
Assistenza al di fuori degli USA ............................................................................. 53
SIGNALTEK Manuale d’Uso
4
Lista delle Figure e Tabelle
Fig. 1: colori delle coppie interne del cavo negli standard TIA 568A/B ............................. 10
Fig. 2: Confronto batterie alcaline e ricaricabili ................................................................. 13
Fig. 3: Descrizione dello strumento................................................................................... 14
Fig. 4: Interfaccia di navigazione utente - Autotest attivo.................................................. 16
Fig. 5: Interfaccia di navigazione utente - Autotest inattivo ............................................... 16
Fig. 6: Opzioni disponibili nella cartella Setup................................................................... 17
Fig. 7: Opzioni disponibili sul test mappatura cavo ........................................................... 18
Fig. 8: Schermata preferenze di Autotest.......................................................................... 18
Fig. 9: Visualizzazione icone sullo stato del link ............................................................... 19
Fig. 10: Schermata impostazione test di prestazione del cavo ......................................... 20
Fig. 11: Impostazioni test VoIP ......................................................................................... 21
Fig. 12: Impostazioni indirizzo IP ...................................................................................... 21
Fig. 13: Impostazioni modo Ping....................................................................................... 22
Fig. 14: Schermata impostazione dati utente.................................................................... 23
Fig. 15: Regolazione contrasto del display LCD ............................................................... 24
Fig. 16: Impostazione retroilluminazione e autospegnimento ........................................... 24
Fig. 17: Selezione unità per misura di lunghezza ............................................................. 25
Fig. 18: Impostazione Data e Ora ..................................................................................... 25
Fig. 19: Schermata selezione lingua................................................................................. 26
Fig. 20: Impostazione codici ID per cavi ........................................................................... 26
Fig. 21: Schermata ripristino condizioni di default............................................................. 27
Fig. 22: Schermata informazioni sul firmware interno ....................................................... 27
Fig. 23: Videate di aggiornamento firmware interno ......................................................... 28
Fig. 24: Videata inizio aggiornamento unità Remota ........................................................ 29
Fig. 25: Termine aggiornamento unità Remota................................................................. 29
Fig. 26: Schermata cartella Autotest................................................................................. 30
Fig. 27: Cartella Job – Pagina 1/2..................................................................................... 33
Fig. 28: Cartella Job – Pagina 2/2..................................................................................... 35
Fig. 29: Cavo per collegamento stampante USB .............................................................. 26
Fig. 30: Risultati test mappatura dei cavi .......................................................................... 37
Fig. 31: Risultati dell’analisi su reti LAN attive .................................................................. 38
Fig. 32: Risultati dell’analisi sulla prestazione del cavo..................................................... 39
Fig. 33: Connessioni di SIGNALTEK FO .......................................................................... 42
Fig. 34: Cavo da LC ad SC ............................................................................................... 42
Fig. 35: Accoppiamento SC .............................................................................................. 42
Fig. 36: Calibrazione-esecuzione della misurazione ......................................................... 43
SIGNALTEK Manuale d’Uso
5
Fig. 37: Messaggio di completamento della calibrazione.................................................. 43
Fig. 38: Realizzazione della connessione delle fibre ottiche ............................................. 44
Tabella 1: pin usati nel protocollo Ethernet ....................................................................... 10
Tabella 2: elenco test eseguibili con SIGNALTEK ............................................................ 11
Tabella 3: Elenco stampanti compatibili e non compatibili con SIGNALTEK .................... 35
SIGNALTEK Manuale d’Uso
6
1 PRECAUZIONI E MISURE DI SICUREZZA
Lo strumento è stato progettato in conformità alla direttiva EN 61010-1 relativa agli
strumenti di misura elettronici. Al fine di evitare shock elettrici per l’operatore e/o
danneggiare lo strumento, La preghiamo di seguire le seguenti osservazioni e di leggere
con particolare attenzione tutte le note precedute dal simbolo .
ATTENZIONE
• Non usare lo strumento se esso appare danneggiato in tutto in parte e
contattare il servizio assistenza di IDEAL INDUSTRIES.
• Non usare lo strumento in circuiti o sistemi in tensione.
• Non usare lo strumento se le condizioni di protezione sul circuito sono
limitate o danneggiate.
• Non usare lo strumento in presenza di scariche atmosferiche o in clima
piovoso.
• Non usare lo strumento in ambienti a pericolo di esplosione, polverosi o in
presenza di vapori.
• Non usare lo strumento senza le batterie e verificare la corretta
installazione.
• Rimuovere i cavi di prova dallo strumento prima di aprire il vano batterie.
• Non cercare di riparare lo strumento che non ha parti liberamente
accessibili ad eccezione del fusibile di protezione. Contattare sempre il
servizio assistenza di IDEAL INDUSTRIES.
2 INTRODUZIONE
Il SIGNALTEK è uno strumento in grado di testare e qualificare le proprietà attese su cavi
di installazioni di reti LAN e generiche audio, video e telefoniche. Il modello consente di
effettuare la verifica delle caratteristiche delle reti, risolvere i problemi sulle connessioni e
testare la velocità delle reti in modo da determinare se il cavo installato garantisce le
richieste stabilite durante la fase di progettazione.
•
•
•
•
Il SIGNALTEK è di semplice utilizzo e consente all’installatore la possibilità di
qualificare le caratteristiche di un cavo e localizzare rapidamente lo stato dei
collegamenti.
Il SIGNALTEK consente di creare dettagliati report finali che possono essere
visualizzati e stampati con qualsiasi browser Web (ex: Internet Explorer), senza uso di
alcun software dedicato.
IL SIGNALTEK è in grado di testare collegamenti di cavi (links) in ciascuna delle
seguenti condizioni:
Estremo del cavo chiuso con l’unità remota.
Rete LAN attiva che termina su un hub, uno switch o un PC.
Un singolo link senza alcuna terminazione.
Il SIGNALTEK usa le due unità display e remota per testare da entrambe le parti (fullduplex) le caratteristiche di cavi di reti Ethernet con velocità di trasmissione dati fino a
1Gigabit per secondo (1Gbps).
SIGNALTEK Manuale d’Uso
7
2.1 QUALIFICARE UN CAVO
La maggior parte dei cavi di trasmissione dati installati sono conformi agli standard TIA568 o ISO-11801. Ogni strumento di certificazione cavi come i modelli LANTEK® 6,
LANTEK® 6A e LANTEK® 7G eseguono test in base e con campi di frequenza imposti da
tali standard. Il concetto di base della certificazione è quello di stabilire la corretta risposta
del cavo in prova per ogni tipo di protocollo di comunicazione all’interno di un preciso
campo di frequenza. In alcune installazioni questo livello di test è critico in quanto
l’installatore del cavo non necessariamente conosce quali tipologie di dispostivi devono
essere allacciati alla rete.
Ad esempio una rete LAN che è stata certificata con i requisiti definiti dalla CAT5E è in
grado di supportare varie applicazioni come i protocolli Ethernet 10/100/1000Mbps, ATM
155Mbps, RS-488, RS-232 e molti altri ancora. In ogni caso è tipico che in molte reti
commerciali o residenziali possa essere usato il solo protocollo Ethernet.
Il SIGNALTEK usa lo standard IEEE 802.3ab (Gigabit Ethernet) come riferimento per
qualificare i cavi in prova. A differenza dei test di certificazione dei cavi in cui sono misurati
parametri basati sulla frequenza come il NEXT (Near End Crosstalk) o il Return Loss, il
test di qualifica dei cavi definisce un test sulla Bit Error Rate (BERT). Pacchetti di dati sono
inviati sul cavo in prova all’unità remota che li ri-trasmette all’unità display in cui sono
conteggiati i numeri di pacchetti perduti o errori ricevuti. I risultati visualizzati consentono
all’installatore di avere un’idea istantanea sulla qualità del cavo. Il risultato finale è
segnalato come test “Passato” o “Fallito” in base del numero degli errori di pacchetto
permessi in un preciso intervallo di tempo in accordo alla IEEE 802.3ab.
L’organismo internazionale IEEE (Institute of Electrical and Electronic Engineers) ha
creato un insieme di standards che consentono la progettazione di hardware e software
dedicati a varie tipologie di media. Contrariamente alla EIA/TIA che specifica i limiti sui
cavi al fine di supportare i vari protocolli di comunicazione, la IEEE crea gli attuali
protocolli. La struttura 802 definisce i seguenti protocolli di trasmissione:
•
•
•
•
•
802.3: Ethernet sopra un mezzo fisico (cavo a coppie ritorte)
802.4: Token trasmesso su una topologia a Bus
802.5: Token trasmesso su una topologia ad Anello (Ring)
802.11: Famiglia di segnali standard con trasmissione senza fili (wireless – Wi-Fi)
802.12: Standard intermedio che supporta Ethernet e Token Ring sullo stesso mezzo
fisico.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
8
2.2 FUNZIONI DELLO STRUMENTO SIGNALTEK
Il SIGNALTEK esegue diversi tipi di test attivi e passivi sui cavi di comunicazione. I test
passivi si eseguono quando lo strumento è collegato ad entrambe le estremità del link. I
test attivi si hanno quando una estremità del link è collegata ad una rete attiva come PC,
switch, router o altro dispositivo e l’altra estremità è collegata allo strumento. Le funzioni
dello strumento sono le seguenti:
•
•
•
Mappatura cavo – Lo strumento mostra le condizioni di errore sul cablaggio del cavo,
la lunghezza di ogni coppia del cavo, la condizione del lato terminale del cavo (aperto,
cortocircuitato, collegato) e il ritardo di propagazione del segnale (Delay Skew) durante
una connessione a un link Gibabit.
Condizioni sul link – Lo strumento visualizza la massima velocità di una connessione
Ethernet che può essere mantenuta sul link. Quando il link è chiuso sulla unità remota
del SIGNALTEK, l’unità display visualizza i valori 10, 100 o 1000Mbps in funzione della
qualità del cablaggio. Se il link è invece chiuso su una rete LAN attiva, l’unità display
mostra la massima velocità compatibile con il dispositivo remoto switch, hub, ecc…
Prestazioni del cavo – Lo strumento mostra i risultati della BERT del link compreso
tra le due unità display e remota. Le informazioni fornite sono: dimensione del
pacchetto dati, numero totale dei pacchetti trasmessi, numero dei pacchetti con errori e
grafico a istogramma di ognuno di essi.
ATTENZIONE
Le opzioni di impostazione dello strumento consentono di valutare le
prestazioni del cavo in base ai parametri di default della IEEE 802.3, ma
l’operatore può personalizzare sia la durata del test sia le soglie dei test falliti.
•
•
•
Prestazioni del VoIP (Voice over IP) – Le operazioni sono simili ai test sulle
prestazioni del cavo ad eccezione dei pacchetti di dati più piccoli in modo da simulare
accuratamente la trasmissione VoIP (rete telefonica attraverso Internet).
Prestazioni del Web – Lo strumento esegue test che simulano la dimensione e
l’instradamento dei tipici pacchetti Internet.
Prestazioni Video IP - Lo strumento esegue test che simulano la dimensione e
l’instradamento dei tipici pacchetti video IP (trasmissione segnali video su Internet).
ATTENZIONE
Il Video IP non è lo stesso della banda larga video in CATV. Questo test è utile
al fine di provare le coppie ritorte dei links usati ad esempio nelle videocamere
IP dei servizi di sorveglianza.
•
•
DHCP – Quando l’unità display del SIGNALTEK è collegata ad una rete Ethernet attiva
essa è in grado di localizzare il server DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) e
richiedere un indirizzo IP dal server. I dati mostrati sono: indirizzo IP del SIGNALTEK,
indirizzo IP del server DHCP, indirizzo IP del router di rete, IP di una sottorete e il
dominio dell’Internet Service Provider (ISP).
Ping – Lo strumento mostra i risultati di un “ping test” al fine di verificare la corretta
presenza e risposta di un dispositivo remoto quando è collegato ad una rete attiva
Ethernet. L’operatore può scegliere il tipo di indirizzo IP da “pingare”, la dimensione del
pacchetto, il numero dei pacchetti da inviare, il ritardo tra l’invio de pacchetti e la soglia
del test fallito.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
9
2.3 TIPI DI CAVI TESTABILI CON LO STRUMENTO SIGNALTEK
Il SIGNALTEK supporta diversi tipi di cavi e configurazioni. I tests sulle prestazioni del
cavo possono essere eseguiti su ogni tipo di cavo a coppie ritorte che sia in accordo con il
protocollo Ethernet. Siccome la Ethernet 10/100 richiede un cavo con un minimo di due
coppie per operare, i cavi formati da una sola coppia, inclusi i cavi coassiali, non possono
essere testati con questo tipo di qualifica.
Durante un test per la valutazione delle prestazioni di un cavo è importante sempre
considerare i collegamenti fisici richiesti dal protocollo Ethernet. Se il cavo non è cablato in
modo compatibile, il test non è eseguito in quanto la connessione Ethernet non può essere
stabilita. La Ethernet 10/100 richiede almeno un cavo con due coppie ritorte
terminato con connettore RJ45. Ogni transceiver trasmette sui pin 1 e 2 e riceve sui pin
3 e 6.
Fig. 1: colori delle coppie interne del cavo negli standard TIA 568A/B
Non esistono differenze nella prestazione dei cavi tra le configurazioni TIA-568A e TIA568B. In ogni caso la maggior parte degli standard raccomanda l’uso della configurazione
TIA-568A che fornisce una migliore compatibilità con i cavi di telefonia usati nelle
applicazioni residenziali.
Il protocollo Gigabit Ethernet (1000BaseT) considera cavi operanti in CAT5 o superiore e
richiede cavi con quattro coppie ritorte. La seguente tabella definisce le funzioni dei singoli
pin del cavo in funzione del tipo di protocollo utilizzato:
RJ-45 Pin #
10/100Mbps
1000Mbps
1
Tx +
Bi-Dir A +
2
Tx -
Bi-Dir A -
3
Rx +
Bi-Dir B +
4
Non usato
Bi-Dir C +
5
Non usato
Bi-Dir C -
6
Rx -
Bi-Dir B -
7
Non usato
Bi-Dir D +
8
Non usato
Bi-Dir D -
Tabella 1: pin usati nel protocollo Ethernet
SIGNALTEK Manuale d’Uso
10
Mappatura cavo
Coppie
cortocircuitate
Coppie aperte
Coppie invertite
Lunghezza
Distanza dal punto
di aperture
Distanza dal punto
di cortocircuito
Prestazioni Cavo
(10/100/1000Mbps)
La tabella seguente riporta l’elenco dei tipi di test che possono essere svolti in funzione del
tipo di cavo:
Reti LAN
CAT 5 UTP
CAT 5E UTP
CAT 6 UTP
CAT6A UTP
CAT 5 STP
CAT 5E STP
CAT 6 STP
CAT 6A STP
CAT 7 STP
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Linee telefoniche
CAT 3 - 3 coppie
CAT 3 - 4 coppie
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
10/100
X
Coassiali
RG 59/6
X
X
X
X
X
X
Vari
2-fili
X
X
X
X
X
X
Tipo di Cavo
Tabella 2: elenco test eseguibili con SIGNALTEK
Nota: ogni misura della prestazione di un cavo richiede la presenza di almeno due coppie
in terminazione in accordo con la TIA-568 A/B. I tests sulle prestazioni non sono svolti
dallo strumento su cavi con terminazione tipo USOC o su cavi formati da un numero di
coppie inferiore a 2 (ex: cavi coassiali, cavi di allarme, ecc…).
I cavi che lo strumento consente di testare sono seguenti:
• CAT3 UTP
• CAT6A UTP
• CAT3 STP
• CAT6A STP
• CAT5 UTP/STP
• CAT7 STP
• CAT5E UTP
• USOC (3 coppie)
• CAT5E STP
• SIngola coppia
• CAT6 UTP
• RG6/59
• CAT6 STP
• Industriali Ethernet 2 coppie
Il SIGNALTEK è progettato per eseguire test su cavi aventi i seguenti tipi di connettori:
RJ45, 4 coppie UTP/STP
RJ11/RJ12, 3 coppie UTP per cavo telefonico
Connettore coassiale tipo “F”
•
•
•
SIGNALTEK Manuale d’Uso
11
3 PREPARAZIONE ALL’UTILIZZO
3.1 CONTROLLI INIZIALI
Lo strumento, prima di essere spedito, è stato controllato dal punto di vista elettrico e
meccanico. Sono state prese tutte le precauzioni possibili affinché lo strumento potesse
essere consegnato senza danni.
Tuttavia si consiglia, comunque, di controllare sommariamente lo strumento per accertare
eventuali danni subiti durante il trasporto. Se si dovessero riscontrare anomalie contattare
immediatamente lo spedizioniere.
Si consiglia inoltre di controllare che l’imballaggio contenga tutte le parti indicate al
paragrafo 11.2.1. In caso di discrepanze contattare il rivenditore.
Qualora fosse necessario restituire lo strumento, si prega di seguire le istruzioni riportate
al paragrafo 12.
3.2 ALIMENTAZIONE DELLO STRUMENTO
Ogni unità SIGNALTEK è alimentata con 4x1.5V batterie alcaline tipo AA IECLR6 fornite in
dotazione. Le unità possono anche essere alimentate con batterie ricaricabili al NiCD o
NiMH. L’adattatore esterno AC/DC in dotazione può inoltre essere usato per alimentare le
unità senza limiti di tempo. Il simbolo “ ” è presente a display invece del simbolo di
batteria in caso di collegamento dell’adattatore esterno all’unità Display.
Si consiglia l’utilizzo di batterie ricaricabili ad alta capacità (2300-2500mAh) al NiMH in
quanto il transceiver Gigabit interno alle unità richiede una notevole quantità di potenza
durante l’esecuzione dei test sulla prestazione del cavo.
ATTENZIONE
•
•
L’adattatore esterno AC/DC, per ragioni di sicurezza e per evitare il
danneggiamento dello strumento, è utilizzabile solo per l’alimentazione
delle unità SIGNALTEK e non consente la ricarica le eventuali batterie
ricaricabili. Utilizzare un caricabatteria esterno per tale operazione.
Le unità SIGNALTEK hanno un consumo interno di batterie anche quando
sono spente. In tali condizioni è consigliabile rimuovere le batterie in caso
di non utilizzo per lunghi periodi di tempo e per evitare fuoriuscite di acido
che possono danneggiare lo strumento.
L’indicatore di batteria scarica presente sull’unità display è riferito all’uso di batterie
alcaline. L’uso di batterie ricaricabili comporta un diverso comportamento per effetto della
diversa conformazione e caratteristiche di scarica.
Come mostrato nella Fig. le batterie alcaline hanno un tempo di scarica lineare e questo
comporta un graduale cambiamento del LED BATTERY passando dalla luce verde
all’arancio e al rosso. Le batterie ricaricabili come quelle al NiMH hanno una tensione di
carica iniziale inferiore (1.2V per ogni batteria) e mantengono un valore pressoché
costante per la maggior parte della loro durata quindi la loro scarica è molto rapida.
Con l’uso di batterie ricaricabili al NiMH il LED BATTERY rimane verde per un breve
tempo e passa all’arancio per la maggior parte della vita delle batterie. Quando il LED
passa al colore rosso ciò significa che le batterie sono completamente scariche e lo
strumento si spegne pertanto molto rapidamente.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
12
6
5.5
Volts
5
Alkaline
4.5
NiMH
4
3.5
3
0
5
10
15
20
Time
Tempo
Fig. 2: Confronto batterie alcaline e ricaricabili
Avvertimenti circa il caricamento delle batterie
L’ingresso CC non è previsto per il caricamento delle batterie inserite nel SIGNALTEK. È
però possibile che SIGNALTEK, a causa di un difetto di un componente, inizi a caricare le
batterie. Questo può determinare lo scoppio delle batterie, danni al prodotto e lesioni per
l’utente.
Per evitare di caricare inavvertitamente le batterie, IDEAL consiglia di utilizzare
l’alimentatore esterno solo quando le batterie non sono inserite nel tester.
3.3 RESET DEGLI STRUMENTI
Entrambe le unità Display e Remota SIGNALTEK dispongono di un RESET hardware
nella parte posteriore da usare in caso di blocco continuo di ogni funzione. Inserire una
piccola punta nel foro corrispondente per attivare il modo di RESET per spegnere l’unità e
riaccenderla per ripristinare il normale funzionamento. Questa operazione non cancella
eventuali test salvati nello strumento.
3.4 TARATURA
Il SIGNALTEK non richiede alcuna calibrazione particolare e non contiene parti interne
sostituibili dall’utente. Per ogni operazione di riparazione contattare sempre il Servizio di
Assistenza tecnica di IDEAL INDUSTRIES.
3.5 CONSERVAZIONE DELLO STRUMENTO
Rimuovere le batterie dallo strumento in caso di non utilizzo per oltre 15 giorni al fine di
evitare l’eccessiva scarica delle stesse e la possibile fuoriuscita di acido corrosivo che può
danneggiarne i circuiti interni. Tale tipo di guasto non è coperto dalla garanzia di prodotto.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
13
Per garantire misure precise, dopo un lungo periodo di immagazzinamento in condizioni
ambientali estreme, attendere che lo strumento ritorni alle condizioni normali della
temperatura ambiente.
4 ISTRUZIONI OPERATIVE
4.1
DESCRIZIONE DELLO STRUMENTO
1.
7
1
2
3
3
4
5
6
6
Fig. 3: Descrizione dello strumento
LEGENDA:
1. Display a colori LCD
2. Tasti funzione F1…F4
3. Tasti AUTOTEST, MANUAL e JOB
4. Tasti freccia e tasto ENTER
5. Tastiera alfanumerica
6. Tasto ON/OFF
7. LED unità Remota
4.2
DESCRIZIONE TASTI FUNZIONE E INDICAZIONI A LED
4.2.1 Tasti funzione F1-F4
I tasti F1-F4 sono usati per la selezione delle diverse funzioni in relazione alle condizioni
presenti a display. Le opzioni possibili sono visualizzate a display sopra ogni singolo tasto.
4.2.2 Tasti AUTOTEST, MANUAL e JOB
Il tasto AUTOTEST,
premuto dall’unità display oppure dall’unità remota SIGNALTEK
consente di attivare una sequenza di Autotest sul cavo in esame.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
14
Il tasto MANUAL
consente di attivare la cartella Manuale al fine di eseguire singoli
test in fase di diagnostica o di risoluzione di problemi. Tali test manuali non sono salvati
nella memoria. Premendo lo stesso pulsante sull’unità remota durante la connessione su
una rete LAN attiva, l’unità display fornisce la velocità del dispositivo (PC o switch)
all’estremo opposto del link.
Il tasto JOB
fornisce l’indicazione della cartella relativa al Lavoro in corso e la
visualizzazione del numero di test salvati.
4.2.3 Tasti Freccia e ENTER
I quattro tasti Freccia direzionali e il tasto ENTER consentono di effettuare la navigazione
all’interno delle funzioni del SIGNALTEK. Quando i campi interni sono in sfondo Giallo i
tasti freccia sinistra e destra consentono di spostarsi in ognuno di essi. Con i tasti freccia
alto e basso è possibile scorrere le opzioni disponibili per ogni campo. Il tasto ENTER
conferma le scelte effettuate e apre nuove finestre di opzioni.
4.2.4 Tastiera alfanumerica
I tasti alfanumerici sono usati per inserire testo e numeri all’interno delle interfacce utente
del SIGNALTEK. Premere lo stesso tasto più volte al fine di selezionare il carattere o il
numero scelto. Usare il tasto freccia sinistro per cancellare il carattere alla sinistra del
cursore. Il tasto ESC consente di tornare alla schermata precedente.
4.2.5 Tasto ON/OFF
consente sia l’accensione/spegnimento di entrambe le unità
La pressione del tasto
SIGNALTEK, sia il controllo dei tre livelli di luminosità del display Alto, Basso o OFF.
Premere e tenere premuto il tasto ON/OFF per spegnere le due unità. Premere e tenere
premuto per circa 5s per spegnere l’unità remota.
4.2.6 Descrizione LED dell’unità remota
• LED LINK: l’accensione di questo LED indica la presenza dell’unità display
SIGNALTEK (Verde) o la presenza di una rete LAN attiva come uno switch (Rossa).
• LED LOOPBACK: l’accensione di questo LED (Verde) si ha durante l’esecuzione di un
test sulla BERT ad indicare il collegamento e la trasmissione dei dati tra le due unità.
• LED STATUS: questo LED si accende (Verde) ad intermittenza a indicare un test in
corso. Al termine del test il LED si accende (Verde fissa) per test passato o (Rossa
fissa) per test fallito. Quando il tasto MANUAL
è premuto durante la connessione
su una rete LAN attiva, questo LED indica il valore 10MBps (Rossa), 100Mbps (Verde
intermittente) o 1000Mbps (Verde fissa).
• LED BATTERY: questo LED assume i colori Verde, Arancio o Rosso ad indicare lo
stato di carica delle batterie.
4.3 INTERFACCIA GRAFICA DI NAVIGAZIONE UTENTE
All’accensione, lo strumento SIGNALTEK mostra la versione interna del firmware e
automaticamente carica la sezione di Autotest. Di seguito sono riportate le descrizioni
delle varie schermate.
Sono presenti quattro schermate principali nell’interfaccia grafica utente del SIGNALTEK,
come mostrato nella Fig. :
SIGNALTEK Manuale d’Uso
15
LEGENDA:
1. Lavoro attuale aperto.
2. Schermate di navigazione
grafica utente.
3. Stato attuale del link
4. Data / Ora
5. Stato delle batterie
Fig. 4: Interfaccia di navigazione utente - Autotest attivo
•
•
•
•
Autotest – Mostra l’elenco dei test che possono essere svolti alla pressione del tasto
Autotest. In tale sezione l’utente può scegliere l’identificatore ID associato al cavo che
sarà usato nel corso del test. Il risultato di un Autotest è automaticamente salvato
nella memoria interna nella cartella del Lavoro correntemente aperta.
Manuale – Mostra l’elenco di test che possono essere svolti singolarmente.
Selezionare un test con le frecce alto o basso e premere il tasto F1 per attivare il test.
Questo tipo di prove non possono essere salvate.
Lavori – Mostra una lista di cartelle dei Lavori presenti nella memoria dello strumento.
Un Lavoro può essere aggiunto, modificato o cancellato. Selezionando un Lavoro e
confermando con ENTER è possibile visualizzare l’elenco dei test salvati presenti
all’interno. Premendo nuovamente ENTER si visualizzano i risultati dei singoli test.
Setup – Mostra l’elenco delle opzioni disponibili per le operazioni con il SIGNALTEK.
I campi dell’interfaccia utente sono descritti nella seguente figura:
Fig. 5: Interfaccia di navigazione utente - Autotest inattivo
L’uso dei tasti freccia definisce il metodo per la navigazione all’interno dell’interfaccia
utente. Nella Fig. è possibile notare il colore delle cartelle disponibili. La cartella
correntemente selezionata ha sfondo Bianco mentre le altre hanno sfondo Giallo. Ciò
SIGNALTEK Manuale d’Uso
16
indica che il modo di navigazione selezionato è attivo. Usando i tasti freccia destro e
sinistro è possibile spostarsi nelle varie cartelle.
Premendo il tasto freccia basso, come mostrato in Fig. 5 si modifica il modo di navigazione
selezionato, rendendolo inattivo. In tali condizioni esso appare con sfondo Bianco mentre
le atre cartelle sono con sfondo Blu. In questo modo premendo i tasti freccia sinistro o
destro non si modifica la selezione effettuata.
Ad ogni pressione dei tasti freccia alto o basso si rendono attivi (con sfondo Giallo) i modi
di navigazione selezionati. Premere i tasti freccia alto o basso finché lo sfondo delle
cartelle di navigazione non passa dal Blue al Giallo ad indicare che i modi di selezione
sono attivi.
Alcuni campi nell’interfaccia utente possono essere modificati. Premere i tasti freccia alto o
basso per modificare o cambiare un campo con la situazione di sfondo Giallo e
confermare con ENTER. Diverse operazioni sono possibili:
• Aprire una finestra – Premendo ENTER su alcuni campi come la definizione del
nome del Lavoro o le opzioni di Setup comporta l’apertura di una nuova finestra.
• Premere ESC – Permette di tornare alla schermata precedente senza salvare nessuna
modifica. Premere F2 per salvare e tornare alla schermata precedente.
• Digitare testo – Premere ENTER per selezionare il campo e inserire testo e/o numeri
usando la tastiera. Premere ENTER per confermare.
• Menù di scelta – Opzioni come il codice ID del cavo e altre preferenze di Setup hanno
diverse selezioni. Premendo ENTER in ognuno di questi campi è possibile visualizzare
una lista di possibili scelte. Usare i tasti freccia alto o basso per selezionare una
opzione e confermare con ENTER.
• Selezionare / Deselezionare opzioni – Selezionare il campo con le frecce alto o
basso dove è possibile selezionare o deselezionare una opzione. Premere ENTER per
inserire o rimuovere il segno di spunta corrispondente.
4.4 IMPOSTAZIONI E CONFIGURAZIONI
Il presente capitolo descrive le varie opzioni disponibili all’interno della cartella Setup
(vedere la Fig. ):
Fig. 6: Opzioni disponibili nella cartella Setup
SIGNALTEK Manuale d’Uso
17
4.4.1 Test mappatura cavi
La visualizzazione a colori dello schema di mappatura dei cavi può essere impostata in
base alle seguenti tre opzioni: TIA 568A, TIA 568B, USOC o Nessuno (vedere la Fig. ).
La modifica dell’opzione ha effetto solo nel modo in cui sono rappresentati i colori delle
coppie di cavo mostrati nel risultato finale del test, senza modificare in alcun modo la
natura dello stesso. La selezione delle opzioni 568A o 568B rende molto più semplice
l’analisi dei problemi sulla mappatura in quanto il colore dei cavi è correttamente mostrato
nell’unità display del SIGNALTEK. L’opzione USOC (Universal Service Order Code) è
usata per i test sui cavi a tre coppie interne nell’ambito delle applicazioni audio e video. In
tali configurazioni la sequenza dei pin è la seguente:
Coppia 1 (Blue)Pin 4 e 5 ; Coppia 2 (Arancio)Pin 3 e 6; Coppia 3 (Verde) Pin 2 e 7
Fig. 7: Opzioni disponibili sul test mappatura cavo
4.4.2 Preferenze di Autotest
La schermata delle Preferenze di Autotest (vedere Fig. ) definisce quali tests possono
essere selezionati ed eseguiti in ognuno dei tre modi seguenti: Remote, Link e No-Link. Il
SIGNALTEK scansiona continuamente i tre modi e, quando il tasto Autotest è premuto,
esegue i test selezionati nella lista delle preferenze.
Fig. 8: Schermata preferenze di Autotest
Il SIGNALTEK esegue un Autotest in uno delle seguenti tre condizioni sui cavi:
SIGNALTEK Manuale d’Uso
18
•
•
•
Remote – Le unità display e remota SIGNALTEK sono collegate ad un preciso e
singolo link. In tale situazione ogni test sulla prestazione del cavo è eseguito.
Link – L’unità display SIGNALTEK rileva una rete LAN attiva all’estremità opposta. Lo
strumento in tal caso esegue parecchi test di diagnostica IP al fine di determinare quali
dispositivi sono collegati e operano correttamente sulla rete LAN.
No-link – L’unità display SIGNALTEK non rileva alcun dispositivo presente all’estremo
opposto del cavo. Questa è una condizione di circuito aperto e sono svolti solo il test
base di mappatura cavo e la misura di lunghezza. In tale situazione la mappatura
indica solo se le coppie del cavo sono aperte (situazione normale) o cortocircuitate
(situazione di errore) e misura la lunghezza di ogni coppia usando la funzione TDR.
Il tipo di link corrente è continuamente mostrato nella parte alta dell’unità display
SIGNALTEK con icona verde (Remote), blue (Link) e rossa (No-Link) come mostrato nella
seguente figura:
Fig. 9: Visualizzazione icone sullo stato del link
Premendo il tasto Autotest lo strumento esegue l’elenco dei tests specificati nella Fig. Per
attivare o disattivare un test usare i tasti freccia alto o basso per evidenziarlo e premere il
tasto ENTER per aggiungere o rimuovere il segno di spunta. Premere infine il tasto F2 per
salvare le scelte o ESC per tornare alla schermata precedente senza salvare.
4.4.3 Test di prestazione del cavo
Nella schermata di impostazioni sul test di Prestazioni del Cavo è possibile controllare la
durata del test e la soglia Passato/Fallito dei test sulla BERT (Bit Error Rate Test). Lo
strumento SIGNALTEK consente di eseguire quattro diversi test sulla BERT:
•
Prestazione Cavo – Questo è l’opzione base che incontra le specifiche dello standard
IEEE 802.3 per i links Gigabit Ethernet. E’ possibile selezionare le opzioni IEEE 802.3
(default) e Custom. Il test 802.3 ha una durata di 10s e non consente di impostare una
soglia di errore sui pacchetti. L’opzione Custom può essere usata per modificare sia la
durata del test nelle 24 ore sia la definizione da parte dell’utente del numero di
pacchetti di errore ammessi (vedere la Fig. ).
•
VoIP – Questo test comporta la trasmissione di un piccolo pacchetto di 64kB che
rappresenta il tipo di informazione usata nelle applicazioni Vocali su IP (telefonia sulla
rete Internet). La VoIP usa piccoli pacchetti che sono trasmessi con un breve ritardo di
latenza in modo da mantenere accettabile la qualità della voce. La durata del test è di
default 10s ma può essere modificata nel valore desiderato.
•
Web test – Simula il tipo di pacchetti di dati di grandi dimensioni tipiche del
trasferimento via Internet in cui grandi moli di dati sono trasmessi.
•
Video test – Crea piccoli pacchetti casuali che sono tipici dei sistemi video IP ad
esempio usati nelle videocamere di sorveglianza.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
19
La prova sulle Prestazioni del Cavo è il più critico di questi test in accordo con le
specifiche della IEEE 802.3 per trasmissioni Gigabit Ethernet. Gli altri test possono essere
selezionati opzionalmente per una maggior completezza nell’analisi.
Fig. 10: Schermata impostazione test di prestazione del cavo
L’opzione IEEE 802.3 è quella di default. Per un test personalizzato selezionare l’opzione
Custom e confermare con ENTER. In tal modo è possibile modificare manualmente sia il
tempo di durata del test sia la soglia dei test Falliti sui pacchetti trasmessi. Il tempo
massimo selezionabile è 23 ore, 59 minuti e 59 secondi. Premere F2 per salvare le
impostazioni.
Se l’opzione IEEE 802.3 è selezionata, la soglia dei test falliti sui pacchetti è
automaticamente calcolata dallo strumento in base alla durata del test selezionata. La
durata minima richiesta è 10s al fine di raggiungere un elevato indice di certezza del fatto
che il link possa supportare il protocollo Gigabit Ethernet. Il test si considera Passato se
nel periodo di 10s nessun errore sui pacchetti si è verificato. Se la durata del test è
impostata ad un valore oltre 10s le specifiche IEEE 802.3 permettono il verificarsi anche di
molti errori sulla trasmissione.
4.4.4 Test VoIP, Web e Video IP
Le schermate di impostazione dei test VoIP, Web e Video IP sono del tutto simili tra loro
(vedere la Fig. ). Per questi test non vi sono le limitazioni imposte dalla IEEE 802.3 e la
durata è selezionabile fino a 60s. I valori di default per questi test sono 10s e 0 (zero)
come soglia limite dei pacchetti persi.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
20
Fig. 11: Impostazioni test VoIP
4.4.5 Impostazione Indirizzo IP
Il SIGNALTEK è anche un dispositivo dotato di indirizzo IP (Internet Protocol) attivo e può
essere configurato per operare come parte di una rete Ethernet.
La condizione di default DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) è selezionata sullo
strumento come metodo per la ricerca di un indirizzo IP. La maggior parte delle reti LAN
usano un server DHCP (assegnazione dinamica degli indirizzi IP) in quanto il gestore degli
indirizzi IP richiede un tempo nullo o molto breve nella comunicazione con il centro
elaborazione dati.
Un indirizzo IP manuale può essere in ogni caso configurato se desiderato. Una possibile
applicazione che richieda un indirizzo IP manuale è l’uso del SIGNALTEK come oggetto
da ricercare (pingare) su una rete. Ad esempio se i cablaggi dei cavi e i server sono già
presenti in una installazione LAN, ma non sono ancora presenti PC nell’area di lavoro,
l’unità display SIGNALTEK può essere configurata con un indirizzo IP noto e posizionata
come utenza finale di una terminazione di rete. In tal modo l’amministratore del server è in
grado, pingando l’unità SIGNALTEK, di valutare la correttezza della comunicazione degli
switches di rete e di ogni altra apparecchiatura attiva.
Fig.12: Impostazioni indirizzo IP
SIGNALTEK Manuale d’Uso
21
Quando l’opzione DHCP è selezionata, ogni operazione sugli indirizzi IP è eseguita
automaticamente. Il test può essere eseguito sia in modo Automatico sia in modo
Manuale. Il risultato del test fornisce l’indirizzo IP assegnato al SIGNALTEK oltre agli
indirizzi IP del server DHCP e del router di rete.
4.4.6 Impostazione modo Ping
Il SIGNALTEK può essere configurato per ricercare (pingare) un dispositivo come parte di
un test su una rete attiva. Questo test consente di verificare la corretta comunicazione tra
lo strumento e un altro dispositivo presente sulla rete.
Fig. 13: Impostazioni modo Ping
Selezionando l’opzione “IP”, nel campo “IP Rete” nella schermata di impostazione del
modo Ping (vedere Fig.13) occorre inserire l’indirizzo IP valido del dispositivo che deve
essere pingato dal SIGNALTEK. Impostando in tale campo un indirizzo non assegnato al
dispositivo attualmente presente sulla rete lo strumento fornirà un risultato fallito del test.
In tale situazione il campo “Network URL” non è attivo.
Selezionando l’opzione “URL”, nel campo “Network URL” nella schermata di impostazione
del modo Ping (vedere Fig.13) occorre inserire l’indirizzo Web (URL) (ex:
www.idealindustries.com) della rete aziendale che può essere pingato dal SIGNALTEK.
Impostando in tale campo un URL non valido, lo strumento fornirà un risultato fallito del
test. Premere il tasto ENTER sul campo “Network URL” per attivare la modalità di scrittura
dell’indirizzo. In tale situazione i campi “IP Rete” non sono attivi.
La dimensione del pacchetto dei dati trasmesso può inoltre essere specificata. E’ possibile
impostare un valore compreso tra 64 e 1518 bytes. 64 bytes è il valore di default.
Il campo “Numero Pacchetti” indica quanti pacchetti sono trasmessi durante il test. Il
valore di default è 5 pacchetti.
Il campo “Intervallo Pacchetti” specifica il tempo di ritardo in secondi tra i tentativi di ping
da parte dello strumento. Il valore di default è 1s.
Il campo “Soglia Errori” specifica il numero massimo di pacchetti che è ammissibile
perdere durante il test prima che quest’ultimo sia dichiarato “Fallito”. Il valore di default è 0
(zero).
In una rete aziendale il test di Ping può essere usato per controllare la corretta
connessione tra un ufficio e un server o una stampante di rete.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
22
In una rete residenziale il test di Ping può essere usato per verificare la corretta
comunicazione con videocamere di rete, PC o dispositivi domotici che comunicano tramite
protocollo IP.
4.4.7 Parametri di default
I parametri di default consento all’utente di specificare le impostazioni sul tipo di cavo e la
velocità di propagazione nominale NVP in fase di creazione di un nuovo Lavoro. Ad
esempio se la CAT5E UTP è selezionata, essa indica il tipo di cavo usato per ogni test in
un nuovo Lavoro finché non è modificato con un altro tipo.
Il parametro NVP è un valore normalmente specificato dal costruttore del cavo. Esso
specifica la velocità di propagazione di un determinato segnale su un cavo ed è misurata
in percentuale della velocità della luce. Ad esempio un valore di NVP = 0.7 indica che il
segnale sta viaggiando al 70% della velocità della luce. Questa impostazione è usata in
particolare per il calcolo della corretta lunghezza del cavo con l’uso della funzione TDR.
Consultare i data sheets dei costruttori al fine di conoscere il valore corretto della NVP per
ogni tipo di cavo.
4.4.8 Informazioni Utente
La schermata di informazioni utente consente all’operatore di inserire i propri dati
personali. Tali dati sono salvati per ogni Lavoro e sono salvati/stampati sull’intestazione
del report finale prodotto dal SIGNALTEK.
Nella Fig. sono indicate le voci che possono essere usate come riferimenti dall’utente. Se i
campi corrispondenti non sono compilati anche le informazioni presenti sull’intestazione
del report di stampa non saranno presenti.
Fig. 14: Schermata impostazione dati utente
4.4.9 Regolazione contrasto del display
La schermata di preferenze dell’unità display consente di effettuare la regolazione del
livello di contrasto del display a colori LCD. Il display LCD è sensibile alle variazioni di
temperatura e potrebbe essere necessaria una regolazione del contrasto in ambienti molto
caldi o molto freddi. Usare i tasti freccia sinistra e destra per la regolazione del contrasto e
premere il tasto F2 per salvare le impostazioni.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
23
Fig. 15: Regolazione contrasto del display LCD
4.4.10 Regolazione retroilluminazione e autospegnimento
La schermata di “Timeout Options” consente all’utente di impostare il tempo, in minuti, di
retroilluminazione del display e il periodo di autospegnimento dell’unità display. Inserendo
il valore “0” in entrambi i campi si disabilitano entrambe le funzioni. Spegnere e
riaccendere lo strumento per rendere operative le impostazioni effettuate. Tali funzioni
sono valide anche in caso di alimentazione dell’unità display con adattatore esterno
AC/DC.
Fig. 16: Impostazione retroilluminazione e autospegnimento
4.4.11 Selezione unità di misura
Questa funzione consente di impostare l’unità di misura della lunghezza del cavo che è
mostrata a display dallo strumento. Le opzioni possibili sono piedi (ft) o metri (m).
SIGNALTEK Manuale d’Uso
24
Fig. 17: Selezione unità per misura di lunghezza
4.4.12 Impostazione Data e Ora
Lo strumento è dotato di un orologio interno in modo da fornire la data e l’ora precisa per
ogni Autotest. Tale orologio può funzionare per circa 24 ore in caso di rimozione delle
batterie interne. Trascorso tale periodo la data e l’ora saranno resettate e occorre
effettuare una nuova programmazione.
Fig. 18: Impostazione Data e Ora
4.4.13 Selezione lingua
Lo strumento SIGNALTEK consente di definire le lingue più comuni in fase di
impostazione dei parametri. Per modificare la lingua scegliere una delle opzioni disponibili
nel menu a discesa e confermare con ENTER. Per l’applicazione della nuova lingua l’unità
Display esegue un autospegnimento e occorre riaccendere lo strumento.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
25
Fig. 19: Schermata selezione lingua
4.4.14 Codice identificativo del cavo
La funzione di identificazione (ID) del cavo è usata per aggiungere un prefisso o un nome
al cavo nei test memorizzati. Nella cartella della funzione Autotest è presente un elenco
con nomi inseriti e disponibili. E’ tuttavia possibile creare in ogni momento nuovi codici ID
non presenti in lista al fine di definire in dettaglio determinate situazioni sulle installazioni.
Ad esempio in caso di installazione di un cavo all’interno di una abitazione la lista può
essere arricchita con la definizione di “CUCINA”, “THEATRE”, ecc..
La schermata di definizione dei codici ID consente di aggiungere nuovi nomi o rimuoverne
altri in ogni momento. Per aggiungere un nuovo nome nella lista:
•
•
•
Spostare il cursore nel campo “Aggiungi prefisso ID Cavo” e premere ENTER. Digitare
il nome desiderato e confermare con ENTER.
Premere il tasto F1 (Aggiungi) per aggiungere un nuovo nome alla lista.
Premere il tasto F2 (Salva) per salvare l’aggiunta del nuovo nome.
Il nome del codice ID così creato appare nell’elenco all’interno della cartella Autotest e
sarà disponibile per ogni test.
Per cancellare un nome è sufficiente selezionarlo all’interno della lista e premere il tasto
F4 (Cancella).
Fig. 20: Impostazione codici ID per cavi
SIGNALTEK Manuale d’Uso
26
4.4.15 Ripristino impostazioni di default
L’operazione di ripristino dei parametri di default riporta ogni preferenza all’interno dello
strumento ai valori di fabbrica con cui lo strumento esce in commercio. Il ripristino dei
valori di default NON CANCELLA i dati presenti nella memoria interna. Lo strumento
presenta la seguente schermata in cui è riportato un messaggio di avvertimento
sull’operazione.
Fig. 21: Schermata ripristino condizioni di default
4.4.16 Aggiornamento Firmware
La versione del firmware interno dello strumento è mostrata all’atto dell’accensione dello
strumento SIGNALTEK e nella seguente videata, in cui sono presenti in dettaglio le
versioni dell’Unità Display e dell’Unità Remota. Il firmware può essere aggiornato
scaricando il relativo file dal sito www.idealindustries.com
Fig. 22: Schermata informazioni sul firmware interno
La videata di Fig. mostra, tra l’altro, in corrispondenza della voce “Report Storage” la
quantità di memoria interna totale (Total), quella usata (Used), quella ancora disponibile
(Avail) e la percentuale di memoria usata (Pct).
Per eseguire l’aggiornamento del firmware interno dell’unità Display e dell’unità Remota
operare come segue:
SIGNALTEK Manuale d’Uso
27
1. Assicurarsi che entrambe le unità SIGNALTEK siano collegate all’alimentazione AC
esterna tramite adattatore esterno in dotazione oppure inserire un set di nuove batterie
in ogni unità. Il messaggio “Voltage too low for upgrade” è mostrato a display in caso di
livello di batteria troppo basso.
ATTENZIONE
In caso di spegnimento di una delle due unità durante l’operazione potrebbe
essere necessario inviare lo strumento presso il servizio di assistenza IDEAL
INDUSTRIES.
2. Spegnere entrambe le unità Display e Remota.
3. Collegare tra loro le unità Display e Remota usando uno dei cavi patch RJ45 in
dotazione. Accendere la sola unità Remota.
4. Copiare il file di aggiornamento del firmware (scaricabile dal sito Web
www.idealindustries.com) su un driver USB esterno (non in dotazione con lo
strumento SIGNALTEK). Non modificare il nome del file di aggiornamento del
firmware.
5. Inserire il driver USB con il file del firmware nell’ingresso USB dell’unità Display
(ancora spenta).
6. Accendere l’unità Display, la procedura si avvia automaticamente e il messaggio
“Update in process” appare a display (vedere Fig. 23 – parte sinistra). Attendere la fine
del processo della durata di circa 1 minuto. Al termine deI processo lo strumento
mostra il messaggio “Upgrade Complete” (vedere Fig. 23 – parte destra).
Fig. 23: Videate di aggiornamento firmware interno
7. Al termine dell’aggiornamento dell’unità Display essa presenta, se occorre, la videata
seguente con il messaggio “ Remote upgrade in progress” che mostra l’avvio
dell’aggiornamento dell’unità Remota a cui occorre confermare premendo il tasto
ENTER:
SIGNALTEK Manuale d’Uso
28
Fig. 24: Videata inizio aggiornamento unità Remota
8. L’operazione di aggiornamento dell’unità Remota prevede una durata di circa 1 minuto.
Non scollegare il cavo RJ45 o spegnere le unità durante l’esecuzione. Al temine
dell’aggiornamento l’Unità Display mostra il messaggio “Remote upgrade completed”
che richiede la conferma premendo il tasto ENTER
Fig. 25: Termine aggiornamento unità Remota
9. Al termine dell’aggiornamento l’unità Remota si spegne automaticamente.
10. Accendere l’unità Display e verificare la corretta versione del firmware appena caricato
(vedere Fig. ).
11. Rimuovere il driver USB dall’unità Display e cancellare il file interno di aggiornamento
del firmware.
ATTENZIONE
•
•
Il file del firmware presente all’interno del driver USB non è cancellato al
termine dell’operazione. Se il SIGNALTEK è riavviato con il driver USB
ancora inserito, la procedura di aggiornamento si riavvia nuovamente. Al
fine di prevenire questa situazione cancellare il file del firmware dal driver
USB dopo l’aggiornamento.
Non rimuovere il driver USB dallo strumento durante l’operazione di
aggiornamento al fine di evitare l’eventuale danneggiamento della memoria
Flash interna che richiede l’invio dello strumento al servizio di assistenza
IDEAL INDUSTRIES. Attendere la visualizzazione a display
dell’interfaccia grafica del SIGNALTEK prima di scollegare il driver
USB.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
29
5 ATTIVAZIONE DI UN AUTOTEST
La cartella Autotest mostra l’elenco dei test che sono automaticamente eseguiti alla
pressione del tasto Autotest sullo strumento. Tale elenco può modificarsi in funzione dello
stato attuale del link (mostrato dall’icona presente nella parte alta del display) e dalle
preferenze di Autotest selezionate.
Fig.26: Schermata cartella Autotest
L’elenco degli Autotest eseguiti è automaticamente aggiornato in funzione del
cambiamento dello stato del link. L’icona corrispondente assume colore verde quando
l’unità remota SIGNALTEK è riconosciuta all’estremità opposta.
Allo stesso tempo anche il LED “LINK” dell’unità remota diventa Verde al riconoscimento
dell’unità display. Ciò significa che il test può essere svolto da un solo operatore il quale
riconosce sempre con semplicità quanto le due unità SIGNALTEK sono collegate allo
stesso link.
Premendo il tasto Autotest prima del riconoscimento dell’unità remota (icona di colore
Rosso), lo strumento non esegue nessun test sul link ma solo i test di mappatura del cavo
e la misura di lunghezza.
5.1 AUTOTEST IN MODO REMOTE
Lo strumento SIGNALTEK consente di eseguire tre diverse operazioni di Autotest:
Remote, Link e No-Link (vedere il paragrafo 4.4.2). Il modo Remote è l’unico caso in cui
è possibile eseguire il test sulle prestazioni dello stesso e dunque qualificarlo in base al
protocollo Gigabit Ethernet. Per l’esecuzione del test operare come segue:
•
•
Collegare entrambe le unità SIGNALTEK al cavo in prova.
Quando correttamente collegati, gli strumenti presentano l’icona verde dello stato del
link (unità display) e il LED “LINK” verde acceso (unità remota).
• Selezionare il tipo di cavo in prova tra quelli presenti nel menù a tendina nella cartella
Autotest (vedere Fig.). Assicurarsi di selezionare l’opzione UTP/STP in caso di test su
cavo STP mentre il test sul cavo UTP porterà ad un errore nel test di mappatura
quando lo schermo non è riconosciuto.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
30
ATTENZIONE
La selezione del tipo di cavo assume importanza solo per cavi di CAT5-7.
Tuttavia la scelta di un cavo in CAT5E piuttosto che CAT6 non influisce nel
risultato del test di prestazioni dello stesso. Il test di prestazione del cavo non
è previsto per cavi coassiali o cavi a 2-fili come mostrato nella Tabella .
•
•
Premere il tasto Autotest su uno dei due strumenti per iniziare il test.
Il risultato del test mostra a display uno dei diversi tipi di messaggi indicanti lo stato: “In
corso”, “Pendente” e la velocità di propagazione dei dati sul link in oggetto.
ATTENZIONE
I risultati dei tests già completati possono essere richiamati a display anche
durante l’esecuzione di altri test.
•
Quando l’Autotest è completato, l’indicazione “Passato” , “Fallito” o la velocità del link
per ognuno dei test è mostrata a display. Il LED “STATUS” dell’unità remota sarà verde
nel caso in cui ogni test eseguito sia passato oppure rosso nel caso in cui uno o più
test siano falliti.
• Ogni risultato di Autotest è automaticamente salvato dallo stumento
indipendentemente dallo stato di Passato/Fallito. Ad ogni Autotest eseguito il contatore
presente sulla destra del campo ID (vedere la Fig.26) si incrementa di una unità. Se
occorre ripetere un test fallito ripristinare il numero precedente sul contatore e premere
il tasto Autotest. In tal caso lo strumento presenta un messaggio di cavo ID già
esistente. Usare i tasti freccia sinistra/destra per scegliere l’opzione “Si” e premere
ENTER. Ciò sovrascriverà il risultato del test già eseguito con il risultato del nuovo test.
• Durante l’esecuzione di un Autotest ognuno delle singole prove in esso incluse è
processato individualmente. Premendo il tasto funzione F1 l’intera operazione di
Autotest sarà conclusa al termine del singolo test attualmente in corso.
5.2 AUTOTEST IN MODO LINK
Nel modo Link, premendo il tasto Autotest lo strumento esegue una serie di prove su una
rete LAN attiva (vedere il paragrafo 4.4.2). In tali condizioni sono eseguiti i seguenti tests:
•
•
•
Mappatura del cavo – La mappatura completa del cavo e la lunghezza è mostrata.
Velocità di collegamento della rete LAN Attiva – Vedere il paragrafo 7.2.
Test DHCP – Questa funzione consente di localizzare la presenza di un server DHCP
(noto anche come server di generazione degli indirizzi IP) nella rete LAN. Se
riconosciuto tale server, il SIGNALTEK richiederà un indirizzo IP dalla rete. In caso di
successo nella negoziazione ciò indica che lo strumento è in grado di comunicare sulla
rete e pertanto quest’ultima può supportare un traffico di indirizzi IP.
• Test Ping – Usato per inviare pacchetti di dati ad un dispositivo sulla rete LAN e
controllarne la risposta. Per pingare correttamente un dispositivo è necessario
impostare correttamente sullo strumento il relativo indirizzo IP (vedere paragrafo 4.4.5).
ATTENZIONE
Il test Ping è una prova che invia pacchetti dati a velocità molto bassa al
contrario del BERT test che trasmette migliaia o milioni di pacchetti in tempi
rapidi. Il successo di questo test sul dispositivo collegato al cavo in esame
NON garantisce che lo stesso cavo possa sostenere le elevate velocità di un
protocollo Gigabit complesso.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
31
5.3 AUTOTEST IN MODO NO-LINK
Il SIGNALTEK può eseguire test base di mappatura e lunghezza anche su cavi privi di
terminazione. Questo test, definito No-Link, è identificato dalla presenza dell’icona di
colore rosso nella parte superiore dell’unità display e identifica l’assenza di qualsiasi
dispositivo presente all’estremità opposta del cavo, unità remota SIGNALTEK o rete attiva
LAN generica.
•
•
Premere il tasto Autotest per attivare il test di mappatura/lunghezza sul cavo in prova.
In condizioni normali la condizione di non terminazione di un cavo è identificata nella
schermata risultante del test di mappatura come una situazione di circuito aperto con
relativa misura di lunghezza di ogni coppia del cavo.
• L’indicazione di una situazione di cortocircuito significa la presenza di un problema sul
cavo o sul connettore e in questo caso lo strumento fornisce a display la distanza fino
al punto del cortocircuito rilevato.
5.4 ESECUZIONE DI TEST MANUALI
La cartella Manuale è usata per l’esecuzione di singoli test in alternativa alla funzione
Autotest.
•
•
Usare i tasti freccia alto/basso per evidenziare il test desiderato.
Premere il tasto F1 per attivare il test.
ATTENZIONE
I test individuali eseguiti in modo Manuale non possono essere salvati nella
memoria dello strumento e sono normalmente eseguiti in casi di diagnostica
veloce durante la ricerca guasti.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
32
6 SALVATAGGIO DATI E GESTIONE DEI RISULTATI
6.1 USO DELLA CARTELLA LAVORI
La cartella Lavori contiene un elenco di opzioni usate per organizzare i test salvati sullo
strumento. Il nome del Lavoro di default è “MY JOB”. Ulteriori Lavori possono essere creati
al fine di permettere all’utente di organizzare i test eseguiti all’interno di uffici, aziende,
edifici residenziali, ecc… Ogni Lavoro può essere creato, controllato e cancellato a partire
da questa cartella.
Fig. 27: Cartella Job – Pagina 1/2
•
•
•
•
•
Il nome di ogni Lavoro può essere al massimo di 12 caratteri alfanumerici. Alcuni
caratteri speciali come “$”, “#”, “&” e “,” non possono essere usati nella definizione del
nome.
Quando un nuovo Lavoro è creato esso diviene automaticamente attivo e ogni nuovo
test è salvato al suo interno finché un altro Lavoro non è selezionato come attivo. Il
nome del Lavoro correntemente attivo è mostrato nella parte alta sinistra del display
come mostrato in Fig. .
Usare la funzione “Aggiungi” per creare un nuovo Lavoro. Come parametro minimo il
Nome Azienda deve essere fornito e ciò può divenire il nome del Lavoro. Gli altri campi
presenti sono opzionali. In ogni caso ogni informazione inserita comparirà
nell’intestazione del report di stampa.
Evidenziare un nome e usare la funzione “Seleziona” per rendere attivo un Lavoro.
Ogni risultato di Autotest eseguito sarà salvato all’interno di tale Lavoro finché non
sarà attivato un altro Lavoro o ne sarà creato uno nuovo.
Evidenziare un nome e usare la funzione “Cancella” per cancellare un Lavoro e ogni
test salvato al suo interno.
ATTENZIONE
L’operazione di cancellazione non può essere annullata. Assicurarsi di
cancellare un Lavoro solo nel caso in cui i test contenuti all’interno non siano
più effettivamente necessari.
•
Il numero dei test salvabili nella memoria interna dello strumento è circa 20.000
records. All’interno di ogni lavoro sono salvabili circa 500 risultati di Autotest.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
33
•
La colonna “Tests” all’interno della cartella Lavori indica il numero dei test che sono
correntemente salvati in ogni Lavoro.
• Oltre al nome e alle informazioni generiche salvate per ogni Lavoro, è possibile
impostare anche il numero dei cavi (vedere la Fig.) che occorre testare e i cui risultati
devono essere salvati all’interno del Lavoro. Inserendo questo numero, esso sarà
usato per definire in automatico lo stato dei test eseguiti, rappresentato nella colonna
“Stato”. Ad esempio se il numero dei cavi inserito fosse 100 e sono stati salvati 50
Autotest all’interno del lavoro, la colonna “Stato” visualizzerà il valore 50%.
6.2 MEMORIA INTERNA
Il SIGNALTEK consente il salvataggio di circa 20.000 records nella memoria interna
dell’unità display. Lo strumento può essere collegato a un driver USB esterno. In tal caso
la capacità di memoria si estende a quello del driver. I dati salvati possono inoltre essere
trasferiti a PC utilizzando il cavo USB fornito in dotazione.
6.3 STAMPA E COPIA DATI DEI TEST EFFETTUATI
Il SIGNALTEK crea il file contenente i risultati dei test in formato XML (Extensible Markup
Language). Tale formato è una tipica versione dell’HTML usata per la codifica delle pagine
Internet in modo da poter essere lette con un comune browser web (ex: Internet Explorer).
In tal modo i test report generati dallo strumento sono visibili da qualsiasi PC avente un
browser Web installato.
I dati salvati nella memoria interna dello strumento sono mantenuti anche quando le
batterie sono rimosse. Il SIGNALTEK consente di accedere a tali dati in tre diversi modi di
seguito delineati.
6.3.1 Collegamento dello strumento con PC (solo Win2k, XP)
• Usare il cavo USB in dotazione per collegare la mini porta USB presente nella parte
bassa dell’unità display SIGNALTEK con l’interfaccia USB standard presente sul PC.
• Il sistema operativo riconoscerà in automatico l’unità SIGNALTEK come una comune
periferica hardware collegata alla porta USB. Sul PC selezionare l’opzione “Disco
rimovibile” per la ricerca delle cartelle dei dati.
• Selezionare la cartella Reports per vedere l’elenco dei Lavori salvati sullo strumento.
• Eseguire un doppio-click del mouse sul file di test desiderato XML in modo da aprirlo
nel browser Web presente sul PC e stampare il test report desiderato.
6.3.2 Collegamento dello strumento con driver USB esterno
La possibilità di copiare i files dei test salvati sullo strumento su driver USB esterni fornisce
una importante flessibilità durante le operazioni con i dati memorizzati. I drivers USB
consentono infatti un modo semplice di archiviare i dati, fornirli ad un cliente finale o
spostare i dati senza la necessità di avere sempre lo strumento con sé.
•
Collegare il driver USB esterno alla porta USB standard presente nella parte superiore
dell’unità display SIGNALTEK.
• Evidenziare il Lavoro desiderato sullo strumento e selezionare la funzione “Copia su
USB” (vedere la Fig. 2828) per copiare i dati all’interno del driver USB. Notare la
presenza dell’icona “USB” presente nella parte alta del display.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
34
Fig. 28: Cartella Job – Pagina 2/2
•
Il file del Lavoro selezionato oltre al file “SIGNALTEK.xsl” saranno copiati all’interno
del driver USB. Il file XSL, definito “foglio di stile”, consente di poter visualizzare i test
del Lavoro con un comune browser Web (ex: Internet Explorer).
ATTENZIONE
Nel caso di invio tramite e-mail o altro metodo dei test salvati sullo strumento
assicurarsi di inviare anche il file “SIGNALTEK.xsl” in modo da poter
visualizzare correttamente i dati anche su un altro PC.
6.3.3 Collegamento dello strumento a una stampante USB
Il SIGNALTEK è attualmente il solo strumento qualificatore in grado di stampare dati
direttamente su una stampante USB. Siccome lo strumento usa il sistema operativo
LINUX non tutte le stampanti USB supportano la stampa. Allo stato attuale molte
stampanti HP sono in grado di supportare il driver PCL Linux incluso nel SIGNALTEK. Di
seguito è presentata una tabella che mostra le stampanti attualmente compatibili. Per
ulteriori informazioni contattare il servizio di assistenza di IDEAL INDUSTRIES.
Stampanti compatibili
HP 1610
HP Deskjet 5440
HP Deskjet 5940
HP Deskjet 940c (discontinua)
HP Laserjet 1012
HP Laserjet 1200
HP Laserjet 1320
HP Officejet 6210
HP Officejet 6310
HP Officejet 7210
HP PhotoSmart 2575
HP PhotoSmart 3310
HP PhotoSmart C1510
HP PSC1510 All-in-One
Stampanti NON compatibili
Canon IP 1600
Canon IP 6210D
Canon IP 4200
Canon IP 5200
Canon IP90/IP9900
Epson Stylus C88
HP Deskjet 3915
HP Deskjet 460
HP Laserjet 1020
HP Laserjet 2600N
HP OfficeJet 4315
HP OfficeJet 5610
Konica 2430DL
OKI C5500
Samsung ML-2110 / SCX-4521F
Tabella 3: Elenco stampanti compatibili e non compatibili con SIGNALTEK
SIGNALTEK Manuale d’Uso
35
• Collegare la stampante allo strumento tramite la porta USB presente nella parte alta.
Per il collegamento è necessario l’uso di un cavo USB con riduzione da tipo “A” a tipo
“B”, mostrato nella seguente Fig. 29 reperibile nei comuni negozi di articoli elettronici
Fig. 29: Cavo per collegamento stampante USB
•
•
Evidenziare sullo strumento il Lavoro che si desidera stampare.
Premere la funzione “Print” per inviare il Lavoro alla stampante.
ATTENZIONE
Ogni test contenuto nel Lavoro selezionato sarà inviato alla stampante.
L’interfaccia utente dello strumento rimarrà bloccata mentre il Lavoro sarà
inviato alla stampante.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
36
7 ANALISI DEI RISULTATI DEI TEST
Il SIGNALTEK consente la visualizzazione di tre categorie di risultati dei test:
1. Mappatura cavi e misura di lunghezza.
2. Analisi di reti LAN attive.
3. Analisi sulla prestazione del cavo. Misura della BERT (Bit Error Rate Test).
Partendo dalla cartella Lavori di Fig. premere il tasto ENTER per entrare nella lista degli
Autotest salvati, selezionare il test e il tipo di analisi desiderata con i tasti freccia alto o
basso e confermare nuovamente con ENTER. L’interpretazione dei risultati è descritta nei
paragrafi seguenti.
7.1 ANALISI TEST MAPPATURA CAVI
La schermata del test di mappatura del cavo mostra i risultati dei test realizzati dallo
strumento su ogni coppia interna del cavo. Il test consente di riconoscere le condizioni di
errore su coppie cortocircuitate, aperte, incrociate e terminate. Tali condizioni sono
indicate con i termini “Short”, “Open”, “Reverse” o “Term” nella parte destra della
schermata per ogni coppia del cavo.
Se una coppia è aperta o cortocircuitata la funzione TDR integrata dello strumento
fornisce la misura della lunghezza presente sulla parte sinistra della schermata.
Sulla parte alta del display è mostrata la lunghezza totale del cavo stimata dal processore
interno dello strumento. La lunghezza è riportata con incrementi di 8m.
Fig. 30: Risultati test mappatura dei cavi
ATTENZIONE
•
Nel caso in cui ogni coppia del cavo sia regolarmente terminata, la
funzione TDR non è in grado di ottenere una riflessione sufficiente del
segnale dall’estremità opposta del cavo. In questo caso lo strumento
mostra la sola lunghezza del cavo.
• In condizioni di errore sul cavo (coppie aperte o cortocircuitate) la funzione
TDR mostra automaticamente la distanza del guasto con precisione di
±1m.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
37
7.1.1 Risultati test mappatura cavi su reti LAN attive
L’esecuzione del test di mappatura su links di reti LAN attive può produrre risultati indicanti
un test fallito anche se in realtà non sussistono condizioni di errore. Infatti molte reti
Ethernet 10/100MBps cortocircuitano internamente le coppie non usate (4/5 e 7/8) non
necessarie per questo tipo di velocità. Tale situazione di errore è riconosciuta dal
SIGNALTEK, ma non è un problema del cavo. D’altra parte questa situazione di “errore”
individuata consente la misura accurata della distanza dalla commutazione.
Le reti Gigabit Ethernet usano tutte le quattro coppie di cavi e le condizioni di coppie
cortocircuitate non sono riconosciute dallo strumento nel test di mappatura. In questo caso
lo strumento fornisce la sola misura della lunghezza, stimata dal processore interno.
7.2 ANALISI TEST SU RETI LAN ATTIVE
L’analisi sulle reti LAN attive fornisce la velocità di connessione di un dispositivo collegato
all’estremità opposta del cavo in prova. I valori possibili della velocità sono 10 , 100, o
1000MBps (10BaseT, 100BaseT e 1000BaseT rispettivamente). Quest’ultimo indica il
massimo valore della velocità di connessione in terminazione. L’ampiezza di banda delle
reti attuali è in generale più bassa della velocità di connessione.
L’analisi sulle reti LAN attive mostra a display anche i risultati MDI o MDIX per il link in
prova. Normalmente le porte dei cavi a coppie ritorte sono collegate in modo che la coppia
in Trasmissione su una parte è connessa alla coppia in ricezione dalla parte opposta e
viceversa. Se il cablaggio è realizzato in modo che la Trasmissione su una parte è
connessa alla Trasmissione dalla parte opposta, così come la Ricezione, il link non è
riconosciuto.
Gli hubs e gli switches sono volutamente collegati in modo opposto alle schede di rete dei
PC pertanto quando un hub o uno switch è connesso a un PC occorre usare un cavo
Ethernet tipo “diretto” in modo che le coppie comunichino correttamente. Quando due
hub/switches o due PC sono connessi tra loro occorre usare un cavo “incrociato” in modo
che le coppie siano correttamente connesse. Il tipo di collegamento standard per i PC è
noto come “MDI” (Media Dependent Interface), mentre lo standard di connessione per hub
e switches è noto come “MDIX” (Media Dependent Interface with Crossover).
Il risultato dell’analisi compiuta dallo strumento indica qual è il tipo di dispositivo a cui è
connessa l’unità display SIGNALTEK. L’indicazione “MDI” indica la presenza di un PC
mentre l’indicazione “MDIX” indica la connessione con un hub o uno switch.
Fig. 31: Risultati dell’analisi su reti LAN attive
SIGNALTEK Manuale d’Uso
38
7.3 ANALISI TEST SULLA PRESTAZIONE DEL CAVO
I test sulla Prestazione del Cavo, VoIP, Web e Video IP sono tra loro molto simili in quanto
usano tutti le caratteristiche della funzione BERT dello strumento SIGNALTEK relativa al
testa sull’abilità di un link nel supportare traffico di rete a determinate velocità senza
perdita di informazione. Le principali differenze tra questi quattro tests sono la dimensione
dei pacchetti trasmessi e il tipo di dati.
Il test sulla Prestazione del Cavo è il solo ad avere le opzioni automaticamente impostate
sui limiti dei pacchetti di trasmissione falliti in accordo al protocollo IEEE 802.3.
Fig. 32: Risultati dell’analisi sulla prestazione del cavo
La schermata dei risultati dei test sulla Prestazione del Cavo, VoIP, Web e Video IP
fornisce le seguenti informazioni:
•
•
•
•
•
•
•
•
Risultato – Indicato come Passato o Fallito. Il test è fallito quando il numero degli
errori sui pacchetti di dati ricevuti è maggiore della soglia limite specificata in fase di
impostazione in relazione al tipo di test (vedere i paragrafi 4.4.3 e 4.4.4).
ID Cavo – Visualizza il tipo di codice identificativo ID assegnato al cavo durante
l’Autotest (vedere il paragrafo 4.4.14).
Topo Cavo – Mostra il tipo di cavo selezionato nelle cartelle Autotest / Manual prima
dell’attivazione del test.
Dimensione Pacchetto – Visualizza la dimensione di ogni pacchetto di dati trasmesso
durante il test. Il valore può essere 64 bytes o 1518 bytes in funzione del tipo di test.
Tipo Dati Pacchetto – Visualizza il tipo di dati usato nella composizione dei pacchetti.
Il modo “Fixed” usa una sequenza alternata di bit “1” e “0”. Il modo “Random” usa una
sequenza casuale di bit “1” e “0”.
Trasmesso – Visualizza il numero di pacchetti trasmessi durante un Autotest.
Ricevuto – Visualizza il numero di pacchetti ricevuti correttamente durante un
Autotest. L’indicatore grafico di processo in corso fornisce una indicazione rapida del
risultato del test.
Errori – Mostra il numero dei pacchetti perduti o ritrasmessi per effetto di errori sulla
trasmissione. Un ottimo link deve fornire una indicazione nulla (0%) sui pacchetti di
errore indicando che il test sulla BERT è positivo al 100%.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
39
7.3.1 Test falliti sulle prestazioni del cavo
Gli errori rilevati durante i test sulla Prestazione del Cavo indicano potenziali problemi sul
cablaggio, connettori o parti di installazione. La tipica causa di errori è la presenza di un
basso valore dei parametri SNR (Signal to Nose Ratio) o ACR (Attenuation to Crosstalk
Ratio) i quali indicano che la presenza di una forte attenuazione o di un forte rumore
esterno non eliminabile dai circuiti di correzione delle reti Gigabit Ethernet.
Il primo passo nella risoluzione dei problemi di test falliti sulla prestazione del cavo è il
controllo della qualità della terminazione in prossimità di work station e patch panel. Gli
standard di installazione consentono una condizione di coppie non ritorte per non più di ½
pollice (circa 1.25cm) e non più di 1 pollice (circa 2.5cm) la lunghezza del plug rimuovibile
su ogni terminazione. Condizioni critiche sul cablaggio interno delle coppie possono
portare ad alti valori della NEXT (Near End Crosstalk) all’interno del cavo e a una non
accettabile ACR.
Assicurarsi che ogni componente del sistema di cablaggio appartenga alla stesso tipo di
CAT5E o ISO Classe D dichiarato dal costruttore. Una condizione di minor qualità dei
componenti può non garantire i margini necessari sulla prestazione del cavo richiesti per le
operazioni nelle reti Gigabit Ethernet. Controllare ioltre che i cavi patch usati dalle
apparecchiature collegate alla rete siano in CAT5E /ISOD e i connettori RJ45 siano
terminati in accordo con le specifiche dello standard TIA-568 A/B (vedere la Fig.1). Alcuni
cavi patch di bassa qualità sono terminati con configurazioni che creano una crosstalk
eccessiva e no supportano le operazioni della rete Gigabit o talvolta anche delle reti
100MBps.
La IEEE specifica in 100m la massima distanza limite di operazione per le reti Ethernet
10/100/1000MBps. Sebbene sia possibile per un link operare anche a grandi distanze,
l’attenuazione del segnale aumenta in proporzione alla lunghezza.
Un altro fattore che influenza il valore dell’SNR è la temperatura del cavo. In particolare
l’attenuazione aumenta con la temperatura. In tale ottica può accadere che in ambienti
molto caldi anche un link di lunghezza 100m o meno può subire una attenuazione
eccessiva che porta agli errori sulla BERT.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
40
8 TEST DEI CAVI IN FIBRA OTTICA
Introduzione
SIGNALTEK viene offerto con un’opzione per effettuare il test dei cavi in fibra ottica.
L’opzione SIGNALTEK FO è dotata di una tecnica di misura aggiuntiva, che supporta la
verifica mediante moduli a spina con un basso fattore di forma (moduli SFP, Small Form
Factor). Questi moduli vengono spesso impiegati in switch di rete ad alto rendimento, per
realizzare a grosse distanze delle connessioni dorsali ad alta velocità di trasmissione.
SIGNALTEK FO viene utilizzato come opzione economica di qualificazione di segmenti di
trasmissione ottici.
Ogni strumento SIGNALTEK FO possiede un vano SFP, che può contenere un modulo
SFP di IDEAL Industries. Vengono offerti due moduli SFP. SFP 850 è un modulo
multimodale che funziona ad una lunghezza d’onda di 850 nm. Il modulo SFP-13X0
supporta cavi multimodali e monomodali ed è progettato per una lunghezza d’onda di
1300 nm.
Uno strumento ottico multimodale che funziona nella finestra di lunghezza d’onda di 1300
nm viene solitamente identificato come apparecchio da 1300 nm, mentre un apparecchio
monomodale nella stessa finestra da 1300 nm viene riconosciuto come apparecchio da
1310 nm, anche se la lunghezza d’onda d’esercizio è la stessa. Questa denominazione
diversa serve unicamente a distinguere le funzioni multimodale e monomodale dello
strumento.
I moduli SFP per i 1300 nm di IDEAL supportano cavi a fibra ottica sia multimodale (1300
nm) che monomodale (1310 nm). Vengono riconosciuti come 13x0, in modo tale da
indicare che sono compatibili con entrambi i tipi di cavi.
8.1 COMPATIBILITÀ SFP
SIGNALTEK FO è compatibile solo con i moduli SFP forniti da IDEAL Industries. Moduli
SFP di altri produttori possono venire inseriti negli strumenti SIGNALTEK, ma non
vengono riconosciuti dal SIGNALTEK e i test non sono quindi possibili.
Esecuzione della qualificazione delle fibre
La qualificazione del cablaggio a fibra ottica di SIGNALTEK FO viene effettuata similmente
all’esecuzione dei test di SIGNALTEK. Il tester esegue le misure delle prestazioni dei cavi,
per stabilire se la connessione è in grado di trasmettere Gigabit Ethernet ad una frequenza
accettabile di errori di bit. Viene poi effettuato il test per la realizzazione della
connessione, con cui vengono rilevati la velocità di trasmissione e l’attenuazione. La
lunghezza delle fibre non può venire misurata. Questa funzione è disponibile solo per i
cavi in rame.
La fibra viene collegata tramite un connettore a spina duplex a cristalli liquidi. Si tratta di
un connettore a spina standard con un basso fattore di forma, che permette il
collegamento di due cavi a fibra ottica che occupano lo spazio di un connettore a spina ST
o SC.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
41
Fig. 33: Connessioni di SIGNALTEK FO
I kit SIGNALTEK FO vengono consegnati con la bretella multimodale da LC a SC per
effettuare il test di fibre da 50 µm e da 62,5 µm. Per testare cavi ST-, FC e monomodale
vengono offerte i corrispettive bretelle e accoppiatori.
Fig. 34: Cavo da LC ad SC
Fig. 35: Accoppiamento SC
8.2 INDICATORI LED
Gli indicatori LED sugli strumenti informano sullo stato del laser e del rilevatore. Se il laser
nello strumento corrispettivo è acceso, il LED Tx emette una luce rossa. Il LED Rx emette
una luce verde se il ricevitore del corrispettivo strumento riconosce il segnale luminoso
inviato. Il LED rosso indica che l’energia laser viene emessa e che NON si deve guardare
nella porta SFP o nel connettore a spina della fibra ottica.
8.3 ACCENSIONE E SPEGNIMENTO DEL LASER
Nel modo a fibra ottica, il trasmettitore laser dello strumento con display può venire spento
o acceso premendo il tasto F2. Quando non lo si utilizza occorre sempre spegnere il laser
per evitare lesioni agli occhi. Quando il laser è acceso, il LED emette una luce rossa e sul
display lampeggia un triangolo rosso.
Il laser dello strumento remoto si accende solo se lo strumento riconosce un segnale
proveniente dallo strumento con display. Se viene riconosciuto un segnale, il LED verde
lampeggia e il laser si accende, come viene indicato dal LED rosso.
I LED fungono anche da indicatori di polarità. Se il collegamento con un segmento di
trasmissione è effettuato con la giusta polarità, i LED rossi e verdi lampeggiano su ogni
SIGNALTEK Manuale d’Uso
42
strumento. Se durante il collegamento ad un segmento di trasmissione lampeggia solo un
LED, o la polarità non è corretta o una delle fibre tra i due strumenti non trasmette nessun
segnale luminoso.
Esecuzione della misura e calibrazione
Prima di effettuare i test delle fibre deve avere luogo una calibrazione dei due strumenti,
per garantire un calcolo corretto dei valori di attenuazione. Se non si effettua la
calibrazione, sulla schermata della realizzazione della connessione compaiono valori di
attenuazione sbagliati. Questo però non incide sulla misura della frequenza di errori di bit.
1. Attivare il modo test di fibra di SIGNALTEK, scegliendo l’opzione FIBRA nel menu a
tendina dei tipi di cavo. Connettere le bretelle LC-SC ai due strumenti e collegare i
due cavi mediante l’accoppiatore LC in dotazione.
Fig. 36: Calibrazione-esecuzione della misura
2. Nella tabella Autotest o Manuale premere il pulsante Calibrare. Ora, i due strumenti
rilevano ora reciprocamente il livello del segnale dell’altro strumento e mostrano alla
fine i risultati. Premendo il tasto ENTER si cancella il messaggio di completamento
riuscito della calibrazione.
Fig. 37: Messaggio di completamento della calibrazione
SIGNALTEK Manuale d’Uso
43
3. Per visualizzare i risultati della misura, effettuare un autotest o selezionare nella
tabella Manuale il test di realizzazione della connessione.
Fig. 38: Realizzazione della connessione delle fibre ottiche
La schermata della realizzazione del connessione visualizza la velocità di trasferimento, la
configurazione duplex e le informazioni relative all’attenuazione di segnale. Il campo di
indicazione dell’attenuazione di segnale mostra il valore di calibrazione in microwatt (Rx
Cal), l’esito della misura dei livelli in microwatt (RX) e il valore calcolato di attenuazione in
microwatt e decibel (attenuazione).
ATTENZIONE
La realizzazione della connessione tra i moduli a fibra ottica ha luogo a 1000
Mbit/s. Qualora vi siano segmenti di percorso qualitativamente scarsi, la
velocità di trasmissione non si riduce a 100 o 10 Mbit/s, come nel caso dei test
per i cavi in rame.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
44
9 SOLUZIONE A PROBLEMI TIPICI E DOMANDE FREQUENTI
Test DHCP fallito
Durante l’esecuzione di un test di mappatura cavi, il SIGNALTEK invia un impulso a bassa
tensione lungo il cavo al fine di rilevare la presenza di cortocircuiti o circuiti aperti. Molti
switch Cisco (e probabilmente anche altri) riconoscono tale impulso e disattivano
temporaneamente la porta. Quando ciò avviene, il SIGNALTEK non è più in grado di
richiedere l’indirizzo IP e i test DHCP e Ping falliscono.
Per ovviare a questo problema è sufficiente, nella cartella delle preferenze di Autotest
(vedere paragrafo 4.4.2) deselezionare il test di mappatura del cavo. In questo modo
durante il test Link le opzioni DHCP e Ping funzionano regolarmente.
Test mappatura del cavo fallito su reti LAN attive
La maggior parte degli switch 10/100 e le schede di rete dei PC cortocircuitano
internamente o pongono al potenziale di terra le coppie di cavi non usate (4/5 e 7/8) al fine
di prevenire i disturbi EMI/RFI sul cavo. Il SIGNALTEK riconosce queste condizioni di
“guasto” e ne segnala la presenza. Questa è una funzione tipica delle reti Ethernet e non
può essere modificata, ma non è un problema del cavo. D’altra parte una condizione di
cortocircuito sulle coppie 1/2 e 3/6 è invece critica e deve essere corretta.
Test mappatura/lunghezza passato con nessun cavo collegato
Nella configurazione di Autoetst No-Link (terminazione aperta) il SIGNALTEK riconosce
unicamente come test passato la condizione di ogni coppia aperta sul cavo. In questo test
non vi è una lunghezza minima richiesta del cavo e la sola indicazione di guasto
riconosciuta è il cortocircuito tra le coppie.
Quali tipi di test sono possibili su cavi Coassiali e cavi non di dati?
Sui cavi coassiali è possibile testare solo la mappatura (aperto/cortocircuito/terminato) e la
misura di lunghezza in quanto formato da una sola coppia fisica (conduttore centrale e
schermo). Il test sulle prestazioni del cavo richiede la presenza di almeno due coppie.
Durante il test su cavi a due o tre coppie (cavi telefonici, audio o allarme) è possibile
realizzare anche il test sulle prestazioni del cavo oltre alla mappatura e alla lunghezza. In
ogni caso il test sulla prestazione del cavo richiede la configurazione corretta dei pin in
accordo con lo standard TIA-568 A/B (vedere Tabella ).
ATTENZIONE
Mentre è possibile eseguire un test di prestazione su cavi di sistemi di allarme
o flat telefonici, i test del tipo Link o BERT possono fallire per effetto della
eccessiva crosstalk in cavi non ritorti per supporto di velocità do 10MBps o
superiori.
Quando realizzare il monitoraggio della rete?
L’operazione di monitoraggio è simile ad un Autotest molto lungo. Dal punto di vista della
produttività la durata di default del test (tempo minimo richiesto dalla IEEE) è di 10s per il
test sulla prestazione del cavo. Quando è selezionata manualmente una durata del test
elevata come parecchi minuti o ore, la possibilità di trovare errori durante prova aumenta
sensibilmente. Statisticamente più lontano è il dispositivo di trasmissione dei dati maggiore
è la possibilità di presenza di errori.
Il monitoraggio è un modo alternativo per la ricerca dei guasti sui dispositivi e dovrebbe
essere adottato quando l’utente ritiene di avere un problema con un particolare tipo di link
SIGNALTEK Manuale d’Uso
45
anche se il l’Autotest breve non fornisce alcun errore. Operando un test di durata è
possibile trovare errori dovuti a situazioni ambientali come sorgenti di rumore elettrico
intermittente che interferisce con la trasmissione dei dati sulla rete.
I test di durata possono essere svolti solo su un link a cui entrambe le unità SIGNALTEK
sono collegate. Non esiste la possibilità di collegamento ad una rete LAN attiva e
realizzare il test della BERT.
Quali sono gli standard a cui il SGNALTEK si riferisce?
Lo standard internazionale IEEE 802.3x definisce le specifiche per la trasmissione
Ethernet sulla maggior parte dei media. In particolare lo standard 802.3ab definisce i
requisiti della trasmissione Gibabit Ethernet su cavi in rame a coppie ritorte. Una parte di
questo standard include inoltre le specifiche per il tipo di bit trasmessi nei pacchetti e il
numero di errori ammessi in un preciso intervallo di tempo.
Allo stesso tempo gli standards TIA/ISO/IEC definiscono il tipo di installazione e i requisiti
elettrici dei sistemi di cablaggio. La certificazione di un link in base agli standard
TIA/ISO/IEC garantisce che la maggioranza dei protocolli di comunicazione possono
essere gestiti su di esso.
In ogni caso gli strumenti necessari per certificazione possono avere costi molto elevati nel
caso di piccole reti aziendali e reti residenziali. In questi casi la priorità è quella di garantire
che i protocolli Ethernet ad alta velocità possano girare senza errori su ogni link. In tale
ottica il test sulla BERT realizzato del SIGNALTEK è ideale per qualificare un link nel
supporto di queste elevate velocità di trasmissione.
Come posso risolvere i problemi sulla rete con il SIGNALTEK?
La funzione principale del SIGNALTEK è quella di qualificare un cavo per il supporto di
applicazioni dati ad alta velocità. Quando occorreva installare link aggiuntivi per effetto
dell’aumento della complessità del sistema, gli operatori della IT potevano affidarsi finora a
strumenti verificatori in grado di eseguire la mappatura dei cavi oppure usare strumenti di
certificazione completi. I primi non forniscono informazioni sulle prestazioni del cavo
mentre i certificatori non sempre sono disponibili per effetto del costo elevato e per l’uso
non così frequente. Il SIGNALTEK consente di effettuare il controllo delle prestazioni su
nuove installazioni a costi relativamente modesti.
Inoltre, in molti casi, gli operatori hanno accesso a vecchie installazioni in cavo che
vogliono ancora usare per nuove applicazioni. Un qualificatore di cavi come il SIGNALTEK
può rapidamente determinare se il cavo già esistente è ideano nel supporto delle
applicazioni Gigabit.
I test eseguiti dal SIGNALTEK sulle reti LAN attive sono di grande aiuto nella ricerca dei
problemi sui dispositivi collegati non sempre dovuti alle connessioni. La determinazione
della velocità del Link e le funzioni DHCP e Ping sono tre delle funzioni maggiormente
usate nella soluzione dei problemi sulle reti. Nel caso in cui un utente non riesca ad
accedere ad una rete, il test DHCP consente velocemente di identificare se il problema è
nella rete o nel PC dell’utente.
Le seguenti azioni possono essere svolte nella risoluzione del problema di mancato
accesso di una work station ad una rete:
•
Scollegare il cavo patch di rete dal PC e collegare ad esso il SIGNALTEK. Quando
l’icona di stato diventa di colore blue premere il tasto Autotest. Le possibilità sono:
SIGNALTEK Manuale d’Uso
46
Test positivi sulla velocità del Link, DHCP e Ping indicano che la rete funziona
correttamente.
Un test fallito sulla velocità del Link indica che il cavo può essere danneggiato nel
punto in cui anche un link a 10MBps non è negoziabile.
Un test DHCP fallito indica che il server DHCP può non rispondere sempre alle
richieste o in modo temporaneo. Alcuni virus presenti sulla rete hanno l’effetto di
rallentare le richieste al server DHCP nel momento in cui gli utenti hanno la
necessità di loggarsi sulla rete.
Un test Ping fallito può indicare diversi problemi in funzione dell’indirizzo IP che
l’utente sta cercando. Anche in questo caso sono utili le seguenti note:
La ricerca di un indirizzo Internet esterno fornisce le migliori informazioni
diagnostiche in quanto ciò verifica che la rete interna cerca un dato che è
sicuramente presente nella rete Internet. In tal caso è sufficiente conoscere
l’indirizzo IP di un server Internet in questo modo:
Nel menù Avvio del PC selezionare Esegui…digitare “command” o
“cmd” e confermare.
Nella finestra del Prompt del DOS digitare il comando “ping xxxx.xxx”
e confermare. xxxx.xxx indica il nome di un dominio Internet noto.
Il risultato fornisce l’indirizzo IP cercato che può essere inserito nel
SIGNALTEK.
La ricerca di un indirizzo IP interno è conveniente se occorre controllare la
risposta di un server di rete, router o altro dispositivo noto.
Se il test Ping fallisce assicurarsi che l’indirizzo IP inserito sullo strumento sia
effettivamente valido.
• Se l’icona di stato assume colore rosso nella connessione dello strumento alla rete
esiste un problema di collegamento tra il SIGNALTEK e lo switch/hub della rete.
• Una prima operazione da fare è usare un diverso cavo patch in quanto quello
dell’utente potrebbe essere danneggiato compromettendo ogni comunicazione tra PC e
switch.
• Se la connessione non si stabilisce dopo aver usato un nuovo cavo patch è probabile
che il cavo di collegamento tra la presa dell’utente e lo switch sia in qualche punto
scollegato.
• Se ogni test eseguito con il SIGNALTEK è passato, collegare lo strumento direttamente
al PC dell’utente usando un cavo patch, selezionare il tipo di test Manual (vedere
paragrafo 5.4), attivare il test di velocità del Link e premere F1.
• Se non è presente alcun link (icona stato sempre rossa) o il test fallisce, la scheda di
rete del PC è probabilmente danneggiata e occorre sostituirla.
• Se il test di velocità del Link è passato la scheda di rete è fisicamente operativa e si
tratta di un problema di configurazione con le impostazioni della rete.
Il SIGNALTEK può essere danneggiato nell’inserimento su una presa telefonica o su
una sorgente di tensione?
No. Il SIGNALTEK è completamente isolato sull’ingresso. Il collegamento su una sorgente
telefonica o in tensione apre automaticamente il circuito di ingresso evitando così il
danneggiamento dello strumento.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
47
E’ possibile trasferire i test dalla memoria interna ad una esterna?
Si. Vedere il paragrafo 6.3.2 per ogni dettaglio.
E’ possibile eseguire un aggiornamento del Firmware dello strumento?
Si. A tal fine è necessaria la registrazione dello strumento all’interno del sito
www.idealindustries.com. In tal modo è possibile scaricare direttamente l’ultima versione
del Firmware disponibile e procedere all’operazione di aggiornamento come indicato nel
paragrafo 4.4.16.
E’ possibile la misura della perdita dB o il livello di segnale del cavo coassiale o le
linee in CATV?
No. IL SIGNALTEK non permette la misura dell’attenuazione sui cavi o il livello in dB delle
linee attive in CATV. Gli strumento certificatori LANTEK® 7G eseguono la misura
dell’attenuazione sui cavi coassiali fino a 1GHz.
Perché la misura di lunghezza è limitata a 140m?
Sono possibili due metodi che consentono al SIGNALTEK la misura della lunghezza di un
cavo. Il primo è la funzione DSP del processore interno Gigabit Ethernet. Quando ognuna
delle quattro coppie sono terminate su uno switch Gigabit il sistema esegue la misura del
ritardo di propagazione dei segnali lungo il cavo e stima la lunghezza dello stesso.
Nel secondo caso, quando è collegata l’unità remota SIGNALTEK, su un cavo con
terminazione aperta o un collegamento ad un dispositivo Ethernet 10/100, la funzione TDR
integrata esegue la misura di lunghezza con un notevole precisione. La stessa funzione
TDR presente anche nella scheda del processore Gigabit Ethernet ed è inserita per la
localizzazione dei guasti nei links di reti LAN Ethernet. Siccome la massima lunghezza
specificata per le reti Ethernet è 100m, la funzione TDR è stata progettata con sufficiente
potenza in modo da considerare un 40% del valore limite. Ciò spiega il valore di 140m.
E’ necessario aggiornare il firmware dell’unità remota?
Durante l’esecuzione dell’operazione di aggiornamento del firmware (vedere il paragrafo
4.4.16) le due unità sono collegate tra loro con il cavo patch RJ45. Pur essendo non
strettamente necessario l’aggiornamento dell’unità remota, quando ciò è richiesto, l’unità
display aggiorna automaticamente l’unità remota tramite il cavo RJ45 durante
l’operazione.
Il SIGNALTEK è adeguato per i requisiti degli standard relativi ad aree residenziali?
Si. L’organismo internazionale TIA (Telecommunications Industry Association) sta
sviluppando lo standard TIA-570 che definisce i requisiti per il cablaggio e il test su
applicazioni residenziali. Lo standard TIA-570 descrive la verifica, qualificazione e
certificazione come metodi per testare i cablaggi negli ambienti residenziali. La verifica e la
qualificazione sono requisiti raccomandati per ogni abitazione mentre la certificazione è
opzionale.
Sono disponibili unità remote multiple?
Essendo il SIGNALTEK un dispositivo attivo in grado di valutare la BERT delle reti Gigabit
Ethernet, unità remote passive ulteriori di basso costo non sono disponibili in quanto non
sarebbero in grado di soddisfare i requisiti di qualità richiesti dallo standard IEEE 802.3.
I test eseguiti sono perduti nel caso in cui le batterie si scaricano o l’unità si
bloccano durante un test?
No. Ogni Autotest è salvato nella memoria interna dello strumento che non è interessata
dall’assenza di alimentazione delle batterie. Se l’unità display si blocca durante
SIGNALTEK Manuale d’Uso
48
un’operazione è possibile resettarla inserendo un cilindretto di carta nel foro presente
dietro al leggìo. Un altro modo per resettare lo strumento è togliere una delle batterie per
alcuni secondi.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
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10 MANUTENZIONE
10.1 GENERALITÀ
1. Lo strumento da Lei acquistato è uno strumento di precisione. Durante l’utilizzo e la
conservazione rispettare le raccomandazioni elencate in questo manuale per evitare
possibili danni o pericoli durante l’utilizzo.
2. Non utilizzare lo strumento in ambienti caratterizzati da elevato tasso di umidità o
temperatura elevata. Non esporre direttamente alla luce del sole.
3. Spegnere sempre lo strumento dopo l’utilizzo. Se si prevede di non utilizzarlo per un
lungo periodo rimuovere le batterie per evitare fuoruscite di liquidi da parte di
quest’ultima che possano danneggiare i circuiti interni dello strumento.
10.2 SOSTITUZIONE DELLE BATTERIE
Lo strumento può funzionare sia con batterie alcaline sia con batterie ricaricabili al NiCD o
NiMH. Le batterie alcaline hanno la particolarità spiacevole di emettere rapidamente
fuoriuscite di acido quando completamente scariche. Le batterie al NiMH perdono
normalmente la loro carica durante la conservazione dello strumento in percentuale di
circa il 2% al giorno. Ciò significa che dopo un mese un set di batterie NiMH
completamente carico avrà rimasto circa il 40% della loro carica iniziale.
Per la sostituzione delle batterie operare come segue:
ATTENZIONE
Prima di effettuare questa operazione assicurarsi di aver rimosso ogni cavi
dalle unità display e remota.
1. Spegnere lo strumento.
2. Aprire il coperchio del vano batterie posizionato nella parte posteriore.
3. Rimuovere le quattro batterie e sostituirle con altrettante dello stesso tipo prestando
attenzione alla polarità di inserimento.
4. Chiudere il coperchio del vano batterie.
10.3 PULIZIA DELLO STRUMENTO
Pulire lo strumento con un panno morbido passato sulla superficie plastica usando un
detergente neutro. Non usare acqua o altri detergenti contenenti alcool o infiammabili.
Prestare particolare attenzione nella pulizia del display a colori LCD in quanto una
pressione eccessiva può danneggiarlo o comunque rendere difficile la lettura dei risultati.
10.4 FINE VITA
ATTENZIONE: il simbolo riportato sullo strumento indica che l'apparecchiatura
ed i suoi accessori devono essere raccolti separatamente e trattati in modo
corretto.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
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11 SPECIFICHE TECNICHE
11.1 CARATTERISTICHE TECNICHE
Tipi di cavi supportati
Cavi Audio / Video:
Cavi dati:
Cavi coassiali:
Tipi di Fibra:
Misura lunghezza cavo
Campo misura funzione TDR:
Interfacce di Ingresso/Uscita
Ingresso cavi patch:
Interfaccia verso PC:
Interfaccia verso driver / stampanti USB:
Ingresso DC:
SFP (Small Form-factor Pluggable):
connettore USOC / RJ11 / RJ12
connettore RJ45 (STP/UTP), CAT3/5E/6/6A/7
cavo patch RJ45-F, serie 59 e 6 (75Ω)
fibra multimodale a indice graduato da
50/125µm e 62,5/125µm,
fibra monomodale con indice a gradino da
9/125µm
140m
connettore femmina RJ45 schermato
porta Mini-USB tipo “A”
porta standard USB tipo “B”
alimentatore esterno per monitoraggio BERT
supporta moduli SFP per lunghezze d’onda da
850nm e 1300nm, Ethernet 1000 Mbps e altre
lunghezze d’onda
Standards considerati
Qualifica cavi / BERT:
Mappatura cavi:
IEEE 802.3 per reti Gigabit Ethernet
EIA/TIA-568 A/B
Salvataggio dati
Memoria interna:
64MB
Dispositivi USB supportati
Drivers USB 1.2 e 2.0:
Stampanti USB:
fino a 1GB
supporto drivers PCL
Alimentazione
Batterie:
Durata batterie:
8x1.5V batterie alcaline tipo AA IEC LR6
30 giorni (stand-by)
30 ore (test su cavi)
4 ore (monitoraggio BERT)
Dimensioni (LxLaxH)
Unità Display:
Unità Remota:
201x91x38mm
173x89x38mm
Peso
Unità Display:
Unità Remota:
circa 350g (senza batterie)
circa 250g (senza batterie)
Possibilita’ di Modifiche Tecniche.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
51
11.2 ACCESSORI
11.2.1 Accessori di dotazione
Il SIGNALTEK è fornito con i seguenti accessori:
• 2 cavi patch RJ45 RJ45 STP CAT5E, 30cm
• 2 cavi patch telefonici grigi da RJ12 RJ12, 30cm
• 2 cavi RJ45 coassiale “F”, 60cm
• 2 cavi adattatori RJ12 coppia di terminali a coccodrillo, 30cm
• 2 adattatori RJ45 RJ11/RJ12
• 1 cavo Standard USB mini USB
• 8x1.5V batterie alcaline tipo AA MN1500 LR6
• 2 adattatori esterni 120/240VAC con set di spine diverse
• Borsa per trasporto
• 2 cinghie per trasporto strumenti a tracolla
• 1 DVD con corso training
• 1 Manuale d’uso su supporto CD-ROM
• 1 Cartolina di garanzia
11.2.2 Accessori opzionali
• Kit completo accessori SIGNALTEK
• Adattatore esterno 120/240VAC con spine diverse
• Cavo adattatore RJ45 8 terminali a coccodrillo
Codice ordine: 1219-91-0003
Codice ordine: 4010-00-0136
Codice ordine: K-7920
12 ASSISTENZA
Se lo strumento non funziona correttamente, prima di contattare il Servizio di Assistenza
IDEAL INDUSTRIES, controllare lo stato delle batterie, e dei cavi di prova e sostituirli se
necessario.
12.1 ASSISTENZA CLIENTI
12.1.1 Supporto Tecnico
Per assistenza tecnica o note di manutenzione negli U.S.A. e Canada, chiamate IDEAL
INDUSTRIES al numero 1-800-854-2708 o 858-627-0100.
12.1.2 Assistenza negli USA
Prima di rispedire l’unità per calibrazione o assistenza, chiamate il Supporto Tecnico
IDEAL INDUSTRIES al numero 1-800-854-2708 o 858-627-0100.
Come rispedire un’unità per assistenza e calibrazione:
• Nome cliente, società, indirizzo, numero di telefono, prova di acquisto (per
riparazioni in garanzia) ed una descrizione del servizio richiesto.
• Mettete lo strumento in una borsa morbida o in una rigida oppure avvolgetelo
con carta spessa o plastica.
• Usate un contenitore di spedizione solido e resistente. Si consiglia di utilizzare
un cartone rinforzato a doppio spessore.
• Usate uno strato di materiale antiurto spesso 70/100 mm su tutti i lati dello
strumento come solida imbottitura e impedire che l’unità si sposti nel
contenitore.
SIGNALTEK Manuale d’Uso
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•
Sigillate in modo accurato il contenitore di spedizione.
Spedite prepagato a:
IDEAL INDUSTRIES Corporation
9650 Chesapeake Drive
San Diego, CA 92123
ATTN: Instrument Repair/Service
Le spese di spedizione al cliente, se all’interno degli U.S.A., saranno a carico della IDEAL
INDUSTRIES Corporation.
12.1.3 Assistenza al di fuori degli USA
Per assistenza tecnica o manutenzione al di fuori degli U.S.A. e Canada, chiamate il
vostro distributore locale.
Prima di rispedire un’unità per calibrazione o assistenza fuori dagli U.S.A., contattate il
vostro distributore locale o uno degli uffici IDEAL INDUSTRIES elencati qui di seguito. Se
il vostro distributore locale non dispone di un centro assistenza, si occuperanno loro di
rispedire il tester ad un centro autorizzato IDEAL INDUSTRIES.
Americhe
IDEAL INDUSTRIES Corporation
9650 Chesapeake Drive
San Diego, CA 92123
Tel: 800-854-2708
Fax: 858-715-7003
Europa (Germania, Francia, Italia, Spagna, Portogallo, Svizzera, Austria, Europa
Orientale, Africa e Medio Oriente)
IDEAL INDUSTRIES GmbH
Gutenbergstrasse 10
85737 Ismaning, Germany
Tel: +49-89-99686-0
Fax: +49-89-99686-111
Regno Unito (Olanda, Belgio, Lussemburgo, Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca,
Islanda)
IDEAL INDUSTRIES (UK) Ltd.
225 Europa Boulevard, Gemini Business Park
Warrington, Cheshire WA5 7TN, England
TEL: +44-1925-444446
FAX: +44-1925-445501
IDEAL Industries China, L.L.C.
Unit 911, Tower W1, Oriental Plaza
No. 1 East Chang An Avenue, Dongcheng District
Beijing, 100738, China
Tel: +86-10-8518-3141
Fax: +86-10-8518-3143
SIGNALTEK Manuale d’Uso
53
IDEAL Industries Brazil Comercio LTDA
Av. Major Sylvio de M. Padilha, 5200, Bloco F, Cj 201
CEP – 05677-000
Sao Paulo – SP – Brazil
05677-000 – Brazil
Tel: +55-11-3759-8777
Fax: +55-11-3759-8775
IDEAL Industries Mexico
Parque Intermex
Periferico Sur 7999 A
Col. Sta. Ma. Tequepexpan
Tlaquepaque, Jalisco 45601
Mexico
Tel: +52-33-37702320
Fax: +52-33-37702300
IDEAL Industries (Australia) PTY.Limited
Level 6
75-85 Elizabeth Street
Sydney NSW 2000 Australia
Tel: 61300-765-800 (Australia)
Tel: 61405-123-100 (New Zealand)
Fax: 61300-765-8
Manuale d’Uso Codice ordine: 6510-91-0003 Rev. B
SIGNALTEK Manuale d’Uso
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